US_4.2011 Award 2011 in ITALIA
Transcript
US_4.2011 Award 2011 in ITALIA
us N° 4.11 us award 2011 SPECIAL ISSUE il Sole 24Ore S.p.a. - via C. Pisacane, 1 - 20016 Pero (MI) POSTE ITALIANE S.p.a. - SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, DCB Forlì WORKPLACE - CONTRACT DESIGN - MANAGEMENT ufficiostile Architecture winner: Nuova Cantina Antinori, Bargino (FI) - Studio Archea, Marco Casamonti DAL 1968 RIVISTA PROFESSIONALE LEADER / SINCE 1968 LEADING PROFESSIONAL MAGAZINE Interiors winner: Filiale bancaria Superflash Intesa Sanpaolo, Milano - Michele De Lucchi (2011) art direction dogtrot photo Renai & Renai WWW.60 NEW WALL SYSTEM Un sistema di partizioni per l’allestimento degli spazi di lavoro che riunisce funzioni e prestazioni diverse; uno strumento nuovo per un’interpretazione personalizzata dell’architettura d’interni. Design ambostudio www.archiutti.it WORKPLACE: QUALITY AND INNOVATION Una competizione, organizzata dalla rivista us-ufficiostile, per identificare le eccellenze nella progettazione dell’ambiente di lavoro, per promuovere e diffondere la cultura della qualità e dell’innovazione nel workplace. A competition, organized by us-ufficiostile magazine, to single out the excellences in the planning of working environments, to promote and spread the culture of quality and innovation in workplaces. 2011 4ª edizione 4th competition usaward CERIMONIA DI PREMIAZIONE 8 febbraio 2012 - ore 17,30 Sede de Il Sole 24 Ore (Auditorium) Via Monte Rosa 91, Milano La consegna delle targhe ai vincitori sarà preceduta da una tavola rotonda sul tema “Workplace: qualità e innovazione ” Ingresso libero. Iscrizione indispensabile, entro 6 febbraio. PRIZE-GIVING CEREMONY February 8th, 2012 - 5,30 pm At Il Sole 24 Ore (Auditorium) Via Monte Rosa 91, Milan The handing of the plaques to the winners will be preceded by a panel on the subject: “Workplace: quality and innovation” Free entrance. Enrolment not later than February 6th. Per ulteriori informazioni e iscrizioni presenze / For details and enrolments: www.ufficiostile-online.it / www.living24.itù Anna Alberti 02 3022 6833 - [email protected] Nella foto: winner 2010 – Uffici e laboratori CNR-ISMAR, Venezia. Progetto di Cecchetto & Associati (supplier Archiutti) MAIN SPONSOR SPONSOR MEDIA PARTNER SPONSOR PATROCINATO DA WEB MEDIA PARTNER us www.ufficiostile-online.it www.living24.it Rivista fondata nel 1968 - anno 43° - n. 4/2011 dicembre 2011/gennaio 2012 N° 4.11 DIRETTORE RESPONSABILE: Gianni Vallardi us award 2011 SPECIAL ISSUE WORKPLACE - CONTRACT DESIGN - MANAGEMENT il Sole 24Ore S.p.a. - via C. Pisacane, 1 - 20016 Pero (MI) POSTE ITALIANE S.p.a. - SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, DCB Forlì REDAZIONE: Renata Sias (direttore operativo) [email protected] SEGRETARIA DI REDAZIONE: Anna Alberti [email protected] COLLABORATORI: Chiara Brollo (fiere, rassegne), Davide Cattaneo (aziende, dossier), Claudia Cavallaro (estero, realizzazioni, traduzioni), Aurelia Debellis (architettura), Gilberto Dondé, Great Place to Work Italia (management), Gabriele Pagani (news, products), Marzia Morena (R.E., property management) ufficiostile COMITATO SCIENTIFICO: Alberto Bassi (design), Mario Cucinella (architettura), Francesco Marcolin (ergonomia), Oliviero Tronconi (property management), Marco Piva (contract-hotel) us: rivista trimestrale internazionale dedicata all’architettura, al settore immobiliare, al progetto e alla gestione dell’ambiente di lavoro e dei luoghi collettivi Quarterly magazine dealing with architecture, real estate, project and management of the workspace and communities La rivista è integrata con l’e-magazine “us news” e con i portali The magazine is supplemented with the e-magazine “us news” and the websites: www.ufficiostile-online.it www.living24.it www.archinfo.it www.b2b24.it Architecture winner: Nuova Cantina Antinori, Bargino (FI) - Studio Archea, Marco Casamonti DAL 1968 RIVISTA PROFESSIONALE LEADER / SINCE 1968 LEADING PROFESSIONAL MAGAZINE In copertina/cover: US Award architecture: progetto vincitore/winner project Nuova Cantina Antinori (progetto Studio Archea, Marco Casamonti) US Award interior design: progetto vincitore/winner project Filiale bancaria Superflash Intesa Sanpaolo (progetto aMDL, Michele De Lucchi) Interiors winner: Filiale bancaria Superflash Intesa Sanpaolo, Milano - Michele De Lucchi (2011) UFFICIO GRAFICO: Fabio Anselmo/studiofans DIRETTORE EDITORIALE BUSINESS MEDIA: Mattia Losi I progetti iscritti a us award sono anche on line: www.ufficiostile-online.it - www.living24.it US AWARD 2011 PROPRIETARIO ED EDITORE: Il Sole 24 ORE S.p.A. SEDE LEGALE: Via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano PRESIDENTE: Giancarlo Cerutti AMMINISTRATORE DELEGATO: Donatella Treu 5 6 us award Editoriale - Editorial US award 2011: anche i lettori votano i vincitori US award 2011: the readers, too, vote for the winners 2011 SPECIAL ISSUE US award 2011: La giuria/The jury US AWARD INTERIOR DESIGN: I VINCITORI/THE WINNERS SEDE OPERATIVA: Via C. Pisacane 1 - 20016 Pero (Mi) Tel. +39 02 3022.1 SEGRETERIA COMMERCIALE E UFFICIO TRAFFICO: Tel. +39 02 3022.6836 [email protected] UFFICIO ABBONAMENTI [email protected] Tel. +39 02 3022.6520 - Fax +39 02 3022.6521 www.shopping24.it Ufficiostile, registrazione Trib di Milano n. 57 del 20.2.1968 R.O.C. n° 6553 del 10.12.2001 ISSN 1828-0358 STAMPA: Faenza Industrie Grafiche, Faenza (RA) Rivista trimestrale (4 numeri annui) Costo copia ai soli fini fiscali € 2,30 Prezzo abbonamento singolo Italia € 12,00 - estero € 44,00 Per acquisti cumulativi contattare l’Ufficio Abbonamenti. L’abbonamento avrà inizio dal primo numero raggiungibile. Conto corrente postale n. 28308203 intestato a: Il Sole 24 ORE S.p.A. Printed in Italy Proprietà letteraria e artistica riservata. Copyright reserved troughout the world 2011 - Il Sole 24 ORE S.p.A. Informativa ex D. Lgs. 196/2003 (tutela della privacy). Il Sole 24 ORE S.p.A., Titolare del trattamento, tratta, con modalità connesse ai fini, i Suoi dati personali, liberamente conferiti al momento della sottoscrizione dell’abbonamento od acquisiti da elenchi contenenti dati personali relativi allo svolgimento di attività economiche ed equiparate per i quali si applica l’art. 24, comma 1, lett. d del D.Lgs n. 196/03, per inviarLe la rivista in abbonamento od in omaggio. Potrà esercitare i diritti dell’art. 7 del D.Lgs n. 196/03 (accesso, cancellazione, correzione, ecc.) rivolgendosi al Responsabile del trattamento, che è il Direttore Generale dell’Area Professionale, presso Il Sole 24 ORE S.p.A., presso l’Ufficio Diffusione c/o la sede di via Pisacane 1 - 20016 Pero (MI). Gli articoli e le fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Tutti i diritti sono riservati; nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, memorizzata o trasmessa in nessun modo o forma, sia essa elettronica, elettrostatica, fotocopia ciclostile, senza il permesso scritto dall’editore. L’elenco completo e aggiornato di tutti i Responsabili del trattamento è disponibile presso l’Ufficio Privacy, Via Monte Rosa 91, 20149 Milano. I Suoi dati potranno essere trattati da incaricati preposti agli ordini, al marketing, al servizio clienti e all’amministrazione e potranno essere comunicati alle società di Gruppo 24 ORE per il perseguimento delle medesime finalità della raccolta, a società esterne per la spedizione della Rivista e per l’invio di nostro materiale promozionale. Annuncio ai sensi dell’art 2 comma 2 del “Codice di deontologia relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio della attività giornalistica”. La società Il Sole 24 ORE S.p.A., editore della rivista US-Ufficiostile rende noto al pubblico che esistono banche dati ad uso redazionale nelle quali sono raccolti dati personali. Il luogo dove è possibile esercitare i diritti previsti dal D.Lg 196/3 è l’ufficio del responsabile del trattamento dei dati personali, presso il coordinamento delle segreterie redazionali (02 30226521). 10 US AWARD COLOR@WORK - DEVELOPMENT@WORK I VINCITORI/THE WINNERS Interior Design: i vincitori e le motivazioni della giuria Interior Design: the winners and the jury’s reasons 30 12 1° prize interior design Filiale bancaria Superflash Intesa Sanpaolo (progetto aMDL, Michele De Lucchi) Development@work - color@work: i vincitori e le motivazioni della giuria The winners and the jury’s reasons 31 14 2° prize ex-aequo interior design Studio di architettura a Parma (progetto Emilio Faroldi Associati) 1° prize development@work CariBimbi, Nido Aziendale CariParma (progetto ZPZ Partners, Michele Zini e Claudia Zoboli) 32 16 2° prize ex-aequo interior design: Uffici Triennale Design Museum (progetto aMDL, Michele De Lucchi) 2° prize development@work Maggiore Fitness (progetto Architetti Campagna, Marco Campagna) 33 3° prize development@work Torre B, uffici per Maire Tecnimont (Progetto CMR, Massimo Roj) 34 1° prize color@work Affori Centre (progetto Goring & Straja Studio, André Straja) 35 2° prize color@work Amadeo59 (progetto Genius Loci Architettura, Andrea Grassi) 36 3° prize color@work Sede Italia Groupama Assicurazioni (progetto Studio Transit 2011) 18 3° prize interior design: TOI, agenzia pubblicitaria Leo Burnett (progetto D2U, Jacopo della Fontana) US AWARD ARCHITECTURE: I VINCITORI/THE WINNERS 20 Architettura: i vincitori e le motivazioni della giuria Architecture: the winners and the jury’s reasons 22 1° prize architecture Nuova Cantina Antinori (progetto Studio Archea, Marco Casamonti) 24 2° prize ex-aequo architecture KoA’, ristorante aziendale Zambon (progetto Vittorio Grassi Architetto & Partners) 26 2° prize ex-aequo architecture Salewa Headquarters (progetto Park Associati, F. Pagliani, Cino Zucchi Architetti, C. Zucchi) 28 3° prize architecture Domus Technica Centro Formazione Immergas (progetto Iotti+Paravani Architetti, Paolo Iotti, Marco Paravani) US AWARD: PROGETTI SELEZIONATI THE SELECTED COMPETITORS 38 Nomination Interior design + Architettura 43 Nomination Architettura 46 Nomination Interior design 50 Competitors Interior design 68 Competitors Architettura (testi a cura di Gabriele Pagani e Renata Sias) Precisiamo che le informazioni sono state fornite direttamente dai progettisti o dalle aziende che hanno iscritto i progetti, pertanto la redazione non si assume alcuna responsabilità sulla correttezza dei dati pubblicati. us 4/11 3 4ª edizione 4th competition 2011 WORKPLACE: QUALITY AND INNOVATION usaward VOTA ANCHE TU IL MIGLIOR PROGETTO! Segnala i progetti che ritieni più validi con un semplice click: tramite www.living24.it invia il tuo voto entro il 20 gennaio 2012. I vincitori dello “US Award Popular Vote” saranno resi noti l’8 febbraio, durante la cerimonia di premiazione che si terrà presso la sede de Il Sole 24 Ore. La quarta edizione di US AWARD propone una novità: il voto del pubblico. Visionando i progetti pubblicati su www.living24.it, puoi indicare i progetti che ritieni esprimano al meglio i concetti di qualità e di innovazione. Grazie alla tua partecipazione, due nuove targhe premio “US Award Popular Vote”, per le categorie Architettura e Interior design, si aggiungeranno così alle preferenze espresse dalla giuria. Votare è semplice e non richiede iscrizione: 1. Entra nella sezione US da www.living24.it 2. Scegli il progetto o i progetti che preferisci, cliccando sui progetti linkati (suddivisi in sette parti) 3. Vai in alto a destra dove è scritto "Clicca qui per votare il tuo progetto preferito" 4. Si aprirà una mail pronta da inviare a [email protected]; nel corpo della mail, scrivi il numero e il nome del progetto scelto. Se vuoi, aggiungi al tuo voto anche la motivazione o un commento 5. Invia la mail Attenzione: non saranno conteggiati i voti multipli inviati dallo stesso mittente e riferiti a un unico progetto. Entra nella Community US Award. Vota e fai votare i progetti preferiti! Con grande soddisfazione raccogliamo in questo numero speciale di US-Ufficiostile i progetti iscritti alla quarta edizione di US Award, la competizione “non competitiva” – come amiamo definirla – che premia gli ambienti di lavoro più innovativi e attenti alla qualità; realizzati nell’ultimo biennio o in fase di realizzazione. Non sono previsti premi in denaro, ma simboliche targhe di riconoscimento, frutto di un accurato e difficile lavoro di selezione svolto dai competenti professionisti membri della giuria. Una selezione che, in quest’ultima edizione, è diventata più rigorosa: su 130 progetti partecipanti, sono poco più di 70 quelli selezionati e pubblicati sia on line che sulla rivista; tra questi ne sono stati candidati circa 25, prima della decisione finale che ha portato alla cernita dei vincitori. Quest’anno abbiamo introdotto una novità: il Popular Vote, ovvero la possibilità di voto dal pubblico attraverso il portale www.living24.it. Dunque i giochi sono ancora aperti e due nuovi vincitori si aggiungeranno a quelli scelti dalla giuria; proprio come un gioco vorremmo che la US Award Community prendesse vita attraverso il voto e i commenti dei sempre più numerosi lettori internauti. In attesa della tavola rotonda, che l’8 febbraio precederà la cerimonia di premiazione e ci permetterà di approfondire insieme ai giurati e ai vincitori i temi emergenti dall’ultima edizione del concorso, vorrei anticipare alcune considerazioni personali. Nell’interior design non mancano i progetti che evidenziano l’attenzione allo “human touch”, al benessere in senso olistico offerto ai dipendenti, anche nelle aree di supporto – mense, asili, fitness center – non deputate al lavoro operativo. Tuttavia le proposte di uffici veri e propri sono, nella maggior parte dei casi, poco stimolanti, denotano minore fantasia rispetto alle precedenti edizioni e maggiore “omologazione” nelle scelte distributive e formali. Al contrario si rivela vivace il panorama che emerge dalla categoria architettura, non solo nelle grandi città, ma anche in centri minori di provincia. Si conferma l’attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetico e si nota una sensibilità sempre più spiccata nell’integrazione con il paesaggio circostante: la natura è un elemento con il quale l’architettura si rapporta in modo equilibrato, armonico, poetico, talvolta fino al punto di fondersi e mimetizzarsi. Il recupero di aree o edifici preesistenti (talvolta di pessima qualità anche se recenti) si dimostra una sfida vincente, capace di generare un circolo virtuoso di riqualificazioni territoriali. In alternativa al tipico grattacielo per uffici, si diffonde la tipologia del Campus, più umano, e socializzante, immerso nella natura, in grado di offrire ambienti e servizi di qualità anche per il tempo libero. Molto stimolanti i segni distintivi e innovativi dettati dall’esigenza di caratterizzare l’edificio del terziario, sia mono-tenant che multi-tenant: le imprese chiedono headquarters che li rappresentino attraverso un linguaggio architettonico inedito e il rispetto dell’ambiente, vogliono offrire microcosmi che ospitino anche attività legate alla sfera privata e spesso non solo riservate ai dipendenti; gli architetti rispondono a questi brief attraverso originali e personalizzate proposte di Corporate Real Estate. foto di Gabriele Pagani US AWARD 2011: VOTANO ANCHE I LETTORI Much to our satisfaction this special issue of US-Ufficiostile shows the designs that entered the fourth US Award, the competition that gives a prize to the most ground-breaking and quality-conscious working environments; carried out in the past two years or in course of execution. No cash prizes but symbolic accolades, which are the outcome of a thorough and difficult selection made by the competent professionals who form the jury. A selection that got stricter this year: just about 70 were selected out of the 130 competing designs, published on line and in the magazine; and about 25 of them were nominated, before the final decision that led to the choice of the winners. This year we made some changes: the Popular Vote, namely the readers could vote through the portal www.living24.it. So the competition is still open and two new winners will add to those chosen by the jury; and exactly as in a game we’d like the US Award Community to come alive through the vote and comments made by the increasingly large number of internaut readers. Awaiting the forum, preceding the prize-giving ceremony on February 8th, that will allow us to go into the themes that have emerged from the last competition together with the members of the jury and the winners, I’d like to make now a few personal remarks. As far as interior design is concerned, there are designs focused on the “human touch”, a “holistic” wellbeing offered to the employees, even in ancillary facilities – can- teen, nursery school, fitness center. However the proposals of actual offices are not too stimulating in most cases and show less imagination compared to the previous editions and more “standardization” in layout and form choices. Instead, the scene emerging from the architecture section is quite lively not only in big cities, but also in small towns. The focus is still on sustainability and energy saving and a greater awareness is revealed in projects fitting in the surrounding landscape: nature is an element which architecture relates to in a balanced, harmonious and poetic way, sometimes to such an extent that it blends into it. The renovation of pre-existent buildings or areas (sometimes low-quality even if recent) proves to be a winning challenge, that produces a virtuous circle of upgrading. As an alternative to the typical office tower, the Campus typology, more human and socializing, surrounded by nature, is now widespread as it offers quality space and services for leisure time, too. Very stimulating distinctive and innovative signs are suggested by the need to distinguish the office building, either mono-tenant or multi-tenant: companies ask for headquarters representing them through a new architectural lanquage and respect for the environment, they want to offer microcosms, that include also private activities, and often not for employees only; architects meet these requirements through original and personalized concepts of Corporate Real Estate. 2011 THE READERS, TOO, VOTE FOR THE WINNERS usaward Vorremmo condividere le scelte e le considerazioni dei lettori: inviate il vostro voto e le vostre opinioni a [email protected] Le targhe premio saranno consegnate il prossimo 8 febbraio presso la sede de Il Sole24 Ore, viale Monte Rosa 91 Renata Sias [email protected] us 4/11 5 ECCO I QUALIFICATI GIURATI DELLA QUARTA EDIZIONE DI US AWARD: PROFESSIONISTI DI ALTO LIVELLO, ESPERTI A 360° NEGLI ASPETTI PROGETTUALI E GESTIONALI DELL’AMBIENTE DI LAVORO, DAL PRODUCT DESIGN ALL’ARCHITETTURA, DAL MANAGEMENT AL REAL ESTATE. usaward2011 LA GIURIA THE JURY Luisa Bocchietto Laureata in Architettura a Milano con l’Arch. Marco Zanuso e diplomata allo IED, lavora come libero professionista. È stata Presidente dell’Ordine degli Architetti. Attualmente è Presidente nazionale dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale. È componente del Consiglio Italiano del Design presso il Ministero per i Beni Culturali. Graduated in Architecture with architect Marco Zanuso in Milan and holder of a diploma issued by IED, she is a professional architect. Former Chairwoman at the Architects’ Association. At present national president at ADI – Associazione per il Disegno Industriale. She is member of the Italian Design Council at the Ministry of National Heritage and Culture. Laurence Bonsma Diplomata Interior Architect FFi alla Hochschule für Gestaltung und Kunst di Basilea e post-graduata in lighting design, dal 2008 è professore presso l’Athenaeum Architecture&Design School di Losanna. È senior partner dello studio Bauladean Architektur + Innenarchitektur di Berna. Dal 2006 è board member di ECIA (European Council of Interiors Architects). Holder of an Interior Architect FFi diploma issued by the Hochschule für Gestaltung und Kunst, Basel, and post-graduated in lighting design, since 2008 professor at the Athenaeum Architecture&Design School, Lausanne. Senior partner of the practice Architektur + Innenarchitektur, Berne. Since 2006 board member of ECIA, (European Council of Interiors Architects). Massimo Caiazzo Designer, color consultant, nato a Napoli, vive e lavora a Milano. È vicepresidente per l’Italia del Comitato Internazionale di IACC (International Association of Color Consultants). Dal 1990 al 2006 ha collaborato con l’Atelier Mendini. Dal 2003 è docente di Cromatologia presso l’Accademia di Verona, presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA), la Domus Academy e il dipartimento di nuove tecnologie dell’Accademia di Brera. Designer, color consultant, born in Naples, living and working in Milan. Vice-chairman of the International Committee of IACC (International Association of Color Consultants) for Italy. From 1990 to 2006 he has worked with Atelier Mendini. Since 2003 teacher of Chromatology at Accademia di Verona, Nuova Accademia di Belle Arti (NABA), Domus Academy and at the department of new technologies at Accademia di Brera. Alberto De Zan È il titolare e fondatore di Dieffebi SpA, azienda specializzata nella produzione di arredamento metallico per l’ufficio e la collettività. 