CONV0603 - Studiodata
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2006.0.3 (Update) Data di rilascio: 17.02.2006 COMPATIBILITA’ GECOM PAGHE VERS. 2006.0.2 GECOM F24 VERS. 2005.3.0 CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver. 5.2.1 – TS2 o superiore Interfaccia: SysInt / W 2k-f o superiore Inserire il CD-ROM nel drive. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare. CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver. 4.2.0 o superiore Interfaccia: SysInt / U 3.9 Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione. FILE: (funzionalita’ disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l’utente può ricevere sul server l’e-mail di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyX.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita’ scaricare i file relativi. AVVERTENZE ¾ Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONV0603 • Il comando va eseguito sia in PAGHE che in PAGHEV • La conversione, solamente in PAGHE, effettua automaticamente l’aggiornamento delle tabelle fisse. Per tale motivo è raccomandato installare la presente versione dopo aver effettuato l’AGGI del mese di Gennaio e prima di elaborare il mese di Febbraio. • La conversione non può essere ripetuta ¾ Allegati: • Note CUD 2006 Integrazione alla guida utente 1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. INDICE IMPLEMENTAZIONI 3 Conversione Archivi........................................................................................................................................ 3 CONV0603 ........................................................................................................................................... 3 Archivi di base ................................................................................................................................................. 4 TABE ................................................................................................................................................................. 4 Circ. INPS n. 18/2006: minimali Inps anno 2006.................................................................................. 4 Circ. INPS n. 21/2006: massimali per CIG e mobilità........................................................................... 9 Circ. INPS n. 12/2006: agevolaz. contributiva per ricollocazione di alcune categorie di lavoratori ... 10 Dipendenti assunti in mobilità con qualifica di Intermedio e viaggiatore piazzista............................. 13 Tabella apprendisti ............................................................................................................................. 14 Gestione malattia / infortunio dipendenti Coop. L. 602/70 ................................................................. 14 Addizionale regionale IRPEF Piemonte ............................................................................................. 14 Tabella Descrizioni cedolino............................................................................................................... 15 Tabella descrizione altri enti ............................................................................................................... 15 Gestione INAIL ............................................................................................................................................... 15 10SM................................................................................................................................................................ 15 Tasso d’interesse su rateizzazione Inail............................................................................................. 15 Gest. mod. ann. INPS .................................................................................................................................... 15 MO1M .............................................................................................................................................................. 15 Stampa dati ex mod. O1M.................................................................................................................. 15 Import presenze – Export dati anagrafici .................................................................................................... 