esth. profumo

about fragrances
DI CLAUDIA TANDOI
PROFUMI
ECCELLENTI:
ESXENCE
2012
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LA SUGGESTIONE
DI UN GIARDINO ZEN ACCOGLIE
IL VISITATORE, CON IL MORMORIO
RASSERENANTE DELL’ACQUA
CHE GOCCIOLA DAI RAMI
DI UN ALBERO IN FIORE,
E LO AVVOLGE IN UN’ATMOSFERA
RAFFINATA CHE PRELUDE
ALL’ESPERIENZA SENSORIALE…
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L’
imprinting è infatti quello della centralità
della natura che attraverso installazioni ispirate al verde della flora mediterranea accompagna la visitanei saloni della Permanente. Esxence non è soltanto un appuntamento commerciale per operatori del settore ed esperti conoscitori dell’arte profumiera, ma un percorso di avvicinamento al mondo della profumeria artistica
storica come pure di quella più all’avanguardia
anche per semplici cultori. Esxence - The Scent of
Excellence, la kermesse milanese dedicata alle
novità e al mercato della profumeria artistica internazionale, ha aperto i battenti di questa quarta edizione con una mission definita e obiettivi determinati e propositivi nonostante la controversa
congiuntura del mercato mondiale.
“L’essenza dell’eccellenza” è la sintesi perfetta
che racchiude la mission della manifestazione:
dare visibilità al rinnovamento, alla tradizione, alla ricerca di brand in ascesa o di storiche maison
che confermano la loro qualità nell’innovazione
e nella ricerca di nuove interpretazioni della profumeria artistica. Occasione rilevante di scambi,
confronti e opportunità commerciali.
La kermesse di quest’anno, con un’area espositiva di oltre 900mq, 155 espositori e un’affluenza
di oltre 5500 visitatori, il 45% dei quali stranieri, conferma la sua vocazione internazionale e la
C laudia Tandoi con Tom Marsh
sua funzione di orientamento e organizzazione nel settore,
consentendo una notevole visibilità a livello mondiale dei
brand presenti.
La presenza di nomi storici della profumeria di nicchia quali Creed, Floris, Lubin, Jean Patou, Houbigant, Robert Piguet,
conferma la rilevanza dell’evento e rafforza il trend del momento nel settore della profumeria artistica: “la tradizione
nell’innovazione”, dove l’innovazione esprime le sue potenzialità peculiari e la tradizione si conferma come caposaldo della ricerca. Le conversazioni con gli eredi delle gran-
di dinastie avvalorano questa visione della creazione.
Tom Marsh, sales director di Floris, è l’ottavo discendente diretto di Juan Feminias Floris, fondatore della maison nel 1730. “Sono molto orgoglioso di lavorare per l’azienda di famiglia,
cerco di trasmettere ai miei figli tutto ciò che mi
ha insegnato mio padre. La nostra filosofia è riuscire a coniugare tradizione e innovazione: l’amore per la storia è una delle ispirazioni per la
con un’area espositiva di
oltre 900mq, 155 espositori
e un’affluenza di 5500
visitatori, il 45% dei quali
stranieri, Esxence
conferma la sua vocazione
internazionale
C laudia Tandoi con Erwin C reed
creazione delle nostre fragranze. Per festeggiare il Giubileo di Diamante della Regina Elisabetta II abbiamo rieditato la fragranza Royal Arms, creata nel 1926 in occasione della nascita della sovrana”. Royal Arms Diamond Edition, un bouquet in cui
spicca la rosa, regina dei fiori, circondata dalle pregiate note di gelsomino, iris, ylangylang e violetta. Un fondo vellutato svela nuances di ambra, musk e floreale-verde, è
stato presentato anche in una speciale edizione: sei flaconi di cristallo dei primi del
‘900 impreziositi da un diamante, il primo dei quali è stato donato alla Regina.
