Doc 15 Maggio VAL - Liceo Statale "C. Lorenzini" – Pescia
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Doc 15 Maggio VAL - Liceo Statale "C. Lorenzini" – Pescia
Liceo Statale "C. Lorenzini" Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane Via Sismondi, 7 - Pescia (Pistoia) Classe sez. A Indirizzo Linguistico Anno Scolastico 2014 – 2015 Documento del Consiglio di classe Composizione del Consiglio: Prof.ssa Agostini Loretta Prof. Giuliani Mario Prof.ssa Rosellini Luana Prof.ssa Buralli Stefania Prof.ssa Guidi Guya Religione Scienze motorie e sportive Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura inglese Lingua e cultura tedesca Prof.ssa Martire Clotilde Lingua e cultura francese Prof.ssa Prof. Prof. Prof.ssa Prof. Bevilacqua Jula Di Bianca Angelo Fallucca Sergio Bascelli Renata Barretta Maria Anna Lingua e cultura spagnola Scienze naturali, chimiche etc. Matematica e Fisica Filosofia e Storia Storia dell'Arte Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa D’Urbano Stefany Conversazione in lingua inglese Couillabin Sarah Dominique Conversazione in lingua francese Fasching Margit Conversazione in lingua tedesca Orozco Puerto Encarnacion Conversazione in lingua spagnola Kunz Patricia Potenziamento inglese Mastroeni Cristina Potenziamento inglese Coordinatrice del Consiglio di classe: Prof.ssa Bascelli Renata Segretario del Consiglio di classe: Prof. Di Bianca Angelo 1) STORIA DELLA CLASSE La classe, nel primo anno di corso (2010/11), risultava composta di trentadue (32) alunni, dei quali sette (7) sospesi nello scrutinio finale e di questi una non ammessa all'anno successivo; fra i promossi a giugno, una non risultava iscritta in seconda. Nell' a.s. 2011/12 la classe era quindi composta di trenta (30) studenti, dei quali tre (3) non ammessi alla terza negli scrutini di giugno, due (2) sospesi ma ammessi dopo recupero ed una (1) non presentatasi agli esami di settembre. Nel terzo anno (2012/13) la classe comprendeva ventisei (26) studenti, tenuto conto del ritiro di due (2) alunne e dell'inserimento di un'alunna (1) ripetente e di uno (1) studente del Progetto Intercultura. Delle cinque (5) alunne sospese e ammesse a settembre dopo recupero, una (1) non si iscriveva in questa scuola. Nel quarto anno la classe comprendeva ancora ventisei (26) studenti, data l'iscrizione di una (1) studentessa proveniente da altra scuola e di un'alunna straniera (1) del Progetto Intercultura. All'inizio dell'a.s. 2014/15 la classe risultava composta di venticinque (25) persone, delle quali una (1) ritiratasi nel corso del primo quadrimestre. ATTUALE COMPOSIZIONE 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) 17) 18) 19) 20) 21) 22) 23) 24) BARGAGNI GIULIA BARNHART BENEDETTA BONINI GIULIA CAPUANA IRENE CARRARA GIULIA CECCHI MARIA GIULIA CERONE DUNIA CIOFFI CARLA MARIA COLLI GIULIA FOCOSI MARTINA GIANNECCHINI ANDREA GIGLIOLI GIADA GIUNTOLI MICHAEL GIURLANI CARLOTTA MAMMONE EMANUELA ORSUCCI CATERINA PELUSO LAVINIA PIERETTI ELISA PONZIANI GIANMARCO SASSELLI IRENE SCHIAVELLI PAOLA SICCARDI DILETTA SIMI SARA ZAPPALÀ VIRGINIA RISULTATI DEL PENULTIMO ANNO DI CORSO Promossi a Giugno N°. alunni 24* Promossi a Settembre Non promossi a Giugno Non promossi a Settembre N°. alunni N°. alunni N°. alunni 1 0 0 *Un'alunna, iscritta all'inizio dell'a.s., si è ritirata nel corso del primo quadrimestre. DISCIPLINE OGGETTO DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO FINALE A GIUGNO Materia N°. alunni con giudizio sospeso Lingua e cultura spagnola 1 MEDIA DEI VOTI CONSEGUITI IN SEDE DI SCRUTINIO FINALE Media dei voti N°. alunni 6<M<7 7< M < 8 8< M < 9 9< M < 10 2 12 11 1 ORGANIGRAMMA DOCENTI DEL QUINQUENNIO Materia RELIGIONE ITALIANO LATINO INGLESE TEDESCO FRANCESE SPAGNOLO STORIA E GEOGRAFIA STORIA FILOSOFIA STORIA DELL'ARTE MATEMATICA E INFORMATICA MATEMATICA A.S. 10/11 A.S. 11/12 A.S. 12/13 A.S. 13/14 A.S. 14/15 Agostini Agostini Loretta Loretta Ferraro Calvari Mavy Maria Grazia Taborra Taborra Giovanni Giovanni Galli Cristina Mastroeni Cristina Guidi Guja Guidi Guja Agostini Loretta Rosellini Luana / Agostini Loretta Rosellini Luana / Agostini Loretta Rosellini Luana / Buralli Stefania Guidi Guja Buralli Stefania Guidi Guja Buralli Stefania Guidi Guja Martire Clotilde Scali Chiara Martire Clotilde Scali Chiara Martire Clotilde Scali Chiara Martire Clotilde Scali Chiara Taborra Giovanni / Taborra Giovanni / / / Martire Clotilde Bevilacqua Jula / / / / / Stilli Giulietta / Stilli Giulietta / Bascelli Renata Bascelli Renata Sirigatti Cristina / Bascelli Bascelli Renata Renata Bascelli Bascelli Renata Renata Giuntoli Paolo Barretta Maria Anna / / Maranto Lucia Frosini Chiara Fallucca Sergio FISICA SCIENZE NAT. BIOL.CHIM. SC.TERRA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE / / Maranto Lucia Frosini Chiara Di Bianca Angelo Di Bianca Angelo Di Bianca Angelo Di Bianca Angelo Giuliani Mario Giuliani Mario Giuliani Mario Giuliani Mario Fallucca Sergio Di Bianca Angelo Giuliani Mario 2) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Nel corso del quinquennio gli studenti che compongono attualmente la classe sono notevolmente maturati, sia sul piano del comportamento, per correttezza nelle relazioni interpersonali, interesse e partecipazione alle varie attività scolastiche ed extrascolastiche, sia su quello più strettamente didattico, raggiungendo progressivamente e nella quasi totalità buona parte degli obiettivi previsti per il quinto anno. Per quanto riguarda in particolare l'acquisizione di conoscenze, competenze e capacità, il grado di preparazione della classe è tendenzialmente elevato, con un consistente numero di alunni che hanno ottenuto eccellenti livelli di profitto in tutti gli ambiti disciplinari, grazie anche ad un adeguato metodo di studio, e altri che si sono attestati su posizioni comunque positive, impegnandosi con costanza per superare le difficoltà incontrate in alcune discipline. Da sottolineare che, in occasione delle varie attività quali scambi con l’estero, accoglienza di studenti stranieri, progetti di volontariato, visite guidate, viaggi di istruzione, gli alunni, oltre a tenere un comportamento irreprensibile, hanno mostrato sensibilità, spirito di iniziativa e disponibilità al confronto con culture diverse. I programmi disciplinari sono stati svolti in modo regolare, compatibilmente con il penalizzante ridimensionamento del monte orario, in tutte le discipline, come si può rilevare dai consuntivi di ciascun insegnante. Come si desume dall'organigramma, un'apprezzabile continuità didattica è stata assicurata in particolare nel triennio, tranne per alcune discipline: Matematica, Fisica, Storia dell'Arte. Per quanto riguarda l'insegnamento della lingua spagnola, un cambiamento si è verificato soltanto in quinta. 3) OBIETTIVI TRASVERSALI CONSEGUITI AL TERMINE DEL QUINQUENNIO 3.1 OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Risultati di apprendimento del liceo linguistico Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; essere in grado di affrontare in una lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. 3.2 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI a. Partecipare in modo attivo al processo di apprendimento, considerando gli errori come parte integrante dell’iter formativo e assumendo un atteggiamento consapevole rispetto ai voti, ai risultati ed alle verifiche. b. Abituarsi ad un apprendimento permanente, coltivando il desiderio di sempre ulteriori conoscenze. c. Acquisire una educazione interculturale incentrata sulla conoscenza di culture diverse dalla propria e sull’accettazione e valorizzazione della diversità culturale, vista come fonte di arricchimento e di crescita. d. I. Tenere atteggiamenti e comportamenti ispirati a: senso di responsabilità, correttezza e rispetto verso gli altri (senso della legalità, rispetto del Regolamento di Istituto, puntualità nell’esecuzione dei compiti scolastici) rispetto verso l’ambiente (comprese le strutture scolastiche) II. III. spirito di collaborazione e solidarietà . a. I. II. III. Evitare o affrontare razionalmente: conflittualità interpersonali emarginazione o autoisolamento di singoli individui situazioni di passività e demotivazione. 3.3 COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Dignità umana: identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli; riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee; conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale dell’integrazione; sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa; riconoscendo la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32 Cost.) e come “dovere di solidarietà“ reciproca (art. 2 Cost.), valutare le conseguenze personali e sociali di comportamenti incoerenti con questi principi; identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca; riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la propria personalità. Identità e appartenenza: conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea; ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni; riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica economica della Ue e della Banca centrale europea; ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”. Alterità e relazione: riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale. Partecipazione: conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che le hanno approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni; praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti; promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi scopi; impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche); partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche; impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti. 4 )METODI, STRUMENTI E SPAZI Condividendo l’obiettivo di affermare il ruolo dello studente come soggetto attivo nel processo di apprendimento, i docenti hanno proposto, ciascuno nella specificità della propria disciplina, le seguenti impostazioni metodologiche: situazioni di apprendimento per quanto possibile coinvolgenti, privilegiando la lezione interattiva rispetto alla lezione frontale; compatibilmente con la natura degli argomenti affrontati, uso dei laboratori linguistici e della LIM ; attività di studio e/o di esercitazione in piccoli gruppi; tecniche di studio diversificate a seconda della natura delle discipline, ma miranti a facilitare la comprensione del senso degli argomenti trattati; esempi di procedimenti deduttivi e induttivi attraverso ricostruzioni di ragionamenti, esperienze, osservazioni, documenti; attività interdisciplinari. 5) TEMPI La seguente tabella indica il monte ore complessivo delle singole discipline nella classe terminale: Religione o materie alternative 33 Scienze motorie e sportive 66 Lingua e lettatura italiana 132 Lingua e cultura inglese* 99 Lingua e cultura francese o 132 tedesca* Lingua e cultura spagnola* 132 Storia 66 Filosofia 66 Matematica 66 Fisica 66 Scienze naturali 66 Storia dell'Arte 66 TOTALE 990 *Comprese 33 ore annuali di conversazione con docente di madrelingua. 6) ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE VOLTE ALL’ ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL In linea con le direttive ministeriali per l’espletamento dell’obbligo di insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera secondo la metodologia CLIL (norme transitorie a.s. 2014/2015) il Consiglio di classe ha individuato come progetto interdisciplinare in lingua straniera, organizzato con la partecipazione di docenti di discipline non linguistiche, di una docente di lingua straniera e del conversatore di lingua straniera, il seguente progetto interdisciplinare: TITOLO:_____La prima guerra mondiale_____________________________ Discipline non linguistiche: Storia, Storia dell'Arte Lingua straniera: Inglese Descrizione del modulo: la prima guerra mondiale come evento storico e come motivo ispiratore nella poesia inglese e nelle arti figurative del primo Novecento Competenze delle discipline sviluppate dal modulo: si rimanda ai rispettivi consuntivi disciplinari. Argomenti delle singole discipline: si rimanda ai rispettivi consuntivi disciplinari. Si sottolinea, a tale proposito, che sono stati veicolati in lingua inglese in particolare gli argomenti trattati, e inseriti nel programma svolto, dalla docente di lingua inglese, sia pure nel contesto dell'inquadramento storico-politico fornito dall'insegnante di Storia e tenuto conto degli approfondimenti effettuati sul piano artistico dalla docente di Storia dell'Arte. Strumenti e metodologie: manuali in uso nelle rispettive discipline; materiali cartacei forniti dalle docenti; LIM; conferenze (Storia). Tempi e scansione delle singole discipline: almeno quattro ore per ogni disciplina (vedi consuntivi individuali) 7) ATTIVITÀ PROGRAMMATE E REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE RITENUTE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE 1. Insegnamento aggiuntivo facoltativo: approfondimento/potenziamento della Lingua Inglese (corso di 1h settimanale tenuto dalla prof.ssa Kunz Patricia nel I quadrimestre e dalla prof.ssa Mastroeni Cristina nel II e frequentato da 14 studenti); 2. Progetto “A scuola di teatro, moduli A-B”: visione dello spettacolo teatrale Il pappagallo verde di Arhtur Schnitzler (Pistoia); Progetto “Comunicare – incontro con l'autore”: incontro con lo storico Alberto Banti sul tema Ideali e simboli nella prima guerra mondiale (Pescia, Cinema Splendor); 3. 4. Progetto “Scenari del XX secolo”: Modulo A: conferenza del prof. Roberto Bianchi sulla prima guerra mondiale; Modulo D: Giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi: incontro con il testimone Manlio Milani e con la prof.ssa Monica Galfrè (docente di Storia contemporanea presso l'Università di Firenze) sul tema “Il terrorismo degli anni ’70 e ’80 e la strage di Piazza della Loggia” (28 maggio 1974). 5. Progetto “Volontariato”: Adozioni (8 bambini); Caritas diocesana 6. Piano annuale degli interventi didattici finalizzati alla promozione delle eccellenze: Certificazione Inglese FCE; Certificazione Francese DELF B2; Certificazione Tedesco 2 B1. Certificazioni Spagnolo DELE B1 e B2 In previsione (14 maggio p.v.): Progetto “Teatro dei diritti”: visione dello spettacolo teatrale Rwanda – Dio è qui di e con Marco Cortese e Mara Moschini. 