Foglio Analitico - Banca Popolare di Milano

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Foglio Analitico - Banca Popolare di Milano
Foglio
N. 2.36.0
informativo
Codice
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari " emanate dalla Banca
d'Italia in data 15 luglio 2015 e pubblicate in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n° 174 del 29 luglio
2015.
Data aggiornamento 10/01/2017
FINANZIAMENTO FONDO GARANZIA PMI L . 662/96 .
Banca Popolare di Milano - Società per Azioni
Sede Sociale e Direzione Generale: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
Telefono: 02 77001
www.bpm.it
Capitale Sociale e al 1/01/2017: euro 326.753.310,60 i.v.
Numero di Iscrizione al Registro Imprese di Milano e Camera di Commercio
00103200762
Codice Fiscale 00103200762
Partita Iva 01906000201
Numero di Iscrizione all'Albo delle Banche 1462
Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi.
Appartenente al Gruppo Bancario Banco BPM
Numero di Iscrizione all' Albo dei Gruppi Bancari 5034
Soggetta all'attività di direzione e coordinamento del Banco BPM S.p.A.
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
Che cos’è un Finanziamento a Medio/Lungo Termine
E’ un finanziamento destinato al sostegno dei programmi d’investimento e sviluppo delle imprese.
La durata è sempre superiore a 18 mesi sino ad un massimo, di norma, di 10 anni.
L’impresa rimborsa il finanziamento con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale ed interessi,
Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96: caratteristiche e rischi.
E’ un finanziamento a medio/lungo termine assistito da garanzia rilasciata dal Fondo di Garanzia per le PMI .
Legge 662/96 e successive modifiche.
A cosa serve - è un finanziamento destinato al sostegno dei programmi d’investimento quali ad esempio:
·
investimenti materiali ed immateriali da effettuare successivamente alla data di presentazione
della richiesta di finanziamento alla Banca;
·
altre operazioni, intendendosi qualsiasi altra operazione finanziaria purché direttamente
finalizzata all’attività d’impresa.
Il finanziamento può essere concesso fino all'80% degli investimenti documentati (IVA esclusa).
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A chi si rivolge: Il finanziamento è riservato alle Micro ed alle Piccole/Medie Imprese (PMI) di tutto il
territorio nazionale territorio nazionale esclusa la Regione Toscana ; per l’esatta definizione di PMI, dei
settori economici ammessi, delle limitazioni agli investimenti materiali ed immateriali nonché delle altre
operazioni si rimanda al regolamento del Fondo di Garanzia per le PMI . Legge 662/96 e successive
modifiche, reperibile sul sito internet dell’ente gestore Mediocredito Centrale – Banca del Mezzogiorno .
http://www.mcc.it/ ).
È rivolto esclusivamente a clienti non consumatori. (imprese individuali o società).
Tipologia di Finanziamento erogato:
Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96 può essere richiesto:
·
a tasso variabile:
Prevede che il tasso di interesse possa variare a scadenze prestabilite rispetto al tasso di partenza secondo le
oscillazioni del parametro di riferimento.
·
a tasso fisso:
Prevede che il tasso di interesse rimanga fisso per tutta la durata del finanziamento.
Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Le polizze assicurative accessorie al finanziamento sono facoltative e non indispensabili per ottenere il
finanziamento alle condizioni proposte (pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna
polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato).
Garanzie:
A garanzia del "Fondo di Garanzia PMI ex L. 662/96", attualmente in una misura che varia in funzione dei
casi previsti dal Fondo e comunque entro il massimale di Euro 2.500.000,00 , quale ammontare massimo
(plafond) pro tempore garantito dal Fondo per ogni impresa.
Sulla quota di finanziamento non garantita dal Fondo, a insindacabile giudizio della Banca e in funzione delle
valutazioni di merito creditizio e della durata, possono essere richieste garanzie reali (in questo caso entro
precisi limiti previsti dal Fondo) o personali nonché vincoli o specifiche cautele.
Modalità di rimborso:
Il rimborso del prestito avviene in base al Piano di ammortamento Francese, con il pagamento di rate
composte da una quota a rimborso del capitale ed una quota a rimborso di interessi e con periodicità
mensile.
La Parte Finanziata si obbliga a corrispondere sulla somma oggetto del finanziamento l'interesse annuo
nominale (TAN), calcolato sulla base dell’anno solare (divisore 360 giorni).
Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la Banca, la
stessa viene a ciò espressamente autorizzata. Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo
addebito diretto preautorizzato domiciliato presso altro istituto di Credito.
