il 7 per trovare i campioni dei gironi, il 5 per il clausura
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il 7 per trovare i campioni dei gironi, il 5 per il clausura
ABSOLUTE numero 19 del 17 febbraio 2014 magazine carnival cup livescore.absolute5.it ultima settimana per le iscrizioni! Tocca all’Aston Vigna staccare il biglietto per Orta: è infatti la squadra chierese l’estratta della settimana per l’assegnazione dei premi targati Livescore e si porta a casa l’iscrizione gratuita al torneo sul lago piemontese. Durante la prossima settimana ultima iscrizione sorteggiata, i fortunati andranno a Senigallia! I campionati entrano nel clou: il 7 per trovare i campioni dei gironi, il 5 per il Clausura i top della scorsa settimana pag. 2 c5 - estudiantes una stella brilla al dora pag. 6 il meglio della prossima settimana pag. 3 la collina dell’absolute pag. 4-5 c5 - intervista c5 - lanus falbo cala il poker gianfranco seminara san marco battuto e l’ascesa dei rubata’ pag. 7 pag. 8 ABSOLUTE magazine calcio a 5 E CALCIO A 7 pagina 2 Dalle coppe di calcio a 7 alla terza giornata del Clausura c5, ecco i migliori I TOP DELLA SCORSA SETTIMANA C’è qualcosa di magico nelle Coppe, si sa. Perchè nelle competizioni ad eliminazione diretta anche la squadra meno attrezzata può sognare in grande, può indovinare la partita giusta ed arrivare in finale contro ogni pronostico, può sollevare quel trofeo che ad inizio stagione sembrava solo un miraggio lontano e poco realistico. Ed è proprio da qui che parte il secondo appuntamento della “rubrica delle imprese”, dalle sfide da “dentro o fuori” che hanno caratterizzato la settimana del calcio a 7, in cui le sorprese sono state tantissime e le citazioni da fare sarebbero ancora di più, ma purtroppo, siamo obbligati a scegliere solo le più significative. Il vero miracolo di giornata lo fanno I Turchi. Ai quarti lo scontro col Mahle sembra impossibile, gli avversari si presentano con un curriculum di campionato davvero invidiabile, mentre per i biancorossi la stagione è stata leggermente più complicata. Eppure con una grande prestazione e molto cuore Belia e compagni trascinano i favoriti fino ai rigori, per poi guadagnarsi la semifinale con le reti dal dischetto di Frascati, Muffetti e Musso. Altro colpaccio di squadra in Europa League, il Valpe L.O. supera Le Fragoline di Bosco e conquista la semifinale. Anche in questo caso al 50’ il tabellino dice pari, 2 - 2, e anche in questo caso ai rigori a spuntarla è la squadra che alla vigilia era sicuramente data come sfavorita. Servono cinque rigori a testa per decretare il vincitore e alla fine, la sorpresa è servita: Valpe che esulta, con tanti saluti ai pronostici. Sono protagonisti da sempre nelle loro squadre, di sicuro non potevano mancare nelle coppe. Stiamo parlando di Paolo Beatino e Jacopo Carapelli, rispettivamente del Real Cerveza e del Real Canaglie. Professione portieri, i due colleghi sono tra i più importanti del panorama Absolute nel loro ruolo, come dimostrato dallo scontro tra le due squadra. Partita tiratissima, finita 1 - 0 per il Real Cerveza. Sicurezze assolute. L’Imperial, assieme al La Loggia, sta lasciando solo le briciole agli avversari nel Flamengo. L’Atletico di meno è sesto nel Corinthians. Altra partita che sembra scontata, altra partita che regala emozioni a sorpresa. Questa volta non servono i rigori, parla il campo. E parla forte e chiaro. Un 5 - 1 che annichilisce l’Imperial, con Francesco Pignataro in grande spolvero autore di una tripletta che fa alzare la cresta all’Atletico di Borello. La finale è vicina. Sono due le citazioni da fare in Sud Americana: la vittoria dei Brothers su I Bamboccioni della Pizzeria Poldo e quella dei Fastidiosi sulla Vecchia Guardia. Adesso una semifinale tutta da vievere... Si ritroveranno in finale? i fastidiosi Infine in Mitropa Cup segnalazione per il primo successo dei Blue Viking nella sfida tra “cenerentole” con il Go United. La tripletta di Zarino li lancia in semifinale, mentre per gli avversari ci sarà ancora da attendere per la prima gioia stagionale. angelo frascati Continua a stupire l’Atletico Renato, da inizio anno ormai sotto la luce dei riflettori. 70 reti in in dieci partite sono tanta roba nel calcio a 7, significa una media di sette gol a match. Ma farne 12 in soli 50’, contro una squadra comunque attrezzata come il Roto Piazzetta, vuol dire avere un reparto offensivo da fare invidia ai top. E a questo punto significa non potersi più nascondere, i favoriti per il trionfo sono loro. Continua la corsa del Ristretto United in Confederations. Dopo la clamorosa vittoria negli ottavi contro la Moncalierense arriva un’altra perla, il 7 - 2 con cui superano il New Team Acla manda un messaggio chiaro: la coppa è la dimensione giusta per questa squadra e l’obiettivo è ben chiaro. Sotto la lente di ingrandimento nell’ FA Cup ci finisce la remuntada della Nazionale Toro sul Roger. Falla e De Sousa sono i marcatori in una partita che i ragazzi in maglia verde Settimana di campionato invece per il calcio a 5, ma anche qua le sorprese non mancano. Nell’Argentina però i pronostici sono praticamente tutti confermati, partendo dal Villa Tana capolista, ma complimenti ai New Killers che in casa fanno sudare e non poco Guidotti e compagni. Continua anche il buon momento della Carpenteria Cagliero di Andrea Toro, sempre più convincente grazie all’8 - 4 rifilato al puro divertimento. Doppio colpo nel Velez di Stealers, pareggio col Real Brancos secondo, un 8 - 8 da cardiopalma con Bruzzese (Stealers) e gioia di muoversi il pirata ricorderanno per parecchio, iniziata male ma finita in festa, riuscendo a rimontare un Roger decisamente più quotato e forse impreparato di fronte alla grinta ed al cuore messo in campo dagli ospiti Rescia. Semifinale sudata e meritatissima. the blues corsa al vertice facendone undici ai Soliti Sospetti in una partita in cui vanno a segno praticamente tutti i giocatori di movimento. Favale (Brancos) che mettono a segno un poker; ma ancora meglio fanno i The Blues di Pavan, vittoria per 5 - 4 sul La Palomino terza, con Giarretto decisivo, tripletta per lui, che raggiunge quota 8 in stagione e sicuramente un bomber non è, che rende il Velez ancora più incerto. Torna a vincere l’Fc Pippo di mister Vaglini nel Boca e lo fa in grandissimo stile, perentorio il 6 - 1 sugli All Blacks che dimostra la voglia di riprendersi la vetta del girone. Protagonista Niccolò Giordano con un pokerissimo che rende il Bambulè primo più vicino. Proprio il Bambulè è fermato dal Franco Freni sul 4 - 4 ed anche il Boca si conferma uno dei gironi più difficili da pronosticare, promettendo spettacolo fino alla fine sia nel Clausura che nella Generale. Si celebrano gli attacchi nel River, in particolar modo due: quello del Geckel e quello del Tropicana. I primi, grazie agli 11 segnati agli Amici di Locci, raggiungono quota 100 in campionato, sempre più in evidenza Vescio, Fornara e Santaniello; mentre il Tropicana continua la sua Una doppia citazione anche nel Central, girone in cui il Gioia di Muoversi trova la prima “gioia di vincere” con un convincente 2 - 9 sull’ Fc Catenaccio, nella speranza che sia un nuovo inizio, mentre lo Scarsenal indovina la partita