Rassegna stampa - Comune di Sassuolo
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Rassegna stampa - Comune di Sassuolo
Ufficio stampa Rassegna stampa venerdì 15 giugno 2012 Pagina 1 di 114 INDICE Comunicati Stampa CONCORSO DI IDEE PER RIQUALIFICARE PIAZZA MARTIRI PARTIGIANI 14/06/12 Comunicati LETTERA APERTA A TUTTE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SOCIALE 14/06/12 Comunicati IL SINDACO SULLA CONTRATTAZIONE PERT IL PREMIO DI PRODUTTIVITA’ 14/06/12 Comunicati 6 7 8 Corriere della Sera Dall'acqua all'edilizia: il business del capitalismo municipale 15/06/12 Pubblica amministrazione, Ambiente Dismissione di beni pubblici Una partita da 500 mld 15/06/12 Pubblica amministrazione 9 10 Gazzetta di Modena Prima pagina: Il grido dei sindaci: siamo al verde 15/06/12 Prima pagina Montegibbio, si studia l’archeosismologia 15/06/12 14 Cultura e Spettacoli Domenica galà al Carani di Sassuolo 15/06/12 15 Sport Il premio di produttività divide Caselli e sindacati 15/06/12 16 Politica locale Serata per la lotta alla droga 15/06/12 17 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Don Alessandro e 10 anni di sacerdozio 15/06/12 18 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Richeldi guida l’Unione del Distretto 15/06/12 19 Politica locale Al polo Ippolito Nievo lo spettacolo "In moto" 15/06/12 20 Cultura e Spettacoli Al Disco Pub Barbi musica live con il Jazz Trio 15/06/12 21 Cultura e Spettacoli Chiude per sempre la Betta Frigieri 15/06/12 22 Cultura e Spettacoli Ritiro a Carpineti, novità nello staff tecnico 15/06/12 23 Sport Sassuolo, Bonato sceglie Di Francesco 15/06/12 13 24 Sport Il Resto del Carlino Latte, terme&società: vendite in Regione 15/06/12 25 Pubblica amministrazione Il Resto del Carlino Modena Prima pagina : Campanili a rischio 15/06/12 26 Prima pagina SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: Addio vecchia palestra, nel Distretto è già Zumba-mania 15/06/12 Sport QS: Di Francesco più vicino alla panchina neroverde 15/06/12 Sport SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: "Il futuro? E' l'edilizia ecosostenibile" 15/06/12 Economia SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: Comuni in prima fila all'Eire a caccia di nuovi investitori 15/06/12 Economia Pagina 2 di 114 27 31 32 34 SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: Musica proibita alla palazzina ducale 15/06/12 Cultura e Spettacoli SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: Una Notte celeste alle antiche terme 15/06/12 Cultura e Spettacoli «Tagli comunali: Cgil e Cisl difendono privilegi ingiusti» 15/06/12 Politica locale Alle medie ‘Levi’ il premio Hera 15/06/12 Cultura e Spettacoli Pd: «Un’area per cani improvvisata e costosa» 15/06/12 Politica locale Visita guidata alle terme della Salvarola 15/06/12 Politica locale SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: Dai kart alla pista di Le Mans, quando il sogno diventa realtà 15/06/12 Sport Femca-Cisl: "Il decreto detassazione per gli addetti ceramici è inutile e nocivo" 15/06/12 Economia SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: "I bambini? Prima devono giocare e stare bnene insieme" 15/06/12 Sport SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: Campani "La nostra priorità sono i giovani del territorio" 15/06/12 Sport Vagnini: «L’ospedale sta lentamente riaprendo» 15/06/12 41 43 44 46 47 48 50 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: Donati due strumenti per salvare i neonati 15/06/12 39 42 Cultura e Spettacoli Franco Richeldi neo-presidente dei Comuni del Distretto 15/06/12 37 40 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico SASSUOLO & ZONA CERAMICHE: la politica litighei di meno. e pensi al sisma. 15/06/12 36 38 Cultura e Spettacoli CULTURA EMILIO RENTOCCHINI PRESENTA UN NUOVO LIBRO 15/06/12 35 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico 51 Il Sole 24 Ore Raffica di cessioni già in corso dalle grandi città 15/06/12 52 Pubblica amministrazione DISMISSIONI, OBIETTIVO 30 MILIARDI SUBITO 15/06/12 Pubblica amministrazione Maggioranza divisa su modi, tempi e uso degli incassi 15/06/12 Pubblica amministrazione L’ok di Eurostat dipende dai dettagli 15/06/12 Pubblica amministrazione Spending review, si decide sui tagli al pubblico impiego 15/06/12 Pubblica amministrazione Acconti senza proroghe 15/06/12 Pubblica amministrazione LA SICILIA ASSUME 20MILA PRECARI 15/06/12 57 58 59 Pubblica amministrazione Esclusione dalle gare d’appalto in caso di dolo ocolpa grave 15/06/12 55 56 Pubblica amministrazione COME CONIUGARE RIGORE E CRESCITA CON LA VENDITA DI UTILITIES LOCALI 15/06/12 53 60 61 Pubblica amministrazione Italia Oggi Fabbricati D, Imu dal bilancio 15/06/12 63 Pubblica amministrazione Ristrutturazioni, detrazione 50% 15/06/12 65 Pubblica amministrazione Project bond, innovazione per finanziare le infrastrutture 15/06/12 Pubblica amministrazione Costi della politica, tagli legittimi 15/06/12 67 Pubblica amministrazione Fondo Kyoto, lo sportello è aperto 15/06/12 69 Pubblica amministrazione In Emilia Romagna 1,8 milioni di euro per porti e pescatori 15/06/12 Pubblica amministrazione Regolamento, serve una revisione 15/06/12 66 71 72 Pubblica amministrazione Pagina 3 di 114 La Nuova Prima Pagina di Modena Prima pagina: Paura scosse, container in giardino 15/06/12 Prima pagina APPENNINO WEEK END: ALLA SCOPERTA DEL BORGO FANTASMA SANT’ANTONIO DI RICCOVOLTO SI RIANIMA 15/06/12 Cultura e Spettacoli Distretto, Richeldi succede a Caselli 15/06/12 77 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Il Pd è spaccato: «Così ci facciamo male» 15/06/12 78 Politica locale Sassuolo a tutta velocità su Gautieri 15/06/12 80 Sport Nuove infrastrutture per imprese competitive 15/06/12 81 Economia, Urbanistica, Viabilità e Trasporti Levikurve guarda alla Spagna 15/06/12 75 76 Politica locale Piazza Martiri, scadenza prolungata 15/06/12 74 84 Economia Modena Qui Prima pagina. No-tax area per Modena: la vogliono anche da sinistra 15/06/12 Prima pagina La più bella di Modena sarà eletta in piazza Garibaldi 15/06/12 Cultura e Spettacoli Il ministro della Salute assicura: «Ramazzini primo a ripartire» 15/06/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Cgil e Cisl attaccano «E’ solo populismo» 15/06/12 Politica locale Estate calcistica a tutto camp Sassuolo e Modena al lavoro 15/06/12 87 89 Politica locale Franco Richeldi è il nuovo presidente dell’Unione 15/06/12 86 88 Politica locale Premi di produttività, è rottura 15/06/12 85 Sport 90 91 Sassuolo 2000 Fondo produttività Comune Sassuolo, Fp-Cgil,Cisl-Fp Sassuolo: “gravi le parole del Sindaco” 15/06/12 Cultura e Spettacoli Dopo il successo della serata a Pordenone, Ozu Film Festival continua la vendita di magliette a favore dei terremotati emiliani 15/06/12 Cultura e Spettacoli Festa democratica di Sassuolo: stasera BiFOLK 15/06/12 Politica locale Sassuolo Consacrata al Cuore Immacolato di Maria 15/06/12 Cultura e Spettacoli ‘Nuove infrastrutture per imprese competitive’. Ieri a Sassuolo un convegno per fare il punto della situazione 15/06/12 Economia Concorso di idee per Piazza Martiri Partigiani. Prorogata al 18 luglio la scadenza del bando 15/06/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Sassuolo: commedia teatrale venerdi 15 Giugno al Parco Amico 15/06/12 Cultura e Spettacoli Sassuolo, il Sindaco sulla contrattazione per il premio produttività: “A questo punto procederemo in maniera unilaterale” 15/06/12 Politica locale Lettera aperta dell’Assessore Barbieri a tutte le Associazioni di volontariato sociale 15/06/12 93 94 Cultura e Spettacoli Richeldi nuovo presidente dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico 15/06/12 92 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico 95 96 97 99 100 101 102 Sassuolooggi.it Al Festival di Castrocaro un sassolese in semifinale 15/06/12 Cultura e Spettacoli Premio produttività, parla il sindaco Luca Caselli 15/06/12 104 Politica locale Asppi, raccolta firme per modificare la legge sull'Imu 15/06/12 Economia Festa del Pd, si parte 15/06/12 103 105 106 Cultura e Spettacoli Pagina 4 di 114 Concorso di idee per piazza Martiri, prorogata la scadenza 15/06/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Interrogazione del Pd sull'area di sgambamento a San Michele 15/06/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Aigvs, programmati nuovi eventi 15/06/12 Sport Associazioni, una lettera aperta dell'assessore Giorgio Barbieri 15/06/12 Economia Festa dei compleanni e dello sport a Casa Serena 15/06/12 108 109 Cultura e Spettacoli Sassuolo, l'ex mister Fulvio Pea presentato a Padova 15/06/12 107 Cultura e Spettacoli 110 111 112 Unità edizione Bologna Pieve di Cento, Comune contro Sovrintendenza: «Quadri abbandonati» 15/06/12 Cultura e Spettacoli, Economia Anche la Ferrari in campo per i terremotati 15/06/12 113 114 Economia Pagina 5 di 114 press unE COMUNICATI 14/06/2012 Comune di Sassuolo Ufficio Stampa Città di Sassuolo via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo telefono 0536 1844792 fax 0536 1844900 [email protected] www.cornune.sassuob.rno.it p.i, 235880366 comunicato stampa CONCORSO DI IDEE PER RIQUALIFICARE PIAZZA MARTIRI PARTIGIANI Prorogata al 18 luglio la scadenza del bando A fronte dell'emergenza legata al terremoto che ha colpito l'Emilia ed in particolare la provincia di Modena, la giunta comunale di Sassuolo, con atto del 12 giugno 2012, ha prorogato alle ore 12 del 18 luglio prossimo la scadenza della data di consegna delle proposte progettuali del concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri partigiani. Il concorso è aperto ad ingeneri, progettisti, e professionisti chiamati ad elaborare idee e a sviluppare progetti, con un livello di approfondimento pari ad uno studio di fattibilità, per concepire l'aspetto, la funzionalità e la fruibilità futura della piazza. "Illustreremo nei prossimi giorni in una conferenza stampa alcune importanti novità riguardanti l'interesse che il concorso ha già suscitato — ha affermato l'Assessore comunale all'urbanistica Claudia Severi. Ripensare alle funzioni e alla fruibilità di un'area così centrale e significativa come Piazza Martiri Partigiani, significa pensare alla città che lasceremo in eredità ai sassolesi delle future generazioni. Per questo abbiamo voluto coinvolgere i sassolesi stessi nel grande progetto di riqualificazione architettonica e funzionale della Piazza che anche nella fase esecutiva dei lavori, riguardante la realizzazione del parcheggio, avrà un impatto minimo sulla funzionalità della piazza e sulle attività commerciali" Il concorso di concluderà con una graduatoria di merito con l'attribuzione al vincitore di un premio di 10.000 euro, di 5000 e 3.500 euro rispettivamente al secondo e al terzo classificato. Il bando di concorso e tutti gli allegati utili per la presentazione del progetto, sono reperibili nella sezione bandi e dalla sezione urbanistica del sito web del Comune di Sassuolo (www.cornune.sassuolo.mo.it) SASSUOLO, 14 giugno 2012 Pagina 6 di 114 press unE COMUNICATI 14/06/2012 Comune di Sassuolo Ufficio Stampa Città di Sassuolo via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo telefono 0536 1844792 fax 0536 1844900 [email protected] www.cornune.sassuob.rno.it p.i, 235880366 comunicato stampa LETTERA APERTA A TUTTE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SOCIALE L'Assessore all'associazionismo Giorgio Barbieri "Dopo l'incontro avvenuto il 28 maggio presso il Circolo Tassi, vogliamo proseguire nella collaborazione avviata per promuovere la solidarietà e sostenere in vario modo il mondo del volontariato che riteniamo il cuore pulsante della nostra città". L'Assessore all'Associazionismo del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri, con questa lettera aperta, intende informare tutte le associazioni di volontariato sassolese riguardo alcune azioni che stanno prendendo il via in questi giorni. "Vogliamo promuovere — chiarisce Barbieri - le associazioni che operano sul territorio cittadino ed avviare tempestivamente alcune semplici proposte, suggerite dalle associazioni nell'incontro del 28 Maggio : dal prossimo numero il giornalino comunale riprenderà una pagina dedicata alle associazioni; in questa rubrica verranno riportate alcune sintetiche notizie ed eventualmente qualche foto di una o due associazioni per ogni rivista pubblicata. Considerato il numero elevato di associazioni interessate e l'uscita mensile del giornalino sarà necessario per promuovere tutte le associazioni un tempo abbastanza lungo e la necessità per qualcuno di pazientare. Oltre a ciò — prosegue Barbieri - stiamo valutando la realizzazione di un opuscolo informativo contenente tutte le associazioni che potrebbe essere uno strumento aggiornato, utile e facilmente fruibile da tutta la cittadinanza. Entro il mese di Luglio, infatti, vogliamo dare un riconoscimento pubblico a tutte le associazioni del territorio per quello che stanno facendo per la nostra città". "Nella passata giornata del volontariato — afferma l'Assessore Barbieri - ho potuto constatare le ricchezze, l'entusiasmo e le potenzialità del volontariato seppure dovendo prendere atto con dispiacere dell'assenza di alcune associazioni importanti. In quell'occasione le associazioni hanno sottolineato l'importanza di mantenere una rete tra le associazione e tra queste e l'amministrazione perché oggi più che mai c'è la necessità di tenere insieme la comunità di Sassuolo o meglio il distretto: ritengo che le associazioni abbiano bisogno di noi e loro dell'Amministrazione comunale. Entro il mese di Luglio — conclude l'Assessore all'Associazionismo del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri - ho promesso che visiterò tutte le associazioni sociali per vedere e capire le loro esigenze, parlando con loro di progetti da portare avanti insieme, ricordando che al mio fianco, come per i servizi sociali, ci sarà Roberto Giovanelli". SASSUOLO, 14/06/2011 Pagina 7 di 114 press unE COMUNICATI 14/06/2012 Comune di Sassuolo Ufficio Stampa Città di Sassuolo via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo telefono 0536 1844792 fax 0536 1844900 [email protected] www.cornune.sassuob.rno.it p.i, 235880366 comunicato stampa IL SINDACO SULLA CONTRATTAZIONE PERT IL PREMIO DI PRODUTTIVITA' "A questo punto procederemo in maniera unilaterale" "Dopo aver assunto la delega al personale come Sindaco, avevo convocato i sindacati dei dipendenti comunali per awiare la contrattazione relativa alla diminuzione del premio di produttività annuale". Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli, in questo modo, chiarisce il motivo del mancato avvio della contrattazione. "Al proposito — prosegue il Sindaco — ricordo che questa decisione è stata assunta dal Consiglio Comunale per abbassare di una parte, comunque non penalizzante per i dipendenti, il premio di produttività del nostro Comune, che è il più alto pro capite dell'intera provincia di Modena. Cgil e Cisl hanno inopinatamente disertato l'incontro con un atto arrogante ed unilaterale , dimostrando di non voler dialogare e di volere a tutti i costi difendere privilegi assolutamente non in linea con la situazione economica attuale in Italia. Noi siamo contrari ai premi di produttività dati a pioggia, senza tenere conto della meritocrazia e del lavoro svolto dai singoli dipendenti, così come pensiamo che, di questi tempi, sia necessario risparmiare denaro pubblico adeguando il fondo di produttività del Comune di Sassuolo alla media provinciale. Evidentemente — aggiunge Caselli — i sindacati non sono dello stesso avviso e mirano a conservare privilegi e prebende in barba alle migliaia di lavoratori del settore privato attualmente in Cassa Integrazione. Non sono intenzionato a farmi prendere in giro in questo modo; l'Amministrazione Comunale andrà avanti, a questo punto unilateralmente, sulla strada della meritocrazia, del risparmio di denaro pubblico e della trasparenza nei confronti della cittadinanza, vera e propria datrice di lavoro dei dipendenti pubblici. Ricordo infine che i dipendenti comunali, ai quali va comunque il mio ringraziamento per il lavoro svolto quotidianamente, percepiscono oltre al premio annuale (che ammonta in totale ad oltre un milione e mezzo di euro) lo stipendio mensile, la tredicesima (anche la quattordicesima per i dipendenti Sgp) e tutte le indennità previste dalla legge; tutto questo a fronte di un posto di lavoro che è praticamente garantito a vita. Sono stanco delle continue pretese di conservazione da parte dei Sindacati del pubblico impiego — conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli — e sono stanco di ricevere continuamente minacce di sciopero; se vogliono scioperare scioperino pure, io sono certo di avere dalla mia parte la città e la gente". SASSUOLO, 14/06/2012 Pagina 8 di 114 press LinE 15/06/2012 fi CORRIERE DELLA SERA rapporto Irpa Un settore che ha continuato a proliferare malgrado i tentativi di riforma, E dove le logiche politiche superano spesso quelle di mercato Dall'acqua all'edilizia: il business del capitalismo municipale uúsi 4 mila società, ma solo un terzo offre davvero servizi pubblici ai cittadini ROMA Fatturano 43 miliardi di curo, e in programma ne hanno altri 115 da investire, impiegano 186 mila di pendenti che salgono a 300 mila se il perimetro si allarga a tutte le partecipate. Tra presidenti, amministratori, consiglieri e direttori generali si arriva a un esercito di quasi 16 mila «manager» con una me-dia di 4,3 per azienda. Le società in tutto sono quasi 4 mila ma nessuno sa con esattezza il numero vista la «scarsa completezza della informazioni fornite». Un terzo di queste sono comunque in perdita e sempre il 30% circa sono quelle che offrono davvero servizi pubblici per i cittadini. Ecco la fotografia del capitalismo municipale che il governo di Mario Monti si accinge a smantellare, scattata dall'Irpa, l'istituto di ricerche sulla pubblica amministrazione fondato .nel 2004 da Sabino Cassese. Nel rapporto di 29 pagine realizzato dai ricercatori Sveva Del Gatto, Susanna. Screpanti e Diego Agus sotto la guida di Giulio Napolitano, una analisi impietosa di un settore che continua a crescere e a moltiplicarsi nonostante i molti tentativi di riforma. Nel 2009 il peggiore anno del- l'economia con un Pil in picchiata del 5%, il capitalismo municipale è andato controcorrente realizzando un aumento di fatturato delli,7%. Nel rapporto si ricordano molti episodi di malcostume dove «la preponderanza delle logiche politiche supera di gran lunga quelle di mercato». Clamoroso il caso dì Roma Capitale: il personale delle aziende che fanno capo al Campidoglio è cresciuto dal 2008 al 2010 di 3.500 unità. Alla fine del 2010 le tre principali aziende di Roma, cioè Atac. Ama e Acea avevano 2637 dipendenti in più rispetto a due anni prima «nonostante la crisi generale in aggiunta alle loro performance scadente e a ingenti situazioni debitorie». Solo 11 37,6% si occupa di servizi pubblici locali come la raccolta rifiuti la gestione dell'acqua, i trasporti, l'energia, O oqc Pr't Ti rpstanfp ng " — si legge — si occupa di altre attività, edilizia, servizi alle imprese, oltre a società partecipate che svolgono compiti anomali «come la gestione da parte del Comune di Venezia del casinò, o quelle di un campeggio da parte del Comune di lesolo. Il rapporto Irpa cita come fonti Nomi sma, la Corte dei Conti, l'Istat, il Cnel, Unioncamere evidenziando forti disparità nella raccolta dati spiegabile con il fatto che quasi sempre sì tratta di analisi a campione. L'assurdo quindi è che il governo si appresta a privatizzare o a razionalizzare un settore le cui dimensio ni sono ancora in parte scono sciute. Una delle maggiori anomalie riscontrate è il ricorso indiscriminato degli affidamenti in house, cioè senza gara, di molti servizi. L'Arai trust ha cercato di intervenire appurando che il 32,9% delle pratiche da lei seguite ha emesso parere contrario. Nonostante molti interventi legi slativi in questi ultimi anni «le dimensioni del fenomeno restano preoccupanti». «1 dati sugli affidamenti diretti infatti indicano chiaramente come lo strumento societario sia stato utilizzato dagli enti locali principalmente per eludere i controlli pubblicistici e le norme di derivazione euro pea in materia di concorrenza». In questo modo, ecco l'amara conclusione dello studio Ir pa, i cittadini finiscono per pagare due volte un prezzo ingiusto: «Come contribuenti sopportano il costo di imprese inefficienti e in perdita, come consumatoti sono costret ti a rivolgersi a gestori individuati per la contiguità al potere politico invece che per la capacità di offrire prestazioni migliori». L'opera di disboscamento non sarà tuttavia facile, complicata dal referendum contro la «privatizzazione» dell'acqua che ha contribuito a ingarbugliare ancora di più il processo di semplificazione. LIrpa consiglia di evitare la «privatizzazione formale e seguire quella sostanziale». Ma qui occorrono nuovi e più stringenti poteri di controllo. Roberto Bagnoli RIPRODUZIOIIE RISERVATA. Pagina 11 r1.1,0 IT Pagina 9 di 114 GERA,V, press LinE 15/06/2012 CORRIERE DELLA SERA Dis ssio e di beni pubblici L Una partita da 500 r'ardi Arriva il decreto. Si punta anche su Sace e Fintecna ROMA Potrebbe decol lare già oggi dal Consiglio La scheda dei ministri la disniissione di una prima piccola porzione degli immobili e degli atIl piano dei governo tivi dello Stato, un patrimo governo ha annunciato un nio che secondo il Tesoro progetto d disrnissione di vale tra i 4 e i 500 miliardi «attività mobiliari e di euro. Il governo clovreb• immobiliari dei settore be esaminare e approvare pubblico soprattutto a livello un decreto legge necessa comunale e -egionale» rio per modificare le regole del federalismo federalismo demaniale i tre forgi e favorire, cossi, la creazione per i inizio d - i prossimo di un fondo immobiliare autunno saranno operativi per la valorizzazione e la ditre fondi comuni pubblici, smissione degli immobili due immobiliari e uno devoluti dal Demanio alle mobiliare, con una dote di 3 Regioni e agli enti locali. Ac:miliardi e mezzo di eurn per canto a questo fondo, nei le disMissioni de!: enti locali progetti più immediati dei gover no ce ne SOno In no i belli «in vendita» altri due, uno per collocare il piano è dismettere non sul mercato le aziende musolo immobili, ma anche nicipalizzate che i Comuni le partecipazioni di controllo dovranno cedere entro la finelle società che sverlgono ne del prossimo anno, un servizi pubblici altro ancora per dismettere immobili degli enti locali. Il federakmo demaffiale Sullo sfondo restano ope-L'idea e valorizzare i beni, razioni di razionalizzazione cederli e fare cassa, dando anche più ambiziose centraanche attuazione al le sulla Cassa depositi e prefederalismo demaniale, che stiti, destinata a diventare ha devoluto beni agli enti uno degli strumenti princi-locali, quali però non pali su cui il governo intendispongono dì fondi per de far leva per dismettere il investirci patrimorsio e ridurre il debi- lo pubblico. Potenzialmen- nana variabile tra gli 800 te, immobili, partecipazio- milioni e il miliardo e mezni, infrastrutture, risorse no. I ip altro fondo servirebnaturali e beni c ulturali be a Comuni. Regioni e Propubblici avrebbero un valo- vince per dismettere i beni re di 1,Soo miliardi di euro, immobili dei quali sono già dei quali 675 fruttiferi, 11 pa- oggi proprietari e che, altritnimonio effettivamente di- menti, sarebbe difficile mosponibile, tuttavia, sarebbe netizzare direttamente. Il pari a 400-500 miliardi. tan- terzo fondo in rampa di lanto quanto valgono, al l'incir do, anche questo targato ca, gli immobili dello Stato. Cassa depositi e con un caai quali si sommano 13 mi- pitale di circa un miliardo, la partecipazioni societarie. servirà invece ad accp.EistisSolo quelle di rilievo nazio- re dai Comuni le società naie hanno un valore stima- che svolgono servizi pubblilo di 44 miliardi di euro. ci locali e che, per legge, de Oggi stesso il gov er no do- vono in gran parte essere vrebbe avviare la discussio- cedute entro la fine dell'arine sui primi progetti con- no prossimo, creti da realizzare: tenendo I sindaci, che hanno sugCOnto delle difficili c:ondi- gerito ad governo la costilu zioni del mercato, e i pochi zione dei tre fondi, sono acquirenti, in questa fase si soddisfatti. «L'attivazione punta a individuare gli stru- di questo processo sarebbe menti e valorizzare i beni. molto utile per le casse muSi parlerà probabilmente nicipali» dice il presidente del conferimento di Sace e dell'Anci, Graziano Delrio, Fintecna, che valgono q mi- ..<Regioni, province e comuliardi di euro, alla Cassa De- ti i hanno un patrimonio impassiti , e si farà il punto sui portante che troppo spesso fondi per le dismissioni de- non riescono a salvaguardagli enti locali. Quello per la re e preservare senza svenvalorizzazione dei beni del dere», aggiunge il presidenfederalismo demaniale sa- te della Regione Lazio, Re-rebbe intestato all'Agenzia nata Polverini, mentre la del Demanio e dovrebbe Cgil si dice preoccupata per avere una dotazione finan- il progetto di dismissione Pagina 10 `. 11120,1 r1.1,0 1,I1, VI ,11,1, Pagina 10 di 114 press LinE 15/06/2012 CORRIERE DELLA SERA mercati, il processo di pri -vatizz azioni ricomincia dunque a mettersi in moto. La dismissione dei beni pubblici, sottolineava pro-prio ieri il ministro dello Sviluppo Corra& Passera, é del resto una delle poche leve a disposizione del governo per reperire risorse da destinare alla crescita. E l'operazione di dismissione del patrimonio degli enti lo- cali, soffocati dal Patto di stabilità interno e a corto di soldi, secondo il Pd, è il passo giusto con il quale iniziare. «Se è quello che penso, ed è la proposta dell'Anci, è una cosa positiva. Va ben organizzata, non è una mole epocale» ha sottolineato il segretario l?ier Luigi Bersani. Magio Sensíni :,IPRODIVIONE RiSERVA TA. Pagina 10 r1.1,0 IT fi:2-1,01,57SSM, GERA,V, Pagina 11 di 114 press LinE 15/06/2012 CORRIERE DELLA SERA I beni sul territorio (patrimonio Regione per Regione al 3111212008, in milioni di curo Valle crAosta Piemonte Liguria Lombardia Toscana Sardegna Campania Trentina A. A. Friuk V. G. Veneto E. Romagna Marche Umbria Abruzzo Molise Pagina 10 Puglia Basilicata Calabria Sicilia Pagina 12 di 114 r1.1,0 IT IU:2-1,01,7SSM: press LinE GAllETTA DI MODENA 15/06/2012 a .un'To » E morta Franca Messori, aveva vestito a lungo i panni della Pulonia € 1,00 ANNO 32 - SERVIZIO A PAA 28 ZZETTA DI MODE QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE 164 :15121121,12,9,11.11,02.2.1.35,2X3M11.1.42M1 4111'1,, 1,1/1,624122N4 mw.gazzettadirnodenajt VENERDÌ 15 GIUGNO 2012 2 DIREZIONE E REDAZIONE VIA RICCI, 56 - 41121 MODENA TEL 059 247311 - FAX 059 218903 M. REDAZIONE DI CARPI: VIA NOVA,28 - TEL. 059 698765 'P 71 11 5 79•151, LA NUOVA TASSA IL NUOVO PIANO Lunedì scade l'Imo, centinaia di chi a e per i pag enti Chi ha lo Ztl non pagherà la sosta sui Viali Nuovi esborsi per le tasche dei modenesi Primi accorgimen li del nuovo piano sosta dopo la riunione isyn i cittadini e i residenti. M SE RVIZIO A Patì. 25 i Nuove strisce blu in oltre cento vie di Modena E% PAG. 25 Il grido dei sindaci: s' o al verde Terremoto: chiesti i fondi della Protezione civile. Tramonta l'idea alloggi sfitti ERCONSUMATORI O SERVIZIO a PAG. lt u alimen e camper prezzi da sciacallaggio» li ministro raid uni alla nellco Allarme dell'associazione dei consumatori per i prezzi degli alimentari e dei camper nelle zone lerremo late. F. da Med olla tal carico di aiu li viene dirottato in Romania. OLLATI E ANZIANI Lavori a un capannone industriale n SL IO A ea a. Case, contributi e assistenza: ecco cosa fare CASTELLO A RISCHIO ti SERVIZIO A PAG. 12 Ma A destra, con il caschetto, i sindaco Fernando Ferioli nel centro di Finale, "zona !ossa". Ieri Renato Balduzzi, della Salare. ha visitato le aziende b,ornediCa li della Bassa promettendo il pagamento del debiti da parte dello Stato e gai -antendo la riapertura PC/Speciale"Ramazzini" li Carpi in terniDi brevi. M1 SERM al DA PAG, 2 A PAG.1S campo '"Friuli' a Mirandola CALCIO: IN ATTESA DELLA DECISIONE DI BONACINI odena: trattative e minacce i fax intimidatorio per frenare la cessione ai romani Lic 1 < ì 9-- 2 Un fax intimid3lorio, huhu ai tifosi del 'Modena, ditene negano la paternità. inviato ai dirigenti del ?vie-demi calcio, al Sind CO Righi e all'assessore \latino e all'imprenditore romano i S adimi h.a AC -1112110 la trattativa per la cessione I del Modena al gruppo coi mano, Si atter:dela decisioStefano Bonacini. M SERVIZIOAPAA , 9 EUROPEI 2012 talia sciupa e ora rischia a Croazia agguanta l'H :otaortocas Pagina 13 di 114 SERVIZI DA P eC San Felice, via all'operazione Rocca da salvare eurigasener( Vla docile 42013 Cast locande ;RE) - ToIeforio e Fax 0522.8469z15 Celi; 335,5474743 335.6185G83 - mai: ■ alatainangalarerglacran GAS G.P.L. 9.4,‘Na IL al T LA TRASPARENZA E" IMPORTANTE NOI E' INDISPENSABILE tess,.\\Tel,a..saiti SERBATOI PER GAS G.P.L. IN VENDITA O IN COMODATO D'USO CON CAUZIONE SENZA . OBBLIGHI Di FORNITURA IN ESCLUSIVA 1sitte. ,41 Accettiamo anemone anche lai ,nn, con Carte di Ci- edlte e Fiancornat press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA LN ibh§0 i studia o ogia g iiarcheologidellaSoprintend u nchelosc aa d gibbi sa, nei essi di Sassuolo,.da cruipotrebbera emerg e info raa azioni sui terremoti 1 an a« 1. arciaesa sisaa a lsagia, quest i l a eame della materia, c pa d€ cL araprasaadere i crolli dell'antichità legati a catastrofi naturalile s rltt are Plinio il nel 9i a„C e accaea na infatti n tortae terremoto nellana seguito da nn ne deltt3 .