Rischi di Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96
·
Finanziamento a tasso variabile
Il rischio principale è legato alla possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso
iniziale con conseguente aumento dell’importo delle rate.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile indicizzato con floor (tasso minimo di rimborso), il tasso applicato
al finanziamento non potrà comunque essere inferiore allo spread applicato, stabilito contrattualmente.
·
Finanziamento a tasso fisso
Il rischio principale è legato alla impossibilità di beneficiare di eventuali riduzioni del tasso di interesse
rispetto al tasso iniziale, che rimane fisso per tutta la durata del finanziamento.
L’offerta commerciale della Banca contempla prodotti, servizi e attività differenti che si contraddistinguono per
specifiche caratteristiche (es. i prodotti contraddistinti dal marchio Webank possono essere fruiti tramite
tecniche di comunicazione a distanza). Ne consegue che per il medesimo servizio od operazione possono
essere applicate condizioni economiche differenti in ragione, a titolo esemplificativo, delle modalità di fruizione
degli stessi (es. la possibilità di effettuare l’operazione su canale telefonico, telematico o presso le agenzie).
Prima di sottoscrivere un prodotto e/o servizio e/o attività offerti dalla Banca, il Cliente è invitato a leggere
attentamente la documentazione informativa precontrattuale resa disponibile e/o consegnata dalla Banca
nonché a verificare che ciò a cui è interessato risponda alle proprie esigenze.
Per una scelta consapevole il Cliente può effettuare una comparazione delle condizioni economiche applicate
dalla Banca per prodotti e/o servizi e/o attività analoghi facendo riferimento alla relativa documentazione
informativa.
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PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
TAEG
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Calcolato per un finanziamento di 100.000 euro e una durata di 5 anni:
-
a tasso fisso
a tasso variabile
10,916%
10,743%
Il TAEG comprende le seguenti voci di calcolo: spese di istruttoria, imposta sostitutiva, spese produzione e invio documento di sintesi,
spese incasso rata e in caso di intervento del Mediatore, la provvigione da corrispondere a quest'ultimo (sulla base della fattura dal
Mediatore emessa ed intestata alla Parte Finanziata). Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la
stipula del contratto, costi della garanzia del FcG, spese di conto corrente e costi relativi alla custodia titoli, nel caso di garanzia con
pegno su titoli.
Il calcolo si basa su un finanziamento di 100.000,00 euro, rimborsabile in 60 rate mensili (5 anni):
tasso fisso annuo nominale - (divisore anno civile 365/366 giorni) - (durata 5 anni TAN 9,406%);
tasso variabile annuo nominale - (divisore anno civile 365/366 giorni) - (TAN 9,250%);
con spese di istruttoria pari a 2.000,00 euro, spese incasso rata pari a 2,50 euro mensili, spese produzione e invio documento di sintesi
pari ad euro 1,35, imposta sostitutiva pari ad euro 250,00.
Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di attuazione.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) con clausola floor:
Calcolato per un finanziamento di 100.000 euro e una durata di 5 anni:
- a tasso variabile 11,020%
Il calcolo si basa su un finanziamento di 100.000,00 euro, rimborsabile in 60 rate mensili (5 anni):
tasso variabile annuo nominale - (divisore anno civile 365/366 giorni) - (TAN 9,500%);
con spese di istruttoria pari a 2.000,00 euro, spese incasso rata pari a 2,50 euro mensili, spese produzione e invio documento di sintesi
pari ad euro 1,35, imposta sostitutiva pari ad euro 250,00.
Subordinato all’istruttoria con un importo minimo di €
10.000,00
Minimo: 19 mesi
Massimo 120 mesi (10 anni)
Importo finanziabile
Durata
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo
Finanziamento M/L Termine Tasso fisso
Finanziamento M/L Termine Tasso variabile
Indicizzazione tasso (parametri di riferimento)
IRS di periodo
EURIBOR
+ spread
+ spread
Prodotti a tasso fisso :
IRS di periodo (vedi nota 1)
Prodotti a tasso variabile :
Euribor (vedi nota 2)
9,500 p.p. (vedi nota 3)
Spread massimo del tasso (maggiorazione sul valore
del parametro, espressa in punti percentuali).
Tasso di interesse di preammortamento nominale
Pari al Tasso di interesse nominale annuo
annuo
Qualora l’indice di riferimento assuma un valore negativo, lo stesso sarà convenzionalmente considerato pari a zero; per
effetto di ciò la Banca applicherà nei confronti del Cliente un tasso di interesse pari allo spread contrattualmente pattuito
fino a quando il parametro non tornerà ad assumere un valore superiore a zero.
