il miglior chavez jr. ferma manfredo jr.
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il miglior chavez jr. ferma manfredo jr.
20/11/2011 13.30.00 IL MIGLIOR CHAVEZ JR. FERMA MANFREDO JR. di Marco Zonta Spesso i figli d'arte di grandi campioni, possono essere presi come dei bluff o atleti che godono di favori e incontri facili per progredire più facilmente nelle loro carriere. Tra le eccezioni a questa regola, senza nemmeno comunque sfiorare la classe e bravura del padre o lo status di fuoriclasse, Julio Cesar Chavez Jr. (+44 -0 =1, 31 ko) sta crescendo, dimostrando capacità che onestamente non pensavo gli appartenessero. A fare le spese della versione più tecnica del giovane messicano é stato Peter Manfredo Jr. (+37 -7, 20 ko), fermato alla quinta ripresa, nella prima difesa del titolo Wbc dei medi da parte di Chavez Jr. L'equilibrato confronto con Zbik, un match che poteva vedere come vincitore uno qualsiasi dei due pugili, ma che ha conferito la prima cintura iridata a Chavez Jr., é servito probabilmente come ulteriore arricchimento tecnico per la crescita del venticinquenne di Culiacan. Il titolare Wbc dei medi ha infatti mostrato al pubblico della Reliant Arena di Houston, dove si é svolto il confronto per la prima difesa, i nuovi tool di cui é dotato. Un ottimo jab, un acquisito movimento sul quadrato, al posto di un continuo avanzare senza alcun piano b, un pugilato d'incontro, fatto di un pericoloso destro offensivo e di un ottimo destro difensivo. Dopo tre round dominati, proprio grazie a queste caratteristiche, che hanno annullato il tiepido arrembaggio di Manfredo Jr., nella quarta intensa ripresa i due pugili si sono trovati a scambiare in alcuni pericolosi incroci, per tre minuti decisamente più equilibrati, nei quali il gancio sinistro dello sfidante ha colto impreparato in alcune occasioni il campione. Ma il miglior momento dello sfidante é stato bruscamente interrotto nel quinto round da uno dei ganci destri del campione, che ha scosso l'impreparato pugile di Rhode Island, facendolo arretrare sulle corde, per subire l'attacco forsennato di Chavez Jr. Alcuni buoni colpi a segno, contro i molti a vuoto, hanno comunque sollecitato l'intervento del referee Laurence Cole, per evitare danni peggiori. Incontro fermato presto per Max Kellerman, ma al momento giusto per il resto dei commentatori HBO e per il sottoscritto, la tutela della salute dei pugili va al primo posto, cosa che Bob Arum e la HBO stessa dovrebbero capire riguardo ad Antonio Margarito, pugile che ha ancora incredibilmente il permesso di combattere, ma che ora rischia qualcosa di più. Tornando al confronto in questione grandi dunque i miglioramenti di Julio Cesar Chavez Jr., che ha dovuto si digerire qualche sinistro dell'avversario, ma in generale si é meglio comportato rispetto al passato, disputando il miglior match in carriera (seppur agevolato da un rivale solo discreto), combattuto con velocità, maggior astuzia e tecnica e senza mai far mancare lo spettacolo. Dopo quattro incontri terminati ai punti, il figlio d'arte messicano ha dimostrato di potersi rendere più pericoloso con un pugilato più intelligente, grazie al destro dotato comunque di buona potenza e rischiando di meno. Sarebbe molto intrigante un confronto con Saul Alvarez qualora superasse Cintron e potrebbe radunare un pubblico incredibile, offrendo grande spettacolo. Fuori portata per il momento un confronto con Martinez.Per Peter Manfredo Jr. seconda sconfitta del limite legittima ma con decisioni forse affrettate in altrettanti scontri iridati. Foto tratta da yahoo.com 20/11/2011 13.30.00 - Marco Zonta - (C) www.boxenet.it
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