6 4/11 us Per anni membro del consiglio Direttivo di Unindustria e di Federmeccanica, è dal luglio 2008 Presidente di Assufficio e Vicepresidente di FederlegnoArredo. Owner and founder of Dieffebi SpA, a company specializing in the manufacture of metal office and community furniture. For many years member of the executive committee of Unindustria and Federmeccanica, since July 2008 Chairman of Assufficio and Vice-chairman of FederegnoArredo. Armando Donati Consigliere Delegato della Donati SpA, da oltre 20 anni è impegnato nelle aziende del Gruppo Donati appartenente alla sua famiglia; le attività del Gruppo, che occupa 280 dipendenti, spaziano dalla fonderia di pressofusione di alluminio, alla produzione di lampade per esterni e di componenti per arredi da ufficio. Managing Director at Donati SpA, for over 20 years working with the companies of Gruppo Donati (280 employees) that belongs to his family: the Group’s business ranges from the aluminium pressure die-casting foundry to the manufacture of outdoor lighting products and components for office furniture. Gilberto Dondé Amministratore Delegato di Great Place to Work Institute Italia, ha collaborato a lungo con IBM, maturando grande esperienza nei settori tecnologia, marketing, gestione e sviluppo delle Risorse Umane. Ha pubblicato studi e tenuto interventi sui temi legati alle opportunità di sviluppo di telelavoro e sull’analisi dei fabbisogni formativi. Managing Director of Great Place to Work Institute Italia, he has worked for a long time with IBM, gaining experience in the sectors of technology, marketing, management and development of Human Resources. Ha has published studies and made speeches on themes related to the telework opportunities and analysis of training requirements. Valeria Marsaglia Laureata con lode al Politecnico di Milano con una tesi sperimentale svolta presso la Katholieke Universiteit di Leuven (B), è architetto libero professionista e scrive su riviste di settore. È cofondatrice e segretario nazionale del Giarch. Ha fondato l’associazione MAGA (Associazione Giovani Architetti di Milano) di cui è attuale presidente. A first-class degree at Politecnico di Milano with an experimental thesis at the Leuven Katholieke Universiteit (B). Professional architect and contributor to professional magazines. Co-founder and secretary-national of Giarch. Founder of the association MAGA (Associazione Giovani Architetti di Milano) which she is the current chairwoman of. © 2011 Herman Miller, Inc. us award 2011 usaward2011 LA GIURIA THE JURY 8 4/11 us Franco Raggi Vicepresidente dell’Ordine degli architetti di Milano. È stato redattore della rivista Casabella e direttore di Modo. Nel 1973 ha ordinato con Aldo Rossi la Sezione Internazionale di Architettura della Triennale di Milano e per l’IDZ di Berlino la prima mostra sul Design Radicale italiano. Coordinatore della Sezione Arti Visive Architettura della Biennale di Venezia nel 1975-76; lavora dal 1980 nel campo dell’architettura e del design. È docente di Architettura degli Interni all’ISIA di Firenze. Vice chairman of the Milan Architects Association. He was editor at the magazine Casabella and editor in chief at Modo. In 1973, together with Aldo Rossi, he ordered the International Architecture Section of Triennale di Milano and the first exhibition on the Italian Radical Design for the Berlin-based IDZ. Coordinator of the Architecture Visual Arts Section of the Venice Biennale in 1975-76; since 1980 he has been working in the field of architecture and design. Teacher of Interior Architecture at ISIA in Florence. manager at Ai Engineering. She deals with rating systems for the environmental sustainability certification and works in teams for the certifications LEED, GBC Italia, ITACA, BREEAM . Oliviero Tronconi Professore ordinario di Tecnologia dell’Architettura al Politecnico di Milano, si occupa di problemi legati all’innovazione gestionale e tecnologica del settore delle costruzioni/immobiliare. Su questi temi ha promosso Master e iniziative formative al Politecnico, all’SDA Bocconi e al MIP. È membro del Comitato Scientifico di US. Professor of Technology of Architecture at Politecnico di Milano, he deals with issues related to the technological and managerial innovation of the building/property industry. On these subjects he has promoted Master’s degrees and training projects at Politecnico, SDA Bocconi and MIP. Member of US Scientific Committee. Simone Zaccaria Alberto Rigolone Apre nel 1975 il suo studio di progettazione d’interni occupandosi principalmente di spazi per attività commerciali. Nel 1985 si iscrive ad AIPI (Associazione Italiana Progettisti d’Interni), associazione nella quale riveste l’incarico di vice presidente dal 2007; nel 1997 consegue la certificazione europea di Architetto d’Interni e Design “Qualitaid EU”. He opened his practice of interior design in 1975, mainly dealing with shopping facilities. Since 1985 member of AIPI (Italian Association of Interior Designers), of which he has been vice chairman since 2007. In 1997 he got the European certification “Qualitaid EU” as Interior and Design Architect. Mirna Terenziani Ingegnere, è membro del Comitato Esecutivo dell’associazione di GBC Italia con delega allo sviluppo dei protocolli di sostenibilità e alla loro sperimentazione in casi studio. È partner di Ai Studio e Direttore Tecnico di Ai Engineering. Si occupa di sistemi di rating per la certificazione di Sostenibilità ambientale e lavora in gruppi per la certificazione LEED, GBC Italia, ITACA, BREEAM. Engineer, member of the Executive Committee of the association GBC Italia, appointed to the development of sustainability protocols and their experimentation in case studies. Partner of AI Studio and engineering Laureato con lode in chimica all’Università degli Studi di Padova, per circa quindici anni ha fatto esperienze lavorative nel settore delle vernici per diverse aziende multinazionali. Dal 2010 è Sales and Marketing Manager di Akzo Nobel Coatings. First-class degree in chemistry at Università degli Studi, Padua, for about fifteen years he has been working in the industry of paints for several multinational companies. Since 2010, Sales and Marketing Manager at Akzo Nobel Coatings. Francesca Zirnstein Architetto, socia fondatrice dell’Associazione Real Estate Ladies (AREL), è dal 2008 componente del Consiglio Direttivo e dal 2011 Presidente. Collabora con Scenari Immobiliari srl dal 2002 e dal 2007 è Direttore dell’Area Ricerche della società. Dal 2005 è Direttore dell’area Formazione di Scenari Immobiliari. È autrice di articoli e pubblicazioni riguardanti i mercati immobiliari nazionali. Architect, founding member of the Association Real Estate Ladies (AREL), since 2008 member of the Executive Committee and since 2011 Chairwoman. She has been working with Scenari Immobiliari srl since 2002 and since 2007 she’s the Director of the Research Area of the company. Since 2005 Director of the Training Area at Scenari Immobiliari. She has written articles and publications concerning the domestic property markets. www.officity.it - [email protected] Anteprima 2012 Officity® è un brand www.quadrifoglio.com - [email protected] usaward2011 WINNERS INTERIOR DESIGN 10 4/11 us 1° Filiale bancaria Superflash Intesa Sanpaolo, Milano Progetto AMDL, Michele De Lucchi (2011) Perché offre un’originale e inusuale impostazione architettonica allo spazio della banca, contemporanea, funzionale ma non asettica, dinamica rispetto alla staticità classicamente associata al concetto di banca e capace di attirare una clientela giovane. For the original and unusual, architectural planning of a bank space: contemporary, functional yet not nondescript and dynamic compared to the conventionally static character of a bank concept, and appealing to a young client base. 2° (ex aequo) Studio di architettura, Parma Progetto Emilio Faroldi Associati (2011) Perché crea un forte impatto emozionale attraverso la continuità e l’attraente coesistenza tra passato e attualità, tra classico e moderno. L’indubbia bellezza di questo ambiente di lavoro è un elogio ai beni durevoli e senza tempo. Offre interessanti soluzioni prospettiche, di illuminazione e di effetto cromatico dovuto alla differenza fra primo e secondo livello. For the strong emotional impact obtained through continuity and a pleasant coexistence of past and present, classic and modern. The undoubted beauty of this working environment is a praise to timeless, durable goods. 2° (ex aequo) Uffici Triennale Design Museum, Milano Progetto AMDL, Michele De Lucchi (2010) Perché è un intervento di recupero edilizio che esprime grande coerenza progettuale. La scelta di lasciare a vista il mattone, anche attraverso le vetrate, crea giochi di volumi, linee e colori che alleggeriscono e insieme esaltano la struttura esistente. Because it’s a building renewal, that shows a remarkable planning consistency. The choice of bricks in full view and visible also through the glass walls produces a play of volumes, lines and colours to lighten and extol the existing structure at the same time. 3° TOI (Theatre of Imagination) Agenzia pubblicitaria Leo Burnett Company Progetto D2U, Jacopo della Fontana (2010) Perché rievoca in modo inequivocabile il teatro preesistente con pochi, ma chiari elementi vintage (come il sipario rosso) e nello stesso tempo è molto attuale per la presenza di un linguaggio high tech, per la grande luminosità e la varietà degli spazi, per l’originalità degli arredi. Because it definitely calls up the pre-existent theatre with just a few yet clear period components (like the red curtain), yet it’s very fashionable thanks to the high-tech approach, the wide variety of rooms full of light, the originality of furniture units. DucaRe è disponibile presso i nostri rivenditori: Castiglioni & Gitzl Via Dante 35/A 39042 Bressanone (BZ) Tel: 0472830936 DUCARE – LINEE SINUOSE ED ECCELLENTE LAVORAZIONE FANNO DI DUCARE UNA SEDUTA REGALE www.zueco.com Dimensione Ufficio Via Cesena, 12/E 40026 Imola (BO) Tel: 0542641858 Mastruzzi Srl Via Parigi, 4B/4C 46047 Porto Mantovano (MN) Tel: 0376393918 Nipe Arredamenti Via della cooperazione, 135 38123 Mattarello (TN) Tel: 0461822338 Riva Arredamenti BG Largo Porta Nuova, 12 24122 Bergamo (BG) Tel: 035233240 Design: Rüdiger Schaack & Roland Zünd Corridi Sas Circ. ne Nomentana, 490A/492 00162 Roma (RM) Tel: 0644252010 Riva Arredamenti BS Via Labirinto, 29 25125 Brescia (BS) Tel: 0303531555 6LVWHPL8IÀFLR Corso Pavia, 73 27029 Vigevano (PV) Tel: 038183893 S.M.A. Store Via S. B. Valfrè, 4 10121 Torino (TO) Tel: 011535433 6SD]LR7UH Viale Palmanova, 187 33100 Udine (UD) Tel: 0432601047 Produttore: Züco Bürositzmöbel AG, CH-9445 Rebstein, www.zueco.com Distributore/Showroom: Dauphin Italia Srl Via Gaetano Crespi 12 20134 Milano Tel: +39 02 76 01 83 94 [email protected] www.dauphin.it Dauphin HumanDesign®*URXS Design: Martin Ballendat Tecnova Srl via Emilia Ponente, 51 48018 Faenza (RA) Tel: 0546622211 us award 2011 interiors winners 1° PRIZE INTERIOR DESIGN INTESA SANPAOLO Superflash Filiale bancaria, Milano AMDL, Michele De Lucchi (2011) LE SUPERFLASH SONO FILIALI AUTOMATICHE AMBIENTATE IN CONTESTI ARCHITETTONICI GREZZI, CHE SI RIFANNO AL CONCETTO DI “NON FINITO”, DICHIARANDO IL LORO CARATTERE DI LUOGO PER EVENTI E SITUAZIONI TEMPORANEE, IN CONTINUA MODIFICAZIONE. La possibilità di approfondire le offerte finanziarie in un contesto libero si traduce in un ambiente ispirato all’archeologia industriale e capace di adattarsi a nuovi usi: tale atmosfera avvicina le flagship alla clientela giovane e allo stile di vita contemporaneo. Oltre le vetrine si estende il salone al pubblico, che si presenta in primo piano caratterizzato da un layout flessibile dove si combinano il bancone con videowall e il corner promozionale al palco per l’organizzazione degli eventi e, in secondo piano, da un’area strutturata con tavoli tematici per la consultazione delle proposte finanziarie mediante videoterminali. BANK BRANCH SUPERFLASH INTESA SANPAOLO, MILAN The Superflash automatic branches are located in unrefined architectural contexts, that refer to the “unfinished” concept, stating their purpose, namely to be used for events and temporary, ever-changing circumstances. An atmosphere marked by a flexible layout, that allows the flagship to the approach to a young client base and a contemporary life style. The banking hall features a videowallsupplied counter, the promotional corner and a platform for the organization of events. At the rear, an area furnished with theme tables and videoterminals for advice on financial offers. 12 4/11 us Dati tecnici Superficie totale: 797 mq (576 mq p terra, 180 mq p-1, 41 mq mezzanino) Durata lavori: maggio 2011-settembre 2011 Budget indicativo: 1,8 milioni di euro Credits Progetto architettonico: Michele De Lucchi, con Alberto Bianchi, Simona Agabio, Alessandro Ghiringhelli Aziende fornitrici Impresa costruttrice: Troisi Roberto, Palermo Arredi: Estel Illuminazione: Erco Grafica: CiCrespi Videowall: CiCrespi Foto Mario Carrieri us 4/11 13 us award 2011 interiors winners 2° PRIZE INTERIOR DESIGN 14 4/11 us Dati tecnici Superficie Complessiva: 390 mq Di cui: Ingresso/ Sala Espositiva 70 mq Uffici 45 mq Sala Workstation 75 mq Sala Riunioni 30 mq Biblioteca 35 mq Cucina/Sala Pranzo 30 mq Area Relax 15 mq Foresteria 45 mq Servizi/Guardaroba 15 mq Archivio 30 mq Posti Lavoro: 15 STUDIO DI ARCHITETTURA Parma Emilio Faroldi Associati (2011) LA NAVATA CENTRALE, RICAVATA DA UN ANTICO ANDRONE SEICENTESCO, LUOGO DELLO SCAMBIO DELLE IDEE E PUNTO DI INCONTRO QUOTIDIANO, COSTITUISCE LO SPARTIACQUE, MA ANCHE IL BACINO DI CONFLUENZA, TRA GLI AMBIENTI DI PROGETTAZIONE E AMMINISTRAZIONE E QUELLI DESTINATI ALLA RICERCA, ALLA GRAFICA E ALLA PUBBLICISTICA. Credits Progettazione architettonica preliminare, definitiva, esecutiva: Emilio Faroldi Maria Pilar Vettori Federica Bocchi Pietro Chierici Progettazione impianti meccanici: Marzio Dall'Orto Consulenza illuminotecnica: Filippo Squillace Zeno Rausch Consulenza colore: Francesca Cipullo Aziende Fornitrici Opere murarie: Cagozzi Gianpaolo Opere carpenteria metallica: Franco Melegari Arredi su disegno: L2 Illuminazione: Zumtobel Impianto Elettrico: Fanfoni Impianto Dati: Helptech Como Le due aree di lavoro ritrovano nell’affaccio baricentrico verso la corte interna realizzato in vetro strutturale, un ideale sfogo verso il futuro e verso la città. La trasparenza testimonia la continua visibilità delle idee che costantemente vengono discusse, prodotte e rielaborate negli spazi dello studio: l’architettura diviene se stessa testimonianza di un modo di pensare e di credere nella disciplina medesima ARCHITECTS’ PRACTICE, PARMA The nave obtained from a seventeenth-century hallway, a place for brainstorming and daily meetings, marks a watershed but also the converging point between the planning and administration areas and those meant for research and graphics. The two working areas find the perfect outlet towards the future and the city in the central area overlooking the inner court. A transparency that shows the ideas that are all the time discussed, produced and worked out in the practice: architecture itself. us 4/11 15 us award 2011 interiors winners Dati tecnici Superficie: 230 mq Posti di lavoro: 1 ufficio per il presidente, 1 ufficio per il direttore, 8 postazioni fisse, predisposizione per altre 6 postazioni, 1 sala meeting Budget indicativo: 500 mila euro 2° PRIZE INTERIOR DESIGN Credits Progetto architettonico: Michele De Lucchi Progetto esecutivo, direzione lavori, coordinamento: Alessandro Pedron Progetto esecutivo strutture: Maurizio Milan Progetto esecutivo impianti: Michele Santoro TRIENNALE DESIGN MUSEUM Uffici, Milano AMDL, Michele De Lucchi (2010) SCOPO DEL PROGETTO ERA L’ADEGUAMENTO DI UNO SPAZIO PRECEDENTEMENTE CONSIDERATO TECNICO PER L’UBICAZIONE DEI NUOVI UFFICI DEL CURATORE DEL MUSEO. PER SUPERARE LA PRECEDENTE DESTINAZIONE DI LOCALE PER LE APPARECCHIATURE TECNICHE E ALLOCARE UFFICI OPERATIVI E DI RAPPRESENTANZA È STATA SEGUITA UNA FILOSOFIA DI RICOSTRUZIONE DELLA STRUTTURA ARCHITETTONICA CIRCOSTANTE E RISTRUTTURAZIONE DEI MURI CON LA FINITURA ORIGINALE DI MATTONI A VISTA. Gli uffici sono realizzati negli spazi di un cavedio, affacciati su un terrazzo al quale è possibile accedere anche dalle sale espositive: questo, che è a tutti gli effetti il terrazzo degli uffici, ha permesso di realizzare una grande vetrata che fa apparire tutto l’intervento una loggia trasparente e molto luminosa. Gli uffici, distribuiti su tre piani, sono una specie di piccola torre nel cuore del palazzo espositivo, che guardano il terrazzo oltre la vetrata. Aziende fornitrici Impresa costruttrice: Gadola Struttura in legno lamellare: Arch Legno Controsoffitti: Fantoni Group Pavimenti per esterno: Greenwood Arredi: Kristalia Illuminazione: iGuzzini OFFICES TRIENNALE DESIGN MUSEUM, MILAN Foto: Mario Carrieri Adjustment of a space previously considered as “technical” for the location of the new offices of the museum’s curator, based on a philosophy of reconstruction of the surrounding architectural structure and restoration of the walls with the original bricks. The offices are in a space obtained from an atrium looking onto a terrace, which has allowed to carry out a large glass wall to turn the whole project into a transparent and bright loggia. The offices on three floors are a sort of small tower in the heart of the exhibition building, oriented to the terrace beyond the glass wall. 16 4/11 us us 4/11 17 us award 2011 interiors winners 3° PRIZE INTERIOR DESIGN LEO BURNETT TOI Theatre Of Imagination) Agenzia Pubblicitaria, Milano D2U (Design to Users), Jacopo della Fontana (2010) IL PROGETTO TOI (THEATRE OF IMAGINATION) NASCE DALLA VOLONTÀ DI CREARE UNO SPAZIO DI LAVORO STIMOLANTE E MULTIFUNZIONALE SIA PER LE ATTIVITÀ CREATIVE CHE PER QUELLE DI RELAZIONE CON I CLIENTI. L'OPPORTUNITÀ È RAPPRESENTATA DAL RECUPERO DELL’ EX "TEATRO DELLE ERBE", TEMPIO STORICO DEL CABARET MILANESE. 18 4/11 us Dati tecnici Superficie: 1.000 mq Posti di lavoro: 60 Aree di supporto: 6 sale riunioni, 1 area break, 1 area multifunzione, 2 aree copy, 1 patio Durata lavori: 7 mesi Budget: 1.750.000 euro Credits Progetto: arch. Jacopo della Fontana con archh. Leandro Sensibile, Marcello Maniscalchi e Marcello Pianosi Aziende fornitrici Impianti: Bra.ma Arredi: Akaba, Arper, Arteco Group, Elle 2000, Holly Palmer, Ikea, Segis, Sitland, Knoll International, Wilkhahn Arredi speciali: Falegnameria Fratelli Casali Pavimenti in legno: Teknofloor Illuminazione: Flos, Siteco Tende: Omnitex Il vecchio teatro viene completamente ristrutturato recuperandone in modo selettivo materiali storici e atmosfere combinandoli con elementi architettonici di forte impronta contemporanea. La creazione di un patio interno e di un soppalco perimetrale creano una profondità di spazio che viene arricchita dal mantenimento di una zona a palcoscenico. L’ingresso attraverso il vecchio foyer è caratterizzato dal contrasto tra i materiali antichi e il moderno bancone scultoreo a cui fanno da scenario le grafiche che illustrano lo stile comunicativo dell’attività del cliente. Attraverso un’area lounge si passa verso le sale riunioni e verso il percorso in quota che, con un colpo d’occhio, permette di catturare l’intero spazio. TOI (THEATRE OF IMAGINATION) ADVERTISING AGENCY LEO BURNETT, MILAN The project comes from the wish to create a stimulating and multifunction working space for creative jobs as well as relations with customers. An opportunity offered by the renovation of the former “Teatro delle Erbe” and the selective restoration of historical materials and atmospheres, combined with most contemporary architectural components. The creation of an inner patio and a perimetric loft creates a space depth extolled by the stage-like area. The entrance through the old foyer is marked by the contrast between old materials and the modern, sculptural counter. Through a lounge you reach the meeting rooms and the raised route allows a general view of the whole. us 4/11 19 usaward2011 WINNERS ARCHITECTURE 1° Nuova Cantina Antinori, Bargino (FI) Progetto Studio Archea, Marco Casamonti (in progress) Perché è un’architettura di forte impatto estetico che rispetta l’ambiente in cui è inserita fino al punto di mimetizzarsi; è un interessante connubio di approccio sostenibile e attenzione al paesaggio, capace di sfruttare la morfologia dell’area di insediamento, trasformando queste condizioni in punti di forza del progetto. For the strong aesthetic impact respecting its surroundings to such an extent that it blends into it; it’s an interesting union between sustainable approach and landscape-consciousness, making the most of the morphology of the settlement area, which are the strength of the project. 2° (ex aequo) Salewa Headquarters, Bolzano Progetto Park Associati, F. Pagliani; Cino Zucchi Architetti, C. Zucchi (2011) Perché è un microcosmo polivalente che dimostra grande attenzione alla qualità del lavoro e alla sfera privata. Architettonicamente risulta ben riuscita l’allusione al paesaggio montano; una sorta di mimetismo tecnologico con lo skyline e anche un segno distintivo e identificativo per una azienda che lavora con e per la montagna. For it’s a multipurpose building taking into consideration working quality and privacy and the successful reference to the mountain landscape from the architectural point of view; a sort of technological camouflage with the skyline and also a distinctive and identifying sign for a company, that works with and for the mountain. 2° (ex aequo) KoA’, ristorante aziendale Zambon Company, Bresso (MI) Progetto Vittorio Grassi Architetto & Partners, Vittorio Grassi (2011) Perché è una mensa “contemplativa”. Vista la funzione di ristorante aziendale e la collocazione nella campagna lombarda, si rivela positivo e riposante lo sviluppo continuo orizzontale rivolto verso l’esterno con lunghe vetrate che affacciano sul paesaggio. Because it’s a “contemplative” canteen. Considering it’s a staff restaurant located in the Lombard countryside, the continuous, horizontal development outwards, with long glass walls overlooking the landscape, proves to be positive and relaxing. 