€arase condoglistud iosi ireti , ri tmo sdirezionescientifica sc nd -din I corso egli areni a Montegibbiperaraetterebber a di comprende re risami recenti e per questo hannoorganizzato visite guid e pe r s piegare questi le e e +iste p 124 giu gno p i atea, tS e 221 ugl la si i ll ustrera ira particolare 'edi cio del I sec olo dicatoalculto di li nerva . Pagina 26 CON LA GPNL, VIAGGI SPENDENDO LA NETA. Pagina 14 di 114 press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA IN... MOTO PER LA BASSA Domenica galà al Carani di Sassuolo Serata di danza a favore dei terremotati. Appuntamento alle 20,30 La danza si dà alla beneflcienza Officina Danza Studio di Modena, visti i recenti eventi che hanno sconvolto la nosrta provincia, ha pensato di mettersi "in moto" per dare un contributo concreto. Questa domenica, alle 2030, , ai teatro Carani di Sassuolo, si terrà un galà di danza intitolato "In__Mato", il cui scopo è quello di raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite dal terremoto che ha sconvolto l'Emilia e in particolare la Bassa modenese. La sera stessa i fondi saranno consegnanti nelle mani del sindaco di Finale Emilia, Fernando Feritili, che si è impegnato nella trasparenza per la desti- nazione e l'utilizzo deifondi stessi. Dato lo scopo di assoluta beneficenza ogni professionista lavorerà in modo rigorosamente gratuito, senza disposizione di rimborsi spese. Tutte le scuole saranno invitate ad esibirsi con un massimo di tre coreografie, ma soprattutto portando tanti spettatori. Per assistere al galà di danza è stata richiesta una donazione spontanea a partire da 15 etto e l'entrata sarà consentita fino ad esaurimento post, che non saranno numerati. Per in-. formazioni e iscrizioni si può scrivere una ernail a danzainmoto@gmaitcorn. Pagina 31 Pagina 15 di 114 press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA Il pre o di produttività divide Caselli e sindacati H sindaco: «Trattativa disertata per mantenere i privilegi dei dipendenti comunali Andremo avanti da soli con i tagli già preventivati di trecentomila euro» dE Alfonso Sabona La scelta, già assodata che deve "dimagrire" di circa 300 mila eutO il premio di produttività, diventa pietra dello scandalo. il sindaco Luca Caselli (oggi anche assessore al personale) e sindacati, non si sono incontrati per sancirla. «Dopo aver assunto la delega al personale come sindaco dice Caselli avevo convocato i sindacati dei dipendenti comunali per avviare la contrattazione relativa alla diminuzione del premio di produttività annuale. Ricordo che questa decisione è stata assunta dal consiglio comunale per abbassare di una parte, comunque non penalizzante per i dipendenti, il premio di produttività del nostro Comune, che è il più alto pro capite dell'intera provincia. Cgil e Cisl hanno inopinatamente disertato l'incontro con un atto arrogante ed unilaterale , dimostrando di non voler dialogare e di volere a tutti i costi difendere privilegi assolutamente non in linea con la situazione economica attuale in Italia». L'incontro, prima pro- «La giunta va in direzione opposta» «La mancata approvazione in giunta delle linee di contrattazione per il 2012 costituiscono per Cgil e Cisl una disapplicazione di quanto concordato, ed un forte segnale negativo peri lavoratori del Comune».Alessandro De Nicola di Cgil e Stefania Gasparini di Cisl sono tassativi sulle motivazioni che hanno portato all'assenza di ieri mattina in municipio per parlare di produttività. «Avevamo avuto rassicurazioni anche dall'ex assessore Vincenzi - aggiungono due sindacalisti - che sarebbe stata salvaguardata la consistenza del fondo ma l'incontro col dirigente Tamassia ci aveva allarmati. Nonostante tutto abbiamo continuato a trattare ma gli atti dell'amministrazione comunale sono andati in direzione opposta. Ecco perché non continuiamo a trattare». (a.s.) grammato per 1'8 giugno, poi rinviato a ieri, non si è tenuto per mancanza della controparte. «Noi siamo contrari ai premi di produttività dati a pioggia specifica Caselli senza tenere conto della meritocrazia e del lavoro svolto dai singoli dipendenti, così come pensiamo che, di questi tempi, sia necessario risparmiare denaro pubblico adeguando il fondo di produttività del Comune alla media provinciale. Evidentemente i sindacati non sono dello stesso avviso e mirano a conservare privilegi e prebende in barba alle migliaia di lavoratori del settore privato attualmente in cassa integrazione. Non sono intenzionato a farmi prendere in giro in questo modo; l'amministrazione comunale andrà avanti, a questo punto urulateralniente, sulla strada della meritocrazia, del risparmio di denaro pubblico e della trasparenza». E, mentre su Facebook scoppia un lungo "botta e risposta" a ri- guardo, con la bacheca del sindaco che incamera commenti, ecco i dettagli. «Ricordo che i dipendenti comunali — conclude il sindaco - ai quali va comunque il mio ringraziamento per il lavoro svolto quotidianamente, percepiscono oltre al prendo annuale (che ammoni-a in totale ad oltre un milione e mezzo di giuro) lo stipendio mensile, la tredicesima (anche la quattordicesima per i dipendenti Sgp) e tutte le indennità previste dalla legge; tutto questo a fronte di un posto di lavoro che è praticamente garantito a vita. Sono stanco delle continue pretese di conservazione da parte dei sindacati del pubblico impiego e sono stanco di ricevere continuamente minacce di sciopero. Se vogliono scioperare scioperino pure, io sono certo di avere dalla mia parte la città e la gente. Vuoi dire che andrò personalmente a tagliare l'erba dei parchi e chi la pensa come me verrà a darmi una mano». Pagina 39 dE peendei di peodutdvini divide Caselli e sindacati ti Pagina 16 di 114 l'ingresso della sede centrale dei municipio \j•._ :Sts eSs. press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA inagn.r:UP Serata per la lotta alla droga Nuove manifestazioni, entrambe ai Tempie Bar, targate Aigvs (associazione giovani vittime della strada). Giovedì 28 in occasione dellagiornata mondiale di lotta alla droga, l'associazione, il centro regionale antidoping e Sdp Ansi organizza u na giornata per interrogarsi SU l'uso di sostanze psicoattive e dopanti. Le offerte andranno ad un progetto di ricostruzione delle scuole di San Possidonio. Pagina 39 ^ •, ^• prende di peoduit;vità divide Caelli e sindacati Pagina 17 di 114 `,• I ' press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA Don Alessandro e 10 annl dl sacerdozlo ;90 " D0d0 " Ravazzini, coordinatore dei giovani del vicariato e in particolare dell'Oratorio Don Bosco, arriva oggi ai primi 10 anni di sacerdozio, (gif) ^ •,^• prende di peoduit;vità divide e sindacati Pagina 18 di 114 `,•I press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA Richeldi guida l'Unione del Distretto Il Sindaco di Formigine Franco Richeldi è il nuovo presidente dell'Unione dei Comuni del Distretto ceramico che comprende anche i comuni di Fiorano, Maranello, Prignano e Sassuolo. Richeldi succede al sindaco sassolese Luca Caselli che ha ricoperto la carica nel primo anno di attività dell'Unione. «Dopo un anno dalla costituzione - afferma Richeldi (nella foto a fianco) - siamo chiamati ad un impegno sempre più significativo nella direzione di una necessaria riqualificazione dei servizi delegati all'Unione e l'individuazione di un ulteriore passaggio di competenze dalle singole amministrazioni locali all'Unione stessa. L'obiettivo resta quello di migliorare la qualità dei servizi a favore della comunità, garantendo nel contempo efficienza ed economidtà. L'Unione deve continuare ad essere un volano per consentire alle istituzioni di lavorare insieme con altre espressioni organizzate del Distretto, sia economiche che sociali e culturali». L'Unione gestisce in forma associata numerosi servizi tra i quali, in sede di prima applicazione, i sistemi informativi (Sia, Sit, Statistica), il servizio Pubblicità e Affissioni, la Protezione Civile, alcuni dei servizi di Polizia Municipale e l'Ufficio Comune dei Servizi Sociali. A proposito dell'importante lavoro svolto dalle strutture sanitarie e socio-sanitarie del territorio, Richeldi ha voluto esprimere a nome dei sindaci dell'Unione dei Comuni del Distretto ceramico il più sincero apprezzamento ed un ringraziamento particolare per la professionalità e disponibilità dimostrate a partire dai primi momenti seguiti alla tragedia che ha colpito le comunità della Bassa Modenese. Intanto, si sono riuniti a Formigine i sindaci e i tecnici dei comuni dell'Unione, convocati dal sindaco di Prignano Fantini che ha la delega alla Protezione Civile, per affrontare congiuntamente le problematiche relative alla sicurezza del territorio e le modalità operative sulle emergenze e agli interventi istituzionali per gli aiuti alle comunità colpite. Pagina 19 di 114 press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA AL POLO IPPOLITO NIEVO LO SPETTACOLO "IN MOTO" Eh."' Domenica, alle 21, al polo scolastico ppo lito N'evo di Sabb 010, o spettacolo benefico ''mMntn''i|cuiricavatnsarú devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto. La biglietteria aprirà alle 20. Pecchi avesse già acquistato il tagliando tramite bonifico è sufficiente portare la ricevuta. ° Z 5ORTALi Pagina 20 di 114 press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA AL DISCO PUB BARBI MUSICA LWE CON IL JAZZ TRIO CE Prosegue la programmazione estiva al disco pub Barbi di San Michele dei Mucchietti (Sassuolo). Stasera si potrà apprezzare la musica dal vivo che verrà proposta dal Jazz Inc. i Nelle serate si potrà gustare il menù di Barbi. Programma a cura della Flower Terry Production. Ricordiamo l'appuntamento di Ve ri e rd 22 giugno con "Miss Barbi". Pagina 45 Pagina 21 di 114 press LinE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA DizmAms Chiude per sempre la Betta Frigieri Lq..\'' Domani chiude definitivamente i battenti la Galleria Betta ., in via M uzzioli 8, L'ultima mostra è dedicata agii artisti che hanno accompagnato la sua attività: Baccani, Bertozzi & Casoni, Bonetti, Corse Ho, Lupatelli, Maione, Mattli, Pivi, Riei lo, Rossi, Salvatori, Samorè. Betta Frigieri continua il suo lavoro a Sassuolo, dove da tempo esiste l'Associazione Culturale che porta il suo nome Altre tre gallerie a Modena hanno cessato l'attività negli ultimi sei mesi. Pagina 47 Pagina 22 di 114 press unE 15/06/2012 GAllETTA DI MODENA e v a ne osta Ua aconferma -€€r€t€roa B I prepara e a C rpi t anc he le date a ean Luca Inni, giudicati, nella e sdnn stateee tante e d conti dopo la "gue incognite » a p dallo st interna"" che hai attraversata tecnica.strade del s u e Piazza Risorgim entoper taitt lai q elladi diversi l l t i staagi€ ne,troppovc ni ur ici sembrano destin teaposi ioni dell'ex allenatore pdopo ar rsidopol'addiodiFu erde.Perlaprimavoltaa I ea.DopoAndreaTarozzi,che dopotan ianni,quindi,il dopo has guit i ter di Sa ovanella casalpusterlengonellanuova condizionedidovercercare, avventura in bianc +scudatat i asieme dI nuove mister, anche saarra¢ara arischiolatposizione ae a ecni : u n a neroverde situazione inedita che la sacieta di e figure. Ad pio aa roar rd vuaslea l' allenatore dei portieri Alberta a isolvere ìn ff retta Pagina 51 Pagina 23 di 114 GAllETTA DI MODENA press LinE 15/06/2012 suolo. Sonato e Di Franc Ma all'inizio della prossima settimana si attende l'ok c i Squinzi. Le alternative restano Mangia, Aglietti, Marcolin e Gautieri di Giacomo Gullo Ora bisogna convincere solo Squinzi. La ricerca di Nereo Renato sembra giunta ormai a conclusione: è Eusebio Dì Francesco, 43 anni a settembre, il prescelto per raccogliere la scomoda eredità di Fulvio Pea. Le dichiarazioni dello stesso Bollato continuano a tenere vive le altre piste, quelle che portano ai nomi di Devis Mangia, Alfredo Aglietti, Dado Marcolin e Carmine Gautieri ("Corrispondono tutti al profilo che stiamo cercando", ha detto il direttore generale a tuttomercatoweb) ma la preferenza di Piazza Risorgimento senibra ormai chiaramente indirizzata verso l'ex tecnico del Pescara. Il curriculum di Di Francesco sarà sottoposto all'attenzione del patron nel giro di pochi giorni, già nel week end o più probabilmente nei primi giorni della prossima settimana: salvo opposizioni di Squinzi; il nome del nuovo tecnico sarà ufficializzato all'inizio della prossima settimana. Di Francesco è reduce dalla peggiore esperienza della sua fresca carriera di allenatore: l'ex centrocampista di Roma e Piacenza, alla guida del Lecce ha infatti mantenuto la panchina solo per 13 partite, chiuse col pessimo score di 8 punti e 9 sconfitte. Con un esonero si era concluso anche la prima esperienza da allenatore a Lanciano, stagione 2008-09: a conti fatti, il pescarese Di Francesco è stato, fin qui, soprattutto profeta in patria. Alla guida del Delfino ; infatti, l'allenatore ha conquistato nel 2010 la piantozione in serie 13, dopo essere subentrato a gennaio a Climireddu. Il ritorno tra i cadetti era valso a Di Francesco una conferma biennale, interrotta al termine della scorsa stagione quando il Pescara scelse di affidare al maestro Zeman la guida tecnica. Di Francesco ripartì allora dalla serie A e da un'esperienza salentina destinata a restare una parentesi Eusebio Di Francesco il diesse Nereo Donato sfortunata, condizionato da una squadra non all'altezza tifatta a gennaio e rigenerata da Cosmi: ora Sassuolo per Di Francesco si presenta come grande occasione di riscatto. Se sul capitolo mister le novità ufficiali sono attese per l'inizio delta prossima settimana, qualche notizia potrebbe arrivare prima sul fronte delle compartecipazioni. Anche ieri Nereobonato era a Milano per sistemare te situazioni a metà: Piazza Risorgimento punta a confermare i vari Longhi, Marzorati, Laribi o rinnovando le comproprietà o acquisendo per intero i cartellini in questione. Slittato invece l'incontro col Siena per la più pesante delle compartecipazioni dei neroverdi, quella di Sansone: il talento di Bella è comunque destinato ad essere ceduto in serie A. Pagina 51 Pagina 24 di 114 press unE il Resto del Carlino 15/06/2012 Latte te e & società: vendite in Regione , Governo in pressino suoli enti locali: dovranno rinunciare al controllo delle partecipate 4- F. De Roberts ROMA SE SEDUTI a un caffè di piazza di Spagna vi capitasse di sorseggiare un cappuccino ma il latte non fosse di vostro gusto, potreste con qualche ragione prendervela con la governatrice Renata Polverini o il sindaco Gianni Alemanno, che nel fornito portafoglio delle partecipate di Regione e Comune vantano appunto quote della Centrale del latte di Roma; o se vi trovate in Molise e desiderate fare una puntata in montagna potete servirvi delle Funivie molisane del governatore Michele Iorio, o se praticamente in qualsiasi regione italiana vi vien voglia di andare a fare un bagno ristoratore potrete scegliere uno dei tanti stabilimenti termali posseduti dalle Regioni. Tutte ne hanno qualcuna. L'universo di quelle società partecipate che adesso il governo pare intenzionato a cedere è infatti ricchissimo. In molti casi di aziende che uno scopo «pubblico» o che ha a che vedere col pubblico ce l'hanno (strade e autostrade, aeroporti, promozione turistica, fiere, gestione di servizi), in molti altri di enti che con il «pubblico» non c'azzeccano veramente niente (fino al 2010 quando ne ha deliberato la vendita, la Toscana aveva addirittura un campo da golf) che sono mantenute dalla classe politica locale solo per poter garantire un posto a questo o quello in qualche cda e comunque per non privarsi di una riserva di potere utile alla bisogna. IN REALTÀ la finanziaria del 2008 aveva provato a mettere ordine nella materia, imponendo alle regioni di cedere le partecipazioni «non strategiche», ma tutto era rimasto sulla carta e ogni governato- re aveva fatto di testa propria, cioè non aveva venduto (o quasi) niente. La distanza tra fini istituzionali e oggetto delle società è più evidente nelle Regioni che nei Comuni. Il citato caso della Centrale del latte (dove pure le quote pubbliche sono la minoranza) non è neppure il più eclatante. C'è infatti da chiedersi per quale motivo per «passare le acque» o fare i fanghi la maggior parte dei cittadini italiani debbano servirsi di una struttura termale pubblica come fosse un ospedale. Le terme sono la vera passione dei nostri governatori, spesso neppure con quote di minoranza: il Veneto ha le terme di Recoaro, la Sicilia quelle di Sciacca e Acireale, il Piemonte Acqui, la Puglia Santa Cesarea, la Toscana Casciana, Montecatini e Chianciano (tutte in maggioranza), l'Emilia ERCORSO A OST,,`,COL DaWautonomla dì quelle a Statuto speciale atta ricerca dei potenziati acquirenti Romagna possiede quote di Cairocaro e Salsomaggiore. Ma le terme non sono sole. Ci sono regioni che hanno zuccherifici (il Molise), agenzie per la promozione della sicurezza strada_e (Campania), autodromi (il Veneto). Ora il governo chiede (o chiederà) di vendere. I PROBLEMI sono due. Il primo è quale strumento giuridico adotterà verso le regioni, quelle a statuto speciale in particolare, che in certe materie hanno una certa autonomia (le RSS sono poi «intoccabili»). La seconda questione è a chi vendere. In un momento di crisi economica come questa, vendere potrebbe voler dire svendere. Che è la «scusa» da sempre usata dai governatori per tenersi stretti i loro gioielli. LA SITUAZIONE Fatturato Occupazione Municipalizzate servizi pubblici locali, secondo i dati COL, fatturano nel complesso 37 mitiardi dì euro che è pari a circa al 2,3% del prodotto interno Lordo i servizi pubblici locali impiegano 200mila Lavoratori diretti in oltre 6rnita aziende contretiate per it 90% direttamente dagli enti Locali i Comuni fino ai 30mila abitanti dovranno cedere tutte Le quote dette partecipate, gli altri scenderanno sotto La quota di controllo Pagina 25 di 114 Pagina 7 il Resto del Carlino press LinE MODENA 15/06/2012 k " \q q q E• hhhh\\4 h h h\\\‘~h~ k‘tbh \\N-\ .3 NNN\NN\N\\\\ ." \\\\NNNN•N. ''',••, \‘, \.‘,.‘,.. \.‘„ N.‘...\'‘...\\\...• h\\ • ` ke mt„ www.ilrestodelcartino.itimodena e mail: [email protected] [email protected] Venerdì 15 giugno 2012 Redazione: via Carlo Zucchi 31, Modena Te:. 059 823911 - Fax 059 820329 MAMIDANDOL ww,--.vigeobíazyclub.it -'Via Carlo Zucchi 31, Modena Tel. 059 9781787 - Fax 059 9781789 ALA \ e in Naz ministro Balcluzzì in 2 pa «Vedrete, le aziende da qui non scappano» Alle pagine e 5 onsigli e le soluzioni Sfollan guida per chi non vuole stare in tenda N\\\\\\\\\\ N'IN\NT\NN , \.,, . ....&,: "\\» \.•,\••••,' s'\' N ."• . \'''z • \:\k: \\ \\ \\ \ \\ \ \ \\.\\,„ \\,•\\N\\\ . .\\,.\\\%.•,\,\N\ ,\N.;\ t \\\\N\N\\\NN\ \\`\.\\‘, \,,,N ,.:\\\N„\\N•NN\1/4\ :1/4`,,, \`'," e pagine e 3 '-k..\•\:%'»;\, eoccupazione in Esami tranci e scuole iono sicure» \N•NN•N\N.\.\' \ %...",\ N..., gai A pagina 7 La protesta dei legati Via Moreali, i residenti fe ano le ruspe «11 pialle sosta penalizza anche gli avvocati in centro» I cittadini si oppongono al taglio degli alberi per la costruzione della ciclabile A pagina 11 A pagina 9 UDD E IN QUATTRO QU UNITA DI 800 MQ àte it~ikt • \:Aet. Chkh \ \\ \\\\ \\\\ \ • \\\•• \\ Z IMMEDIATA NA SUD INFORMAZIONI - c Pagina 26 di 114 ■, k\\.\\»\\\\‘ >N\\N\ \\\\NN NN\\NN NN\‘ \ N AUTORIZZATO ELIONE EMILIAROMAGNA ARATURA DI ATOIMIZZATORI press LinE 15/06/2012 1/01■ 9 zona ceramiche SALUTE & BENESSERE Con l'arrivo dell'estate scoppia il boom di iscrizioni a corsi e discipline di gruppo che coniugano l'attività fisica all'aperto con la musica, La mappa delle tendenze Addio vecchia palestra, nel Distretto è già Z Solo il 9 per cento degli amanti della forma fisica frequenta ancora te palestre tradizionali. La nuova frontiera del fitness è alraperto e in gruppo Gianpaolo Arnese SASSUOLO e FIORATO BASTA smorfie spaventose e gemiti belluini per sollevare 20 chili, e stop a monotone corse su tapie rimlont con l'asciugamano sul collo per tornire i muscoli e assottigliare l'addome: la nuova frontiera del benessere o wellnes, che dir si voglia, passa ormai da esercizi e corsi rigorosamente di gruppo. Sottofondo delle heats ballabili del momento, istruttori, pardon, animatori, carichissimi e nuove discipline dai nomi i mp ronunciabili. come Sh"Bam o C'ainow: «La parola palestra è ormai da bandire», sentenzia Alessandro Meglioli, titolare di Ca' Marta (non a caso chiamato centro sportivo), che definisce sè stesso e il suo gruppo con linguaggio profetico «i contagiatori del benessere», untori della forma psico-fisica: «A frequentare con assiduità le palestre è solo il 9% della popolazione, il resto lo fa per poco tempo e poi lascia per noia o per troppa fatica. Ecco noi ci rivolgiamo invece al restante 91% che vuole ottenere gli stessi risultati, però con più gioia», è la strategia. Il trend non è nato ieri naturalmente: i corsi di Capoeira, la danza-lotta di ispirazione brasiliana per esempio o di danza del ventre sono diffusi da qualche anno, ma è sempre più frequente il minor ricorso alle macchine e ai bilancieri per tuffarsi in una coreografia di gruppo con la musica a tutto volume. Sono i corsi LesMilb, che garantiscono «benessere olistico», corpo e anima. Prendete il Trc, flessioni e stretching in sospensione attraverso l'ausilio di fasce eia- L,: ~W. RONTiR A Le strutture si organizzano con offerte a basso costo, trainer e nuove attrezzature stiche per evitare di gravare sui dorsali, o lo Zumba, danza-fitness basata sui motivetti latino-caraibici (pare che ad averlo brevettato sia stato un marine americano): sono almeno 45 minuti di centrifuga muscolare sotto le sembianze però di un ballo di gruppo, così che quando finisci hai ancora il sorriso sulle labbra: «Diciamo che adesso c'è più voglia di divertirsi — conferma Gabriele Bettini, giovane titolare della Be Fut club di viale Gramsci — d ritorno in palestra dopo qualche anno di flessione dovuta alla crisi è stato favorito proprio da questo tipo di attività. In generale, oltre alle nuove forme di esercizio fisico, noto un calo dei classici step o aerobica e un ritorno degli sport come il pugilato e lo yoga che per an- Pagina 27 di 114 sa-mania ni erano spariti». Il bello dello Zumba invece è che è basic, do possono fare tutti, fin dal primo giorno, non c'è bisogno di preparazione come per lo step o il fitnessi:. La tendenza dei centri sportivi, prosegue Bettini, è «tra chi vuole puntare a diventare anche centro ricreativo e di aggregazione (non esiste più il s uperpalestrato di turno che ti indica come fare gli esercizi), e chi come noi preferisce lavorare più sulle nicchie magari, senza fare necessariamente aggregazione ma puntando sulla qualità dell'attività». MA IL NUOVO volto della sale fitness per combattere la crisi non si basa solo sull'attivazione di corsi ye-ye. C'è chi agisce drasticamente anche sui prezzi: è il caso della Motus di via Tasso a Fiorano, casa madre in Toscana, esperimento nel distretto della palestra low cost: «Il nostro motto è 'libertà, amicizia e facilità' — scandisce ecumenico l'amministratore Raffaele Annicelli — Noi fissiamo l'abbonamento a 19.90 al mese, tutto compreso, anche i momenti aggregativi. Uno viene quando vuole, anche tre volte al giorno e ha a disposizione le nostre attrezzature e le nostre attività. Siamo sempre aperti, favoriamo le amicizie e non ti annoi mai». E però niente istruttori che ti seguono o schede per gli esercizi? «Gli istruttori ce li abbiamo, ma non stiamo sempre addosso ai clienti. Alle schede invece non ci crediamo, preferiamo di gran lunga il faccia a faccia». press LinE 15/06/2012 UOL9 rh zona ceramiche NAddlIatiM,„ C'à ANCHE IL BODYBALANCE Un divertente mix di yoga, tai chi e pitates Oltre a quelle classiche come il gag (nella foto), tra le nuove discipline in voga nelle palestre del distretto ecco il hodyhatance, l'allenamento che integra esercizi di yoga, Tai Chi e Pilates, oppure lo Sh'bam, l'attività che consente di tonificare tutto il corpo con le musiche del momento. infine c'è l'acquadynamic, evoluzione dell'acquagym Ice. l, e se e e, è già. Zumba-.nana Pagina 28 di 114 press LinE 15/06/2012 ttt r zonaUOL9 ceramiche è già. Zumba-.nana, Pagina 29 di 114 press LinE 15/06/2012 UOL9 zona ceramiche è già. Ì W-A Pagina 30 di 114 -.-nan:a, il Resto del Carlino press LinE MODENA 15/06/2012 .4 4 Eusebio Di Francesco quasi certamente alienerò il Sassuolo UuwW L'ex d Lecca e Pescara è tfavorto Di Francesco più vicino atta panchina neroverde DI FRANCESCO in pole, e in attesa solo del placet di Giorgio Squinzi, Aglietti e Gautieri monitorati ad evitare un secondo caso-Lerda, anche se Gautieri sembra intenzionato a giocarsi la sua prima serie 13 sulla panchina del Lanciano, appena portato in 13. Tramonta Baroni, fresco vincitore del campionato Primavera con la juventus, e con lui tramontano altre ipotesi. come Corini, Tesser e Atzori, dopo che ieri era stata fatta giustizia della candidatura di Silva, ma la rosa dei papabili è definita, come sono definite le gerarchie che condurrebbero alla scelta finale, sulla quale l'ultima parola l'avrà Squinzi, che scioglierà la riserva Ira lunedì e martedì. Molto, se non tutto, porta comunque all'ex tecnico di Lecce e Pescara che, già allenato per tempo, avrebbe già dato una disponibilità di massima a sposare la causa neroverde portando con sé i suoi collaboratori storici, ovvero il secondo Francesco 'Tomei e il collaboratore tecnico Da:nilo Pierini. Ovvio che siamo ai dettagli, al.trettanto ovvio che il condizionale resta d'obbligo anche se Bonato, ieri a Milano, ha cominciato a lavorare sul blocco dal quale nascerà, a prescindere, il Sassuolo 2012/13. Laribi resta a Sassuolo, e lo conferma il suo appartamento in città il cui affitto non è stato disdetto, e con il talentuoso under resteranno le compartecipazioni — che verranno confermate o definite — che legano ai neroverdi Marzorati, Bianchi e Longhi. Via Sansone, ottimo affare comunque vista la fila per assicurarsi i se rvigi del genietto di Bella, metà del Sassuolo e metà del Siena, i colpi a sorpresa potrebbero riguardare e la conferma di Valeri proposta già fatta al centrocampista australiano, appetito (anche) dal Padova di Pea e soprattutto il rientro alla base di Boakye: una volta definito il passaggio del baby fenomeno ghanese alla Juve la sua seconda stagione in neroverde potrebbe essere qualcosa di più di un'ipotesi. Il fine settimana che si avvicina, stando sempre ai si dice, non dovrebbe comunque fornire certezze e concretizzarsi nell'ultimo fine settimana di riposo per gli uomini mercato neroverde: tra lunedi e martedì il mister, da giovedì la definizione delle comproprietà cominceranno a far capire che tipo di Sassuolo sarà quello del dopo Pea. Stefano Fogtiani Pagina 11 7raii:ta cup i rGauni "2' I'ma iCoLacini? w Pagina 31 di 114 . press LinE r zonaUOL9 ceramiche 15/06/2012 «Il futuro? E 1 ecosostenibile» Gambuli Oracne «E' una delle chiavi per il rilancio dell'economia nazionale» FORANO ARACNE è un laboratorio in rete costituito da tre importanti aziende emiliano-romagnole che operano nel settore della fornitura all'industria delle costruzioni: Colorobbia Italia, Srnaltiflex e Srs, con il contributo di Acimac, in collaborazione con i laboratori In termech, Matmec ed En&Tec delle Università di Modena, Bologna e Reggio Emilia. Grazie a un contributo regionale, le tre aziende si sono potute aggregare in una rete strategica e in un unico programma di ricerca che fa capo a un laboratorio integrato per lo sviluppo di materiali (vetro piano, resine e metalli) e soluzioni applicative tecnologicamente avanzate, rispettose dei vincoli della sostenibilità ambientale ed economica. IL RECUPERO funzionale della. storica sede Municipale di Fiorano sarà il primo concreto banco di prova nell'applicazione delle conoscenze sviluppate nel corso delle attività di ricerche. «Aracne è un ottimo esempio di come le risorse pubbliche possano essere impiegate in modo intelligente — ha dichiarato Paolo Gambudirettore di Acimac, al mo- mento della presentazione del'attività svolta — e di come sia importante la sinergia fra gli attori che investono in progetti innovativi come questo, rivolto all'edilizia ecosostenibile: una delle principali chiavi per il rilancio di un settore fondamentale dell'economia italiana». «UNA GRANDE opportunità», l'ha definita Marco Bitossi, Presidente di «Colorobbia» che assieme al suo collaboratore Davide Settembre ha posto l'accento sul fatto che «per Aracne, il restauro della residenza municipale sarà un'occasione di trasferimento tecnologico» e la possibilità «di trasformare l'innovazione prodotta nei laboratori in materiali e soluzioni per il mercato». Un intervento per il quale l'Amministrazione Comunale ha stanziato i milione di curo e ha stretto con entusiasmo la collaborazione con Aracne «perché ha spiegato Claudio Pistoni, Sindaco di. Fiorano costituisce un interessante laboratorio che opera nel settore delle costruzioni, strategico per Fiorano e per la sua economia, nell'ottica della triplice sostenibilità ambientale, economica e sociale in grado di aprire nuovi orizzonti, prospettive e, speriamo nuovi mercati». Sullo sviluppo di materiali e soluzioni. applicative, Cristina Siligardi, Docente dell'Università di Modena e Reggio Emilia, ha evidenziato che «i risultati registrati dalle attività che i laboratori universitari portano avanti sul fronte dei materiali innovativi per l'edilizia hanno dimostrato proprietà tecnologiche superiori a quelle attuali, ottenute rispettando i vincoli della sostenibilità ambientale ed economica» e come «sia in fase di studio la realizzazione di strumenti software per la progettazione di tecnologie eco sostenibili». La presentazione, presso la sede di Acimac, si è conclusa con Silvano Bertini, Responsabile del servizio politiche di sviluppo economico presso la direzione generale attività produttive, commercio e turismo: «Con il bando regionale, grazie al quale Aracne ha preso il via, si voleva supportare l'innovazione nei nostri distretti produttivi. Con grande soddisfazione ha spiegato — prendo atto che il progetto prosegue con convinzione e credo sia gravido di significative novità per il settore edilizio, sia per quanto riguarda il tema dei materiali ecosostenibili sia per le metodologie di progettazione innovative». Lfflg Gìuhani fiv-hrn! È l' Pagina 32 di 114 lt,so-O-L. press LinE UOL9 ceramiche 15/06/2012 UN LABORATORIO IN RETE TRA AZIENDE ••.