Estratto POF dell`Infanzia 2014/15
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Estratto POF dell`Infanzia 2014/15
SCUOLA MADRE CABRINI Via Artisti, 4 – 10124 Torino Tel. 011-835858 Fax 011-0133247 e-mail :[email protected] www. istitutocabrinitorino.it ESTRATTO DEL POF 2015-2016 SCUOLA DELL’INFANZIA AMBIENTE L’ istituto occupa una moderna struttura degli anni ’70, a norma con la legge 626. Il complesso, gradevolmente inserito nel contesto ottocentesco grazie al sapiente uso dei laterizi di rivestimento e alla forma classico-moderna che lo caratterizza è, nel suo interno, organizzato a mo’ di labirinto giocoso, con piani sfalsati e spazi che compaiono improvvisamente davanti al suo fruitore. Questo per lo meno è l’effetto sorpresa iniziale;in seguito ci si trova all’interno di una complessa ma articolata struttura, dove i tre cicli scolastici ( infanzia, primaria, secondaria di 1°) hanno identità specifica: - - Tre classi di scuola d’Infanzia sono al piano rialzato, a contatto diretto con il giardino. Le prime due classi della Primaria sono contigue alla scuola dell’infanzia, per favorire il graduale passaggio di ciclo. Le ultime tre classi della Primaria e quelle della Secondaria sono al primo piano, vicine tra loro con spazi di comune uso,nell’ottica della continuità. Un atrio-accettazione-portineria smista allievi e docenti; aule di accoglienza in attesa dell’inizio delle lezioni, per gli alunni, sono al piano rialzato, mentre aule specifiche (video,musica, arte,informatica) si trovano ai vari piani superiori. Palestra e Refettorio, ampi e luminosi, con accesso diretto al giardino,si trovano nel seminterrato; una Cappella artisticamente rilevante, è sita al piano intermedio e la struttura è completata da una grandiosa e modernissima Sala-teatro polivalente, posta all’ultimo piano. Tutte le aule dei tre cicli hanno affaccio su terrazzi fioriti attraverso pareti vetrate orientate a sud-est, che garantiscono luminosità e ariosità ai locali. Molti degli alunni iscritti iniziano a tre anni e terminano a quattordici, trovando nell’ambito scolastico una seconda casa, per il clima gioviale e sereno, che traspare dal contesto di simpatica famigliarità che si instaura il più delle volte tra i membri della comunità educante. 2 SCUOLA DELL’INFANZIA SCELTE EDUCATIVE, ORIENTAMENTI PEDAGOGICI E DIDATTICI La nostra scuola basa la sua missione educativa sui principi fondamentali dell’educazione cabriniana. Le scelte educative della scuola, elaborate e definite dalle insegnanti, prevedono un itinerario comune per le tre sezioni. I criteri delle procedure didattiche che ispireranno il nostro lavoro saranno: promuovere l’esperienza diretta dei bambini attraverso un lavoro di regia all’interno del contesto scolastico; preparare, quindi, l’ambiente e le situazioni motivanti che li sollecitano a operare, a porsi delle domande operando attivamente nei vari ambiti o campi di esperienza: della relazione interpersonale, della motricità e della corporeità, della fruizione e produzione di messaggi, dell’esplorazione, conoscenza e progettazione; favorire una prima forma di elaborazione dell’esperienza da parte dei bambini (formulazione di ipotesi, congetture, anticipazioni…) che permette di rilevarne le dimensioni di sviluppo, le competenze, le esperienze del passato; sollecitare una rielaborazione cognitiva attraverso l’uso di specifici sistemi simbolico-culturali (linguaggio orale e scritto, simboli matematici, codice scientifico, disegni e segni simbolici, schemi, tabelle, ecc…) in una serie diversificata di attività e interazioni con i compagni e con gli insegnanti; stimolare lo sviluppo di competenze in un lavoro autonomo che permette la maturazione dell’identità e al tempo stesso la condivisione di norme comportamentali, di regole, di valori. 