27. finanziamento agrario mediante utilizzo di

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27. finanziamento agrario mediante utilizzo di
Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa
Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario)
27. FINANZIAMENTO AGRARIO MEDIANTE UTILIZZO DI
CAMBIALE AGRARIA
Aggiornato alla data del 01.08.2009
Sez. I - Informazioni sulla Banca.
Denominazione e forma giuridica: Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa.
Sede legale e amministrativa: Via Cattolica, 20 – 61012 – GRADARA (PU).
E.mail: [email protected]
Codice ABI: 8578-7
Codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Pesaro e Urbino: 00131830416
Numero di iscrizione all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia: 2680.7.0
Numero di iscrizione al Registro delle Società Cooperative: A152967
Sistemi di garanzia cui la banca aderisce: Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo - Fondo di Garanzia
degli Obbligazionisti.
Capitale sociale al 31.12.2008: € 19.835,00
Riserve al 31.12.2008: € 42.482.180,00
Sez. II - Caratteristiche e rischi tipici dell’operazione.
Struttura e funzione economica
I prestiti agrari – a tasso ordinario o agevolato - sono destinati a finanziare le esigenza di spesa di un azienda agricola quali
spese di conduzione, investimenti per acquisto di macchine agricole, attrezzature e bestiame, opere di piccolo miglioramento.
Inoltre sono destinati a finanziare le cooperative agricole per la lavorazione e vendita dei prodotti agricoli o per anticipare ai
soci parte del valore del prodotto conferito.
L'erogazione può avvenire attraverso l'emissione e/o lo sconto di cambiali agrarie. In caso di operazioni a tasso agevolato
l’erogazione è effettuata a seguito di emissione di nulla osta da parte delle Regioni competenti, ai sensi della legge n.185/92,
art.3, comma 2, lett. c) e lett. d).
Le operazioni in parola sono assistite da privilegio legale (sulla base delle disposizioni del D.L. 4 gennaio 1994, n. 1, convertito nella legge 17 febbraio 1994, n. 135), possono essere assistite da privilegio speciale, da avallo e/o da altre garanzie.
Beneficiari sono soggetti operanti nei settori dell'agricoltura, della zootecnia e delle attività connesse e collaterali.
Principali rischi
Impossibilità di beneficiare dell’eventuale diminuzione dei tassi, stante la previsione del tasso fisso.
Per i prestiti agrari a tasso agevolato rischio di restituzione delle agevolazioni in caso di mancata o parziale concessione o di
revoca del contributo interessi.
Sez. III - Condizioni economiche dell’operazione.
Operazioni a tasso ordinario
Durata massima
Tasso interesse debitore annuo massimo
Tasso annuo massimo per interessi di mora
Calcolo degli interessi effettuato con riferimento al divisore anno civile
Giorni banca
Bollo su cambiali agrarie
Prestito agrario per gestione aziendale (conduzione)
Durata massima
Tasso interesse debitore annuo massimo
Tasso annuo massimo per interessi di mora
Calcolo degli interessi effettuato con riferimento al divisore anno civile
Giorni banca
Trattenuta Fondo Interbancario di Garanzia nei casi previsti dalla normativa
Imposta sostitutiva (D.p.r. 29/09/73 n. 601 art.15, co.3)
Bollo su cambiali agrarie
12 mesi
8,50%
13,00%
massimo 5
0,10 per mille
5 anni
10%
13%
massimo 5
0,30% sull’importo erogato
0,25%
0,10 per mille
Prestito per anticipo soci conferenti (cooperative agricole)
E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse.
Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa
Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario)
Durata massima
Tasso interesse debitore annuo massimo
Tasso annuo massimo per interessi di mora
Calcolo degli interessi effettuato con riferimento al divisore anno civile
Giorni banca
Bollo su cambiali agrarie
OPERAZIONI A TASSO AGEVOLATO ai sensi della legge n.185/92, art.3, comma 2,
lett. c) e lett. d).
Importo massimo:
Durata :
Tasso:
Imposta sostitutiva di bollo (D.P.R. 29/09/73 n. 601 art.15, co.3)
Trattenuta a favore del Fondo Interbancario di Garanzia.
Bollo su cambiali agrarie:
12 mesi
10%
13%
massimo 5
0,10 per mille
determinato dal nulla osta regionale.
