RELAZIONE SULL`ATTIVITÀ GESTIONALE SVOLTA ALL`E.R.S.U.
Transcript
RELAZIONE SULL`ATTIVITÀ GESTIONALE SVOLTA ALL`E.R.S.U.
RELAZIONE SULL’ATTIVITÀ GESTIONALE SVOLTA ALL’E.R.S.U. DI URBINO ANNO 2014 19 Marzo 2015 1 “RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ URBINO GESTIONALE SVOLTA ALL’E.R.S.U. DI NELL’ANNO 2014” LINEE GUIDA per l’anno 2014 date dal Piano Regionale sul DSU 2013/2014. - - - - assicurare la rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto limitano l’uguaglianza dei cittadini nell’accesso agli studi universitari; in particolare per consentire ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più elevati degli studi in attuazione del disposto di cui agli artt. 3 e 34 della Costituzione italiana; garantire l’uniformità su tutto il territorio marchigiano del trattamento per l’attribuzione dei benefici in materia di diritto agli studi universitari, in conformità ai principi informatori della legge 2 dicembre 1991 n. 390 e relativo DPCM attuativo; realizzare un’integrazione tra i sistemi e le procedure per la concessione dei benefici erogati dagli ERSU e dalle rispettive Università e Istituzioni per l’Alta Formazione Artistica e Musicale, per un’economia di spesa; perseguire una graduale riqualificazione della spesa del Diritto allo Studio Universitario, attraverso una più efficiente gestione dei servizi destinati agli studenti anche con una diversificazione del pasto che tenga conto delle mutate esigenze alimentari e con una politica comune degli acquisti protesa a salvaguardare la qualità dei prodotti e l’economia della spesa nella gestione diretta accanto a quella in service. OBIETTIVI GENERALI dati dal Consiglio di Amministrazione dell’ERSU di Urbino: 1) Ampia informativa su tutti i servizi offerti dall’ERSU e tipologie degli stessi, con particolare riferimento agli alloggi ed alla ristorazione rivolta a tutti gli studenti e ad altri attori interessati al mondo universitario, per assicurare e garantire la rimozione di ostacoli di carattere economico e sociale. 2) Lavori riguardanti il servizio abitativo: • Collaborazione con la Regione al piano di ristrutturazione ed adeguamento alle normative sulla sicurezza del Collegio Tridente, attivando inoltre, compatibilmente con le risorse proprie 2 • • dell’ente, lavori di manutenzione indispensabili per la normale fruizione delle strutture da parte dell’utenza studentesca; Procedere all’adeguamento alle normative sulla sicurezza delle strutture collegiali di proprietà dell’Università, con le modalità previste dal Codice Civile qualora l’Università stessa non vi provveda da subito, vista l’urgenza; Adozione di scelte rivolte ad assicurare la continuità del servizio abitativo che garantiscano le disponibilità esistenti, anche mediante il reperimento di ulteriori nuovi posti in strutture cittadine. 3) Utilizzo delle strutture abitative e di ristorazione al massimo delle loro potenzialità, attraverso l’ aumento del turismo studentesco nazionale ed internazionale, e con l’incentivazione di convegni e congressi, ponendo l’attenzione all’adeguamento degli ambienti abitativi e di studio, nonchè al personale a ciò dedicato, al fine di migliorare l’accoglienza. 4) Sostegno all’Urbino International Center, per l’attivazione di scambi con Università straniere. 5) Consolidamento del Sistema Informativo dell’Ente focalizzato primariamente su: • Ottimizzazione della rete dati e fonia • Standardizzazione e automazione degli scambi dati tra Ersu e Università, Regione ed INPS • Adeguamento parco macchine interno • Adeguamenti e migliorie riguardanti i programmi dell’area contabile/magazzini • Distribuzione di servizi interattivi tramite totem informativi • Nuovi servizi telematici per semplificare il rapporto degli studenti con l’Ente • Progettazione nuovo sito internet dell’Ente per garantire compatibilità con i dispositivi mobili e distribuzione app mobile • Ottimizzazione copertura WiFi 6) Graduale riqualificazione della spesa relativa ai servizi offerti agli studenti, mantenendo la loro qualità. 7) Miglioramento della politica degli acquisti protesa alla salvaguardia della qualità dei prodotti ed all’economia della spesa di gestione. 8) Prosecuzione del progetto di collaborazione – Studenti - Docenti e Tutor – Amministrazione ERSU – all’interno delle strutture collegiali, con lo scopo di rendere più partecipativa la vita all’interno delle strutture e con l’ulteriore obiettivo di attivare iniziative culturali/ricreative che rispondano alle esigenze dell’utenza studentesca e di progetti educativi destinati alla crescita intellettuale, professionale e umana degli studenti, tracciandone le attività e lo stato di avanzamento dei lavori rispetto al precedente anno. 9) Prosecuzione dell’adeguamento degli ambienti di lavoro alle normative sulla Sicurezza. 10) Prosecuzione negli interventi attuativi per il contenimento della spesa energetica e verifica di nuove tecnologie energetiche di possibile installazione, volte ad assicurare un contenimento della spesa. 11) Pieno rispetto nelle strutture abitative e ristorative della raccolta differenziata; sensibilizzazione degli studenti e di altri ospiti alla sua completa attuazione. 12) Monitoraggio sulla soddisfazione degli studenti per la qualità dei servizi mediante schede o questionari, anche on-line. Utilizzo degli studenti tutor per la distribuzione e la raccolta dei questionari/scheda. 3 13) Filiera corta per prodotti alimentari con lo scopo di privilegiare il consumo di generi alimentari e non, prodotti direttamente sul territorio o reperiti in base al principio del minor numero di passaggi tra produttore e consumatore. 14) Ulteriore razionalizzazione e riqualificazione del personale dipendente. 15) Intensificazione dei controlli per il pieno rispetto della normativa anti-fumo in tutte le strutture dell’Ente. 16) Collaborazione con la Regione, la Provincia, la Comunità Montana, alla promozione di attività di marketing territoriale, locale, culturale ed aziendale, tramite una piattaforma web trasversale con lo scopo di attirare il maggior numero di clienti mettendo a loro disposizione i servizi di cui l’ERSU è gestore, con riferimento al D.C.E. al quale l’ERSU ha aderito. Ai sensi dell’art.15, comma 8 della L.R. Marche n. 38/96 e successive modifiche ed integrazioni, si sottopone all’attenzione del Presidente e dei Consiglieri la presente Relazione sull’attività gestionale svolta da questo E.R.S.U. nell’anno 2014. Tutti gli uffici dell’Ente hanno rivolto il loro impegno preliminarmente all’espletamento dei compiti legati ai fini istituzionali, prestando la dovuta attenzione ai cambiamenti ed aggiornamenti normativi che sono derivati dalle opportune sedi legislative ed operando nel rispetto di una corretta ed economica gestione delle risorse assegnate, oltre che nel rispetto dell’imparzialità dell’azione amministrativa. Sempre una particolare attenzione è stata posta al miglioramento della qualità dei servizi erogati all’utenza studentesca ed all’efficienza dell’attività amministrativa, indirizzata verso la crescita delle capacità manageriali dei dirigenti e dei responsabili. LINEE GUIDA L’osservanza delle Linee guida dettate dal Piano Regionale per il DSU 2013/2014 ha costituito il percorso di tutta l’attività dell’ERSU. Prima di illustrare l’attività che è stata strumento per il raggiungimento degli obiettivi assegnati dal Consiglio di Amministrazione, si vuole porre l’ attenzione sulla sintesi del lavoro svolto dall’Ente in relazione appunto ai dettati delle Linee guida : 4 Diritto allo Studio L’aggiornamento e approfondimento delle conoscenze della normativa vigente in materia di Diritto allo Studio, con una particolare attenzione rivolta al Piano Regionale Annuale, sono state oggetto di approfondita attenzione da parte dell’ ERSU, al fine di individuare le eventuali variazioni da apportare ai bandi di concorso per la concessione dei benefici. Per l’anno 2014 il Piano Regionale Annuale per il Diritto allo Studio è stato pubblicato con DGR n. 102 del 4/6/2014. Il Piano ha mantenuto tutte le novità introdotte già da tre Anni Accademici, es.: con il fondo integrativo dello Stato saranno concesse le borse di studio comprensive anche della parte in contanti; con i fondi derivanti dall’introito annuo della tassa regionale per il diritto allo studio e dal finanziamento della Regione, si deve provvedere alla maggior copertura degli studenti che sono rimasti idonei dopo la concessione delle borse di studio con l’importo derivante dal Fondo integrativo dello Stato, procedendo, ove necessario, alla riduzione della quota in denaro; obbligatorietà del consumo del primo pasto per gli studenti pendolari e del secondo per i fuori sede e diversi parametri per la definizione dello studente fuori sede (tempi di percorrenza con mezzi pubblici) che puntualmente è stato riportato nei bandi di concorso per la concessione di borse di studio e degli altri benefici. In particolare la diversificazione della tipologia di borse di studio (borsa in contanti e servizi / borsa di soli servizi), ha comportato l’elaborazione di nuove tabelle con relativi importi borse; la modifica nella definizione di studenti fuori sede ha richiesto uno studio approfondito delle distanze chilometriche percorribili con mezzi pubblici tra i comuni di residenza degli studenti e le diverse sedi universitarie (Urbino, Pesaro, Fano). In data 25/06/2014 sono stati approvati con deliberazione del Consiglio di Amministrazione i bandi di concorso per la concessione dei previsti benefici per l’anno accademico 2014/2015 (borse di studio e contributi ERASMUS; servizio alloggio; servizio mensa; Bando di concorso per l’assegnazione dei posti letto riservati agli studenti diversamente abili) e nei termini stabiliti sono stati messi a disposizione di tutti gli studenti, pubblicandoli integralmente nel sito internet dell’E.R.S.U. Per la gestione informatica delle domande sono intervenuti nuovi aggiornamenti al programma consistenti soprattutto nella realizzazione del software relativo alla domanda on-line e nel conseguente aggiornamento del programma di gestione DPCM/ABADAS, per renderlo conforme alle scelte operate dalla regione con il Piano annuale e nella realizzazione di alcune funzioni ritenute necessarie per migliorare l’operatività dell’intero sistema. Passaggio dalla domanda on- line al modello unico regionale. Nell’ottica di uniformità di trattamento a livello regionale di tutti gli studenti , per la presentazione delle domande di borsa di studio, alloggio e mensa, il Consiglio di Amministrazione dell’Ente ha deliberato, l’adesione al progetto che prevede l’utilizzo di un'unica piattaforma informatizzata per gli ERSU marchigiani. 5 Per l’accesso alla domanda on line registrazione; unica regionale è stata resa obbligatoria l’autenticazione è stato previsto anche un nuovo sistema di con il sistema previsto dalla Regione Marche denominato “Cohesion 2”. A tal fine l’ERSU è stato credenziali nominato Ente Certificatore (RLA) e come tale autorizzato al rilascio delle (username, password e PIN) necessarie per l’autenticazione al sistema Cohesion 2. Tutti i dipendenti assegnati all’Ufficio Diritto alla Studio hanno partecipato ad un corso di formazione, tenutosi presso i competenti uffici della regione Marche, per essere informati sulle modalità operative per il rilascio delle credenziali. Per facilitare la procedura di autenticazione e accesso alla nuova domanda online è stata realizzata una breve guida ad uso dello studente pubblicata sul portale dell’ERSU di Urbino. Nelle fasi di realizzazione e implementazione del progetto, l’ufficio è stato coinvolto nell’ analisi di confronto tra la domanda on line già in uso all’ERSU di Urbino con quella proposta dalla regione Marche con l’obiettivo di apportare, dove è stato possibile, le modifiche che potevano agevolare lo studente in fase di inserimento dati e garantire contestualmente la compatibilità delle procedure di acquisizione dei dati con gli attuali software di produzione delle graduatorie delle borse di studio e di gestione dei servizi. Le richieste/proposte di modifiche sono state formulate tenendo conto anche di tanti anni di esperienza che l’ERSU di Urbino ha maturato nell’ambito on line delle domande benefici. L’analisi e le proposte di modifica hanno riguardato in particolare: le avvertenze sulle sanzioni per false dichiarazioni; la pagina dell’anagrafica, la pagina scelta benefici, la pagina relativa alla carriera scolastica, con l’aggiornamento di tutti i dipartimenti, corsi dell’Università degli studi di Urbino, Accademia, Isia e Conservatorio, il Codice ERSU fondamentale per l’ERSU di Urbino per la gestione dei servizi; la trascrizione degli estremi relativi al documento di riconoscimento, la pagina relativa alla richiesta del contributo ERASMUS, la pagina del merito, la pagina relativa alla dichiarazione ISEE/ISEEU – ISPEE/ISPEEU, la pagina relativa alla richiesta di alloggio, adeguamento e implementazione delle tabelle (Comuni, dipartimenti, corsi di laurea, ecc.), la formulazione di una utility per il controllo in tempo reale delle domande/dati dichiarati dallo studente. In collaborazione con la ditta ABACO di Pesaro sono state analizzate le modalità di importazione dei dati dalla domanda on line sul software di gestione ABADAS attualmente utilizzato dall’ERSU di Urbino e il protocollo automatico delle domande con il sistema Paleo. Prima della pubblicazione sul sito sono stati effettuati numerosi test e collaudo dell’affidabilità del programma relativo alla domanda on line, anche in presenza di un elevato numero di accessi al programma stesso e alla protocollazione automatica. L’Ufficio periodicamente ha inviato agli addetti al SIS tutte le novità riguardanti i Link di competenza (bandi, pagamenti, news ecc.) al fine di tenere sempre aggiornato il sito WEB. Il rapporto di collaborazione con l’Università finalizzato alla trasmissione dei dati relativi alla carriera dello studente, è di fondamentale importanza per l’accertamento della veridicità di quanto dichiarato dagli studenti con l’autocertificazione. Tale attività costituisce un presupposto indispensabile per una corretta 6 pubblicazione delle graduatorie nei tempi previsti dai bandi e per l’attivazione dei servizi in tempo utile dall’inizio dell’anno accademico. Con riferimento al software di gestione dei dati denominato ABADAS, anche, nel corso dell’ anno 2014 è stata controllata la funzionalità tecnica della procedura di importazione dei dati dal data base dell’Università e sono stati comparati i dati dichiarati dallo studente con quelli provenienti dal data base dell’Università. Dopo la pubblicazione della graduatoria definitiva, in collaborazione con l’Università degli Studi sono stati eseguiti i controlli sui dati relativi all’iscrizione ed al merito scolastico, alcuni studenti sono stati esclusi dalla borsa di studio per non essersi iscritti nei tempi previsti dal bando di concorso. Entro le date previste dai relativi bandi di concorso per borsa di studio (03/09/2014 per gli studenti che si iscrivono al primo anno ed agli anni successivi al primo di un corso di una laurea triennale, specialistica/ magistrale o a ciclo unico e il 03/12/14 per gli studenti che si iscrivono al primo anno dei corsi di specializzazione e dottorato di ricerca) sono state presentate 2.468 domande di borsa di Studio di cui n. 1.439 compilate e trasmesse esclusivamente on line senza l’invio del cartaceo e n. 1.029 compilate on line e successivamente seguite dalla spedizione della domanda cartacea. Con la determina N. 164 del 19/09/2014 sono state pubblicate la graduatorie provvisorie delle borse di studio sulla base dei fondi quantificati per l’anno precedente. Entro i termini previsti dal bando di concorso sono state presentate 133 istanze di riesame inerenti, la maggior parte, la condizione di merito, di cui 91 accolti (Det.176 del 17/10/2014) e 42 respinti (Det.177 del 17/10/2014). Con la determina n. 191 del 31/10/14 sono state pubblicate le graduatorie definitive. I fondi disponibili per la concessione delle borse di studio per l’anno accademico 2014/2015, calcolati sulla base dei fondi storici a.a. 2013/14, sono stati quantificati in € 3.478.879,86, escluse le riserve previste dal bando di concorso. A seguito dell’elaborazione delle graduatorie sono risultati vincitori di borsa di studio 1260 studenti e 771 sono rimasti idonei-non beneficiari. Il numero elevato degli studenti rimasti idonei non beneficiari per mancanza di fondi ha sollevato la protesta degli studenti stessi i quali si sono costituiti in “Assemblea permanente per il diritto allo studio”. Dopo vari incontri e manifestazioni di protesta gli stessi hanno presentato al Consiglio di Amministrazione un documento in cui si chiedeva all’ERSU ed alla Regione Marche l’adempimento dei propri compiti istituzionali, e cioè “garantire l’uguaglianza sostanziale degli studenti attraverso l’erogazione totale delle borse di studio”. Il Consiglio di Amministrazione con Delibera n. 65 del 09/10/2014 si faceva interprete delle sollecitazioni degli studenti chiedendo alla Regione Marche un finanziamento straordinario, per consentire all’Ente di concedere la borsa di studio per l’anno accademico 2014/2015 a tutti gli studenti rimasti idonei per mancanza dei fondi. 7 Raggiunto l’accordo tra lo Stato e le Regioni per il riparto del Fondo Integrativo dello Stato per l’anno 2014 e valutato l’importo spettante alla Regione Marche, in data 10/12/2014, con prot. n. 0871504, è stata trasmessa dalla Regione stessa all’ERSU di Urbino l’ipotesi di riparto del fondo integrativo statale anno 2014 tra gli ERSU delle Marche. A seguito dell’esame dei conteggi relativi all’ipotesi di riparto il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data 17/12/2014, n. 76, l’assestamento delle graduatorie definitive delle borse di studio nonostante la mancanza di ufficialità del riparto tra le regioni: a tutt’ oggi deve essere adottato il relativo DPCM che consentirà al decreto regionale, emanato sotto condizione, di esplicare i suoi effetti per quanto riguarda il riparto tra gli Enti per diritto allo studio (ERSU). Le somme complessivamente ripartite sono state quantificate in € 6.697.422,31, escluse le riserve previste dal bando. Per la formulazione delle graduatorie si è tenuto conto del principio stabilito dall’art. 15, comma 3, della deliberazione n. 102 del 10/06/14 della Regione Marche, in base al quale i fondi regionali concorrono, dopo l’utilizzo della quota statale del Fondo di Intervento Integrativo per borse di studio universitarie, alla maggiore copertura possibile degli idonei operando, ove necessario, anche la riduzione della quota in denaro. Pertanto con il Fondo Integrativo dello Stato sono state concesse le borse di studio comprensive anche della parte in contanti a 1084 beneficiari e con i fondi regionali (fondi derivanti dall’introito annuo della tassa regionale per il diritto allo studio, per l’iscrizione all’albo professionale e dalle risorse regionali sul capitolo specifico per borse di studio per studenti universitari) sono state attribuite le borse di studio in servizi ed il 50% della quota in contanti ad ulteriori 900 beneficiari, poiché la disponibilità finanziaria non è stata comunque sufficiente a coprire per intero gli importi in contanti previsti dall’art. 12 del bando di concorso. I nuovi fondi hanno così permesso la copertura totale degli aventi i requisiti per un totale di 1984 borse concesse per l’a.a. 2014/15; sono rimasti esclusi 483 studenti poiché non erano in possesso dei requisiti previsti dal bando di concorso. Tutti gli studenti regolarmente iscritti ai corsi di laurea dell’Università degli Studi, dell’Accademia di Belle Arti, dell’ISIA, e Conservatorio G. Rossini e altri utenti aventi titolo in base agli atti convenzionali, complessivamente circa 16.000 utenti, sono stati abilitati ad usufruire del servizio mensa. Sono state valutate 1.956 richieste di alloggio. Per l’inizio dei corsi (mese di Ottobre 2014) sono stati assegnati complessivamente, comprese le rinunce, n. 1.388 posti alloggio (compresi Pesaro). Nel numero complessivo dei posti attribuiti sono compresi 13 alloggi assegnati agli studenti diversamente abili, n. 325 a pagamento, di cui n. 53 alloggi a studenti laureandi. Per comunicare con l’utenza sono stati utilizzati gli SMS e le e-mail con notevole risparmio di tempo e della spesa telefonica. 8 Nei termini prescritti dal bando di concorso e del piano regionale, è stato predisposto l’atto, (determina n 215/14), per il pagamento della prima rata equivalente al 50% della parte in contanti della borsa di studio agli studenti dichiarati vincitori, con le risorse derivanti dal Fondo integrativo Statale; sul programma DPCM sono state generate le scadenze con i relativi importi ed è stato trasmesso all’Ufficio Attività Finanziaria un file TXT per la predisposizione dei mandati di pagamento. Per gli studenti iscritti per l’anno accademico 2013/14 al primo anno di corso, è stato predisposto il modello di autocertificazione con il quale hanno potuto attestare il raggiungimento dei crediti necessari per il pagamento della seconda rata della borsa di studio; tale attività ha consentito, quindi, agli uffici preposti di effettuare il pagamento con un congruo anticipo rispetto al termine fissato dal bando del 10/08/2014. La spesa complessiva relativa alla concessione delle borse di studio per l’anno accademico 2014/2015 compresi i servizi, è stata di €. 6.662.117,94, (alla data del 31/12/2014). Per l’anno accademico 2013/14 con determina n. 231 del 23/12/2014 sono state revocate per mancanza merito n. 71 borse di studio per una somma complessiva di € 147.888,82 Le revoche, in oggetto si riferiscono agli studenti iscritti al primo anno di corso nell’anno accademico 2013/2014 che alla data del 30/11/2014 non hanno maturato i crediti necessari per il mantenimento del beneficio. Gli importi da recuperare (contante e servizi) a seguito del provvedimento di revoca sono stati quantificati in € 52.802.36. Gli studenti che non hanno provveduto al rimborso di quanto dovuto, nei termini stabiliti dalla determina di revoca sono stati inviati all’Ufficio legale dell’Ente al fine di adottare i relativi provvedimenti di recupero. Con determina n. 224 5.374,55, per tutti del 15/12/2014 sono stati effettuati i conguagli per un importo di € gli studenti risultati vincitori con assegnazioni successive alla graduatoria definitiva nell’a.a. 2013/14. Per l’anno accademico 2014/2015 è proseguito il progetto relativo alle collaborazioni part-time degli studenti. Il D. Lgs 68/2012 consente agli enti per diritto allo studio di disciplinare con propri regolamenti le forme di collaborazione degli studenti ad attività connesse ai servizi, resi anche dai collegi non statali legalmente riconosciuti, con esclusione di quelle inerenti alle attività di docenza, allo svolgimento degli esami, nonché all'assunzione di responsabilità amministrative. In ogni caso le collaborazioni attivate in base al bando di concorso approvato dall’Ente, non configurano in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non danno luogo ad alcuna valutazione ai fini dei pubblici concorsi; non possono in nessun caso interferire con il normale svolgimento dell’attività didattica cui lo studente è tenuto. Finora questo servizio, gestito dall’Università, era riservavo ai soli iscritti presso le facoltà dell’Università degli studi di Urbino; l’Ersu ha ritenuto di dover ampliare, dall’anno solare 2014, 9 questa nuova esperienza, dando la possibilità a tutti gli studenti iscritti sia all’Università che ai corsi dell’ISIA, dell’Accademia di Belle Arti, e del Conservatorio Rossini di Pesaro. Con la pubblicazione della determina n. 24 del 28/1/2014, relativa alla Pubblicazione delle graduatorie per il conferimento agli studenti di collaborazioni a tempo parziale nei servizi dell’ERSU di Urbino, è stata data piena attuazione al servizio Part-time. Hanno partecipato alle selezioni gli studenti iscritti in regolare corso di studio più un anno fuori corso. In base alle specifiche necessità dell’Ente sono stati individuati n. 7 settori di competenza. In applicazione di quanto programmato sono state attivate le procedure per la selezione relative alle sette aree previste dal bando, alle quali potevano partecipare tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea non solo dell’Università degli Studi (attivati a seguito delle leggi di riforma degli ordinamenti didattici - Decreto MURST 3 novembre 1999, n. 509, Decreto MIUR 22 ottobre 2004, n. 270), ma anche ai corsi di laurea dell’ISIA dell’Accademia di Belle Arti, e del Conservatorio Rossini di Pesaro. Per le aree Informatica, finanziaria e linguistica sono stati predisposti dei test a risposta multipla ed è stato organizzato, con un’insegnante di lingua madre inglese, un colloquio per verificare l’idoneità degli studenti a svolgere collaborazioni presso determinati Uffici dell’Ente. Sono pervenute n. 456 domande e dopo la selezione sono risultati idonei n. 417 studenti. I risultati dei test sono stati riportati nei verbali e controfirmati dai membri delle commissioni che hanno presieduto le prove. Successivamente con determina n. 24 del 28/01/2014 è stata elaborata una graduatoria per ogni area di competenza (suddivisa tra anni successivi e primo anno) sulla base di criteri di merito e della condizione economica. Sono sempre in funzione gli sportelli informativi dell’ E.R.S.U. di Urbino presso le sedi decentrate dell’Università degli Studi di Pesaro e Fano, con lo scopo di fornire l’assistenza agli studenti iscritti ai corsi di laurea dell’Università degli Studi di Urbino e del Conservatorio “Rossini”, affinché usufruiscano degli stessi servizi e con le stesse modalità previste per gli iscritti ai corsi di laurea della sede centrale di Urbino, specialmente nei periodi di consegna delle domande benefici nonché per far fronte a tutte le necessità di front-office: informazioni, consegna tessere studenti, invio domande benefici, vendita di buoni pasto per usufruire del servizio mensa e controllo della gestione, affrontati e risolti tutta una serie di problemi in merito all’assegnazione degli alloggi. L’art. 14 del bando di concorso stabilisce che l’Ente rimborsa la quota mensa a tutti gli studenti beneficiari di borsa di studio iscritti ai corsi delle sedi distaccate dell’Università degli Studi di Pesaro e Fano e Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro. L’art. 14 del bando di concorso determina, inoltre, che gli studenti fuori sede beneficiari di borsa di studio, non alloggiati presso le strutture abitative dell’Ente per mancanza di posti liberi, 10 situazione che si verifica presso la sede distaccata di Fano, dovranno presentare entro la data del 15 Ottobre 2014 copia del contratto di affitto stipulato con il locatore per il periodo non inferiore a 10 mesi al fine di ottenere la liquidazione della quota alloggio della borsa stessa. Gli studenti iscritti nella sede universitaria di Fano, dopo verifica della presentazione di un contratto a titolo oneroso per almeno 10 mesi, sono stati rimborsati della quota alloggio prevista dalla borsa di studio (Determina 215 del 09/12/2014). L’attività svolta dall’Ufficio di Pesaro, dimostra che il medesimo è un punto di riferimento importante per tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea delle sedi universitarie decentrate. L’attività svolta presso le due sedi ha riscosso un giudizio positivo anche tra il corpo docente. E’ stato concesso un contributo denominato Fondo di Solidarietà agli studenti che si trovano in disagiate condizioni economiche. Per l’anno accademico 2013/2014 con diversi atti (Delibere n. 40 del 28/04/14 -Determine n. 134 del 05/08/2014), sono stati concessi n. 46 contributi straordinari, a studenti vari, per una spesa complessiva di di €. 