Indice Organi statutari 3 Relazione sulla gestione 9 Relazione

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Indice
Organi statutari
3
Relazione sulla gestione
9
Relazione economica e finanziaria
Bilancio di missione
11
17
Tavole del bilancio
77
Stato patrimoniale
Conto economico
79
81
Nota Integrativa
83
Criteri di valutazione
Stato patrimoniale
Conto economico
85
87
101
Relazione del Collegio Sindacale
107
Rassegna fotografica dei principali interventi
113
Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro
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Learco Bastianelli
CONSIGLIO GENERALE
Antonio Berloni
Gianfranco Bertini
Gianfranco Buscarini
Catervo Cangiotti
Silvio Cattarina
Guidumberto Chiocci
Marina Dachà
Marcello Di Bella
Ercole Farina
Maria Teresa Federici
Giampaolo Giannotti
Anna Maria Giomaro
Giancarlo Gori
Vittorio Livi
Francesco Vittorio Lombardi
Lucio Luchetta
Giorgio Maniscalco
Alberto Marchetti
Michele Montagna
Carlo Pagnini
Brunello Palma
Nicola Perrulli
Ernesto Preziosi
Giovanni Maria Santini
Valter Scavolini
Maria Rosaria Valazzi
Antonio Vitale
Raul Zini
Fondazione Cas s a di Risparmio di Pesaro
5
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Gianfranco Sabbatini
Presidente
Leonardo Luchetti
Vice Presidente
Consiglieri
Paolo Albini Riccioli
Gastone Bertozzini
Antonio Brancati
Gianfranco Mariotti
Gastone Mosci
Renato Nardelli
COLLEGIO SINDACALE
Maurizio Gennari
Presidente
Paolo Balestieri
Sindaco
Esterina Rossetti
Sindaco
Leonardo Crescentini
Sindaco supplente
Federica Massei
Sindaco supplente
SEGRETARIO GENERALE
Alberto Ficari
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ASSEMBLEA DEI SOCI
Silvio Albanesi
Angelo Alberghetti
Paolo Albini Riccioli
Girolamo Allegretti
Michele Ambrosini
Anna Maria Ambrosini Massari
Amministrazione Provinciale Pesaro – Urbino
Guido Arbizzoni Artusi
Arcivescovo di Pesaro
Arcivescovo di Urbino
Tommaso Argalia
Associazione Pesarese Albergatori
Ivana Baldassarri
Momo Baldassarri
Giorgio Balestrieri
Augusto Baronciani
Sauro Bartoli
Learco Bastianelli
Leo Bastianelli
Marcello Belligotti
Giuseppe Bellucci
Alberto Berloni
Antonio Berloni
Gianfranco Bertini
Gastone Bertozzini
Alessandro Bettini
Floro Bisello
Alessandro Bisetti
Antonio Brancati
Renato Brualdi
Bruno Brusciotti
Alessandro Brusi
Ida Busetto
Grazia Calegari
Camera di Commercio di Pesaro
Ersilio Camillini
Catervo Cangiotti
Marco Cangiotti
Capitolo Cattedrale
Clemente Castelbarco Albani
Massimo Castellucci
Pierfrancesco Casula
Marco Cataldo
Lino Cecchi
Leopardo Cecchini
Giorgio Cerboni Baiardi
Agostino Cesaroni
Maurizio Ciaschini
Franco Cicerchia
Leopardo Cioppi
Emanuele Colomboni
Comune di Pesaro
Adriano Conti
Franco Corbucci
Alfredo Cossi
Lucio Cottini
Sandro Crescentini
Marina Dachà
Franco D'Angelo
Tommaso Di Carpegna Gabrielli Falconieri
Ilvo Diamanti
Ivano Dionigi
Gastone Dolci
Giuliano Donini
Gabriele D'Ovidio
Giancarlo Fabrizi
Franco Falasconi
Ercole Farina
Giuseppe Fattori
Ermanno Ferri
Giuseppe Ferri
Walter Fontana
Arnaldo Forlani
Alberto Franci
Adriano Franzoni
Luigino Gambini
Marcello Gennari
Maurizio Gennari
Gianfranco Giannini
Salvatore Giordano
Oriano Giovanelli
Giorgio Girelli
Alessandro Giuggioli
Carla Gregori Antoniello
Piero Guidi
Istituto Statale D'Arte
Cesare Augusto Leonardi
Cesare Licini
Vittorio Livi
Giuseppe Lombardi
Leonardo Luchetti
Ferdinando Lungarotti
Mario Luni
Giannalberto Luzi
Alberto Mancini
Enzo Mancini
Fabio Marchetti
Achille Marchionni
Enrico Marchionni
Gianfranco Mariotti
Giuseppe Mariotti
Cesare Massarini
Graziella Mazzoli
Paola Michelacci
Lorenza Mochi Onori
Luciano Mochi Zamperoli
Lucio Monaco
Renato Mongardi
Marco Montagna
Gianluca Montinaro
7
Giancarlo Morbidelli
Marco Moretti
Giorgio Nonni
Francesco Paci
Sandro Paglialunga
Carlo Pagnini
Brunello Palma
Feliciano Paoli
Domenico Papi
Nicola Perrulli
Vittorio Pieretti
Antonio Piergiovanni
Giovanni Pierini
Francesco Ponselè
Prefetto di Pesaro
Sergio Pretelli
Provveditore agli Studi di Pesaro
Francesco Raffaelli
Carlo Rampino
Giuseppe Recupero
Regione Marche
Rettore Università degli Studi di Urbino
Antonio Ricci
Giuseppe Righetti
Carlo Ripanti
Roberto Roberti
Raimondo Rossi
Gianfranco Sabbatini
Giovanni Maria Santini
Gioacchino Sassi
Emanuela Scavolini
Valter Scavolini
Mario Scoccianti
Germano Sebastiani
Giancarlo Selci
Mario Semprini
Gianluca Spadola
Adriano Spalluto
Emanuela Speranzini
Vilberto Stocchi
Giuseppe Tancini
Francesco Taronna
Antonio Tempesta
Enrico Tinti
Giorgio Tombari
Guido Ugolini
Riccardo Paolo Uguccioni
Giuseppe Vagnerini
Maria Rosaria Valazzi
Giuliano Vangi
Amerigo Varotti
Giovanni Venturi
Vescovo di Cagli e Pergola
Francesco Zaccarelli
Dario Zini
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
L’esercizio 2007 è stato contrassegnato da una sostanziale stabilità del quadro normativo di
riferimento; non sono tuttavia mancati alcuni spunti di riflessione che si auspica possano avere in un
immediato futuro un impatto positivo sul ruolo e le prospettive delle Fondazioni non solo di origine
bancaria. Tali spunti di riflessione riguardano la riforma del Titolo II del Libro I del codice civile che,
come noto, detta la disciplina civilistica delle persone giuridiche private, nonché la tanto attesa riforma
della legge 266/91 sul volontariato.
In ambito fiscale non vi sono stati provvedimenti degni di particolare attenzione. Per quanto riguarda
l’ipotesi di unificazione al 20% delle aliquote sulle c.d. rendite finanziarie, che peraltro non ha avuto
seguito, va sottolineato come l’attuale inquadramento fiscale delle Fondazioni italiane sia il più
svantaggioso e penalizzante a livello europeo e come l’eventuale innalzamento della tassazione delle
rendite finanziarie si ripercuoterebbe negativamente sulle capacità di intervento delle Fondazioni.
Nelle more dell’emanazione del Regolamento per la redazione dei bilanci, previsto dall’art. 9 comma
5, del D.Lgs. 153/99, il presente bilancio è stato redatto secondo le previsioni dell’Atto di indirizzo del
19 aprile 2001 e del Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 20 marzo 2008.
RELAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA
Situazione economica e finanziaria della Fondazione
Il patrimonio netto della Fondazione al 31 dicembre 2007 è pari ad € 259.238.994. Rispetto alla
consistenza del 31 dicembre 2006, di € 255.537.392, ha registrato un incremento di € 3.701.602
corrispondente all’ 1,45%.
Prima di esaminare la gestione finanziaria nel dettaglio, si riporta la composizione degli investimenti
patrimoniali della Fondazione al 31 dicembre 2007:
Voci dell'attivo
Valore (contabile)
Composizione %
Partecipazioni in società strumentali
Partecipazione Montani Antaldi Srl
Altre partecipazioni
Partecipazione Banca delle Marche Spa
Partecipazione Cassa Depositi e Prestiti Spa
Titoli di debito immobilizzati
Obbligazione ex Mediocredito Fondiario 21/12/2026
Obbligazione Bdm 21/12/2015
Strumenti finanziari non immobilizzati
Strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale
Fondo Polaris Geo Global Balanced III
Polizze di capitalizzazione
Immobilizzazioni materiali
Beni mobili d'arte
8.299.187
8.299.187
146.944.708
142.938.732
4.005.976
2.115.962
374.418
1.741.544
117.588.182
51.173.395
28.990.754
37.424.033
188.682
188.682
3,02%
3,02%
53,41%
51,95%
1,46%
0,77%
0,14%
0,63%
42,74%
18,60%
10,54%
13,60%
0,06%
0,06%
Totale
275.136.721
100,00%
11
Andamento della gestione economica e finanziaria e risultati ottenuti nella gestione finanziaria
del patrimonio
I proventi complessivi della gestione finanziaria sono pari a € 13.222.760, superiori del 5% circa
rispetto alle previsioni effettuate, con criteri di massima prudenza, in sede di D.P.P. 2007.
La componente principale dei proventi è rappresentata dai dividendi distribuiti dalla Banca delle
Marche S.p.A., pari a € 8.094.236. La partecipazione ha conseguito un rendimento del 7,25%.
La partecipazione nella Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., con un dividendo distribuito nell’esercizio
2007 pari a € 520.000, ha conseguito un rendimento del 12,98%.
La partecipazione nella società Montani Antaldi Srl, con un utile distribuito pari a € 162.260, ha fatto
registrare un rendimento dell’1,96%.
Il prestito obbligazionario ex Mediocredito Fondiario Centroitalia ha conseguito un rendimento del
4,60% mentre il prestito obbligazionario Banca delle Marche Spa con scadenza 21/12/2015 del
4,71%.
Nel complesso le immobilizzazioni finanziarie hanno realizzato un rendimento del 7,08%.
Gli strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale hanno registrato una performance del 2,22%, i
fondi comuni e Sicav (non immobilizzati e non inseriti nelle gestioni patrimoniali) del 2,75% e le polizze
di capitalizzazione del 4,36% portando il rendimento totale degli strumenti finanziari non immobilizzati
al 3,05%.
Gli strumenti di liquidità, rappresentati da operazioni in Certificati di deposito in Yen utilizzati in corso
d’anno al fine di minimizzare la giacenza di liquidità sul conto corrente ordinario ottimizzando la
sincronia dei flussi finanziari in entrata e in uscita, hanno registrato una performance del 2,93%.
La gestione finanziaria ha pertanto conseguito nel suo complesso un rendimento pari al
5,35%.Occorre precisare che i rendimenti rappresentati sono al lordo delle imposte sostitutive già
pagate e delle imposte dirette (Ires) sui dividendi riscossi che si pagheranno in sede di dichiarazione
dei redditi.
Strategia di investimento adottata
La politica di gestione degli investimenti è volta ad assicurare l’integrità del valore reale del patrimonio
e ad ottenere risorse certe per far fronte agli impegni istituzionali con l’assunzione di un rischio
limitato.
La strategia di investimento adottata dalla fondazione, elaborata in un’ottica temporale di medio
periodo, non ha subito sostanziali modifiche nel corso dell’esercizio.
La partecipazione nella Banca delle Marche S.p.A. rappresenta ancora oggi l’investimento cardine del
patrimonio della Fondazione e i dividendi da essa distribuiti sono in grado di garantire la copertura di
gran parte dei flussi finanziari in uscita relativi alle erogazioni e alle spese di funzionamento. In corso
di esercizio è stata realizzata dalla stessa banca un’operazione di aumento di capitale, puntualmente
descritta in nota integrativa, alla quale la Fondazione ha aderito per la totalità delle azioni di sua
spettanza.
La partecipazione nella Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., sottoscritta nell’esercizio 2003, rappresenta
un’opportunità di diversificazione del patrimonio e permette di soddisfare appieno i criteri sanciti
dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs 153/99 sia in materia di assunzione prudenziale del rischio e di
adeguata redditività sia in tema di impieghi relativi o collegati ad attività che contribuiscono al
perseguimento delle finalità istituzionali ed in particolare allo sviluppo del territorio.
Per quanto riguarda l’allocazione delle risorse al netto delle immobilizzazioni finanziarie è stato
sempre privilegiato un approccio volto a contenere il rischio complessivo insito nelle varie asset class.
Le polizze di capitalizzazione rappresentano le forme di investimento più prudenti in virtù delle
clausole contrattuali che offrono rendimenti minimi garantiti mentre le gestioni patrimoniali bilanciate
sono strumenti a rischio medio che offrono l’opportunità di produrre un’azione di leverage sui
rendimenti globali del portafoglio investito.
Tale impostazione ha portato nel tempo risultati complessivamente in linea con le esigenze erogative
dell’ente; tuttavia, le mutevoli situazioni di mercato, con i connessi rischi ed opportunità, hanno indotto
la fondazione nel corso dell’anno a privilegiare linee di gestione caratterizzate da maggiore flessibilità
sia nella scelta dei prodotti, da effettuarsi nell’ambito di una gamma la più vasta possibile, sia nei
rapporti con i gestori, gli uni e gli altri selezionati con procedure professionali e trasparenti.
In quest’ottica le gestioni patrimoniali esistenti sono state sostituite nel corso dell’anno da una unica
linea di gestione che riproduce attraverso la sottoscrizione di quote di fondi l’asset precedente con una
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componente obbligazionaria del 75/80% e una componente azionaria del 20/25% con possibilità di
inserire, in misura contenuta, una componente di fondi “total return” al fine di aumentare la
decorrelazione con l’andamento dei mercati.
Tra gli strumenti finanziari non immobilizzati va rilevato inoltre il passaggio dal comparto Geo Global
Balanced III del fondo Nextra ad analogo comparto del fondo Polaris, migrazione che si è configurata
peraltro come una operazione di assoluta continuità con il passato. Nel corso del 2007 la fondazione
Cariplo ha effettuato l’ingresso in una società di gestione del risparmio di diritto lussemburghese,
Polaris Investment Sa, ed ha istituito un fondo multicomparto di diritto lussemburghese armonizzato
ed autorizzato in Italia, Geo 2, che ha previsto la costituzione di un comparto che replicava il Global
Balanced 3, sempre gestito da JPMorgan Fleming. La nostra fondazione è uscita rapidamente in
corso d’anno dal fondo Nextra migrando le risorse nel fondo Geo 2 anche al fine di evitare eventuali
penalizzazioni derivanti dai costi di uscita della fondazione Cariplo ed evitare altresì i rischi legati
all’indebolimento della struttura operativa e gestionale del fondo.
La liquidità tempo per tempo disponibile, la cui consistenza è stata nel corso d’anno rilevante a causa
delle necessità di predisporre i fondi per sottoscrivere l’aumento di capitale sociale della Banca delle
Marche S.p.A., è stata impiegata privilegiando operazioni di sottoscrizione di certificati di deposito in
Yen.
Risultati ottenuti dagli intermediari finanziari cui è affidata la gestione del portafoglio e le
strategie di investimento da questi adottate
Il quadro macroeconomico internazionale nel 2007 è stato contraddistinto da un lato dalla crescita
economica dei paesi emergenti e dall’altro dalle incertezze che, in seguito alla crisi del mercato
immobiliare e dei mutui sub-prime, hanno riguardato e riguardano le modalità di rallentamento
dell’economia Usa e degli effetti che tale rallentamento provocherà sulle dinamiche di crescita degli
altri paesi industrializzati.
Nonostante Stati Uniti e UEM abbiano rallentato il ritmo di espansione tendenziale il PIL mondiale ha
mantenuto nel corso dell’anno praticamente costante il tasso di crescita in prossimità del +5%, grazie
al contributo dei paesi emergenti, in particolare di Cina, Russia e Brasile.
Con riferimento all’economia Usa, in un contesto di consumi privati in decelerazione, investimenti
residenziali in caduta e tensioni al rialzo sui prezzi, le recenti problematiche di natura finanziaria
hanno portato in primo piano il rischio di forte riduzione della crescita economica; la liquidità fornita
dalla Fed ai mercati ha, sino ad ora, evitato una crisi finanziaria ma l’incertezza sull’ammontare
effettivo del capitale a rischio e sulla sua diffusione concorre a peggiorare il clima di fiducia. Queste
considerazioni hanno portato i principali previsori a rivedere verso il basso la crescita del PIL USA.
Con riferimento all’economia UEM, la crescita del PIL si è attestata nel 2007 a +2,3% in forte
decelerazione
rispetto al 2006 ma comunque in linea con la crescita programmata. Tale
decelerazione ha riguardato i maggiori paesi dell’area e per ognuno di essi risulta riconducibile
principalmente alla domanda interna.
In tale contesto anche l’economia italiana ha conosciuto un rallentamento che dall’inizio del 2007 ha
assunto connotati sempre più decisi a causa di una domanda interna debole ed una domanda estera
netta in calo; le stime per fine 2007 evidenziano un tasso di crescita del PIL dell’ 1,7% rispetto al
+1,9% registrato nell’anno precedente.
In merito alle politiche monetarie, la Federal Reserve ha abbassato nel meeting di settembre il costo
del denaro di mezzo punto percentuale portando il tasso sui fed funds al 4,75%; l’intensità della
manovra è risultata superiore alle attese sebbene i mercati avessero già rivisto al ribasso le
aspettative relative all’impostazione monetaria.
Nell’UEM ha invece prevalso un atteggiamento neutrale; la Banca Centrale Europea ha lasciato
invariato al 4% il tasso sui rifinanziamenti principali pur dichiarandosi pronta ad intervenire al rialzo in
presenza in di un quadro macroeconomico ancora solido e soprattutto di ulteriori pressioni
inflazionistiche giunte dall’evoluzione dei prezzi energetici.
Per quanto riguarda i mercati finanziari internazionali, la sottovalutazione dei rischi connessi ai titoli
garantiti da ipoteche derivanti dal mercato dei mutui sub-prime ha innescato un processo
generalizzato di riduzione della tolleranza al rischio; sono stati dunque penalizzate tutte le attività
ritenute rischiose, non solo i titoli collegati al mercato dei mutui ma anche le obbligazioni corporate ed
i mercati azionari.
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Nei mercati obbligazionari, la vendita di attività rischiose e l’acquisto di titoli di stato (fligh to quality)
che si è determinato hanno premiato le quotazioni degli stessi titoli governativi che hanno registrato
rialzi generalizzati dopo le criticità manifestate nella prima parte dell’anno.
Nel momento cruciale della crisi i mercati azionari hanno perso gran parte dei guadagni accumulati nei
precedenti mesi del 2007. L’indice MSCI World che racchiude tutte le borse mondiali ha evidenziato
nel 2007 un ritorno del +9,6% mentre tra i principali indici internazionali lo S&P 500 ha guadagnato il
3,53%, il Dj Eurostoxx 50 ha perso lo 0,36%, l’indice italiano S&P/Mib ha registrato una perdita di circa
il 6,95%.
La strategia di investimento del gestore Banca Marche, per quanto riguarda la componente azionaria,
si è concretizzata per i primi due trimestri del 2007 sostanzialmente nel mantenere allineata a
benchmark tale componente privilegiando in primo luogo l’area geografica Europa. Nel terzo trimestre,
sulla scia della forte crisi di liquidità che ha interessato i mercati, i gestori hanno optato per un
alleggerimento dell’asset class azionaria scesa al 10% contro un 15% previsto nel benchmark. Solo
nell’ultimo trimestre il peso associato al comparto azionario si è riportato gradualmente ai valori di
inizio anno. Relativamente alla componente obbligazionaria della gestione, le politiche di investimento
adottate per i primi due trimestri del 2007 hanno comportato un sovrappeso dell’asset class
obbligazionaria a medio lungo termine a scapito di quella monetaria. Nel terzo trimestre, in risposta
alla crisi dei mutui subprime americani, il gestore ha deciso di ampliare il peso della componente
monetaria sino al 42,20% per poi riavvicinarsi al benchmark nell’ultimo trimestre.
Le gestioni patrimoniali hanno ottenuto complessivamente nell’esercizio 2007 un rendimento lordo del
2,22%.
Si riporta di seguito una dettagliata analisi dei risultati ottenuti dalla gestione Banca delle Marche che
ha sostituito, come descritto in precedenza, le linee di gestioni presenti ad inizio anno e la
comparazione con il relativo benchmark nonché una analisi della composizione del patrimonio gestito
effettuata sulla scorta dei dati gestionali al 31/12/07.
Gestione patrimoniale Banca delle Marche
Rendiconto
Ripartizione per asset class al 31/12/07
Patrimonio iniziale
Conferimenti
Prelievi
0
51.000.000
1.000.000
Patrimonio a disposizione
50.000.000
Portafoglio
51.111.141
liquidità
62.254
Importi competenza fine periodo
Patrimonio finale
Imposte non regolate
Risultato netto di gestione
Azionario
Europa
8,0%
Azionario
internazionale
8,0%
0
Monetario Italia
38,0%
51.173.395
146.678
1.026.717
Rendimento lordo
2,36%
Rendimento netto
2,03%
Benchmark
1,73%
Obbligazionario
Italia
46,0%
Nota: Il prospetto riporta i dati del rendiconto ufficiale del gestore
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Operazioni effettuate al fine della dismissione delle partecipazioni di controllo detenute in
società che non hanno per oggetto esclusivo l’esercizio di imprese strumentali e operazioni
programmate al medesimo fine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni riguardanti partecipazioni di controllo
detenute in società che non hanno per oggetto esclusivo l’esercizio di imprese strumentali.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Alla data di redazione della presente relazione non si registrano fatti di rilievo avvenuti dopo la
chiusura dell’esercizio.
Evoluzione prevedibile della gestione economica e finanziaria
Le forti oscillazioni dei mercati finanziari che hanno caratterizzato il 2007 e che si prevede possano
proseguire nel corso del 2008 hanno indotto la fondazione ad intervenire sulle linee di gestione del
patrimonio e degli investimenti nei primi mesi dell’esercizio 2008 al fine di consolidare i flussi dei ricavi.
Il Consiglio generale ha deliberato di ridurre la componente azionaria della parte degli investimenti
rappresentati da gestioni patrimoniali e fondi ad una percentuale complessiva del 10/15%
integralmente compresa all’interno del fondo “Polaris Geo Global Balanced 3”, mediante la
sottoscrizione, in luogo della gestione patrimoniale affidata a Banca delle Marche (€ 51 milioni circa),
di attività a tasso fisso per la durata di 24 mesi da inserire nell’ambito delle immobilizzazioni finanziarie
ed attività a tasso variabile con riprezzamento in un arco temporale massimo di 12 mesi.
Alla data di redazione del presente bilancio risultano sottoscritte un’ obbligazione Banca delle Marche,
durata 24 mesi, tasso fisso 4,35% lordo, per l’importo di € 30.000.000 e certificati di deposito
denominati in Yen, scadenza dodici mesi, tasso Euribor di periodo maggiorato di 20 basis point, per
l’importo di € 17.500.000.
...
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BILANCIO DI MISSIONE
I SEZIONE: L’IDENTITA'
La storia
La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, nata nell’ambito del processo di ristrutturazione delle
aziende di credito pubbliche del Paese, è stata istituita con decreto del Ministero del Tesoro del 16
giugno 1992. E’ la continuazione ideale della Cassa di Risparmio di Pesaro, fondata su iniziativa di
benefiche persone private e autorizzata con Rescritto del Cardinal Legato Tommaso Riario Sforza del
17 giugno 1840.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro è una persona giuridica privata, senza fine di lucro,
dotata di piena autonomia statutaria e gestionale ed è sottoposta alla vigilanza prevista dall’art. 10 del
decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153.
La sua natura giuridica ed istituzionale è regolata dalla legge e dalle norme del Codice Civile, le sue
finalità ed i suoi scopi istituzionali sono definiti dallo Statuto approvato dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze – Dipartimento del Tesoro il 20 luglio 2005.
La sede legale e gli uffici della Fondazione sono a Pesaro, Palazzo Montani Antaldi, via Passeri 72.
Il quadro normativo
Le fondazioni di origine bancaria sono state oggetto di una intensa attività legislativa, che ha
comportato una modifica negli anni della normativa di settore a seguito degli interventi del Parlamento,
del Governo, del Ministero dell’Economia e delle Finanze quale Autorità di vigilanza, nonché della
Corte Costituzionale.
Legge n. 218 del 30 luglio 1990, meglio nota come “Legge Amato”, che avviava l’ampio processo di
ristrutturazione e modernizzazione del sistema bancario nazionale.
Decreto Legislativo n. 356 del 20 novembre 1990, che riconosceva alle fondazioni piena capacità di
diritto pubblico e di diritto privato e identificava i fini della loro attività nel perseguimento di scopi di
interesse pubblico e di utilità sociale.
Decreto del Ministero del Tesoro del 5 luglio 1992, che sanciva il progetto di trasformazione richiesto
dalla “Legge Amato”.
Legge n. 489 del 26 novembre 1993 e Direttiva del Ministero del Tesoro del 18 novembre 1994
(“Direttiva Dini”) che, nel confermare la netta separazione tra le fondazioni e le realtà bancarie,
prevedevano un processo di diversificazione, nell’arco di un quinquennio, dell’attivo patrimoniale,
accompagnato dalla possibilità di fruire di agevolazioni di natura fiscale, avviando così forme di
aggregazione, fusioni e incorporazioni tra le componenti del mondo bancario.
Legge n. 461 del 23 dicembre 1998, (“Legge Ciampi”), che imponeva alle fondazioni di dismettere le
partecipazioni di controllo detenute nelle banche conferitarie nell’arco di un quinquennio.
Decreto Legislativo n. 153 del 17 maggio 1999 e Atto di indirizzo ministeriale del 5 agosto 1999, che
definivano le fondazioni come persone giuridiche private senza fini di lucro, dotate di piena autonomia
statutaria e gestionale, che perseguono esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello
sviluppo economico.
Legge n. 448 del 28 dicembre 2001, art. 11 (emendamento alla legge finanziaria 2001), che orientava
l’attività delle fondazioni in direzione dello sviluppo economico locale e le allontanava sempre più dalla
proprietà delle banche, eliminando ogni legame con gli enti originari.
Sentenze n. 300 e n. 301 del 2003 della Consulta che, dichiarando illegittime alcune parti dell’art. 11
della Legge 448/01, riconoscevano definitivamente la natura giuridica delle fondazioni, collocandole
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“tra soggetti dell’organizzazione delle libertà sociali” quali persone giuridiche private, dotate di piena
autonomia statutaria gestionale.
Decreto Ministeriale n. 150 del 18 maggio 2004, recante il nuovo regolamento in materia di disciplina
delle fondazioni bancarie, che dava attuazione al citato art. 11 in conformità alle richiamate sentenze.
La normativa di riferimento per le fondazioni bancarie è quindi attualmente costituita dalla Legge n.
461/1998 e dal D.lgs n. 153/1999, come modificato dalle disposizioni della legge n. 448/2001 non
dichiarate illegittime dalla Corte Costituzionale, nonché dal Decreto del Ministero dell’Economia e
delle Finanze n. 150/2004.
Il contesto di riferimento
Il territorio di riferimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro è costituto prevalentemente
dalla provincia di Pesaro Urbino ove ha storicamente operato la Cassa di Risparmio di Pesaro.
La popolazione residente della provincia di Pesaro Urbino ammonta ad oltre 370.000 abitanti distribuiti
in 67 Comuni di cui ben 50 con un numero di abitanti inferiore a 5.000 e solo 2 con un numero di
abitanti superiore a 50.000. Gli stranieri sono quasi 25.000; complessivamente si contano quasi
148.000 nuclei familiari. Il 13% della popolazione ha un’età compresa tra 0 e 14 anni mentre il 22% ha
più di 65 anni.
Dal punto di vista orografico si assiste alla compresenza di zone montuose e collinari accanto a una
piccola fascia costiera: ciò comporta il proliferare di differenti economie locali con diverse necessità
provenienti da una pluralità di enti ed organismi operanti nel volontariato, nel sociale e nella cultura.
Relativamente all’istruzione ed alla sanità, due settori di particolare valenza pubblica, le strutture si
caratterizzano per numero e azione capillare diffusa. In particolare nell’area formativa si segnala la
presenza di 8 direzioni didattiche, 35 Istituti comprensivi, 1 scuola media, 22 Istituti di istruzione
secondaria, 3 Istituzioni scolastiche (Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini”, Accademia Belle
Arti, Istituto Superiore Industrie Artistiche), 61 scuole paritarie, 2 centri universitari (Università degli
Studi di Urbino, Associazione “Pesaro Studi”). In campo sanitario figurano un’Azienda Ospedaliera
(Pesaro), 3 zone territoriali dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale (Pesaro, Urbino, Fano) dalle quali
dipendono anche alcuni Ospedali della provincia (Novafeltria, Pergola, Sassocorvaro, Cagli e
Fossombrone), poliambulatori sia in tutti i Comuni dove sono ubicate le strutture ospedaliere, sia
isolatamente in 5 località del territorio (Macerata Feltria, Gabicce, Mondolfo, Mondavio e Urbania).
Un siffatto contesto di riferimento richiede la creazione di una rete di relazioni con il territorio utile a far
crescere e sviluppare tutte le comunità locali, rivalutando anche i centri minori e le risorse in essi
presenti nella consapevolezza che tale atteggiamento conduca al pieno sviluppo della comunità di
riferimento.
La missione
Nella scelta degli interventi, nella modalità di gestione e nella prassi operativa, la Fondazione basa la
realizzazione della propria missione su alcuni valori che le sono propri:
centralità della persona in ogni processo di crescita economica e sociale, nell’ambito di una vita
comunitaria ricca di opportunità e di scambi, con accresciute possibilità di formazione culturale e
professionale, di tutela della salute e di promozione di una crescente aspettativa di vita;
dialogo con il territorio tramite un rapporto costante con le istituzioni pubbliche e private e con la
società civile, volto a garantire ascolto alle legittime aspettative di tutti gli interlocutori;
solidarietà e attenzione a tutte le forme di disagio presenti sul territorio con il sostegno a progetti ed
iniziative indirizzati a rimuoverle;
responsabilità verso le generazioni future anche attraverso la tutela e conservazione del
patrimonio culturale, storico-artistico e ambientale;
18
autonomia e rigore operativo perseguito tramite la gestione oculata del patrimonio, la chiarezza di
rapporti con le istituzioni, la ricerca di un’efficienza operativa che si traduce in efficacia di risultati.
Sulla base di tali valori la Fondazione opera quale soggetto attivo teso a sostenere e promuovere
l’autonomia delle singole realtà ed a valorizzare le opportunità di cooperazione tra esse, nel
perseguimento di obiettivi comuni al fine di favorire la soluzione di problemi rilevanti della comunità.
Tale missione di “catalizzatore” e di corpo intermedio della società fa sì che la gestione diretta di
iniziative e progetti venga sempre più affiancata da un’attività sussidiaria e di coordinamento tra i
numerosi e diversi interlocutori, diffusi in un territorio geograficamente non omogeneo e
particolarmente “vivace”, e con i quali la Fondazione è in costante atteggiamento di ascolto e dialogo.
Emerge così un obiettivo “trasversale” che consiste nella promozione della filantropia e della società
civile, obiettivo destinato ad ispirare l’azione rivolta a tutte le aree tematiche ed a formare l’identità
della Fondazione intesa come “una risorsa per aiutare le istituzioni sociali e civili a servire meglio la
propria comunità”.
La strategia
La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro “persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello
sviluppo economico del territorio di riferimento” (art. 2 dello Statuto). La sua attività si basa su una
programmazione pluriennale, principale strumento per definire la strategia e l’operatività istituzionale
dell’Ente, ispirata al principio di efficacia e di efficienza rispetto alle risorse a disposizione. In tale
contesto sono individuati i settori di intervento: per il triennio 2005-2007, questi sono stati definiti in
“Arte, Attività e Beni Culturali”, “Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa”, “Educazione,
Istruzione e Formazione, incluso l'acquisto di prodotti editoriali per la scuola”, “Volontariato, Filantropia
e Beneficenza”, “Assistenza agli Anziani” quanto ai settori rilevanti, in “Ricerca Scientifica e
Tecnologica” e “Patologie e Disturbi Psichici e Mentali” quanto ai settori ammessi.
In sede di programmazione vengono anche quantificate le risorse destinate alle varie aree tematiche
che trovano peraltro più puntuale definizione in ambito di programmazione annuale: tale distribuzione
avviene sulla base dei bisogni percepiti nel territorio di riferimento in relazione al mutarsi dello
scenario socio-economico, secondo un’ottica prospettica che risulta al contempo coerente ed in linea
con l’operato dei passati esercizi.
Vengono di seguito riportate per il triennio 2005-2007 la distribuzione in percentuale degli importi nei
singoli settori, originariamente previsti in complessivamente 15 milioni di euro, e le linee guida per gli
interventi negli stessi.
Distribuzione in percentuale delle risorse nei settori per il triennio 2005/2007
Rilevanti
- Arte, Attività e Beni Culturali
28%
- Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa
24%
- Volontariato, Filantropia e Beneficenza
15%
- Educazione, Istruzione e Formazione, incluso l’acquisto di prodotti editoriali per la
scuola
15%
- Assistenza agli Anziani
10%
Ammessi
- Patologie e Disturbi Psichici e Mentali
6%
- Ricerca Scientifica e Tecnologica
2%
19
Linee guida per la programmazione triennale 2005-2007 relative a ciascun settore
Arte, Attività e Beni Impegno per la promozione e valorizzazione del patrimonio artisticoculturale locale tramite sinergie fattive ed efficaci tra le varie realtà
Culturali
presenti del territorio capaci di favorire anche uno sviluppo
economico con ampliamento dell’offerta e dei servizi rivolti a differenti
tipi di pubblico, nella consapevolezza che i beni culturali siano una
leva di crescita economica ed uno strumento di educazione
permanente.