\ \ Aracne è un Laboratorio in rete costituito da tre aziende che operano nei settore della fornitura all'industria delle CoLorobbia Là, Smattiftex e SFAS R programma di ricerca ha consentito alle tre aziende di aggregarsi in una rete strategica crim rese costituita in Asseciaziene:•: Temporane&dtScopo , Obiettivo dell'iniziativa è quello di riunire Le competenze distintive delle diverse realtà in un unico programma di icerca che faccia capo ad laboratorio integrato R progetto destina risorse alla diffusione e alla valorizzazione dei risultati per condividere Le attivita, sia all'interno della rete Aracne, sia all'esterno di questa aa fiv-hrn! È l' ediliú , lcusoAolbile Pagina 33 di 114 press LinE UOL9 zona ceramiche 15/06/2012 122%. CASALGRANDE/FORMIGINE Inizia la fiera del Real. Estate Comuni in prim a fida ali' Fire a caccia di nuovi investitori . CASALGRANDE e FORMI GIN E TRE GIORNI per cercare investitori interessati ad investire nell'area vasta del distretto ceramico. Con questo obiettivo i comuni di Casalgrande, Fiorano Modenese, Formigine e Maranello parteciperanno, per la prima volta, dal 5 al 7 giugno a Milano all.'Eire, la fiera specializzata nel settore del Rea! Estate, un'occasione imperdibile per valorizzare il territorio e le opportunità di investimento. «Le proposte riguardano 18 aree con funzioni diverse e con stadi di pianificazione differenti, che spaziano dalle aree produttive di nuova urbanizzazione alle aree industriali disinesse da riqualificare, non solo aree pubbliche, ma anche private hanno spiegato i rappresentanti dei quattro comuni —. Questa par- tecipazione rappresenta anche un momento di verifica dell'interesse degli investitori immobiliari ed economici verso un territorio a misura d'impresa, dove attrattività, accessibilità, facilitazioni sono le caratteristiche rincipaii». Nel panorama del Rea:. Estate, Eire rappresenta la più rilevante manifestazione internazionale organizzata in Italia. Un progetto ideato a quattro mani dai tecnici dei comuni che, sotto le indicazioni dell'amministrazione, hanno cercalo di impiegare tutte le loro competenza per valorizzare al meglio il territorio. Per i comuni del distretto questa rassegna rappresenta un'opportunità di marketing territoriale per esporre, in una vetrina d'eccellenza, le proprie iniziative immobiliari, di riqualificazione e di sviluppo. Giulia Battilani aIt • «il Pagina 34 di 114 Li ed il i.i ews,tunibile. press LinE UOL9 zona ceramiche 15/06/2012 e. SASSUOLO 'Musica proibita' alla palazzina ducale Spettacolo 'Musica proibita' mercoledì 20 alle 2 I alla Palazzina Ducale della Casiglia. interpreti Raffaella Montini, Fabrizio Macciantelli, Carlo Monopoli, Antonella De Gasperi e Angiolina Sensale. Pagina 35 di 114 press LinE UOL9 zona ceramiche 15/06/2012 \ SASSUOLO Una 'Notte celeste' alle antiche terme ANCHE le antiche Terme della Salvarola, sulle colline attorno a Sassuolo, parteciperanno domani alla 'Notte celeste' delle terme dell'Emilia Romagna e diventeranno un palcoscenico sotto le stelle. Lfevento prenderà il via alle 20.30 con un drink di benvenuto accompagnato dalle musiche di Radio Stella, che animerà tutta la serata, tra le luci e le sfumature blu della cromoterapia. Sempre a partire dalle 20.30 (le terme effettueranno un'apertura serale straordinaria) si potranno provare gli speciali trattamenti e percorsi wellness ideati per l'occasione, dal percorso Benessere Balnea Notte Celeste fino al Beauty day moon light che include anche un massaggio rilassante. Alle 23 le suggestive danze con fuoco nel parco e il buffet di prodotti tipici locali. A mezzanotte, in simultanea con tutte le altre località che ospitano gli stabilimenti termali che partecipano alla Notte Celeste, in cielo verranno lanciati palloncini celesti luminosi. Prenotazione obbligatoria (0536/987530). Parte del ricavato sarà devoluto alle aree colpite dal sisma. Pagina 18 Pagina 36 di 114 il Resto del Carlino press LinE 15/06/2012 MODENA \ POLE1UCA «I SINDACATI NON SANNO CHE C E LA CRISI?» «Tagli comunali: Cgil e Cisl difendono privilegi ingjusti» li sindaco spiega la riduzione del premio produttività «DOPO aver assunto la delega al Personale come sindaco, avevo convocato i sindacati dei dipendenti comunali per avviare la contrattazione relativa alla diminuzione del premio di produttività annuale». Il sindaco di Sassuolo Luca Caselli (nella foto) spiega così il motivo del mancato avvio della contrattazione. «Al proposito — prosegue il sindaco — ricordo che questa decisione è stata assunta dal consiglio comunale per abbassare di una parte, comunque non penalizzante per i dipendenti, il premio di produttività del nostro Comune, che è il più alto pro capite dell'intera provincia di Modena. Cgil e Cisl hanno inopinatamente disertato l'incontro con un atto arrogante e unilaterale, dimostrando di non voler dialogare e di volere a tutti i costi difendere privilegi assolutamente non in linea con la situazione economica attuale in Italia. Noi siamo contrari ai premi di produttività dati a pioggia, senza tenere conto della meritocrazia e del lavoro svolto dai singoli dipendenti, così come pensiamo che, di questi tempi, sia necessario risparmiare denaro pubblico adeguando il fondo di produttività del Comune di Sassuolo alla inedia provinciale. Evidentemente — aggiunge Caselli — i sindacati non sono dello stesso avviso e mirano a conservare privilegi e prebende in barba alle migliaCONTROREPUCA De Nicola e Gasparini: «Solo demagogia, invece quali sono i contratti °ad personam'?» ia di lavoratori del settore privato attualmente in cassa integrazione. Non sono intenzionato a farmi prendere in giro in questo modo; l'amministrazione comunale andrà avanti sulla strada della meritocrazia, del risparmio di denaro pubblico. Ricordo infine che i dipendenti comunali, ai quali va comunque il mio ringraziamento per il lavoro svolto quotidianamente, percepiscono oltre al premio annuale (che ammonta in totale ad oltre un milione e mezzo di curo) lo stipendio mensile, la tredicesima (anche la quattordicesima per i dipendenti Sgp) e tutte le indennità previste dalla legge; tutto questo a fronte di un posto di lavoro che è praticamente garantito a vita». Immediata la controreplica dei sindacalisti De Nicola (Fp-Cgil) e Gasparini (CislFp): «Demagogia che contrasta coi fatti: «Un incontro fissato per mercoledì scorso sulla distribuzione del fondo è stato annullato unilateralmente dal sindaco, la decisione dei premi produttività spetta ai dirigenti comunali (che fanno capo al sindaco), i cosiddetti privilegi (13 mensilità) sono comuni a tutti i lavoratori), vorremmo sapere perchè il Comune non rende noto l'elenco di lavoratori a cui ha attribuito indennità aad personam'». Pagina 19 Pagina 37 di 114 il Resto del Carlino press LinE 15/06/2012 MODENA Alle medie 'Levi e o' e GLI STUDENTI delle scuole nledie di Sassolesi Magia, tutela ambientale e uso delle risorse. E stata l delle scuole medie P.Levl di Sassuolo, la prima classf concorso "L'Hera delle risorse 20 l 2" nelle categoria riserva llecuole secondarie di primo grado della provincia di M odena, La premiazione, avvenuta, al parco Ferrari di floden una grande Eco festa che si è svolta il 23 maggio scorso, visto h partecipazione di centinaia di ragazzi che nel corsa d ell anno scolastico appena trascorso hanno aderio te al progetto 'La grande macchina del mondo', che ha visto (Agersi laboratori dedicati all'acqua, all'energia e all'ambiente. .a 3° E si è aggiudicata il primo premio per!avere realizzato un video contro l'abbandono dei rifiuti e rimpc)rtanza del riciclo. ' ✓ mento ella Prenliazione defili studenti delle medie 'Levi' cemenati: Cg' e .e 4iìend9n. trivileg ■ le<4esti, Pagina 38 di 114 press LinE 15/06/2012 il Resto del Carlino MODENA CULTUR EMILIO RENTOCCHINI PRESENTA UN NUOVO LIBRO L'ASSOCIAZIONE culturale Biasin e l'associazione Concretamente Sassuolo, in collaborazione con Libreria Incontri, presentano, martedì prosimo in Paggeria Arte, piazzale Della Rosa, nuovo libro di Emilio Rentocchini, "Ovviare alla bellezza" (Aliberti editore). A introdurre la nuova raccolta di poesie del più noto autore sassolese, sarà Mario Pelati. Dialogherà con l'autore e leggerà estratti dal libro Cristiana Ragazzini. La serata sarà accompagnata da interventi musicali a cura di Claudio Ughetti. E' un momento culturale da non perdere. Pagina 19 •b, cemenati: egil e dii'end911. trivileg■ 112eSti, i n: !r,"-.,'.:>,,:„. Pagina 39 di 114 press LinE 15/06/2012 il Resto del Carlino MODENA terreno di San Michele già delimitato per la realizzazione dell'ar•a. di sgambamento cani: il Pd chiede lo stop ai lavori CASO A SAN MICHELE IN VIALE BONDI Pd: «Un'area per cani iurnpro ata e costosa» I LAVORI per una nuova area di sgambamento per i cani nella frazione di San Michele è al centro dì una querelle fra la minoranza pidiessina e l'amministrazione comunale. La pattuglia dei consiglieri Pd, ossia Sandro Marini, Giuseppe Megaie, Susanna Bonettini, Savigni, Carla Ghirardini, Giulia Noni e Davide Ricci asserisce che í lavori di recinzione dello spazio, in prossimità di viale Bandi, sono già iniziati senza che i cittadini e i consiglieri comunali di San Michele, ne fossero a conoscenza visto che non se n'è mai parlato durante le tradizionali riunioni dì presentazione del bilancio e neppure agli incontri mensili del sindaco nel quartiere. Secondo gli esponenti del Pd, l'area di sgambamento «non è necessaria per il quartiere, stante la presenza di numerose aree di campagna sul perimetro dell'edificato» e «inopportuna la sua collocazione all'interno di un parco di un simile intervento, in prossimità di attività commerciali che. viceversa avrebbero bisogno di aree verdi attrezzate per i cittadini». Opera che ha sollevato l'attenzione dei residenti molti dei quali hanno espresso la loro contrarietà anche perché «parrebbe interamente realizzata da un privato e -sottolineano i consiglieri del Pd - che l'accesso alla struttura, se realizzata, sarà consentita solo attraverso il possesso di chiave, precludendo di molto l'accesso alla stessa da parte dei cittadini sanmichelesi». Inevitabile, a questo punto, la richiesta al sindaco, da parte del gruppo di minoranza, «di sospendere la realizzazione dell'opera in attesa della convocazione di una riunione di quartiere». Pagina 40 di 114 press LinE 11019 1111 r 15/06/2012 zona ceramiche Le ebere vanno indirizzate ala seguente, mal: [email protected] La posta ordinaria vo "inmano: Il Resto del Carlino - cronaca di Mode.na, via Carlo Zuccki 31 41100 Modena, oppure II Resto del Carlino - cronaca di Reggio Emilia, via Crispi 8 42 1,00 Reggio Emilia La conversazione cfi VALERIA SEMI La politica litighi di meno. E pensi al sisma CARO SETTIMANALE, ho seguito la polemica contro il vice-sindaco di Sassuolo Menarti attaccato dal Pd perché è stato assente durante l'emergenza sisma. Mi chiedo: ma era proprio il caso di strumentalizzare questa vicenda, che a me, sinceramente, non interessa? Non penso, da cittadino della zona, che le sue questioni personali possano in qualche modo c'entrare con la situazione, assolutamente straordinaria, che stiamo vivendo. L'ha detto anche Menani, a quanto mi risulta, che se ci fosse stato di certo non avrebbe potuto 'fermare' le scosse. Ritengo che ci siano cose più importanti di cui parlare, ad esempio come dare gli aiuti, come raccogliere fondi, cosa fare per fare in modo che la propria casa venga controllata. Di tutto questo vonrei che la politica che si definisce tale parlasse. E' chiedere troppo? Giuseppe T. GENTILI; GIUSEPPE, la sua critica non è la sola che è arrivata alla nostra redazione riguardo questa lite Pd-Menani. Per la verità, come abbiamo documentato, è un mal di pancia tutto interno al partitone. Torri, esponente di punta del Pd, è uscito allo scoperto dicendo, in sostanza, che quel comunicato polemico, era un passo falso. «Ci ha attirato solo critiche, a cominciare dai nostri elettori». Il suo sfogo ne è la dimostrazione. Inevitabile quando la politica si allontana dai cittadini, quan- do ogni pretesto è buono per mettere un po' di pepe al dibattito in Consiglio comunale. Quella presa di posizione considerata da molti fuori luogo ha costretto il vice-sindaco a spiegare che ha un piede rotto e che aveva già prenotato le fèrie mesi fa. Cosa ha aggiunto questo scambio di opinioni al problema terremoto? Non è dato sapere. I cittadini vogliono vedere fatti. Voglio sapere i numeri. Ad esempio, chiediamoci quando soldi sono stati raccolti, quanti aiuti sono stati donati o cosa può, effel- Pagina 41 di 114 tivamente fare, il Comune di Sassuolo per i paesi terremotati. Di questo il Pd dovrebbe chiedere conto. Lo stesso Pd che era combattuto se fare o meno la sua festa a Borgo Venezia. Penso che, invece di ragionare su cosa sarebbe stato meglio (in termini di visibilità e agli occhi degli elettori) sarebbe opportuno pensare a cosa sarebbe meglio per le popolazioni vittime del terremoto. Quindi, se la manifestazione aiuta a raccogliere fondi ben venga. Sinceramente, avrei trovato molto più 'finto' annullarla in nome di una sensibilità che, spesso, è più a parole che a fatti. press LinE 15/06/2012 il Resto del Carlino MODENA SASSUOLO VISITA GUIDATA ALLE TERME DELLA SALVAROLA SARÀ la visita guidata in notturna al complesso Liberty delle antiche terme della Salvarola, anticipata da una cena in ristorante tipico, a caratterizzare domani l'appuntamento con 'La notte dell'arte', visite guidate alle principali bellezze artistiche della città di Sassuolo. Funui-Cisl, ehAvreto ochssuiaor. ro.rgU ,u2e■ d cerahniu è ALLI,: e nuen o» Pagina 42 di 114 press LinE 15/06/2012 il Resto del Carlino MODENA FORH1 GNE Franco Richeldi neo-presidente dei Comuni del Distretto FORMIGNE — IL SINDACO di Formigine Franco Richeldi è il nuovo presidente dell'Unione dei Comuni del. Distretto ceramico, che comprende i comuni di Formigine, Fiorano, Maranello, Prignano e Sassuolo. Richeldi succede al sindaco di Sassuolo Luca. Caselli che ha ricoperto la carica nel primo anno di attività dell'Unione. «Dopo un anno dalla costituzione dice Richeldi - siamo chiamati a un impegno sempre più significativo nella direzione di una necessaria riqualificazione dei servizi delegati all'Unione e l'individuazione di un ulteriore passaggio di competenze dalle singole amministrazioni locali all'Unione stessa. L'obiettivo resta quello di migliorare la qualità dei servizi a favore della comunità, garantendo nel contempo efficienza ed economicità. L'Unione deve continuare ad essere un volano per consentire alle istituzioni di lavorare insieme con altre espressioni organizzate del Distretto, sia economiche che sociali e culturali». L'Unione gestisce in forma associata numerosi servizi di pubblica utilità. Pagina 21 ^ 27C, rf iflr devp2to ussuig me per g.:, 12e ■ d caahnii. è ;nulle e nuche,» Pagina 43 di 114 press LinE 15/06/2012 UOL9 rh zona ceramiche SASSUOLO il pilota Andrea Bertolini correrà la mitica gara di durata a bordo di una Ferrari 458 col. numero 71 Dai kart alla pista di Le Mans, quando il sogno diventa realtà A 19 anni era già it più giovane collaudatore dette vetture GT Ferrari stradali e a fine anni '90, con i kart, ha vinto numerose gare. Ora Bertolini sogna la vittoria più bella: a Le Mans Stefano Fogtiani SASSUOLO UN SASSOLESE a Le Mans. Andrea Bertolini sarà in pista, questo fine settimana, nella più famosa gara di durata del pianeta, inserita quest'anno nel campionato FIA World Endurance Championship. «E' una di quelle gare che ogni pilota sogna di correre», dice Bertolini, pronto a giocarsi la sua chance su uno dei circuiti che hanno fatto la storia dell'automobilismo a bordo di una Ferrari 458 che avrà il numero 71 e sarà condotta, oltre che da Bertolini, da Beretta e Cioci. I tre sono i freschi vincitori dell'ultima 12 Ore di Sebring, ma quella che scriverà Le Mans è solo un'altra tappa di una carriera che Bertolini ha cominciato giovanissimo sul kart compratogli dai genitori. «Mio padre aveva una passione per i motori, mi comprò il kali e ho cominciato per di- vertimento», dice Bertolini, che la passione per i kart l'ha tenuta ben viva, fino a fondare, con altri soci, Formula K, una ditta che costruisce telai per kart. Quanto alle corse, «dopo il kart il resto è venuto con il tempo, ma ogni volta che vado in pista — dice il pilota sassolese — ripenso ai sacrifici che i miei hanno fatto per farmi correre e do' il massimo. IL SEGRETO per restare in alto? La serenità e le motivazioni che la mia famiglia e mia moglie Angela mi sanno trasmettere». Cambiano i palcoscenici e le vetture, ma l'entusiasmo è sempre quello che vide il Bertolini undicenne debuttare con il kart e vincere tantissimo, fino a guadagnarsi la chance che vale la carriera. A 19 anni Bertolinì è infatti il più giovane collaudatore delle vetture GT Ferrari stradali e alla casa del cavallino lega a doppio filo la sua carriera, e di collaudatore e di pilota. NEL 2003 passa prima dal reparto Esperienze stradali al dipartimento Corse Clienti Ferrari e Maserati, sempre con il ruolo di pilota collaudatore, e poi, dal 2004, approda alla Scuderia Ferrari di Formula e Pagina 44 di 114 nel frattempo si fa valere anche ie.,. pista: un secondo posto nella categoria N-GT gli vale, nel 2003, il premio Driver Performance of the Year' e di lì ad un bienialía:BW.::: tolini prende quota. Nel 2005 c la Maserati MC:12 del cing chiude al quarto posto riét campionato HA GT, e nel 2006 .. paslVithoneRcg,am tedesco con il quale ottiene il primo titolo assoluto nel FIA GT, vincendo inoltre la 24 ore di niandos •• 2008 e nef:20 • ancora sti.MaSergi.. ancora collVil:afi • cing, vince lf to mondiale (3'1'1 e 2011-sdh&O • • passato infarti allo Swis5 Te Bertolini con quista il Campionato Internazionale SuperstarS4 bordo della Maserati Quattroporte EVO. press LinE 15/06/2012 UOL9 ceramiche SUBITO VELOCE Andrea. Bertolini è nato a Sassuolo il primo dicembre 1971 Ha debuttato all'età di I I anni, nella categoria `rninikare, piazzandosi Dito al secondo posto nel campionato italiano. Un talento naturale della velocità CIL Di, l'i 40 ,111,10 siniin Pagina 45 di 114 Nie"4/7"NI press LinE 15/06/2012 il Resto del Carlino MODENA FORANO IL SINDACATO: «TROPPO BASSO IL TE! I O SU PREMI PRODUZIONE E STRAORDINARI Femca-Cisl. «Il decreto detassazione per gli addetti ceramici è inutile e nocivo» HORANO DISAPPUNTO della Femca-Cisl per quanto contenuto nel decreto attuativo sulla detassazione dei premi di produttività e degli straordinari, che abbassa la retribuzione massima dai 40mila curo del 2011 a 30mila e il massimale di decontribuzione da 6mila a 2.500 euro. «L'obiettivo di provvedimenti di questo tipo, oltre a voler abbassare la tassazione sulle buste paga, è incentivare la contrattazione di secondo livello e i premi legati agli incrementi di produttività ricorda il segretario provinciale della Femca-Cisl, Vincenzo Tagliaferri (nella foto) —. In Italia è risaputo che abbiamo grossi problemi di produttività, così come è noto che abbiamo la più alta percentuale di tassazione sui redditi da lavoro dipendente, oltre alle retribuzioni più basse d'Europa. La detassazione, se pur una goccia nel mare, può dare stimolo alla contrattazione aziendale e - precisa Tagliaferri - contribuire all'incremento della produttività e del- la retribuzione dei lavoratori. Nel distretto ceramico certi limiti di reddito e il tetto così basso escludono buona parte degli addetti delle aziende ceramiche e chimiche dal beneficio della detassazione, oltre ad arrecare un duro colpo allo sviluppo della contrattazione di secondo livello. In alcune aziende, poi, i lavoratori dovranno restituire quanto erogato dalle imprese sulla base dei tetti del 2011. 1.g. Pagina 21 „ - Fexca-CNI. <11 .4Areú,d2128,...2 ea,All: è .11U3C IIOC1 W» Pagina 46 di 114 ; press LinE 15/06/2012 UOL9 r zona ceramiche SASSUOLO E la regola numero uno di Christian Papalato, tecnico del Sassuolo camp «I bambini? P a devono giocare e stare bene insieme» Prima di essere un allenatore è un educatore. Papalato spiega la filosofia dei camp che l Sassuolo calcio gli ha affidato SASSUOLO «SI TRATTA di essere anche un educatore, non solo un allenatore». Christian Papalato lo dice mentre alcuni dei primi 53 bambini che partecipano alla prima settimana del Sassuolo Camp gli chiedono «quand'è che si va in campo, mister?». Il Sassuolo ha scelto di affidare a lui i camp in corso di svolgimento allo Sporting e per Papalato si è trattato di mettersi alla prova ben oltre quelle che sono le sue attività abituali, «anche considerato che, per il Sassuolo, si tratta della prima edizione». UNA CARRIERA da calciatore interrotta d.a un infortunio, lo status di universitario («Studio – dice – scienze motorie») e un' attività con l'asso- ciazione World Child che organizza centri estivi e promuove progetti di attività motoria nelle scuole. A Sassuolo è arrivato due anni fa, ha allenato «sempre la squadra più giovane» e, a dispetto dei soli 31 anni, quello dei calciatori in erba sembra essere il suo mondo. «Dai dieci anni in su si comincia a parlare di tecnica, ma prima i bambini devono soprattutto giocare e divertirsi, entrare in relazione tra di loro, imparare le regole del gruppo, e i camp puritano anche a questo: non è solo gioco». LO CONFERMA la tabella quotidiana: si comincia alle 9, si va in campo ed in piscina, «ma dice Papalato si fanno anche compiti», ci si misura con se stessi facendo i conti con il gruppo: da una parte ci sono le dinamiche spontanee di aggregazione, dall'altra la naturale competizione che premia, nel corso della festa che chiude ognuna delle due settimane del camp, un leader, un capocannonie- re, una squadra e il miglior difensore e anche chi si è distinto al di fuori del rettangolo di gioco. «Ad ogni iscritto, ogni. volta che fa qualcosa che riteniamo degno di nota, diamo un bottone, rigorosamente personalizzato con lo stemma del Sassuolo, e ad ogni bottone che verrà raccolto corrisponderà un premio: crediamo sia un modo per responsabilizzare ogni iscritto». Il resto lo fanno le strutture dello Sporting, l'entusiasmo dei ragazzi e l'esperienza di Papalato. Lui, le logiche di gruppo, le ha imparate da un pezzo. «La buona riuscita del camp neroverde — dice — è merito anche dei tanti tecnici coinvolti nel progetto, sotto l'egida di Gianni Soli e Paolo Niandelli, Chi lavora con il settore giovanile, da dirigente o allenatore, lo fa o per arrivare al calcio degli adulti o perché, rispetto al calcio dei grandi, preferisce quello giovanile: a Sassuolo apparteniamo tutti alla seconda categoria», Stefano Fogtiani Pagina 22 't. o ;:ocan e • Pagina 47 di 114 i* - pressunE UOL9 15/06/2012 zona ceramiche SASSUOLO Il tecnico dell'Idea Volley spiega la filosofia dell'associazione sportiva Campani: «La nostra priorità sono i giovani del territorio» Tanti successi, specie con te ragazze, e ottre duecento atleti fanno di questa società una dette più importanti dei, comprensorio ceramico SASSUOLO LE RAGAZZE della Terza Divisione allenate da Roberto Campani e Maria Pia Fianchi., promosse in Seconda dopo una cavalcata che le ha viste staccare di ben sette punti la seconda in classifica sono solo la punta dell'iceberg. L'iceberg, invece, è Idea Volley Sassuolo, società nata nell'estate del 2005 dalla fusione di Bra-Vo e Arca Volley, icone della pallavolo sassolese che OLTRE duecento atleti iscritti, una quindicina i tecnici, altrettante squadre che partecipano ai campionati Fipav e CSI. Una Prima Divisione femminile, una Seconda, una Terza e un settore giovanile che è la forza di Idea Volley, Ball' Unnder 18 al Minivolley fino alla squadra che gioca il. campionato misto del CSI e alla squadra maschile, ultima scommessa del sodalizio sassolese. «Partiamo dai giovani, perché lo spirito della società è questo: molta attenzione al territorio e a chi vuole praticare questo sport a tutti i livelli, cui la struttura societaria premette di giocare pressochè sempre», spiega Roberto Campani, uno dei tanti tecnici che sottendono ai destini del sodalizio sassolese. TRE PALESTRE — Braida, piazza Risorgimento e quella della Consolata, dove la società sassolese ha la sua sede operativa, permette infatti alla società sassolese di assicurare a chi sceglie di giocare comunque la continuità agonistica. Divisi per età e per livelli — le tante squadre e il fatto di disputare sia i campionati Fipav che CSI — gli atleti dell'Idea Volley possono contare su una struttura societaria solida, al vertice della quale c'è il presidente Gianmarco Stefani e le cui pratiche correnti sono sbrigate da una segreteria, che si trova presso la parrocchia della Consolata, che è il motore di una società con oltre duecento iscritti. Piedi ben piantati a Sassuolo e idee che vanno oltre, visto che il sodalizio sassolese parte proprio da Sassuolo e ci tiene a rivendicare la propria matrice dilettantistica e sociale, perché l'importante è permettere a tutti giocare e di esprimersi secondo quelle che sono le volontà e le possibilità di ognuno. QUELLA sul volley maschile, invece, è un'altra scommessa, certo più difficile da vincere, visto che i ragazzi a pallavolo giocano magari da piccoli, ma poi passano al calcio. Giusto tuttavia che una società che coniuga volley e territorio allargasse i suoi orizzonti. Partendo, naturalmente, dai Stefano Fogliani C al <4.1 nast., 111'1117.1)■ Pagina 48 di 114 press LinE 15/06/2012 UOL9 zona ceramiche <4.1 nAst., ri'Dr!.w 11-211' Pagina 49 di 114 ▪ il Resto del Carlino press LinE MODENA 15/06/2012 •• SANMW IL PUNTO SULLA RISTRU FTURAZION1 POST-TERREMOTO V! sta len ente riaprendo» Già attiva Diabetologia e ambulatori quasi pronti SCOSSE permettendo, la situazione del `Ramazzini' sta lentamente tornando alla normalità. Anche il ministro della Salute Renato Balduzzi, ieri in visita nei Comuni colpiti dal sisma, lo ha dichiarato: «L'ospedale di Carpi sarà probabilmente il primo ad essere riattivato, ed è anche il più grande, quindi potrà meglio di tutti fare da supporto importante al territorio». Dalle scosse di martedì 29 maggio, allorquando l'intera struttura fa evacuata e venne allestito un Punto medico avanzato nel cortile del Pronto Soccorso, mercoledì scorso sono stati riaperti sia il Centro diabetologico che la Vestibologia, al piano terra della ex-Tenente Marchi, dov'è anche stato allestito il centro prelievi. «Entro pochi giorni dovremmo essere in grado di riaprire la parte ambulatoriale, Cup compreso. Vi sono però alcune aree che resteranno interdette — spiega il Direttore del distretto sanitario Claudio Vagnini - poiché devono essere fitti dei lavori di sistemazione importanti: a restare chiusi saranno il servizio di Endoscopia e il primo piano della ex Tenente Marchi. Numerosi servizi saranno da ricollocare, tra cui la direzione del distretto ma ci stiamo lavorando». Un'altra notizia positiva vede invece la riapertura del pronto soccorso, operativo con in media 120 ingressi al giorno. Anche grazie alla disponibilità del Comune di Carpi, poi, alcuni servizi sono stati immediatamente delocalizzati: Pediatria di Comunità, Neuropsichiatria infantile e Psico- fi medico allestito davanti al Pronto soccorso del Ttarnazzinr e il direttore dei distretto sanitario Claudio Vagnini AREE 'OFF LIMITS> Resteranno chiuse a Lungo Endoscopia e it prìrno piano detta 'ex tenente Marchi' logia clinica sono stati collocati. all'interno della scuola materna Zigo Zago di via Benassi; la materna di Fossoli ospita invece alcuni medici di base, rimasti senza ambulatori, i quali stanno garantendo assistenza agli sfollati., eseguendo visite e controlli nei campi. Dopo le verifiche di stabilità e i lavori di risistemazione gli operatori del Consultorio sono già tornati all'opera, e a partire da questa settimana la struttura riapre al pubblico. I malati cronici sono stati invece dirottati: «verso altre strutture ospedaliere idonee, mentre per garantire le prestazioni legale a Ostetricia e Ginecologia abbiamo ricevuto piena collaborazione da parte di Policlinico e Ospedale di Sassuolo. Tra le nostre priorità - continua Vagnini vi è poi la riapertura in tempi strettissimi del Servizio di Dialisi». I fragili - ovvero malati terminali, anziani e persone seguite dal Servizio infermieristico domiciliare - sono stati per lo più spostati verso strutture dislocate in Regione. Se dunque le notizie non sono pessime, per riavere l'Ospedale di nuovo operativo al 100% occorrerà tempo: «Purtroppo non sappiamo quando le degenze potranno essere ripristinate». Marcello Marchesini Pagina 50 di 114 O .74_4210", Sah_ press LinE UOL9 zona ceramiche 15/06/2012 SASSUOLO L'impegno dell'associazione 'Amici per la vita' a favore dell'ospedale: «Aiutare più piccoli alimenta in noi la speranza» Donati due s enti per salvare i neona SASSUOLO zione che, nel corso degli anni scorsi, non ha mai fatto mancare il suo sostegno alla struttura sanitaria con interventi mirati in favore di diverse Unità operative. L'ASSOCIAZIONE 'Amici per la Vita', impegnata sin dal 1997 sul 'territorio di Sassuolo a fornire un servizio di volontariato a domicilio per malati terminali, sia oncologici che distrofici, ha donato nei giorni scorsi, alla Pediatria dell'ospedale di Sassuolo, due strumenti per la rianimazione ne°natale. L'attrezzatura, che servirà a facilitare la rianimazione dei bambini nati all'ottavo mese in crisi respiratoria, è solo l'ultima generosa donazione dell'associa- «AIUTARE i più piccoli a supera- re con successo le prime difficoltà della vita — spiega il presidente di 'Amici per la vita' Christian. Barbieri — alimenta in noi una profonda speranza. Riempie di senso il nostro impegno. Speriamo che questi rimi matori servano a salvare tante piccole vite appena sboc- date». «L'ospedale ringrazia tutte le aziende e i privati cittadini — afferma il direttore generale Bruno Zanaroli per il loro prezioso contributo alla raccolta fondi promossa da Amici per la vita». I due rianimatori neonatali sono stati portati in ospedale da un gruppo di volontarie dell'associazione, accolte dal responsabile del reparto di Pediatria, Claudio Zanacca, che ha donato loro un album di disegni creato dai piccoli pazienti, in segno di ringraziamento per l'impegno messo in campo, N 1.11.11:1 ' ',. . . .:. . . . . . ... .... ....... .... ....... ....... ......., ................ ..............................., ................... .................. .................... ................... .................. . ............ . ... ::::: , ...';',.,. ;.*. .::,. ,....N., ,<i:‘,... \ .::,...::::-...:: .; \ ‹..,. .,..\^...,. :;:.. '\--\\,, ' h,'.:'.. '''',........,•. Pagina 8 Dunal dio trirr eli, I er L Pagina 51 di 114 Vd.'71 . • 1 . 