25.418,50. Nella determina di concessione di contributi straordinari è previsto un contributo straordinario agli studenti diversamente abili che non hanno ottenuto la borsa di studio. La concessione in oggetto è vincolata al possesso dei requisiti di reddito e/o patrimonio richiesti per la borsa di studio e ad un requisito di merito minimo. Per l’anno accademico 2013/2014 sono stati mantenuti, inoltre, n. 4 computer portatile e mantenuti attivi n. 9 collegamenti Internet nelle rispettive camere. Presso il Collegio La Vela sono gestite n. 9 camere , con relativi bagni, per studenti disabili in carrozzina e una saletta multimediale con quattro postazioni internet a fianco della portineria. Con la determina n. 32 del 13/02/2014 per l’a.a. 2013/14 è stata integrata la borsa di studio a n. 6 studenti diversamente abili per l’acquisto di protesi e supporti che agevolino l’attività didattica per un importo complessivo di €. 6.136,81. Con delibera n. 52 , del 25/06/14, il Consiglio di Amministrazione dell’E.R.S.U. di Urbino ha approvato, per l’anno accademico 2014/15, il bando di concorso per la concessione degli alloggi agli studenti diversamente abili iscritti all’Università degli Studi, dell’Accademia di Belle Arti, dell’ISIA di Urbino e del Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Con determina n. 178 del 17/10/2014 è stato liquidato a n. 9 studenti partecipanti al programma ERASMUS/SOCRATES il saldo (30%) del contributo per l’a.a. 2013/14. La spesa sostenuta è stata pari a €. 3.537,00 Sempre per il programma ERASMUS/SOCRATES, in base alla normativa stabilita dal bando di concorso sono state valutate tutte le nuove richieste di contributo presentate dagli studenti beneficiari di borsa di studio. Per l’anno accademico 2014/15 sono stati concessi n. 8 contributi Erasmus. Con determina n. 218 del 08/12/2014 è stato liquidato l’anticipo (70%) del contributo 11 relativamente all’anno accademico 2014/15. La spesa sostenuta relativa all’anticipo 70% del contributo è stata pari a €. 7.938,00. Con determina n. 219 del 10/12/2014 sono state quantificate le somme contanti spettanti a ciascuno studente per i servizi non goduti gratuitamente in conto borsa in quanto partecipanti al programma ERASMUS. Il rimborso dei servizi non goduti in conto borsa è stato pari a €. 71.757,13. Il servizio per gli Accertamenti Fiscali consiste nel controllo delle autocertificazioni prodotte dagli studenti, in particolare per gli aspetti relativi alla condizione economica ed alla composizione del nucleo familiare, ricorrendo al metodo della verifica con controlli annuali a campione su almeno il 40% degli studenti beneficiari dei servizi e degli interventi non destinati alla generalità degli studenti. Nelle more della graduatoria definitiva sono stati svolti con la banca dati dell’INPS gli accertamenti sui valori ISEE dichiarati dagli studenti idonei alla borsa di studio nelle graduatorie provvisorie. In relazione ad alcune note trasmesse alla regione Marche da altri Enti per il Diritto allo studio Universitario (ERSU), circa le modalità di applicazione della normativa vigente in materia di accertamenti sulla condizione economico patrimoniale degli studenti, beneficiari delle prestazioni sociali agevolate non dirette alla generalità degli studenti, L’ERSU di Urbino ha trasmesso all’Ufficio competente della regione Marche una relazione con la quale si evidenziava la necessità di un analisi dei testi normativi vigenti per decretare una corretta interpretazione dei testi stessi e stabilire, conseguentemente, una uniformità di comportamento su tutto il territorio regionale. La Regione in data 23 gennaio 2013 ha trasmesso a questo Ente il proprio parere in ordine agli accertamenti sulla condizione economico/patrimoniale dello studente e la conseguente applicazione delle sanzioni amministrative in caso di dichiarazioni mendaci. Nel corso dell’anno 2014, inoltre, sono state revocate n. 4 borse di studio a seguiti di accertamenti fiscali, per un importo di €. 3.340,88 e sono in corso i procedimenti per altri atti di revoca della borsa di studio. Anche nei confronti di tutti gli studenti iscritti al primo anno di corso, ai quali è stata concessa la borsa di studio, sono stati effettuati i controlli del numero degli esami richiesti per il mantenimento della stessa ed agli studenti che non hanno conseguito il merito richiesto è stato revocato il beneficio. Con tale provvedimento è stato quantificato il valore dei servizi effettivamente fruiti e le somme eventualmente percepite che ogni studente deve rimborsare. Per l’anno accademico 2013/14 con determina n. 231 del 23/12/2014 sono state revocate per mancanza merito n. 71 borse di studio per una somma complessiva di € 147.888,82. Le revoche in oggetto si riferiscono appunto agli studenti iscritti al primo anno di corso nell’anno accademico 2013/2014, che alla data del 30/11/2014 non hanno maturato i crediti necessari per il mantenimento del beneficio. Gli importi già usufruiti e da recuperare (contante e servizi) a seguito 12 del provvedimento di revoca sono stati quantificati in € 52.802.36. I nominativi degli studenti che non hanno provveduto al rimborso di quanto dovuto nei termini stabiliti dalla determina di revoca, sono stati inviati all’Ufficio legale dell’Ente al fine di adottare i relativi provvedimenti di recupero. Con la Procura della Repubblica di Urbino ci sono stati continui contatti per l’invio di chiarimenti e documenti per il trattamento delle pratiche pendenti presso la Procura stessa. Servizio Ristorazione e Servizio Alloggi. Servizio Ristorazione. Nel corso dell’anno 2014 l’organizzazione del servizio ha mantenuto le caratteristiche già attivate da due anni a questa parte, gradite dagli studenti ed utili all’ente per una razionalizzazione del personale e dei costi. Alla Ristorazione del Tridente sono rimaste attive una linea di distribuzione per il pasto tradizionale ed una per il Cibus (pasto veloce), aperte a pranzo e a cena dal lunedì al venerdì, mentre il sabato e la domenica è stata attiva la sola linea del tradizionale; alla Ristorazione Duca , per l’ora del pranzo, sono state aperte due linee per il pasto tradizionale ed una per il Cibus, mentre per il turno serale è stato inserito un menù della linea tradizionale ridotto, comprendente due primi e due secondi ripresi dal menù del pranzo sia della linea tradizionale che della linea Cibus, consentendo così di mantenere aperta la mensa la sera con un numero minimale di personale. I sabati e le domeniche la mensa Duca è stata chiusa sempre dal momento che vengono richiesti meno pasti per il calo del flusso dei pendolari nel fine settimana quando le lezioni sono sospese e l’utenza è stata dirottata alla mensa Tridente, consentendo così un maggiore utilizzo della stessa ed un maggior risparmio per l’ente. Presso le ristorazioni di Urbino sono stati erogati complessivamente n° 524.402 pasti registrando un incremento rispetto all’anno 2013 in cui sono stati erogati n° 521.209 pasti. Anche per l’ a.a 2013/2014 ai vincitori di borsa di studio sono stati attribuiti due pasti al giorno gratuiti. I pasti da asporto sono stati n° 66.144 registrando un incremento medio dell’ 2,28% circa rispetto all’ anno precedente (al Campus l’incremento è stato del 23,5%, al Tridente del 4,00% mentre al Duca c’è stata una flessione del 4%) e confermando una maggior incidenza nel turno serale e presso la Ristorazione Tridente. Le mense sono state aperte complessivamente per 344 giorni. Nel periodo estivo al fine di consentire in maniera ottimale l’attività convegnistica concentrata prevalentemente nel mese di Luglio è stata attuata una programmazione delle ferie del personale articolata in tre turni di 21 giorni ciascuno a decorrere dal 4° Luglio e fino al 5 settembre 2014, garantendo in tal modo un congruo periodo di riposo al personale e al tempo stesso una dotazione organica sufficientemente adeguata alle necessità del servizio. 13 Il servizio ristorazione ed il servizio bar presso il Campus Scientifico, affidati dal mese di ottobre 2011 alla ditta che ha vinto l’appalto ha confermato l’elevato gradimento da parte dell’utenza: sono stati erogati complessivamente n° 54.752 pasti di cui 45.174 completi e 9.233 ridotti per una spesa complessiva di €. 324.6088,56 + IVA. con determina n° 100 del 06.06.2014 sono stati stabiliti i nuovi prezzi del pasto decurtandoli della spesa per l’energia elettrica a partire dall’inizio della convenzione. Nell’anno 2014 le tariffe del pasto sono rimaste invariate rispetto all’anno precedente: €. 5,00 per il pasto completo ed €. 2,60 per il Cibus per gli studenti, €. 10,00 per il pasto completo ed. 6,00 per il Cibus per i docenti, €. 11,00 per il pasto completo ed €. 6,50 per il pasto Cibus per i convenzionati; è stata mantenuta la possibilità di abbonamento pasti prepagati per i docenti: 15 pasti Cibus ad €. 50,00 - 10 pasti completi ad €. 80,00 e 5 pasti ridotti ad €. 35,00: complessivamente sono stati venduti n° 84 abbonamenti Cibus per un ricavo di €. 4.200,00 e n° 58 abbonamenti per pasti completi con un ricavo di €. 4.640,00. Al bar del Tridente è proseguita la gestione da parte della Ditta incaricata a seguito di gara; il gradimento da parte dell’utenza è andato aumentando nel corso dell’anno ed il servizio è stato modulato per quanto riguarda gli orari di apertura in base alle esigenze evidenziate. Il servizio di colazioni comprese nella tariffa del pernottamento, attivo presso il Collegio del Colle e presso il Collegio Internazionale è proseguito per tutto l’anno registrando un notevole gradimento tra gli ospiti delle due strutture; la tariffa, compresa nel pernottamento. nel periodo estivo è stato attivato, come consuetudine negli ultimi anni, il servizio di colazioni all’inglese in concomitanza dell’attività convegnistica e della presenza di studenti stranieri. Nel 2014 sono state erogate n° 49.765 colazioni agli studenti e n° 2.694 colazioni ai docenti, n° 8.055 colazioni a utenti diversi in occasione di convegni, per complessive 60.514 colazioni. L’ attività convegnistica e gli interventi correlati, di volta in volta richiesti nel corso dell’anno, sono stati garantiti secondo il calendario e gli ordini di servizio e sono stati effettuati, come in passato, sia presso le strutture dell’ente che all’esterno: in questo caso gli interventi sono stati effettuati dalla Ditta vincitrice dell’appalto al Campus, con il coordinamento del servizio ristorazione. Tenuto conto della maggior affluenza, in particolare al Duca, nel turno del mattino e della modifica apportata al menù serale della suddetta struttura, la distribuzione del personale è stata caratterizzata da un rafforzamento dell’organico dei turni del mattino ed una costante verifica delle situazioni quotidiane per un ottimale utilizzo delle risorse umane, calibrato sulle esigenze di volta in volta rilevate. Allo scopo di uniformare i servizi delle due mense è stata messa in atto una rotazione del personale tra le due strutture a partire dai Capo cuoco compreso il personale di cassa e ciò ha permesso di mettere in evidenza differenze di metodologia ed organizzazione del lavoro che si è cercato di eliminare. 14 Come più sopra accennato per ovviare alla carenza di organico e soprattutto alle file che si creavano al self nelle giornate di sabato e domenica causando anche prolungamenti di orario, con delibera n° 63 del 10.09.2013 è stato approvato il bando per la formazione di una graduatoria tra gli studenti iscritti per l’a.a. 2013/2014 ai corsi universitari da utilizzare part-time per l’attività di distribuzione pasti per massimo di 200 ore ciascuno ad €. 7,50 l’ora: complessivamente nell’ anno 2014 sono stati utilizzati n° 10 studenti per una spesa complessiva di €. 10.620,00: l’esperienza si è rivelata certamente valida per gli studenti, piuttosto complicata nella organizzazione, tenendo conto dei limiti nelle mansioni e negli orari che la situazione imponeva, per il servizio. E’ continuato da parte del personale l’impegno nell’incentivare la raccolta differenziata da parte dell’utenza, facilitata con l’installazione nelle mense di compattatori per la raccolta del compostabile (organico, piatti posate, bicchieri e tovaglioli) e di altri contenitori per la raccolta delle altre tipologie di rifiuti (vetro, plastica, lattine). Sono state predisposte postazioni informatiche per i capo cuochi necessarie sia per l’elaborazione della spesa settimanale, per il controllo delle giacenze e per le registrazioni previste dal manuale di corretta prassi igienica. Per quanto concerne i monetizzatori la ditta fornitrice ha provveduto ad aggiornarli a seguito della emissione delle nuove banconote da €. 5,00; complessivamente tramite i monetizzatori situati presso le Ristorazioni Duca e Tridente sono stati incassati €. 327.496,00 mentre l’incasso complessivo effettuato direttamente dal personale di cassa (compreso il Campus Scientifico) ammonta ad €. 33.569,90. Nell’espletamento delle gare per l’assegnazione delle forniture di materie prime alimentari per l’anno 2015 sono stati elaborati capitolati tecnici, in collaborazione con il Servizio Acquisti e Gare, ponendo particolare attenzione ai prodotti locali, tipici e di produzione biologica con l’intento di migliorare la qualità dei prodotti e contenere la spesa, in sintonia con gli obiettivi del Green Public Procurement. Come negli anni passati è stata garantita la massima collaborazione con il Servizio Magazzino per la verifica delle merci al momento della consegna da parte dei fornitori. E’ stata rinnovata la convenzione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche per la consulenza per la corretta applicazione della prassi igienica; anche nel 2014 l’attività ha compreso le verifiche periodiche con i relativi esami di laboratorio, l’attività formativa, la revisione del manuale e analisi richieste su alcuni prodotti per accertarne la conformità. Con l’Istituto è stato effettuato inoltre uno studio sulla shelf life dei cibi cotti con il metodo cook and chill secondo il metodo tradizionale e applicando la cottura sotto vuoto e/o a basse temperature, metodologie applicate nel sistema di cottura centralizzata. 15 Servizio alloggi. Nell’anno 2014 i collegi universitari (esclusi collegio Colle foresteria e collegio Internazionale), hanno fornito 384.685 pernotttamenti, con un incremento di 8.429 (pari al + 2.24%) rispetto ai i 376.256 del 2013 : tale cifra comprende la normale attività didattica della Università degli studi di Urbino, i pernottamenti relativi ai Convegni (colle escluso), alle Partnership, nonché di quelli riferiti ai partecipanti al corso estivo per stranieri, organizzato dalla nostra Università. Il miglior andamento dei pernottamenti rispetto al 2013 trova conferma nella occupazione di oltre il 96% nel periodo ottobre/giugno con punte del 99% e 100% nei collegi Serpentine e Casa della Studentessa; lo stesso collegio del Campus, pur dislocato fuori città, da qualche anno conferma una buona occupazione di posti letto, mai al di sotto dell’85% sempre nel periodo ottobre/giugno. Larga parte delle presenze sono dovute agli studenti beneficiari di borsa di studio, in numero superiore rispetto all’anno precedente in quanto tutti coloro che ne avevano i requisiti di merito e di reddito, sono stati soddisfatti; tutto ciò non ha impedito comunque di assegnare anche molti posti letto a pagamento. La segreteria studenti è stata molto impegnata per soddisfare le varie assegnazioni dei posti letto, rispondendo sempre con prontezza e positivamente a tutte le richieste pervenute. Da sottolineare che il giorno di ingresso in collegio per i nuovi beneficiari del nuovo anno accademico è stato fissato nella giornata di domenica 5 ottobre 2014 con orario no-stop fino alle ore 19.00 al fine di permettere ai famigliari di accompagnare i propri figli a Urbino in una giornata festiva. Istituzione Servizio TUTOR. Per migliorare ed agevolare l’accoglienza, la conoscenza del Regolamento, l’accompagnamento e l’integrazione degli studenti, a cominciare dalle matricole, è stata mantenuta la figura dello studente Tutor. Il Tutor rappresenta un punto di riferimento a cui lo studente può rivolgersi in qualsiasi momento, all’interno della sua residenza universitaria. Dal momento che gli studenti alloggiano in varie strutture residenziali, sono stati istituiti situati cinque Tutor all’interno dei collegi al colle dei Cappuccini di Urbino. Gli studenti Tutor hanno mantenuto un costante collegamento con il responsabile degli alloggi e stabilito anche una stretta collaborazione con il docente Tutor che risiedeva al collegio del Colle. Nell’arco dell’anno sono state svolte 15 manifestazioni (alcune delle quali a scansione periodica con tematiche diverse) che si sono svolte alternativamente nelle aule esterne del collegio del Tridente e nel teatro del collegio della Vela. Da ricordare la proiezione di film e relativo dibattito in occasione della Giornata della Memoria, della Festa della Donna, rassegne cinematografiche a tema, presentazioni di libri e infine la proiezione di incontri di calcio come la finale di Champion League e i Mondiali di Calcio. In particolare va sottolineato come le manifestazioni svolte alla Vela hanno trovato un unanime consenso da parte degli studenti disabili, tutti alloggiati in questo collegio. 16 Nel 2014, le strutture ricettive, hanno ospitato n. 26 disabili ai quali è stata garantito, per particolari esigenze e necessità degli stessi, un più frequente intervento anche del personale amministrativo del settore “Segreteria studenti”, oltre che di quello di portineria e di pulizie. Al fine di migliorare il soggiorno a tali studenti, alloggiati all’ottavo livello del collegio della Vela, si è provveduto all’allargamento delle porte di alcune stanze (comprese quelle dei servizi igienici) affinché all’interno delle stesse fosse più agevole muoversi con la sedia a rotelle; inoltre, per permettere loro di avere un proprio spazio per lo studio privo di barriere architettoniche è stata appositamente risistemata una parte della superficie del soggiorno sempre dell’ottavo livello. Per una migliore ed effettiva applicazione del Regolamento interno delle Strutture abitative, da parte degli ospiti alloggiati nonché per un’adeguata tenuta dell’arredo ed una reale conoscenza delle norme della vita comunitaria, specialmente da parte di ospiti stranieri (Erasmus e convegnisti), è stato istituito un controllo periodico e/o quotidiano delle camere e degli spazi comuni. Attraverso il personale amministrativo dei collegi sono stati effettuati controlli finalizzati soprattutto a un corretto smaltimento dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata e al controllo del divieto di fumo. In particolare dai questionari distribuiti agli studenti è emerso come il 90% di loro sia uso a fare la raccolta differenziata e in effetti tale dato è stato poi confermato dall’assenza di sanzioni amministrative nel 2014 nei confronti degli studenti che non provvedevano al regolare smaltimento dei rifiuti, a differenza del 2013 dove le sanzioni non erano certamente mancate. Tenuto conto dell’esperienza degli anni passati che aveva confermato la tendenza di alcuni studenti stranieri partecipanti al progetto Erasmus ad essere particolarmente esuberanti nelle ore notturne e poco puntuali nei pagamenti, dal nuovo anno accademico, ottemperando ad una delibera consigliare è stato imposto, per l’ assegnazione delle stanze, un’ intransigente divisione per blocco al fine di evitare che si formassero intere aree di studenti stranieri; anche per il problema dei pagamenti è stato imposto loro un versamento anticipato pari a tre mensilità di alloggio. Al momento queste decisioni si dimostrano estremamente efficaci. Nel corso del 2014 è stata effettuata una costante e continua opera di controllo e vigilanza affinché gli ospiti alloggiati rispettassero il regolamento dei collegi universitari, in particolare per la corretta tenuta dei beni e attrezzature in loro dotazione, il rispetto delle normali norme di vita comunitaria ed il corretto smaltimento dei rifiuti: anche in questa direzione sono andati i controlli effettuati tramite il personale dell’Ente ed il Servizio di Vigilanza notturna. Alla data del 31 dicembre 2013 restavano da riscuotere €65.637,31 relativi a rette alloggio arretrate. Attraverso un intervento capillare, tramite comunicazioni orali e scritte, è stata recuperata parte dei crediti vantati e alla data del 31 dicembre 2014 i crediti da riscuotere ammontavano a € 57.027,06: il recupero è stato per ora pari ad € 8.500,00 circa ( - 13%). Allo scopo di contenere dove possibile le spese di gestione è continuata, al pari del 2013, la mancata consegna della nostra biancheria agli studenti, informandoli ovviamente preventivamente 17 che l’Ente non avrebbe fornito la biancheria da camera. Le portinerie sono state comunque dotate di nuovi cuscini che potevano essere acquistati da chi ne faceva richiesta al costo di 5 euro cadauno e a tale proposito nel corso del 2014 sono stati incassati circa € 300,00. Sempre nell’ottica del contenimento dei costi, nel periodo estivo, tenuto conto degli ospiti alloggiati, sono stati chiusi la Casa della Studentessa, il collegio della Vela e il Campus Scientifico per essere riaperti nella seconda metà di settembre 2014, in concomitanza del ritorno dei nostri studenti e dei nuovi arrivi degli studenti “Erasmus”. Inoltre, sempre nell’ottica del contenimento dei costi, è stato abolito nel 2014 il servizio di vigilanza della sala studio del Collegio Internazionale che nell’anno 2013 aveva impegnato 8 studenti part- time con un costo complessivo di € 12.000; la sorveglianza è stata comunque garantita grazie alla disponibilità del personale di portineria di tale collegio permettendo cosi’ il citato risparmio. Nel corso del 2014 le richieste di spazi provenienti dagli studenti sono state ben 175, contro le 162 del 2013 e tra queste, alcune anche per più periodi. Le istanze sono state per attività teatrali, per assemblee studentesche, per conferenze, per incontri sindacali, per spettacoli, per buffet di compleanno e di laurea, per attività associative, ricreative e cineforum, manifestazioni degli studenti tutor, lezioni universitarie. I suddetti spazi, grazie alla preziosa collaborazione del personale delle pulizie, sono poi sempre stati puliti e resi disponibili per gli impegni successivi. Il personale amministrativo e talvolta anche quello di portineria hanno accompagnato anche vari gruppi, organizzatori di convegni e scolaresche nell’ambito della attività di Orientamento che erano in visita ai collegi. Con lo scopo di migliorare la viabilità del traffico automobilistico (soprattutto nelle ore notturne) nelle strade interne dei collegi, si è provveduto al controllo degli accessi di tutti i mezzi, attraverso la messa la messa in opera di barre di chiusura e cancelli; in particolare in determinati punti è stato consentito l’accesso ai soli mezzi di servizio evitando il congestionamento del traffico che in alcuni casi aveva impedito un regolare e pronto accesso ai mezzi di soccorso, ma soprattutto si è andati incontro ad alcuni suggerimenti che erano venuti dalle forze dell’ordine che avevano segnalato che nel corso della notte in