della vita e ferma sul pari il Plazà Cafe capolista con la tripletta di Fabrizio Giangualano e la doppietta di Alex Fargnoli, nella giornata in cui Volpato rimane a secco per il Plazà e Regina diventa re, mettendo a segno cinque marcature. Il San Benedetto che domina il Racing, nessuna impresa impossibile o sorpresa, ma la partita con Tampa Bay non era affatto semplice perchè i blu arrivavano da una partenza a razzo nella Clausura ed il sonoro 6 - 2 firmato da Fracchia, Desideri e Chiappello da un’idea della dimensione di questa squadra. Il Drink Team abbatte i Disbela nel Newell’s e continua l’ottimo periodo di forma. Un 8 - 5 che non lascia spazio alle recriminazioni e allontana i bicampioni dell’anno scorso dalla vetta. Fondamentale nell’immediato è invece il 2 - 0 all’inglese e molto più da calcio vero stefano gagliardotto che da calcetto rifilato dal Real Faccioli di capitan Perrone all’Apollo Credici, che permette ai padroni di casa di allontanarsi dalle zone basse della classifica. Pareggio in vetta nel Lanus tra Lancers e Precervelli, ad approfittarne è, come spesso succede, l’A.M.F. terzo che vince un’altra sfida di vetta contro il Black Mamba, e supera proprio la Procervelli diventando la principale inseguitrice dei Lancers nella Generale e si prende la vetta nel Clausura. Complimenti anche alla Longobarda, colpo corsaro nel domicilio dell’Autoricambi San Marco, col solito Falbo in formissima, quattro gol per lui. Stanno scavando un solco tra loro e le inseguitrici l’Atletico Fallo da Tergo e l’Offside, vittoriose rispettivamente contro S.I.T e Atletico Minaccia, terzo e staccato ora di 9 punti proprio dall’Offside. Tra due settimane lo scontro diretto farà da spartiacque e sarà probabilmente l’incontro da cui uscirà la favorita numero uno del Clausura. Accomunate dai gol segnati e dallo sfavore dei pronostici, Orange 09 e Cianciallegre abbattono a suon di marcature i quotati Reds ed MB Kennedy, trovando i loro momenti di gloria. Un ottimo Pacella firma quattro reti per gli arancioni, Marikh fa ancora meglio e ne mette dentro sei per il Cianciallegre che rimane così in zona Premiership. Va in scena al River Mosso lo show dei Blu Devils, annichilito l’Atletico Merendes di Saglimbeni che probabilmente perde le speranze di primo posto nella Generale ed anzi deve ben guardarsi dal recupero di Banda Barzotta, Real Giolitti e dagli stessi Blu Devils. Mattatore il solito Palumbo con una tripletta. Davvero da applausi anche il Cotti a Puntino, addirittura 7 - 0 alla Virtus Torino in una partita senza storia. E’ protagonista di una vera e propria goleada anche Il Pirata di mister Boldi, 13 - 1 agli Hammers. Segnano davvero tutti, portiere escluso, ma particolarmente ispirati sono Nuvoli, sei gol, e Ippolito, tre. Anche lo Sporting Amigos ci va a valanga, 12 - 1 allo Sky Hard, e anche qui ci sono sei gol firmati da un solo giocatore, Luca De Falco, e una tripletta, quella di Biella. Chiudiamo col Belgrano in cui i Pi Bei confermano il formidabile avvio di Clausura con un clamoroso 8 - 0 sui Blancos e si lanciano così nel miglior modo possibile verso la volata finale che li vedrà protagonisti nella corsa per conquistare il primo posto, in un girone dove le prime cinque volano davvero, vincendo tutte in maniera convincente e rimanendo tutte molto vicine tra di loro. Alessandro Casari calcio a 5 e calcio a 7 pagina 3 magazine ABSOLUTE Il meglio della prossima settimana, nel calcio a 7 dopo le Coppe ritornano i gironi del campionato NEWELL’S E LA PLATA, SI APRE UNA SETTIMANA DI FERRO Argentina – Sono due i confronti da non perdere nel girone top dell’Absolute. Due sfide che sanno di spareggio per tornare in lotta per la zona podio. La prima vede affrontarsi Omnia ed Orta, separate in classifica da quattro lunghezze ed ambedue reduci da una settimana che le ha viste portare in cascina tre punti pesanti anche se in modi nettamente differenti. New Killers-Sagit sa di vero spareggio tra due squadre che stanno avendo un andamento similare, e coi ragazzi di Corsico che vogliono riscattare la sconfitta rimediata in settimana col lanciatissimo Villa Tana: sfida fra titani! Velez – Texas-Real Brancos non è una semplice partite, ma la partite della settimana. Favale prepara un’altra serata da protagonista ma nelle file del Texas c’è un Vaglio in grande spolvero che cercherà il riscatto dopo il ko dell’andata per far volare i suoi in solitaria in vetta al girone. Spettatori interessati della sfida saranno anche i Black & White e gli Stealers che si sfideranno per essere la terza forza indiscussa di questo Clausura mettendo pressione al duo in vetta. Boca – Dopo il primo leggero rallentamento, reduci dal pari della settimana appena trascorsa coi Bambulè, il Franco Freni cercherà di superare il Sonika di Giuliano agguerrito e trascinato dalle reti di bomber Bellebuono. Alla coppia Renna-Valsania il compito di continuare l’ascesa di una squadra che sta imponendo la propria egemonia nel Clausura. River – Ancora il Geckel sotto la lente d’ingrandimento. Il lavoro di mister Mugnai mantiene tutti coi piedi per terra e ora che arrivano i Soliti Sospetti l’attenzione andrà alle stelle. Sfide incrociate tra i talenti di Frosi e Russo da una parte ed un trio di cannonieri dall’altra formato da Vescio, Fornara e Santaniello, che assieme hanno regalato al Geckel ben settanta marcature. Attenzione anche al confronto Illetas C5-Nuova Roma una sfida che può regalare l’allungo in vetta a Dinocca e compagni. Central – Settimana al cardiopalma nel girone in cui lo Scarsenal vuole fare la voce grossa prendendo la vetta del Clausura con i Panzatta Boys, tutt’altro che pronti ad alzare bandiera bianca. Tumminello è pronto a ripetere lo show dell’andata ma Fargnoli e compagni non si faranno cogliere di sorpresa questa volta. Se la corsa in vetta si infiamma c’è da fare attenzione anche a quanto avviene nella pancia del girone ed in coda. Match da non perdere sono anche Gioia di Muoversi-Equilibri Carignano e Desperados-Fc Catenaccio; il primo è un confronto che può far svoltare la stagione di una delle due compagini, il secondo cancellerà per una delle due lo zero nella casella punti all’attivo in questa seconda parte di stagione. Racing – Tutti a caccia del San Benedetto in fuga. Atletico Mica Tanto- I Muppi è un vero e proprio spareggio per regalarsi il ruolo di prima antagonista del girone. Polizzi dei Muppi promette spettacolo come nella partita di andata, ma l’Atletico di Muroni farà muro compatto per ripartire di insieme e pungere con decisione. Newell’s – Quattro squadre al comando del clausura e scontri incrociati per spaccare gli equilibri. Green ClubDrink Team e White Dragon-Toni Tira Bolli, sono questi i confronti che daranno vita alle emozioni ad alta quota. Spinelli del Green Club è uno dei più in forma del momento, saprà regalare altri acuti importanti per quella che sembra la fuga giusta in cui inserirsi? La Plata – Sono ben tre le gare da seguire con attenzione in questo girone. Macrì e la sua Nonesenone paiono inarrestabile al momento, ed il Manzo Team di Mittica proverà a frenarne l’ascesa in vetta con sommo interesse del Ristorante Pizzeria Il Saraceno Torino spettatore estremamente interessato alla sfida. In