RUMORE: il punto di vista delle Aziende di TPL e delle
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RUMORE: il punto di vista delle Aziende di TPL e delle
CONVEGNO “STATO DI ATTUAZIONE DEI PIANI DI CONTENIMENTO ED ABBATTIMENTO DEL RUMORE: il punto di vista delle Aziende di TPL e delle Amministrazioni Locali” Roma 2 luglio 2010 TAVOLA ROTONDA: IL RUOLO DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI Dr.ssa Donatella Donati – Comune di Roma, Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde Dirigente Unità preposta alla gestione del Rumore ambientale e alla Qualità dell’aria Ing. Guido Carati, Responsabile, in tale Unità, del Servizio preposto alla Pianificazione e gestione acustica del territorio. _________________________________________________________________ In relazione alle attività di competenza di risanamento acustico del territorio e, nello specifico, di quelle inerenti i piani di contenimento e abbattimento del rumore dei gestori dei servizi pubblici di trasporto, il Comune di Roma ha seguito un necessario percorso di studi e provvedimenti, i cui punti principali possono essere considerati i seguenti: - Classificazione Acustica del territorio, Deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 29.01.2004 Caratterizzazione acustica del territorio – Progetto CAR.A.TE. (2005-2008) Definizione dei valori acustici limite di immissione per le infrastrutture stradali esistenti e di nuova realizzazione (Omissis) Deliberazione del Consiglio Comunale n. 93 del 15.10.2009 Adempimenti per previsti per gli ‘agglomerati’ dal D.Lgsl 194/2005, con le modalità richieste dal Ministero dell’Ambiente, in quanto il Comune di Roma è stato individuato come tale dalla Regione Lazio. Con percorso parallelo, in costante aggiornamento a fronte delle nuove acquisizioni normative a livello nazionale e dei provvedimenti a livello locale, è stato definito un Regolamento di disciplina della gestione del rumore ambientale sul territorio, attualmente in itinere approvativo Attività in merito poste in essere dal Comune di Roma 1. Piani di gestori di infrastrutture di trasporto pubblico con rete di interesse sovracomunale: Partecipazione del Comune di Roma come consulente ANCI per la materia, nell’ambito dell’approvazione del Piano di Risanamento di Ferrovie in Conferenza Unificata. Approvazione di 5 progetti definitivi pertinenti il territorio, attraverso Atto dirigenziale del Dipartimento Ambiente a conclusione di “Conferenza dei Servizi Interna alla AC; per la verifica della compatibilità urbanistica dei progetti (per le tratte ferroviarie di Stazione Ostiense – Stazione Trastevere, Via Nomentana – Via delle Valli, Stazione Ostiense – Via Magliana Nuova e Aurelia Hospital + tratta di Via del Mandrione della linea Roma-Formia che vede coinvolti i Municipi VI, IX e X). Nell’atto dirigenziale sono state inserite prescrizioni tecniche per un più idoneo inserimento dell’intervento nello specifico contesto urbano (es.variazione di materiali nelle barriere antirumore, variazioni anche nel dimensionamento etc.). Ferrovie concesse e ANAS Il Dipartimento Ambiente ha espresso parere di massima sui piani di risanamento di tali Enti Gestori inerenti la linea Roma-Pantano e la Linea Roma Viterbo per le tratte ricompresse nel territorio comunale, ma non ancora sui progetti definitivi esempi di interventi: Sulla linea Roma-Pantano gli interventi di barriere sono state pari a 1 per una lunghezza complessiva di 230 metri e un numero di 16 interventi di finestre per un numero complessivo pari a 497. Sulla linea Roma-Viterbo gli interventi di barriere sono state pari a 4 per una lunghezza complessiva di 864 metri e un numero di 8 interventi di finestre per un numero complessivo pari a 105. Per quanto riguarda la Società ANAS S.p.A., dai dati forniti al Comune di Roma si evince che il numero di barriere totali installate è pari a 74 per un totale di 27973 m di cui 82 m sulla SS7, 138 m sulla Roma-Fiumicino e 27753 m sul G.R.A. 2. Piani di gestori di infrastrutture di Enti gestori del TPL Il Dipartimento Ambiente ha espresso parere su: ATAC: Impianto metodologico complessivo definito sulla base della stima dei livelli di rumore generati dall’esercizio del trasporto pubblico locale (TPL) elencabile in: linee automobilistiche linee tramviarie linee metropolitane depositi e officine autobus depositi e officine tramviarie depositi e officine metropolitane. Il Piano si è focalizzato essenzialmente sul rinnovo del parco auto transitante sul territorio e sulla osservanza di norme e “buone tecniche” atte al contenimento di rumori molesti, e non solo, ad esempio a marcia ferma. Allo stato, in riferimento alla definizione dei limiti acustici delle strade E ed F, che rappresentano l’85% delle strade che attraversano il territorio, è in essere una collaborazione tra ATAC e Comune per affrontare il tema dei Piani di Risanamento atti al contenimento e abbattimento dell’inquinamento acustico derivante proprio dalle infrastrutture viarie. MET.RO (Linee Metropolitane): Negli anni 2004 e 2005, sono stati acquisiti dal Comune di Roma gli interventi di risanamento acustico adottati da Met.Ro S.p.A al fine di risanare le aree su cui si erano riscontrate le criticità acustiche. Sulla linea Roma-Lido gli interventi di barriere sono stati pari a 20 per una lunghezza complessiva di 13065 metri e pari a 42 quelli relativi all’installazione di finestre per un numero complessivo di 898 di numero. Il citato schema di Regolamento di disciplina della gestione del rumore ambientale sul territorio, definisce in maggior dettaglio due iter procedurali differenziati, per l’approvazione dei progetti definiti degli Enti gestori con reti di interesse sovracomunale e quelli che gestiscono il TPL. Si è ritenuto, infatti, opportuno definire due percorsi amministrativi differenziati, in considerazione del diverso livello di competenza e di responsabilità attribuiti alla A.C. nei due procedimenti indicati. 3. Principali spunti di riflessione proposti: - Sarebbe auspicabile un maggior ruolo partecipativo dei Comuni nell’approvazione dei piani per il territorio degli Enti Gestori con rete di interesse sovracomunali. - Per i Enti Gestori del TPL, si ritiene indispensabile l’ individuazione, a livello locale, di criteri e modalità omogenei per la redazione dei Piani di risanamento, come elaborato a livello di studio dalla U.O. dedicata alla gestione del rumore ambientale del Dipartimento Ambiente e che si sta implementando sperimentalmente attraverso un progetto sviluppato sul territorio di un intero Municipio di Roma, cui partecipa anche il Dipartimento per la mobilità e i Trasporti e Roma Servizi per la mobilità, società costituita a supporto di detto Dipartimento.