3 L’inserimento nella scuola dell’infanzia è da considerare una tappa fondamentale nella vita del bambino. Il suo ingresso nella scuola sanziona una crescita avvenuta, da promuovere in tutti i suoi aspetti. Il bambino entra in un luogo in cui impara a rendersi conto di avere un bagaglio di esperienze, di abilità, di competenze e capacità che può mettere a confronto con gli altri. Il distacco dalle figure parentali della famiglia è un momento delicato che va compreso. Compito unitario di apprendimento sarà far superare al bambino le difficoltà del distacco dalle figure parentali e inserirsi positivamente nella vita scolastica, partecipando attivamente e autonomamente a tutte le attività di sezione e intersezione. Madre Cabrini, nel suo percorso pedagogico, ci ha insegnato che “l’accoglienza deve essere un atto d’amore, un’educazione del cuore alla bontà, che porta alla realizzazione di una famiglia tra i membri della comunità educante.” 4 OBIETTIVI FORMATIVI - - Esplorare, conoscere ed operare in più ambienti; Affrontare con curiosità crescente situazioni nuove; Affrontare con spirito critico ed esplorativo i diversi contesti proposti, nonché fenomeni e situazioni problematiche; Ascoltare gli altri per cogliere i diversi punti di vista e avviare una conversazione democratica e civile; Formulare proposte, ipotesi, soluzioni organizzate; Cercare risposte usando diversi mezzi e diverse strategie operative; Sperimentare con la fantasia un viaggio virtuale; Favorire l’osservazione e la riflessione sui fenomeni naturali, discriminando gli ambienti urbani (artificiali), da quelli non artificiali; Cogliere il senso giocoso del folclore per vivere appieno il percorso antropologico che lo ha forgiato nel tempo; Vivere le tradizioni come un valore; Cogliere nelle esperienze il piacere e la consapevolezza di aver vissuto un viaggio avventuroso. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Il sé e l’altro Rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità in contesti diversi; Rispettare e valorizzare il mondo animato; Lavorare in gruppo discutendo per darsi regole di azione, progettare insieme; Conoscere la propria realtà territoriale (luoghi, storie, tradizioni) 5 Il corpo e il movimento Muoversi con destrezza nell’ambiente e nel gioco; Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi in base ai suoni, rumori e musica; Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni nella prospettiva della salute e dell’ordine. I discorsi e le parole Ascoltare, comprendere e riesprimere narrazioni lette o improvvisate di fiabe favole, storie, ecc. Disegnare, dipingere, modellare, dare forma e colore all’esperienza; Utilizzare il corpo e la voce per imitare, riprodurre, inventare suoni anche col canto; utilizzare e fabbricare strumenti per produrre suoni e rumori. La conoscenza del mondo Collocare persone, fatti ed eventi nel tempo; ricostruire ed elaborare successioni e contemporaneità; registrare regolarità e cicli temporale; Localizzare e collocare se stesso, oggetti e persone nello spazio; Manipolare, smontare, montare, seguendo un progetto. - 6 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA a.s. 2015-2016 VIAGGIO alla SCOPERTA dei 5 CONTINENTI In questo anno scolastico il tema che vorremmo affrontare coi nostri bambini è quello del viaggio alla scoperta dei 5 continenti. Il tema del viaggio contiene stimoli educativi fondamentali. Il viaggio è metafora della vita e della crescita individuale, ma anche metafora del percorso che i bambini intraprendono a scuola. L'identità del bambino si costruisce attraverso un vero e proprio viaggio, durante il quale si fanno incontri, si instaurano relazioni, si scoprono luoghi diversi. Il viaggio, infatti, è occasione di esperienza, di arricchimento delle conoscenze, di relazione con gli altri, coetanei o adulti; permette di vivere emozioni diverse, avventure, scoperte, cambiamenti. Si parte sempre carichi di emozioni anche contrastanti: attese, paure, desideri, incertezze. Si arriva sempre cambiati, diversi, arricchiti. La programmazione partirà con la presentazione di Raimondo, un piccolo esploratore che vuole girare il mondo per conoscere tutti gli usi