Impact of volatile weather on businesses` profits is increasing
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Impact of volatile weather on businesses` profits is increasing
Allianz Global Corporate & Specialty Comunicato stampa La crescita degli edifici da miliardi di dollari: nuove altezze, nuove sfide Nel 2014 è stato costruito il 100° supergrattacielo nel mondo con un’altezza superiore ai 300 . . metri. Oltre la metà degli edifici più alti del mondo sono stati costruiti negli ultimi quattro anni; i soli supergrattacieli sono quasi triplicati negli scorsi sette anni, raggiungendo 101 edifici. Con il 90% dei recenti progetti di supergrattacieli, Asia e Medio Oriente sono protagonisti di un boom di questi edifici. Con valutazioni spesso superiori a 1 miliardo di dollari USA, i megagrattacieli più recenti, con un’altezza che supera i 600 metri, pongono nuove sfide per assicuratori, architetti e appaltatori. Milano, 25 giugno 2014: il boom di supergrattacieli di ultima generazione che raggiungono altezze di oltre 600 metri pone nuove sfide; i nuovi progetti si spingono infatti sempre più in alto, oltre a essere realizzati più rapidamente e implicare un grado di complessità più elevato. In qualità di (ri)assicuratore di molti degli edifici più alti al mondo, compreso il progetto della Kingdom Tower a Gedda, grattacielo che raggiungerà 1 chilometro di altezza settore delle Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) analizza, nell’ultimo numero della Relazione sui rischi dei supergrattacieli, le sfide relative alla valutazione e alla gestione dei particolari rischi associati a queste costruzioni. Nel XXI secolo, la crescita degli edifici più alti del mondo continua ad accelerare (grafico), come dimostra la costruzione del Burj Khalifa a Dubai che, con i suoi 802 metri, supera di 320 metri il Taipei 101 (509 metri), il precedente grattacielo più alto del mondo. Entro il 2019, il Burj Khalifa lascerà lo scettro alla Kingdom Tower, che sarà il primo grattacielo a svettare per 1 chilometro, il doppio del grattacielo più alto appena dieci anni prima. Entro il 2020, grazie a una combinazione di nuove tecnologie, materiali da costruzione innovativi ed elementi di design creativo, si prevede che l'altezza media dei 20 edifici più alti del mondo si avvicinerà ai 600 metri, quasi due Torri Eiffel. . Oltre alla costante ricerca di altezze da record, si assiste a un forte spostamento verso est di questi progetti. Se nel XX secolo il dominio dei grattacieli statunitensi era indiscusso, gran parte degli attuali cantieri si trova in Cina, nel Sud-est asiatico e in Medio Oriente. Dubai ospita il 20% dei 50 edifici più alti al mondo; nel territorio cinese sorgono invece 30 grattacieli tra i più alti in 15 diverse città (grafico). “Questo trend verso oriente è destinato a durare, spinto da una rapida crescita economica e demografica, dall’urbanizzazione e da un solido appetito degli investitori per immobili esclusivi e costi della manodopera più contenuti rispetto ai tradizionali mercati occidentali", spiega Cristiano Fumagalli Responsabile Engineering AGCS Italia. Una crescita senza limiti? Già si è iniziato a progettare il primo edificio che raggiungerà un miglio di altezza (1,6 chilometri). Tuttavia, è improbabile che il progetto venga realizzato nei prossimi 20 anni, a causa principalmente delle tecnologie per gli ascensori che non evolvono con la stessa rapidità delle tecnologie edili. Le difficoltà che interessano in particolare freni e cavi, limitano lo sviluppo Allianz Global Corporate & Specialty Relazioni con i media Pagina 1 di 2 degli ascensori, che attualmente non superano i 600 metri. Tra gli altri ostacoli, si annoverano la disponibilità di materiali da costruzione che sostituiscano cemento e acciaio, misure di sicurezza per gli occupanti e le aree limitrofe, sistemi ammortizzanti per ridurre l’impatto negativo di venti o attività sismiche e finanziamenti per tali megastrutture. “Le fondamenta di un supergrattacielo (oltre 300 m) o di un megagrattacielo (oltre 600 m) devono essere sufficientemente solide da resistere a un terremoto o altre catastrofi naturali”, dichiara Fumagalli. “In particolare nella fase di costruzione iniziale, occorre valutare le potenziali esposizioni, ad esempio ad alluvioni lampo: gli imponenti scavi che verranno realizzati potrebbero essere riempiti dall’acqua”. Gestire la complessità unica di ogni progetto Gli esperti di AGCS precisano che non esistono due grattacieli identici. Queste costruzioni sono, per loro natura, altamente complesse, in quanto per la loro realizzazione potrebbero essere impiegati fino a 10.000 lavoratori e oltre 100 subappaltatori. Sono inoltre esposte a molteplici minacce, quali i carichi di vento, incendi e la scelta dei materiali da costruzione che richiedono una valutazione accurata e individuale dei rischi in base all’ubicazione, alla progettazione e all’infrastruttura. La disponibilità e l’accuratezza dei dati possono prefigurarsi come un’ulteriore sfida, in particolare nelle economie in via di sviluppo. Assicurare edifici da miliardi di dollari È possibile assicurare tutte le fasi di un progetto, a prescindere che si tratti di costruzioni edili o opere di ingegneria civile. Considerate le dimensioni straordinarie degli attuali edifici più alti del mondo, unite a valutazioni che possono superare agevolmente 1 miliardo di dollari USA, l'intero progetto viene in genere assicurato da un consorzio di (ri)assicuratori. Nel caso del prossimo grattacielo più alto del mondo, la Kingdom Tower, AGCS sarà il riassicuratore delegatario con un importo globale assicurato pari a 1,5 miliardi di dollari USA. Oltre a coprire tutti i rischi legati alla fase di costruzione, gli assicuratori come AGCS offrono una copertura contro vizi intrinseci una volta terminato l’edificio, che protegge i soggetti assicurati in caso di danni derivanti da difetti di progettazione, dei materiali o di manodopera. Le compagnie assicurative ricoprono pertanto un ruolo di primaria importanza nella valutazione e gestione dei rischi complessi a cui sono esposti questi straordinari progetti. #### Per visualizzare e scaricare la Relazione sui rischi dei supergrattacieli di AGCS, visitare: http://www.agcs.allianz.com/assets/PDFs/risk%20bulletins/Supertall-Buildings-Bulletin.pdf Tutte le infografiche contenute nella relazione sono disponibili per la ristampa su richiesta. Allianz Global Corporate & Specialty Allianz Global Corporate & Specialty è il centro di competenza del gruppo Allianz per l’assicurazione degli affari “Large Corporate” e “Specialty”. Con un network mondiale di oltre 150 Paesi, è una delle poche compagnie specializzate con una presenza globale in ogni mercato, in grado di fornire soluzioni integrali ai propri clienti dando loro supporto ovunque. Offre competenze specifiche abbinate alla più completa gamma di servizi assicurativi danni che comprendono oltre alle garanzie property, liability, engineering, marine, aviation, energy e financial lines, anche la linea specialistica di assicurazione non convenzionale fornita dalla nostra controllata ART (Allianz Risk Transfer), i programmi internazionali, i servizi di Risk Consulting oltreché la struttura dedicata alla liquidazione dei sinistri ed alla attività amministrativa contabile. AGCS possiede un rating AA da Standard & Poor's e A+ da A.M.Best (novembre 2013). Per saperne di più, @AGCS_Insurance visitate il sito www.agcs.allianz.com oppure seguiteci su Twitter Pagina 2 di 2
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