5 anni
fisso, determinato mensilmente
dalla Regione in funzione del tasso
di riferimento per i prestiti agrari.
0,25 %
0,30%
0,10 per mille
Importi massimi di spese e commissioni comuni alle operazioni di cui sopra:
- per incasso di ogni effetto, oltre rimborso spese
1% minimo 3 €
- per avviso pagamento rata
nessuna
Spese per informativa precontrattuale D.Lgs. 385/93
€ 2,50
Spese per informativa D.Lgs. 385/93 artt. 118 e 119
€ 10,00
Spese per ricerca documenti D.Lgs. 385/93 art. 119 c. 4
€ 1,00 a foglio con un minimo di € 10,00 per documento ricercato.
Spese per istruttoria pratiche di fido per ogni singola linea di credito:
Per pratiche ordinarie:
€ 100,00 fino all'importo di
€ 150,00 per importi oltre
€ 200,00 per importi oltre
€ 250,00 per importi oltre
€ 300,00 per importi oltre
€
€
€
€
€
10.000,00
10.000,00
20.000,00
50.000,00
150.000,00
e fino
e fino
e fino
€
€
€
20.000,00
50.000,00
150.000,00
- Revisione ordinaria, previa istruttoria, recupero spese pari al 50% dell’importo dovuto per ogni singola linea di credito interessata.
- Per pratiche revisionate o già oggetto di delibera nel corso dell’esercizio, le spese di istruttoria vanno addebitate per un importo pari al 50% della tabella di cui sopra.
- Per affidamenti temporanei (extrafidi) o delibere riguardanti aumento di una linea di credito, le spese d’istruttoria sono da
intendersi rapportate, per un importo pari al 50% della tabella di cui sopra, alla sola linea di credito interessata. Nel caso di
aumenti di affidamento riguardanti contemporaneamente più linee di credito dello stesso rapporto, le spese d’istruttoria verranno rapportate al 50% dell’importo dovuto per gni singola linea di credito interessata.
- Commissioni annuali per pratiche assoggettate a “revisione semplificata” o non revisionate su affidamenti di importo superiore a 3.000,00 euro 50,00.
Sez. IV - Sintesi delle clausole contrattuali che regolano le operazioni relative ai principali diritti, obblighi e limitazioni nei rapporti con il cliente.
Per le operazioni a tasso agevolato, in caso di mancata o parziale concessione o di revoca del contributo interessi, il finanziamento può essere mantenuto al tasso di riferimento maggiorato di uno spread, fermo restando l’obbligo del beneficiario di restituire le agevolazioni fruite senza titolo.
Interessi di mora: dovuti sulle rate scadute non pagate; in caso di risoluzione del contratto o di decadenza dal beneficio del termine.
Clausola risolutiva espressa e decadenza dal beneficio del termine: in determinate ipotesi il contratto si scioglie, automaticamente o a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole
E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse.
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Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario)
Solidarietà delle obbligazioni assunte dal beneficiario.
Foro competente di eventuali controversie: quello che ricade nella circoscrizione in cui si trova la sede della banca.
Legenda delle principali nozioni dell’operazione
Tasso di interesse debitore: corrispettivo riconosciuto alla banca dal cliente per l’utilizzo di mezzi finanziari concessi a
quest’ultimo dalla banca stessa
Tasso di interesse di mora: ammontare del risarcimento dovuto alla banca nel caso di ritardo nell’adempimento
dell’obbligazione di restituzione delle somme da parte del cliente
Cambiale agraria: titolo di credito all’ordine in cui il sottoscrittore si impegna a pagare una determinata somma a una prefissata scadenza. E’ assistita da privilegio legale.
Giorni banca: giorni computati aggiuntivamente ai fini del calcolo dell’interesse, a quelli intercorrenti tra la data di scadenza
della cambiale e la data di erogazione della somma
Istruttoria: analisi da parte della banca ai fini della decisione sulla richiesta di concessione dell’affidamento.
Fondo Interbancario di Garanzia: ente avente lo scopo di contribuire al ripianamento delle perdite sostenute dalle banche
per l’erogazione di prestiti agrari. Al Fondo è dovuta una contribuzione obbligatoria per legge in relazione all’importo finanziato.
E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse.