Eminem, il cui vero nome è Marshall Ma

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Eminem, il cui vero nome è Marshall Ma
Eminem, il cui vero nome è Marshall Mathers, è nato a Kansas City il 17 ottobre
1972.
Il padre lo ha abbandonato quando aveva
pochi mesi ed è vissuto con sua madre,
spostandosi continuamente. La madre affetta da una grave fragilità psicologica, forse la sindrome di Monchausen, lo imbottisce di farmaci.
Nel 1983 si trasferiscono definitivamente a
Detroit, un quartiere difficile, dove il bimbo,
introverso, viene picchiato continuamente
dai ragazzi della zona.
Una delle poche persone con cui riesce a
legare è lo zio Ronald che gli fa conoscere
il rap, in seguito, però, questo suo unico
punto di riferimento si suicida.
Eminem, per questo, entra in depressione
e stenterà a riprendersi. A scuola non va
molto bene e comincia a dedicarsi al rap
partecipando a delle gare scolastiche, poi
abbandonando la scuola a gare organizzate nella sua zona.
Si fidanza con Kim, la quale diventerà sua
moglie e, nonostante i numerosi problemi,
sarà un punto d'appoggio.
Ha una figlia, Halie Jade, a cui vuole un
gran bene e giura che farà di tutto per renderla felice.
Di recente si è separato da sua moglie.
Prima del gran boom dell'ultimo anno Eminem ha fatto altri cd, "Infinit" un piccolo album a livello locale. Segue "Slim shade
EP" e "Slim shade LP".
Nei suoi album sfoga tutta la rabbia per la
sua famiglia e in certi momenti contro il
mondo intero.
Raggiunge il vero successo con "Maschall
Mathers CP", basato su un umorismo vero. Possiede certo una mentalità contorta,
e a dire di molti, disturbata. Forse questo
si può giustificare pensando al suo pas-
sato.
Matto o no Eminem alias Slim Shady affascina per il suo modo provocatorio riuscendo sempre a lasciare, chi lo ascolta,
con la bocca aperta. Ormai, star tra le più
ricche e famose del mondo, non ha deluso
i fans con l'ultimo album "The Eminem
Show".
In questo album troviamo una canzone
"Cleaning Out My Closet" (letteralmente:
Ripulendo il mio ripostiglio), molto autobiografica. Infatti il titolo e’ un modo di dire
che potremmo tradurre come: “tirare fuori
gli scheletri dall’armadio”.
Nella canzone si scaglia violentemente
contro i suoi genitori e soprattutto contro la
madre.
Racconta di come lei si drogasse e lo considerasse malato. Le dice che sta invecchiando e che rimarrà da sola rischiando
di perdere anche l’altro figlio, Nathan.
Non mancano riferimenti alla sua situazione familiare, alla ex moglie Kim, e alla figlia che, giura, non abbandonerà mai al
contrario di suo padre. Esprime, con toni
forti, tutto il risentimento che ha covato per
tanti anni.
E' una canzone che tocca nel profondo.
La madre è certamente malata ma per
quanto comprensivi si possa essere nei
suoi confronti, con il suo comportamento
ha distrutto il cuore di una persona segnandone per sempre l'esistenza.
La sua pazzia, però ci ha regalato uno dei
più grandi rapper dei nostri tempi. E’ riuscito a trasformare una vita disagiata e
piena di sofferenza in canzoni rituali e
(acusticamente) piacevoli.
Eminem è un artista di primo piano nel panorama mondiale e, certamente, lo rimarrà
a lungo.