La Settimana parlamentare 16_2013
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La Settimana parlamentare 16_2013
La Settimana Parlamentare n. 16/2013 Roma, 13 dicembre 2013 INDICE SENATO ............................................................................................................................................. 3 DL MANOVRINA ........................................................................................................................... 3 DL IMU E BANKITALIA ............................................................................................................... 3 DL REGIONI ED ENTI LOCALI ................................................................................................... 4 Schema D.Lgs Diritti consumatori ................................................................................................... 5 Schema D.Lgs Emissioni industriali ................................................................................................ 6 DDL RIFORMA PORTUALE ......................................................................................................... 6 DDL DELEGA FISCALE................................................................................................................ 7 CAMERA ............................................................................................................................................ 8 DDL STABILITA’ 2014 .................................................................................................................. 8 DDL Legge di delegazione europea 2013 e Legge europea 2013................................................. 10 DPR ATTIVI ENERGIA, TRASPORTI E COMUNICAZIONI .................................................. 12 Indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale sulle principali problematiche in materia di energia ........................................................................................................................................ 13 Indagine conoscitiva sulla green economy ..................................................................................... 13 2 SENATO DL MANOVRINA (AS. 1174) L’Aula del Senato ha approvato definitivamente il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 ottobre 2013, n. 120, recante misure urgenti di riequilibrio della finanza pubblica nonché in materia di immigrazione (AS.1174, approvato dalla Camera). Il provvedimento sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione. Non si segnalano particolari disposizioni di interesse. DL IMU E BANKITALIA (AS. 1188) La Commissione Finanze del Senato, nell'ambito dell'istruttoria legislativa concernente l'esame del disegno di legge n. 1188 recante "Conversione in legge del decreto-legge 30 novembre 2013, n. 133, recante disposizioni urgenti concernenti l'IMU, l'alienazione di immobili pubblici e la Banca d'Italia", è stata autorizzata a svolgere, ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento, un'indagine conoscitiva. Nella giornata di venerdì, 13 dicembre la Commissione ascolta il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Per quanto riguarda l’esame del provvedimento, il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato per le 12.00 di sabato, 14 dicembre. Per memoria, si ricorda che il comma 6 dell’articolo 2 del provvedimento va a sostituire il comma 4 dell'articolo 15 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124 (DL IMU-CIG 2), relativo alla clausola di salvaguardia finanziaria. La disposizione prevede che, in caso di mancata copertura, il Ministro dell'economia e delle finanze, con proprio decreto, da emanare entro il mese di novembre 2013, stabilisce l'aumento della misura degli acconti ai fini dell'IRES e dell'IRAP, e l'aumento delle accise di cui alla Direttiva del Consiglio 2008/118/CE del 16 dicembre 2008, in misura tale da assicurare il conseguimento dei predetti obiettivi anche ai fini della eventuale compensazione delle minori entrate che si dovessero generare nel 2014 per effetto dell'aumento degli acconti per l'anno 2013. Di fatto, il Ministro dell’Economia delle Finanze, con proprio decreto del 30 novembre ha attivato la clausola di salvaguardia predisponendo l'ulteriore aumento, a decorrere dal 1°gennaio 2015 e 3 fino al 15 febbraio 2016, dell'aliquota dell'accisa sulla benzina e sulla benzina con piombo, nonche' dell'aliquota dell'accisa sul gasolio usato come carburante in misura tale da determinare maggiori entrate nette non inferiori a 671,1 milioni di euro per l'anno 2015 e 17,8 milioni di euro per l'anno 2016. DL REGIONI ED ENTI LOCALI (AS. 1149) La Commissione Bilancio del Senato ha proseguito l’esame del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2013, n. 126, recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio (AS.1149) (scade il 30 dicembre 2013). Il relatore è Magda Angela Zanoni. La Commissione, nel corso della settimana, ha esaminato le proposte emendative che sono state presentate. Tra gli emendamenti di interesse, accantonati, si segnalano i seguenti: 1.93 Chiavaroli (NCD) – possibilità di non avvalersi dell’autorizzazione unica ambientale per le PMI e per gli impianti non soggetti alle disposizioni in materia di autorizzazione integrata ambientale; 1.97 Tomaselli (PD) – fondi CIPE per bonifica area SIN di Brindisi; 1.160 Comaroli (LN-Aut.) – aumento della compartecipazione all'IVA delle regioni confinanti con la Svizzera per le rivendite di benzine e gasolio utilizzati come carburante per autotrazione; 2.13 Chiavaroli (NCD) – pagamento crediti ad imprese radiofoniche di informazione relativi alle riduzioni tariffarie di energia elettrica; 2.69 Milo (GAL) – contributi ai comuni per completamento programma di metanizzazione del mezzogiorno. Copertura: 4 milioni annui dal 2015 al 2019 mediante una componente delle tariffe di distribuzione del gas in misura stabilita dall’AEEG; 4 milioni annui dal 2015 al 2019 tramite utilizzo dell’aliquota di cui all’articolo 45 (Istituzione del Fondo per la riduzione del prezzo alla pompa dei carburanti nelle regioni interessate dalla estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi) della legge 99/2009 (Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia) 2.81 Bruno (FI-PDL) – utilizzo contributi pluriennali per il completamento schemi idrici nel mezzogiorno; 4 2.66 D’Alì (NCD) - assimilazione alle cessioni all'esportazione delle cessioni di navi adibite alla navigazione in alto mare o utilizzate nell’esercizio di attività commerciali industriali. Copertura: riduzione autorizzazione di spesa per il sostegno al settore dell'autotrasporto merci. Tra le disposizioni di interesse, contenute dal provvedimento, si segnalano le seguenti: - articolo 1, comma 7 – è volto ad agevolare la realizzazione degli interventi previsti per Expo 2015, attribuendo per il 2013 al comune di Milano un contributo di 25 milioni di euro a titolo di concorso al finanziamento delle spese. Al relativo onere si fa fronte in parte (15 milioni di euro) mediante la riduzione dello stanziamento iscritto in bilancio per le finalità previste dall’articolo 15 del DL 201/2011 (Salva Italia aumento dell'aliquota di accisa sui carburanti); - articolo 1, comma 11 - dispone l'assegnazione al MATTM delle somme liquidate per il risarcimento del danno ambientale a favore dell'amministrazione dello Stato dal Tribunale di Milano contro la società SYNDIAL per gli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel Sito Contaminato di interesse nazionale di Crotone, con priorità nell'area archeologica Kroton; - articolo 2, comma 11 - prevede che nelle operazioni di dismissione immobiliare l’attestato di prestazione energetica possa essere acquisito successivamente agli atti di trasferimento. Non si applica la disposizione secondo cui l'attestato di prestazione energetica deve essere allegato al contratto di vendita, agli atti di trasferimento di immobili a titolo gratuito o ai nuovi contratti di locazione, pena la nullità degli stessi contratti. Schema D.Lgs Diritti consumatori (n. 59) La Commissione Industria del Senato ha iniziato l’esame, in sede consultiva, dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori, recante modifica delle direttive 93/13/CEE e 1999/44/CE e che abroga le direttive 85/577/CEE e 97/7/CE (n. 59). Il relatore è Elena Fissore (PD). Durante l’apertura dei lavori, il relatore ha illustrato il provvedimento premettendo che la direttiva è motivata innanzitutto dall’esigenza di semplificare e aggiornare le norme di cui alle precedenti direttive 85/577/CEE, per la tutela dei consumatori in caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali, e 97/7/CE, riguardante la protezione dei 5 consumatori in materia di contratti a distanza, per rimuovere le incoerenze e colmare le lacune indesiderate in tale normativa, al fine di accrescere le vendite a distanza transfrontaliere. Le disposizioni contenute nel provvedimento si applicano a qualsiasi contratto concluso tra un professionista e un consumatore inclusi i contratti per la fornitura di elettricità, gas, acqua, teleriscaldamento. Schema D.Lgs Emissioni industriali (n. 53) La Commissione Territorio del Senato ha iniziato l’esame dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2010/75/UE, relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento) (n. 53). Il relatore è il presidente della Commissione, Giuseppe Francesco Maria Marinello (NCD). Durante l’apertura dei lavori il relatore ha illustrato lo schema del