GSA 17_Rapporto Tecnico Indicatori 2014
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GSA 17_Rapporto Tecnico Indicatori 2014
Consiglio Nazionale delle Ricerche ISMAR - Istituto di Scienze Marine U.O.S. di Ancona Largo Fiera della Pesca, 1 – 60125 Ancona, Italy Tel +39 071 207881 Fax +39 071 55313 [email protected] C.F. 80054330586 - P.IVA 02118311006 Reg. Ce. N° 199/2008 e N° 665/2008 ‐ Programma Nazionale 2014‐2016 Valutazione dell’impatto del settore della pesca sull’ecosistema marino: indicatori eco sistemici (sezione V) Sub‐area Geografica (GSA) 17 ‐ Alto e medio Adriatico 2014 Rapporto tecnico Ancona, 2015 Responsabile scientifico del programma: Alberto Santojanni Collaboratori scientifici: Michela Martinelli Chiara Manfredi “Per una corretta citazione bibliografica”: Corrado Piccinetti Andrea De Felice Iole Leonori Santojanni A., Martinelli M., Manfredi C., Piccinetti C., De Felice A., Leonori I. 2015 ‐ Valutazione dell’impatto del settore pesca sull’ecosistema marino: indicatori ecosistemici (sezione V) ‐ Rapporto tecnico ‐ Programma nazionale Italiano per la raccolta di dati alieutici – anno 2014. CNR ‐ ISMAR, Italia. 7 pp. “La proprietà dei risultati è della Direzione Generale Pesca Marittima (Ministero per le Politiche Agricole e Forestali, Roma, che si riserva il diritto di utilizzare, elaborare e diffondere i dati. Qualunque diffusione dei dati non autorizzata specificatamente sarà perseguita a termini di legge” Valutazione dell’impatto del settore della pesca sull’ecosistema marino: indicatori eco sistemici (sezione V) Sub‐area Geografica (GSA) 17 ‐ Alto e medio Adriatico 2014 1. ESECUZIONE DELL’ATTIVITÀ: RISULTATI E SCOSTAMENTI RISPETTO A QUANTO PREVISTO DAL PN ........ 4 2. QUALITÀ DEI DATI RACCOLTI: RISULTATI E SCOSTAMENTI RISPETTO A QUANTO PREVISTO DAL PN ....... 6 3. AZIONI INTRAPRESE PER CORREGGERE EVENTUALI PROBLEMI INCONTRATI NELL’IMPLEMENTAZIONE DEL PROGRAMMA DI RACCOLTA DATI ...................................................................................................... 7 4. UTILIZZO DEI DATI E PARTECIPAZIONE A MEETING INTERNAZIONALI ..................................................... 7 5. BIBLIOGRAFIA CITATA ........................................................................................................................... 7 3 1. ESECUZIONE DELL’ATTIVITÀ: RISULTATI E SCOSTAMENTI RISPETTO A QUANTO PREVISTO DAL PN Il Programma Nazionale Italiano 2014‐2016 per l’effettuazione della Raccolta Dati nel settore della pesca prevede la stima di cinque indicatori di stato delle risorse oggetto di pesca, in accordo con quanto riportato nell’appendice XIII della Decisione della Commissione del 6 novembre 2008. La seguente tabella riporta la lista degli indicatori previsti. Tabella 1 – Lista degli indicatori previsti dal Programma Nazionale Italiano 2014‐2016. Indicatore Descrizione Conservation status of fish species ‐ Indicator of biodiversity to be used for 1) synthesizing, assessing and reporting trends in the biodiversity of vulnerable fish species Proportion of large fish ‐ Indicator for the proportion of large fish by weight 2) in the assemblage, reflecting the size structure and life history composition of the fish community 3) Mean maximum length of fishes ‐ Indicator for the life history composition of the fish community 4) Size at maturation of exploited fish species ‐ Indicator of the potential “genetic effects” on a population 8) Discarding rates of commercially exploited species ‐ Indicator of the rate of discarding of commercially exploited species in relation to landings Il Programma Nazionale prevede che per la stima dei primi quattro indicatori vengano utilizzati i dati raccolti nel corso delle campagne MEDITS e MEDIAS, mentre per l’indicatore relativo allo scarto prevede che la stima sia ottenuta analizzando le informazioni raccolte nel corso degli imbarchi a bordo di imbarcazioni da pesca professionali nell’ambito del campionamento dei dati biologici delle catture, sempre nell’ambito della Raccolta Dati (modulo Campbiol). Per quanto concerne gli indicatori 1‐4, tutte le elaborazioni dei dati raccolti con le campagne MEDITS vengono condotte utilizzando le routine del software R‐SUFI. Tutti i riferimenti bibliografici così come il pacchetto del software R‐SUFI sono disponibili sul sito internet MEDITS (https://www.ifremer.fr/medits/index.html). La metodologia è già stata sviluppata ed applicata alle serie storiche di dati MEDITS raccolti a partire dal 1994 da un gruppo di lavoro internazionale i 4 cui partecipanti facevano parte dei centri di ricerca impegnati nella raccolta dei dati (MEDITS, 2007, 2013). Le espressioni analitiche per il calcolo degli indicatori sono riportate in Tabella 2. Gli eventuali trend significativi saranno identificati applicando il test non parametrico Rho di Spearman. Tabella 2 ‐ Lista degli indicatori ecosistemici adottati, dati