8) EVENTUALI ATTIVITÀ DI CARATTERE PLURIDISCIPLINARE (vedi punto 6) 9) STRUMENTI DI VERIFICA Sono state utilizzate varie tipologie di verifica sia orali che scritte (strutturate, semistrutturate, a risposta aperta). Secondo quanto concordato dal Consiglio di Classe, sono state somministrate prove scritte anche per le discipline orali, soprattutto in considerazione della terza prova scritta dell’Esame di Stato. E’ stato utilizzato il voto numerico o simbolico come espressione sintetica del profitto, accompagnato da indicazioni analitiche sull’esito della verifica oppure da una scheda di valutazione articolata in una serie di voci finalizzate alla descrizione di conoscenze, abilità/capacità, competenze. La comunicazione dei risultati scolastici alle famiglie degli alunni è avvenuta, oltre che con le consuete pagelle quadrimestrali, anche per mezzo di una pagellina infraquadrimestrale nel mese di marzo, contenente le valutazioni temporanee, relative alle singole discipline. Nel corso dell'anno scolastico sono state utilizzate, per il controllo del profitto scolastico, le seguenti tipologie di verifica: Materie Italia Ingle Spa Tede no se gnolo sco Fran cese Mat. X X X X X X Fisi ca Scien ze Sto ria Filo sofia Sto ria dell' Arte X X X X Prove di verifica Prove scritte Prove orali Prove pratiche Prove scritto-grafiche Prove di ascolto e di riproduzione linguistica Test a risposta chiusa e/o aperta Quesiti a risposta breve Questionari Relazioni “Problem Solving” X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Scien ze moto rie e spor tive Reli gione X X X X X X 10) CRITERI DI VALUTAZIONE La misurazione della valutazione dei singoli alunni fa riferimento, secondo quanto stabilito nel P.O.F. dell’anno in corso, ai seguenti parametri: PARAMETRI DI VALUTAZIONE Indicatori Impegno ed Interesse criteri di corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici Descrittori mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe Conoscenze non possiede conoscenze oppure ha conoscenze molto frammentarie e molto superficiali Abilità/Capacità Competenze Impegno ed Interesse ha gravi difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravissimi e diffusi errori nell’esecuzione di compiti semplici non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia quasi mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe Conoscenze ha conoscenze frammentarie e superficiali Abilità/Capacità Competenze Impegno ed Interesse ha difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravi e diffusi errori nell’esecuzione di compiti semplici non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia non sempre rispetta gli impegni e talvolta si distrae 5 ≤ Voto < 6 INSUFFICIENZA Conoscenze ha conoscenze superficiali ed incomplete Abilità/Capacità Competenze Impegno ed Interesse ha difficoltà nel comprendere i contenuti proposti e commette errori nell’esecuzione dei compiti raramente riesce ad elaborare le conoscenze ed ha scarsa autonomia normalmente rispetta gli impegni e partecipa in classe 6 ≤ Voto < 7 SUFFICIENTE Conoscenze conosce i contenuti minimi proposti Abilità/Capacità Competenze Impegno ed Interesse comprende i dati appresi e generalmente li applica nell’esecuzione di compiti semplici riesce ad elaborare in modo semplice le conoscenze dimostrando una certa autonomia di giudizio in alcuni contesti rispetta gli impegni e partecipa attivamente alle lezioni Conoscenze conosce in modo adeguato i contenuti Abilità/Capacità comprende con chiarezza i contenuti proposti e li applica con precisione Competenze Impegno ed Interesse sa elaborare le conoscenze con discreta autonomia critica rispetta sempre gli impegni intervenendo con iniziative personali Voto 3 ≤ Voto < 4 INSUFFICIENZA GRAVISSIMA 4 ≤ Voto < 5 INSUFFICIENZA GRAVE 7 ≤ Voto < 8 BUONO 8 ≤ Voto < 9 OTTIMO 9 ≤ Voto ≤ 10 ECCELLENTE Conoscenze conosce sicuramente in modo ampio e strutturato i contenuti Abilità/Capacità comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica anche in situazioni nuove e complesse Competenze Impegno ed interesse sa elaborare in modo personale le conoscenze e dimostra piena autonomia critica e adeguata capacità di autovalutazione rispetta sempre gli impegni intervenendo con efficaci e stimolanti iniziative personali Conoscenze conosce sicuramente in modo ampio, approfondito e strutturato i contenuti Abilità/Capacità comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica con rigore analitico e sintetico anche in situazioni nuove e complesse sa elaborare in modo personale e con originalità le conoscenze e dimostra eccellente autonomia critica e di valutazione Competenze PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Voto 10/10* ******* 9/10* ******* 8/10* ******* 7/10* ******* 6/10* ******* 5/10* (insuffi ciente) Indicatori Frequenza delle attività scolastiche Impegno nello studio Interesse e partecipazione Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto *************************** Frequenza delle attività scolastiche Impegno nello studio Interesse e partecipazione Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto *************************** Frequenza delle attività scolastiche Impegno nello studio Interesse e partecipazione Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto *************************** Frequenza delle attività scolastiche Impegno nello studio Interesse e partecipazione Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto *************************** Frequenza delle attività scolastiche Impegno nello studio Interesse e partecipazione Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto *************************** Frequenza delle attività scolastiche Impegno nello studio Interesse e partecipazione Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto Descrittori Continua Costante in tutte le discipline Vivi e costruttivi Puntuale ***************************** Continua Buono Costanti in quasi tutte le discipline Buono ***************************** Regolare Sufficiente Discontinui Accettabile ***************************** Non sempre regolare Discontinuo Scarsi Non sempre puntuale con comportamenti sanzionati dal docente nel registro di classe (Il “rapporto” sul registro di classe) o dal Dirigente Scolastico con ammonizione scritta. ***************************** Sporadica Insufficiente Saltuari Inesistente o quasi con comportamenti gravi sanzionati con provvedimenti del Consiglio di classe. Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo compreso da 1 a 15 giorni. ***************************** Molto saltuarie Inesistente o quasi Insufficienti Inesistente o quasi con comportamenti di particolare gravità sanzionati con provvedimenti del Consiglio di Istituto. Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo superiore a 15 giorni. Nota *- Riferimento ad art 20 del Regolamento Interno di Istituto: Comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento anche ai doveri, di cui all’art. 3 del D.P.R. 24/6/1998 nr. 249 modificato/integrato con D.P.R. 21/11/2007 nr. 235 e Sanzioni disciplinari Il voto della tabella di norma viene attribuito con almeno 3 voci su 4 soddisfatte. ESPLICITAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE Il D.P.R. nr. 122 del 22 giugno 2009 avente per oggetto “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169.” stabilisce i criteri relativi all’effettuazione dello scrutinio finale per l’ammissione all’Esame di Stato. Pertanto per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, sarà richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, eccetto deroghe motivate e straordinarie per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Saranno ammessi all'Esame di Stato, gli alunni che, nello scrutinio finale dell’ultimo anno di corso conseguiranno una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Appare, altresì, opportuno precisare che il voto di comportamento concorrerà alla determinazione dei crediti scolastici. Per quanto riguarda i crediti scolastici e formativi, secondo quanto indicato dalle disposizioni ministeriali: - le attività tenute all'interno della scuola sia in orario curricolare, come pure quelle libere pomeridiane, contribuiscono ad incrementare il credito scolastico; - le attività svolte all'esterno della scuola, presso enti, associazioni ed istituzioni ufficialmente riconosciuti e da essi regolarmente certificate, costituiscono il credito formativo, che viene riconosciuto in base ai criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e che incrementa il credito scolastico, ma sempre e comunque all'interno della fascia in cui l'alunno si colloca in base al credito scolastico stesso. Al termine dell’anno scolastico il Consiglio di classe provvederà ad attribuire il credito scolastico e a renderlo pubblico secondo quanto previsto dalle disposizioni ministeriali. 11) SIMULAZIONI Sono state finora effettuate: due simulazioni di seconda prova; una simulazione di terza prova. In data 19 maggio 2015 è prevista una simulazione di prima prova. 12) ELENCO DEGLI ALLEGATI - Consuntivi disciplinari redatti dai singoli docenti - Esempi di simulazione della terza prova scritta - Griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle prove scritte - Elenco completo dei testi in adozione - Presentazione sintetica dell’indirizzo e quadro orario Pescia, 13 maggio 2015 Il Consiglio della classe …… Docente Prof.ssa Agostini Loretta Prof.ssa Rosellini Luana Prof.ssa Buralli Stefania Prof.ssa Guidi Guja Prof.ssa Martire Clotilde Prof.ssa Bevilacqua Jula Prof. Di Bianca Angelo Prof. Fallucca Sergio Prof.ssa Bascelli Renata Prof.ssa Barretta Maria Anna Disciplina/e Religione Italiano Inglese Tedesco Francese Spagnolo Scienze nat. chim. della Terra Matematica e Fisica Filosofia e Storia Storia dell'Arte Firma Prof. Giuliani Mario Prof.ssa D'Urbano Stefany Prof.ssa Couillabin Sarah Dominique Prof.ssa Fasching Margit Prof.ssa Orozco Puerto Encarnacion Prof.ssa Kunz Patricia Prof.ssa Mastroeni Cristina Scienze motorie e sportive Conversazione inglese Conversazione francese Conversazione tedesco Conversazione spagnolo Potenziamento Inglese I q. Potenziamento Inglese II q. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Maria Rosa Capelli …………………………… Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Loretta Agostini MATERIA: Religione Cristiana Cattolica CLASSE: V A Linguistico TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 28 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 5 Totale ore 33 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI CLASSI QUINTE Modulo 1 "Religioni e mondo moderno" Violenza e religioni Conoscenze Capacità Competenze Competenze chiave Asse linguistico e Imparare a imparare; progettastorico sociale Asse linguistico e storico so- re; comunicare; collaborare e conoscenze ciale partecipare; agire in modo autonomo e responsabile; indiviConoscere le tematiche duare collegamenti e relazioni; che sollecitano, acquisire e interpretare l'incondizionano, affaformazione. scinano, dividono, provocano l’uomo Confrontare orientamenti e Competenze disciplinari: religioso risposte cristiane alle più Cogliere la presenza e l'incidel profonde questioni della denza del cristianesimo nella terzo millennio condizioni e umana, nel qua- storia e nella cultura per una Riconoscere il ruolo dro di differenti patrimoni lettura critica del mondo condella religione nella culturali e religiosi presenti temporaneo; società e compren- in Italia, in Europa e nel Utilizzare consapevolmente le derne la natura in mondo. fonti autentiche della fede criprospettiva di un Riconoscere il ruolo della re- stiana, interpretandone corretdialogo costruttivo ligione nella società e com- tamente i contenuti, nel confondato sul princi- prenderne la natura in profronto aperto ai contributi di pio della libertà re- spettiva di un dialogo coaltre discipline e tradizioni stoligiosa struttivo fondato sul princi- rico-culturali. pio della libertà religiosa Contenuti Non Odierò Le religioni sono tutte sorelle Un solo Dio, tre verità Karol, un uomo diventato papa Karol, un papa rimasto uomo Le vite degli altri La mafia uccide solo d’estate La bicicletta verde 7 Km. Da Gerusalemme Christiane F. la mia seconda vita CLASSI QUINTE CONOSCENZE Asse linguistico e storico sociale conoscenze Approfondire, in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita Conoscere il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo criModulo 2 stiano di comprenArea tematica: dere l'esistenza Dire il religioso: dell'uomo nel tempo le parole della Contenuti religione - "Do- Non Odierò lore e morte Le religioni sono Felicità e saltutte sorelle vezza Un solo Dio, tre verità Karol, un uomo diventato papa Karol, un papa rimasto uomo Le vite degli altri La mafia uccide solo d’estate La bicicletta verde 7 Km. Da Gerusalemme Christiane F. la mia seconda vita CAPACITA’ COMPETENZE Asse linguistico e storico sociale Asse linguistico e storico sociale Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizioni e umana, nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Competenze chiave: Progettare; Comunicare; Collaborare e partecipare; Individuare collegamenti e relazioni Competenze disciplinari: Lo studente matura il suo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale CONTRIBUTO Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare e produrre testi multimediali. Imparare ad imparare Individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed interpretare l’informazione; organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 6. Competenze sociali e civiche Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente; collaborare e partecipare; agire in modo autonomo e responsabile. 7. Spirito di iniziativa e intraprendenza Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio; progettare; risolvere problemi. 