3° Domus Technica, Centro Formazione Avanzata Immergas, Brescello (RE) Progetto Iotti+Paravani Architetti, Paolo Iotti, Marco Paravani (2010) Perché è un progetto elegante, leggero e tendente all’evanescenza, quasi fosse il vapore acqueo che fuoriesce dal bollitore delle caldaie che l’azienda produce: un bel contrasto simbolico per un’industria pesante che si lancia verso la nuova frontiera del rinnovabile. Because it’s an elegant, light and almost evanescent design, like water vapour coming out of the boilers manufactured by the company: a fine symbolic contrast for a heavy industry now launching out into the new frontier of the renewable. 20 4/11 us us award 2011 architecture winners 1° PRIZE ARCHITECTURE ANTINORI Nuova cantina e uffici, Bargino (FI) Studio Archea, Marco Casamonti (in progress) L’AREA DI INTERVENTO SI INSERISCE NELLO STRAORDINARIO CONTESTO COLLINAREVINICOLO DEL CHIANTI. IL PROGRAMMA FUNZIONALE È TOTALMENTE INTEGRATO ALL’INTERNO DI UN PERCORSO PROGETTUALE INCENTRATO SULLA SPERIMENTAZIONE GEO-MORFOLOGICA DI UN MANUFATTO INDUSTRIALE CONCEPITO COME L’ESPRESSIONE PIÙ AUTENTICA DI UNA VOLUTA SIMBIOSI E FUSIONE TRA CULTURA ANTROPICA, L’OPERA DELL’UOMO, IL SUO AMBIENTE DI LAVORO E L’AMBIENTE NATURALE. Il progetto volutamente mescola il costruito al paesaggio agreste dove il complesso industriale è dissimulato attraverso la realizzazione di una copertura che definisce l’invenzione di un nuovo piano di campagna coltivato a vigneto e disegnato, lungo le curve di livello, da due tagli orizzontali che permettono l’ingresso della luce e l’inquadratura del paesaggio attraverso la costruzione immaginifica di un diorama che lo rappresenta. La facciata è quindi distesa orizzontalmente sul pendio naturale scandito dai filari delle viti che ne costituiscono, con la terra, il sistema di “rivestimento”. Le aperture-fenditure svelano, senza evidenziarlo, l’interno ipogeo: lungo quella più bassa sono distribuiti gli spazi uffici, strutturati come un belvedere posto al di sopra della barriccaia e delle zone di vinificazione, mentre su quella superiore si aprono le zone di imbottigliamento e immagazzinamento. Credits Progetto Architettonico: Studio Archea Project management: Paolo Giustiniani, Hydea Strutture: AeI progetti, Niccolò De Robertis, Massimo Toni Impianti: M&E s.r.l., Stefano Mignani, Technique Trading-pty Impresa: Consorzio Etruria NEW WINERY AND OFFICES ANTINORI, BARGINO (FI) The area concerned with this project is located within the extraordinary Chianti’s wine-hill context. The functional plan is entirely integrated into a planning path focused on geomorphological experimentation of an industrial product conceived as the most genuine expression of a wanted symbiosis and fusion between anthropic culture, man’s work, working environment and natural environment. The project intentionally mixes built-up areas and rural landscape, where the industrial complex is concealed through a roofing that defines the creation of a new region, which is all vineyards, designed along the contour lines. So the front is outstretched horizontally on the natural slope lined with rows of vines. The two clefts-openings reveal the hypogeous interiors: the offices are along the lower one while the bottling and storing areas are on the upper ones. 22 4/11 us Dati tecnici Superficie lotto: 139.950 mq Superficie: 41.165 mq Volume: 287.260 mc Ultimazione prevista: 2013 Costo: 65.000.000 euro Aziende fornitrici Arredamento uffici: Methis Carpenteria metallica: MAP Profilati in acciaio: Secco Sistemi Rivestimenti: Sannini Impruneta Sanitari: Ceramica Cielo us 4/11 23 us award 2011 architecture winners Dati tecnici Superficie: 750 mq Postazioni di lavoro: 10 Coperti: 220 Pasti giornalieri: 600 Costo: 1.500.000 Euro 2° PRIZE ARCHITECTURE ZAMBON KOÀ, ristorante aziendale, Bresso (MI) Vittorio Grassi Architetto & Partners, Vittorio Grassi (2011) FIN DALLE ORIGINI DELLA SUA ATTIVITÀ, IL COMMITTENTE SI È DISTINTO PER ESSERSI OCCUPATO DI SALUTE E DI BENESSERE ATTRAVERSO UN APPROCCIO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO. L’AFFIDABILITÀ, LA RICERCA E L’INNOVAZIONE SONO SEMPRE STATI MOTIVI D’ORGOGLIO E STRUMENTO PER CONSOLIDARE IN TUTTO IL MONDO LA PROPRIA ATTIVITÀ. 24 4/11 us Questi valori sono stati recentemente tradotti in una serie di iniziative volte a creare spazi e occasioni di socializzazione e di interazione fra ruoli professionali diversi all’interno del gruppo, e a stimolare la creatività e la partecipazione dei singoli a momenti comunitari. KOÀ (Kitchen Open Air), è il primo passo verso la riqualificazione dell’intera area del gruppo e si inserirà nel dibattito di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta” comunicando una corretta cultura dell’alimentazione. L’edificio, immerso in un parco pubblico, si ispira a principi di trasparenza, leggerezza, luminosità, efficienza energetica e ricerca del comfort. KOÀ, STAFF RESTAURANT ZAMBON, BRESSO (MI) From the very beginning the commissioner excelled for its commitment to ensure health and wellbeing through a scientific and technological approach. Reliability, research and innovation have always been a source of pride and a tool to consolidate its activity all over the world. These qualities underlie a number of projects meant to create spaces and opportunities to socialize and stimulate creativity. KOÀ (Kitchen Open Air), is the first step to the upgrading of the area and will be discussed at Expo 2015. The building, surrounded by a public park, is inspired by standards of transparency, lightness, brightness, energy efficiency and search for comfort. Credits Progetto Architettonico: Vittorio Grassi Architetto and Partners Team: Vittorio Grassi, Chiara Domenici (Partner responsabile di progetto), Cédric Lodewickx, Lorenzo Bozzini, Valdo Canepa, Marco Monti, Gustavo Belmonte Modelli: Arianna Trevisan Progetto Strutture: Favero e Milan Ingegneria e Studio Lucarelli Associati Progetto Impianti: Digierre 3 Direzione Lavori: Studio Lucarelli Associati Coordinamento Sicurezza: Proj-eco Foto Cédric Lodewickx, Enrico Cano Aziende fornitrici Impresa generale: Gencantieri Impianti meccanici ed elettrici: Absystem Serramenti esterni: Celmacs Carpenteria metallica: Timotei Officine Meccaniche Porte esterne: Dorma Italiana Porte interne: RasoParete, Portarredo, Scrigno Maniglie: D-line Italia Pavimenti: GranitiFiandre Terrazze in legno: Rivolta Pavimenti Sanitari: Ceramica Flaminia Rubinetterie: Cristina Illuminazione: Targetti Sankey Arredi: Pedevilla Rivestimenti piscina: Marazzi Tinteggiatura: Farrow & Ball Sanitari: Ceramiche Flaminia, Vaselli Marmi Rapolano T, Kaldewei, Casamarmi, Artigianvetro, Ercos Elettrodomestici cucina: Gaggenau Illuminazione esterno: Detas Illuminazione interno: Buzzi & Buzzi, Lucifero’s Interruttori: Vimar Centrale termica: Sofath Cella termica: Erretiesse Ventilconvettori: Aernova Riscaldamento radiante a pavimento: Velta Italia Unità trattamento aria piscina interna: Aernova Sistema Pannelli Solari: Italsun us 4/11 25 us award 2011 architecture winners 2° PRIZE ARCHITECTURE SALEWA Headquarters Bolzano Park Associati, F. Pagliani; Cino Zucchi Architetti, C. Zucchi (2011) LA NUOVA SEDE RISPONDE ALLE CONDIZIONI DI LUOGO AI CONFINI TRA CITTÀ E NATURA CORRISPONDENTE AL BISOGNO DI NUOVI SPAZI DI LAVORO E D’INTERAZIONE SOCIALE. L’EDIFICIO ESPRIME IL CARATTERE DECISO, INNOVATIVO, SOSTENIBILE E TECNOLOGICO DI UN’AZIENDA LEGATA AL TERRITORIO E ALLA MONTAGNA. LA VISIONE DEL SITO DALL’AUTOSTRADA ESPRIME LA DINAMICITÀ DELL’AZIENDA E LA PROPRIA DIMENSIONE EUROPEA. La quiete dei campi a sud, insieme allo sfondo delle montagne a nord, offre una cornice unica a questo progetto che ospita al suo interno diverse funzioni: gli uffici, il negozio, lo showroom, la palestra di arrampicata, l’asilo nido, tre differenti magazzini, gli alloggi, il parco e un piccolo bistro. L’apertura dell’azienda verso la città di Bolzano si coglie sul lato nord, dove l’edificio si confronta con il carattere urbano del contesto; qui tre torri di cristallo si stagliano verso l’alto. Il lato sud ospita i magazzini, trattati come una grande topografia artificiale. La disposizione delle funzioni nei volumi edilizi genera una configurazione di spazi di relazione che determina l’immagine dell’edificio alle varie scale, una serie di “paesaggi” esterni e interni che aiutano il pubblico ad orientarsi in rapporto ai diversi gradi di privacy degli ambienti. Il rivestimento è realizzato in lamiera di alluminio elettrocolorata, piegata e forata con tre diversi colori. Il progetto, realizzato con materiali, tecnologie e sistemi energetici innovativi, è il primo edifico insignito della certificazione Work&Life di CasaClima. SALEWA HEADQUARTERS, BOZEN The new office satisfies its location on the boundary between city and nature, to answer the need for new working and socialization places. The building reveals the resolute, innovative, sustainable and technological nature of a company locally rooted and close to the mountain. The stillness of the countryside south and the mountains in the background north a offer a unique frame to this design, that provides for offices, shop, showroom, climbing gym, day nursery, three different storehouses, housing, park and a small bistrot. In the north, three glass towers are silhouetted against the sky, and the southern side is like a large, artificial topography in aluminium. The project, carried out with innovative materials, technologies and energy systems is the first building that earned the certification Work& Life by CasaClima. 26 4/11 us Dati tecnici Lotto: 24.103 mq Volume: 146.248 mc Superficie: 30.595 mq Facciata continua in vetro: 2.895 mq Rivestimento in lamiera: 8.500 mq Superficie pannelli fotovoltaici 2.073 mq (400.000 kwh di energia annua) Posti di lavoro: 240 Costo: 21.000.000 euro (esclusi i sistemi magazzini) Credits Gruppo di progettazione: Cino Zucchi Architetti Park Associati (Filippo Pagliani, Michele Rossi) Team: Cino Zucchi, Filippo Pagliani, Michele Rossi con Elisa Taddei (responsabile di progetto), Alice Cuteri, Lorenzo Merloni, Marco Panzeri, Davide Pojaga, Alessandro Rossi, Giada Torchiana, Fabio Calciati (rendering). Strutture: Kauer & Kauer Ingenieure Impianti elettrici e meccanici: Energytech Ingegneri Impianti meccanici: Coordinamento e project mngt: Plan Team Ing. Johann Röck, Ing. Rupert Cristofoletti Consulente palestra di roccia: Ralf Preindl Intervento Artistico: Margit Klammer Aziende fornitrici Facciata e rivestimento in lamiera: Stahlbau Pichler Impresa edile: ZH GCC Magazzini prefabbricati: ASIA prefabbricati Impresa scavi: Cogno Termo sanitario, Elettrico: Gaetano Paolin Serramenti: FEBA Falegname: Rubner Türen Lattoniere: Kometal Fabbro: Sparer Portone: Mortec Tor Ascensori: Kone Pitture e cartongesso: Innerbichler Helmuth Impianto fotovoltaico: Leitner Solar Arredi: Höller KG Copertura palestra: Holzbau Corpi illuminanti: Zumtobel us 4/11 27 us award 2011 architecture winners 3° PRIZE ARCHITECTURE Dati tecnici Superficie: 900 mq Costo: 1.450.000 euro Credits Progetto e Direzione Lavori: Iotti + Pavarani Architetti Progetto strutture: Studio Gasparini-GualerziTeneggi, ing. Sara Trussardi Progetto impianti termomeccanici: Studio Termotecnici Associati, ing. Marco Manghi Progetto impianto elettrico: Tecnoprogetti, Ferruccio Mirandola Direzione cantiere: Guido Simonazzi IMMERGAS TECHNICA Aziende fornitrici Edile: Impref, Frignani Facciate: Facadesign Finiture interne: Claudio Bassoli Esterni: Bacchi Impianto termomeccanico: Torreggiani & C. Impianto elettrico: Automazioni Bigliardi Arredi: Eurostands Illuminazione: iGuzzini Domus Technica, Centro di Formazione Avanzata, Brescello (RE) Iotti+Paravani Architetti, Paolo Iotti, Marco Paravani (2010) IL CENTRO OSPITA SALE DIDATTICHE E DIMOSTRATIVE DEDICATE ALLA FORMAZIONE DI TECNICI E PROFESSIONISTI SULLE TECNOLOGIE IMPIANTISTICHE DI NUOVA GENERAZIONE LEGATE ALLO SFRUTTAMENTO DI RISORSE RINNOVABILI, VERSO LE QUALI L’AZIENDA (GIÀ BRAND LEADER NELLA PRODUZIONE DI CALDAIE) HA ESTESO LA PROPRIA RICERCA E PRODUZIONE. L’edificio si configura come “laboratorio aperto”, spazio di lavoro e accoglienza, in cui le scelte distributive, tecniche e impiantistiche contribuiscono a creare una macchina sofisticata e flessibile, capace di funzionare alternativamente con le tecnologie “esposte” (producendo interamente l’energia necessaria al proprio fabbisogno e contribuendo anche ad erogare l’energia in eccesso all’edificio per uffici esistente). Il progetto cerca la migliore interpretazione del luogo in termini di impianto, scala, linguaggio, scelte tecniche e materiali; si persegue l’obiettivo di un’architettura essenziale che sappia interagire con l’intorno, affermando al contempo un principio di novità, con un volume traslucido compatto che richiama la vocazione industriale del contesto e la riscatta con un’immagine ricercata ed evocativa di “luogo tecnico”. ADVANCED TRAINING CENTRE IMMERGAS, BRESCELLO (RE) The Centre includes classrooms and demonstration rooms for the training of technicians on new-generation plant-engineering technologies related to the exploitation of renewable resources, as the company (brand leader in the manufacturing of boilers) has estended its research and production to these issues. The building is shaped as an “open workroom”, working and reception area, flexible and alternating “exposed” technologies (producing more energy than required). An essential architecture, that interacts with the surroundings, a translucent volume, that refers to the industrial vocation and makes up for it through an evocative look of “technical place”. 28 4/11 us us 4/11 29 usaward2011 WINNERS SPECIAL CATEGORIES color@work SPONSOR 1° Affori Centre, Milano Progetto Goring & Straja Studio, André Straja (2011) Perché fa un uso molto raffinato del colore nel patio a ballatoi ed esprime un piacevole equilibrio tra le strutture filtranti di facciata e i volumi solidi dell’ingresso al cui interno lo spazio è sovvertito grazie all’illuminazione integrata sghemba parete/soffitto / For the most refined use of colour in the patio and galleries, and the pleasant balance among the front filtering structures and the mass volumes of the entrance hall, where the slanting, integrated ceiling/wall lighting subverts the space. 2° Amadeo59, Milano Progetto Genius Loci Architettura, Andrea Grassi (2011) Perché è un immobile performante, sostenibile e con un'incomparabile personalità, dove il sistema di frangisole esterno costituito da grandi pale in alluminio in varie tonalità del verde crea un forte impatto cromatico e conferisce riconoscibilità all’immobile / Because it’s a high-performance, sustainable building with a matchless personality, where the outside sunshade system formed by large aluminium blades in several shades of green creates a strong chromatic impact and lends visibility the building. 3° Sede centrale italia Groupama Assicurazioni, Roma Progetto Studio Transit (2011) Perché gioca sapientemente con il colore: all’interno per definire le diverse aree e dare movimento all’intera struttura; all’esterno per riqualificare l’involucro esistente attraverso le lesene bianche in lamiera microforata e metacrilato colorato e il gioco di luci nel piazzale / For the masterly use of colour: inside, to define the many areas and liven up the whole structure; outside, to upgrade the existing shell through white pilasters in microperforated sheet and methacrylate and the play of lights in the square. development@work SPONSOR 1° CariBimbi, Nido Aziendale CariParma, Parma Progetto ZPZ Partners, Michele Zini e Claudia Zoboli (2010) Perché è un progetto che colpisce dal punto di vista estetico, emozionale e funzionale; un ottimo connubio tra pedagogia e architettura, dove le scelte di materiali, colori e luci mirano a creare un ambiente polisensoriale, in sintonia con i processi cognitivi dei bambini / Because this project is striking from the aesthetical, emotional and functional point of view; an excellent union between pedagogics and architecture, where the choice of materials, colours and lights aim at the creation of a multisensory environment, in tune with the children’s cognitive process. 2° Maggiore Fitness, Roma Progetto Architetti Campagna, Marco Campagna (2011) Perché va premiata l’attenzione che questa azienda dedica ai propri dipendenti, non solo garantendo qualità nell’ambiente di lavoro vero e proprio, ma soprattutto offrendo aree per il tempo libero dedicate al benessere, alla ricreazione e alla socializzazione / Because this company must be reawarded for showing great regard for its employees, not only by ensuring the quality of the actual working space, but most of all by providing them with recreational, socialization and break areas. 3° Torre B, uffici per Maire Tecnimont, Milano Progetto CMR, Massimo Roj (2010) Perché la riqualificazione di edifici recenti scadenti è un tema di grande interesse e per l’accattivante trattazione delle superfici che, pur mantenendo salda l’unitarietà dell’immagine dell’edificio, diventano scabre, frastagliate e cromaticamente vibranti, anziché lisce come nella maggior parte dei grattacieli / Because the upgrading of recent, low-quality buildings is a most topical theme and for the charming way surfaces are treated, as they strengthen the consistent look of the building and are rough, jagged and vibrating with colours instead of smooth as in most skyscrapers. 30 4/11 us us award 2011 development@work winners 1° PRIZE DEVELOPMENT @ WORK Dati tecnici Area complessiva: 3.560 mq Area coperta: 1.200 mq (spazio attività-bambini 505 mq) Capienza: 48 bambini da 1 a 3 anni Costo di costruzione edile e impianti: 1.750.000 euro Arredi interni e esterni: 165.000 euro Credits Progetto architettonico, impiantistico e interior: ZPZ Partners, Modena Architettura e design: Michele Zini Claudia Zoboli Sara Michelini Sara Callioni Direttore lavori: Claudia Zoboli Computi: Maurizio Forghieri Calcoli strutturali: PierLuigi Cigarini Impianti elettrici: Massimi Piacentini Impianti termoidraulici: Claudio Gobbi Consulenza Pedagogica: dott.ssa Elisa Bulgheroni Logo CariBimbi: Fragile Impresa Costruttrice: MDE Costruzioni e Impianti Srl, Piacenza CARIPARMA Nido Aziendale, Parma ZPZ Partners, Michele Zini e Claudia Zoboli (2010) L’IDEA BASE È IL DIALOGO TRA PEDAGOGIA E ARCHITETTURA, PER REALIZZARE UN AMBIENTE PER L’INFANZIA CHE RACCONTI E SUPPORTI UNA PRECISA IMMAGINE DEL BAMBINO: COMPETENTE, ESPLORATORE, DOTATO DI CENTO LINGUAGGI. Le scelte di materiali, colori e luci mirano a creare un ambiente polisensoriale, in sintonia con i processi cognitivi dei bambini, caratterizzati da una forte sinestesia. L’edificio, privo di corridoi, è organizzato a padiglioni connessi da una piazza centrale cosicchè la scala percettiva dell'edificio è ridotta, a scala di bambino. La piazza centrale è lo spazio generatore, su cui si affacciano le due sezioni, l’atelier, il pranzo, la cucina, il lavoro-adulti. I pannelli solari termici e fotovoltaici sul tetto a forma di origami lo rendono autonomo da un punto di vista energetico. Alto isolamento termico, orientamento e sistemi passivi di protezione dall’irraggiamento solare completano un edificio attento alla sostenibilità ambientale. CARIBIMBI, DAY NURSERY CARIPARMA, PARMA Aziende fornitrici Play+ Falegnameria Soncini Officina Design TLF L'Artigiana, Fidenza Ceramiche Flaminia Ceramiche Dolomite Ceramiche PozziGinori Catalano Dline Colombo Design Rubinetterie Zucchetti Geberit Inda Artemide Luceplan Rotaliana Flos Xal Martinelli luce Disano iLed Nemo Cassina Lucifero’s The underlying concept is a connection between education and architecture, to carry out a sustainable setting supporting the child’s image: competent, explorer, with a hundred languages. The choice of materials, lights and colours aim at creating a multisensory environment. The building, without corridors, is organized in pavilions connected through a central square, where the two sections give onto: workshop, dining room, kitchen, staff room. Solar and photovoltaic panels, high heat insulation, orientation and sun irradiation protection systems complete a sustainability-conscious building. us 4/11 31 us award 2011 development@work winners 2° PRIZE DEVELOPMENT @ WORK Dati tecnici Superficie: 657 mq Durata dei lavori: circa 3 mesi Credits Concept progettuale: Simon Marani Progetto di interior design: Gianni Lupari Progetto impianti elettrici e speciali: ing. Fabio De Filippo Progetto impianti meccanici: ing. Giordano De Stefano Coordinamento cantiere: Alberto Ricci Aziende Fornitrici Asymetrix srl Cogerp srl Defi srl MAGGIORE Fitness, Roma Architetti Campagna, Marco Campagna (2011) QUESTA PALESTRA RAPPRESENTA UN ALTRO TASSELLO MESSO A PUNTO DALL'AZIENDA NEL PROPRIO PERCORSO DI GRANDE ATTENZIONE VERSO I DIPENDENTI. LO STILE ADOTTATO È MODERNO E DAL DESIGN RICERCATO. SONO STATI INSERITI ELEMENTI EFFETTO METALLICO, ARGENTATO DI ISPIRAZIONE NY LOFT. I colori utilizzati sono il rosso per il pavimento tecnico, che scalda l’ambiente, varie tonalità di grigio a parete e argento sui soffitti. Sono presenti colonne con rivestimenti a motivi floreali e illuminazione con LED strips che producono un’atmosfera soft e moderna equipaggiata con sofisticate tecnologie: impianto acustico multi zona, sauna e sala relax con cromoterapia, bagni d’ultima tendenza scuri effetto legno e box doccia satinati in analogia alle finiture predominanti nella sala. MAGGIORE FITNESS, ROME This gym is one more element defined the company in its staff-oriented path. The adopted style features a modern and refined design, that includes a few silvery, metal-looking components inspired by NY lofts. The colour scheme features red for the technical floor to get a warmer room, several shades of gray for walls and silver on ceilings. It’s a soft and modern atmosphere supplied with stateof-the-art technology: multi-area sound equipment, sauna and relax area with chromotherapy. 