Millennium Development Goals
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Millennium Development Goals
Millennium Development Goals Georgia Bertagna 18 e 19 novembre 2009 Georgia Bertagna - MDG I Millennium Development Goals Nel settembre del 2000, in occasione del Millennium Summit, 189 Capi di Stato e di Governo si sono riuniti a New York e hanno tracciato le linee comuni per la costruzione di un mondo più sicuro, più prospero ed equo per tutti entro il 2015. I leaders dei paesi più ricchi e più poveri hanno adottato otto obiettivi di Sviluppo del Millennio, attraverso un modello di sviluppo che ponga le persone al centro delle politiche locali, nazionali e globali. Georgia Bertagna - MDG Obiettivi Eliminare la povertà e la fame nel mondo. Assicurare l’istruzione elementare universale. Promuovere la parità tra i sessi. Diminuire la mortalità infantile. Migliorare la salute materna. Combattere l’HIV/AIDS, la tubercolosi, la malaria e le altre malattie. Assicurare la sostenibilità ambientale. Sviluppare una partnership globale per: la cooperazione allo sviluppo; il debito estero; il commercio internazionale; il trasferimento delle tecnologie Georgia Bertagna - MDG Politica di cooperazione dell’UE Art. 130 del Trattato di Maastricht - La politica della Comunità nel settore della cooperazione allo sviluppo, che integra quelle svolte dagli Stati membri, favorisce: Lo sviluppo economico e sociale sostenibile dei Paesi in via di sviluppo, in particolare di quelli più svantaggiati; L’inserimento armonioso e progressivo dei Paesi in via di sviluppo nell’economia mondiale; La lotta contro la povertà nei Paesi in via di sviluppo. Georgia Bertagna - MDG La povertà “Non si può definire la povertà soltanto in termini economici (1,2 miliardi di persone nel mondo vive in assoluta povertà, con una media di reddito e di consumo inferiore al livello minimo stabilito dai singoli paesi). Povertà significa anche malnutrizione, aspettativa di vita più breve, carenza di acqua pura e di igiene, malattie, analfabetismo, negato accesso all’istruzione, alla cultura, alle cure mediche, alla possibilità di ottenere credito o altri vantaggi finanziari”. UNDP Georgia Bertagna - MDG La Cooperazione Internazionale COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Bilaterale: tra paese donatore e paese beneficiario (PVS) Multilaterale: tra organizzazioni internazionali e o regionali e PVS Cooperazione decentrata: tra autorità locali del paese donatore e paese beneficiario Georgia Bertagna - MDG La cooperazione allo sviluppo L’Accento posto sull’importanza di una visione dello sviluppo non più limitata ai soli aspetti materiali sta facendo emergere tutto un insieme di elementi che costituiscono il presupposto ineludibile su cui fondare le politiche di cooperazione e che riguardano gli investimenti nei servizi di base, la maggior partecipazione dei cittadini alla vita del paese, la redistribuzione delle ricchezze (in primo luogo la terra), la promozione del lavoro, l’accesso al credito e così via. Georgia Bertagna - MDG Il ruolo di MF e MC Nei paesi in via di sviluppo le forme di auto-impiego sono spesso l’unica forma di sopravvivenza per intere famiglie. E’ dal bisogno di garantirsi una fonte di reddito, seppur minima, che ci si “inventa” imprenditori di se stessi, senza nemmeno averne piena consapevolezza. Il rafforzamento del tessuto economico che parte dal basso non può dipendere soltanto dalla quantità (limitata) di risorse disponibili in termini di donazioni. All’interno di questo modello di approccio la MICROFINANZA e il MICROCREDITO devono trovare un proprio spazio. Georgia Bertagna - MDG Il ruolo di MF e MC Anche se i MDGs (Millennium Development Goals) formalmente non prendono in considerazione il miglioramento dell’accesso al settore finanziario, i paesi a basso reddito necessitano della microfinanza per raggiungere i MDGs. “La microfinanza incoraggia finanziariamente l’auto- sufficienza del settore privato e crea ricchezza per le persone a basso reddito” (“Microfinance and the Millennium Development Goals” – October 2005). Georgia Bertagna - MDG UN Millennium projects “Microfinance is one of the practical development strategies and