coda i Red Moon vogliono cancellare lo zero nella casella punti all’attivo e per farlo dovranno superare un Real Faccioli da sempre ostico e quadrato: se Santo and company ripeteranno la gara attenta fatta con la capolista la scorsa settimana potremmo attenderci un risultato per loro positivo, ma occhio perchè Perrone e soci arrivano dal successo interno con l’Apollo. Lanus – Parecchi i testa coda della settimana che potrebbero spaccare ulteriormente in due il Clausura, ma attenzione alla Longobarda PRODEL che ospita i nick santo Bab AC in un confronto delicato e di estremo interesse non solo per la classifica ma anche per le individualità di due bomber come Falbo da un lato e Borgese dall’altro. Rayo – Sabo-Real C5 è una sfida da non sbagliare per Barone e compagni che hanno la chance di tenersi agganciati al treno scudetto. Occhi puntati anche new team acla sull’Atletico Fallo da Tergo che vola in vetta al girone e che deve affrontare un Davimpianti tutt’altro che remissivo e che già all’andata diede parecchio filo da torcere agli uomini di Visentin. Arsenal – Big match per frenare una delle due fuggitive per le Cinciallegre di Giacoppo, che proveranno ad infliggere il primo stop all’inarrestabile Real Mirafiori B. Gruppo sempre compatto che vede ancora i Durex e gli Orange 09 sfidarsi per punti pesanti dopo un avvio di clausura piuttosto altalenante. Belgrano – Primato da mantenere nel big match della settimana che vede impegnati Real Giolitti ed Epic Networks CFC, una sfida di importanza indiscussa per una fuga in vetta al Causura con Blu Devils e Virtus Torino spettatori attenti del confronto. Proprio la Virtus dovrà tenere altissima l’attenzione con un FCD pronto a farle lo sgambetto. Estudiantes – Due gare su tutte: Tequila SaragatSporting Amigos e SKY Hard AC-Hammers. In palio obiettivi completamente differenti; nella prima sfida scende in campo bomber Severino pronto a caricarsi sulle spalle un Tequila che vuole la conferma di regina nel girone nel match dell’anno, quello che all’andata mandò Truppa e soci in visibilio ed alla conquista dell’Apertura. Nella parte bassa gli Hammers cercando un risultato importante per il rilancio e per il morale dopo una settimana strapazzante contro Nuvoli (Il Pirata) e compagni. Banfield – Peacok Fish-BVB Five è una sfida emozionante e che vale l’altissima classifica, con gli ospiti che vogliono ripetere la gara perfetta dell’andata. In coda fari puntati su AC Salute-New Vemar per abbandonare l’ultima posizione e ripartire. Spareggio che ha il sapore del rilancio è anche il confronto che vede opposti I Blancos all’FC Europa. La squadra di Noviello necessita di una vittoria e soprattutto di rimpolpare il bottino di sole quattro reti all’attivo in questo Clausura. CRUZEIRO E’ SFIDA INCROCIATA IN VETTA tequila saragat Santos – Settimana delicata per il Real Cerveza che deve consolidare la propria leadership in vetta al girone contro un Ador 7even che mostra di star bene e che può anche provare a compiere il colpaccio. Più semplice, ma sempre e solo sulla carta, l’impegno dell’Atletico Renato con il 7App che proverà a ripetere il roboante successo ottenuto nella gara di andata. Flamengo – Il La Loggia deve subito ripartire dopo il ko nel big match al vertice e con l’Ugly Feet non sarà certo una passeggiata. Pressione messa a mille da parte dell’Imperial Pub che dovrà superare il secondo scontro al vertice di fila contro la New Team Acla. Botafogo – Il confronto che spicca è senza dubbio Pelocolito FC-Fragoline di Bosco, match che vale almeno la terza piazza e che terrà con il dito sul Livescore anche il Vinovo ’82, che con la Vecchia Guardia non deve fare passi falsi. Cruzeiro – E’ la settimana che può decidere una stagione. Real Bru.Ni.To-Piedi di Porco e BrothersRoger vedono impegnate in due soli confronti le prime quattro del raggruppamento. Chi perde ha un piede fuori dalla corsa scudetto ma in questi due match è difficile fare una previsione concreta e certa. Un nome su tutti, attenzione a bomber Abbracciamento (Roger) che potrebbe scardinare gli equilibri. Corinthias – L’AC Belvedere cercherà la fuga? Di certo ci proverà anche perché il Vinovo C7 ospita un Valle Sauglio tutt’altro che facile da domare. Ma è Ciclo Misto-Dinamo T.T.T. un vero e proprio spareggio per la corsa al podio nel girone. Campochiaro sarà nuovamente mattatore come nel match di andata? La Dinamo pare aver pronta una difesa ad hoc per lui. Fluminense – PSM United alla prova di maturità contro la seconda forza del girone il Moncalierese; è questa la gara che accende la settimana nel girone. Chiatellino e compagni toglieranno le residue ambizioni di rimonta a Odorico e soci o la voglia di una rivincita ribalterà l’esito del confronto di andata? Mineiro – Col Central Pneus che gioca d’anticipo e ottiene un 2-0 importante contro il Fidelio FC, per consolidarsi in vetta, il confronto da non perdere vede scendere in campo I Soliti Colpetti e AX 14, con Viola e compagni che dovranno assolutamente vincere tra le mura amiche per non abbandonare i sogni di rimonta. Altra gara da non perdere, che può decidere un cambio di gerarchie nella pancia del girone, vede opposte X-File ed Havana coi primi ancora alla ricerca della prima gioia stagionale. Palmeiras – Ultima disperata chiamata per I Bamboccioni della Pizzeria Poldo che se dovessero capitolare in questa settimana con il ciclone 1970 gli spalancherebbero le porte del successo nel girone senza più alcuna possibilità di rimonta. Gara da seguire con attenzione anche da parte dei ragazzi di Casadelrasoio.com che contro la Dinamo Carretti cercheranno di ipotecare la seconda piazza. San Paolo – Fc Bazinga-Drink Team C7 un confronto da dentro o fuori. Ad una manciata di giornate dalla fine e con un Real Canaglie intento a dare il colpo di grazia al girone, questa sfida diventa la miccia per riaccendere un testa a testa da non perdere. Chi perde saluta la gloria del primato? Forse no, non sottovalutiamo il Roto Pizzeria che proverà a fermare il Real di Carapelli. Andrea Lenzi ABSOLUTE magazine calcio a 7 pagina 4 LA COLLINA DELL’ABSOLUTE L’identikit delle formazioni chieresi di calcio a 5 e 7 D ue anni orsono l’Absolute è sbarcato sulle colline chieresi riscuotendo sin da subito un ottimo successo grazie alla grande partecipazione, ed alle numerose adesioni da parte degli amanti del pallone, nonché della passione dei gestori del Centro Sportivo Gonzaga per il calcio a 5 e l’Oratorio San Luigi per il calcio a 7. Un bacino, quello chierese , che gode di un’importante storia sportiva calcistica, il pedigree del Chieri Calcio che affonda le proprie radici nel lontano 1955 lo dimostra, e non solo, come testimoniano le imprese del Chieri Volley in seria A degli ultimi anni. In questo speciale dedicato alla collina andremo a conoscere meglio le storiche chieresi così come le nuove leve fino alle conferme della passata stagione. ideale per fare del BVB una grande squadra pronta a competere su tutti i fronti e contro ogni organico di livello che si rispetti. Punto fermo dei gialloneri è sicuramente saracinesca Ricca che con i suoi 21 gol subiti si dimostra essere il migliore del girone. Stupenda la vittoria secca nello scontro diretto per il titolo