Un ritorno al classico rivisitato e un occhio particolare ai marchi storici della profumeria:
è quello che Erwin Creed vede nel panorama della profumeria artistica. Ribadisce che
alla creatività deve essere associata una professionalità ineccepibile nella scelta delle materie prime, che devono essere sempre di altissima qualità. “Per 250 years anniversary abbiamo aspettato pazientemente molti mesi affinché la macerazione degli oli essenziali contenuti nella fragranza fosse quella giusta”. Il risultato è uno splendido millesimato unisex, in cui Olivier Creed ha utilizzato gli ingredienti da lui più amati per evocare le fragranze che hanno affascinato molti personaggi illustri: bergamotto,
neroli, iris, narciso, scorza d’arancia, ambra, musk. Un flacone lavorato a mano per
contenere la preziosa essenza, solo mille esemplari in tutto il mondo, rigorosamente numerati.
la presenza di nomi storici rafforza il trend del momento nel settore
della profumeria artistica: “la tradizione nell’innovazione”
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Victoria Christian, figlia di Clive e
ambasciatrice delle fragranze create dal padre, ha presentato in anteprima mondiale i V perfumes. Durante la suggestiva presentazione
all’Hotel Principe di Savoia, Victoria
dice di sentirsi molto onorata della
scelta del padre di chiamare le nuove fragranze della Private Collection
con l’iniziale del suo nome, ricordando anche la Regina Victoria, l’unico altro monarca inglese ad aver
festeggiato il Giubileo di Diamante.
Come da tradizione per i profumi di
Clive Christian, una versione per lei,
in cui spicca il fiore d’arancio, simbolo di felicità e del primo amore, e
una per lui, con l’incenso come protagonista.
Byredo Parfums racconta le emozioni che Ben Gorham, personalità
eclettica e sensibile, trasmette a nasi di fama internazionale. L’ultimo
nato della linea è Seven Veils, che si
ispira al racconto biblico di Salomè
e la danza dei sette veli: “La seduzione può essere molto pericolosa!”
afferma sorridendo Ben. Stuzzicanti
bacche di pimento si tuffano nel bouquet di fiore di vaniglia Tahiti, oleandro, glicine, orchidea tigrata, avvolti
dalle calde note del legno di sandalo
e delle bacche di vaniglia.
Affacciati quasi timidamente sul palcoscenico di Esxence 2011, tornano
quest’anno come protagonisti Giovanni Castelli e Antonio Zuddas, artefici del progetto Blood Concept.
“Non ci aspettavamo tutto questo
clamore, siamo ancora frastornati!
La parte più difficile ora è confermare questo successo.”. +MA (plus
MA = plasma) non delude le aspettative: un profumo “bianco”, leggero, unisex. Un invito al candore di
lenzuola di lino stese al sole, alla luce del sole, al candido abbraccio
materno.
Special guest in questa edizione di
Esxence è stato Michael Edwards,
autore di “Fragrance of the world” e
considerato uno dei massimi esperti della cultura olfattiva, che ci ha
regalato “300 years of freshness”,
una lecture dedicata all’acqua di colonia e alla sua storia.
Presente anche quest’anno l’Osmothèque, il prestigioso conservatorio
di profumi, che ha dato la possibilità al pubblico di conoscere due materie prime fondamentali: Emmanuelle Giron ha presentato il giaggiolo, Bernard Bourgeois l’Hedione,
materia prima di sintesi che ha rivoluzionato il mondo delle fragranze.
Maestri profumieri, esperti, relatori,
giornalisti, blogger, retailer, distributori, buyer, Esxence TV, un canale web-TV in live streaming a cura di
Extrait.it seguito da oltre 3000 persone, un calendario ricco di eventi.
Il network di Esxence cresce e si consolida, a conferma dell’interesse
sempre maggiore per la profumeria
artistica, un segmento che, con un
fatturato in Italia di 150 milioni di euro, costituisce una quota rilevante
del mercato della bellezza.
il segmento della profumeria artistica, con un fatturato in Italia di 150
milioni di euro, costituisce una quota rilevante del mercato della bellezza
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