8. Consapevolezza ed espressione culturale- identità storica Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto tra epoche e, in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali; utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. METODI DIDATTICI Metodo di correlazione: mettere in relazione i testi e i fatti, leggere e interpretare i testi e i fatti Lezione dialogata - studio come soluzione di problemi) Discussione Collegamento con altre discipline produzione presentazioni in power point MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Proiettore- presentazioni in power point- film-documentari-libri-fotocopie- articoli di giornale e riviste- TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Per la valutazione delle prove si è tenuto conto dei seguenti indicatori: la verifica continua, come conseguenza del tipo di lavoro impostato, la partecipazione regolare e l’impegno costante hanno avuto importanza notevole: ogni studente ha partecipato attivamente al dialogo educativo, i suoi interventi relativi alla tematica affrontata, sono stati valutati e trasformati in giudizio. Importante il miglioramento effettuato rispetto alla situazione di partenza. EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE -Incontri Caritas Diocesana Servizio di volontariato e servizio civile -Adozione a distanza con Gocce di Vita Onlus Pescia 13 Maggio 2015 L’insegnante Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMA SVOLTO DOCENTE: Loretta Agostini MATERIA: Religione Cristiana Cattolica CLASSE: V -Custodi del creato: Daniza – Papa Francesco -Victor Frankl: uno psicologo nei lager -Quesnel: saggezza cristiana arte del vivere- Puro e impuro Deuteronomio 14 e Matteo 15,10-20 (INTERPRETARE) -La caduta del muro di Berlino e il supplemento d’anima -Le vite degli altri -La mafia uccide solo d’estate -Alla luce del sole -Brani scelti di Ferite a morte-Serena Dandini -7 Km. Da Gerusalemme -Luca 24,13-35 I discepoli di Emmaus - i racconti della Risurrezione- Stargate: il tempio e le ultime 24 ore di Gesù Pescia, 13 maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Rosellini Luana MATERIA: Italiano CLASSE: V A Linguistico TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 112 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 128 (112 + 16) OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI CONOSCENZE I.Sviluppo storico della letteratura italiana dal sec. XIX al sec. XX II.Dante, Divina Commedia, Paradiso (scelta di canti) ABILITA’/CAPACITA’ Analizzare un testo letterario, poetico o prosastico: spiegandolo letteralmente, individuandone i principali contenuti e concetti, sintetizzandone i contenuti ed esponendoli in modo coerente e corretto, conducendo un’analisi a livello sintattico, lessicale, fonico, retorico Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina Inserire nel contesto storico di riferimento il testo letterario analizzato COMPETENZE Stabilire connessioni intertestuali con il sussidio di percorsi predisposti dall’insegnante, evidenziando analogie e/o differenze fra testi di autori diversi e dello stesso autore Elaborare in forma chiara, corretta e coerente le seguenti tipologie: analisi semiologica del testo, saggio breve, articolo di giornale, lettera, relazione, testo argomentativo N.B.: i suddetti obiettivi disciplinari generali sono da considerarsi quali obiettivi minimi per l'ammissione alla classe successiva se conseguiti in misura appena sufficiente. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Obiettivi di apprendimento - uguaglianze e differenze, sovrapposizioni ed eccedenze rispettivamente dei concetti di uomo, individuo, soggetto e persona umana - i diritti dell’uomo, del cittadino e del lavoratore in Italia, nella Ue e nel diritto internazionale alla luce delle distinzioni tra uomo, individuo, soggetto e persona - i concetti di costituzione materiale e di costituzione formale come operatori interpretativi della storia costituzionale italiana - il processo di revisione costituzionale e le leggi costituzionali secondo il Titolo V, sez. II del testo del 1948 - la nuova disciplina degli Statuti delle Regioni - le revisioni costituzionali apportate dal 1948 ad oggi - il processo di formazione, di emanazione e di perfezione delle leggi ordinarie e dei decreti legge - l’introduzione delle Regioni nel testo costituzionale del 1948 e le ragioni del loro primo avvio solo negli anni settanta - le competenze esclusive e concorrenti delle Regioni e i loro ordinamenti - il ruolo dello Stato nell’ordinamento e nella funzionalità della Repubblica - l’art. 32 della Costituzione e le sue conseguenze normative - le libertà personali e le libertà sociali nel testo costituzionale - la libertà di insegnamento e la libertà di scuole nel testo costituzionale e nelle leggi ordinarie - Il sistema educativo di istruzione e di formazione della Repubblica: i differenti ruoli dello Stato, delle Regioni, degli altri enti locali e delle «formazioni sociali» (a partire dalla famiglia e dalle scuole) Situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali alla fine della scuola secondaria di II grado Dignità umana: identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli; riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee; conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale dell’integrazione; sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, agendo comportamenti basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa; riconoscendo la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32 Cost.) e come “dovere di solidarietà“ reciproca (art. 2 Cost.), valutare le conseguenze personali e sociali di comportamenti incoerenti con questi principi; identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca; riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione delladignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali sviluppa la propria personalità. Identità e appartenenza: conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea; ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni; riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica economica della Ue e della Banca centrale europea; ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”. Alterità e relazione: riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tenendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale. Partecipazione: conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che le hanno approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni; praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti; promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi scopi; impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche); partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche; impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti. METODI DIDATTICI L'individuazione della metodologia di lavoro idonea al perseguimento degli obiettivi intermedi e finali avviene nel rispetto dello studente, considerato soggetto attivo del processo di apprendimento. Al riguardo, le linee metodologiche adottate sono: In classe: lezione frontale; percorsi di apprendimento fondati sui processi della ricerca/riscoperta/reinvenzione/ricostruzione, innescati attraverso domande-stimolo o all’interno di lavori di gruppo; tecniche di studio diversificate in lettura ed annotazione dei testi scritti; appunti sulle lezioni orali; modi di registrazione mentale dei concetti e dei nessi logici; impiego di tecniche di simulazione (role-play); uso di un approccio di tipo pluridisciplinare alle conoscenze; visione di pellicole cinematografiche e di spettacoli teatrali; uscite didattiche. A casa: relazioni, riassunti, parafrasi, comprensione del testo, analisi narratologica e strutturale, analisi morfologica e sintattica, analisi lessicale, scrittura e riscrittura, ideazione di articoli, attività di ricerca e approfondimento, lettura integrale e analisi di romanzi. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI (Ricorso a: laboratori multimediali e non, lavagna luminosa, LIM, proiettore, sussidi audiovisivi, conferenze, seminari) Libri di testo - fotocopie e integrazioni al libro di testo – laboratori multimediali e non – LIM – proiettore - sussidi audiovisivi – conferenze – seminari – mostre - spettacoli teatrali - proiezioni cinematografiche. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Il numero minimo di verifiche che verranno somministrate nel corso dell’anno scolastico sarà: nel primo periodo: 2 verifiche scritte e 2 orali nel secondo periodo: 3 verifiche scritte e 3 orali Le verifiche scritte somministrate saranno scelte dal docente tra le seguenti tipologie: Tipologia A Tipologia B Tipologie C e D Per quanto attiene allo scritto d’Italiano, la scelta delle tracce di Tipologia C (argomento storico) e tipologia B (ambito storico-politico) è concordata come di prassi con il docente di Storia e Filosofia, che interviene anche in fase di valutazione. EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Sono state attivate apposite strategie di recupero, quando ritenuto necessario, sia in itinere che durante interventi didattici integrativi effettuati nella settimana di sospensione delle lezioni ordinarie, successiva agli esiti del I Quadrimestre. EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI Si richiama la parte introduttiva del Documento del 15 maggio. EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Si richiama la parte introduttiva del Documento del 15 maggio. Pescia, 12 maggio 2015 ISTITUTO STATALE “C. LORENZINI” L’INSEGNANTE CLASSE V AL - A. s. 2014/15 CONTENUTI DISCIPLINARI (PROGRAMMA SVOLTO) – ITALIANO MANUALE IN ADOZIONE: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, La scrittura e l'interpretazione, Palumbo Editore, Palermo 2011 (Edizione Rossa) D. ALIGHIERI – Divina Commedia, Paradiso, scelta di Canti: I, III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVII, XXIV, XXXIII. a. G. LEOPARDI – OPERE: Epistolario, 32 (30 aprile 1817): A Pietro Giordani. L’amicizia e la nera malinconia; 219 (25 novembre 1822): Al fratello Carlo da Roma. Dallo Zibaldone: Ricordi; La natura e la civiltà (1) (2) (3). Scelta di brani dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie (Coro di morti) Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez Dialogo di Plotino e di Porfirio (Il suicidio e la solidarietà) Dialogo di Tristano e di un amico Scelta di liriche da: Canti Ultimo canto di Saffo (9) L'infinito (12) La sera del dì di festa (13) Alla luna (14) A Silvia (21) Le ricordanze (22) Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (23) La quiete dopo la tempesta (24) Il sabato del villaggio (25) A se stesso (28) Il tramonto della luna (33) La ginestra, o il fiore del deserto (34) (vv. 1-86 e 269-317) DAL NATURALISMO AL POSTMODERNO NATURALISMO E SIMBOLISMO – QUADRO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO a. G. VERGA – OPERE: Rosso Malpelo e La lupa da “Vita dei campi”; La roba da “Novelle rusticane”; LETTURA INTEGRALE de I MALAVOGLIA; Trama di Mastro don Gesualdo. b. La poesia in Francia: C. BAUDELAIRE – OPERE: Da I fiori del male: L’albatro; Corrispondenze. P. VERLAINE (Arte poetica), A. RIMBAUD (Le vocali) e S. MALLARMÉ. c. G. CARDUCCI – OPERE: Da Rime nuove: San Martino. Da Odi barbare: Nella piazza di San Petronio; Alla stazione in una mattina d’autunno; Nevicata. d. G. PASCOLI – OPERE: Da Il fanciullino, brano antologico: La grande proletaria si è mossa; Da Myricae: Lavandare; X Agosto; L’assiuolo; Temporale; Novembre; Il lampo e la morte del padre; Ultimo sogno. Da Canti di Castelvecchio: La poesia; Il gelsomino notturno; La mia sera. Da Poemetti: «Italy». e. G. D’ANNUNZIO – OPERE: Il piacere, trama e due brani antologici (Andrea Sperelli e La conclusione del romanzo); Da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto. Da Canto novo: «O falce di luna calante». L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO: LE AVANGUARDIE – QUADRO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO f. L’AVANGUARDIA FUTURISTA. I manifesti di Marinetti e la storia del movimento (Appunti di sintesi). g. La narrativa in lingua tedesca: F. KAFKA - Brani antologici dal racconto La metamorfosi: Il risveglio di Gregor; L’episodio della mela; La morte di Gregor. h. La narrativa in Francia: M. PROUST - Da Alla ricerca del tempo perduto: lettura del brano antologico: La madeleine. i. L. PIRANDELLO – OPERE: Il fu Mattia Pascal (letto integralmente in Quarta), trama e brani antologici: Mi vidi, in quell’istante, attore d’una tragedia; L’ultima pagina del romanzo. Uno, nessuno e centomila: trama. Novelle: da Novelle per un anno, Il treno ha fischiato. Teatro: Così è (se vi pare), trama e lettura della scena finale. Enrico IV, trama e lettura della scena finale. Lettera alla sorella: La vita come «enorme pupazzata». Da L'umorismo, lettura dei brani: L'arte epica «compone», quella umoristica «scompone»; La «forma» e la «vita»; La differenza fra umorismo e comicità: l'esempio della vecchia imbellettata. LETTURA INTEGRALE di: SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE. j. I. SVEVO – OPERE – Trama dei tre romanzi: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno. Brani antologici da La coscienza di Zeno: “Lo schiaffo del padre”; “La proposta di matrimonio”; “Lo scambio di funerale”; “La vita è una malattia”. L’ETA’ DEL FASCISMO, DELLA GUERRA E DELLA RICOSTRUZIONE: ERMETISMO, ANTINOVECENTISMO E NEOREALISMO – QUADRO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO. k. G. UNGARETTI – OPERE: Da L’allegria: In memoria, I fiumi, San Martino del Carso, Natale, Veglia, Mattina, Soldati, Commiato, Girovago. Da Sentimento del tempo: La madre. U. SABA – OPERE: Dal Canzoniere: A mia moglie; Città vecchia; Preghiera alla madre. E. MONTALE – OPERE: Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; I limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato. Da Le occasioni: La casa dei doganieri. Da La bufera e altro: A mia madre; L'anguilla. Da Satura: L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili; «Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale». Dal “Discorso di Stoccolma”: È ancora possibile la poesia? S. QUASIMODO – OPERE: Da Ed è subito sera: Ed è subito sera; Davanti al simulacro d'Ilaria del Carretto; Ride la gazza, nera sugli aranci. Da Giorno dopo giorno: Milano, agosto 1943; Alle fronde dei salici. NARRATIVA – SCELTA DI AUTORI E OPERE a. P. LEVI – Trama di: Se questo è un uomo (letto integralmente in Terza) e La tregua (letto integralmente in Quarta). LETTURA INTEGRALE de I SOMMERSI E I SALVATI b. I. CALVINO – OPERE: Letture estive integrali dei lavori più significativi, appartenenti alle diverse fasi narrative. Selezione di brani antologici tratti da: Il sentiero dei nidi di ragno, “Pin si smarrisce di notte e incontra un partigiano che lo porta in salvo” (fase neorealistica); Il barone rampante, “Cosimo sugli alberi” (trilogia fantastico-allegorica); La giornata di uno scrutatore, “Il padre che schiacciava le mandorle” (filone realistico); Le cosmicomiche, “Tutto in un punto” (fase dell'interesse per le scienze); Le città invisibili, “Le città e i segni. 