Tra cielo e terra
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Tra cielo e terra
Tra cielo e terra Numero 12 / 2009 Aprile 1 Ieri si è scoppiato il primo temporale della primavera... Finalmente e’ arrivata con i suoi suoni gioiosi, colori vivaci, giornate lunghe. La natura si risveglia... Cari sostenitori, E’ passato ancora un mese (per noi impercettibilmente tra le celebrazioni, la realizzazione delle nostre intenzioni e tra le nuove idee e progetti) ed eccoci di nuovo insieme. In aprile abbiamo festeggiato la Pasqua, la Risurrezione di Cristo e la rinascita della natura. Percio’ questo numero del nostro giornalino abbiamo dedicato proprio agli eventi primaverili che sono stati svolti. Come sapete già, nell’istituto di Volodarka e’ stata aperta la ludoteca, noi siamo andati a visitare i bambini e abbiamo portato tanti nuovi giocatoli per loro sviluppo e divertimento, ciò non sarebbe stato possibile senza il Vostro aiuto. Quindi vogliamo ringaraziarVi un altra volta da parte dei bambini e da parte nostra per la loro gioia. Buona lettura. P.S. La foto nella copertina è stata elaborata da uno dei sostenitori - Mario Avanti che gentilmente aveva messo a nostra disposizione le sue “opere d’arte”. Grazie 2 Kiev – aprile 2009 La Santa Pansqua e il pensiero per i bambini abbandonati Caro sostenitore, vogliamo raccontare in questo numero del nostro giornalino della festa più importante per il mondo cristiano, la Santa Pasqua, le preparazioni per la quale sono iniziate ancora nel marzo, quando i ragazzi hanno preparato i regalini “uova-pisanky” per i loro sostenitori perchè è l’attributo più importante della festa. Nelle parole della Bibbia, quando Mariya Maddalena ha regalato all’imperatore Tiberio l’uovo come simbolo di Risurrezione di Cristo, l’imperatore, dubitando, aveva detto che come l’uovo dal bianco non diventa rosso, così i morti non risorgono. E’ succeso il miracolo, l’uovo in quel momento è diventato rosso. Proprio per questo il colore tradizionale delle uova di Pasqua è il rosso che significa vita e vittoria. Le “paske” (il pane dolce glassato tipo il panettone), le “pisanke” e le tutte le cose preparate per il pranzo della festa si mettono nel cestino decorato si coprono con la salviettina ricamata a mano e in Grande Sabato si porta in chiesa per la benedizione che viene fatta dopo la messa. Di solito Pasqua si festeggia con la famiglia e le persone care, nell’accogliente atmosfera famigliare. I nostri bambini avendo ricevuto le cartoline con gli auguri e con le parole affettuose, sapendo che qualcuno a loro pensa e vuole bene, е non si sono sentiti soli. Il piccolo Eugenio ha ricevuto le letterine e due grandissimi scatoloni pieni di regali dalla sua sostenitrice Elli Ramona Sonia, si è emozionato tantissimo fino alle lacrime negli occhi, perchè non ha mai ricevuto un regalo сhe sarebbe destinato per lui, non ha mai sentito le parole dolci, non ha saputo cosa vuol dire l’amore della mamma. Il bambino ha 9 anni е per tutta la sua vita, fino a poco fa ha vissuto con i suoi genitori con problemi di dipendenza dalla droga per i quali Eugenio sembrava non esistere. E’ stato trascurato e non ha mai avuto la fortuna di provare il calore della famiglia, nonche’ seguito o portato a scuola (avendo 9 anni frequenta la prima classe insieme ai bambini di 6-7 anni). 3 Percio’ per lui era molto importante sapere che la signora Ramona e signor Ruggero con piccolo Filippo e con Tommaso lo stanno pensando. Noi eravamo testimoni della consegna dei regali e possiamo dire con siccurezza che l’amore e l’affetto superano ogni distanza e che posono fare i miracoli infondendo negli piccoli cuori feriti e disperati la felicità e il senso della propria importannza. La particolarità dei bambini è la capacità di rallegrarsi sinceramente per gli altri, cosi’ tutti gli amici di Eugenio hanno condiviso la sua gioia, l’hanno aiutato ad aprire i regali e hanno giocato insieme con nuovi giocatoli tutto il pomeriggio. Pero’ il pigiama e i calzini Eugenio ha tenuto per se’, non ha fatto nemmeno provare a nessuno. Nataliya Havrylyan – interprete, operatrice SAD Pesce d’aprile Bucha – 1 aprile 2009 Per la festa del Pesce d’aprile nella scuola-internat di Bucha sono state organizzate tradizionali gare sportive però quest’anno erano diverse dal solito perchè una delle squadre era composta dagli studenti 4 americani che sono arrivati a visitare i nostri bambini. Alle squadre sono state