16 ENTSTUM ....................................................................................................................................................... 16 PRESEN-WEB: importazione/esportazione dati ................................................................................ 16 ANOMALIE CORRETTE 3 Gestione modello assegni familiari..................................................................................................... 17 PRESEN ............................................................................................................................................. 17 PSQUA – Stampa primanota.............................................................................................................. 17 QUADR............................................................................................................................................... 18 RATEIM – Stampa prospetto a ore/importo ....................................................................................... 18 STCED................................................................................................................................................ 18 UTYEMENS – Lista voci Emens cedolino .......................................................................................... 18 F506 – Stampa modello F24 .............................................................................................................. 18 10SM .................................................................................................................................................. 19 Integrazione alla guida utente 2 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Conversione Archivi CONV0603 CONV0603 Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando CONV0603. La conversione deve essere eseguita sia in PAGHE che in PAGHEV. Richiamando il comando CONV0603 viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi. Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna. Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni: In particolare: ¾ Con l’aggiornamento delle tabelle fisse (solo in PAGHE) vengono aggiornate le seguenti tabelle: Tabella descrizioni per DM/10 (TABE 2.1) Tabella contratti formazione lavoro (TABE 2.2) Tabella codici DM/10 per qualifica (TABE 2.3) Tabella contributo aggiuntivo IVS (TABE 3.10) Tabella ENPALS IVS (TABE 3.11) In PAGHEV, la conversione: aggiorna in Tabella rateizzazione (TABE 11.6) il tasso d’interesse per la rateizzazione del premio Inail; inserisce in Tabella indirizzari (TABE 31) l’archivio EMens. Integrazione alla guida utente 3 IMPLEMENTAZIONI ARC Archivi di base TABE Circ. INPS n. 18/2006: minimali Inps anno 2006 Con la Circolare 8 febbraio 2006, n. 18, l'INPS ha reso noti gli importi dei minimali di retribuzione validi per l'anno 2006, necessari per calcolare la contribuzione previdenziale, assistenziale e il contributo apprendisti. L'adeguamento dei minimali è stato ottenuto applicando agli importi dell'anno 2005 l'aumento dell'indice medio del costo della vita calcolato in misura pari al 1,7% (fonte ISTAT). Minimale giornaliero Il minimale giornaliero è pari a euro 40,62; l'importo deve essere indicato in tabella 3.6 "contributi generali azienda" ai campi "minimale gg operai" e "minimale gg impiegati" rispettivamente per le qualifiche operaio e impiegato. L'adeguamento va esteso a tutti gli elementi di tabella creati per i diversi settori industria, artigianato, commercio, credito assicurazioni e servizi. Nell'esempio è riportata la tabella del settore industria. Per la qualifica “dirigente” il nuovo importo, pari a euro 112,38, va inserito al campo "minimale gg dirigenti" della stessa tabella. Il settore agricoltura, non soggetto all'adeguamento di cui all'art.7, c.1 L. 638/1983, deve rispettare i seguenti importi: qualifica operaio....