OMAGGIO ALL`AUTORE: SALVATORE MEREU

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OMAGGIO ALL`AUTORE: SALVATORE MEREU
DETOUR. FESTIVAL DEL CINEMA DI VIAGGIO
Padova | dal 14 al 18 ottobre 2015 | 4a edizione
OMAGGIO ALL’AUTORE: SALVATORE MEREU
L’Omaggio all’Autore della quarta edizione di Detour. Festival del Cinema di
Viaggio è dedicato per la prima volta a un regista italiano: Salvatore Mereu, uno
degli autori più coerenti e preziosi del nostro cinema. Un regista che con soli
quattro film, presentati nei più prestigiosi festival internazionali come Venezia e
Berlino, è riuscito a imporre uno stile peculiare, capace di abbinare la
documentazione di un territorio a lui ben noto – la Sardegna – alla sua
trasfigurazione in qualcosa di fantastico e misterioso.
Il programma del Festival prevede una retrospettiva completa di tutti i film di
Mereu: dai primi corti, realizzati presso il Centro Sperimentale di Cinematografia,
fino ai lungometraggi di finzione che lo hanno fatto conoscere ben oltre i confini del
nostro paese: l’esordio Ballo a tre passi (2003), Sonetàula (2008), Tajabone (2010) e
il recente Bellas mariposas (2012). I film saranno presentati al pubblico di Detour
dallo stesso regista, ospite speciale del Festival.
«Dopo tre omaggi dedicati ad autori stranieri – spiega Marco Segato, direttore
artistico di Detour – abbiamo deciso di cercare un regista italiano da far scoprire ai
nostri spettatori e Salvatore Mereu è stata una scelta quasi immediata: con il suo
cinema libero e rigoroso è oggi uno degli autori più stimati ma meno visti che il
nostro cinema possa offrire».
Biografia
Salvatore Mereu è nato a Dorgali (Nuoro) nel 1965. Dopo gli studi al DAMS e al Centro
Sperimentale di Cinematografia, e la realizzazione di alcuni corti, gira nel 2003 il suo primo
lungometraggio Ballo a tre passi, premiato alla Settimana Internazionale della Critica alla 60. Mostra
del Cinema di Venezia e con il David di Donatello per il miglior regista esordiente. Il suo secondo
film, Sonetàula, è presentato al Festival di Berlino nella sezione Panorama e vince tre Globi d’Oro,
tra cui il Gran Premio della Stampa Estera. A seguito di un’esperienza scolastica con due scuole
medie della città di Cagliari, nel 2010 nasce Tajabone, presentato alla 67. Mostra del Cinema di
Venezia. Bellas mariposas, tratto dall’omonimo racconto postumo di Sergio Atzeni, è il suo quarto
lungometraggio. È fondatore, dal 2006, della casa di produzione Viacolvento, con la quale ha
coprodotto Sonetàula e prodotto Tajabone, Bellas mariposas e il documentario Asse mediano, diretto da
Michele Mossa.
Schede film
Ballo a tre passi
(Fiction, Italia, 2013, 107’)
Quattro racconti per quattro stagioni. Primavera: Andrea, Peppeddu, Macangiu e Istene corrono
dalla campagnia verso il mare. Per Andrea è la prima volta. Estate: Michele lavora in montagna per
riparare una baracca. Quando scende al mare conosce Solveg, una giovane francese con cui
assapora l'amore. Autunno: a casa di Ziu Predu, un vecchio capraro, si prepara il matrimonio di sua
nipote Simona. Per l'occasione tornerà la sorella Francesca, da tempo monaca di clausura. Inverno:
Giorgio è in fila per ritirare il suo vitalizio alla posta. Nella sua vita di stenti, questo è il giorno in
cui può comprare il pollo e andare a trovare Palla, una prostituta.
Sonetàula
(Fiction, Italia, 2008, 157’)
Sardegna, tra il 1937 e il 1950. Sonetàula, servo-pastore, cresce figlio di bosco, con il nonno e lo zio
Giobatta come guida. A diciotto anni reagisce a un affronto, sgarrettando il gregge del
provocatore. Non risponde alla chiamata dei carabinieri, sceglie la latitanza e diventa bandito.
Tajabone
(Fiction, Italia, 2010, 67’)
Nelle scuole medie di via Schiavazzi e di via Meilogu, otto compagni di scuola si ritrovano fianco a
fianco ogni mattina pur vivendo esperienze molto diverse. Vite da adolescenti difficili, diari di vita
scritti dai ragazzi e trasformati in lungometraggio dallo stesso regista.
Bellas mariposas
(Fiction, Italia, 2012, 100’)
3 agosto, Cagliari, quartiere popolare. Alle tre di notte, Cate, undicenne, viene svegliata dalle grida
di una stravagante condomina. Cate vorrebbe fuggire da quella casa, dai numerosi e problematici
fratelli, dal padre tiranno. Solo Gigi, vicino di casa, merita il suo amore. Lei non vuole finire come
sua sorella Mandarina, rimasta incinta a tredici anni. O come Samantha, ragazza desiderio e
oggetto del quartiere. E oggi, 3 agosto, la vita di Gigi è in pericolo: Tonio, fratello di Cate, lo vuole
uccidere. Cate corre ad avvisare Luna, la sua migliore amica. Le due trascorrono il giorno più
lungo della loro vita tra la città, il mare e mille avventure. Ma il suo Gigi è in pericolo. E quando
ormai tutto sembra perduto, durante la notte compare dal nulla una bellissima donna: la coga
Aleni, una strega che sembra saper leggere il futuro delle persone...
Detour. Festival del Cinema di Viaggio è organizzato da Cinerama, diretto da
Marco Segato e presieduto da Francesco Bonsembiante.
Sponsor della quarta edizione di Detour. Festival del Cinema di Viaggio è Cassa di
Risparmio del Veneto (Gruppo Intesa Sanpaolo). L’iniziativa è stata resa possibile
anche quest’anno dal sostegno, ormai storico, di AcegasApsAmga. Il Festival è
realizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; partner tecnici
dell’iniziativa sono Padova Terme Euganee Convention & Visitors Bureau e
Padova Promex nell’ambito del progetto “Come to Padova and Discover Expo
2015”. Detour. Festival del Cinema di Viaggio si avvale del patrocinio della
Regione del Veneto, della Provincia di Padova, del Comune di Padova,
dell’Università degli Studi di Padova e Ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo.
Per maggiori informazioni:
Detour. Festival del Cinema di Viaggio
Tel.: +39 0498171317
[email protected] | www.detourfilmfestival.com
Ufficio Stampa:
Studio Pierrepi di Alessandra Canella
Tel.: +39 345 7154654
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