32 4/11 us 3° PRIZE DEVELOPMENT @ WORK Dati tecnici Superficie lorda totale (GBA): 69.000 mq Superficie lorda di pavimento (SLP): 35.000 mq Postazioni di lavoro: n. 2.400 Piani seminterrati: n. 1 Piani interrati: n. 1 Autorimessa: n. 1 Posti auto: n. 180 Classe energetica edificio: classe B Emissione CO2: nessuna emissione locale Credits Design: Progetto CMR Massimo Roj Architects Client Leader: Arch. Massimo Roj Project Leader: Arch. Giorgia Martinoli Building Designer: Arch. Simone Agresta, Arch. Roberto Borsaro, Ing. Fabio Carrera, Arch. Davide Della Costanza, Arch. Massimiliano Molteni, Arch. Fabrizio Pusateri, Arch. Giorgio Tabarro Building consent & procedure consultant: Arch. Alessandro Colombo, Arch. Dino Tonani MAIRE TECNIMONT Uffici Torre B, Milano Progetto CMR, Massimo Roj (2010) LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO DIREZIONALE GARIBALDI, INIZIATA NEL 2007, MANTIENE IL VALORE SIMBOLICO DELLE TORRI, POTENZIANDO, NELL’OTTICA DI UNA PROGETTAZIONE ECOSOSTENIBILE, UNA DELLE STRUTTURE EMBLEMATICHE DI MILANO. LA PRIMA DELLE DUE TORRI (B), OGGI COMPLETATA, SVETTA IN PIAZZA FREUD, ED È RICONOSCIBILE PER LA SUA BRILLANTEZZA, DATA DALLA PARTICOLARE SFACCETTATURA DELLA FACCIATA VETRATA, CHE, COME UN DIAMANTE, RIFLETTE LA LUCE SOLARE. Testimonianza concreta di un percorso di progettazione integrata che si è mosso dall’interno dell’edificio verso l’esterno, con l’obiettivo ambizioso di creare un edificio di alta qualità ambientale nel cuore della città, che garantisse spazi interni di elevato comfort. Dal punto di vista architettonico, il Centro Direzionale si differenzia completamente da quello originale, e dal punto di vista tecnologico garantisce alte prestazioni, essendo in grado di modulare opportunamente le condizioni climatiche esterne. Al gioco di luce sulle facciate principali si aggiunge un effetto di progressiva smaterializzazione della torre verso l’alto, ottenuto grazie all’impiego di lastre di vetro serigrafato che progressivamente si diradano verso gli ultimi piani. Aziende fornitrici Climaveneta Alfa Laval SAMP Sabiana Tecnoventil Eurotherm SILE ACV Salmson CEEG TAC Schneider TOWER B, BUILDINGS FOR MAIRE TECNIMONT, MILAN The upgrading of the Garibaldi Business Centre keeps the symbolic value of the Towers, that strengthens the eco-sustainable design. The first tower (B), now completed, stands out for the special facets of the front that, like a diamond, reflects the sunlight. A solid evidence of an integrated planning path that moves from the inside of the building to the outside with the ambitious goal of creating a first-rate sustainable building in the very heart of the city and to provide for most comfortable interiors. A play of light on the main fronts adds an effect of progressive dematerialization of the tower upward. us 4/11 33 us award 2011 color@work winners 1° PRIZE COLOR @ WORK AFFORI CENTRE Milano Goring & Straja Studio, André Straja (2011) UNA SFIDA PROGETTUALE AFFRONTATA CON PARTICOLARE RIGUARDO A TRE FATTORI ESSENZIALI: AGGIUNGERE VALORE IMMOBILIARE ATTRAVERSO L’AUMENTO DI FLESSIBILITÀ; CONCENTRARE L’INVESTIMENTO SU QUEL CHE MIGLIORA COMMERCIALMENTE L’IMMOBILE; UNA RINNOVATA SENSIBILITÀ PER LE TEMATICHE AMBIENTALI E DI RISPARMIO ENERGETICO. L’idea vincente è stata quella di riunire i tre edifici in un unico complesso grazie ad un hub centrale vetrato a tutta altezza che funge da collegamento verticale e orizzontale dell’intero sistema. Questa grandiosa hall di ingresso è caratterizzata da pavimento in travertino e da pareti rosse che colorano la distribuzione ai cinque piani di uffici, al piano terra con i servizi e gli impianti e ai due piani di parcheggi interrati. Sono stati valorizzati 1.800 mq concessi dal Comune che hanno permesso di aggiungere un piano ad ogni stabile. Gli strumenti utilizzati dal punto di vista energetico sono stati: controllo solare, coibentazione, efficienza dei sistemi meccanici e pannelli solari. Il grande atrio, per non essere considerato SLP, non è condizionato ma usufruisce di ventilazione naturale in estate e di calore espulso in inverno. La nuova facciata offre il massimo in termini di termoregolazione naturale e il brise soleil consente un risparmio energetico tra il 15 e il 25%. Ha ottenuto la classe energetica B e la certificazione Gold LEED. AFFORI CENTRE, MILAN A planning challenge that tackled three basic factors with the utmost care: to add property value through an increased flexibility; to focus investment on what improves the commercial value of the building; a renewed awareness of environmental issues and energy saving. The idea that proved successful was to gather three buildings in one complex through a central, floor-to-ceiling glass hub acting as vertical and horizontal connection of the whole system. The hallmark fo this magnificent lobby is a travertine floor and red walls, a colour that marks the layout on the five office floors, the ground floor with facilities and plants and the two car parks underground. As far as energy is concerned the following tools were used: sun control, insulation, efficient mechanical systems and solar panels. The building was rated class B in energy efficiency and obtained the certification Gold LEED. 34 4/11 us Dati tecnici Data di costruzione: anni 60 Data nuovo progetto: 2008 Classificazione: LEED gold Superficie: 12.000 mq Credits Progettazione, sviluppo esecutivo progetto del verde: Goring & Straja Studio Progetto impianti: BRE Developer: CBRichard Ellis investors sgr Impresa di costruzioni: Constructors Aziende fornitrici Liuni Unicrete Zambonini Schindler Rigo Marmi Cotto d’Este Knauf SikaFloor Porcelanosa DSA Interni Moroso Arcadia Impianti Flaminia 3F Filippi Norlight Flos us award 2011 color@work winners 2° PRIZE COLOR @ WORK Dati tecnici Superficie ad uffici: 10.020 mq Superficie costruita: 24.000 mq Area caffetteria: 330 mq Area 5-star services: 260 mq Numero massimo posti di lavoro: 1.070 Inizio lavori bonifica/messa in sicurezza: luglio 2008 Inizio lavori in elevazione: aprile 2009 Fine lavori: maggio 2011 Costo di costruzione: 16.200.000 euro AMADEO59 Credits Gruppo di progettazione Genius Loci Architettura: Enrico Santi, Stefano Boninsegna, Silvia Trentanove, Paolo Cozzolino, Paola Portone, Filippo Messeri, Valia Barriello, Paolo Macchione. Project management: Jones Lang Lasalle Impianti elettrici e meccanici: B.R.E. Engineering Strutture: S.C.E. Project Consulenti certificazione LEED: Buro Happold Milano Genius Loci Architettura, Andrea Grassi (2011) AMADEO59 NASCE IN UNO DEI QUARTIERI STORICI DI MILANO, L'ORTICA. UN LUOGO CHE HA SAPUTO MANTENERE INTATTO IL FASCINO DELLA VECCHIA MILANO, PUR CRESCENDO E DIVENTANDO ZONA DI INCONTRO, DI SERVIZI E INFRASTRUTTURE. Progettato per rispondere alle esigenze delle più importanti aziende multinazionali, fonde le più elevate prestazioni architettoniche con le più moderne soluzioni funzionali; un immobile performante con un’incomparabile personalità. Due corpi di fabbrica di 5 piani ognuno, destinati a uffici, collegati da un blocco centrale a tutta altezza contenente la reception e i collegamenti verticali. Il sistema di frangisole esterno costituito da grandi pale in alluminio in varie tonalità del verde crea un forte impatto cromatico e conferiscono riconoscibilità all’immobile. È pre-certificato LEED Silver. Il processo di certificazione è attualmente in corso e si prevede di ottenere il LEED Gold. Aziende fornitrici Realizzazione opere strutturali: Italiana Costruzioni s.p.a (Gruppo Navarra) Realizzazione opere edili e impiantistiche: Co.ge.i Costruzioni s.p.a Opere di facciata: Sipam Building Design Factory Controsoffitti: Armstrong Illuminazione uffici: Fosnova Illuminazione esterna: Platek, Castaldi Illuminazione hall: Luce Plan AMADEO 59, MILAN Designed to meet the requests coming from the leading multinationals, it combines the highest architectural performance with the most advanced functional solutions; a high-performance building with a matchless personality. Two five-storeyed buildings meant for offices linked through a floor-toceiling central block containing reception and vertical connections. The aluminium sunshade system in several shades of green creates a marked chromatic impact and lends the building visibility. It’s pre-certified LEED Silver. The certification procedure is under way and the LEED Gold is expected. us 4/11 35 3° PRIZE COLOR @ WORK GROUPAMA ASSICURAZIONI Sede centrale Italia, Roma Studio Transit (2011) IL PROGETTO TRADUCE I PRINCIPI E I VALORI DISTINTIVI DELLA COMMITTENZA: SPAZI ORIENTATI ALLA PERSONA, AL SUO BENESSERE, ALLA SUA ACCOGLIENZA, LUMINOSI, GRAN PARTE IN OPEN SPACE, IMPRONTATI ALLA TRASPARENZA, SOLIDARIETÀ E UGUAGLIANZA. Elementi naturali (acqua e prato verticale), pareti in vetro colorato o in legno accompagnano dall’esterno fino ai luoghi di lavoro e agli ambienti comuni. I sistemi di illuminazione creano essi stessi i percorsi. Gli arredi hanno forme lineari e chiare con dotazioni pensate per rendere lo spazio versatile. Le postazioni individuali sono connesse visivamente agli spazi operativi o alle zone distributive tramite pareti vetrate, sebbene sia consentito l'oscuramento. L’esterno è stato riconfigurato applicando all'involucro originario, realizzato negli Anni ’70, un sistema di volumi in lamiera microforata e lesene color bianco e metacrilato colorato. HEADQUARTERS GROUPAMA ASSICURAZIONI, ROME The project carries out the commissioner’s distinctive principles and values: people-oriented spaces to ensure their wellbeing and good reception, bright and mostly open-planned, marked by transparency, solidarity and equality. From the outside, natural elements (water and vertical loan), walls in coloured glass or wood accompany to the work places and common areas. The single workstations are visually linked to the working areas or corridors through glass walls, although the screening is allowed. The outside, dating from the seventies, was reconfigured through volumes in white microperforated sheet and coloured methacrylate. 36 4/11 us Dati tecnici Superficie: 13.500 mq Postazioni di lavoro: 830 Credits Direzione lavori: PeV Progetti Project manager: AOS France Impresa esecutrice facciate: 3Emmegi Impresa esecutrice pareti divisorie mobili e rivestimenti parietali: Faram Aziende fornitrici Pareti mobili: Faram Pavimenti sopraelevati: Crespi, Mirage, Chilewich Pavimenti e rivestimenti in gres: Mirage Pavimenti in tessuto vinilico: Chilewich Illuminazione: Artemide, Xal Arredi: Faram, Steelcase, Tecno, Moroso, Pedrali, Arti Roma Tende: Omnitex Sanitari e rubinetterie: Ideal Standard 4a edizione 4th competition 2011 WORKPLACE: QUALITY AND INNOVATION usaward PROGETTI SELEZIONATI Nelle pagine che seguono sono pubblicati i progetti selezionati tra tutti quelli iscritti alla competizione nelle categorie architettura e interior design. Maggiore spazio è stato dedicato ai progetti selezionati dalla giuria e arrivati alla nomination finale. Sono invece stati esclusi i progetti considerati “fuori tema” rispetto a quanto richiesto dal bando (per esempio centri benessere, erboristerie, alberghi, bistrot, ecc.) oppure le iscrizioni fuori deadline, le iscrizioni alle quali non è seguito l’invio delle immagini e quelle che non rispettavano i requisiti indicati nella scheda (per esempio realizzazioni precedenti al 2010 e testi descrittivi eccessivamente “pubblicitari”). I progetti che rispettano il biennio di riferimento potranno tuttavia essere ripresentati alla prossima edizione di US Award. Nella foto: winner 2010 – Uffici e laboratori CNR-ISMAR, Venezia. Progetto di Cecchetto & Associati (supplier Archiutti) MAIN SPONSOR SPONSOR MEDIA PARTNER SPONSOR PATROCINATO DA WEB MEDIA PARTNER us award 2011 architecture + interior design Dati tecnici Superficie: 60.000 mq Postazioni di lavoro: 2.500 Durata dei lavori: 48 mesi circa Costo dei lavori: 150.000.000 euro Credits Progetto architettonico, Direzione Artistica, Progetto spazi a verde: Flores&Prats, Barcellona Progetto urbanistico: DM Project Progettto inserimento ambientale: Arch. Luigino Pirola Progetto ingegneria: Studio MPartner; Ing. Silvestre Mistretta; Vitali Engineering Certificazione LEED: Greenwich Srl Progetto interior design: Revalue Aziende fornitrici General contractor strutture, opere civili, facciate: MICROSOFT Innovation Campus, Peschiera Borromeo (MI) Studio Flores&Prats, Ricardo Flores (2011) PRIMO CAMPUS COSTRUITO IN ITALIA SECONDO I CRITERI DELLA CERTIFICAZIONE LEED, È CONCEPITO SECONDO LO SCHEMA DEL CAMPUS AMERICANO, COSTITUTO DALL’INSIEME ARMONICO DI 4 CORPI DI FABBRICA CON PIANTA A CORTE ISPIRATI ALLE TIPOLOGIE ARCHITETTONICHE DELL’AREA CIRCOSTANTE. L’edificio doveva essere innovativo e di altissima qualità senza ostentare inutili ricami, gli utilizzatori degli spazi avrebbero dovuto sentirsi come a casa propria e godere dei vantaggi di un ambiente lavorativo migliore con l’obiettivo di realizzare un edificio con alte prestazioni in termini di sostenibilità, di comfort e di flessibilità degli spazi. Ne è nato un complesso efficiente e funzionale; oltre agli uffici ha al suo interno centro conferenze e auditorium, mensa, ristorante, bar, fitness center, percorsi vita e jogging, asilo nido e scuola materna. I sistemi fotovoltaici, il teleriscaldamento, la geotermia, il recupero dell’acqua di falda, il riutilizzo delle acque meteoriche per l’irrigazione, la tecnologia led, sono le tecnologie adottate. Dal punto di vista architettonico spicca la pergola che accoglie il visitatore e lo accompagna fino all’ingresso, connettendosi al brise-soleils dalla facciata e trasformando l’intero edificio in un elemento caratteristico del paesaggio. INNOVATION CAMPUS MICROSOFT, PESCHIERA BORROMEO (MI) First campus built in Italy according to LEED certification standards and designed as an American campus, formed by a harmonious complex of four buildings, the plan of which is a court inspired by the architectural typologies of the surroundings. The building had to be innovative and first-rate, as the users should feel at home and at the same time benefit from a working environment. The result is an efficient and functional complex including offices, conference centre and auditorium, canteen, restaurant, bar, fitness centre, jogging routes, nursery school and crèche. 38 4/11 us Vitali Sistemi facciate alluminiovetro: Schuco Impianti meccanici ed elettrici uffici, auditorium, asilo: AGIE, Aertermica Realizzazione pergole: Com.Italf. Opere di carpenteria: Zanchi MICROSOFT Uffici, Peschiera Borromeo (MI) Revalue, Cristiana Cutrona (2011) IL PROGETTO DEGLI INTERNI, GRAZIE AD UN REGISTRO LINGUISTICO COMPLESSIVO GIOCATO SUI BINOMI, HA TRADOTTO I VALORI E LA CULTURA DEL CLIENTE IN “MEMOS” DI PROGETTO: FORMALE E INFORMALE, TECNOLOGIA E UOMO, MASSA E LEGGEREZZA, PRODUTTIVO E LUDICO, ISOLAMENTO E RELAZIONE. Si è cercato di tradurre in realtà il programma strategico di una multinazionale che sostiene le nuove modalità lavorative, dando forma, grazie ad un layout innovativo, ad ambienti che superano la tradizionale ripartizione dello spazio negli uffici, dove la postazione di lavoro non è più il singolo desk ma l’intero ambiente, che va interpretato come un’offerta di strumenti da usare in relazione alla esigenza del momento. Lavorare bene e lavorare ovunque è possibile grazie all’applicazione delle tecnologie più innovative: comfort ambientale, acustico, illuminotecnico, climatico. OFFICES MICROSOFT, PESCHIERA BORROMEO (MI) The interior design, through a general tuned-in approach played on binomials conveys the customer’s values and culture: formal and informal, technology and man, mass and lightness, productive and playful, isolation and relation. Credits Progetto architettonico: Revalue Progetto impianti: BREengineering Project management (prima fase): Jones LangLaSalle Project management (in fase di realizzazione): CBRE Progetto illuminotecnica: Voltaire Progetto acustica e scenotecnica: Biobyte Aziende fornitrici Haworth Humanscale Caimi Brevetti Icf Moroso Billiani Vitra Zanotta Kvadrat Barth Cassina Cicrespi Arper Kettal Baumann Atmosfere Nuova Frama Omnitex Interface Liuni/Bolon Mondo GrandTapis Edilpietro Armstrong Dorma 3M Design Composite Philips Luceplan Artemide Agie Esiet Niscaya VideoSystem Panasonic Samsung Hantarex Crestron An attempt to concretize the strategic plan of a multinational, that supports the new working procedures: the workplace is no longer a single desk but the whole setting, that should be understood as a supply of tools to use according to the most urgent needs. us 4/11 39 us award 2011 architecture + interior design LAPICA Dati tecnici architettura Superficie: 100 mq Costo previsto dei lavori: 100.000 euro Eco-museo delle Arti e Architetture, Muro Leccese (LE) Dati tecnici interiors Superficie: 200 mq Postazioni di lavoro: 4 Costo dei lavori: 300.000 euro Credits architettura Arch. Stefano Semeraro Dott. Arch. Margherita Marchi Dott. Ing. Ferdinando Abate Gruppo Semeraro/Abate/Marchi, Stefano Semeraro (In Progress) IL TEAM ASSUME UNA POSIZIONE RISPETTOSA NEI CONFRONTI DEL PATRIMONIO CULTURALE E PAESAGGISTICO, PROPONENDO UNA SOLUZIONE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE. Lapica, dal latino lapis, è la casa di pietra degli artisti italiani, torre saracena contemporanea eretta a difesa delle arti e della creatività. Il brief del cliente prevedeva la priorità di utilizzo di materiali specifici, come la biocalce e la pietra naturale locale. Un ambiente aperto, dalle forme pure, con un’innovativa facciata che cela un impianto fotovoltaico e con sistemi di ventilazione di nuova generazione. LAPICA ECO-MUSEUM, MURO LECCESE (LE) The planning team takes a position respectful of the cultural and landscape heritage, proposing a low impact solution. A contemporary Saracen tower built to safeguard arts and creativity. The customer’s brief gave priority to the use of specific materials, such as bio-lime and the local, natural stone. 40 4/11 us I’M WHERE I LIVE Studio di progettazione, Muro Leccese (LE) Emanuele Spano (2010) IL LAYOUT IDENTIFICA QUATTRO AMBIENTI CHE FANNO PERNO INTORNO AD UNA WELLNESSSHOWROOM-AREA. Uffici, sale pose e ambientazioni ricreate con prodotti firmati da designer internazionali, trattamento delle superfici con alte finiture e cura dei dettagli. The layout defines four rooms, that hinge on a wellness/showroom area. Offices, studios and settings with products by international designers; surfaces treated with top finishes and carefully studied details. Credits interiors Concept e ideazione: Emanuele Spano Progettazione esecutiva: Arch. Salvatore Negro Rendering: Segnoprogetto Aziende fornitrici architettura Ekosolar Srl Mariano Marmi Pi.Mar Italian Limestone Atlantis MB Costruzioni Elettriche DGP Infissi Aziende fornitrici interiors Jacuzzi Casali Cordivari Elica Pi.mar Kerakoll Ca'Belli Sambonet Della Rovere Atlantis Chateau D’Ax Salvarani Ave Artemide Apple Epson Profoto Dati tecnici Superficie totale: 38.000 mq Superficie calpestabile: 29.000 mq Struttura: due corpi principali collegati da foyer, Posti: 9000 posti totale (39 sale modulari) Aree espositive: 11.000 mq Parcheggio: 500 auto e 10 bus Costo: circa 100 milioni euro Durata lavori: circa 3 anni Aziende Fornitrici Impiantistica speciale ad uso congressuale, audio-video; traduzione videoproiezione: Cefla Impianti Segnaletica esterna e interna, banchi relatori, boiserie, banchi reception, bistrot, guardaroba, pareti manovrabili e arredi su misura: Zenith Shop Design Meccanismo brevettato rotazione perla: Kusser PALACONGRESSI Rimini Studio GMP, Volkwin Marg (2011) È LA PIÙ GRANDE STRUTTURA PER CONGRESSI DEL NOSTRO PAESE, UNICA PER ORIGINALITÀ, DOTAZIONI TECNOLOGICHE, RELAZIONE E RICHIAMO AL TERRITORIO, COLLEGATA AL CENTRO CITTÀ E AL MARE DA UN GRANDE PARCO. FLESSIBILITÀ D’UTILIZZO CON POSSIBILITÀ DI OSPITARE NUMEROSI EVENTI IN CONTEMPORANEA, MODULARITÀ DEGLI SPAZI CONGRESSUALI ED ESPOSITIVI, OTTIMA DOTAZIONE DI PARCHEGGI INTERRATI, FORTE ATTENZIONE PER L’AMBIENTE, SONO LE PECULIARITÀ PRINCIPALI. Due corpi principali collegati da un importante sistema di foyer con relativi servizi e da tre ingressi illuminati con luce naturale. La conchiglia rivestita in vetro che sovrasta l’ingresso, elemento distintivo del complesso, ospita la sala anfiteatro da 1.600 posti. In totale sono presenti 39 sale modulari di capienza diversa (9.000 sedute), la sala principale può ospitare 4.700 ospiti, sono inoltre previsti 11.000 mq di aree espositive, spazi destinati a servizi, esercizi commerciali, ristorazione e uffici. All’ingresso una grande perla rotante in granito richiama la conchiglia esterna. Tutte le sale sono pannellate con legno di faggio ad alte prestazioni acustiche e fonoassorbenti e sono suddivisibili mediante pareti manovrabili, sempre in faggio, come i banchi dei relatori, bar, guardaroba, banchi reception. Al legno si accompagna il vetro nell’area bistrot dove spicca una grande parete manovrabile trasparente. PALACONGRESSI, RIMINI It’s the largest congress facility in our country, unique for its originality, technological equipment, local roots, linked to the city centre and the sea by a large park. Its distinctive features are flexibility of use and possibily of organizing several events at the same time, modular congress and exhibition areas, excellent availability of car parks and a special focus on environmental issues. Two main bodies connected by a striking lobby and relevant facilities and three entrances lit up by daylight. The glass-faced shell standing over the entrance, the hallmark of the complex, accommodates a 1600seat amphitheatre. All rooms are panelled in beech and feature high acoustic and sound-absorbent performances and may be subdivided through manoeuvrable walls. us 4/11 41 us award 2011 architecture + interior design CHIESI FARMACEUTICI Centro Ricerche, Parma Emilio Faroldi Associati, arch Emilio Faroldi (2011) UN INTERVENTO DAL FORTE SEGNO INFRASTRUTTURALE, MIRATO AD INSTAURARE UN DIALOGO CON IL PAESAGGIO ATTRAVERSO UN IMPIANTO DAL CARATTERE “URBANO” SUL MODELLO DELLA “CITTADELLA AZIENDALE”. Un’offerta di spazi integrati, interattivi e relazionati al sistema del verde per garantire un elevato grado di comfort e di qualità degli spazi all'insegna della creatività, spirito di squadra, comunicazione e motivazione. Il progetto si confronta con la questione energetica attraverso molteplici soluzioni: dall’orientamento, alla regolazione della luce e dell'irraggiamento solare, dalla scelta di materiali a bassa manutenzione fino alla strategia impiantistica, perseguendo il duplice obiettivo di ottimizzare gli scambi termici riferibili all’involucro e di generare autonomamente energia con sistemi passivi per adempiere, almeno in parte, al fabbisogno dell’edificio. RESEARCH CENTRE CHIESI FARMACEUTICI, PARMA A design meant to establish a connection with the surroundings through an “urban” plan according to the model of the “company city”. A supply of integrated, interactive space related to the green system to ensure a high standard of space comfort and quality based on creativity, team spirit, communication and motivation. The design faces the energy issue through manifold solutions. 