proposte i concorsi “il gatto con gli stivali”, “tiro alla fune”, “rinoceronte”, “la corsa nel sacco”, ecc. Per i concorsi sono stati usati tanti materiali e strumenti: i palloni, i sacchi, i calzoni, i fazzoletti, le matite, il fune, gli stivali, ecc. Ogni partecipante si è creato un’immagine umoristica: la pettinatura insolita, il viso disegnato, i vestiti originali. Tutto questo ha creato l’atmosfera di una grande e vera festa. Le gare simili sviluppano le capacità fisiche dei bambini, la loro agilità, la loro prontezza d’ingegno: e sono state le cose che hanno dimostrato i ragazi dell’istituto e i ragazi americani - nostri ospiti. La sala sportiva praticamente scoppiava dagli applausi dei bambini che facevano il tifo per le squadre. Per queste gare si sono divertiti non solo i partecipanti ma anchè tutti i tifosi. A giudicare erano i rappresentanti dell’istituto e i rappresentanti della delegazione americana. E quando nell’ultimo concorso le squadre hanno pareggiato con il risultato 65-65, e’ stato particolarmente piacevole a tutti, perche’ in fin dei conti e’ stata L’AMICIZIA a vincere. Tutti erano felici e contenti, e noi ancora una volta abbiamo capito che per i nostri ragazzi la cosa più importante è il raporto amichevole e benevole con la gente che li circonda. Coordinatrice della ludoteca di Bucha – Simoroz Oksana 5 I sogni del ricciotto Kiev – aprile 2009 Il piccolo riccio era seduto sulla riva del fiume e sognava… - Sarebbe bello sedersi adesso nella barca e navigare secondo corrente. Si può sdraiarsi e guardare come le nuvole veleggiano nel cielo. Gli ucelli mi guarderanno e mi invidieranno perche’ io non ho fretta, gli alberi che crescono lungo la riva mi saluteranno, con i loro rami, le piccole onde, sbattendosi sulla barca, interromperanno il silenzio, il sole manderà una luce piacevole e tiepida a volte nascondendosi dietro le nuvole. Quando si stuffa a guardere su, si può chinarsi sull’aqua e guardare nelle sue profondità dove nuotano i pesci e crescono le alghe. Così galeggerò fino alla sera. Poi approdoero’ dalla riva ed attaccherò la mia barca all’albero. Sulla riva accendero’ il fuoco e comincerò a preparare la cena e ammirerò il tramonto. Quando il sole tramonterà, sul cielo spunteranno le stelle. Si può contarle sdraiato sulla morbida erba. Poi guarderò il fuoco, al carbone senza la fiamma, irridescente nel buio... Così il ricciotto sognava. Però aveva le sensazioni che nei suoi sogni manca qualcosa e non riusciva capire cos’e’ quel che manca. - Ciao, Ricciotto! – all’improvviso ha detto qualcuno - Prendimi con te, nel tuo sogno! Il ricciotto si è girato e ha visto l’orsetto, il suo migliore amico. - Ciao orsetto, come hai indovinato di che cosa sto sognando? - Tu sognavi ad alta voce, perciò avevo sentito tutto. Allora, mi prendi con te o no? - Ma certo che ti prendo,- ha sorriso il ricciotto, avendo capito finalmente cosa mancava nel suo sogno. Gli mancava la presenza del suo migliore amico, con il quale e’ sempre più interessante guardare sul cielo, preparare la cena, ammirare il tramonto, contare le stelle e guardare sul fuoco. Certo che ti prendo,- ha ripetuto il ricciotto,- domani sediamoci nella barca e andiamo a navigare sul fiume. 6 L’orsetto si è seduto vicino al ricciotto e loro hanno cominciato a fantasticare la loro futura aventura... La REDAZIONE di questo NUMERO: Oksana Symoroz – Coordinatrice ludoteca di Bucha Nataliya Havrylyan – traduttrice, operatrice SAD Masha Shkraba – Responsabile progetto SAD Mario Avanti - sostenitore La newsletter “Tra Terra e Cielo” è un servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On-Line). L’idea è quella di trasmettere via e-mail la newsletter contenente notizie contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie sui progetti e le iniziative di Ai.Bi. Ucraina. Abbiamo pensato di utilizzare la posta elettronica, poiché è uno strumento che consente di raggiungere un grosso numero di utenti ad un costo minimo. Se l’idea riscontrasse il Suo interesse e desiderasse aderire a questa iniziativa è necessario che comunichi la Sua e-mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected], affinché possa ricevere gratuitamente e direttamente dai nostri volontari in Ucraina i prossimi numeri del notiziario. La newsletter é comunque disponibile anche sul sito internet di Amici dei Bambini, all’indirizzo www.amicideibambini.it, nelle pagine dedicate ai nostri progetti in Ucraina. 7