proprio contro la regina d’inverno, 3-0 alla quarta giornata, dove è stato Mancin a far brillare la sua stella con una doppietta. Le uniche due sconfitte, con New Team e Pi Bei, hanno rallentato la corsa al titolo ma il futuro è più che roseo per capitan Caon come dimostra la semifinale di FA Cup conquistata con un perentorio 16-4 rifilato alla Red Moon. I PI BEI Posizione: 3° Punti: 25 Capocannoniere: Oddenino (30) Prima sorprendente apparizione dello squadrone di Gay che stupisce gli addetti ai lavori con un ruolino di marcia impressionante, scalfito a tratti ma mai compromesso, data la particolare forza del Banfield. Bomber Oddenino, 35 gol stagionali finora, è un’assoluta garanzia negli ultimi metri, cecchino infallibile che con i suoi gol sta portando i suoi Pi Bei verso il top dell’Absolute. Sconfitta bruciante in Mitropa per i canarini chieresi che escono ai quarti solo ai rigori per mano del Bab Ac, evento prontamente assorbito e convertito positivamente visto il terzo posto ottenuto nell’Apertura e la partenza scalpitante nel Clausura con tre vittorie consecutive, tra cui la presa vendetta sull’Aston Vigna di Pannizzo. PEACOCK FISH Posizione: 1° Punti: 28 Capocannoniere: Ivone (15) Piacevolissima scoperta della passata stagione, i rossoverdi di Pavone continuano sulla cresta dell’onda anche in quest’annata a seminare avversari e a macinare punti. L’Apertura del Banfield è già in bacheca grazie alle sette vittorie ottenute e alle reti puntuali di Ivone, capocannoniere del Peacock a quota 15. Ottima partenza anche nel Clausura con due vittorie nelle prime tre giornate, di cui una ancora da recuperare. Tecnica ed armonia di gioco fanno della Sgueglia’s band una compagine temibile e determinata, le cui aspirazioni saranno orientate verso obiettivi di valore, soprattutto dopo l’uscita prematura dall’Europa League. Boaron porta fisicità, così come Gaeta presta fantasia ed invenzioni ai compagni che finora hanno risposto sempre presente NEW TEAM alle chiamate del campo con ottimi risultati. Posizione: 4° Punti: 22 Capocannoniere: Mundula (13) BVB FIVE Nata dalle ceneri dell’FC Chierese, la New Team Posizione: 2° ricalca le orme della sua antenata confermando Punti: 27 quanto ciò di buono mostrato in campo nella Capocannoniere: Chiaromonte (21) passata stagione. Le rondinelle di capitan Dessi Momentaneamente sul secondo gradino del sfoggiano un’ottima intesa di squadra condita podio troviamo il BVB Five di Buonadonna il bolide da singoli importanti, quali Bergantin (11) ed il giallonero intriso di genio e spettacolarità gioca un capocannoniere di squadra Mundula, preziosi nelle calcio spumeggiante e fantasioso che è valso l’argento fasi delicate di gioco ed abili a spezzare la partita nei nell’Apertura ad una sola lunghezza dal Peacock momenti di sfavore. Apertura dalle grandi vittorie, Fish. Chiaromonte (21) e Milani (13) sono il tandem come il 7-2 inflitto al BVB o il successo (8-5) sul i new team peacok fish Pi Bei, e dalle brusche frenate, vedi il 6-2 incassato all’ultima giornata. I gialloblù sono la classica scheggia impazzita del girone che può determinare passaggi decisivi alla fine del Clausura con le sue giocate imprevedibili come il 12-6 impartito alla New Vemar la settimana scorsa. La New Team ha una rosa competitiva, di qualità, da tenere assolutamente d’occhio. ASTON VIGNA Posizione: 5° Punti: 21 Capocannoniere: Pannizzo (12) Come il Peacock Fish, anche l’Aston Vigna gode già di una certa reputazione all’interno dell’Absolute dopo la buonissima stagione passata, essendo stata protagonista nell’emozionante corsa a tre con i campioni del Villa Tana e l’allora Vemar per il primo posto nel River. I rosanero di Pannizzo fanno della coesione di squadra l’arma migliore per sbancare il botteghino e farsi largo in una classifica che li vede quinti nella Generale e secondi nel Clausura. Squadra ostica e compatta capace di inanellare quattro vittorie di fila nelle prime quattro giornate d’Apertura, salvo poi disunirsi nel finale con tre sconfitte consecutive. Momento difficile recuperato con le ultime due giornate che hanno sorriso all’Aston a discapito di Europa e Blancos. Un campionato ancora tutto da giocare ed una coppa, la Confederations per la precisione, che inizia a intravedersi grazie all’accesso in semifinale ottenuto superando di misura (3-2) la Virtus Torino, candidandosi ovviamente per la vittoria finale. FC EUROPA Posizione: 8° Punti: 9 Capocannoniere: Paradiso, Serra, Gallucci, Muffetti (7) Seconda stagione per i gialloblu di Serra quanto mai interessante viste le stupefacenti performance offerte nelle ultime giornate dell’Apertura: fantastico il 6-2 recapitato niente di meno che alla New Team di Dessi nel derby, ed il 5-4 imposto alla New Vemar di Costabile. Classifica quindi bugiarda quella dell’Europa che sa tirar fuori il coniglio dal cilindro tramite diverse soluzioni, come testimonia la presenza di ben quattro giocatori in cima alla classifica marcatori di squadra a sette reti. il Banfield sicuramente non è un dei gironi più morbidi di quest’anno ma non è una attenuante per Gallucci e compagni che sanno come comportarsi di fronte alle big di turno, ne sa qualcosa il Peacock dopo il sofferto successo ottenuto in casa alla seconda del Clausura. Peccato per l’eliminazione dall’Intertoto, dopo un buon inizio arriva la sconfitta per mano del Panzetta Boys di bomber Pisciuneri, ma lungi dall’arrestare la sete dei chieresi. I BLANCOS Posizione: 9° Punti: 6 Capocannoniere: Peira (10) Esordio sicuramente non dei più soft per le violette di Bedetto che, inseriti nel girone di casa e quindi in presenza di nomi già di un certo spessore e di qualità sopra la media, faticano a trovare con continuità risultati positivi, ma che mostrano sempre grande spirito di sacrificio e abnegazione. Peacock, Aston e I Pi Bei hanno sudato più di sette camicie per strappare i tre punti ad una squadra ben organizzata, orchestrata con carisma dall’uomo in più che risponde al nome di Adriano Peira, capocannoniere del gruppo. Sei punti raccolti finora ed ancora più di metà Clausura da giocare per risalire la china. Le carte per riscattare una prima parte di stagione più offuscata che luminosa ci sono tutte, Semeraro e compagni sapranno come rendersi protagonisti da qui fino alla fine del girone. I TURCHI Girone: Palmeiras Posizione: 4° Punti: 16 Capocannoniere: Belia (14) Quasi la versione c7 del Peacock Fish, quella biancorossa a scacchi guidata da Frascati che torna a calcare i campi dell’Absolute dopo un’eccellente stagione il cui culmine è stato il titolo del Palmeiras, conquistato con grande merito e autorità. Obiettivo decisamente più difficile da raggiungere quest’anno per I Turchi vista la presenza del blindato 1970 e la rivelazione Casadelrasoio, nonché la Pizzeria Poldo di Maggiora. La qualità non manca ai croati di Chieri che hanno in Musso (9) il metronomo della squadra ed in Belia (14) gol (...continua) magazine ABSOLUTE calcio a 5 pagina 5 LA COLLINA DELL’ABSOLUTE e potenza, il tutto rifinito dalle giocate di Muffetti (11). Il passaggio alla semifinale di Champion’s la dice lunga sulla caratura dei biancorossi che hanno la meglio nella stracittadina sullo storico I Soliti Colpetti di Peracchiotti