PROGETTO UN MOSAICO DI RITMI
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PROGETTO UN MOSAICO DI RITMI
U.S.P. di RAVENNA Prot. n. 9594 Ravenna, 24.08.07 AI DIRIGENTI SCOLASTICI DEGLI ISTITUTI SECONDARI STATALI E NON STATALI DEL COMUNE DI RAVENNA ALL’ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE E ALLO SPORT DEL COMUNE DI RAVENNA ALL’ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI RAVENNA ALL’ASSESSORE ALLA P.I. DELLA PROVINCIA DI RAVENNA ALL’ASSESSORE ALLO SPORT DELLA PROVINCIA DI RAVENNA AL C.P. CONI DI RAVENNA ALL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE E.R. – Ufficio I –Dott. Stefano Versari E,p.c. AL PREFETTO DI RAVENNA OGGETTO: PROGETTO” Sport – Mosaico di ritmi” rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II° grado del Comune di Ravenna – A.S. 2007-2008. A seguito degli incontri del 5 e 15 giugno 2007 presso l’Assessorato allo Sport del Comune di Ravenna, con gli insegnanti: Paola Rossi del Liceo Classico Dante Alighieri, Claudio Emiliani dell’I.P.C. Olivetti ,Gabriele Proietti I.T.G.Ginanni, Annalisa Barzanti ITI Baldini, Silvia Coalizzi Ist.Arte Severini, il Capo Area dell’Assessorato allo Sport del Comune di Ravenna Dott.ssa Noemia Piolanti, il Coord. Ed.Fisica Claudia Subini dell’U.S.P. di Ravenna, si invia il progetto di cui all’oggetto, per la condivisione dello stesso da parte delle Istituzioni Scolastiche interessate. 1 INTRODUZIONE Il progetto nasce dalla volontà, maturata assieme all’Assessorato allo Sport del Comune e da alcuni docenti degli Istituti superiori delle Istituzioni Scolastiche del Comune di Ravenna, di contribuire a diffondere una nuova cultura sportiva, attraverso una corretta azione interdisciplinare, con il fine di contribuire allo sviluppo armonico della persona e alla promozione della cultura della legalità attraverso la pratica del rispetto dell’altro, delle regole e del fair play. • Nell’ambito della educazione alla convivenza civile e’ noto quanto sia problematico poter mettere a punto delle strategie preventive capaci di modificare i comportamenti non salutari. Molto spesso gli interventi di sensibilizzazione contro la messa in atto di comportamenti a rischio per la salute riescono a raggiungere obiettivi informativi, ma non sempre quelli formativi. L’orizzonte culturale rimanda ad una concezione antropologico-monistica che afferma l’unitarietà della persona e il significato della corporeità come valore determinante degli obiettivi previsti dal profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del primo ciclo d’istruzione. La corporeità e’infatti , determinante per l’affermazione dell’identità personale, per lo sviluppo della capacità di progettare il futuro, per la convivenza civile, ossia per la capacità di vivere e relazionarsi con gli altri. In questa ottica gioca un ruolo fondamentale l’attività sportiva, considerata non solo nella dimensione prestativa e agonistica, ma soprattutto come manifestazione unitaria dell’identità personale, della progettualità individuale, della capacità di confrontarsi e rapportarsi con gli altri in termini costruttivi, di scoprire la regola etica del dover essere, di ciò che e’ bene e di ciò che e’ male, di ciò che e’ indispensabile ed utile per una vita migliore L’idea dell’iniziativa nasce nel voler passare dal dire al fare, dal sapere tante teorie e nozioni, al metterle in pratica all’interno di un progetto. La proposta è rivolta agli studenti delle scuole superiori del comune di Ravenna, punto di partenza che spaziando dal tempo libero, arte feste dello sport musica crea le condizioni di “aprirsi agli altri divertendosi”. Si intende promuovere fra i giovani la à volontà di sviluppare la propria per, “dare il meglio di se aiutando gli altri” • Con la guida di adulti i ragazzi potranno sperimentare nuove competenze artistiche anche in momenti pubblici, al fine di valorizzare le loro performance nell’ambito di eventi di interesse giovanile. Lo sport accomuna da sempre giovani e adulti, genera entusiasmo e aiuta la crescita personale sia dal punto di vista fisico che psicologico. Il valore dello sport a 360° gradi e’ inconfutabile e per questo vuole legarsi a filo doppio ai valori di confronto, collaborazione e di libertà