Salute
Pubblica, Attenzione rivolta alle esigenze espresse dalle Istituzioni sanitarie
Medicina Preventiva e locali, focalizzando l’impegno sull’innovazione tecnologica sia per
quanto riguarda le applicazioni medico-scientifiche delle nuove
Riabilitativa
tecnologie informatiche, sia per quanto concerne le attrezzature per
la ricerca, la diagnosi e la cura.
Volontariato, Filantropia Sostegno di realtà (Enti Locali Territoriali, Enti, Fondazioni, Istituzioni
religiose e assistenziali, Associazioni) impegnate a favore di
e Beneficenza
categorie considerate socialmente deboli (portatori di disabilità,
emarginati, donne e minori abbandonati e/o in difficoltà, bisognosi,
ecc) nonché attenzione alla solidarietà ed alla cooperazione sociale
delle cui espressioni il nostro territorio é particolarmente ricco.
Educazione, Istruzione Miglioramento dell’offerta educativa universitaria e di specializzazione
e Formazione, incluso (Università degli Studi di Urbino e Associazione “Pesaro Studi”),
l'acquisto di prodotti promozione della qualità della scuola, sostegno alla formazione
didattica, professionale-lavorativa.
editoriali per la scuola
Assistenza agli Anziani
Patologie e Disturbi
Psichici e Mentali
Ricerca Scientifica
Tecnologica
e
Impegno nell’ambito di trasformazioni interne ed esterne di strutture
di accoglienza per anziani non autosufficienti e semiautosufficienti
affiancando i soggetti istituzionali allo scopo di migliorare la qualità
della vita e dei servizi, nonché potenziare i servizi sociali già esistenti
ed implementare le realtà assistenziali presenti nel territorio.
Perseguimento del fine assistenziale del “dopo di noi” a favore di
soggetti portatori di “doppia patologia” psichica e fisica che non
possono più contare sul sostegno del nucleo familiare originario,
incentivando soluzioni residenziali di piccole dimensioni che
garantiscano un’attenzione particolare alle dinamiche affettive e
relazionali nell’ottica di un superamento dell’approccio tradizionale
degli Istituti.
Sostegno di progetti di ricerca scientifica e tecnologica promossi
dall’Ateneo urbinate nonché promozione dell’attività di studio e
divulgazione della Fisica della Fondazione Giuseppe Occhialini, di cui
l’Ente è socio fondatore.
Assetto istituzionale e processi di gestione
Organi statutari
La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro ha un modello di governo basato sui seguenti organi:
Assemblea dei soci
Consiglio generale
Consiglio di amministrazione
Presidente della Fondazione
Collegio sindacale
Segretario generale
20
Assemblea dei soci
E’ composta da un numero massimo di 170 soci che costituiscono la continuità storica della
Fondazione con l’Ente originario: la qualità di socio, ad esclusione dei soci a vita, permane per 10 anni
dalla data di nomina ed è rinnovabile per una sola volta.
Consiglio generale
Organo di indirizzo della Fondazione, è composto da trenta consiglieri - di cui 15 designati
dall’Assemblea dei soci e gli altri da Enti ed Istituzioni del territorio – con comprovati requisiti di
specifica professionalità o qualificata esperienza nell’ambito dei settori di intervento della Fondazione.
Tra i suoi compiti la determinazione dei programmi, delle priorità e degli obiettivi, nonché la
valutazione dei risultati dell’attività istituzionale. Può nominare “Gruppi di Lavoro” per uno o più settori
di intervento, formati da componenti del Consiglio generale, eventualmente integrati da esperti di
chiara fama e competenza nei settori ammessi. Durata del mandato: 5 anni.
Consiglio di amministrazione
Composto da otto Consiglieri, nominati dal Consiglio generale, e dal Presidente della Fondazione. Il
Consiglio nomina nel proprio seno il Vice Presidente della Fondazione. Ha tutti i poteri di ordinaria e
straordinaria amministrazione dell’Ente non riservati ad altri organi e svolge funzioni di proposta e di
impulso dell’attività della Fondazione nell’ambito dei programmi, delle priorità e degli obiettivi stabiliti
dal Consiglio generale. Durata del mandato: 4 anni.
Presidente della Fondazione
Nominato dal Consiglio generale, ha la legale rappresentanza della Fondazione, convoca e presiede il
Consiglio di amministrazione e, senza diritto di voto, l’Assemblea dei soci ed il Consiglio generale.
Durata del mandato: 5 anni.
Collegio sindacale
Composto da tre membri effettivi e due supplenti nominati dal Consiglio generale che ne individua il
Presidente, deve assistere alle riunioni del Consiglio generale e del Consiglio di amministrazione.
Spettano al Collegio sindacale le attribuzioni stabilite dagli artt. 2403 - 2407 del codice civile, in quanto
applicabili, nonché dal decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153. Durata del mandato: 3 anni.
Segretario generale
Dirige e coordina la struttura operativa della Fondazione.
Struttura operativa
La Fondazione ha adottato un modello organizzativo che suddivide le attività secondo una logica
funzionale, affidandole ad una unità di staff (“Segreteria”) con competenze trasversali e di supporto
alla struttura operativa, e a tre unità specializzate nelle diverse aree operative (“Gestione del
patrimonio”, “Amministrazione” e “Attività istituzionale”). Tale modello fa capo al Segretario generale
che funge anche da trait d’union tra unità operative e organi istituzionali.
21
SEGRETARIO GENERALE
SEGRETERIA
GESTIONE DEL
PATRIMONIO
AMMINISTRAZIONE
ATTIVITA’
ISTITUZIONALE
CONTABILITA’
BILANCIO
FISCALE
GESTIONE
AMMINISTRATIVA
DEL PERSONALE
SERVIZI
GENERALI
La “Segreteria” assicura il necessario supporto operativo agli Organi della Fondazione gestendo le
attività connesse alle riunioni e contribuendo agli adempimenti per il rinnovo/integrazione delle
cariche.
L’unità “Gestione del patrimonio” supporta gli Organi istituzionali nella individuazione degli obiettivi di
investimento, nella definizione dell’asset allocation e nella scelta dei gestori, mantenendo continui
rapporti con l’advisor.
All’unità “Amministrazione” competono le attività contabili, di redazione del bilancio e fiscali, di
amministrazione del personale ed i servizi generali.
Nell’ambito dell’”Attività istituzionale“, infine, viene curata l’attuazione degli interventi per il
perseguimento degli scopi della Fondazione.
Modalità di intervento
La scelta dei progetti avviene sulla base della loro aderenza alle linee programmatiche espresse nel
Documento Previsionale. La Fondazione privilegia i progetti espressione del territorio di riferimento,
valutandone il contenuto, il coinvolgimento di altri soggetti, i beneficiari e gli obiettivi che si intendono
raggiungere, le risorse ed i tempi necessari per la loro realizzazione; tiene altresì conto della
distribuzione delle risorse già avvenuta nell’area interessata.
Le modalità di intervento della Fondazione si realizzano secondo le seguenti tipologie:
a) interventi diretti e/o collaborativi con soggetti terzi;
b) sostegno di iniziative di terzi.
22
La Fondazione dedica particolare attenzione all’adozione di specifici criteri di selezione dei progetti da
finanziare e dei richiedenti da sostenere sulla base di procedure e parametri diversi per ciascun
ambito di intervento, secondo i principi di trasparenza, sussidiarietà, efficienza ed efficacia che ne
hanno sempre ispirato l’operato. L’attività si presenta perfettamente in continuità con la tradizione ed
al contempo si colloca come risposta a necessità reali - derivanti dal divario esistente tra domanda di
servizi e offerta da parte delle Istituzioni - che alimenta anche lo sviluppo di micro-economie locali.
I criteri attraverso cui vengono individuati e selezionati i progetti e le iniziative da finanziarie sono
disciplinati dal vigente Regolamento dell’attività istituzionale allo scopo di assicurare la trasparenza
dell’attività, la motivazione delle scelte, la migliore utilizzazione delle risorse, l’efficacia degli interventi
e la più ampia possibilità di tutela degli interessi contemplati dallo Statuto.
Iter delle domande
Le istanze pervenute alla Fondazione e istruite dagli uffici competenti che ne verificano la
completezza formale e la rispondenza ai requisiti stabiliti dal Regolamento, vengono sottoposte alle
determinazioni dell’organo deliberante.
Istruttoria
Istruttoria
Valutazione
Valutazioneprogetti
progetti
Ammissibile
Ammissibile
Non
Nonammissibile
ammissibile
Delibera
Deliberadidicontributo
contributo
Erogazione
Erogazione
Monitoraggio
Monitoraggio
Analisi
Analisifinale
finale
23
II SEZIONE: L’ATTIVITA' ISTITUZIONALE
Il Documento Programmatico Previsionale: obiettivi perseguiti
La presente relazione è volta ad illustrare in termini quantitativi e qualitativi l’attività istituzionale della
Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro nell’esercizio 2007, attività che si è svolta sulla base delle
linee guida definite nel Documento Programmatico Previsionale 2007, approvato dal Consiglio
generale in data 19 ottobre 2006. Tale Documento riserva all’attività istituzionale risorse per
complessivi € 5.600.000 derivanti dall’ordinaria dinamica dei rendimenti e dei costi di funzionamento.
SETTORI
Settori Rilevanti
Arte, Attività e Beni Culturali
Salute Pubblica, Medicina Preventiva e
Riabilitativa
Volontariato, Filantropia e Beneficenza
Educazione, Istruzione e Formazione
Settori Ammessi
Patologie e Disturbi Psichici e Mentali
Ricerca Scientifica e Tecnologica
Totali
9%
Psichici e Mentali
6%
Euro
%
5.192.000
1.528.000
92,7%
27,3%
1.224.000
915.000
1.015.000
510.000
408.000
306.000
102.000
5.600.000
21,9%
16,3%
18,1%
9,1%
7,3%
5,5%
1,8%
100%
Ricerca Scientifica e
Tecnologica
2%
Educazione, Istruzione
e Formazione
18%
Volontariato, Filantropia
e Beneficenza
16%
Arte, Attività e Beni
Culturali
27%
Salute Pubblica,
Medicina Preventiva e
Riabilitativa
22%
Tale importo è stato successivamente integrato di € 284.067 in forza dell’adesione alla Fondazione
per il Sud.
A fronte delle risorse complessivamente stanziate - € 5.884.067 - risultano deliberati interventi per €
5.876.279: ne emerge una Fondazione sempre più attenta alla efficienza operativa, nonché partecipe
della vita del proprio territorio delle cui esigenze si fa espressione e carico tramite un proficuo rapporto
collaborativo con gli Enti, le Istituzioni ed associazioni presenti.
24
Confronto tra importi stanziati in fase di programmazione e quelli deliberati nei diversi settori
Descrizione
Riabilitativa
Volontariato, Filantropia e Beneficenza Fondazione Sud
Totale
Importo
Importo
Disponibile
stanziato
deliberato
1.528.000
1.527.671
329
1.224.000
915.000
1.015.000
510.000
306.000
102.000
1.223.772
915.000
1.014.770
507.000
305.000
99.000
228
0
230
3.000
1.000
3.000
284.067
5.884.067
284.067
5.876.279
0
7.787
Distribuzione degli interventi e degli importi deliberati per settori rilevanti e ammessi
Settori
N
Rilevanti
Riabilitativa
Ammessi
Totale
Interventi
Importo deliberato
%
Euro
%
261
95,3% 5.472.279
93,1%
109
39,8% 1.527.671
26,0%
9
58
71
12
3,3% 1.223.772
21,2% 915.000
25,9% 1.014.770
4,4% 507.000
20,8%
15,6%
17,3%
8,6%
2
284.067
0,7%
4,7% 404.000
2,2% 305.000
2,5%
99.000
100% 5.876.279
4,8%
6,9%
5,2%
1,7%
100%
13
6
7
274
Settori
ammessi
7%
Settori rilevanti
93%
25
Erogazioni dell’esercizio
Complessivamente nel 2007 sono state erogate risorse per € 9.007.528 di cui € 6.485.565 a valere su
impegni assunti precedentemente, importo, quest’ultimo, pari al 69% di quanto deliberato negli
esercizi passati ma ad inizio anno non ancora liquidato. Tale risultato, notevolmente aumentato
rispetto al 2006 quando era pari al 30%, è riconducibile alla conclusione di importanti interventi sia in
“Arte e Cultura” (restauri del complesso San Giovanni a Pesaro e del Monumento Raffaello in Urbino,
recupero della Celletta con affreschi di Antonio Alberti da Ferrara a Talamello), sia in “Salute Pubblica,
Medicina Preventiva e Riabilitativa” (progetti di Radioterapia e Medicina Nucleare realizzati a favore
dell’Azienda Ospedaliera pesarese che hanno consentito alla Fondazione di dotare la città di un
importante Polo Oncoematologico).
Anche gli importi erogati su delibere in corso d’anno, pari ad € 2.521.962, presentano un incremento
di 2 punti percentuali rispetto al precedente esercizio, secondo un trend in continua crescita che
testimonia la sempre maggiore operatività ed efficienza dell’Ente.
Settori
Importi erogati
su delibere es.
2007
Importi erogati
su delibere es.
precedenti
924.548
151.722
561.582
327.687
142.855
90.000
39.500
978.014
3.430.030
450.872
745.500
373.655
397.897
109.598
1.902.562
3.581.752
1.012.454
1.073.187
516.510
487.897
149.098
284.067
0
284.067
2.521.962
6.485.565
9.007.528
Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa
Totale
TOTALI
Richieste pervenute e accolte
Il confronto tra le richieste di contributo ricevute dalla Fondazione e le iniziative accolte mette in luce
l'attività di analisi e selezione dei progetti che ricopre un ruolo fondamentale nell’iter procedurale. Il
rapporto costante con gli Enti Territoriali e le Organizzazioni consente alla Fondazione di individuare e
rivolgere particolare attenzione alle iniziative più meritevoli in termini di progettualità e valenza
territoriale. Le richieste accolte nel 2007 nell’ambito di quasi tutte le aree tematiche si attestano su
valori prossimi al 50% delle istanze pervenute, ad eccezione dei settori “Assistenza agli Anziani” e
“Patologie e Disturbi Psichici e Mentali” dove la grande emergenza e le numerose necessità hanno
indotto la Fondazione ad accogliere la maggior parte delle richieste pervenute.
Confronto tra richieste pervenute e accolte per settore
Settori
Totale
Richieste
pervenute
209
20
103
119
17
7
20
2
Richieste
accolte
109
9
58
71
12
6
7
2
52,2%
45,0%
56,3%
59,7%
70,6%
85,7%
35,0%
100,0%
497
274
55,1%
%
26
Analisi degli interventi deliberati
Dall’analisi degli interventi deliberati emerge come il loro valore medio nel 2007 sia pari a € 21.446: la
flessione di tale dato rispetto all’esercizio precedente (- 13%) è riconducibile all’eccezionale presenza
nel 2006 di due progetti il cui importo unitario, particolarmente rilevante, ha notevolmente
incrementato il valore medio degli stessi. Se non si considera tale eccezionalità, il dato del 2007 è in
linea con quello degli esercizi 2006 - € 21.886 per 256 interventi su complessivi € 5.597.837 - e 2005 € 21.714 per 230 interventi su un totale deliberato di € 4.994.325 -.
Nell’ambito dei singoli settori si riscontra, come nel 2006, un consistente valore medio in “Salute
Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa” - quasi € 136.000 -, settore che vede la destinazione di
cifre considerevoli per pochi interventi di grande rilievo con valenza che a volte supera i confini
provinciali.
Relativamente al numero degli interventi deliberati emerge, come nel passato esercizio, una
concentrazione di iniziative nei settori “Arte, Attività e Beni Culturali” dovuta all’ampia progettualità
artistico-culturale che un territorio così esteso ed articolato realizza, in “Educazione, Istruzione e
Formazione” dove la Fondazione è intervenuta per sovvenire alle molteplici esigenze delle strutture
didattiche del territorio rappresentate nel corso dell’anno scolastico, e in "Volontariato, Filantropia e
Beneficenza” per far fronte alle numerose emergenze del sociale.
Distribuzione degli interventi e degli importi deliberati con indicazione del valore medio
Interventi
Settori
N
Euro
%
1.527.671
26,0%
14.015
3,3%
1.223.772
20,8%
135.975
58 21,2%
915.000
15,6%
15.776
71 25,9%
1.014.770
17,3%
14.293
12
4,4%
507.000
8,6%
42.250
6
2,2%
305.000
5,2%
50.833
7
2,6%
99.000
1,7%
14.143
2
0,7%
284.067
4,8%
142.033
274
100%
5.876.279
100%
109 39,8%
Riabilitativa
Totale
%
Importo deliberato Valore medio
9
Interventi
21.446
27
Distribuzione in percentuale degli importi deliberati per settore
Psichici e Mentali
5%
Assistenza
agli Anziani
9%
Tecnologica
2%
e Beneficenza Fondazione Sud
5%
Educazione, Istruzione
e Formazione
17%
Culturali
26%
Salute Pubblica,
Medicina Preventiva e
Riabilitativa
21%
e Beneficenza
15%
Valore medio degli interventi
14.015
1
2
135.975
15.776
3
14.293
4
42.250
5
50.833
6
14.143
7
142.033
8
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
160.000
Il passato
Nel corso del triennio oggetto della programmazione pluriennale 2005-2007 si registra un notevole
incremento delle risorse deliberate: si passa da € 4.994.325 nel 2005 ad € 5.876.279 del 2007 con un
apice di € 6.397.837 nel 2006 caratterizzato, come già detto, dalla presenza di progetti di particolare
rilevanza.
La concreta attuazione della programmazione triennale si è così qualificata per una maggiore entità
delle risorse destinate all’attività istituzionale: a fronte di una previsione di 15 milioni di Euro, infatti,
sono stati assunti impegni per oltre 17 milioni di Euro. Ciò ha consentito alla Fondazione di poter
intervenire più radicalmente nel territorio in progetti di notevole valenza pubblica ed in settori di forte
emergenza.
L’aumentato numero di interventi nel 2007, infine, è riconducibile alla sopravvenuta necessità di
sopperire a particolari situazioni di piccole realtà vitali per il nostro territorio.
28
Interventi deliberati negli ultimi tre esercizi per settore
Esercizio 2005
Interventi
Settore
N.
Esercizio 2006
Importo Deliberato
%
Euro
Interventi
%
N.
Esercizio 2007
Importo Deliberato
%
Euro
%
Interventi
N.
%
Importo Deliberato
Euro
%
Culturali
98 42,6%
1.397.104
28,0% 106 40,9%
2.027.748
31,7% 109 39,8%
1.527.671
26,0%
Salute Pubblica, Medicina
Preventiva e Riabilitativa
11
4,8%
1.199.088
24,0%
11
4,2%
1.223.400
19,1%
3,3%
1.223.772
20,8%
Volontariato, Filantropia e
Beneficenza
50 21,7%
749.220
15,0%
50 19,3%
1.214.335
19,0%
58 21,2%
915.000
15,6%
Educazione, Istruzione e
Formazione
44 19,1%
748.913
15,0%
65 25,1%
1.014.954
15,9%
71 25,9%
1.014.770
17,3%
13
5,7%
500.000
10,0%
11
4,2%
509.500
8,0%
12
4,4%
507.000
8,6%
Psichici e Mentali
7
3,0%
300.000
6,0%
7
2,7%
306.000
4,8%
6
2,2%
305.000
5,2%
Tecnologica
7
3,0%
100.000
2,0%
9
3,5%
101.900
1,6%
7
2,6%
99.000
1,7%
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
2
0,7%
284.067
4,8%
100%
4.994.325
100% 259
100%
6.397.837
100% 274
100%
5.876.279
100%
Beneficenza - Fondazione
0
Sud
Totale
230
9
Serie storica del numero degli interventi e dell'importo deliberato
Interventi deliberati (serie storica)
300
280
260
240
220
200
Esercizio 2005
Esercizio 2006
Esercizio 2007
Importo deliberato (serie storica)
7.000.000
6.000.000
5.000.000
4.000.000
3.000.000
2.000.000
1.000.000
0
Esercizio 2005
Esercizio 2006
Esercizio 2007
29
Analisi per classi di importo
Da un’analisi quantitativa degli interventi deliberati si riscontra come le iniziative appartenenti alle
classi di importo minore (fino a € 25.000) sono state pari all’85,4% ma hanno assorbito solo il 30,4% di
risorse. Di converso, gli interventi a partire da € 25.000, corrispondenti al 14,6%, coprono il 69,6%
delle risorse deliberate.
A livello settoriale emerge inoltre che il maggior numero delle iniziative si concentra nei settori “Arte,
Attività e Beni Culturali”, “Volontariato, Filantropia e Beneficenza” ed “Educazione, Istruzione e
Formazione”, a riprova di quanto già rappresentato sulle caratteristiche del territorio servito.
In termini di entità di risorse si osserva invece una prevalenza delle classi superiori (da € 100.000)
nelle quali si concentra oltre il 46 % delle risorse impegnate, pari ad € 2.713.421, per 10 progetti: ciò
denota attenzione a progetti ed iniziative di particolare significato.
Distribuzione degli interventi per classi di importo
Interventi
N.
%
Classi di Importo
Fino a € 5.000
Da € 5.000 a € 25.000
Da € 25.000 a € 100.000
Da € 100.000 a € 250.000
Oltre € 250.000
TOTALE
129
105
30
6
4
274
Importo deliberato
Euro
%
47,1%
38,3%
10,9%
2,2%
1,5%
100%
424.088
1.361.770
1.377.000
969.067
1.744.354
5.876.279
7,2%
23,2%
23,4%
16,5%
29 ,7%
1 00%
Distribuzione degli interventi per classi di importo per settore
Settori
Interventi fino a
€ 5.000
N.
Culturali
Salute Pubblica, Medicina
Preventiva e Riabilitativa
Beneficenza
Educazione, Istruzione e
Formazione
Psichici e Mentali
Tecnologica
e Beneficenza Fondazione Sud
Totale
Euro
Interventi da € Interventi da €
5.000 a 25.000 25.000 a 100.000
Interventi da €
Interventi oltre €
100.000 a
250.000
250.000
N.
N.
Euro
N.
Euro
Euro
N.
Euro
67
209.901
30
420.770
11
557.000
0
0
1
340.000
2
4.500
3
34.500
2
133.000
0
0
2
1.051.772
24
88.000
23
287.000
10
415.000
1
125.000
0
0
32
113.687
35
428.500
3
120.000
0
0
1
352.582
2
4.000
7
83.000
1
40.000
2
380.000
0
0
0
0
3
43.000
2
82.000
1
180.000
0
0
2
4.000
4
65.000
1
30.000
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2
284.067
0
0
424.088 105
1.361.770
30
1.377.000
6
969.067
4
1.744.354
129
30
Interventi per classi di importo per settore
Volontariato, Filantropia e Beneficenza - Fondazione Sud
0
Fino a € 5.000
Interventi da € 5.000 a 25.000
20
Interventi da € 25.000 a 100.000
40
60
80
100
Interventi da € 100.000 a 250.000
120
Oltre € 250.000
I beneficiari
La tabella successiva mostra come la Fondazione, al fine di perseguire i propri obiettivi nell’ambito
dell’attività istituzionale, attui delle forme collaborative con gli interlocutori preposti nei diversi settori
tramite cui riesce ad intervenire nel territorio rivestendo un ruolo sussidiario: tale sussidiarietà è
basata su una pluralità di soggetti che, con ruoli e funzioni ben distinti, operano secondo un’ottica
sinergica capace di creare valore aggiunto alla qualità della vita. La visione della Fondazione è di una
società dove il bene comune e l’interesse generale non sono appannaggio esclusivo del soggetto
pubblico, ma costituiscono una ‘finalità comunitaria’ che coinvolge e impegna tutta la collettività ed i
protagonisti della vita civile. Da qui la fattiva collaborazione ed intesa con le Amministrazioni
pubbliche, la particolare attenzione e sensibilità al sociale nelle sue diverse forme organizzative, la
partecipazione alle esigenze didattico-formative provenienti dai diversi soggetti educativi presenti, la
considerazione delle differenti necessità evidenziate dalle molteplici espressioni culturali del territorio.
Tutto ciò crea una rete di relazioni che consente alla Fondazione di monitorare continuamente
l’andamento del territorio e delle sue necessità al fine di sovvenire alle diverse esigenze promuovendo
così lo sviluppo civile e sociale della collettività.
Da sottolineare, infine, la presenza degli interventi propri attuati dalla Fondazione per il territorio: in
merito si evidenzia che con tali interventi è stata riservata particolare attenzione ai settori “Arte, Attività
e Beni Culturali” con la realizzazione di attività editoriale, didattica e di valorizzazione di Palazzo
Montani Antaldi, in “Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa” tramite il completamento del
progetto di Medicina Nucleare e in “Educazione, Istruzione e Formazione” con la prosecuzione del
“Campionato di Giornalismo tra le Scuole Medie della Provincia” e con il finanziamento della Borsa di
Studio “Romolo e Ortensia Romani”.
31
Distribuzione degli interventi per categoria dei beneficiari
Interventi
Importo
deliberato
Euro
Categorie
N.
A m m i n i s t ra z i o n i p u b b l i c h e
S t rut t ure s anit arie
O rg a n i z z a z i o n i a s s i s t e n z i a l i
Scuole, Enti di formazione e Università
62
1. 522. 300
5
1. 163. 772
47
767. 700
48
S o g g e t t i c u l t u ra l i
754.082
48
Organismi ecclesiastici religiosi
28
697. 500
364.000
A l t ri s o g g e t t i
12
331. 567
Progetti propri realizzati dalla
Fondazione per il territorio
13
233.412
F o rn i t o ri e d i t o ri a l i
11
41. 946
274
5. 876. 279
T o ta l e
Distribuzione percentuale degli interventi per categoria dei beneficiari
30,0%
26%
25,0%
23%
20%
20,0%
17%
15,0%
18%
18%
13%
13%
12%
10%
10,0%
00
5%
5,0%
6%
6%
4%
4%
4%
2%
1%
0,0%
Ammi ni str azi oni
Pr ogetti pr opr i
Or gani zzazi oni
Scuol e, Enti di
pubbl i che
r eal i zzati dal l a
assi stenzi al i
f or mazi one e
eccl esi asti ci
Uni ver si tà
r el i gi osi
Fondaz
% Interventi
Soggetti cul tur al i
Str uttur e sani tar i e
Or gani smi
Al tr i soggetti
For ni tor i edi tor i al i
% Importo deliberato
32
Distribuzione degli interventi per finalità
Anche nel 2007 la maggior parte delle risorse deliberate é stata finalizzata ad interventi di tipo
‘strutturale’ quali la ristrutturazione di immobili e l’acquisto di attrezzature nel campo socioassistenziale e sanitario, la dotazione di apparecchiature informatiche per laboratori didattici nelle
scuole, la fornitura di arredi per strutture residenziali per soggetti svantaggiati, la realizzazione di
restauri e recuperi conservativi del patrimonio storico-artistico locale. Da evidenziare come proprio in
tale direzione sia andato l’impegno della Fondazione verso quei progetti che, realizzati nel corso di più
esercizi, sono volti ad apportare sul territorio benefici stabili e durevoli a vantaggio della comunità
locale.
Finalità
Interventi
N.
R i s t ru t t u ra z i o n i e i m p i a n t i
A t t re z z a t u r e
S erviz i s oc io-as s i s t en z ial i
P rem i e m ani fes t az i oni
Cors i F orm at i vi
P ro g e t t o S u d
A t t i vit à ed it ori al e
Convegni
Cont ri but o di ges t ione
A c quis t o be ni im m obili
M o s t re e d e s p o s i z i o n i
R e s t a u ri
A rredi
L a b o ra t o ri d i d a t t i c i
A c q u i s t o m e z z i d i t ra s p o r t o
Ric erc h e
A t t rez z at ure Inform at ic h e
A lles t im ent i m us eali
B o rs e d i s t u d i o
A c q u i s t o O p e r e A rt i s t i c h e
V a ri e
S t at i d i em erge nz a e c a lam it à
C a t a l o g a z i o n i B e n i C u l t u ra l i
Ini z iat ive P rom oz i onali
Realizzazioni Audiovisivi e Multimedia
T O T AL E
18
16
33
33
26
2
35
17
10
1
16
7
8
6
4
4
6
4
5
2
6
7
3
4
1
274
Importo
deliberato
Euro
1. 217. 272
820. 300
651. 500
632. 341
568. 582
284. 067
224. 632
214. 000
207. 000
180. 000
154. 385
130. 000
109. 800
85. 000
70. 000
50. 000
45. 000
43. 000
42. 000
40. 000
34. 500
34. 000
20. 000
15. 900
3.000
5. 876. 279
Analisi territoriale
Dall’analisi della distribuzione territoriale degli importi deliberati emerge la consapevolezza della
Fondazione che dallo sviluppo delle realtà locali ne trae giovamento la crescita sociale; l’Ente si è così
mosso sempre più in questa direzione ‘locale’ non solo con l’attività erogativa, ma anche mettendo a
frutto la propria capacità di fare sistema ed aggregare realtà molteplici. In particolare l’analisi
evidenzia come quasi il 30% delle risorse siano state destinate ad interventi i cui benefici si riversano
su tutta la comunità al di là dei confini urbani: in questo ambito sono ricondotti i progetti a favore
dell’attività culturale, editoriale e di valorizzazione del patrimonio storico-artistico, della sanità in termini
di dotazioni di attrezzature e di realizzazione di strutture, dell’assistenza sociale per i servizi rivolti a
soggetti svantaggiati, della formazione studentesca attuata anche tramite l’istituzione di specifici premi
33
e borse di studio, dell’indagine scientifica per il benessere ambientale. Oltre il 29% delle risorse sono
poi state distribuite nei diversi settori nell’area del Comune di Pesaro, il nucleo urbano maggiore e più
popoloso del territorio di riferimento e con una maggior presenza di interlocutori che hanno qui la loro
sede legale ed operativa. L’ambito territoriale del Comune di Urbino è stato oggetto di oltre il 10%
delle risorse volte in particolare a sovvenire le esigenze didattico-formative del locale Ateneo e delle
principali Istituzioni e associazioni culturali, nonché le necessità degli organismi socio-assistenziali di
varia natura operanti nell’area feltresca. Il restante 25,2% è stato infine destinato al sostegno delle
necessità manifestate dagli altri Comuni della provincia nei diversi settori per complessivi € 1.480.300.
Area
Pesaro e Urbino
Altri comuni della provincia
Intera provincia
R e g io n e
Ita l i a
E s te ro
Tot a le
Interventi
Importo Deliberato
N.
%
Euro
%
135
49,3% 2.309.882
39,3%
76
27,7% 1.480.300
25,2%
47
17,2% 1.738.505
29,6%
2
0 ,7 %
1 7 .0 0 0
0,3%
6
2 ,2 %
2 9 3 .5 9 2
5,0%
8
2 ,9 %
3 7 .0 0 0
0,6%
274 100%
5 .8 7 6 .2 7 9
100%
35,0%
30,0%
25,0%
20,0%
15,0%
10,0%
5,0%
0,0%
Pesar o
Ur bino
Alt ri Comuni della
Regione
It alia
Est ero
Int era Provincia
provincia
% Interventi
% Importi Deliberati
34
Descrizione dei progetti e delle iniziative nei settori
Ristrutturazioni e impianti
3%
Iniziative Promozionali
2%
Arredi
2%
Restauri
6%
Acquisto Opere Artistiche
2%
Realizzazioni Audiovisivi e
Multimedia
1%
Corsi Formativi
2%
Convegni
6%
Attività editoriale
27%
Premi e manifestazioni
25%
Laboratori didattici
1%
Catalogazioni Beni Culturali
3%
Varie
1%
Allestimenti museali
3%
Mostre ed esposizioni
13%
Contributo di gestione
3%
Il settore “Arte, Attività e Beni Culturali” risulta particolarmente significativo per l'attività della nostra
Fondazione che si è impegnata realizzando una pluralità di interventi in diversi ambiti volti a
promuovere il patrimonio culturale, lo sviluppo economico, la nascita di opportunità lavorative e di
nuove figure professionali nell’ambito delle comunità locali. Tra questi l’impegno per la conservazione
e valorizzazione del patrimonio artistico ed architettonico al fine di incrementarne la pubblica fruizione
sviluppando al contempo il turismo locale; il supporto a manifestazioni culturali, musicali e artistiche di
rilievo; la promozione e il sostegno ad iniziative editoriali significative per il territorio.
Attività di valorizzazione di Palazzo Montani Antaldi (€ 142.000)
Palazzo Montani Antaldi, sede della Fondazione, è stato oggetto nel 2005 di un’operazione di
ristrutturazione volta a realizzare nel piano nobile un nuovo allestimento per le raccolte d’arte dell’Ente
nella logica di una più completa razionalizzazione dell’utilizzo del Palazzo anche ai fini di una sempre
maggiore fruizione pubblica. Concepito quale struttura espositiva ‘viva’, capace di interagire con il
territorio e la sua gente, il piano nobile è stato allestito per far rivivere l’ambientazione e la cultura di
una collezione secondo una successione storico-cronologica delle stanze, potenziando così
ulteriormente il servizio culturale e formativo che la Fondazione presta alla collettività. Nel 2007 è
proseguita la proficua collaborazione avviata nel 2006 con i Servizi Educativi del Comune di Pesaro
tramite il progetto di attività didattica , con visite guidate alle collezioni della Fondazione su percorsi
tematici appositamente studiati per gli studenti della provincia e, a seguire, attività di laboratorio ad
essi connessi. Tale attività didattica nel periodo estivo viene destinata anche agli adulti con iniziative
mirate per le famiglie dei giovani visitatori, sì da proseguire il cammino intrapreso durante l’anno
scolastico anche coinvolgendo il nucleo familiare. Il successo del progetto è testimoniato dai positivi
dati attestanti una crescente partecipazione che nel 2007 ha visto le collezioni visitate da oltre 2500
persone con 106 classi provenienti dalle scuole elementari e medie.