certe zone sarebbe stato opportuno impedire la sosta e l’accesso al traffico automobilistico. Da osservare che tutti gli ingressi autorizzati sono comunque registrati da un server. Unitamente allo sportello sicurezza dell’Ente, sono state effettuate 4 prove di evacuazione generale all’interno dei collegi, in cui hanno preso parte gli studenti, il personale di pulizia, di portinera e amministrativo. Al fine di garantire le dovute condizioni igienico/sanitarie dei collegi universitari, oltre all’opera del nostro personale per quanto riguarda camere, servizi igienici e spazi comuni, sono state effettuate principalmente nel periodo estivo, tagli di erba, pulizia dei canali di scarico, delle pilette nei terrazzi e nei camminamenti, pulizia a fondo di tutte le scale e spazi comuni; al collegio della Vela è stato effettuato il taglio di tutte le piante infestanti, procedendo anche ad un capillare intervento di 18 pulitura del sottobosco: va ricordato che il proliferare di queste piante aveva di fatto coperto intere zone dell’area alloggi impedendo un corretto soleggiamento della struttura nelle ore diurne, che favoriva per contro il generarsi di umidità all’interno delle camere. Sempre nel periodo estivo, considerato che le strutture collegiali sono in aperta campagna, vi è il rischio che animali (piccoli rettili, topi, insetti vari ecc..) possano nidificare e per tale motivo sono state effettuate le dovute derattizzazioni e disinfestazioni: tutto questo ovviamente a tutela degli ospiti alloggiati. Prosecuzione dei servizi Diritto allo Studio alle sedi distaccate di Pesaro e Fano. A Pesaro sono stati occupati sempre i posti letto in Via Petrucci, nella struttura abitativa che l’Ente mette a disposizione degli studenti e che consiste in alcuni appartamenti, in parte acquistati dall’Ente (n.37) e in parte presi in locazione (n.16) , per un totale di 53 posti. I posti letto sono sempre stati occupati per l’intero anno accademico da studenti frequentanti i corsi universitari presso quella città ma anche da ospiti occasionali durante il periodo estivo del 2014. In particolare nel periodo estivo, gli alloggi sono stati interamente occupati in parte da studenti italiani e stranieri già ospiti dei Collegi nel corso dell’anno accademico; alcuni di questi erano “paganti”, in maggior parte studenti in “foresteria e, in base ad una Convenzione sottoscritta con il Comune di Pesaro, dai partecipanti al “Rossini Opera Festival” (attori e figuranti), anche essi “paganti”, procurando all’ente un beneficio economico che ha contribuito a migliorare lo standard qualitativo delle strutture. E’ attivo il sistema di video sorveglianza all’interno delle strutture abitative, oltre a quattro telecamere negli spazi comuni. Ciò garantisce una maggior sicurezza agli studenti e permette al personale preposto di vigilare l’accesso alla struttura. Presso la sede di “Pesaro Studi” a Pesaro, L’E.R.S.U. di Urbino ha un ufficio identificato in “Pesaro Studi Fano Ateneo”, con lo scopo di fornire l’assistenza agli studenti iscritti ai corsi di laurea dell’Università degli Studi di Urbino, che lo stesso Ateneo ha attivato a Pesaro e a Fano, e del Conservatorio “Rossini”, con sede a Pesaro. Dall’anno 2014, per motivi di razionalizzazione e contenimento costi, l’ERSU ha attivo solo l’ufficio di Pesaro e non più anche presso la sede universitaria di Fano. La dotazione organica dell’ufficio è sempre di due unità lavorative, la cui presenza ha dato la possibilità di ampliare l’orario di apertura al pubblico dell’ufficio e di migliorare la gestione degli alloggi e quella del Servizio Ristorazione, rispettivamente, aumentando i controlli sia nei confronti degli ospiti sia per quanto concerne la manutenzione delle strutture e degli impianti tecnici, monitorando l’attività svolta dai gestori dei ristoranti convenzionati. 19 In merito al Servizio Ristorazione, l’Ente, nell’anno 2014, ha attivato due Convenzioni con due esercizi commerciali, rispettivamente, uno a Pesaro e uno a Fano, in base alle quali gli stessi esercizi commerciali erogano pasti agli studenti iscritti all’Università degli Studi di Urbino iscritti ai corsi di Pesaro e Fano e al Conservatorio “Rossini” di Pesaro. Per quanto concerne gli alloggi, è stata potenziata la rete wireless all’interno delle strutture abitative al fine di fornire agli ospiti una migliore connessione Internet per scopi accademici e/o lavorativi. Su richiesta dell’Ente sono stati eseguiti, a carico della proprietà degli immobili, alcuni lavori di sanificazione e ristrutturazione che hanno interessato gli immobili presi in locazione, con lo scopo di garantire un ambiente igienicamente sano e mantenere uno standard qualitativo costante. Sono state svolte tutte le necessarie attività finalizzate alla costante occupazione delle strutture abitative anche nel periodo extra attività accademica, nella fattispecie nei mesi di Luglio e Agosto (partecipanti al R.O.F. e “foresteria”). All’ufficio sono stati affidati i seguenti incarichi: 1) Sportello “front-office” in merito ai servizi che l’Ente mette a disposizione degli studenti, nella fattispecie le provvidenze, in denaro e in servizi, gli alloggi e il servizio ristorazione; 2) Gestione dei cinquantatre (n.53) posti letto in appartamenti siti a Pesaro, di cui ventotto (n.37) nell’immobile di proprietà dell’Ente, Via Petrucci 39, e venticinque (n.16) negli immobili presi in locazione, Via Petrucci nn.43, 45, 49 e 51: 3) Gestione Servizio Ristorazione, che consiste nella distribuzione di pasti (pranzo e cena) agli studenti e agli ospiti convenzionati presso i due ristoranti convenzionati , rispettivamente uno a Pesaro e uno a Fano. Anche a Pesaro, per quanto riguarda lo sportello “front office”, gli addetti sono attrezzati per fornire tutte le indicazioni relative alle provvidenze: circa le forme di assistenza che l’Ente mette a disposizione degli studenti (Borse di Studio, Contributi Straordinari ecc.); circa le condizioni di reddito e di merito richieste per poterne usufruire; consulenza e supporto circa la corretta compilazione delle domande “on line”; contatti con le competenti Segreterie dell’Università degli Studi di Urbino; collaborazione con i colleghi del Servizio Gestione Provvidenze per Studenti; Sugli Alloggi: informazioni circa le modalità (condizioni di reddito e di merito) richieste per poter usufruire del posto alloggio; consulenza e supporto circa la corretta compilazione delle domande “on line”; Sul Servizio Ristorazione: informazioni circa le modalità richieste per poterne usufruire; nsulenza e supporto circa la corretta compilazione delle domande “on line”; preparazione e distribuzione delle tessere servizi; collaborazione con i colleghi del Servizio Ristorazione. 20 Per gli alloggi sia di proprietà dell’Ente che per quelli presi in locazione, si è provveduto a garantire: la gestione dei posti letto (trasferimenti da una camera all’altra, revoca del posto letto ecc.); comunicazione degli ingressi alla Questura; comunicazione dei movimenti, in ingresso e in uscita, al Centro I.A.T. di Pesaro; controllo affinchè venga rispettata la raccolta differenziata dei rifiuti; controllo circa il rispetto delle regole di “buon vicinato”, evitando schiamazzi, rumori molesti e quant’altro; controllo del buono stato delle strutture e del buon funzionamento degli impianti tecnici; controllo e coordinamento del personale esterno (Cooperativa di pulizie convenzionata) incaricato della pulizia degli spazi comuni; costante controllo affinché gli ospiti adottino un comportamento idoneo a tutelare l’integrità fisica di loro stessi e dei loro colleghi, l’integrità delle strutture, l’integrità dei beni mobili che formano l’arredo e delle suppellettili in dotazione alle stesse strutture; costante contatto con gli ospiti (riunioni e incontri); utilizzo delle risultanze di un questionario, a suo tempo distribuito agli studenti, che hanno evidenziato le criticità, dando modo all’Amministrazione di prendere mirati provvedimenti correttivi nei confronti dei servizi erogati (ristorazione e alloggi). Nel corso dell’anno 2014, in particolare nel periodo estivo, gli alloggi sono stati interamente occupati in parte da studenti italiani e stranieri, già ospiti dei Collegi nel corso dell’anno accademico, alcuni di questi erano “paganti in foresteria”, ed in base ad una Convenzione sottoscritta con il Comune di Pesaro, dai partecipanti al “Rossini Opera Festival” (attori e figuranti), anche in questo caso “paganti”, ottenendo un beneficio economico che ha contribuito a migliorare lo standard qualitativo delle strutture. Nel settore della ristorazione, sono stati tenuti continui contatti con i gestori degli esercizi commerciali convenzionati; controllo e verifica della gestione del servizio; utilizzo delle risultanze di un questionario, a suo tempo distribuito agli studenti, che hanno evidenziato le criticità, dando modo all’Amministrazione di prendere mirati provvedimenti correttivi nei confronti del servizo erogato; monitoraggio, tramite continui sopralluoghi presso i Ristoranti convenzionati rivolti al rispetto delle regole dettate dalle rispettive Convenzioni, con particolare riguardo a quelle che si riferiscono alla riscossione dei pasti; controllo sul regolare funzionamento del sistema informatico che gestisce i pasti (ristorante a Pesaro); contabilizzazione mensile dei corrispettivi relativi ai pasti erogati; collaborazione con il Servizio Bilancio; collaborazione con il Servizio S.I.S. e contatti con le Società informatiche esterne autorizzate ad effettuare interventi tecnici di manutenzione. E’ stato gestito anche a Pesaro il “monetizzatore”, installato presso la sede di “Pesaro Studi", contabilizzandone periodicamente gli incassi e controllandone il buon funzionamento. L’Ente ha attiva una Convenzione con una palestra a Pesaro e una palestra a Fano e con le Poste Italiane, per l’applicazione di tariffe agevolate, rispettivamente, per l’accesso alle stesse palestre e per la spedizione di pacchi postali. 21 Altri Servizi La Legge Regionale n. 38/1996, ha dedicato una serie di articoli sui Servizi per studenti, iniziando dai Trasporti (Art. 27), passando per il Servizio sanitario e di medicina preventiva (29), il Servizio di consulenza, informazione e orientamento al lavoro (30), Editoriale e Librario (31), Attività culturali, ricreative e sportive (32) e Attività a tempo parziale (34). La stessa Legge non distingue tra servizi cosiddetti “essenziali” (tipo Borsa di studio, alloggio o ristorazione) e questi altri servizi per studenti. Sempre per rimanere in ambito legislativo, anche l’art. 20 della Legge regionale n. 32 del 16.12.2005, a modifica dell’art.45 della L.R. n. 38/1996, stabilisce che “… parte degli eventuali utili derivanti dalle attività di cui all’art. 37 comma 1 (“Utilizzo delle strutture”) sono destinate, a consuntivo, dal Consiglio di amministrazione ai fini istituzionali dell’Ente”. I Servizi per Studenti all’Università di Urbino hanno una lunga storia, risalente alla realizzazione delle residenze universitarie. Infatti, con la realizzazione dei collegi universitari, emerse la necessità di renderle non dei dormitori, ma dei centri attivi di cultura e di partecipazione giovanile. Con il tempo questi bisogni si sono espressi sia a livello di realizzazione concreta di servizi, sia nella previsione legislativa. Tanto è vero che il Servizio Editoriale e Librario è stato realizzato prima ancora della sua previsione da parte della normativa regionale, grazie alla concessione all’ERSU da parte dell’allora Magnifico Rettore Carlo Bo, dei libri provenienti dal Fondo Doppioni della Biblioteca Universitaria e da altri lasciti di docenti. Ancor’oggi, da parte della stessa Università, vi è la richiesta esplicita di dotarsi di almeno un libro di testo per insegnamento. Senza sottovalutare la richiesta pressante da parte dell’utenza studentesca, con raccolte di firme e altre forme di contestazione se dovessero venire a mancare o essere ridotti significativamente questi servizi, di cui sono ormai abituati ad usufruire. Occorre inoltre tener conto del danno economico patrimoniale a cui si andrebbe incontro nella malaugurata ipotesi di chiusura di questi servizi. Infatti, se si dovesse togliere totalmente i finanziamenti ed il personale a questi servizi, rimarrebbero inutilizzati (e presto andrebbero totalmente in rovina) una serie di beni ed attrezzature fino ad oggi molto utilizzati: circa 30.000 libri, 5.000 film in DVD e videocassetta, 250 giochi di società, una decina di testate (tra quotidiani e settimanali tra i più diffusi) raccolti dal 1997 ad oggi nell’Emeroteca, una decina di TV con videoregistratore e lettore DVD nella diverse strutture abitative, un ambulatorio medico attrezzato al Collegio Tridente, una ventina di PC collegati in rete nelle Biblioteche multimediali. Andrebbe infine persa una “cultura” dell’accoglienza verso lo studente universitario che non si è mai limitata a considerare il giovane come una “macchina” alla quale occorre solo la “benzina” costituita dal mangiare e dal dormire, ma come una persona composta da “cervello e anima”, da nutrire anch’esse. 22 Tutto ciò premesso, consapevoli delle difficoltà economiche che sta affrontando la Regione Marche in questa situazione di crisi economica generalizzata, è stata compiuta la scelta di non eliminare totalmente questi Servizi, ma di mantenerli, seppure a livello minimale, operando fortissime riduzioni del personale addetto e delle spese, con il sacrificio di una serie di servizi, quali, ad esempio: la Guida dello Studente, che non viene più stampata ma solo realizzata on line sul sito istituzionale dell’Ente da parte di personale interno (quindi senza alcuna spesa); il mancato finanziamento di tutte le associazioni e di tutte le attività culturali, ricreative e sportive; la soppressione degli abbonamenti urbani ed extraurbani a costo agevolato erogati dall’ERSU. Singoli Servizi per Studenti L’ERSU non gestisce più già da qualche anno il servizio trasporti per studenti. Tramite accordi diretti tra Università ed Azienda locale per il trasporto urbano ADRIABUS, rimangono comunque delle agevolazioni per studenti universitari, quali: collegamento centro città – collegi - mense universitarie (linea 21); collegamento Urbino - Campus scientifico - Fermignano (linea 18); servizio a chiamata per gli studenti disabili; un abbonamento annuale a costo agevolato. Altre forme di agevolazione sui trasporti sono state previste dalla Regione: gli studenti marchigiani la cui situazione economica equivalente (ISEE) è inferiore ad un certo importo annuale, possono usufruire di tariffe agevolate rispetto a quelle normalmente praticate dalla aziende di trasporto pubblico locale, sia su strada che su ferrovia, per gli abbonamenti mensili o per carnet di 10 biglietti. L’ERSU ha dato informazione sui servizi suddetti, tramite il sito Internet dell’ERSU, locandine, avvisi, ecc.. Il Servizio Sanitario per studenti consiste in un Ambulatorio medico attrezzato ed a norma, situato sopra la portineria del Collegio Tridente, dove due volte alla settimana un medico ed altre due volte uno psicologo, accolgono gratuitamente gli studenti che, solitamente, fanno la fila per entrare. Un servizio di Guardia Medica molto importante, attivato a suo tempo (circa 20 anni fa) per evitare le code al Pronto Soccorso e proprio su richiesta della ASL, per non far intasare i servizi di prima emergenza dell’Ospedale di Urbino. Il servizio di Consulenza psicologica fu attivato per affrontare problematiche giovanili gravi (suicidi per futili motivi come un esame andato male, disagi riferiti alla sfera sessuale e prevenzione da HIV e da varie tossicodipendenze), svolgendo attività di prevenzione, di primo intervento, ma rinviando ai servizi specializzati nei casi di maggiore necessità (così come il medico). Il tutto si svolge in piena collaborazione con la Azienda Sanitaria Locale e in particolare con il Servizio Tossicodipendenze SERT. 23 Per l’Orientamento al Lavoro l’ERSU collabora intensamente con l’Università e l’unica spesa prevista è il contributo per l’organizzazione del Career Day (le giornate di incontro con le ditte da parte di laureati e laureandi) di Euro 1.500,00; collabora altresì con il Comune per il rilascio di informazioni tramite i servizi Informa giovani, Eurodesk e Sportello Donna, che si trovano nei locali dell’ERSU in Via V. Veneto n. 41 assieme al Centro Informazioni Studenti (CIS) e alla Biblioteca Multimediale. L’unificazione di tutti questi servizi ha consentito consistenti risparmi sia in termini di personale che di spese correnti. Per l’Informazione e l’Orientamento agli Studi, l’ERSU collabora con l’Università nelle diverse iniziative (Saloni dell’Orientamento, Giornate ad Urbino per studenti delle scuole medie superiori, ecc.), fornendo saltuariamente mezzi e personale, ma avendo eliminato quasi completamente le spese. La Guida dello Studente, come già detto, viene fornita solo on line ed è stata sostituita, quando se ne è presentata la necessità, da una serie di depliant molto più economici, sui diversi servizi e strutture abitative. Il Servizio Librario, come sopra accennato, è l’unico di questi servizi che purtroppo necessita di una spesa (contenuta il più possibile) per acquistare almeno un libro di testo per ogni insegnamento universitario e per non dover essere costretti a chiudere definitivamente tale Servizio, molto utilizzato dagli studenti. Da sottolineare che qualche anno fa se ne spendeva quasi il doppio, per l’acquisto di due copie per ogni insegnamento. Ma se non si mantiene questa spesa il rischio è che il Servizio non venga più frequentato dagli studenti, andando verso la chiusura che, come sopra accennato, significherebbe mandare al macero circa 30 mila volumi, tra cui preziosi vocabolari, enciclopedie, volumi scientifici e un po’ la storia “didattica” dell’Università di Urbino degli ultimi trent’anni. Emeroteca, Videoteca e Ludoteca necessitano di pochi finanziamenti e costituiscono anch’esse un patrimonio unico ad Urbino se non nella Regione Marche: circa 5.000 film in DVD e videocassetta, 250 giochi di società, una decina di quotidiani e due settimanali dal 1997 ad oggi raccolti nell’Emeroteca, una decina di TV con videoregistratore e lettore DVD nella diverse strutture abitative. Servizi sempre a disposizione dei 1.400 ospiti dei collegi universitari, ma anche degli altri studenti. La spesa è stata ridotta al minimo possibile, tenendo presente che l’investimento iniziale è stato invece più cospicuo. L’apertura di questi servizi è comunque legata a quella del Servizio Librario, in quanto forniti negli stessi locali e dallo stesso personale. I contributi per le Attività ricreative e culturali e sportive e gli altri Interventi per studenti sono stati praticamente azzerati. L’ERSU erogava contributi ad Associazioni culturali studentesche che ne facevano richiesta in base ad una graduatoria elaborata da un’apposita Commissione, così come organizzava manifestazioni culturali e ricreative, anche su indicazione dell’ANDISU (Associazione nazionale degli enti per il diritto allo studio), quali: “Urbino Arte all’Università” (UAU) in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti; “Musica all’Università” (MAU) in accordo con il 24 Conservatorio “Rossini” di Pesaro; “Festa di Benvenuto” degli studenti stranieri ai collegi universitari. L’ERSU ha continuato a collaborare all’organizzazione di simili manifestazioni promosse autonomamente da Istituzioni ed associazioni studentesche, fornendo spazi, personale e facendo attività promozione, ma senza prevedere spese correnti. Per le attività sportive, sempre organizzate in collaborazione con il CUS (Centro Universitario Sportivo), non si è potuto finanziare nemmeno l’ormai tradizionale Torneo di Calcio Interfacoltà, dopo aver già precedentemente rinunciato a tutta una serie di altre attività sportive (tornei di pallavolo, di nuoto, ecc,). Rimane in vigore solo la Convenzione con Comune, Università, CUS e società sportive aderenti, per delle agevolazioni tariffarie agli studenti che vogliano usufruire di strutture sportive (comunque sempre senza spese per l’Ente). Le Biblioteche Multimediali funzionano ormai senza personale, in quanto le postazioni informatiche vengono custodite da addetti ad altri servizi (Servizio Librario, Centro Informazioni Studenti), e senza nemmeno spese, in quanto il materiale informatico obsoleto, se proprio necessario, viene aggiornato con piccoli pezzi di ricambio o sostituito con altro materiale proveniente dagli uffici dell’Ente. Così che il saldo di questi servizi risulta in attivo, in quanto alcune prestazioni (come le stampe) sono a pagamento, soprattutto per gli studenti non beneficiari della borsa di studio. Un Servizio che, comunque, in futuro andrà ripensato, a seguito della sempre maggiore diffusione del wireless e dei portatili a basso costo personali dei singoli studenti. In conclusione, come sopra accennato, si è cercato di mantenere tutti i Servizi con un minimo di spesa e si continuerà su questa strada, cercando però di non annullare il lavoro decennale per la creazione e la gestione di tutti questi Servizi, che sono stati sempre considerati “il fiore all’occhiello” dell’ERSU di Urbino, tanto che per molti anni lo slogan dell’Università “Carlo Bo” è stato “Urbino: Città Campus”. Informatica Il Servizio Ingegneria di Sistema e Statistico Informativo assiste e collabora con tutti gli Uffici e Servizi dell’Ente per l’erogazione di tutti i servizi agli studenti tramite supporti informatici. Il Servizio svolge due attività istituzionali, una prettamente informatica (Ingegneria di Sistema), e un’attività che cura la rilevazione statistica e l’aggiornamento delle pagine web del sito dell’Ente. Per quanto concerne la prima attività (Ingegneria di Sistema), questa impegna il personale su quattro fronti: il primo riguarda l’assistenza tecnica, hardware e software, al sistema informativo, al quale sono connessi tutti gli uffici e i servizi tramite gli strumenti informatici (personal computer, stampanti, 25 scanner e quant’altro), le apparecchiature di rete (modem, router ecc.) e i programmi (DPCM, ristorazione, alloggi, contabilità, personale ecc.); il secondo riguarda il potenziamento della infrastruttura di rete; il terzo riguarda l’aggiornamento e lo sviluppo dei programmi che gestiscono tutte le attività (DPCM, ristorazione, alloggi, contabilità, personale e quant’altro); il quarto riguarda l’assistenza, hardware e software, alla rete telefonica fissa (sei centralini telefonici e centinaia di derivati) e mobile (apparecchi e relative carte SIM). L’assistenza tecnica, hardware e software, al sistema informativo, si è concretizzata in numerosi interventi (on line e on side) a tutti gli uffici e servizi, dislocati nelle varie sedi in Urbino (sede amministrativa di Palazzo Corboli, Collegi al Colle dei Cappuccini, Case Studente e Studentessa nel centro storico, Campus Scientifico) sia nella sede di Pesaro (“Pesaro Studi”), atti a garantire la piena funzionalità di tutti gli strumenti, apparecchiature di rete e programmi integrati nella rete telematica (personal computer, monitor, stampanti, scanner, modem, router, programmi DPCM, ristorazione, alloggi). L’infrastruttura di rete è stata completata ed integrata, con strumenti e apparecchiature informatiche (personal computer, apparecchiature di rete, sistema di video sorveglianza), con il cablaggio della rete dati e del sistema di video-sorveglianza all’interno dell’immobile che l’Ente ha acquisito a Pesaro per destinarlo ad alloggi per studenti; inoltre, è stata ampliata la rete wireless all’interno dei Collegi, potenziata la rete dati tra i Collegi e il Campus Scientifico, riorganizzata la sala server per limitare eventuali interruzioni del servizio, formulato un Progetto per potenziare il sistema di video-sorveglianza all’interno del Collegio Tridente. Lo sviluppo dei software è consistito in un costante aggiornamento e sviluppo dei programmi attivi all’interno della rete telematica (DPCM, ristorazione, alloggi, personale, contabilità, controllo di gestione, protocollo informatico, manutenzioni, magazzino e quant’altro), tramite un’ attività sinergica, preventiva (programmazione), in particolare il completamento e l’attivazione del nuovo programma che gestisce il DPCM, gli alloggi e la ristorazione (ABADAS). L’assistenza, hardware e software alla rete telefonica fissa ha garantito, con interventi prevalentemente on site, la piena funzionalità della stessa rete composta da sei centralini, tecnologicamente dell’ultima generazione e in rete, dislocati nelle varie sedi (sede amministrativa di Palazzo Corboli, Collegi al Colle dei Cappuccini, Case Studente e Studentessa nel centro storico e Campus Scientifico), e da centinaia di derivati (apparecchi telefonici). Inoltre si è provveduto anche a monitorare il traffico telefonico con lo scopo di razionalizzare ed economizzare i relativi costi (canoni e traffico), sia tramite ordini di servizio circa il buon uso del telefono dell’ufficio, sia tramite la dismissione delle linee telefoniche considerate in esubero. L’assistenza alla rete telefonica mobile aziendale (R.A.M.), ha garantito la piena funzionalità della stessa rete composta da apparecchi e 26 relative carte “SIM” e da schede di connessione per i personal computer portatili. La R.A.M. è stata integrata con altre schede SIM. La rilevazione statistica, destinata in via prioritaria alla Direzione e al Servizio Controllo di Gestione Ispettorato ed Analisi di Qualità, è