approaches that should be implemented and supported to attain the bold ambition of reducing world poverty by helf”. Georgia Bertagna - MDG La MF e la riduzione della povertà Attrazione dell’economia informale Fino all’80% delle persone nei paesi in via di sviluppo traggono il loro reddito dal settore informale, quindi c’è un forte bisogno di meccanismi finanziari per supportare la creazione di ricchezza e servizi finanziari in questo settore. Crescita depositi locali: mobilizzazione di micro-risparmi Con l’accesso a prodotti di risparmio ben pianificati, le persone a basso reddito possono accumulare ricchezza. Queste piccole e apparentemente insignificanti somme possono aggiungere carburante alla crescita economica dei paesi. Investimenti nelle donne L’incremento del potere economico permette alle donne di migliorare gli altri aspetti della loro vita, come dei loro figli. Facilitazioni dei flussi di rimesse nazionali ed internazionali Le rimesse nazionali ed internazionali e i sistemi di pagamento come importanti strumenti finanziari per coloro che vivono in stato di povertà vengono evidenziati come strumenti guida per raggiungere i MDGs. Georgia Bertagna - MDG La MF e la riduzione della povertà Sviluppo settori locali privati e investimenti in innovazione La microfinanza alimenta lo sviluppo delle piccole e medie imprese, spingendo la crescita delle micro imprese. Infatti, la microfinanza porta incremento di ricchezza per gli individui a basso reddito, creando nuovi consumatori e mercati per business di maggiori dimensioni. Miglioramento delle condizioni abitative La microfinanza supporta maggiormente l’acquisto di spazi abitativi e il miglioramento delle condizioni abitative attraverso prodotti di credito e risparmio. Sviluppo aree rurali ed investimenti nella produzione di generi alimentari L’acceso al settore finanziario e alla microfinanza sono essenziali per la crescita delle aree rurali depauperate. Miglioramento servizi sanitari La microfinanza può contribuire a finanziare iniziative sanitarie e creare ricchezza per le persone a basso reddito, così che possano permettersi i servizi sanitari. La salute del cliente riduce anche il rischio di mancata restituzione del credito. Georgia Bertagna - MDG Millennium Development goals report Il rapporto 2006 mostra i progressi che sono stati realizzati ad oggi rispetto agli Millennium Development Goals. Questo dovrebbe stimolare ad andare avanti in questa direzione. Nello stesso tempo, però, il rapporto mostra che c’è ancora una lunga strada da percorrere per mantenere le promesse alle generazioni attuali e future. Georgia Bertagna - MDG Eradicate extreme poverty and hunger Povertà Nel 1990 più di 1,2 miliardi di persone – 28% della popolazione dei paesi in via di sviluppo (PVS) - viveva in condizioni di estrema povertà. Dal 2002 la proporzione è diminuita del 19%. Fame La fame cronica – misurata dalla porzione di popolazione a cui manca il cibo necessario ad incontrare i loro giornalieri bisogni – è diminuita nei PVS. Tuttavia, il progresso generale non è abbastanza veloce per ridurre il numero di persone che patiscono la fame. Georgia Bertagna - MDG Promote gender equality and women empowerment Attitudini socio-culturali, politiche di impiego, e mancanza di opzioni per bilanciare il lavoro e le responsabilità familiari contribuiscono a creare ineguaglianze nel mercato del lavoro. La partecipazione politica delle donne è incrementata significativamente dal 1990. In 20 paesi, più del 30% dei parlamentari sono donne, anche se evidenti disparità rimangono. Georgia Bertagna - MDG Develop a global partnership for development L’aiuto ai PVS è aumentato gradualmente dal 1997. Questo incremento non ha necessariamente implicato una riduzione della povertà; infatti, pur portando benefici nelle situazioni di emergenza, non ha comportato una risposta ai bisogni di lungo termine. I cinquanta paesi meno sviluppati ricevono circa un terzo di tutti i flussi di aiuto, e i donatori hanno promesso di duplicare gli aiuti all’Africa, dove si trovano la maggior parte di questi paesi che necessitano di supporto, entro il 2010. Georgia Bertagna - MDG
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