È proseguita nell’Auditorium e nel cortile
l’attività culturale, convegnistico-congressuale e
concertistica che ha reso Palazzo Montani Antaldi punto di incontro e di riferimento culturale
dell’intera collettività per l’approfondimento dei temi più diversi tramite dibattiti, convegni divulgativi e
35
seminari. Le tematiche hanno spaziato dalla scienza alla letteratura, dalla medicina all’attualità ed alla
storia dell’arte. Il tutto ha comportato l’apertura del Palazzo per 165 giorni con 89 manifestazioni per
un’affluenza complessiva di oltre 16.500 presenze.
Nel mese di luglio è inoltre stata inaugurata la nuova sede della Biblioteca specialistica della
Fondazione Rossini nei locali a piano terra di Palazzo Montani Antaldi. Si è infatti concluso il
progetto di allestimento predisposto dalla Fondazione Cassa di Risparmio per ospitare il prestigioso
patrimonio rossiniano destinato alla pubblica consultazione attraverso l’uso di moderne tecnologie
informatiche che la stessa Fondazione Rossini ha realizzato in collaborazione con il Ministero per i
Beni Culturali. La grande partecipazione della collettività e l’unanime apprezzamento manifestato
hanno contribuito a sottolineare il significato dell’importante operazione culturale realizzata dalle due
prestigiose istituzioni, volta a promuovere ulteriormente in ambito non solo cittadino la fruizione
pubblica di Palazzo Montani Antaldi.
Attività editoriale (€ 186.411)
Numerose e particolarmente qualificate le iniziative editoriali realizzate direttamente dall’Ente ed i
volumi alla cui pubblicazione ha concorso sia attraverso l’erogazione di contributi sia attraverso
l’acquisto di un congruo numero di copie destinate, tramite attenta operazione distributiva, alle
biblioteche ed alle istituzioni culturali del territorio. In merito alle iniziative gestite direttamente dalla
Fondazione, è opportuno ricordare: il completamento sia dei lavori di traduzione del volume che vedrà
la luce nel 2008 “Storia dei Duchi di Urbino” di James Dennistoun, punto di riferimento per la
storiografia urbinate contemporanea in quanto ampio repertorio degli avvenimenti che
contrassegnarono la vita della famiglia governante di Urbino e Pesaro, sia delle attività preparatorie
per la pubblicazione del II tomo del IV volume della collana Historica Pisaurensia, volto ad
illustrare l’evoluzione artistico culturale e sociale cittadina dal 1631 al 1800. In collaborazione con la
Fondazione Cassa di Risparmio di Fano è inoltre stata data alle stampe la pubblicazione “Le tredici
vite di Costanza Monti Perticari”, un’accurata indagine bibliografica e documentaria condotta da
Silvia Cecchi la quale, attingendo al vasto epistolario del personaggio che ha caratterizzato la storia
dell’età della Restaurazione, rappresenta un valido strumento di conoscenza ed approfondimento
della storia, del costume e della letteratura del nostro territorio. E’ inoltre proseguito il progetto
editoriale in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino “La Provincia dei
CentoBorghi” collana volta a valorizzare la ricca presenza di beni culturali storico-artistici,
archeologici, architettonici, etnoantropologici e urbanistici locali partendo dai piccolissimi centri
abitativi.
Sempre in ambito editoriale, anche se con la funzione di sostegno alla realizzazione di attività di terzi,
si segnalano gli interventi a favore delle collane “Città e Contà” e “Link” della Società Pesarese di
Studi Storici – con la quale inoltre sono stati attivati progetti di ricerca e studio propedeutici a future
pubblicazioni –, “Studi Montefeltrani”, “Fonti”, “Monografie” e “Quaderni del Parco” della Società di
Studi Storici per il Montefeltro, “Frammenti” dell’Archivio Storico e Biblioteca Diocesana, nonché
dell’attività editoriale condotta annualmente dall’Accademia Agraria in Pesaro.
La Fondazione ha inoltre sostenuto, anche sotto forma di acquisto copie, la pubblicazione di alcuni
volumi inerenti la promozione e valorizzazione del nostro territorio e delle sue figure quali: “La Visita
Pastorale alla Diocesi di Pesaro del Cardinal Gennaro Antonio De Simone – 1777 / 1778”
dell’Arcidiocesi di Pesaro volto a fornire informazioni sulle condizioni del territorio affidato al Cardinale,
nonché sulla storia religiosa, sociale, economica, dell’arte e dell’ambiente della Pesaro del XVIII
secolo; l’”Epistolario di Nicola Vaccaj” a cura della Biblioteca Filelfica del Comune di Tolentino
impegnata nel recupero dei manoscritti autografi del celebre compositore che trascorse parte della
sua esistenza a Pesaro; “Gridi nella città” raccolta di immagini del fotografo David Valentini sui
graffiti murali a Pesaro e Fano usati quali strumento di analisi sociologica; “Udirai melodia del bel
sonare – Federico da Montefeltro e la musica” nel quale Marcello Mamini studia lo Stato di Urbino
con particolare riguardo alla produzione musicale presso la corte ducale; “Villa Imperiale di Pesaro”
descrizione architettonica di Luciana Miotto della villa progettata da Girolamo Genga per conto dei
duchi di Urbino Francesco Maria Della Rovere e Leonora Gonzaga; “Saiani Fontis Venam” realizzato
dall’Amministrazione comunale di Pesaro a seguito del recupero e restauro della settecentesca fonte
di acqua sorgiva al confine tra Pesaro e Fano; “Storia grande di un Paese piccolo – Perticara: un
Monte, un Paese, una Miniera” promosso dall’Associazione Pro Loco Perticara nel quale si
36
raccontano le origini e la storia della cittadina quali emergono da numerose carte manoscritte
rinvenute presso gli archivi ecclesiastici; “La passeggiata” importante manoscritto di Giuseppe
Raffaelli pubblicato a cura di Raimondo Rossi dalla Fondazione “Istituto Culturale e Sociale
Arcidiocesano” di Urbania e volto a ricostruire minuziosamente la storia topografica durantina di metà
dell’800; “Mestieri di ieri e di oggi”, valida testimonianza di Valentino Valentini degli usi locali e della
vita sociale nel corso degli anni; “Archeologia e storia tra Marche e Romagna” di Lorenzo Braccesi,
raccolta di un’importante serie di saggi e studi archeologici sul territorio pesarese e marchigiano;
“Immagini di Pesaro dal Diciannovesimo al Ventesimo Secolo” - volumi primo e secondo risultato di accurate ricerche presso archivi fotografici e fototeche cittadine per ripercorrere le vicende
sociali, urbanistiche, culturali e politiche di Pesaro dal 1860 fino ai nostri giorni; “Democrazia e
Cristianesimo – I Principii comuni” di Romolo Murri omaggio di Giampaolo Giannotti alla memoria
di Don Lorenzo Bedeschi, insegnante di Storia Moderna presso la Facoltà di Magistero dell’Ateneo
Urbinate e successivamente Direttore dell’Istituto di Storia; “La Chiesa di Santa Lucia di
Acqualagna. Ricostruzione delle vicende storico-artistiche, degli affreschi, delle opere d'arte"
realizzato dalla Parrocchia per la conoscenza del sito religioso; “La notte di San Martino” di
Riccardo Paolo Uguccioni che, prendendo lo spunto da un efferato delitto avvenuto ad Orciano nel
1828, analizza la procedura giudiziaria del tempo e la prassi di governo dello Stato Pontificio.
Da segnalare inoltre due interessanti volumi in vernacolo nei quali la compresenza della versione in
italiano consente di gustarsi appieno le sfumature della lingua locale e il loro divertente contenuto: si
tratta di “Sa un fil de luc” di Carlo Pagnini e di “Odissea – Viaggio del poeta con Ulisse” del noto
e poliedrico artista Tonino Guerra.
Sempre in questo ambito vanno menzionate la presentazione del volume “Signor Conte…Caro
Mamiani” a cura di Antonio Brancati e Giorgio Benelli, edito dalla Fondazione nel 2006, tenutasi
presso l’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi con grande successo di pubblico, nonché la
partecipazione alla 20^ edizione della Fiera del Libro di Torino, promossa dalla Consulta delle
Fondazioni Casse di Risparmio Marchigiane.
Fondazione Rossini Opera Festival: 28^ edizione del Rossini Opera Festival (€ 340.000)
La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, in qualità di socio fondatore della Fondazione Rossini
Opera Festival, ha da sempre sostenuto la vocazione del Festival volta a perseguire la diffusione
dell’eredità rossiniana: tale azione nel corso del tempo ha permesso di far conoscere Pesaro ed il suo
patrimonio musicale a livello internazionale inserendola in ampi circuiti culturali e diventando una vera
fonte di risorse per la città anche in termini di offerte occupazionali per i giovani. In cartellone dall’8 al
21 agosto 2007 il dramma in tre atti “Otello” proposto a distanza di 16 anni in un nuovo allestimento
curato da Giancarlo Del Monaco, il dramma buffo “Il Turco in Italia” interpretato da un cast interamente
nuovo e con talenti emergenti, il melodramma giocoso in due atti “La Gazza ladra”, la tragedia “Edipo
a Colono”, il dramma “Le nozze di Teti e di Peleo”, il Festival Giovane con “Il viaggio a Reims”, i
Concerti di Belcanto, l’esecuzione della “Petite Messe Solennelle” diretta dal maestro Umberto
Benedetti Michelangeli. In aggiunta a tali rappresentazioni alcune rassegne concertistiche ed iniziative
formative volte a promuovere la civiltà musicale ed in particolare la conoscenza del patrimonio
rossiniano presso le nuove generazioni. L’edizione 2007 si è inoltre distinta per la presenza
particolarmente significativa di studenti usciti dai corsi dell’Accademia Rossiniana, favorita dalla scelta
di titoli che prediligono personaggi giovani e affrancati dal peso dei riferimenti mitologici. Il Festival ha
riscosso un rilevante successo di pubblico, con un’altissima percentuale giovanile, nonché il consenso
della critica internazionale: anche quest’anno le sedi delle rappresentazioni sono state il Teatro
Rossini e il BPA Palas, apprezzate per acustica e visibilità. Il sostegno dato al Festival ammonta ad €
340.000.
Comune di Urbino: 39^ edizione di Urbino Musica Antica Festival Internazionale (€ 40.000)
L’Amministrazione Comunale di Urbino, in collaborazione con la Fondazione per la Musica Antica
della SIFD, organizza nel mese di luglio Urbino Musica Antica Festival Internazionale, rassegna
concertistica di musica antica unica nel suo genere in Italia e conosciuta a livello internazionale, che si
svolge nello splendido scenario rinascimentale del cortile d’onore e del salone del trono di Palazzo
Ducale nonché nelle piazze e cortili più suggestivi del centro storico della città. A corredo sia numerosi
corsi di avviamento, perfezionamento, musica d’assieme e interpretazione in campo rinascimentale e
barocco tenuti dai migliori docenti specialisti del settore, sia mostre, esercitazioni, conferenze e
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seminari frequentati ogni anno da allievi provenienti da tutto il mondo. Nel 2007 il Festival è inoltre
stato presentato presso gli spazi espositivi del Carrousel du Louvre in occasione di “Musicora”, il
Salone Internazionale degli strumenti musicali parigino, riscuotendo grande interesse di pubblico. Il
contributo della Fondazione per l’importante manifestazione artistico-culturale, in grado di creare un
importante indotto economico e turistico per la comunità locale, ammonta ad € 40.000.
Attività Musicale di Enti ed Associazioni del territorio (€ 62.500)
Come di consueto la Fondazione ha inteso incentivare la produzione musicale sostenendo sia l’attività
concertistica sia le rassegne e le stagioni proposte da riconosciuti enti musicali. È inoltre intervenuta al
fine di valorizzare le potenzialità ed il talento dei giovani formati nel territorio delineando un
“Programma Musica” rappresentato da manifestazioni e attività didattico-formative importanti per la
riscoperta, la crescita e la diffusione del nostro patrimonio musicale, degli autori e degli interpreti. In
tale ambito si collocano: la tradizionale stagione concertistica estiva dei “Concerti alla Rocca –
Interludio” dell’Ente Concerti di Pesaro, rassegna volta a presentare Pesaro come una città di
spiccata tradizione musicale in grado di proporre un’offerta varia e diffusa di alto livello, conferendo
altresì una più intensa atmosfera al concomitante Rossini Opera Festival; l’attività concertisticomusicale della Cappella del SS. Sacramento nella Metropolitana di Urbino; il Concerto di
Capodanno 2008 importante occasione di aggregazione sociale cittadina realizzato dal Comune di
Pesaro; la V edizione del "Concerto per la Festa del Lavoro” del Conservatorio Statale di Musica
Gioacchino Rossini in collaborazione con il Comune di Pesaro; l’attività di diffusione della cultura
musicale cittadina e del canto lirico del Circolo Amici della Lirica G. Rossini; la 11^ edizione
dell’“Estate Musicale Pesarese” dell’Associazione musicale Coro Filarmonico di Pesaro con artisti
e professionisti di livello nazionale ed internazionale; la IV edizione del Festival di Musica Antica
“Musicae Amoeni Loci” realizzata dal Coro Polifonico Jubilate di Candelara al fine di promuovere
concerti di musica rinascimentale e barocca nelle Pievi e nei luoghi più suggestivi dell’entroterra
pesarese e dei comuni limitrofi; la 23^ edizione del Concerto di Natale dell’Associazione Corale di
Fossombrone dedicata alla raccolta di fondi a favore della Caritas e del Centro Missionario
Diocesano, la valorizzazione del patrimonio musicale locale e dei suoi interpreti tramite la
realizzazione di un CD celebrativo dei venticinque anni di attività dell’Associazione Coro Polifonico
San Carlo; l’attività musicale condotta in Italia e all’estero dal Coro Polifonico Santa Maria di
Piobbico e dall’Associazione Culturale Voces Feretranae in Campo. In ambito più propriamente
didattico-formativo si ricorda l’operato svolto dal Complesso Bandistico Autonomo di Candelara,
punto di riferimento della realtà culturale locale.
Fondazione Ente Olivieri: attività della Biblioteca e dei Musei Oliveriani (€ 50.000)
Diventata di recente Fondazione, l’Ente Olivieri, interlocutore istituzionale che vede il nostro Ente tra i
suoi fondatori insieme all’Amministrazione Provinciale ed al Comune di Pesaro, rappresenta un polo
bibliotecario e museale di rilievo non solo cittadino, assumendo una funzione ed un ruolo di ampia
valenza sociale e culturale. Ogni anno conduce un’intensa attività di studio, inventariazione,
catalogazione, riorganizzazione, conservazione e promozione del proprio patrimonio librario e
cartaceo, svolta anche tramite convegni, seminari ed eventi espositivi. Realizza inoltre una impegnata
attività editoriale con la pubblicazione di monografie e volumi tra cui la rivista “Studia Oliveriana”
finalizzata a valorizzare il patrimonio storico ed artistico locale. Insostituibile punto di riferimento, la
Fondazione Ente Olivieri è un autorevole consulente scientifico anche a livello internazionale, a cui
viene richiesto di collaborare in vari ambiti culturali: la gestione della Biblioteca Oliveriana,
dell’annesso Museo Archeologico, la realizzazione delle molteplici attività culturali e conservative
programmate annualmente, fanno parte del prezioso servizio prestato dall’Ente in termini sia di
fruizione e consultazione pubblica, sia di divulgazione e valorizzazione del patrimonio librario e
culturale del territorio. Il contributo della Fondazione ammonta ad € 50.000.
Fondazione Carlo e Marise Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea: attività
culturale e bibliotecaria (€ 30.000)
La Fondazione Carlo Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea, costituita nel 2000
anche dal nostro Ente per la gestione della Biblioteca donata dal Rettore alla città di Urbino, realizza
altresì una attività culturale, convegnistica e di studio che ha finora registrato un crescente
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apprezzamento ed una sensibile fidelizzazione del pubblico non solo locale. In merito alla Biblioteca la
Fondazione sta completando la catalogazione di 3.000 volumi della sezione di scienze sociali, con
relativa digitalizzazione delle dediche in essa contenute, nonché sta provvedendo alla sistemazione di
ulteriori sezioni. L’Ente ha altresì intrecciato rapporti con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
l’Associazione Italiana Biblioteche, la Fondazione per il Libro di Torino ed altri Istituti del settore anche
stranieri, volti alla realizzazione di mostre tematiche in grado di valorizzare i propri fondi librari. Sul
piano dell’attività culturale si ricorda sia il ciclo delle “Lezioni urbinati” condotte da relatori italiani e
stranieri di chiara fama, sia un’interessante attività convegnistica-seminariale ed espositiva volta alla
valorizzazione di temi ed autori letterari. L’intervento della Fondazione ammonta ad € 30.000.
Accademia Raffaello in Urbino: attività artistico-culturale (€ 40.000)
L’Accademia Raffaello, ”fondata in Urbino nel 1869 dal conte Pompo Gherardi,… ha per scopo di
alimentare con opere e studi, in Urbino e fuori, l’alto ideale di arte e di umanità che si irradia dal genio
di Raffaello e di tutelare ed accrescere il decoro della città che gli dette i natali. I mezzi di cui si serve
sono la stampa, le letture, le pubbliche lezioni, le conferenze, i concorsi a premio, la Biblioteca, il
museo e la casa di Raffaello, ove ha sede l’Accademia”. Come si evince dallo statuto, l’Accademia
svolge un’importante attività culturale che si esplica tramite la realizzazione di iniziative editoriali di
estremo rigore scientifico e l’organizzazione di eventi espositivi di notevole rilevanza per la cultura non
solo locale. In particolare nel 2007 si segnalano conferenze e manifestazioni pubbliche in occasione
delle celebrazioni della “Settimana Raffaellesca”, l’esposizione nel mese di maggio di una trentina di
incisioni appartenenti alla raccolta dell’Accademia presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York, la
realizzazione del convegno internazionale in memoria del cinquecentenario della nascita di
Guidubaldo Dal Monte. Numerosi i contatti ed i rapporti collaborativi dell’Accademia con Enti ed
Istituzioni culturali italiani e stranieri che la rendono punto di riferimento nel panorama culturale
nazionale ed internazionale. L’intervento della Fondazione ammonta ad € 40.000.
Associazione “Amici della Prosa”: 60^ edizione del Festival Nazionale d’Arte Drammatica (€
30.000)
Il Festival Nazionale d'Arte Drammatica, prestigiosa rassegna nella quale annualmente si cimentano
compagnie filodrammatiche amatoriali di tutta Italia, nel 2007 ha celebrato 60 anni di attività:
organizzato dall’Associazione “Amici della Prosa” - di cui questa Fondazione risulta fra i soci
patrocinatori accanto all’Amministrazione provinciale, il Comune di Pesaro e la Camera di Commercio
–, rappresenta un fondamentale punto di riferimento per il teatro a livello nazionale ed internazionale.
Compagnie amatoriali di tutta Italia si sono cimentate in 10 rappresentazioni di elevato livello
qualitativo riscuotendo un notevole successo di critica e una calorosa partecipazione di pubblico –
circa 3.000 spettatori fra cui oltre 800 studenti. In occasione del sessantesimo è stata organizzata la
mostra retrospettiva “Il Festival dei GAD” per ripercorrere, tramite modellini e costumi di scena, la
storia dei Gruppi d’Arte Drammatica fedeli al Festival, nonché è stato realizzato un francobollo con
annullo speciale in collaborazione con il Circolo Filatelico Numismatico Pesarese che gli ha
dedicato anche una esposizione filatelica. Parallelamente, come di consueto, hanno avuto luogo
progetti didattico-teatrali rivolti agli studenti degli Istituti Superiori della Provincia con l’assegnazione di
premi per le rappresentazioni realizzate. Il Festival Nazionale d'Arte Drammatica costituisce per le
compagnie già affermate un efficace veicolo promozionale ed al contempo per i gruppi più giovani una
valida palestra formativa: fine pienamente perseguito è infatti la promozione dell’attività amatoriale di
tutto il territorio nazionale ed il diretto coinvolgimento in essa anche del mondo della scuola sollecitato
a partecipare ed a interagire con la manifestazione. Il Festival rappresenta infine un importante indotto
turistico-economico per la città. Il contributo della Fondazione è di € 30.000.
Comune di Urbino: pavimentazione di Piazza Duca Federico e riqualificazione dell’impianto di
illuminazione (€ 80.000, I tranche di complessivi € 400.000)
Nel 2007 la Fondazione è intervenuta a sostegno di un importante progetto del Comune di Urbino: si
tratta del rifacimento della pavimentazione di Piazza Duca Federico e dell’adeguamento e
riqualificazione del sistema di illuminazione pubblica. La Piazza, patrimonio dell’Unesco e meta di
numerosi turisti che durante l’intero arco dell’anno visitano la città feltresca, è uno dei luoghi più
importanti di Urbino; su di essa si affacciano infatti numerosi monumenti di straordinario valore
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architettonico quali il Palazzo Ducale, la Cattedrale, la sede storica dell’Università, il Municipio, la
Chiesa di San Domenico. Tale intervento di recupero, fortemente auspicato dalla comunità urbinate, si
è reso particolarmente pressante ed urgente in quanto il sito non versa in buono stato di
conservazione essendo stato oggetto nel corso degli anni di molteplici interventi manutentivi. Un
Comitato Tecnico Scientifico composto da esperti del settore e presieduto dal Prof. Antonio Paolucci,
ex-Soprintendente per il Polo Museale a Firenze, ha redatto un progetto di fattibilità di grande qualità
tecnica presentato lo scorso 25 marzo: l’importante intervento conservativo prevede l’uso di mattoni
provenienti dalle fornaci del territorio volti a riprodurre le sfumature che caratterizzano la città, nonché
l’utilizzo di pietra calcarea del Furlo che verrà martellata al fine di poter realizzare una trama ed un
disegno molto simili a quello esistente nel cortile interno di Palazzo Ducale, in ossequio alla
“Convenzione selciare Piazza Duca Federico” del 1722 rinvenuta e studiata per l’occasione. Tutto ciò,
unitamente all’utilizzo di impianti complessi ed all’impiego di alte professionalità, consentirà una
ricostruzione ed un recupero anche in senso filologico della piazza, fulcro della vita urbinate.
I lavori, inizieranno nel corso del corrente esercizio e termineranno entro la primavera del 2009 in
occasione della mostra dedicata a Raffaello. L’onere complessivo, ammontante ad € 600.000, vede
l’utilizzo di fondi comunali per € 200.000 e di risorse della Fondazione per complessivi € 400.000
ripartiti in tre esercizi finanziari (2007, 2008 e 2009) di cui € 80.000 nell’esercizio 2007.
Comune di Cagli: mostra “Arte Francescana tra Montefeltro e Papato” (€ 40.000)
A seguito del recente ritrovamento del vasto ciclo di affreschi della quarta decade del Trecento,
conservato a Cagli nella Chiesa di San Francesco – il più antico tempio francescano delle Marche –,
l’Amministrazione comunale ha organizzato l’importante progetto espositivo “Arte francescana tra
Montefeltro e Papato”. L’evento, che ha visto la collaborazione della Soprintendenza urbinate e
dell’Amministrazione Provinciale di Pesaro Urbino, ha avuto luogo da marzo a settembre presso la
duecentesca Chiesa recentemente restaurata e l’antistante Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli,
anch’esso riaperto per l’occasione dopo un complesso intervento di restauro. I due monumenti della
Città di Cagli hanno accolto tavole, affreschi ed opere provenienti anche dall’estero, al fine di indagare
i legami nella pittura trecentesca tra Cagli, Gubbio e Fabriano, registrando l’affluenza di circa 6.000
visitatori. La mostra ha rappresentato un evento di fondamentale rilievo per le sfumature e le
connessioni della pittura trecentesca francescana configurandosi come un’operazione di
valorizzazione del patrimonio storico-artistico locale con un conseguente significativo indotto
economico-turistico. La Fondazione è intervenuta con € 40.000.
Comune di Frontino: 26^ edizione del Premio Nazionale di Cultura Frontino - Montefeltro (€
30.000)
Nato su iniziativa dell’Amministrazione comunale di Frontino e di Carlo Bo con la collaborazione di vari
docenti universitari, il Premio Nazionale di Cultura Frontino - Montefeltro, volto al rilancio dell’identità
letteraria e culturale del Montefeltro al di là dei confini regionali, è giunto alla 26^ edizione. L’iniziativa
è interessante ed originale nelle sue articolazioni: la Sezione Nazionale di Narrativa legata ai grandi
circuiti culturali, la Sezione Cultura Marchigiana con una connotazione di territorialità e specificità
regionale, la Sezione Tesi di Laurea per neo-laureati delle università marchigiane rivolta alle giovani
generazioni, la Sezione Personaggi dedicata a personalità nel settore della cultura, della ricerca, o in
altre attività a carattere sociale. Dal 2000 inoltre il Premio si è arricchito della sezione Ambiente, tema
di grande attualità riguardante il futuro e la qualità della vita. La manifestazione vede il concorso delle
principali istituzioni del territorio quali la Regione Marche, la Comunità Montana del Montefeltro, l’Ente
Parco Sasso Simone e Simoncello: nata come iniziativa da una realtà periferica e fuori dai grandi
circuiti, ha raggiunto l’obiettivo di incentivo e risveglio culturale, al contempo punto di riferimento per
scrittori già affermati e stimolo per nuovi talenti. La Fondazione è intervenuta con un contributo di €
30.000.
Attività culturale, conservativa ed espositiva nella provincia (€ 445.760)
Parallelamente agli interventi sopra descritti l’Ente ha proseguito il proprio impegno nel settore volto a
realizzare un “parco culturale” quale elemento di aggregazione del territorio, al fine di creare reti
connettive per la salvaguardia, la promozione, la valorizzazione del patrimonio culturale locale e lo
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sviluppo sociale ed economico del territorio. Sono stati così realizzati specifici progetti ed attività nei
diversi luoghi della provincia quali: “Ars Libraria” e “Parole in Gioco” realizzati dal Comune di
Urbino al fine di coniugare l’attenzione per l’editoria a quella per il connubio gioco-parola; la tavola
rotonda su “La Flagellazione” di Piero della Francesca dedicata all’interpretazione del dipinto
contenuta nell’ultimo libro della Prof.ssa Silvia Ronchey “L’enigma di Piero”; “Perfezione visibile, arte
e matematica”, ciclo di incontri con proiezione di films di Michele Emmer nonché un convegno di
studi in occasione del quarto centenario della morte di Guidubaldo Del Monte curati
dall’Associazione Centro Internazionale di Studi “Urbino e la Prospettiva”; manifestazioni artisticoculturali realizzate presso luoghi significativi della città a cura sia del Dopolavoro Aziendale Cassa di
Risparmio di Pesaro – Banca delle Marche, sia del Comune di Pesaro; il Festival Teatrale
Internazionale “Le visioni del Cambiamento” dell’Associazione Culturale Teatro Aenigma di Urbino;
“Le Vie dei Presepi” dell’Associazione “Pro Urbino” che nel periodo natalizio trasforma la città
feltresca in un “presepe diffuso”; le “Conversazioni a Palazzo Petrangolini” rivolti al mondo
universitario ed urbinate organizzati nel periodo estivo dal Circolo ACLI di Urbino; “Il Rinascimento
alla corte dei Brancaleoni” stage formativo in Arte Scenica del Combattimento tenuto da illustri
maestri d’armi e volto a ricostruire le vicende della casata piobbichese; l’operazione di raccolta e
catalogazione del patrimonio di Tonino Guerra da parte dell’Associazione Culturale a lui dedicata;
la II edizione della “Festa della Ceramica” del Comune di Urbania strumento di valorizzazione della
tradizione della maiolica presso il grande pubblico e di riflessione per gli addetti al settore; “La Stalla
di Pegaso” laboratorio di lettura e scrittura creativa dell’Associazione Culturale Cavaspina di Urbino;
“La Turba” rappresentazione sacra in costume sulla passione e morte di Cristo organizzata il Venerdì
Santo dal Comune di Cantiano; le iniziative celebrative per il 25° anniversario di fondazione
dell’Associazione “Il Palchettone” di Urbania; il convegno “Scultura lignea. Per una storia dei
sistemi costruttivi e decorativi” del Comune di Pergola; “Vedere l’Archeologia” rassegna di filmati
archeologici dell’Associazione Archeoclub d'Italia; il Premio “Costanzo Felici” del Comune di
Piobbico volto a onorare uno dei personaggi più illustri della propria terra; “La Donna si racconta”
concorso internazionale di narrativa e poesia organizzato dall’Associazione omonima; “Speciale
Donna” premio istituito dall’omonima Associazione per l’impegno profuso a favore del ruolo sociale
femminile; “Itinerari intellettuali di Giancarlo e Gian Galeazzo Scorza” ciclo di conferenze della
Società Dante Alighieri - Comitato di Pesaro; la già citata mostra filatelica in occasione del 60°
anniversario del Festival Nazionale d’Arte Drammatica organizzata dal Circolo Filatelico
Numismatico Pesarese ed infine le iniziative culturali-convegnistiche-espositive del Centro
Culturale “Città Ideale“, del C.I.F. Centro Italiano Femminile - Comitato Comunale Pesaro e de “Il
Sagittario delle Idee”.
La valorizzazione del patrimonio librario è stata sostenuta con diversi interventi tra i quali è opportuno
citare il progetto “Alba” volto alla raccolta, catalogazione digitale e valorizzazione del patrimonio del
Collegio Raffaello e del Legato Albani del Comune di Urbino, l’arredo dei nuovi locali ospitanti la
Biblioteca del Comune di Apecchio al fine sia di offrire una piena fruizione della biblioteca da parte
dei cittadini, sia di entrare in possesso di nuove cospicue donazioni librarie, nonché la sistemazione
in rete del materiale legato all’attività culturale di Giambattista Vicari e delle riviste da lui dirette “Il
Caffè” e “Lettere d’Oggi ad opera dell’Associazione Culturale “Il Caffé di Giambattista Vicari”.
Un breve accenno, inoltre, all’intervento della Fondazione a favore della creazione di un Centro di
cultura e spiritualità presso la Comunità Monastica dell'Adorazione Perpetua di Carpegna, volto
a favorire la riflessione sui grandi temi umani e spirituali veicolati dalle discipline artistiche in genere
ed in particolare dalla musica, nonché a facilitare l’integrazione culturale e religiosa tra i giovani
dell’entroterra e i numerosi immigrati che lavorano nel Montefeltro.
In campo più propriamente conservativo figurano: il sostegno alla Diocesi di San Marino Montefeltro
per il completamento dell’intervento di pavimentazione del Duomo di San Leone in San Leo iniziato
nel precedente esercizio, l’avvio dell’operazione conservativa dell’edicola religiosa in cotto realizzata
dall’artista Lucarini e situata all’ingresso del Comune di Belforte all'Isauro, il restauro della tela “San
Pietro che battezza il Centurione” di Andrea Procaccini che dal XVIII secolo adorna uno degli altari dei
transetti della Chiesa Monumentale di San Francesco di proprietà dell’Amministrazione
comunale di Urbino, il risanamento della Chiesa di Sant’Ubaldo del XIII secolo della Parrocchia di
San Nicolò in Cantiano, il recupero di tre altari lignei della Chiesa del Nome di Dio dell’Arcidiocesi
di Pesaro, nell’ambito del progetto di valorizzazione e promozione del monumentale sito, il restauro
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del Crocifisso ligneo policromo all’interno della Chiesa di San Giovanni Battista di Pesaro nonché
dell’affresco raffigurante “Madonna della Misericordia con devoti” sito nella Chiesa di San Sebastiano
della Parrocchia di S. Andrea in Concattedrale di Pergola.
Sempre al fine di valorizzare e tutelare il patrimonio artistico locale sono state inoltre sostenuti:
- la realizzazione di una porta in bronzo, da parte dell’artista Augusto Ranocchi, per il Tempio Votivo
dello Spirito Santo della Parrocchia San Cristoforo di Urbania sorto in memoria delle 248 vittime del
bombardamento del 23 gennaio 1944;
- un importante acquisto di una scultura in bronzo raffigurante la Maddalena ai piedi della Croce del
maestro Floriano Ippoliti da destinare al Museo Civico del Comune di Macerata Feltria allestito
presso l’ex Chiesa di San Francesco;
- il completamento dei lavori di installazione della scultura “Carro con Obelisco” di Arnaldo Pomodoro
nel Museo a lui dedicato dal Comune di Pietrarubbia;
- il ripristino dell’impianto di videosorveglianza della Chiesa di Sant’Agostino di Pesaro dei Padri
Agostiniani Scalzi, uno dei monumenti storico-artistici più importanti della città custode di un prezioso
patrimonio storico-artistico facilmente trafugabile;
- l’apertura estiva dell’Oratorio della Venerabile Compagnia della Morte di Urbino volto al
miglioramento della fruizione del sito contenente importanti opere d’arte.
L’Ente ha anche contribuito all’allestimento di alcuni siti museali: il Museo Diocesano di Pesaro,
realizzato anche con il concorso della Fondazione nei precedenti esercizi e il Museo annesso
all’Oratorio di S. Giovanni Battista e S. Antonio Abate di Urbino, al fine di rendere più agevole e
completa la fruizione pubblica del patrimonio storico-artistico ecclesiastico, nonché gli spazi espositivi
dell’Ente Parco Naturale del Monte San Bartolo per le raccolte di ceramiche artistiche e di fossili.