0rat tu, ..to I. nerbos.ar larsK9i site.rd3 'avempe cor tornato', alNar pr mil,7e cor prriamr poNh !La nashin,vo press LinE Il sule/ /,1 15/06/2012 Raffica di cessioni già in corso dalle grandi città ROMA I grandi comuni hanno già iniziato a cedere le quote delle proprie partecipate. Da Milano con la Sea a Roma con l'Acea fino a Torino con la società che gestisce l'aeroporto di Caselle. Agli altri municipi ci penserà invece il fondo mobiliare che nascerà sotto l'egida della Cdp e che si rivolgerà soprattutto alle società sane di proprietà delle piccole realtà locali. Ma partiamo dai grossi centri. Il caso più recente riguarda Roma che arranca, impantanata in Consiglio comunale in un duro scontro sulla dismissione del 21% di Acea (di cui ora possiede il 51%), la multiutility quotata dell'acqua e dell'energia, che la Giunta vorrebbe approvare entro giugno insieme al bilancio 2012, mentre a procedere spedita è Torino. Che proprio la scorsa settimana ha pubblicato il bando di gara da 58,8 milioni per la cessione del 28% della Sagat, la società che gestisce l'aeroporto cittadino e di cui il capoluogo piemontese conserverà solo il 10%. Ma andare sul mercato, secondo il piano avviato dal sindaco Piero Fassino lo scorso autunno, sarà anche il" della Gtt, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico locale, il 49% di Amiat (rifiuti) e l'8o% della Trm che sta realizzando il termovalorizzatore. Per la prima la procedura è quasi conclusa (quattro le manifestazioni di inteORDM E SPARSO Torino procede spedita e privatizza anche l'aeroporto Firenze dismette un ramo dell'azienda di trasporto. Stallo di Roma su Acea resse), e manca solo il via libera alla gara da parte del Consiglio, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Per le due utility del polo ambientale invece, ci sarà una gara a doppio oggetto per cedere partecipazione e gestione. E se Vicenza e Padova hanno messo invendita quote inA4Holding che controlla l'autostrada Serenissima (acquisite da Astaldi che è così salita dal 9,12 a115%), Milano gioca la partita Sea-Serravalle. Dopo la cessione al fondo F21 di Vito Gamberale del 29,7%, per un controvalore di 385 milioni (al centro di un'inchiesta per turbativa d'asta) della partecipazione nella società che controlla gli aeroporti di Linate e Malpensa, ora per il Comune c'è inb allo lo scambio di quote con la Provincia. Da cui Palazzo Marino acquisirà il 14,56% di Sea, in cambio del 18,6% della Serravalle (quota che il co- mune aveva già cercato di cedere più volte), ricomponendo così un pacchetto azionario pari al 69,3%. Dopo il 15 luglio il sindaco Pisapia deciderà se rimettere sul mercato un altro 50% delle quote. Sempre sull'aeroporto punta anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Il comune ha una quota del 12,5% nella Gesac e sta iniziando l'iter per la delibera di cessione. Intanto Firenze fa passi avanti nella privatizzazione di un ramo dell'azienda di trasporto Ataf approvata a dicembre. Sei le aziende che hanno presentato domanda per la «prequalifica» al bando di gara. Mentre Ascoli Piceno ha varato a gennaio la gara da 126,5 milioni per la ricerca del socio privato al 40% nell'azienda di rifiuti Ascoli servizi comunali. Sulla falsariga di quanto ha fatto per il gas Prato che si appresta a cedere il 2% della propria partecipazione nella multiutility Consiag con un guadagno di 7,8 milioni. Fin qui le iniziative già in atto. Ma la galassia delle Sp a locali è molto più ampia. La Corte dei conti ha censito circa 5mila organismi tra Province e, soprattutto, Comuni. Oltre metà ubicati nelle fasce demografiche o-3omila e 30-5omila. Proprio le categorie più interessate dalla "stretta" imposta dal decreto salva-Italia: i primi dovranno cedere tutte le attività entro fine 2013; i secondi potranno mantenerne una sola. Ed è a loro che guarda con interesse il nascente fondo mobiliare da i miliardo. La liquidità della Cdp dovrebbe essere destinata all'acquisto di quote redditizie di aziende sane. Nell'ottica di collocare sul mercato asset appetibili per gli investitori. Se possibile intere filiere (come nel ciclo dei rifiuti) o reti infrastrutturali locali (ad esempio il gas). Eu. B. Ma. Par. © RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 8 Dismissioni obiettivo 30 miliardi subito ' Pagina 52 di 114 press LinE Il Sole12 15/06/2012 Dismissioni, obiettivo 30 miliardi subito La Cdp parteciperà con un miliardo a un fondo mobiliare che acquisirà le aziende dei Comuni minori Eugenio Bruno Isabella Bufacchi ROMA Ridurre lo stock del debito pubblico per almeno 3o miliardi entro la fine dell'anno e per almeno 200 miliardi nell'arco del prossimo quinquennio, con l'obiettivo di arrivare il prima possibile a un debito/Pil al no per cento. Sarebbe questo, secondo fonti bene informate, l'obiettivo del programma di breve, medio e lungo termine di dismissioni del patrimonio pubblico, immobiliare e non, allo studio del Governo Monti e della Banca d'Italia. Un target molto ambizioso ma calato nell'emergenza. Emergenza che potrebbe spingere l'Esecutivo a compiere già oggi il primo atto per la nascita di uno dei due fondi immobiliari in rampa di lancio. Nelle prossime settimane toccherà poi al fondo mobiliare da i miliardo che acquisirà le quote delle aziende sane in ma- no ai piccoli comuni. Il Tesoro si trova poco più a metà strada del percorso da 220 miliardi di raccolta a mediolungo termine previsto per quest'anno. Questo significa che dovranno essere collocate aste di BTp, CcT e CTz per circa too miliardi nel secondo semestre, con la domanda estera oramai azzerata. Se le dismissioni e privatizzazioni potessero rimpinguare il fondo di ammortamento dei titoli di Stato (vuoto da tempo troppo lungo), il Tesoro potrebbe attuare due strategie: acquistare i titoli di Stato sul secondario a prezzi scontati (ne girano molti sotto La partita sugli immobili sarà avviata con il conferimento dei migliori 400-500 beni contenuti in una «white list» di 12mila edifici quota 8o), con un impatto sul taglio dello stock superiore alla disponibilità di cassa per gli acquisti, e ridurre gli ammontari delle aste nei momenti di alta tensione sui mercati. Se il Governo Monti riuscisse a dare un segnale forte in questa direzione, con interventi tangibili entro la fine dell'anno sul mercato dei titoli di Stato attraverso il fondo di ammortamento oltre al pareggio di bilancio e al surplus primario nei tempi prestabiliti, il mercato potrebbe farsi una ragione sul fatto che l'Italia non va assimilata alla Spagna. Mentre Madrid chiede aiuti per ricapitalizzare le banche e fa di tutto per evitare l'avvio di un programma di aiuti EurozonaFmi come quello in corso per Portogallo, Irlanda e Grecia, l'Italia deve convincere il mercato che la richiesta di aiuti — anche soltanto per arginare una crisi di liquidità in asta provocata da rendimenti stellari— Nell'assemblea capitolina è in atto un duro scontro sulla dismissione del 21% di Acea (di cui ora possiede il 51%), la multiutility quotata dell'acqua e dell'energia, che la giunta Alemanno vorrebbe approvare entro giugno Il Comune di Torino la scorsa settimana ha pubblicato il bando di gara da 58,8 milioni per la cessione del 28% della Sagat, la società che gestisce l'aeroporto della città e di cui il capoluogo resterà proprietario solo per i [10% FEDERALISMO DEMANIALE Le operazioni già partite Milano ha ceduto al fondo F2i di Vito Gannberale il 29, 7% – per un controvalore di 385 milioni (al centro di un'inchiesta )– della partecipazione nella Sea, la società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa CONSIAG Prato si appresta a cedere il 2% della propria partecipazione nel pacchetto societario della multiutility toscana Consiag, con un guadagno di 7,8 milioni di euro ATAF Firenze procede con la privatizzazione di un ramo dell'azienda di Ataf, la newco Ataf Gestioni, approvata a dicembre. Sei aziende hanno presentato domanda per la "prequalifica" al bando Tra Comune di Milano e Provincia c'è in gioco uno scambio di quote: Palazzo Marino acquisirà il14,56% di Sea, cedendo il 18,6% della Serravalle (quota che il Comune aveva già cercato di vendere) Pagina 8 Pagina 53 di 114 press LinE II soler /,1 15/06/2012 è fuori discussione. E che il Tesoro ha pronto nel cassetto un programma di dismissioni del patrimonio pubblico tale, anche spalmato su un arco temporale molto lungo purché scandito da un calendario certo, da rendere le aste e il rimborso dei titoli in scadenza gestibili con la sola domanda interna. Come detto, il primo atto del piano di dismissioni messo in cantiere dall'esecutivo potrebbe essere compiuto dal Consiglio dei ministri odierno. Dei due fondi immobiliari in via di costituzione (uno gestito alla Cassa depositi e prestiti e l'altro dal Meftramite l'Agenzia del demanio) quest'ultimo potrebbe partire già oggi. Utilizzando la procedura dell'articolo 33 del decreto 98 del luglio scorso al fondo verrebbero conferiti i migliori 400-500 immobili tra i izmila appartenenti alla "white list" di beni elaborata ai tempi delle trattative sul federalismo demaniale. Sarebbero cioè beni statali che anziché transitare nel portafoglio di regioni, province e comuni fmirebbero in un "contenitore" market oriented. Poi toccherà al fondo da i miliardo gestito dalla Cdp che rileverà i cespiti in possesso degli enti locali e li collocherà sul mercato, eventualmente cambiandone la destinazione d'uso. Su una dote analoga dovrebbe poter contare anche il fondo mobiliare che nascerà da una costola del Fondo strategico italiano della Cassa depositi e prestiti. Considerando l'ammontare di partenza non elevato difficilmente la Cdp rivolgerà lo sguardo alle grandi partecipate perché rischierebbe di esaurire il plafond dopo tre o quattro operazioni. Per cui è più facile che si punti sulle quote delle società sane e redditizie che oggi sono in mano ai comuni con meno di 5omila abitanti. © RIPRODUZIONE RISERVATA GTT Nel piano di riassetto delle municipalizzate avviato dal sindaco di Torino Fassino lo scorso autunno rientra anche la società che gestisce il trasporto pubblico locale: ad andare sul mercato il 40% della Gtt Più privatizzazioni 5 ERE PIISSIMA I comuni di Vicenza e Padova hanno messo in vendita quote detenute in A4 Holding che controlla l'autostrada Serenissima, acquisite dal gruppo Astaldi (che ha portato la sua partecipazione al15%) Nel Manifesto per la crescita lanciato dal Sole-24 Ore lo scorso luglio, uno dei punti chiave era la necessità di una forte scossa sul fronte delle privatizzazioni, a cominciare dalla Rai e dalle aziende di public utility oggi possedute da enti locali oda loro controllate Pagina 8 Pagina 54 di 114 press LinE Il Sole/ /,1 15/06/2012 Maggioranza divisa su modi, tempi e uso degli incassi Una Palmerini ROMA tefano Fassina è abituato a parlare fuori dai denti e, allora, quando gli si chiede del piano di dismissioni annunciato dal premier mette in fila i dubbi. «L'operazione è complicata, solo per costituire i fondi di cui parla Monti ci vorranno mesi. Non è una cosa che può portare risultati già in questa legislatura...». Il "freno" tirato dal responsabile economico del Pd non nasconde affatto una contrarietà al progetto ma solo una prudenza per non sommare un'altra aspettativa a quelle che già ci sono, dalla spending review al decreto sviluppo. «Nel Pd - chiarisce Fassina- siamo favorevoli, anzi, abbiamo cominciato noi nel Governo Prodi un'opera- zione simile con l'agenzia per il demanio. Poi arrivò Tremonti...». In apparenza, sulle dismissioni del patrimonio dello Stato la «strana maggioranza» di Monti sembra avere una forte convergenza. Il fatto è che è molto parziale. Per esempio, sullo schema tecnico sono in assoluta sintonia Enrico Morando, senatore del Pd, Stefano Fassina e Massimo Corsaro, vicepresidente dei deputati Pdl, che spinse molto il LE RISORSE Corsaro (Pdl) e Morando (Pd) puntano a usarle solo per l'abbattimento del debito ma Fassina (Pd) vuole che finanzino la spesa pubblica "suo" ex ministro Tremonti a dare battaglia al debito usando il patrimonio pubblico. Ma, andando a scavare, è sui «caveat» che anche dentro gli stessi schieramenti nascono divisioni e quindi possibili intoppi per Monti. Per esempio sull'uso degli incassi ci sono già due "partiti": quello che vuole destinarli esclusivamente all'abbattimento del debito e chi invece vuole che finanzino la spesa pubblica per far ripartire l'economia. L'altro spartiacque è se le partecipazioni a Eni o Enel, Finmeccanica o Trenitalia debbano essere oggetto - o no dell'operazione. Due dettagli non da poco con cui, se Monti andrà avanti, dovrà pronunciarsi e scegliere a chi dar ragione. Intanto vediamo le proposte che sono già sul tavolo. «La mia proposta - ricorda Morando - è una rielaborazione dell'idea del professor Guarino e cioè conferire tutto il patrimonio - immobiliare, mobiliare e i diritti da concedere - a una società che si finanzia sul mercato con titoli garantiti dal patrimonio. Il ricavato delle alienazioni o valorizzazioni deve essere usato al fine esclusivo di abbattere il debito pubblico». Bene, questo è lo schema che a Morando appare «del tutto compatibile con quello accennato dal premier». Le condizioni che Morando mette a garanzia dell'efficacia dell'operazione sono due: «La prima è che si conferisca il patrimonio nella sua interezza senza spacchettarlo includendo le partecipazioni a Eni, Enel e Finmeccanica visto che abbiamo una legge sulla golden share. La seconda condizione è che il ricavato vada solo ad abbattimento del debito e non finanzi esigenze di bilancio o spesa». Una proposta molto simile è quella che, per primo, Corsaro fece lo scorso anno al Pdl. «Nel mio schema c'è il conferimento a uno o più fondi del patrimonio dello Stato e degli enti territoriali, c'è il finanziamento attraverso obbligazioni e questo mi pare compatibile con le poche cose dette dal premier». Quello che Monti non ha svelato, Corsaro lo chiarisce. «Le dismissioni vanno estese il più possibile, anche alle partecipazioni mobiliari fatta eccezione solo per Eni, Enel e Finmeccanica. Per intenderci Trenitalia o Ali- talia possono rientrare nell'operazione». L'altro caveat - e qui la sintonia con Morando è totale - è che «le risorse servano solo ad aggredire il debito pubblico e portarlo a un livello compatibile del 90% sul Pil». Bene, le condizioni di Corsaro e Morando sono già diverse, soprattutto su Eni ed Enel, ma quelle di Fassina sono ancora più distanti. «Le dismissioni non devono essere usate solo per abbattere il debito ma soprattutto sulla spesa per investimenti vista la drammatica caduta della domanda». Secondo punto, anche questo dirimente che taglierà in due gli schieramenti: «Sono contrario che nell'operazione rientrino le partecipazioni in Eni, Enel o Finmeccanica: sono a rischio le potenzialità industriali». Insomma, in ballo ci sono scelte politiche complicate su cui la «strana maggioranza» avrà modo di dividersi. e RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 8 Dismissioni , obiettivo 30 miliardi subito „n, n Pagina 55 di 114 press LinE Il Sole12 15/06/2012 en-ogi dek pas.sato Come evitare di ripeterli L'ok di Eurostat dipende dai dettagli serie Le cartolarizzazioni dello Stato, realizzate e progettate tra il 1999 e il 2007 per svariate decine di miliardi di euro, sono rimaste impigliate più volte nelle maglie strette di Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea.Ma la storia non dovrà ripetersi se, come si vocifera nei corridoi di Via Venti Settembre e di Via Nazionale, l'Italia è intenzionata a ridurre lo stock del debito pubblico in tempi stretti di almeno 3o miliardi e, su un arco temporale medio-lungo, tra i 100 e i 20o miliardi (o addirittura il 20% del Pil, 40° miliardi), con dismissioni e privatizzazioni indirette, canalizzate attraverso la Cassa depositi e prestiti e nuovi fondi immobiliari e mobiliari. «Il Governo è impegnato per un'azione incisiva con meno errori possibile», ha sottolineato di recente ilviceministro Vittorio Grilli nell'illustrare la linea Monti. I rifie ttori di Eurostat sono da sempre puntati sugli Stati dell'Eurozona con alto debito pubblico, come l'Italia: gli esperti dell'ufficio statistico Ue sono pronti ad intercettare e bloccare ex-ante ed ex-post qualsiasi operazione di window dressing e lifting dei conti pubblici. L'Italia, contagiata in pieno dalla crisi del debito sovrano europeo, dovrà tenersi alla larga da annunci roboanti e modalità di attuazione confuse sulle privatizzazioni per ridurre il debito, affidando un ruolo delicato alla Cdp che opera da fuori del pe rimetro della pa pur se posseduta al 70% dal Tesoro. Il modo migliore per evitare di essere colpiti a tradimento cioè a cose fatte - da Eurostat è quello (li concordare preventivamente e nei dettagli l'operazione innovativa in cantiere per tagliare il debito pubblico. Se il Tesoro dovesse decidere di utilizzare la liquidità della Cassa depositi e prestiti, parte dei 122 miliardi di risparmio postale parcheggiati sul conto di Tesoreria dello Stato, per acquisire partecipazioni azionarie dal Tesoro stesso o dagli enti locali oppure immobili dalle amministrazioni centrali o locali, Eurostat dovrà dare il suo disco verde in anticipo: solo così l'Italia potrà evitare l'imbarazzo di abbattere il debito/Pil per poi ritoccarlo all'insù della stessa percentuale. Secondo fonti bene informate, i contatti tra il Tesoro ed Eurostat sarebbero già stati avviati e in fase avanzata. Il rapporto tra Italia ed Eurostat non è sempre stato idilliaco. A distanza di sette mesi dal collocamento degli Inps-bond della terza cartolarizzazione dei crediti insoluti dell'ente previdenziale, nel 2oo2, Eurostat rese noti i criteri per calcolare il valore di mercato del portafoglio degli attivi ceduti: l'impatto benefico di riduzione del debito di questa operazione fu ridimensionato da 3 a 2 miliardi, peggiorando il rapporto debito/Pil di quell'anno dello 0,0769% (t miliardo).Eurostat ha anche annullato a posteriori l'impatto sul debito della cartolarizzazione Inpsi perché il valore di merca- MASSMA :.kUTEL.A Per non essere colpiti a cose fatte è bene tenersi alla Larga da annunci roboanti e soprattutto concordare l'operazione to del portafoglio crediti era stato basato su una serie storica troppo breve. La securitisation dei Lotto-bond da 3 miliardi, nel 2001, non ridusse il debito come previsto perché a posteriori l'ufficio statistico Ue decise che gli incassi dalle lotterie cartolarizzati erano crediti futuri. Infine, le norme defmitive Euro stat sulle cartolarizzazioni degli Stati rendono troppo onerose le operazioni sui crediti contributivi e sugli anticipi degli incassi da vendita di immobili residenziali (come nel caso delle Scip) perché sono state bandite tutte le strutture con prezzo differito (quando lo Stato incassa il surplus dalla vendita degli asset cartolarizzati). I.B. ,,ACL L:IC,E R:SERVA, Le bocciature di Eurostat Inpsl, prima securitisation sui crediti insoluti dell'ente previdenziale, fu bocciata dall'ufficio statistico Ue per le modalità di calcolo delvalore dei crediti L'operazione Lotto-bond da 3 miliardi non ridusse lo stock deldebito pubblico perché la cartolarizzazione fu strutturata su crediti futuri z. Le cartolarizzazioni che anticipano l'incasso da parte dello Stato delle vendite degli immobili residenziali sono oramai troppo onerose perché Eurostat ha bandito la tecnica del prezzo differito (lo Stato incassa l'extra-ricavo dalle vendite dei beni cartolarizzati) Pagina 56 di 114 Pagina 8 Dismissioni , obiettivo 30 miliardi subito press LinE Il Sole12 15/06/2012 Come coniugare rigore e crescita con la vendita di utilities locali a volontà annunciata dal premier Mario Monti di _4 aprire una nuova stagione di privatizzazioni e dismissioni non può essere che accolta positivamente. È necessario in questa fase mandare un segnale ai partner europei e ai mercati che anche il debito pubblico si può e si deve aggredire e per farlo non c'è strada migliore di quella di cedere una parte del patrimonio del settore pubblico. Tanto più questo annuncio vavalutato positivamente in quanto la nuova strategia delle privatizzazioni sembra centrata soprattutto sulla vendita degli asset che gli enti locali detengono nelle aziende di public utilities. È proprio il suggerimento che dava il Manifesto del Sole 24 Ore per la crescita. In questo modo la politica che punta a fare cassa con le privatizzazioni interseca- e speriamo acceleri - la politica già avviata da un paio di anni di apertura dei mercati dei servizi pubblici locali. Un obbligo per gli enti locali di cedere il 4o% delle proprie aziende entro la fine di quest'anno era contenuto nella «legge Fitto» per alcuni settori (trasporti, rifiuti, ferrovie) e il Governo Monti ha accelerato e rafforzato questo percorso. Bisogna procedere su quella strada allargando ad altri settori l'obbligo di apertura dei mercati a nuovi soggetti. Non solo lavendita delle aziende locali può contribuire all'abbattimento del debito, ma crea anche un meccanismo virtuoso che evita la creazione di debito pubblico futuro. Ancora: rompere i monopoli pubblici locali, introdurre iniezioni di concorrenza, far ripartire investimenti bloccati, rivitalizzare le economie locali con un innesto virtuoso di capitali e di capacità imprenditoriali private significa anche togliere le briglia all'impresa locale e promuovere la crescita. Il progressivo ritiro del settore pubblico dall'economia, soprattutto a livello locale, è una politica che garantisce al tempo stesso rigore dei bilanci pubblici e sviluppo. Anche le dismissioni immobiliari possono produrre insieme rigore e sviluppo: richiedono, però, una determinazione ad affrontare in modo trasparente le questioni. Vanno evitati errori compiuti in passato con strutture opache che non sarebbero comprese dai mercati od operazioni inbilico fra vere e false privatizzazioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 8 Dismissioni , obiettivo 30 miliardi subito Pagina 57 di 114 press LinE Il Sole12 15/06/2012 Cont ubbkhl Il decreto prima del vertice Ue Spending review, si decide sui tagli al pubblico impiego Davide Colombo ROMA Per il decreto legge sulla spending review il Consiglio dei ministri di questa mattina promette solo un primo esame (con il varo comunque confermato prima del vertice europeo del 28-29 giugno). Ma la scelta che dovrebbe maturare si annuncia pesante e riguarda il pubblico impiego. Monti e i suoi ministri, stando alle indicazioni convergenti da più fonti, dovranno stabilire se inserire i tagli sui dipendenti statali subito in questo decreto o se, invece, spostarli in autun no e renderli operativi assieme ad altre misure di «manutenzione» dei conti con la cosiddetta fase due della spending review, un intervento da 15-20 miliardi per il biennio 2013-2014, quota che potrebbe salire fino a 3o miliardi, e che farà perno su una riorganizzazione più complessiva della Pa partendo dai ministeri e a cui stanno lavorando Giarda e Patroni Griffi. Il «pacchetto statali» non è ancora pronto nei suoi dettagli e sarà al centro di un vertice già convocato per lunedì prossimo tra Tesoro, Ragioneria generale e Funzione pubblica, mentre non è detto che tornerà a riunirsi il comitato interministeriale con Enrico Bondi prima del varo del Dl. Sarebbero quattro o - cinque gli interventi previsti, il più pesante dei quali, se confermato, si tradurrebbe in un taglio del 5% delle dotazioni organiche delle amministrazioni centrali, delle agenzie fiscali e degli enti pubblici non economici. Si tratterebbe del quarto intervento sul personale delle amministrazioni statali dopo quelli varati all'inizio della legislatura nella forma del blocco degli organici e che finora hanno prodotto un calo di circa il 30% delle dotazioni. Il nuovo taglio, da definire nelle sue modalità esecutive, produrrebbe tra i 12 e i 15mila posti in meno (sarebbero escluse la scuola e la sanità). Uno dei criteri individuati per la sospensione dalle attività del personale dichiarato in esubero partirebbe da coloro che hanno compiuto 6o anni: a loro andrebbe un'indennità dell'8o% dello stipendio base (non dell'intero trattamento economico) fino alla pensione. Ma le opzioni al vaglio sono diverse e prevedono anche, peri dirigenti giunti alla maturazione dei42 anni di contribuzione (41 per le donne), la sospensione immediata. Sempre sul versante della dirigenza si lavora poi a una riparametrazione delle retribuzioni, visto che dopo il varo del tetto ai manager esistono ancora asimmetrie di trattamento tra diverse amministrazioni. Quasi certa, infine, la stretta sui buoni pasto degli statali (importo unico per tutte le strutture) e la riduzione delle consulenze: solo il 20-25% dovrebbe sopravvivere al giro di vite già deciso. Oggi l'esame dei ministri partirà dal piano Bondi su forniture della Pa e affitti. Il «metodo Consip», a partire dal "'luglio, sarà utilizzato a vasto raggio e dei 5 miliardi realizzabili per quest'anno, almeno 'miliardo dovrebbe arrivare dalla sanità. Sarà realizzata una "rete" tra le centrali di acquisto regionali e la C onsip e verranno introdotti gli strumenti dei fabbisogni e dei costi standard per la spesa delle regioni. Con i risparmi attesi da questo piano dovrebbe essere pos- STRIMA SUI MWSTERI Dal riordino della Pa, con la fase due, nel 2013-14 potrebbero arrivare altri 20-30 miliardi. Dalla sanità risparmi per 1 miliardo MANO .,'30IM. Oggi primo esame sugli interventi che prevedono, dal 1° luglio prossimo, l'applicazione a tutta la Pa del «metodo Consip» sibile evitare il previsto aumento dell'Iva e, al tempo stesso, garantire una tranche ulteriore di risorse alle aree dell'Emilia-Romagna colpite dal terremoto, come ha ribadito ieri Piero Giarda. Il piano, che conterrà anche un drastico taglio alle spese per gli affitti e un ulteriore intervento sulle auto blu, potrebbe salire di altri 1-2 miliardi arrivando a quota 6-7 miliardi proprio con gli interventi sul pubblico impiego e i primi tagli alla spesa dei ministeri. Ieri intanto in commissione Affari costituzionali della Camera è iniziato l'esame del Dl sulla spending review già approvato in Senato e che definisce i poteri del commissario e le norme organizzative del comitato interministeriale. L'attesa per l'esame del piano Bondi e dei provvedimenti aggiuntivi su ministeri e pubblico impiego hanno alzato l'attenzione politico-sindacale. «La spending review non può massacrare i ceti popolari. Abbiamo consumi all'osso, non possiamo massacrare il mercato interno» ha scritto Pier Luigi Bersani, su twitter, mentre Susanna Camusso, dopo le indiscrezioni circolate in questi giorni, ha chiesto al Governo di convocare le parti sociali. Twitter: @columbus63 RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 10 Pagina 58 di 114 press LinE II soler /,1 15/06/2012 Inu, Per chi sfora i termini del 18 giugno possibilità di ravvedimento operoso entro un anno Acconti senza proroghe Il Governo conferma alla Camera che non ci saranno rinvii Gianni Trovati MILANO Il termine per far debuttare l'Imu alla cassa è e rimane il 18 giugno. La proroga, vagheggiata da molti contribuenti e oggetto di voci di corridoio più o meno insistenti, non entra nel novero delle opzioni possibili secondo il Governo. La smentita su possibili rinvii è arrivata ieri in forma ufficiale, alla Camera, per bocca del sottosegretario all'Economia Vieri Ceriani.«Di una proroga - ha spiegato Ceriani rispondendo nel question time all'onorevole Maurizio Fugatti (Lega Nord) - non si ravvisa la necessità, dal momen- to che ai contribuenti sono stati dati tutti i chiarimenti necessari» per versare l'acconto senza problemi. Oltre alla circolare n. 3 diffusa il 18 maggio dal dipartimento Finanze, ricca di chiarimenti «anche sugli aspetti più specifici» e di «numerosi esempi relativi a diverse fattispecie», nell'attività di chiarimento svolta dal di- Rimedio nei primi 30 giorni con penalità ridotte al 3% Poi si passa al 3,75% Niente sanzioni e interessi se si sbaglia il versamento partimento Finanze Ceriani cita anche le «risposte fornite ai singoli contribuenti», sia attraverso note ufficiali sia tramite contatti telefonici. Segno che, alla ricerca di chiarimenti, enti locali e contribuenti si sono rivolti "alla fonte". A rendere difficilmente praticabile l'ipotesi di una proroga, del resto, ci sono anche i problemi di liquidità: li ha l'Erario, che dal primo acconto attende circa 4,6 miliardi, e li hanno i Comuni, alle prese anche con l'erogazione solo parziale delle rate del fondo sperimentale di riequilibrio. Oltre ai tagli disposti dalle varie manovre, infatti, l'assegno statale è stato scorciato anche dal fatto che gli oltre zoo Comuni dove il fondo è stato più che azzerato non hanno ancora riversato soldi all'Erario: in tempi di finanza pubblica tesa, questo comporta che il Viminale non abbia le risorse per completare l'assegnazione. Chi sfora i termini, entra nel meccanismo classico che apre alle possibilità di ravvedimento entro un anno, con una sanzione pari al 3,75% (3% nei primi 3o giorni) e il pagamento degli interessi legali (2,5%): il tutto, naturalmente, a meno che il Comune arrivi prima a contestare il mancato pagamento. In questo caso, o dopo 12 mesi, scattano le sanzioni piene, pari al 30% dell'imposta non versata più gli interessi di mora fmo al 5,5%. Niente sanzioni né interessi, invece, per chi si presenta alla cassa ma paga meno del dovuto, grazie alla clausola di salvaguardia introdotta per il 2012 dall'ultimo decreto fiscale (articolo 4, comma 5 del dl16/2012). Nelle risposte fornite ieri, Vieri Ceriani ha ricordato poi la possibilità di assoggettare a cedolare secca anche gli immobili di interesse storico-artistico, perché il decreto sul fisco municipale che ha introdotto la tassa piatta (articolo 3 del Dlgs 23/2011) non li esclude. [email protected] O RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 20 Pagina 59 di 114 press LinE Il Sole/ /,1 15/06/2012 Centratfi pubbHel Nel caso di false dichiarazioni per la partecipazione Esclusione dalle gare d'appalto in caso di dolo o colpa grave Alberto Barbiero L'iscrizione nel casellario informatico per le imprese che abbiano reso false dichiarazioni per la partecipazione a una gara non è automatica e la sanzione interdittivi può essere graduata dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici (Avcp) in misura proporzionale ai parametri della rilevanza o della gravità del fatto. La determinazione numero 1/2012 dell'Avcp fornisce numerosi chiarimenti in merito all'interpretazione delle disposizioni contenute nell'articolo 38 del Dlgs 163/2006, relative al sistema dei requisiti di ordine generale e più volte sottoposte, nell'ultimo anno, a modifiche e integrazioni, recettive di molti spunti correttivi evidenziati dalla prassi e dalla giurisprudenza. Uno degli aspetti più rilevanti è individuato nella definizione del particolare procedimento che, in caso di false dichiarazioni rese dall'operatore economico concorrente in una gara, viene attuato su due livelli dalla stazione appaltante e dalla stessa autorità. L'esclusione dalla singola gara è infatti comminata dalla stazione appaltante sul presupposto oggettivamente rilevante di una qualsiasi falsa dichiarazione, sia con riferimento ai requisiti di ordine generale che a quelli di capacità. L'esclusione da altre gare, per una durata che può arrivare sino a un anno, è comminata dall'Avcp al termine di un procedimento in cui si sia accertato che l'operatore economico abbia reso la dichiarazione falsa con dolo o colpa grave. L'Avcp evidenzia come la sanzione dell'iscrizione nel casellario non possa mai essere automa- tica, ma debba essere irrogata all'esito di un'indagine sulla sussistenza, per ogni caso specifico, dell'elemento soggettivo consistente nell'accertamento del dolo o della colpa grave, in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa attestazione. Nella determinazione viene ad essere sottolineato, inoltre, come l'esclusione dalla singola gara non comporti inevitabilmente l'iscrizione nel casellario informatico e la relativa esclusione dalle altre gare. La determinazione 1/2012 chiarisce anche un aspetto molto importante in ordine ai presupposti per rendere o meno la dichiarazione sostitutiva riguardo le condanne riportate. La nuova formulazione dell'articolo 38, comma/, lettera c) dispone infatti che non rilevano, ai fini dell'esclusione dalle gare, i reati per i quali sia intervenuta la riabilitazione, l'estinzione, la depenalizzazione o la revoca della condanna. L'Avcp precisa, però, che affinché la situazione possa essere effettivamente non menzionabile, in caso di riabilitazione deve essere intervenuta la pronuncia del giudice di sorveglianza, per l'estinzione del reato deve aversi il riconoscimento da parte del tribunale (decorso il termine di cinque anni o due anni, in base all'articolo 445, comma 2, C.p.p. a seconda che si tratti di delitto o contravvenzione), mentre la revoca della sentenza o del decreto penale deve essere pronunciata dal giudice dell'esecuzione. Sulla base di questi presupposti, il concorrente non deve più menzionare le condanne per cui si siano verificate le vicende sopra elencate, restando così preclusa alla stazione appaltante ogni possibile valutazione negativa, ai fini dell'ammissione alla specifica gara, dei fatti di cui alla sentenza di condanna. e RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 25 Pagina 60 di 114 press LinE Il soler /,1 15/06/2012 