Salzburg Maxglan (SZG/LOWS)
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Salzburg Maxglan (SZG/LOWS)
(Aggiornata 2014) Salzburg Maxglan (SZG/LOWS) STORIA L’aeroporto internazionale di Salisburgo si trova a circa 3 kilometri dal centro della città e nacque nel lontano 1910 quando un primo aeromobile decollò dall’allora pista automobilistica di Aigen. Qualche anno dopo nel 1926, la Lufthansa inaugura il primo volo di linea tra la città austriaca e Monaco di Baviera, mentre l’anno dopo è la volta della neonata OLAG (Austrian Airlines AG) che inizia il collegamento Vienna-Salisburgo-Innsbruck. 1 Durante la seconda guerra mondiale lo scalo diventa un distaccamento della Luftwaffe, lo Luftgaukommando VII, equipaggiato con i primi caccia a reazione Messerschmitt Me 262. Rimasto intatto, alla fine del conflitto fu il primo scalo austriaco a riprendere i servizi commerciali e nel 1958 venne costruita l’attuale torre di controllo e nel 1966 un nuovo Terminal. Da quel momento la crescita dell’aeroporto, in termini di traffico passeggeri non si è mai arrestata, grazie in particolare agli innumerevoli voli charter di sciatori che invadono lo scalo nei weekend invernali, arrivando nel 2006 a sfiorare i 2 milioni di transiti. PISTE 15/33 9.022 x 148 ft (2.750 x 45 metri) SPOTTING POINTS L’aeroporto di Salisburgo offre una quantità innumerevole di Spotting Points tutto intorno al perimetro, sfruttabili al massimo con l’uso di una scaletta a 3 gradini, necessaria nella quasi totalità degli stessi. Le autorità e le forze dell’ordine non creano assolutamente nessun problema e nei weekend invernali si possono contare centinaia di spotters provenienti da mezza Europa. 2 • Spotting Point 1: Questa posizione è ottima per le prime ore del giorno, ed è possibile fotografare pressoché ogni movimento indipendentemente dalle piste in uso. Per i decolli si usa prevalentemente la 33 mentre gli atterraggi sono quasi esclusivamente per 15, unica testata dotata di ILS. Le focali da utilizzare sono molteplici ma consigliamo un 70-300 mm con il quale si riesce a fotografare praticamente tutto. Per giungere sul luogo arrivando dall’autostrada A1, bisogna uscire all’uscita “Flughafen”, proseguire in direzione dell’aerostazione, giunti al semaforo principale si svolta a sinistra percorrendo una strada che passa sotto la pista. Da qui si seguono le indicazioni per il museo Red Bull, svoltando a destra su via Kugelhofstrasse e si prosegue oltre fino a giungere nei pressi della testata 33 e si svolta a destra sulla Kendlerstrasse percorrendola tutta e arrivando di fronte ad una cancello che funge da uscita di emergenza. Qui si può parcheggiare la macchina e scegliere la posizione più congeniale. Consigliamo l’uno di una scaletta con tre gradini come d’altronde lungo tutto il perimetro aeroportuale. Ecco qualche esempio: B757 Thomson libera la pista dopo l’atterraggio per pista 15. 3 Decollo per pista 33. • Spotting Point 2: Dalle 10 del mattino, quando il sole comincia ad essere lungo l’asse pista, ci si può spostare allo Spotting Point 2. Dal punto precedente basta tornare sulla strada principale e proseguire lungo la via che passa nelle immediate vicinanze della testata 33, una volta passato l’asse pista si svolta a sinistra sulla prima via che si incontra e si parcheggia l’auto. Si prosegue poi a piedi su Steinerstrasse per 50 m e si giunge su un prato da cui si possono fotografare tutte le partenze per 34 e i decolli dalla 15 con una vista quasi frontale. Anche qui consigliamo il 70300 mm e la posizione è ottima fino a mezzogiorno circa. 4 Rullaggio per la pista 33. Decollo per pista 15. • Spotting Point 3: Man mano che il sole gira ci si può spostare verso lo Spotting Point 3, situato su una via chiamata Wartenfelsstrasse proprio a ridosso della recinzione aeroportuale. Da qui si possono fotografare tutti gli aerei che si apprestano ad allinearsi sulla pista 33 dopo aver lasciato 5 l’holding point. Anche qui la focale più adatto è sicuramente il 70-300 che consente di scattare anche i piccoli bizjets. Ecco un esempio: • Spotting Point 4: Dalle 14 e fino al tramonto ci si può spostare in questa posizione, dallo Spotting Point 3 basta seguire la recinzione e fermarsi nei pressi del raccordo Echo, facilmente riconoscibile per la presenza di un cancello. Qui si può parcheggiare l’auto ai lati della strada e piazzare la scaletta dove più ci fa comodo. Consigliamo di rimanere nei pressi del raccordo in quanto così facendo si riescono a fotografare tutti gli aerei che atterrano per pista 15 e liberano all’Echo, il più usato, nonché tutti i rullaggi per i decolli da 33 e le staccate di quei pochi velivoli che chiedono il decollo per 15. Praticamente si riesce a fotografare tutto, qualunque sia la pista in uso. Focali consigliata sicuramente il 70-300 che consente di scattare anche direttamente in pista e, spostandosi lungo la rete, consente di effettuare le tipiche foto da SZG con sullo sfondo il castello, mentre per gli scatti sulla bretella di rullaggio è necessario un 18-70 vista la vicinanza con gli aeromobili. Ecco alcuni esempi: 6 Decollo per pista 15. Uscita di pista via raccordo Echo dopo l’atterraggio per pista 15. 7 Rullaggio per il decollo per pista 33. Corsa di decollo sulla pista 33 con il classico castello tipico di Salisburgo. 8 • Spotting Point 5: Questa è una valida alternativa allo Spotting Point 4 ed è situata nei pressi del raccordo che collega il piazzale principale con la via di rullaggio. Per raggiungerla bisogna lasciare la macchina dei pressi dello spotting point precedente e proseguire a piedi fiancheggiando la recinzione fino a giungere nel punto in cui essa compie un angolo di 90°. Qui sorge una piccola collinetta dalla quale si riescono a scattare gli aerei parcheggiati in sosta sul piazzale, tutto il traffico che va a decollare da 33 e quelli che entrano in piazzale dopo l’atterraggio da 15. Anche qui si consiglia l’uso della scaletta per evitare che il filo spinato della recinzione entri nel fotogramma. Velivolo in sosta sul piazzale. 9 Traffico in uscita dal piazzale. • Spotting Point 6: Questo spotting point non è altro che la famosissima terrazza visitatori situata sul tetto del Terminal 1, l’ingresso è gratuito ed è aperta a tutti. La luce è a favore nel pomeriggio ma consigliamo vivamente una visita dopo il tramonto muniti di cavalletto per ottenere meravigliosi scatti notturni. Ecco un esempio diurno. 10 Ed uno in notturna. • Spotting Point 7: Nei giorni di forte vento da sud, la pista privilegiata sia per i decolli che per gli atterraggi, diventa la 15. Anche con questa procedura SZG offre ottimi spunti fotografici come questo, facilmente raggiungibile dall’aerostazione andando in direzione del centro città. Duecento metri prima che la strada passi sotto la pista, ed appena dietro il piazzale dell’aviazione generale, si svolta a sinistra su Kroebenfeldstrasse, percorrendola tutta fino a giungere a ridosso della recinzione aeroportuale dove è possibile lasciare l’auto. Da qui si può fotografare di pomeriggio negli stessi orari dello Spotting Point 4 e con le medesime focali. Quando la pista 15 è in uso si può fotografare la totalità del traffico. 11 Atterraggio per la pista 15. Rullaggio per il decollo verso la pista 15. 12 • Spotting Point 8: In posizione speculare allo Spotting Point 7 si trova quest’ultima posizione valida al mattino per fotografare gli atterraggi e gli allineamenti per pista 15. Per raggiungerla bisogna circumnavigare l’aeroporto sino a raggiungere Otto-Von-Lilienthal-Strasse al termine della quale si raggiunge la recinzione aeroportuale ed è possibile parcheggiare l’auto. Anche in questo caso il 70-300 è d’obbligo per poter fotografare anche i Bizjets. Corto finale per la pista 15. 13 Backtrack per il decollo per la pista 15. Decollo dalla pista 33. 14 FREQUENZE Salzburg Approach Salzburg Tower Salzburg Ground Salzburg ATIS 123.725 118.100 121.750 125.725 LINK ED INFORMAZIONI UTILI Consigliamo vivamente una visita a Salisburgo durante i weekend invernali, il giorno più trafficato è senza dubbio il sabato, ed il picco di movimenti si raggiunge nei primi weekend di gennaio dove russi ed inglesi la fanno da padroni, ma fino a fine marzo generalmente c’è sempre movimento. Il sito dell’aeroporto: http://www.salzburg-airport.com/en/ Webcam con vista sul piazzale: http://www.salzburg-airport.com/en/passengers-visitors/flight-info/webcamlist Sito di appassionati locali con info sui voli, news ecc. http://www.salzburg-aviationspotter.com DOVE ALLOGGIARE Nelle vicinanze dell’aerostazione si trovano numerosi alberghi che soddisfano ogni esigenza, si va infatti dai caratteristici Bed & Breakfast in tipico stile austriaco con colazioni abbondanti e strutture in legno agli hotel 4 stelle più rinomati. Booking: http://www.booking.com/airport/de/szg.it.html?aid=370634 NOTA Le foto salvo indicazione sulla stessa sono protette dal copyright di North East Spotter. North East Spotter © 2014 [email protected] – www.northeastspotter.eu Tutte le informazioni e le foto inserite in questa guida sono protette dal copyright dei rispettivi autori. Non è consentito estrapolare, riprodurre o in qualsiasi altra forma alterare i contenuti della guida se non previa autorizzazione dell’autore. E’ inoltre esplicitamente vietata la distribuzione o la commercializzazione della stessa. 15
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