….36,14 qualifica impiegato….47,42 qualifica dirigente……89,92 Minimale orario part-time Il minimale orario da applicare ai dipendenti con contratto di lavoro part-time è pari ad euro 6,09 nell'ipotesi di orario settimane di 40 ore. L'importo va aggiornato in tabella 3.6 ai campi "minimale orario op." e "minimale orario imp." rispettivamente per le qualifiche operai e impiegati. L'importo orario viene determinato moltiplicando per 6 il minimale giornaliero (euro 40,62) e dividendo il risultato per le ore settimanali di contratto (40). Integrazione alla guida utente 4 IMPLEMENTAZIONI Minimale giornaliero soci di cooperative di cui al D.P.R. 30.4.1970, n. 602 A partire dal 1/1/2003 (e fino al 31.12.2006) per le cooperative L 602/70 è iniziato il processo di riallineamento contributivo che comporta il progressivo innalzamento della retribuzione imponibile ai fini contributivi finalizzata al graduale superamento dello speciale regime basato sulle retribuzioni convenzionali. Le modalità di incremento della retribuzione sono quelle previste dall’art. 3 del D.Lgs n. 423/2001. La norma stabilisce che, ai fini del versamento della contribuzione Ivs e delle contribuzioni minori l’imponibile giornaliero, a decorrere dall’anno 2003, debba essere annualmente aumentato nella misura percentuale prestabilita. Per l’anno 2006 si entra nel quarto anno di adeguamento con il computo del 100% sul differenziale tra il salario convenzionale e il minimo contrattuale ovvero il minimale INPS. La percentuale di incremento retributivo (pari al 100%) va inserita al campo “% Maggiorazione salario convenzionale” della “Tabella classi di contribuzione L.602” (TABE 3.8). Il calcolo va applicato su due distinti imponibili con riferimento alla contribuzione Ivs ed alle contribuzioni minori. L’imponibile giornaliero convenzionale per l’anno in corso è pari ad euro 28,51. Il valore va aggiornato al campo “salario giornaliero convenzionale” di “Tabella classi di contribuzione L.602” (TABE 3.8). Quota di retribuzione soggetta all’aliquota aggiuntiva dell’1% La prima fascia pensionabile oltre la quale va applicata l'aliquota aggiuntiva del 1%, in favore di tutti i regimi pensionistici che prevedono aliquote contributive a carico del dipendente inferiori al 10%, è quest'anno di euro 39.297,00 annui corrispondente ad euro 3.274,00 mensili. Gli importi, presenti in tabella 3.10 "Contributo aggiuntivo IVS”, vengono adeguati con l’aggiornamento delle tabelle fisse effettuato dal programma di conversione CONV0603. Integrazione alla guida utente 5 IMPLEMENTAZIONI Massimale annuo della base contributiva Il massimale annuo per i nuovi iscritti dal 1/1/1996 a forme pensionistiche obbligatorie e per coloro che optano per la pensione con il sistema contributivo è pari ad euro 85.478,00 da aggiornare al terzo campo di tabella 3.10 e nelle tabelle “contributi Inps azienda/dipendente” per i soli co.co.co., colonna “Massimale”. Importo a carico del bilancio dello Stato per prestazioni di maternità obbligatoria L’importo dell’indennità di maternità obbligatoria a carico del bilancio dello Stato (da esporre separatamente nel modello DM10) pari a 1.777,53 euro è contenuto in tabella 3.10 al campo “Limite esposizione maternità su DM10”. Decontribuzione La percentuale di decontribuzione per le erogazioni previste dalla contrattazione di secondo livello è stata confermata per l’anno 2006 nella misura del 3%. La percentuale è contenuta in tabella 3.10 al campo "% decontribuzione". Integrazione alla guida utente 6 IMPLEMENTAZIONI Marche settimanali Il contributo settimanale a carico azienda per i dipendenti con qualifica apprendisti, apprendisti trasformati (legge 56/87), contratti di formazione del settore artigiano e delle imprese nei territori del Mezzogiorno nonché per i dipendenti assunti dalle liste di mobilità (legge 223/91) è stato aggiornato ad euro 2,98 (soggetti INAIL) e ad euro 2,89 (esenti INAIL). I nuovi importi vengono inseriti in Tabella 2.4 “Marche assicurative” con l’aggiornamento delle tabelle fisse effettuato dal programma di conversione CONV0603. Per le aziende artigiane resta fisso il contributo di maternità a carico del datore di lavoro pari ad euro 0,02 settimanali. Importi che non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente Nella circolare INPS n. 18 sono elencati anche gli importi dei limiti di esenzione giornalieri o annuali degli emolumenti che concorrono in parte a formare l’imponibile fiscale e contributivo del dipendente, con la precisazione che si tratta degli stessi già fissati dal D.Lgs. n. 314 del 1997. Alcuni di tali importi sono presenti