42 4/11 us Dati tecnici Superficie complessiva: 60.000 mq Superficie calpestabile: 28.400 mq edificio principale, 4.800 mq utilities Superficie a verde: 22.000 mq Posti lavoro: 450 Costo: 90.000.000 euro Credits Progetto urbanistico, progetto architettonico e direzione artistica: Emilio Faroldi Associati Progetto preliminare: Jacobs Engineering Group Progetto ingegneria e direzione lavori: Jacobs Italia SpA Project manager e direttore lavori: Ing. Michele Cappellini (Jacobs Italia) Chiesi project manager: Ing. Francesco Longanesi Aziende Fornitrici Strutture prefabbricati: Pizzarotti&C Strutture carpenteria metallica: ICOM Opere edili: COGE Opere murarie e finiture: Carsana Facciate: Stahlbau Pichler, Saint Gobain Landscape: Della Valle Illuminazione: iGuzzini Arredi: Citterio us award 2011 architecture DEUTSCHE BANK Green Towers, Francoforte Mario Bellini Architects, Mario Bellini (2011) LE DUE TORRI DELLA SEDE STORICA, DA SEMPRE LANDMARK DELLA CITTÀ E DELLA FINANZA MONDIALE, SONO STATE RADICALMENTE RINNOVATE E TRASFORMATE PER DIVENTARE UNA NUOVA ICONA DI ARCHITETTURA CONTEMPORANEA. UNA SORTA DI PICCOLA CITTÀ ALLA QUALE SI ACCEDE ATTRAVERSANDO UN GRANDE PORTALE, CHE RICORDA LE STORICHE PORTE URBANE. La vasta hall, come una piazza, è un luogochiave, grande e luminoso, alto 22 m con soffitto trasparente di 18 m di diametro. Le torri sono connesse tramite una sfera di 16 metri formata da 55 anelli di acciaio, che sovrasta la piazza e che si attraversa camminando lungo due ponti. L’edificio ha ottenuto le massime certificazioni per il risparmio energetico e il rispetto dell’ambiente: LEED Platinum e DGNB Gold. GREEN TOWERS DEUTSCHE BANK, FRANKFURT The two towers were thoroughly renovated to become a new icon. A sort of small town you can reach through a large portal, that refers to the old city gates. The large hall is like a square, a key-place, spacious and bright, 22 m high with a see-through ceiling. The towers are connected through a 16 m sphere. The building obtained the maximum certifications for energy saving: LEED Platinum e DGNB Gold. 1 4/11 us Dati tecnici Superficie: 17.000 sqm Credits Design Team: Mario Bellini Giulio Castegini Giorgio Origlia Collaboratori: Manuel Hoff Lucas Corato Alessandro Zufferli Luca Bosetti Camilla Galli Consulenti: Technical Architect: gmp von Gerkan, Marg und Partner, Project Management: Drees & Sommer Frankfurt Structural Engineering: SS.A.N. Stöffler Abraham Neujahr; B+G Ingenieure Bollinger und Grohmann Lighting Design: ag Licht , Energy and Climatology Concept: PB Berchtold Ing. Büro Mechanical Services: Ebert-Ingenieure Landscape Architect: kiparlandschaftsarchitekten Information Design: unit-design GmbH, General Contractor: ARGE Lindner/ Imtech us award 2011 architecture INTESA SANPAOLO Dati tecnici Area del lotto: 24.000 mq Postazioni di lavoro: 2.300 Superficie lorda pavimento: 43.850 mq (di cui uffici 28.900 mq) Budget indicativo: 24 milioni Durata lavori: 2007 - 2012 AMDL, Michele De Lucchi (in progress) Credits Progetto preliminare, progetto definitivo e direzione lavori: Michele De Lucchi, con Alberto Bianchi, Simona Agabio, Alessandro Ghiringhelli Progetto esecutivo, progetto delle strutture e direzione lavori: Intertecno Campus Tecnologico, Moncalieri Aziende fornitrici Impresa costruttrice: Cozzo Codelfa Arredi: Estel Illuminazione: Philips Pavimenti: Tarket, Marazzi Controsoffitti: Armstrong, Sadi Facciata: Focchi NEL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DEL CAMPUS GLI EDIFICI DEGLI ANNI 70 SONO STATI RINNOVATI NEGLI SPAZI INTERNI E NELLE FACCIATE AL FINE DI ACCOGLIERE UN MAGGIOR NUMERO DI UTENTI, DA 1.600 A 2.300. IL LAYOUT DEGLI SPAZI È ORGANIZZATO IN OPEN-SPACE, CON DOPPIO CORRIDOIO DI DISTRIBUZIONE E UNO SPAZIO CENTRALE RACCHIUSO DA PARETI IN VETRO COLORATO CON SALE MEETING E SERVIZI COLLETTIVI. Il complesso è costituito da 3 palazzi per uffici, una palazzina destinata a mensa, una palazzina per l’asilo, una guardiola d’ingresso, un bar all’aperto e un ponte pedonale di collegamento tra il Campus e il parcheggio. Alla mensa sono stati aggiunti dei volumi trasparenti in vetro, con pareti impacchettabili, adibiti a dehors, da utilizzare nel periodo estivo evitando la climatizzazione; all’asilo sono stati aggiunti degli elementi tessili a schermo solare. La sistemazione degli spazi esterni ha incrementato le superfici a verde. La facciata continua è stata sostituita con una nuova, molto performante, a cellule: parte in vetro trasparente e sfumature degradanti e parte in vetro retroverniciato bianco in corrispondenza degli interpiani tecnici; questa soluzione garantisce una migliore illuminazione naturale e un notevole risparmio energetico. Per controllare l’irraggiamento dei percorsi coperti, della facciata dell’asilo e della mensa sono state utilizzate tensostrutture con tessuti tecnici di alta protezione solare. TECHNOLOGICAL CAMPUS INTESA SANPAOLO, MONCALIERI The buildings dating back to the seventies were renewed to house as many users as possible (from 1600 to 2300). The layout is an open space with two distribution corridors and a central space enclosed by coloured glass walls, with meeting rooms and common facilities. The complex consists of three office buildings, a small building for the canteen and one for the nursery school, a gatekeeper’s lodge, an outdoor bar and a pedestrian bridge linking the Campus to the car park. Some see-through glass volumes were added to the canteen, with slide-away walls to provide for dehors; the nursery school is supplied with textile components as sun screen. The exteriors have increased the parkland. The uninterrupted front was replaced with a new one, most performing, to provide for the best natural lighting and a remarkable energy saving. 44 4/11 us SANTANDER Milano MCA, Mario Cucinella (In progress) LA STRUTTURA PRIVILEGIA UNO SVILUPPO ORIZZONTALE E DÀ VITA A UNA CORTE VERDE DOVE SI SVILUPPA UN MICROCOSMO DI ATTIVITÀ, MA CONSENTE ANCHE DI MASSIMIZZARE LO SFRUTTAMENTO DELL’ENERGIA NATURALE. EDIFICIO IN CLASSE A. 2.500 metri quadrati di pannelli fotovoltaici coprono buona parte del fabbisogno energetico per la climatizzazione. L’edificio è costituito da 2 stecche convergenti. La piastra sopraelevata ospita i tre livelli di produttivo-terziario. Il sistema di facciata prevede una pelle singola sia esternamente che sulle corti interne; la pelle esterna è realizzata con vetri superperformanti schermati a sud con un tessuto metallico che abbatte il fattore solare nella stagione estiva. SANTANDER, MILAN The structure opts for a horizontal development and produces a green court, where a microcosm of activities takes place, yet it allows also to make the most of natural energy. Building rated in Class A with 2.500 sqm of photovoltaic panels formed by two converging sticks. The front is screened to the south by a metal fabric reducing the sun factor in the summertime. 1 4/11 us Dati tecnici Cliente: Inpartner/Galotti Proprietario: Duemme società–Fondo PRE Superficie: 12.000 mq Budget: 28.108.000 euro Credits Progetto: Mario Cucinella Architects Team: Mario Cucinella Julissa Gutarra David Hirsch Alessandro Gazzoni Aldo Giachetto Dora Giunco Plastico: Alessandro Bobbio Giuliana Maggio Natalino Roveri Strutture: Starching /C P Engineering Srl Ingegneria Meccanica/ elettrica: Starching / Ariatta Ingegneria dei sistemi Srl Immagini virtuali: Engram Aziende fornitrici General contractor: CESI Facciate: Giuliani Carpenteria metalliche: OCML Impianti Meccanici: Artermica Impianti elettrici: Elettromeccanica Galli Foto: Luca Bertacchi us award 2011 interior design Dati tecnici Superficie totale: 33.000 mq (11.833 mq comprendenti uffici e sale riunioni, 5.000 mq aree esterne e cortile, 500 mq portico, 10.000 mq di piani interrati). Aree di supporto: 1 sala conferenze da 250 posti (divisibile in 6 sale riunioni), 10 aree break, 24 sale riunioni, 23 copy corner e 2 magazzini ai due piani interrati. Posti di lavoro: 1.434 su 5 piani Esecuzione: circa 12 mesi Budget indicativo: 11 milioni euro Aziende fornitrici Dauphin Italia Artemide Methis Permasteelisa Uniflair SIA Nuova sede, Milano Studio IZed, ing Walter Incerti (2011) Questa innovativa sede si sviluppa su 7 piani, di cui 2 interrati. È una struttura larga circa 14 m, senza pilastri all’interno per assicurare lo sviluppo libero delle aree di lavoro, dotata di interessanti soluzioni progettuali e di layout. Coniuga pregio estetico e progresso tecnologico, grazie a un sapiente mix di materiali: CA, vetro, alluminio, legno e ceramica. Soluzioni tecnologiche d'avanguardia e scelte ecosostenibili consentiranno efficienza e risparmio energetico salvaguardando gli elevati standard di sicurezza tradizionalmente garantiti dalla Società. NEW OFFICE SIA, MILAN LOGICHE ARCHITETTONICHE INNOVATIVE IN UNA ZONA IN FORTE SVILUPPO, QUELLA DI LORENTEGGIO AL CONFINE OVEST DI MILANO. LA NUOVA SEDE GENERALE È UN COMPLESSO MODERNO E FUNZIONALE SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLE TECNOLOGIE CHE DEGLI SPAZI. 46 4/11 us An innovative, architectural logic for an expanding area. The new headquarters is in a modern and functional complex from the point of view both of technologies and spaces. It’s about 14m wide, no pillars inside to allow a free development of the working areas, supplied with some interesting planning solutions and layout. It combines aesthetic quality and technological progress through a skilful mix of materials. Pioneering, technological and eco-sustainable choices will provide for efficiency and energy saving. Dati tecnici Superficie: 1.420 mq showroom, 600 mq uffici Posti lavoro: 50 Aree di supporto: auditorium, lounge, mock-up showroom Durata esecuzione lavori: 6 mesi Budget di massima: 1,3 milioni euro SUPERJET INTERNATIONAL Credits Capoprogetto: Stefano Gris Collaboratori: Cristian Guizzo, Cinzia Maconi, Luisa Tonietto General Contractor: ANCV Aziende fornitrici Moroso Erco Show room e uffici, Tessera (VE) Gris-co, Stefano Gris (2010) L’AREA SI TROVA ALL’INTERNO DI UN HANGAR NEL COMPLESSO AEROPORTUALE DI VENEZIA. IL CONCETTO DI “GUSCIO”, CHE CARATTERIZZA LO SHOWROOM ALL’INTERNO DELL'HANGAR, È ASSUNTO COME CRITERIO ORGANIZZATIVO DEGLI SPAZI INTERNI ED È FORMALMENTE ACCENTUATO DALLE LINEE ARROTONDATE CHE OFFRONO UN’AMBIENTAZIONE MORBIDA ED ACCOGLIENTE. La finitura bianca lucida delle pareti e dei pavimenti crea volumi esteticamente in sintonia con il mockup del Superjet 100 esposto all’interno dello showroom e la cui presenza detta le regole dell’intera organizzazione spaziale e scenografica degli ambienti. La matericità dei gusci bianchi è puntualmente interrotta da tagli netti, dove per contrasto è inserito il vetro trasparente blu e verde per richiamare i colori istituzionali del logo. SHOWROOM AND OFFICES SUPERJET INTERNATIONAL, TESSERA (VE) The area is located inside a hangar in Venice’s airport complex. The “shell” concept that marks the showroom is also the rule followed to organize the interiors and its shape is stressed by rounded off lines. The glossy white finish of walls and floors creates volumes, that are aesthetically in tune with the mockup of the Superjet 100, which the whole layout and setting draw inspiration from. The white shells are broken by clear cuts in blue and green colours referring to the institutional colours. us 4/11 47 us award 2011 interior design INTESA SANPAOLO Uffici, New York AMDL, Michele De Lucchi (2010) L’EDIFICIO ORIGINALE RISALE AL 1920; NEGLI ANNI 80 UN INTERVENTO DI GINO VALLE RIMODERNÒ L’EDIFICIO ALLORA BANCA COMMERCIALE. DAL 2006 È INIZIATO IL PROGETTO AMDL DI ADEGUAMENTO DELL’EDIFICIO, INIZIALMENTE PENSATO COME PLURI-TENANTS, AD EDIFICIO MONO-TENANT DOVE EVIDENTE È IL GUSTO ITALIANO DELLE VARIE SCELTE. I 12 PIANI SONO OCCUPATI DA UFFICI DIREZIONALI, OPERATIVI E DI RAPPRESENTANZA. L’intervento consiste in un rinnovo nel layout distributivo, nuove finiture a pavimento e soffitto, nuove pareti divisorie in cristallo e boiserie, nuovi arredi, rinnovo degli sbarchi ascensori ai piani, rinnovo e collegamento diretto degli ultimi due piani, 11 e 12, destinati a spazio eventi con una sala multimediale, uno spazio a doppia altezza ed una zona per colazioni d’affari. L’intervento di rinnovo integrale riguarda i piani III, VI, VII, VIII, IX, XI, XII; per i piani II, VI è previsto solo un intervento di risanamento architettonico, per il piano primo di ingresso sono stati rinnovati la hall e il vestibolo. OFFICE INTESA SANPAOLO, NEW YORK The original building dates from 1920; it was renovated by Gino Valle in the eighties. 2006 marks the beginning of the aMDL conversion plan from a pluri-tenants to a mono-tenant building, where the Italian taste is revealed in the choices made. The 12 floors are taken up by executive and task offices and reception rooms. The project consists of a renewal of the layout, new finishes for floors and ceilings, new partition walls in glass and woodwork, new furniture, renovation of the lift landings, renovation and direct connection of the two top floors, 11 and 12, used for events and provided with a multimedia room, a doubleheight space and a business lunch area. 48 4/11 us Dati tecnici Superficie totale: 6.850 mq Superficie piano tipo: 685 mq Budget indicativo: 10,5 milioni euro Credits Project team: Michele De Lucchi con Alberto Bianchi, Simona Agabio, Giorgi Khmaladze, Laiza Tonali Consulenti: Rossana Capurso Atelier, New York Aziende fornitrici Arredi: Unifor, Poltrona Frau, Alias, Vitra Illuminazione: Artemide INTESA SANPAOLO Uffici Direzionali, Londra AMDL, Michele De Lucchi (2011) GLI UFFICI SI TROVANO AL PIANO PIÙ ALTO DELLA SEDE DI LONDRA, IL SESTO. LA SCELTA DI CREARE UN AMBIENTE DIRIGENZIALE PER CONCENTRARE LE OPERAZIONI BANCARIE INTERNAZIONALI NEL CUORE DEL DISTRETTO FINANZIARIO DI LONDRA È UN MESSAGGIO POTENTE, SIA INTERNAMENTE ALLA BANCA CHE NEI SUOI RAPPORTI CON L’ESTERNO E PORTA IN PRIMO PIANO GLI OBIETTIVI CHE LA BANCA HA NELL’AMBITO DEL BUSINESS GLOBALE. Uno spazio che comunica la visione e i valori della banca e bilancia elegantemente l’importanza della privacy con la convivialità collettiva e la necessità di relazioni e di comunicazioni tra gli spazi e tra gli utenti. Un ambiente semplice e raffinato, definito da pareti divisorie vetrate con cornici e profili in noce su un pavimento di rovere sbiancato. Questa soluzione, abbinata a morbidi tendaggi e grandi tappeti, crea una separazione visiva e un comfort quasi domestico mentre la modernità dell’arredo e l’attenta scelta di alcuni pezzi d’arte e di design rispecchia la personalità di ciascun “senior banker”. Lo spazio è concepito come un palco in cui il retaggio della banca, la sua presenza nel mondo e l’attenzione verso un’economia che spesso subisce drammatici cambiamenti, è materializzata e comunicata sia fisicamente che attraverso strumenti tecnologici, presentando ai visitatori e ai clienti la grande capacità della banca di creare soluzioni ed elaborare idee a supporto delle società e delle istituzioni. Dati tecnici Superficie: 900 mq (4 uffici per alti dirigenti, 6 per manager e 3 postazioni di lavoro per 18/24 dipendenti) Budget indicativo: 1,2 milioni euro Credits Collaboratori: Nicholas Bewick, Marco Corazza, Vittorio Romano Aziende fornitrici Arredi: Estel Illuminazione: iGuzzini EXECUTIVE OFFICES INTESA SANPAOLO, LONDON The choice to create an executive environment to concentrate the International banking transactions in the very heart of London’s financial district is a powerful message, that highlights the goals of the global banking. A space that conveys the bank’s vision and values and smartly combines the importance of privacy with conviviality and the relations and communication requested between space and users. A simple and refined setting, defined by glass partitions framed and trimmed in walnut on a bleached oak floor; soft curtains and large carpets create an almost domestic comfort while the modern pieces of furniture and the careful choice of some art and design pieces reflect the personality of each “senior banker”. us 4/11 49 us award 2011 interior design STUDIO NOTARILE Bergamo Studio Tartaglia, Angelo Luigi Tartaglia (2010) INVENSYS CONTROLS Nuova sede italiana, Cinisello B (MI) Dati Tecnici Superficie: 1.500 mq Postazioni di lavoro: 54 (più aree di supporto: collaboration, meeting e conference room) Around Studio (2011) Credits Progettazione integrata, Direzione Lavori e Responsabile Sicurezza: Around Studio (arch. Michele Mazzola, arch. Cristiana Trotta, arch. Stefano Angiolini) UN INVOLUCRO DAI COLORI NEUTRI ESPRIME LA CORPORALE IMAGE IN UN GIOCO CHE SORPRENDE IL VISITATORE CON INQUADRATURE SEMPRE DIVERSE CHE SVELANO LA DINAMICITÀ DELL’AMBIENTE. L’utilizzo del colore verde e dell’elemento grafico I-Path (simbolo dell’originalità delle idee aziendali) nelle diverse declinazioni formali, conferisce identità alle diverse aree di lavoro e unitarietà all’insieme. Grande attenzione è posta al lavoro di gruppo e alle aree di incontro con diverse tipologie di ambienti. Il layout distributivo differenzia due aree e percorsi: una zona pubblica e una operativa. INVENSYS CONTROLS. NEW ITALIAN OFFICE, CINISELLO (MI) A shell in neutral colors to express the corporate image in a play that comes as a surprise to the visitor with its always different framing. The use of green and the graphic element IPath lend identity to the working areas and consistence to the whole. The focus is on the teamwork and meeting areas, that feature different kinds of setting. 50 4/11 us Aziende Fornitrici Mar-ga Contract Interface Armstrong DLW Faram Mio Dino Silent Gliss L’UTILIZZO DI ARREDI IN LEGNO GARANTISCE IL LEGAME CON LA TRADIZIONE NOTARILE (LEGNO DI CILIEGIO, PIETRA DI TRANI E CHIAMPO). Grande attenzione, oltre che all’immagine, è stata rivolta anche alle problematiche distributive, funzionali e tecniche e al confort ambientale. il controsoffitto concentra vari tipi di funzioni: visiva, climatica e sonora. NOTARY’S CHAMBERS, BERGAMO The use of wooden furniture stresses the tie to the notarial tradition. Emphasis on image as well as distribution, functional and technical issues and environmental comfort. The contact ceiling includes several functions: visual, climatic and sound. Dati tecnici Superficie: 300 mq Numero posti lavoro: 14 Aziende Fornitrici Zumtobel Mobil Design Icf DELTATRE Ampliamento sede, Torino Archilabs, Riccardo Minelli (2011) SI È VOLUTO INTERPRETARE LA FILOSOFIA DEL CLIENTE, IMPRONTATA SUI VALORI TIPICI DEL MONDO SPORTIVO: DINAMISMO, PASSIONE, DIVERTIMENTO. Il layout prevede una dinamica alternanza tra spazi di lavoro (moquette verde che evoca il campo da gioco) e moderni luoghi conviviali che favoriscono la collaborazione, caratterizzate da ambientazioni sportive. Benessere acustico e comfort ambientale sono tra le linee guida principali. L&D ADVISOR Uffici, Napoli Gnosis Architettura (2010) IL PROGETTO PRIVILEGIA LA TRASPARENZA DELLA ZONA PROSPICIENTE IL PORTO, DOVE IL PAESAGGIO È DOMINATO DALLE NAVI DA CROCIERA; IL COLORE DOMINANTE È IL BIANCO; LA GEOMETRIA DEI PILASTRI E L'USO DEL PARQUET RIMANDANO AD AMBIENTAZIONI DI TIPO NAVALE. DELTATRE, OFFICE EXTENSION, TURIN Dati tecnici Superficie: 205 mq Posti di lavori 15 operativi e sala riunioni; 2 direzionali e sala riunione Aziende Fornitrici Alven Investimenti Gnosis Contract Ares Luconi It renders the customer’s philosophy marked by the typical values of the sports world: dynamism, passion, fun. The layout provides for a dynamic alternation between work space (carpet in sports- ground green) and modern convivial areas still related to sports settings. Acoustic and environmental comfort are also provided for in the guidelines. Dati tecnici Superficie: 750 mq Postiazioni di lavoro: 78 (più 6 aree meeting e 2 quiet room) Costo dei lavori: 700.000 euro Credits Team progettisti ArchiLabs: Art Director: Arch. Riccardo Minelli Interior designer: Arch. Simone Casella Project manager: Antonio Mantoan Impiantistica (meccanica ed elettrica): Ing. Vittorio Schettini Comunicazione: Dr.ssa Barbara Tinelli Collaboratori esterni: Ing. Dario Luetto, Arch. Sandra Rovere Aziende fornitrici Methis InterfaceFLOR Kastel Throna CRM La zona operativa è un open-space con pareti curve in legno che ospitando armadi archivio. All'ampio uso del legno fa da contrappunto l'impiego di pareti vetrate prive di telaio, dove l'unico "segno" è concesso alla serigrafia a righe orizzontali. L&D ADVISOR, OFFICES, NAPLES The project opts for transparency in the area facing the harbour; white is the prevailing colour; the geometry of pillars and the use of wooden floors refer to naval settings. The working area is an open space with curved, wooden walls supplied with filing cabinets. us 4/11 51 us award 2011 interior design RE-POWERED OFFICE Edificio tipo, Torino Pierandrei Associati, Alessandro Pierandrei (in progress) COME ADEGUARE GLI EDIFICI-CONTENITORI ESISTENTI, CONCEPITI SPESSO SECONDO UNA LOGICA MERAMENTE SPECULATIVA, AI NUOVI MODI DI LAVORARE? IL PROGETTO PARTE DALL’ANALISI DEL DNA DELL’AZIENDA, UNA SOCIETÀ D’ENERGIA ATTIVA, DINAMICA, CON UNA VISIONE POSITIVA SUL FUTURO. I valori aziendali sono re-interpretati in termini di sostenibilità, qualità ambientale, materiali, forme e componenti tecnologici. Il progetto nasce anche dalla costante ricerca sull’evoluzione di ruoli, relazioni e modi di lavorare che hanno suggerito un uso più libero degli spazi e il co-working. Il primo edificio nel quale si interverrà (edificio MR-A) è di sei piani che verranno ristrutturati in successione per consentire la continuità del lavoro. RE-POWERED OFFICE, STANDARD OFFICE, TURIN Re-inventing obsolete office buildings through a behavioral design. The design is based on the company’s DNA analysis, an active and dynamic power company with a positive outlook on the future. The company’s values are rendered in terms of sustainability, environmental quality materials, shapes and technologies. The project is also based on a study of the evaluation of roles, relations and working procedures that suggested a free use of space and co-working. 