provvedimento, nella quale sono state rifuse in un unico testo sette direttive riguardanti la medesima materia. La direttiva 2010/75/UE, pertanto, amplia il campo di applicazione della disciplina in materia di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, introduce specifici obblighi inerenti oggetto e frequenza dei controlli sulle installazioni, introduce l'obbligo di ricorrere a procedure telematiche a evidenza pubblica, modifica i requisiti autorizzativi minimi richiesti per alcune categorie di impianti, introduce obblighi nuovi e più severi inerenti allo scambio di informazioni a livello comunitario. DDL RIFORMA PORTUALE (AS. 120 e AS. 370) La Commissione Lavori pubblici del Senato ha proseguito l’esame dei disegni di legge recanti riforma della legislazione in materia portuale (AS. 120 Antonio D’Alì – PDL e AS. 370 Marco Filippi – PD). Il relatore, Marco Filippi, durante la discussione in Commissione, ha individuato dei temi specifici, sui quali dovrebbero concentrarsi, a suo parere, le proposte emendative. Tra questi si segnalano: l'autonomia finanziaria delle Autorità portuali; l’operazione di dragaggio; misure strutturali in favore dei porti di transhipment; status giuridico dell'Autorità portuale; necessità di dare all'Autorità 6 portuale un effettivo ruolo di coordinamento rispetto a tutti i soggetti che intervengono nella filiera logistica e infine definire un piano strategico nazionale della portualità. DDL DELEGA FISCALE (AS. 1058) La Commissione Finanze del Senato ha proseguito l’esame del disegno di legge recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita (AS. 1058 deputato Marco Causi – PD ed altri, approvato dalla Camera). In particolare, la Commissione ha iniziato l’esame degli emendamenti che sono stati presentati. Tra le proposte emendative segnalate dai Gruppi parlamentari, si ricordano quelle relative all’art. 15 - Fiscalità energetica e ambientale: 15.1 Di Biagio (SCpI) – sostituisce l’articolo 15.6 Girotto (M5S) – distinzione tra la tassazione dell’energia legata alle emissioni dei gas a effetto serra e la tassazione dell’energia basata sul contenuto energetico dei prodotti 7 CAMERA DDL STABILITA’ 2014 (AC. 1685) La Commissione Bilancio della Camera ha proseguito l’esame del disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2014) (AC. 1685, approvato dal Senato). Il relatore della Commissione è Maino Marchi (PD). In particolare, la Commissione ha esaminato ha esaminato gli emendamenti riferiti ai primi 31 commi del provvedimento, approvando undici proposte di modifica di cui alcune riformulate (complessivamente gli emendamenti presentati sono stati circa 3.359). Tra gli emendamenti segnalati dai Gruppi parlamentari e che quindi saranno posti in votazione, si segnalano i seguenti: 1.1166 Dell’Orco – M5S: 30 milioni dei complessivi 330 milioni del Fondo autotrasporto da destinare ad incentivi concessi ad utenti del servizio trasporto merci (comma 52); 1.1645 Daga - M5S : istituzione Fondo per raggiungere gli obiettivi previste dalle direttive europee. Copertura riduzione fondo autotrasporto da 330 milioni a 240 milioni (comma 52); 1.2620 Zaratti – SEL: ridurre fondo autotrasporto da 330 milioni a 130 milioni (comma 52); 1.2292 Abrignani - FI : impianti geotermici (comma 74); 1. 1460. Vallascas – M5S: autorizzazioni per centrali termoelettriche e turbogas con potenza superiore ai 300 MW: la disposizione non si applica per i soggetti privati che hanno realizzato l'impianto non in qualità di concessionario pubblico (comma 74); 1.3323 – L’VIII Commissione: Detrazione spese efficienza energetica (comma 87); 1.936 (Rizzetto –M5S) - 1.1173 (Corsaro - FDI) sopprimere comma 99 sul capacity payment; 1.1109 Benamati – PD: Al comma 99 (capacity payment) sostituire le parole da: “anche” fino a “sistema elettrico” con le seguenti: destinandola alla disponibilità di capacità produttiva in grado di fornire adeguata flessibilità, al fine di assicurare il mantenimento della sicurezza del sistema elettrico; 1.2566 – ZAN- SEL: nella definizione delle tariffe relative ai consumi degli utenti del Servizio efficiente utenza (SEU), applica rigorosamente le procedure indicate al comma 2 del decreto legislativo n. 115/08 di attuazione della direttiva europea 2006/32/CE relative all'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici, in merito alla regolazione dell'accesso al sistema 8 elettrico, che stabiliscono che i corrispettivi tariffari di trasmissione e di distribuzione, nonché quelli di dispacciamento e quelli a copertura degli oneri generali di sistema di cui all'articolo 3, comma 11, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, e degli oneri ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto-legge 14 novembre 2003, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2003, n. 368, siano applicati esclusivamente all'energia elettrica prelevata sul punto di connessione. (comma 99); 1. 