in tabella 15 “Indennità giornaliere” e vengono utilizzati per il controllo dei limiti di esenzione giornaliera dalle voci di calcolo che hanno come “Codice aggiornamento dipendente” un valore compreso tra 51 e 65. Regolarizzazione Se nel mese di gennaio non sono stati applicati i minimali contributivi relativi all'anno 2006, per regolarizzare la contribuzione occorre procedere nel seguente modo: ¾ calcolare le differenze tra le retribuzioni imponibili in vigore al 1/1/2006 e quelle assoggettate a contribuzione per lo stesso mese; ¾ aumentare delle differenze le retribuzioni imponibili del mese in cui viene effettuata la regolarizzazione calcolando i contributi dovuti sui totali ottenuti. Detta regolarizzazione deve avvenire entro il 16 del terzo mese successivo a quello di emanazione della circolare in esame e può essere effettuata mediante l’utilizzo di una voce di calcolo. Per quanto concerne la struttura della voce in oggetto è necessario distinguere fra due ipotetiche situazioni: A. La retribuzione imponibile del mese è superiore al minimale INPS presente al campo 5 di CEDOL: la voce di calcolo è ad importo manuale (tipo voce = 2); l’importo indicato determina un incremento dell’imponibile contributivo del mese (% assogg. contrib.Sociali = 100) senza intervenire nel netto in busta del dipendente (tipo calcolo = 3 descrittiva). Integrazione alla guida utente 7 IMPLEMENTAZIONI B. La retribuzione imponibile del mese è inferiore al minimale INPS presente al campo 5 di CEDOL: la voce di calcolo è ad importo manuale (tipo voce = 2). La presenza del valore 97 al campo “codice quadrature e DM10” consente di incrementare il minimale Inps del mese dell’importo della voce stessa. La voce prescelta va inserita nei cedolini dei dipendenti sui quali è stata applicata la contribuzione sulla base dei precedenti minimali contributivi. Le differenze contributive relative alle marche settimanali per gli apprendisti possono essere regolarizzate con l’inserimento dell’importo complessivo da versare nel campo “Rettifiche DM10” in pagina 2 di AZIE indicando, dopo aver premuto il tasto F6, la sigla M189, la descrizione “Diff. Appr.” e l’importo con il segno negativo per l’esposizione nel quadro B-C del modello DM10/2. Integrazione alla guida utente 8 IMPLEMENTAZIONI Circ. INPS n. 21/2006: massimali per CIG e mobilità L’INPS, con la circolare n. 21 del 13 febbraio 2006, ha reso noti gli importi massimi di integrazione salariale di cui si fornisce un riepilogo. Retribuzione limite Massimale Massimale settore edile 1.797,31 euro Retribuzione sotto il limite Retribuzione sopra il limite 830,77euro 998,50 euro 996,92 euro 1.198,20 euro N.B. Gli importi sono al lordo della percentuale contributiva apprendisti pari al 5,54% I nuovi importi devono essere inseriti in TABE 9.3 “CIG”, all’interno della “Tabella massimali” sia dagli utenti che utilizzano PRESEN che da quelli che utilizzano CEDOL. L’utente deve inserire solo i valori riferiti genericamente a tutti i settori, poiché gli importi relativi al settore edilizia vengono determinati in automatico dal programma applicando agli importi di minimale e massimale la percentuale di maggiorazione (20%) presente al campo “% magg. Massim.eventi atmos” della stessa tabella CIG. Integrazione alla guida utente 9 IMPLEMENTAZIONI Circ. INPS n. 12/2006: agevolaz. contributiva per ricollocazione di alcune categorie di lavoratori L'INPS, con la Circolare 2 Febbraio 2006, n. 12, interviene in relazione alle agevolazioni contributive per la ricollocazione di particolari categorie di lavoratori previste dalla lettera c), comma 2, articolo 13 del DL 14 marzo 2005, n. 35, convertito nella Legge 14 maggio 2005, n. 80. In particolare con la Circolare in oggetto dispone l'estensione delle agevolazioni contributive già previste dalla Legge n. 223/1991, dal comma 9, articolo 8 della Legge n. 407/1990 e dal comma 3, articolo 4 della Legge n. 236/1993 alle ipotesi di assunzione di soggetti collocati in mobilità ovvero in CIGS ai sensi di specifiche disposizioni di legge. L'INPS, nella Circolare in esame, fornisce anche le istruzioni operative per la fruizione dei benefici contributivi in oggetto. Con il Messaggio n. 3558 del 3 febbraio 2006, l’Inps ha rettificato