e i costumi dei 5 continenti. Il percorso didattico sarà diviso in 5 tappe, quanti sono i continenti. Di ogni continente si prenderà in considerazione una nazione scoprendone caratteristiche e tradizioni. Attraverso l’Europa Raimondo il giramondo si fermerà in Spagna, andrà in Asia per scoprire la Cina, farà un giro in Australia e passando dalla calda Africa visitando l’Egitto, approderà in America concludendo il suo viaggio in Perù. Il percorso didattico sarà costituito da attività finalizzate ad accompagnare i bambini nella loro crescita, perchè prendano coscienza delle proprie emozioni e riescano a rielaborarle, e perchè maturino l'atteggiamento del viaggiatore: sappiano essere esploratori curiosi, sappiano gestire l’imprevisto, sappiano essere aperti al nuovo e al diverso da sé, al confronto, sappiano essere disponibili a rischiare, a scoprire, a rinnovarsi. 7 ATTIVITA’ INTEGRATIVE - religione, gestito da Suor Giovanna e Suor Giuliana per il gruppo dei grandi e dalle insegnanti per il gruppo dei medi; laboratorio di inglese, gestito da un’insegnante titolare; - laboratorio di psicomotricità, gestito da una specialista esterna; lezioni di motricità, gestito dalle insegnanti titolari; - laboratorio alimentare, gestito dalle insegnanti titolari; - laboratorio di manipolazione, gestito dalle insegnanti titolari; laboratorio scientifico, gestito dalle insegnanti titolari - laboratorio di pre-lettura e pre-scrittura, gestito dall’insegnante titolare. laboratorio di musica e arte, gestiti dall’insegnante titolare ATTIVITA’ EXTRA SCOLASTICHE 8 PSICOMOTRICITA’ INGLESE NUOTO DANZA JUDO RIUNIONI Riunione generale con tutti i genitori (mese di settembre); Consigli di scuola con i rappresentanti di sezione; Colloqui individuali con i genitori; Consigli d’Istituto; Riunione generale con i genitori dei bambini nuovi iscritti (mese di giugno). METODOLOGIE approccio narrativo; giochi di gruppo; giochi motori e strutturati; attività grafico-pittoriche; discussione del gruppo-classe con domande-stimolo; attività di pre-lettura e pre-scrittura; drammatizzazione; esperienze dirette. 9 CALENDARIO SCOLASTICO REGIONALE 2015/2016 INIZIO LEZIONI Lunedì 14 settembre 2015 Giorni di vacanza: Lunedì 7 e martedì 8 dicembre 2015 Festa dell’Immacolata da Mercoledì 23-12-2015 a Mercoledì 6-01-2016 Vacanze di Natale Lunedì 8 e martedì 9.02.2016 Vacanze di Carnevale da Giovedì 24.03 a Martedì 29.03.201 Vacanze di Pasqua Lunedì 25 aprile 2016 Festa della Liberazione Giovedì 2 e venerdì 3 giugno 2016 Festa della Repubblica Venerdì 24 giugno San Giovanni Patrono di Torino FINE LEZIONI Giovedì 30 giugno 2016 10 REGOLAMENTO D’ ISTITUTO SCUOLA DELL’INFANZIA CORREDO SCOLASTICO E NORME CHE REGOLANO I RAPPORTI SCUOLA /FAMIGLIA Corredo Suggerimenti e note esplicative 1. 2 11 Grembiulino (obbligatorio sempre, anche quando si indossa la tuta da ginnastica). Cambio completo (intimo ed esterno). Scarpe o pantofole a strappo da indossare esclusivamente negli ambienti scolastici,compreso il cortile. Quando è prevista la tuta, occorrono le scarpe da ginnastica. Asciugamano con gancio contrassegnato con nome. Sacco in stoffa contenente bicchiere di plastica infrangibile, Bavaglino con elastico (solo per chi pranza) contrassegnato con nome ben visibile. lenzuolo con angoli contrassegnati con nome ben visibile, copertina. Materiale scolastico di consumo (l’elenco sarà fornito dalle insegnanti a inizio anno scolastico). Bustina di plastica con spazzolino Siglate con il nome del bambino e contrassegno: sacco, asciugamano e bavaglino, grembiule, tuta, occorrente per la nanna, giacche e cappotti. In questo modo si eviteranno spiacevoli perdite o scambi e si agevolerà l’opera delle Insegnanti. Queste ultime non sono responsabili delle perdite di indumenti non siglati o di scambi effettuati per errore da chi prende il bambino. Il cambio delle scarpe all’arrivo a scuola è a cura dei genitori; in caso di pantofole, curare che abbiano una suola adeguata alle uscite in cortile. 