5. Olivia” (il postmoderno); Palomar, “La contemplazione delle stelle” (il postmoderno). Pescia, 12 maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: MATERIA: CLASSE: Buralli Stefania Inglese V AL TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 78 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 86 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Consolidamento ed estensione delle competenze comunicative di base nel rispetto dell’ordine delle quattro abilità fondamentali Acquisizione di una maggiore autonomia soprattutto nella espressione orale Perfezionamento dell’uso delle strategie di lettura, comprensione ed analisi dei testi letterari e non Acquisizione di elementi caratterizzanti la civiltà inglese del XX e XXI secolo attraverso lo sviluppo del romanzo e della poesia Potenziamento delle capacità di collegare le conoscenze in ambiti diversi e di affrontare tematiche multidisciplinari PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL TITOLO:__LA PRIMA GUERRA MONDIALE Lingua/e straniera/e: INGLESE Descrizione del modulo: Vedasi documenti della programmazione e del 15 maggio Competenze della disciplina sviluppate dal modulo: analisi e lettura di brani letterari e non, al fine di incrementare la capacità di interpretazione testuale ed arricchire il bagaglio lessicale e culturale Argomento/i trattato/i dalla disciplina: vedasi programma svolto Strumenti e metodologie: libro di testo e altro materiale integrativo . Lezione frontale, lavoro a coppie/gruppi; verifiche orali e scritte dei contenuti Tempi e scansione della disciplina: 6 ore, fine primo quadrimestre METODI DIDATTICI (In classe: lavori di gruppo, ricerche, studio di casi, discussione, lezione frontale etc. – A casa) Letteratura • Fase introduttiva: pre-reading • Lettura del testo (individuale o di gruppo) • Attivazione di varie modalità di lettura dettate dal genere di appartenenza (esercizi di analisi e scomposizione) • Riflessione linguistica • Utilizzazione delle strategie di lettura su testi alternativi • Pratica del riassunto orale e scritto • • Discussione in classe Esercizi di produzione scritta a casa ed in classe MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Testo in adozione, registratore, videoregistratore, materiale autentico di vario genere, fotocopie aggiuntive di articoli di giornale, testi letterari originali e non, Lim. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA (Frequenza, tipologia, caratteristiche – Prove di ingresso, di sostegno, di potenziamento) Verifiche scritte: almeno 2 nel primo periodo, almeno 3 nel secondo periodo. Verifiche orali: almeno 2 per ciascun periodo. Prove di capacità comunicativa orale e scritta Tests oggettivi di comprensione orale e scritta Prove individuali sulla competenza linguistica (lessicale-morfosintattica) orale e scritta Quesiti di argomento letterario (tipo B, terza prova) Produzioni di vario tipo Verifica orale e scritta delle strategie di lettura utilizzate su testi analoghi e alternativi Prova di comprensione e produzione scritta Prove scritte tipo seconda prova di esame EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Intervento di recupero delle carenze dal 19 al 24 gennaio 2015 Interventi didattici di recupero in itinere EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Certificazioni in lingua FCE sostenuta dai quattro studentesse. Pescia, ..... maggio 2015 L’INSEGNANTE CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) MODULO 1 : fine XIX sec. R.Kipling : racconto “ Lispeth” (fotocopia), poesia “The White Man’s Burden”(fotocopia) E.M.Forster: Research documents D3 “From a Passage to India “ brano The Mosque (T 109) e The Caves (fotocopia). MODULO 2 : prima parte del XX sec. WW1 – “Men and Women at War “ : R.Brooke - poesie “The Soldier “ (T 93) , “Fragment “ (T 94) Research documents D1 - 4 W.Owen – poesia “Dulce et Decorum Est” (T 95 ) Research documents D1 - 4 S.Sassoon- poesia “Survivors “ ( T 98) , “They “ (fotocopia) Research documents D1 - 3 V. Brittain – “Testament of Youth “ ( T 98 ) Research documents D1 - 3 J.Joyce- da “Dubliners “ i racconti “Eveline “ , “ The Sisters” (entrambi fotocopie) , “The Dead” (T 102-103) , “Ulysses “ (T 104-105), Research documents D5 T.S.Eliot “ The Love Song of J. Alfred Prufrock ( T 107 ) – brani fotocopiati da “The Waste Land “ e ( T 108 ) Research documents D3 V.Woolf- brani fotocopiati da “Mrs Dalloway” e ( T 110 ) Research documents D1 - 4 MODULO 3 : seconda metà del XX sec. fino ai giorni nostri W.H.Auden- “Refugee Blues “ (T 115), “Musèe Des Beaux Arts “ (fotocopia) e The Unknown Citizen ( fotocopia ) G.Orwell – “Animal Farm “ lettura integrale , brani da 1984 (fotocopia) B.Zephaniah – poesie “Who’s Who” (T 161) , “The British” (T 162) PERCORSI TEMATICI Imperialismo, Colonialismo Post – Colonialismo Ansia dell’artista Crisi dei valori e aridità dell’uomo del XX secolo Critica al potere totalitario Atrocità della guerra e sofferenza umana Ruolo della donna nella società moderna Pescia, ….. maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Patricia Kunz/Cristina Mastroeni MATERIA: Inglese Potenziato CLASSE: 5A Linguistico TOTALE N° ORE DI LEZIONE 19 Il corso è stato suddiviso in due moduli, con due insegnanti diverse OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Potenziamento delle abilità di lettura (reading skills) e di produzione scritta (writing skills) in testi letterari. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE (vedi consuntivo dell’ insegnante curriculare di lingua Inglese) CONTRIBUTO PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL (Qualora la disciplina risulti coinvolta nel progetto interdisciplinare in lingua straniera) (vedi consuntivo dell’ insegnante curriculare di lingua Inglese) TITOLO:__________________________________ Lingua/e straniera/e: Descrizione del modulo: Competenze della disciplina sviluppate dal modulo: Argomento/i trattato/i dalla disciplina: Strumenti e metodologie: Tempi e scansione della disciplina: METODI DIDATTICI 1. Fase introduttiva: pre-reading 2. Lettura del testo (individuale o di gruppo) 3. Attivazione di varie modalità di lettura dettate dal genere di appartenenza (esercizi di analisi e scomposizione) 4. Riflessione linguistica 5. Utilizzazione delle strategie di lettura su testi alternativi 6. Pratica del riassunto orale e scritto 7. Discussioni in classe 8. Esercizi di produzione scritta in classe MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Testo in adozione Documenti sonori, grafici e scritti autentici LIM TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Due verifiche scritte per quadrimestre EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO nessuna EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Pescia, 13 maggio 2015 LE INSEGNANTI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Jula Bevilacqua MATERIA: Lingua e Letteratura Spagnola CLASSE: VAL TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 98 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 116 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Durante l'ultimo anno lo studente dovrebbe aver consolidato e ampliato competenze corrispondenti al livello B2* del Q.C.E.R: -comprendere in modo globale e selettivo testi orali/scritti su argomenti diversificati, anche in ambito multimediale; -interagire con una certa disinvoltura con un interlocutore straniero sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione linguistica; -elaborare testi orali/scritti di diverse tipologie e generi su un'ampia gamma di argomenti; -utilizzare in modo appropriato il lessico conosciuto, le strategie comunicative e le abilità testuali in una pluralità di contesti; -utilizzare le conoscenze, le abilità e le strategie acquisite nelle lingue straniere in ambito pluridisciplinare; -saper comunicare in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando vari registri linguistici in modo flessibile e appropriato per scopi comunicativi; -potenziare tecniche di apprendimento autonomo e affinare capacità logico-critiche per il raggiungimento degli obiettivi prefissati; -consolidare il proprio metodo di studio per l'apprendimento di altre discipline (CLIL); -utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Comunicazione nelle lingue straniere - Utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi ed operativi del settore Imparare ad imparare - Individuare collegamenti e relazioni - Acquisire ed interpretare l'informazione - Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Competenze sociali e civiche - Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente. - Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo e responsabile Spirito di iniziativa e intraprendenza - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio - Progettare - Risolvere problemi Consapevolezza ed espressione culturale- identità storica - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL La disciplina non è coinvolta. METODI DIDATTICI In classe: Sono state effettuate soprattutto lezioni basate sul metodo comunicativo, interattive con interventi e frontali. Sono state effettuate discussioni in aula su diversi argomenti anche con l'aiuto della docente madrelingua, esercitazioni, approfondimenti e ricerche con utilizzo della LIM. Sono state svolte esercitazioni individuali, analisi di testi o documenti reali, role play, attività a partire da canzoni, video o internet. A casa: Sono stati effettuati esercizi e lavori scritti da svolgere individualmente, lettura integrale di testi letterari dei vari periodi studiati o di brani originali, approfondimenti su alcune tematiche culturali. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati utilizzati sussidi quali cd, video, canzoni e LIM oltreché attività a partire da articoli tratti dalla stampa, fotocopie e altro materiale autentico. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Strumenti per la verifica formativa: Esercizi scritti e orali, test, analisi di piccoli testi, questionari, riassunti, esercizi di ascolto e comprensione, lezioni interattive con domande. Strumenti per la verifica sommativa: Prove scritte: questionario a risposta aperta, comprensione del testo (anche sul modello della seconda prova) esercizi, esercizi di analisi letteraria, questionari di comprensione di brevi testi scritti (anche sul modello della terza prova), produzione di semplici testi relativi all'ambito di uso quotidiano , personale e letterario, simulazioni di seconda prova e terza prova. Prove orali: valutazioni, tramite colloqui orali, delle abilità comunicative connesse alle conoscenze letterarie apprese ed alle competenze linguistiche richieste. Sono state effettuate due prove scritte e due prove orali per il primo quadrimestre e si prevedono quattro prove scritte e due orali per il secondo quadrimestre. EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Sono stati effettuati dei recuperi in itinere che prevedevano lo svolgimento di esercizi sugli argomenti grammaticali che risultano più lacunosi e funzionali allo svolgimento delle prove d'esame. EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Pescia, ..... maggio 2015 L’INSEGNANTE CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) MODULO 1 - El siglo XIX: el Romanticismo Letteratura della prima metà del secolo XIX (caratteristiche principali). Il contesto storico-sociale, artistico, letterario e culturale. La poesia romantica. José de Espronceda, vita ed opere. Analisi de "la canción del pirata". Struttura e studio de "El estudiante de Salamanca". Gustavo Adolfo Bécquer: vita ed opere. Lettura integrale ed analisi de "El monte de las ánimas". La poesia di Bécquer e la struttura delle Rimas. analisi delle rime: I, XI, XXI, XXIII, LIII. Il Costumbrismo. Marian o José de Larra: vita ed opere. "Un reo de Muerte". Il teatro romantico. José Zorrilla y Morral: vita ed opere. Visione del film "Don Juan Tenorio" versione per la televisione diretta da Gustavo Pérez Puig del 1966. Tema: la figura del Don Juan nella letteratura europea. Attualità: Ebola, il matrimonio nelle coppie omosessuali. MODULO 2 - El siglo XIX: el Realismo y el Naturalismo Letteratura della seconda metà del secolo XIX(caratteristiche principali). Il contesto storico-sociale, letterario e artistico e culturale. I generi letterari. Benito Pérez Galdós: vita ed opere. Leopoldo Alas,Clarín, Lettura di alcuni brani tratti dal testo. Visione della serie televisiva "La Regenta", regia di Fernando Méndez-Leite, 1995. Approfondimento: Flaubert e Clarín. MODULO 3 - Del siglo XIX al XX: Modernismo y Generación del '98 Letteratura della prima parte del secolo XX (caratteristiche principali) fino alla seconda Repubblica. Il contesto storico-sociale, letterario e artistico e culturale. I generi letterari. Il Modernismo: influenze filosofiche, letterarie e politiche; il rinnovamento tematico ed estetico e metrico. Rubén Darío: vita ed opere. Analisi delle poesie: "Sonatina". Juan Ramón Jiménez: vita ed opere. "Platero y yo", analisi, struttura e lettura dei capitoli 1 "Platero" e VII "El Loco". Analisi della poesia "Vino primero pura". Approfondimento: il concetto di Andalusia in Jiménez e Lorca. Il concetto di Generazione letteraria. La Generazione del '98: influenze e rinnovamento in contrapposizione con la generazione precedente. Antonio Machado: vita ed opere. Analisi delle poesie: "Retrato". Miguel de Unamuno:vita ed opere. La Nivola e Niebla: struttura e personaggi. Lettura integrale del libro. Ramón María del Valle-Inclán: vita ed opere. Analisi delle "Sonatas" Il concetto di esperpento e analisi dettagliata di "Luces de Bohemia". Lettura ed analisi della scena XII. MODULO 4 - Novecentismo, Vanguardias y Generación del '27 Il teatro di Lorca. Visione del film tratto dall'opera teatrale "La casa de Bernarda Alba" ed analisi del testo. MODULO 5 - De la inmediata posguerra ba los albores del siglo XXI Lettura integrale de "La lengua de las mariposas" di Rivas Carlos Ruiz Zafón. "Marina". Pescia, ….. maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI LICEO SCIENTIFICO-CLASSICO-LINGUISTICO-PSICOPEDAGOGICO“CARLO LORENZINI”-PESCIA (PT) ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI DOCENTE:CLOTILDE MARTIRE MATERIA :FRANCESE CLASSE :5AL TOTALE N° ORE DI LEZIONE:(fino al 14/05/2013): TOTALE N° ORE DI LEZIONE(Presumibili fino al termine delle lezioni): OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI: 1-Capacità di comprendere ed interpretare testi letterari analizzandoli e collocandoli nel contesto storico-culturale di riferimento. 