Associazione MUSICA ANTICA DI JAROSLAW Rynek 6, PL 37
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Associazione MUSICA ANTICA DI JAROSLAW Rynek 6, PL 37-500 JAROSLAW tel./fax +48 16 6216451 e-mail: [email protected] http://www.jaroslaw.pl/festiwal Programma del XII Festival Internazionale di Musica Antica „Canto delle Nostre Radici”• Jaroslav 18 - 25 Agosto 2002 Domenica, 15 agosto 2004, ore 18.00, SCHOLA DEI FRATI DOMENICANI (Cracovia) BORNUS CONSORT (Varsavia) Liturgia per l’Assunzione della Madonna, la festa da Santa Maria Addolorata La sacra rappresentazione verrà eseguita dalla Schola dei frati domenicani e dai cantanti dell’ensemble Bornus Consort, specializzato in ripertorio di monodia liturgica. L’anno scorso i gruppi registrarono assieme un disco con la medesima liturgia. I canti corrispondono precisamente alle circostanze della festa. Sono state prese da un manoscritto romano, il più antico tra i manoscritti domenicani, che risale al 1254 e viene chiamato Il Prototipo del messale. L’interpretazione ritmica del canto gregoriano è basata sul trattato parigino De Musica di Hieronimus de Moravia, scritto nel 1270. La particolare esecuzione dei cantori, ma soprattutto quella del prete, del diacono e dei sottodiaconi (ad esempio tutti i canti vengono cantati nei toni tradizionali) è in sintonia con la grandezza della festa. Ciò richiede diversi procedimenti, come l’esecuzione della processione, presenti ancora nelle descrizioni delle messe, ma oggi usati di rado. Lunedì, 16 agosto 2004, ore 20.00 CANTILENA ANTIQUA (Italia) Missa italica super contrafactum Lunedì verrà eseguito un ciclo di messe, basato sulle ‘parodie’ della musica laica del ‘300 e del ‘400. Quando parliamo di Ars Nova ci vengono spesso in mente le ballate o i madrigali amorosi. Ma accanto a queste esiste ancora un ripertorio di canti religiosi, poco conosciuto e poco studiato. Nel tardo medioevo il termine messa fu spesso il punto di partenza per le composizioni musicali non necessariamente di uso liturgico. Benché le composizioni siano basate sul testo di ordinarium, hanno le radici laiche: sono delle ballate cantate all’epoca, contraffatte in seguito. In Italia gli ensembles specializzati in musica antica sono apparsi assai tardi rispetto al resto dell’Europa. Oggi al contrario superano i centri più illustri come quello di Gran Bretagna. Il Festival di Jaroslaw fu il primo a presentare in Polonia Micrologus, Mala Punica e La Reverdie, oggi conosciute da un pubblico molto ampio. Adesso è arrivato il tempo della prima esecuzione polacca di Cantilena Antiqua. L’ensemble bolognese è diretto da un celebre cantante e musicologo, Stefano Albarello. Martedì, 17 agosto 2004, ore 20.00 MARTA SEBESTYEN (Ungheria) Discorsi con la Figura Miracolosa La prima dama della musica tradizionale ungherese è nota a milioni di spettatori dalla sua canzone commuovente che apre il film Il paziente inglese. Questa volta canterà a Jaroslaw un recital speciale, a capella. Eseguirà non solo canzoni religiose ungheresi, ma anche canti d’amore, sulla nostalgia, sofferenza, bellezza... su tutto quel che Marta Sebestyen vorrebbe dire alla Miracolosa Figura di Madonna Addolorata. mercoledì, 18 agosto 2004, ore 20.00 CORO BIZANTINO GRECO, Likurgos Angelopoulos (Grecia) – protopsaltis (il primo cantore) del Patriarcato di Costantinopoli e di Gerusalemme Akatyst Il grande inno dedicato alle scene di vita della Madonna è profondamente radicato nella tradizione ortodossa. Non è mai stato eseguito intero, sotto questa forma in Polonia. Nella chiesa ortodossa viene cantato durante la quaresima, ma i cantanti bizantini lo eseguono anche volentieri nelle ottave delle feste mariane (il 15 agosto capita in Grecia la festa dell’Assunzione). A Jaroslaw ascolteremo l’esecuzione dell’intero Akatyst, diretto dal monaco dal Monte Atos, Stefanos. E’ ormai diventata una tradizione di Jaroslaw: grazie a una richiesta speciale di Likurgos Angelopoulos uno dei monaci dal Monte Atos accompagna il Coro Bizantino durante i concerti del Festival. Ci ricordiamo tutti ancora l’arrivo di due anni fa del padre Spiridon, il primo cantore del Monte Atos. Questo particolare avvenimento fu registrato su un disco grazie alla collaborazione del Festival e della ditta varsaviana DUX. L’arrivo dell’illustre Coro Bizantino è stato reso possibile grazie alla collaborazione con l’Ambasciata Greca di Varsavia e con il Ministero degli Esteri ad Atene. Giovedì, 19 agosto 2004, ore 20.00 MUSICALISCHE COMPAGNEY (Germania) Cantantibus Organis Holger Eichhorn, un vero mito della musica barocca, eseguirà vari motetti, canzoni, sonate (Orlando di Lasso, Philippe de Monte, Giovanni Gabreli). E’ un vero maestro del cornetto