Pubblkaamminbtrazfone, La Regione vuole regolarizzare i dipendenti dei comuni chiamati senza aver superato un concorso • • • La Sic a assume 20mila precari Costo insostenibile: i 300 milioni del fondo speciale ci saranno solo fino al 2015 Nino Amadore PALERMO C'è chi sostiene siano ventimila. Chi invece si ferma a un più moderato, se così si può dire, 18.947.E chi invece butta lì un numero che è una via di mezzo: 19.945. Sono i precari degli enti locali siciliani che, a normativa invariata, a partire dal primo gennaio del 2013 potrebbero rimanere senza lavoro. Ecco perché premono per una sistemazione o una proroga. L'ennesima. Tenuti da annibuoni conia promessa che tanto prima o poi la sospirata assunzione sarebbe arrivata, oggi questi impiegati dei comuni si ritrovano all'ultimo giro di boa. Così ecco il tentativo del Parlamento siciliano di far passare la loro assunzione, ancora una volta senza concorso, come da buona abitudine. C'evoluto il commissario dello Stato Carmelo Aronica a fermare, con una impugnativa lunga quasi quaranta pagine, il provvedimento che non era rispettoso delle norme di finanza pubblica e soprattutto del merito: nonteneva in considerazione che per essere assunti in una amministrazione pubblica sono necessari i concorsi. Ma soprattutto vi era stata, secondo il commissario dello Stato, una violazione dell'articolo 3 della Costituzione. Ora, quasi in extremis, il Parlamento regionale a ranghi molto ridotti (su 90 hanno partecipato alla discussione in 51 ovvero il minimo sindacale) prova a metterci una pezza. Ma è davvero poco considerato che, dal punto di vista di molti, la "legge voto" approvata ha più un sapore politico e di manifesto che di provvedimento reale. Peri precari infatti, se il Parlamento nazionale non approva la legge che arriva da Palazzo dei Normanni, nonvi è più possibilità di proroga in applicazione di norme nazionali contenute nelle leggi 102/2009 e 122/2010. Due i dettami che condizionano il futuro dei precari siciliani• il termine perentorio per cui la stabilizzazione deve avvenire entro il 31 dicembre 2012 e il vincolo che fa divieto agli enti locali in cui l'incidenza delle spese per il personale sia pari o superiore al 40% delle spese correnti di procedere all'assunzione di personale a qualsiasi titolo. La legge voto approvata dall'Assemblea siciliana (così come prevede lo Statuto speciale) cerca di risolvere in parte il problema proPRO.RIEMA APERTO Da sanare entro l'anno, ma gli enti non possono procedere se le spese per il personale superano il 40% di quelle correnti LE ‘;:SPOgSAELITÀ L'assessore Spampinato: «Andremo avanti lo stesso» Il commissario governativo ha impugnato la normativa: la palla passa ora a Roma ponendo al Parlamento nazionale una modifica alla normativa prevedendo, è stato spiegato in aula dal relatore Totò Lentini, «la proroga per il prossimo triennio, dal 2012 al 2014, della normativa nazionale e i particolare i comma 10,11 e 12 dell'articolo 17 del decreto legislativo 78/2009 che ha stabilito i percorsi di stabilizzazione» e il superamento dei vincoli di finanza pubblica dettai al cosiddetto patto di stabilità. In questa condizione si trova, secondo quanto ha riferito in aula, il 70% dei comuni siciliani che ha sforato la spesa per il personale del 50 per cento: va ricordato che questi dipendenti in carico ai comuni vengono pagati per il 90% e in alcuni casi totalmente con le risorse provenienti dal Fondo unico del precariato della regione che ha una dote di 300 milioni circa l'anno. Ma tutto questo solo fino al 2015, spiegano i sindacalisti. I quali chiedono che si faccia presto. Tant'è che Cgil, Cisl e Uil hanno indetto per il 4 luglio una manifestazione a Palermo. Il messaggio è rivolto al Parlamento nazionale che si ritroverà a esaminare la legge siciliana: «Noi - spiega Enzo Abbinati, della segreteria regionale dellaFunzione pubblica della Cgil-riteniamo che l'approvazione della legge voto sia un primo e non sufficiente passaggio. La Regione si deve impegnare sino infondo soprattutto sul fronte della spesa: storicizzare i flussi sostenuti fmora e garantire ai comuni che in futuro sarà possibile pagare i dipendenti». Un capitolo, questo, da non sottovalutare considerati i problemi finanziari della Regione Sicilia, oltre i due miliardi di euro: da qui probabilmente anche la difficoltà di redige il piano pluriennale che viene chiesto e che darebbe garanzia di copertura alla proroga. Rassicurante l'assessore al Lavoro Giuseppe Spampinato in carica solo da qualche settimana e che ha ereditato questa patata bollente: «Dobbiamo riuscire a essere credibili nei confronti del Governo nazionale - afferma -: c'è un serio piano di stabilizzazione dei precari e da questo punto di vista un poco di strada l'abbiamo fatta. È cominciata una interlocuzione politica con il Governo nazionale che mi auguro si concretizzi la settimana prossima con un incontro tra il presidente della Regione Raffaele Lombardo e il ministro per la Funzione pubblica Filippo Patroni Griffi. Parallelamente, è stata avviata l'interlocuzione tecnica con il ministero del Lavoro e il percorso reale è cominciato conio screening delle 18.947 persone che dovranno essere stabilizzate». Pagina 39 RIPRODUZIONE RISERVATA RIPRESk&TFAR [1- OR( Pagina 61 di 114 press LinE Il Sole12 15/06/2012 I dipendenti degli enti territoriali Il personale di Regioni, Province e Comuni in Italia Numero dipendenti Trentino Alto Adige 44.437 Dipendenti ogni mille abitanti 42,8 Lombardia Friuli Venezia Giulia 75.618 Z6 15.464 12,5 Valle d'Aosta 5.334 Veneto Z3 36.090 41,6 Piemonte Emilia Romagna 43.437 9,7 10,4 45.877 Umbria 10,9 9.861 Liguria Marche 18.280 11,3 9,6 15.079 Toscana Puglia 38.021 10,1 6,2 25.524 Lazio 51.087 8,9 Abruzzo 11.430 8,5 .\\ Sardegna Campania 20.278 12,1 49.234 8,4 Molise 3.596 11,2 Calabria 10,0 20.167 Basilicata Sicilia 11,2 69.696 13,8 6.588 Sicilia DISTIRIBUZIONE TERRITORIALE DEL PERSONALEDELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE Uffici centrali 5.959 Personale in distacco 10.845 757 17561 Nota: la Sicilia non comunica i dati ufficiali alla Ragioneria generale dello Stato Fonte: elaborazione delSole 24 Ore su dati Rgs e Istat Pagina 39 RIPRESke," FARVI-OR( Pagina 62 di 114 press LinE 15/06/2012 ItaliaOggi Con l'attribuzione della rendita la base imponibile è costituita dai costi di acquisizione Fabbricati D, Imu dal bilancio Il calcolo si effettua con riferimento al valore contabile DI SERGIO TROVATO er i fabbricati piasseduti delle imprese classificabili nella categoria D l'Imu si paga sul valore contabile fino a quando non sono accatastati. Solo dal momento in cui viene attribuita la rendita catastale la base imponibile è costituita dai costi di acquisizione e incrementativi contabilizzati, ai quali vanno applicati dei coefficienti stabiliti annualmente con decreto del ministro delle finanze. Per l'anno in corso, il coefficiente di aggiornamento è stato fissato nella misura di 1,03 con decreto ministeriale del 5 aprile 2012. L'articolo 5, comma 3 del decreto legislativo 504/1992, richiamato dall'articolo 13 del dl «salva Italia" (201/2011), prevede che per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D (opifici, alberghi, istituti di credito e assicurativi, teatri, cinematografi e via dicendo), posseduti dalle imprese e distintamente.contabilizzati, fino all'anno nel quale i medesimi sono iscritti in catasto con attribuzione di rendita, il valore è determinato, alla data di inizio di ciascun anno solare ovvero, se successiva, alla data di acquisizione, secondo il criterio contabile. Il valore dell'immobile determinato in base alle scritture contabili ha efficacia fino alla fine dell'anno d'imposta nel corso del quale viene attribuita la rendita catastale oppure viene annotata al catasto la rendita proposta, con l'osservanza della procedura prevista nel decreto del ministro delle finanze 701/1994. Quindi, dal momento in cui viene attribuita la rendita o risulta al catasto la rendita proposta, il valore del fabbricato deve essere determinato Pagina 35 hno dal bilancio Pagina 63 di 114 press LinE ItaliaOggi 15/06/2012 Siciliotti: per le calamità normativa unitaria o oga te, e O lei dip ento ol o p conta at, neuo o potevano deteri ea Non o, ha pro an clu re col non e o e da, o ( non più con riguardo ai costi contabilizzati bensì in base al valore catastale, ma soltanto a decorrere dall'anno di imposta successivo a quello nel corso del quale l'immobile risulta provvisto di rendita. Il valore dichiarato dal contribuente, sulla base delle scritture contabili, non dovrebbe essere peraltro un valore presunto, da cui possa scaturire la compensazione con il tributo che risulti dovuto, maggiore o minore, a seguito dell'attribuzione della rendita catastale. Tra l'altro il ministero delle finanze, con la risoluzione 35 del 1° marzo 1999, ha sostenuto che il passaggio dal valore contabile a quello catastale non comporta il recupero dell'imposta da parte del comune per gli anni pregressi, né dà diritto al contribuente di richiedere rolaregia ori e : ooare sono da quella ran e ode Normativa di emergenza stabile, da applicare ogni volta che si verifichi una calamità. La richiesta arriva da Claudio Siciliotti, presidente del consiglio nazionale dei dottori conunercialisti. Per il presidente dei commercialisti, la sospensione delle scadenze fiscali e previdenziali per i soli residenti delle zone terremotate attualmente prevista fino al 30 settembre «non è certo una misura sufficiente: i contribuenti e i professionisti che vivono e operano nei comuni dell'Emilia colpiti dal terremoto», afferma, «meritano un intervento più deciso e sostanziale da parte del governo. Ciò che serve è un'esenzione generalizzata, per almeno un anno, dei pagamenti fiscali e previdenziali per tutti i residenti nei comuni colpiti dai recenti eventi sismici». Intanto i commercialisti italiani si mobilitano per i colleghi emiliani colpiti dai terremoti del 20 e 29 maggio. è partita la sottoscrizione «Commercialisti per l'Emilia», un'iniziativa promossa dal Consiglio nazionale della categoria che avrà come braccio operativo l'associazione onlus Communitas, già al fianco dei commercialisti abruzzesi in occasione del terremoto del 2009. I versamenti potranno essere effettuati presso il conto corrente intestato ad ASSOCIAZIONE COMMUNITAS - ONLUS (IBAN IT29R0306903213100000007868). Riproduzione riservata—E i rimborsi d'imposta, qualora risulti un maggiore o minore valore catastale dell'immobile rispetto a quello contabile. Tuttavia, non è stata univoca nel corso di questi ultimi anni la posizione della giurisprudenza, sia di legittimità che di merito, sugli effetti che produce la rendita catastale. E cioè se una volta attribuita ai fabbricati di categoria D ha carattere costitutivo o díchiarativo, e quindi retroattivo. Con diverse sentenze la Cassazione aveva affermato il principio che il provvedimento di attribuzione della rendita catastale per gli immobili posseduti dalle imprese avesse natura dichiarativa e non costitutiva, con efficacia retroattiva e applicazione an'che ai periodi precedenti, fino all'epoca della presentazione dell'istanza di accatastamen- to. È stato infatti riconosciuto il diritto a richiedere irrimborso dell'imposta versata sulla base delle scritture contabili, sin dal momento in cui i contribuenti avessero fatto l'istanza di accatastamento. Naturalmente, sempre che la rendita catastale avesse comportato il pagamento di una somma minore. La Cassazione, però, è tornata sui propri passi allineandosi a quanto stabilito dalla Corte costituzionale (sentenza 67/2006). Con la pronuncia 27062/2009 ha affermato che nel regime ordinario gli immobili del gruppo D rientrano solo dopo l'attribuzione della rendita. Il provvedimento catastale ha natura costitutiva e non dichiarativa. Questo comporta che non ha efficacia retroattiva e non si applica per i periodi precedenti all'attribuzione della rendita, in relazione ai quali trova applicazione il solo criterio del valore fissato sulla base dei costi contabili. Infine, sono intervenute sulla questione le Sezioni unite della Cassazione (sentenza 3160/2011), secondo cui fin dall'istanza di accatastamento da parte del proprietario la base imponibile dell'immobile deve essere determinata attraverso la capitalizzazione della rendita che sarà successivamente attribuita e se questa comporta un esborso del tributo inferiore a quello calcolato sul valore contabile, sorge per il proprietario-contribuente il diritto a ottenere il rimborso di quanto versato in eccesso entro il termine di decadenza quinquennale fissato dalla legge. °Riproduzione riservata—M Pagina 35 1)., I n i dal bilancio Pagina 64 di 114 press LinE ItaliaOggi 15/06/2012 IL DECRETO CRESCITA/ Provvedimento in consiglio dei ministri. Taxi, regole 1 .fine anno Ristrutturazioni, detrazione 50% Concessionarie, obbligo di affidare a terzi il 60% dei lavori DI ANDREA MASCOLINI umento al 50% della detrazione per le ristrutturazioni edilizie Obbligo di affidare a terzi il 60% dei lavori delle concessionarie di lavori pubblici. Nuove norme sulla rilocalizzazione degli interventi per alloggi di edilizia agevolata e sovvenzionata in altro ambito regionale. Rinviato a fine anno il termine per l'emanazione del decreto sulle nonne attuative in materia di esercizio abusivo dei taxi e sui noleggi con conducente. Sono questi alcuni dei contenuti delle norme in materia di infrastrutture.che dovrebbero essere approvate oggi dal consiglio dei ministri nell'ambito del decreto legge sulla crescita. Per quel che riguarda le norme confermate, nella nuova versione del decreto legge rimangono in piedi (vedi ItaliaOggt dell'8 giugno 2012) le norme che favoriscono l'emissione dei project bond, quella sulle defiscalizzazione finalizzata al finanziamento delle infrastrutture così come sull'utilizzazione dei crediti di imposta per la realizzazioue delle opere infrastrutturali, la norma che salva le tariffe per il calcolo dei corrispettivi nelle gare di progettazione; rimane salva anche la nonna che eleva al 60% la quota di lavori che le concessionarie di lavori pubblici devono affidare a terzi. Invariato anche il quadro delle norme sulle agevolazioni per l'edilizia: dall'esenzione dall'Imu per l'invenduto per tre anni all'innalzamento dal 36 al 50% per le ristrutturazioni edilizie con il limite complessivo portato a 96 mila euro dagli attuali 48 mila. Confermata anche la norma che dà copertura agli interventi sulle aree degradate delle città, attraverso il Piano nazionale per le città. E la apposita «Cabina di regia», la nuova versione del decreto introduce alcune novità in tema di interventi relativi alle città al fine di consentire la rilocalizzazione in altro ambito regionale di interventi, realizzati da imprese, comuni ed ex Iacp, inerenti ai programmi integrati di cui all'art. 18 della legge 203/91. 203 relativi agli alloggi di edilizia sovvenzionata ed agevolata da affittare al personale statale impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. L'obiettivo è quello di accelerare la sottoscrizione di nuove convenzioni per programmi non ancora avviati ma per i quali sia già stato ratificato l'Accordo di programma nel A - Confermate ie norme su: project bond, calcolo dei corrispettivi nelle gare di progettazione, esenzione Imu per l'invenduto, aumento al 50% della detrazione per le ristrutturazioni edilizie; obbligo di appaltare a terzi il 60% dei lavori da parte dei concessionari - Introdotta la possibilità di rilocalizzare in ambito regionale gli interventi per alloggi di edilizia sovvenzionata e agevolata - Rinviata a fine anno l'emanazione delle norme attuative sull'esercizio abusivo di taxi e sui noleggi con conducente - Prevista la revoca e la ridesti nazione di risorse per opere relative a infrastrutture strategiche " . • termine previsto del 31/12/2007; così facendo il decreto dovrebbe favorire la spesa degli investimenti statali destinati al settore. In caso di rilocalizzazione dell'intervento originario il soggetto concessionario dovrà realizzare per intero l'intervento costruttivo di edilizia sovvenzionata utilizzando fondi propri, fermo restando in ogni caso, il finanziamento pubblico originariamente previsto. Si consente inoltre di applicare, per gli stessi interventi di edilizia residenziale pubblica, i massimali di costo per tale tipologia di intervento vigenti in ciascuna regione in modo tale da allineare questa disciplina a quella del codice Contratti pubblici, evitando il rischio di attivare procedure di gara per l'affidamento dei lavori sulla base di costi non congrui e di rendere più efficaci gli investimenti statali. Sul fronte delle risorse per le opere strategiche (della c.d. Legge Obiettivo), il decreto prevede la revoca e la ridestinazione di risorse, così come previsto dall'art. 2, comma 2-novies e seguenti del decreto legge n. 225/2010. In altre parole, la disposizione permette di recuperare ulteriori risorse con priorità per gli interventi contemplati dalla disposizione del 2010, consentendo la realizzazione di opere strategiche per le quali non era stato possibile individuare l'integrale copertura sul fronte della spesa pubblica. Una novità viene introdotta relativamente alla disciplina dei taxi. In particolare il decreto prevede la proroga sino al 31 dicembre 2012 per l'emanazione del decreto con cui, in esecuzione di quanto disposto dall'articolo 2, comma 3, del decreto-legge n. 40/10, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il ministro dello sviluppo economico e previa intesa con la Conferenza unificata, avrebbe dovuto adottare disposizioni attuative, tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio di noleggio con conducente. La questione risulta particolarmente complessa in quanto le norme introdotte dalla legge 14/2009 (a sua volta modificativa della legge 21/92) in materia di trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea, tra cui, in particolare, il servizio di taxi con autovettura e il servizio di noleggio con conducente, presentano notevoli profili di criticità, sia sotto il profilo costituzionale che comunitario. Si tratta di profili che erano già stati segnalati dall'Antitrust nel 2008 quando aveva messo in luce come le innovazioni normative fossero -suscettibili di introdurre numerosi elementi di rigidità, nonché limiti aventi una spiccata portata anticoncorrenziale Dal momento, inoltre, che risulta pendente presso la Corte di giustizia una questione pregiudiziale sulla compatibilità comunitaria delle nonne della legge quadro in materia di servizi pubblici non di linea, il Governo ha ritenuto necessario rinviare l'emanazione del decreto al fine di evitare l'entrata in vigore di una disposizione fortemente restrittiva della concorrenza e i conseguenti effetti negativi per gli enti locali nella gestione pratica di queste attività. Pagina 65 di 114 Pagina 41 ... i 1-o- cali ppm rarom„c:» ilistranurazioni. detrazione an% press LinE 15/06/2012 ItaliaOggi Project bond, innovazione per finanziare le infrastrutture DI SIMONETTA SCARANE Il governo Monti intende rilanciare le infrastrutture, un piano da 100 miliardi di euro per il triennio 2013-2015, introducendo l'innovazione dei project bond, strumento finanziario che non impatta sul debito pubblico perché finanziato dai privati. È conciliabile con i finanziamenti della Bei, capace di aumentare il rating e di contribuire a ridurre lo spread, e apre al nuovo mercato dei capitali degli investitori istituzionali, secondo quanto ha sostenuto Mario Ciaccia, viceministro alle infrastrutture. «Il profilo fiscale che equipara il trattamento dei project bond a quello dei titoli di stato è determinante per renderlo attrattivo», ha aggiunto Ciaccia. Il viceministro ha spiegato anche che le garanzie sono dei privati e che i project bond niente hanno a che vedere con gli eurobond cui tanto si oppone in Europa la Germania di Angela Merkel attenta a tenere sotto controllo i conti pubblici dei 27 paesi dell'Eurozona. Il decreto Sviluppo, ha detto, prevede una norma che consentirà alle società di progetto che costruiscono le opere di emettere i project bond: obbligazioni destinate a reperire sul mercato dei capitali privati le risorse sufficienti a finanziare la realizzazione di autostrade piuttosto che opere nei settori dell'energia, trasporti, tic e servizi come gli ospedali.E anche rifinanziare il debito per il Passante di Mestre già realizzato dalla Cav, società mista di Anas e regione Veneto. Il decreto sarà approvato oggi dal consiglio dei ministri, ha annunciato Ciaccia intervenendo ieri a Milano, al convegno «Project bond e finanziamento delle infrastrutture» organizzato dal Dipartimento Finanza di Centrobanca con l'a.d. Massimo Capuano tra i relatori insieme a Dario Scannapieco, vicepresidente della Bei (Banca europea per gli investimenti), Matteo Del Fante, d.g. della Cassa depositi e prestiti, Alessandro Castellano, a.d. di Sace, Infrastrutture e trasporti, Gianni Armani, a.d. di Terna rete Italia, Raffaele Cattaneo, assessore alle infrastrutture e mobilità della regione Lombardia, Mario Massari, direttore del dipartimento Finanza della Bocconi con il consigliere delegato dell'ateneo, Bruno Pavesi, a fare da padroni di casa. Ciaccia ha spiegato che in tempi di scarsità di risorse pubbliche e impossibilità di aumentare il debito pubblico, e con il project financing di fatto quasi bloccato dalla difficoltà delle banche a finanziare a medio e lungo termine la costruzione di opere, non c'è altra strada per convogliare i capitali privati nel settore delle infrastrutture che quella di introdurre anche in Italia lo strumento innovativo del project bond, già utilizzato in Usa e Canada. I prestiti obbligazionari sono emessi dalle società di progetto per realizzare opere pubbliche che generano reddito sotto forma di pedaggi o canoni di concessioni o leasing. E vanno a pescare risorse nella liquidità di investitori istituzionali, italiani ed esteri, come i fondi pensioni piuttosto che le assicurazioni e le sgr che ora diventano cruciali per finanziare i progetti di partenariato pubblico privato (Ppp). Soggetti che tradizionalmente non finanziano opere pubbliche perché in Italia la legge finora non lo ha consentito. La svolta, dunque, apre a un altro mercato dei capitali, per le infrastrutture, come ha osservato Matteo Del Fante, offrendo garanzie fiscali importanti come l'equiparazione del trattamento riservato ai titoli di stato e basse imposte fisse per gli obbligazionisti. Secondo Ciaccia potrebbero avere anche la garanzia della Bei, «possibile, ma dipende dai progetti», per Scannapieco. C'è un rischio perché la realizzazione di infrastrut' ture in Italia ancora non vede garantiti tempi e risorse certe. Rischio ben presente anche a Sace, che pure ha garantito il campo fotovoltaico a Montalto di Castro, prima opera realizzata con i project bond. > Riproduzione riservata. Pagina 41 I io""caiii xi.-.T.mm„,,:» ppm - Iiistrutto Pagina 66 di 114 • zioni, detrazione 50% press LinE 15/06/2012 ItaliaOggi La Corte costituzionale ha respinto i ricorsi presentati a vario titolo sulla legge 122/2012 Costi dellapolitica, tagli legittimi Le misure non invadono le competenze degli enti locali DI LUIGI OLIVERI ono costituzionalmente legittime le misure di taglio ai «costi della politica» contenute nell'articolo 5, commi 1, 4, 5 e 7, del dl 78/2012, convertito in legge 122/2012. La Corte costituzionale, con la sentenza 14 giugno 2012, n. 151, con varie formule respinto i ricorsi presentati da diverse regioni, che hanno considerato le misure di risparmio imposte dalla manovra estiva 2010 in vario modo lesive della propria potestà legislativa e autonomia finanziaria. La Consulta ha operato individuando i vari fondamenti che le regole dell'articolo 5 e i suoi commi impugnati hanno nella Costituzione, respingendo la tesi difensiva dell'avvocatura dello stato, secondo la quale i tagli della manovra estiva 2010 avrebbero giustificato, nella sostanza, un'invasione di competenza della legge statale nell'autonomia regiona- S le giustificata dall'esigenza «di far fronte con urgenza a una gravissima crisi finanziaria che mette in pericolo la stessa salus rei publicae», così da derogare alle regole costituzionali sul riparto delle competenze legislative tra stato e regioni. La Corte costituzionale ha respinto l'assunto: nemmeno necessità finanziarie possono, ovviamente, scardinare le regole della Costituzione. Riduzione dei trattamenti economici degli organi di governo. L'articolo 5, comma 1, del dl 78/2010 dispone che, per gli anni dal 2011 al 2013, siano da destinare a uno specifico Fondo per l'ammortamento dei titoli di stato gli importi corrispondenti alle riduzioni di spesa che verranno deliberate dalle regioni, con riferimento ai trattamenti economici dei componenti del consiglio e della giunta regionali, nonché del presidente. La Consulta propone un'interpretazione della norma tale da renderla conforme alla Costituzione, osservando che essa non obbliga le regioni a deliberare riduzioni relative a una specifica voce di spesa, limitandosi a prevedere, invece, che laddove autonomamente le regioni operassero il ridimensionamento degli emolumenti esse dovrebbero poi versare i risparmi al fondo previsto dalla norma. In tal modo, pertanto, non risulta incisa negativamente la potestà legislativa, né l'autonomia delle regioni. Riduzione rimborsi elettorali. Costituzionalmente legittima è anche la previsione del comma 5 dell'articolo 5 del dl 78/2010, ai sensi del quale a decorrere dal primo rinnovo dei consigli regionali successivo alla data di entrata in vigore del decreto legge medesimo, «è ridotto del 10% l'importo previsto a titolo di rimborso delle spese elettorali nell'art. 1, comma 5, primo periodo, della legge 3 giugno 1999, n. 157». In questo caso, chiarisce la sentenza, la materia ricade nella regolamentazione di cui all'articolo 122 della Costituzione che assegna allo stato la potestà di disciplinare il «sistema» di elezione delle regioni, nel quale rientra anche l'eventuale rimborso delle spese sostenute dai partiti per le campagne elettorali. Gratuità degli incarichi. I ricorsi avevano contestato l'articolo 5, comma 5, del decreto legge, ai sensi del quale i titolari di cariche elettive, se nominati titolari di qualsiasi incarico conferito da pubbliche amministrazioni possono ottenere esclusivamente il rimborso delle spese sostenute, mentre eventuali gettoni di presenza non possono superare l'importo di 30 euro a seduta. Il principio di gratuità sancito dalla norma, secondo la Consulta, è costituzionalmente legittimo perché ha natura di principio fondamentale di coordinamento Pagina 42 ,.„ Cosii 1ella voliliea. tagli1 ttlll i Pagina 67 di 114 press LinE 15/06/2012 ItaliaOggi della finanza pubblica, la cui determinazione spetta allo stato e dal quale possono legittimamente derivare limitazioni all'autonomia organizzativa e di spesa delle Regioni. È un principio la cui ratio sta nell'evitare il cumulo di incarichi retribuiti e il perseguimento di risparmi finanziari. Amministratori di comunità montane e forme associative. Conforme a Co- stituzione è anche l'articolo 5, comma 7, che vieta emolumenti ad amministratori di comunità montane e di unioni di comuni e comunque di forme associative di enti locali. Anche in questo caso, la legge statale ha esercitato correttamente la potestà di disciplinare il coordinamento della finanza pubblica. —ORtproduztone riservata Pagina 42 ,.