artistica. Spesso però lo sport viene frainteso e diventa pretesto per manifestazioni violente e intolleranze. Valorizzando lo sport da una nuova prospettiva e’ possibile offrire ai giovani, alle scuole e alle famiglie un’ occasione per viverlo in maniera molto particolare: fuso all’arte, alla musica e alla creatività. Il progetto intende valorizzare tutte le discipline sportive attraverso lo spettacolo, il ballo, la musica la poesia, le arti figurative e il linguaggio multimediale per la produzione di produzioni originali. E’ comprovato statisticamente che lo sport anche oggi e’ un ausilio fondamentale, se non insostituibile, per accompagnare i ragazzi verso il rispetto e la cura della propria persona e del prossimo, nonché della tutela della propria incolumità e di quella altrui. In questa esperienza l’ora di educazione fisica ha modo di diventare sia “educazione psicofisica” che “educazione civica”., all’interno della scuola, ogni ragazzo può avere l’opportunità di acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità e limiti personali; il confronto durante 2 interventi frontali con esperti , potrà offrire ai ragazzi l’opportunità di riflettere sul significato intrinseco dell’esperienza. RIFERIMENTI NORMATIVI Il progetto si propone di creare occasioni e spazi di incontro destinati agli studenti delle scuole superiori della città di Ravenna, in coerenza con le finalità formative istituzionali ed in piena sintonia con la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio. Le iniziative che fanno parte del percorso progettuale qui proposto, in accordo con le singole istituzioni scolastiche, gli studenti e le loro famiglie, dovranno comunque essere compatibili con i principi enunciati: • nel D.P.R. 10 ottobre 1996 n. 567 e successive modificazioni, che disciplina le iniziative complementari e le attività integrative nelle istituzioni scolastiche, • Circolare prot. n. 17 del 9 febbraio 2007 del Ministro della Pubblica Istruzione – Più sport a scuola e vince la vita. Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per lo sport a scuola- DURATA Sono previste tre fasi distinte: la prima di verifica del consenso al progetto da parte di ciascuna istituzione scolastica e degli studenti, da attuarsi entro la fine di ottobre 2007; la seconda di elaborazione e di attuazione delle iniziative destinate al raggiungimento delle finalità progettuali da collocarsi entro maggio 2008; la terza di verifica dei risultati complessivi del progetto da effettuarsi alla fine dell’A.S. 2007/2008. RISORSE FINANZIARIE Le risorse finanziarie saranno reperite tramite appositi contributi da: M.P.I. –Ufficio Scolastico ProvincialeUfficio Scolastico RegionaleScuole in rete Regione Comune di Ravenna C.P. CONI di Ravenna Sponsor vari. Gli insegnanti di Educazione Fisica, potrebbero attivare nell’ambito dell’attività sportiva scolastica, un circuito formativo interdisciplinare generalizzato, rivolto agli alunni non partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi. COSTI Ogni Istituzione Scolastica aderente al Progetto, dovrà elencare le spese per la progettazione e l’elaborazione del progetto . 3 PERCORSO PROGETTUALE Prima Fase • • • • • Adesione al progetto da parte degli studenti e organi collegiali delle Istituzioni Scolastiche e verificarne il livello di partecipazione.(entro il 10 ottobre 2007) Stabilire un consuntivo di spesa ; calendarizzare gli incontri con esperti degli ambiti disciplinari interessati (musica, arte, cinema, sport vari). La prima parte del progetto è destinata anche alla individuazione dei referenti del personale docente di ciascuna scuola incaricati di seguire l’evoluzione del progetto . L’amministrazione comunale potrà sottoporre all’esame delle istituzioni scolastiche iniziative culturali che vedano protagoniste strutture scolastiche di altre città d’Italia e all’estero, anche in relazione a viaggi formativi d’Istruzione. Seconda Fase Ogni Istituzione Scolastica avrà modo di rappresentare attraverso convegni o esibizioni teatrali il proprio progetto. Terza fase Valutazione dei risultati. L’Assessore allo sport del comune di Ravenna Responsabile del procedimento: prof.ssa claudia subini Il Dirigente U.S.P. tel.0544.33057 int. 208 -3394364824 4