2-Perfezionare le capacità logico-critiche ed interpretative,le capacità di riflessione e di giudizio critico motivato. 3- Capacità di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle discipline dell’area umanistico-letteraria. 4- Capacità di estendere autonomamente le conoscenze acquisite e di operare collegamenti e confronti nei vari ambiti disciplinari. 5-Affrontare e risolvere con autonomia critica le varie problematiche e/o tematiche pluridisciplinari. METODI DIDATTICI: a)Presentazione del materiale b)Attività individuali e/o di gruppo d’analisi e di decodificazione testuale e di rapporti extra-testuale. c)Attività di reimpiego,d’interpretazione e di rielaborazione individuale. d)Utilizzazione linguistica-connotativa.Individuazione di procedimenti stilistici,uso di certe tecniche espressive e/o forme retoriche. e)Collocazione dell’opera e dell’autore in un contesto storico –culturale di riferimento. f)Lavori di approfondimento individuale o di gruppo,disciplinari e/o multidisciplinari al fine di promuovere un proficuo confronto tra la cultura generale e quella di indirizzo. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI: Manuale in adozione,Assistente di madrelingua,materiale autentico di vario tipo ;materiale audiovisivo in lingua originale(vhs,dvx,dvd,etc..),laboratorio multimediale linguistico,uso di Internet etc. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Prove di Comprensione e Produzione scritta,Composizioni,redazioni;Esercitazioni inerenti alla Terza prova d’esame, Tipologia B:quesiti a risposta singola. Prove di verifica orale attraverso interrogazioni ,interventi,test di accertamento dei contenuti culturali proposti e delle tematiche proposte. CONTENUTI DISCIPLINARI(v. Programma di lingua e civiltà Francese) PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE A. S. 2014/2015 Prof.Clotilde Martire CLASSE V A L Testo in uso: G.F.Bonini,M-C.Jamet,P.Bachas,E.Vicari :Ecritures...Anthologie littéraire en langue française Vol.2,Valmartina 2012 Elementi caratterizzanti lo sviluppo della sensibilità letteraria francese reperite attraverso la lettura, l’analisi e l’utilizzazione linguistico-tematica dei seguenti brani ed esame delle principali correnti letterarie. 1)La Crise du Positivisme (caractères généraux) L’Époque Décadente (caractères généraux) L’Idéalisme (caractères généraux) Le Parnasse (caractères généraux) Le Symbolisme (caractères généraux) 2)Charles Baudelaire, précurseur du Symbolisme : Caractères généraux de son œuvre I. II. « Correspondances »,Les Fleurs du mal,1857 « Spleen « ,Les Fleurs du mal,1857 III. « Albatros »,Les Fleurs du mal,Spleen et Idéal,1857 IV. « Le héros se fait dandy » extrait de « Curiosités esthétiques » 3)Evolution du genre romanesque – Plan du Roman au xx siècle Repères chronologiques- Crise romanesque.Bilan. - La Crise du personnage au XX siècle. - La crise de la Conscience - La crise du Moi 4)Marcel Proust : »Le romancier du souvenir » Caractères généraux. « Parcours Proustien » ; « Glossaire Proustien » ; « A la Recherche du Temps perdu »,1 partie, »Du coté de Chez Swann »,Combray « La Petite Madeleine » ; « Le Temps Retrouvé »(1 texte) 5)André Gide :Le romancier non-conformiste Caractères généraux de son œuvre « Les Faux-Monnayeurs »(1 texte) 6)L’Existentialisme : Caractères généraux Jean-Paul Sartre : Un écrivain engagé - « La Nausée, c’est moi » extrait de « La Nausée »(1938) - « Le Pouvoir des mots » ,Qu’est-ce que la littérature ? »(1947) « L’Existentialisme est un humanisme » (1938) Simone de Beauvoir :L'existentialisme au féminin,Caractères généraux de son oeuvre) - «On ne nait pas femme,on le devient »extrait de « Le Deuxième Sexe » « La comédie des adultes »,extrait de « Mémoires d'une jeune fille rangée » Albert Camus : De l'absurdité à la solidarité,(caractères généraux de son oeuvre) - « L’Étranger » 1ère page et Analyse de la « Préface Américaine » -« Aujourd’hui maman est morte » extrait de « L'Etranger » -Sartre-Camus:Une amitié difficile.Tableau comparatif 7)Le Nouveau Roman :Une réflexion sur le genre ; Caractères et Modalités Marguerite Duras : L'écriture cinématographique,(caractères généraux de son œuvre) « La limousine noire »extrait de « L’Amant » Michel Butor : L'écriture comme recherche :(caractères généraux de son œuvre) « Une décision et sa modification » extrait de « La Modification » 8)Le Théâtre de L’Absurde :Une réflexion sur le genre, Caractères et Modalités Eugène Ionesco :La dérision du langage,(caractères généraux de son œuvre) « La cantatrice chauve »,Acte I,Scène XI (fin) « Je suis le dernier homme »,extrait « Rhinocéros »,Acte III,Scène III Samuel Beckett:L'absurde tragique, (caractères généraux de son œuvre) « Endroit délicieux » extrait « En attendant Godot »,Acte I 9) Le Roman Contemporain depuis les années 70 à nos jours (Caractères Généraux) Gli Allievi L’Insegnante FILMOGRAFIA (Vhs,dvd) -Marcel Proust,Série Portraits-souvenir G.Herzog;documents sur You Tube -M. Duras,L’Amant,par Jean- Jacques Annaud Gli Allievi L'Insegnante > PROGRAMMA ANNUALE DELLA CLASSE V AL A.S. 2014-2015 CON 1 ORA DI LEZIONE DI LETTORATO DI FRANCESE CON LA DOCENTE COUILLABIN SARAH DOMINIQUE > > > > Lezioni frontali: > > Tematiche scelte dagli alunni per dare spunto a dibattiti, forum di discussioni. > La separazione e il divorzio in Francia: è più coraggioso rimanere in un matrimonio infelice o partire per avere e dare l'opportunità di ricostruirsi? > "Je suis Charlie" dibattito sui valori tali la laicità, la democrazia, la libertà di espressione. > La Shoah, argomento scelto in occasione della giornata della memoria: la collaborazione del governo di Vichy sotto l'occupazione nazista e l'organizzazione della resistanza. > La condizione femminile in occidente accenni sulla scrittrice Simone de Beauvoir. > > > > Lezioni con supporto audiovisivo: > > "Je l'aimais" 2009, di Zabou Breitman tratto dell'omonimo romanzo di anna Gavalda con Daniel auteuil, Marie-Jose Croze, Florence Loiret-Caille, Geneviève Mnich. > Analisi e comprensione linguistica, culturale, sociale e psicologica. > > "La Rafle" 2010, di Roselyne Bosch con Jean Reno, Mélanie Laurent, Gad Elmaleh, Raphaelle Agogué, Sylvie Testud, Anne Brochet, Catherine Allégret. > Analisi e comprensione linguistica, culturale, sociale e psicologica. > > "Ma foi et ma République" intervista con Jamel Debbouze, Gennaio 2015. > Analisi e comprensione linguistica, culturale, sociale e psicologica. > > Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: MATERIA: CLASSE: TOTALE N°. TOTALE N° GUIDI GUJA TEDESCO 5A-B linguistico 107 14 ORE DI LEZIONE ORE DI LEZIONE OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Il gruppo composto da 9 alunne provenienti dalla classe 5A L e da 8 alunni della 5 BL ha avuto modo in questo anno di affrontare aspetti relativi alla cultura dei paesi di lingua tedesca con particolare riferimento agli ambiti sociale,letterario e artistico;e gli studenti hanno letto analizzato e interpretato testi letterari con riferimento ad una pluralità di generi quali il racconto, il romanzo,la poesia,il testo teatrale,ecc.,relativi ad autori particolarmente rappresentativi della tradizione letteraria dei paesi di lingua tedesca , mettendoli in relazione tra loro e con i contesti storico-sociali;hanno utilizzano le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per approfondire argomenti di studio. Sono in grado di interagire per la quasi totalità degli alunni con una certa scioltezza e spontaneità .Sanno comprendere testi scritti di vario genere e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni. Una ragazza della B rientrata dopo un anno di studi negli Stati Uniti ha dovuto impegnarsi più di altri per recuperare parte del programma dell'anno precedente e nella stessa classe ,causa un grave incidente, uno degli studenti nell'ultima parte dell'anno non ha frequentato regolarmente , ma ha comunque sostenuto prove adeguate per la valutazione . Dal punto di vista delle capacità e delle competenze il gruppo classe A-B presenta una parte di eccellenze ,una fascia media e una più debole . COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Come risulta dalla Programmazione del Consiglio di Classe)è stato nei termini di Dignità umana: identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli; riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee; conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale dell’integrazione; sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa; riconoscendo stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca; riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la propria personalità. Identità e appartenenza: conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea; ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni; riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica economica della Ue e della Banca centrale europea; ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e moraledell’Europa”. Alterità e relazione: riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale. Partecipazione: conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che le hanno approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni; praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti; Classe 5 A-B LINGUISTICO Anno Scolastico 2014\15 LIBRO DI TESTO “MEINE AUTOREN” G.MONTALI , LOESCHER EDITORE. TESTI AGGIUNTIVI DI RIF .:PERSPEKTIVEN-LOESCHER VERLAG :GESTERN UND HEUTE –ZANICHELLI etc. (materiale fornito per fotocopie e \o ricerca in rete . "KRIEG:GESTERN,HEUTE,MORGEN" (KRIEG UND FRIEDE) UDO LINDENBERG(1981) -WOZU SIND KRIEGE DA ? BERT BRECHT -MODERNE LEGENDE(1914) -DER KRIEG DER KOMMEN WIRD -WENN DIE HAIFISCHE MENSCHEN WÄREN BORCHERT: -DIE KÜCHENUHR -NACHTS SCHLAFEN DIE RATTEN DOCH HEINRICH BÖLL -ANSICHTEN EINES CLOWNS CHRISTA WOLF: -DER GETEILTE HIMMEL G.GRASS:da -aus MEIN JAHRHUNDERT: 1989 BERNARD SCHLINK: -DER VORLESER "AUF DER SUCHE NACH SICH SELBST" H.HESSE: -SIDDHARTA (fot) -NARZIß UND GOLDMUND TH.MANN: -TONIO KRÖGER -TOD IN VENEDIG ( fot.) F. KAFKA: -DIE VERWANDLUNG -GIBS AUF!( fot) "NICHT NUR JUGENDLITERATUR" D.SAFIER : -MIESES KARMA ( fot) -28 TAGE LANG ( fot) JUGEND :WELCHE PERSPEKTIVEN? Texte der Lektorat -DIE BÜCHERDIEBIN (AUS STIFTUNG LESEN) HEIMKEHRER -DAS SCHIKCKSAL VON TUGCE A.,WIE VIEL MUT ZU ZIVILCOURAGE VON D. SUTTHOFF) -BRIEF AN DIE REDAKTION -WIR HABEN ENTGÜLTIG SCHLUSS GEMACHT ULTERIORI LETTURE: TRIUNMPH DES WAHNS,aus DER SPIEGEL 1945-49:DIE BESATZUNGSZEIT GEHÖRT (ZEITUNGBERICHT "PHILOSOPHIE-WIEN ALS KULTURZENTRUM" SIGMUND FREUD -FOCUS AUF DER GRÜNE PAPAGEI Text : A. SCHNITZLER Spettacolo teatrale DER KÄFER UND DER TRABI “FRAUEN EUROPAS,WO BLEIBT EURE STIMME? IFFF-INTERNATIONALE FRAUENLIGA FÜR FRIEDEN UND FREIHEIT VISIONE DEI SEGUENTI FILMS : DIE BÜCHERDIEBIN DAS LEBEN IST SCHÖN SIDDHARTA DAS WUNDER VON BERN - METODO DI LAVORO (In classe: lavori di gruppo, ricerche, studio di casi, discussione, lezione frontale etc. – A casa) In classe : lavori di gruppo, ricerche,studio di casi,discussione,lezione frontale, lezione partecipata, ecc. Ciascuna unità didattica è stata proposta nelle seguenti modalità : introduzione del materiale linguistico con attivazione delle pre-conoscenze approccio audiovisivo domande di comprensione e controllo fissaggio dei nuovi elementi linguistici sfruttamento ed ampliamento del materiale linguistico in contesti analoghi attività comunicative di gruppo o a coppie riflessione sulle strutture tramite la redazione di messaggi scritti e altri esercizi comunicativi verifica scritta e orale Lavoro in classe insegnante –allievi : Presentazione del materiale Analisi testuale ,rapporti extra testuali Utilizzazione linguistico connotativa Sintesi testuale Lavoro di classe degli allievi: Attivazione della lettura ed analisi di documenti autentici con questionari di comprensione. Lavoro a casa per gli allievi: Esercizi applicativi sulle strutture grammaticali e sintattiche, esercizi di comprensione orali e scritti, redazioni, riassunti su argomenti esaminati in classe. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI (Ricorso a: laboratori multimediali e non, lavagna luminosa, LIM, proiettore, sussidi audiovisivi, conferenze, seminari) Libro di testo, lavagna LIM, lettore CD, lettore DVD, laboratorio di lingue, laboratorio di informatica, fotocopie. VERIFICHE ORALI E SCRITTE (Prove di ingresso, di sostegno, di potenziamento) _ Il numero minimo di verifiche che sono state somministrate nel corso dell’anno scolastico : nel primo periodo: nel secondo periodo: 2 scritte , 2 orali 3 scritte , 2 orali Le verifiche somministrate sono state scelte tra le seguenti tipologie: • Tests di comprensione scritti e orali • Produzioni di vario genere • Questionari • Quesiti di argomento letterario ( tip.B , III prova) • Conversazione • Verifiche orali degli argomenti letterari , testi e documenti di attualità e civiltà proposti • Tests di ascolto STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO (Durante le ore curricolari – Sospensione del programma nel mese di febbraio) In itinere-e all’inizio del secondo periodo una settimana . VALUTAZIONE Utilizzo delle griglie elaborate dal dipartimento di lingue straniere , che verranno allegate al documento del15 maggio. Vedi griglia per la valutazione di un brano di comprensione allegata Vedi griglia per la valutazione di una prova scritta di tipologia B (III prova) allegata Vedi griglia per la valutazione di una prova di produzione Con preciso riferimento ai parametri contenuti nel POF ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE __viaggio d’istruzione a Berlino ,per il gruppo della 5 B,strettamente connesso allo svolgimento del programma della disciplina e della celebrazione del 25 giubileo dalla caduta del Muro,non è stato effettuato per motivi economici ( per un prezzo troppo elevato che diventava discriminante) _Per le Eccellenze : hanno sostenuto l'esame di certificazione alcuni studenti (B1 e B2) data 13____/_05__/__2015___ L’INSEGNANTE:GUJA GUIDI Inviato da iPad ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Angelo Di Bianca MATERIA: Scienze Naturali CLASSE: 5AL TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 55 ore TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 8 ore OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Al termine del corso di studi gli studenti possiedono le conoscenze disciplinari e le competenze/abilità tipiche delle Scienze della Natura di seguito elencate: Leggere un brano scientifico Osservare schemi e immagini Classificare Saper effettuare connessioni logiche Riconoscere o stabilire relazioni Formulare ipotesi in base ai dati forniti Sperimentare in laboratorio, elaborare dati sperimentali, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate Comunicare informazioni scientifiche Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici Applicare le conoscenze a situazioni della vita reale Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica Analizzare le relazioni tra l'ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le possibili ricadute future. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE CONTRIBUTO Lo studio delle Scienze della Natura ha contribuito all’acquisizione delle seguenti competenze da parte degli alunni: ASSE DEI LINGUAGGI Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi ASSE MATEMATICO Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi ASSE TECNOLOGICO Osservare e analizzare fenomeni naturali complessi appartenenti alla realtà naturale e artificiale Utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà METODI DIDATTICI Principalmente gli argomenti sono stati trattati tramite lezioni frontali facendo uso degli schemi e figure presentate sul libro di testo. Lezione dialogate sono state effettuate per i riepiloghi di fine capitolo anche con l’uso di schemi e mappe concettuali. A volte è stata fatta la lettura del testo per discutere la presentazione dell’argomento e verificare la comprensione della terminologia scientifica. Su certi argomenti gli alunni sono stati invitati a fare degli approfondimenti personali. In preparazione della terza prova a casa gli alunni hanno effettuato la sintesi e la rielaborazione personale di alcuni degli argomenti trattati in classe anche con l’aiuto di ricerche individuali o di gruppo. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo, invito a ricerche su testi alternativi, riviste scientifiche, ricerche su Internet, partecipazione a interventi di esperti sulla donazione del sangue e del midollo osseo. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Sono state svolte secondo quanto previsto dalla programmazione didattico disciplinare della classe. In particolare, esse hanno avuto lo scopo di controllare lo svolgimento del processo di apprendimento e di stimolare la continuità dello studio e l’approfondimento degli argomenti. Sono state privilegiate le verifiche orali, principalmente si è lasciato autonomia agli alunni nel trattare gli argomenti, ma sono state effettuate anche domande per verificare il possesso delle competenze e abilità specifiche o nei casi in cui l’esposizione non sia stata completa. In preparazione della III prova dell’esame di Stato sono state effettuate prove di verifica scritte a risposta aperta. Per la valutazione delle prove si è tenuto conto dei seguenti indicatori: I. II. conoscenze degli argomenti proposti competenze (applicazione delle conoscenze, uso appropriato dei linguaggi specifici, correttezza espositiva) a. capacità di sintesi, collegamento, elaborazione ed autonomia nella gestione delle conoscenze Pescia, 12 maggio 2015 L’INSEGNANTE CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) – CLASSE 5 A L Libri di testo: Dal Carbonio agli OGM Plus – G.Valitutti, N. Taddei, e altri – Ed. Zanichelli Elementi di Scienze della Terra – F. Fantini, S. Monesi - Ed. Bovolenta I composti organici: alcani e ciclo alcani: proprietà, nomenclatura, reazioni. Vari tipi di isomeria: di catena, di posizione, ottica e geometrica. Idrocarburi insaturi: proprietà, nomenclatura, reazioni. Idrocarburi aromatici: proprietà, nomenclatura, reazioni. I gruppi funzionali: alcoli, fenoli ed eteri; aldeidi, chetoni ed acidi, ammine. I vulcani: i vulcani e la formazione dei magmi, eruzioni vulcaniche, i prodotti dell’eruzione vulcanica, edifici vulcanici, attività idrotermale. Terremoti: i fenomeni sismici; onde sismiche; energia dei terremoti; maremoti; il rischio sismico in Italia; la difesa dai terremoti. L’interno della Terra: conoscenze dirette; densità della Terra; analogia con altri corpi del sistema solare; temperatura e profondità; campo magnetico e interno della Terra; onde sismiche e interno della Terra; la zona d’ombra; crosta, mantello e nucleo; la zona a bassa velocità; litosfera e astenosfera; il principio di isostasia; geotermia; flusso di calore. La dinamica della litosfera: un pianeta geologicamente vivo; disomogeneità della crosta; dorsali e fosse oceaniche; le rocce dei fondali oceanici; fondali in espansione; il paleomagnetismo; paleomagnetismo dei fondali oceanici; faglie trasformi; la teoria della tettonica delle placche; margini divergenti, convergenti e trascorrenti; la deriva dei continenti; Pangea e Panthalassa; il motore delle placche. Le basi della biochimica: le biomolecole; i carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi; i lipidi: lipidi saponificabili, lipidi insaponificabili; gli amminoacidi, i peptidi e le proteine; la struttura delle proteine e la loro attività biologica: struttura primaria, struttura secondaria, struttura terziaria e struttura quaternaria; struttura proteica e attività biologica; gli enzimi: come agisce un enzima; nucleotidi e acidi nucleici: vari tipi di RNA, duplicazione del DNA, il codice genetico e la sintesi proteica. Biotecnologie: visione d’insieme sulle biotecnologie; l’ingegneria genetica e gli OGM. Pescia, 12 maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Fallucca Sergio MATERIA: Matematica CLASSE: V A Linguistico TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 64 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 72 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Sapere: I. definire il concetto di funzione II. individuare il dominio ed in codominio III. determinare se una applicazione è una funzione o meno IV. stabilire se una funzione assegnata è iniettiva, suriettiva, biunivoca V. cosa è il grafico di una funzione reale VI. classificare le funzioni reali di variabile reale VII. stabilire se una funzione presenta qualche simmetria (funzione pari o dispari) VIII. determinare il campo di esistenza di una funzione reale di variabile reale IX. delimitare la regione del piano cartesiano dove ricade il grafico della funzione X. stabilire dove la funzione è limitata XI. leggere il grafico di una funzione XII. definire il concetto di limite di una funzione in un punto XIII. i teoremi fondamentali sui limiti XIV. la differenza tra limite, limite destro e limite sinistro XV. riconoscere una forma indeterminata e calcolarne il limite XVI. calcolare i limiti applicando le proprietà ed i teoremi sui limiti XVII. dimostrare il limite notevole (senx/x) XVIII. definire il concetto di funzione continua in un punto XIX. distinguere le diverse specie di discontinuità XX. il concetto di asintoto XXI. determinare gli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui di una funzione reale di variabile reale XXII. la definizione di derivata in un punto di una funzione XXIII. il legame tra derivabilità e continuità XXIV. il significato di funzione derivata di un’altra funzione XXV. il significato geometrico della derivata di una funzione in un suo punto XXVI. le derivate delle funzioni elementare XXVII. applicare i teoremi sul calcolo delle funzioni derivate XXVIII. determinare l’equazione della retta tangente in un punto ad una curva data la sua funzione XXIX. individuare i punti di massimo o minimo relativo e assoluto per una funzione XXX. definire la concavità e la convessità di una funzione in un punto XXXI. definire il punti di flesso XXXII. studiare e tracciare il grafico di una funzione COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Il lavoro svolto in classe ha contribuito a riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei simboli, tendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale. METODI DIDATTICI Il lavoro in classe è stato caratterizzato da una costante interazione tra alunni e insegnante: i ragazzi sono stati sollecitati a prender parte attivamente alle lezioni esprimendo le loro idee, avanzando ipotesi, portando esempi, risolvendo esercizi e problemi. Considerato che la semplice conoscenza e l’applicazione, anche corretta, delle formule non è sufficiente, è stata data importanza alla capacità di risoluzione di situazioni problematiche varie, evidenziandone le fasi di analisi, di ambientazione e di impostazione prima ancora della mera risoluzione numerica. I temi affrontati non si sono conclusi alla fine di ogni unità didattica, ma sono stati ripresi ed approfonditi lungo tutto l'arco dell'anno. A casa gli alunni hanno avuto il compito di riflettere sulle questioni affrontate, di riorganizzare le conoscenze e di svolgere esercizi di approfondimento e consolidamento. Periodicamente è stato dedicato tempo alla risoluzione di situazioni problematiche non standard, allo scopo di ‘forzare’ gli alunni ad uscire da schemi mentali troppo rigidi. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI I libri di testo , schede di esercitazione ed informative assegnate dall'insegnante; laboratorio di informatica e software disponibile. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Sono state previste almeno due prove scritte e due orali nella prima parte dell’anno scolastico, tre prove scritte e due orali nella seconda. Per le prove orali si è chiesto la risoluzione di esercizi e problemi. Sono stati elementi di valutazione anche gli interventi durante le lezioni, il lavoro svolto dagli alunni in classe e a casa anche a piccoli gruppi. EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostri particolari difficoltà, è avvenuto in itinere per mezzo di una trattazione impostata sulla risoluzione di problemi nuovi, più semplici rispetto a quelli precedentemente proposti per poi risalire al livello posto inizialmente e di un aiuto nella formalizzazione dei contenuti da parte dell’insegnante. L'ampio spazio lasciato alla discussione in classe è stato inteso anche come strategia di recupero, in quanto momento importante per il chiarimento di dubbi e incertezze individuali. CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) Unità 1 – Funzioni XXXIII. Definizione di funzione XXXIV. Dominio e codominio XXXV. Funzione iniettiva, suriettiva e biettiva XXXVI. Funzione reale di variabile reale XXXVII. Grafico di una funzione XXXVIII. Funzioni pari e dispari XXXIX. Campo di esistenza Unità 2 – Limiti XL. Concetto di limite XLI. Definizione di limite finito ed infinito in un punto per una funzione XLII. Limite destro e sinistro XLIII. Teoremi fondamentali sui limiti XLIV. Infinitesimi XLV. Operazioni sui limiti XLVI. Forme indeterminate Unità 3 – Funzioni continue XLVII. Definizione di funzione continua in un punto XLVIII. Punti di discontinuità XLIX. Discontinuità di prima, seconda e terza specie L. Asintoti Unità 4 – Derivata di una funzione LI. Definizione di derivata in un punto di una funzione LII. Legame tra continuità e derivabilità LIII. Significato geometrico LIV. Derivate di alcune funzioni elementari LV. Equazione della tangente in un punto ad una curva Unità 5 – Massimi, minimi e flessi LVI. Massimi e minimi assoluti e relativi LVII. Condizione di esistenza di massimi e minimi relativi LVIII. Concavità e convessità, punti di flesso Pescia, 13 maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Fallucca Sergio MATERIA: Fisica CLASSE: V A Linguistico TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 52 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 60 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Sapere: LIX. LX. LXI. LXII. LXIII. LXIV. LXV. LXVI. LXVII. LXVIII. LXIX. LXX. LXXI. LXXII. LXXIII. LXXIV. LXXV. LXXVI. LXXVII. LXXVIII. LXXIX. LXXX. Definire i fenomeni elementari di elettrostatica Definire la legge di conservazione della carica e la legge ci Coulomb Definire il concetto di campo e il significato di linea di campo Il significato ni energia potenziale e potenziale elettrico Il significato di capacità elettrica di un condensatore Determinare la forza elettrica tra due cariche puntiformi e risolvere problemi sulla conservazione della carica Determinare il vettore elettrico creato da una distribuzione di cariche puntiformi nel piano Calcolare l’energia potenziale e il potenziale elettrico Calcolare la capacità di un conduttore Definire i principali fenomeni magnetici e le leggi che li descrivono La definizione operativa di un campo magnetico Le proprietà del campo magnetico e le leggi che le esprimono I