2270. Abrignani – FI: sono trasferiti alla società Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. i compiti ed le attribuzioni della soppressa Stazione sperimentale per i combustibili (comma 100); 1.2544 – Zan - SEL: aumento Robin Tax di un punto percentuale (comma 164); 1.2213 Giacomelli - PD: le reti e i consorzi di imprese utilizzatori a fini industriali di gas ed energia, i quali abbiano almeno per una percentuale pari all'80 per cento la propria unità produttiva ubicata nei distretti industriali individuati ai sensi della legge 317 del 1991, nonché ai sensi delle normative regionali attualmente vigenti, sono considerate utente unico, anche se con punti di fornitura multipla (comma 204); 1.3070 – Di Salvo - SEL : aumento Robin Tax di un punto percentuale (comma 322); 1.632 – Gnecchi - PD: aumento aliquote accise sui prodotti energetici sia come combustibili che per il riscaldamento (comma 324); 1.3055 – Di Salvo - SEL: aumento Robin Tax di un punto percentuale (comma 326); 1.2491 – Nicchi - SEL: aumento Robin Tax di un punto percentuale (comma 391); 1. 3189 - Paglia – SEL: dagli oneri derivanti dal comma 391 si fa fronte con la riduzione del fondo autotrasporto da 330 milioni a 280 milioni; 1.2988 – Di Salvo - SEL: aumento Robin Tax di un punto percentuale (comma 395). Al momento il calendario prevede il prosieguo della votazione degli emendamenti, nella giornate di venerdì, 13 dicembre e di sabato, 14 dicembre. Il testo del provvedimento, nella versione approvata dal Senato lo scorso 26 novembre, contiene le seguenti disposizioni di interesse: comma 7: finanziamento di interventi destinati ai servizi di trasporto pubblico locale, compresi quelli che prevedono l’utilizzo dei veicoli a trazione elettrica; comma 52: Fondi autotrasporto pari a 330 milioni di euro per l’anno 2014; 9 comma 55 – 56: Funzioni Comitato centrale per l’albo nazionale autotrasportatori; comma 74: Autorizzazioni per centrali termoelettriche e turbogas, alimentate da fonti convenzionali, di potenza termica complessiva superiore a 300 MW; comma 99: Capacity Payment; comma 100: proroga incentivi per impianti FER da realizzarsi in zone colpite da eventi calamitosi; comma 191: agevolazioni per gasolio impiegato in lavori agricoli; comma 209: Fondo sostegno Lampedusa: copertura con riassegnazione delle risorse del Fondo per la riduzione del prezzo alla pompa dei carburanti nelle regioni interessate dalla estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi; introduzione di una componente delle tariffe di distribuzione del gas, in misura stabilita dall’AEEG per un importo massimo di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2015 al 2021; comma 375: la riduzione del credito d’imposta non si applica all’agevolazione sul gasolio per autotrasportatori; comma 422: Aumento aliquota accisa sulla benzina, benzina senza piombo e gasolio usato come carburante dal 1°gennaio 2017 al 31 dicembre 2018 per un importo rispettivamente di 220 e 199 milioni di euro; comma 427: agevolazioni accise emulsioni stabilizzate con acqua (gasolio, combustibile per il riscaldamento; olio combustibile denso BTZ) idonee all’impiego nella carburazione e DDL Legge di delegazione europea 2013 e Legge europea 2013 (AC. 1684) Alcune delle Commissioni della Camera hanno esaminato congiuntamente, in sede consultiva, il disegno di legge recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2013 – secondo semestre (AC.1836 Governo) e il disegno di legge recante disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2013-bis, (AC.1864 Governo), per le materie di propria competenza. Le Commissioni di settore dovranno esaminare i provvedimenti in sede consultiva per le parti di rispettiva competenza, entro 15 giorni dall’assegnazione mentre la Commissione Politiche dell’Ue 10 dispone di ulteriori 30 giorni per concludere l'esame, per un totale di 45 giorni di esame presso la Camera. In particolare, la Commissione Finanze, nell’ambito dell’esame della legge di delegazione europea – II semestre, ha discusso gli effetti derivanti dall’applicazione della direttiva 2013/43/UE, che amplia l'ambito applicativo del meccanismo di reverse charge, fino al 31 dicembre 2018, ad ulteriori operazioni, tra le quali cessioni di gas e di energia elettrica a un soggetto passivorivenditore; cessioni di certificati relativi a gas ed energia elettrica. Con riferimento alla Legge europea –bis il relatore della Commissione, Giulio Cesare Sottanelli (SCpI), si è soffermato sulla copertura finanziaria del provvedimento, la quale prevede la riduzione dei consumi medi standardizzati