la Circolare n. 12/2006 nella parte relativa ai codici per l’esposizione dei benefici sul DM10/2. Modalità di compilazione del Modello DM10/2 A .Lavoratori collocati in mobilità ai sensi della Legge n. 311/2004. I lavoratori collocati in mobilità, ai sensi della Legge n. 311/2004, andranno esposti nel quadro B-C utilizzando i nuovi codici tipo contribuzione di seguito indicati, preceduti dall’apposito codice qualifica (1,2,O,Y): CODICE * SIGNIFICATO Lav.in mobilità ex art. 13, c.2 c.) L. 80/2005 ass. a tempo ind. M5 Lav.in mobilità ex art. 13, c. 2 c.) L. 80/2005 ass. a tempo det. M6 Lav.in mobilità ex art. 13, c. 2 c.) L. 80/2005 trasform. a tempo ind. M7 * Note alla tabella: I codici Z5, Z6, Z7 indicati nella Circolare n. 12/2006 sono stati rettificati in M5, M6 ed M7 dal Messaggio Inps n.3558 del 3/2/2006 I datori di lavoro riporteranno: ¾ nella casella “n. dipendenti” il numero dei lavoratori interessati; ¾ nella casella “n. giornate” il numero delle giornate ovvero delle ore retribuite; ¾ nella casella “retribuzioni” l’ammontare delle retribuzioni complessive spettanti, ¾ nella casella “somme a debito del datore di lavoro” esporranno i contributi calcolati con la sola aliquota a carico del dipendente. Per il versamento del contributo in misura fissa a carico del datore di lavoro i codici precedenti devono essere utilizzati in abbinamento con il codice di nuova istituzione: S127 Per esporre il versamento del contributo in misura fissa pari a quello previsto per gli apprendisti (senza INAIL). Esposizione del numero dei dipendenti, delle settimane e importo del contributo. Ai fini poi del recupero del contributo mensile, di cui all’ art. 8, c. 4, legge 223/1991, dovrà essere utilizzato nel quadro D del modello DM10/2 il codice importo di nuova istituzione “L612” avente il significato di” rec. beneficio 50% indennità mobilità”. Per il recupero di eventuali arretrati dovrà essere utilizzato nel quadro D del modello DM10/2 il codice “L613 ” avente il significato di ” rec. arretrati 50% indennità mobilità”. I datori di lavoro cui spetta il beneficio saranno contraddistinti dal già previsto codice di autorizzazione “5T”. Integrazione alla guida utente 10 IMPLEMENTAZIONI Software Paghe Per estendere alle assunzioni di soggetti collocati in mobilità le agevolazioni contributive previste dalle Leggi n. 223/1991, n. 407/1990 e n. 236/1993, ai nuovi codici tipo contribuzione M5, M6 ed M7 sono state associate le posizioni assicurative 26, 27 e 28. Le tabelle 2.2 e 2.3 sono state di conseguenza implementate. In TABE 2.1 sono stati creati nuovi codici per l’esposizione sul quadro B del DM10 dei lavoratori contraddistinti dai nuovi tipi di contribuzione. P.A TC 26 M5 27 M6 28 M7 COD. TABE 2.1 9147 9148 9149 9150 9151 9152 9153 9154 9155 9156 9157 9158 9159 9160 9161 9162 9163 9164 9165 9166 9167 9168 9169 9170 SIGLA PER DM10 1M5 1M5M 2M5 2M5M OM5 OM5M YM5 YM5M 1M6 1M6M 2M6 2M6M OM6 OM6M YM6 YM6M 1M7 1M7M 2M7 2M7M OM7 OM7M YM7 YM7M B. Lavoratori posti in cassa integrazione guadagni straordinaria ai sensi di disposizioni particolari I lavoratori, in relazione ai quali trova applicazione il beneficio ex art. 8, c. 9, L. 407/1990, andranno esposti nel quadro B-C utilizzando i nuovi codici tipo contribuzione che seguono preceduti dall’apposito codice qualifica (1,2,O,Y): CODICE * SIGNIFICATO Lav.CIGS assunti da imprese Centro-Nord e non imprese del M8 Mezz.ex art 13, c.2 c) L.80/2005 Lav.CIGS assunti da imprese Artigiane e imprese del Mezz.ex art M9 13, c.2 c) L.80/2005 * Note alla tabella: I codici Z8 e Z9 indicati nella Circolare n. 12/2006 sono stati rettificati in M8 ed M9 dal Messaggio Inps n.3558 del 3/2/2006 Integrazione alla guida utente 11 IMPLEMENTAZIONI I datori di lavoro riporteranno: ¾ nella casella “n. dipendenti” il numero dei lavoratori interessati; ¾ nella casella “n. giornate” il numero delle giornate ovvero delle ore retribuite; ¾ nella casella “retribuzioni” l’ammontare delle retribuzioni complessive spettanti; ¾ nella casella “somme a debito del datore di lavoro” esporranno in corrispondenza del codice “M8” i contributi dovuti per i lavoratori interessati calcolati al netto della quota di agevolazione spettante (50% dei contributi a carico del datore di lavoro) e