diversi comportamenti dei materiali posti in campi magnetici e la loro interpretazione microscopica Determinare intensità direzione e verso del campo magnetico generato da fili e solenoidi percorsi da corrente Determinare intensità direzione e verso della forza che agisce su una carica in moto in un campo magnetico Definire il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e la legge di Faraday-Neumann-Lenz Il funzionamento dell’alternatore e del trasformatore e il significato di corrente alternata L’origine di un campo magnetico indotto e delle onde elettromagnetiche Calcolare la forza elettromotrice e la corrente indotta in un circuito elettrico Risolvere problemi in alternatori e trasformatori Calcolare l’intensità di un campo magnetico indotto I problemi ai quali la teoria della relatività di Einstain ha cercato di dare risposta COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Il lavoro svolto in classe ha contribuito a riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei simboli, tendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale. METODI DIDATTICI Il lavoro in classe è stato caratterizzato da una costante interazione tra alunni e insegnante: i ragazzi sono stati sollecitati a prender parte attivamente alle lezioni esprimendo le loro idee, avanzando ipotesi, portando esempi, risolvendo esercizi e problemi. Considerato che la semplice conoscenza e l’applicazione, anche corretta, delle formule non è sufficiente, è stata data importanza alla capacità di risoluzione di situazioni problematiche varie, evidenziandone le fasi di analisi, di ambientazione e di impostazione prima ancora della mera risoluzione numerica. I temi affrontati non si sono conclusi alla fine di ogni unità didattica, ma sono stati ripresi ed approfonditi lungo tutto l'arco dell'anno. A casa gli alunni hanno avuto il compito di riflettere sulle questioni affrontate, di riorganizzare le conoscenze e di svolgere esercizi di approfondimento e consolidamento. Periodicamente è stato dedicato tempo alla risoluzione di situazioni problematiche non standard, allo scopo di ‘forzare’ gli alunni ad uscire da schemi mentali troppo rigidi. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI I libri di testo , schede di esercitazione ed informative assegnate dall'insegnante; laboratorio di informatica e software disponibile. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Sono state previste almeno due orali nella prima parte dell’anno scolastico e due orali nella seconda. Per le prove orali si è chiesto la risoluzione di esercizi e problemi. Sono stati elementi di valutazione anche gli interventi durante le lezioni, il lavoro svolto dagli alunni in classe e a casa anche a piccoli gruppi. EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostri particolari difficoltà, è avvenuto in itinere per mezzo di una trattazione impostata sulla risoluzione di problemi nuovi, più semplici rispetto a quelli precedentemente proposti per poi risalire al livello posto inizialmente e di un aiuto nella formalizzazione dei contenuti da parte dell’insegnante. L'ampio spazio lasciato alla discussione in classe è stato inteso anche come strategia di recupero, in quanto momento importante per il chiarimento di dubbi e incertezze individuali. CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) Unità 1 – Cariche e campi elettrici LXXXI. La carica elettrica LXXXII. La legge di Coulomb LXXXIII. Il campo elettrico e le linee di campo LXXXIV. L’energia potenziale e il potenziale elettrico LXXXV. Il moto di una carica in un campo elettrico LXXXVI. I condensatori Unità 2 – La corrente elettrica LXXXVII. La corrente nei solidi LXXXVIII. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm LXXXIX. La resistività XC. La potenza elettrica e l’effetto Joule XCI. I circuiti elettrici XCII. La forza elettromotrice Unità 3 – Il campo magnetico XCIII. I magneti XCIV. Interazioni tra correnti e magneti XCV. La forza di Lorentz e il campo magnetico XCVI. Il moto di una carica in un campo magnetico XCVII. La forza esercitata da un campo magnetico su un conduttore percorso da corrente XCVIII. I campi magnetici nella materia Unità 4 – Il campo elettromagnetico XCIX. Semplici esperimenti sulle correnti indotte C. L’induzione elettromagnetica CI. La produzione e la distribuzione della corrente alternata (alternatore e trasformatore) CII. Le onde elettromagnetiche e la fisica del 900 (cenni) Pescia, 13 maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: MATERIA: CLASSE: BASCELLI RENATA FILOSOFIA V A INDIRIZZO LINGUISTICO TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 52 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 60 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI (in termini di conoscenze, competenze, capacità): 1) conoscenza delle informazioni e dei concetti caratterizzanti il pensiero dei singoli autori trattati; 2) conoscenza del lessico filosofico fondamentale e, in particolare, del lessico filosofico specifico dei pensatori studiati; 3) competenza nell’esposizione coerente ed organica del pensiero di un filosofo e nella ricostruzione di un percorso tematico in forma sia orale che scritta; 4) competenza nell’uso della terminologia specifica; 5) capacità di analizzare problemi e tematiche e di interpretare criticamente il pensiero degli autori; 6) capacità di effettuare confronti significativi attraverso argomentate motivazioni; 7) capacità di operare sintesi su tematiche e problematiche trasversali. Tali obiettivi si possono considerare raggiunti quasi dalla totalità della classe, sia pure con livelli differenziati a seconda degli interessi e delle capacità di studio. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE CONTRIBUTO Dignità umana: identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli; riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee; sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, attuando comportamenti basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa; identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca; riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la propria personalità. Alterità e relazione: riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; internazionali; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale. Partecipazione: praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti; promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi scopi; impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche); partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche; impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti. PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL (vedi consuntivo di Storia) METODI DIDATTICI In classe: lezioni interattive, basate sia sull’ inquadramento di pensatori e problematiche, sia sull’ analisi di passi significativi di testi filosofici. Inoltre, colloqui di chiarificazione e approfondimento nell’imminenza di verifiche sia orali che scritte. A casa : analisi autonoma di testi. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI (a cura di Antonello La Vergata e Franco Trabattoni) FILOSOFIA, CULTURA, CITTADINANZA, vol.3 Da Schopenhauer a oggi La Nuova Italia RCS, Milano 2011 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA prove orali (interrogazioni lunghe) e prove scritte (quesiti a risposta singola). EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Attività di recupero e sostegno sono state svolte sia in itinere durante tutto l'anno, sia nell'arco della settimana compresa fra il 19 e il 24 gennaio 2015, come stabilito dal Collegio dei Docenti. EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE 30 marzo 2015: lezione del prof. Antonello La Vergata (coautore del manuale in uso) sul tema “Immagini della natura nella filosofia fra Otto e Novecento” (Cinema Splendor) Pescia, 13 maggio 2015 L’INSEGNANTE CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) LA CRISI DELL’HEGELISMO La scissione della Scuola hegeliana in Destra e Sinistra: il problema della contraddizione fra metodo dialettico e sistema; questioni religiose; questioni politiche. Indicazioni generali sul materialismo di L. Feuerbach. Karl Marx definizione preliminare di “marxismo”; la formazione; la critica della filosofia hegeliana; l’analisi del lavoro alienato; la concezione materialistica della storia e l’elaborazione del concetto di “ideologia”; la critica dell’economia politica classica e l’analisi del modo di produzione capitalistico: analisi della merce, teoria del plusvalore, caduta tendenziale del saggio del profitto, contraddizioni del modo di produzione capitalistico; cenni alla teoria della rivoluzione (riferimenti al Manifesto del Partito Comunista) e al problema dell’estinzione dello Stato. Analisi di passi da Manoscritti economico-filosofici del 1844, Tesi su Feuerbach, Ideologia tedesca, Manifesto del partito comunista, Per la critica dell'economia politica. LA REAZIONE AL RAZIONALISMO OTTOCENTESCO Arthur Schopenhauer l’interpretazione di Kant; il sistema: la distinzione fra mondo come volontà e mondo come rappresentazione; i concetti di spazio, tempo, causalità, materia; il concetto di corpo; il dolore e la noia; le vie della liberazione: l’arte, la compassione, l’ascesi. Analisi di passi da Il mondo come volontà e rappresentazione. Søren Kierkegaard l’antihegelismo; la categoria del Singolo e l’esistenza come possibilità; la critica della cristianità; gli stadi dell’esistenza: lo stadio estetico, lo stadio etico (riferimenti a Enten-Eller: L’equilibrio fra l’estetico e l’etico nella formazione della personalità), lo stadio religioso (riferimenti a Timore e tremore); l’angoscia (riferimenti a Il concetto dell’angoscia); la disperazione (riferimenti a La malattia mortale): i tre tipi di disperazione; la definizione di “io”. La differenza fra cristianesimo e socratismo (riferimenti a Briciole filosofiche). Analisi di passi da Enten-Eller, Il concetto dell’angoscia, Timore e tremore, La malattia mortale. POSITIVISMO ED EVOLUZIONISMO Auguste Comte la legge dei tre stadi; la classificazione delle scienze e la fondazione della fisica sociale. Charles Darwin il significato filosofico della teoria dell’evoluzione. FILOSOFI POSTPOSITIVISTI Friedrich Nietzsche l’analisi della tragedia greca: apollineo e dionisiaco; la critica dell’ebraismo e del cristianesimo; la critica del concetto di verità; il prospettivismo; l’origine dei sentimenti morali; la negazione della libertà del volere; l’oltreuomo e l’eterno ritorno; l’ultimo Nietzsche (nichilismo, trasvalutazione dei valori, volontà di potenza). Analisi di passi da La nascita della tragedia, La gaia scienza, Così parlò Zarathustra, Al di là del bene e del male, Il crepuscolo degli idoli. Pescia, ….. maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: MATERIA: CLASSE: BASCELLI RENATA STORIA V A INDIRIZZO LINGUISTICO TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 48 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 54 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI conoscenze: conoscere fatti, personaggi, istituzioni che permettono la ricostruzione di un’epoca; conoscere lo sviluppo di processi e tendenze, ideologie, concetti e termini relativi agli specifici contesti storico-culturali; conoscere le problematiche essenziali che riguardano l’interpretazione e la valutazione delle fonti; competenze: saper usare correttamente il materiale didattico relativo alla disciplina; saper utilizzare gli apporti di scienze diverse; capacità: saper analizzare problemi e tematiche in rapporto a situazioni storiche esemplari; saper effettuare confronti significativi e motivati; saper utilizzare in modo critico i concetti della storiografia (imperialismo, crisi economica, totalitarismo, globalizzazione, ecc.). Tali obiettivi si possono ritenere raggiunti dalla totalità della classe, sia pure in misura differenziata. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE CONTRIBUTO Dignità umana: identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli; riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee; conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale dell’integrazione sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, attuando comportamenti” basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa; identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca; riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la propria personalità. Identità e appartenenza: conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea; ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni; riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica economica della Ue e della Banca centrale europea; ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”. Alterità e relazione: riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale. Partecipazione: praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti; promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi scopi; impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche); partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche; impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti. PROGETTO INTERDISCIPLINARE INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE SECONDO LA METODOLOGIA CLIL PER NON L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA TITOLO:__Prima guerra mondiale________________________________ Lingua straniera: Inglese Descrizione del modulo: la prima guerra mondiale come evento storico e come motivo ispiratore nella poesia inglese e nelle arti figurative del primo Novecento Competenze della disciplina sviluppate dal modulo: capacità di analizzare, problematizzare e contestualizzare eventi nelle loro varie componenti, anche attraverso il consapevole utilizzo di documenti storici e testi storiografici. Argomenti trattati dalla disciplina: Cause, sviluppi e conseguenze del conflitto sul piano politico, economico, ideologico, demografico, sociale. Strumenti e metodologie: Manuale in uso, fotocopie, lezioni frontali e dialogate, partecipazione a conferenze. Tempi e scansione della disciplina: 7 ore di lezione in classe, alle quali vanno aggiunte le ore impiegate per le verifiche orali e scritte, nonché per la partecipazione a conferenze tenute in sedi esterne alla scuola (vedi oltre). METODI DIDATTICI Lezioni generali, analisi autonoma di documenti e di testi storiografici; partecipazione a conferenze (vedi oltre); visione di film (Frank Pierson, Conspiracy, 2001). MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Gianni Gentile, Luigi Ronga, Anna Rossi MILLENNIUM, vol. 3: Il Novecento e l'inizio del XXI secolo La Scuola, Milano 2012 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA orali: interrogazioni lunghe; analisi ed esposizione di testi storiografici e/o documenti; scritte: quesiti a risposta singola; elaborati sotto forma di saggio breve (in collaborazione con l’insegnante di Italiano). EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Lezioni di recupero sono state svolte in particolare, nella settimana prevista dal collegio, per l'unica alunna con carenze al termine del primo periodo. EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI (vedi progetto interdisciplinare di cui sopra) EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE 19 dicembre 2014: nell'ambito del progetto “Scenari del XX secolo”, conferenza del prof. Roberto Bianchi sulla prima guerra mondiale. (Pistoia Auditorium) 10 aprile 2015: conferenza del prof. Alberto Mario Banti su “Ideali e simboli nella prima guerra mondiale” (nell'ambito del progetto ”Comunicare: incontro con l'autore” (Pescia, Cinema Splendor). 