Fa tappa a Castelfranco Veneto la Campagna BCD: il traguardo del

Transcript

Fa tappa a Castelfranco Veneto la Campagna BCD: il traguardo del
Fa tappa a Castelfranco Veneto la Campagna BCD:
il traguardo del buon compenso del diabete è più vicino
Sabato 18 giugno screening gratuiti per il controllo del diabete
Attività fisica regolare e un corretto stile di vita sono armi preziose per contrastare l’avanzata del
diabete, patologia che colpisce circa quattro milioni di persone in Italia. E’ il messaggio che la
Campagna BCD - Buon Compenso del Diabete 2011, giunta alla sua quarta edizione, porta a
Castelfranco Veneto. La Campagna è promossa da IDF e Diabete Italia, con il Patrocinio del
Ministero della Salute e con il contributo incondizionato di sanofi-aventis Italia.
Castelfranco Veneto, 18 giugno – Sensibilizzare la popolazione sui rischi legati alla patologia,
informare sull’importanza del buon compenso del diabete, ovvero sulle modalità e gli strumenti per
tenere sotto controllo la patologia, diffondere la cultura della prevenzione attraverso l’educazione ai
corretti stili di vita, quali una sana alimentazione e regolare attività fisica, diffondere messaggi e
testimonianze per incoraggiare le persone con diabete. Questi gli obiettivi della “Campagna BCD Informati. Alleati. Protetti.” che punta quindi a favorire la conoscenza sui parametri metabolici che
permettono di tenere “sotto osservazione” il diabete, come l’emoglobina glicata, la glicemia e la
pressione arteriosa.
Per raggiungere questi obiettivi, con un’iniziativa aperta a tutti i cittadini, sabato18 giugno, in
Piazza Giorgione, dalle ore 9:00 alle 17:00, è allestito il gazebo del Buon Compenso del Diabete.
Si tratta di un vero e proprio ambulatorio al cui interno medici diabetologi di AMD e SID e infermieri
dell’Associazione Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani garantiranno la possibilità di effettuare
gratuitamente l’analisi della glicemia e il controllo dell’emoglobina glicata, parametro fondamentale
per raggiungere il Buon Compenso del Diabete e tenere sotto controllo la patologia nei soggetti
affetti.
A Castelfranco Veneto il BCD supporta l’evento scientifico ‘Cuore, Diabete e Sport’ e, a seguire, la
partita di calcio tra cardiologi e geriatri, infermieri e diabetologi con le persone con diabete.
L’iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere fondi per l’Associazione Club Amici del Cuore di
Castelfranco Veneto e l’Associazione Diabetici della Castellana.
Numerosi sono in fatti i cittadini dell’area castellana che soffrono di diabete, infatti se ne contano
oltre 5000. Lo stesso centro diabetico nel 2010 ha eseguito 6.122 controlli in pazienti diabetici di
cui 342 erano prime visite.
La tappa del BCD di Castelfranco Veneto si avvale del Patrocinio di Comune di Castelfranco
Veneto, Lions International, Rotary Club Castelfranco – Asolo, Panathlon di Castelfranco Veneto,
Ulss 8 Veneto, Associazione Club Amici del Cuore di Castelfranco Veneto, Associazione Diabetici
della Castellana.
“La direzione dell’Ulss 8 accoglie con entusiasmo e piacere – commenta il Direttore Generale
dell’Ulss 8, Renato Mason - questa iniziativa che privilegia la prevenzione quale strumento per
ridurre e controllare di patologie croniche diffuse come il diabete. La nostra popolazione è ormai
abituata ai programmi di screening, sono tre quelli attivi nel nostro territorio, con tassi di adesione
molto soddisfacenti, per questo ben vengano progetti di questo genere che coniugano benessere,
qualità di vita ed attenzione alla popolazione”.
“La Campagna BCD è nata nel 2005 dalla constatazione che in Italia vi fosse ancora molta strada
da fare per ottenere un buon compenso della malattia. A 5 anni di distanza, benché gli indicatori
rilevati dal VI Report Health Search 2009-10 e dagli annali AMD accertino significativi
miglioramenti, siamo tuttavia ancora lontani dall’obiettivo di un’ottimale gestione del diabete” -
dichiara il professor Massimo Massi-Benedetti, Presidente della Science Task Force di IDF – “A tal
fine, come indicato anche dall’ONU, è fondamentale, anche in un’ottica di sostenibilità della spesa
sanitaria, intervenire in maniera incisiva nell’educazione ai corretti stili di vita.”
Per questo a ogni persona che effettuerà il controllo verrà consegnato il volumetto “BCD – la guida
pratica per imparare a controllare il diabete”, strumento essenziale per conoscere meglio il diabete
e per capire come controllarlo grazie all’interazione tra buone regole di vita e test efficaci.
Ovviamente, sempre seguendo l’indirizzo e il consiglio del proprio medico di riferimento.
La Campagna BCD vede il coinvolgimento di tutti gli attori che entrano in gioco nella lotta a questa
patologia, dalla classe medico-scientifica alle Istituzioni, dagli operatori sanitari fino alle
associazioni di volontariato e ai media. L’iniziativa è, infatti, promossa da IDF (International
Diabetes Federation) e Diabete Italia insieme a AMD (Associazione Medici Diabetologi), SID
(Società Italiana di Diabetologia), SIEDP (Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia
Pediatrica), AID (Associazione Italiana Diabetici) FAND e ANIAD (Associazione Nazionale Atleti
Diabetici) e ha ricevuto il Patrocinio del Ministero della Salute. Contribuiscono al successo della
Campagna anche FEDERFARMA (Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani), OSDI
(Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani), SIBIOC (Società Italiana di Biochimica Clinica e
Biologia Molecolare) e SIMEL (Società Italiana Medicina di Laboratorio) e SIMG (Società Italiana
Medicina Generale).
La “Campagna BCD - Informati. Alleati. Protetti.”, sin dall’inizio del progetto nel 2005, è resa
possibile grazie al contributo incondizionato di sanofi-aventis Italia.
“Sanofi-aventis Italia sostiene questa iniziativa fin dall’inizio, nella certezza che il buon compenso
del diabete possa essere raggiunto esclusivamente grazie all’alleanza di quanti si impegnano nella
prevenzione e nell’assistenza delle persone con diabete – afferma Arturo Zanni, Direttore Generale
di sanofi-aventis Italia - Siamo e vogliamo continuare a essere un’azienda “responsabile” che si
impegna non solo ad offrire innovative soluzioni terapeutiche e diagnostiche ai pazienti ma anche a
contribuire a migliorare la qualità di vita delle persone e ridurre i costi per il sistema sanitario
nazionale. Per questo – conclude Zanni – siamo vicini al paziente, ai medici e agli operatori della
salute attraverso il sostegno a iniziative di educazione e programmi che incentivino l'adozione di
buone abitudini e un corretto stile di vita”.
Informazioni più approfondite sono disponibili sul sito www.buoncompensodeldiabete.org
Per info: D’Antona & Partners
Corrado Tomassini
e-mail: [email protected]
tel. 348. 3656631
Mario Bozzo
e- mail: [email protected]
tel. 345.7058975