Tasso di mora
Tasso di interesse nominale annuo + massimo 1,000 pp
SPESE
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Istruttoria
Perizia tecnica
2,00% del capitale erogato.
Minimo: 250,00 euro. (vedi nota 4)
Perizia tecnica obbligatoria a carico del cliente, per le operazioni di energia
rinnovabile, effettuata dalla società SEPI Srl, nelle modalità indicate in legenda.
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SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO
Incasso rata
Invio comunicazioni (produzione ed
invio Documento di Sintesi)
Spese per ricontrattualizzazione
finanziamento
Sospensione pagamento rate
Compenso per rimborso parziale
anticipato
Commissioni per rimborso totale
anticipato
30,00 euro/anno
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
Minimo: 258,23 euro
Massimo: 516,47 euro
Esente
2,00% tasso variabile 3% tasso fisso del capitale anticipatamente
rimborsato (vedi nota 5)
2,00% tasso variabile 3% tasso fisso del capitale residuo (vedi nota 5)
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di Ammortamento
Francese. Vedere legenda.
Tipologia di rata
Costante
Periodicità delle rate
Da concordare: mensile, trimestrale o semestrale
SERVIZI ACCESSORI
Pacchetto CPI SOFTOP (facoltativa)
Le polizze assicurative accessorie al finanziamento sono facoltative e non indispensabili per ottenere il
finanziamento alle condizioni proposte (pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna
polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato).
Caratteristiche della polizza
CPI SOFTOP (facoltativa)
È prevista la possibilità di aderire al prodotto assicurativo denominato CPI SOFTOP
SMALL BUSINESS con oneri a carico del Cliente. La polizza, offre garanzie del ramo
danni fornite da Bipiemme Assicurazioni S.p.A., non vendibili singolarmente e
combinate in un'unica offerta.
La polizza non è abbinabile a finanziamenti che prevedono erogazioni in più tranches.
La copertura assicurativa prevede un premio annuo che è dovuto per tutta la durata del
finanziamento.
La Copertura CPI SOFTOP SMALL BUSINESS è pensata per proteggere l’Azienda
sottoscrittrice di un finanziamento da eventi gravi che potrebbero occorrere ai propri
Key Man. Il prodotto prevede infatti il rimborso del debito residuo o delle rate del
finanziamento abbinato alla polizza nel caso di sinistri che dovessero coinvolgere
persone chiave del business dell’Azienda aderente.
Le coperture previste sono: Decesso da infortunio, Invalidità Totale e Permanente,
Inabilità totale e Temporanea e Ricovero Ospedaliero.
Per il dettaglio della copertura, dei relativi limiti (carenze, esclusioni), dei costi prelevati
a titolo di spese di acquisizione e amministrazione, delle retrocessioni riconosciute
all’intermediario e delle modalità di calcolo del premio pagato e non goduto si rimanda
al fascicolo informativo della polizza CPI SOFTOP SMALL BUSINESS disponibile
presso le agenzie del Gruppo e sul sito della Compagnia (www.bpmassicurazioni.it).
TAEG (presente sul Foglio
Informativo)
Costo complessivo del Credito con
polizza CPI SOFTOP facoltativa
(vedi nota 7)
Esempio di calcolo per un
finanziamento di 100.000 euro e
una durata di 5 anni.
- a tasso fisso
10,916%
- a tasso variabile 10,743% a tasso variabile floor 10,020%
- a tasso fisso
12,959%
- a tasso variabile 12,780%
a tasso variabile floor 13,067%
-
Gli indicatori di Costo Complessivo del Credito sono calcolati alla data del 01 Luglio 2016 sulla base dell'anno civile (365 gg)
su un finanziamento di importo di € 100.000,00 e durata massima di 60 mesi (5 anni), prevista per lo specifico prodotto,
considerando, oltre alle voci di costo che compongono il TAEG, come già esposte nel Foglio Informativo nel riquadro
(QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO), anche il costo della polizza commercializzata dalla banca (polizza CPI SOFTOP) per
un totale di € 4.143,50, relativo al finanziamento di cui sopra.