L’attività espositiva, infine, si è realizzata tramite sinergie con partners istituzionali tra cui il Comune di
Cagli per la già citata mostra “Arte francescana tra Montefeltro e Papato”, il Comune di Urbania per
la mostra sui disegni della collezione Philippe Artias, il pittore, amico di Picasso, che fa
magistralmente proprio il concetto futurista di movimento con una produzione diffusa in tutto il mondo,
l’Associazione Culturale “Il Teatro degli Artisti” per la mostra di Janis Kounellis nell’ambito del
ciclo “Les rencontres Rossiniennes” quale tributo all’artista di spicco internazionale associato al
movimento dell’Arte Povera, il Comune di Gradara per l’esposizione “Miravigliosamente Mirò”
dedicata all’artista catalano, il Comune di Pesaro per la mostra “Ricerche Dipinti Disegni” di Sergio
Pari e l’esposizione fotografica “Le Radici del Cielo” di Alessandro Giampaoli, il Comune di
Monteciccardo per la raccolta di disegni e sculture legate alla tradizione ceramica del territorio
“Memoriale dal Convento Enzo Cucchi”, la Provincia di Pesaro e Urbino per la mostra di
gigantografie fotografiche di Adriano Gamberini curata dal maestro Dario Fo.
Da segnalare la partecipazione all’annuale Mostra Mercato Nazionale d’Antiquariato di
Pennabilli con l’olio su tela raffigurante “Venere e Amore” del pittore di Macerata Feltria Niccolò
Berrettoni, recente acquisizione dell’Ente strettamente connessa al territorio del Montefeltro.
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Servizi socio-assistenziali
11%
11%
22%
Convegni
11%
Attrezzature
45%
In questo settore la Fondazione opera mantenendo come obiettivo prioritario il miglioramento della
qualità della vita del paziente. In tale direzione prosegue l’attività in sinergia con le Istituzioni sanitarie
locali, ad integrazione del sistema di assistenza provinciale attraverso interventi condivisi, nel rispetto
delle mutate caratteristiche della popolazione, della sua distribuzione sul territorio e delle emergenti
esigenze medico-sanitarie. Di qui l’intervento dell’Ente a sostegno di iniziative che hanno previsto
l’acquisizione di apparecchiature clinico-diagnostico-terapeutiche tecnologicamente all’avanguardia,
secondo le priorità evidenziate dai vertici sanitari, nonché a garanzia della realizzazione e del
potenziamento di strutture e servizi, non solo relativamente agli adeguamenti tecnologici, ma anche
strutturale dei complessi sanitari, al fine di un miglioramento degli standard qualitativi nell’erogazione
di servizi clinici, diagnostici, terapeutici, di informazione e prevenzione.
Medicina Nucleare per l’Azienda Ospedaliera “Ospedale San Salvatore” di Pesaro (€ 37.000)
La Fondazione ha avviato nel 2006, in qualità di committente, il progetto di realizzazione della
struttura sanitaria destinata ad ospitare il reparto di Medina Nucleare dell’Azienda Ospedaliera
“Ospedale San Salvatore”. L’intervento, auspicato da tutta la comunità, è in stretto collegamento con il
progetto Radioterapia finanziato dall’Ente negli esercizi scorsi ed è finalizzato ad attivare un Polo
Oncoematologico di primissima qualità volto a soddisfare le necessità di un ampio bacino di utenza,
concorrendo a favorire una minore mobilitazione dei pazienti verso altre strutture e presidi extraregionali. Il progetto, nel rispetto del crono-programma, è giunto in fase conclusiva e a giorni avrà
luogo la cerimonia ufficiale di consegna dell’immobile all’Azienda Ospedaliera: la committenza diretta
della Fondazione, infatti, ha consentito di superare alcuni vincoli amministrativi che avrebbero
notevolmente allungato i tempi di realizzazione della nuova struttura, procrastinando ulteriormente
l’attivazione del Polo. Nello scorso esercizio finanziario l’Ente ha destinato la somma di € 750.000 alla
realizzazione dell’intervento che, giunto in fase conclusiva, ha comportato oneri complessivi pari ad €
787.000: la Fondazione ha pertanto provveduto nel 2007 ad un ulteriore stanziamento di € 37.000.
Attrezzature sanitarie ad uso dei diversi reparti dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale San
Salvatore” di Pesaro (€ 610.500)
La Fondazione, al fine di garantire alla collettività un miglioramento qualitativo delle strutture sanitarie,
ha inteso potenziare le apparecchiature in dotazione dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale San
Salvatore” di Pesaro, rispondendo alle esigenze specialistiche da quest’ultima manifestate riguardanti
la dotazione di attrezzature ad uso dei diversi reparti. In particolare le richieste di intervento hanno
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riguardato l’acquisto di un mammografo per la SOC Radiologia, per fronteggiare al meglio le
crescenti richieste di tale esame diagnostico, nonché di un neuronavigatore per la SOS
Neurochirurgia, in grado di consentire una chirurgia interattiva guidata dalle immagini, con effetti
positivi sulle possibili complicanze, sul tempo di permanenza in terapia intensiva e sul tempo totale di
degenza in ospedale, con le relative implicazioni economiche. Grazie al contributo della Fondazione
l’Azienda pesarese ha inoltre potuto dotarsi di un ecografo per la SOC Urologia, di una sonda per la
ricerca del linfonodo sentinella per la SOC Medicina Nucleare, di un sistema di immagine
digitale per radio videografia dentale ed un riunito digitale a favore della SOS di
Odontostomatologia.
Il costo complessivo delle suddette attrezzature ammonta ad € 699.500 finanziato per € 610.500 con
le risorse dell’esercizio ed il restante proveniente da impegni assunti in esercizi precedenti.
Risonanza Magnetica Nucleare per l’Azienda Sanitaria Unica Regionale – Zona Territoriale n. 2
Urbino (€ 551.772)
La Fondazione ha inteso finanziare il progetto, sottoposto dall’Azienda Sanitaria Unica Regionale –
Zona Territoriale n. 2 Urbino, relativo sia alla dotazione di una Risonanza Magnetica Nucleare Total
Body finalizzata a far fronte alle esigenze manifestate dall’utenza e garantire il buon funzionamento
delle attività della Zona Territoriale, sia alla costruzione di una nuova struttura edilizia con relativo
ampliamento di quella esistente destinata ad ospitarla. Lo scorso 25 marzo è stato ufficialmente
inaugurato il macchinario installato nella nuova struttura, un fabbricato di 126 metri quadrati: dal 5
maggio prossimo gli utenti potranno così avvalersi di questa sofisticata apparecchiatura aperta – unica
a livello provinciale - di ultimissima generazione che consente anche ai pazienti claustrofobici e
pediatrici di accedere a tale metodica di indagine. Grazie ad un macchinario fondamentale per
l’attuale diagnostica l’Ospedale “S. Maria della Misericordia” potrà così ulteriormente rispondere in
modo concreto ed efficace alle necessità del suo territorio.
In un primo tempo coinvolta solo nell’acquisizione della strumentazione, la Fondazione si è poi
impegnata ad assumere l’intero onere dell’operazione stimato in € 1.110.000, di cui € 280.020 riferiti
ad opere murarie ed impiantistica ed € 829.980 all’acquisto dell’attrezzatura. Nell’anno 2007 ha
impegnato la somma residuale di € 551.772 per la completa attuazione del progetto.
Dotazione di Strumentazione Cardiologica per la U.O. Cardiologia dell’Azienda Sanitaria Unica
Regionale – A.S.U.R. – Zona Territoriale n. 2 Urbino per il tramite dell’Associazione “Amici del
Cuore” di Urbino (€ 10.000)
L’Associazione “Amici del Cuore” di Urbino da anni realizza attività di informazione e sensibilizzazione
dell’opinione pubblica sui problemi medico-sociali delle malattie cardiovascolari, contribuisce allo
sviluppo delle istituzioni cardiologiche nei settori della prevenzione, assistenza e riabilitazione,
promuove iniziative volte al recupero sociale e lavorativo dei cardiopatici, sostenendo altresì
l’Ospedale locale. In tale contesto nell’esercizio 2007 ha avviato il progetto “Un pallone per amico”
coinvolgendo la Questura di Pesaro, il Comune di Urbino, la Scuola di Giornalismo dell’Ateneo
feltresco e la Fondazione: nell’ottica di far fronte alla problematica della violenza nello sport e di
sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della legalità, sono stati organizzati una serie di iniziative
culturali-informative ed eventi al fine di reperire fondi per dotare la U.O. Cardiologia dell’Ospedale di
Urbino di una sonda lineare larga banda completa. La Fondazione è intervenuta con un contributo
di € 10.000.
44
9%
Acquisto mezzi di trasporto
2%
Attrezzature
12%
Arredi
3%
Iniziative Promozionali
3%
Corsi Formativi
2%
Borse di studio
2%
Ricerche
2%
9%
Stati di emergenza e calamità
12%
44%
Nella presente area tematica la Fondazione ha attuato una politica di sostegno capillarmente diffuso
tra i numerosi richiedenti. Dall’esame del contesto socio-assistenziale del territorio, infatti, è emersa
una crescente ricchezza ideativa con un vasto panorama di obiettivi e funzioni, ma la ricerca di mezzi
finanziari per i soggetti rappresenta troppo sovente un arresto o ritardo che comporta un ulteriore
costo o perdita anche in termini di qualità della vita. Al fine di sovvenire a tale carenza centrale,
assicurando una presenza continuativa e significativa, la Fondazione è intervenuta in molteplici
situazioni di necessità continuando a prestare la consueta attenzione alle esigenze del settore
assistenziale secondo una dialettica incrociata a cui partecipano, a vario titolo, numerosi attori sociali,
diversi per ruolo e funzione. Pur non potendo affrontare tutti i temi ed i problemi emergenti, la
Fondazione ha però mirato a creare una sensibilità complessiva, socialmente calata nel contesto dei
bisogni del territorio di riferimento.
Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro - Onlus e Fondazione Don Gaudiano Onlus: attività
assistenziale e di promozione sociale (€ 162.000)
Il Ce.I.S. Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro – Onlus, interlocutore istituzionale della nostra
Fondazione per il suo insostituibile ruolo nell’ambito dell’emergenza sociale, svolge la propria attività
con molteplici e differenti servizi che vanno dal sostegno ai portatori di handicap all’accoglienza di
malati psichici, dall’accudimento di malati di Aids e di soggetti con problemi di dipendenza fino
all’assistenza offerta agli immigrati. Per rispondere concretamente alle istanze di aiuto che
pervengono numerose dalle fasce più deboli della popolazione il Ce.I.S. opera con diverse
metodologie: servizi domiciliari, diurni, residenziali, assistenza ospedaliera, attività di consulenza,
prevenzione ed informazione, oltre ad un pronto intervento per affrontare le maggiori criticità. Il tutto
tramite le seguenti strutture:
- il Servizio Socio-Assistenziale che ha in cura persone affette da gravi problemi psichici alcune delle
quali prive di assistenza pubblica, i Centri Diurni per Persone con Handicap Psico-fisico per soggetti
residenti nella zona dell’ambito territoriale di Pesaro e per il Disagio Psichico Servizio Sollievo, volto a
garantire una rete di sostegno ed accoglienza alle persone che presentano disturbi di carattere
psichico ed ai loro familiari;
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- il Centro Servizio Immigrati rivolto agli stranieri che vivono nel nostro paese al fine di favorirne
l’integrazione nel tessuto sociale cittadino tramite uno sportello informativo;
- il Servizio P.A.S. di assistenza e sostegno psico-sociale rivolto a persone affette dal virus dell’Hiv
che presentano situazione di cronicità rispetto all’uso di sostanze stupefacenti e con grave disagio
psico-sociale nonché il Centro Arca, che svolge un’azione integrata di sostegno socio-sanitario
riabilitativo a soggetti affetti da Hiv con un quadro clinico-sanitario stabilizzato;
- il Centro Studi che svolge prevalentemente attività di osservazione e studio delle situazioni di
bisogno ed indigenza.
Concepito dal suo fondatore Don Gaudiano quale risposta ai bisogni dei più poveri e deboli e di quanti
si trovano a vivere ai margini della vita sociale, il Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro – Onlus
persegue in tale opera con serietà ed impegno, coadiuvato dall’azione di sensibilizzazione ed
informazione promossa dalla Fondazione Don Gaudiano Onlus: il sostegno complessivo dell’Ente per
il 2007 ammonta ad € 162.000.
Attività assistenziale Enti religiosi (€ 91.500)
L’attenzione della Fondazione nel settore si è rivolta alle diverse situazioni di marginalità e
vulnerabilità in cui gli Enti religiosi spesso si trovano chiamati ad intervenire tempestivamente: di
fronte alle gravi emergenze sociali del nostro tempo, infatti, la realtà assistenziale rappresentata dalle
Arcidiocesi e dalle Parrocchie del territorio rappresenta spesso l’unica risorsa da cui ricevere un
immediato e pronto soccorso per le più elementari necessità o un luogo di accoglienza e di
aggregazione giovanile. E’ opportuno ricordare pertanto: le attività caritative ed assistenziali svolte sia
dall’Arcidiocesi di Pesaro per il tramite di molteplici strutture che, grazie all’operato del personale
volontario, sostengono con fraterna attenzione gli ultimi nella scala sociale, sia dall’Arcidiocesi di
Urbino, Urbania, Sant'Angelo in Vado attraverso l’ufficio della Caritas, dedita in particolar modo
all’accoglienza ed al sostegno di extracomunitari con l’obiettivo di favorirne l’integrazione con le
comunità locali, le iniziative socio-assistenziali della Parrocchia S. Francesco di Assisi di Pesaro
rivolte alle persone indigenti e bisognose ed a quanti si trovano in stato di emarginazione, della
Parrocchia del Sacro Cuore di Pesaro destinate alla formazione pedagogica e culturale degli
adolescenti, della Parrocchia San Lorenzo Martire di Tavullia che, con il “Progetto Giovani”, intende
programmare un cammino educativo per giovani portatori di handicap e per adolescenti con particolari
problematiche di socializzazione, delle Parrocchie S. Maria di Loreto e di Cristo Re di Pesaro attive
nella prevenzione del disagio giovanile, della Parrocchia Santa Maria Regina di Borgo Santa Maria
operante nel settore anziani e portatori di handicap e delle Eremite Carmelitane di Monteluro che,
con il proprio Monastero, svolgono un importante ruolo di riferimento spirituale e di meditazione in
particolar modo per la comunità giovanile.
Interventi nel sociale a favore delle Amministrazioni Pubbliche (€ 177.000)
Sempre nel settore la Fondazione ha inteso sostenere alcune importanti iniziative mirate al sostegno
delle fasce più deboli della popolazione ed alla prevenzione del disagio sociale giovanile in
collaborazione con gli Enti Locali del territorio. Si ricordano a tal proposito: il completamento del
progetto “Con-tatto” attivato già dallo scorso esercizio dall’Ambito Territoriale Sociale n. 4 di Urbino
volto alla prevenzione del disagio giovanile tramite un servizio itinerante di incontro con i giovani,
l’assistenza educativa scolastica e domiciliare per bambini portatori di handicap, l’implementazione
delle attività dei Centri di Aggregazione del territorio ed il potenziamento degli Uffici di Promozione
Sociale ad opera della Comunità Montana dell’Alta Valmarecchia, il progetto di sostegno didattico
realizzato dalla Comunità Montana del Montefeltro in collaborazione con gli istituti scolastici, il
Distretto Sanitario ed il terzo settore, gli interventi di assistenza sociale e di prevenzione del disagio a
favore di anziani, disabili, emarginati ed extra comunitari realizzati dal Comune di Sant’Ippolito.
Sostegno è stato dato infine all’acquisto di attrezzature e strumentazioni informatiche per gli
allestimenti di strutture polivalenti destinate ad iniziative aggregative, culturali e ricreative (Comuni di
Pesaro e di Borgo Pace), nella convinzione che la creazione di opportuni luoghi di incontro e
coesione possa al contempo valorizzare le tradizioni culturali e prevenire la devianza ed il disagio
giovanili.
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Assistenza domiciliare ospedaliera per malati oncologici (€ 75.000)
La Fondazione da anni sostiene l’operato assistenziale domiciliare svolto da associazioni
specializzate a favore dell’intero territorio provinciale: si tratta di un’attività sanitaria e di aiuto psicooncologico per gli ammalati neoplastici non ospedalizzabili – ogni anno sempre più in aumento – e i
loro familiari tramite un’equipe medico-infermieristica che osserva specifici protocolli di elevato profilo
scientifico-professionale. Il servizio, gratuito, viene prestato 24 ore su 24 compresi i giorni festivi: non
si tratta solo di interventi di tipo sanitario ma anche psicologico e relazionale, con specifica attenzione
alla qualità della vita del sofferente oncologico e del suo ambiente. Oltre 450 coloro che nel 2007 sono
stati assistiti dall’Associazione “Onlus - Istituto Oncologico Pesarese ‘Raffaele Antoniello’” e
dalla Fondazione 'ANTItaliaOnlus' con le sue delegazioni locali: da qualche anno inoltre tali
associazioni affiancano alla loro attività istituzionale anche aggiornamenti professionali del personale
volti a garantire una maggiore qualificazione del servizio, nonché specifici interventi connessi al
miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti. Il sostegno della Fondazione ammonta a
complessivi € 75.000.
Attività assistenziale svolta da Cooperative Sociali (€ 156.000)
Gli interventi effettuati nel corso dell’esercizio testimoniano come la Fondazione si sia dimostrata
particolarmente vicina ed attenta alle componenti cooperativistiche della società che rappresentano
una risposta al disagio sociale sia in termini di servizio offerto sia in termini di prestazione svolta da
persone in difficoltà quali disabili, handicappati, tossicodipendenti e disadattati, in sinergia con le
Amministrazioni locali con le quali tali realtà operano in stretto collegamento e collaborazione. Nel
corso del 2007 è stato dato sostegno ai seguenti soggetti: la “Magma Società Cooperativa Sociale
a.r.l. Onlus” e la Società Cooperativa “Tiquarantuno Cooperativa B” volte all’integrazione
lavorativa di persone appartenenti a categorie svantaggiate, la Cooperativa “Più in Là” operante nel
campo dell’inserimento professionale di minori svantaggiati con problematiche di abbandono, disagio,
devianza, la Cooperativa Sociale a.r.l. “La Ginestra” attiva nel reinserimento lavorativo di soggetti
svantaggiati e portatori di handicap, la Cooperativa Sociale “Canaan” di Montelabbate che tramite la
gestione dell’omonima Comunità Educativa accoglie bambini ed adolescenti italiani e stranieri
provenienti da situazioni e nuclei familiari problematici e disgregati, la Cooperativa a.r.l.
“Arcobaleno” la cui attività è svolta principalmente nel settore educativo (servizi per l’infanzia) e la
Cooperativa Sociale “Gianfranco Valeriani” di Carpegna che permette ai disabili del territorio un
miglioramento della qualità della vita tramite l’occupazione e l’inserimento produttivo.
Attività assistenziale svolta da Associazioni ed Istituzioni della Provincia (243.700)
Gli interventi effettuati nel corso dell’esercizio testimoniano come la Fondazione si sia dimostrata
particolarmente vicina ed attenta alle Istituzioni ed Associazioni impegnate nella ricerca di soluzioni
alle emergenze dell’immigrazione e dell’emarginazione, alla situazione dei tossicodipendenti, degli
ammalati, dell’handicap, dell’infanzia e della devianza. In presenza di un contesto particolarmente
ricco di iniziative l’Ente è risultato destinatario di numerose richieste volte ad evidenziare le molteplici
esigenze presenti in questo settore: ciò ha indotto la Fondazione a selezionare gli interventi e ad
interagire soprattutto con quelle Associazioni ed Istituzioni le cui capacità manageriali e progettuali
sono provate da anni di collaborazione. Nel 2007 è stato dato sostegno alla realizzazione dei progetti
dei seguenti interlocutori: nell’ambito dell’handicap, della disabilità e dell’invalidità all’A.I.A.S.
Associazione Provinciale per l'Assistenza agli Spastici e Discinetici che assiste adulti non
autosufficienti con gravi patologie psico-motorie, all’Associazione “Insieme” attiva sul territorio con
iniziative volte sia alla sensibilizzazione della cittadinanza alle problematiche dell’handicap sia al
sollievo delle famiglie, all’A.N.M.I.C. Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili – Sede
Provinciale di Pesaro tesa al sostegno di persone che si trovano ad affrontare situazioni di disabilità
derivanti da traumi e dei loro familiari, all’A.V.U.L.S.S. Associazione per il Volontariato nelle Unità
Locali dei Servizi Socio-Sanitari di Fossombrone che presta assistenza in strutture socio-sanitarie e
centri diurni per disabili; all’Unione Nazionale Mutilati per Servizio U.N.M.S. – Sezione Provinciale
di Pesaro e Urbino il cui scopo istituzionale è quello di tutelare coloro che hanno riportato mutilazioni
ed infermità in servizio militare e civile.
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Particolare attenzione è stata data a quei soggetti che prestano la propria attività nell’ambito
dell’assistenza e cura di particolari patologie quali l’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer
Onlus, punto di riferimento cittadino nel campo dell’assistenza e della cura della patologia dell’età
senile tramite una serie di specifici interventi rivolti anche ai nuclei familiari, e l’Associazione per
l’aiuto ai soggetti con Sindrome di Prader Willi e alle loro famiglie – Sezione Marche Onlus,
impegnata nella ricerca per la diagnosi, la cura ed il sostegno ai pazienti PWS. Sempre nell’ambito
dell’assistenza della malattia ricordiamo: l’A.V.I.S. Associazione Volontari Italiani del Sangue per
l’attività istituzionale e di sensibilizzazione a favore dell’emoscambio, l’A.V.O. Associazione
Volontari Ospedalieri la cui attività solidaristica ed assistenziale presso le strutture sanitarie risulta
preziosa per la comunità, l’Associazione “Banco Farmaceutico Onlus” dedita alla raccolta di
farmaci e prodotti sanitari per persone indigenti successivamente distribuiti attraverso la rete delle
realtà assistenziali.
La Fondazione si è inoltre impegnata a favore dell’Associazione “Centro di Aiuto alla Vita”, la cui
intensa attività è diretta ad offrire aiuto morale, psicologico, sanitario e finanziario alle donne portatrici
di gravidanza difficile e dell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule
A.I.D.O. Onlus – Sezione Provinciale che promuove la cultura della donazione basata sul principio
della solidarietà umana.
Da non dimenticare infine: l’Associazione “CDO Piazza del Lavoro di Pesaro” promotrice di
strumenti di assistenza sociale nel settore lavorativo e di iniziative di orientamento alla formazione
professionale; l’Associazione “Amici del Sindacato delle Famiglie” volta a sostenere l’istituto della
famiglia quale soggetto insostituibile per lo sviluppo della società, l’Associazione “Telefono Amico
di Pesaro” per il sostegno psicologico e morale offerto all’infanzia bisognosa ed alle categorie sociali
più deboli, l’Associazione “Isaia – Volontari col carcere” per l’attività a favore dei detenuti presso la
Casa Circondariale di Pesaro, l’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani – AGESCI – Zona di
Pesaro Urbino per il servizio volontario nei confronti di persone che vivono in stato di disagio psicofisico e di indigenza, l’Associazione “Amicizia e Solidarietà” attiva a favore delle persone più
bisognose residenti nei comuni di Frontone e Serra Sant’Abbondio, l’Associazione Nazionale
Vittime Civili di Guerra – Onlus – Sezione Provinciale di Pesaro e Urbino che difende gli interessi
morali e materiali dei mutilati ed invalidi di guerra e delle famiglie dei caduti, l’Associazione
TREbbiantico CON “A.TRE.CON” operante nella prevenzione del disagio e del disadattamento
giovanili.
Un accenno, infine, al sostegno che la Fondazione ha garantito per progetti a favore dei paesi in via di
sviluppo ed in particolare: il progetto umanitario di controllo della mortalità infantile in Ecuador ad
opera del Rotary International Distretto 2090 - Club di Pesaro, l’attivazione in Marocco del progetto
di apicoltura a favore dei portatori di handicap a cura dell’Associazione “Horizon”, il progetto della
“Città dei ragazzi sorridenti'” nell’ambito dell’attività di recupero dei bambini di strada in Etiopia del
Vicariato Apostolico della Chiesa Cattolica Etiopica di Soddo-Hosanna in Etiopia, la
realizzazione di strutture abitative per i maestri di un campo profughi del nord dell’Uganda da parte dei
Missionari Comboniani Mondo Aperto Onlus, l’acquisto di un trattore per la comunità di Alto Beni in
Bolivia a cura della Parrocchia SS. Terenzio e Marina, l’istituzione di borse di studio per giovani
albanesi promossa dal Movimento Adulti Scouts Cattolici Italiani M.A.S.C.I. Pesaro 3°, la
realizzazione in Etiopia di un centro di accoglienza e formazione per bambini orfani e ragazze madri a
cura del Lions Club Gabicce Mare ed il progetto di scolarizzazione dei bambini degli slums
dell’Uganda della Fondazione AVSI.
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Varie
7%
Attrezzature Informatiche
9%
1%
Allestimenti museali
1%
Laboratori didattici
7%
4%
Attività editoriale
7%
Attrezzature
4%
Premi e manifestazioni
7%
Arredi
4%
Convegni
12%
1%
Borse di studio
4%
Corsi Formativi
32%
Nel presente settore i programmi si sono sviluppati in specifici ambiti di intervento talvolta diversi fra
loro sia nei contenuti che nelle modalità di attuazione, non solo come iniziative di sostegno al sistema
educativo ma anche come interventi che, a vario titolo, favoriscono la crescita e la formazione
giovanile anche in vista dell’occupazione futura.
La Fondazione si è fatta interprete delle varie esigenze rappresentative sia delle istituzioni scolastiche,
sia degli Enti che promuovono iniziative didattico-formative di particolare rilievo - complementari al
sistema scolastico - per la crescita culturale, sociale ed economica del territorio. Ha pertanto posto
specifica attenzione alle istanze provenienti dalla scuola dell’obbligo, alle richieste dell’Ateneo
urbinate, al collegamento tra il mondo della scuola/università e quello del lavoro, nonché alla
formazione di profili professionali che rispondano alle esigenze del mondo produttivo del territorio.
Associazione per la Promozione e Sviluppo degl
i Studi Superiori Universitari “Pesaro Studi” (€
352.582)
L’Associazione per la Promozione e Sviluppo degli Studi Superiori Universitari “Pesaro Studi” di cui la
Fondazione è Socio fondatore, vede nel 2007 il suo decimo anno di vita. Nata su espressa volontà
delle maggiori Istituzioni, Enti ed Associazioni di categoria del territorio, è finalizzata a creare a Pesaro
una struttura universitaria di specializzazione in grado di avvicinare i mondi della domanda e
dell’offerta di lavoro, completando ulteriormente la proposta formativa dell’Ateneo urbinate.
L’Istituzione ha riscontrato e sta riscontrando un notevole interesse tra i giovani, dimostrato dal
numero di studenti in forte aumento: il corrente anno accademico ha registrato oltre 1200 iscrizioni
che potranno arrivare a circa 1300 con l’entrata a regime del Corso di Infermieristica del prossimo
anno, arricchendo un pacchetto formativo di alto livello costituito dai corsi già da tempo attivati di
“Ingegneria e Gestione della Produzione”, “Comunicazione Pubblicitaria”, “Comunicazione e Pubblicità
per le Organizzazioni”, “Lingue e Civiltà Orientali” e “Scienze Infermieristiche”. Il tutto grazie al proficuo
rapporto collaborativo con l’Università degli Studi di Urbino e il Politecnico delle Marche di Ancona
responsabili dei corsi didattici ed al consueto sostegno dei maggiori enti ed Istituzioni del territorio.
L’Associazione Pesaro Studi sta sempre più radicandosi nell’ambito della comunità con conseguenti
indotti in termini sia culturali sia economici: bacino di raccolta e richiamo di energie intellettuali giovani
che vengono debitamente formate secondo specifiche competenze professionali, rappresenta un
importante e prezioso strumento di raccordo tra il mondo formativo e lavorativo, sostenuto dalla
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Fondazione, stante l’incremento studentesco ed il conseguente potenziamento delle attività didattiche,
con un contributo di € 350.000, oltre alla quota contributiva di € 2.582.
Università degli Studi di Urbino: attività formative e didattiche ( € 142.000)
La Fondazione ha continuato a sostenere le iniziative ed i progetti delle diverse Facoltà ed Istituti
dell’Università degli Studi di Urbino indirizzati non solo alla popolazione studentesca ma aperti
anche alla cittadinanza, nella convinzione che l’Ateneo rappresenta uno strumento fondamentale per
la crescita culturale ed economica del territorio il cui impegno non deve esaurirsi nell’espletamento
della sola attività didattica. Tra i numerosi citiamo:
- il Master in “Tecnici di Politiche Territoriali e Urbane” ed il Corso di Perfezionamento e Alta
Formazione in “Sondaggi, Media e Democrazia. Analisi dell’opinione pubblica in ambito
istituzionale e politico” del Laboratorio di Studi politici e Sociali LaPolis dell’Istituto di Sociologia,
volti a creare figure altamente professionalizzate e specializzate nella progettazione e valutazione
delle politiche pubbliche;
- il Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Sociologia della Facoltà di Sociologia che
ha visto il coinvolgimento di studiosi italiani e stranieri insieme per confrontarsi criticamente sulle
tematiche della comunicazione, dell’economia e su argomenti di rilevanza sociologica;
- il Congresso Internazionale “Garibaldi e i movimenti democratici internazionali” e la mostra di
ritratti e cimeli garibaldini organizzati dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere nell’ambito delle
manifestazioni celebrative per il bicentenario della nascita dell’Eroe dei due mondi al fine di divulgarne
l’opera e la figura;
- l’attività seminariale svolta dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Italo Mancini” ed in particolare
il Convegno Nazionale “La Polis e la Scienza”, dedicato all’analisi dello studio e della ricerca
scientifica in ambito religioso, nonché la pubblicazione dei relativi atti sulla rivista “Hermeneutica”
indirizzata anche alle biblioteche universitarie straniere;
il potenziamento dell’attività di catalogazione, ricerca e consultazione della Biblioteca
Orientalistica di “Pesaro Studi”, nonché le iniziative seminariali e culturali e i soggiorni-studio
all’estero volti a promuovere il Corso di Laurea in Lingue e Civiltà Orientali della Facoltà di Lingue e
Letterature Straniere;
- il XXXVII Stage Estivo di Semiotica del Centro Internazionale di Semiotica e Linguistica, importante
momento di confronto, divulgazione scientifica, analisi dei nuovi linguaggi sociali ed artistici e ricerca
sui problemi moderni della comunicazione che ogni anno attira una numerosa e assidua
partecipazione da parte degli studiosi a livello non solo nazionale;
- la prosecuzione del progetto “Attività teatrale per la prevenzione e il miglioramento del disagio
psichico in ambiente detentivo” a cura dell’Istituto di Biomatematica - nell’ambito di una
collaborazione con il Ministero della Giustizia presso la Casa di Reclusione di Fossombrone - nel
quale il teatro è utilizzato quale strumento preventivo e terapeutico del disagio psichico in soggetti
sottoposti a regime detentivo;
- i corsi brevi estivi di aggiornamento professionale e di specializzazione per restauratori
realizzati dalla Facoltà di Lettere e Filosofia – Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la
Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali;
- l’XI Giornata dell’Archeometria della Ceramica “La produzione ceramica dal Medioevo all’età
moderna: aspetti storici e tecnologici” organizzata presso l’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi
dalla Facoltà di Scienze Ambientali, in collaborazione con i Musei Civici di Pesaro e il Consiglio
Nazionale delle Ricerche di Faenza, volta a diffondere la cultura archeometrica, ovvero le tecniche di
analisi dell’impasto ceramico al fine di ricavare dati utili a chiarire aspetti rilevanti dell’evoluzione del
sapere umano, delle tecnologie, delle culture antiche;
- i “Séminaires de droit européen” a cura del Centro di Studi Giuridici Europei istituito presso la
Facoltà di Giurisprudenza finalizzati allo studio del diritto comparato e comunitario negli aspetti teorici
e pratici;
- la IX edizione del Master in Studi sul Medio Oriente “Fattore etnico-religioso e temi economici,
giuridici e storico-politici” della Facoltà di Scienze Politiche teso a formare esperti nelle
organizzazioni internazionali pubbliche e private in grado di operare nell’area mediorientale;
- il convegno “Pianeta Volponi” e la pubblicazione dei relativi atti da parte dell’Istituto di Filologia
Moderna, importante momento di riflessione sull’attività e capacità critica dello scrittore urbinate
sull’evoluzione dei costumi sociali;
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- il convegno (e relativi atti) su Timoteo Viti organizzato dall’Istituto di Storia dell’Arte e di Estetica al
fine di analizzare anche dal punto di vista storico la produzione artistica del pittore urbinate, i rapporti
e le influenze reciproche con il Genga e Raffaello;
- il VII convegno internazionale “Integrazione e tolleranza nella cultura Swahili dell’Africa
dell’Est” realizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche per diffondere la conoscenza di popolazioni che
sempre più interagiscono con la realtà europea;
- i soggiorni-studio a Londra per gli studenti del Corso di Laurea in Lingue e cultura per l’Impresa
della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, preziosa opportunità per approfondire l’apprendimento
ricevuto ed il percorso di studi effettuati;
- la pubblicazione dei volumi “Storia dell’Università di Urbino” e “Raccontare Urbino” realizzati in
occasione delle celebrazioni del 500° anniversario di fondazione dell’Università volti a testimoniare ed
ulteriormente promuovere l’immagine dell’Ateneo feltresco.
Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo II” (€ 50.000)
L’anno 2007 ha visto la Fondazione impegnata in un importante progetto culturale e formativo
dell’Arcidiocesi di Pesaro: la costituzione dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo
II”, promosso dalla Conferenza Episcopale delle Marche e collegato alla Facoltà Teologica della
Pontificia Università Lateranense. L’Istituto rappresenta una significativa realtà culturale per il territorio
provinciale, in quanto sia espressione dell’intera Metropolia - nella quale sono ricomprese anche le
Arcidiocesi di Urbino e la Diocesi di Fano -, sia collegamento con il biennio di specializzazione offerto
dall’Istituto di Scienze Religiose “Italo Mancini” dell’Università degli Studi di Urbino: la sua attività
accademica, condotta da sacerdoti, docenti e ricercatori universitari, è finalizzata ad offrire una
rigorosa formazione teologica e umanistica e ad approfondire i contenuti delle discipline teologiche e
filosofiche. Destinatari: operatori qualificati della vita ecclesiale e pastorale che, al termine degli esami
sostenuti nei tre anni, si vedranno conferire il “Diploma in Scienze Religiose” equivalente alla Laurea
di primo livello. La valenza formativa, culturale e sociale, è testimoniata dalle adesioni di oltre 100
iscritti provenienti dall’intera Metropolia, che ricomprende anche l’Arcidiocesi di Urbino e la Diocesi di
Fano, rappresentando una importante realtà formativa per l’intero territorio provinciale. L’impegno
della Fondazione per l’avvio delle attività ammonta ad € 50.000.