52 4/11 us MULTITENANT Uffici, Milano Starching (2010) Dati Tecnici Superficie complessiva: 9.000 mq (circa 700 mq ogni piano) Posti di lavoro: 550 (più aree di supporto) Costo: 1.100 euro/mq. Tempi: 24 mesi senza interrompere le attività lavorative Fine lavori prevista: 2013 Credits Progetto: Pierandrei Associati (Alessandro M. Pierandrei, Fabrizio M. Pierandrei, Stefano Anfossi) Collaboratori: Luis Felipe Bueno, Ana Maria Diaz, Radim Tkadlec Impianti: Energo srl (Danilo Franchi) Aziende fornitrici Armstrong Flos Interface Tecno LA COMMITTENZA DI UN EDIFICIO A TORRE HA RICHIESTO UN INTERVENTO DI IMPLEMENTAZIONE DELLA DOTAZIONE DI SERVIZI E DI SICUREZZA PER ACCRESCERNE LE POTENZIALITÀ COMMERCIALI. In quest’ambito è stato eseguito il progetto integrato per alcuni dei tenants, tracciando un ideale percorso coerente dalla hall fino ai livelli superiori. Tra qli interventi spiccano sull’ampia terrazza del quarto piano, i nuovi volumi vetrati adibiti ad uffici e le sale riunioni funzionalmente collegati al fabbricato, del quale hanno ampliato l’offerta di spazi. MULTITENANT OFFICES, MILAN The commissioner of a tower building requested the implementation of services and safety equipment to increase its commercial potential. The integrated design for some of the tenants was carried out consequently. The highlights are the large terrace on the fourth floor, the new glass volumes for the offices and the meeting rooms. Dati tecnici Superficie complessiva piano tipo: 1.300 mq Superficie hall piano terra: 800 mq Postazioni lavoro: 80 piano tipo Credits Gruppo di lavoro: arch. Maurizio Tosi ing. Paolo Colombo arch. Cesare De Minio arch. Lucia Ripa arch. Francesca Rosola geom. Emiliano Cursano Aziende Fornitrici Fantoni Sedus Steelcase Artifor Armstrong Gema Knauf Artemide Disano Liuni Iris Ceramiche Luconi Foto Nicolas Bellwald Fiorenza Cicogna BOSE Uffici, Milano Il Prisma Milano, Giuseppe Amato (2011) IL VIAGGIO INIZIA DALLA HALL CHE AVVOLGE CON UNA DENSA CROMIA, UN’AUDACE LUMINOSITÀ E UNA SOFFICE SONORITÀ GENERATA DALL’IMPIANTO AUDIO DIFFUSO CHE FUNGE DA GUIDA LUNGO LA RECEPTION E WAITING AREA DALLE FORME ESSENZIALI, TINTE DECISE E COMUNICAZIONE AZIENDALE ARDITA. Raggiungendo l’area break/lounge, le finiture e le cromie diventano più calde. Showroom e “teatro” sono luoghi per le “performance acustiche”: qui l’azienda dimostra i risultati della sua ricerca verso la perfezione del suono. Il viaggio, percorrendo gli uffici permeati da tinte soft, rivestimenti in rovere sbiancato e luminosità naturale, si conclude negli openspace orientati al benessere fisico ed emotivo. BOSE OFFICES, MILAN The journey starts from the enveloping hall marked by dense shades of colour and a soft sonority produced by the diffused audio system leading through the reception and waiting area. Reaching the break/lounge area, finishes and colours get warmer. Showroom and “theatre” are places for a “sound performance”. The journey goes along the offices permeated with soft shades and natural brightness and ends into the open space based on physical and emotional wellbeing. SHISEIDO Uffici, Milano Il Prisma Milano, Barbara Patrizio (2011) Dati tecnici Superficie: 1.300 mq Posti di lavoro: circa 40 Costo dei lavori: 600.000 euro Credits Client leader: Massimiliano Notarbartolo Project leader: Sebastiano Pasculli Progettista: Giuseppe Amato Project manager: Elena Morosini HS: Corrado Monello Aziende fornitrici Steelcase Sedus Fornasarig Caimi Brevetti DFB Artemide Pedrali Faram Omnitex Oddicini Area pavimenti Desso HW Style UbenHaus Fossati Impianti Boschis Colori Project LA RISTRUTTURAZIONE PREVEDE UNA NUOVA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI UFFICI AL PRIMO PIANO E LA CONCENTRAZIONE DELLE AREE SPECIALI NEL PIANO INTERRATO. Dati tecnici Superficie complessiva: 1.500 mq Posti di lavoro: circa 70 Costo dei lavori: circa 800.000 euro Sono state create tre aree specifiche: Area trattamenti, Area Make Up per la presentazione della linea cosmesi e Area meeting room (sala da da 40-50 persone suddivisibile in due) dove tenere presentazioni e corsi di aggiornamento. Una scala in resina e un portale in DiBond lucido nero creano un tunnel emotivo che separa le tre sale dal museo delle immagini. Credits Client leader: Stefano Carone Project leader: Laura Renda Progettista: Barbara Patrizio Designer: Maddalena Battaglia Project manager: Alessandra Pedruzzi SHISEIDO OFFICES, MILAN The renovation provides for a new layout of the office space on the ground floor and the concentration of special areas in the basement. Aziende fornitrici Sedus Liuni Level Omnitex Ferrari Arredamenti Colori project Grim edile Arper Pedrali Three specific areas were created: treatments, make up and meeting room. A staircase in resin and a gateway in glossy black DiBond form an emotional tunnel to divide the three rooms from the museum of pictures. us 4/11 53 us award 2011 interior design MERCK SERONO Ristorante aziendale, Roma Hab Architettura, Andrea Iose (2011) IL COMMITTENTE HA INVESTITO NELLA PROGETTAZIONE DELLO SPAZIO DESTINATO ALLA RISTORAZIONE CONSAPEVOLE CHE LA QUALITÀ DI QUESTO AMBIENTE È ELEMENTO FONDAMENTALE PER UNA MIGLIORE VITA LAVORATIVA. L’area della distribuzione dei cibi “a flusso libero” e area tavoli sono ordinati da una parete curva a listelli in legno e da elementi separatori che individuano i percorsi. Le luci LED sono gestite da un sistema di comando che consente la creazione di scenografie luminose variabili. Il principio dell’ecocompatibilità è stato seguito anche nella scelta di utilizzare un pavimento in gres porcellanato al biossido di titanio antibatterico. MERCK SERONO, STAFF RESTAURANT, ROME The commissioner invested in the space planning of the refreshment area conscious that the quality of this room is basic to improve the working life quality. It’s an organized space thanks to curved walls in wood and some partitions, that single out rooms and circulation areas. LED lights create a changing scenery of light. Eco-compatibility suggested the use of a floor in antibacterial, titanium dioxide, glazed stoneware. Dati Tecnici Superficie: 340 mq Posti a sedere: 120 (30 tavoli da 4 posti) Costo dei lavori: 300.000 euro MARICONDA CHIANTINI Studio notarile, Milano Credits Gestione impianto: Pedevilla S.p.A. Garilab, Alessia Garibaldi (2010) Aziende fornitrici Zumtobel Sedus Diel Cagi Grandi Impianti IL CONCEPT, DECISAMENTE SU "MISURA", MIRA AL CONFORT E AL RISPETTO DEI LUOGHI E DELL’ATMOSFERA ANNI ‘40 RIVISITATA IN CHIAVE MODERNA. Fotografie Marino Presta Si riscoprono le simmetrie e gli interni di matrice razionalista. Il progetto ha puntato sulla luce, sui materiali, sulla semplicità d’insieme e su alcuni arredi su disegno concepiti come pezzi unici. MARICONDA CHIANTINI NOTARY’S CHAMBERS, MILAN The “custom-made” concept aims at comfort and respect for the places and atmosphere of the forties in a modern interpretation. Symmetries and interiors with rationalistic roots. The project focuses on light, materials, simplicity and on some custom-designed furniture units. 54 4/11 us Dati tecnici Superficie: 330 mq Posti di lavoro: 8 Costo: 500.000 euro Credits Impianti: Studio Associato Mandelli Aziende fornitrici Estel Busnelli Uno IKEA Uffici Inter Centre Group, Carugate (MI) DEGW Italia (2011) IL PROGETTO PROPONE, IN UN CAPANNONE DI UN CONTESTO INDUSTRIALE, UN’IDEA ACCOGLIENTE, FRESCA E ACCURATA DELL’UFFICIO, ANCHE 'LOW COST'. SI È LAVORATO IN TRE DIREZIONI: RIQUALIFICAZIONE E OTTIMIZZAZIONE DEGLI SPAZI INTERNI; DEFINIZIONE DI NUOVA IDENTITÀ ALL'ESTERNO; SPERIMENTAZIONE DI ARREDI E PRODOTTI DAL COMMITTENTE. Il progetto è caratterizzato da un “total white”; il colore d’accento è affidato agli arredi e a una “demo-wall” all’ingresso. Un nuovo soppalco a L abbraccia due lati e incrementa la superficie. Il progetto è stato anche occasione di collaborazione tra il committente, visto spesso come un inavvicinabile colosso dell'arredamento, e gli artigiani del comparto di Carugate. Dati tecnici Superficie: 300 mq Posti di lavoro: 30 Costo dei lavori: 300.000 euro OFFICES INTER IKEA CENTRE GROUP, CARUGATE (MI) Aziende fornitrici Ikea Elleterm Pef IGuzzini A fresh, accurate and pleasant office, “low cost” as well. Three directions were followed: upgrading and optimization of interiors; new outside identity; experimentation of furniture and products from the client. The hallmark of this project is a “total white”; the accent colour is given by furniture and a “demo-wall” at the entrance. The design has also meant a cooperation opportunity between the commissioner and local craftsmen. Credits Team di progetto: Adolfo Suarez, Giuseppe Pepe, Valeria Romanelli, Cristian Catania CHEBANCA! Filiale in centro commerciale Lonato (BS) Alberto Cesana (2011) UNO SPAZIO DI NUOVA CONCEZIONE, UNA SORTA DI IGLOO ALL’INTERNO DEL QUALE LA LUCE DAL MONDO ESTERNO ARRIVA VIRTUALMENTE FILTRATA E DIFFUSA, CREANDO UN SUSSEGUIRSI DI SCENARI LUMINOSI MUTEVOLI MA RASSICURANTI. Si prova una sensazione di stupore che riporta all’infanzia, alle prime visite ai planetari, un luogo dove pare che il cielo e le stagioni si inseguano. Tutto ciò grazie all’utilizzo di sistema di controllo tecnologie che permettono lo scorrere a parete di messaggi, macchie di colore in modo dinamico, in un ambiente dove l'effetto igloo risulta amplificato dalle pareti a effetto ghiaccio. Dati tecnici Superficie: 50 mq Postazioni di lavoro: 3/5 Durata dei lavori: 1 mese Credits Progettazione/Direzione lavori: arch. Alberto Cesana Prog.illuminotecnica/imp. el: Studio Corelli Prog.Impianti meccanici: THG Progetti Aziende fornitrici Solaria Traxon Technologies -Osram DuPont™ Corian Annoni Delfino & C CHEBANCA! SHOPPING MALL BRANCH, LONATO (BS) A new space concept, a sort of igloo, where the light from the outside world is filtered and diffused, thus creating a succession of a changing yet reassuring scenery of light. You are filled with a wonder that takes you back to your childhood, thanks to the use of a control system of technologies, that allows messages and splashes of colour to run on ice effect walls in a dynamic way. us 4/11 55 us award 2011 interior design SEDUS Place 2.5 benessere produttivo, Cadorago (CO) Sedus Stoll AG, Wolfgang Schoenlau (2011) L'OBIETTIVO È STATO QUELLO DI SFRUTTARE LA NITIDEZZA DELLA FORMA E LA NOTEVOLE ILLUMINAZIONE NATURALE DI UNO SPAZIO ORIGINARIAMENTE ADIBITO A USO INDUSTRIALE PER CONCRETIZZARE IL CONCEPT PLACE 2.5. Sono stati realizzati showroom, area lounge, area meeting e postazioni di lavoro in open space; un’analisi acustica ha suggerito l’uso di moquette, tendaggi, schermi e ante fonoassorbenti. Il progetto illuminotecnico ha considerato la notevole luce naturale; per le postazioni sono state utilizzate lampade a stelo dimmerabili dotate di sensore presenza. SEDUS PLACE 2.5 PRODUCTIVE WELLBEING, CADORAGO (CO) The aim was to make the most of the sharp form and the remarkable natural light in an industrial space to concretize the concept Place 2.5. Showroom, lounge, meeting area, workstations carried out in an open space; an acoustic analysis suggested the use of carpet, curtains, and sound absorbent doors. The lighting design took into account the remarkable natural light, while standard lamps with dimmer and presence sensor were used for the workstations. Dati Tecnici Superficie: 660 mq Postazioni di lavoro: 10 (8 operativi , 1 direzionale in box office, 1 “pensatoio” in box office) Aziende fornitrici Sedus InterfaceFloor Vetro In Silent Gliss Waldmann Luxit Gea Verde Audio Network Fragrance Designer FAAC Ristrutturazione sede, Zola Predosa (BO) Carlo Nocentini (2010) L’IMPOSTAZIONE, VOLUTA DALLA DIREZIONE, È A OPEN-SPACE PER STIMOLARE IL LAVORO DI GRUPPO; SCELTA INIZIALMENTE POCO GRADITA PER IL TIMORE DEL RUMORE E DELLA PERDITA DI PRIVACY CHE CON IL TEMPO SI È RIVELATA AGGREGANTE. Si è scelto di non celare le caratteristiche industriali dell’ambiente: sono state lasciate a vista le grandi travature in cemento, la distribuzione dell’aria, le canalizzazioni. Per la definizione dell’immagine si è puntato anche sull’uso dei colori differenti nelle diverse aree, e sulla presenza di blu e arancio tipici della produzione Faac. FAAC OFFICE REFURBISHING, ZOLA PREDOSA (BO) An open-space office wanted by the management to stimulate team work; first a not too appreciated choice for fear of noise and loss of privacy, yet it proved to be an unifying element over time. They chose to keep the industrial features of the environment still visible: the large concrete truss, the air supply and wire management. Focus on the use of colours to define an image. 56 4/11 us Dati tecnici Superficie: 6.000 mq. Posti di lavoro: 400 Costo: 1.500.000 euro Aziende fornitrici Mascagni Isolteknic Mesoraca 4p infissi Ceramiche Sant'agostino Cedir La decorazione bolognese, BAUSCH & LOMB Uffici, Vimodrone (MI) Cushman & Wakefield (2010) NEL RISPETTO DELLA MISSIONE AZIENDALE (TECNOLOGIE PER IL PERFEZIONAMENTO DELLA VISTA E IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA) È STATO STUDIATO UN LUOGO DI LAVORO SECONDO REQUISITI DI SALUBRITÀ FISICA E PSICOLOGICA, CHE RISPECCHIASSE LA NUOVA IMMAGINE DI “FRESCHEZZA E VITALITÀ” CHE LA SOCIETÀ VOLEVA DARE DI SÉ AL MERCATO. La sensibilità dell’azienda sul tema della sostenibilità ambientale ha ispirato forme organiche e trasparenti per gli involucri e linee “morbide e tondeggianti” per gli arredi nelle aree comuni. Superfici curve traslucide racchiudono le aree di supporto e di aggregazione come “bolle di vetro” che lasciano intravedere i colori della pavimentazione effetto legno e delle pareti, in alcuni casi decorate con muschio naturale. BAUSCH & LOMB, OFFICES, VIMODRONE (MI) Complying with the company mission (technologies to improve sight and life quality), this work place was studied according to requisites of physical and mental salubrity to mirror the new image of “freshness and energy ” the company wanted to convey to the market. The company’s sensibility to the theme of environmental sustainability inspired organic and transparent shapes for the shells and “soft and roundish” lines for the furniture units in common areas. Dati tecnici Superficie: 1.000 mq Posti di lavoro: 51 Aree di supporto: 16 (1 waiting area, 1 break area, 1 kitchen area, 4 team rooms, 4 call rooms, 3 meeting rooms, 2 copy area) Budget indicativo: 700.000 euro Credits Progettazione e Project Management: Cushman & Wakefield Milano Arch. Lamberto Agostini Arch. Maida Cattaneo Arch. Federica Pedroni Consulenti per l'interior design: ADM associati Arch. Ruggero Alberton Arch. Lorenzo Cavagna Progetto Impianti meccanici: BRE Engineering Ing. Bozino Biesse (General Contractor) Aerotecnicastar ESIET Essedi Level office landscape Aziende Fornitrici Unifor Herman Miller Moroso Balleri Italia Silent Gliss Castellotti Verde Profilo HW Style BUSINESS CENTER Rue de la Science 14, Bruxelles Studio Vigo, Marco Vigo (2011) UN CONCEPT INNOVATIVO DETTATO DALLA MORFOLOGIA DELLA STRUTTURA. L’AMBIENTE DI LAVORO RISPONDE ALLE ESIGENZE DI PRIVACY TRAMITE L’UTILIZZO DI ELEMENTI INSONORIZZANTI. Si è voluto realizzare un ambiente ad alta flessibilità e massimo confort mediante arredi personalizzati. Le scelte progettuali sono improntate a valorizzare al massimo la location, attraverso il confort ambientale. Dati tecnici Superficie: 3.000 mq Posti di lavoro: 250 (72 uffici) Aree di suporto: 6 aree Kitchnette, 1 corte -reception, 3 sale riunioni. Budget indicativo: 1.250.000 euro Aziende fornitrici Tillyard Group Mar.ga MIo Dino BUSINESS CENTER RUE DE LA SCIENCE 14, BRUSSEL A groundbreaking concept suggested by the structural morphology. The working environment meets privacy needs by means of soundproofing elements. A most flexible and comfortable environment was obtained through custom-made furniture units. The design optimizes the location through environmental comfort. us 4/11 57 us award 2011 interior design LOWE PIRELLA FRONZONI Nuova sede agenzia, Milano Cushman & Wakefield (2010) L’ANTICO EDIFICIO IN CENTRO NON ERA PIÙ IN GRADO DI FAR FRONTE ALLE NECESSITÀ DELLA RINOMATA AGENZIA PUBBLICITARIA; SERVIVANO SPAZI PIÙ ADATTI ALLE PROPRIE ESIGENZE CHE RISPECCHIASSERO L’IMMAGINE DINAMICA E MODERNA CHE CONTRADDISTINGUE LA SOCIETÀ. Scelto il nuovo edificio in via Lancetti, il design creativo degli interni ha risposto alle richieste di tipo estetico e di layout con una distribuzione dello spazio, flessibile, adattabile e basata sulle attività. Gli arredi sono realizzati su misura, il colore diversifica gli ambienti. Dati Tecnici Superficie: 1.480 mq Posti di lavoro: 90 Aree di supporto: 5 sale riunioni, 6 aree copy, 2 area break, 1 kitchenette Budget indicativo: 800.000 euro LOWE PIRELLA FRONZONI, NEW OFFICE, MILAN Credits Progettazione e Project management: Cushman & Wakefield Milano Arch. Lamberto Agostini Arch. Lucas Luzzi Arch. Diego Binotto The old building downtown couldn’t cope any more cope with the renowned advertising agency’s needs; rooms suiting its requriments yet mirroring the dynamic and modern image, that marks out the company. The interior design met aesthetical and layout requests through a flexible, task-based space. Made-to-measure furniture and colours used to diversify rooms. Aziende fornitrici Rivolta Costruzioni Sistemi Cover Steelcase Dauphin L’Ellisse Omnitex STUDIO LEGALE Milano Studio di Architettura Luca Scacchetti (2011) L'UFFICIO OCCUPA UN PALAZZO DEGLI ANNI ‘30, L'OBIETTIVO È MODIFICARE LA DISTRIBUZIONE TRADIZIONALE DEGLI EDIFICI DELL'EPOCA REALIZZANDO UN OPEN SPACE UNIFICATO DAL PUNTO DI VISTA VISIVO MA BEN ISOLATO DAL PUNTO DI VISTA ACUSTICO, PER GARANTIRE LA PRIVACY DELLE CONVERSAZIONI. L’area è stata suddivisa con un corridoio vetrato centrale che permette la continuità spaziale e il fluire della luce naturale in tutti i locali, realizzati con divisori ad armadio che garantiscono un buon isolamento acustico e costituiscono zone di archiviazione. L’ambiente è luminoso e piacevole; i colori sono caldi e chiari. La luce è studiata con attenzione all'ergonomia e al confort visivo. LAW FIRM, MILAN The office takes up a building of the thirties, the goal is to change the traditional layout of these period buildings though a visually unified yet soundproof open space. The area was subdivided through a central, glass corridor, that allows space continuity and lets daylight in everywhere, cupboards used as partitions provide for a good soundproofing and filing. It’s a bright and pleasant environment thanks to light and warm colours. The lighting design ensures ergonomics and visual comfort. 