necessari per la stima ed espressioni analitiche per il calcolo. Indicatore Dati di input Stimatore nj n nj 1.1.) Abbondanza totale Cattura in N e B per cala Y Y A y ak , j j i, j j j ikj in numero (N) e peso (B) k per strato j yk,j k 1 i k 1 Area strascicata ak,j nj n Area dello strato Aj y i ,kj y i ,, 2 Aj nj i k n1 i Var Y j a j n j 1 k 1 k , j ak , j k 1 2 1.2) Diversità Δ n Ni N Ni 1 N 1 i 1 N VarN i Var n i 2) Proporzione di pesci yl (t ) catture per l plarge più grandi di una y (t ) cattura totale (specie plarge t soglia determinata lbig Var plarge misurate) soglia di lunghezza lbig 2 y (t ) l lbig l n 2Ni 2 N i2 N2 N 3 i y(t ) plarge 1 plarge y t S 3) Lunghezza media della lunghezza al 95 lq Lq,i S comunità al 95 percentile Lq ,i per specie i 1 S percentile (l0.95) S numero di specie Var lq Var Lq ,i misurate nel survey in i 1 esame Sono considerate le specie misurate con continuità temporale nell’intera serie storica 4) Lunghezza a cui il 50% Nm,i (t) della popolazione i è matura nell’anno t (L50) 1) Stima della probabilità di essere maturo pl in funzione della lunghezza corporea l pl ,t 1 pl ,t at bt l 0.5 at 2) Stima di L50 come: L50 bt nell’anno t: pl,t log 8) Tassi di scarto delle Scarto (D) e sbarcato (L) Il tasso di scarto medio (R) viene calcolato specie commerciali in peso per bordata j , come: barca k , metiér m e per 5 n specie i. Dk 1 k ˆ n= numero di barche R n Lk campionate e N=numero k 1 di barche totale per metiér. La varianza come: 1 f s 2 Rˆ 2 s 2 2 Rˆ s Var Rˆ D L DL 2 nL con f =n/N; S2D= varianza campionaria degli scarti; S2L= varianza campionaria degli sbarcati e SDL= covarianza campionaria 2. QUALITÀ DEI DATI RACCOLTI: RISULTATI E SCOSTAMENTI RISPETTO A QUANTO PREVISTO DAL PN La campagna di ricerca MEDITS copre l’intera sub‐area geografica 17. Nel 2014, a causa di un ritardo nell’avvio di tutto il programma Raccolta dati e della necessità di operare delle riparazioni al m/p abitualmente usato nella ricerca, il campionamento nelle acque italiane ed internazionali è stato effettuato in ritardo è si è prolungato fino a novembre. Per questo motivo i risultati degli indicatori ottenuti per il 2014 sono confrontabili con cautela con la serie storica e il calcolo delle loro tendenze può avere un significato limitato. Per quanto riguarda la campagna di ricerca MEDIAS, anche per l’anno 2014 è stato possibile calcolare gli indicatori ecosistemici 1.1 e 3 riportati in Tabella 1, come stabilito dallo Steering Commitee del MEDIAS (MEDIAS, 2011, 2012) e concordato in ambito ICES WGACEGG (ICES, 2012). Tali indicatori risultano essere appropriati alla natura del dato ottenuto attraverso le campagne scientifiche di survey acustico e rispondenti alle finalità della Data Collection Framework (ex Data Collection Regulation) e dei conseguenti Programmi Nazionali di ciascun paese membro. In relazione ai tassi di scarto, le difficoltà incontrate nel corso del campionamento sono state in qualche modo superate. Sono stati così stimati i tassi di scarto per i metier PTM_SPF_>=20_0_0 o Pelagic pair trawl ‐ Small pelagic fish (“volante”), OTB_DES_>=40_0_0 o Bottom otter trawl ‐ Demersal species (“strascico”), TBB_DES_0_0_0 o Beam trawl ‐ Demersal species (“rapido”), in quanto espressamente richiesto dal Programma Nazionale, nonché per GNS_DEF_>=16_0_0 o Set gillnet ‐ Demersal fish (“reti a imbrocco”). 6 3. AZIONI INTRAPRESE PER CORREGGERE EVENTUALI PROBLEMI INCONTRATI NELL’IMPLEMENTAZIONE DEL PROGRAMMA DI RACCOLTA DATI Si ritiene ragionevolmente che, nel 2015, la campagna MEDITS non dovrebbe soffrire dei ritardi verificatisi nel corso del 2014 e che quindi dovrebbe essere effettuata regolarmente. 4. UTILIZZO DEI DATI E PARTECIPAZIONE A MEETING INTERNAZIONALI I meeting di cui all’oggetto, quali ad esempio quelli in ambito GFCM e STECF, non hanno espressamente richiesto l’utilizzo degli indicatori trattati nella presente relazione. 5. BIBLIOGRAFIA CITATA MEDITS. 2007. Assessment of indicator trends related to exploited demersal fish populations and communities in the Mediterranean. DCR Medits Working group. Nantes (France), 15‐18 March 2005 and Kavala (Greece), 2‐6 April 2006. Disponibile presso: http://www.ifremer.fr/docelec/default‐en.jsp. 168 pp. MEDITS‐Handbook Version n.7. 2013. MEDITS Working Group: 120 pp. MEDIAS. 2011. Report of 4th meeting for MEDIterranean Acoustic Surveys (MEDIAS) in the framework of European Data Collection Framework (DCF). , Ancona, 28‐30 March 2011, Steering Committee Report. MEDIAS. 2012. Report of 5th meeting for MEDIterranean Acoustic Surveys (MEDIAS) in the framework of European Data Collection Framework (DCF). Sliema, Malta, 20‐22 March 2012, Steering Committee Report. ICES. 2012. Report of the Working Group on Acoustic and Egg Surveys for Sardine and Anchovy in ICES Areas VIII and IX (WGACEGG), 26‐30 November 2012, Fuenguirola, Spain. ICES CM 2012/SSGESST:16. 221 pp. 7