Premio di giornalismo tra le scuole medie della provincia di Pesaro Urbino (€ 21.341)
Nel 2007 la Fondazione ha riconfermato l’adesione al Campionato di Giornalismo tra le Scuole Medie
della provincia di Pesaro Urbino, l’importante progetto didattico-educativo promosso dalla redazione
locale de “Il Resto del Carlino” che, mettendo a disposizione uno spazio di riflessione e scrittura,
intende stimolare i giovani alla lettura del giornale, all’approfondimento di tematiche legate al territorio
e allo sviluppo dell’opinione pubblica. In particolare gli studenti sono impegnati nella produzione di
pagine redazionali complete di articoli, commenti, titoli e fotografie pubblicate tre volte la settimana
nell’edizione pesarese del quotidiano. Tali articoli vengono sottoposti al giudizio di una commissione di
esperti in grado di predisporre una graduatoria di merito cui fa seguito la premiazione delle scuole
vincitrici. La seconda edizione è terminata con successo e ha visto come momento conclusivo una
cerimonia di premiazione dei 10 istituti scolastici vincitori nell’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi.
La terza edizione del Campionato, relativa all’anno scolastico 2007/2008, vede confermate tutte le
modalità d’intervento degli anni passati, nonché prevede, alla sua conclusione, la pubblicazione di un
inserto speciale contenente tutti gli articoli realizzati per l’iniziativa dalle scolaresche da distribuire
capillarmente sul territorio provinciale. L’impegno complessivo dell’Ente ammonta ad € 21.341.
Borsa di Studio “Romolo ed Ortensia Romani” (€ 5.000)
La Fondazione, in quanto continuazione ideale della Cassa di Risparmio di Pesaro e in esecuzione
delle disposizioni di ultima volontà della Prof.ssa Ortensia Rinolfi vedova Romani, ha finanziato una
borsa di studio intitolata “Romolo ed Ortensia Romani” riservata agli studenti cittadini italiani i quali,
avendo conseguito il diploma di maturità di scuola secondaria superiore, intendano iscriversi alla
Facoltà di Medicina e Chirurgia di una Università della Repubblica. L’Ente, dopo aver ristrutturato
l’immobile oggetto del Legato al fine di ricavarne una adeguata redditività, in attesa che lo stesso
generasse adeguati flussi finanziari, ha inteso dare attuazione all’assegnazione della borsa. Pertanto
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nell’esercizio 2007 ha deliberato lo stanziamento della somma di € 5.000,00 ritenuta in grado di
garantire un significativo apporto alla spesa che deve sostenere uno studente “fuori sede”.
Istituzioni scolastiche della provincia: progetti ed iniziative didattiche (€ 161.500)
La Fondazione si è fatta interprete delle varie esigenze provenienti dalle Istituzioni scolastiche di ogni
ordine e grado della Provincia finalizzate ad una migliore formazione, ad una crescita più armonica
della popolazione studentesca, a diffondere le nuove tecnologie e a creare professionalità qualificate,
con una sensibilità particolare riservata ad alunni in situazioni di handicap per favorirne una più attiva
partecipazione alle attività didattiche e formative. Nello specifico é intervenuta a soddisfare le
esigenze di rinnovamento strumentale degli istituti scolastici i quali, nell’obbligatorietà
dell’insegnamento delle nuove tecnologie, si sono trovati di fronte alla duplice necessità di svolgere le
attività previste dal Piano dell’Offerta Formativa senza poter contare come in passato su contributi
ministeriali destinati all'acquisto di attrezzature specifiche. Da qui gli interventi dell'Ente a favore:
dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Urbino per la realizzazione del laboratorio informatico in
grado di supportare la didattica, formare gli alunni diversamente abili tramite software dedicati e
ottimizzare la rete di comunicazione e collegamento multimediale tra i plessi dell’Istituto; degli Istituti
Comprensivi Statali “D. Alighieri” di Pesaro - scuola primaria “S. Mascarucci”, “E. Mattei” di
Acqualagna, “D. Bramante” di Fermignano, “A. Frank” di Montecalvo in Foglia per la
sostituzione della strumentazione obsoleta usata nei diversi plessi per corsi di informatica e lingue
straniere rivolti anche alla popolazione adulta; dell’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Einaudi” di
Novafeltria per la prosecuzione del progetto “Rete telematica di supporto all’attività didattica e
formativa”, volto ad una migliore e più aggiornata offerta formativa.
Sempre nell’ambito della programmazione didattica, la Fondazione è intervenuta su progetti di
eccellenza e specificità promossi dalle singole scuole per elevare il grado di qualità dell’offerta
scolastica: il Concorso nazionale di clavicembalo dedicato a “Gianni Gambi” realizzato dal
Conservatorio Statale di Musica “Gioacchino Rossini” nell’ambito della sua attività di formazione
e diffusione musicale; l’esperienza didattico-formativa “Mini-guide” dell'Istituto Statale Comprensivo
“D. Alighieri” di Pesaro nel quale gli studenti, debitamente preparati, accompagnano nella visita alle
due sale archeologiche del Museo Oliveriano le scolaresche di ogni ordine e grado del territorio; le
giornate di studi organizzate dal Liceo Classico Statale “T. Mamiani” di Pesaro all’interno del
progetto “Agorà” finalizzate ad approfondire le più diverse questioni legate alla condizione dell’uomo
contemporaneo e a stimolare un pubblico eterogeneo all’utilizzo della filosofia nell’ambito della vita
quotidiana quale strumento di risoluzione di problemi; il progetto didattico “Verso Oriente” dell’Istituto
Tecnico Commerciale “D. Bramante” di Pesaro per l’insegnamento delle lingue e culture orientali; i
laboratori teatrali realizzati dall’Ufficio Scolastico dell’Arcidiocesi di Pesaro, dal Liceo Scientifico
Statale di “G. Marconi” di Pesaro, dalla Direzione Didattica di Montelabbate, dall’Istituto
Comprensivo Statale “F. Michelini Tocci” di Cagli.
Analoga attenzione è stata prestata dall’Ente nei confronti della didattica a favore dell'handicap,
sviluppando iniziative mirate all’attiva partecipazione alle attività formative degli alunni diversamente
abili, al fine di meglio promuovere l'integrazione della popolazione studentesca sulla base delle
potenzialità espresse da ciascuno: tra queste la prosecuzione dell’attività, presso l’Istituto
Comprensivo Statale “Evangelista da Piandimeleto”, del “Centro di documentazione per
l’handicap”, laboratorio terapico di tipo linguistico-cognitivo nel quale sono presenti strumenti
accessibili ad alunni e docenti investiti da questa problematica; l’integrazione del corpo docente
dell’Istituto Comprensivo di Materna, Elementare e Secondaria di I Grado di Macerata Feltria per
meglio rispondere alle difficoltà riscontrate nell’automatizzazione dei processi di apprendimento da
parte di alcuni studenti. A favore di soggetti in condizioni economiche disagiate, inoltre, le borse di
studio destinate a studenti meritevoli ma appartenenti a famiglie bisognose ed indigenti frequentanti
“La Nuova Scuola” di Pesaro.
Con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il patrimonio storico-artistico urbinate, la Fondazione ha
contribuito alle migliorie strutturali e funzionali per il Mausoleo dei Della Rovere, nuovo ingresso
dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche – ISIA di Urbino, prestigiosa istituzione statale per
le industrie artistiche, la progettazione grafica e la comunicazione visiva che realizza la propria attività
nel complesso monumentale di Santa Chiara. Sono stati inoltre sostenuti progetti sia formativi sia a
supporto della didattica promossi dall’Ufficio Scolastico Provinciale, ad integrazione ed
arricchimento delle attività curriculari già attuate nei vari istituti.
52
L’Ente è infine intervenuto a sostegno dell’attività editoriale realizzata dalle istituzione scolastiche del
territorio e finalizzata a promuovere iniziative didattico-formative di rilievo quali la pubblicazione “La
fabbrica del vento” dell’Accademia di Belle Arti di Urbino dedicata all’attività professionale della
Scuola di Scenografia ed il volume “L’ITIS ‘E. Mattei’ di Urbino dalle origini ai giorni nostri” dell’Istituto
Tecnico Industriale Statale “E. Mattei” di Urbino che racconta la storia della prestigiosa istituzione
scolastica in grado di contribuire allo sviluppo culturale ed economico della Provincia.
Amministrazioni Pubbliche della Provincia: progetti ed iniziative nell’ambito della formazione (€
231.000)
Un significativo ambito di intervento è rappresentato dal sostegno ai progetti didattico-educativi delle
Amministrazioni Pubbliche che, nascendo da esigenze espresse dalla comunità locale, vanno ad
integrare e rafforzare le discipline curricolari degli studenti coinvolgendo anche gli adulti. In particolare
ricordiamo
- i progetti formativi dei vari Assessorati del Comune di Pesaro, quali “Lo sguardo cosmopolita”,
“Cosa vuoi da me papà”, “Arte Contemporanea”, “A scuola da soli”, “Servizio estivo per ragazzi disabili
della scuola secondaria di I° grado”, “Adotta l’autore”, “Esperienza Studio-lavoro”;
- il Festival Internazionale dell'Illustrazione del Comune di Sant’Angelo in Vado volto a promuovere
presso i giovani il linguaggio dell’illustrazione come mezzo di comunicazione;
- la 30^ “Mostra del Libro per ragazzi” del Comune di Colbordolo nata per promuovere la lettura tra
le giovani generazioni residenti nel territorio e sviluppare temi legati alla letteratura, all’educazione,
alla didattica e alla pedagogia;
- i “Laboratori di letto-scrittura” della Comunità Montana del Catria e Nerone in collaborazione con il
Distretto Sanitario di Cagli, servizio gratuito di supporto ai bambini che incontrano difficoltà
nell’automatizzazione dei processi di apprendimento;
- i corsi di Ceramica e Arti del Comune di Urbania finalizzati a trasmettere ai giovani la tradizione
artistica ed artigianale del territorio durantino e a formare nuove professionalità.
Attenzione particolare è stata inoltre riservata alla progettualità della Provincia di Pesaro ed Urbino
contribuendo alla realizzazione di “Le Modelle – Antiche Donne e Contemporanee”, “Meeting
Internazionale sulle Politiche Giovanili e “Servizio Mobilità Giovanile Europea”, iniziative didatticoeducative tese a diffondere la cultura delle pari opportunità e dell’inclusione sociale, a sviluppare il
senso della cittadinanza attiva e della crescita consapevole attraverso l’impegno sociale e civile,
nonché ad offrire maggiori opportunità di formazione e lavoro in Italia e in Europa.
Sempre in tale ambito notevole impegno è stato inoltre profuso nei confronti di investimenti ‘strutturali’
per il territorio non solo sottoforma di sostegno alla realizzazione di edifici, ma anche di dotazione di
attrezzature e mezzi in grado di contribuire a rendere attuabili le esigenze formative della comunità,
nonché di migliorare qualitativamente i servizi scolastici. Figurano così
- l’acquisto di un nuovo automezzo per il trasporto scolastico gratuito degli alunni frequentanti la
scuola dell’obbligo del Comune di Carpegna;
- la costruzione del nuovo asilo nido nel Comune di Peglio, struttura che va a completare l’offerta di
un servizio didattico-formativo rivolto ad una popolazione giovane e soggetta ad un forte incremento
demografico;
- l’acquisto di arredi e materiale didattico per gli asili nido dei Comuni di Mercatino Conca,
Sassofeltrio e Auditore, strutture di socializzazione e formazione dei piccoli e risposta alle esigenze
delle giovani famiglie del territorio;
- l’allestimento dell’aula scientifica presso l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “A. Volta”
di Fano - sezione distaccata di San Lorenzo in Campo - del Comune di San Lorenzo in Campo che,
nel
facilitare l’apprendimento delle discipline scientifiche previste dal Piano dell’Offerta Formativa,
consente una formazione più qualificata della popolazione studentesca, fornendo altresì adeguati
strumenti di orientamento per le scelte lavorative successive.
Da ultimo, l’Ente è intervenuto a favore di realtà associative dedite alla formazione ad ampio spettro,
quali
- l’Associazione “Università Libera Itinerante della Terza Età” collegata all’Università degli Studi di
Urbino e l’Associazione “Università dell’Età Libera” le quali raggiungono una vasta utenza adulta
tramite lezioni e laboratori multidisciplinari;
53
- l’Associazione “Keishiro Arte – KAUS” di Urbino organizzatrice di corsi estivi per l’incisione
artistica rivolti a tutti coloro intendono intraprendere o perfezionare le tecniche incisorie rapportandosi
con differenti modalità artistiche e stilistiche;
- l’Associazione “Centro per la Formazione e l’Aggiornamento Diesse”, l’Associazione
“Portofranco” e la “Federazione Italiana Scuole Materne” volte a promuovere e sostenere la
professionalità dell’insegnamento nella scuola di ogni ordine e grado;
- l’Associazione “Paoloni Mons. Dante” di Fermignano e l’Opera Diocesana Assistenza di
Urbania impegnate nella ristrutturazione, adeguamento e messa a norma di edifici scolastici adibiti a
scuole dell’infanzia da esse gestite.
54
Arredi
8%
17%
33%
42%
Nella presente area tematica la Fondazione ha attuato la propria azione assistenziale e di
potenziamento delle strutture preposte all’accoglienza della popolazione anziana prevalentemente
tramite Enti locali territoriali ed Istituzioni del settore. Obiettivo primario, anche in considerazione
dell’aumento dell’età media della popolazione: garantire agli anziani una migliore qualità della vita ed
un’assistenza diffusa tramite la creazione di un sistema volto a ridurre il rischio di esclusione sociale.
Comune di Mercatello sul Metauro: realizzazione della Casa di Riposo per Anziani (€ 230.000)
Nell’esercizio di riferimento si è completato il progetto avviato dallo scorso esercizio dal Comune di
Mercatello sul Metauro per la realizzazione di una nuova Casa di Riposo per Anziani, volta a rendere il
servizio assistenziale più qualificato ed efficace, sempre più attento alle molteplici esigenze del
territorio e della comunità. Inaugurata lo scorso 24 febbraio, la struttura, che una volta a regime potrà
ospitare 25 persone, ha visto l’attivazione di efficaci sinergie tra il Comune di Mercatello,
l’Amministrazione Provinciale e il nostro Ente: questi ha deliberato € 300.000 ripartiti negli esercizi
2006 e 2007. L’intervento per l’esercizio di riferimento è di € 230.000.
Comune di Fossombrone: realizzazione della
Casa di Riposo per Anziani (€ 150.000)
Nel 2007 è proseguito il progetto di realizzazione della Casa di Riposo per Anziani da parte del
Comune di Fossombrone, capofila dell’Ambito Territoriale Socio-assistenziale n. 7: tale progetto è
volto a creare una struttura distribuita su due livelli con ricettività di 41 posti letto e servizi, a pieno
regime, per n. 80 utenti. Essa andrà a sostituire la vecchia casa di riposo ormai vetusta e con
capienza limitata. Il nuovo complesso, libero da vincoli strutturali, è progettato seguendo i più moderni
criteri e vedrà realizzati spazi riabilitativi, ricreativi e di socializzazione che consentiranno l’accoglienza
di anziani di Fossombrone e dei Comuni limitrofi. Espletate tutte le formalità, lo scorso mese di
novembre sono stati avviati i lavori di costruzione che dovranno ultimarsi entro due anni. L’onere
complessivo del progetto è stato determinato in € 998.100 di cui € 450.000 provenienti
complessivamente dalla Fondazione ripartiti negli esercizi 2005, 2006 e 2007. Nel 2007 la Fondazione
ha deliberato il terzo contributo di € 150.000.
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Comune di Sassocorvaro: acquisto arredi e materiali sanitari per Casa di Riposo per Anziani (€
40.000)
Il Comune di Sassocorvaro gestisce da oltre vent’anni una Casa di Riposo per Anziani autosufficienti
e non provenienti dal territorio dell’intera provincia (fino ad un massimo di 40 posti). Lo stabile,
collocato nel centro storico del paese, nonostante i ripetuti interventi manutentivi da parte del gestore,
si trova purtroppo in un grave stato di degrado essendo un palazzo di sette piani risalente al 1800. Il
Comune, al fine di mantenere attivo nel territorio un così importante servizio per la comunità, si è
impegnato in una operazione particolarmente significativa anche sotto il profilo finanziario: ha infatti
deciso di procedere all’acquisto ed alla ristrutturazione dell’immobile. Per ultimare la struttura e
garantirne l’operatività ha dovuto altresì provvedere all’acquisto degli arredi e dei materiali sanitari; la
Fondazione è intervenuta a tal proposito con un contributo di € 40.000.
Comunità Montana del Montefeltro: servizio di assistenza domiciliare e trasporto sociale (€
20.000)
La Comunità Montana del Montefeltro presenta una situazione problematica relativamente alla
popolazione anziana, che patisce situazioni di isolamento e difficoltà di inserimento nel tessuto
sociale. Per arginare tale situazione, resa ancor più critica dalla limitata viabilità del territorio e dallo
scarso collegamento offerto dal servizio pubblico, la Comunità Montana ha potenziato due progetti
che nel tempo si sono rivelati indispensabili: l’assistenza domiciliare ed il trasporto sociale. Il primo,
avviato nel 2000 anche grazie al contributo della Fondazione, nel corso degli anni ha visto un notevole
aumento degli utenti presi in carico (attualmente sono 35), generalmente anziani autosufficienti o
parzialmente autosufficienti con situazioni problematiche. Il secondo progetto, relativo al trasporto
sociale ed ugualmente sostenuto negli anni scorsi dal nostro Ente, permette ad anziani e disabili di
usufruire di prestazioni di trasporto per visite mediche, terapie, attività ricreative e culturali. Il sostegno
della Fondazione è di complessivi € 20.000.
Comunità Montana dell’Alta Valmarecchia: servizio di trasporto sociale a chiamata per anziani
e disabili (€ 10.000)
Nella Comunità Montana Alta Valmarecchia la popolazione anziana vive una situazione spesso
difficoltosa in quanto la costante diminuzione dei giovani e la dispersione verso le città con
conseguente sfaldamento della rete parentale-familiare arreca loro solitudine e difficoltà di inserimento
nel tessuto sociale. Per arginare tale situazione, resa ancor più critica dallo scarso collegamento
offerto dalla rete dei trasporti, la Comunità Montana ha implementato un servizio che, attivo dal 2003,
si è rivelato nel corso degli anni indispensabile: si tratta del “Servizio di trasporto a chiamata” che
permette agli anziani autosufficienti di usufruire di prestazioni di trasporto per visite mediche, terapie,
attività ricreative, svolgimento di pratiche amministrative, iniziative culturali e ricreative. Il costo
complessivo annuo del progetto ammonta ad € 30.000 completamente a carico delle singole
Amministrazioni comunali; ad esso ed agli obiettivi che si prefigge (socializzazione, inserimento nel
tessuto cittadino, mantenimento delle capacità residue) la Fondazione ha dato il proprio sostegno con
un contributo di € 10.000.
Acquisto automezzi trasporto sociale anziani (€ 20.000)
Non vanno inoltre dimenticati gli interventi per l’acquisto di automezzi finalizzati al trasporto sociale
della popolazione anziana volti a consentire un suo maggior inserimento nel tessuto cittadino ed, al
contempo, alleviare i familiari del loro carico quotidiano. Con cifre contenute, la Fondazione ha così
potuto sostenere
- il Comune di Isola del Piano per la dotazione di un autoveicolo destinato al trasporto anziani che,
sempre più numerosi, devono recarsi nei centri sanitari di Fano e Fossombrone per analisi e/o terapie
mediche;
- l’Associazione “Il Giardino della Speranza” di Sant’Agata Feltria la quale ha attivato, in aggiunta
al già esistente trasporto a chiamata insufficiente per la vastità del territorio santagatese, un ulteriore
servizio di accompagnamento di soggetti anziani e disabili presso strutture sanitarie o uffici laddove
sia necessario.
56
Acquisto beni immobili
17%
17%
17%
Attrezzature
17%
32%
Nella presente area tematica la Fondazione ha continuato a prestare attenzione alle fragilità psicofisiche quale scelta strategica ed in particolare alle particolari emergenze provenienti da ambienti
sociali problematici ove persone in giovane età affette da patologia psichiatrica e fisica versano in
situazioni di emarginazione. Fra le molteplici strategie di intervento si è ritenuto particolarmente
idoneo il sostegno ad apposite strutture residenziali e assistenziali in grado non solo di gestire la
quotidianità, ma soprattutto di realizzare, attraverso un progetto educativo personalizzato, il
reinserimento del malato psichico nel tessuto comunitario, recando al contempo una valida azione di
supporto alla famiglia. Si tenta così di dare risposta al fenomeno con interventi che garantiscano la
realizzazione di una società sempre più integrata, nella quale il malato psichico trovi il suo posto e la
sua identità.
Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro: acquisto struttura rurale di Ca’ Messere da
destinare a sede delle attività del Centro Socio Educativo “Francesca” (€ 180.000, I tranche di
un progetto pluriennale di complessivi € 520.000)
La Comunità Montana dell’Alto e Medio Metauro gestisce il Centro Socio-educativo “Francesca” che
persegue – tramite l’attivazione di specifici servizi ed attività da tempo sostenute dalla Fondazione finalità educative e formative per ragazzi con disabilità mentale nonché di sostegno alle famiglie alle
quali trasferisce competenze per meglio gestire il rapporto educativo con i propri figli. Il complesso
operato del Centro è stato finora realizzato in sedi distinte - due ad Urbino, una a Fermignano e una in
Urbania – comportando notevoli disagi per gli utenti e le loro famiglie, nonché un aumento dei costi: la
Comunità Montana ha pertanto individuato in località Ca’ Messere la struttura principale nella quale
trasferire tutta l’attività sia per la sua posizione baricentrica rispetto ai territori seguiti, sia per gli ampi
spazi di cui dispone, sia per il favore che tale sito incontra presso i nuclei familiari da sempre contrari a
soluzioni alternative. Stante la necessità di dover provvedere ad importanti interventi di
ristrutturazione, la Comunità Montana, anche al fine di dare stabilità alle attività del Centro, si è posta
il problema di acquisire la struttura, di proprietà dell’Università degli Studi di Urbino, e di riorganizzare
conseguentemente i servizi nelle altre sedi. Dichiarata da parte dell’Ateneo la propria disponibilità ad
alienare l’immobile con il terreno annesso al prezzo complessivo di € 520.000 - importo determinato a
seguito del parere di congruità dell’Agenzia del Territorio –, questo è stato rateizzato nel seguente
modo: € 180.000 entro marzo 2008, € 180.000 entro novembre 2008 ed € 160.000 entro marzo 2009.
Da parte sua la Comunità Montana poteva sostenere con fondi propri solo i lavori inerenti alla sua
ristrutturazione: la Fondazione è così intervenuta per tale acquisizione pluriennale destinando
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complessivamente € 520.000 ripartiti in tre esercizi finanziari (2007, 2008 e 2009) di cui € 180.000
nell’esercizio 2007.
Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus Montefeltro: progetti a favore di disabili psichici (€ 52.000)
La Fondazione sostiene – come sopra ricordato - l’attività del Centro Socio-educativo “Francesca”
attraverso una serie di iniziative alcune delle quali connesse a quelle attivate con positivi riscontri negli
anni precedenti ed in particolare:
- la realizzazione e sperimentazione di un software finalizzato alla gestione del tempo libero per
persone con disabilità cognitiva, con l’obiettivo di realizzarne un CD da distribuire a tutti i servizi socioeducativi e riabilitativi della Regione Marche in modo da diffondere una cultura di attenzione al disabile
in ogni momento della sua giornata;
- il progetto, attivato dal 2004, di “Residenzialità breve”, che offre il sostegno qualificato di educatori ed
assistenti specializzati in grado di prendersi cura dei disabili per periodi di tempo limitato allo scopo di
consentire alla famiglia di rispondere ad alcune emergenze (visite mediche, periodi di
ospedalizzazione) o di concedersi momenti di svago e vacanza;
- i servizi di “parent training” e “counseling”: il primo è rivolto ai genitori di soggetti disabili al fine di
garantire loro un sostegno psicologico e trasmettere una serie di competenze necessarie per una
gestione ottimale del rapporto con i propri figli, mentre il secondo concerne l’attività di consulenza alla
coppia genitoriale;
- l’“onoterapia”, attività educativa svolta con il supporto di un animale, nello specifico l’asino, con
l’obiettivo di stimolare il soggetto disabile sotto i profili psicomotorio, intellettivo, sociale ed affettivo.
Per i progetti sopra descritti, volti a garantire al territorio di riferimento una capillare rete di servizi
socio-assistenziali per i disabili mentali e le loro famiglie, a promuovere e sviluppare l’autonomia dei
soggetti ed un loro livello di integrazione e soddisfazione personale nei diversi sottosistemi sociali nei
quali essi si trovano ad interagire, la Fondazione ha destinato un contributo complessivo di € 52.000.
Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro: attività assistenziale della struttura residenziale per
malati psichici “Casa Don Gaudiano” (€ 30.000)
La struttura residenziale di via del Teatro 26 “Casa Don Gaudiano” gestita dal CE.I.S. - realizzata e
resa operativa anche grazie alla Fondazione - accoglie soggetti adulti portatori di una doppia patologia
psichica e fisica. Ad essi viene offerto un luogo sicuro dal punto di vista ambientale e relazionale ed
assistenza 24 ore su 24 con una equipe di un coordinatore e sei educatori. L’obiettivo di tale
esperienza residenziale è di garantire alle persone ospitate la convivenza con il vissuto doloroso della
propria malattia, favorendone l’integrazione nel contesto sociale e riparandole da un processo di
istituzionalizzazione e sanitarizzazione a cui inevitabilmente andrebbero incontro. Si tratta di
promuovere l’autonomia fisica e la capacità mentale degli utenti, di rispondere alle loro richieste di
vicinanza e sostegno garantendo una migliore “qualità di vita” ed una condizione accogliente in cui
trovare stabilità. Sei attualmente gli ospiti della struttura che necessita di continuo e costante sostegno
per la copertura degli oneri di gestione: a tal fine la Fondazione è intervenuta con un contributo di €
30.000.
Comunità Montana del Catria e Cesano: acquisto arredi per Centro Socio Educativo
“Margherita” (€ 20.000)
La Comunità Montana del Catria e del Cesano ha avviato nel corso dei precedenti esercizi, anche
grazie al contributo della Fondazione, le operazioni di rinnovamento ed adeguamento dei locali del
Centro socio-educativo “Margherita” di Pergola, che accoglie utenti con diversi tipi di handicap psicofisico medio-grave provenienti anche dai comuni limitrofi; essi vengono giornalmente impegnati in
attività di carattere educativo e di laboratorio con il duplice obiettivo di portare all’acquisizione di
autonomie personali e stimolare l’acquisizione di nuove abilità. A completamento dei lavori è stato
necessario approntare un ambiente accogliente ed arredare adeguatamente i locali con un
allestimento moderno e funzionale, il cui costo è stato coperto per € 20.000 dalla Fondazione.
58
Comunità Montana dell’Alta Valmarecchia: attività del Centro di Ippoterapia per disabili (€
15.000)
La Comunità Montana dell’Alta Valmarecchia nel corso degli scorsi esercizi ha realizzato un Centro di
Ippoterapia ed Equitazione per disabili in località Ca’ del Vento, a cui la Fondazione ha garantito il
proprio sostegno economico. La terapia a mezzo del cavallo è un metodo globale ed analitico rivolto a
soggetti in situazione di handicap psico-fisico volta alla riabilitazione motoria, psicomotoria e
sensoriale. I costi di gestione del Centro - la cui finalità consiste nel promuovere e sviluppare
l’autonomia e le capacità fisiche e mentali dei soggetti disabili e garantisce agli stessi una migliore
integrazione nel tessuto sociale – sono stati coperti per € 15.000 dalla Fondazione.
59
Borse di studio
14%
Convegni
14%
Corsi Formativi
14%
Attrezzature
14%
Ricerche
44%
L’impegno della Fondazione in questo settore si è rivolto al sostegno di iniziative in campo storicoarcheologico, scientifico, tecnologico e medico volte a creare sinergie fra il mondo della ricerca e il
territorio. L’attenzione ha privilegiato l’attività di formazione e diffusione della cultura scientifica della
Fondazione Giuseppe Occhialini, nonché alle indagini e sperimentazioni scientifiche condotte
dall’Ateneo urbinate finalizzate ad arricchire il territorio di nuove potenzialità.
Fondazione Giuseppe Occhialini: attività formativa e di ricerca (€ 30.000)
La Fondazione Giuseppe Occhialini, della quale il nostro Ente è socio fondatore accanto
all’Amministrazione provinciale ed al Comune di Fossombrone, nata per divulgare il ruolo della Fisica
ed il suo fondamentale apporto alle altre scienze per la soluzione di problematiche fortemente attuali,
ha proseguito nel 2007 l’attività formativa rivolta a studenti ed insegnanti delle Scuole Superiori. In
particolare l’impegno si è orientato alla promozione dell’informazione scientifica nei confronti dei
giovani in considerazione del vistoso calo di iscrizioni ai Corsi di Laurea di Matematica e Fisica,
nonostante il progressivo aumento della popolazione universitaria. È stata pertanto istituzionalizzata la
“Scuola di Orientamento alle Facoltà Scientifiche”: avviata con successo e con l’entusiastica
partecipazione degli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori della Provincia, la scuola prevede
incontri seminariali con assegnazione finale di borse di studio al fine di guidare gli iscritti nella scelta
universitaria tramite una formazione utile anche per superare eventuali test di ingresso alle Facoltà.
Nel 2007 la Fondazione Occhialini si è inoltre impegnata per l’organizzazione di una specifica attività
editoriale, convegnistica e seminariale, alla presenza di relatori di fama mondiale quali il Prof. Rubbia
e il Prof. Canuto, in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita dell’insigne fisico
forsempronese.
Il sostegno finora dato alla Fondazione Giuseppe Occhialini dall’Ente ammonta ad € 118.000.
Comune di Mombaroccio: manifestazioni celebrative per il 400^ anniversario della morte di
Guidobaldo del Monte (€ 20.000)
La Fondazione ha aderito ad un progetto avviato nel 2006 dal Comune di Mombaroccio, in
collaborazione con Enti ed Istituzioni del territorio per celebrare il IV centenario della morte di
Guidobaldo del Monte, uno dei più illustri scienziati marchigiani del ‘500, fondatore dell’ingegneria
moderna nonché maestro e mecenate di Galileo Galilei, al fine di promuovere e diffondere la cultura
scientifica. Nello specifico è stato organizzato un Convegno Internazionale di Studi - con
60
pubblicazione dei relativi atti -, al quale sono intervenuti numerosi studiosi e docenti universitari italiani
e stranieri, nonché è stato realizzato, ad opera degli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per
l’Industria e l’Artigianato “Benelli” di Pesaro, il “Laboratorio di Galileo e Guidobaldo” per la
ricostruzione funzionante degli strumenti concepiti dai due scienziati. Tali iniziative hanno consentito
agli interessati di approfondire le nozioni di base di fisica e matematica dell’epoca, valide ancore oggi,
tramite un approccio con la scienza facile ed immediato, nonché di valorizzare il patrimonio storicoscientifico locale in ambito non solo nazionale.
La Fondazione è intervenuta nel progetto con un contributo di € 20.000.
Università degli Studi di Urbino - Centro di Ricerca e di Studio dei Beni Culturali Marchigiani:
ricerca storico-archeologica su Forum Sempronii e sulla Flaminia (€ 15.000)
Il Centro di Ricerca e di Studio dei Beni Culturali Marchigiani dell’Ateneo Urbinate da anni conduce
un’interessante opera di riscoperta scientifica e di divulgazione culturale dell’importante realtà
monumentale, museale ed archeologica presente nei principali centri lungo la via consolare Flaminia.
Quest’ampia operazione, iniziata nel 1974, vede la partecipazione attiva delle comunità locali della
vallata del Metauro, della Soprintendenza Archeologica delle Marche e del Ministero per i Beni
Culturali: anche la Regione Marche ha riconosciuto la peculiare validità dell’iniziativa finanziando in
parte l’organizzazione del Parco Archeologico di Forum Sempronii e collaborando all’allestimento di
una serie di musei in numerose città lungo la Flaminia, da ultimo a Cantiano ed Acqualagna. Il
progetto, esperienza didattica importante anche per la formazione professionale offerta agli studenti
universitari partecipanti, è volto a valorizzare e divulgare il patrimonio storico-artistico locale, nonché a
promuovere il sito archeologico lungo la Flaminia con conseguenti indotti economici sulle comunità
interessate. Nel 2007, una apposita convenzione con il Comune di Fossombrone, ha inoltre permesso
sia lo sviluppo dell’attività di ricerca, sia il restauro di materiali da esporre presso il nuovo Museo
Archeologico di Fossombrone.
Il contributo della Fondazione per il 2007 è di € 15.000.
