Nuovi impianti a Foppolo
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Nuovi impianti a Foppolo
20 L’ECO DI BERGAMO LUNEDÌ 17 OTTOBRE 2011 Provincia [email protected] www.ecodibergamo.it/cronaca/section/ A Comprensorio da 50 chilometri Il comprensorio di Brembo Ski dispone di 50 chilometri di piste di cui 9 facili, 19 medie e 5 difficili. Quindici i chilometri per il fondo, con cinque anelli. a Foppolo, una seggiovia veloce per rilanciare la Val Carisole L’impianto sostituisce 3 skilift e arriva in cima al Conca Nevosa, a oltre 2.100 metri Alle Foppelle nasce l’area bambini, con 2 tappeti e nuove piste per piazzale alberghi A Foppolo ALBERTO CAMPOLEONI Una seggiovia tutta nuova che porta a oltre 2.100 metri di quota, un grande campo scuola per principianti, con due tapis roulant per la risalita e nuove piste di collegamento per il piazzale alberghi di Foppolo. Sono alcune delle novità che si stanno preparando nel comprensorio Brembo Ski – Foppolo, Carona e San Simone – in vista della prossima stagione invernale, per garantire un’offerta adeguata ai molti appassionati che scelgono le piste bergamasche e continuare nel rilancio delle stazioni invernali. Foppelle è in corso una vera rivoluzione: in quella che negli anni scorsi era una zona tutto sommato marginale, con un tracciato di collegamento per il piazzale K2 e il campetto per la scuola sci, si lavora per spianare, ampliare, risistemare le pendenze. Diventerà una grande area-scuola, destinata ai principianti, con due nastri trasportatori nuovissimi e successivi, di 100 e 150 metri, per la risalita. Un’area attrezzata in special modo per i bambini, un vero parco divertimenti sulla neve. Davide Redaelli, caposervizio del comprensorio, spiega: «È una zona completamente riqualificata e non ha nulla da in- dranno in pensione. E li seguirà anche il terzo. Al loro posto sta sorgendo – dovrebbe essere pronta per la prima neve – una seggiovia tutta nuova, quadriposto, ad agganciamento automatico, con una portata oraria di 1.800 persone e una velocità di salita notevole: in soli 6 minuti si arriva in cima al Conca Nevosa, oltre 2.100 metri di quota e tante diverse piste a disposizione. Spiega ancora Davide Redaelli: «Gli skilift erano ormai obsoleti e la seggiovia permette di dare nuovo impulso alla Val Carisole, vero gioiello naturale». Uno spettacolo mozzafiato Un grande cantiere Foppolo nei mesi estivi è stato – ed è tuttora – un grande cantiere. Chi arriva in questi giorni sul piazzale alberghi, il punto di partenza degli sciatori, con la seggiovia che porta a Quarta Baita e Montebello, nota subito il primo, evidente cambiamento: non c’è più la partenza dello «storico» Valgussera, la caratteristica seggiovia monoposto che in qualche modo ha segnato l’immagine del paese brembano. Ormai la seggiovia era desueta ed è stata già sostituta, da qualche anno, da un moderno impianto che sale al Valgussera dalla Val Carisole. Adesso sono stati proprio tolti il caseggiato della partenza sul piazzale e alcuni piloni e all’occhio dell’osservatore si apre un ampio sbancamento, sul pendio che porta alla zona Foppelle. Sbancamento che ha creato due diversi tracciati, due piste destinate a collegare in discesa proprio la zona Foppelle e il piazzale alberghi. Già, perché alle Dalla conca a valle con un viaggio di soli 6 minuti si arriverà in vetta vidiare a quelle esistenti nelle altre grandi stazioni sciistiche. Qui si potranno mettere gli sci ai piedi in tutta sicurezza, e i bambini potranno appassionarsi ad uno sport meraviglioso». In pensione gli skilift Dalle Foppelle alla Val Carisole: adesso ci si arriva in jeep, con gli sci ai piedi, d’inverno, è più facile. E gli