TCS - Comunicato stampa - Pedaggio Pedemontana
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TCS - Comunicato stampa - Pedaggio Pedemontana
Ufficio stampa del TCS Vernier Tel +41 58 827 27 16 Fax +41 58 827 51 24 www.pressetcs.ch La «Pedemontana» …come pagare? Malgrado l’intervento del TCS presso la direzione della “Pedemontana” sarà comunque complicato pagare i pedaggi per questa autostrada. L’autostrada Pedemontana Lombarda comprende i tratti da Gallarate a Lentate sul Seveso (in futuro proseguirà poi verso Bergamo), le tangenziali di Varese (da Gazzada a Vedano Olona) e di Como. È la prima autostrada italiana, e tra le prime in Europa, dove si viaggia senza doversi fermare al casello, grazie al nuovo sistema di esazione del pedaggio «Free Flow», costituito da un insieme di portali muniti di apparecchiatura elettronica che rileva il transito del veicolo, stabilisce la classe di appartenenza e determina automaticamente l’importo da pagare collegandolo al numero di targa. Il Touring Club Svizzero ha costatato che molti automobilisti, in particolare stranieri, incontrano delle difficoltà nel capire e regolarizzare i pagamenti viaggiando sull’autostrada «Pedemontana». Il TCS ha cercato, quindi, la miglior procedura di pagamento per chi utilizza questa autostrada e i risultati sono deludenti. La domanda che tutti gli Svizzeri, e non solo, si pongono, è: ma come pago il pedaggio? O per noi è gratuito? Evidentemente no! Il sistema di pagamento in atto è concepito essenzialmente per i residenti in Italia, mentre per gli stranieri è lacunoso. I sistemi di pagamento. Telepass a bordo del veicolo Nessun problema, tutto funziona correttamente e il pedaggio è addebitato sulla fattura mensile dell’automobilista. Attivazione «Conto targa» Se si prevede di utilizzare questa autostrada con una certa frequenza conviene attivare il “CONTO TARGA”. Collegandosi al sito www.pedemontana.com si può così sottoscrivere, tramite l’apposito modulo, il contratto. Questo sistema, associato alla targa del proprio veicolo, addebita i pedaggi per i tragitti effettuati sulla propria carta di credito (esclusa l’American express) oppure su un conto corrente bancario italiano. Abbiamo provato a iscriverci e attivare quindi il «Conto targa». Dopo aver inserito l’indirizzo e-mail, siamo invitati a cliccare su un «link» che dovrebbe permetterci di aprire il conto; ma nell’inserire i dati personali ci areniamo quasi subito perché ci sono richiesti dati che gli stranieri non possiedono, come ad esempio il codice fiscale, e quindi nessuna possibilità di terminare la registrazione. Abbiamo preso quindi contatto con la direzione della “Pedemontana”. Risultato dell’intervento del Touring Club Svizzero Dal 2 di dicembre 2015 saranno tolti dal sistema i dati che gli stranieri non posseggono per permettere agli stessi di sottoscrivere un “Conto Targa”. Dopo l’inserimento di tutti i dati richiesti, bisognerà stampare il contratto (16 pagine!) e firmarlo su ben 3 posizioni, aggiungere, inoltre, la lista delle vetture per le quali si vuol pagare i pedaggi, copia della carta grigia per ogni auto, la delega dei proprietari di eventuali veicoli supplementari e il tutto spedirlo all’indirizzo indicato sul sito! Solo dopo il controllo di tutti i documenti da parte di “Pedemontana” sarà attivato il «conto targa». 1/2 Tratto singolo Per un singolo o pochi transiti si può pagare entro 15 giorni con carta di credito sul sito web o chiamando il call-center di Pedemontana (+39) 02 39 460 460, previa registrazione online per ottenere il numero d’identificazione da comunicare all’operatore per il pagamento. Questo sistema è più semplice rispetto al «Conto Targa» e permette di saldare il dovuto con una certa facilità. Pagamento nei punti assistenza E’ possibile pagare anche nel «Punto Verde» di Mozzate, nel «Made in green» di Vedano, presso Piero Ballarate srl di Como e nei “Punti Cortesia” delle tangenziali di Milano. Se non si è registrati, è necessario presentarsi con un documento d’identità e la carta grigia del veicolo. In caso di pagamenti per conto terzi, bisogna presentare una delega con firma autografa e copia del documento d'identità della persona per la quale si vuole effettuare il pagamento. Se il pagamento del pedaggio non è effettuato entro i 15 giorni dal transito, dopo circa un mese sarà recapitato un sollecito da un’agenzia di recupero crediti, che oltre al dovuto, addebiterà anche i relativi costi amministrativi. Consigli: fra le diverse possibilità di pagamento illustrate sopra, è evidente che il modo più semplice resta il Telepass, che però pochissimi automobilisti stranieri possono avere. Per chi transita su questa autostrada sporadicamente il sistema di pagamento via internet con carta di credito entro i 15 giorni resta la più indicata. Mentre per chi la utilizza con una certa frequenza, conviene aprire un “Conto targa” anche se ciò, è burocraticamente complesso e costerà tempo. Contatto per i media Roberto Morandi, direttore Sezione Ticino TCS, 079 651 01 00, [email protected] Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80, [email protected] Le foto del TCS sono su Flickr - www.flickr.com/photos/touring_club/collections. I video del TCS sono su Youtube - www.youtube.com/tcs. www.pressetcs.ch Prevale la traduzione tedesca del comunicato stampa. 2/2 Con circa 1,6 milioni di soci, il TCS è il più grande Club della mobilità in Svizzera. Associazione senza scopo di lucro, fondata a Ginevra nel 1896, si compone di 24 sezioni e di un Club centrale. Interlocutore privilegiato delle autorità cantonali e federali, il TCS difende la libera scelta del mezzo di trasporto. Da oltre un secolo, s’impegna per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, attraverso campagne di sensibilizzazione e studi sulla qualità delle infrastrutture stradali. Le 14 piste destinate all’istruzione e i 32 centri per la formazione in due fasi fanno del TCS il leader in materia di formazione e perfezionamento alla guida. Attivo nella difesa dei consumatori, il TCS realizza ogni anno test di riferimento e offre, nei suoi 19 centri tecnici, consulenze indipendenti e competenti. I 220 pattugliatori del TCS compiono annualmente oltre 300’000 interventi di socco rso e, in circa 86% dei casi, consentono all'automobilista di riprendere il viaggio immediatamente. Oltre 700'000 persone si affidano al Libretto ETI che ogni anno rimpatria in Svizzera oltre 1'000 persone e quasi 2'500 veicoli. Tramite il servizio medico ETI-Med, la Centrale d’intervento ETI offre sia valutazioni sia consigli medici e organizza rimpatri sanitari verso la Svizzera in collaborazione con Alpine Air Ambulance, per aereo sanitario, elicottero o ambulanza. La protezione giuridica TCS, la TCS MasterCard e l’assicurazione auto TCS sono tra le prestazioni più famose del Club, che dispone inoltre di 34 campeggi e 2 alberghi. Venti volte l’anno, i soci ricevono "Touring", il giornale del Club che raggiunge 1,3 milioni di copie. Per tutti questi motivi, una famiglia su due si fida del TCS!
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