e uno dei primi in assoluto tra gli esecutori della musica antica. Nelle sue ricerche dell’autentico suono di strumenti, voci e retorica della musica del ‘500 e del ‘600 non accetta compromessi. Il concerto verrà trasmesso da tutti i canali dell’Unione Europea della Radio. Venerdì, 20 agosto 2004, ore 20.00 JORDI SAVALL (Spagna) Dopo anni di organizzazione stiamo iniziando un progetto biennale di collaborazione con uno dei più famosi protagonisti sulla scena mondiale della musica antica. Il maestro di viola da gamba darà quest’anno un concerto ‘di famiglia’ insieme alla sua moglie cantante, Monserat Figueras, ai due figli adulti e col bravissimo Pedro Estevan. Invece l’anno prossimo conducerà una più estesa forma di vespro con la partecipazione di artisti polacchi. Nel programma di quest’anno troveremo Ortiz, Duron, Marin, Hidalgo, Hume, Merula e Murcia. Jordi Savall è un personaggio importante nella musica antica mondiale da parecchi anni. Ma dopo l’enorme successo del film Tutte le mattine del mondo di dodici anni fa (con la colonna sonora fatta da lui), la popolarità del musicista catalano raggiunse dimensioni stupefacenti il che è davvero raro nel caso della musica antica. Il concerto verrà trasmesso dal Program II PR all’Unione Europea Radiofonica. LA VEGLIA NOTTURNA Circa alle ore 23.00 i cantanti tradizionali di Jaroslaw e dintorni continueranno fino alla notte tarda una loro riflessione sui misteri del rosario. Questa Veglia Notturna si svolge tutti gli anni nella notte tra venerdì e sabato. Le ricerche ed esperienze educative della Associazione Musica Antica a Jaroslaw hanno svelato l’esistenza di diversi centri di cultura tradizionale proprio in questa zona. Il raffinato canto monodico è qui conservato al livello di Kurpie, Roztocze e regione di Radom. E’ proprio questa cultura a diventare la miglior specialità di Jaroslaw, la cosa che vogliamo presentare ai migliori musicisti europei specializzati in ricostruzioni della musica antica. Sabato, 21 agosto 2004, ore 20.00 BATTALIA (Finlandia) Le sonate del rosario – F. Biber Il ciclo di 15 sonate del maestro barocco è una meditazione sui misteri del rosario che finisce con la famosa passacaglia. L’esecuzione del ciclo richiede una grande esperienza e abilità del violinista e una maestria nella costruzione della forma. Per questo è davvero raramente eseguito per intero. I maestri finlandesi hanno preparato questo programma apposta per il nostro Festival. L’ensemble è diretto dalla violinista Sirkka-Liisa Kaakinen – la solista di una delle orchestre barocche piu’ famose d’Europa, Collegium Vocale da Gand, diretta da Philippe Hereweghe. Nel basso continuo suoneranno musicisti eccellenti come Andrew Lawrence King. Il fondatore e direttore dell’ensemble The Harp Consort è considerato oggi il massimo arpista della musica antica. Il concerto verrà trasmesso dal Program II PR all’Unione Europea Radiofonica. Domenica, 22 agosto 2004, ore 8.00, JUVENTUS (Polonia) diretto da Robert Pozarski Juventus è un progetto educativo che riunisce da anni gli ensembles di ragazzi dalle scuole. Questi gruppi di musica antica sono legati a un movimento a scala nazionale Schola Cantorum con la sede a Kalisz. La liturgia di quest’anno viene preparata da decine di musicisti diretti dal miglior cantante gregoriano polacco, Robert Pozarski. Da fonte servono i manoscritti domenicani del ‘200 e le regole ritmiche dai trattati di Hieronimus de Moravia. Così nel finale del festival verrà realizzata una delle sue missioni, la quale consiste nella diffusa partecipazione negli eventi unici e di massima qualità musicale. Questa direzione delle attività del festival fu inaugurata nel 1999 con il progetto Septuaginta diretto da Marcel Peres, e continuata nel 2002 dall’ensemble Micrologus e ottanta musicisti polacchi (esiste una registrazione del concerto sul CD). Nel 2003 invece fu eseguito un oratorio di Carissimi, lo Jephte, preparato da un maestro di Praga, Robert Hugo. Patronato mediale: PR.II PR Warszawa, TVP3, Portal Internetowy ONET, Radio Rzeszów, Rzeszowskie Nowiny, Tygodnik Powszechny Il Festival ‘Canto delle nostre radici’ non consiste solo nei concerti serali. Significa innanzitutto una giornata intensa, riempita di attività, piena di dibattiti, esercizi, laboratori e incontri. Ogni giorno alle 12.00 ha luogo un incontro dedicato al concerto del giorno precedente. Le liturgie celebrate con cura dai domenicani si estendono dalle laude del mattino al vespro serale. Infine di notte ci sono degli incontri nel Club del Festival situato in Piazza del Mercato. Lì i canti e le danze durerebbero fino all’alba se non le laude del mattino dopo…
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