(La polizza può essere abbinata solamente ai finanziamenti con durata massima di 60 mesi più 2 mesi di preammortamento)
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ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Commissioni di Garanzia
Commissione intermediazione
Imposta Sostitutiva
Compensi pagati dal richiedente all’ente che rilascia la garanzia e comprende
tutte le spese direttamente collegate all’operazione. (vedi nota 6)
Compensi pagati dal richiedente alla Società di mediazione
Addebitata una tantum all’erogazione, come meglio specificato nel box “imposte
e tasse”
IMPOSTE E TASSE
APPLICAZIONE DEL REGIME DI IMPOSTA (Nuovo Regime)
Ai sensi del Decreto Legge n. 145 del 23 dicembre 2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 23 dicembre 2013 n.
300, alle parti è stata data facoltà di scelta del regime fiscale più favorevole agli interessi del cliente, eliminando l’obbligo
di pagare l’imposta sostitutiva in tutti quei casi in cui la stessa sarebbe risultata più gravosa delle imposte d’atto.
In mancanza di scelta del richiedente, al finanziamento verrà applicato il regime tributario ordinario. In alternativa, le parti
possono optare per l’applicazione dell’imposta sostitutiva, evidenziando sotto la loro scelta, che andrà confermata prima
della stipula del finanziamento.
APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA
SOSTITUTIVA:
APPLICAZIONE DELLE IMPOSTE D’ATTO:
Le suddette ”imposte d’atto” non essendo quantificabili a priori, non
vengono comprese nel calcolo del TAEG.
L’applicazione dell’imposta sostitutiva, prevista ai
sensi del DPR 601/73, solleva la clientela dal
pagamento delle imposte d’atto (imposte di registro, di In alternativa all’imposta sostitutiva, le parti possono applicare le
imposte d’atto.
bollo, ipotecarie, catastali e sulle garanzie, nonché
In caso d’uso verranno applicate alla presente operazione di
delle tasse sulle concessioni governative).
finanziamento ed ai relativi atti, contratti e formalità, compresa
l’assunzione di eventuali garanzie, la disciplina ordinaria delle c.d.
imposte d’atto (a titolo esemplificativo e non esaustivo: imposte di
Bollo ex DPR 642/72 e di Registro ex DPR 131/86, imposte
ipotecarie e tasse sulle concessioni governative):
Il costo dell’imposta sostitutiva è pari al:
2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della Imposte ordinarie
seconda casa e relative pertinenze;
Sul finanziamento:
- Imposta di bollo: euro 16,00
0,25% in tutti gli altri casi
- Imposta di registro: euro 200,00
- 0,50% sulle garanzie enunciate nel contratto di finanziamento
(con un minimo di euro 200,00 per garanzia enunciata) salvo avere
già assolto l’imposta di registro sulla garanzia; base imponibile:
importo garantito.
Sulle garanzie:
- Imposta di bollo: Euro 16,00
Imposta di registro:
- 0,50% dell’importo garantito (con un minimo di euro 200,00 per
garanzia)
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IMPRENDITORIA FEMMINILE: CARATTERISTICHE
Banca Popolare di Milano ha aderito al “Protocollo d’intesa per lo sviluppo e la crescita delle imprese a
prevalente partecipazione femminile e delle lavoratrici autonome” promosso tra il Dipartimento per le Pari
Opportunità (DPO) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sottoscritto da ABI.
Si tratta di finanziamenti a condizioni competitive rispetto alla normale offerta in relazione ad operazioni simili e
con lo stesso grado di rischio con l’ acquisizione di eventuali garanzie (Fondo Centrale, Confidi) il costo del
finanziamento sarà ulteriormente migliorato.
Plafond utilizzabile entro il 31/12/2017 da concedersi sulle tre linee di intervento:
-“Investiamo nelle donne ” – finanziamenti finalizzati a realizzare nuovi investimenti, materiali o
immateriali, per lo sviluppo dell’attività di impresa ovvero della libera professione;
-“Donne in start-up ” – finanziamenti finalizzati a favorire la costituzione di nuove imprese ovvero l’avvio
della libera professione;
-“Donne in ripresa ” – finanziamenti finalizzati a favorire la ripresa delle PMI e delle lavoratrici
autonome che, per effetto della crisi, attraversano una momentanea situazione di difficoltà
Soggetti destinatari:
·
·
·
·
·
·
Piccole e Medie Imprese (PMI), a prevalente partecipazione femminile, operanti in
qualsiasi settore:
l’impresa individuale in cui il titolare è una donna;
la società di persone nelle quali la maggioranza numerica di donne non sia inferiore
al 60% dei soci;
la società di capitali dove le quote di partecipazione al capitale siano per almeno i 2/3
di proprietà di donne e gli organi di amministrazione costituiti per almeno 2/3 da
donne;
le cooperative nelle quali la maggioranza numerica di donne non sia inferiore al 60%
dei soci.