Università degli Studi di Urbino – Centro di Biologia: progetto “Piano di sviluppo per lo studio
integrato delle acque costiere e dei tratti terminali dei fiumi Foglia e Metauro” (€ 15.000)
Il Centro di Biologia Ambientale dell’Ateneo Urbinate da molti anni opera sulle acque costiere e sui
principali fiumi della costa della Provincia di Pesaro-Urbino con compiti di ricerca e monitoraggio. Dal
2005, grazie anche al contributo della Fondazione, ha avviato il progetto triennale “Piano di sviluppo
per lo studio integrato delle acque costiere e dei tratti terminali dei fiumi Foglia e Metauro” i cui risultati
sono stati presenti con successo in occasione di incontri rivolti alla cittadinanza presso l’Auditorium di
Palazzo Antaldi. Dai risultati del monitoraggio dei parametri chimico-fisici e delle concentrazione di
nutrienti e di clorofilla nelle acque, è emerso uno stato di qualità delle acque costiere pressoché
buono, grazie alla costante ossigenazione fornita dalle correnti. Nel 2007 sono inoltre stati effettuati
monitoraggi biologici finalizzati all’osservazione di alghe potenzialmente tossiche e alla fioritura di
materiale mucillaginoso: dall’analisi di microscopia ottica e di biologia molecolare è stata rilevata la
presenza di microrganismi in concentrazione particolarmente bassa da non rappresentare un pericolo
per la salute dell’uomo, né tali da compromettere settori importanti dell’economia (turismo, pesca,
acquacoltura). Tale attività di ricerca, proseguita nel 2007 al fine di verificare la stabilità dei dati già
ottenuti in relazione ai recenti mutamenti climatici, ha impegnato la Fondazione con un contributo di €
15.000.
Università degli Studi di Urbino – Facoltà di Scienze Motorie: progetto di ricerca motoria e
psico-pedagogica “Kids” (€ 15.000)
La Facoltà di Scienze Motorie dell’Ateneo Urbinate ha avviato nel 2007 uno studio pilota condotto da
educatori esperti rivolto agli alunni della scuola primaria: si tratta di un’analisi tesa a raccogliere
informazioni sulla sfera psico-fisica e sulla salute di bambini coinvolti in un protocollo sperimentale di
educazione motoria. Attualmente non è prevista per la scuola primaria la presenza di educatori
qualificati preposti a tale attività: obiettivo del progetto è fornire informazioni utili a genitori, medici ed
insegnanti sullo sviluppo corporeo-motorio e socio-cognitivo degli studenti coinvolti.
La Fondazione è intervenuta a sostegno del progetto con un contributo di € 15.000.
61
Volontariato, Filantropia e Beneficenza – Fondazione Sud
La Fondazione per il Sud si è costituita il 22 novembre 2006 con l’obiettivo di dare impulso e
sostegno nelle regioni meridionali allo sviluppo della società civile e del terzo settore con particolare
attenzione al volontariato, tramite strumenti e forme innovative che, senza sostituirsi al necessario
ruolo delle istituzioni pubbliche, operino in sinergico rapporto con esse.
Nel partecipare alla costituzione della Fondazione per il Sud l’Ente ha provveduto, nell’esercizio 2006,
- a destinare alla formazione del patrimonio iniziale la somma di Euro 1.050.354,00 (corrispondente
all’accantonamento complessivo relativo ai bilanci consuntivi 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004
effettuato in via prudenziale ed indisponibile ai sensi dell’art. 15 della legge n. 266 del 1991, a seguito
dell’Atto di indirizzo del Ministro del Tesoro del 19 aprile 2001),
- a versare la somma di Euro 516.570,00 (corrispondente, alla data del 31 dicembre 2005, agli
accantonamenti dell’1/15° riferiti agli esercizi 2003 e 2004 non assegnati di competenza dei Fondi
speciali per il volontariato di cui all’art. 15 della legge n. 266 del 1991), da conferire a patrimonio, ai
sensi dell’art. 5, lettera b), dell’atto costitutivo della Fondazione,
- ad assumere l’impegno, per il periodo di tre anni a decorrere all’esercizio 2005, di destinare
annualmente alla Fondazione per il Sud il 40% di una somma pari a quella calcolata in applicazione di
quanto previsto nel paragrafo 9.7 del provvedimento del Ministro del tesoro del 19 aprile 2001.
Nel corso del 2007 l’Ente ha quindi proceduto all’erogazione degli importi accantonati negli esercizi
2005 e 2006 a favore del Progetto Sud per complessivi € 284.067 di cui viene data opportuna
evidenza nella tavole di bilancio all’interno del “Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti” e nei
prospetti illustranti l’attività erogativa dell’Ente nel “Volontariato, Filantropia e Beneficenza –
Fondazione per il Sud”.
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Elenco degli interventi deliberati ai fini istituzionali
ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI
Richiedente
Fondazione Rossini Opera
Festival - PESARO - (PU)
Fondazione Cassa di Risparmio di
Pesaro - PESARO - (PU)
Delibera
28^ edizione del “Rossini Opera Festival”
Fondo Palazzo Montani Antaldi 2007- stanziamento
per attività legate alle manifestazioni convegnistiche
e alla pubblica fruizione gestite dalla Montani Antaldi
Srl
100.000
Comune di Urbino - URBINO (PU)
progetto pluriennale: pavimentazione Piazza Duca
Federico e riqualificazione impianto illuminazione
80.000
Diocesi di San Marino Montefeltro
- PENNABILLI - (PU)
Fondazione Ente Olivieri PESARO - (PU)
Comune di Cagli - CAGLI - (PU)
contributo per pavimentazione Duomo di San Leone
in San Leo - II tranche
contributo per attività della Biblioteca e dei Musei
Oliveriani
progetto di attività didattica sulle raccolte d'arte a
Palazzo Montani Antaldi
contributo per mostra “Arte francescana tra
Montefeltro e Papato”
contributo per attività artistico-culturale
75.000
39^ edizione di “Urbino Musica Antica Festival
Internazionale”
26^ edizione del “Premio Nazionale di Cultura
Frontino Montefeltro”
60^ edizione del “Festival Nazionale d'Arte
Drammatica”
sostegno attività istituzionale
40.000
contributo per realizzazione Porta in bronzo del
“Tempio Votivo dello Spirito Santo” in Urbania
contributo per attività editoriale, di studio e
convegnistica
25.000
contributo per rassegna concertistica “Concerti alla
Rocca – Interludio”
contributo per progetto “Ars Libraria” e per Festival
“Parole in Gioco”
contributo
per
completamento
progetto
di
realizzazione Museo Diocesano
contributo per restauro edicola religiosa in cotto – I
tranche
contributo per mostra sui disegni della Collezione
Philippe Artias
progetto editoriale “La Provincia dei Cento Borghi” –
II tranche
25.000
Accademia Raffaello in Urbino URBINO - (PU)
Comune di Frontino - FRONTINO
- (PU)
Associazione Amici della Prosa PESARO - (PU)
Fondazione Carlo e Marise Bo
per la Letteratura Europea
Moderna e Contemporanea URBINO - (PU)
Parrocchia di San Cristoforo Urbania - URBANIA - (PU)
Associazione Culturale Società di
Studi Storici per il Montefeltro SAN LEO - (PU)
Ente Concerti di Pesaro PESARO - (PU)
Arcidiocesi di Pesaro - PESARO (PU)
Comune di Belforte all'Isauro BELFORTE ALL'ISAURO - (PU)
Comune di Urbania - URBANIA (PU)
Provincia di Pesaro e Urbino PESARO - (PU)
Importo
340.000
50.000
42.000
40.000
40.000
30.000
30.000
30.000
25.000
25.000
20.000
20.000
20.000
20.000
63
Comunità Monastica
dell'Adorazione Perpetua Carpegna - (PU)
Comune di Macerata Feltria MACERATA FELTRIA - (PU)
contributo per realizzazione Centro di spiritualità e
cultura
20.000
contributo per acquisto scultura del maestro Floriano
Ippoliti per il nuovo Museo Civico
15.000
Associazione Culturale Società
Pesarese di Studi Storici PESARO - (PU)
Ministero per i Beni e le Attività
Culturali - Soprintendenza per il
Patrimonio Storico Artistico e
Demoetnoantropologico - Urbino URBINO - (PU)
Comune di Apecchio - APECCHIO
- (PU)
Confraternita di San Giovanni
Battista e di Sant'Antonio Abate URBINO - (PU)
contributo per restauro tela “San Pietro che battezza
il Centurione” di Andrea Procaccini
completamento volume “Storia dei Duchi di Urbino”
di Sir J. Dennistoun
contributo per attività editoriale e di ricerca
15.000
contributo per giornata di studio sul dipinto “La
Flagellazione” di Piero della Francesca
12.000
contributo per arredo nuova sede Biblioteca
Comunale
contributo per sistemazione Museo annesso
all'Oratorio
10.000
Comune di Tolentino - Biblioteca
Filelfica - TOLENTINO - (MC)
Parrocchia di San Nicolò Cantiano - CANTIANO - (PU)
Cappella del SS. Sacramento
nella Metropolitana di Urbino URBINO - (PU)
Associazione Culturale Il Teatro
degli Artisti - PESARO - (PU)
Associazione Centro
Internazionale di Studi Urbino e
la Prospettiva - URBINO - (PS)
Amministrazione del Patrimonio
del Collegio-Convitto Raffaello e
del Legato Albani - URBINO - (PU)
contributo per pubblicazione ”Epistolario di Nicola
Vaccaj”
contributo per restauro Chiesa di S. Ubaldo
10.000
contributo per manifestazioni celebrative per V
centenario di fondazione
10.000
contributo per attività artistico-culturale
10.000
contributo per attività istituzionale
10.000
contributo per progetto di ricerca e valorizzazione
del patrimonio del Collegio ”Alba”
10.000
Dopolavoro Aziendale Cassa di
Risparmio di Pesaro - Banca
Marche - PESARO - (PU)
Ente Parco Naturale del Monte
San Bartolo - PESARO - (PU)
contributo per attività culturale
10.000
contributo per musealizzazione raccolte di
ceramiche artistiche e fossili
contributo per pubblicazione “La visita pastorale alla
Diocesi di Pesaro del cardinal Gennaro Antonio De
Simone”
contributo per pubblicazione n. 11 di “Frammenti” collana dell’Archivio Storico Diocesano
10.000
Arcidiocesi di Pesaro - Archivio
Storico e Biblioteca Diocesana PESARO - (PU)
Grapho 5 Litografia s.n.c. - FANO
- (PU)
Edizioni Quattroventi Srl URBINO - (PU)
Associazione Culturale Teatro
Aenigma - URBINO - (PU)
13.520
13.000
10.000
10.000
10.000
9.200
acquisto copie volume “Gridi nella città”
9.000
acquisto copie volume “Udirai melodia del bel
sonare - Federico di Montefeltro e la musica”
contributo per Festival Teatrale Internazionale “Le
Visioni del Cambiamento”
8.550
8.000
64
Associazione Culturale Il Caffé di
Giambattista Vicari - ROMA - (RM)
Comune di Gradara - GRADARA (PU)
Associazione Culturale Tonino
Guerra - PENNABILLI - (PU)
Centro Studi Giuseppe Mazzini FERMIGNANO - (PU)
Associazione Pro Loco Piobbico PIOBBICO - (PU)
Circolo ACLI Centro Universitario
di Urbino - URBINO - (PU)
contributo per inserimento in rete dell’archivio
7.500
contributo per interventi conservativi presso la
Chiesa del Nome di Dio
contributo per mostra “Miravigliosamente Mirò”
5.000
5.000
contributo per attività editoriale e culturale
5.000
contributo per progetto “Il Rinascimento alla corte
dei Brancaleoni”
contributo
per
“Conversazioni
di
Palazzo
Petrangolini”
5.000
Accademia Agraria in Pesaro PESARO - (PU)
Associazione Mondiale Club dei
Brutti - PIOBBICO - (PU)
Comune di Pesaro - PESARO (PU)
Associazione Pro Urbino URBINO - (PU)
Marsilio Editori SpA - VENEZIA (VE)
Robursport Volley Pesaro Srl
Società Sportiva Dilettantistica PESARO - (PU)
Comune di Monteciccardo MONTECICCARDO - (PU)
Comune di Pietrarubbia PIETRARUBBIA - (PU)
Associazione Amici della
Ceramica - URBANIA - (PU)
Associazione Il Sagittario delle
Idee - PESARO - (PU)
Centro Culturale Città Ideale PESARO - (PU)
contributo per prosecuzione lavori di catalogazione
del patrimonio librario
contributo per manifestazione “A Beautiful Lifestyle”
5.000
integrazione fondo avvio lavori II tomo IV volume
collana Historica Pisaurensia
contributo per mostra fotografica “Le Radici del
Cielo”
contributo per manifestazione “Le Vie dei Presepi”
5.000
contributo per “Concerto di Capodanno 2008”
5.000
contributo per mostra “Ricerche Dipinti Disegni”
5.000
contributo per pubblicazione “Saiani Fontis Venam”
4.800
acquisto copie volume “Villa Imperiale di Pesaro”
4.800
contributo per allestimento sala conferenze Centro
Civico VII Circoscrizione
Presentazione
volume
“Signor
Conte...Caro
Mamiani”
contributo per pubblicazione volume celebrativo
della società sportiva
4.000
contributo per mostra “Memoriale dal Convento
Enzo Cucchi”
contributo per completamento lavori installazione
scultura “Carro con Obelisco” di A. Pomodoro
contributo per “Festa della Ceramica”
4.000
contributo per attività culturale ed espositiva
4.000
4.000
contributo per attività culturale e musicale estiva
4.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
4.000
4.000
4.000
4.000
65
Associazione Pro Loco Perticara PERTICARA - (PU)
contributo per pubblicazione “Storia grande di un
Paese piccolo - Perticara: un Monte, un Paese, una
Miniera”
4.000
Grapho 5 Litografia s.n.c. - FANO
- (PU)
Parrocchia Sant'Agostino PESARO - (PU)
L'Erma di Bretschneider Srl ROMA - (RM)
Associazione musicale Coro
Filarmonico di Pesaro G. Rossini San Carlo - PESARO - (PU)
acquisto copie volume “Mestieri di ieri e di oggi”
3.600
contributo
per
ripristino
impianto
di
videosorveglianza della Chiesa
acquisto copie volume “Archeologia e storia tra
Marche e Romagna”
contributo per 11^ edizione di “Estate Musicale
Pesarese”
3.500
Edizioni del Veliero Srl - PESARO
- (PU)
Associazione Il Palchettone URBANIA - (PU)
Comune di Cantiano - CANTIANO
- (PU)
Associazione Culturale Cavaspina
- URBINO - (PU)
Fondazione Istituto Culturale e
Sociale Arcidiocesano - URBANIA
- (PU)
Associazione Coro Polifonico San
Carlo - PESARO - (PU)
Conservatorio Statale di Musica
Gioacchino Rossini - PESARO (PU)
Neftasia Editore Srl - PESARO (PU)
Circolo Amici della Lirica G.
Rossini - PESARO - (PU)
C.I.F. Centro Italiano Femminile Comitato Comunale Pesaro PESARO - (PU)
Coro Polifonico Santa Maria PIOBBICO - (PU)
Associazione Culturale Voces
Feretranae in Campo BELFORTE ALL'ISAURO - (PU)
Comune di Pergola - PERGOLA (PU)
Edizioni Quattroventi Srl URBINO - (PU)
Associazione Archeoclub d'Italia Sede di Pesaro - PESARO - (PU)
acquisto copie I e II volume di “Immagini di Pesaro
dal Diciannovesimo al Ventesimo Secolo”
contributo per attività celebrative per 25°
anniversario di fondazione
contributo per manifestazione “La Turba”
3.000
contributo per laboratorio di lettura e scrittura
creativa “La stalla di Pegaso”
contributo per restauro Crocifisso della Chiesa di S.
Giovanni in Pesaro
contributo per pubblicazione manoscritto “La
passeggiata”
3.000
contributo per realizzazione CD per 25° anno di
attività
contributo per “Concerto per Festa del Lavoro”
3.000
acquisto copie volume “Sa un fil de luc”
3.000
3.000
3.000
contributo per attività musicale
3.000
contributo per attività musicale
3.000
contributo per convegno “Scultura lignea. Per una
storia dei sistemi costruttivi e decorativi”
acquisto copie volume “Democrazia e Cristianesimo
- I Principii comuni”
contributo per 11^ edizione rassegna di filmati
archeologici “Vedere l'Archeologia”
3.000
Convento dei Frati Minori di San
Giovanni Battista - PESARO –
(PU)
Associazione Beata Margherita
della Metola Onlus SANT'ANGELO IN VADO - (PU)
contributo per progetto culturale “La terra dei
Fioretti”
2.000
contributo per pubblicazione volume “La vita come
dono”
2.000
3.166
3.000
3.000
3.000
3.000
3.000
3.000
2.860
2.700
66
La Donna si Racconta Movimento contributo per 15^ edizione “Premio Letterario La
Internazionale di Cultura e
Donna si racconta”
Solidarietà - PESARO - (PU)
2.000
Coro Polifonico Jubilate Candelara - CANDELARA - (PU)
Associazione Speciale Donna PESARO - (PU)
Panathlon Club di Pesaro PESARO - (PU)
Parrocchia di S. Andrea in
Concattedrale - PERGOLA - (PU)
Mondadori Electa - SEGRATE (MI)
Comune di Piobbico - PIOBBICO (PU)
Società Dante Alighieri Onlus
Comitato di Pesaro - PESARO (PU)
Venerabile Compagnia della Morte
- URBINO - (PU)
Circolo Filatelico Numismatico
Pesarese - PESARO - (PU)
contributo per “Festival di Musica Antica Musicae
Amoeni Loci”
2.000
contributo per pubblicazione sul cinquantenario del
Club
contributo per restauro affresco
2.000
acquisto copie volume “Marche, Gente e terra”
2.000
contributo per premio “Costanzo Felici da Piobbico”
2.000
realizzazione pubblicazione “Le tredici vite di
Costanza Monti Perticari”
contributo per ciclo di conferenze “Itinerari
intellettuali di Giancarlo e Gian Galeazzo Scorza”
1.820
contributo per apertura estiva Oratorio sede della
Compagnia
contributo per mostra filatelica per 60^ anniversario
Festival Nazionale Arte Drammatica
1.500
Parrocchia di S. Lucia ACQUALAGNA - (PU)
contributo per mostra fotografica “Altro mondo”
1.500
contributo per pubblicazione “La Chiesa di Santa
Lucia di Acqualagna. Ricostruzione delle vicende
storico-artistiche, degli affreschi, delle opere d'arte”
1.500
Complesso Bandistico Autonomo
di Candelara - CANDELARA (PU)
Bracciali Editore - AREZZO - (AR)
contributo per attività didattico-musicale
1.500
acquisto copie volume “Odissea - Viaggio del poeta
con Ulisse”
contributo per pubblicazione volume celebrativo
della società sportiva
contributo per “Concerto di Natale”
1.170
Società Canottieri Pesaro PESARO - (PU)
Associazione Corale di
Fossombrone - FOSSOMBRONE
- (PU)
Società Editrice Progetti Editoriali
Srl - ANCONA - (AN)
Consulta tra le Fondazioni Casse
di Risparmio Marchigiane c/o
Fondazione C.R. di Ascoli Piceno ASCOLI PICENO - (AP)
2.000
2.000
1.800
1.500
1.000
1.000
acquisto copie volume “La notte di San Martino”
800
partecipazione
”Mostra
Mercato
Nazionale
d'Antiquariato di Pennabilli”
partecipazione “Fiera del Libro di Torino”
760
Totale
625
1.527.671
67
SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA
Richiedente
Delibera
Azienda Sanitaria Unica Regionale contributo per realizzazione Risonanza Magnetica
- A.S.U.R. - Zona Territoriale n. 2
Nucleare - IV tranche
Urbino - URBINO - (PU)
Importo
551.772
Azienda Ospedaliera Ospedale
San Salvatore di Pesaro PESARO - (PU)
contributo per acquisto attrezzature sanitarie ad uso
dei diversi reparti dell'Azienda Ospedaliera
(mammografo)
500.000
dei diversi reparti dell'Azienda Ospedaliera
(neuronavigatore)
96.000
Fondazione Cassa di Risparmio di completamento progetto di ampliamento Ospedale
S. Salvatore - Muraglia per inserimento Reparto di
Medicina Nucleare
37.000
dei diversi reparti dell'Azienda Ospedaliera (sistema
di immagine digitale per radiografia dentale e riunito
digitale)
contributo per acquisto strumentazione cardiologica
da donare all'Ospedale di Urbino
contributo per attività di prevenzione ed
informazione delle malattie cardiovascolari
14.500
contributo per mostra “Curare e guarire. Occhio
artistico e occhio clinico”
contributo per convegno “I farmaci per la targeted
therapy: la storia continua”
3.000
Associazione Amici del Cuore URBINO - (PU)
Fondazione per la Lotta contro
l'Infarto Prof. E. Sgarbi Onlus PESARO - (PU)
Associazione Medicina e Persona
- Pesaro Onlus - PESARO - (PU)
Totale
10.000
10.000
1.500
1.223.772
VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA
Richiedente
Centro Italiano di Solidarietà di
Pesaro - Onlus - PESARO - (PU)
Magma Società Cooperativa
Sociale arl Onlus - PESARO (PU)
Ambito Territoriale Sociale n. 4 Urbino - URBINO - (PU)
Associazione CDO Piazza del
Lavoro di Pesaro - PESARO (PU)
Comunità Montana Alta
Valmarecchia - NOVAFELTRIA (PU)
Associazione Provinciale per
l'Assistenza agli Spastici e
Discinetici - PESARO - (PU)
Delibera
contributo per attività socio-assistenziale della
Comunità di Via del Seminario e dei servizi del
CE.I.S.
contributo per potenziamento reparti lavorativi con
disabili in collaborazione con Cooperativa Sociale
T41B
contributo per progetto di prevenzione del disagio
giovanile “Con-tatto” - II tranche
contributo per progetto di inserimento socioprofessionale “Piazza del Lavoro”
Importo
125.000
contributo per attività di assistenza educativa per
bambini portatori di handicap e/o disagio sociale, per
implementazione attività dei Centri di Aggregazione
e per potenziamento Uffici di Promozione Sociale
contributo per attività assistenziale
40.000
80.000
60.000
40.000
40.000
68
Associazione Italiana Malattia di
Alzheimer Onlus A.I.M.A. Pesaro
Onlus - PESARO - (PU)
contributo per progetto “Incontro” per malati di
Alzheimer e loro familiari
35.000
Comunità Montana del Montefeltro
- CARPEGNA - (PU)
Più in Là Cooperativa Sociale a.r.l.
Onlus - Istituto Oncologico
Pesarese Raffaele Antoniello PESARO - (PU)
Fondazione ANTItaliaOnlus
Delegazione di Pesaro - PESARO
- (PU)
contributo per progetto di assistenza educativa per
minori
contributo per acquisto macchinari per laboratorio
rivolto a minori svantaggiati
contributo per attività di assistenza gratuita
oncologica domiciliare
30.000
contributo per attività di assistenza gratuita
oncologica domiciliare e per prosecuzione progetto
“Igiene alla Persona”
30.000
Centro Italiano di Solidarietà di
Pesaro - Onlus - PESARO - (PU)
contributo per interventi di ristrutturazione locali per
trasferimento servizi a favore di malati di Aids
25.000
Comune di Sant'Ippolito SANT'IPPOLITO - (PU)
Parrocchia del Sacro Cuore PESARO - (PU)
Comune di Borgo Pace - BORGO
PACE - (PU)
contributo per interventi socio-assistenziali e
acquisto automezzo per trasporto sociale
contributo
per
interventi
di
ristrutturazione
dell'immobile destinato a Casa Scout
contributo per attività caritative ed assistenziali
svolte attraverso la Caritas
contributo per acquisto attrezzature per struttura
polivalente di aggregazione
20.000
Società di Solidarietà Cooperativa
Canaan Cooperativa Sociale MONTELABBATE - (PU)
contributo per interventi di ristrutturazione e
manutenzione immobile ospitante la Comunità di
Canaan
15.000
Parrocchia San Lorenzo Martire TAVULLIA - (PU)
Cooperativa Sociale a.r.l. La
Ginestra - PESARO - (PU)
contributo per acquisto materiali, arredi ed
attrezzature per “Progetto Giovani”
contributo per attività di manutenzione e gestione
del verde del Giardino Orti Giuli nell'ambito del
progetto di reinserimento lavorativo per soggetti
svantaggiati
15.000
contributo per attività
oncologica domiciliare
15.000
A.V.I.S. Associazione Volontari
Italiani del Sangue Provinciale
Pesaro e Urbino Onlus - PESARO
- (PU)
Fondazione AntItalia Onlus
Comitato di Urbino - URBINO (PU)
Fondazione Don Gaudiano Onlus PESARO - (PU)
Arcidiocesi di Urbino, Urbania,
Sant'Angelo in Vado - URBINO (PU)
Associazione Centro di Aiuto alla
Vita - PESARO - (PU)
Parrocchia Santa Maria Regina BORGO SANTA MARIA - (PU)
Società Cooperativa a.r.l.
Arcobaleno Cooperativa Sociale PESARO - (PU)
di
assistenza
gratuita
30.000
30.000
20.000
20.000
20.000
15.000
15.000
12.000
contributo per attività caritative ed assistenziali
svolte attraverso la Caritas
12.000
10.000
contributo per acquisto minibus
10.000
contributo per allestimento sezione lattanti asilo nido
“Arcobaleno”
8.000
69
Cooperativa Sociale di Solidarietà
a.r.l. Gianfranco Valeriani CARPEGNA - (PU)
Associazione Insieme - PESARO (PU)
Associazione Volontari Ospedalieri
- A.V.O. - PESARO - (PU)
Associazione Horizon - ESTERO (ES)
Missionari Comboniani Mondo
Aperto Onlus - VERONA - (VR)
Rotary International Distretto 2090
- Club di Pesaro - PESARO - (PU)
Vicariato Apostolico della Chiesa
Cattolica Etiopica di SoddoHosanna - WOLAITA SODDOHOSANNA - (ES)
Associazione Nazionale Mutilati ed
Invalidi Civili Sede Provinciale
contributo per corsi di formazione rivolti a disabili ed
acquisto attrezzature
8.000
contributo per “Progetto Estate 2007” soggiorno
vacanza per disabili
contributo per attività istituzionale ed assistenziale
8.000
contributo per acquisto strumentazioni informatiche
per Centri di Aggregazione
contributo per acquisto attrezzature per progetto di
apicoltura in Marocco
contributo per realizzazione case per insegnanti nel
campo profughi in Nord Uganda
contributo per progetto di controllo della mortalità
infantile in Ecuador
contributo progetto di recupero dei bambini di strada
in Etiopia
7.000
contributo per progetto dei gruppi di auto-aiuto “La
Gilda” per disabili e loro familiari
5.000
Parrocchia S. Francesco di Assisi
- PESARO - (PU)
Associazione Telefono Amico di
Associazione Randagi
Accoglienza Benessere e Libertà
A.R.A.B.E.L. - PESARO - (PU)
contributo per attività socio-assistenziale per
indigenti
contributo per attività assistenziale e di ascolto per
minori ed anziani
contributo per interventi manutentivi della struttura di
accoglienza
5.000
Associazione Amici del Sindacato
delle Famiglie - PESARO - (PU)
Associazione Italiana per la
Donazione di Organi, Tessuti e
Cellule - A.I.D.O. Onlus - Sezione
Provinciale - PESARO - (PU)
Parrocchia SS. Terenzio e Marina
- PESARO - (PU)
Associazione per l'aiuto ai soggetti
con Sindrome di Prader Willi ed
alle loro famiglie - Sezione Marche
contributo per attività assistenziale
5.000
Associazione AVULSS
Fossombrone - Onlus FOSSOMBRONE - (PU)
Associazione Isaia - Volontari col
carcere - PESARO - (PU)
Parrocchia S. Maria di Loreto PESARO - (PU)
Associazione A.TRE.CON
Associazione TREbbiantivo CON PESARO - (PU)
Associazione Amicizia e
Solidarietà - FRONTONE - (PU)
contributo per iniziative
celebrative
per
30°
8.000
6.000
6.000
6.000
6.000
5.000
5.000
5.000
contributo per progetto umanitario in Bolivia
5.000
contributo per progetto di studio e ricerca
sull'efficacia della terapia con farmaco “rimonabant”
5.000
contributo per attività socio-assistenziale
4.000
contributo per attività assistenziale e solidaristica a
favore dei detenuti “Casa Circondariale”
contributo per attività socio-educativa estiva
dell'Oratorio
contributo per acquisto arredi ed attrezzature per
Centro di Aggregazione giovanile “Dirinvagò”
4.000
4.000
4.000
4.000
70
Eremite Carmelitane di Monteluro contributo per interventi di manutenzione al
- TAVULLIA - (PU)
Monastero
Associazione Guide e Scouts
contributo per attività educative e socio-assistenziali
Cattolici Italiani - AGESCI Zona di
Pesaro Urbino - PESARO - (PU)
3.500
Movimento Adulti Scouts Cattolici
Italiani M.A.S.C.I. Pesaro 3° PESARO - (PU)
Lions Club Gabicce Mare GABICCE MARE - (PU)
Associazione Nazionale Vittime
Civili di Guerra Sezione
Provinciale di Pesaro Urbino PESARO - (PU)
Patronato Acli - Sede Provinciale
di Pesaro - Pesaro - (PU)
Ente Nazionale Protezione Animali
E.N.P.A. Sezione Provinciale di
Pesaro-Urbino - PESARO - (PU)
3.000
contributo per borse di studio in Albania
contributo per progetto umanitario
“Adottiamo il villaggio di Wolisso”
in
Africa
3.000
3.000
3.000
contributo per apertura sede di Urbania
2.800
2.000
Parrocchia di Cristo Re - PESARO contributo per attività socio-educativa dell'Oratorio
- (PU)
Fondazione AVSI - MILANO - (MI) contributo per progetto umanitario in Uganda “Slums
di Kampala”
Associazione Banco Farmaceutico contributo per promozione VII Giornata Nazionale
Onlus - MILANO - (MI)
Raccolta del Farmaco
Unione Nazionale Mutilati per
contributo per acquisto arredi ed attrezzature
Servizio U.N.M.S. Sezione
informatiche
Provinciale di Pesaro - Urbino PESARO - (PU)
Totale
2.000
2.000
1.900
1.800
915.000
EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Richiedente
Associazione Pesaro Studi
Associazione per la promozione e
lo sviluppo degli Studi Superiori e
Universitari Pesaro - PESARO (PU)
Comune di Carpegna CARPEGNA - (PU)
Delibera
contributo destinato per € 2.582,28 a quota
associativa e per € 350.00,00 ad attività didattica e
di formazione
Importo
352.582
contributo per avvio attività Istituto Superiore di
Scienze Religiose “Giovanni Paolo II”
contributo per acquisto scuolabus
50.000
contributo per progetti didattico-educativi “Le
Modelle - Antiche Donne e contemporanee”,
“Meeting Internazionale sulle Politiche Giovanili”,
“Servizio Mobilità Giovanile Europea”
30.000
Università degli Studi di Urbino
contributo per pubblicazione volumi “Storia
Carlo Bo - URBINO - (PU)
dell'Università di Urbino” e “Raccontare Urbino”
Comune di Peglio - PEGLIO - (PU) contributo per realizzazione asilo nido
25.000
La Nuova Scuola Società
Cooperativa a.r.l - PESARO (PU)
25.000
contributo per borse di studio per studenti bisognosi
e meritevoli
40.000
25.000
71
Comune di Mercatino Conca MERCATINO CONCA - (PU)
contributo
per
Congresso
Nazionale
dell'Associazione Italiana di Sociologia
contributo per iniziative formative del Laboratorio di
Studi Politici e Sociali LaPolis
contributo per acquisto arredi ed attrezzature per
asilo nido
III edizione campionato di giornalismo tra le scuole
medie della Provincia in collaborazione con Il Resto
del Carlino
20.000
contributo per progetti didattici “Lo sguardo
cosmopolita”, “Cosa vuoi da me papà”, “Arte
Contemporanea”, “A scuola da soli”
19.000
Comune di Sassofeltrio SASSOFELTRIO - (PU)
Conservatorio Statale di Musica
Gioacchino Rossini - PESARO (PU)
Associazione Paoloni Mons. Dante
- FERMIGNANO - (PU)
Opera Diocesana Assistenza URBANIA - (PU)
Accademia di Belle Arti di Urbino URBINO - (PU)
Comune di Colbordolo COLBORDOLO - (PU)
Comune di Sant'Angelo in Vado SANT'ANGELO IN VADO - (PU)
contributo per acquisto arredi e materiale didattico
per asilo nido
10^ edizione Concorso Nazionale di Clavicembalo
“Gianni Gambi”
15.000
contributo per adeguamento impianti scuola per
l'infanzia Paoloni Mons. Dante
contributo per ristrutturazione immobile ospitante
Scuola Materna Pio XII
contributo per seminari nazionali e pubblicazione
rivista “Hermeneutica”
contributo per servizio estivo per ragazzi disabili
della scuola secondaria di I grado
contributo per manifestazioni celebrative per il
Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi
contributo per pubblicazione volume “La Fabbrica
del vento”
contributo per 30^ “Mostra del Libro per Ragazzi”
15.000
contributo per II edizione del “Festival Internazionale
dell'Illustrazione”
contributo per gestione Biblioteca Orientalistica e
iniziative didattico-culturali del Corso di Laurea in
Lingue e Civiltà Orientali
Istituto Superiore per le Industrie
contributo per interventi di migliorie strutturali e
Artistiche - ISIA - URBINO - (PU)
funzionali nel Mausoleo dei Della Rovere
Comune di San Lorenzo in Campo contributo per allestimento aula scientifica Istituto “A.
- S. LORENZO IN CAMPO - (PU) Volta” di Fano e arredamento Centro Comunale per
l'infanzia
10.000
Comune di Auditore - AUDITORE
- (PU)
Comunità Montana del Catria e
Nerone - Zona D1 - CAGLI - (PU)
Istituto Tecnico Commerciale
Statale Donato Bramante PESARO - (PU)
Istituto Comprensivo Statale E.
Mattei - ACQUALAGNA - (PU)
10.000
contributo per acquisto arredi per asilo nido
20.000
20.000
20.000
15.000
12.000
12.000
12.000
12.000
10.000
10.000
10.000
10.000
10.000
contributo per “Laboratori di letto-scrittura” per
bambini con difficoltà di apprendimento
contributo per II edizione progetto didattico “Adotta
l'autore”
contributo per progetto didattico “Verso Oriente”
8.000
contributo per allestimento aula informatica
7.000
8.000
7.500
72
Istituto Comprensivo Pascoli URBINO - (PU)
Istituto Comprensivo Statale D.