dell’eventuale riduzione del contributo CUAF (ex art. 120, L. 388/2000) e in corrispondenza del codice “M9” i contributi calcolati con la sola aliquota a carico del dipendente. Qualora i datori di lavoro optino per l’agevolazione di cui all’art. 4, comma 3, della legge 19 luglio 1993, n. 236, andrà utilizzato nel quadro B-C il nuovo codice tipo contribuzione che segue preceduto dall’apposito codice qualifica (1,2): CODICE * SIGNIFICATO Lav. CIGS art. 13, c. 2, lett. c), L. 80/2005. M4 * Note alla tabella: Il codici Z4 indicato nella Circolare n. 12/2006 è stato rettificato in MA dal Messaggio Inps n.3558 del 3/2/2006 I datori di lavoro riporteranno: ¾ nella casella “n. dipendenti” il numero dei lavoratori interessati; ¾ nella casella “n. giornate” il numero delle giornate ; ¾ nella casella “retribuzioni” l’ammontare delle retribuzioni complessive spettanti, ¾ nella casella “somme a debito del datore di lavoro” esporranno i contributi calcolati con la sola aliquota a carico del dipendente. Per il versamento del contributo in misura fissa a carico del datore di lavoro il codice precedente deve essere utilizzato in abbinamento con il codice di nuova istituzione: S128 (codice introdotto dal Messaggio n. 3558/2006) Per esporre il versamento del contributo in misura fissa pari a quello previsto per gli apprendisti (senza INAIL). Esposizione del numero dei dipendenti, delle settimane e importo del contributo. Ai fini del recupero del contributo mensile, di cui all’ art. 8, c. 4, legge 223/1991, dovrà essere utilizzato nel quadro D del modello DM10/2 il codice importo di nuova istituzione “L614” avente il significato di” rec. beneficio 50% indennità mobilità”. Per il recupero di eventuali arretrati dovrà essere utilizzato nel quadro D del modello DM10/2 il codice “L615” avente il significato di ” rec. arretrati 50% indennità mobilità”. I datori di lavoro cui spetta il beneficio saranno contraddistinti dal già previsto codice di autorizzazione “8T”. Integrazione alla guida utente 12 IMPLEMENTAZIONI Software Paghe Per estendere alle assunzioni di soggetti collocati in CIGS le agevolazioni contributive previste dalle Leggi n. 223/1991, n. 407/1990 e n. 236/1993, ai nuovi codici tipo contribuzione M4, M8 ed M9 sono state associate le posizioni assicurative 17, 29 e 86. Le tabelle 2.2 e 2.3 sono state di conseguenza implementate. In TABE 2.1 sono stati creati nuovi codici per l’esposizione sul quadro B del DM10 dei lavoratori contraddistinti dai nuovi tipi di contribuzione. P.A TC 17 M4 29 M8 86 M9 COD. TABE 2.1 9187 9188 9189 9190 9171 9172 9173 9174 9175 9176 9177 9178 9179 9180 9181 9182 9183 9184 9185 9186 SIGLA PER DM10 1M4 1M4M 2M4 2M4M 1M8 1M8M 2M8 2M8M OM8 OM8M YM8 YM8M 1M9 1M9M 2M9 2M7ì9M OM9 OM9M YM9 YM9M Dipendenti assunti in mobilità con qualifica di Intermedio e viaggiatore piazzista La tabella 2.3 è stata implementata per consentire l’esposizione sul DM10 dei dipendenti con qualifiche Inps di Intermedio (DIPE, pag,. 1 “Qualifica Inps” = 7) e Viaggiatore piazzista (DIPE, pag,. 1 “Qualifica Inps” = 8) assunti in mobilità. In TABE 2.1 sono stati creati nuovi codici per l’esposizione dei dipendenti in oggetto sul quadro B del DM10. P.A TC 12 75 14 77 COD. TABE 2.1 9192 9193 9196 SIGLA PER DM10 775 775M 877 I codici creati sono stati collegati alle qualifiche Inps 7 e 8 anche in corrispondenza delle posizioni assicurative 47 e 49. Integrazione alla guida utente 13 IMPLEMENTAZIONI Tabella apprendisti E’ stato ampliato il campo “Gruppo appartenenza” di TABE 1.5: a partire dalla presente versione, è possibile inserire fino a 99 diverse categorie di apprendistato per ogni settore di appartenenza. Gestione malattia / infortunio dipendenti Coop. L. 602/70 Retribuzione per calcolo integrazione malattia ed infortunio c/ditta A partire dalla presente versione, con l’opzione 3 del campo “Tipo calcolo retribuzione” di TABE 9.1 e 9.2 non viene più preso in considerazione il valore presente al campo “Salario giornaliero convenzionale” di TABE 3.8 (“Tabella classi di contribuzione legge 602”) bensì l’importo fisso di euro 40,62. Tale importo è il risultato della seguente formula: 40,62 28,51 12,11 x 100 % 12,11 + 28,51 40,62 - (minimale giornaliero Inps 2006) (salario giornaliero