le lavoratrici autonome, comprese le libere professioniste.
minimo € 20.000 massimo € 500.000
min. 24 mesi max 60 mesi (oltre a periodo di
preammortamento per max 6 mesi);
Mensile, Trimestrale
indicizzato ad euribor 3 m con spread predefinito
in riferimento al rating azienda con riduzioni di 50
bps rispetto allo standard applicato per i
finanziamenti di uguale natura, ulteriore riduzione
di 25 bps in caso di garanzie a supporto da Fondo
Centrale o da Confidi;
Importo
Durata
periodicità rimborso
Tasso Variabile
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Tasso fisso: IRS (Interest rate swap), rilevato alla pagina IRSB EU del’ info provider Bloomberg alle ore 11.00
del giorno antecedente quello della stipula del contratto (nella tabella sotto riportata esempi di IRS aggiornati,
alla data indicata).
PARAMETRO
Esempi di IRS aggiornati alla data indicata
DATA RILEVAZIONE
1 Luglio 2016
1 Luglio 2016
1 Luglio 2016
VALORE
IRS 2 anni - 0,216 % (negativo)
IRS 5 anni - 0,094 % (negativo)
IRS 10 anni 0,388 %
Tasso variabile Euribor 3 mesi: rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per
valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito
Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione.
PARAMETRO
Euribor 3 mesi (m. m. p.)
DATA RILEVAZIONE
1 Maggio 2016
1 Giugno 2016
1 Luglio 2016
VALORE
- 0,200 % (negativo)
- 0,250 % (negativo)
- 0,250 % (negativo)
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
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CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Finanziamento M/L Termine TASSO FISSO
(TAN)
Durata del finanziamento
(mesi)
9,406 %
60 (5 anni)
2.095,42 euro
9,888 %
120 (10 anni)
1.315,25 euro
Tasso di Interesse applicato
Importo della rata mensile per
100.000,00 euro di capitale
Finanziamento M/L Termine TASSO VARIABILE (nota 2)
Tasso di Interesse
Applicato (TAN)
Durata del
finanziamento
(mesi)
9,500 %
60
9,500 %
120
Importo della rata
mensile per
100.000,00 euro di
capitale
2.099,71 euro
Se il tasso di
interesse aumenta
del 2% dopo 2 anni
1.293,73 euro
2.207,51 euro
Se il tasso di
interesse
diminuisce del 2%
dopo 2 anni
1.991,97 euro
1.436,41 euro
1.151,13 euro
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere
consultato in filiale e sul sito internet della banca.
ESTINZIONE ANTICIPATA, CHIUSURA RAPPORTO E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento con un preavviso di almeno 30 giorni
dietro pagamento di un compenso omnicomprensivo (compenso per rimborso anticipato, vedere tabella
condizioni alla pagina precedente). L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la
restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del prestito, maggiorato del rateo
interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione.
Portabilità del finanziamento
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca /
intermediario, il cliente che rivesta la qualifica di micro-impresa (come definita dall’art. 1, comma 1, lettera t, del
decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 11) non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio
commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
Immediati (addebito in c/c in tempo reale, se capiente), oppure dipendenti dalla modalità di regolamento (tramite
assegno o bonifico).
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 14 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in
cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
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PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO
Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca, per lettera raccomandata A/R indirizzandola a: Ufficio Reclami
BPM - Piazza F . Meda 4 20121 Milano, o per via telematica indirizzando un messaggio di posta elettronica ai
seguenti indirizzi: [email protected], [email protected] ovvero tramite fax al seguente numero: 02
7700 2799.
La Banca deve rispondere entro 30 giorni. La Banca risponde al reclamo mediante comunicazione su supporto
cartaceo o altro supporto durevole (ad es. pdf o email). Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia
ricevuto risposta al reclamo, può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi
all'ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, può recarsi presso le Filiali della Banca
d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca.
Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi dell'art. 5, comma 1,
del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma
congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle
controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta impregiudicata la
facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
Se il Cliente intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed
applicazione del presente Contratto deve – ove inderogabilmente previsto dalla legge - preventivamente
rivolgersi all'ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto previsto ai paragrafi precedenti.
Ai fini dell'esperimento della procedura di mediazione di cui ai precedenti commi, la Banca e il Cliente possono
concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione
diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall'ABF, purché iscritto nell'apposito registro degli organismi
tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgs. 28/2010.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di
attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti commi.