Bramante - FERMIGNANO - (PU)
Comune di Urbania - URBANIA (PU)
Istituto Statale Comprensivo di
Materna, Elementare e
Secondaria di I Grado MACERATA FELTRIA - (PU)
Istituto Comprensivo Statale
Scuola Infanzia Primaria e
Secondaria di I Grado A. Frank MONTECALVO IN FOGLIA - (PU)
Istituto Statale Comprensivo D.
Alighieri - PESARO - (PU)
Ufficio Scolastico Provinciale di
Pesaro e Urbino - PESARO - (PU)
Istituto Comprensivo Statale
Evangelista da Piandimeleto PIANDIMELETO - (PU)
7.000
7.000
contributo per “Esperienza Studio-Lavoro”
7.000
contributo per corsi di “Ceramica e Arti” per giovani
7.000
contributo per integrazione corpo docente
7.000
7.000
7.000
contributo per Giochi Sportivi Studenteschi
6.000
contributo per progetto didattico per alunni portatori
di handicap
6.000
Associazione Centro per la
Formazione e l'Aggiornamento
Diesse (Didattica e Innovazione) PESARO - (PU)
Direzione Didattica Statale di
Montelabbate - MONTELABATE (PU)
contributo
per
ciclo
di
conferenze
“All'improvviso...Dante. La bellezza ancella della
verità”
5.000
contributo per 11^ “Giornata dell'Archeometria della
Ceramica”
contributo per organizzazione “Séminaires de droit
européen”
contributo per progetto di ampliamento dell'offerta
formativa
5.000
contributo per prosecuzione progetto “Attività
teatrale per la prevenzione e il miglioramento del
disagio psichico in ambiente detentivo”
5.000
Istituto d'Istruzione Superiore Luigi
Einaudi - NOVAFELTRIA - (PU)
Ufficio Scolastico Provinciale di
Associazione Keishiro Arte Urbino
- KAUS Urbino - URBINO - (PU)
contributo per 37^ edizione “Stage estivo di
Semiotica”
contributo per progetto educativo “Quale bellezza
salverà il mondo?”
contributo per progetto “Rete telematica di supporto
all'attività didattica e formativa”
contributo per acquisto attrezzature per sala
convegnistica
contributo
per
corsi
formativi
estivi
di
specializzazione per restauratori
I annualità borsa di studio Romolo ed Ortensia
Romani
contributo per pubblicazione atti convegno “Pianeta
Volponi”
contributo per “Corsi Estivi Internazionali per
l'Incisione Artistica”
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
4.000
4.000
73
contributo per convegno dedicato a Timoteo Viti
4.000
contributo per Master di Studi sul Medio Oriente
“Fattore etnico-religioso e temi economici, giuridici e
storico-politici”
4.000
Istituto Tecnico Commerciale
Statale Donato Bramante PESARO - (PU)
Associazione Università dell'Età
Libera - PESARO - (PU)
Associazione Università Libera
Itinerante della Terza Età'
collegata all'Università 'Carlo Bo'
di Urbino - PESARO - (PU)
Istituto Statale Comprensivo D.
Alighieri - PESARO - (PU)
Liceo Scientifico Statale G.
Marconi - PESARO - (PU)
Istituto d'Istruzione Superiore
Statale F.M. II Della Rovere URBANIA - (PU)
Istituto Comprensivo Statale F.
Michelini Tocci di scuola materna
elementare e media - CAGLI (PU)
Unione Italiana Sport Per Tutti UISP Comitato Provinciale di
contributo per progetto didattico “Verso Oriente”
3.500
contributo per attività didattico-formativa
3.500
3.000
contributo per progetto didattico-formativo “Miniguide”
contributo per progetto didattico “La cultura del
dialogo”
contributo per laboratorio didattico
3.000
contributo per attività teatrale
3.000
contributo per allestimento Museo dei Gessi
3.000
contributo per manifestazioni celebrative per 20°
2.500
Istituto Tecnico Industriale Statale
- ITIS Enrico Mattei - URBINO (PU)
contributo per realizzazione pubblicazione L'ITIS E.
Mattei di Urbino dalle origini ai giorni nostri
2.500
pubblicazione volume di promozione dell'educazione
alla legalità distribuito nell'ambito della Festa della
Polizia
2.346
Liceo Classico Statale Mamiani
con annesso Istituto Magistrale PESARO - (PU)
contributo per progetto formativo “Agorà”
2.000
Associazione Portofranco URBINO - (PU)
Federazione Italiana Scuole
Materne Presidenza Provinciale PESARO - (PU)
2.000
contributo per corsi formazione e aggiornamento
specialistico
2.000
contributo per convegno internazionale “Integrazione
e tolleranza nella cultura Swahili dell'Africa dell'Est”
II campionato Giornalismo tra Scuole Medie
Provincia di Pesaro e Urbino: premiazione
contributo per soggiorni st udio a Londra per studenti
del Corso di Laurea in Lingue e Cultura per
l'Impresa
2.000
Totale
3.000
3.000
1.341
1.000
1.014.770
F onda z ione C a s s a di R is pa rmio di P e s a ro
74
ASSISTENZA AGLI ANZIANI
Richiedente
Comune di Mercatello sul Metauro
- MERCATELLO SUL METAU (PU)
Comune di Fossombrone FOSSOMBRONE - (PU)
Delibera
contributo per progetto di ristrutturazione Casa di
Riposo per Anziani - II e III tranche
Importo
230.000
completamento progetto di costruzione Casa di
Riposo per Anziani - III tranche
150.000
Comune di Sassocorvaro SASSOCORVARO - (PU)
Comunità Montana del Montefeltro
- CARPEGNA - (PU)
Parrocchia di Santa Maria Assunta
- MONTECCHIO - (PU)
Comunità Montana Alta
Valmarecchia - NOVAFELTRIA (PU)
Associazione Il Giardino della
Speranza - SANT'AGATA
FELTRIA - (PU)
Comune di Isola del Piano ISOLA DEL PIANO - (PU)
Centro Italiano Femminile C.I.F. Presidenza Provinciale - PESARO
- (PU)
Comune di Carpegna CARPEGNA - (PU)
Associazione Gruppo Terza Età
Maria Rossi - Onlus - PESARO (PU)
Associazione Centro Sociale
Adriatico A.P.S. - PESARO - (PU)
Totale
contributo per acquisto arredi e materiali sanitari per
Casa di Riposo per Anziani
contributo per servizio di assistenza domiciliare e
trasporto sociale per anziani
contributo per completamento Oratorio
40.000
contributo per servizio di trasporto sociale a
chiamata per anziani e disabili
10.000
contributo per acquisto automezzo per servizio di
assistenza per anziani e disabili
10.000
contributo per acquisto automezzo per servizio
socio-assistenziale per anziani
contributo per progetto assistenziale “Estate serena”
10.000
20.000
15.000
10.000
8.000
contributo per attività istituzionale ed assistenziale
2.500
contributo per interventi di manutenzione campi da
gioco
1.500
507.000
PATOLOGIE E DISTURBI PSICHICI E MENTALI
Richiedente
Comunità Montana dell'Alto e Medio
Metauro - URBANIA - (PU)
Delibera
Importo
progetto pluriennale: acquisto struttura 180.000
rurale di Ca' Messere da destinare a sede
delle attività del Centro Socio Educativo
“Francesca”
Montefeltro Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus contributo per progetti attivati presso il
52.000
- URBINO - (PU)
Centro Socio Educativo “Francesca”
Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro contributo per attività assistenziale svolta
30.000
dalla Casa Don Gaudiano
Comunità Montana del Catria e del Cesano contributo per acquisto arredi per Centro
20.000
- PERGOLA - (PU)
Socio Educativo “Margherita”
Comunità Montana Alta Valmarecchia contributo per attività del Centro di
15.000
NOVAFELTRIA - (PU)
Ippoterapia
Associazione Onlus Amici dell'Ippoterapia - contributo per lavori di completamento
8.000
PESARO - (PU)
struttura “Ippocampo”
Totale
305.000
75
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Richiedente
Fondazione Giuseppe Occhialini FOSSOMBRONE - (PU)
Delibera
sostegno attività istituzionale
Comune di Mombaroccio MOMBAROCCIO - (PU)
contributo per manifestazioni celebrative
per 400^ anniversario della morte di
Guidobaldo del Monte
20.000
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo URBINO - (PU)
contributo per ricerca storico-archeologica
sulla via Flaminia
contributo per “Progetto Kids” di ricerca
motoria e psico-pedagogica sui bambini
contributo per prosecuzione progetto di
ricerca e monitoraggio acque della
provincia
contributo per acquisto attrezzature
informatiche
contributo per borsa di studio per ricerca
sulla malattia “Corea di Huntington”
15.000
Università degli Studi di Milano - MILANO (MI)
Totale
Importo
30.000
15.000
15.000
2.000
2.000
99.000
VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA - FONDAZIONE
SUD
Richiedente
Fondazione per il Sud - ROMA - (RM)
Fondazione per il Sud - ROMA - (RM)
Delibera
Fondazione per il Sud - quota
accantonamento esercizio 2005
Fondazione per il Sud - quota
accantonamento esercizio 2006
Totale
Importo
175.143
108.924
284.067
76
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
1
2007
Immobilizzazioni materiali e immateriali
a) beni immobili
- di cui strumentali
b) beni mobili d'arte
c) beni mobili strumentali
2 Immobilizzazioni finanziarie
a) partecipazioni in società/enti strumentali
c)
3.186.719
1.178.195
3.058.354
1.165.715
128.365
12.480
1.483.463
54.330
1.483.463
66.395
0
-12.065
470.731
342.781
12 7 . 9 5 0
158.926.781
135.777.786
23.148.995
9.866.111
9.866.111
0
146.944.708
115.579.546
31.365.162
2.115.962
10.332.129
-8.216.167
117.588.182
51.173.395
126.663.264
70.701.199
-9.075.082
-19.527.804
28.990.754
0
28.990.754
37.424.033
55.962.065
-18.538.032
8.299.187
- di cui di controllo
titoli di debito
0
3 Strumenti finanziari non immobilizzati
a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale
b) strumenti finanziari quotati
c)
Differenze
1.165.715
d) altri beni
- di cui di controllo
b) altre partecipazioni
2006
- parti di OICV
strumenti finanziari non quotati
28.990.754
- Polizze di capitalizzazione
37.424.033
4 Crediti
5.966.463
5.975.450
-8.987
5.961.810
4.653
5.961.810
13.640
0
-8.987
5 Disponibiltà liquide
482.746
13.319.020
-12.836.274
7 Ratei e risconti attivi
432.644
436.053
-3.409
Totale Attivo
286.583.535
285.229.927
1.353.608
a) credito Irpeg chiesta a rimborso
b) altri crediti
- di cui esigibili entro l'es.successivo
4.064
79
2007
2006
259.238.994
202.609.807
255.537.392
202.609.807
3.701.602
0
b) riserva da donazioni
c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze
d) riserva obbligatoria
20.000
31.927.344
13.795.339
20.000
31.927.344
11.680.138
0
0
2.115.201
e) riserva per l'integrità del patrimonio
10.886.504
9.300.103
1.586.401
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
1 Patrimonio netto:
a) fondo di dotazione
2 Fondi per l'attività d'istituto
Differenze
11.169.534
10.561.168
608.366
a) fondo di stabilizzazione delle erogazioni
b) fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
5.000.000
2.042.113
4.500.000
1.933.747
500.000
108.366
di cui: per la realizzazione del Progetto Sud
282.027
c) fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi
d) altri fondi - fondo acquisto beni per attività istituzionale
100.000
4.027.421
100.000
4.027.421
0
0
7.352.210
6.983.361
368.849
160.147
135.588
24.559
3 Fondi per rischi ed oneri
4 Trattamento di fine rapporto da lavoro subordinato
5 Erogazioni deliberate:
6.207.719
9.394.621
-3.186.902
5.718.933
488.786
8.672.840
721.781
-2.953.907
-232.995
882.570
739.676
142.894
549.231
364.011
18 5 . 2 2 0
8 Ratei e risconti passivi
1.023.130
1.514.110
-490.980
Totale Passivo
286.583.535
285.229.927
1.353.608
d) Impegni di erogazione
660.000
0
66 0 . 0 0 0
f) Borsa di studio Romani
454.188
444.081
10.107
1.114.188
444.081
670.107
a) nei settori rilevanti
b) negli altri settori ammessi
6 Fondo per il volontariato
7 Debiti
- di cui esigibili entro l'esercizio
549.231
CONTI D'ORDINE
Totale conti d'ordine
80
CONTO ECONOMICO
2007
2006
Differenze
1) Risultato delle gestioni patrimoniali individuali
1.593.107
2.267.015
-673.908
2) Dividendi e proventi assimilati
8.776.496
7.763.369
1.013.127
162.260
8.614.236
0
7.763.369
162.260
850.867
2.422.115
322.861
2.477.314
324.911
-55.199
-2.050
1.565.675
533.579
2.113.437
38.966
-547.762
494.613
429.410
0
429.410
-243
0
-243
2.247.998
2.107.091
140.907
265.907
372.277
96.090
272.544
414.815
194.384
-6.637
-42.538
-98.294
42.760
720
36.771
92.517
15.290
25.894
-49.757
-14.570
10.877
516.000
917.473
200.00 0
891.647
31 6 . 0 0 0
25.826
19.513
5.012
14.501
255.855
41.343
214.512
160.539
152.680
7.859
a)
b)
da società strumentali
da altre immobilizzazioni finanziarie
3) Interessi e proventi assimilati
a) da immobilizzazioni finanziarie
b)
c)
da strumenti finanziari non immobilizzati
da crediti e disponibilità liquide
4) Rivalutaz. (svalut.) netta di strum.finanzi ari non imm.
5) Risultato della negoziazione di strum.finanziari non imm.
10) Oneri
a)
b)
c)
compensi e rimborsi spese organi statutari
per il personale
per consulenti e collaboratori esterni
d)
f)
g)
per servizi di gestione del patrimonio
commissioni di negoziazione
ammortamenti
h)
i)
accantonamenti
altri oneri
11) Proventi straordinari
di cui: plus da alienazione di immobilizz. finanziarie
2.077
12) Oneri straordinari
di cui: minus da alienazione di immobilizz. finanziarie
202
13) Imposte
Avanzo dell'esercizio
1 0 . 5 7 6 .0 0 6
10.211.596
364.410
14) Accantonamento alla riserva obbligatoria
2.115.201
2.042.319
72.882
15) Erogazioni deliberate in corso d'esercizio
5.592.212
5.097.837
494.375
5.188.212
404.000
4.689.937
407.900
498.275
-3.900
282.027
272.309
9.718
1.000.165
500.000
1.267.392
214.699
-267.227
285.301
500.165
994.493
-494.328
ai fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi
0
58.200
-58.200
18) Accantonamento alla ris. per l'integrità del patrimonio
1.586.401
1.531.739
54.662
0
0
0
a)
b)
nei settori rilevanti
negli altri settori ammessi
16) Accantonamento al fondo per il volontariato
17) Accantonamento ai fondi per l'attività d'istituto
a) al fondo di stabilizzazione delle erogazioni
b)
ai fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
di cui: per la realizzazione del Progetto Sud
c)
Avanzo (disavanzo) residuo
282.027
81
NOTA INTEGRATIVA
Il bilancio dell’esercizio chiuso il 31/12/2007, in attesa dell’emanazione del Regolamento previsto
dall’art. 9, comma 5, del D.Lgs. 17 maggio 1999 n. 153, è redatto sulla base del quadro normativo
dettato dal D.Lgs. n. 153/99, dall’Atto di Indirizzo del 19/04/2001 e dalle disposizioni del Decreto del
Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 20/03/2008. Sono state altresì seguite le
indicazioni dell’Associazione di categoria (A.C.R.I.).
Il bilancio è redatto in unità di euro ed è costituito da:
- Stato patrimoniale
- Conto economico
- Nota integrativa
E’ inoltre corredato dalla Relazione degli amministratori sulla gestione suddivisa in due sezioni:
- Relazione economica e finanziaria
- Bilancio di missione
Criteri di valutazione
La valutazione delle voci di bilancio è fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione
dell’attività.
I criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono conformi a quelli degli esercizi
precedenti. In particolare:
•
I beni immobili sono iscritti al costo storico di acquisto maggiorato degli oneri fiscali e notarili
nonché delle spese sostenute per la ristrutturazione e non sono stati ammortizzati.
•
I beni mobili d’arte sono iscritti al costo storico di acquisto e non sono stati ammortizzati.
•
I beni mobili strumentali sono iscritti al costo storico di acquisto, al netto dei relativi
ammortamenti.
Le aliquote di ammortamento applicate, ridotte alla metà per i beni acquistati nel corso
dell’esercizio, sono le seguenti:
- arredamenti
15,00%
- attrezzature varie
15,00%
- macchine elettroniche 20,00%
- mobili d’ufficio
12,00%
•
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto al netto dell’ammortamento
“diretto” effettuato. L’aliquota di ammortamento applicata è del 33,33%.
•
Le spese sostenute su beni di terzi inserite tra gli “altri beni” nelle immobilizzazioni materiali ed
immateriali sono iscritte al costo storico di acquisto al netto dell’ammortamento “diretto” effettuato.
L’ammortamento è calcolato sulla base della durata residua del contratto di locazione in essere
ed è contabilizzato al netto dell’utilizzo del “fondo oneri” appositamente costituito.
•
Le partecipazioni in società/enti strumentali sono iscritte al valore risultante dalla scissione per la
Montani Antaldi S.r.l. ed al valore dei conferimenti effettuati per la Fondazione per il Sud.
•
Le altre partecipazioni sono iscritte al valore rilevato all’atto del conferimento aumentato del costo
di sottoscrizione dell’aumento di capitale avvenuto nel corso del 2007 per quanto riguarda
85
l’azienda conferitaria Banca delle Marche S.p.A., ed al costo di acquisto per quanto riguarda la
Cassa Depositi e Prestiti S.p.A..
•
I titoli di debito inseriti tra le immobilizzazioni finanziarie sono iscritti al prezzo di acquisto.
•
Gli strumenti finanziari non immobilizzati affidati in gestione patrimoniale sono valutati al valore di
mercato e, se in divisa diversa dall’Euro, facendo riferimento al cambio del 31/12/2007.
•
Gli strumenti finanziari non immobilizzati quotati sono valutati al valore di mercato facendo
riferimento alla quotazione del 31/12/2007.
•
Le polizze di capitalizzazione inserite tra gli strumenti finanziari non immobilizzati non quotati
sono iscritte al valore maturato e certificato alla data dell’ultima capitalizzazione.
•
I crediti sono iscritti al valore nominale corrispondente al presumibile valore di realizzo.
•
I debiti sono iscritti al valore nominale.
...
86
1
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI
3.186.719
a) beni immobili
Beni immobili
strumentali
Beni immobili
non strumentali
Totali
1.165.715
0
1.165.715
aumenti per acquisizioni
0
12.480
12.480
diminuzioni
0
0
0
1.165.715
12.480
1.178.195
consistenza iniziale
consistenza finale
Il valore dei beni immobili strumentali rappresenta il totale dei costi sostenuti per il
consolidamento, la ristrutturazione ed il restauro della ex Chiesa dell’Annunziata donata alla
Fondazione dalla Diocesi di Pesaro. Nella voce sono altresì ricompresi i costi per il perfezionamento
dell’atto di donazione nonché quelli relativi alla contestuale compravendita della sacrestia annessa
alla Chiesa acquisita dalla Fondazione nell’ambito del progetto di recupero del sito monumentale al
fine della realizzazione di un polo artistico/culturale cittadino di pubblica fruizione.
Il valore dei beni immobili non strumentali è rappresentato dalle spese per l’esecuzione dei lavori
del rilievo e della restituzione grafica dell’ex Convento di San Domenico, sito in Pesaro, propedeutico
al progetto di recupero e restauro del complesso immobiliare che avverrà in collaborazione con il
Comune di Pesaro sulla base del protocollo di intesa siglato in data 26 luglio 2007.
b) beni mobili d’arte
La voce rappresenta il valore delle opere d’arte acquisite sia con fondi propri nell’ottica di una
diversificazione degli investimenti patrimoniali sia con utilizzo di fondi stanziati per interventi
istituzionali.
Fondi propri
Fondi istituzionali
Totali
188.682
1.294.781
1.483.463
0
0
0
diminuzioni
0
0
0
188.682
1.294.781
1.483.463
consistenza finale
c) beni mobili strumentali
La voce rappresenta il valore dei beni mobili strumentali, così suddivisi per categorie omogenee:
Arredamenti
Attrezzature
Macch.elettr.
Mob.d'ufficio
Totali
20.190
60
15.447
30.698
66.395
0
0
5.538
0
5.538
diminuzioni per alienazioni
0
0
-766
0
-766
diminuzione per ammortamenti
-4.841
-54
-7.982
-3.960
-16.837
consistenza finale
15.349
6
12.237
26.738
54.330
87
d) altri beni
La voce rappresenta il costo delle licenze d’uso software e le spese sostenute su beni di terzi
relative al progetto di sistemazione del piano nobile e all’adeguamento strutturale e logistico di
Palazzo Montani Antaldi, sede della Fondazione.
Licenze software
spese sostenute
su beni di terzi
Totali
41.944
300.837
342.781
7.358
287.676
295.034
-19.934
-147.150
-167.084
29.368
441.363
470.731
diminuzioni per anmmortamenti
consistenza finale
2
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
158.926.781
Elenco delle partecipazioni in società ed enti strumentali e altre partecipazioni.
Denominazione
Sede
Attività svolta
quantità di
azioni
o quote
Risultato
esercizio
2006
a) Partecipazioni in società/enti strumentali
Pesaro
Attività strumentali
Fondazione per il Sud
Roma
Promozione e sostegno
sviluppo Sud Italia
9.866.111
170.800
162.260
100,00%
8.299.187
-
-
-
-
1.566.924
8.614.236
Ancona
Roma
Attività creditizia
Finanziamento opere
pubbliche
valore
di
bilancio
10.000.000
b) Altre partecipazioni
Cassa Depositi e Prestiti SpA
quota
%
162.260
Montani Antaldi Srl
Banca delle Marche SpA
ultimo
dividendo
percepito
146.944.708
222.591.477
ordinarie
82.900.000
8.094.236
20,94%
142.938.732
400.000
privilegiate
2.052.661.308
520.000
0,11%
4.005.976
Totali partecipazioni
8.776.496
156.810.819
a) partecipazioni in società/enti strumentali
La voce rappresenta le partecipazioni in società ed enti strumentali.
9.866.111
aumenti
0
diminuzioni
0
consistenza finale
9.866.111
88
Montani Antaldi S.r.l.
La partecipazione risale al 1994 allorché, contestualmente all'operazione di fusione tra la Cassa
di Risparmio di Pesaro S.p.A. e la Banca Carima S.p.A., venne costituita, per scissione dalla Cassa di
Risparmio di Pesaro S.p.A., la Montani Antaldi S.r.l. totalmente partecipata dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Pesaro.
L’attività prevalente della società è la manutenzione e la conservazione della proprietà di Palazzo
Montani Antaldi, bene immobile di rilevante valore storico ed artistico sottoposto al vincolo della Legge
1° giugno 1939 n. 1089, e della proprietà della collezione d’arte costituita da dipinti, ceramiche
artistiche, sculture ed altri oggetti, nonché l’amministrazione e l’utilizzo degli stessi al fine della loro
valorizzazione nell’ottica della pubblica fruizione che si configura come direttamente strumentale al
perseguimento delle finalità istituzionali della Fondazione nei settori artistico culturali.
Fondazione per il Sud
La Fondazione per il Sud è stata costituita in data 22 novembre 2006. Il progetto è il frutto
principale di un protocollo d'intesa per la realizzazione di un piano di infrastrutturazione sociale del
Mezzogiorno firmato nel 2005 dall'Acri, in rappresentanza delle fondazioni di origine bancaria, e dal
Forum del Terzo Settore, con l'adesione della Compagnia di San Paolo, la Consulta Nazionale
Permanente del Volontariato presso il Forum, il Convol-Conferenza Permanente Presidenti
Associazioni e Federazioni Nazionali di Volontariato, il CSV.net-Coordinamento Nazionale dei Centri
di Servizio per il Volontariato, la Consulta Nazionale dei Comitati di Gestione-Co.Ge..
La "Fondazione per il Sud" si propone di promuovere e potenziare l'infrastrutturazione sociale del
Mezzogiorno, in particolare le regioni che rientrano nell'obiettivo prioritario 1 del Regolamento CE n.
1260 del 21 giugno 1999. Attraverso l'attuazione di forme di collaborazione e di sinergia con le diverse
espressioni delle realtà locali, la Fondazione favorirà, in un contesto di sussidiarietà e di responsabilità
sociale, lo sviluppo di reti di solidarietà nelle comunità locali. Ciò avverrà rafforzando e integrando le
reti del volontariato, del terzo settore e delle fondazioni, con strumenti e forme innovative che, senza
sostituirsi al necessario ruolo delle istituzioni pubbliche, operino in sinergico rapporto con esse, per
contribuire alla costruzione del bene comune e alla realizzazione dell'interesse generale.
b) altre partecipazioni
La voce rappresenta le partecipazioni in società non strumentali:
115.579.546
aumenti - per sottoscrizione aumento di capitale Banca delle Marche SpA
diminuzioni
31.365.162
0
consistenza finale
146.944.708
Banca delle Marche S.p.A.
La partecipazione risale al 1992 allorché, contestualmente all'operazione di scorporo dell'azienda
bancaria Cassa di Risparmio di Pesaro e conferimento della stessa nella Cassa di Risparmio di
Pesaro S.p.A., nacque la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro alla quale è stata assegnata
l'intera proprietà (100%) dell'azienda bancaria conferitaria. Nel corso del 1994, la Fondazione Cassa
di Risparmio di Pesaro e la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata hanno dato
vita, con il conferimento delle rispettive partecipazioni bancarie totalitarie, alla Banca delle Marche
S.p.A.; pertanto, al termine dell’operazione, la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di
Pesaro al capitale della Banca delle Marche S.p.A. è scesa al 50%.
Nel 1995, con l’operazione di incorporazione della Cassa di Risparmio di Jesi S.p.A. nella Banca
delle Marche S.p.A., la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro si è ridotta al
37,50%.
Nell’esercizio 1996/97 la Fondazione ha ceduto n. 32.894.546 azioni della Banca delle Marche
S.p.A., operazione realizzata attraverso O.P.V. in conformità alla direttiva del Ministero del Tesoro
18/11/1994, al termine della quale la partecipazione si è ridotta al 32,60% del capitale della Banca.
89
Nell’esercizio 1997/98 la Fondazione ha ceduto n. 30.000.000 azioni della Banca delle Marche
S.p.A., operazione realizzata attraverso O.P.V. in conformità alla direttiva del Ministero del Tesoro
18/11/1994, al termine della quale la partecipazione si è ridotta al 28,09% del capitale della Banca.
Nell’esercizio 1998/99, nell’ambito del completamento della Direttiva del Ministero del Tesoro
18/11/1994, la Fondazione ha ceduto ulteriori n. 24.851.261 azioni della Banca delle Marche S.p.A. a
Commercial Union Italia (autorizzazione Ministero Tesoro prot. n° 510256 del 26/03/99); al termine
dell’operazione la partecipazione si è ridotta al 24,36% del capitale della Banca.
Nell’esercizio 2003 si è perfezionata la cessione di n. 6.595.815 azioni alla società San Paolo Imi
S.p.A. in esecuzione del contratto stipulato in data 16 luglio 2003 (autorizzazione Ministero Tesoro
prot. n° 92849 del 16/10/03) che ha portato la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di
Pesaro al 20,94% del capitale sociale della Banca delle Marche S.p.A..
Contestualmente all’operazione di cessione sopra citata, la Fondazione Cassa di Risparmio di
Pesaro, congiuntamente alla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata ed alla
Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, ha aderito ad un patto parasociale con Commercial Union
Italia S.p.a (oggi Aviva Italia Holding S.p.a) e con San Paolo IMI S.p.a. (oggi Intesa San Paolo S.p.a)
con il precipuo fine di assicurare la stabilità negli assetti proprietari della Banca. Tale patto
parasociale, debitamente comunicato al Ministero dell’Economia e delle Finanze ed alla Banca d’Italia,
è stato oggetto di emendamenti idonei a depurarlo di tutte quelle previsioni produttive del controllo
congiunto delle Fondazioni e la sua validità, originariamente fissata al 31/12/2006, è stata prorogata a
tutto il 29/02/08.
Nell’esercizio 2007 è stata realizzata dalla Banca delle Marche S.p.A. un’ operazione di aumento
di capitale così configurata:
- aumento a titolo gratuito di euro 115.943.051,64, tramite imputazione a capitale di riserve
disponibili ai sensi dell’art. 2442 c.c., mediante emissione di n. 222.967.407 nuove azioni ordinarie del
valore nominale unitario di euro 0,52 con godimento 1.1.2007, assegnate in ragione di n. 3 azioni
nuove ogni n. 10 azioni esistenti e possedute da ciascun azionista;
- aumento a pagamento avente ad oggetto n. 96.619.210 nuove azioni ordinarie offerte ai soci in
ragione di n. 1 nuova azione ogni n. 10 azioni esistenti e possedute al prezzo unitario di € 1,55, di cui
€ 0,52 nominali ed € 1,03 a titolo di sovrapprezzo.
La Fondazione ha ricevuto in assegnazione gratuita n. 46.697.511 azioni ed ha sottoscritto n.
20.235.588 azioni a pagamento per un controvalore complessivo di € 31.365.161,40. Al termine delle
operazioni le azioni possedute dalla Fondazione sono n. 222.591.477 e non risulta variata
l’interessenza al capitale della Banca delle Marche S.p.A., pari al 20,94%.
La partecipazione, pari ad € 142.938.732, è contabilizzata al valore rilevato all’atto del
conferimento aumentato del costo di sottoscrizione dell’aumento di capitale avvenuto nel corso del
2007. Si riportano di seguito le valutazioni della stessa in base al patrimonio netto e al valore corrente
facendo riferimento rispettivamente al dato desunto dall’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio
2006 e all’ultimo prezzo dell’azione rilevato nel mese di dicembre 2007 sul mercato del sistema
scambi organizzati, pari ad € 2,25.
valore partecipazione al patrimonio netto (riferimento 31/12/06)
valore partecipazione al valore corrente (riferimento 31/12/07)
€
€
183.241.543
471.893.931
Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
La partecipazione è stata acquisita alla fine dell’ esercizio 2003 a seguito della trasformazione
della Cassa Depositi e Prestiti in società per azioni ai sensi dell’art. 5 del decreto-legge 30 settembre
2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003 n. 269, volto a prevedere fra
l’altro per le Fondazioni di origine bancaria la possibilità di detenere quote di minoranza della CDP
S.p.A..
L’oggetto sociale prevede accanto alla tradizionale attività di finanziamento degli Enti pubblici
mediante il risparmio postale, una nuova attività di finanziamento delle opere, degli impianti, delle reti
e delle dotazioni destinate alla fornitura di servizi mediante l’utilizzo di fondi non garantiti dallo Stato,
con preclusione della raccolta di fondi a vista e con raccolta effettuata esclusivamente presso
investitori istituzionali.
90
Il Capitale sociale della CDP S.p.A. è di 3,5 miliardi di Euro, suddiviso in n. 245 milioni di azioni
ordinarie e n. 105 milioni di azioni privilegiate integralmente sottoscritte dalle Fondazioni bancarie. A
norma di statuto ai possessori delle azioni privilegiate spetta:
- il diritto di voto sia nelle assemblee ordinarie, sia in quelle straordinarie della società (art. 7 comma
3);
- un “dividendo preferenziale” che ragguagliato al valore nominale è pari al tasso di inflazione
maggiorato di tre punti percentuali (art. 30, comma 3);
- la facoltà di recedere dal rapporto societario, a condizioni predeterminate che garantiscono il valore
e la redditività dell’investimento azionario.
c) titoli di debito
La voce rappresenta i titoli di debito iscritti tra le immobilizzazioni:
Obblig. ex Mediocredito
scad. 2026
Obblig. Banca delle
Marche scad. 2015
Totali
386.613
9.945.516
10.332.129
0
1.079
1.079
diminuzioni - rimborsi
-12.195
-8.205.051
-8.217.246
consistenza finale
374.418
1.741.544
2.115.962
aumenti - scarti di emissione
Prestito obbligazionario ex Mediocredito Fondiario Centroitalia
Il prestito obbligazionario è stato emesso dal Mediocredito Fondiario Centroitalia in data
21/12/2001 e sottoscritto dalla Fondazione in pari data a fronte del mutuo ipotecario per la
ristrutturazione dell’immobile del Legato “Borsa di studio Romolo ed Ortensia Romani”.
Il prestito, di originari € 930.000 e ridotto ad € 440.000 con rimborso straordinario del 23 giugno
2003, produce interessi al tasso annuo del 4,6% e prevede il rimborso mediante quote annuali
crescenti fino alla scadenza del 21/12/2026.
Prestito obbligazionario Banca Marche subordinato callable t.v. 2005/2015
Il prestito è stato emesso dalla Banca delle Marche S.p.A. in data 21/12/2005 e sottoscritto dalla
Fondazione in pari data. L’emittente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente il prestito alla pari a
partire dal quinto anno dalla data di emissione previa autorizzazione di Banca d’Italia.
Le obbligazioni fruttano interessi indicizzati al tasso Euribor 3 mesi pagabili in via trimestrale.
Nel corso dell’esercizio la necessità di reperire risorse al fine di sottoscrivere l’aumento di capitale
sociale della Banca delle Marche S.p.A. ha reso necessario lo smobilizzo dell’obbligazione.