prima e sul Mahle poi. Ultima giornata positiva per I Turchi che tornano al successo in maniera prepotente schiantando nel derby la Baraonda FC con un sonoro 9-1 targato Musso-Muffetti, tris a testa. BARAONDA FC Girone: Palmeiras Posizione: 8° Punti: 3 Capocannoniere: Torta (6) Semi new entry di quest’anno vista la presenza tra le maglie verdi di metà Billabong, già ospite nelle passate stagioni dell’Absolute, che gode di un’ampia rosa e molte soluzioni ancora non sfruttate al meglio vista la posizione in classifica. Si può considerare un anno di transizione per i collinari di Gambatesa ancora alla ricerca di una propria identità vista tuttavia nell’unica fragorosa vittoria sui Fastidiosi, con un Lucchese in grande spolvero a segno tre volte nel 7-2 finale. Exploit che non ha trovato seguito ma che sicuramente ha dato una smossa al Baraonda che può contare sulle finezze di Bongermino, alle parate decisive di Zanfino e alla corsa di Gambatesa senza dimenticare il cannoniere di squadra Torta (6). Non vanno anche dimenticate imprese come quelle negli ottavi di Europa League, 1-0 secco sull’esperto Drink Team di bomber Lepri. I SOLITI COLPETTI Girone: Mineiro Posizione: 2° Punti: 24 Capocannoniere: Ribaldo (20) Giunti ormai alla terza edizione consecutiva le merengues di Peracchiotti sono una colonna portante di questa manifestazione che hanno sempre onorato con grande rispetto e fair play, fuori e dentro il campo. A fronte dei meriti personali vanno oltremodo riconosciute le capacità tecniche e tattiche di una squadra che fa del bel gioco palla a terra un vero e proprio atteggiamento da adottare in campo. L’esplosione ormai definitiva di Ribaldo, 20 gol e testa momentanea della classifica marcatori, ha fatto spiegare le vele a I Soliti Colpetti verso il secondo posto con il fiato sul collo del Central Pneus, unico battaglione in grado di far cadere la banda di i gasolina (...continua) Gherardi. L’eliminazione dalla Champion’s scotta ma il ripescaggio in Uefa ha dato un’altra chance per puntare ad un altro titolo importante che manca ancora nella bacheca dei blancos, con la vittoria sull’Apache a confermare le aspirazioni chieresi. CARROZZERIA CREMONESE Girone: Fluminense Posizione: 1° Punti: 27 Capocannoniere: Marafioti, Martano (14) Versione 2.0 del Borderline della passata stagione, l’”Arancia Meccanica” di Marafioti funziona alla perfezione: 27 punti, nove vittorie su altrettante partite, miglior attacco (60) e miglior difesa (15). La Cremonese sembra già in attesa di avversari in vista dei play-off dopo il dominio imposto nel Fluminense tenendo sempre un occhio di riguardo per le inseguitrici. Non sembrano esserci lacune nel Sergio Gherardi pelocolito PILSNER URQUELL Girone: Fluminense Posizione: 6° Punti: 6 Capocannoniere: Gottardo, Corvetto (6) Pionieri dell’Absolute per quanto riguarda il territorio chierese, i verdenero di capitan Gottardo affrontano un’altra difficile stagione a testa alta nonostante i risultati non stiano rispecchiando i buoni propositi di ottobre. La “bionda ceca” alloggia nei piani bassi del Fluminense, forse tra i più critici di quest’anno, ma l’ultima giornata stava per regalare un’impresa incredibile ai danni proprio della capolista Cremonese, sfuggita solo per una rete di differenza. Le doti della Pilsner sono note agli addetti ai lavori: Gottardo è un infaticabile costruttore di gioco con il vizio del gol, Berto ha personalità, carisma e un’ottima visione di gioco e il neo acquisto Corvetto segna con regolarità. Il campionato non starà riservando grandi soddisfazioni ma la Confederations sembra essere il terreno ideale della Pilsner per esprimere al meglio le proprie capacità: sublime l’8-0 stampato al Bertolla agli ottavi e il 5-2 servito al Blues di Iazzetta ai quarti. Una Coppa Sudamericana è già in vetrina, speriamo di rivederli a maggio. sistema di gioco dei tulipani che possono contare sulla coppia di cannonieri Marafioti-Martano, 28 gol in due, alle giocate di Rullo (7), da sommare all’alto tasso tecnico totale della squadra. Oltre a non avere pecche, la Cremonese non sembra avere nemmeno limiti alle proprie mire stagionali: La Loggia e Central Pneus devono entrambe inchinarsi al passaggio dei tulipani che approdano in pompa magna alle semifinali di Champhion’s. Con questi dati non si può PELOCOLITO FC fare altro che aspettarsi di vederla in finale a maggio Girone: Botafogo per qualcuno dei titoli in ballo. Posizione: 4° Punti: 20 Capocannoniere: Ciaiolo (21) Altra pietra miliare dell’Absolute è il galeone biancoverde di Sisca alle prese con un’altra stagione dalle molteplici opportunità che il campo può offrire. Il Botafogo solo per la presenza delle Fragoline può essere considerato il più difficile dei nove gironi c7, se si considera anche il Mahle di Stillavato e il Vinovo di bomber Fiarè, il Pelocolito completa un set di squadre pronte a volare fino in fondo. La diligenza tattica dei chieresi è il fulcro dei successi ottenuti negli ultimi due anni, come l’Europa League conquistata nel 2013, insieme alle tante reti (21) del neo acquisto Ciaiolo, tra i migliori colpi di mercato dell’estate. Solo due sconfitte per Ritta e soci che fanno a pugni con la bellissima vittoria (3-2) della quinta giornata d’andata sul Vinovo, altra candidata al titolo, o l’ultima lezione somministrata al malcapitato Boca terminata 12-3. Il Pelocolito è sempre un avversario temibile capace di giocare un bel calcio, tecnico ed efficace, prossime avversarie avvisate. RISTRETTO UNITED Girone: Botafogo Posizione: 5° Punti: 9 Capocannoniere: Soha (9) I terribili di Pecetto, unici rappresentanti del loro comune, hanno già stupito alla prima apparizione in Absolute. La Celeste di mister Pavanelli non avrà molti punti ma il girone, come già sottolineato, è davvero ai limiti per molte squadre iscritte ma ciò nonostante ha saputo fermare due volte sul pari lo storico Pelocolito e far sudare le tre reginette del ballo. L’anagrafe è sicuramente un punto a favore a livello fisico anche se può giocare un ruolo di arma a doppio taglio quando entra in gioco l’esperienza, ma lo United ha saputo far fronte ad ogni match in cui sono spiccate le doti di Soha (9) e Di Paolo (8) su tutti. I risultati sono ancora più soddisfacenti se diamo uno sguardo al cammino del Ristretto in Confederations, inarrestabile di fronte al Moncalierense (5-2) prima e alla New Team Acla (7-4) poi per accedere in semifinale e poter sognare in grande. I GASOLINA Girone: Flamengo Posizione: 7° Punti: 7 Capocannoniere: Campochiaro (8) Esordio per I Gasolina di Accati nel mondo Absolute, anche se si avvale delle prestazioni del sempreverde e ben noto Campochiaro, bomber storico del Ciclo Misto. I biancoblù di Chieri, come il Ristretto, pagano un sorteggio non troppo gentile anche se il pari imposto all’Imperial (3-3) e l’impresa in casa contro l’Ugly Feet (3-2) lasciano trasparire un potenziale ancora inespresso. Inizio di campionato da dimenticare con tre sconfitte consecutive, ma serviva un reazione d’orgoglio ed è stata prontamente servita con la vittoria sul Borussia SL alla quarta d’andata. Ripescati in FA Cup dopo l’eliminazione dall’Intertoto, I Gasolina superano i quarti ai danni dell’ Ah Ma Siete Voi? (4-3) approdando