consistita nella raccolta dei dati (Borse di Studio, alloggi, pasti, Biblioteca Multimediale e quant’altro), nella loro elaborazione, nella formulazione numerica e grafica dei risultati e nella tenuta e archiviazione, in stretta collaborazione con i colleghi degli altri uffici e servizi, sfociando nella pubblicazione di un opuscolo (Rapporto). Si è provveduto a raccogliere e ad inviare i dati statistici richiesti alla Società “SOMEDIA”, per conto del quotidiano “Repubblica” da pubblicare nella “Grande Guida all’Università”; all’Università degli Studi “Carlo Bo” di Urbino; al MIUR e alla Regione Marche, con particolare riferimento ai dati sui servizi a carattere individuale (Servizio Provvidenze per Studenti). Sono state raccolte le necessità e i suggerimenti espressi oralmente dagli altri uffici e servizi, apportando gli opportuni correttivi, che hanno sortito l’effetto di migliorare il lavoro all’interno del Servizio informatico. E’ stato gestito il Budget, in sinergia con i Servizi Controllo di Gestione, Ispettorato ed Analisi di Qualità e Bilancio, dopo averlo, in precedenza, elaborato, formulato e proposto, previa valutazione degli esiti della gestione dell’anno precedente, con particolare riferimento alle risorse finanziarie, strumentali e umane a disposizione, tramite un’attività di programmazione delle stesse risorse, definendo la tempistica di realizzazione delle attività, implementando e semplificando le procedure, controllando le stesse risorse, rilevando e gestendo le non conformità, tenendo presente gli standard definiti dalla normativa, dall’utenza e dall’Ente, elaborando proposte di miglioramento dell’Ente, del personale e dei servizi. Nel settore Acquisti, nel corso dell’ anno 2014 sono state espletate n. 90 procedure di acquisizione per forniture di beni, di servizi e lavori, predisponendo atti (lettere di invito, capitolati generali e speciali, schede tecniche, moduli di offerta, moduli per le dichiarazioni sostitutive, allegati vari, ecc.), relativi alle procedure attivate, che hanno anche comportato una intensa attività amministrativa volta anche alla realizzazione n.97 determinazioni. La Commissione Giudicatrice opera all’interno dell’Ente, con la raccolta e la presentazione degli atti di gara, la tenuta degli stessi e la stesura dei verbali contenenti i lavori della Commissione (nel corso del 2013 sono stati stesi n. 10 verbali). Dal 2014 è stata introdotta la procedura attuativa della Legge 190/2012 che prevede l’inserimento dei dati per garantire la trasparenza della attività amministrativa, con pubblicazione sul sito “Amministrazione trasparente” dell’ENTE. 27 Entro il 31 gennaio di ogni anno si provvede alla pubblicazione di tabelle riassuntive di forniture di beni, servizi e lavori riferite agli anni precedenti, liberamente scaricabili in formato digitale standard apertoe da trasmettere digitalmente all’A.N.A.C. Per razionalizzare le operazioni di raccolta dei dati si provvede a immettere nel programma di contabilità ESA-E: il C.I.G, l’oggetto della gara, la scelta del contraente, i partecipanti e gli importi imponibili liquidati nell’anno di competenza, tali procedure consentono la tracciabilità delle operazioni contabili, comprendendo tutte le singole fasi procedurali dall’indizione alla liquidazione. Nel corso dell’anno 2014 si sono aggiunte altre competenze previste dall’art.1 comma 32 della Legge n. 190/2012, ulteriormente precisate dall’Autorità attraverso l’emanazione di delibere esplicative. Entro il 31 gennaio di ogni anno l’art. 1 comma 32 dispone di trasmettere i seguenti dati: l'oggetto del bando; l'elenco degli operatori invitati a presentare offerte; l'aggiudicatario; l'importo di aggiudicazione; i tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura; l'importo delle somme liquidate. Tali informazioni, relativamente all'intero anno 2013, sono state nel 2014 pubblicate in tabelle riassuntive, rese liberamente scaricabili in un formato digitale standard aperto che consente di analizzare e rielaborare, anche a fini statistici, i dati informatici. Le amministrazioni trasmettono in formato digitale tali informazioni all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture,che le pubblica nel proprio sito web in una sezione liberamente consultabile da tutti i cittadini, catalogate in base alla tipologia di stazione appaltante. L’attività del Servizio prosegue in ottemperanza al disposto della Delibera regionale n. 1/2012, a seguito della quale l’Ente si è dotato di un regolamento per “l’acquisizione in economia di beni e servizi” con atto deliberativo n. 69/2012. La procedura in economia è articolata nelle seguenti fasi: analisi della richiesta di acquisto al fine di valutare l’opportunità di utilizzare la procedura “breve”; indagine di mercato; scelta delle ditte (locali) idonee; invio richiesta di preventivo utilizzando anche nuovi supporti informatici; valutazione offerte pervenute; atto di aggiudicazione; comunicazione alla ditta aggiudicataria. Il regolamento ha introdotto importanti novità, consentendo di velocizzare le procedure di acquisizione di beni e servizi in economia, poiché prevede l’innalzamento dell’importo da € 20.000,00 a € 40.000,00 più iva per acquisizione, previa adeguata motivazione, di beni e servizi con procedure dirette. Inoltre ha elevato il limite per tale procedura che, si rammenta, non deve prescindere dai criteri di pubblicità, par condicio e di concorrenzialità, da euro 100.000,00 ad € 207.000,00 più iva, uniformando la soglia a quella prevista dal Regolamento regionale e nella normativa nazionale di riferimento (d.lgs.0 163/2006 e s i. e m.). In ottemperanza al citato Regolamento prosegue il ricorso al mercato elettronico come procedura preferenziale per gli acquisti sotto soglia comunitaria, come previsto dal decreto legge 6 luglio 28 2012 n. 95 ”disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”. Con l’introduzione del regolamento per l’acquisizione di beni e servizi” è stata introdotta e prosegue anche la procedura semplificata tramite “buoni d’ordine”. In ragione della normativa adottata è stata indispensabile la cognizione e l’osservanza di nuovi adempimenti che caratterizzano le varie procedure contrattuali, applicando le norme statali, regionali, la normativa Comunitaria, l’Antimafia, il Regolamento dell’ENTE e le nuove norme introdotte dalle modifiche citate. Tali procedure si riferiscono alle modalità di scelta del contraente, allo svolgimento delle gare ed alla stipulazione dei contratti. La stipulazione dei contratti è preceduta da condizioni preliminari e di supporto quali: collaborazione nella programmazione degli acquisti azioni istruttorie indagini di mercato scelta della procedura di gara atti e provvedimenti amministrativi autorizzativi. In particolare tale attività deve mirare, da un lato, ad approfondire le potenzialità delle innovazioni gestionali degli approvvigionamenti che derivano dalle evoluzioni organizzative, tecnologiche e normative e dall’altro chiarire come queste innovazioni si possano concretizzare in modelli e/o approcci innovativi alla gestione. Anche nel 2014, in sinergia con l’Osservatorio dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici della Regione Marche, sono stati presi a riferimento gli atti di gara predisposti dall’Osservatorio, riordinandoli in un sistema organico che recepisce le disposizioni e le direttive del Codice degli appalti. Sono state ulteriormente approfondite le tematiche riguardanti la riformulazione dei disciplinari di gara e relativi allegati (Modulo di richiesta per l’accesso ai documenti amministrativi, Schema di Contratto, Fac-simile di cauzione definitiva, capitolato tecnico/modulo di offerta, ecc.). Le nuove procedure, introdotte nel corso di questi anni, hanno ulteriormente gravato sull’attività dell’ufficio, che deve ridefinire l’iter procedurale delle acquisizioni. Tale l’attività si è concentrata sull’aggiornamento degli atti, al fine di renderli pienamente operativi e conformi alla normativa ed alle continue interpretazioni introdotte con le determine e deliberazioni dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici (AVCP). La normativa contrattuale (Nazionale, Regionale ed il Regolamento interno) prescrive l’esecuzione di adempimenti e procedure con carattere rigoristico preordinate al fine di stipulare contratti nelle condizioni di massima obiettività, trasparenza, economicità e con risultati convenienti per l’Amministrazione. 29 Tale attività, riflettendosi sulla gestione finanziaria dell’Amministrazione, esige l’applicazione di procedure preordinate alla stipulazione dei contratti, al loro perfezionamento ed alla loro esecuzione, offrendo ogni possibile tutela degli interessi dell’Amministrazione e garanzie di obiettività ai soggetti con cui si instaura il rapporto contrattuale. Nell’area del Personale Sono state trattate le pratiche connesse all’applicazione dei Contratti del comparto. Un notevole impegno è stato profuso nella problematica relativa ai rapporti con le OO.SS.: per la contrattazione decentrata del contratto di lavoro dei dipendenti e per l’esecuzione del contratto Dirigenziale; per l’applicazione dei numerosi istituti ivi previsti che hanno comportato numerosi incontri della delegazione trattante dell’Ente e la produzione degli atti applicativi conseguenti. Si è provveduto quindi a certificare la costituzione del fondo “Risorse decentrate”, alla sua suddivisione e all’esecuzione di tutti gli istituti applicativi conseguenti e per l’applicazione del Fondo per la Dirigenza dell’Ente. Si è ottemperato al dispositivo della legge finanziaria 2009, procedendo alla rideterminazione della programmazione triennale del fabbisogno del Personale per gli anni 2013, 2014 e 2015 dell’Ente e alla conseguente riorganizzazione amministrativa, oltre ad applicare l’importo di spesa del personale di competenza anno 2004 nella proiezione della spesa del personale nell’anno 2013, che è stata certificata anche dall’Organo di revisione dell’Ente. E’ stata elaborata poi una serie di modelli gestionali con lo scopo di prefigurare una organizzazione del lavoro che permettesse il risparmio di fondi sul personale, in linea con tutte le disposizioni generali Nazionali e Regionali. Si poi provveduto ad applicare gli istituti previsti ai sensi del D.L. 112/2008 , convertito nella legge 133/2008, al D.Lgs.150/2009 e all’aggiornamento del D.Leg.vo 165/2001,all’applicazione della legge n.148 del 14 settembre 2011 e del decreto legge n. 201 del 06.12.2011 Si è proceduto alla ripartizione dei permessi sindacali, alle relative autorizzazioni e alla registrazione del monte ore dei permessi per ogni sigla sindacale e RSU, alla rilevazione delle deleghe per le ritenute del contributo sindacale ai fini della rappresentatività sindacale e all’invio dati all’ARAN, alla tenuta degli atti relativi alle assemblee sindacali e al conteggio delle ore pro capite. Sono state istruite le pratiche di pensione e di fine rapporto, per il personale dell’Ente fornendo le condizioni per la liquidazione da parte della Regione e dell’INPDAP. Si è provveduto in collaborazione con il servizio SIS a realizzare un rapporto annuale statistico relativo alla gestione del personale comprendente un complesso di dati che possono offrire una “spaccato” immediato di come il personale viene gestito, ad es. evoluzione storica per attività; rilevazione per classi di età; evoluzione storica delle assenze; assenze per tipologia; incidenza dei giorni di assenza per dipendente; media per ciascun dipendente rispetto alle assenze per malattia e per gli altri istituti di permesso: infortuni, inabilità, statistica sull’età degli infortunati, qualifica degli infortunati, natura della lesione e degli infortuni; dipendenti che hanno partecipato ad almeno 30 un’attività formativa ecc. Tutti i dati suddetti sono anche suddivisi per genere e sono rappresentati anche graficamente. Il Servizio ha provveduto ad implementare e modificare il proprio sito dedicato, in sede intranet dell’Ente, con indicazione di tutte le materie trattate e fornendo i dati relativi al settore del personale e sicurezza nei luoghi di lavoro e quelli della formazione, con possibilità di acquisire modelli di domande , per detrazioni fiscali, missioni del personale,assegni famigliari, modulistica per accreditamenti bancari, segnalazioni per comunicazioni e.mail personali, segnalazioni di servizio al Responsabile e richieste varie. Il sito offre nell’immediato la possibilità di consultare e scaricare contratti di lavoro ,Domande di pensione,Dotazione Organica,Profili professionali,Budget e obbiettivi generali ,proposte formative , leggi di riferimento e accordi ed altro connesso alle competenze del servizio , al fine di poter avere aggiornamenti ed informazioni in tempi stretti e reali . Sempre con la collaborazione del servizio SIS, si è provveduto all’aggiornamento ed implementazione del programma di decentramento di rilevazione presenze. In particolare è stato completato e aggiornato il programma informatico “dipendenti manager ” in ordine alle carriere, retribuzioni, dati personali, formazione e storico, implementato il servizio di anagrafica, sviluppando internamente all’Ente un software prioritario con un archivio dati comune nel quale sono stati importati e successivamente aggiornati tutti i dati presenti nei vecchi database. Sono stati pubblicati in intranet calendari, politiche aziendali ed informazioni inerenti ai dipendenti, garantendo un notevole miglioramento delle comunicazioni interne. Al fine di garantire uno snellimento del lavoro ed un decentramento delle competenze nei vari servizi con conseguente ottimizzazione e velocizzazione delle procedure, è stato introdotto un sistema di rilevamento presenze che fornisce i dati in tempo reale e permette una consultazione di questi (timbrature) da posizione remota terminale ed è stata inoltre sviluppata una applicazione intranet proprietaria. Si è avviato quindi un programma di postalizzazione informatica per tutto il personale dell’Ente al fine di procedere ad un sistema di comunicazione più celere ed efficace, tramite le e.mail in possesso da parte dei dipendenti e tramite la creazione di caselle di posta informatica per rutto il restante personale non in possesso di P.C., oltre a determinare un risparmio di carta. Si è provveduto inoltre all’implementazione del sistema statistico riguardante gli istituti dell’area del personale. Un servizio ormai consolidato riguarda il trasmettere la busta paga in via informatica a ciascun dipendente. In collaborazione con il responsabile del personale dei collegi e strutture abitative è stato predisposto un programma informatico relativo all’orario di lavoro degli addetti al servizio di portineria affinché il Responsabile e gli operatori possano avere piena consapevolezza del personale in servizio, delle ore di lavoro svolto e dei relativi contatori, onde intervenire con 31 sollecitudine per la migliore organizzazione del lavoro, avendo nota la situazione immediata e storica dei singoli addetti. E’ stato costituita nella INTRANET dell’Ente una Banca Servizi su: Personale, sindacati e programma di formazione del personale, avvisi e circolari e normative. Il nuovo portale che il servizio del Personale sta utilizzando e utilizzerà per informativo rivolto ai dipendenti dell’Ente la pubblicazione di tutto il materiale è accessibile digitando l’indirizzo http://personale.ersu.int/ sulla barra degli indirizzi del Browser (Internet Explorer). Il portale è organizzato in categorie e sottocategorie e permette di accedere ai documenti che il servizio del personale intende mettere a disposizione per tutti i dipendenti. E’ inoltre presente una funzione di ricerca per trovare velocemente le informazioni desiderate. Le aree attualmente attive sono: Selezione Interna, Formazione, Area Sindacale (delibere e verbali), Norme e Regolamenti, Modulistica , Area Sicurezza. E’ stato messo in opera e verificato il sistema Privacy. Nel 2014 si è continuato ad analizzare vari problemi interenti la riorganizzazione dell’Ente e si è proceduto in più modi per lo studio del problema , tenendo in conto le numerose leggi che regolamentano la problematica del personale , che recano vincoli di spesa in ordine alle assunzioni . Si è proceduto alla formazione specifica del personale per garantire il miglior servizio del collegio Internazione, in particolare del servizio di portineria, procedendo anche alla esternalizzazione del servizio di pulizie per la medesima struttura, per il collegio Tridente e per il campus Scientifico. Si è proceduto con intensi programmi formativi sia per la specifica materia che per la sicurezza nei luoghi di lavoro, in diversi settori lavorativi , in particolare per il servizio di portineria, offrendo un servizio più qualificato soprattutto per quanto concerne le foresterie dell’Ente. Si è proceduto in tema di riorganizzazione del servizio ristorazione a portare a termine la formazione per i capi servizi dei quattro turni di ristorazione, già riqualificati nella qualifica superiore nel dicembre 2009, fornendo agli stessi gli strumenti di analisi e di predisposizione di nuovi sistemi di razionalizzazione del personale, pervenendo alla risoluzione attualmente in via sperimentale di uso di stoviglie biodegradabili usa e getta,che permettono di utilizzare minore personale dedito al lavaggio delle stoviglie. Oltre a ciò si è discusso sulla produzione in un unico centro di cottura e preparazione delle derrate, presso la mensa del tridente, al fine di intervenire solo con la distribuzione dei cibi presso la mensa del Duca, con sperimentazione nel turno serale , in quanto presenta minore utenza, questo a seguito di un nuovo corso formativo per tutto il personale della ristorazione ( nessuno escluso), con interventi mirati e assistiti, con nuove tecniche operative e nuovo assetto operativo, con inserimento di attrezzature rinnovate e di ultima generazione. Questo programma viene realizzato per gradi. Il Servizio ha proceduto alla realizzazione del piano triennale del fabbisogno del personale per gli 32 anni 2013,2014,2015, al fine rispettare ed attuare le richieste pervenute dalla regione di rientrare con le spese del personale al fine di concorrere al contenimento e al taglio dei fondi operati dal Governo a seguito della grave crisi economica in atto nel paese. Nell’area della contabilità la complessa realtà dell’Ente, il continuo evolversi della normativa fiscale e tributaria, la puntuale rilevazione del dato contabile, hanno caratterizzato l’attività di tutta l’area, coordinando gli altri comparti dell’Ente in materia. Molteplici integrazioni e modifiche hanno interessato le normative relative ai contratti di lavoro, servizi e forniture, nonché i pagamenti effettuati dalle Pubbliche amministrazioni. Gli adempimenti afferenti la tracciabilità dei pagamenti, la richiesta del DURC (Documento Unico Regolarità contributiva) , la registrazione dell’Amministrazione sulla Piattaforma del MEF per la certificazione dei crediti , la responsabilità solidale della stazione appaltante in merito alla non ottemperanza di tali disposizioni, sono state oggetto di attenta e continua valutazione, in quanto il legislatore ha posto in capo alla Pubblica Amministrazione l’obbligo del controllo della regolarità contributiva e fiscale dell’appaltatore. Riguardo la tracciabilità dei pagamenti è stata verificata per ogni singolo pagamento la corrispondenza tra le coordinate bancarie riportate sulla fattura trasmessa , le disposizioni contenute nelle istruttorie di pagamento e la comunicazione del “Conto dedicato” sul quale far confluire i pagamenti, trasmessa dal fornitore e già in possesso dall’Ente . In presenza di indicazioni non conformi si è provveduto, ove necessario, a richiedere al fornitore una nuova delega e successivamente alla codifica della stessa. Sui mandati di pagamento è proseguita l’indicazione del codice CIG (codice identificativo di gara) e CUP (Codice identificativo di progetto), in quanto la mancata trascrizione è suscettibile per l’Ente di sanzioni. Al fine di allineare le scritture contabili con i mandati di pagamento , ogni fattura al momento della contabilizzazione è stata agganciata al Codice Identificativo di Gara di apparteneza. Avendo il DURC ha una validità di 120 giorni, per non ritardare i pagamenti, per i fornitori abituali, è stato richiesto ciclicamente agli enti preposti il rilascio della certificazione . Le richieste pur essendo inoltrate telematicamente, per talune categorie di fornitori quali aziende agricole, gli iscritti alla gestione separata dell’INPS, gli iscritti all’ENPAM , il rilascio da parte degli enti di appartenenza supera abbondantemente i 30 giorni. In queste circostanze per rientrare nei termini di pagamento, stabiliti per legge (30 gg) si è richiesto al fornitore una “Autocertificazione” attestante la propria regolarità contributiva in attesa del rilascio del DURC dalla gestione di appartenenza. Nel 2014 si sono verificati n. 6 casi di fornitori non in regola con i versamenti contributivi per i quali si è proceduto , come prescritto per legge, con l’ Intervento Sostitutivo da Parte dell’Ente, 33 previa autorizzazione dell’operazione da parte di INPS ed INAIL. L’Ente ha versato direttamente agli istituti previdenziali gli importi dovuti al fornitore. Per ogni pagamento superiore a €. 10.000,00 si è provveduto, come disposto dalle normative , a verificare la posizione del fornitore nei confronti dell’Erario. Nel 2014 sono state verificate 93 posizioni. Nessuno è risultato “Inadempiente” nei confronti del Fisco. In riferimento al Decreto Legge 8 aprile 2013 n.35, convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013, n. 64 , il 17 aprile 2014 è stata trasmessa sulla Piattaforma del MEF per la Certificazione dei Crediti la Comunicazione dell’assenza di posizioni debitorie dell’Ente per i debiti non estinti al 31/ 12/2013 ,relativamente a somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti e per obbligazioni relative a prestazioni professionali. Il Decreto Legge 24/04/2014 n.66/2014 all’art. 27 ha imposto alla Pubblica Amministrazione, un’attività di monitoraggio dei debiti per i quali siano trascorsi i termini di pagamento previsti dal D.Lgs 9/10/2002 n.231. Gli artt. 41 e 42 recano una serie di novità orientate a prevenire il possibile formarsi di ritardi nei pagamenti della PA, prevedendo l’obbligo di attestare i tempi medi di pagamento e l’attivazione di un registro unico delle fatture nel quale annotare entro 10 giorni dal ricevimento le fatture e le richieste equivalenti di pagamento . L’Ente ha provveduto all’ iscrizione sulla piattaforma del MEF. A partire dal 01/07/2014 sono state inserite tutte le fatture o richieste di pagamento pervenute all’Ente. L’ente si è poi fatto carico di inserire sulla piattaforma del MEF tutte le fatture o richieste di pagamento pervenute all’Ente per i mesi di Luglio, Agosto e Settembre (circa 600 fatture) e, attraverso le “Comunicazioni Massive”, ne ha attestato per ciascuna la recezione, la contabilizzazione e la data del pagamento. Dal mese di Ottobre, entrando a regime la procedura e su suggerimento del SIS, la comunicazione al MEF dei debiti non estinti dall’Ente non è più transitata attraverso le Comunicazioni Massive, ma attraverso il registro unico delle fatture. L’Ufficio Protocollo provvede alla fase di ricezione delle fatture, il servizio Acquisti e Gare provvede alla contabilizzazione e il Servizio Bilancio attesta la data del pagamento. In questo modo la comunicazione al MEF è in tempo reale . Per monitorare per il 2014 i tempi medi di pagamento , non disponendo di tutti i dati informatizzati sul MEF , in quanto la rilevazione è iniziata a partire dal mese di Luglio 2014, i dati sono stati elaborati manualmente attraverso fogli excel, dove sono state riportate in ordine cronologico la data di arrivo delle fatture , i dati del Fornitore, il valore del documento, la data di scadenza del pagamento e la data del mandato di pagamento. Sono stati lavorati 1882 documeneti contabili. 34 In ottemperanza a quanto previsto dalla disciplina in materia di trasparenza, l’indicatore del tempo medio di pagamento elaborato per l’anno 2014 (calcolo espresso dal tempo medio di pagamento delle fatture intercorrente tra la data di acquisizione al protocollo dell’Ente del documento alla data di trasmissione del mandato di pagamento all’Istituto Bancario Cassiere dell’E.R.S.U.) è pari a 23 giorni. Le fatture esaminate sono state 1882. Secondo le disposizioni previste dall’art.9 del DPCM 22 settembre 2014- entrato in vigore il 15 novembre 2014 ( pubblicato su G.U. Serie Generale n.265 del 14/11/2014) è stato elaborato l’indice di tempestività dei pagamenti che considera la somma - per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale - dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l’importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento . L’indice annuale complessivo elaborato per l’anno 2014 calcolato secondo il criterio sopra detto risulta essere pari a 0,0041 Pertanto nonostante l’ articolata struttura dell’Ente, le problematiche connesse al rilascio del DURC dagli enti preposti, le verifiche di ordine fiscale da effettuare , i pagamenti sono stati effettuati in media sotto la soglia dei 30 gg previsti dalla legge. Tutti i mandati e le reversali di incasso nel corso del 2014 sono stati sottoscritti digitalmente e trasferiti informaticamente alla Tesoreria. Il sistema si è rilevato funzionale e solo in sporadici casi si è dovuto ricorrere all’assistenza della sede centrale di Banca Marche. Nel 2014 sono stati emessi N. 3712 mandati per un totale di €. 