appassionati che conoscono la zona hanno come meta gli skilift «Terre rosse», che portano fino al Mirtillo, in quota, da dove si può salire ancora, con un altro skilift, il Conca Nevosa. Una salita lenta, ripagata poi dalla bellezza delle piste e dello scenario naturale. Ebbene, adesso i due skilift an- La partenza della seggiovia è vicino al tappeto coperto già inaugurato l’anno scorso, all’arrivo della seggiovia da Carona, dove funziona un apprezzato campo scuola. In cima, alla stazione d’arrivo del nuovo impianto, lo spettacolo è di quelli che non si dimenticano: di fronte il Valgussera, a destra il Montebello, sotto la Val Carisole che si apre con i suoi tracciati. Per ora manca solo la neve, che peraltro ha già cominciato a farsi vedere da queste parti: una spolveratina, subito portata dal vento e sciolta dal sole ancora caldo di un ottobre davvero fuori misura. I pochi fiocchi bianchi, però, fanno già pensare – e sperare – a quelli ben più abbondanti attesi per l’inverno e intorno ai quali «gira» l’economia di un territorio. Già, perché la neve, se per gli appassionati è bellezza, divertimento, emozione, per chi vive qui vuol dire soprattutto lavoro, turismo. È vita. ■ 1 1) Operai al lavoro per preparare la nuova seggiovia della Val Carisole; 2) la spianata del nuovo campo scuola alle Foppelle, dove verranno montati due nastri trasportatori 2 ©RIPRODUZIONE RISERVATA a Il residence K2 si amplia Arriva il centro benessere A Alta Valle Brembana Duecentosettanta a Foppolo, 104 a Valleve-San Simone e 34 a Carona. Sono i posti letto disponibili negli alberghi del comprensorio di Brembo Ski, ancora pochi per una stazione sciistica di alto livello.Negli ultimi anni, peral- tro, il comprensorio ha incrementato la ricettività alberghiera, grazie alla recente apertura dell’hotel Adler (con appresso il ristorante Sant’Am- broeus) che dispone di 50 posti letto. Ai posti letto alberghieri si aggiungono peraltro i posti disponibili nei residence K2, Pegherolo e Corno Stella a Foppolo. E dal giugno scorso sono iniziati propri i lavori di ampliamento del residence K2 di Fulvio Berera, attualmente con 18 camere. Alla struttura saranno aggiunti altri due edifici, uno più a valle residenziale, di tre piani, con 27 camere, e un altro tra il nuovo e l’attuale, con altre 25 camere (meublè). Quest’ultimo, peraltro, disporrà di centro benessere, un servizio ormai richiesto dalla maggior parte della clientela. È stata, invece, rinviata alla prossima primavera, la demolizione dello storico hotel Cristallo (sarà aperto in questa stagione). Acquisito dal gruppo immobiliare Vistalli di Bergamo sarà completamente ricostruito ex I lavori per l’ampliamento del residence K2 di Foppolo novo e diventerà albergo di lusso. Ma il salto di qualità è atteso soprattutto con il progetto di rilancio targato De Benedetti, tramite la società costituita ad hoc denominata «Devil Peack» (facente capo alla Jupiter, finanziaria del gruppo Cir). L’operazione, per un investimento complessivo di circa cento milioni di euro, prevede la radicale trasformazione del piazzale Alberghi: saranno realizzati 200 appartamenti in un villaggio alpino pedonale, con tre piazze, negozi, uffici, bar e ristoranti. Quindi tre piani sotterranei con 1.200 posti auto. E oltre alle residenze turistiche sono previsti almeno mille posti letto alberghieri, quelli di cui oggi Foppolo è carente. ■ 21 L’ECO DI BERGAMO LUNEDÌ 17 OTTOBRE 2011 Dal 19 al 23 ottobre la fiera «Metro ski & snowboard show» Turismo Bergamo a Londra per presentare l’offerta orobica Dal 19 al 23 ottobre Camera di commercio e Turismo Bergamo saranno presenti alla fiera londinese «Metro ski & snowboard show» che