Da Leonardo a Matisse, 2015 da superstar

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Da Leonardo a Matisse, 2015 da superstar
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Cultura
Da Leonardo a Matisse, 2015 da superstar
Anche Giotto, Boldini, Morandi nell'anno dell'Expo
­ Nicoletta Castagni ­ ROMA
03 gennaio 2015 10:33 ­ NEWS
A Milano i capolavori assoluti di Leonardo e Giotto, a Roma il '900 straordinario e poetico di
Matisse, Morandi, Balthus, ma anche il segno contemporaneo della Biennale delle Arti visive, la
modernità di Boldini a Forlì, Tamara de Lempicka a Torino, l'800 eroico di Fattori a Padova, la
tarda Rinascenza di Palma il Vecchio a Bergamo: il 2015 sarà ancora un anno di grandi mostre.
Senza contare che l'Expo, dall'1 maggio al 31 ottobre, sarà l'occasione per moltissimi eventi a
partire dalla rassegna che riunirà per la prima volta dopo 150 anni gli arazzi del Pontormo e del
Bronzino. A Roma dal 17 febbraio la mostra 'Il Principe dei Sogni. Giuseppe negli arazzi medicei
di Pontormo e Branzino', al Palazzo del Quirinale (fino al 15 aprile) nel Salone dei Corazzieri, poi
dal 28 aprile al 6 settembre a Milano a Palazzo Reale, per concludersi a Firenze dal 16 settembre al
15 febbraio nella Sala de' Dugento di Palazzo Vecchio, per la quale era stata commissionata da
Cosimo I de' Medici nel 1545. La stagione parte però all'inizio di febbraio con una rassegna sul
genio di Giovanni Boldini, ai musei di San Domenico di Forlì dall'1 febbraio al 16 giugno.
E se anche Ferrara, sua terra natale, celebra l'artista (insieme a Filippo de Pisis) dal 31 gennaio nei
rinnovati spazi del Castello Estense, si ammireranno i paesaggi degli esordi macchiaioli, le vedute
di Parigi, nonché i celebri ritratti. E si intitola 'Il Demone della Modernità. Pittori visionari all'alba
del secolo breve' la mostra a Rovigo, a Palazzo Roverella dal 14 febbraio al 14 giugno ancora sul
tema dell'irrompere della modernità. Dal 27 febbraio al 21 giugno Roma torna protagonista con
un'importante rassegna al Complesso del Vittoriano. Con il titolo 'Giorgio Morandi 1890­1964',
documenta la vicenda artistica del pittore bolognese: un centinaio di dipinti, affiancati dalla
produzione grafica. Il 4 aprile sarà quindi la volta di 'Arabesque', che porterà alle Scuderie del
Quirinale i capolavori di Henri Matisse, circa 100 opere tra dipinti, disegni e costumi teatrali dai
più prestigiosi musei americani. In primo piano, la fascinazione dell'Oriente negli occhi occidentali
di Matisse, con l'obiettivo di mostrare come il motivo della decorazione coniugato sulle suggestioni
orientaliste diventi per lui la ragione fondamentale di una radicale indagine sulla pittura.
Il 6 marzo si aprirà invece a Palazzo Ducale di Genova 'Da Kirchner a Nolde. Espressionismo
Tedesco', che presenterà le diverse anime del movimento nel periodo precedente lo scoppio della
prima guerra mondiale, inquadrandolo nel panorama dell'arte moderna internazionale degli inizi del
ventesimo secolo, insieme ai Fauve e ai Futuristi. Il '900 sarà di scena anche a Torino con 'Tamara
de Lempicka' allestita dal 19 marzo al 31 agosto a Palazzo Chiablese, mentre dal 13 dello stesso
mese ecco a Bergamo la prima grande antologica dedicata all'arte sublime di Palma il Vecchio, tra i
protagonisti assoluti della tarda Rinascenza, aperta fino al 21 giugno. Negli spazi della Galleria
d'Arte Moderna e Contemporanea (Gamec), saranno riuniti circa 40 capolavori del maestro
cinquecentesco, dalle più prestigiose collezioni del mondo, affiancata da numerosi itinerari, ideati
per scoprire alcuni suoi meravigliosi dipinti conservati in chiese e parrocchie delle valli
bergamasche.
Con Expo 2015, a Palazzo Reale di Milano il 14 aprile si apre la più grande mostra su Leonardo
mai ideata in Italia, che proporrà una visione del genio rinascimentale non mitografica, né retorica
né celebrativa, ma trasversale su tutta la sua opera di artista e di scienziato, attraverso temi tra cui il
disegno, il confronto con l'antico, i moti dell'animo, i progetti utopistici. Esposti un nucleo
significativo di capolavori pittorici di Leonardo, alcuni dei suoi codici originali e oltre 100 disegni
autografi, affiancati a opere di di Antonello da Messina, Botticelli, Filippino Lippi, Verrocchio,
Jean van Eyck. Si ricollega al tema delle Esposizioni internazionali anche 'La rosa di fuoco. La
Barcellona di Picasso e Gaudí', a Palazzo dei Diamanti di Ferrara dal 19 aprile al 19 luglio.
Capolavori celeberrimi di Picasso e Gaudì, ma anche di Joaquim Mirò, Ramon Casas, Isidre Nonell
e altri artisti spagnoli racconteranno gli anni d'oro di Barcellona nei decenni tra '800 e '900, quando
espansione e fioritura artistica coincisero con l'Expo 1888. Un occhio alla tanto attesa
manifestazione milanese (e nazionale) caratterizza la Biennale di Venezia, con la 56/a Esposizione
Internazionale d'Arte curata da Okwui Enwezor e intitolata All the World's Futures,
eccezionalmente in calendario dal 9 maggio, un mese prima del solito, al 22 novembre. Nei mesi
estivi, le nuove mostre del milanese Palazzo Reale, tra cui 'Natura: Mito e Paesaggio Mondo
Antico', dal 22 giugno al 10 gennaio. Ma soprattutto 'Giotto. L'Italia', dal 2 settembre al 10 gennaio,
con capolavori assoluti quali il Polittico Stefaneschi, il Polittico di Bologna e il Polittico di Badia,
prestiti eccezionali frutto della collaborazione tra i maggiori musei. A ottobre arriverà Balthus alle
Scuderie del Quirinale, mentre dal 3 dello stesso mese al 28 febbraio Palazzo Zabarella di Padova
ospiterà 'Fattori': circa 100 opere tra cui le celebri tavolette, i dipinti monumentali di soggetto
risorgimentale, i magnifici ritratti realizzati dall'artista, protagonista non solo della pittura
macchiaiola, ma anche del naturalismo di fine '800.
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