10.385.300,08 e N. 1660 reversali di incasso per un totale di €.9.550.341,83 E’ continuata la trasmissione del Mod. F24 telematico (previsto dalla Finanziaria 2007, per il pagamento di ritenute erariali, contributi Inps e Inail). Per non aggravare l’Ente di ulteriori costi, demandando la trasmissione allo Studio di consulenza fiscale si è provveduto autonomamente tramite il collegamento con l’Agenzia delle Entrate. Sono stati trasmessi n. 42 modelli F24 on line. Sono stati trasmessi n.10 F24 Enti Pubblici, modello tramite il quale l’Ente provvede esclusivamente al versamento dell’Irap sulle retribuzioni, nel caso specifico, sul costo delle collaborazioni occasionali e compensi agli organi istituzionali, in quanto tale modello ha sostituito il versamento presso la Tesoreria Centrale. Potendo l’Ente portare in detrazione il credito Iva, il pagamento di ritenute erariali, contributi Inps, addizionali regionali, comunali ed ICI, questi continuano ad essere effettuati con il modello F24. Le richieste ( R.d.A.) sono state soggette al controllo e verifica ai fini dell’esatta imputazione della voce di conto e del corretto assolvimento dell’Iva (detraibile/indetraibile). Il monitoraggio riservato alla contabilizzazione dei servizi sempre attento e puntuale. 35 ristorazione/alloggi è stato come Gli scostamenti rilevati tra le valorizzazioni dei ricavi in contabilità generale e le quantificazioni dei servizi erogati, trasmessi al Controllo di Gestione dalle mense, strutture abitative, e convegnistica , continuano a rendere difficile e complesso l’allineamento tra la contabilità generale e la contabilità analitica, evidenziando scostamenti tra le valorizzazioni e le quantità dei servizi erogate.. E’ stato più volte segnalato che le difficoltà sono generate dalla presenza di molteplici variabili: troppe tipologie di utenza (un dato così frammentato assume più valore statistico che contabile); frequenti cambiamenti di status tra l’utenza studentesca (borsista, idoneo, pagante); numerose fasce di prezzo per l’accesso ai servizi; diversificate modalità di pagamento dei servizi (bonifico, pos,carta di credito, monetizzatore, cassa ), che rendono difficile e quasi impossibile la perfetta corrispondenza tra “quantità” di servizio erogate e ricavi ottenuti . La possibilità data agli utenti delle strutture gestite a Foresteria di effettuare pagamenti a mezzo pos dietro presentazione di fattura ha comportato la modifica ed integrazione di specifiche scritture contabili, nonché l’attivazione tra questo servizio ed il servizio alloggi di procedure per il controllo e chiusura delle pendenze a carico degli utenti. Per agevolare il servizio di Foresteria vengono trasmesse le copie delle fatture emesse e le copie dei bonifici degli incassi, in modo che la struttura abbia aggiornato in tempo reale le posizioni debitorie. Nel 2014 sono stati disdettati a Banca Marche n.2 pos in quanto uno installato in un monetizzatore ormai obsoleto e incompatibile con il POS e l’altro installato su un monetizzatore non più in uso. La restituzione del deposito cauzionale previsto per gli ospiti delle strutture ricettive di Pesaro , Casa Studentessa e Aquilone a titolo di risarcimento per eventuali danni o guasti arrecati ai beni ed arredi avuti in consegna, nonché di addebito per eventuali spese di pulizie straordinarie o altro intervento da effettuarsi da parte dell’Ente è stato informatizzato nel corso del 2014. Per facilitare l’utenza si è data la possibilità di effettuare il pagamento a mezzo badge. Le strutture hanno e comunicano a questo servizio periodicamente le somme incassate come depositi cauzionali al fine di apportare in contabilità le necessarie scritture di rettifica. Il sistema è entrato a regime nel primo semestre del 2014. La gestione contabile delle Borse di Studio e degli altri contributi concessi agli studenti è stata monitorata attraverso la distinzione e suddivisione delle erogazioni per anno accademico. Per quanto riguarda la concessione delle quote contanti, oggetto di movimentazione contabile, sono state aperte diverse “voci di conto”, procedimento esteso anche ad altre diverse tipologie di contributo ( erasmus, integrazioni lauree, borse straordinarie, supporto ai disabili). Grazie a questa suddivisione ed alla “gestione del sottoconto” legato al mandato di pagamento, il monitoraggio dei flussi finanziari ed in particolare le movimentazioni legate ai mandati di pagamento emessi e riscossi sono state notevolmente semplificate. 36 Mensilmente il servizio mensa ed alloggio usufruito dagli studenti beneficiari di Borsa, è stato contabilizzato ai fini iva sulla base dei servizi effettivamente usufruiti; successivamente, con scritture di rettifica si è provveduto ad allineare i ricavi iscritti a bilancio con le quote mensili mensa ed alloggio derivanti dai provvedimenti di assegnazione delle Borse. Già nei primi mesi del 2014 si sono verificate importanti criticità nella concessione della Borse di Studio per l’a.a.2013/2014 ed in prospettiva per quelle per l’anno 2014/2015. Infatti solamente a fine gennaio 2014, quando l’Ente aveva già assegnato le Borse di Studio per l’a.a.2013/2014 è stata comunicata dalla Regione la riduzione dei fondi finalizzati all’erogazione delle Borse. Tra i contributi assegnati e le Borse di Studio erogate si è creato un disavanzo di circa €.330.000,00 che l’Ente ha dovuto coprire con risorse proprie, attraverso la destinazione degli incassi effettuati nel corso del 2014 per le revoche delle Borse e con la parte non ancor utilizzata del finanziamento per prestiti fiduciari. I maggiori finanziamenti assegnati dallo Stato per il 2015 hanno permesso di erogare la Borsa di studio per l’a.a.2014/2015 a tutti gli aventi diritto. La situazione iniziale, prima della comunicazione dei maggiori finanziamenti presentava circa 771 studenti idonei. Nel 2014 per la prima volta sono stati rilasciati i CUD agli studenti beneficiari Borsa e di altri contributi erogati dall’Ente. Infatti la nuova normativa prevede che siano indicate nella certificazione anche tali somme , pur non essendo assoggettate ad alcuna ritenuta alla fonte. Non è stato semplice attivare la procedura in quanto oltre al numero cospicuo di dichiarazioni da rilasciare (più di 2000) molti erano i punti oscuri : gli importi da indicare e la competenza da prendere in considerazione. I dati infine sono stati trasmessi allo Studio esterno che ha elaborato le certificazioni e inserite le stesse nel MOD.770 ordinario, non essendo l’Ente in possesso di un software apposito. Sono stati elaborati i dati per la predisposizione ed elaborazione della statistica MIUR relativamente all’anno 2013. Essendo l’Ente in regime di contabilità economica e non potendo estrapolare dal bilancio i dati finanziari richiesti dal Ministero (entrate/uscite, riscossioni/pagamenti), è stato elaborato un documento che pur non modificando il risultato d’esercizio degli anni presi in considerazione è risultato una sintesi di dati economici e finanziari. Anche per il 2014 sono stati rendicontati, suddivisi per tipologia di intervento e destinazione, tutti i movimenti in conto capitale, indicando nello specifico l’uscita finanziaria, la Ditta esecutrice dell’opera con relativo numero e importo della fattura emessa, e dettagliando se l’intervento fosse soggetto a finanziamento. A seguito del D.L.185/2008, D.L.5/2009, D.L.1/07/2009 n.78 sono state introdotte misure restrittive sulle compensazioni Iva a partire dal 2010. La compensazione di crediti superiori a €.15.000 può avvenire a partire dal 2014 solo il 16 del mese successivo alla presentazione della 37 dichiarazione e con apposizione di visto di conformità da parte del revisore contabile o consulente contabile. Pertanto entro l’esercizio 2014 sono stati effettuati tutti i pagamenti in essere che prevedevano il versamento di ritenute oggetto di compensazione. Nel corso del 2014 sono state espletate tutte le operazioni per la richiesta di rimborso Iva. E’ stata predisposta la relativa richiesta all’agenzia delle Entrate , trasmessa successivamente la documentazione richiesta ed è stata predisposta la documentazione per Equitalia, nonchè aperta con Unipol Assicurazione una Polizza fideyssoria . E’ stato versato all’Ente da Equitalia il rimborso IVA 2013 (il minore degli ultimi tre anni) pari a €. 307.074,00). E’ stata inoltre trasmessa all’Agenzia dell’Entrate la documentazione IVA per la verifica delle correttezza della richiesta del rimborso Iva 2011. Sono state attivate le procedure per la trasmissione in formato XML della fatture emesse dall’Ente nei confronti delle Amministrazioni che già a partire da Luglio 2014 sono assoggettate a fatturazione elettronica quali Università, Prefettura. Nei primi mesi del 2014 si è proceduto alla predisposizione e redazione del Bilancio dell’esercizio 2013, che si è chiuso con una perdita pari €. 281,708, coperta per 239.279 con le riserve obbligatorie dell’Ente. Sono state attuate azioni di controllo contabile dei movimenti di cassa trasmessi giornalmente e mensilmente dal Servizio di Tesoreria dell'Ente verificando i mandati quietanzati, le somme riscosse, la disponibilità di cassa, nonché i movimenti complessi di trasferimento intercorrenti tra l’Istituto Cassiere e la Banca d’Italia che gestisce il Servizio di Tesoreria Unica. Sono state effettuate nel 2014 circa 12.000 registrazione solo in contabilità generale . Più di 36.000 registrazioni trasferite in Contabilità Analitica . ( ad es. una fattura telefonica può essere ripartita in ben 10 centri di costo). Registrate n. 1882 fatture di acquisto; emesse n. fatture di vendita; emesse n. 20 autofatture; emessi n. 305 3712 mandati; emesse n . 1660 reversali di incasso; predisposte 57 istruttorie di pagamento; registrati nel registro cespiti i beni ammortizzabili pervenuti nell’esercizio 2014. Nell’area del controllo di gestione: si è proseguito anche durante tutto il 2014 al miglioramento degli strumenti di rilevazione economico/quantitativa, sempre in continua evoluzione, prevalentemente a livello di programmi informatici, a supporto dell’intera attività, per renderli più aderenti alle realtà ed alle esigenze che sono emerse durante l’anno. E’ stato tenuto costantemente sotto controllo il budget nel suo complesso e quello dei vari Centri di Costo assicurando disponibilità per ogni dubbio e/o necessità sorti in corso d’anno, che si sono presentati numerosi. . Anche il 2014 è iniziato con le solite perplessità all’insegna di incertezze 38 economico finanziarie, derivanti principalmente dalla decisione regionale sulla disponibilità per gli ERSU della quota di economia tra le spese effettive per il personale ed il budget loro assegnato, comunque dimezzate rispetto agli anni precedenti, che è stata inserita a copertura delle spese di gestione. Come per l’anno 2013 l’ERSU ha inserito a Budget 2014 l’importo ricevuto nell’anno precedente, dando dimostrazione che solo in presenza della sua concessione la chiusura del Budget presentava un minimo di utile, come le normative in materia richiedono. Le forti perplessità si sono poi concretizzate con la Legge di assestamento al Bilancio regionale per l’anno 2014, che non ha concesso la cifra attesa - ed inserita a budget - ma un importo fortemente ridotto (pari a – 420.000,00 euro circa solo per l’ERSU di Urbino!!!!|), causando previsioni di chiusura in forte perdita. Si è corsi ai ripari presentando un Forecast fortemente ridotto nei costi per gli ultimi mesi dell’anno: è in corso di valutazione proprio in questi giorni, con la chiusura del bilancio 2014, se si è riusciti a rispettare o se alcuni costi necessari ai fini istituzionali cui l’ente è deputato hanno superato le riprevisioni di forecast. La cifra ridotta è poi stata inserita anche a budget 2015, comportando problemi seri per trovare la chiusura del budget 2015 come richiesto dal Regolamento contabile, a cui ha contribuito anche la riduzione dei finanziamenti per borse di studio; solo a fine dicembre 2014, in presenza della certezza di un incremento del FIS per l’A.A. 2014/2015, che ha consentito di rendere beneficiari i 977 studenti idonei che erano rimasti fuori dalle borse di studio, si è riuscito a ripianare il budget 2015. Poche certezze di chiusura a pareggio esistono invece ancora a tutt’oggi per il 2014, perché i nuovi finanziamenti per borse hanno influito per gli ultimi tre mesi dell’anno (Ott.- Dic.) e non hanno però coperto e sopperito alla forte riduzione del finanziamento derivante dalle “ex economie del personale” di cui sopra. L’anno è iniziato anche con la riduzione del finanziamento da parte della Regione Marche per Borse di Studio e l’incertezza è stata mantenuta per quasi tutto l’anno, comportando la necessità, al fine di coprire tutti gli idonei alla borsa di studio, di dare la maggior parte di borse solo in servizi, riducendo il numero dei beneficiari del contante e le quote contanti ripartite. Anche per l’anno 2014 è stata adottata particolare prudenza nell’utilizzo del Budget, specialmente all’inizio, in attesa del concretizzarsi di alcune aspettative a livello regionale, in considerazione della mancanza di sicurezza sui finanziamenti, del pesante aumento previsto nell’area delle utenze e di altre dinamiche presenti nel budget. Sono stati verificati continuamente i programmi informatici efficaci per il monitoraggio dei controlli, della pianificazione e del resoconto della contabilità nonchè delle richieste d’acquisto. Sono state valutate e risolte alcune difficoltà che sono emerse sui flussi documentali informatici che coinvolgono il “ciclo passivo” delle registrazioni contabili e che sono comunque in continua evoluzione di perfezionamento. A questo proposito ci si è adoperati per ottenere la riduzione dei tempi di aggiornamento dei costi ai vari centri di costo nei documenti di report, derivanti dallo 39 scarico dei buoni di consegna mediante l'accelerazione di tutti i passaggi documentali, allo scopo di avere i costi inseriti corretti entro 30 gg dalla consegna delle merci. Di tale obiettivo si parlerà più avanti, nella sezione dedicata. E’ stato tenuto sotto controllo costantemente il caricamento delle merci e lo scarico delle stesse con sistema informatizzato ed ogni mattina, all’arrivo delle merci, la persona deputata al carico dei buoni di consegna è presente ai magazzini. Si è continuato a collaborare attivamente per l’aggiornamento del programma informatizzato delle vendite alloggi al fine di renderlo sempre più rispondente alle necessità del servizio Controllo di Gestione e del servizio Bilancio. Sono state ristudiate le denominazioni di alcuni Centri di Costo a seguito di mutamenti di assegnazioni e concentrazioni al responsabile attuale dovute a pensionamenti intervenuti ai vertici gestionali dell’area alloggi. Le Linee Guida, che anche per il 2014 sono scaturite direttamente dal Piano Annuale per gli interventi per il Diritto allo Studio, sono state indispensabili per realizzare la convergenza alle stesse di tutti gli obiettivi particolari assegnati ai singoli Centri di Costo. Dalle linee guida e dagli obiettivi generali di Budget sono infatti poi scaturiti tutti gli obiettivi progettuali assegnati ai singoli Centri di Costo. Gli obiettivi di tutti i Centri sono poi stati raccolti, visionati, sottoposti al Direttore per una validazione definitiva e quindi distribuiti ai responsabili con le apposite schede. A questo proposito si segnala che la scheda excell degli obiettivi 2013, riepilogativa e generale, presentata per la valutazione in Aprile 2014 e di conseguenza anche tutte le distribuite schede obiettivi 2014, sono state oggetto di modifiche dopo che si è avuto un incontro con il Comitato di Valutazione regionale, l’ufficio regionale di competenza e gli altri ERSU marchigiani. La modifica ha riguardato la semplificazione e l’immediatezza della lettura dei dati informativi sugli obiettivi della scheda di riepilogo del dirigente e nel corso del 2014 gli stessi criteri sono stati appunto adottati anche sulle schede di settore. La scheda che ne è scaturita, risulta perfettamente in linea con le richieste dell’Ufficio regionale di Controllo a cui sono stati poi inviati tutti gli atti predisposti per la valutazione dell’area Dirigenza ed a cascata dell’intero ente, per l’anno 2013. Un’attenzione particolare è stata rivolta al coordinamento dei dati di contabilità con i dati del controllo di gestione, con riguardo ai ricavi provenienti dai servizi mense e alloggi. A tale proposito, in considerazione della già avvenuta suddivisione del servizio alloggi in “alloggi struttura” e “alloggi utenza”, poi riaccorpati nel corso del 2013 a seguito del pensionamento dei responsabili di area, è stato rivolto un riguardo particolare a supportare il nuovo responsabile nella formulazione del budget 2013, nella imputazione dei costi e nella gestione degli stessi durante tutto l’anno. Ogni anno viene riaggiornata e tenuta sotto costante controllo la classificazione di tutti gli utenti, clienti dell’ente, controllando periodicamente l’aggancio di ogni tipologia alle singole 40 voci di ricavo; sono state poi riformulate e riaggiornate le schede vendite mense e alloggi, sia nell’utenza che in relazione a nuovi presidi per l’erogazione dei servizi, in special modo a Pesaro. Il lavoro, così strutturato, costituisce la base per contabilizzare i ricavi da mense e alloggi per il controllo di gestione e per la contabilità (servizio bilancio), riducendo al massimo gli scostamenti che sempre si sono verificati nella gestione delle quote dei ricavi sugli ambiti di rilevazione riguardanti la contabilità ed il controllo di gestione stesso. Sono stati riaggiornati e resi ancor più aderenti alle necessità i documenti informatici di rilevazione delle vendite, sempre su fogli excell, su cui sono state riaggiornate le tariffe dei servizi, scaturenti da decisioni consigliari nel corso dell’anno, che le ha ritoccate per tipologia di utenza, sia alle mense che agli alloggi. Con le schede così predisposte è quindi più semplice tenere tutto sotto controllo e le modifiche risultano anche più facili ogni volta che i dati delle stesse subiscono variazioni. E’ stata tenuta sotto controllo tutta l’area degli investimenti, la quale, per analogia al budget ordinario, non ha visto l’immediata disponibilità dei costi preventivati; addirittura per tutta l’area investimenti ogni acquisto è stato reso possibile solo dopo attenta valutazione sulla opportunità e necessità dello stesso da parte del Direttore, che ne ha autorizzato singolarmente la realizzazione, come da procedura operativa, nonostante fosse già inserito all’interno del budget 2014, già autorizzativo di per sé: infatti gli importi, pur approvati all’interno del Budget non sono stati resi disponibili se non a seguito di apposita e specifica richiesta. Lo schema degli investimenti utilizzato è in correlazione immediata alla contabilità ed agli ammortamenti. A tale fine sono state costantemente ricontrollate tra loro le voci di conto di Budget e di Bilancio, sono stati riportati su fogli excel i movimenti finanziari sostenuti per i singoli investimenti ed imputati ai rispettivi centri di costo. Lo schema così impostato permette di monitorare e rendicontate anche le spese in conto capitale legate ai contributi finalizzati da parte della Regione. La collaborazione con il servizio Bilancio relativamente alla gestione delle voci di costo e di ricavo si è mantenuta durante il corso dell’anno e si è intensificata nei momenti di consuntivazione trimestrale, semestrale ed annuale; la collaborazione si è realizzata anche durante l’ effettiva registrazione contabile dei costi e dei ricavi, per di più quando alcune decisioni risultavano poco chiare, al punto che il continuo controllo sulle risultanze contabili ha consentito la quadratura di alcune registrazioni ed ha favorito ragionamenti su scelte di scritture contabili da intraprendere. E’ stato predisposto il report trimestrale e semestrale 2014 nonché il budget 2015. In tutto il periodo sono stati tenuti i contatti con gli uffici regionali e con i colleghi degli altri ERSU, per cercare chiarezza sui trasferimenti utili all’utilizzo delle disponibilità/previsioni del 2014 ma anche per la formulazione delle previsioni di Budget 2015. 41 Su tutti i periodi indicati sono stati formulati gli indicatori, suddivisi in tutte le aree previste nel modello condiviso dal Gruppo di Lavoro sul Controllo di Gestione dei quattro ERSU delle Marche. Anche nel 2014 le riunioni tenute in Ancona sono state rivolte a comparare i dati ed a creare un documento sempre più completo e più facilmente leggibile e confrontabile, fornendo così alla Regione dati omogenei e comparabili, utili per portare eventuali correttivi gestionali. Il lavoro è stato complesso in tutto il suo genere per l’elaborazione delle particolarità di alcuni dati ma nel contempo utile alla migliore conoscenza dettagliata di alcuni settori, nei confronti dei quali sono così possibili ragionamenti rivolti alla eventuale correzione delle risultanze oltre che la comparazione con gli altri ERSU sui singoli servizi analoghi o addirittura alla trasformazione del servizio stesso, es. da diretto a indiretto (per meglio dire dato in appalto). Il Report al I° semestre 2014 ha fornito dati e informazioni necessarie al monitoraggio dell’andamento della gestione dell’ERSU. In esso si sono dovuti inserire anche gli importi dei contributi pesantemente ridotti provenienti dalla Regione e che erano invece stati inseriti in fase di lavorazione del Budget nella cifra storica dell’anno precedente. La riduzione totale dei finanziamenti nel 2014 da parte della Regione nei confronti del nostro ente, per gestione, fitti ed “ex economie del personale”, è stata di 567.000 euro! Sono stati inseriti i costi con tagli ed è stato raccomandato ai responsabili di non andare oltre le ripreviste nuove disponibilità. Sono stati inseriti i costi con tagli ed è stato raccomandato ai responsabili di non andare oltre le ripreviste nuove disponibilità. L’analisi degli scostamenti per voce e per unità contabile, le informazioni riguardanti le quantità di servizi prodotti, i risultati nel loro complesso ed in particolar modo quelli relativi appunto alla chiusura semestrale ed alla prechiusura annuale, sono stati poi sottoposti al CdA dell’ente ed il tutto è stato inviato anche ai competenti uffici regionali, comprensivi degli indicatori di periodo. Per quanto riguarda la parte degli indicatori da trasmettere alla regione Marche, l’impegno è stato più pressante ed ha determinato, anche nell’anno 2014, conteggi e schemi particolarmente elaborati. Ad inizio anno si è svolta una riunione presso i competenti uffici regionali per operare correttivi e/o aggiunte, di cui si è già detto ed a cui ha partecipato la scrivente responsabile del Servizio Controllo di Gestione ed i colleghi degli altri ERSU marchigiani, nel rispetto di quanto è stato stabilito nel Manuale Operativo per i 4 ERSU delle Marche steso nel corso del 2006, approvato dalla Giunta Regionale con delibera n. 1463 del 18/12/2006 e recepito dall’ERSU di Urbino con delibera 24/2007 del 9/5/2007 , che stabilisce anche un gruppo di indicatori qualitativi/quantitativi e contabili da produrre periodicamente da parte dei 4 ERSU su periodi corrispondenti. A completamento del lavoro sono stati formulati indicatori interni, cioè di controllo interno sull’andamento gestionale (chiamati bilancini di struttura e di settore), in special modo su strutture particolarmente sensibili del servizio abitativo. Nell’ambito di ciò si è provveduto a 42 redigere un bilancino con valutazioni puntuali, gestionali e contabili, sulla prospettiva di chiudere parte del Collegio Tridente, in maniera ragionata e modulare, per l’inizio dei lavori già dall’Anno Accademico 2013/2014, con lo scopo di non creare disservizi agli studenti ed in particolare ai borsisti, che sarebbero stati “dirottati”, secondo le valutazioni svolte, o in altre strutture residenziali di privati (con cui stringere eventuali convenzioni) all’interno della Città o presso strutture ERSU da sempre utilizzate a foresteria. Sono poi stati predisposti una serie di indicatori di efficienza e di economicità, suddivisi per ogni area di profitto mense ed alloggi, rivolti all’intero 2013 ed al semestre 2014. Il lavoro è stato complesso in tutto il suo genere per l’elaborazione delle particolarità di alcuni dati ma nel contempo utile alla migliore conoscenza dettagliata di alcuni settori. Sempre riguardo agli Indicatori, entrando di più nel dettaglio, le elaborazioni fatte nel 2014 (sul consuntivo 2013 e sul semestre 2014) hanno riguardato gli indicatori di efficienza e di economicità di tutte le singole aree di profitto dell’Ente, evidenziando in particolare: le percentuali di incidenza dei costi totali; il costo medio unitario del pasto; il costo medio del pasto per ogni mensa; il costo medio unitario delle derrate; il costo medio ponderato delle più importanti tipologie di pasto e il costo medio ponderato delle derrate; il costo medio unitario pasti borsisti e pasti paganti; il ricavo medio unitario; il ricavo medio da praticare a copertura totale dei costi; la differenza unitaria da aggiungere a copertura dei costi totali sia sui pasti dei borsisti che sui pasti dei paganti; il numero delle unità di personale utilizzate per la preparazione dei pasti e per servire i pasti su base annuale, mensile e giornaliera in ogni