così in semifinale per provare a portare a casa un trofeo importante in una prima stagione di ambientamento. Fabrizio Giangualano ABSOLUTE magazine calcio a 5 pagina 6 Estudiantes c5 – Parte forte l’Associazione Calcio AB, ma l’uno-due del bomber ospite chiude il match UNA STELLA BRILLA AL DORA Il Real Star si rialza dal capitombolo della scorsa settimana associazione calcio AB Saccani 1-3 Associazione Calcio AB: Prato, Trisolino L., Trisolino A., Gallo, Nanni, Saccani, Ponente. Real Star: Bianchi, Pronipote, Theranchi, Stella, Fiordaliso, Cutrone. torino – La buona Stella del Real brilla sullo Sporting Dora. Una vittoria sostanzialmente meritata, con un’Associazione Calcio AB che non ha mollato fino alla fine, che permette alla squadra di Fiordaliso di guadagnare tre punti preziosi per la classifica. Un successo che vale una bella iniezione di fiducia in vista del proseguo del Clausura, con la nota positiva è senza dubbio la grande vena del numero dieci Stella, assolutamente decisivo per le sorti del match. Ma il Real Star è anche una buona organizzazione di gioco e una fase difensiva davvero solida. La squadra di Cutrone invece esce da questa partita con qualche rammarico, soprattutto per non essere riuscita a controllare il vantaggio regalato da Saccani nel primo tempo. Il team è apparso comunque in forma ed in questo Clausura potrà sicuramente recitare il proprio ruolo. Le due squadre approcciano la gara in maniera timida e, nelle prime battute, i giocatori pensano più a non prenderle piuttosto che ad attaccare l’avversario. La prima buona occasione capita al 3’ sui piedi di Trisolino L., che riceve un buon assist da un compagno ma da posizione favorevole conclude a lato. Tre minuti dopo ci prova Theranchi, ma il suo sinistro si spegne sul fondo. Dopo dieci gii di lancette la partita non sembra decollare e nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra. La prima vera palla gol arriva al 12’: Stella impegna severamente Prato che è costretto ad un grande intervento per negare il vantaggio al Real Star, sulla ribattuta è decisivo Ponente che chiude lo specchio della porta a Cutrone. Nel miglior momento del Real Star, l’Associazione Calcio AB trova il vantaggio. Al 16’ Saccani riceve un preciso real star Stella 2 Fiordaliso assist da Nanni, e da distanza ravvicinata batte l’incolpevole Bianchi. Neanche il tempo di festeggiare ed il Real agguanta il pareggio: ci pensa Fiordaliso al 18’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, a riportare la sfida in parità. Il Real Star sfrutta il momento favorevole ed un minuto dopo si porta addirittura in vantaggio, Stella con una fantastica azione personale mette dentro la rete del sorpasso. Il vantaggio sfumato sembra pesare sul morale dell’AB che per dieci minuti non riesce a trovare il bandolo della matassa. La manovra appare poco concreta e qualche confusione di troppo crea apprensione in fase difensiva. Ed infatti al 28’ un ispiratissimo Stella sigla la terza rete cogliendo il momento negativo dei padroni di casa. Il numero dieci elude l’intervento del suo diretto marcatore, e dopo esser rientrato sul destro batte l’incolpevole Prato. Il doppio vantaggio da sicurezza al Real che pare padrone del campo, dall’altra parte Saccani e soci sembrano essersi convinti che per riprendere questa partita bisogna fare qualcosa in più e soprattutto ritrovare la brillantezza di inizio gara. Al 35’ proprio Saccani, dopo aver scambiato con un compagno, di destro conclude a lato della porta difesa da un ottimo Bianchi. Due minuti dopo è Trisolino A. che si propone alla conclusione, la mira non è delle migliori. La squadra di Nanni incomincia a mettere maggior pressione agli avversari alzando progressivamente il proprio baricentro: ci prova ancora Saccani al 40’, ma la sua punizione è bloccata da Bianchi. Al 47’ arriva la migliore occasione per i loclai grazie ad una veloce ripartenza di Nanni, dopo aver saltato un avversario serve in corsa Trisolino L. con Bianchi ormai fuori causa ma, in precario equilibro, il numero ventuno colpisce il palo mettendo definitivamente fine alle speranze della propria squadra. Alessio Bianco real star il girone estudiantes Classifica invariata a livello di posizioni, infatti le prime cinque del girone hanno vinto contro le altre cinque e non ci sono stati sorpassi ma tutt’al più distacchi tra i due blocchi. I Lancers continuano la loro cavalcata a suon di gol arrivando a 85 reti realizzate con una differenza di 52 gol: tanto per capire il cammino impressionante di questa squadra basti pensare che in media vince dalla seconda all’ultima con una media di 9-3. Vincono sia Black Mamba che A.M.F. e la prossima è quasi sfida pareggio con la squadra di Uberti sopra di tre punti; questa partita è molto interessante anche per chi sta sotto come la Longobarda|PRODEL e per chi sta sopra come la Procervelli. Proprio la Procervelli proverà a rallentare il passo della leader del girone e il colpaccio sarebbe tutto a proprio beneficio; in caso contrario i Lancers si ritroverebbero praticamente in tasca la vittoria del campionato. Interessante la sfida a quattro in fondo la classifica tra Royal, Gringo FC, Longobarda|PRODEL e Vaia FC le quali hanno le motivazioni di migliorare la propria posizione ed infine arrivarsi davanti. Come vi sarà una sfida sul vertice alto, c’è la sfida tra Royal e Gringo FC rispettivamente a 4 e 7 punti: entrambe escono da due sconfitte nette ma le cose espresse in campo fanno sperare alle squadre di riuscire a trovare punti preziosi nella continuazione del campionato. ASSOCIAZIONE CALCIO AB le pagelle Prato 7: non vive una serata facile, bersagliato dai continui tentativi di Stella. Sostanzialmente incolpevole sui gol subiti. Impegnato. Trisolino L. 6.5: spesso pericoloso in fase offensiva e più distratto in quella difensiva, ma la prova è più che positiva. Promosso. Trisolino A. 6.5: mette la forza fisica ed il sostegno morale a disposizione dei propri compagni. Punto di riferimento. Gallo 7: molto presente nella fase offensiva, pericoloso soprattutto nella seconda parte di Real Star Associazione calcio ab Bianchi 7.5 : sempre attento e sicuro tra i pali. Infonde molta sicurezza ai propri compagni che sanno di poter contare su di lui. Saracinesca. Cutrone 7.5: il capitano trascinatore, l’ultimo ad arrendersi ed il primo a lottare. Bene così! Fiordaliso 8: cerca di gestire la fase d’impostazione dettando i tempi di gioco e molte volte ci riesce. Importante. gara. Attivo. Nanni 7.5 : il migliore della propria squadra. Fa entrambe le fasi con diligenza e sacrificio. Leader. Saccani 6.5 : ha il merito di portare in vantaggio i suoi e di lottare su ogni contrasto per guadagnare il possesso del pallone. Generoso. Ponente 6.5 : alterna ottime chiusure difensive a qualche piccola disattenzione probabilmente dettata dalla troppa pressione addosso, ma il ragazzo c’è eccome. Bravo. Pronipote 8: uno dei più attivi. Sempre in profondità a dettare il passaggio al compagno e pronto a ringhiare su ogni contrasto. Spina nel fianco. Theranchi 7.5: l’ultimo baluardo prima di Bianchi. Sempre abile negli anticipi difensivi e non si nega anche qualche sortita offensiva. Polivalente. Stella 9: quando è in forma, come in