Nota 1: IRS (Interest rate swap), rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg alle ore 11.00 del
giorno antecedente quello della stipula del contratto. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del
parametro di riferimento”.
Nota 2: Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta,
arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi (base 360) rilevati dal circuito Bloomberg,
relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del
parametro di riferimento”.
Nota 4: Non è riportato esplicitamente un valore massimo, in quanto gli importi potenzialmente rilevanti
richiedono una contrattazione dell’ammontare di tale spesa e pertanto non è possibile individuare a priori un
massimale.
Nota 5: Salvo operazioni stipulate da parte di persone fisiche o micro imprese per lo svolgimento della propria
attività economica o professionale, per le quali non è applicabile alcun compenso (D.Lgs.7/07).
Nota 6: al momento della stipula del finanziamento l’impresa può sostenere costi relativi a servizi prestati da
soggetti terzi: Costo della garanzia del Fondo L.662/96. Per la concessione della garanzia da parte del Fondo
di Garanzia L. 662/96.: attualmente la commissione, ove dovuta, è diversificata in funzione dell’ubicazione
territoriale dell’impresa e delle dimensioni (piccola o media) con un massimo del 3% dell’importo garantito
(maggiori dettagli sono reperibili sul sito dell’ente gestore: http://www.fondidigaranzia.it/).
Nota 7: Al fine di favorire la trasparenza e la libertà di scelta dell’impresa, accrescendone il grado di
consapevolezza in merito alle caratteristiche delle diverse tipologie di servizi e prodotti offerti dalla Banca, viene
esposto sulla documentazione precontrattuale del finanziamento oltre al TAEG - previsto ai sensi delle
disposizioni della Banca d'Italia sulla trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari - anche un
ulteriore indicatore rappresentativo dei costi connessi al credito, denominato "Indicatore del costo totale del
credito, calcolato con le stesse modalità del TAEG includendo anche le polizze assicurative facoltative" definito
come il "Costo Complessivo del Credito - con polizza CPI SOFTOP facoltativa" è calcolato con le medesime
logiche del TAEG riportato sul Foglio Informativo, ma a differenza dello stesso ricomprende anche il costo della
polizza facoltativa CPI SOFTOP .
Per quantificare l'incidenza del costo della polizza CPI SOFTOPI sul finanziamento, è necessario confrontare il
"Costo Complessivo del Credito - con polizza CPI SOFTOP facoltativa)" con il TAEG.
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LEGENDA
Assicurazione C.P.I.
(all’erogazione)
Commissione di
garanzia
Commissione di
Intermediazione
Covenant
commerciali
Calcolata sull’importo erogato (nel limite del massimale assicurato), premio unico
anticipato finanziato.
La copertura assicurativa decorre dalle ore 00.00 della data di erogazione.
Per le condizioni della copertura assicurativa si rinvia al relativo Fascicolo
Informativo.
Compensi pagati dal richiedente all’ente che rilascia la garanzia e comprende
tutte le spese direttamente collegate all’operazione.
Compensi pagati dal richiedente alla Società di mediazione.
L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.
In caso di finanziamento ove sia previsto il rispetto di covenant commerciali, lo
spread applicato potrà essere incrementato, a partire dalla data di
ammortamento del finanziamento, nella misura massima contrattualmente
prevista determinato un TAEG e TEG massimo pari a 10,075%
Incasso rata
Spesa annua, da ripartire per singola rata.
Perizia tecnica
Voce presente solo per credito fotovoltaico.
Perizia tecnica obbligatoria a carico del cliente, effettuata dalla società SEPI Srl,
di cui si riporta di seguito il tariffario:
Tipologia Impianto
Impianti ad uso personale per Clienti Privati con
potenza installata fino a 6 KW
Impianti con potenza installata fino a 10 KW
Impianti con potenza installata fino a 20 KW
Impianti con potenza installata fino a 50 KW
Impianti con potenza installata superiore a 50 KW
Costo della Perizia
100,00 euro (*)
250,00 euro (*)
350,00 euro (*)
550,00 euro (*)
come da preventivo
/ fattura SEPI
(*) + iva su tutte le singole voci del costo della perizia.
Tasso di interesse
nominale annuo (TAN)
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del
capitale prestato) e il capitale prestato.
Tipologia di rata
In presenza di tasso fisso: costante.
In presenza di tasso variabile: come da tipo di ammortamento, in base alla
variazione del tasso.