struttura ed i relativi costi; il costo medio unitario dell’alloggio; il costo unitario dell’alloggio in ogni struttura; la media dei posti letto occupati per anno, mese, giorno in ogni struttura; il numero dei posti letto che incidono annualmente, mensilmente e giornalmente su ogni unità di personale ed i relativi costi; i bilancini settoriali rilevati per ogni periodo di monitoraggio di andamento economico: trimestrali, semestrali, annuali; la produttività del fattore lavoro; il grado di utilizzazione delle risorse; la predisposizione di bilancini dei vari servizi mensa e alloggio con ipotesi di gestioni in appalto per una parte degli alloggi in concomitanza dei previsti lavori al collegio Tridente e confronti con la gestione diretta. Le informazioni derivanti da questi indicatori hanno consentito anche l'immediata conoscenza del grado di efficacia interna dell'ERSU e creato delle basi di valutazione sulle scelte gestionali dei sevizi proseguiti anche nel corso del 2014, con nuove ipotesi da formulare, utili per indirizzarsi su scelte di fondamentale importanza per l’Ente. 43 Sono state formulate poi ipotesi di gestione di ulteriori strutture abitative in considerazione dell’ipotesi di chiusura di parte del Collegio Tridente per l’inizio dei lavori antisismici ed antincendio. Si segnala che le richieste dei posti letto hanno sempre superato le disponibilità esistenti; ultimamente, visto lo stato in cui versa l’intera area collegiale, che necessita di importanti interventi strutturali ed impiantistici, si sono avute anche numerose rinunce. Sul costo dei prodotti viene anche applicato il metodo di caricamento dei costi indiretti al fine di individuarne il costo pieno del servizio o “full costing”, relativo all’anno 2013. E’ in questo periodo, con la chiusura del 2014 che si sta lavorando sul costo pieno del prodotto 2014. A livello legale e di affari generali è stata curata direttamente la gestione delle pratiche legali riguardanti l’Amministrazione con lo studio, l’istruttoria e la definizione delle vertenze in atto, in particolare per quanto concerne: - la partecipazione alle udienze del procedimento penale intentato a carico di un gruppo di studenti per l’occupazione della mensa universitaria del Duca avvenuta nel Novembre del 2010, nel quale l’E.R.S.U. si è costituito parte civile (processo in corso); - la partecipazione alle udienze del procedimento penale intentato a carico della ditta UGOLINI DISTRIBUZIONE ALIMENTARE di Pesaro per la fornitura alle mense dell’E.R.S.U. di prosciutti non conformi al Capitolato di gara rilevata ad Ottobre 2011 (processo concluso); - la costituzione di parte civile dell’E.R.S.U. nel procedimento penale in Cassazione intentato con ricorso dei due contitolari del self service CORALLO di Pesaro avverso la sentenza di 2° grado, che li aveva condannati (al pari di quella di 1° grado) per la truffa esperita ai danni dell’E.R.S.U. nella gestione del servizio ristorazione per gli studenti iscritti all’Università di Urbino con sede dei corsi a Pesaro (processo in Cassazione conclusosi con la conferma della loro condanna); - il proseguimento del giudizio civile degli stessi contitolari del self service “Corallo” di Pesaro per l’ottenimento del risarcimento dei danni da essi causati all’E.R.S.U. in conseguenza della esperita truffa (fino alla sospensiva del processo dichiarata dal giudice civile in attesa della sentenza della Suprema Corte in sede penale, di cui sopra, e che ora riprenderà il suo corso); - la costituzione dell’E.R.S.U. avanti la Corte di Cassazione nel procedimento civile per un ingentissimo risarcimento danni richiesto dagli eredi della defunta dipendente dell’E.R.S.U. sig.ra CESARETTI Floride, per l’uccisione in servizio della loro congiunta avvenuta nel Novembre del 1998 ad opera di ignoti, dopo che anche la Corte d’Appello di Ancona ha rigettato la loro istanza, al pari di quanto aveva fatto il Giudice di 1° grado; - il ricorso al T.A.R. delle Marche per l’annullamento, previa sospensiva, della nota della dirigenziale regionale e di ogni altro atto annesso e connesso, con cui è stata disposta l’impossibilità del mantenimento in servizio del Direttore dell’E.R.S.U. per un ulteriore biennio 44 oltre il limite di età, contrariamente a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente ai sensi della vigente normativa statale (ricorso concluso); - la costituzione “ad adiuvandum” dell’E.R.S.U. avanti il Tribunale civile di Urbino quale Giudice del lavoro in merito al ricorso presentato dallo stesso Direttore dell’Ente per l’annullamento del medesimo provvedimento della dirigente regionale dott.ssa Daniela Del Bello. Nell’area legale è stato curato inoltre il recupero dei crediti vantati dall’E.R.S.U. nei confronti di studenti e di terzi, riguardo ai quali: ha inviato ai debitori 26 diffide di pagamento e 46 solleciti; ha concesso – sentito preventivamente il Direttore – 35 rateizzazioni degli importi; ha proceduto nei confronti degli inadempienti con la presentazione di istanze al Giudice di Pace per l’emissione di 21 decreti ingiuntivi, 22 atti di precetto e 16 pignoramenti mobiliari, nonché 18 richieste di esecutività degli atti; ha infine presentato 21 esposti per tramite del locale Commissariato di P.S. ad altrettanti Commissariati di P.S. sul territorio nazionale. Il tutto allo scopo di ottenere il rimborso forzoso di somme di denaro dovute all’Ente da tali soggetti, che ha portato al recupero di 84.000,00 euro. Sono stati utilizzati costantemente, nel corso dell’anno, gli aggiornamenti fatti inserire nel sistema informatizzato del recupero crediti per il miglioramento e la velocizzazione dello stesso, quali la “Suite Ufficio Legale” e il “Processo civile telematico” (connessione informatica con gli uffici giudiziari ormai d’altronde obbligatoria), nonchè le notifiche dirette degli atti giudiziari in collaborazione con Poste Italiane, avendo già disattivato quelle tramite gli Ufficiali Giudiziari del Tribunale di Urbino assai più lente e macchinose. Si sono avuti scambi di corrispondenza su problematiche strettamente giuridico-legali con Avvocati esterni di fiducia dell’Ente, con Avvocati di controparti dell’E.R.S.U., con uffici giudiziari (Tribunale di Urbino, Procura di Pesaro, T.A.R. Marche,), con altri uffici pubblici e peculiarmente con quelli della Regione Marche su tematiche giuridiche riguardanti l’E.R.S.U. (prioritariamente sullo stato dei collegi universitari, sugli interventi di ristrutturazione/adeguamento da effettuare e sulla responsabilità gestionale dell’E.R.S.U.). Si è collaborato fattivamente con gli Studi Legali esterni incaricati dall’Ente, di concerto con esso, per pratiche processuali di particolare rilievo (quali le due in Cassazione). E stato curato come di consueto l’aggiornamento dei rapporti di locazione/occupazione in essere con l’Università degli Studi per i Collegi e il Campus ex Sogesta e con proprietari privati per gli appartamenti di Pesaro ad uso degli studenti o delle proprie attività istituzionali, il pagamento dei relativi canoni e delle imposte di registro con ripartizione della spesa fra i vari Centri di costo di competenza. Riguardo alla gestione dei collegi universitari ed in particolare alla loro fatiscenza e mancata messa a norma, i rapporti con l’Ateneo (proprietario di 4 dei 5 collegi) e con i competenti uffici della Regione Marche (proprietaria a sua volta del “Tridente”), partecipando anche a specifiche riunioni sull’argomento. 45 E’ stato redatto l’atto autorizzativo della spesa “a monte” e quello di pagamento dei premi “a valle” a favore della Compagnia che gestisce i pacchetti assicurativi dell’Ente per l’anno 2014 di riferimento, con ripartizione della spesa stessa fra i vari Centri di costo interessati dalle coperture e sono state curate le pratiche assicurative di incidenti occorsi a studenti nelle strutture ricettive proprie, provvedendo in tal caso ad aprire direttamente i relativi fascicoli con la Compagnia e seguendone l’iter fino alla chiusura, o anche nelle strutture ricettive dell’Università e della Regione (per il “Tridente”) gestite dall’E.R.S.U., inviando allora le pratiche infortunistiche e/o di risarcimento danni agli enti proprietari per rispettiva competenza. E’ stato curato e gestito il Protocollo Informatico generale dell’Ente registrandovi 13.802 atti, con responsabilità anche sul punto di protocollatura del Servizio Gestione provvidenze per studenti ad esso facente capo, ai sensi del DPR 445/2000; OBIETTIVI GENERALI: 1) Ampia informativa su tutti i servizi offerti dall’ERSU e tipologie degli stessi, con particolare riferimento agli alloggi e alla ristorazione rivolta a tutti gli studenti e ad altri attori interessati al mondo universitario, per assicurare e garantire la rimozione di ostacoli di carattere economico e sociale. Sono state inviate lettere a tutto il personale docente dell’Università di Urbino al fine di promuovere soggiorni di studio in Città, con particolare riferimento alla possibilità di tenere Convegni e Congressi presso le strutture dell’ERSU. Si è tenuta una collaborazione con gli organizzatori dei corsi per stranieri per migliorare i servizi offerti (WiFi, trasporti, ecc.). Sono state date informazioni e supporto a corsisti stranieri per soddisfare le loro diverse richieste (sanitarie, culturali, ricreative, ecc.). Il sito Web dell’ente, che divulga tutti i servizi che l’ente offre, è stato aggiornato e molto frequentato dalla popolazione universitaria raggiungendo un numero di visite pari a 60.380. 2) Lavori riguardanti il servizio abitativo: - Collaborazione con la Regione al piano di ristrutturazione ed adeguamento alle normative sulla sicurezza del Collegio Tridente, attivando inoltre, compatibilmente con le risorse proprie dell’ente, lavori di manutenzione indispensabili per la normale fruizione delle strutture da parte dell’utenza studentesca; - Procedere all’adeguamento alle normative sulla sicurezza delle strutture collegiali di proprietà dell’Università, con le modalità previste dal Codice Civile qualora l’Università stessa non vi provveda da subito, vista l’urgenza; - Adozione di scelte rivolte ad assicurare la continuità del servizio abitativo che garantiscano le disponibilità esistenti, anche mediante il reperimento di ulteriori nuovi posti in strutture cittadine. Al Collegio Tridente è stata effettuata la riqualificazione delle aule esterne 2/3/4/5/6 con: sistemazione delle coperture; climatizzazione degli ambienti; sostituzione delle vecchie sedie non 46 più a norma con sedute ignifughe fissate a sbarre con staffe, provviste di braccioli e sedili rivestiti in similpelle ignifuga, con bracciolo con tavolette e lodo dell’Ente; installazione di tende a rullo comandate elettricamente; impianti per la diffusione sonora e la videoproiezione. Inoltre si è provveduto all’installazione di cancelli presso l’ingresso e l’uscita del parcheggio sotterraneo del Collegio Tridente e della strada che conduce al depuratore. E’ stato portato a compimento il programma di sostituzione di altri infissi logori e pericolanti al collegio Tridente. Si è provveduto all’installazione di sbarre nelle strade che portano al parcheggio del Tridente, alle Serpentine ed all’Aquilone ed il montaggio di telecamere per la lettura delle targhe degli automezzi. E' stato valutato lo schema di comodato d'uso redatto dall'Università (comodante) per l'utilizzo gratuito, da parte dell'ERSU (comodatario), dei collegi di proprietà della prima e vi sono state apportate alcune modifiche dopo aver avuto specifici incontri con il preposto ufficio dell'Ateneo. La previsione dell'Ente di seguire le fasi consequenziali di messa in sicurezza e di ristrutturazione qualora fossero state reperite le risorse necessarie è rimasta sulla carta, in quanto le due parti non hanno poi sottoscritto il comodato e perciò i lavori non sono iniziati. Al Collegio La Vela i manutentori dell’Ente hanno proceduto alla sostituzione delle serrature di tutte le porte delle camere. Nei pressi dei campi da tennis vicino al collegio del Colle è stato allestito un parcheggio per automezzi. Si è provveduto al livellamento del piano dando al terreno adeguata pendenza per la regimentazione della acque piovane, al posizionamento di stabilizzato, alla rullatura ed alla realizzazione di una staccionata con pali torniti ed impregnati in autoclave al fine di creare una barriera di protezione agli utilizzatori che è stata appositamente segnalata con catarifrangenti. 3) Utilizzo delle strutture abitative e di ristorazione al massimo delle loro potenzialità, attraverso l’ aumento del turismo studentesco nazionale ed internazionale, e con l’incentivazione di convegni e congressi, ponendo l’attenzione all’adeguamento degli ambienti abitativi e di studio, nonchè al personale a ciò dedicato, al fine di migliorare l’accoglienza. Il 17/01/14 è stato inviato ai Responsabili dei servizi dell'Ente il primo prospetto degli impegni di ospitalità al di fuori degli studenti universitari nelle strutture in programma nel corso dell'anno; entro il 30 giugno esso è stato aggiornato tre volte, integrato con gli ulteriori impegni definiti nel frattempo con gli organizzatori, ed inviato nuovamente ai servizi. Altri tre invii di prospetti aggiornati, con i relativi ordini di servizio, sono stati effettuati nel secondo semestre. Tutto questo ha consentito di utilizzare al meglio le strutture dell'Ente, accogliendo il maggior numero 47 possibile di manifestazioni, nonchè di fornire sempre servizi adeguati agli ospiti, avendo sotto controllo la situazione degli arrivi e delle partenze in programma. Inoltre la programmazione di convegni e congressi si è articolata per l'intero anno senza interferire o occupare i posti destinati agli studenti; pertanto il personale assegnato al servizio foresteria ha garantito l'ospitalità degli utenti delle attività congressuali senza mai trascurare gli ospiti ordinari (studenti e docenti) impegnandosi anche con ore di lavoro extra programmate. 4) Sostegno all’Urbino International Center, per l’attivazione di scambi con Università straniere. E stato svolto un monitoraggio delle Università straniere che potrebbero svolgere Corsi in Italia, con invio di posta elettronica e sono state inviate lettere ai docenti universitari al fine di promuovere soggiorni di studio a Urbino. Sono sorte collaborazioni con gli organizzatori dei corsi per stranieri per migliorare i servizi offerti (WiFi, ecc.) e sono state date informazioni e supporto a corsisti stranieri per soddisfare le loro diverse richieste (sanitarie, culturali, ricreative, ecc.). In diversi periodi dell'anno è stata concessa la disponibilità di aule attrezzate in Via del Popolo e ai Collegi a diverse Università straniere (Texas, Villanova, ecc.). In collaborazione con docenti tutor e associazioni studentesche si è svolta l’niziativa "Arco-ontami un libro", in cui gli studenti stranieri hanno raccontato un'opera letteraria significativa della cultura del loro paese d'origine. Collaborazione con l'Università per lo svolgimento della prima scuola estiva di marketing in Italia, al Collegio Internazionale. 5) Consolidamento del Sistema Informativo dell’Ente focalizzato primariamente su: - Nuovi servizi telematici per semplificare il rapporto degli studenti con l’Ente. - Ottimizzazione della rete dati e fonia - Standardizzazione e automazione degli scambi dati tra Ersu e Università, Regione ed INPS - Adeguamento parco macchine interno - Adeguamenti e migliorie riguardanti i programmi dell’area contabile/magazzini. -Distribuzione di servizi interattivi tramite totem informativi. -Integrazione del sistema di backup dati attuale. L’obiettivo è trasversale e riguardante l’impegno di molti centri di costo dell’ente. E' stata progettata l'architettura del nuovo sito Internet dell’Ente per garantirne la compatibilità con i nuovi dispositivi mobili. Si è partecipato allo sviluppo della domanda unica regionale e alla sua integrazione all'interno del sistema informativo dell'Ente, consentendo così agli studenti di compilare la domanda di benefici on-line attraverso la nuova piattaforma unica regionale. Il processo che ha condotto all’adozione, 48 anche per l’ERSU di Urbino, del modello on-line unico regionale per la richiesta della borsa di studio e altri servizi è stato particolarmente impegnativo. La scelta di uniformarci al modello unico regionale ha comportato un analisi dettagliata di tutte le applicazioni relative alla domanda, ad iniziare dal sistema di registrazione “Cohesion”. Tutti gli “indicatori di 1° livello” sono stati sottoposti a verifica, controlli, confrontandoli con quelli presenti nel modello di domanda on-line già in uso presso l’ERSU di Urbino, e dove è stato possibile sono stati richiesti interventi di modifica, al fine di riproporre allo studente, nei limi imposti dal coordinamento regionale, un software almeno su livelli qualitativi di quello già in uso presso l’ERSU di Urbino, formato sulla base di una lunga esperienza ultra decennale. Prima della pubblicazione sul sito sono stati effettuati numerosi test e collaudo dell’affidabilità del programma relativo alla domanda on-line, anche in presenza di un elevato numero di accessi al programma stesso e alla protocollazione automatica.Nel mese di Luglio 2014 sono state inviate le prime domande on-line all’ERSU di Urbino utilizzando, appunto, il modello unico regionale. Il rimborso dei depositi cauzionali agli studenti che lasciano le strutture dell’Ente è stato creato con le stesse identiche procedure di pagamento delle Borse di Studio. Gli incassi ed i rimborsi sono stati inseriti nel programma informatico che gestisce gli Alloggi che dialoga con il DPCM e sul quale è stato inserito il movimento che genera il pagamento. Pertanto i mandati di pagamento dei depositi cauzionali nel corso del 2014 sono stati gestiti informaticamente. Sono stati codificati sul programma di contabilità tutti CIG (codici identificativi di gara) riportando per ciascuno il nome del fornitore assegnatario e l’oggetto della fornitura. La registrazione della fattura è avvenuta con l’aggancio del fornitore al CIG corrispondente. In questo modo ad ogni CIG sono state agganciate tutte le fatture pervenute nel corso dell’anno, riuscendo ad avere per ognuno l’importo complessivo fatturato dal fornitore. Questi dati sono stati scaricati dal SIS , sono state verificate e modificate alcune anomalie legate al non corretto abbinamento di fornitore e CIG . Infine i dati sono stati trasmessi per essere pubblicati sul sito WEB dell’Ente – Amministrazione Trasparente e entro il 31/01/2015 sono stati inviati all’ AVCP. E' stato analizzato e adeguato tutto il principale parco macchine hardware interno dell'Ente, al fine di evitare interruzioni dei servizi e garantire la loro continuità anche in caso di guasti. Sono stati effettuati adeguamenti e migliorie ai programmi dell’area contabile/magazzini, al fine attivare e successivamente gestire la digitalizzazione dei documenti e il flusso telematico delle informazioni, per facilitare il lavoro degli Uffici Acquisti, Magazzini, SIS e Ristorazione. In collaborazione con l'Università degli Studi di Urbino, è stata estesa e rafforzata la copertura WiFi per gli studenti ed i corsisti stranieri alloggiati presso le strutture dell'Ersu di Urbino. E' stato integrato tutto il sistema di backup dati, al fine di garantire l'integrità ed il salvataggio di tutti i dati dell'Ente anche in caso di guasto. Inoltre: 49 La collaborazione di più centri di costo, ciascuno per la parte di rispettiva competenza, ha fatto si che tutti i passaggi interni dei documenti necessari alla registrazione finale dei costi subissero un'accelerata, per consentire di avere la situazione sempre aggiornata al mese precedente in caso di interrogazione dell'andamento economico tra disponibilità e costi. Una maggiore attenzione alla trasmissione delle fatture, un controllo più veloce tra gli ordini ed i buoni di scarico, una maggiore celerità nei controlli delle fatture con i buoni di scarico, un controllo più celere dei buoni di scarico interni (tutti passaggi informatici che se fatti con lentezza rallentano anche la fase finale che consiste nella registrazione dei costi ai vari Centri di costo), hanno consentito di procedere, con scadenze più ravvicinate e regolari, a riversare i buoni di scarico interni e con essi i relativi costi ai centri destinatari. Il progetto relativo alla applicazione della Legge 190/2012 riguardante la compilazione più celere delle tabelle riassuntive dei dati riferiti agli anni precedenti che riguardano i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, liberamente scaricabili in formato digitale standard aperto,è stato pienamente realizzato. Le comunicazioni sono state inviate regolarmente all'A.N.A.C. Con il sistema dell’ordine aperto adottato per tutte le assegnazioni non è stato più necessario effettuare le variazioni di fornitura ogni qual volta si superava la quantità assegnata e quindi è stato possibile registrare tutti i movimenti delle merci all’interno dell’ente in tempi rapidi. Nell’anno 2014 le derrate alimentari sono state caricate immediatamente nel magazzino tramite il programma ESA. All’inizio del mese successivo le fatture sono state controllate (fattura differita) e trasmesse all’ufficio competente. Il programma di archiviazione documentale informatica è stato attivato anche presso i due Servizi che erano stati a tale scopo individuati per il 2014, vale a dire Economato-Patrimonio e Personale. Dopo lo studio delle varie fasi di attuazione è stata attivata la nuova procedura informatizzata ("nuovo processo civile telematico") ad uso dell'Ufficio Legale interno, finalizzata al deposito telematico delle pratiche. Potenziata la rete wireless all'interno delle strutture abitative. Buona parte della modulistica legata all'ospitalità degli utenti a foresteria è stata aggiornata; sono in fase di elaborazione le schede di ingresso e uscita ospiti. 6) Graduale riqualificazione della spesa relativa ai servizi offerti agli studenti, mantenendo la loro qualità. Nelle strutture abitative sono stati garantiti standard qualitativi sempre maggiori, ponendo attenzione anche a soddisfare tutte le richieste di occupazione pervenute. E’ stata attuata l’occupazione dei posti letto nel periodo extra attività accademica (Mesi di Luglio e Agosto) mantenendo le strutture abitative con lo standard qualitativo costante. 50 Sono state riformulate tutte le schede degli obiettivi assegnati ai singoli settori ( obiettivi di II° livello) sulla base della scheda degli obiettivi di I° livello dati dal Consiglio dell’ERSU, discussa e ricorretta nel corso di una riunione apposita con il Co. CiV. regionale. Quindi tutte le schede interne sono state rielaborate sullo schema della scheda riepilogativa del dirigente, in cui appaiono con maggiore chiarezza le informazioni utili alla valutazione dei responsabili di settore rapportabili poi ai dipendenti dei settori stessi. 7) Miglioramento della politica degli acquisti protesa alla salvaguardia della qualità dei prodotti ed all’economia della spesa di gestione. Come nell’anno 2013 anche nel 2014 è stata ritirate frutta e verdura fresca a costo zero presso il Centro di Stoccaggio di Rubbianello di Monte Rubbiano in provincia di Fermo. Autorizzato dalla Prefettura di Ancona l’ente ha partecipato per ben 14 volte al distribuzione gratuita di prodotti ortofrutticoli freschi. Sono stati ritirati prodotti ( arance, insalata, cavolfiori, verze, fragole, pomodori, carote, melanzane, pesche, zucchine, nettarine, mele, cocomeri, meloni, cetrioli, susine,cachi, Kiwi, cipolle e mandarini) per un totale di 16.000 Kg., quasi il doppio rispetto a quelli ritirati nell’anno precedente (9.600 Kg.). Tale operazione ha comportato nell’anno 2014 un risparmio di circa il 5% di quello preventivato per l’acquisto di prodotti ortofrutticoli freschi. 8) Prosecuzione del progetto di collaborazione – Studenti - Docenti e Tutor – Amministrazione ERSU – all’interno delle strutture collegiali, con lo scopo di rendere più partecipativa la vita all’interno delle strutture e con l’ulteriore obiettivo di attivare iniziative culturali/ricreative che rispondano alle esigenze dell’utenza studentesca e di progetti educativi destinati alla crescita intellettuale, professionale e umana degli studenti, tracciandone le attività e lo stato di avanzamento dei lavori rispetto al precedente anno. Per migliorare ed agevolare l’accoglienza, la conoscenza del Regolamento, l’accompagnamento e l’integrazione degli studenti, a cominciare dalle matricole, è stata mantenuta la figura dello studente Tutor. Il Tutor rappresenta un punto di riferimento a cui lo studente può rivolgersi in qualsiasi momento, all’interno della sua residenza universitaria. Dal momento che gli studenti alloggiano in varie strutture residenziali, sono stati istituiti situati cinque Tutor all’interno dei collegi al colle dei Cappuccini di Urbino. Gli studenti Tutor hanno mantenuto un costante collegamento con il responsabile degli alloggi e stabilito anche una stretta collaborazione con il docente Tutor che risiedeva al collegio del Colle. Sono state realizzate ben 15 iniziative culturali e ricreative grazie alla collaborazione degli studenti Tutor: il numero ha superato le iniziative tenutesi nel 2013 e considerato che alcune di esse avevano cadenza periodica, quali ad esempio la proiezione su mega schermo dei mondiali di calcio, di fatto il numero di manisfestazioni si aggira 51 attorno a 50. Da ricordare la manifestazione in occasione della giornata della memoria e per la festa della donna. 