„ Cosii 1ella voliliea. tagli1 ttlll i Pagina 68 di 114 press LinE ItaliaOggi 15/06/2012 Domande fino al 14 luglio prossimo da parte di regioni, province, comuni ed enti montani FondoKyoto, lo sportello è aperto Finanzia investimenti in risparmio energetico e rinnovabili Pagina a cura DI ROBERTO LENZI ncora aperto lo sportello del Fondo Kyoto, domande fino al 14 luglio 2012. Gli enti locali su tutto il territorio nazionale possono ancora presentare domanda alla Cassa depositi e prestiti per finanziare gli investimenti in risparmio energetico e fonti rinnovabili. Se la misura per le fonti rinnovabili ha richiamato un gran numero di domande che superano già la disponibilità di fondi un po' ovunque, per le misure di risparmio energetico e microcogenerazione sono diverse le regioni italiane in cui sono ancora disponibili le risorse. Ad, esempio, in Marche, Calabria, Molise, Umbria, Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige non risultano ancora richiesti fondi per gli investimenti in microcogenerazione. Mentre solo in Lombardia, Emilia-Romagna e Basilicata la richiesta di fondi sulle misure per gli usi finali lfa superato la disponibilità iniziale. Relativamente alla A Misure per soggetto pubblico Soggetto pubblico - Misura nikrocogenerazione diffusa: • Gas • giornasse • Ibrido i - Misura rinnovabilb i • Eolico • Mini-idroelettrico • stornasse termico • Fotovoltako • Solare termico Misura usi finali: • interventi su involucro di edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unita immobiliari esistenti, riguardanti strutture opache verticali, orizzontali o inciMate, chiusure trasparenti comprensive di infissi e vetri, chiusure apribili e assimilabili quali porte e vetrine anche se non apribili, delimitanti il volume riscaldato, verso l'esterno e verso vani non riscaldati • Climatizzazione tramite teleriscaldamento da impianti di cogenerazione di potenza nominale fino a 500 kWe • Climatizzazione degli edifici da impianti geotermici a bassa entalpia fino a 1 MW ; • Impianti dì cogenerazione di potenza nominale fino a 5 MW, alimentati da gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili vegetali liquidi, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa - Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano - Mitiga gestione forestale sostenibile istituti superiori di ricerca, sia pubblici che privati, Università e loro consorzi, soggetti. costituiti, .., anche in compartecipazione pubidico-privata, perla creazione di spinmff ai fine dl valorizzar» i risultati della ricerca -Misuri ricerca misura per le fonti rinnovabi- anche prima dell'avvio dello li, invece, su tutto il territorio sportello. nazionale la richiesta ha suSul sito internet dell'apperato in fondi a disposizione, plicativo telematico per la com'era facilmente prevedibile presentazione delle domande .2 _ Pagina 44 Fondo hvoto, lo sportello è ape-, Pagina 69 di 114 press LinE 15/06/2012 ItaliaOggi https ://kyotofin . cassaddpp. it/ è disponibile una tabella aggiornata delle domande presentate in tempo reale che evidenzia il dato del plafond residuo. Lo sportello è aperto dallo scorso 16 marzo. Gli interventi devono risultare avviati successivamente al 22 aprile 2009, comunque sono finanziabili esclusivamente le spese successive al 1° marzo 2012. Gli enti locali possono ristrutturare edifici a scopo di risparmio energetico. Possono presentare domanda di accesso al Fondo Kyoto Regioni, Province, Comuni, Comunità montane e gli altri soggetti a cui la legge riconosce la personalità giuridica pubblica, incluse le associazioni, le unioni e i consorzi tra Enti locali, le agenzie regionali o locali per il risparmio energetico nonché gli Istituti universitari e gli Istituti di ricerca, compresi i loro consorzi. Per la misura usi finali, sono finanziabili interventi su involucro di edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti, riguardanti strutture opache verticali, orizzontali o inclinate, chiusure trasparenti comprensive di infissi e vetri, chiusure apribili e assimilabili quali porte e vetrine anche se non apribili, delimitanti il volume riscaldato, verso l'esterno e verso vani non riscaldati, Climatizzazione tramite teleriscaldamento da impianti di cogenerazione di potenza nominale fino a 500 kWe, Climatizzazione degli edifici da impianti geotermici a bassa entalpia fino a 1 Mwt, Impianti di cogenerazione di potenza nominale fino a 5 MWe alimentati da gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili vegetali liquidi, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa. Fondi anche per la microcogenerazione. Sono finanziabili progetti per la micro-cogenerazione diffusa connessa a Gas, Biomasse o Ibrido. Sono inoltre finanziabili progetti di ricerca e progetti per la gestione forestale sostenibile. Pagina 44 Fondo Kyoto, lo sportello è apri Pagina 70 di 114 press unE 15/06/2012 ItaliaOggi BANDO 2012 In Emilia-Romagna 1,8 milioni di euro per porti e pescatori Le Amministrazioni provinciali e comunali dell'Emilia Romagna possono richiedere, entro il 16 luglio 2012, un contributo per finanziare porti e sbarchi destinati ai pescatori. È stato infatti pubblicato il bando 2012 relativo alla Misura 3.3 «Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca» del FEP 2007-2013. Sono finanziabili progetti per la costruzione, ammodernamento e ampliamento delle banchine per migliorare la sicurezza delle operazioni di sbarco o carico, nonché per l'ammodernamento e ampliamento delle sale per le aste e delle relative strutture ausiliarie. Inoltre, sono ammessi progetti per ristrutturazione/ammodernamento di porti marittimi, luoghi di sbarco e. ripari di pesca ad esclusione di quelli delle acque interne e acquisto di attrezzature per íl trattamento ed il magazzinaggio del prodotto sbarcato, per il deposito e il trattamento degli scarti. Infine, rientrano spese per realizzazione di impianti per la fornitura di carburante, ghiaccio, acqua e energia elettrica, acquisto di nuove attrezzature per la gestione informatizzata delle attività di pesca e acquisto di nuove attrezzature per la riparazione e la manutenzione dei pescherecci e per lo sbarco del pescato. Sono considerati ammissibili gli interventi che hanno avuto inizio dal 1° gennaio 2007. Il contributo in conto capitale è concedibile sino alla soglia del 100% calcolato sulla spesa ammissibile. Il contributo minimo concedibile ammonta a 50 mila euro, mentre il contributo massimo ammonta, a 800 mila euro. Il contributo non è cumulabile con altri contributi pubblici a qualsiasi titolo goduti dal beneficiario sulle stesse spese ammissibili inerenti lo stesso intervento di investimento. Agli interventi previsti dal Bando è destinato un importo complessivo di risorse pari a euro 1.782.710. Pagina 44 eèoèt Fondo Kvoto. lo sportello è aperto Pagina 71 di 114 press LITE 15/06/2012 ItaliaOggi ANAGRAFI/ L'impatto delle modifiche apportate dal Semplifica Italia dal 9 maggio scorso Regolamento, serve una revisione ., Cambi di residenza in tempo reale, iter istruttorio ribaltato DILILIANA PALMERI o scorso 9 maggio è entrato in vigore l'art. 5 del dl 9/2/2012 n. 5, noto come decreto Semplifica Italia e convertito dalla legge 4/4/2012 n. 35. Tale data segna l'inizio di una vera e propria rivoluzione copernicana negli uffici anagrafici comunali, poiché l'impianto normativo che regola la gestione dell'anagrafe della popolazione residente, collaudato da decenni, è stato profondamente trasformato con poche ma sostanziali modifiche. Vi è da dire che, se il legislatore voleva sortire l'effetto della notizia sensazionale nei confronti dell'opinione pubblica, ha sicuramente centrato l'obiettivo nello scegliere di rubricare l'art. 5 del dl n. 5/2012 «Cambio di residenza in tempo reale»; locuzione scelta non a caso, con il preciso intento di offrire un'immediata percezione del risultato prefissato: tagliare drasticamente i tempi delle iscrizioni e delle variazioni anagrafiche, clie in alcuni casi, del tutto anomali, si dilatavano ampiamente oltre i termini previsti dalla legge. In sostanza, dal 9 maggio scorso il cittadino dichiara il trasferimento di residenza da altro comune, dall'estero o all'estero o il cambiamento di abitazione (la riforma riguarda L le dichiarazioni anagrafiche di cui all'art. 13, comma 1, lettere a), b) e c) del dpr n. 223/1989) e, tempo due giorni - per la precisione due giorni lavorativi dal ricevimento dell'istanza - ottiene la variazione anagrafica richiesta, senza dover attendere la «fastidiosa» fase dell'istruttoria che, nella normalità dei casi, precede anziché seguire l'adozione di ogni provvedimento amministrativo. Agli occhi dei cittadini questa riforma, presentata come una semplificazione senza precedenti, è apparsa subito come una grande conquista e, probabilmente, da questo angolo visuale lo è; infatti viene offerta, su un piatto d'argento, la possibilità di ottenere tutto e subito, apparentemente senza alcun «effetto collaterale». L'Anusca, dal canto suo, aveva capito, fin dalla proposta Nicolais, antesignana della «residenza veloce», che si tratta di una scelta poco felice, che, lungi dal semplificare e rendere più economica l'attività procedimentale, rischia di intaccare pesantemente la correttezza e l'attendibilità delle banche dati anagrafiche e di alimentare un contenzioso aspro e dispendioso fra cittadino e ufficiale d'anagrafe. Un ulteriore aspetto del rovescio della medaglia è dato dal fatto che per raggiungere questo risultato si è dovuto sacrificare uno dei capisaldi dell'attività amministrativa: quello che vincola il procedimento amministrativo ad un'attività istruttoria che precede — come è logico che sia — anziché seguire — come è ora previsto — l'adozione del provvedimento finale. Un vero e proprio innaturale ribaltamento di uno dei principi fondamentali del diritto amministrativo. Oggi, a distanza di poco più di un mese dall'entrata in vigore delle nuove disposizioni, è sicuramente prematuro tracciare bilanci, ma non possono tuttavia trascurarsi alcune riflessioni. Anzitutto, se il problema poteva essere rappresentato dall'eccessiva dilatazione dei tempi di conclusione del procedimento che in alcune realtà rappresentava la regola, ci si chiede se non fosse stato più corretto intervenire sui comuni ritardatari, magari analizzando le cause di ritardi così gravi, lasciando ai comuni virtuosi, che comunque erano la maggioranza, la possibilità di lavorare con la necessaria linearità, senza essere costretti a mettere il carro davanti ai buoi... Pagina 45 Regolamento, serve una revisione Pagina 72 di 114 press LinE 15/06/2012 ItaliaOggi .1 Sicuramente lodevole l'introduzione della possibilità di rendere le dichiarazioni anagrafiche anche in via telematica; questa innovazione, pur presentando qualche svantaggio, poiché compromette quella fase preistruttoria, sempre preziosa quando la dichiarazione viene resa allo sportello anagrafico e fa aumentare il rischio dell'irricevibilità della dichiarazione quando l'istanza presenta vizi sostanziali (ad es. la mancata sottoscrizione o insufficiente indicazione di alcuni dati identificativi), tuttavia ha l'evidente pregio di evitare al cittadino lunghe file agli sportelli, potendo questi ottemperare all'obbligo di rendere dichiarazioni anagrafiche stando comodamente a casa propria. Altro fattore che può essere valutato positivamente è la forte accelerazione sotto il profilo tecnologico impressa agli uffici demografici, che devono dotarsi degli strumenti necessari per ricevere le dichiarazioni anagrafiche in via telematica, con le modalità previste dall'art. 65 del Codice dell'amministrazio- ne digitale. Posta elettronica certificata e firma digitale, se si erano timidamente affacciate presso gli uffici demografici con le nuove modalità di trasmissione degli atti di stato civile da parte dei Consolati, d'ora in poi diventano — e lo saranno sempre di più — strumenti quotidiani di lavoro. La sostanziale riforma del procedimento anagrafico non ha mancato di alimentare falsi convincimenti; uno dei più ricorrenti, ma altrettanto infondati, è rappresentato dall'idea che gli accertamenti non siano più necessari. In realtà, ora più che mai gli accertamenti finalizzati alla verifica della dimora abituale sono non solo obbligatori, ma indispensabili. Infatti, il legislatore non ha minimamente inteso intaccare il presupposto della dimora abituale che era e resta il requisito fondamentale per ottenere l'iscrizione anagrafica; eliminare gli accertamenti significherebbe avallare iscrizioni anagrafiche basate su un presupposto non verificato. Chiaramente oggi noli solo è prematuro fare bilanci, ma è anche impossibile prevedere tutte le criticità che inevitabilmente emergeranno nei casi in cui non venga accertata la dimora abituale; in questi casi l'ufficiale d'anagrafe, prima che scatti il c.d. silenzio-assenso (e cioè prima del 45° giorno dal ricevimento da parte del comune della dichiarazione anagrafica) dovrà inviare al cittadino la comunicazione di cui all'art. 10bis legge n. 241/1990. Questa comunicazione, dalla denominazione non più pertinente al mutato assetto procedimentale, deve essere configurata come comunicazione della probabile mancata conferma dell'iscrizione già effettuata, con l'avviso che in caso di mancata presentazione di osservazioni da parte del cittadino o di osservazioni non adeguate, si procederà all'annullamento dell'iscrizione e al conseguente ripristino delle registrazioni anagrafiche. È facile prevedere un aspro contenzioso, poiché al ripristino della situazione anagrafica precedente si accompagna, quale effetto collaterale, anche la decadenza dai benefici ottenuti. In questo panorama abbastanza incerto si esprime un duplice auspicio: che finalmente veda la luce il regolamento di modifica del dpr n. 223/1989 e che si proceda a una totale revisione del regolamento anagrafico. In conclusione, un dato per tutti: un Comune costiero ha visto più che raddoppiare il numero di richieste di iscrizione anagrafica rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; e, come è facile intuire, la stragrande maggioranza di queste è stata inoltrata per via telematica. Residenze fittizie? Il dubbio è più che legittimo. Altrettanto legittimo chiedersi se il legislatore abbia preventivato e accettato il rischio che la registrazione anagrafica rinneghi la sua vocazione, non riuscendo più a garantire la tendenziale reperibilità della persona all'indirizzo d'iscrizione anagrafica. Calcolando e accettando questo rischio, che in verità è piuttosto un'amara certezza, non sarebbe stato più coerente, o forse meno ipocrita, arrivare fino in fondo e subordinare l'iscrizione anagrafica al solo elemento soggettivo, e cioè la volontà del cittadino? Il tempo dirà chi ha ragione... I_ Pagina 73 di 114 . Pagina 45 Regolamento. serve una revisione PAGINA PR press LinE 15/06/2012 RIMA PAGINA osnunnlosx 14~111 xmo$, 'zrauzza. Ntl I 4débk11,3%57 VENTRDÌ 15 GIUGNO 2012 INNO t -NR, 110 € 1,00 TERREMOTO Tra inagibilità e lavori in corso, anche le famiglie iniziano ad affittare i "moduli abitativi" Paura scosse, container in giardino E nella tendopoli di Camposanto le'casette` continuano ad aumentare: ora sono 30 rii Camposanto coni:intimo ad ari‘rivare, tanto che hanno già for mato tre file per trenta 'casette' complessive che fanno bella mostra vicino alle tende, nel campo sfollati, in attesa di accogliere le persone che hanno la casa inagibile. Ma ora anche i privati cittadini stanno iniziando ad affittare container per af- il ontare il dopo-terremoto: decine di box sono comparsi in questi giorni davanti ai giardini di casa, da San Felice a San Prospeix), sostituendo gradualmente le tende: «Visto che non sappiamo per quanto tempo andrà avanti questa situazione - spiegano alcuni sfollati - abbiamo noleggiato il container, chef, più INDALMN1 - VERME A BOLOGNA Vittime dei capannoni crollati «Piano di lavoro accelerato» comodo e ripat 'a meglio dal calde». Nel frattempo, la terra tornata a immare con maggiore intensità rispetto ai giorni scorsi, con una scossa di magnitudo ti O con epicentro Concordia ieri mattina poco prima delle i. asiss.$): te:SGANse. BAS cdp tsa» dc— nana: nal:a A PAGINA a N1a. "Nank:NE tezezteltezastmn,-uk\\\\\ Policlinico ecco le ferite del sisma PAVULLO alba si chiude in auto: salvata dai pompieri Così il procuratore Zincani . Perizie separate o alla super-perizia: scio un coordinamento tale ProN cure di Modena e Ferrara stillo indagini relatiV9 torti nei capannoni. «Non si può fare un'un iCa C011SUleriZa SU tlittO - ha detto il arecapodiModena.,Vitoo Zincarricm li- Abbiamo un piAno di lavoro abbastanzaaceelerato e In 15 giorni potremmo fare un primo punto della situazione». A PAGINA 13 ---„„—„„-VOLLEY .~A PAGINA 7 Ess.~.~~».‘M Grani: «Lascio Casa. Modella senza debiti» TERZA MEDIA Prof e alunni per la chiusura dell'anno Scuola, esami sotto il gazebo Ieri le prime interrogazioni A PAGINA 20 ALLARME METEO .k\ktt 1;k4 Arriva il caldo: previsti oltre 30 gradi nella Bassa MMI'l ALLE PAGINE a E I ALLE PAGINE 6 E 7 "n sc Giovedì, ore 16. Le stra dea Modena nansono deserie nonostante stia inizando leiparata dell'ICelia- Saran no "solo" gli Europei e non ma ci piace pensare che in questi giorni da noi si pensi anche ad olivo. c Mi Lleslended ERO che i consente una gestione delle prosedum aziendali coerenti con la tua idea d'impresa: flessibile : scalatile. aNameme usabile. lacce e completo: Pe ardininresa ohi:vuole miglimatt) i (:col o / ingoiai COI (CPM) e sei fornitor• (SCIB, „alta Assumine)), re relazioni open lire interne (Work:kis: ci Document Management), anche airaveiso strumenti di eonli -ollo e governo dell'impresa (Cosa. isso', infin. Bl, CsAri). gelL1 . EMEEEEk nfoki: f.s.t.nw Pagina 74 di 114 Per un'impresa Allenta alla logistica interna e produttiva eiVarehousins Avanzato. Nelwork di Commessa) e (da pianificazione deilat produttivi (mps : MG p Preclusione Avanzala), e che 'doglie, allo stesso essere »Ci centie di Inno quello ehe riguarda Broncio business (Business Pelai, Piallaimma di Aaegiezione esplicativa GciEG PRIMA PAGINA press unE 15/06/2012 Modena e Provincia C \‘' eLL C>V,kak„'.,\\ TAN:V A FRASSINORO - Per due giorni H borgo fantasma di Sant'Antonio di Riccovolto a Frassinoro si vianimerà in occasione della festa del Santo patrono. Domani, infatti, il gruppo escursionistico di Montefiorino e H Cal sezione Sassuolo organizzano una visita guidata al suggestivo paesino abbandonato. H ritrovo è previsto per le 7 in piazza Marcali a Montefiorino per trasferirsi con auto propria a Sasso Tignoso. Poi si salirà alla volta di Sant'Antonio per poter partecipare alla messa delle 12 all'oratorio di Sarit'Aritonio fresco diristrutturazione. S. ANTC.NI:, Fardutme z Domenica, sarà invece il Cai sezione Modena a riproprre la passeggiata. Si partirà dall'oratorio di Casa Glannone (dopo Roccapelago), vicino alla Via Vandelli. Proprio domenica si svolgerà la cerimonia di inaugurazione del restauro del piccolo oratorio ::. ::: dedicato al Santo anche con stand gastronomico gestito dagli amici escursionisti di Montefiorino. Sant Antonio è un borgo ".:1 :. ::... ..:.•:,:,:.:,:.:.'..::•.::,..,:.-...,-..:,.:...,:.,,,...::.:".:.'. :"...,:.:‘,..- ■ ■ .:::,...,.,.. S::".:;,..,•>:.':.:. ,...,.2,..:,,,,....: , ,....,:.‘::-.:.,,,... .,:.:...,,,, :'...;'...,:, ...'i.:',.......;•.::.:, '.:•••••;,.',.......:.:. ,...‹.. ,......-......... ... ,-. ::: . ..... ......; ...,... 1': :',...''., :' ': ', . .-:'. . :.1::::'. :". ..;1',,' .',. : ,.., :, : :::'::' :. .":„:: ":,..,•.:"..,...,:•.-.•.,:‘::: ..:,.....,:,:'...:.:.:.:.:. :....,...:,:..,:.:.:,-,...-.,:,:.:,'. ::::.•:::,...-.,:,,,..,. .,, .. .... . ..-.... , .:.::::,..,..;..,..::‘,.,:. , :.:.:'.:.:,.+:...,,:.:..:....', :'...:.:7:: :,::,:". :',....::::::: ::•:,:,: ., . . . ', ., •. •. ..., •• •. ..., •. •. di poche case che progressivamente abbandonate nei secolo scorso per rimanere completamente disabitato intorno al 1960, Per arrivarci si prende una stra.della all'altozza di Riccovolto, si attraversa il torrente Dragone e si procede in ripida salita asfaltata fino a Ca' Pazzaglia. Pagina 2 — Pagina 75 di 114 Le biciclette degli "linni' alla conquista della Romagna PRIMA PAGINA Modena e Provincia COMPRENSORIO CACO sindaco di Formigine dopo primo cittadino sassolese Distretto, Richeldi succede a Caselli (Competenze in crescita per lUnione. Bene gli aiuti per la Bassa» i sindaco di Formigine Fran , co Richeldi è il nuovo presidente dell'Unione dei Comuni del Distretto ceramico che comprende Formigine, Fiorano, Maranelio, Prignano e Sassuolo. Richeldi succede a Luca Caselli di Sassuolo che ha ricoperto la carica nei primo anno dei] 'Unione. «Siamo chiamati - afferma Richeldi - a un impegno sempre più significativo nella direzione di una riqualificazione dei servizi delegati all'Unione e l'individuazione di un ulteriore passaggio di competenze dai municipi all'ente. L'obiettivo resta quello di migliorare la qualità dei servizi a favore della comunità, garantendo efficienza ed economicità. L'Unione deve continuare a essere un volano per consentire alle istituzioni di lavorare insieme con altre espressioni organizzate del Distretto, sia economiche sia sociali e culturali». L'Unione gestisce in forma associata numerosi servizi tra i quali i sistemi informativi (Sia, Sit, Statistica), il servizio Pubblicità e Affissioni, la Protezione civile, alcuni dei servizi di polizia municipale e l'Ufficio Comune dei Servizi sociali. E sugli interventi per la. Bassa Richeldi dice che «l'accoglienza, cosi importante, le cure prestate con enorme disponibilità, il livello organizzativo messo in essere dimostrano ancora una volta di più la qualità dei nostri servizi, la professionalità degli operatori, la capacità e flessibilità organizzativa, ma soprat tutto il valore della solidarietà umana nei confronti di chi oggi è in estrema difficoltà. Noi sindaci dell'Unione vogliamo esprimere riconoscenza per quello che è stato fatto e che si sta facendo per rispondere alla domanda di aiuto che continua ad arrivare dalle zone terremotate, con la richiesta di estendere questi nostri sentimenti a tutto il personale dell'ospedale di Sasso olo e delle strutture del Distretto che hanno favorito l'accoglienza e la collocazione per centinaia di persone anziane o in difficoltà». Pagina 14 Il Pd spagcate;CD famlain rà,t , ,,113,,rgrCiirrn,,,faxorp9.5tze, 7,:ncgcnt, Pagina 76 di 114 press unE 15/06/2012 PRIMA PAGINA Modena e Provincia SASSUOLO La giunta ha deciso di rinviare al 18 luglio termini per i progetti Piazza Martiri, scadenza prolungata concorso punta a riqualificare il centro cittadino sì centrale e significativa COMe piazza Martiri Parti., fronte dell'emergenza giani, significa pensare alla legata ai terremoto, la città che lasceremo in eregiunta comunale di Sassuodità ai sassole si delle future lo, con atto del 12 giugno, ha generazioni. Per questo abprorogato al 18 luglio prosbiamo voluto coinvolgere i simo la scadenza della data sassolesi stessi nel grande di consegna delle proposte progetto diriqualificazione progettuali del concorso di architettonica e funzionale idee per la riqualificazione della piazza che anche nella di piazza Martiri partigia fase esecutiva dei lavori, rini. Il concorso è aperto ad guardante la realizzazione ingeneri, progettisti, e prodel. parcheggio, avrà un imfessionisti chiamati ad elapatto minimo sulla funzioborare idee e a sviluppare nalità della piazza e sulle atprogetti, con un livello di tività commerciali». approfondimento pari ad uil concorso di concluderà no studio di fattibilità, per con una graduatoria di meconcepire l'aspetto, la funrito con l'attribuzione al zionalità e la fruibilitàfutu- ezLmm Sullo sfondo la sede municipale vincitore di un premio di ra della piazza. 10.000 euro, di 5000 e 3.500 «Illustreremo nei prossimi giorni alcune im- euro rispettivamente al secondo e al terzo clasportanti novità riguardanti l'interesse che il sificato. Il. bando di concorso e tutti gli allegati concorso ha già suscitato — ha affermato l'as- utili per la presentazione del progetto, sono resessore all'Urbanistica Claudia Severi-. Ripen- peribili nella sezione bandi. e dalla sezione ursare alle funzioni e alla fruibilità di un'area co- banistica del sito web del Comune. Pagina 14 Il Pd spagcate; Pagina 77 di 114 F3 fa'mlain press unE 15/06/2012 PRIMA PAGINA Modena e Provincia SASSCOLO La lettera di un dirigente dei democratici mette a nudo la diversità delle anime interne al partito Il Pd è spaccato: «Così ci facciamo male» «Imbarazzante il modo di fare opposizione... distruggendo» 5 I.Pd a Borgo Venezia in festa. (ma pochi politici. e molti ristoranti ) mentre i dirigenti preparano le grandi manovre in vista delle amministrative della primavera dei 2014: ma si discute tra le schiere dei democratici. E non poco. Infatti. il dirigente del Pd Valerio Torri che manifesta i suoi dubbi attraverso una e-mail all'indirizzo del gruppo consiliare Pd, scrivendo: «Cari compagni di partito, continuiamo a farci del male: il sindaco Luca Caselli. ha affrontato bene l'emergenza terremoto e la Querelle, Menani, relative alle ferie giudicate inopportune del vice-sindaco, è risultata dannosa al nostro movimento politico oltre a essere sbagliata e davvero fuori luogo vista la gestione dei soccorsi in città. L'attacco rivolto a Menani ha evidenziato dei problemi organizzativi all'interno dei partito davvero forti: il responsabile della comunicazione per la nostra realtà politica sassolese è Renzo Catucci, invece il consigliere San- 2 Una veduta degli uffici comunali di Sassuolo: IE Pd dovrà scegliere i candidato per le elezioni del 2014 dro Morini. di. sua iniziativa dà voce alle polemiche del gruppo consiliare di minoranza denotando strategie differenti e programmi diversi tra le linee guida del partito e gli esponenti del Consiglio comunale». Quindi alla base delle discrepanze tra le "parti" c'è Qualcosa che va oltre il discorso legato all'autonomia delle varie entità presenti. Infatti, si possono cogliere malumori politici evidenti tra le correnti interne al partito tanto che lo stesso Torri ribadisce che «c'è bisogno di un profondo cambiamento a livello dirigenziale nella classe politica a Sassuolo: il partito non è il gruppo consiliare e questo modo di fare opposizione volto a distruggere anziché costruire e avere un atteggiamento propositivo ho trovo imbarazzante». Sembrano esserci dunque forti attri ti. tra i vari gruppi interni al Pd: da una parte la formazione giovanile Grease e il movimento Concretamente Sassuolo nato sulle ceneri della lista "Pattuzzi per SassuoIo", che propongono i loro candidati Sandro Prodi e Claudio Pistoni (anche l'area ex Ds appoggia la candidatura dell'at- Pagina 14 Pagina 78 di 114 PRIMA PAGINA Modena e Provincia tuale sindaco di Fiorano), dall'altra la squadra composta dagli assessori della passata legislatura (Susanna Bonettini, Carla Ghirardini e Sandro Morini). Intanto, domenica scorsa l'ex sindaco Graziano Pattuzzi ha incontrato giovani democratici nella frazione di San Michele e nell'occasio- &Neromenti oppo,,i Due linee per il sindaco: da una parte i "vecchi" assessori, dall'altra chi sostiene Prodi e Pattuzzi ne erano assenti Susanna Bollettini e Claudio Pistoni: tutto questo fa temere per l'area democratica interna al Pd la candidatura di Sandro Prodi. Il Pdi, invece, segnala che il sindaco Luca Caschi non è stato invitato alla festa del Pd di. Borgo Venezia all'iniziativa di domani sera che vede i sindaci del Distretto ceramico confrontarsi idee per il rilancio del comprensorio. ("Indica Antonietti) Pagina 14 n n n n Pd spauate; :Cer2ì fawiamo male. Pagina 79 di 114 press unE 15/06/2012 PRIMA PAGINA Modena e Provincia Sassuolo a tutta velocità su Gautieri Marcolin e AAangia al momento in seconda clí ANDREA Mali on dentro la voglia di ripartire, e perché no, di riprovare ad esser matricola terribile dopo una partenza a fari spenti, il Sassuolo è alle prese con la ricerca el mister dopo la partenza di Fulvio Pea. «Cerchiamo un allenatore giovane e dinamico, che abbia voglia di fare grandi cose con il Sassuolo», le parole di Nereo Bonato, specializzato nel dichiarazioni 'a sensazione'. «Marcolin è un profilo che piace», con.tinua il dirigente neroverdesul sito tuttomercatoweb.com, Bollato non fa mistero dell'apprezzamento verso quello che per anni è stato il secondo di. Roberto Man.cini e che ora si candida come "primo". Parole che fanno eco, ma che allo stesso tempo potrebbero essere di depistaggio. Perché gli obbiettivi di piazza Risorgimento sono altri. Uno su tutti: l'emergente Carmine Gautieri, pro- C.A3TN: 9TER A sinistra Carmine Gantieri, in alto Dario Marco n e Devis Mangia: \ candidati alla panchina neroverde fila tagonista straordinario della promozione in. B della Virtus Lanciano, un po' "sassolese" con le presenze di Massoni, Pavoletti e dell'ex Tritone. Classe 1970, una vita passata sul rettangolo verde, tra i suoi. maestri un certo Zdenek Zeman. profilo ideale, per ripartire quello di Gautieri, anche se ovviamente ci sarà da battere la concorrenza del Lanciano, che logicamente farà di tutto per provare a trattenerlo. L'altro nome caldo è quello di. Eusebio Di Francesco: a differenza di Gautieri, in cerca di riscatto dopo la non esperienza fortunata della scorsa stagione in quel di Lecce. Più defilati invece, sia Mangia, indirizzato verso Modena qualora Stefano Bonacini approdasse sotto la Ghirlandina, che lo stesso Marcolin. Smola a tifa vdeeltà Pagina 80 di 114 GRECA press unE 15/06/2012 PRIMA PAGINA Modena e Provincia CON.DUWRS CERA CCA In un convegno punto e il futuro del distretto tra Modena e Reggio Emilia Nuove infrastrutture per imprese competitive Man redini: «Perla Brecella asvettiarno il nome della ditta te Ia reatera» Valore strategico uno circa due i miliardi investiti per realizzare rinsieme delle infrastrutture al servizio del Distretto emiliano della ceramica. Una realtà che movimenta oltre 18 milioni di tonnellate di merce, e con significativi impatti sulla mobilità del territorio e sulla competitività delle imprese. Per fare il punto sulla reni là infrastrutturale del Distretto, Confindustria Ceramica ha organizzato un convegno introdotto dal direttore generale Armando Cafiero. Al dibattito sono intervenuti Villiam Tioli, presidente della Commissione Trasporti e Materie Prime di Confindustria Ceramica, Egidio Pagani, Assessore Infrastrutture e sviluppo delle città e del territorio della Provincia di Modena. Alfredo Gennari, Assessore Infrastrutture - mobilità sostenibile e qualità dell'aria, sport, caccia e pesca della PrOVin.cia di Reggio Emilia, Paolo Ferrecchi, Direttore Generale reti infrastrutturali, logistica e sistemi di mobilità della Regione Emilia-Romagna, Paolo Duiella, Amministratore Delegato di Autostrada del Brennero Spa, Carlo Costa, Direttore Tecnico di Autostrada del Brennero Spa e Alessandro Marmi, Direttore Area Lavori Pubblici della Provincia di Modena. Ha chiuso i lavori Franco Manfreclini Presidente di Confindustria Ceramica, presidente Franco Manfredini, ha sottolineato il valore strategico delle infrastrutture al servizio del Distretto ceramico, che ha fatto della "velocità" di consegna del prodotto finito un plus rispetto agli altri competi Lars. «Un. plauso alle autorità competenti per il lavoro svolto finora e un incoraggiamento a. proseguire in questa direzione - ha sottolineato Manfredi.ni accelerando il passo per concludere gli importanti cantieri ancora aperti: per quanto riguarda la Bretella siamo in attesa che venga comunicato il nome della ditta che si aggiudicherà i lavori». Nel suo saluto iniziale, l'assessore Claudia Severi del Comune di Sassuolo, ha riba.dito la necessità che la Bretella arrivi fino a Sassuolo; accanto a ciò, di fondamentale importanza è anche il potenziamento dei collegamenti ferroviari, sia per la logistica passeggeri che trasporto merci. Nel suo intervento, il presidente della Commissione tra.sporti di Confindustria Ceramica Villiam Tioli ha illustrato l'impatto che la logisti- Nuove ipkostitikturepN' impreueunipeghve Pagina 81 di 114 PRIMA PAGINA press unE 15/06/2012 Modena e Provincia rio all'Europa, senza dimenticare la realizzazione della quarta corsia sull'autostrada Al tra Modena e Piacenza. Gennari. ha di nuovo ribadito il valore strategico della Bretella autostradale tra Campogalliano e Sassuolo che coinvolge anche la tangenziale, di Rubiera. ,:: " " " " " • • • • • ••••••••• • ••••••••• •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••,,,,,,, presidente Franco Ma.ifTedbi e h ceramica puntano sulle infrastruttute ca dei trasporti ha per il settore ceramico. A itual mente P89% del trasporto delle materie prime avviene su gomma. (il 74% per quanto riguarda la distribuzione del prodotto finito) e ogni anno circolano nel distretto 1,14 milioni di Tir. E' necessaria aninfe gra.zione con il trasporto su rotaia per massimizzare l'efficacia logistica del settore e minúnizzarne i costi. Plano di investimenti Ha preso poi la parola l'assessore provinciale alla Viabilità Egidio Pagani il quale ha presentato il piano di investimenti che la Provincia di Modena ha messo in campo per l'infrastrutture del Distretto; in particolare si è soffermato sull'arteria Modena-Eiorano-Sassuolo che ha contribuito al potenziamento dell'economia locale. Accanto ad essa. la. Cispadana che coinvolge tre province dell'Emilia Romagna, e la bretella Campogalliano-Sassuolo che deve essere integrata con gli scali merci di Marzaglia e Dinazzano. Mancano 4 Km al completamento della Pedemontana che colle- ga le province di Reggio Emilia e Bologna per un costo che si aggira intorno agli 11 milioni di e uro. Da Modena a Reggio Dopo di lui è intervenuto Alfredo Gennari, Assessore alle Infrastrutture di Reggio Emilia il quale ha sottolineato come siano stati realizzati 124 Km. di nuove strade nel territorio reggiano per un investimento complessivo di 350 milioni di curo. Di particolare importanza la fermata dell'alta velocità di Reggio Emilia che avvicina il territo- Sistema integrata Paolo Ferrecchi, direttore generale delle Reti Infrastrutturali della Regione Emilia-Romagna ha mostrato come il territorio regionale sia attraversato da importanti corridoi viari e ferroviari che collegano l'Italia al resto d'Europa; un sistema integrato che coinvolge anche porti e aereoporti; a tal proposito Andrea Gentile, vice presidente Gruppo Porto del porto di Ravenna ha illustrato come siano stati avviati i lavori di adeguamento dei fondali e le banchine per i containers. Il Piano Regionale PRIT 2020 illustra i diversi interventi previsti tra i quali la quarta corsia autostradale tra Bologna e Ravenna e quella tra Modena e Piacenza. Pagina 38 n.9 .. ..