3
STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
117.588.182
a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale
La voce rappresenta il valore complessivo delle gestioni patrimoniali alla data del 31/12/2007 ed
è così composta nel dettaglio:
controvalore titoli
50.644.303
ratei attivi su interessi
466.838
liquidità - conto corrente
62.254
debiti v/gestori
0
consistenza finale
51.173.395
L’analisi approfondita delle gestioni patrimoniali è riportata nella sezione “Relazione economica e
finanziaria” del bilancio di missione.
91
b) strumenti finanziari quotati
La voce rappresenta il valore del fondo “Polaris Geo Global Balanced III” acquisito in corso di
esercizio come illustrato nella Relazione economica e finanziaria e valutato al valore di mercato
facendo riferimento alla quotazione del 31/12/2007.
0
aumenti - acquisti
28.500.000
aumenti - plusvalenza da valutazione
490.754
consistenza finale
28.990.754
c) strumenti finanziari non quotati
La voce rappresenta il valore degli strumenti finanziari non immobilizzati costituiti, alla data del
31/12/2007, esclusivamente da polizze di capitalizzazione. In data 27 agosto 2007 è giunto a
scadenza ed è stato rimborsato il prestito obbligazionario emesso dalla Banca delle Marche S.p.A.,
cedola trimestrale indicizzata al tasso Euribor 3 mesi + 0,175, sottoscritto in data 30 maggio 2006.
aumenti - acquisti
aumenti - interessi capitalizzati
diminuzioni - rimborsi
consistenza finale
4
Polizze
Ina
Polizze
Aviva
Polizze
Generali
Totale
Polizze
Obbligaz.
BdM scad.
27/08/07
Totale
Titoli
di debito
Totali
strum. fin.
non imm.
14.005.087
13.265.339
27.791.813
55.062.239
899.826
899.826
55.962.065
0
0
10.000.005
10.000.005
0
0
10.000.005
716.600
21.224
1.034.910
1.772.734
0
0
1.772.734
0
-13.286.563
-16.124.382
-29.410.945
-899.826
-899.826
-30.310.771
14.721.687
0
22.702.346
37.424.033
0
0
37.424.033
CREDITI
5.966.463
a) credito Irpeg chiesta a rimborso
La voce rappresenta il credito d'imposta formatosi per effetto dell’applicazione, in conformità
all’art. 6 del DPR 601/73, di aliquota Irpeg ridotta alla metà nelle dichiarazioni dei redditi dei seguenti
esercizi:
esercizio chiuso al 30/09/1993
1.800.127
1.729.752
423.656
917.921
1.090.354
totale Irpeg chiesta a rimborso
5.961.810
L'importo viene bilanciato dalla voce contabile "Fondo credito Irpeg chiesta a rimborso" esposta
tra i fondi per rischi ed oneri al passivo. Tale contabilizzazione è conforme agli orientamenti emersi in
ambito A.C.R.I. e risponde alla necessità di esporre in bilancio un credito la cui esigibilità è oggetto di
contenzioso con l’Amministrazione Finanziaria.
92
b) altri crediti
La voce rappresenta i seguenti crediti:
credito Irap
4.042
credito verso amministratori
22
depositi cauzionali per contratti utenze
589
totale crediti
4.653
I crediti non esigibili entro l’esercizio successivo sono costituiti dai depositi cauzionali relativi alle
utenze.
5
DISPONIBILITA' LIQUIDE
482.746
Le disponibilità liquide al 31/12/2007 sono così composte nel dettaglio:
cassa - denaro contante
301
conto corrente n. 17220 - Banca delle Marche - sede di Pesaro
482.445
totale disponibilità liquide
482.746
7
RATEI E RISCONTI ATTIVI
432.644
La voce è così composta nel dettaglio:
ratei attivi su interessi Polizze di capitalizzazione Ina
429.862
ratei attivi su interessi titoli di debito immobilizzati
2.782
totale ratei attivi
432.644
...
93
1
PATRIMONIO NETTO
259.238.994
Fondo di
Riserva da
Riserva da
Riserva
Riserva
dotazione
donazioni
rivalutazioni
obbligatoria
integrità
plusvalenze
patrimonio
202.609.807
20.000
31.927.344
11.680.138
9.300.103
255.537.392
0
0
0
2.115.201
1.586.401
3.701.602
aumenti
diminuzioni
consistenza finale
Totali
0
0
0
0
0
0
202.609.807
20.000
31.927.344
13.795.339
10.886.504
259.238.994
a) fondo di dotazione
La voce rappresenta il fondo di dotazione iniziale incrementato dalle riserve del patrimonio netto
riclassificate in conformità ai punti 14.4 e 14.5 dell’Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro del
19/04/2001.
b) riserva da donazioni
La voce rappresenta il valore della donazione di beni di pregio formalmente perfezionata nello
scorso esercizio con atto notarile in data 3 ottobre 2006. Le opere, direttamente collegate con il
territorio di riferimento della Fondazione, sono andate ad implementare la sezione moderna della
collezione d’arte di Palazzo Montani Antaldi.
c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze
La riserva rappresenta le plusvalenze realizzate in anni precedenti dalla parziale dismissione
delle azioni della Banca delle Marche S.p.A., al netto degli oneri connessi alle operazioni di cessione.
Sotto il profilo fiscale tale plusvalenza non è stata assoggettata ad alcuna imposizione diretta per
effetto delle disposizioni agevolative tempo per tempo vigenti.
d) riserva obbligatoria
La riserva è stata costituita nell’esercizio 2000 ai sensi dell’art. 8, lett. c) del D.Lgs. 153/99 ed è
stata incrementata nei vari esercizi a norma delle specifiche disposizioni in materia.
L’accantonamento dell’esercizio 2007 è determinato nella misura del 20% dell’avanzo di esercizio
sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro
del 20/03/2008.
e) riserva per l’integrità del patrimonio
La riserva è stata costituita nell’esercizio 2000 ai sensi dell’art. 8, lett. e) del D.Lgs. 153/99 ed è
stata incrementata nei vari esercizi a norma delle specifiche disposizioni in materia.
L’accantonamento dell’esercizio 2007 è determinato nella misura del 15% dell’avanzo di esercizio
sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro
del 20/03/2008.
94
2
FONDI PER L'ATTIVITA' D'ISTITUTO
11.169.534
a) fondo di stabilizzazione delle erogazioni
4.500.000
aumenti - per accantonamenti
500.000
diminuzioni
0
consistenza finale
5.000.000
Il fondo, costituito nell’esercizio 2000 in conformità alle previsioni di cui al punto 6 dell’Atto di
Indirizzo del 19/04/2001, ha la funzione di contenere la variabilità delle erogazioni di esercizio in un
orizzonte temporale pluriennale.
b) fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
Il fondo rappresenta le somme accantonate per effettuare erogazioni nei settori rilevanti e per le
quali non è stata ancora assunta la delibera di erogazione.
Nella voce sono comprese le somme rivenienti da progetti ed iniziative perfezionati con minore
esborso rispetto all’impegno assunto e alle iniziative per le quali, decorso il termine di diciotto mesi
dalla delibera, sono stati considerati decaduti i termini per l’utilizzo.
Sono altresì comprese le somme per la realizzazione del Progetto Sud accantonate sulla base
del criterio stabilito dal Protocollo d’intesa sottoscritto in data 5 ottobre 2005 tra l’Acri e le
organizzazioni rappresentanti il Volontariato e il Terzo settore.
f.do erogazioni settori
rilevanti
realizzazione
Progetto Sud
Totali
1.486.295
447.452
1.933.747
218.138
282.027
500.165
55.653
0
55.653
diminuzioni - per erogazioni
0
-284.067
-284.067
diminuzioni - storno parziale dell'acc.to
2006 al fondo volontariato
0
-163.385
-163.385
1.760.086
282.027
2.042.113
aumenti - per delibere di storni e reintroiti
consistenza finale
c) fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi
Il fondo rappresenta le somme accantonate per effettuare erogazioni negli altri settori ammessi e
per le quali non è stata ancora assunta la delibera di erogazione.
100.000
0
diminuzioni
0
consistenza finale
100.000
d) altri fondi - fondo acquisto beni per attività istituzionale
Il fondo rappresenta la contropartita di elementi dell’attivo dello stato patrimoniale acquisiti con
fondi istituzionali ed in particolare immobili per € 1.165.715, opere d’arte per € 1.294.782 e la
partecipazione nella Fondazione per il Sud per € 1.566.924.
95
4.027.421
aumenti
0
diminuzioni
0
consistenza finale
3
4.027.421
FONDI PER RISCHI ED ONERI
7.352.210
f.do credito
Irpeg chiesta a
rimborso
f.do imposte
e tasse
f.do oneri
f.do rischi
Totali
5.961.810
120.714
700.837
200.000
6.983.361
0
0
0
516.000
516.000
0
0
-147.151
0
-147.151
5.961.810
120.714
553.686
716.000
7.352.210
aumenti
diminuzioni
consistenza finale
Il fondo credito Irpeg chiesta a rimborso è iscritto nel passivo quale contropartita contabile della
voce dell’attivo “4 a) credito Irpeg chiesta a rimborso”.
Il fondo imposte e tasse è composto dalle somme prudenzialmente accantonate per le imposte
che risulterebbero da pagare in caso di applicazione dell’aliquota ordinaria del 37% in luogo di quella
agevolata negli esercizi dal 1994/95 al 1996/97.
Il fondo oneri rappresenta gli accantonamenti eseguiti per far fronte all’ ammortamento delle
spese sostenute per l’adeguamento strutturale e logistico della sede della Fondazione ed è stato a tal
fine parzialmente utilizzato nel corso dell’esercizio.
Il fondo rischi rappresenta gli accantonamenti effettuati a copertura del rischio relativo ai maggiori
dividendi distribuiti dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. rispetto alla misura minima garantita che, alla
luce delle disposizioni contenute nello statuto della stessa Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., sono
computati in diminuzione del valore nominale delle azioni privilegiate in sede di recesso o in caso di
conversione in azioni ordinarie.
4
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DA LAVORO SUBORDINATO
160.147
La voce rappresenta il debito nei confronti dei dipendenti a titolo di trattamento di fine rapporto.
135.588
aumenti - accantonamenti dell'esercizio
diminuzioni - imposta sostitutiva su rivalutazione fondo esercizio prec.
consistenza finale
5
25.079
-520
160.147
EROGAZIONI DELIBERATE
6.207.719
La voce rappresenta la consistenza degli impegni assunti a fronte dei quali non si è dato corso
alle relative erogazioni alla data del 31/12/2007 e si è così movimentata nel corso dell’esercizio:
9.394.621
aumenti per importi deliberati
5.876.279
diminuzioni - per storni e reintroiti
-55.653
diminuzioni per erogazioni effettuate
-9.007.528
consistenza finale
6.207.719
96
L'importo complessivo è ripartito nei seguenti settori di intervento:
Arte, attività e beni culturali
929.328
Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa
Volontariato, filantropia e beneficenza
2.466.123
566.473
Educazione, istruzione e formazione
810.082
Assistenza agli anziani
946.927
totale nei settori rilevanti
5.718.933
Patologie e disturbi psichici e mentali
401.940
Ricerca scientifica e tecnologica
86.846
totale negli altri settori ammessi
488.786
Nella consistenza della voce incidono in maniera determinante gli impegni relativi ad alcuni
rilevanti progetti, in particolare nel settore “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa” i cui
tempi di realizzazione superano, di norma, la durata dell’esercizio.
6
FONDO PER IL VOLONTARIATO
882.570
La voce rappresenta la consistenza delle somme residue da erogare al Fondo Speciale
Regionale delle Marche.
739.676
aumenti per accantonamenti nell'esercizio
282.027
aumenti - storno dal fondo per la realizzazione del Progetto sud
163.385
diminuzione per versamenti al Centro di servizio AVM di Ancona
-302.518
consistenza finale
7
882.570
DEBITI
549.231
La voce rappresenta i seguenti debiti, tutti con durata residua inferiore ai dodici mesi:
debiti verso fornitori
338.053
debiti verso amministratori e sindaci
71.221
debiti verso personale dipendente
48.318
debiti verso componenti commissione patrimonio e finanza
409
debiti verso enti previdenziali
16.202
debiti verso l'Erario
72.868
debiti verso banche
2.160
totale debiti
549.231
97
8
RATE E RISCONTI PASSIVI
1.023.130
ratei passivi imposte su interessi titoli di debito immobilizzati
621
ratei passivi imposte su interessi Polizze di capitalizzazione
961.165
ratei passivi imposte su plusvalenze titoli di debito non immobilizzati
totale ratei passivi
61.344
1.023.130
...
98
CONTI D'ORDINE
1.114.188
d) Impegni di erogazione € 660.000
La voce rappresenta gli importi relativi agli impegni assunti per erogazioni future. I dettagli di tali
impegni sono riportati nella sezione Bilancio di missione.
Impegni per erogazioni esercizio 2008
360.000
Impegni per erogazioni esercizio 2009
300.000
totale impegni di erogazione
660.000
f) Borsa di studio Romani € 454.188
La voce rappresenta la gestione separata del Legato modale per l’istituzione della borsa di studio
“Romolo ed Ortensia Romani”.
A tale proposito si evidenzia che nel 1959 la Cassa di Risparmio di Pesaro - Ente pubblico
economico - ha ricevuto in legato per testamento olografo dalla sig.ra Ortensia Romani un fabbricato
sito in Pesaro, Corso XI Settembre, con l’impegno di istituire, con le rendite dello stesso, una borsa di
studio “per uno studente in medicina che abbia ottenuto, nella licenza liceale, una media non inferiore
a otto decimi”.
Detto immobile è pervenuto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro con atto Notaio Ferri
16/07/1992 allorché fu costituita la Società per azioni Cassa di Risparmio di Pesaro S.p.A..
In data 28 settembre 2001 sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione e straordinaria
manutenzione iniziati il 23 agosto 1999.
Nell’anno 2003 sono state perfezionate le procedure relative alla vendita di 2 unità ad uso
negozio al piano terra dell’edificio e alla definizione dei contratti di locazione delle 10 unità abitative
ricavate dalla ristrutturazione.
Attraverso tali operazioni la Fondazione ha raggiunto lo scopo di dare all’immobile una sua
autonomia gestionale, di essere cioè in grado di produrre rendite in grado di coprire le spese
manutentive e allo stesso tempo di rispettare l’onere del legato con l’istituzione della borsa di studio.
Il risultato dell’esercizio 2007 ha consentito di effettuare un accantonamento pari ad € 7.000 che
permetterà di dare seguito all’erogazione per l’anno accademico 2008/2009 della borsa di studio già
bandita dalla Fondazione.
99
Bilancio esercizio 2007
Lascito testamentario "Romolo ed Ortensia Romani"
Amministrato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro
Via Passeri n. 72
61100 - PESARO
Codice Fiscale 80034570418
Situazione Patrimoniale
Attività
454.188
Cassa
501
Conto corrente
52.322
Crediti verso inquilini
7.252
Crediti vari
94
Immobile
394.019
Passività
Patrimonio (immobile)
Debiti verso l'Erario
Depositi cauzionali passivi
Mutuo n. 58367 c/o ex Mediocredito
Fondo oneri borsa di studio
Fondo oneri manutenzione immobile
Fondo rischi
Risultato d'esercizio
Totale a pareggio
454.188
1
1.010
7.577
378.109
7.000
54.497
5.994
0
454.188
Situazione economica
Ricavi
68.523
Costi
Affitti attivi
66.071
Spese postali
Recuperi spese
Interessi attivi su c/c
Proventi da Pronti contro termine
68.523
195
798
Spese condominiali
3.448
346
Imposta di registro e bollo
1.818
1.308
Imposta comunale sugli immobili
Interessi passivi su mutuo
2.771
19.223
Interessi passivi su depositi cauz.
82
Diritti e spese su mutuo
28
Acc.to f.do borsa di studio
Acc.to f.do manutenzione immobile
Sopravvenienze passive
Imposte sul reddito
7.000
14.650
691
18.617
...
100
CONTO ECONOMICO
1
RISULTATO DELLE GESTIONI PATRIMONIALI INDIVIDUALI
1.593.107
La voce rappresenta il risultato delle gestioni patrimoniali individuali, evidenziato al netto delle
imposte e al lordo delle commissioni di gestione e di negoziazione come previsto dal punto 4.4
dell’Atto di Indirizzo del 19/04/01. L’importo è così composto nel dettaglio:
dividendi su azioni
2.835
interessi attivi su titoli
1.396.855
scarti di emissione
216.489
interessi attivi su conti correnti
37.893
utili da negoziazione titoli
1.543.853
utile su cambi
89.421
retrocessione commissioni
32.617
plusvalenze da valutazione titoli
89.829
spese bancarie e bolli
-35.021
imposta sostitutiva su gestioni patrimoniali
-52.977
perdite da negoziazioni in titoli
-1.137.620
perdite su cambi
-127.880
minusvalenze titoli da valutazione
-463.187
totale risultato delle gestioni patrimoniali individuali
2
DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI
1.593.107
8.776.496
a) da società strumentali
L’importo, pari ad € 162.260, si riferisce al dividendo distribuito dalla società strumentale Montani
Antaldi Srl.
b) da altre immobilizzazioni finanziarie
L’importo è così composto nel dettaglio:
dividendi da Banca delle Marche Spa
dividendi da Cassa Depositi e Prestiti Spa
totale dividendi da altre immobilizzazioni finanziarie
3
INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI
8.094.236
520.000
8.614.236
2.422.115
a) da immobilizzazioni finanziarie
L’importo rappresenta gli interessi ed i proventi assimilati, esposti al netto dell’imposta sostitutiva
e degli oneri, maturati sui titoli obbligazionari iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie ed è così
composto nel dettaglio:
101
interessi
366.156
scarti di emissione
4.703
imposte sostitutive su interessi
-45.769
imposte sostitutive su scarti
-588
altri oneri
-1.641
totale interessi e proventi da immobilizzazioni finanziarie
322.861
b) da strumenti finanziari non immobilizzati
L’importo rappresenta gli interessi ed i proventi assimilati, esposti al netto dell’imposta sostitutiva
e degli oneri, maturati sulle polizze di capitalizzazione e sui titoli di debito non immobilizzati ed è così
composto nel dettaglio:
interessi su polizze di capitalizzazione
interessi su titoli di debito non imm.
1.781.144
6.391
scarti di emissione su titoli di debito non imm.
imposte sostitutive su interessi polizze di capitalizzazione
imposte sostitutive su interessi titoli di debito non imm.
imposte sostitutive su scarti titoli di debito non imm.
altri oneri su titoli di debito non imm.
56
-221.029
-799
-7
-81
totale interessi e proventi da strumenti finanziari non immobilizzati
1.565.675
c) da crediti e disponibilità liquide
L’importo si riferisce agli interessi netti relativi al conto corrente di corrispondenza ordinario n.
17220 tenuto presso la sede di Pesaro della Banca delle Marche S.p.A. ed ai proventi netti realizzati
su operazioni in Certificati di deposito effettuate direttamente sul deposito a custodia tenuto presso la
stessa banca ed è così composto nel dettaglio:
interessi su conto corrente
110.830
proventi su operazioni in Certificati di deposito
422.749
totale interessi e proventi assimilati da crediti e disponibilità liquide
533.579
4
RIVALUTAZIONE NETTA DI STRUMENTI FINANZIARI NON IMM.
429.410
L’importo si riferisce alla rivalutazione, esposta al netto dell’imposta sostitutiva, degli strumenti
finanziari non immobilizzati ed è integralmente rappresentato dalla plusvalenza registrata a fine
esercizio sul “Fondo Polaris Geo Global Balanced III” :
plusvalenza da valutazione di strumenti finanziari non imm.
490.754
imposta sostitutiva su plusvalenza
-61.344
totale rivalutazione netta di strumenti finanziari non immobilizzati
429.410
5
RISULTATO DELLA NEGOZIAZIONE DI STRUM. FIN. NON IMM.
-243
L’importo si riferisce al risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati ed è
integralmente rappresentato dalle minusvalenze, peraltro di importo non rilevante, realizzate in sede di
102
rimborso del prestito obbligazionario emesso dalla Banca delle Marche S.p.A. con scadenza 27
agosto 2007 sottoscritto in data 30 maggio 2006.
10 ONERI
2.247.998
a) compensi e rimborsi spese organi statutari
Come previsto dal punto 11.1 r) dell’Atto di Indirizzo del 19/04/01, si evidenzia il dettaglio dei
compensi e dei rimborsi spese corrisposti nell’esercizio agli organi statutari:
Consiglio di Amministrazione
n. 9 componenti
162.130
Consiglio Generale
n. 30 componenti
48.366
Collegio Sindacale
n. 3 componenti
55.411
totale compensi e rimborsi spese organi statutari
265.907
b) per il personale
La voce rappresenta il costo annuale del personale dipendente ed è così composta nel dettaglio:
retribuzioni
257.303
contributi
85.509
trattamento di fine rapporto
25.079
trattamenti di quiescienza
4.386
totale oneri per il personale
372.277
c) per consulenti e collaboratori esterni
La voce rappresenta il costo dei servizi prestati da consulenti e collaboratori esterni e dai gruppi
di lavoro ed è così composta nel dettaglio:
consulenze fiscali
35.079
consulenze tecniche
3.616
contratti di collaborazioni
54.227
gruppi di lavoro
3.168
totale oneri per consulenti e collaboratori esterni
96.090
d) per servizi di gestione del patrimonio
La voce rappresenta i costi relativi ai servizi di gestione del patrimonio ed è così composta nel
dettaglio:
commissioni di gestione
28.489
compensi commissione patrimonio e finanza
2.271
consulenza di advisory
12.000
totale per servizi di gestione del patrimonio
42.760
f) commissioni di negoziazione
La voce, pari ad € 720, rappresenta l’ammontare complessivo delle commissioni di negoziazione
pagate all’interno delle gestioni patrimoniali individuali.
103
g) ammortamenti
ammortamento arredamenti
4.841
ammortamento mobili d'ufficio
3.960
ammortamento attrezzature
54
ammortamento macchine elettroniche
7.982
ammortamento licenze d'uso software
19.934
ammortamento spese sostenute su beni di terzi
utilizzo fondo oneri
147.151
-147.151
totale ammortamenti
36.771
h) accantonamenti
La voce, pari ad € 516.000, rappresenta il prudenziale accantonamento effettuato per far fronte ai
rischi connessi alla diminuzione del valore delle azioni privilegiate detenute nella cassa Depositi e
Prestiti S.p.A. che in sede di eventuale recesso o conversione in azioni ordinarie potrebbe scontare i
maggiori dividendi distribuiti rispetto alla misura massima garantita.
i) altri oneri
La voce rappresenta le spese ordinarie sostenute dalla Fondazione per il suo funzionamento
comprensive degli oneri relativi alla locazione di Palazzo Montani Antaldi, sede dell’Ente, utilizzato
anche per attività artistico-culturali realizzate negli spazi espositivi e convegnistici.
locazione immobile
559.066
manutenzioni immobile, impianti, mobili, arredi e attrezzature
43.267
vigilanza
73.423
pulizia
20.609
utenze
65.711
assicurazioni
27.170
assistenza software
20.580
comunicazione e immagine
7.365
servizi postali
8.188
spese di trasporto (autonoleggio)
11.006
materiale di consumo d'ufficio, cancelleria e stampati
8.627
abbonamenti e pubblicazioni
1.764
quota associativa Acri
22.072
sicurezza e medicina del lavoro
852
spese di rappresentanza
6.407
gestione ex chiesa dell' Annunziata
18.239
imposte e tasse indirette
12.770
altre spese
10.357
totale oneri
917.473
104
11 PROVENTI STRAORDINARI
19.513
sopravvenienze attive - Ires anno precedente
sopravvenienze attive - rimborso tasse estere ex Gpm
utili da negoziazione titoli di debito immobilizzati
totale proventi straordinari
16.565
871
2.077
19.513
12 ONERI STRAORDINARI
255.855
sopravvenienze - Irap anno precedente
sopravvenienze - Contributi Inps anni precedenti
minusvalenze da alienazione beni strumentali
4.517
370
766
consulenze Advisor per valutazioni opzioni strategiche partecipaz. Banca delle Marche
100.000
consulenze legali per valutazioni opzioni strategiche partecipaz. Banca delle Marche
150.000
perdite da negoziazione titoli di debito immobilizzati
totale oneri straordinari
202
255.855
13 IMPOSTE
160.539
Ires
136.062
Irap
24.477
totale imposte
160.539
L’Ires è stata calcolata mediante l’applicazione dell’aliquota del 33% a seguito dell’abrogazione
del comma 2, art. 12, D.Lgs. 153/99 avvenuta con Decreto Legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito
dalla Legge 30 luglio 2004, n. 191.
L’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) è stata calcolata mediante l’applicazione
dell’aliquota del 5,15% ai sensi dell’art. 1, comma 3, Legge Regionale 19/12/01, n. 35, sulla base dei
criteri applicabili agli enti non commerciali.
14 ACCANTONAMENTO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA
2.115.201
L’accantonamento alla Riserva obbligatoria è determinato nella misura del 20% dell’avanzo di
esercizio sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del Dipartimento
del Tesoro del 20/03/2008.
105
15 EROGAZI ONI DELI BERATE I N CORS O DI ES ERCI ZI O
5 . 59 2 . 2 12
La voce, pari ad € 5.188.212, rappresenta la parte di avanzo dell’esercizio destinato agli
interventi nei settori rilevanti.
La voce, pari ad € 404.000, rappresenta la parte di avanzo dell’esercizio destinato agli interventi
negli altri settori ammessi.
16 ACCANTONAMENTO AL FONDO PER IL VOLONTARIATO
282.027
La voce rappresenta l’accantonamento dell’esercizio in corso, determinato in conformità alle
disposizioni di cui al punto 9.7 dell’Atto di Indirizzo del 19/04/01.
17 ACCANTONAMENTO AI FONDI PER L'ATTIVITA' D'ISTITUTO
1.000.165
a) al fondo di stabilizzazioni delle erogazioni
La voce, pari ad € 500.000, rappresenta la parte di avanzo di esercizio accantonata al fine di
contenere la variabilità delle erogazioni in un orizzonte temporale pluriennale.
b) ai fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
La voce rappresenta le somme accantonate per effettuare erogazioni nei settori rilevanti e per le
quali non è ancora stata assunta la relativa delibera. Sono comprese in tale voce le somme
accantonate per la realizzazione del Progetto Sud sulla base del criterio stabilito dal Protocollo
d’intesa sottoscritto in data 5 ottobre 2005 tra l’Acri e le organizzazioni rappresentanti il Volontariato e
il Terzo settore .
accantonamento ai sensi dell'art. 7.1 Atto di Indirizzo 19/04/01
218.138
accantonamento ai sensi del Protocollo d'intesa del 5/10/05 tra Acri e Volontariato
282.027
totale accantonamento ai fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
500.165
c) ai fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi
Non sono state accantonate nell’esercizio somme per effettuare erogazioni negli altri settori
ammessi.
18 ACCANTONAMENTO ALLA RIS. PER L'INTEGRITA' DEL PATRIMONIO
1.586.401
L’accantonamento alla Riserva per l’integrità del patrimonio è determinato nella misura del 15%
dell’avanzo di esercizio, misura massima consentita dalle disposizioni contenute nel Decreto del
Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 20/03/2008.
...
106
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2007
Signori componenti del Consiglio Generale,
il Collegio dei Sindaci della Fondazione ha esaminato il bilancio consuntivo dell’Ente per
l'esercizio 1/1/2007-31/12/2007, composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota
Integrativa.
Il Bilancio è redatto sulla base del quadro normativo dettato dal D.lgs. n. 153/99, dall’Atto di
Indirizzo del 19/04/2001 e dalle disposizioni del Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del
Tesoro del 20/03/2008. Sono state altresì seguite le indicazioni dell’Associazione di categoria
(A.C.R.I). I dati riassuntivi della parte gestionale sono i seguenti:
1
I m m o b iliz z a z io n i m a t e r ia li e im m a t e r ia li
3 .1 8 6 . 7 1 9
2
I m m o b iliz z a z io n i f in a n z ia r ie
3
Strumenti finanziari non immobilizzati
4
C r e d it i
5
D i s p o n i b il t à l iq u i d e
4 8 2 .74 6
7
R a t e i e r is c o n t i a t t iv i
4 3 2 .64 4
1 5 8 .9 2 6 .7 8 1
117.588.182
5 .9 6 6 . 4 6 3
T O T AL E A T T I V O
2 8 6 .5 8 3 .5 3 5
1
P a t r im o n io n e t t o :
2
F o n d i p e r l ' a t t i v it à d ' i s t i t u t o
3
F o n d i p e r r is c h i e d o n e r i
4
T r a t t a m e n t o d i f in e r a p p o r t o
5
E r o g a z i o n i d e li b e r a t e
6
F o n d o p e r il v o lo n ta r ia t o
8 8 2 .57 0
7
D e b it i
5 4 9 .23 1
8
R a t e i e r is c o n t i p a s s iv i
T O T AL E P A S S IV O
2 5 9 .2 3 8 .9 9 4
1 1 .1 6 9 . 5 3 4
7 .3 5 2 . 2 1 0
1 6 0 .14 7
6 .2 0 7 . 7 1 9
1 .0 2 3 . 1 3 0
2 8 6 .5 8 3 .5 3 5
C O N T I D 'O R D IN E
1 .1 1 4 . 1 8 8
109
CONTO ECONOMICO
1
Risultato delle gestioni patrimoniali ind.
1.593.107
2
Dividendi e proventi assimilati
8.776.496
3
Interessi e proventi assimilati
2.422.115
4
Rivalut. netta di strumenti fin. non imm.
429.410
5
Risultato negoz. di strum. fin. non imm.
-243
10
Oneri
11
Proventi straordinari
12
Oneri straordinari
-255.855
13
Imposte
-160.539
-2.247.998
19.513
Avanzo dell'esercizio
10.576.006
14
Acc.to alla riserva obbligatoria
-2.115.201
15
Erogazioni deliberate in corso d'es.
-5.592.212
16
Acc.to al fondo per il volontariato
17
Acc.to ai fondi per l'attività d'istituto
-1.000.165
18
Acc.to alla ris. per l'integrità patrimonio
-1.586.401
-282.027
Avanzo (disavanzo) residuo
0
A seguito delle verifiche effettuate, il Collegio Sindacale è in grado di dare atto che le risultanze di
bilancio concordano con quelle che si rilevano dalle scritture e dai registri contabili.
Per quanto riguarda le poste di bilancio, possiamo attestare che la valutazione è stata fatta
secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività e che i criteri sono conformi a
quelli adottati negli esercizi precedenti.
Il Collegio ha inoltre esaminato il bilancio consuntivo della gestione amministrativa del lascito
testamentario “Romolo ed Ortensia Romani” per l’esercizio 1/1/2007-31/12/2007.
Il documento è composto dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico. Le cifre di sintesi del
bilancio consuntivo della gestione “Romani” sono le seguenti:
110
D i s p o n i b il i t à li q u id e i n c a s s a
D i s p o n i b il i t à li q u id e s u c / c
C r e d it i v e r s o i n q u i li n i
501
5 2 .3 2 2
7 .2 5 2
C r e d it i d iv e r s i
94
I m m o b ile in P e s a r o
3 9 4 .01 9
T O T AL E A T T I V O
4 5 4 .18 8
P a t r im o n io im m o b ile
1
D e b it i v e r s o l ' E r a r i o
1010
D e p o s i t i c a u z io n a l i p a s s i v i
M u tu o n . 5 8 3 6 7 c / o M e d io c r e d ito
F o n d o O n e r i – B o r s a d i s t u d io
F o n d o O n e r i – M a n u t e n z io n e I m m o b ile
F o n d o R is c h i
7 .5 7 7
3 7 8 .10 9
7 .0 0 0
5 4 .4 9 7
5 .9 9 4
T O T AL E P A S S IV O
4 5 4 .18 8
R is u lt a t o d i e s e r c iz io
0
T O T AL E A P AR E G G I O
4 5 4 .18 8
Il totale dell’attivo lordo ed il passivo lordo della Borsa Romani è stato appostato quale conto
d’ordine nel bilancio della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.
CONTO ECONOMICO - RICAVI
F it t i a t t i v i
6 6 .0 7 1
R e cu p e ri sp e se
798
I n t e r e s s i a t t iv i s u c / c
346
P r o v e n t i d a p r o n t i c o n t r o t e r m in e
T O T AL E R IC AV I
1 .3 0 8
6 8 .5 2 3
111
CONTO ECONOMICO - COSTI
S p e s e p o s t a li
195
Spese condominiali
3448
I m p o s t a d i r e g is t r o e b o llo
1 .8 1 8
I m p o s t a c o m u n a le s u g li im m o b ili
2 .7 7 1
I n t e r e s s i p a s s iv i, d ir it t i e s p e s e s u m u t u o
I n t e r e s s i p a s s iv i s u d e p o s iti c a u z io n a li
A c c a n t o n a m . f . d o b o r s a d i s t u d io
A c c a n to n a m . f . d o m a n u t e n z io n e im m o b .
S o p r a v v e n ie n z e p a s s iv e
1 9 .2 5 1
82
7 .0 0 0
1 4 .6 5 0
691
I m p o s t e s u l r e d d it o
1 8 .6 1 7
T O T AL E C O S T I
6 8 .5 2 3
R is u lt a t o d i e s e r c iz io
0
T O T AL E A P AR E G G I O
6 8 .5 2 3
Il Collegio dà infine atto di aver partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione e
del Consiglio Generale della Fondazione e che nel corso dell’esercizio sono state eseguite le verifiche
contabili previste dallo Statuto e dalle vigenti disposizioni di legge, senza rilievo di irregolarità.
Il Collegio dei Sindaci esprime, pertanto, parere favorevole all’approvazione del bilancio
consuntivo dell’esercizio 1/1/2007-31/12/2007.
Pesaro, 31 marzo 2008
Firmato:
Dott.
Dott.
Dott.ssa
Gennari Maurizio
Balestieri Paolo
Rossetti Esterina
112

Indice Organi statutari 3 Relazione sulla gestione 9 Relazione

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