convenzionale 2006) (perc. incremento retributivo) (salario giornaliero convenzionale 2006) (retribuzione giornaliera per calcolo integrazione c/ditta) Addizionale regionale IRPEF Piemonte Con delibera della Giunta Regionale n. 25-1461/2005 la regione Piemonte ha modificato per l’anno 2006 il limite di reddito oltre il quale deve essere applicata l’aliquota di addizionale all’IRPEF dell’1,4%. Tale limite di reddito è stato fissato in euro 10.854,26. L’utente dovrà provvedere manualmente all’aggiornamento del valore nella relativa tabella (TABE 4.11). Integrazione alla guida utente 14 IMPLEMENTAZIONI Tabella Descrizioni cedolino Al campo “Esposizione minimo, contingenza, EDR” di TABE 1.2 è stata aggiunta l’opzione 3 che consente di stampare l’elemento EDR unitamente alla contingenza nella casella relativa alla contingenza stessa (seconda casella degli elementi retributivi nella testata del cedolino). Come per l’opzione 2, l’elemento EDR viene sommato solamente nel caso in cui ne sia stata specificata la posizione al campo “Numero elemento E.D.R.”. Tabella descrizione altri enti Ente Bilaterale Terziario Pistoia E’ stato inserito il codice interno 270 corrispondente all’Ente Bilaterale Terziario di Pistoia da collegare al campo “Codice ente” di TABE 3.4. I.D.I. (Istituto Dirigenti Italiani) E’ stato inserito il codice interno 268 corrispondente all’ente I.D.I. da collegare al campo “Codice ente” di TABE 3.4. INAIL Gestione INAIL 10SM Tasso d’interesse su rateizzazione Inail L'lNAIL con la nota n. 452 del 13 febbraio 2006, ha reso noti i coefficienti che devono essere utilizzati per il pagamento della seconda, terza e quarta rata del premio relativo all'autoliquidazione 2005/2006 sulla base del tasso comunicato dal Ministero dell'economia e delle finanze. La misura di detto tasso di interesse è pari al 2,47%. Mediante il comando di conversione, tale valore viene automaticamente aggiornato nei campi “Tasso interesse base” e “Tasso interesse conguaglio” di Tabella rateizzazione (TABE 11.6) in PAGHEV. Gli utenti che non hanno provveduto a modificare i tassi prima di aver chiuso le autoliquidazioni, devono effettuare il ricalcolo delle rate (10SM – Utilità – scelte 2 e 3). INPS Gest. mod. ann. INPS MO1M Stampa dati ex mod. O1M Con la presente versione, il programma MO1M (“Stampa dati ex mod. O1M”) viene reinserito nell’applicativo PAGHE. Integrazione alla guida utente 15 IMPLEMENTAZIONI Import presenze – Export dati anagrafici PRESEN-WEB ENTSTUM PRESEN-WEB: importazione/esportazione dati Solamente per gli utenti che utilizzano la procedura PRESEN-WEB, è stato inserito nel programma PAGHE il comando ENTSTUM per la gestione dell’importazione/esportazione via web dei dati anagrafici e delle presenze. Integrazione alla guida utente 16 ANOMALIE CORRETTE Anomalie corrette CIG Liquidando a gennaio un evento CIG relativo al periodo dicembre-gennaio ed in presenza di un evento CIG a novembre ’04, gestito con la “vecchia” procedura, il programma evidenziava l’errore “index upper bound…”. Gestione modello assegni familiari Entrando in gestione del modello ANF (scelta 2 di GEASS) da PAGHEV e selezionando una dichiarazione inserita (“F3=Dichiarazioni caricate) il programma presentava l’errore 94.20 sul file PSVARI. PRESEN Nel caso di seguito specificato, le ore di lavoro prestate nell’ultima domenica del mese venivano considerate due volte fra ore ordinarie; tale anomalia si verificava in presenza delle seguenti condizioni: ¾ dipendente orario ¾ presenza del valore “N” al campo “Giorni riposo come festivi” di TABE 25.2 ¾ calendario settimanale base con giorno di riposo diverso dalla domenica ¾ presenza di apposita voce di calcolo per il lavoro domenicale (campo “Lavoro domenicale” in TABE 25.2) ¾ controllo settimanale dello straordinario (valore 2 al campo “Tipo straordinario” in TABE 25.2) PSQUA – Stampa primanota ¾ Corretto il programma che continuava a calcolare la rivalutazione del TFR anche per i dipendenti licenziati l’anno precedente ¾ Nella stampa della primanota parametrica 94 (“Primanota con dettaglio ratei, enti e con separazione retribuzioni”) parte della retribuzione lorda dei collaboratori, per un importo corrispondente all’ammontare dei contributi (Inps e Inail) c/dipendente, veniva