si svolge ogni anno al centro fieristico Olympia nel quartiere di Kensington, nella zona ovest della città. Per cinque giorni Londra diventerà capitale dello sci mondiale. Un evento di altissimo livello a cui non poteva mancare l’ente camerale, che a Londra promuoverà con Turismo Bergamo l’offerta della montagna orobica. «Metro Sky è una manifestazione strategica per il mercato degli sport invernali e per il bacino di utenza a cui si rivolge – afferma Emanuele Prati, segretario della Camera di Commercio –. Gli inglesi, non disponendo di mon- tagne e impianti, prenotano pacchetti viaggio e settimane bianche, rendendo la loro presenza molto remunerativa per tutte le strutture ricettive. Proporre, attraverso Turismo Bergamo, l’offerta della montagna bergamasca è una buona occasione per farci conoscere». «Il Metro Ski & Snowboard Show è un’occasione importantissima per promuovere la nostra montagna e il nostro territorio – afferma Silvano Ravasio, presidente di Turismo Bergamo –. È una grande fiera aperta agli operatori e al pubblico. Dal Regno Unito arrivano ogni anno tantissimi turisti sulle nostre Orobie. Si calcola che gli inglesi siano circa il 16% degli stranieri che scelgono le piste bergamasche». L’intervista Andrea Bosco a «Stiamo investendo milioni per riconquistare i turisti» «S ono anni, ormai, che ce la mettiamo tutta per rilanciare il comprensorio. E non è ancora finita». Andrea Bosco, responsabile marketing di Brembo Super Ski, è «in prima linea» nell’impegno di realizzare strutture e opportunità adeguate alla domanda degli appassionati. «Operiamo su un territorio che ha una grande tradizione – spiega – ma che per molti motivi aveva bisogno di rilancio. Ora, da quando sono entrate direttamente in campo le Amministrazioni comunali e hanno cominciato a lavorare insieme, finalmente si vede una significativa inversione di tendenza: Foppolo, Carona e San Simone tornano ad avere visibilità e a "conquistare" turisti». La pista che scende dal Valgussera, tra le preferite dagli appassionati Cosa hanno fatto i Comuni? «Anzitutto si sono messi d’accordo. Foppolo, Carona e Valleve sono riusciti a condividere un progetto, obiettivi comuni. E hanno anche cominciato a cercare le risorse economiche per investire nelle strutture del territorio. Hanno costituito la Brembo Super Ski nel 2006 per avere un unico gestore degli impianti di risalita e attuare un importante piano di ammodernamento e di sicurezza sulle piste». Quanto hanno investito in questi anni? «Nelle ultime quattro stagioni invernali sono stati investiti oltre 15 milioni di euro, con il risultato di un profondo cambiamento, in meglio, del demanio sciabile e delle strutture di servizio». Cosa è stato fatto, in concreto? L’ampio sbancamento, dove si stanno preparando due nuove piste di collegamento tra la zona Foppelle e il piazzale alberghi di Foppolo. E il vecchio Valgussera non c’è più «Nella stagione invernale 2007/2008 è partita la nuova seggiovia triposto Sessi a San Simone, ma è stato solo l’inizio: i lavori più impegnativi sono venuti nei due anni successivi, soprattutto a Foppolo». Con il nuovo Valgussera? «Nella stagione 2008/2009 è stata realizzata la nuova seggiovia quadriposto Carisole Valgussera, anche in vista della sostituzione del vecchio impianto che saliva dal piazzale alberghi e che quest’anno è stato smantellato. Sono stati iniziati anche i lavori per la sistemazione del tracciato della pista Cappelletta. Ma lavori molto importanti sono stati fatti per la stagione successiva, il 2009/2010, sul complesso delle piste, a cominciare anche dalle discese più in evidenza, come quelle del Montebello. I tracciati sono stati allargati, alcuni