questa partita,le sue giocate e la sua visione di gioco spaccano in due la partita. Man of the match. magazine ABSOLUTE calcio a 5 pagina 7 Lanus c5 – Di Luca e soci creano ma sbattono sulla saracinesca Pranzitelli FALBO CALA IL POKER, SAN MARCO BATTUTO Colpaccio della Longobarda che mette dentro la partita perfetta autoricambi s.marco 2 Tocci Nigro Freno 4-8 Autoricambi San Marco: Buono, Tridenti, Di Luca, Freno, Tocci, Rossi, Borziellieri, Nigro. Longobarda|PRODEL: Pranzitelli, Pala, Fresolone, Addamo, Casetta, Bertrando, Falbo, Greco, Sinico, D’Elia. torino – Per la terza giornata del Clausura del Lanus, , la seconda effettiva però in pratica, allo Sporting Dora va in scena la sfida tra l’Autoricambi San Marco e la Longobarda|PRODEL. Una sfida che assicurava scintille e le promesse della vigilia sono state assolutamente mantenute. Nonostante i quattro gol di scarto finali, i risultato è stato in bilico per quasi tutto il match e la squadra ospite è riuscita a prevalere grazie ad una maggiore presenza in fase offensiva, ma soprattutto grazie a Pranzitelli, oggi decisivo in numerose occasioni. L’Autoricambi di Di Luca esce sconfitto ma non ridimensionato da un match che appunto lo ha visto lottare fino all’ultimo minuto nonostante lo svantaggio finale. Le due squadre si affrontano a viso aperto e dopo due minuti c’è già il primo gol, lo firma Greco grazie al destro preciso che spiazza Buono. Al 4’ Falbo raddoppia con un’azione personale. La Longobarda sembra aver preso il sopravvento iniziale ma la squadra di casa pare aver attutito il colpo e prepara la pronta reazione. Ci pensa Borzillieri ad impensierire numerose volte Pranzitelli, che però risponde sempre alla grande negando al 7’ la gioia del gol al numero dieci di casa. Al 9’Tocci accorcia le distanze grazie ad un potente calcio di punizione, ma pochi giri di lancette dopo Falbo ristabilisce le distanze con un’altra azione personale: in questo caso il suo diretto marcatore se lo lascia sfuggire ed a quel punto è difficile per Buono contrastare l’attaccante nell’uno contro uno. Il grande avvio della Longobarda|PRODEL culmina con il massimo vantaggio firmato al 17’ da Sinico, il numero cinque è abile a guadagnarsi il fallo ed a realizzare la conseguente punizione. Ma, quando la partita sembra chiusa, alcune Longobarda|prodel Falbo 4 Greco 2 Sinico Bertrando distrazioni sui calci da fermo da parte di Casetta e soci permettono all’Autoricambi di accorciare le distanze. I gol di Tocci e di Nigro, rispettivamente al 19’ e al 21’, avvengono entrambi in mischia sugli sviluppi di altrettanti calci d’angolo. Falbo però non ci sta, e ci pensa lui al 23’ a siglare la sua personale tripletta che aiuta la propria squadra a superare il piccolo momento di calo di fine tempo, e come se non bastasse, un grande intervento di Pranzitelli al 24’ nega la gioia del gol a Rossi. La seconda parte di gara sembra avere lo stesso copione della prima frazione di gioco. La Longobarda a guidare nel punteggio ma un Autoricambi che non molla un metro. La partita sembra tutt’altro che chiusa, ed al 30’ infatti è definitivamente riaperta. Ancora su azione di calcio d’angolo Freno mette dentro di destro battendo Pranzitelli che non poteva proprio fare niente per evitare questa segnatura. La partita sale di tono come il baricentro dell’Autoricambi, la Longobarda sembra in difficoltà e lo dimostrano i numerosi passaggi sbagliati in questa fase di gioco. Al 33’ ci prova di destro Tridenti ma la mira è imprecisa; due minuti dopo è ancora un insuperabile Pranzitelli a negare la rete a Rossi. E nel momento in cuila Di Luca’s band sembrava poter acciuffare il pareggio arriva il contropiede letale della Longobarda: il gol di Falbo al 42’, grazie ad una veloce ripartenza, vale il suo poker personale, ed il gol di Greco al 44’ fa male al morale dell’Autoricambi. La squadra di Nigro sembra non crederci più e progressivamente la spinta che aveva contraddistinto la seconda parte di gara si affievolisce finchè al 48’ Bertrando, grazie ad un preciso sinistro, mette definitivamente fine alla partita fissando il punteggio finale sull’otto a quattro per la Longobarda|Prodel. Alessio Bianco longobarda | prodel il girone lanus L’equilibrio ha regnato sui campi di gioco dove sono scese in campo le protagoniste di questo agguerrito girone guidato in classifica dal Lancers. Ma la squadra di D’Aveni non ha vissuto una settimana facile, con la Procervelli, gli arancioni hanno sofferto, il pareggio finale dà sicuramente fiducia al team di Barone, ma significa anche che andare a prendere i tre punti in casa del Lancers è un’impresa difficile se non impossibile. L’unica vittoria netta della giornata è stata quella del Bab AC sul Vaia F.C.: l’undici a due finale è sicuramente pesante per la squadra ospite che ha il dovere di non demoralizzarsi e raccogliere le energie per affrontare il proseguo del girone al meglio. All’US Grugliasco, le triplette di Borgese e Mezzapesa hanno influito notevolmente sul risultato finale. Seconda in classifica generale ma prima nel Clausura, l’A.M.F. continua la sua incredibile stagione regolando un mai domo Black Mamba. Ci pensano invece il Longobarda|PRODEL e Gringo FC a conquistare le due vittorie esterne di giornata. Ne escono sconfitti l’Autoricambi San Marco ed il Royal puniti oltremodo rispettivamente da un poker di Falbo e dai cinque gol del bomberissimo Mecca. AUTORICAMBI SAN MARCO le pagelle Buono 6.5 : bersagliato da tutte le parti, si difende come può ed alla fine non demerita. Muraglia. Tridenti 6.5 : uno dei più vivaci della sua squadra, soprattutto in fase di impostazione cercando di dettare i tempi ai suoi. Preciso. Di Luca 6.5 : opera nella fase difensiva con solidità e sicurezza. Sergente. Freno 6.5 : si fa vedere con qualche calcio piazzato e con un gol meritato. Attivo. LONGOBARDA|PRODEL autoricambi san marco Pranzitelli 9 : superbo per tutto il match, sicuro tra i pali e nelle uscite. Sicurezza. Pala 7 : non si ferma un attimo macinando metri su metri sulla corsia di appartenenza. Motorino. Addamo 7.5 : svaria su entrambi i versanti mettendo in difficoltà la difesa avversaria con rapide penetrazioni. Scheggia. Bertrando 7.5 : mette la parola fine sulla partita con un tap-in facile su una corta respinta di Buono. Presente. Falbo 9.5 : cala il poker che schianta la partita e l’Autoricambi. Un bomber vero che non vuole fermarsi. Man of the match. Tocci 7.5 : una doppietta e tanta sostanza per la squadra che non può proprio fare a meno di lui. Fondamentale. Rossi 6.5 : sicuramente attivo in fase d’attacco ma sulla sua strada trova un Pranzitelli in giornata d’oro. Murato. Borzillieri 7 : la fantasia non manca sicuramente nei piedi e nella testa del numero dieci dell’Autoricambi. Vivace. Nigro 7 : un gol di rapina che sa di liberazione per una partita passata a rincorrere gli inferociti avversari. Vendicativo. Greco 8 : apre e chiude il match con corsa, sacrificio e fantasia che farebbero comodo a qualsiasi squadra. In forma. Sinico 7.5 : una partita propositiva sia in fase di costruzione che di interdizione, e arriva anche la gioia del gol. Prezioso. Fresolone 7.5 : cura la fase difensiva con attenzione senza troppe sbavature. Solido. Casetta 7 : anche