16 aprile 2015: nell'ambito del progetto “Scenari del XX secolo: giorno della memoria delle vittime del terrorismo”, incontro con il dott. Manlio Milani (in qualità di testimone) e con la prof.ssa Monica Galfrè (docente di Storia contemporanea presso l'Università di Firenze) sul tema “Il terrorismo degli anni ’70 e ’80 e la strage di Piazza della Loggia” del 28 maggio 1974 (Pistoia, Auditorium). Pescia, ..13... maggio 2015 L’INSEGNANTE CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) I. La seconda rivoluzione industriale (“Grande Depressione”, caratteri e tendenze fondamentali del periodo). II. L’imperialismo. III. L’Italia nell’età giolittiana. IV. La prima guerra mondiale. V. La situazione dell’Impero zarista nel XIX secolo. Il sorgere di un’opposizione intellettuale. La rivoluzione del 1905. Le riforme di Stolypin. La rivoluzione russa del 1917 e la nascita dell’U.R.S.S. Dal “comunismo di guerra” ai piani quinquennali. VI. Demografia ed economia nel mondo occidentale fra le due guerre mondiali. Crisi del 1929; “New Deal”. VII. I totalitarismi in Europa (fascismo, nazismo, stalinismo). VIII. L'Italia repubblicana negli “anni di piombo”. Pescia, 13….. maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ----------------------- Page 1----------------------ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ ISCIPLINARI DOCENTE : Barretta Maria Anna MATERIA : Storia dell’Arte CLASSE : V A linguistico TOTALE N° ORE DI LEZIONE : 44 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni) : 51 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI • Acquisizione delle competenze necessarie a comprendere la natura, i significati, i valori storici culturali ed estetici dell’opera d’arte • Conoscenza del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse manifestazioni cogliendo la molteplicità di rapporti che lega dialetticamente la cultura attuale con quelle del passato • Educazione a cogliere nei vari linguaggi artistici influenze di culture e civiltà diverse come esempio positivo della pluralità di apporti nella costruzione dell’identità culturale di un paese • di Attitudine a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni diverse civiltà e aree culturali sapendo enucleare analogie, differenze, interdipendenze COMPETENZE DI ALLA LORO ACQUISIZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE : CONTRIBUTO DATO DALLA artistiche DISCIPLINA • Sviluppo della dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualità della vita e a sottrarsi ad un’adesione passiva ai gusti di massa e all’omologazione • Educazione all’apprezzamento del patrimonio artistico arricchimento personale e per condividerne il rispetto, la difesa, la valorizzazione per trarne ----------------------- Page 2----------------------PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL INSEGNAMENTO DI TITOLO : Prima Guerra Mondiale Lingua straniera : inglese Descrizione del modulo : Sviluppo delle arti durante la Prima Mondiale. Espressioni artistiche dei movimenti interventisti e neutralisti, di sinistra e di destra. Guerra Competenze della disciplina sviluppate dal modulo : Acquisizione delle competenze necessarie a comprendere la natura, i significati, i valori estetici dell’opera d’arte in rapporto al contesto storico-politico. Argomenti trattati dalla in Italia e in Russia, Neoplasticismo e Metafisica disciplina Costruttivismo, : Futurismo Dadaismo, Strumenti e metodologie : La disciplina è affrontata essenzialmente con lezioni frontali o dialogate, partendo dall’analisi di un’opera e risalendo all’autore o al movimento che l’ha prodotta. Il libro di testo e gli appunti forniti dalla docente sono gli strumenti fondamentali in uso. Per ampliare la conoscenza delle opere di un dato periodo o artista, si ricorre alla visione di immagini archiviate dal la docente su cd, usufruendo,quando possibile, del laboratorio di informatica. Tempi e scansione della disciplina : 3 ore di lezioni frontali ed 1 ora per la visione di materiale video. METODI DIDATTICI : Lezioni frontali o dialogate. Proiezione di materiale video e fotografico MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI : Manuale, appunti forniti dalla docente, LIM TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA : Orali: le interrogazioni in forma colloquiale, in cui l’alunno deve dimostrare conoscenze ma soprattutto la capacità di sapersi orientare, individuando collegamenti, differenze, analogie Scritte: - domande a risposta aperta e chiusa - schede di lettura di opere studiate - esposizione ed analisi di una tematica storico-culturale affrontata Pescia, 13/05/2015 L’INSEGNANTE ----------------------- Page 3----------------------CONTENUTI DISCIPLINARI Conoscenze Neoclassicismo Neoclassicismo: David, Canova, Thorvaldsen, Ingres, Camuccini, Appiani, Vanvitelli Romanticismo Romanticismo: Goya, Friedrich, Turner Puristi, Nazareni, Jones Preraffaelliti Preraffaelliti: Rossetti, Morris, Burne- L’architettura del vetro e del ferro Gustave Eiffel e la Tour Eiffel Joseph Paxton ed il Crystal Palace Alessandro Antonelli e la Mole Antonelliana Dal Romanticismo al Realismo Delacroix, Millet, Courbet L’Impressionismo Puristi: Minardi Nazareni: Overbeck Dal Romanticismo al Realismo: Gericault, Manet, Monet, Renoir, Pissarro, Degas Approfondimento su Degas, dagli esordi all’Impressionismo Post-Impressionismo Post-Impressionismo: Van Gogh, Munch, Ensor Il Sintetismo Sintetismo: Bernard, Gaugain L’Art Nouveau Teoria dell’empatia di Lipps, architettura di Horta Fauves (Matisse, Rouault), Die Brucke (Kirchner, Nolde), Der Blau Reiter L’età delle avanguardie (Kandinskij), Futurismo (Marinetti, Boccioni), Cubismo analitico, sintetico ed orfico (1905-18) (Picasso, Delaunay), Dadaismo (Tzara, Duchamp), Neoplasticismo (Mondrian), Surrealismo, Metafisica L’arte fra le due guerre (De Chirico) Action Painting (Pollock), Espressionismo astratto (Rothko), Spazialismo (Fontana), L’arte del secondo ’900 Arte Concettuale (Kosuth, Beuys), Pop Art (Warhol), Minimal Art (Judd, Andre), Land Art (Long, Christo), Body Art (Abramovich, Schwarzkogler) Pescia, 13/05/2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Giuliani Mario MATERIA: Scienze Motorie Sportive CLASSE: 5Al TOTALE N° ORE DI LEZIONE 56 (fino al 14/05/2014): TOTALE N° ORE DI LEZIONE 62 (presumibili fino al termine delle lezioni): OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI: (In termini di conoscenze, competenze, capacità) Conoscenze: (acquisizione dei contenuti teorici delle attività proposte) La resistenza; la forza; la mobilità; la velocità. La comunicazione. Competenze: (acquisizione di potenzialità motorie e coordinative) miglioramento capacità cardio-respiratorie; tonificazione muscoli posturali; aumento flessibilità muscolare; acquisizione fondamentali tecnici di pallacanestro, pallavolo, pallamano, calcio. Abilità:(acquisizione dei comportamenti produttivi necessari in un gruppo dinamico) partecipazione produttiva alle attività; esercitazioni tecniche in piccoli gruppi; organizzazione di giochi sportivi e attività motorie. METODI DIDATTICI: Lavoro di gruppo; lezione frontale MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI: Palestra comunale con relative attrezzature TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Prove strutturate (conoscenze); test obiettivi (competenze); Osservazione sistematica (abilità) EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE: Fasi d’istituto di Atletica Leggera; Pescia, 13 maggio 2015 L’INSEGNANTE CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto): regolamenti di base, fondamentali tecnici e tattici dei principali giochi sportivi (calcio, pallamano, pallacanestro, pallavolo); La comunicazione miglioramento della capacità aerobica, della muscolatura, della mobilità articolare, della velocità e della coordinazione generale; contenuti teorici di: chinesiologia muscolare, alimentazione, ruolo del viaggio nella formazione della personalità. Pescia, 13 maggio 2015 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI ESAMI DI STATO A.S. 2014-2015 LICEO “CARLO LORENZINI” - PESCIA SECONDA PROVA SCRITTA: LINGUA STRANIERA:____________________________ CANDITATO/A:______________________________________ Classe:_____________ Indicatori Descrittori Punteggio corrispondente COMPRENSIONE DEL TESTO -Coglie alcuni elementi ma manca la comprensione globale -Coglie alcuni elementi ma ha difficoltà a comprendere globalmente il testo -Coglie il messaggio globale del testo -Coglie le caratteristiche peculiari del testo -Coglie il significato dettagliato del testo. -Coglie il significato dettagliato del testo e le inferenze -Numerosi e gravi errori morfosintattici e ortografici. Il lessico è limitato e non appropriato. La comprensione è seriamente compromessa -Gravi errori morfosintattici e ortografici che limitano la comprensione. Il lessico è limitato e non sempre appropriato. -Numerosi errori morfosintattici e ortografici che non compromettono la comprensione globale del testo. Il lessico non è sempre appropriato. -Alcuni errori morfosintattici e ortografici non incidono sulla comprensione del testo. Il lessico è limitato ma appropriato. -L’espressione è corretta ed evidenzia coesione sintattica. La proprietà linguistica è perlopiù appropriata. -L’espressione è fluida. La proprietà linguistica e terminologica è corretta. -L’espressione è fluida. La proprietà linguistica e terminologica è corretta, varia, ricca e articolata 1 2 COMPETENZE LINGUISTICHE Grav. Insufficiente Insufficiente 3 Sufficiente 3,5 Buono 4 Ottimo 5 Eccellente 1 Grav. Insufficiente 2 Insufficiente 3 Quasi sufficiente 4 Sufficiente 4,5 Buono 5 Ottimo 6 Eccellente 1 Grav. Insufficiente 2 Insufficiente 3 Sufficiente -Non riesce a cogliere le informazioni essenziali CAPACITA’ DI RIELABORAZION -Rielabora solo parzialmente le informazioni essenziali. -Riesce a rielaborare in modo semplice le informazioni E richieste. -Riesce a rielaborare in modo logico e coerente. 3,5 Buono -Rielabora in modo logico, coerente e personale dimostrando 4 Ottimo /Eccellente grande autonomia critica 1 Grav. Insufficiente ORGANIZZAZION -Il testo è frammentario, incompleto e carente di logica. -Il testo presenta contenuti superficiali e non bene articolati 2 Insufficiente E LOGICA E - Il testo è schematico ma coerente nei contenuti e nella 3 Sufficiente COERENZA logica ESPOSITIVA -Il testo è completo e abbastanza logico e articolato. 4 Buono -Il testo è ben organizzato, logico e originale nell’esposizione. 5 Ottimo/Eccellente I descrittori vengono utilizzati alternativamente per il brano di comprensione o per la produzione. Totale del punteggio proposto:_________ /15 Punteggio attribuito:_____________/15 Il punteggio attribuito, di punti…………., scaturisce dalla somma dei punteggi parziali ottenuti alle voci contrassegnate dalla Commissione. In presenza di numeri decimali il punteggio viene approssimato al numero intero superiore. La presente griglia viene allegata all’elaborato del Candidato di cui costituisce parte integrante. I Componenti la Commissione ……………………………………… ……………………………………… ……………………………………… ……………………………………… ……………………………………… ……………………………………… Il Presidente …………………………… ISTITUTO STATALE “C. LORENZINI” - PESCIA ESAMI DI STATO a.s.______________ – COMMISSIONE PTISFN001 LICEO SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA Candidato/a ___________________________________________________________ INDICATORE Punteggio massimo e peso % 6 CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI PROPOSTI 40% CAPACITA’ DI ANALISI, SINTESI ED ELABORAZIONE CRITICA 5 33,3% COMPETENZE LINGUISTICHE DI BASE E SPECIFICHE 4 26,7% DESCRITTORE PUNTEGGIO CLASSE 5^________ I II III QUESITO QUESITO QUESITO 1 2 3 4 5 6 -Gravemente insufficiente - Insufficiente - Quasi sufficiente - Sufficiente - Buono - Ottimo/Eccellente -Gravemente insufficiente 1 2 3 4 5 - Insufficiente - Sufficiente - Buono - Ottimo/Eccellente -Gravemente insufficiente 1 2 3 4 - Insufficiente - Sufficiente - Buono/ Ottimo PUNTEGGIO MEDIA Punteggio attribuito In presenza di decimali il voto complessivo viene approssimato per eccesso da 0.50 a 0.99, per difetto da 0 a 0.49. Osservazioni ed annotazioni particolari ___________________________________________________________________________________________________ Pescia, _____/_____/______ La Commissione: docente ____________________________ docente ____________________________ docente ____________________________ docente ____________________________ docente ____________________________ docente ____________________________ IL PRESIDENTE ____________________________
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