realizzati ex novo, i collegamenti tra Foppolo e Carona disegnati in modo adeguato, le pendenze risistemate. I lavori fatti hanno davvero cambiato faccia al demanio sciabile tra Foppolo e Carona dove è stato realizzato anche l’innevamento programmato quasi ovunque. Ci ha aiutato, in questo, Giuseppe Panizza, uno dei migliori esperti del settore, che, per intenderci, ha disegnato anche la pista Paradiso al Tona- le, una delle più belle delle Alpi lombarde». E a San Simone? «Sempre nella stagione 2009/2010 è stata avviata la nuova seggiovia biposto Camoscio e per il 2010/2011 è stato realizzato l’innevamento programmato sulle piste Sessi, Camoscio e Colla. A Carona poi, l’anno scorso ha debuttato il nuovo campo scuola coperto». E adesso si torna su Foppolo... «Stiamo andando avanti, con nuovi progetti e investimenti: alla fine i soldi investiti saranno intorno ai 30 milioni. Per la stagione che arriva stiamo preparando la nuova seggiovia in Val Carisole e il campo scuola alle Foppelle. Ma nel 2012/2013 faremo il "botto" con la prima cabinovia a 8 posti in provincia di Bergamo, dal piazzale alberghi di Foppolo al Montebello. Siamo convinti che potrà essere davvero la carta vincente del rilancio». ■ Al. Ca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA a Parcheggio a due piani, via ai lavori sotto il campo sportivo di Carona A Carona Impianti da sci rinnovati, ma anche nuovi parcheggi. Il comprensorio di Brembo Ski, nei prossimi anni, punta a migliorare anche l’accoglienza degli sciatori. Aumentando i posti auto e posizionandoli vicino alla partenza delle seggiovie. Sono iniziati, nei giorni scorsi, i lavori per il primo dei tre progetti in previsione a Carona: un parcheggio, a due piani, sotto il campo sportivo, vicino alla parrocchiale, che costerà un milio- ne e 600 mila euro (fondi europei). Disporrà di due accessi e potrà ospitare fino a 80 auto. Grazie all’intervento saranno ricavati anche una ventina di box che l’Amministrazione comunale metterà in vendita. Nei prossimi mesi dovrebbe aprire anche il cantiere per la sistemazione del lungolago, sulla sponda sinistra (dove ci sono pista del ghiaccio e partenza del sentiero che porta al rifugio Laghi Gemelli). Sarà completato il percorso pedonale fino alla diga. A conclusione dei lavori sarà istituito un senso unico in discesa, dalla pista di pattinaggio verso la diga e, lungo la strada saranno ricavati una trentina di posti auto. Ma l’intervento principale nel nuovo «pacchetto parcheggi» di Carona sarà proprio alla partenza degli impianti di risalita per la Val Carisole: qui sono previsti altri 300 posti auto a servizio degli sciatori. Verrà realizzata una strada che dalla partenza della seggiovia andrà a collegarsi con il tracciato che sale verso la frazione di Pagliari in modo da costituire un anello percorribile però solo a senso unico. Vicino agli impianti saranno quindi ricavati i nuovi 300 posti auto. L’intervento, del costo di un milione di euro (con una parte di contributo regionale), è in fase di progettazione e dovrebbe essere realizzato per la stagione 2012-2013. E nei progetti di Carona, ma per il turismo estivo, c’è anche la realizzazione di un Parco avventura nella zona della pista di pattinaggio. Mentre su tutto il comprensorio si stanno realizzando percorsi per gli amanti del freeride. ■ Laboratorio del Carmine Camiceria e camice su misura per uomo, donna e bambino vendita diretta al pubblico Orario da lunedì a venerdì 09.30-13.00 15.00-18.00 sabato 09.30-12.30 a Zogno (Bg) (area industriale ex Falk) Via Locatelli, 115 - Tel. 0345.91344 - Fax 0345.50621 www.laboratoriodelcarmine.com
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