L`Arena Luglio 2013 Oana dj a Badia Calavena

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L`Arena Luglio 2013 Oana dj a Badia Calavena
domenica 07 luglio 2013 – SPETTACOLI – Pagina 52
BADIA CALAVENA. Stasera alle 22 è in piazza alla festa della Cooperativa Monteverde
Un luglio frenetico per Oana dj
Molti appuntamenti in provincia con la promozione del suo disco «Dor de Romania»
Un luglio intenso per Oana dj, una delle disc jockey più giovani d
´Italia, che stasera sarà in piazza a Badia Calavena, intorno alle
22, all´interno della festa della Cooperativa Monteverde. Il 13 luglio
sarà al centro sportivo di San Vittore come ospite della serata,
intorno alle 21, per poi andare alla discoteca Corte degli Angeli di
Cerea, dove canterà intorno all´1 di notte il suo singolo Crazy
baby e parteciperà alla Notte bianca. E il 14 tornerà la sera a San
Vittore. Altro doppio appuntamento il 20 luglio: alle 21 la ragazza di
origini romene sarà alle selezioni di Miss Giunone a Caldiero,
prima di esibirsi, da mezzanotte in poi, alla discoteca Hollywood
di Bardolino.
Ma Oana non è solo una dj. In onore delle sue origini ha inciso il
cd Dor de Romania, registrato negli studi della E-Motion Records, La giovane dj romena Oana, stasera in
pubblicato dall´etichetta Azzurra di Pastrengo e distribuito nel piazza a Badia Calavena
nostro Paese ma anche in Romania.
«Abbiamo scelto canzoni pop romene di artisti che amo e che rappresentano molto per la mia terra», ci
ha spiegato Oana. «Come Te am vazut, mi ai placut di Madalina Manole, una cantante che ricorda Mia
Martini; è stata trovata morta in casa dal marito, nel 2010, e non si sa ancora se si sia suicidata. Aveva
43 anni. Anche Laura Stoica, l´artista di cui rifaccio Un actor grabit, ha avuto una storia triste» prosegue
Oana: «è morta nel 2006 in un incidente stradale vicino a colui che sarebbe dovuto diventare suo marito,
il batterista Cristian Margescu, di ritorno da un concerto. Mi ricordo benissimo quando venne data la
notizia della sua scomparsa. Cantavo le sue canzoni e per me è stato uno shock».
«La scelta del brano di Gabriel Dorobantu, invece, è legata alla mia infanzia» spiega ancora. «Me la
cantava sempre mia madre, e la canta ancora adesso. Poi ho scelto brani di Dan spataru, Mirabela
Dauer, Marcel Pavel e degli Holograf, che sono un po´ i come i Nomadi; hanno una lunga storia nella
musica pop romena. E poi ho inserito Dragostea din tei di Haiducii, un hit internazionale. Più che
canzoni, sono ricordi della mia infanzia. Alcune non le ho nemmeno dovute studiare perché sapevo il
testo a memoria. E quando le sento, mi viene sempre un po´ di nostalgia».G.BR.