se presente per pochi minuti in campo, la sua personalità e la sua esperienza si fanno sentire quando viene chiamato in causa. Anche quando è seduto in panchina carica i propri compagni di squadra con la grinta di un vero leader. Prezioso. ABSOLUTE magazine calcio a 5 pagina 8 L’intervista – Gianfranco Seminara e l’ascesa dei Rubatà gianfranco seminara DAL CAMPO ALLA PORTA IL PASSO NON E’ POI COSI’ BREVE l’identikit Anima e corpo deI Rubatà, uno di quei capitani che ogni squadra e allenatore vorrebbe avere tra le proprie fila, sempre attento e corretto nei confronti di avversari e direttori di gara. Gianfranco Seminara è il simbolo di uno degli exploit più clamorosi visti in nove edizioni di Absolute cambiando totalmente veste e ruolo all’interno della squadra: da giocatore di corsa a portiere agile, affidabile e soprattutto determinante ai fini della spettacolare metamorfosi della sua Celeste. Seminara dimostra da subito di avere confidenza con la porta e di non temere alcun tipo di avversario, rinomato o meno che sia, la sua condotta ed il suo agonismo in campo sono sempre esemplari anche per i suoi compagni che rispondono positivamente dimostrando totale fiducia nel proprio capitano. Un leader che sa mantenere alto il morale dello spogliatoio per tramutarlo in successi sul rettangolo verde, come già dimostrato nella stagione passata. l’intervista Dopo tanti anni passati a gonfiare la rete arriva la svolta con i guantoni per Seminara. Qual è stato il motivo principale di questo cambio di ruolo? Quattro anni fa quando incominciai la mia avventura con i RUBATA’ il mio ruolo principale era quello di difensore con tanta voglia di correre. Dopo l’abbandono del nostro ex portiere Davide Tiraboschi ci siamo ritrovati in serie difficoltà. Sappiamo tutti che trovare un portiere è come cercare un ago in un pagliaio... l mio ruolo di portiere è nato come un gioco, con un “ma sì dai ci provo!”, e con le risa dei miei compagni di squadra. Così nasce questa mia nuova avventura e complice il tempo, l’allenamento, dedizione e soprattutto l’aiuto dei miei compagni ho migliorato la tecnica vestendo ormai bene i panni del portiere, o almeno ci provo! Come ha risposto la squadra alla novità? I ragazzi come me all’inizio erano molto incerti e perplessi, anche perché la mia permanenza tra i pali doveva essere temporanea, ma poi quando abbiamo incominciato a portare punti a casa il nostro gioco di squadra è diventato molto più forte e tra alti e bassi, critiche e pacche sulla spalla, siamo riusciti a migliorarci. I risultati conseguiti negli ultimi anni sembrano darvi ragione e confermare quanto di positivo fatto, quanto e come credi abbia inciso il cambio di posizione? Con il mio cambio ruolo inizialmente c’era la paura di rovinare l’equilibrio della squadra, invece le vittorie sul campo, ma anche le sconfitte hanno nettamente migliorato la nostra autostima con la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta. I Rubatà sono cresciuti in maniera esponenziale nelle ultime stagioni, quale sensazione si prova ad aver attirato le attenzioni delle big e ad affrontarle alla pari nell’Argentina? Tutto questo ci rende molto orgogliosi e sicuramente ci spinge a dare sempre il massimo durante ogni partita. Non mancano paure ed incertezze, ma come abbiamo fatto fino ad ora affronteremo le sfide sempre a testa alta. Qual è il giocatore chiave e qual è la mancanza principale dei Rubatà? Non voglio essere di parte ma se devo essere sincero il giocatore principale dei Rubatà è... TUTTI! Ognuno di noi ha un ruolo fondamentale all’interno della squadra. Sicuramente l’inesperienza non ci aiuta in un girone così tosto ma con lo spirito giusto si può migliorare anche sotto quell’aspetto. I tanti trofei conquistati possono portare all’occorrenza la pressione che si addice alle squadra che vincono con continuità. Seminara e soci come affrontano oggi le competizioni da big e non più da outsider? Prima dei grandi match facciamo molta preparazione atletica... purtroppo non sempre riusciamo a dare il 100% e portarci a casa le vittorie. Questo può creare, come in ogni squadra, delle tensioni che sfociano in piccoli battibecchi che fortunatamente si risolvono davanti a una bella birretta fresca... Dialogo e confronto sono fondamentali all’interno della squadra e tutte le critiche sono bene accette! Quale è la difficoltà più grande che hai trovato nell’ambientarti tra i pali e quale invece è stato il tuo punto forte ? In porta si ha un’altra prospettiva dell’area di gioco e questo all’inizio mi ha spiazzato. Ogni volta che la palla si avvicina alla rete il mio unico pensiero è “la palla non deve oltrepassare la linea!”. Ho ancora tanto da imparare e diciamo che sono solo all’inizio di questa bella avventura, ma una cosa che mi ha aiutato tanto è stata la capacità di intuire le mosse dell’avversario ed evitare il peggio. classifica argentina Villa Tana FC Boschetto Omnia Golder Associates FC Jolly Joker Carpenteria Cagliero Orta Srl* New Killers Sagit* Viking FC Scugnizzi Rubatà Arkj.it FM Futsal Puro Divertimento Ristopiù Garino 24 24 19 17 16 16 15 14 13 13 13 13 9 9 9 7 *una partita in meno Ora che Seminara ha provato entrambe le fasi di gioco, fuori e dentro la porta, quale preferisce? Mi manca il gioco in campo ma le soddisfazioni che si provano nel fare una bella parata, con la consapevolezza che la squadra avversaria ha un “vero” portiere con tanto di preparazione, non ha eguali! Per concludere un grande in bocca al lupo per il resto della stagione, quali sono le ambizioni e gli obiettivi dei Rubatà per questo 2014? Sembra retorica ma il nostro obiettivo principale è divertirsi, sempre. Continueremo su questa strada e daremo sempre il meglio con la speranza di portarci qualche punticino in più a casa, e chissà magari anche una Coppa... non si sa mai... Vittorie e sconfitte fanno parte del gioco ma con lo spirito giusto si può fare sempre meglio. Fabrizio Giangualano la squadra rubata’ Prime uscite in ombra, un esordio di quelli senza colpo ferire messo in saccoccia per il futuro. Atteggiamento giusto e cambi ancora più giusti per i Rubatà che sbocciano definitivamente nella stagione 2012-2013 surclassando gli avversari nel Boca sia nell’Apertura sia nel Clausura e mettendo in bacheca entrambi i titoli. È proprio il capitano Seminara a dare il via al cambiamento andando ad indossare i guantoni da portiere e a cimentarsi in una nuova e prolifica esperienza che sta dando risultati soddisfacenti. Perez e Fondacaro, rispettivamente 15 e 10 gol, forniscono una dose costante di reti, le stesse che sono valse i titoli della passata stagione. La grande intelligenza tattica e la spiccata vena realizzativa, insieme ai successi conseguiti, sono valsi un posto tra le regine Absolute raggruppate nell’Argentina. Il girone top per antonomasia non sembra scalfire i Rubatà che giocano senza sentire la pressione dell’impegno dimostrando di meritare un posto tra le big. il raggruppamento è il più ostico che ci sia, i punti dal podio sono solo sei, tutto è alla portata della Celeste così come l’Europa League dopo la vittoria a tavolino sul Blu Devils valido per il passaggio ai quarti di finale.
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