58 4/11 us Dati tecnici Superficie: 250 mq Posti di lavoro: 25 Sale riunioni: 3 Budget indicativo 200.000 euro Aziende fornitrici Nicola Ferrante Estel i4Mariani ICF Fabbian Flooring & Fabrics DIMA Design UNINDUSTRIA Headquarters, Treviso Paolo Bornello Studio Architettura; Sintagma Engineering (2011) IL NUOVO CENTRO DIREZIONALE DEGLI INDUSTRIALI TREVIGIANI SI TROVA IN UN CONTESTO PRIVILEGIATO, ALL’INTERNO DELL’AMPIO COMPLESSO COMMISSIONATO A MARIO BOTTA. La committenza chiedeva non solo risposte funzionali alla diversificate attività dell’associazione ma anche la valorizzazione del territorio trevigiano e della sua realtà imprenditoriale. L’innovazione non risiede solo in questa visione, che fa del design uno strumento di marketing al servizio del territorio, ma anche nel concetto stesso di ambiente di lavoro, più vicino a quello domestico. UNINDUSTRIA HEADQUARTERS, TREVISO The new business centre of the Treviso-based manufacturers is located in a special context, inside the wide complex designed by Mario Botta. The commissioner requested functional answers but also the upgrading of this territory and its entrepreneural activity. Innovation doesn’t lie in this vision only, making design a marketing tool serving the territory, but also in the concept of a working enviroment closer to the domestic one. Dati tecnici Superficie: 7.000 mq Posti di lavoro: 110 Credits Progetto degli interni: Arch. Paolo Bornello con Sintagma Sp e Arch. Gianluca Penna Progetto impiantistica: Tifs ingegneria Ingegneria: Blutec ingegneria Aziende fornitrici Archiutti Faram Frezza Mizar Lucente Arredamenti Mario Moretti & Figli Sagola Sinetica Industries Ares Line Mobil Mascagni ASTEC S Cottoveneto Ceramica di Treviso Bosa Simone S.T.E.S. Uffici, Montelupo (FI) Spazio Libero Progettazione, Paola Pecorari (2010) L’INTERSCAMBIO FRA GLI UFFICI E LA CREAZIONE DI UNO SPAZIO APERTO SONO STATI I TEMI PRINCIPALI DELLA RISTRUTTURAZIONE. IL CAMBIO DI UBICAZIONE DELLA SEDE E LA COMUNICAZIONE INTERNA SONO STATI I PILASTRI DEL CAMBIAMENTO OPERATO. Aziende fornitrici Babini Dividere senza compromettere la luminosità di ciascun ambiente, ma anche archiviare, contenere ed esporre. Separare, ma nello stesso tempo agevolare la comunicazione, funzione lavorativa per eccellenza è obiettivo di tutto il progetto. S.T.E.S. OFFICES, MONTELUPO (FI) The connection between offices and the creation of an open space were the primary themes of this renovation. The renovation made has taken into account the change of venue and in-house communication. The connection between offices and the creation of an open space were the primary themes of this renovation. The renovation made has taken into account the change of venue and in-house communication. us 4/11 59 us award 2011 interior design VITEC GROUP ITALIA Sede con showroom, Cassola (VI) Gris-Co, Stefano Gris (2011) ICBC Sede banca, Milano Cushman & Wakefield (2011) LA PRIMA BANCA IN ITALIA DI ICBC MISCELA DESIGN ITALIANO, TRADIZIONE CINESE E LA SIMBOLOGIA IDENTIFICATIVA DEL CLIENTE. LA FORZA DELL’IDEOGRAMMA CHE RAPPRESENTA L’AZIENDA HA ISPIRATO LA COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA. Il cerchio e il quadrato del simbolo leonardesco divengono gli elementi compositivi dello spazio. Le linee tracciate sul muro in pietra, elemento cardine su cui si attestano le differenti aree di pertinenza, e la loro ricomparsa con superfici circolari sovrapposte che compongono la reception, accolgono il visitatore all’ingresso e nella zona di attesa. ICBC BANK OFFICE, MILAN The first ICBC bank in Italy combines Italian design. Chinese tradition and the customer’s identifying symbols. The architectural composition draws inspiration from the company’s impact ideograph. The ring and square of Leonardo’s symbol are here the space components. The lines traced out on the stone wall, the pivot for the different, pertinent areas, and their reappearing with round surfaces forming the reception, welcome the visitor at the entrance and waiting area. 60 4/11 us Dati Tecnici Superficie: 800 mq Postazioni lavoro: 25 Aree di supporto: 1 Area pubblica, 1 Waiting area, 1 Break area, 1 Kitchen area, 3 meeting room, 1 Copy area Budget: 800.000 euro Credits Progettazione e Project Management: Cushman & Wakefield Milano Arch. Lamberto Agostini Arch. Davide Natale Arch. Diego Binotto Progettazione Impianto Meccanico ed Elettrico: NCA Engineering Stefano Melucci Flavio Spini Aziende fornitrici General contractor: Il Prisma Level Office Landscape Steelcase Refin Armstrong LO SGUARDO, I FILTRI E LA LUCE SONO GLI “INGREDIENTI” DI CHI LAVORA CON I PRODOTTI DI VITEC E SONO DIVENTATI IL LEITMOTIV CHE HA DEFINITO IL CONCEPT PER LA LORO NUOVA SEDE: UN PROGETTO FOTO-SENSIBILE, CHE FAVORISSE L’EQUILIBRIO TRA AMBIENTE, UOMO ED ENERGIA. La luce viene catturata dal perimetro vetrato dell’edificio e da quattro cavedi. Ad ogni piano un nucleo monolitico in lamiera contiene i servizi. Uffici chiusi e open space sono filtrati da leggere pareti di cristallo. Gli arredi seguono lo stesso criterio stilistico con l’aggiunta del colore: riferimento allo spettro visibile della luce. VITEC GROUP ITALIA OFFICE AND SHOW ROOM, CASSOLA (VI) The eyes, filtres and light are the “ingredients” of people working with Vitec products and the leitmotiv of the concept underlying their new office: a photosensitive project to foster the balance between environment, man and energy. Light is captured by the glass perimeter of the building and the four skylight wells. On all floors a monolithic core in sheet contains bathroom and lavatory. Enclosed offices and open space are filtered by light glass walls. The furniture units follow the same criterion with colour added: a reference to the visibile spectrum of light. Dati tecnici Superficie: 4.000 mq su tre piani Posti di lavoro: 213 Aree di supporto: show room, cucina e sala ristoro Budget di massima: 2.300.000 euro Credits Progetto architettonico e interior design: Gris-co Srl Stefano Gris Luisa Tonietto Giorgia Favaretti Erika Bettin Raffaela Brazzoduro Assistenza Vitec Group, coordinamento e budget: Filippo Giustiniani&Partners Progetto Impianti meccanici: Areatecnica Srl Progetto Impianti elettrici: Studio tecnico Ali Santo Consulenza Acustica: Ing. Agostino Bazzo Complesso “La Sorgente” Studio di Architettura HYD Progetto Strutturale/Calcoli/ VVFF: Canepa Srl Foto Cristian Guizzo ANCV Nuova sede, Mestre (VE) Gris-Co, Stefano Gris (2010) LA NUOVA SEDE COMUNICA I CONCETTI CARDINE DELL’AZIENDA: FUNZIONALITÀ, EFFICIENZA, SOLUZIONI PERSONALIZZATE E SOPRATTUTTO DESIGN INNOVATIVO DI ALTA TECNOLOGIA. IL PROGETTO SI BASA SULLA NETTA DISTINZIONE TRA L’AREA DIREZIONALE E DI RAPPRESENTANZA E LA ZONA OPERATIVA. EMC COMPUTER SYSTEMS ITALIA Nuova sede, Milano Gli ambienti direzionali si celano dietro ad una grande reception, nel rispetto della privacy del cliente. Le finiture e gli arredi trasmettono l’idea di lusso senza eccessi che contraddistingue l’immagine del cliente. Il progetto illuminotecnico, fonde la corretta illuminazione delle aree operative con l’aspetto più ornamentale e decorativo della zona direzionale. Cushman & Wakefield (2010) L’OBIETTIVO DI QUESTA SOCIETÀ DI SELF-STORAGE DIGITALE E INFORMATION MANAGEMENT, ERA DI UNIFICARE LE DUE SEDI ESISTENTI FUORI CITTÀ IN UNA SOLA NUOVA SEDE A MILANO CREANDO UN AMBIENTE UNICO, FLESSIBILE, ADATTO ALLE PROPRIE ESIGENZE. La soluzione ottimale è stata trovata innanzitutto scegliendo un edificio prestigioso come il Centro Leoni, la cui tipologia ha consentito di progettare un grande ambiente per 190 persone disposte su unico piano. Le aree d’accoglienza clienti, reception e sale riunioni sono state collocate al piano terra, ricercando un’immagine sobria e di rappresentanza, mentre al piano operativo è stata studiata un’unica area comune colorata e giocosa per creare aggregazione e sinergia tra i dipendenti. NEW OFFICE EMC COMPUTER SYSTEMS ITALIA, MILAN The goal of this company of digital self-storage and information management was to merge the two offices out of town into one new office in Milan, one flexible environment suiting their requirements. First of all, the best solution was found in the choice of a prestigious building as Centro Leoni, the typology of which allowed to plan a large room for 190 people on just one floor. The reception, waiting areas and meeting rooms are on the ground floor, while the working floor features one common area, coloured and joyful, to foster participation. ANCV NEW OFFICE, MESTRE (VE) The new office conveys the cornerstone concepts of the company: practicality, efficiency, personalized solutions and innovative, high-tech design. The project is based on the clear distinction between executive area, reception room and working area. Dati tecnici Superficie: 2.800 mq Posti di lavoro: 192 Aree di supporto: 26 (1 waiting/reception area, 1 break/kitchenette, 8 team room, 6 call room, 7 meeting room, 3 copy area) Dati tecnici Superficie: 520 mq Posti lavoro: 13 Budget: 400.000 euro Credits Capoprogetto: Stefano Gris Collaboratori: Luisa Tonietto, Valentina Babolin, Raffaela Brazzoduro General Contractor: ANCV Aziende fornitrici Unifor Rimadesio Poltrona Frau Targetti Moroso Emmegi The executive suites are hidden behind a large reception area to give customers privacy. Finishes and furniture convey an idea of moderate luxury. The lighting design combines the correct lighting of the task areas with the ornamental look of the executive area. Credits Progettazione e Project Management: Cushman & Wakefield Milano Arch. Lamberto Agostini Arch. Maida Cattaneo Arch. Federica Pedroni Consulenti per l'interior design: ADM associati Arch. Ruggero Alberton Arch. Lorenzo Cavagna Aziende fornitrici Landi Level Office Landscape Steelcase Castellotti Silent Gliss North International us 4/11 61 us award 2011 interior design SUPERJET INTERNATIONAL Uffici temporanei, Farnborough (Londra) Gris-Co, Stefano Gris (2010) LA GIOVANE E DINAMICA AZIENDA AERONAUTICA, HA PRESENTATO, IN OCCASIONE DELL’AIR SHOW, IL SUO NEONATO VELIVOLO CHE, GRAZIE ALLA TECNOLOGIA ADOTTATA, SI PROPONE COME TRA I MENO INQUINANTI. IL PROGETTO DEL WORKPLACE SI IMPOSTA SUL CONCETTO DI RISPETTO DELL'AMBIENTE DICHIARATO DA UNA PARETE VEGETALE CHE SI SNODA ATTRAVERSANDO TUTTA LA STRUTTURA. Gli ambienti che ospitano le attività più operative sono contraddistinti da materiali high tech, colori freddi e da una comunicazione grafica lineare ed immediata; gli spazi dedicati all’accoglienza propongono un’atmosfera più conviviale grazie all’utilizzo di materiali “eco” quali la fibra di cocco ed il legno a pavimento. Contribuiscono all’atmosfera emozionale anche le grafiche dai colori organici e la diffusione di suoni naturali. SUPERJET INTERNATIONAL TEMPORARY OFFICES, FARNBOROUGH (LONDON) During the Air Show, the young and dynamic aeronautics company presented its newborn aircraft, one of the less polluting thanks to the technology adopted. The design of the workplace is based on the concept of environmental protection stated by the green wall, that winds through the whole structure. The rooms meant for working are marked by high-tech materials; the reception areas offer a more convivial, emotional atmosphere through the use of ecofriendly materials, graphic art in organic colours and the diffusion of natural sounds. A.B.I. Nuovi uffici e Centro congressi, Milano Dati Tecnici Superficie: 320 mq Posti di lavoro: 30 Aree di supporto: cucina, ristorante, terrazza Budget: 350.000 Euro Credits Progetto architettonico e interior design Gris-co Srl - Stefano Gris Collaboratori: Valentina Babolin, Laura Bello, Michele De Marchi Progetto CMR, Massimo Roj (2011) UN CONCEPT MINIMALE E INNOVATIVO CHE SI SVILUPPA SU TRE PIANI. COLORI E MATERIALI ECOFRIENDLY SONO ELEMENTI CARDINE DEL PROGETTO; LUOGHI MODERNI E STIMOLANTI PRENDONO VITA DALLA COMBINAZIONE DEI COLORI, DIFFERENZIATI PER PIANI: IL BLU CARATTERIZZA IL 1° PIANO INTERRATO, ARANCIO E MOKA IL PIANO DELLA FORMAZIONE. General Contractor: ANCV Foto Cristian Guizzo, ANCV I pavimenti sono tutti in pvc, legno zebrano e tatami. Un sistema per il controllo digitale dell’illuminazione ottimizza i risparmi energetici, mentre un sistema a travi fredde permette di regolare riscaldamento e condizionamento. Le sale consiliari sono dotate di sistemi informatizzati all’avanguardia. A.B.I. NEW OFFICE AND CONGRESS CENTRE, MILAN A minimalist and innovative concept, that develops on three floors. Ecofriendly colours and materials are the cornerstone of this design; modern and stimulating places are enlivened with a different colour matching on each floor. Floors are all in pvc, zebrano wood and tatami. A system for the digital control of lighting optimizes energy saving while a chilled beam system allows to set heating and air conditioning. The board rooms are supplied with IT systems. 62 4/11 us Dati tecnici Superficie: 4.200 mq Posti di lavoro: 70 fissi e 390 di area formazione Aree di supporto: 16 Credits Design Leader: Arch. Massimo Roj Project Leader: Arch. Andrea Dalla Valle Arch. Sergio Bernabei Arch. Elena Caregnato Arch. Alessandro Colombo Ing. Sergio D’Argenio Ing. Antonio D’Avanzo Arch. Laura De Ponti Arch. Annalisa Di Nardo Arch. Massimo Ferrario Arch. Luca Frassanito Arch. Stefano Manfredi Arch. Stefania Micotti Ing. Mariastella Noacco Ing. Claudio Panichi Arch. Leonardo Salvemini Aziende Fornitrici Artemide Bpb Gyproc Italia Engineering Services Faram Liuni Mio Dino Oddicini Olivari Sikkens Sts Engineering Ceramiche Vogue SPARIM Centro multifunzionale, Bolzano CABEL LEASING Sede, Empoli (FI) Massimo Mariani (2011) Dreika, Kofler Hasjorg (2010) PER SOSTENERE LA CONOSCENZA, LA FORMAZIONE E L’AGGIORNAMENTO È STATA CREATA QUESTA FUNZIONALE E FLESSIBILE STRUTTURA IN GRADO DI OSPITARE DIVERSE TIPOLOGIE DI MANIFESTAZIONI ED EVENTI (CONVEGNI, CONGRESSI, SERATE DI GALA, CENE, SFILATE, MOSTRE D’ARTE, ASTE E ALTRE MANIFESTAZIONI ESCLUSIVE). Uno spazioso foyer, un guardaroba, un bar, un elegante lounge, uno spazio catering e diverse sale di varia capienza, dotate di sistemi audiovisivi e impianti tecnologici di ultima generazione con accesso wireless ad Internet. Possono essere ospitati eventi fino a 350 partecipanti. SPARIM MULTIPURPOSE CENTRE, BOZEN To support knowledge, training and updating they designed this functional and flexible facility for different kinds of events (meeting, congress, gala night, fashion show, art exhibition, auction and other exclusive events). A roomy foyer, a cloackroom, a bar, an elegant lounge, a catering space and several rooms with different capacities, supplied with audiviusal aids and state-of-the-art technological systems and wireless access to the internet. Events for up to 350 people may be organized. Dati tecnici Superficie totale: 1.050 mq Superficie sale modulari: 448 mq ripartibili in 6 aree Aree di supporto: cucina, foyer con reception, guardaroba e bar lounge, servizi, uffici e magazzini Budget: 4.000.000 euro Aziende fornitrici Dauphin Tonon Rossin Moroso Matrix Gallotti & Radice Caimi Rexite MSK Frezza L’INTERVENTO DI AMPLIAMENTO DELLA SEDE SI SVILUPPA SU DUE LIVELLI: AL PIANO PRIMO SI COLLEGA ALL'EDIFICIO ESISTENTE, MENTRE AL SECONDO “GALLEGGIA” IL SOPPALCO, LIBERO AL CENTRO DELLA STANZA; AL PIANO INFERIORE SI SUSSEGUONO GLI SPAZI. Dati tecnici Superficie: 300 mq Posti lavoro: 10 Costo: 500.000 euro Credits Collaboratori: Roseda Gentile, Alessandro Mariani Aziende fornitrici Edilsavy Master Electric L’accento Zumtobel Artigo Biliani Magis ICF Kartell Lungo il percorso, che dalla sala riunioni conduce all'ufficio del direttore, si incontrano i box in vetro, le postazioni. Sopra è sospeso il soppalco con parapetti in vetro sugli altri uffici. Il pavimento è di gomma rossa gli altri elementi sono grigio, bianco e faggio naturale; l'atmosfera calda e informale evoca la piccola fabbrica toscana, a metà tra industria e artigianato. CABEL LEASING HEADQUARTERS, EMPOLI (FI) The extension design develops on two floors: on the ground floor the annexe is connected to the existing building while on the first floor the loft “floats” freely in the middle of the room. Rooms follow one another below. Along the corridor the leads to the manager’s office from the meeting room, there are glass cubicles and workplaces. The suspended platform with glass parapets looks onto more offices. The warm and informal atmosphere calls to mind the small Tuscan factory, halfway between industry and crafts. us 4/11 63 us award 2011 interior design BANCA CREDITO COOP. CAMBIANO Uffici e filiale, Firenze Massimo Mariani (2010) LA RISTRUTTURAZIONE, SOSTANZIALMENTE DI TIPO CONSERVATIVO, INTERESSA PARTE DEL PIANO TERRA E DELL’INTERRATO DI PALAZZO GUIDI, VICINO A PALAZZO PITTI, E HA PREVISTO IL RECUPERO DI TRACCE DI PRECEDENTI ATTIVITÀ SVOLTE ALL'INTERNO DEI LOCALI. Sono stati recuperati il pavimento in legno, l’intonaco antico color ocra e anche una vecchia cella per l’alloggiamento del caveau. Nel mescolarsi di stratificazioni temporali l’aspetto contemporaneo è affidato alle opere di falegnameria. BANCA CREDITO COOP, CAMBIANO, OFFICE AND BRANCH, FLORENCE The renovation, basically conservative, concerns part of the ground floor and basement of Palazzo Guidi, close to Palazzo Pitti, and keeps the traces of the previous previous tasks performed inside these premises. The parquet, the old ochre plaster and even an old cell to be used for the vault were restored. In this mix of termporal stratifications, the contemporary look is given by the woodworks. Dati Tecnici Superficie: 230 mq Posti lavoro: 10 Costo: 400.000 euro Credits Collaboratori: Roseda Gentile, Alessandro Mariani Aziende fornitrici Master Electric Lotti Dario L'accento Zumtobel ICF Emeco Magis Kartell L’ARCHIRIVOLTO EVENTS Office-Gallery, Milano Architectural Hero, Simone Micheli (2010) L’ASPETTO PIÙ INNOVATIVO È IL RIBALTAMENTO FUNZIONALE DELL’UFFICIO CHE CAMBIA IL PROPRIO TRADIZIONALE ASSETTO E SI TRASFORMA IN UNA GALLERIA INTERATTIVA, TEMPORARY SPACE PER EVENTI E OFFICE. La flessibilità dello spazio, privo di arredi e con i sistemi tecnologici contenuti nei setti perimetrali e nei controsoffitti, favorisce l’utilizzo polifunzionale. Luci, video, riflessi, profumi, suoni, pavimento in resina, controsoffitti e pareti si-nuose in solid surface stimolano le capacità sensoriali dei fruitori. L’ambiente diviene ibrido, mutante e si trasforma in un manifesto dove celebrare una storia di arte, architettura, moda e intelligenza, in un anticanonico luogo di lavoro. L’ARCHIRIVOLTO EVENTS. OFFICE-GALLERY, MILAN The most innovative aspect is the function switch as the office now changes its conventional look into an interactive gallery, a temporary space for events and offices. This flexible space without furnishings and with technological systems set into walls and contact ceilings allows a multipurpose use. Lights, videos, reflections, perfumes and sounds stimulate the user’s senses. The room goes hybrid, mutant. 64 4/11 us Dati tecnici Superficie: 200 mq Budget: 300.000 euro Aziende fornitrici Atir Axia Bath Collection Cementodiluna Grazi Cristalli Logica Pail Serramenti Progemadue Samsung Silent Gliss Italia Simas ST Rubinetterie STUDIO PIROLA, PENNUTO, ZEI & ASS. Nuova sede, Verona Architetto Alberto Grigoli, (2011) QUESTA SEDE DELLO STUDIO DI CONSULENZA TRIBUTARIA E LEGALE, UNO DEI PIÙ IMPORTANTI CON VARIE IN TUTTA ITALIA, È UBICATA NELLA PRESTIGIOSA TORRE DEL NUOVO CENTRO DIREZIONALE PROGETTATO DA MARIO BELLINI. L’esigenza del committente era di creare spazi funzionali e tecnologici, coerenti con l’edificio, che lasciassero però emergere il carattere tradizionale dello studio. Le pareti divisorie e gli arredi, sono stati realizzati su richiesta in noce. STUDIO PIROLA, PENNUTO, ZEI & ASS. NEW OFFICE, VERONA The premises of a legal and fiscal advice firm, one of the leaders with branches all over Italy, situated in the tower of the new Office District designed by Mario Bellini. The commissioner required functional and technological spaces consistent with the building, yet conveying the traditional features of the office. Partition walls and furniture are custom-made in walnut. Dati tecnici Superficie: 800 mq Posti di lavoro: 50 Aree di supporto: 4 sale riunioni, 1 zona reception/attesa Aziende fornitrici Manerba ALA ASSICURAZIONI Nuova sede direzionale, Milano MQA Metroquadro Architetti, Roberto Ercolani (2010) UNA SEDE RAPPRESENTATIVA, CON SPAZI DI LAVORO FUNZIONALI E SPAZI COMUNI DI ALTO VALORE COMUNICATIVO, CHE RISPETTA L'ESIGENZA DEL CLIENTE DI MASSIMIZZARE L'UTILIZZO DELLE SUPERFICI. Le aree operative sono in open space, i direzionali in uffici singoli con scrivanie molto ampie attorno a cui organizzare facilmente veloci riunioni. Le aree comuni hanno un’immagine accogliente, utilizzano materiali naturali e i colori caldi con un’illuminazione che assicura comfort e benessere. ALA ASSICURAZIONI NEW EXECUTIVE OFFICE, MILAN An official venue with functional working rooms and communication-oriented common areas, that suits the customer’s request to make the most of space. Open-space working areas, executive suites with large desks round which quick meetings are easily organized. The common areas feature a pleasant look, thanks to the use of natural materials and warm colours and a lighting system to ensure comfort and wellbeing. Dati tecnici Superficie coperta: 2.300 mq (Edificio di tre piani più interrato distribuito in due corpi collegati) Posti di lavoro: 77 operativi Aree di supporto: 1 reception, 3 sale riunioni, 1 sala conferenze da 42 posti, 2 break room, 1 spazio fitness, 2 sale server, 15 posti auto Costo: 1.200.000 euro Credits Progetto e D.L.: Roberto Ercolani Interior designer: Marta Bigi e Daniela Carta Progetto impianti meccanici: Studio Piglia Progetto Impianti dati, controllo accessi e allarme: IBM Progetto Sicurezza: Franco Trifirò Aziende fornitrici La Cà Terziotti Srl Termocal - Parabiaghi Ceramiche Refin Ladikom Faram Ergospace Softline Kartell 3B Arredamenti Puntoluce Technogym Bi&Ci Metal Steel us 4/11 65 us award 2011 interior design THE TORCH HOTEL Convention center, Doha (Qatar) KAA, Karim Azzabi (2011) SI TRATTA DELLA PROGETTAZIONE DELL’ALBERGO PIÙ ALTO AL MONDO (350 M DI ALTEZZA) CHE OLTRE ALL’AREA OSPITALITÀ, CONTEMPLA AL SUO INTERNO UN CENTRO CONGRESSI, SALE RIUNIONI E CONVENTION LOUNGE, CARATTERIZZATI DA UN EQUILIBRATO CONNUBIO TRA ELEGANZA E TECNOLOGIA. Pannelli in pelle intervallati da monitor LCD corrono lungo tutto il muro centrale e le pareti mentre la pavimentazione in parquet crea una atmosfera accogliente. Gli spazi sono dotati di connessioni e collegamenti con monitor adibiti a proiezioni. L’illuminazione LED può personalizzare gli ambienti con mood diversi per le varie tipologie di evento. THE TORCH HOTEL - CONVENTION CENTER, DOHA (QATAR) It’s the design of the highest hotel in the world (350 m high). Besides the accommodation area, it provides for congress centre, meeting rooms and convention lounge, all marked by a balanced union between elegance and technology. Leather panels interspersed with LCD monitors run along the central and perimetric walls, while the parquet creates a comfortable atmosphere. All rooms are supplied with connections and the LED lighting adds a personal touch and mood to any kind of event. Dati Tecnici Livello 3. Convention Center Conference Room: 130 mq, 80 posti p Board Room: 60 mq, 20 posti Livello 27. Press Center: Lobby: 50 mq Sala stampa: 67 mq, 20 posti Livello 35. Business Center: Lobby: 50 mq Sala riunioni: 2 sale da 30 mq, 10 posti ciascuna Credits Collaboratori: Arch. Maria Carla Di Tomassi KAA Karim Azzabi Architects Arch. Caroline Bauer - KAA Karim Azzabi Architects Simone Boiocchi (designer) KAA Karim Azzabi Architects Aziende fornitrici B Ticino Molteni & C Artemide Tabu G58 GOITO OFFICE Uffici, Roma Chapman Taylor Architetti (in progress) RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO PER UFFICI DI PREGIO STORICO-ARCHITETTONICO DI FINE 800 DA CERTIFICARE LEED (PRE-CERTIFICAZIONE GOLD OTTENUTA), SITO NELLE VICINANZE DELLA STAZIONE TERMINI, COMPOSTO DA UN PIANO INTERRATO, UN PIANO TERRA E CINQUE PIANI FUORI TERRA. Il progetto è stato realizzato per un basso impatto ambientale e in modo da garantire una distribuzione degli spazi razionale e flessibile per garantire la massima libertà di allestimento al futuro o ai futuri tenant. G58 GOITO OFFICE, ROME Renovation of an office building with a historicarchitectural value dating from the late nineteenth century to be LEED certified (pre-certification GOLD already obtained), located near the Termini railway station, formed by a basement, a ground floor and five floors above ground. The project aimed at low impact and a functional and flexible layout to allow easy and quick changes in the future and maximum freedom to future tenants. 