„ . Nuove hgrostrútturepN' imprebachnipeghve Pagina 82 di 114 PRIMA PAGINA Modena e Provincia Le autostrade L'intervento di Paolo Duielia, Acidi Autostrada del Brennero S.p.A. è stato incentrato sui lavori di potenziamento dell'arteria autostradale che prevedono il raddoppio dell'A22 con la terza corsia nel tratto Modena-Verona ed il nuovo innesto Al-A22 a cura di AutoBrennero (attività del valore complessivo di 400 milioni di euro). Ha poi preso la parola il Direttore Tecnico di Autostrade del Brennero S.p.A. Carlo Costa. il quale ha evidenziato come il nostro paese abbia perso posizioni impor tanti nel corso degli anni nella classifica dei paesi con le infrastrutture più moderne, in particolare per quanto riguarda la rete ferroviara che nella maggior parte dei casi si basa ancora su rotaie del secolo scorso. Costa ha ribadito l'importanza della partnership pubblico-privato nella realizzazione delle infrastrutture alla quale si deve affiancare una riforma del codice degli appalti con l'obiettivo di snellire le procedure. Da valutare è l'emissione dei cosiddetti Project Bond che permetterebbero il finanziamento in base alla qualità dei progetti. La Pedemontana La relazione di Alessandro Marmi., Direttore Area Lavori pubblici della Provincia di Modena è stata focalizzata su alcune opere prossime al Distretto quali il completamento della Pedemontana Emiliana Bologna-Sassuolo al cui completamento mancano pochi chilometri in località Ergastolo, la briglia sul fiume Secchia perla, messa in sicurezza del ponte, la localizzazione di un nuovo ponte sul Secchia e la messa in opera della via Emilia Bis con la circon.vallazion.e di Rubiera ed il prolungamento della complanarina finalizzata a far arrivare la complanare al casello di Modena Sud. ManDi ha infine messo in guardia sul pericolo delle infiltrazioni mafiose nell'assegnazione degli appalti. Solldadetà All'inizio del convegno era stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dei sisma che ha colpito l'Emilia e successivamente sono stati premiati gli studenti del Liceo "Formiggini" di Sassuolo che hanno frequentato il corso "Logos" sulla logistica. Pagina 38 n.g .. . . Nuove hgrostiukturepN' impreueunipeghve Pagina 83 di 114 PRIMA PAGINA Modena e Provincia Levikurve guarda alla Spagna La Levikurve di Castellarano (società al 50% tra Ancora Group di Sassuolo e la Keser Diva di Faenza) azienda specializza% in sagomatura di pezzi speciali che diventano 'pezzi curvi' nel 2012 fatturerà 5 milioni di euro e punta a quadruplicare il giro d'affari in due anni anche grazie all'apertura sul mercato spaqnolo. Attiva dai 2005 Levikurve é l'unica Società al mondo di service conto terzi per % lavorazione dei pezzi speciali curvi. Ancora Group — specialista in macchine di finitura per la ceramica (fatturato 2011: circa 52 milioni di euro) è riuscito a mettere a segno un +20% rispetto ai 2010 grazie alla lungimiranza dei suo presidente Mario Corradini, che ha saputo vedere nell'innovazione e nella specializzazione le leve vincenti per il futuro dell'impresa. Vanta oggi oltre 50 committenti di spicco, tra cui Graniti Fiandre, Floor Gres, ABK, Marazzi. A inizio 2012, con un investimento di 1 milione di euro, ha poi acquisito la licenza per l'uso di questo forno anche per Spagna e Portogallo. Un mercato, quello iberico, di grande potenzialita, che nel prossimo triennio frutterà, secondo le stime del management, 1,2 milioni di euro, Pagina 39 ,e.onugth di kora: aia basta .. ,efor.mie tmnr4.. Pagina 84 di 114 press LITE na a. 15/06/2012 il nw.,n daltra..Wantim rttuAno Ristorante La Masseria Avvisa la gentilissima Clientela che dal 17 Giugno al 19 Agosto il giorno di chiusura passerà dal Martedì alla Domenica Ristorante La Masseria il Via Chiesa 61 - Marzaglia (Modena) Per prenotazioni 059/389262 www.ristorantemasseria.com 1 euro Venerdì 15 giugno 2012 www.modenaqui.it Anno 4 - Numero 142 Omicidio di Novi: Nosheen fa visita al padre Iin carcere No-tax area per Modena: la vogliono anche da sinistra Cfl 9 26 14050 14000 A quando 'fiera delle svalutazioni? - — Una zona franca per ripartire IN BREVE FTSE T AI I-Share Pd diviso sulla tassa di soggiorno .... „ 13950 1,9,0 13850 13800 13750 13700 1365 D An itrust: tre multe nel settore elettrico Le società Repower Italia, Egl Italia e Tirreno Power, tutti produttori di elettrci à attivi nel Belpaese, hanno messo in atto un'intesa restrittiva della conca renza. L'accordo vietato è avvenuto n I mercato del servizio di accensione al minimo tecnico, servizio richiesto da Terna nei giorni festivi agli impianti che servono la Campania. E' questo, il verdetto di ieri dell'Antitrust, che ha deciso sanzioni pari a 106.156 euro per Repower Italia, 116.097 euro per Tirreno Power e 80.389 euro per l'altra società. D Chrysler: due nuovi membri nel oda Chrysler ha annunciato che Ruth Simmons e Erickson Perkins sono stati nominati consiglieri di amministrazione della società. Prendono il posto di James Blachard, 45esimo governatore del Michigan, che lascia il board in seguito alla scadenza del mandato. Simmons è presidente della Brown University dal 2001, mentre Perkins è direttore del dipartimento di ricerca strategica del sindacato United auto Workers. D Banca Network: ancora al lavoro i commissari Dopo il blocco dei circa 30mila conti correnti, resasi necessaria per fronteggiare la situazione di grave difficoltà della banca e al fine specifico di salvaguardare i diritti della clientela, i Commissari straordinari continuano a lavorare ad un piano di soluzione della crisi di Banca Network. Il piano contempla l'intervento della Consultinvest Sim di Modena, sul versante della rete dei promotori, e del gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna, che si è resa disponibile al passaggio presso di sé dei depositi della clientela. L'operazione, inoltre, avverrebbe con il sostegno del Fondo interbancario di tutela dei depositi. I Verdi la consigliano, Errani continua ad opporsi L'auspicio che la nostra regione pos- rio Monti, a quella del sottosegreta- struzione c la messa in sicurezza, la fici. L'idea è di inserire queste solusa diventare una zona franca arriva rio Antonio Caricala e al capo della riduzione dell'Iva e l'estensione fino zioni nel decreto Sviluppo, ancora ora anche da sinistra. A sollecitare il Protezione civile Franco Gabrielli la al 2020 delle detrazioni fiscali per la fermo alle Camere. Da Errani, invegovernatore dell'Emilia Romagna detrazione fiscale al 55% per la rico- riq ualificazione energetica degli cdi- ce, nessun segnale. Vasco Errani, che fino ad oggi ha sempre storto il naso davanti a questa ipotesi, non è più solo il celltrodestra: l'appello questa volta arriva anche da sinistra e addirittura dai Verdi, la realtà politica forse più lontana da possibili sospetti di 'interessi secondari da defiscalizzazione'. Eppure il messaggio che arriva ad Errani direttamente dal presidente dei Verdi italiani, Angelo Bonelli, b chiaro: «La 'no tax area' per le zone colpite dal sisma in Emilia-Romagna si può fare. F anche la Ue lo accetterà, se la Regione e il Governo presenteranno un progetto fatto bene». «Del resto, in Europa sono già state autorizzate zone franche a Siviglia, nelle Azzurre e in Francia, per il sostegno e il rilancio di aree particolarmente povere c depresse (ma non a causa di catastrofi naturali, come il terremoto). E in passato persino la Corte di giustizia europea è intervenuta a sostegno delle no-tax area, dando anche indicazioni su come redigere i progetti da presentare al vaglio della Ue». In altre parole, «vale la pena insistere» afferma Bonelli, che ha addirittura inviato al presidente Errani un vademecum per mostrargli i casi esistenti di zone franche fiscali autorizzate dall'Europa e invitarlo a non desistere in questo percorso. «La proposta per L'Aquila non fu accettata perché era piena di errori», Si sono fatti sentireanche sul mercato immobiliare gli ef etti delterremolo che ha sconvolto la Bassa. La richiesta di case sostiene Bollai, e in attesa che il sogno si realizzi (o che almeno qualcuin affitto ha ripreso a salire un po' in tutte le aree della provincia, anche marginali al cratere sismico. La domanda tipo che no tenti di realizzarlo) il movimento arriva agli agenti immobiliari è quella di abitazioni già arredate o semi arredate. Quanto alla durala media dei contratti ecologista, in piena sintonia con la stipulati, generalmente varia dai 12 ai 18 mesi, non di più. «Al momento fortunatamente non abbiamo registrato fenomeni Lega Nord e con l'ordine dei Comspeculativi particolari da parte dei proprietari - assicura Confesercenti - che anzi in più occasioni hanno manifestato mercialisti (Che ieri si era espresso concretamente la loro solidarietà. Da parte nostra, abbiamo sollecitato i nostri associati a non richiedere provvigioni». altro unir: , ,iin 5 sulle pagine di Modena Qui), ha portato all'attenzione del premier Ma- 11.1"te:::tt Pagina 85 di 114 press LITE na a. 15/06/2012 La più bella di Modena sarà eletta in piazza Garibaldi Si terrà per la prima volta nella splendida cornice di piazza Garibaldi il prossimo concorso di Miss Modena 2012, importante tappa di Miss Italia, prima delle finali regionali. La serata si terrà giovedì 19 luglio nella centralissima piazza di Sassuolo. L'evento, patrocinato del comune e con il sostegno di selezionati imprenditori locali, è organizzato da Nabila Parrucchieri di Flora Gentile di Sassuolo,che per il terzo anno consecutivo porterà le insegne del blasonato concorso di bellezza proprio nel cuore della città. Lo show da sempre sinonimo di bellezza ed eleganza inizierà alle ore ore 21 e sarà una vera e propria serata di gala. Un grande palcoscenico, sul quale sarà montata una nuova a, 93P,C) CCra V;33.2?..t3q ,Ct Ceg3t.;-•C) scenografia di 12 metri di larghezza per 5 di altezza, che accoglierà le ragazze di Miss Italia vere protagoniste di uno spettacolo che raddoppierà rispetto alle scorse edizioni. Nel corso della serata infatti saranno due i momenti di proclamazione; il primo per l'assegnazione del titolo di miss Sassuolo 2012 che sarà seguito da una straordinaria sfilata di alta moda, che si concluderà con la proclamazione della nuova miss Modena. Premi di produttività , é rottura ■ suono cur front 5aluri dei di,erpdeni comunoli I sindacali diser.o. .<1'rwao Cile C1,1 aLlac,ano «E solo popullsmo» Pagina 86 di 114 press LITE : ria a. 15/06/2012 Il ministro della Salute assicura: «Ramazzini primo a ripartire» Priorità la ripresa operativa dell'ospedale. Sarà vero? «L'ospedale di Carpi sarà probabilmente il primo ad essere riattivato»: l'assicurazione è arrivata ieri dalle di- retteparole del ministro della Salute Renato Balduzzi, durante una visita nei comuni colpiti dal sisma. titolare del dicastero ha motivato l'affermazione col fatto che, fra quelli colpiti, «l'ospedale di Carpi è anche quello più 3 grande, quindi potrà meglio di tutti fare da supporto importante al territorio». Ovvio che, con una recuperara operatività, il nosocomio svolgerebe un ruolo fondamentale nell'assistanza ai tanti malati della Bassa che non possono più contare su Finale e Mirandola, oltre ad essere indispensabile per una ripresa della vita vera nella stessa città. Ma il Ramazzini, già vecchiotto, ha 11 pagato un prezzo alto a questo terremoto, ed è quindi logico chiedersi con che presupposti verranno stanziati i fondi per la ripresa dell'attività sanitaria. Si è parlato a lungo in questi anni del progetto di un nuovo ospedale al servizio non solo della città dei Pio ma di tutta la Bassa, ed è chiaro che mai come ora il progetto acquista prospettiva, al punto da venire rilanciato ieri anche dal consigliere provinciale Pdl Luca Ghelfi in conferenza stampa (vedi pag. 10). E' chiaro che, se si va in questa direzione, al Ramazzini non potranno che essere messi 'cerotti' d'emergenza, senza una vera e propria 'cura riabilitativa' che rimetta al nuovo gli ambienti, con i costi legati. Anche perché, al di là del terremoto, il Ramazzini di problemi da affrontare ne ha avuti parecchi negli ultimi tempi. Al punto da condurre a marzo i sindaci delle Terre d'argine a firmare una lettera comune in cui chiedevano spiegazioni sul reale scenario assistenziale che sarebbe arrivato con il Pal approvato a ottobre, che alla prova dei fatti si dimostrava ben diverso dalle premesse facendo nascere forti timori di tagli anche su Carpi a vantaggio di Modena e Sassuolo. Timori di più o meno aperto smantellamento suffragati anche da diverse dinamiche inquitanti che hanno visto solo nelle ultime settimane la IL BIVIO Quanto si potrà investire su una struttura vecchia. con tanti problemi? Non è meglio il nuovo? chiusura del centro di prelievi per diabetici e i drastici tagli alla sorveglianza delle guardie giurate. Senza dimenticare i tentennamenti sui fondi da assegnare per la ristrutturazione del Pronto Soccorso e la necessità di nuove sale operatorie. E ora su questo, la mazzata della natura. ■ Daniele Montanari Farmacie: ecco i turni nel distretto Ecco le farmacie di turno nel distretto di Carpi, secondo il calendario in vigore dalle 19,30 di oggi alla stessa ora del 22 giugno. - Turno diurno, notturno, festivo (h24): Farmacia Lodi Graziano (Soliera), Farmacia San Giuseppe Artigiano (Carpi) - Appoggio sabato ad orario normale: Farmacia del Popolo, San Benedetto, Santa Caterina (tutte a Carpi) - Appoggio turno diurno sabato, domenica e festivi: Farmacia San- ta Chiara, Carpi Per info aggiornate in tempo reale www.federfarmamodena.it o telefonare al lo 059/340998 Pagina 87 di 114 il ministro della Salute assicura: «Ramazzini primo a ripartire» press LITE na a. 15/06/2012 Cgil e Cisl attaccano «E' solo populismo» Solo populismo, così i sindacati bollano il comunicato di fuoco diffuso dal sindaco. Cgil e Cisl in un comunicato congiunto fanno sapere che già martedì l'amministrazione aveva già creato le condizioni per un casus belli il giorno prima (mercoledì 13) annullando un incontro per discutere dei criteri di distribuzione del fondo. «Siamo assolutamente sconcertati dalle parole del primo cittadino. Prendiamo atto che nel Comune di Sassuolo sul tema della produttività si continua a fare del facile populismo — affermano Alessandro De Nicola della Fp Cgil e Stefania Gasparini della Cisl Fp — l'attacco ai lavoratori pubblici è evidentemente diventato il leit motiv che accomuna tanti politici». I sindacati ricordano quindi che il 13 giugno) era previsto un incontro per discutere della costituzione e della distribuzione del fondo 2012.«Incontro che è stato annullato a due ore dalla convocazione - spiegano - in quanto la giunta non aveva approvato i criteri di distribuzione concordati in precedenza». I criteri di distribuzione prevedevano una ripar- tizione delle risorse tra i settori il più simile possibile alla ripartizione del 2011. Un modo, in attesa di definire la consistenza definitiva del fondo, per garantire tutti i settori del Comune. «Non approvando i criteri di distribuzione, l'amministrazione disattende gli impegni presi». Incommentabili poi secondo Cgil e Cisl le parole riservate ai lavoratori del Comune. «A questo punto, però, chiediamo: perchè l'amministrazione non rende CAS US BELLI «La giunta ha prima annullato l'incontro sulla distribuzione delle risorse 2012» noto l'elenco dei lavoratori a cui ha attribuito delle indennità 'ad personam' senza passare dalla contrattazione collettiva?». Infine ricordano che «il fondo 2012 è già stato costituito dalla stessa amministrazione ed ha una dotazione di 300.000 euro in meno rispetto all'anno precedente». Premi di produttività , é rottura ■ suono cur front 5aluri dei diperpdeni comunoli I sindacali diser.o. .<1'rwao Pagina 88 di 114 press LITE na a. • Premi• di produttività, è rottura 15/06/2012 Salta il confronto sui salari dei dipendenti comunali I sindacati disertano. Caselli: «Pronto a tagliare» SASSUOLO - E' rottura totale tra amministrazione e sindacati riguardo la trattativa per abbassare il fondo di produttività dei dipendenti comunali. Una misura chiesta dal consiglio comunale e ora seguita direttamente dal sindaco Caselli che dopo il rimpasto di giunta ha preso a sè la delega al per- -, senza tenere conto della meritocrazia e del lavoro svolto dai singoli dipendenti, così come pensiamo che, di LO S OGO «Sono stanco di minacce di sciopero Sono certo di avere dalla mia parte la città e la gente» sonale. A far scoccare la scintilla è stata la mancata partecipazione all'incontro fissato per ieri mattina. «Cgil e Cisl hanno inopinatamente disertato l'incontro con un atto arrogante e unilaterale, dimostrando di non voler dialogare e di volere a tutti i costi difendere privilegi assolutamente non in linea con la situazione economica attuale in Italia». Così ha sbottato il sindaco ieri attraverso un comunicato infuocato contro i sindacati. «Noi siamo contrari ai premi di produttività dati a pioggia - afferma ancora Caselli questi tempi, sia necessario risparmiare denaro pubblico adeguando il fondo di produttività del Comune di Sassuolo alla media provinciale». L'ammontare attuale del fondo è di circa 1,7 milioni di euro e il sindaco intende ridurlo di circa 200mila euro con un taglio medio di circa 650euro a dipendente. Secondo l'amministrazione però il fondo sassolese è ben oltre la media provinciale. «Evidentemente - aggiunge Caselli - i sindacati mirano a conservare privilegi e prebende in barba alle migliaia di lavoratori del settore privato attualmente in cassa integrazione. Non sono intenzionato a farmi prendere in giro in questo modo; l'amministrazione comunale andrà avanti, a questo punto unilateralmente, sulla strada della meritocrazia, del risparmio di denaro pubblico e della trasparenza nei confronti della cittadinanza, vera e propria datrice di lavoro dei dipendenti pubblici». Il sindaco ricorda quindi che i dipendenti comunali, «ai quali va comunque il mio ringraziamento per il lavoro svolto quotidianamente», percepiscono oltre al premio annuale lo stipendio mensile, la tredicesima (anche la quattordicesima per i dipendenti Sgp) e tutte le indennità previste dalla legge; «tutto questo a fronte di un posto di lavoro che è praticamente garantito a vita». Poi lo sfogo finale che lascia ben pochi margini alla trattativa: «Sono stanco conclude Caselli - delle continue pretese di conservazione da parte dei sindacati del pubblico impiego e sono stanco di ricevere continuamente minacce di sciopero; se vogliono scioperare scioperino pure, io sono certo di avere dalla mia parte la città e la gente». ppp Pagina 18 Premi di produttività, è rottura ef 111111 1111g 1 51,1 5,115,1 dei d171,1d1,11/ , , ,17111111h 1.51,1£11 ■ 1 11111.55,1U111 , ,15,1 1,1 B,1 ■1111 1 ■ 114yI. CEA e C IsEul «E solo po, ismo» Pagina 89 di 114 press LITE na a. 15/06/2012 Franco Richeldi è il nuovo presidente dell'Unione Il sindaco di Formigine Franco Richeldi è il nuovo presidente dell'Unione dei Comuni del distretto ceramico che comprende i comuni di Formigine, Fiorano, Maranello, Prignano e Sassuolo. Richeldi succede al Sindaco di Sassuolo Luca Caselli che ha ricoperto la carica nel primo anno di attività dell'Unione. «Dopo un anno dalla costituzione afferma Richeldi - siamo chiamati ad un impegno sempre più significativo nella direzione di una necessaria riqualificazione dei servizi delegati all'Unione e l'individuazione di un ulteriore passaggio di competenze dalle singole amministrazioni locali all'Unione stessa». L'obiettivo dice Richeli «resta quello di migliorare la qualità dei servizi a favore della comunità». L'Unione gestisce in forma associata infatti numerosi servizi tra i quali, in sede di prima applicazione, i sistemi informativi (Sia, Sit, Statistica), il servizio Pubblicità e affissioni, la Protezione civile, alcuni dei servizi di polizia municipale e l'ufficio comune dei Servizi sociali. Intanto si sono riuniti intanto mercoledì scorso a Formigine i sindaci e i tecnici dei comuni dell'Unione, &:::Sd.atÚdì i:::M3ígìne Fg"ag3C0 IRkheM; convocati dal sindaco di Prignano Fantini che ha la delega alla Protezione civile, per affrontare congiuntamente le problematiche relative alla sicurezza del territorio e le modalità operative sulle emergenze e agli interventi istituzionali per gli aiuti alle comunità colpite dal terremoto. Premi di produttività , é rottura suono cur ■ front 5aluri dei diperpdeni comunoli I sindacali diser.o. .<1'rwao CEA e C. Eutaano cc «E solo popullsmo» Pagina 90 di 114 press LITE na a. 15/06/2012 ' TE Cominciati in settimana gli eventi dei club Estate calcistica a tutto camp Sassuolo e Modena al lavoro A tutto camp, per Modena e Sassuolo, in questa estate calcistica dedicata ai più piccoli dalle due maggiori società del nostro movimento calcistico.Sta volgendo infatti al termine la prima settimana del Sassuolo Camp 2012, giornate all'insegna dello sport e del divertimento in corso nella splendida cornice dello Sporting Club Sassuolo con l'organizzazione del settore giovanile del Sassuolo Calcio. Per gli oltre 50 ragazzi presenti quello di oggi sarà l'ultimo giorno di camp allo Sporting Club nel quale è prevista la visita del giocatore della prima squadra Karim Laribi, reduce dalle partite con la Nazionale Under 20 e con la Rappresentativa di serie B. La settimana si chiuderà domani mattina allo stadio Ricci del Sassuolo per la festa di fine turno con la consegna degli attestati di partecipazione a cura del presidente neroverde Carlo Rossi. Da lunedì 18 via al 2° turno. MODENA Sono intanto iniziati ufficialmente questa settimana presso la Polisportiva di Saliceta San Giuliano i Modena Camp 2012. Oltre 50 - camp (f3 ..~u:›kbeàkí;›,ì0 bambini hanno preso parte alla prima delle 5 settimane con gli istruttori del Settore Giovanile gialloblù. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori Annalisa Bollini e Simone Palmieri dell'Ufficio Commerciale e Marketing. «Dopo la buona riuscita dello scorso anno - ha raccontato Annalisa Bollini - siamo molto soddisfatti per le tante iscrizioni pervenute. Le due settimane allo stadio Braglia, grande novità di questa edizione, vedranno coinvolti più di 200 bambini. Visto l'alto numero di adesioni, per poter garantire un maggior coinvolgimento dei ragazzi ed un'ottima gestione organizzativa del camp, con enorme rammarico siamo stati costretti a non accettare diverse richieste d'iscrizione per la prima settimana (18-22 Giugno)». Sono ancora aperte le iscrizioni per i camp che si svolgeranno allo stadio Braglia dal 25 al 29 giugno ed a Montefiorino , con formula residenziale da 30 giugno al 6 luglio. Rinaldi a Roma non vede il... papa Bonacini resta il cardinale giusto Ner.riin piir, ^n aromi tra Q,/, Pagina 91 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 Fondo produttività Comune Sassuolo, Fp-Cgil,Cisl-Fp Sassuolo: "gravi le parole del Sindaco" del 14 giugno 2012 !!g 17:01 in Lavoro.Sassuolo ff3 ;•=àrje, P Pàti a 2 p..,!2nt. WIzú piact LOCM „.. Leggiamo su inter net il comunicati) diffuso dal Sindaco di Sassuolo a proposito della nostra rinuncia a partecipare all'incontro previsto per questa mattina (14 iunno), Accusa noi 00.SS. di aver inopinatamente disertato l'incontro per la riduzione del premio di produttività dei dipendenti comunali ritenuto il più alto della provincia. Accusa inoltre i dipendenti comunali di beneficiare di incredibili privilegi che mal Si conciliano con i tempi sicuramente difficili che stiamo vivendo. "Siamo assolutamente sconcertati dalle parole del primo cittadino. Prendiamo atto che nel Comune di Sassuolo sul tema della produttività si continua a fare del facile populismo - probabilmente era da mettere nel conto affermano Alessandro De Nicola della FP CGIL e Stefania Gasparini della CISL FP - [attacco ai lavoratori pubblici è evidentemente diventato il leit motivi che accomuna tanti politici;. ormai quando si è in difficoltà si spara sul dipendente pubblico ; ali applausi sono assicurati e piovono i "mi piace - su facebook -. Rammentiamo al Sindaco che nella giornata di ieri (13 alunno) era previsto un incontro tra Delenazione trattante di parte pubblica e 00,SS. per discutere della costituzione e della distribuzione del fondo 2012. Incontro che è stato annullato a due ore dalla convocazione in quanto la Giunta non aveva approvato i criteri di distribuzione concordati in precedenza. I criteri di distribuzione prevedevano una ripartizione delle risorse tra i settori il più simile possibile alla ripartizione del 2011. Un modo ; in attesa di definire la consistenza definitiva del fondo ; per aarantire tutti i settori del Comune. Non approvando i criteri di distribuzione, l'Amministrazione disattende a li impenni presi in Delegazione trattante e poi pretende che le 00.SS. continuino a sedere al tavolo delle trattative? Incommentabili poi le parole riservate ai lavoratori del Comune. Ma di quali premi a pioggia parla? Di quale trasparenza parla? Con le sue parole,. il Sindaco ; vuole forse far intendere che vi siano delle zone d'ombra? La contrattazione collettiva tra 00.55. e Amministrazioni si svolge nella massima trasparenza ed è reaolata dalla leaae ; le liquidazioni dei premi di produttività sono firmate dai massimi dirigenti del Comune e sono eroaate a seauito di valutazione individuale. A questo punto. però, chiediamo: perché l'Amministrazione non rende noto l'elenco dei lavoratori a cui ha attribuito delle indennità "ad personam" senza passare dalla contrattazione collettiva? Si fa passare la difesa dei diritti leattimi dei lavoratori pubblici come inaordiaia che danneggia la cittadinanza e ali altri lavoratori del settore privato. Ricordiamo solo che i "privilegi' dei dipendenti pubblici di cui parla il Sindaco (ovvero retribuzione mensile ; 13 mensilità) sono ali stessi di tutti ali altri lavoratori! Avremmo apprezzato se il Sindaco nel SUO elenco di privilegi si fosse ricordato anche di rammentare che il contratto nazionale degli enti locali è bloccato fino al 2017i Forse il comunicato diffuso dal Sindaco ali farà auadaanare un po di "mi piace!' su face book ; ma non il aradimento dei 300 lavoratori del Comune di Sassuolo. Inoltre, il Sindaco ci informa che procederà unilateralmente, ma rispetto a cosa? Rispetto alla costituzione del fondo? Il fondo 2012 è già stato costituito dalla stessa Amministrazione ed ha una dotazione di 300.000 giuro in meno rispetto all'anno precedente. Quindi ; di cosa stiamo parlando? Cosa dobbiamo contrattare se tutto è stato già deciso? (Alessandro De Nicola FP/Cail Sassuolo - Stefania Gasparini Cisl/FP Sassuolo) Pagina 92 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 Dopo il successo della serata a Pordenone, Ozu Film Festiva' continua la vendita di magliette a favore dei terremotati emiliani del 14 giugno 2012 ,g 15:09 in .Attualita'Sassuolo ff.5 P pt! oi)la pince ai kc: a! - ,._.. Mercoledì 13 Giugno l'Ozu Film Festiva' è stato ospite a Pordenone,, per una serata di beneficenza a favore dei terremotati dell'Emilia. La serata è stata pensata e oraanizzata ; tra ali altri, dal cocker Davide Toffolo ; già ospite dell'edizione 2011 dell'Ozu e leaato all'Emilia e in particolare alla Bassa - da motivi affettivi e professionali. Oltre a lui si sono esibiti sul palco del Deposito Giordani ; il Teatro degli Orrori, Eva Poles ; Sick Tamburo, Mellow Mood e i modenesi Michele Bernard' (animatore di fama internazionale) e Bob Corn (cantautore). La serata si è rivelata un vero successo per il numero di partecipanti richiamati sia dalla Grande musica che dalla beneficenza. L'Ozu Film Festival ha fatto la sua parte portando in terra friulana magliette con i volti dei divi del cinema realizzate a mano con stencil e bomboletta dai raaazzi dello Staff su idea del Collettivo FX che ha creato ali stencil. L'Ozu Film Festiva' ha pertanto deciso di continuare online la vendita di magliette a favore dei terremotati emiliani. Per chi fosse interessato ; la vendita straordinaria continuerà fino a domenica 17 grugno: collegandosi alla pagina Facebook del Festiva' www.facebook.comforufestival o al sito www.ozufilmfestivaLit verrà offerta la possibilità di scegliere quale acquistare tra i modelli proposti decidendo anche colore della maalia e colore dello stencil, Le magliette saranno vendute con un'offerta libera a partire da 10 euro. "Dopo il successo della serata di Pordenone - spieaano ali oraanizzatori del festiva' di cortometraaai - non voaliamo fermarci qui. Non voaliamo che cali l'attenzione mediatica sui danni del terremoto e faremo in modo che a traaedia che ha colpito la nostra regione non venga dimenticata. Voaliamo ringraziare Davide Tuffala e i Tre Alleari Ragazzi Morti per averci invitato alla serata,. il Collettivo FX per aver creato ali stendi ; Paul'sBotiqedCnabprvotlembspravotuiclrheano deciso di fare una donazione per avere una delle magliette`. La serata in Friuli e la vendita di magliette online è solo il primo passo di un lungo percorso di "monitoraagio" che Ozu Film Festival e i suoi partner vogliono fare sul lavoro dei media nazionali nelle zone terremotate. .Affinché l'attenzione sull'Emilia non cali. Foto maglietta con Janet Leiah del film Psycho - concerto a Pordenone Ozu Festiva/ è crjaniZZa t-C daT„IssecOzh:Th Arffici denlizu da! fircric Cuitura.'e Fa hrenrie.'t e da. w M Li n,' C2.52..h3T3 de., fa st&ia.ra RZ.r.2 ese, FCrr,1)C,21E, Mara n Sca n cUa n P.1/ esth,o! è pot'cl:That ics. oh:The PamaQn.a. La ventes..'rns édkz..'un è S. 0g, a! 1S MY,Tr.1 bre Pagina 93 di 114 pressunE SASS 14/06/2012 Festa democratica di Sassuoio: stasera BiFOLK del 14 giugno 2012 C•3 13:35 in Politica.Sassuolo iP',vb p! tgt! ccsa :-.mac a! tu.): 2Miei. La festa democratica di Sassuolo apre i battenti,. nella location storica di Borao Venezia. Stasera si comincia alle ore 18:30 con l'apertura dello Spazio GD gMoustache ; con aperitivi e birreria. Si proseauirà con i saluti del segretario provinciale Davide Baruffi. A concludere la serata il concerto dei BiFOLK realtà musicale emeraente ma già affermata,. testimone della arande tradizione musicale del distretto. Sarà aperto il ristorante Emiliano ; con le specialità fatte in casa dalle nostre Rezdore, e l'ottima carne alla Griglia. Ricordiamo inoltre che per cani pasti consumato verrà devoluto un giuro per le popolazioni della bassa ; colpitedarm 20edl9aio. Pagina 94 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 Richeldi nuovo presidente dell'Unione dei Comuni del Distretto Ceramico del 14 giugno 2012 ! Z-) b a 12:59 in Attualita',Comprensono.Sassuolo P:a a 2 perat Q t2e! eL, sa pact a: tue: ani:: Il Sindaco di Formigine Franco Richeldi e il nuovo presidente dell'Unione dei Comuni del Distretto ceramico che comprende i comuni di Formigine ; Fiorano,. ~anello, Prignano e Sassuolo. Richeldi succede al Sindaco di Sassuolo Luca Caselli che ha ricoperto la carica nel primo anno di attività dell'Unione. "Dopo un anno dalla costituzione - afferma Richeldi - siamo chiamati ad un impenno sempre più significativo nella direzione di una necessaria riqualificazione dei servizi deleaati all'Unione e l'individuazione di un ulteriore passannio di competenze dalle sinaole amministrazioni locali all'Unione stessa. L'obiettivo resta quello di migliorare la qualità dei servizi a favore della comunità ; garantendo nel contempo efficienza ed economicità. L'Unione deve continuare ad essere un volano per consentire alle istituzioni di lavorare insieme con altre espressioni organizzate del Distretto ; sia economiche che sociali e culturali". L'Unione gestisce in forma associata numerosi servizi tra i quali ; in sede di prima applicazione„ i sistemi informativi (Sia ; Sit ; Statistica) ; il servizio Pubblicità' e Affissioni„ la Protezione Civile ; alcuni dei servizi di Polizia Municipale e l'Ufficio Comune dei Servizi Sociali. A proposito dell'importante lavoro svolto dalle strutture sanitarie e socio-sanitarie del territorio, Richeldi ha voluto esprimere a nome dei Sindaci dell'Unione dei Comuni del Distretti) ceramico il più sincero apprezzamento ed un ringraziamento particolare per la professionalità e disponibilità dimostrate a partire dai primi momenti seguiti alla tragedia che ha colpito le comunità della Bassa Modenese. "L'accoglienza, così importante, le cure prestate con enorme disponibilità, il livello organizzativo messo in essere in questo frangente, dimostrano ancora una volta di più la qualità dei nostri servizi, la professionalità degli operatori ; la capacità e flessibilità organizzativa, ma soprattutto il valore della solidarietà umana nei confronti di chi oggi è in estrema difficoltà - dice Richeldi Per queste ragioni e credo di poterlo fare anche a nome delle comunità della Bassa„ noi Sindaci dell'Unione vogliamo esprimere tutta la nostra riconoscenza per quello che è stato fatto e che si sta facendo per rispondere alla domanda di aiuto che continua ad essere avanzata dalle zone terremotate ; con la richiesta di estendere questi nostri sentimenti a tutto il personale sanitario e socio sanitario dell'Ospedale di Sassuolo e delle strutture del Distretto che hanno favorito l'acconlienza e la collocazione idonea per centinaia di persone anziane r in difficoltà'. Si sono riuniti intanto mercoledì 13 alunno a Forminine i sindaci e i tecnici dei comuni dell'Unione ; convocati dal Sindaco di Prinnano Fantini che ha la delega alla Protezione Civile ; per affrontare congiuntamente le problematiche relative alla sicurezza del territorio e le modalità operative sulle emergenze e aali interventi istituzionali per ah aiuti alle comunità colpite dal terremoto. Pagina 95 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 Sassuolo Consacrata al Cuore Immacolato di Maria del 14 giugno 2012 C•3 11:58 in Attualta'.Sassuolo !z) EZ .,;: -1,, ;. !,12.:-."'