Dr. Paul Bartholdi Nyon, 26 Giugno 2005 Observatoire de Genève
Transcript
Dr. Paul Bartholdi Nyon, 26 Giugno 2005 Observatoire de Genève
Dr. Paul Bartholdi Observatoire de Genève 51 Chemin des Maillettes CH-1290 SAUVERNY Switzerland Nyon, 26 Giugno 2005 On.le Raffaele Costa Presidente della Provincia di Cuneo Piazza Duomo, 2 12084 Mondovì (CN) Italy Egregio On.le Raffaele Costa, La prego di scusarmi per il fatto che questa lettera non sia scritta in Italiano come avrei voluto, bensì in Inglese. Nonostante il mio nome sia di origine italiana, la mia famiglia ha lasciato il Suo paese qualche centinaia di anni fa. Stavo tenendo un lettorato all’ICTP (International Center of Theoretical Physics – Centro Internazionale di Fisica Teorica) a Trieste, quando Dario Crosetto mi ha mandato una copia de “La Stampa” con l’annuncio che il Governo Italiano avrebbe stanziato un milione di Euro per il suo progetto. Questa notizia è stata ricevuta con numerosi applausi da tutti noi al ICTP, dato che Dario Crosetto aveva tenuto dei lettorati con noi venti anni prima. Conoscevamo già da molto tempo le capacità di Crosetto di costruire strumenti potenti usando l’elettronica digitale in modi estremamente innovativi che molti di noi non avevano mai pensato. Siamo stati impressionati ed estremamente contenti quando Dario Crosetto ci ha detto che voi stavate attivamente sostenendo il suo obiettivo della diagnosi precoce del cancro attraverso un miglioramento drastico dell’efficienza nella captazione di metabolismo anormale tipico delle cellule cancerogene. La tecnologia innovativa di Dario potrebbe fornire il passo mancante nell’uso efficace della PET. Con Dario Crosetto ho corrisposto per molti anni via e-mail, discutendo il suo progetto, a volte l’uso migliore che poteva fare dei più recenti componenti elettronici, altre volte gli aspetti medici o economici del suo 3D-CBS. Io sono un astrofisico e lavoro all’Osservatorio di Ginevra, in Svizzera. Ero il responsabile dell’infrastruttura dei computer dell’Osservatorio, la quale ci ha permesso di scoprire dieci anni fa i primi pianeti extra-solari. Ho anche installato il sistema dei computer per tutte le analisi dei dati del satellite europeo dei raggi gamma INTEGRAL. Per ultimo, sono sempre stato interessato in tutte le applicazioni mediche della fisica, in particolare quelle concernenti il metabolismo del calcio. Può immaginare come le nostre discussioni finivano sempre in numerosi dettagli tecnici e scientifici. Io vorrei darLe la confidenza e il sostegno per la Sua iniziativa e anche rispondere ad alcune domande specifiche (che richiedono opinioni di terzi) poste da Costa a Crosetto il 6 Giugno. La tecnologia della PET non è molto complessa, almeno concettualmente. È in uso da più di trent’anni in tutto il mondo, nonostante essa sia usata principalmente per la ricerca e in situazioni mediche disperate. La ragione per questo è semplice. Le PET, come sono progettate ora, sono abbastanza pericolose per i pazienti perché è necessaria la somministrazione di molti traccianti radioattivi, la maggior parte dei quali viene però persa fuori dai rilevatori. Le compagnie che le forniscono commercialmente hanno migliorato in qualche modo la tecnologia iniziale usando cristalli migliori e un’elettronica leggermente più veloce, ma non hanno cambiato il concetto che sta alla base. Dario Crosetto propone un progetto radicalmente nuovo: tornando indietro all’uso di cristalli economici, allargando significativamente la superficie del rilevatore per catturare il maggior numero di fotoni possibile (questo è possibile in quanto i cristalli non sono molto costosi) e, soprattutto, usando l’elettronica digitale moderna in modi innovativi per estrapolare tutte le informazioni disponibili dai fotoni. Con questa sinergia di miglioramenti, il 3D-CBS necessiterà solamente di una piccola percentuale delle radiazioni necessarie in una PET attuale. Come conseguenza, la nuova elettronica fornirà immagini migliori, una più facile captazione di tumori molto piccoli (solitamente mai visti prima) e una quantificazione del metabolismo anormale cancerogeno, ancora prima che il tumore sia formato. Questi miglioramenti drastici non sono frequenti, ma neanche rari. Ciò è esattamente uguale a quello che ci ha permesso di scoprire il pianeta attorno a 51 Pegasi nel 1995, usando un telescopio relativamente piccolo (di 2 metri), mentre i nostri competitori americani avevano accesso a telescopi di 10 metri. Il nostro uso dell’elettronica e dei software disponibili hanno fatto la differenza! Io capisco la riluttanza del CSS [Consiglio Superiore della Sanità]. È difficile per tutti prevedere gli effetti di cambiamenti così drastici nella tecnologia, nella sanità e nella medicina preventiva. È responsabilità loro trattenere l’entusiasmo degli scienziati e degli ingegneri. Ma ad un certo punto è responsabilità loro sostenere le nuove tecnologie che porteranno a molti miglioramenti con pochi rischi. Per come sono adesso, le PET non sono molto popolari a causa delle loro limitazioni intrinseche e della loro inadeguatezza per pazienti asintomatici. A causa di questo, le industrie e i Capital Venture sono cauti nel sostenere i nuovi sviluppi. Solamente il sostegno dello Stato può portare il progetto verso la sua realizzazione. Due anni fa, ho passato cinque giorni al 3D-Computing con altri esperti nel campo per riesaminare la tecnologia di Crosetto. Dopo discussioni e ispezioni delle parti già disponibili e dei calcoli, eravamo tutti convinti della fattibilità del 3D-CBS. Il 3D-CBS è costruito con elettronica dalle prestazioni verificate e commercialmente disponibile. Molte parti del sistema sono già state collaudate con successo. Nessun problema nascosto è stato trovato. Se il CSS e il Ministero non possono essere convinti immediatamente della fattibilità e degli interessi del 3D-CBS nella sanità e prevenzione, io suggerirei un nuovo riesame con una commissione esaminatrice internazionale per confermare la validità e il merito del 3DCBS affinché avvenga il rilascio del fondo stanziato di un milione di Euro, “per contribuire al miglioramento del progetto nella sua fase pre-industriale” come era stato pubblicizzato nei giornali. Questo potrebbe diventare lo strumento principale in un futuro vicino per la diagnosi precoce del cancro e, di conseguenza, la principale arma contro questo uccisore. In conclusione, vorrei ringraziarla per il Suo coraggio e previdenza nel sostenere fin dall’inizio questo progetto e per continuare ora contro quelli che cercano solo risultati immediati ignorando la realtà del futuro. La prego di non esitare a contattarmi per qualsiasi domanda. Porgo cordiali saluti, Paul Bartholdi Tel: +41 22 361 0222 Email: [email protected]
Documenti analoghi
medicina nucleare
per i bilanci regionali.
A tutti i colleghi operanti sul territorio nazionale arriverà il supporto dell’AIMN sotto forma di
analisi delle situazioni locali per quanto attiene lo stato della tecnolo...