3. Il riposo pomeridiano è obbligatorio per i piccolissimi e a discrezione delle insegnanti per gli altri bimbi. 4. I genitori sono pregati di tenere pulito e ordinato il proprio armadietto.( evitare di lasciare avanzi di merende, fogli e lavoretti) Norme per la tutela della salute 1. Bambini con sospetto di malattia o con tosse frequente, catarro denso, diarrea, restino a casa in via precauzionale, nel rispetto della salute. 12 3 Per lo stesso motivo non saranno ammessi a Scuola bimbi con la congiuntivite o manifestazioni allergiche a livello cutaneo, se non previa consegna di certificato medico comprovante la non contagiosità dell’evento. 4 Effettuare sempre un controllo preventivo dei capelli, per evitare l’insorgenza di epidemie di pediculosi. 5 Non date ai bambini fazzoletti di stoffa, veicolo di contagio. 6 Non sono ammessi animali a scuola. sicuro Indicazioni per il regolare svolgimento dell’attività educativa 1. L’inserimento dei bambini è graduale e personalizzato: attenersi alle indicazioni delle Insegnanti. La permanenza di un genitore a Scuola per favorire l’ingresso del bambino nel nuovo ambiente, è concessa solo nei primi giorni. Oltre questo termine si reca grave disagio all’attività didattica e si compromette l’esito attenersi alle indicazioni delle Insegnanti. Oltre questo termine si reca grave disagio all’attività didattica e si compromette l’esito dell’inserimento stesso. 2. L’orario di ingresso va dalle ore 8,15 alle ore 9,00. Si raccomanda il rispetto di questo limite massimo, oltre il quale si arreca disagio all’organizzazione scolastica e viene meno il rispetto per le attività educative che vi si svolgono. Deroghe occasionali possono essere concesse dalla Direzione per seri e comprovati motivi. I bambini devono arrivare a scuola dopo aver fatto colazione e anche le relative pulizie personali. 3. E’ proibito sedersi sulle panche dei bimbi e sedere i propri figli sugli armadietti. 4. Orari possibili di uscita h. 12,30-13,00 per chi non dorme a scuola; h. 15,45-16,00 per le uscite di fine giornata. 5. E’ offerto un servizio di post-scuola a pagamento con una sola modalità 16,00-18,00 Euro 40,00 mensili. Si prega di rispettare la puntualità dell’uscita. 6. Nel caso di assenza avvisare entro le ore 8,30 per annullare il pasto. 7. Retta mensile: la retta è suddivisa mensilmente per motivi di comodità, ma la quota è da considerarsi annuale (settembre-giugno), pertanto non si possono effettuare sconti di nessun tipo per eventuali assenze. Dopo due mesi di mancato pagamento si perde il 13 posto. In caso di separazione dei due coniugi gli stessi dovranno continuare a pagare regolarmente le mensilità. Il pagamento della retta deve avvenire rigorosamente all’inizio di ogni mese. 8. Non si possono tenere giochi portati da casa: la scuola offre sufficiente materiale ludico, scelto secondo criteri educativi. Deroghe a tali norme sono fatte soltanto nel caso di oggetti importanti dal punto di vista affettivo, i quali possono facilitare il distacco dal genitore e l’inserimento del bambino in un ambiente nuovo. 9. Non fate indossare ai bambini catenine o altri oggetti di valore: la scuola non si assume responsabilità per perdite o danneggiamenti. 10. Per il dialogo con le Insegnanti potete fissare un incontro su appuntamento al fine di consentire l’inizio puntuale e regolare delle attività educative. E’ proibito sostare, chiacchierare, consumare bevande nel corridoio della scuola. . Norme di sicurezza 1. Evitate perline ed ogni monile od oggetti che possano rappresentare un potenziale pericolo per rottura o dispersione di piccole parti, suscettibili di essere ingerite. 2. Fate conoscere alle Insegnanti le persone incaricate di prendere i bambini: in caso di persona nuova all’ultimo momento, la stessa si presenti munita di delega scritta e documento di riconoscimento. Fornire dei numeri telefonici dove sia possibile rintracciarvi in caso di emergenza. 14
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