••-•• i)t! ccsa a tu-.): • ke,k-k-àtk-kQQ-Cuummuw&ukukummutzdkuk \t-Sabato 16 niuono„ alle 18.30 presso la Parrocchia della Consolata, durante la Celebrazione Eucaristica della vigilia della sauna parrocchiale, si terrà una messa in cui la città di Sassuolo verrà Consacrata al Cuore Immacolato di Maria. Si tratta di un importante evento - mai avvenuto a Sassuolo - a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Pagina 96 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 'Nuove infrastrutture per imprese competitive'. Ieri a Sassuolo un convegno per fare a punto della situazione del 14 giugno 2012 C'1■ Li a 13:40 in Ceramica,Economia,Sassuolo C ot, a: tuy imsealrn • circa due i miliardi investiti per realizzare l'insieme delle infrastrutture al servizio del Distretto emiliano della ceramica. Una realtà che movimenta oltre 18 milioni di tonnellate di merce, e con significativi impatti sulla mobilità del territorio e sulla competitività delle imprese. Per fare il punto sulla realtà infrastrutturale del Distretto è stato organizzato ieri un convegno organizzato da Confindustria Ceramica e introdotto dal Direttore Generale Armando Cafiero. Al dibattito sono intervenuti Villiam Tioli, Presidente della Commissione Trasporti e Materie Prime di Confindustria Ceramica, Egidio Pagani, .Assessore Infrastrutture e sviluppo delle città e del territorio della Provincia di Modena, Alfredo Gennari, Assessore Infrastrutture - mobilità sostenibile e qualità dell'aria, sport, caccia e pesca della Provincia di Reggio Emilia, Paolo Ferrecchi, Direttore Generale reti infrastrutturali, logistica e sistemi di mobilità della Regione Emilia-Romagna, Paolo Duiella, Amministratore Delegato di Autostrada del Brennero tipa, Carlo Costa, Direttore Tecnico di Autostrada del Brennero tipa e Alessandro Manni, Direttore Area Lavori Pubblici della Provincia di Modena. Ha chiuso i lavori Franco Manfredini, Presidente di Confindustria Ceramica, All'inizio del conveano è stato osservata un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del sisma che ha colpito l'Emilia e successivamente sono stati premiati ali studenti del Liceo "Formiaaini" di Sassuolo che hanno frequentata il corsa "Loaos' sulla loaistica. Il Presidente Francc ha sottolineato il valore strategico delle infrastrutture al servizio del Distretto ceramico, che ha fatto della "velocità . di consegna del prodotto finito un plus rispetto agli altri competitors. "Un plauso alle autorità competenti per il lavoro svolto finora e un incoraggiamento a proseguire in questa direzione - ha sottolineato Manfredini - accelerando il passo per concludere gli importanti cantieri ancora aperti: per quanto riguarda la Bretella siamo in attesa che venga comunicato il nome della ditta che si aggiudicherà i lavori'. Nel SUD saluto iniziale, l'Assessore Claucil'a Severi' del Comune di Sassuolo, ha ribadito la necessità che la Bretella arrivi fino a Sassuolo; accanto a ciò, di fondamentale importanza è anche il potenziamento dei collegamenti ferroviari, sia per la loaistica passeggeri che trasporto merci. Nel suo intervento ; il Presidente della Commissione Trasporti di Confindustria Ceramica ha illustrato l'impatto che la logistica dei trasporti ha per il settore ceramico. Attualmente l'89% del trasporto delle materie prime avviene su gomma (il 74% per quanto riguarda la distribuzione del prodotto finito) e ogni anno circolano nel distretto 1,14 milioni di Tir. E necessaria un'integrazione con il trasporto su rotaia per massimizzare l'efficacia logistica del settore e minimizzarne i costi. Ha preso poi la parola l'Assessore Provinciale alla Viabilità EcJi1143 PaQ,-7fli il quale ha presentato il piano di investimenti che la Provincia di Modena ha messo in campo per l'infrastrutture del Distretto; in particolare si è soffermato sull'arteria Modena-Fiorano-Sassuolo che ha contribuito al potenziamento dell'economia locale. Accanto ad essa la Cispadana che coinvolae tre province dell'Emilia Romana, e la bretella CampoaallianaSassuolo che deve essere integrata con ali scali merci di Marzaalia e Dinazzano. Mancano 4 Km al completarnento della Pedemontana che colleas le province di Reaaio Emilia e Boloana per un casta che si aggira intorno sali 11 milioni di giuro. Dopo di lui è intervenuto Germar..', Assessore alle Infrastrutture di Reggio Emilia il quale ha sottolineato come siano stati realizzati 124 Km. di nuove strade nel territorio regalano per un investimento complessivo di 350 milioni di giuro. Di particolare importanza la fermata dell'alta velocità di Reggio Emilia che avvicina il territorio all'Europa, senza dimenticare la realizzazione della quarta corsia sull'autostrada Al tr a Modena e Piacenza. Gennari ha di nuovo ribadito il valore strategico della Bretella autostradale tra Campogalliano e tiassuolo che coinvolge anche la tangenziale di Rubiera. Pagina 97 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 P3010 Ferrereia Direttore Generale delle Reti Infrastrutturali della Regione Emilia-Romagna ha mostrato come il territorio regionale sia attraversato da importanti corridoi viari e ferroviari che collegano l'Italia al resto d'Europa; un sistema integrato che coinvolge anche porti e aereoporti; a tal proposito Andrea Gentile, Vice Presidente Gruppo Porto del porto di Ravenna ha illustrato come siano stati avviati i lavori di adeguamento dei fondali e le banchine per i containers. Il Piano Regionale PRIT 2020 illustra i diversi interventi previsti tra i quali la quarta corsia autostradale tra Bologna e Ravenna e quella tra Modena e Piacenza. L'intervento di Por* AD di Autostrada del Brennero S.p.A. è stato incentrato sui lavori di potenziamento dell'arteria autostradale che prevedono il raddoppio dell".422 con la terza corsia nel tratto Modena-Verona ed il nuovo innesto Al-422 a cura di AutoBrennero (attività del valore complessivo di 400 milioni di euro). Ha poi preso la parola il Direttore Tecnico di Autostrade del Brennero S.p.A. farlo Cesta il quale ha evidenziato come il nostro paese abbia perso posizioni importanti nel corso degli anni nella classifica dei paesi con le infrastrutture più moderne ; in particolare per quanto riguarda la rete ferroviara che nella maggior parte dei casi si basa ancora su rotaie del secolo scorso. Costa ha ribadito l'importanza della partnership pubblico-privato nella realizzazione delle infrastrutture alla quale si deve affrancare una riforma del codice degli appalti con l'obiettivo di snellire le procedure. Da valutare è l'emissione dei cosiddetti Project Bond che permetterebbero il finanziamento in base alla qualità dei progetti. La relazione di A,:sssanclw ik5'0.inin. ; Direttore Area Lavori pubblici della Provincia di Modena è stata focalizzata su alcune opere prossime al Distretto quali il completamento della Pedemontana Emiliana Bologna-Sassuolo al cui completamento mancano pochi chilometri in località Ergastolo ; la briglia sul fiume Secchia per la messa in sicurezza del ponte ; la localizzazione di un nuovo ponte sul Secchia e la messa in opera della via Emilia Bis con la circonvallazione di Rubiera ed il prolungamento della complanarina finalizzata a far arrivare la complanare al casello di Modena Sud. Manni ha infine messo in guardia sul pericolo delle infiltrazioni mafiose nell'assegnazione degli appalti. Pagina 98 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 Concorso di idee per Piazza Martiri Partigiani. Prorogata al 18 luglio la scadenza del bando del 14 giugno 2012 @ 13:4 in Attualita',tiassuolo C'1■ Li C p:11- c, ya piact, a: tuy $ fronte dell'emergenza legata al terremoto che ha colpito ed in particolare la provincia di Modena, la giunta comunale di Sassuolo, con atto del 12 giugno 2012, ha prorogato alle ore 12 del 1S luglio prossimo la scadenza della data di consegna delle proposte progettuali del concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri partigiani. Il concorso è aperto ad ingeneri, progettisti„ e professionisti chiamati ad elaborare idee e a sviluppare progetti. con un livello di approfondimento pari ad uno studio di fattibilità, per concepire l'aspetto. la funzionalità e la fruibilità futura della piazza. "Illustreremo nei prossimi giorni in una conferenza stampa alcune importanti novità riguardanti l'interesse che il concorso ha già suscitato - ha affermato l'Assessore comunale all'urbanistica Claudia Severi. Ripensare alle funzioni e alla fruibilità di un'area cosi centrale e significativa come Piazza Martiri Partigiani, significa pensare alla città che lasceremo in eredità ai sassolesi delle future generazioni. Per questo abbiamo voluto coinvolgere i sassolesi stessi nel grande progetto di riqualificazione architettonica e funzionale della Piazza che anche nella fase esecutiva dei lavori, riguardante la realizzazione del parcheggio, avrà un impatto minimo sulla funzionalità della piazza e sulle attività commerciali". Il concorso di concluderà con una graduatoria di merito con l'attribuzione al vincitore di un premio di 10.000 euro, di 5000 e 3.500 euro rispettivamente al secondo e al terzo classificato. Il bando di concorso e tutti gli allegati utili per la presentazione del progetto, sono reperibili nella sezione bandi e dalla sezione urbanistica del sito web del Comune di tiassuolo~i.comunesassuolo.mo.it). Pagina 99 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 Sassuolo: commedia teatrale venerdì 15 Giugno al Parco Amico del 14 giugno 2012 a 21:15 in Appuntamenti.Sassuolo L') iP',Vb per ccsa p:,3c a! tu -.): Venerdi 15 Givano alle ore 21.15 al Parco Amico di Braida 'Associazione culturale compagnia del lucernariL presenta la commedia teatrale "Quel signore fatto a pezzi'. Spettacolo ideato e diretto da Luciano Bovo. Musiche: Massimo Gilioli. IdeazioneGrafica: Claudia Pini. La compagnia del lucernario nasce nel 2006 ; ed è la continuazione naturale del lavoro svolto dal livello avanzato dello Spazio Teatro Cyrano. Gli spettacoli variano dal dramma alla commedia, dai Grandi classici del teatro ad opere del teatro contemporaneo, famosissime o da riscoprire. Neali ultimi anni la compaania ha messo in scena più di dieci opere ; rappresentate prevalentemente al Teatro Cittadella di Modena. Molti spettacoli sono stati replicati con successo fuori città (Boloana ; ; Formiaine ; Castelfranco Emilia e Castellarano). Nonatl Pagina 100 di 114 press LITE SASS 14/06/2012 Sassuolo, il Sindaco sulla contrattazione per Il premio produttività: "A questo punto procederemo in maniera unRaterale" del 14 giugno 2012 @ 11:29 in Lavoro,Sassuolo C ptr cma ;yact s agi,_.. Dopo aver assunto la deleaa al personale come Sindaco, avevo convocato i sindacati dei dipendenti comunali per avviare la contrattazione relativa alla diminuzione del premio di produttività annuale". Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli ; in questo modo ; chiarisce il motivo del mancato avvio della contrattazione. "Al proposito - prosegue il Sindaco - ricordo che questa decisione è stata assunta dal Consiglio Comunale per abbassare di una parte, comunque non penalizzante per i dipendenti ; il premio di produttività del nostri Comune, che è il più alto pro capite dell'intera provincia di Modena. Caif e Cisl hanno inopinatamente disertato l'incontro con un atto arrogante ed unilaterale ; dimostrando di non voler dialoaare e di volere a tutti i costi difendere privilegi assolutamente non in linea con la situazione economica attuale in Italia. Noi siamo contrari ai premi di produttività dati a pioggia, senza tenere conto della meritocrazia e del lavoro svolto dai singoli dipendenti, così come pensiamo che ; di questi tempi, sia necessario risparmiare denaro pubblico adeguando il fondo di produttività del Comune di Sassuolo alla media provinciale. Evidentemente aaaiunae Caselli - i sindacati non sono dello stesso avviso e mirano a conservare privilegi e prebende in barba alle migliaia di lavúratúri del settore privato attualmente in Cassa Integrazione. Non sono intenzionato a farmi prendere in airo in questo modo; l'Amministrazione Comunale andrà avanti ; a questo punto unilateralmente ; sulla strada della meritocrazia ; del risparmio di denaro pubblico e della trasparenza nei confronti della cittadinanza ; vera e propria datrice di lavoro dei dipendenti pubblici. Ricordo infine che i dipendenti comunali, ai quali va comunque il mio rinaraziamento per il lavoro svolto quotidianamente, percepiscono oltre al premio annuale (che ammonta in totale ad oltre un milione e mezzo di euro) lo stipendio mensile, la tredicesima (anche la quattordicesima per i dipendenti tinp) e tutte le indennità previste dalla leage; tutto questi a fronte di un posto di lavoro che è praticamente 133rantitD a vita. Sono stanco delle continue pretese di conservazione da parte dei Sindacati del pubblico impieao - conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli - e sono stanco di ricevere continuamente minacce di sciopero; se vogliono scioperare scioperino pure ; io sono certo di avere dalla mia parte la città e la aente". Pagina 101 di 114 press LITE 14/06/2012 SASS Lettera aperta dell'Assessore Barbieri a tutte le Associazioni di volontariato sociale del 14 giugno 2012 @ 10:53 in Sassuolo,Sociale piao. a: tuy Dopo l'incontro avvenuto il 28 maggio presso il Circolo Tassi ; vogliamprseuncolabrzievtpomurelasidtàonervaimdl mondo del volontariato che riteniamo il cuore pulsante della nostra città'. L'Assessore allAssociazionismo del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri ; con questa lettera aperta ; intende informare tutte le associazioni di volontariato sassolese riguardo alcune azioni che stanno prendendo il via in questi giorni. "Vogliamo promuovere - chiarisce Barbieri - le associazioni che operano sul territorio cittadino ed avviare tempestivamente alcune semplici proposte, suggerite dalle associazioni nell'incontro del 28 Maggio: dal prossimo numero il giornalino comunale riprenderà una pagina dedicata alle associazioni; in questa rubrica verranno riportate alcune sintetiche notizie ed eventualmente qualche foto di una o due associazioni per ogni rivista pubblicata. Considerato il numero elevato di associazioni interessate e l'uscita mensile del giornalino sarà necessario per promuovere tutte le associazioni un tempo abbastanza lungo e la necessità per qualcuno di pazientare. Oltre a ciò - prosegue Barbieri - stiamo valutando la realizzazione di un opuscolo informativo contenente tutte le associazioni che potrebbe essere uno strumento aggiornato, utile e facilmente fruibile da tutta la cittadinanza. Entro il mese di Luglio ; infatti ; vogliamo dare un riconoscimento pubblico a tutte le associazioni del territorio per quello che stanno facendo per la nostra città'. "Nella passata giornata del volontariato - afferma l'Assessore Barbieri - ho potuto constatare le ricchezze ; l'entusiamopzltàdevonarispudveornatcdisperl'anz di alcune associazioni importanti. In quell'occasione le associazioni hanno sottolineato l'importanza di mantenere una rete tra le associazione e tra queste e l'amministrazione perché oadi più che mai c'è la necessità di tenere insieme la comunità di Sassuolo o meglio il distretto: ritengo che le associazioni abbiano bisogno di noi e loro dell'Amministrazione comunale. Entro il mese di Luglio - conclude l'Assessore all'Associazionismo del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri ho promesso che visiterò tutte le associazioni sociali per vedere e capire le loro esigenze, parlando con loro di progetti da portare avanti insieme, ricordando che al mio fianco ; come per i servizi sociali, ci sarà Roberto Giovanelli". Pagina 102 di 114 sassua A! Festiva! dì Castrocaro un sassolese in semifinale cle•èez.., : Tra d'; rS.al, ire,csrD. •,-à-et3Nc G3L■ únil`. c'e n:-Iene ;:::■ ;;•eter.e. sr:Lliby e :; Z3nett. La fr:ake à in e:r93mrn5 Pagina 103 di 114 r2.!7à ciue 2:1:12 :Uà oera fet-t;va;:a1-1-:i'm e e Arm i 3 Terra sassua Premío produttMtà, pariaU síndaco Luca Casetii 14 gili;1,1 Llica fi3ty::-, che ce- d■ !inipa2ii: 2012 c!pemleM: ce■murla:: per aviai- e ha ;;'-iW:ta a deit;,,a si pen.cuit. 3YtY5 CW!YPCnte , ▪ C;t! cuIrstamo!-Te ,:tri-,irluzbrle zie! preiT,K,dpruti.taannuait rcprzis premip di pi-(■diAlvità e !i più ati) pro- capite de;:a Priy;i:ic:a. La p.se c!':e yer!-eh:a ia deca:(■!,.e nn:? aata n, r! stala ;N:n3::223:`ie per G'iperIG'ePt;, ce■r,.3.:gk■ :2g:i; e Ci-li ratainer!te dàerr_ate, Hr!cpr!ire, cc.r: L:r? sic; d: p!are e o: a tutti !ines cpr! !fi E mRa atiLiaie n it-a;2. N'em 2:an;e: ci)!;I:a!! a! p!emi 5 piiyolea ▪ z'jt :3 rr,trftPC!'úl'à t Cie; oa: 2-2g,c■;: C;Y -3: 0i)Ue tempiaa pre,outt!:,:la ■ tent!'e pe2 -_,,iamp ne !ii,parminre der:ar; : Sú3.3ii;Y;;Y acieuuande Ba EyL,ier?temenitsriE rlúr!s-Dr?C:::: ..t!b Stet-SC W.:.'è: .2.Cr ■ 0Y1 -2er3re Corsie andra &''.3r!ti n glitt-le 50- :;Y ;E:bel'In-3E0a 73Mi infire z•j:p.e.!':zjent comurlai. preiT11i3 anmnùe i:che ainrrrer.ta cpmurIciiie i! tpta:e ad ;2::- 5 PS.r i! is'yerc: M:!iiMS e mezz& di ziusitc:rG'icee-ima per G'OrlderOj S'-gp- e tutte Le r, -i.er!nit-n pr.e2i5_,tedar:n !ecce : EraC5EiEE te a vita". Pagina 104 di 114 riranc., 5 pierldee n :2!:•;a;ers!rmr?teEU5deiis meritDusrin, di dearo pli•ce■ e de;:a tsa2pai-erlza EE Ontri)21: de;:a cladirlanza, vera e pre■pria datrice di is'yerc: o! q:3es:: ràparr!ib dipsmie Rici)rd quiytbar!firrer! ,,e, pe!-c,,epi=o iyr_re si !p sti;Nei-idic, quee,tp n h- ed:csaima ;:apche ia pc,..2-te ;ayiy: ;ne sassua Asppl, raccolta firme per modificare la e ge sull'Imu ci:Y•èezjì ciue,,ne 2:1:12 L'As,r)r): , 3`,C,. rsccc,ett,t:rt I d GIUGNO I CON PROPRIETARI IMM(_)8tL' r)HriC.:r)kt 100 PlAZZE D ITALIA IMU Pagina 105 di 114 9 12, sKà ;yer r)re,ege.,-2,1.i,,,:tà ;yiazzs ce,!•! 2.2.Y;Y:Y tan'-a ct,e: i neri":.,r: ce,:;::.-2-ce: :Taggi;yrmer,te. i ;::cce,:i :yr;y:yr':etsr: sassua Festa del Pd, si parte ciue 2:1:12 Parte e., t; de!mycratce, Kc, at.:ei-, o! COnFle:a P ce,r!cerc Jje: spec, is!:a lane :E, p5t-1; B5555 Pagina 106 di 114 C333 t'ir!-er;.s Si BaLn 33k.it! 05; Se;1! -C!'àiY '52t!51.3 abe I 5,2•:` cem- raIGI apt!it;•:,; Sarà s.)e!"..ot;yrante e:!n;! ,.;y. e ca:- !,.e a;:a ke,,:2!5M.0 i2;ÌE 3 sassua Concorso di idee per pza Martiri, prorogata la scadenza ciue.., re 2:1:12 •ta Lemereza terre!T,c,tc c:Ne !)5 5rc.rkt!- 5 eie: 12 :3 2Ali:3 C.C, i'r.b!13;.e 2.322iY:e2e. Na dsts ,Jj! :s i-'.1sejeers pe, geni.a!! oe; CO:?CeM- 3C r., inzza eee ae e,re 12 te: r uL5r ape:1c, p! pr.ygett, ernan-a Jr, rA223. ccrwrse a - 1.:-.2K., :?a;:tà e ce,!)cu--,ers o! 3.5:12 3: Lit:!2».i ,Thia , Pagina 107 di 114 3 a •:- Ii!:»tà ur.a o! 1 :)!r.à terze'. cLs ,, ,,, :ficst3. Kesezsze o e: pre, }e:le,, soK, !- e:yen::! pe:- ;WWW 5!- e wee e appr;yf.yeereen::. pari ac. y‘Tt,y. iL:tu!-a ac sassua interro azìone dei Pd sull'area di sparnbamento a San Michele ciue 2:1:12 Part cNa C:G;:, Ct5 Na psrn Peep !;aye, c! pt! Ss ffea 9! 51.6^; 3cpera. ,2,1:eSW :52•12. 3;:5!:',:32iC.re CM .,•CC,32Cr!E ,0! res: eskl,,ere e ae St5tL nF_, ;y:tc s tsit Pagina 108 di 114 115!•5: 5 ,è;yri Ste. :!_!2!C!•!,.= C! 2;in::! c,e!- ,AscAe!- e s't t get:ùi> cost 01% bRIN,` rti, bt!'q: oeacwcue, 1!- 5 ssrà re&i2nta CS • Al vs ro rammati nuovi eventi • ••••••''.'."" ciue.., ne 2:1:12 Tenipt tate,,ste G.o: oa;',e skk CCZ3r2-1.31 mn;:;se. ,Jj•! bits , 32, 3il`ekU!e, C7e, c~e:- sz!.:e s;:e sp(,! 7 cemro recina!e. amk:;y0: ,.e., e 5zz,'•:y S3331?. g!cmspe.- 2iEn.>3!".2: 31:12,:‘ t-c,t-ianze n-instri••èe zi•.:,;ya:•!ti. s -0"!Obt c, he cemFertiins, e 5-"a••:.• Clis,tsyc ccr. pat.e,;:er.e Anr.e ,à. Er tke:\e :sbDrst.yr • l'ne kitle ;e sa•: ,,,•:In :, to o! sseco e o:siege,. cu'Irs Cer3:, ∎ ;23 Le .-te ee;:s ss!- aiy eeye,hne se L.F. 5'sr. en?:'3:??:?.,3 3: 9C; Pagina 109 di 114 sassua Sasstiolo, l'ex mlster Fulvio Pea presentato a Padova picv•èezj: C! «4\V "Sass:iiyhy? - ' '‘,k0 tat,y paOia e ,:, , cept ,atc, 1, 6; P3C. àY3'. " r., !-eseMa:c, cre usby ,Jj; Pes, oe:P59 Patc,a. càrne atti^a e . 3. Ha !K41:cat.o r. !).5 Memea tu:te S‘y ?à ',er; zt:le:F.2te pDC!?.e. ;:are, ; 5 • deà :any ciue 2:1:12 qe , et-Ler kr,c, ;-,e a 2bi ,e precedei:. Pea àEC, L, C, see.eA!)drea TarC22, t! - 5 Sc,c, per à p.-,etkc,carà". C;yr, ;3212à rcpperic E rue3: Pagina 110 di 114 gic;I.stc,re. tearn '.ar:a•.er a:E.eat;yre.:r.2.•55. sassua Assoclazlon‘ una lettera aperta delltassessore Giorgio Barblerì 2 ■CèC,T:1 i-d'e nt12 L cyt atte:-s -s;ys!ta tLitte a;cLie abl.or,e en s,Lizclee eta:;e aare ff'..3,321-C r., agna ae alclite ,2!•qet;ne!)ate np,3n:aze eve2Lia:!TeMe(4LiaeTQ 3,-2s:yz!azi peF re&i22a2e di :z aLiscc,'Ny 322, CC, WK“?: iye!'crte;y;,•: 2$ , 3 Pagina 111 di 114 aggi~ Lne c:t!3a:•t2a. Le, 5ss,ycavt 25 2 225 rete 222'..52-ni5;5_,..!- 52:-c:•:z, càe !•na: c'e ;5 !? ,511.3,3-: ■ 3 C! cc,;Eava!'e. Emc, 22 .,eier,5 e capie !e :ei•;y prIare ;3 :ft,!•!naly cc,!ta! ,.er.:e tutte p-mrer2ut e•-.2.2e!e: URC da Litta wtAmDeate, C d3,5 pLee•;icata. St5:T tut:e 3•2SCC, à2 -C '3,Ceà;: 2 !- C, C,::52$:,`C ne 5: 222 ei! 2!'2e1t 5,3 ;y.e sassua Festa dei compleanni e dello sport a Casa Serena ci:Y•èezjì La lks.2.-2,y!e2e ha ctt1:1, c.e i ciue,, ne 2:1:12 r01, ::. CSFA w;;anc:ay c.;gd `:-: •;,‘'S'!':I!!? :le! t r?V? 5r5',, en2TC C.5:? 5!'n.tC tt: r=t: e B 5rt::',32K1!):5 r., 1■ ca ..;e4a1;y. Pagina 112 di 114 3 .n-.51,15Ft. 5': e s'er•.,:zi l'Unità - Emilia press LinE Romagna 15/06/2012 In tanti cercano di ponare fuori dalle Proprie case lesionate oggeui e beni significaLivi Sisma, intesa Regionebanche: ecco 300 milioni per le imprese Serviranno per ripartire subito. Intanto Errani incontra i sindaci: «Priorità a istituti e case» BOLOGNA CHIARA AFFRONTE [email protected] Saranno 1611e scuole che potranno riaprire a settembre, dopo i lavori di messa in sicurezza. Questa la promessa del presidente della Regione Vasco Errani comunicata ieri in serata a seguito dell'incontro con i 57 sindaci delle località colpite dal terremoto. Che ieri di nuovo si è fatto sentire con una scossa di magnitudo 3,6 il cui epicentro è stato registrato tra il Modenese e il mantovano. Ieri si è costituito il comitato istituzionale che lavorerà insieme ad Errani per la ricostruzione: «Io sono il commissario delegato ma la ricostruzione sarà fatta insieme ai sindaci», ribadisce il numero uno di viale Aldo Moro, Convinto che la scuola sia una priorità assoluta per la ripartenza, seguita iirtirtediatamente dopo dall'abitazione, l'assicurazione di Errani. La Regione, insieme all'Ufficio scolastico regionale, due settimane fa aveva stimato almeno 219 scuole statali danneggiate dal sisma: in oltre la metà dei casi sono totalmente inagibili (121), in altri solo parzialmente (94). Nel caso degli istituti che non sono recuperabili si sta lavorando per programmare l'arrivo di moduli-container. Sebbene il governatore insista a precisare che ci si dovrà affidare al provvisorio solo laddove si riveli strettamente necessario. Per questo motivo Errani ha invitato i sindaci ad accelerare le verifiche per capire quali potrebbero essere le soluzioni alternative per gli edifici che non possono essere recuperati. L'altro punto di cui si è discusso è la casa. «Accelereremo le verifiche per avere un'idea il più possibile vicina al dato definitivo, in relazione ai danni privati delle abitazioni per poi poter decidere le percentuali di riconoscimento del danno», la promessa del presidente della Regione. L'intenzione è di passare «dall'emergenza alla fase duesottolinea il governatore- cioè a una soluzione provvisoria ma degna, che consenta alla famiglia di poter fare il lavoro». Un'alternativa per gli sfollati po- Circa 160 scuole saranno rime s se 0k osto per settembre. Irrecunerabili una sessantina: si cerel-ìerano souz1oní ponte come icontainer anche se :gì governatore kk mi nino .COSS:Ne di precarieC. ~ n1; CS trebbero essere gli edifici sfitti, tuttavia non sempre in buone condizioni. Per questo, spiega Errarti, «stiamo cercando anche un meccanismo di finanziamento a credito super-agevolato per consentire alle famiglie di poter attivare immediatamente l'investimento. Spero nei prossimi giorni di poterlo annunciare». Con gli istituti di credito, invece, ieri l'accordo è stato siglato sul fronte delle imprese per garantire risorse a quelle colpite dal sisma. «L'accordo- spiega l'assessore alle Attività produttive Giancarlo M uzzarell i- impegna le banche ad assicurare risorse per le piccole-medie imprese e anche per le grandi». Ai fondi messi a disposizione dagli istituti di credito, una prima tranche di circa 300 milioni si aggiungono le risorse messe sul piatto dalla Regione «per abbattere i tassi d'interesse». Di fatto a carico delle imprese resta solo la quota di Euribor, mentre la quota di spread applicata dalla singole banche sarà coperto dalla Regione con gli 80 milioni di euro stanziati dal Governo col primo decreto di aiuti ai territori del sisma. Questi fondi, sottolinea Muzzarelli, serviranno per fare «i primi investimenti per rimettere in produzione gli stabilimenti» e ricostruire quelli crollati in linea con il rischio sismico della zona. Nel frattempo, le imprese delle province colpite dal sisma avranno la precedenza nella concessione dei contributi dalla Regione per l'innovazione. Ma otterranno i finanziamenti solo se resteranno sul territorio. Allo stesso modo, avranno priorità nei contributi anche le aziende che decideranno di insediarsi nelle zone del sisma. Pagina 29 sraa,latesa Reghme-barerhe ecco 2. D10:001 per aIo;,,,, Pagina 113 di 114 press LinE runità - Emilia Romagna 15/06/2012 Anche la Ferra [email protected] Il Museo Casa Natale di Enzo Ferrari è ormai una realtà per la città di Modena da un paio di mesi. Ma già si è pensato ad un ampliamento del percorso espositivo. Accanto alla stanza "gialla" e alla stanza "viola", c'è ora anche la stanza "blu", ovvero un ambiente che ospita la ricostruzione fedele dell'ufficio che Enzo Ferrari aveva presso la fabbrica di Maranello. Le pareti sono state dipinte dello stesso colore azzurro intenso di quelle che guardava il Drake e i mobili originali sono l'emblema dei tratti del carattere del controverso personaggio. il merito dell'ampliamento del Museo, però, non va attribuito certamente alla Ferrari, ma bensì alla famiglia Giacobazzi (Donai Vini) che lo scorso 8 maggio ha anche messo a disposizione, sulla pista em ca po per i terremotati c. di Fiorano, lamonoposto di E l "T4" guidata da Gilles Villeneuve per ricordare il 30' anniversario della morte del padre, Gilles Villeneuve. Una precisazione d'obbligo, visto che è palesemente evidente l'atteggiamento distaccato di Maranello nei confronti del Museo Casa Natale, tanto che lo stesso Piero Ferrari ha donato solamente un paio di occhiali del padre o poco più. Anche in questo caso si é trovata la soluzione all'italiana, con un biglietto unico che permette di visitare sia la Galleria Ferrari -- fonte di un business non trascurabile per Montezemolo e compagnia -- sia il Museo di Modena, Da oggi, comunque, i visitatori potranno ammirare anche la scrivania essenziale sulla quale Enzo Ferrari lavorava. Per non parlare del famoso tavolo in cui si.volgevano, concentrate nelle ore sera-li, riunioni al fultnicotone. Pezzo di valore assoluto «l'armadio degli errori», ovvero una vetrina nella quale erano conservati pe77i difettosi causa di un ritiro, Completano l'allestimento un' agenda originale, una fotografia dell'amato figlio Dino, scomparso in giovane età a causa della distrofia muscolare e alcuni modellini di vetture Ferrari. La Fondazione Casa di Enzo Ferrai, in collaborazione con l'associazione Rock no Mirar Onlus, ha infine organizzato l'iniziativa «Ti voglio bene, Bassa», per raccogliere fondi destinati ad un'opera di utilità sociale in favore della popolazione emiliana colpita dal sisma. I fondi possono essere versati all' IRAN: IT821103395 66780 CC002 0003852. Sempre nell'ambito della raccolta fondi, il 26 di giugno, alle 20.30, si terrà presso il Mef una cena di beneficenza, organizzata in collaborazione agli chef Massimo Bottura, Luca Marchiai, Vi laid0 Sighinolfi. La cena prevede un menù che riscopre la cucina povera dell'Emilia ed è aperta a quanti desidera:130 partecipare, L'offerta minima è di 50 curo per gli adulti e 10 curo per i bambini fino a 10 anni. Pagina 29 irgesaLe,i.rb ecco 309 mfdord per ie Pagina 114 di 114
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