66 4/11 us Dati tecnici Superficie: 7.000 mq (4.100 mq destinata a uffici) Posti di lavoro: 260 circa Aree di supporto: 25 circa Credits Project management: Cushman&Wakefield Strutture e impianti I.B.B. Engineering Consulenti LEED: Studio AZA, Climosfera Aziende fornitrici Constructors VDA MULTIMEDIA Sede, Milano iOlab G.C, Giancarlo Cappellari (2010) LA RISTRUTTURAZIONE DOVEVA PERMETTERE L’INSEDIAMENTO DI TRE AZIENDE DEL GRUPPO CON ESIGENZE DI FLESSIBILITÀ, COMFORT, RISPARMIO, MA ANCHE CON LA NECESSITÀ DI FAVORIRE LA COMUNICAZIONE E LA COLLABORAZIONE. La sensibilità dell’azienda sul tema della sostenibilità ambientale ha ispirato forme organiche e trasparenti per gli involucri e linee “morbide e tondeggianti” per gli arredi nelle aree comuni. Superfici curve traslucide racchiudono le aree di supporto e di aggregazione come “bolle di vetro” che lasciano intravedere i colori della pavimentazione effetto legno e delle pareti, in alcuni casi decorate con muschio naturale. VDA MULTIMEDIA, HEADQUARTERS, MILAN The renovation had to allow the settlement of three companies of the group requiring flexibility, comfort, saving, and to improve communication and cooperation. After pulling down the existing walls, soundabsorbent panels were laid on the ceiling and an access flooring was chosen for its excellent acoustic performance. The use of glass walls lends brightness; the “spiral” workstations are original, ergonomic, multifunction and heightadjustable. Dati tecnici Superficie: 390 mq Posti di lavoro: 27 Aree di supporto: 2 Sale riunioni, 3 Aree relax –meeting, 3 Postazioni internet Budget: 163.621.000 euro Credits Team multidisciplinare progetto integrato: iOlab Studio di Ingegneria e Architettura: Rizzani Associati Ente Certificazione Ergonomia: Ergocert Aziende fornitrici Haworth Comforto JVP Interfacefloor Regent DGA Segis Delight Door 2000 Gea Verde Bandalux Texa PFIZER Sede, Roma AMA, Albera Monti & Associati (2011) UNA RISTRUTTURAZIONE CHE HA COME OBIETTIVO NON SOLO L’AUMENTO DI UN CENTINAIO DI POSTAZIONI MA SOPRATTUTTO TRASMETTERE UN NUOVO LOOK E UNA FILOSOFIA PIÙ FRIENDLY E APERTA, ISPIRATA ALLA TRASPARENZA E ALLA FLESSIBILITÀ D’USO DEGLI SPAZI. L’organizzazione spaziale è basata sulla centralità dei volumi morbidi e trasparenti delle sale riunione e dei document center. Il colore ha un ruolo importante per dare vivacità, sottolineare la funzionalità delle diverse aree, attribuire identità. Dati tecnici Superficie: 7.500 mq (1edificio di 4 piani distribuito su 3 corpi) Aziende fornitrici Universal Selecta (SELECTA) PFIZER, HEADQUARTERS, ROME A renovation to add about a hundred workplaces, but most of all to convey a new look and a clear and friendlier philosophy inspired to transparency and flexibility of use. Space organization is based on the central position of soft and transparent volumes in meeting rooms and document centres. Colour plays a chief role in lending liveliness and identity and stressing the functions of each area. us 4/11 67 us award 2011 architecture HOUSING SOCIALE-TERZIARIO Milano Goldmann & Partners, Isabella Goldmann (2011) L’OBIETTIVO DEL PROGETTO È STATO RAGGIUNGERE UN MODELLO ABITATIVO FLESSIBILE E SOSTENIBILE CHE RACCOGLIESSE LA MIGLIORE OFFERTA POSSIBILE DELLE SOLUZIONI PROGETTUALI E TECNOLOGICHE APPLICABILI OGGI CON COSTI DI COSTRUZIONE E MANUTENZIONE MOLTO CONTENUTI (CIRCA 1.350,00 EURO/MQ). 5.000 mq su 5 piani fuori terra e uno seminterrato destinato ad autorimessa; tre blocchi distribuiti tra due vani scala e un ballatoio esterno. Prerogativa interessante è la presenza di giardini personalizzati o terapeutici su tutto il piano terreno, dedicabili anche alle attività del terziario. È stato utilizzato un sistema costruttivo misto in modo da costituire un sistema ad alta efficienza e a zero emissioni di CO2. La produzione di acqua calda (riscaldamento e sanitaria) è garantita da pompe di calore associate a un impianto di ventilazione meccanica controllata, per fornire raffrescamento in estate. SOCIAL-SERVICE HOUSING, MILAN The project aimed at a flexible and sustainable housing at very reasonable building and maintenance costs (about 1,350,00 euro/sqm). 5000 sqm on five storeys above ground and a basement meant for a garage; three blocks, where the layout is defined by two stairwells and an outside balcony. Most interesting, the presence of personalized gardens. A mixed building system was followed so as to get a high level of efficiency and zero CO2 emissions. BAUER Sede, Trento Credits Progetto Architettonico: Arch. Isabella Goldmann Arch. Erminio Redaelli Arch. Manuela Sacchi Arch. Ettore Lariani Arch. Maria Claudia Civelli Progetto del Verde: Arch. Marilena Baggio Progetto Impianti: Ing. Giancarlo Cerveglieri Progetto Strutture: Ing. Mario Clozza Strutture in Legno: Ing. Simon Keller Consulenza Housing Sociale: Sharing Srl Certificazione: Cened + Ing. Paolo Vailati Certificazione Leed: Ing. Serena Penasa Computazione e cronoprogramma: Arch. Luigi Pellini Imprese: Wolf System Vitali Oficina Engineering Group, Massimo Leonardelli (2011) RISPETTO DELLA TRADIZIONE E INNOVAZIONE COSTANTE, ALTISSIMI STANDARD QUALITATIVI E SPICCATA SENSIBILITÀ PER LA NATURALITÀ SONO LE PAROLE CHIAVE DELLA FILOSOFIA BAUER, RISPECCHIATA E VALORIZZATA ANCHE NEI CONCEPT DI SOSTENIBILITÀ DELLA NUOVA SEDE. La particolare copertura a verde dello stabile consente vantaggi energetici ed economici in termini di isolamento termico, riduzione dei picchi di deflusso idrico, fissaggio delle polveri sottili e di costi di risanamento della copertura. Il connubio tra sostenibilità e canoni architettonici che uniscono il moderno al tradizionale hanno permesso di porre le basi per ottenere la Certificazione LEED. BAUER HEADQUARTERS, TRENTO Respect for tradition and constant innovation, very high quality standards and a marked appreciation of naturalness are the key words of Bauer’s philosophy, mirrored in the new headquarters. The special green roofing of the building provides for energy and economic advantages. Sustainability and architectural canons, that combine modernity and tradition, allowed to lay the basis to obtain the LEED. 68 4/11 us Dati tecnici Superficie area produttiva: 3.225 mq Superficie area direzionale: 626 mq Copertura a verde: più di 2.500 mq 190 moduli fotovoltaici e di 15 collettori solari (34.9 KW/h9) Imprese fornitrici Studio Dalcolmo Edilgips Senini Methis Imel Bauflex Point Ecodem Vivai Vallagarina Tempini Tecno Bi.Tre GUCCI Nuovi uffici, Firenze Genius Loci Architettura, Stefano Boninsegna (2011) FORME E LINEE DISEGNATE SECONDO GEOMETRIE REGOLARI ED ESSENZIALI. SUPERFICI E PIANI RIVESTITI CON MATERIALI RAFFINATI E RICERCATI PER ESPRIMERE IL CONCETTO DI QUALITÀ E CONTEMPORANEITÀ NEL RISPETTO DELLA PROPRIA TRADIZIONE STORICA. MANTOVANI Edificio direzionale, Padova Tecnostudio, Danilo Turato (2010) RIQUALIFICAZIONE DELLA SEDE DI UN’IMPRESA DI COSTRUZIONI RADICATA NEL TERRITORIO, MOLTO CRESCIUTA NEGLI ULTIMI ANNI. LA NECESSITÀ DI RIORGANIZZARE LA DISLOCAZIONE FUNZIONALE E I COLLEGAMENTI DEI VARI UFFICI HA PORTATO, OLTRE CHE AL RESTYLING DEGLI INTERNI, ALL’INSERIMENTO TRA I DUE BLOCCHI ESISTENTI DI UN NUOVO VOLUME DESTINATO ALL’INGRESSO. La differenza di quota tra i piani è stata risolta creando percorsi su rampe inclinate. Per la riqualificazione architettonica ed energetica sono state adottate scelte tecnologiche, quali facciata ventilata, nuovi infissi, impianto fotovoltaico esternamente; pareti e finiture con elevato isolamento termico e acustico all’interno. MANTOVANI, OFFICE BUILDING, PADUA Dati tecnici Superficie: 2.500 mq Superficie uffici 1.200 mq Numero piani fuori terra: 3 Posti di lavoro: 65 Costo di costruzione: 2.000.000 euro Credits Progetto architettonico ed esecuzione: Tecnostudio S.r.l. Project management: Archh. D. Turato, D. Zanaica, M. Rostello Progetto elettrico: A.R.C. Ingegneria Progetto meccanico: A.R.C. Ingegneria Aziende fornitrici Terme Idraulica S.a.s. Prisma di Tramontan Galileo Nicolli Neroluce Gentilinidue (Agenzia Fantoni Group) Ambiente Ufficio F.lli Trevisan Edilfiniture Stile Pavimenti Bifor Carta Bacchin Serenella Tinteggiature Ambientazioni Carraro FIP Articoli Tecnici Mutinelli L’edificio si inserisce nel contesto esistente come una presenza compatta ma alleggerita dai volumi rivestiti in Okatech. La lamiera di rame, interposta nel vetro, produce effetti cromatici che cambiano con il variare della luce e del punto di veduta. Sfruttando la massima altezza disponibile, si sono realizzati internamente doppi e tripli volumi che favoriscono la percezione di uno spazio pubblico godibile su più livelli con scorci e prospettive sempre diversi. Le performances qualitative dell’edificio sono improntate alla sostenibilità, sia per la scelta dell’involucro che per le soluzioni impiantistiche e dei materiali utilizzati. Dati tecnici Superficie Edificio: 8.800 Mq Numero Posti Di Lavoro: 300 Inizio Lavori: giugno 2007 Fine Lavori: marzo 2011 Costo di costruzione: 15.000.000 euro Credits Gruppo di Progettazione Genius Loci Architettura: Stefano Boninsegna, Enrico Santi, Silvia Trentanove, Andrea Grassi, Antonio Romano, Filippo Messeri Coordinamento Generale: Nicola Zecchi (Gucci Servizi Generali) Impianti Meccanici: Ing. Sergio Giuseppini Impianti Elettrici: Ing. Enrico Riminesi Strutture: Ing. Andrea Silvio Lugli Aziende Fornitrici Mugello Lavori Panzeri S.R.L. Focchi Armstrong Faram Zumtobel Targetti Viabizzuno NEW OFFICES FOR GUCCI, FLORENCE Shapes and lines designed according to regular and basic geometries. The building fits into the existing context as a compact presence, yet made lighter by the volumes faced with Okatech. The copper sheet produces colour effects changing to the light and the point of view. By making the most of the available height, double and triple volumes could be carried out inside. Quality performances are based on sustainability in the choice of the shell, plant engineering and used materials. The need to reorganize the functional distribution and connection of the offices has required the carrying out of a new volume for the entrance hall between the two existing blocks. The difference in height between floors was solved by means of inclined remas. For the architectural and energy upgrading, they resorted to technological and eco-sustainable choices us 4/11 69 us award 2011 architecture PRUNUS Uffici, Milano 5+1 AA, Alfonso Femia (2010) IL DISEGNO DI UN PROSPETTO NUOVO ATTRAVERSO LA REINTERPRETAZIONE CONTEMPORANEA DELLA STRATIFICAZIONE CLASSICA (BASAMENTO, ELEVAZIONE, CORONAMENTO) È LA RICERCA CHE MUOVE IL PROGETTO, RENDENDO GRADUALE E UNITARIO IL PASSAGGIO TRA LE GEOMETRIE ESISTENTI DEI 3 BLOCCHI. La facciata a doppia pelle a sud est è concepita per massimizzare l’efficienza energetica e il comfort termico, visivo e acustico degli utenti. I vetri trasformano le potenzialità urbane circostanti in un sistema di partecipazione e di valorizzazione dello spazio, conferendo un'identità precisa all'edificio e al contesto urbano. Quattro diverse tonalità di blu scendono in diagonale. L’isolamento acustico è garantito dalla desolidarizzazione dei componenti e dall’interruzione dei ponti acustici. Certificazione energetica CENED Classe B. PRUNUS OFFICES, MILAN The design of a new front based on a contemporary rendering of the usual stratification (bed, elevation, crowning) and underlying the project, allows a gradual and unitary passage between the existing three blocks. The double-skin front to the south east is designed to maximize energy efficiency and heating, as well as the users’ visual and sound comfort. The outside glasses change the surrounding urban potential into a system of space sharing and enhancement, lending a well-defined identity to the building and the urban context after its transformation. Four different shades of blue fall across. Sound-proofing is guaranteed by the breakdown of the acoustic bridges Certified class B Cened. Dati tecnici Superficie complessiva: 16.064 mq Durata lavori: 2006- 2009 Budget indicativo: 10.460.121,55 euro Credits Ingegneria strutturale e impiantistica: AI Engineering AI Studio Sicurezza e cantierizzazione: Studio Russo Design team: Simonetta Cenci Sara Traverso Alessandro Bellus Lorenza Barabino Luca Bonsignorio Lucia Catto Paola De Lucia Licia Di Tommaso Gabriele Filippi Valeria Parodi Carola Picasso Luca Pozzi Nicole Provenzali Francesca Recagno PROPERTIES ASSET MANAGEMENT Uffici generali, Milano General Planning, Francesco Prennushi (2010) Ilaria Sisto Impresa Zoppoli & Pulcher L’EDIFICIO SORGE TRA LA CERCHIA DEI BASTIONI E L’AREA DEL PROGETTO PORTA NUOVA, FULCRO DEL GRANDE CAMBIAMENTO URBANISTICO IN ATTO A MILANO. IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELL’EDIFICIO, INTERPRETA LA DIALETTICA TRA LA CITTÀ STORICA E LA NUOVA, CREANDO UN MODERNO EDIFICIO DIREZIONALE A BASSO IMPATTO ENERGETICO. In facciata le linee orizzontali dei nastri degli uffici dialogano con gli elementi verticali in pietra dei corpi scala che marcano l’ingresso. La facciata nord, completamente vetrata, sporge dal fabbricato. In copertura sorge un nuovo piano attico completamente vetrato e un terrazzo perimetrale con vista a 360° sulla città circostante. Gli spazi comuni sono caratterizzati dall’accostamento di finiture tecnologiche e tradizionali. ASSET MANAGEMENT OFFICE, MILAN The building stands between the Bastioni circle and the Porta Nuova district, the heart of the thorough change now taking place in Milan. The upgrading of the building renders the correct relation between the old town and the new one, thus creating a modern, energy-saving office building. The horizontal lines of the office belts in the front connect with the vertical elements in stone of the stairs, that mark the entrance. The north front, entirely in glass, sticks out from the building. A new attic floor, also entirely in glass, and an all-around terrace allow a 360-degree view of the surrounding city. The matching of technological and traditional finishes is the hallmark of all the shared spaces. 70 4/11 us Dati tecnici Superficie complessiva: 7.900 mq Durata esecuzione lavori: 12 mesi Budget indicativo: 7.250.000,00 euro Credits Project Management: Ing. Paolo Varenna Impianti elettrici e meccanici: Ing. Luca Dagrada Strutture: Ing. Daniele Balbo Assistenza di cantiere: Geom. Egidio Brambilla Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione: Arch. Maurizio Montini Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione: Ing. Emilio Sangiovanni NORD BUSINESS CENTER, Milano Goring & Straja Studio, André Straja (2010) I CORPI DI FABBRICA (4 CORPI SU QUATTRO PIANI COLLEGATI A TUTTI I LIVELLI) SONO CARATTERIZZATI DA UN’IMMAGINE LINEARE CHE TRASMETTE CONCRETEZZA E FUNZIONALITÀ, CONFERENDO ALLA STRUTTURA VISIBILITÀ E RENDENDOLA ACCOGLIENTE E PIACEVOLE GRAZIE ALLE AREE VERDI CHE LA CIRCONDANO. Grazie alla struttura polivalente, gli spazi offrono opportunità di uffici modulari e in openspace con possibilità di frazionamento a partire da circa 500 mq. I vari blocchi dell’edificio sono serviti da ingressi autonomi e da 9 ascensori, e 9 montacarichi. Il comfort ambientale degli uffici è supportato da apparecchiature di climatizzazione di ultima generazione, gestiti da un software che ne consente la personalizzazione ed un efficiente controllo. NORD BUSINESS CENTER, MILAN The four main bodies linked on all levels are marked by a consistent look, that conveys concreteness and practicality, lending the structure visibility and making it pleasant and welcoming thanks to the surrounding green areas. This multipurpose structure provides for both modular and open-space offices. Environmental comfort is supported by a software that allows personalization and an efficient control. Dati tecnici Area complessiva: 22.220 mq Aree comuni: 5.510 mq Spazi a verde: 4.500 mq Parcheggio: 300 posti auto MIDJ Fabbrica, showroom, uffici, Cordovado (PN) Studio Bradaschia, Maurizio Bradaschia (2011) AMPLIAMENTO DELLA SEDE. IL PROGETTO VUOLE EVIDENZIARE L'AZIENDA, PRODUTTRICE DI MOBILI DA UFFICIO, ATTRAVERSO UN'IMMAGINE DECISA, ESPLICITAMENTE VOCATA AL MINIMALISMO E ALLA RAZIONALITÀ. Un parallelepipedo granitico è aperto alla sommità e caratterizzato da un'ampia vetrata da cui è possibile vedere la produzione in mostra. L'illuminazione di facciata ripropone il logo di notte; l’elemento verticale rosso riporta il logo e ospita i collegamenti verticali. Dati tecnici Superficie totale coperta: 1.839 mq Area espositiva: 830 mq Sala riunioni/conferenze: 116 mq postazioni lavoro: 10 Credits collaboratore: ing. Federica La Rocca FACTORY, SHOWROOM AND OFFICES MIDJ Extension of the existing office. The project aims at highlighting the company, manufacturing office furniture, through a clean image with an explicit vocation for minimalism and functionality. A granitic parallelepiped is open at the top and marked by a large window. The façade lighting shows the logo at night; the red, vertical component features the logo and contains the vertical connections. us 4/11 71 MARK® Direct Marketing La rivista trimestrale per la progettazione e la gestione degli spazi collettivi. La rivista trimestrale esprime e riflette i cambiamenti degli stilii di vita, le trasformazioni deglii ambienti lavorativi e dei luoghi dii vita sociale; analizza le evoluzionii tecnologiche del building, ampliando i campi di interesse aii settori più vivaci quali il contractt e il real estate, come sempre e con il contributo scientifico e tecnologico dei più validi esperti. Oltre alla rivista da segnalare ill sito www.ufficiostile-online.it e US News l’e-magazine mensile. Abbonamento annuale 4 NUMERI solo 12,00 euro SPEDISCA OGGI STESSO IL COUPON DI ABBONAMENTO SPECIALE, COMPLETO DI TUTTI I SUOI DATI COUPON DI ABBONAMENTO SPECIALE subito di questa occasione per abbonarmi per un anno a US al costo di 12,00 euro. Sì, Ilapprofitto mio abbonamento decorrerà per 12 mesi a partire dal primo numero raggiungibile. US11T DATI ANAGRAFICI RAGIONE SOCIALE CELLULARE CORTESE ATTENZIONE E-MAIL PARTITA IVA e INDIRIZZO CODICE FISCALE CAP CITTÀ PROV. TELEFONO ATTENZIONE! CAMPI OBBLIGATORI ADERIRE ON LINE È FACILE http://offerte.ilsole24ore.com/us I VANTAGGI DI SHOPPING24 쎲 ATTIVAZIONE IMMEDIATA 쎲 NESSUNA CODA ALLO SPORTELLO 쎲 NESSUNA COMMISSIONE POSTALE 쎲 CONCORSO Aderendo on line ha diritto a so partecipare all’edizione 2011 del concorso “Abbonati&Vinci” www.abbonatievinci.ilsole24ore.com ADESIONE TELEFONICA È possibile sottoscrivere l’abbonamento con carta di credito chiamando il numero 02.3022.6520 ADESIONE VIA FAX. Non invii denaro ora! Riceverà il bollettino di CCP direttamente al suo recapito Inviare il coupon via fax al numero 02 3022.6521 Clausola contrattuale: la sottoscrizione dell’offerta dà diritto a ricevere informazioni commerciali su prodotti e servizi del Gruppo “Il Sole 24 ORE”. Se non desidera riceverle barri la casella T Informativa ex D.Lgs. 196/03: Il Sole 24 ORE S.p.A., Titolare del trattamento, tratta i dati personali liberamente conferiti per fornire i servizi indicati e, se lo desidera, per AggiornarLa su iniziative e offerte del gruppo. Potrà esercitare i diritti dell’Art. 7 del D.Lgs. n 196/03 rivolgendosi al Responsabile del trattamento, che è il Direttore Generale dell’Area Professionale, presso Il Sole24 ORE S.p.A. Database di Marketing Via Pisacane, 1- 20016 Pero (MI). L’elenco completo e aggiornato di tutti i Responsabili del Trattamento è disponibile presso l’Ufficio Privacy, via Monte Rosa 91 - 20149 Milano. I dati potranno essere trattati da incaricati preposti agli ordini, al marketing, all’amministrazione, al servizio clienti e potranno essere comunicati alle Società del Gruppo per gli stessi fini della raccolta, a società esterne per l’evasione dall’ordine e per l’invio di materiale promozionale ed agli istituti bancari. Consenso: attraverso il conferimento del suo indirizzo e-mail, del numero di telefax e/o di telefono (del tutto facoltativi) esprime il Suo specifico consenso all’utilizzo di detti strumenti per l’invio di informazioni commerciali. Per avere sempre nuovi spazi, è meglio abbonarsi! Design Caimi Lab #AIMI"REVETTI3P!s #AIMI"REVETTI3P!s.OVA-ILANESEs-"s)TALY 4s& 4s& INFO CAIMICOMsWWW CAIMICOMsWWWCAIMICOM
Documenti analoghi
2010 - Studio Ricatti Pierpaolo
Sono i luoghi dove ognuno di noi desidererebbe lavorare e
speriamo che possano essere un modello di ispirazione valido per
le aziende che stanno per realizzare nuovi uffici e headquarters.
Anche qu...