di gasolio da ammettere all'impiego ad aliquota agevolata in agricoltura. La Commissione Ambiente, nell’ambito dell’esame della legge di delegazione europea – II semestre, ha discusso sul recepimento della direttiva direttiva 2013/30/UE del Parlamento e del Consiglio, del 12 giugno 2013, sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. L’obiettivo strategico della direttiva è quello di ridurre, per quanto possibile, il verificarsi di incidenti gravi legati alle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi e di limitarne le conseguenze, aumentando la protezione dell'ambiente marino e delle economie costiere dall'inquinamento, fissando nel contempo le condizioni minime di sicurezza per la ricerca e lo sfruttamento in mare nel settore degli idrocarburi, limitando possibili interruzioni della produzione energetica interna dell'Unione e migliorando i meccanismi di risposta in caso di incidente. Di seguito si riporta una selezione delle disposizioni di interesse contenute nella Legge europea 2013 –bis (AC. 1864): Articolo 15 - Disposizioni in materia di assoggettabilità alla procedura di valutazione di impatto ambientale; Articolo 19 - Disposizioni in materia di attribuzioni dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas nel settore del mercato dell'energia all'ingrosso. Attuazione del regolamento (UE) n. 1227/2011; Articolo 20 - Stazioni di distribuzione dei carburanti ubicate nelle aree urbane. Caso EU PILOT 4734/13/MARKT; Articolo 25 - Norma di copertura finanziaria. Disposizioni in materia di consumi medi standardizzati di gasolio in agricoltura. La legge di delegazione europea 2013 – II Semestre (AC. 1836) dispone, tra le tante, il recepimento della direttiva 2013/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 giugno 11 2013, sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi e che modifica la direttiva 2004/35/CE (termine di recepimento: 19 luglio 2015). DPR ATTIVI ENERGIA, TRASPORTI E COMUNICAZIONI Le Commissioni riunite Trasporti e Attività produttive della Camera hanno iniziato l’esame, in sede consultiva, dello schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento per l'individuazione degli attivi di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni (n. 40). In particolare, l’articolo 1 del provvedimento individua gli attivi di rilevanza strategica per il settore energetico nazionale. Rientrano tra questi la rete nazionale di trasporto del gas, i centri di dispacciamento, le stazioni di compressione e gli impianti di stoccaggio. Analogamente, per quanto riguarda il settore elettrico, sono menzionate la rete nazionale di trasmissione e i relativi impianti di controllo e dispacciamento. Rientrano, inoltre, negli attivi di rilevanza strategica le infrastrutture che consentono l'approvvigionamento di energia elettrica e di gas dall'estero. Nell’ambito dell’esame del provvedimento le Commissioni hanno ascoltato giovedì, 12 dicembre i rappresentanti dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. In particolare, l’Autorità ritiene opportuna la scelta, operata nello schema del provvedimento, di considerare di rilevanza strategica gli attivi di dispacciamento, trasmissione e trasporto, nonché di quelli di stoccaggio, al fine di tutelare la sicurezza energetica nazionale da possibili minacce connesse al cambiamento nella loro titolarità o controllo. A tale proposito, ha proseguito l’Autorità, con riferimento al settore elettrico, non tutte le interconnessioni con l’estero rispettano il criterio di rilevanza ed indispensabilità per la sicurezza energetica. Ritiene quindi che possano essere esclusi dagli attivi di rilevanza strategica, le linee di interconnessione la cui indisponibilità non pregiudica la sicurezza del sistema. Per quanto riguarda invece il settore del gas, l’Autorità concorda con la scelta di includere gli impianti di stoccaggio di gas naturale tra gli attivi di rilevanza strategica. 12 Indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale sulle principali problematiche in materia di energia La Commissione Attività produttive della Camera ha ascoltato il Commissario dell’ENEA, Giovanni Lelli, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale sulle principali problematiche in materia di energia. Indagine conoscitiva sulla green economy Venerdì, 13 dicembre, le Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla green economy, hanno ascoltato i rappresentanti di: Confindustria; Confagricoltura (Confederazione generale agricoltura italiana), Coldiretti (Confederazione nazionale coltivatori diretti) CIA (Confederazione italiana agricoltori), COPAGRI (Coordinamento organizzazioni professionali agricole italiane), Consorzio REMEDIA e i rappresentanti di Federambiente e Fise Assoambiente 13