evidenziata separatamente, nonostante che fosse stato indicato di unificare la retribuzione dei collaboratori e quella dei restanti dipendenti (campo 30 di TABE 32 - “Gestione primanota con CO.CO.CO. a parte” – non valorizzato). Integrazione alla guida utente 17 ANOMALIE CORRETTE QUADR ¾ In presenza di credito d’imposta su TFR derivante dalla legge 662/96 (campo “Credito inizio anno” di pag. 16 di AZIE), in caso di imposta sostitutiva superiore al credito d’imposta residuo, il programma QUADR riportava erroneamente con importo doppio il credito utilizzato nel relativo mese della sezione “Credito utilizzato nell’anno” di pag. 16 di AZIE. Il medesimo valore veniva riportato anche in prima nota mentre nel modello F24 veniva esposto il valore corretto del credito utilizzato. ¾ Per i dirigenti industria che versano l’ Ivs ad un ente diverso dall’inps (per es.ente Inpdap) e che quindi hanno il campo “codice ente” di pagina 4 del DIPE diverso da zero, la memorizzazione della contribuzione c/azienda a pagina 7 di AZIE e il versamento del contributo di solidarietà non veniva effettuato secondo le regole di contribuzione stabilite dall’ente Fasi introdotte con la versione PAGHE 2006.0.0. RATEIM – Stampa prospetto a ore/importo In presenza di dipendente licenziato, con data di licenziamento inserita ma con stato dipendente non aggiornato (campo “Stato dipendente” di pag. 1 di DIPE con valore diverso da 9), la stampa RATEIM scelta 5 e 6 considerava erroneamente in forza tale dipendente; è stato modificato il programma in modo tale da controllare esclusivamente la presenza o meno della data di licenziamento. STCED In caso di utilizzo con il programma PRESEN di più di tre giustificativi in una stessa giornata lavorativa, la stampa del relativo cedolino veniva effettuata su due pagine anziché in una. UTYEMENS – Lista voci Emens cedolino In relazione ad un evento di malattia inferiore a 7 giorni, la stampa di controllo UTYEMENS evidenziava erroneamente un problema su un evento DMO (donazione midollo osseo) per assenza della voce di differenza di accredito. F506 – Stampa modello F24 ¾ Nei casi di seguito descritti, alcune delle aziende selezionate mediante il tasto F6 (o pulsante “F6=Griglia selezione aziende”) all’interno delle scelte 4 e 5 del programma F506 non venivano incluse nella stampa dei modelli F24. In particolare: a) venivano prese in considerazione solamente le prime 12 aziende selezionate, non considerando quelle presenti nella seconda pagina dell’elenco; b) dopo aver selezionato un primo elenco di aziende, spostandosi nelle pagine successive (Contribuenti, Debiti/Crediti e Deleghe) e rientrando nella pagina Filtri per aggiungere ulteriori aziende all’elenco precedente, queste ultime non venivano prese in considerazione. ¾ Se fra le aziende selezionate era presente un’azienda che, in base alle impostazioni, non doveva essere inserita nella stampa deleghe, tutte le aziende successive non venivano prese in considerazione. Esempio: campo “Codice Banca” valorizzato; campo “Intestazione banca azienda” = N; Integrazione alla guida utente 18 ANOMALIE CORRETTE se nella selezione era presente un’azienda collegata ad una banca diversa da quella indicata al campo “Codice Banca”, tutte le aziende successive a quest’ultima non venivano stampate. 10SM Se all’interno della stessa PAT era presente una posizione contenente anche un socio ed un’altra con più voci di tariffa (tra cui anche la stessa applicata nella posizione del socio) ed un tasso INAIL ponderato, la retribuzione imponibile ai fini INAIL del socio (ed il relativo premio) veniva erroneamente riproporzionata in base all’incidenza prevista per la stessa voce di tariffa all’interno della posizione ponderata. Esempio: All’interno della stessa PAT sono presenti le seguenti posizioni - Posizione 1 con voce di tariffa 0722 e tasso INAIL 5°/°°; in tale posizione è inserito un socio (pulsante “Soci” ) presente per l’intero anno - Posizione 2 con: voce di tariffa 0722 tasso Inail 5°/°° % incidenza 40% voce di tariffa 0723 tasso Inail 10°/°° % incidenza 60% Effettuando l’autoliquidazione INAIL (10SM) la retribuzione convenzionale del socio non veniva presa interamente bensì solamente per il 40%. Integrazione alla guida utente 19