9) Prosecuzione dell’adeguamento degli ambienti di lavoro alle normative sulla Sicurezza. Preso atto delle ottemperanze alle normative sulla sicurezza con lo svolgimento di alcuni interventi alle strutture residenziali, già descritte nel precedente obiettivo 2) e dopo l’occupazione di parte dello spazio dei locali del magazzino merci adiacenti alla mensa Tridente per collocare apparecchiature del fotovoltaico, si è proceduto alla sistemazione e miglioramento dei locali adibiti a deposito di scatolame e pasta secca. Sono state fatte opere di tinteggiatura, rifacimento e potenziamento dell’impianto elettrico, pulizia delle scaffalature ed installazione di grate di aerazione. Tale intervento era stato richiesto anche dall’ASUR di Urbino. Sono state predisposte anche le prove di evacuazione sulle tre strutture collegiali segnalate (Vela, Colle, Internazionale) e la verifica documentale dei piani di evacuazione ha dato esito positivo circa i comportamenti da tenere ed i percorsi da rispettare. 10) Prosecuzione negli interventi attuativi per il contenimento della spesa energetica e verifica di nuove tecnologie energetiche di possibile installazione, volte ad assicurare un contenimento della spesa. Ai collegi universitari la trentennale desueta centrale termica collocata al di sotto del Collegio del Colle ha lasciato il posto ad uno dei più avanzati luoghi di efficienza energetica delle Marche, che permetterà di abbattere i costi di gestione e ridurre le emissioni inquinanti, proseguendo nella filosofia che già aveva visto l’E.R.S.U. di Urbino collocare i pannelli fotovoltaici sui terrazzi del Collegio Tridente. Una rinnovata valorizzazione dei collegi di Giancarlo de Carlo visitati ogni anno da studiosi di architettura di tutto il mondo che ospitano una delle più grandi comunità studentesche d’Italia, fiore all’occhiello dell’Università “Carlo Bo” e della città di Urbino.L’installazione di un nuovissimo cogeneratore permetterà di vendere energia elettrica ed eviterà l’emissione di circa 150 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petroli), pari ad un consumo di 230 unità immobiliari ,un grande abbattimento di emissioni inquinanti e polveri sottili nell’aria di Urbino. Un impianto che per grandezza si colloca tra i primi posti della Regione e per modernità ed efficienza al primo posto assoluto. Nel 2014 sono stati conclusi i lavori. 11) Pieno rispetto nelle strutture abitative e ristorative della raccolta differenziata; sensibilizzazione degli studenti e di altri ospiti alla sua completa attuazione. Il personale delle pulizie, nell’ambito della propria attività quotidiana ha prestato grande attenzione a come, all’interno del blocco e nelle camere, proceda la raccolta differenziata. La procedura era 52 già stata attivata nel 2013 e doveva essere perfezionata e conclusa nel 2014 mediante un progetto di sensibilizzazione che è stato svolto. Nel corso del 2014 si è riusciti a raggiungere l’obiettivo, perché in nessun blocco di camere dei collegi sono state riscontrate situazioni anomale per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti: a conferma di ciò è il fatto che sempre nel 2014 non sono state comminate sanzioni amministrative per l'inosservanza a tale adempimento. A completamento del percorso dovranno essere acquistati nel 2015 appositi contenitori da distribuire all’interno delle strutture, che a causa dei tagli di budget sono stati sostituiti nel 2014 con cestini. 12) Monitoraggio sulla soddisfazione degli studenti per la qualità dei servizi mediante schede o questionari, anche on-line. Utilizzo degli studenti tutor per la distribuzione e la raccolta dei questionari/scheda. Grazie alla preziosa collaborazione degli studenti tutor sono stati distribuiti a più riprese i questionari sulla customer satisfaction (oltre 600 questionari); dai dati già estrapolati (anche se non ancora pubblicati) emerge un livello di gradimento più che soddisfacente, ed in particolare, a conferma del punto 11 (vedi sopra) , emerge che la gran totalità degli studenti, esegue la raccolta diferenziata dei rifiuti all'interno dei blocchi. La cusotmer satisfaction è regolarmente applicata anche alla realtà delle strutture di foresteria: per l'anno 2014 sono state consegnate 200 schede agli ospiti alloggiati all'internazionale e ne sono state ritirate 189 mentre al colle su 300 consegnate ne sono state ritirate 277. Nell’area del Diritto allo studio per l’indagine è stata utilizzata la forma del questionario distribuito all'interno degli uffici, compilato in forma anonima e depositato in un urna all’Interno dell’Ufficio. Per la distribuzione dei questionari sono stati utilizzati anche gli studenti part-time. La rilevazione si è svolta nel periodo Luglio-Dicembre 2014; ciò ha permesso di diversificare il campione interpellato e di tener conto delle diverse esigenze degli studenti, associate al maggior afflusso agli sportelli. L’indagine ha riguardato i servizi di front office offerti dal diritto allo studio dell’ERSU di Urbino ed è stata articolata sulla base degli indicatori di 1° livello. Il risultato globale può essere definito positivo come confermano i circa 400 studenti interpellati, appartenenti alle diverse Istituzioni universitarie presenti nel territorio, poiché tutti gli studenti interpellati, eccetto una modesta percentuale di essi, hanno dato una valutazione dei servizi che si attesta su valori medi o superiori alla media. Ottime sono state le valutazioni relative alla cortesia e alla disponibilità del personale addetto allo sportello. Per quanto riguarda il rapporto con lo studente emerge dal campione interpellato che gli studenti preferiscono il contatto diretto con il personale addetto al servizio di fronte office, piuttosto che utilizzare altri canali come la posta elettronica o il servizio telefonico. 53 I giudizi negativi, seppur numericamente limitati, consentono comunque di individuare gli aspetti per i quali esistono margini di miglioramento dell'attività amministrativa, fatte salve tutte quelle iniziative che dipendono dalla capacità organizzativa ed ancor più di intervento di organismi regionali. Si potrà continuare nell’analisi dell’indice di gradimento dei processi amministrativi, prevedendo nel prossimo futuro una nuova indagine al fine di valutare gli interventi di miglioramento dell'azione amministrativa e le performance complessive dell’Ufficio Diritto allo Studio nel corso dell'anno 2015. Anche il monitoraggio sulla soddisfazione degli studenti stranieri alloggianti ai Collegi universitari (sulla qualità dei servizi erogati dall'ERSU, dall'Università e dalla città di Urbino), è stata effettauta da studenti tutor mediante questionari a domanda diretta e a risposta multipla. Tali questionari sono stati raccolti ed elaborati ed i risultati potranno servire a migliorare i servizi stessi, ad iniziare proprio da quelli di promozione e informazione. Il monitoraggio sulla soddisfazione si è svolto anche nell’area della ristorazione. Proprio a seguito dell’indagine nel corso del 2014 i menù sono stati arricchiti e diversificati con l'introduzione di piatti tradizionali della cucina regionale italiana e di altri paesi, di una maggiore offerta per i vegetariani e per i celiaci; sono state effettuate due indagini di customer satisfaction, una rivolta agli utenti ed una al personale del servizio ristorazione i cui risultati sono in fase di elaborazione. Per favorire la socializzazione fra i ragazzi sono state organizzate due serate a tema: la prima con menù brasiliano in occasione dei mondiali di calcio e la seconda con menù autunnale e prodotti tipici del Montefeltro, che hanno riscosso gradimento. 13) Filiera corta per prodotti alimentari con lo scopo di privilegiare il consumo di generi alimentari e non, prodotti direttamente sul territorio o reperiti in base al principio del minor numero di passaggi tra produttore e consumatore. Sono stati acquistati prodotti alimentari (coniglio fresco e carni suine) da aziende locali che oltre ad accorciare la filiera tra produttore e consumatore, ha consentito una riduzione dei costi e di dare all’utenza alimenti genuini prodotti nei nostri territori. 14) Ulteriore razionalizzazione e riqualificazione del personale dipendente. Si è voluto aumentare la conoscenza e la diffusione delle procedure informatiche per la corrispondenza con Enti esterni, nell'ambito del servizio del personale mediante le piattaforme informatiche degli organismi del Dipartimento Funzione Pubblica per una maggiore dei dipendenti. partecipazione I risultati sono stati ottenuti con la creazione di un panel informatico di riferimento e l'archiviazione su specifico sito del servizio del personale. 54 Sono stati aggiornati i dati circa i nuovi profili professionali acquisiti dai dipendenti, previsti dalla delibera del c.d.a. n.34 del 17.04.2013. I risultati sono stati raggiunti con l'aggiornamento generale e completo del programma Dipendenti manager. Tutte le volte che si sono verificate esigenze da parte della Direzione/Presidenza, una unità ausiliaria si è sempre resa disponibile a prestare servizio anche al di fuori del normale orario di lavoro, fino al 30 novembre 2014. Ci si è concentrati anche al risparmio e rimodulazione dell'attività di preparazione pasti, secondo una concezione di cucina tecnica e razionale. La centralizzazione della maggior parte delle cotture ha consentito una programmazione dell’attività calibrata in base ai menù ed alle risorse umane disponibili, riuscendo a così a gestire anche situazioni temporanee di carenze organiche. Un risultato che ne è conseguito è la riduzione del costo medio delle derrate di ogni singolo pasto che si è notevolmente ridotto rispetto all'anno 2013, passando da € 1,91 ad € 1,72. 15) Intensificazione dei controlli per il pieno rispetto della normativa anti-fumo in tutte le strutture dell’Ente. Sono stati eseguiti controlli quotidiani da parte del personale di portineria e amministrativo, al fine del rispetto della normativa anti-fumo, in special modo negli spazi comuni e quindi ben oltre i 20 controlli a campione preventivati; saltuariamente sono stati fatti controlli all'interno delle camere al fine di verificare la presenza di persone abusive; lo stesso personale di pulizia, quotidianamente presente nelle strutture, si è sempre impegnato nel segnalare i luoghi in cui il divieto non veniva rispettato ed in questo caso i trasgressori sono stati fatti uscire dalle strutture. E' stato comunque riscontrato come nelle sale studio larghissima parte dell'utenza abbia rispettato tale divieto di fumo (a differenza di qualche anno fa quando si ricevevano continue segnalazioni e lamentele da parte degli studenti per il mancato rispetto). Inoltre gli ambienti sono tutti dotati di cartellonistica anti fumo con i nominativi dei responsabili ai quali è stato impartito l'ordine di un'intensificazione dei controlli. L’ abitudine che i fumatori lasciano gli ambienti per recarsi in luoghi aperti è sempre più diffusa. 16) Collaborazione con la Regione, la Provincia, la Comunità Montana, alla promozione di attività di marketing territoriale, locale, culturale ed aziendale, tramite una piattaforma web trasversale con lo scopo di attirare il maggior numero di clienti mettendo a loro disposizione i servizi di cui l’ERSU è gestore, con riferimento al D.C.E. al quale l’ERSU ha aderito. L’ERSU ha partecipato ai seguenti progetti: "DCE Creattività" (Distretto Culturale Evoluto) della Provincia di Pesaro e Urbino con un accordo di partenariato, mediante una contribuzione ed 55 anche partecipando agli incontri (dal 9 maggio sul piano operativo al 4 dicembre sulle borse di studio previste dal progetto); DCE "Urbino e il Montefeltro" con un accordo di partenariato, anche qui mediante una contribuzione e la partecipazione agli incontri (8 gennaio sul piano operativo al 24 ottobre su cultura, cratività e innovazione); DCE "Urbino città Ideale" dell'Urbino International Centre (di cui l'ERSU fa parte) con la partecipazione agli incontri e progettazione. Dalle Linee Guida del Piano Regionale e dagli Obiettivi Generali assegnati dal Consiglio di Amministrazione sono poi scaturiti gli Obiettivi assegnati ai singoli responsabili di P.O. dell’ente, raggiunti con il coinvolgimento di tutto il personale loro attribuito e relazionati nelle schede di valutazione delle P.O. stesse. Sicurezza sul lavoro - D.Lgs 81/2008 e 106/2009 (ex 626/94). POLITICA PER LA SALUTE E LA SICUREZZA DELL’ERSU DI URBINO – anno 2014 La salute e la sicurezza rappresentano per l’Ente e per i lavoratori beni primari irrinunciabili per lo sviluppo delle attività produttive. Sono state svolte in pieno le attività connesse al costituito ufficio di “Segreteria del Datore di Lavoro” avvenuta con determinazione del Direttore n. 46 del 04/02/04 in tema di sicurezza e salute dei lavoratori e dei luoghi di lavoro, provvedendo già da tempo alla definitiva strutturazione dello “Sportello Sicurezza” ed istituendo una postazione esecutiva dotata degli elementi necessari detta “Segreteria del Datore di Lavoro”. Si è proceduto a coordinare tutte le attività inerenti la sicurezza dei dipendenti nei luoghi di lavoro, avvalendosi anche del medico Competente e del “Responsabile alla Sicurezza”, nominati secondo le normative in materia. E’ tramite il Medico Competente che vengono svolti compiti di sorveglianza sanitaria nei confronti dei dipendenti soggetti a rischi specifici, in ottemperanza al documento di rischio adottato e revisionato per tutte le attività dell’Ente, procedendo alla programmazione delle visite mediche per il personale soggetto a sorveglianza sanitaria, presso l’ambulatorio dell’Ente, oltre alle prenotazioni presso l’Ospedale o altre strutture sanitarie. Si è da tempo provveduto alla individuazione di tutte le figure sensibili inerenti la sicurezza (A.S.P.P. ; Preposti; addetti al servizio antincendio; addetti al servizio di primo soccorso; addetti alla gestione delle emergenze e loro Coordinatori; preposti alla gestione del divieto di fumo); è 56 stata valutata la rispondenza dei luoghi di lavoro alle normative ed alla corretta tenuta, sorveglianza e manutenzione dei presidi antincendio, ai sensi del D.M. 10.03.1998; sono state controllate le cassette di primo soccorso affinchè si presentino sempre fornite dei presidi sanitari; sono state valutate la necessità e la tipologia dei vari “Dispositivi di protezione individuale” da assegnare in dotazione ed in uso ai dipendenti, curandone l’approvvigionamento a ciascuno degli aventi diritto; è stata fornita la consulenza sulle schede dei prodotti detergenti, sanificanti, sgrassanti e disincrostanti in uso nelle strutture dell’Ente; si è proceduto alla corretta formazione ed informazione di tutto il personale dell’Ente, in particolare delle figure “sensibili” sopra riportate; si è proceduto alla formazione del personale relativamente alla gestione del protocollo operativo sulle attività dei vari servizi dell’Ente, nello specifico i servizi di pulizia e delle mense; sono stati individuati secondo la legge i rappresentanti dei lavoratori nei luoghi di lavoro, su indicazioni delle OO.SS. o tramite elezioni, ed una volta individuate si è proceduto alla integrale formazione degli stessi ai sensi di legge, al fine di porli nella condizione di meglio espletare il loro mandato; sono stati formulati gli organigrammi generali e settoriali delle figure sensibili per la gestione della sicurezza e dell’emergenza; si è provveduto alla mappatura delle vie di fuga (mappe per la gestione della prevenzione incendi), inserendole in tutte le strutture dell’Ente, costituendo peraltro un obiettivo di settore; sono stati individuati i punti di raccolta delle persone a seguito di emergenze; si è provveduto in tema di sicurezza, alla vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture con le ditte esterne (d.u.v.r.i.); sono state monitorate le varie fasi lavorative del personale al fine di individuare una rispondenza superiore del documento di rischio dei vari servizi ed al fine di procedere al miglioramento dei cicli lavorativi ed alla conseguente riduzione del rischio specifico, anche con procedure di rilevamento filmiche per vari cicli lavorativi, in relazione alla movimentazione manuale dei carichi e ripetitività dei movimenti; si è proceduto alla modificazione strutturale del locale della mensa del Tridente a seguito di incarico ad una ditta specializzata per la rilevazione ed analisi del microclima nelle due mense dell’Ente, a seguito di maggiori e migliori informazioni ottenute per emendare le problematiche connesse; è stato riattivato il sistema antincendio automatico presso il SOT e Casa della Studentessa; sono state svolte le riunioni periodiche con i RLS, RSPP, MC e Datore di Lavoro, ai sensi dell’art. 35, del D. leg. vo 81/2008, al fine di revisionare il documento di rischio, l’ idoneità dei DPI e loro consegna ed i certificati di conformità sui lavori effettuati, i programmi di formazione ed eventuali variazioni delle condizioni di esposizione al rischio dei lavoratori; sono state effettuate visite alle strutture con il Datore di lavoro, il M.C. e l’ RSPP; è stato istituito, per necessità ed emergenze, uno specifico numero telefonico n. 4141, collegando tutte le strutture presenti nell’Ente, al quale numero risponde sempre, anche di notte, un operatore formato in materia, in grado di porre in essere tutte le procedure previste nel piano d’emergenza. Oltre a tale numero telefonico si è lavorato ad un sistema di allertamento generale per il Collegio e la mensa Tridente, collegando una serie di 57 apparecchiature di amplificazione fonica, nelle varie sedi della struttura, con la postazione permanentemente sorvegliata da parte di un operatore. In breve si provvederà, per i Collegi Universitari che possono presentare una serie di limiti e vincoli strutturali, ad applicare nel tempo un sistema di sicurezza equivalente, attenendosi alle indicazioni fornite dal documento di prevenzione incendi, presentato ai VV. FF. Con gli organismi competenti in sicurezza dell’ Università degli Studi di Urbino, si è proceduto alla verifica delle condizioni delle Strutture abitative dei Collegi Universitari, tranne il Tridente (di cui la Regione è proprietaria), al fine di individuare gli interventi inderogabili per la corretta messa in sicurezza delle strutture. Il Datore di lavoro, infine, ha elaborato con un tecnico di fiducia, una dettagliata analisi degli interventi inderogabili, con l’indicazione dei relativi costi economici in tutti i collegi Universitari, al fine di renderli a norma con le leggi sulla sicurezza (Disposizioni sulle strutture abitative). Si è infine provveduto a valutare lo “stress da lavoro correlato”. RELAZIONE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE ANNO 2014 Il programma formativo, per l’anno 2014 prosegue in linea di massima quello già avviato negli anni precedenti, delineato in maniera specifica e circostanziata nelle precedenti proposte formative, tendendo conto di esigenze prioritarie, determinate sia dalla necessità di ottemperare a quanto previsto dalla normativa in materia di sicurezza del lavoro sia dall’esigenza di intervenire a colmare, con azioni idonee, le principali lacune riscontrate in alcuni cicli di attività, in relazione ad innovazioni tecnologiche, organizzative e normative, reclutamento di nuovo personale e programmi di sviluppo della qualità dei servizi. Gli interventi di formazione, volti ad aggiornare ed arricchire le competenze professionali dei dipendenti, rispondono altresì alle singole richieste avanzate in merito dalla Direzione e dai Responsabili dei Servizi. I docenti e/o Istituti ed Enti di Formazione sono stati come sempre scelti con l’obiettivo di favorire il conseguimento di risultati non generici, ma atti a trasmettere alle risorse umane assegnate le competenze adeguate all’esercizio delle singole prestazioni lavorative. A tal fine, in alcuni casi, ove possibile, è stata prevista al termine del corso di formazione una prova di verifica da parte del docente, per poter procedere ad un controllo immediato delle nozioni apprese, al fine di una formazione più efficace e produttiva, rispendibile nel ciclo lavorativo. Il numero degli interventi formativi effettuato, eccetto quelli dedicati alla Sicurezza che non prevedono vincoli, risulta, come negli anni precedenti, contenuto in quanto subordinato a quanto previsto all’art. 6, comma 13 della legge 122 del 30 luglio 2010 ( la spesa per la formazione deve essere non superiore al 50% di quella sostenuta nell’anno 2009) così come ribadito dalla Responsabile P.O. Organizzazione, Amministrazione del Personale e Scuola Regionale di 58 formazione della Pubblica Amministrazione della Regione Marche, con nota prot. n. 298363 del 10/05/2013. CORSI ESPLETATI Formazione obbligatoria per personale iscritto all’albo degli avvocati. – Anno 2014 Le iniziative che seguono sono relative alle attività di formazione professionale continua ( attività di aggiornamento, accrescimento ed approfondimento delle conoscenze e delle competenze professionali ) mediante la partecipazione ad iniziative culturali in campo giuridico e forense, alle quali tutti gli avvocati iscritti all’albo hanno l’obbligo deontologico di aderire, per mantenere e migliorare la propria preparazione professionale, curandone l’aggiornamento. Le suddette iniziative sono state destinate all’ Ufficio legale dell’Ente. Il numero delle ore dei corsi/conferenze è indicativamente pari a n. 2/3 ore mentre per nel caso in cui la partecipazione riguardi i convegni il numero delle ore è generalmente maggiore (5/10). Per alcune iniziative sono stati rilasciati attestati di partecipazione. Corso pratico processo telematico Il corso, organizzato da Giuffrè Editore, Agenzia di Pesaro, si è tenuto nella giornata del 23 maggio 2014, presso l’Aula delle udienze penali del Tribunale di Urbino. Obiettivi : In vista dell’imminente obbligatorietà del processo telematico è stato organizzato un corso di formazione per l’uso del programma CLIENS che consente l’accesso al processo civile telematico. Partecipanti : il Responsabile P.O. e la dipendente assegnata al Servizio ( Uomini : 1 – Donne : 1) Programma del corso Strumenti necessari all’Avvocato per l’accesso ai Servizi Telematici; Creazione e invio busta telematica : dimostrazione pratica di generazione buste per Decreto Ingiuntivo, Memorie e Atti in corso di causa; Controllo del deposito: il Gestore pec interno al software, L e ricevute di ritorno, Rilevanza e significato delle ricevute; Archiviazione ricevute Pec e creazione fascicolo informatico; Scarichi fascicolo Polisweb su software. Presente e futuro del trust in Italia Il corso organizzato dalla Camera Civile di Urbino, con il patrocinio della Facoltà di Giurisprudenza e dell’Ordine degli Avvocati di Urbino e dei Dottori Commercialisti del Consiglio Notarile di Pesaro 59 e Urbino, si è svolto ad Urbino, presso la Facoltà di Economia, nelle giornate del 13 e 20 giugno 2014. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. Programma del Corso I° giornata - Preferire il trust ; quando e perché : Maurizio Lupoi – Professore emerito dell’Università di Genova; - Le categorie fondamentali del diritto civile italiano e il trust – ANDREA Vicari – ITP Cert. (Harvard) SjD(Comell) – Dottore di ricerca in diritto comparato; - I problemi pratici meritevoli di soddisfazione attraverso il trust nell’esperienza notarile in Italia – Cesare Licini – Presidente del Consiglio Notarile di Pesaro e Urbino; - Profili fiscali del trust – Thomas Tassani - Professore Associato di Diritto Tributario Università degli Studi di Urbino; II° giornata La necessaria presenza della “causa meritevole” del trust : i rapporti tra il diritto italiano e la legge regolatrice del trust – Andrea Vicari – ITP Cert. (Harvard) SJD ( Comell) – Direttore di Ricerca in Diritto Comparato; Patrimoni separati e responsabilità patrimoniale – Lanfranco Ferroni – Professore ordinario di Diritto Privato; Abuso del diritto e inopponibilità fiscale del trust – Thomas Tassani – Professore Associato di Diritto Tributario; Profili penalistici dei negozi fiduciari di scopo. Dovere di verità, completezza e competenza: La responsabilità dell’Avvocato fra contenzioso e conciliazione. La conferenza, tenuta dal Prof. Andrea Giussani , Ordinario di Diritto processuale civile, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino, si è svolta ad Urbino, nella giornata del 25/06/2014, presso l’Aula Penale del Palazzo di Giustizia. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. L’esecuzione penale 60 L’incontro di studi, organizzato dalla Camera penale di Urbino, “ Avv. Antonio Santini” si è tenuto ad Urbino il 18 luglio 2014, presso l’Aula Penale del Tribunale di Urbino. Relatore : Avv. Marcello Fagioli. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. Dalla fiducia (attraverso il trust) verso gli affidamenti - Convegno Il Convegno, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’ Università di Urbino, con il patrocinio di Assofiduciaria, si è tenuto ad Urbino, presso l’Aula Magna del Dipartimento, nelle giornate del 16/17 ottobre 2014. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. Programma 16 ottobre - Le radici romanistiche (I e II sessione) - Fiducia e fiducie: dall’esperienza romana all’età intermedia (I e II sessione) 17 ottobre - Le fiducie e gli affidamenti nel diritto italiano (I e II sessione) - Le fiducie e gli affidamenti nel diritto comparato (I e II sessione). Convegno- La sicurezza sul lavoro nella galassia delle società di capitali Il Convegno, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’ Uuniversità di Urbino, - Olympus – Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro, si è tenuto ad Urbino, presso l’Aula Magna di Palazzo Battiferri nella giornata del 14 novembre 2014. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. Obiettivi Grazie al contributo di studiosi ed esperti della materia il Convegno intendeva analizzare le delicate questioni interpretative ed applicative della disciplina della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito delle organizzazioni complesse, con specifico riferimento alle società di capitali, le quali stanno assumendo un rilievo sempre maggiore nello scenario economico produttivo. Programma Sono state, innanzi tutto, analizzate le problematiche legate alla individuazione delle posizioni di garanzia e delle connesse responsabilità per le quali si deve tener conto dei diversi aspetti 61 organizzativi societari, mentre, in secondo luogo è stato posto l’accento sulle questioni connesse alla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche in relazione ai delitti commessi con violazione delle norme prevenzionistiche. In ultima analisi è stato dato spazio all’applicazione dei principali istituti della disciplina di cui al D.lgs. n.81/2008 nelle società di capitali. Interventi: Poteri e responsabilità nelle società di capitali – Marcella Sarale – Politecnico di Torino; Assetti societari e individuazione del datore di lavoro per la sicurezza – Francesco Basenghi – Università di Modena e Reggio Emilia; Corporate governance e responsabilità penali nelle società di capitali – Gabriele Marra – Università di Urbino; Il D.Lgs. n.231/2001 e la sicurezza sul lavoro – Alessandro Bondi – Università di Urbino; L’applicazione del D.Lgs. n.231/2001 nei gruppi societari e nelle società quotate – Elisabetta Righini - Università degli Studi di Urbino; Il ruolo dell’organismo di vigilanza nei modelli di organizzazione e di gestione della sicurezza sul lavoro – Umberto Poli – Kore Audit s.r.l.; Modelli di organizzazione e di gestione della sicurezza sul lavoro nel gruppo Merck KGaA – Vito Sabatelli – Merck Serono S.p.A.; La tutela dei lavoratori distaccati – Olivia Bonari – Università di Milano; La valutazione di rischi – Alberto Andreani – Università degli Studi di Urbino; La delega delle funzioni – Caterina Pavonessa - Università di Firenze; Il servizio di prevenzione e protezione ed il medico competente – Chiara Lazzari- Università degli Studi di Urbino; La rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza – Luciano Angelini – Università degli Studi di Urbino. L’onere della prova in materia tributaria L’incontro di studi, organizzato dall’ Ordine degli Avvocati, in collaborazione con la Camera Civile/ Penale di Urbino, si è tenuto ad Urbino il 14 novembre 2014, presso il Tribunale di Urbino – Aule Udienze Penali. Relatore : Prof. Giusepe Rivetti – Docente di diritto tributario presso l’Università degli studi di Macerata - Dipartimento di Giurisprudenza; Correlatore : Cap. Antonio Dima – Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Urbino. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. 62 Custodia cautelare e sovraffollamento carcerario La conferenza indetta dall’Ordine degli Avvocati, unitamente al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino, si è tenuta presso l’Aula Magna dello stesso Dipartimento, nella giornata del 26/11/2014. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. Relatori e interventi: Prof. Giulio Illuminati (Ordinario di Diritto processuale Bologna ) “ Problemi aperti in materia di misure cautelari personali”; Prof. Maria Grazia Coppetta (associato del Diritto processuale penale – Urbino) “ Problemi aperti in materia di misure cautelari personali”; Dott. Giovanni Rossi (Procuratore della Repubblica di Perugia) “ In tema di Tribunale dei minori”; Dott. Alberto Albiati (Presidente del Tribunale della libertà di Bologna) “Decongestionamento carcerario : il fine giustifica i mezzi ?”; Prof. Daniela Pajardi (Associato di Psicologia sociale e giuridica – Urbino) “Problematiche psicologiche dei detenuti e degli operatori in un carcere che cambia”; Avv. Elena Valentini (Ricercatrice di Diritto processuale penale - Bologna) “Prospettive future in materia di libertate”. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. La responsabilità medica nell’era delle linee guida dopo la legge Balduzzi L’incontro di studi, indetto dall’Ordine degli Avvocati, unitamente alla Camera Penale di Urbino, si è tenuto presso l’Aula Penale del Tribunale di Urbino, nella giornata del 19 dicembre 2014. Relatore: Prof. Avv. Gabriele Marra – Università degli Studi- Camera penale di Urbino. Partecipanti : il Responsabile P.O del Servizio. Informazione e formazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro 63 Il corso tenuto dal Prof. Paolo Pedrinelli Carrara, Responsabile della Sicurezza dell’Ente, si è tenuto presso le strutture ricettive dell’Ente medesimo, nelle giornate del 4/11/18 e 25 marzo 2014. N.ore : 8 Partecipanti : Tutto il personale (ad eccezione di quello amministrativo, che è già stato formato) Totale n. dipendenti : 114 ( 73 donne – 41 uomini). Struttura del corso: obiettivi e motivazione: informazione e formazione cogente in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro; competenze finali: conoscenze in merito a rischi specifici cui è esposto il lavoratore in relazione all’attività svolta; normative di sicurezza e disposizioni dell’Ente in materia; pericoli connessi all’uso delle sostanze e dei preparati pericolosi sulla base delle schede e dei dati di sicurezza previste/i dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica; misure e attività di protezione e prevenzione adottate dall’Ente. Formalità del corso: Frequenza integrale obbligatoria; Verifica finale con superamento del 70% dei quesiti proposti dal test a risposta multipla; Rilascio attestati/certificazioni finali individuali agli aventi diritto. Didattica : programma del corso: a) concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza;b) rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda. Materiale didattico: è stata consegnata una dispensa su supporto informatico inerente le tematiche in programma; Valutazioni: tutti i lavoratori hanno svolto un test che prevedeva 40 domande (con quattro uscite, di cui una sola esatta), raggiungendo il risultato minimo di 28/40;Obiettivi del processo di valutazione/verifica: considerare la motivazione rispetto alla disponibilità/capacità di apprendimento; verificare l’attitudine ad un atteggiamento di tipo “preventivo” ed “organizzativo stimolando le doti di autonomia, di capacità di iniziativa, di abilità relazionali e sociali, di propensione al problem solving; sensibilizzare i lavoratori sui problemi di salute e sicurezza nelle attività lavorative. Il corso si è svolto regolarmente, mostrando discenti partecipi e motivati. Anche i rapporti instauratisi tra “allievi e docente”, sono risultati buoni e fortemente sinergici. 64 Oltre alla normale attività didattica, durante lo svolgimento del corso sono state attivate una seria di attività parallele : 1. Riunioni tra SPP (Servizio Prevenzione e Protezione) e docente formatore, che si sono rivelate molto utili ai fini di un’analisi efficiente ed efficace sul clima d’aula, sull’andamento della didattica e sulle tecniche di valutazione. Registro presenze, rilevate allo scopo di valutare il grado di partecipazione dei lavoratori all’attività formativa. Colloqui individuali con i corsisti, effettuati ogni qual volta i corsisti ne hanno fatto richiesta o nel caso in cui vi fosse necessità di comunicazioni personali (dei quali non sono stati redatti verbali per motivi di riservatezza). Bilancio delle competenze. Promozione del servizio sportello informativo per la sicurezza, gestito in modalità on-line presso il sito dell’Ente, rendendo possibile una comunicazione via e-mail con il SPP (Servizio Prevenzione e Protezione). Il corso ha ottenuto risultati soddisfacenti, con osservanza alle disposizioni normative vigenti e nel rispetto delle aspettative dei lavoratori partecipanti. Gestione del rapporto di lavoro, orario di lavoro, presenze e assenze del personale Il corso, organizzato dalla Pubbliformez s.a.s di Catania, si è svolto a Senigallia, nella giornata del 4 marzo 2014. N.ore : 6 Partecipanti : Il Responsabile del Servizio Personale dell’Ente. Obiettivi del corso: Approfondire le problematiche inerenti la gestione del personale degli Enti Locali, in relazione alle nuove normative che hanno determinato e determineranno, nel corso dell’anno 2014, sostanziali modificazioni nell’ambito della gestione delle risorse umane. Programma del corso: Costituzione del rapporto di lavoro; L’organizzazione del lavoro; Novità in materia di disciplina delle assenze; I permessi retribuiti; I permessi non retribuiti; Disciplina delle ferie; La malattia; Le aspettative e i congedi; 65 I permessi e i congedi per eventi e cause particolari (L.n.53/00 e n.278/00) Inquadramento teorico del T.U. delle disposizioni legislative e sulla tutela della maternità e paternità; Le assenze dal lavoro connesse alla tutela della maternità e della paternità; Le sanzioni contro l’assenteismo nell’impianto normativo previsto dal D.Lgs.vo n.150/2009 e s.m.i.; La nuova disciplina del part-time a seguito della legge 133/08 e della legge 183/2010. Giornata di formazione e aggiornamento per il personale degli Enti Locali La gestione del personale nel 2014 – le novità Il corso, organizzato dal Comune di Sant’Angelo in Vado, in collaborazione con il Comune di Urbino, si è svolto presso l’ex Collegio Raffaello ad Urbino, nella giornata dell’11 marzo 2014. N.ore : 5 Partecipanti: Il Responsabile P.O. Servizio del Personale dell’Ente. Docente: Gianluca Bertagna – Responsabile di settore Ente Locale. Obiettivi del corso: Approfondire le problematiche inerenti la gestione del personale degli Enti Locali. Il Decreto Legge n.101/2013 e la legge di stabilità per il 2014, hanno modificato e modificheranno le regole in essere, con le relative conseguenze sul piano pratico quali, ad es., : il blocco dei contratti nazionali, i riflessi sulla contrattazione integrativa decentrata, con i limiti del fondo, le forme di approvvigionamento di nuova forza lavoro in bilico tra accesso dall’esterno, mobilità, stabilizzazioni e progressioni interne, le nuove modalità di calcolo in materia di spese di personale. Programma del corso: Parte prima: tra programmazione e assunzioni La programmazione triennale e la verifica delle eccedenze e del personale in soprannumero; Le graduatorie:vigenza e priorità rispetto alla mobilità; La mobilità in entrata e in uscita; Le stabilizzazioni; I vincoli; Esempi concreti di calcolo di turn-over. Parte seconda : il lavoro flessibile e gli incarichi esterni tra novità e monitoraggio Le modifiche all’art.36 del d.lgs.165/2001 ad opera del d.l. n.101/2013; Monitoraggio e sanzioni per l’erroneo utilizzo; Tempo determinato; 66 Gli incarichi di studio e consulenze. Parte terza: la spesa Riduzione di spese di personale in valore assoluto (commi 557 e 562); Rapporto tra spese di personale e spese correnti. Parte quarta: gli incarichi ai propri dipendenti L’obbligo di disciplina interna; Le regole vigenti; Cosa cambia dopo la modifica dell’art.53 del D.Lgs.165/01; Cosa va inserito e come si gestisce l’analisi delle prestazioni? Coordinatori delle emergenze Il corso, tenuto dal Prof. Paolo Pedrinelli Carrara, Responsabile della Sicurezza dell’Ente, si è tenuto il giorno 1 luglio 2014, presso il Collegio del Colle. N.ore :4 Partecipanti: Personale appartenente a vari servizi e strutture dell’Ente (Collegi Universitari, Mense, Servizio agli studenti, Magazzino), suddiviso in due gruppi. Totale n. dipendenti : 38 ( Donne n. 21 – Uomini n.17) Obiettivi : partendo da una breve presentazione, in cui sono stati dichiarati gli obiettivi formativi da raggiungere, si sono ascoltate le esperienze e le case-history dei partecipanti, al fine di costruire un percorso formativo aderente alle esigenze organizzative e gestionali per la sicurezza dell’Ente. Programma del corso : Aspetti legislativi e giuridici; Procedure da adottare in caso di emergenza; Leadership e comando; Tecniche di comunicazione e psicologia dell’emergenza. Durante il percorso formativo l’attività didattica si è svolta regolarmente e, secondo relazione finale effettuata dal docente, i discenti hanno interagito costruttivamente. Oltre alla normale attività didattica, durante lo svolgimento del corso è stata effettuata una simulazione di emergenza con il coinvolgimento di tutti i partecipanti. Il materiale didattico è stato consegnato su supporto informatico. Verifiche ispettive 67 Il corso, tenuto dal Prof. Paolo Pedrinelli Carrara, Responsabile della Sicurezza dell’Ente, si è tenuto i giorni 8 - 9 luglio 2014, presso il Collegio Tridente. N.ore : 6 Partecipanti : 4 Responsabili P.O, 1 unita Cat.D Servizio ristorazione, 1 unità addetta al servizio Sicurezza e prevenzione dell’Ente. Totale n. dipendenti 6 (Donne 1 – Uomini 5) Obiettivi : il percorso formativo è stato realizzato partendo da una breve presentazione in cui, dopo aver ascoltato le esperienze e le case-history dei partecipanti sono stati dichiarati gli obiettivi formativi da raggiungere, al fine di attivare un percorso formativo il più possibile rispondente alle esigenze organizzative e gestionali per la sicurezza dell’Ente. Programma del corso : Lezione 1 Struttura della norma UNI EN ISO 19011:2003; Principi dell’attività di audit (auditor e precesso di audit); Termini e definizioni; Il processo di audit : ( la gestione dei programmi di audit, attività di audit). Lezione 2 Esercitazione – simulazione di una verifica ispettiva ( analisi documentale ; analisi del campo); Competenze e valutazione degli auditor ( conoscenze e competenze; istruzione, esperienza di lavoro, formazione e addestramento; Mantenimento e miglioramento della competenza). Test di verifica del possesso delle conoscenze e competenze. L’attività didattica si è svolta regolarmente e gli allievi, secondo la relazione finale redatta dal docente, hanno interagito costruttivamente. Durante lo svolgimento del corso si è reso necessario programmare, ad integrazione del corso medesimo, una simulazione di verifica ispettiva di due ore, che si è svolta nella giornata del 23 settembre 2014, con il coinvolgimento di tutti i partecipanti. Il materiale didattico è stato consegnato su supplito informatico. Corso di Aggiornamento per ASPP Il corso è stato organizzato dall’Università degli Studi di Urbino, nell’ambito degli interventi formativi finalizzati alla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Gli incontri si sono svolti nelle giornate del 9/14/16/21/23/27 e 30 ottobre 2014. N. ore : 28 Partecipanti : il dipendente addetto allo sportello sicurezza dell’Ente 68 Docenti: Dott. Eugenio Carlotti, Dott. Giampiero Pieretti. Programma Riepilogo normativa vigente in materia di sicurezza e igiene del lavoro. Le novità introdotte dal D. LGS 81/08 e s.m.i. La valutazione dei rischi e la stesura del DVR. Le procedure standardizzate di valutazione dei rischi. I rischi da interferenza e la stesura del DUVRI. Le caratteristiche dei luoghi di lavoro. I dispositivi di protezione individuale (il rischio elettrico e la sicurezza antincendio; il rischio da atmosfere esplosive). Gli infortuni e le malattie professionali. La sorveglianza sanitaria. Le lavoratrici madri e le differenze di genere. Alcol e sostanze psicotrope: La gestione delle emergenze. Rischi specifici: VDT; lo stress lavoro-correlato; il lavoro notturno; il microclima; campi elettromagnetici; il sovraccarico biomeccanico della colonna vertebrale e degli arti superiori. Rischi specifici: agenti chimici; reach e cip; agenti cancerogeni; amianto; agenti biologici. Rischi specifici: il rumore, le vibrazioni. E’ stata prevista una prova di valutazione finale. Corso HACCP Il corso, curato dall’ Istituto Zooprofilattico di Perugia, nell’ambito degli interventi finalizzati alla formazione del personale nel settore dell’igiene degli alimenti, si è svolto nella giornata del 27/11/2014. N. ore : 3 Partecipanti : i dipendenti addetti al servizio mensa. Totale n. dipendenti : 48 (Donne n. 32 – Uomini n. 16) Docente: Dott.ssa Annalisa Petruzzelli. Programma: La legislazione vigente nel settore dell’igiene degli alimenti ed in particolare i nuovi regolamenti comunitari (Pacchetto Igiene); Tossinfezioni alimentari; Il sistema HACCP e l’applicazione dell’autocontrollo: le procedure di lavoro, la documentazione dei controlli. Ruoli e responsabilità nell’ambito dell’autocontrollo. La corretta prassi igienica e le criticità delle mense di Ristorazione collettiva; Il sistema Cook - Chill e confezionamento sottovuoto: procedure di lavoro, individuazione dei CCP, sistema di monitoraggi. Shelf life e Challenge test della pasticciata pesarese sottovuoto; La tracciabilità nell’ambito della ristorazione collettiva; 69 Gestione diete speciali; L’igiene ed il comportamento del personale - La sanificazione e disinfezione dei locali e delle attrezzature; Gestione di non conformità. L’espletamento del programma formativo per l’anno 2014 ha tenuto altresì conto di molteplici contatti con specifici Enti o Istituti di Formazione tra i quali, in particolare, la Scuola di Formazione del Personale della Regione Marche, la Provincia di Pesaro, l’Università degli Studi Urbino, per il vaglio e l’individuazione di eventuali iniziative comuni. La predisposizione di tutta la summenzionata attività formativa ha comportato l’espletamento di molteplici adempimenti quali ad es.: Ricerca dei corsi più significativi nelle diverse aree (amministrative, contabili, ecc) al fine della formazione dei dipendenti; Adozione delle determinazioni autorizzative con i soggetti formativi; Contatti (telefonici o tramite posta elettronica) con i soggetti formativi, per tutte le informazioni specifiche al riguardo; Formulazione delle comunicazioni ai dipendenti interessati, con eventuale trasmissione dei calendari dei corsi, e/o contatti telefonici per le specifiche richieste; Prenotazione dei corsi tramite posta elettronica; Ricerca (se necessario) degli alberghi più convenienti per l’Amministrazione ed al tempo stesso per i dipendenti, al fine di poter fruire di un’adeguata sistemazione in luoghi il più possibile vicini alla sede di corsi, ad una tariffa contenuta; Effettuazione delle apposite R.D.A. (codir) per la liquidazione delle varie fatture di pagamento; Predisposizione degli atti di liquidazione delle varie fatture di pagamento; Predisposizione dei rendiconti contabili delle spese effettuate ai competenti Uffici e/o Servizi dell’Ente; Inserimento dei corsi espletati nell’apposito programma informatico; Inserimento dell’informativa relativa ai corsi nel Portale del Personale dell’Ente; Predisposizione della relazione annuale al Direttore su tutti i corsi di formazione svolti. ALTRE ATTIVITA’ SVOLTE. Altre tappe importanti di lavoro hanno caratterizzato il 2014. Sono stati eseguiti 3.010 interventi da parte del reparto manutenzioni, presso tutte le strutture dell’Ente nonostante il pensionamento di altre unità di personale senza che le stesse venissero reintegrate. 70 I tabulati da cui emerge quanto sopra sono disponibili presso il Servizio Patrimonio. In essi sono state registrate tutte le fasi relative ad ogni intervento, che va dalla richiesta effettuata via Intranet fatta all’operatore tecnico, al tempo impiegato per l’esecuzione dei lavori, al materiale usato fino alla definizione della spesa da attribuire per ogni Centro di Costo. Varie sono le attività eseguite, tra le quali: - il lavoro del falegname per la sistemazione di infissi e finestre, di lucernai, di porte, di serrature, sostituzione di vetri, ecc. presso le varie strutture; - il lavoro dell’idraulico di riparazione rubinetti, sanitari, perdite di acqua, stasamento tubi, sostituzione di ciambelle wc e porta scopini; - il lavoro dell’addetto all’officina per la riparazione delle parti meccaniche delle apparecchiature dislocate in tutte le strutture; - i contatti con la ditta addetta al servizio elettrico, per la predisposizione di impianti e collegamenti Internet, per la riparazione o sostituzione di frigoriferi, le ispezioni delle cabine dell'alta tensione e delle sottostazioni di comando site in tutte le strutture di proprietà o gestite dall'Ente, la predisposizione di impianti di registrazione e microfonici per i C. di A. e per la convegnistica, controllo e prova dei differenziali dei quadri elettrici, ecc.; - la pulizia delle fosse settiche ostruite presso i Collegi fatta in collaborazione alla Ditta esterna; oltre alle attività sopra menzionate gli operatori del SOT si sono adoperati in opere di facchinaggio per spostamento mobili da ufficio. Sono stati seguiti i lavori di taglio erba e potatura siepi effettuati da ditta esterna. Si è proceduto in collaborazione con la ditta assegnataria della gestione del depuratore presso i Collegi ad un controllo ed adeguamento delle pompe e dei macchinari che regolano il funzionamento dello stesso. Nelle strutture immobiliari: - Sono stati effettuati dai manutentori interventi presso le sedi di Pesaro, in Via Petrucci, 37-3941-51, sono state sistemate serrature, accessori nei bagni, riparati mobili, sistemate luci, presi gli opportuni accorgimenti per il rispetto della L. 626 (antiscivolo agli scalini, avvisi di pericolo ecc.). - Sono stati effettuati interventi presso Collegio Internazionale, sia in collaborazione con ditte esterne che in autonomia per infiltrazioni d’acqua, sistemazione tapparelle, sistemazione della pavimentazione della piazzetta rovinata dal gelo dl 2012; Molti sono stati gli interventi seguiti dal SOT ed effettuati da ditte esterne, tra i quali ricordiamo: - La tinteggiatura di camere, bagni e spazi comuni, gli interventi sui terrazzi in cui si sono verificate infiltrazioni d’acqua. 71 - La sistemazione delle coperture delle aule esterne del Collegio Tridente. - La tinteggiatura della zona portineria del Collegio La Vela, on sistemazione di tutti i punti luce, creazione di uno spazio tv , spostamento di macchine distributrici ed eliminazione della vecchia cabina telefonica. - L’installazione di cancelli presso l’ingresso e l’uscita del parcheggio sotterraneo del Collegio Ttridente e della strada che conduce al depuratore. - L’installazione di sbarre nelle strade che portano al parcheggio del Tridente, alle Serpentine ed all’Aquilone e l’automazione di detti cancelli e sbarre con il montaggio di telecamere per la lettura delle targhe degli automezzi. - Presso la sede dell’Ente in Via Veneto è stato sistemato il gruppo di continuità e sono stati installati un condizionatore ed un aspiratore nella stanza in cui è ubicato per abbassare la temperatura e consentire il migliore funzionamento dell’apparecchiatura. - A Palazzo Corboli sono proseguiti i lavori di bonifica del pozzo che era stato posto sotto sequestro in seguito allo sversamento di gasolio fuoriuscito dal deposito della Curia Arcivescovile. - Alla palazzina di Via del Popolo n° 9/11 ora sede del “Centre International” si è provveduto al rifacimento della centrale termica. - Nei locali dell’ex Scorpio (ora dati in gestione ad una associazione studentesca) sono state installate due scale per l’accesso al locale macchine ed all’ufficio ed aumentata la potenza dell’energia elettrica, passando da 3,5 a 40 kWh. Inoltre in questo edificio sono stati trasferiti e posizionati il bancone bar del Collegio Aquilone ed il biliardo proveniente dal Golem di Via pozzo nuovo. E’ stata revisionata tutta l’impiantistica relativa al riscaldamento e raffreddamento dei locali. - Alla Casa della studentessa è stato sistemato l’impianto antincendio, al bar del Duca è stato sostituito l’impianto di condizionamento e nel locale attiguo è stato posizionato un nuovo produttore di vapore per la soprastante mensa del Duca. - Nei pressi dei campi da tennis vicino al Collegio del Colle è stato allestito un parcheggio per automezzi. Si è proceduto al livellamento del piano dando al terreno adeguata pendenza per la regimentazione della acque piovane, alla posizionamento di stabilizzato, alla rullatura ed alla realizzazione di una staccionata con pali di legno torniti ed impregnati in autoclave al fine di creare una barriera di protezione per gli utilizzatori che è stata appositamente segnalata con catarifrangenti. - Al Collegio Tridente è stata effettuata la riqualificazione delle aule esterne 2/3/4/5/6 con: climatizzazione degli ambienti; sostituzione delle vecchie sedie non più a norma con sedute ignifughe fissate a sbarre con staffe, provviste di braccioli e sedili rivestiti in similpelle 72 ignifuga, con braccioli con tavolette e logo dell’Ente; installazione di tende a rullo comandate elettricamente; impianti per la diffusione sonora e la videoproiezione. - Ai collegi universitari la trentennale desueta centrale termica collocata al di sotto del Collegio del Colle ha lasciato il posto ad uno dei più avanzati luoghi di efficienza energetica delle Marche, che permetterà di abbattere i costi di gestione e ridurre le emissioni inquinanti, proseguendo nella filosofia che già aveva visto l’E.R.S.U. di Urbino collocale i pannelli fotovoltaici sui terrazzi del Collegio Tridente. Una rinnovata valorizzazione dei collegi di Giancarlo de Carlo visitati ogni anno da studiosi di architettura di tutto il mondo che ospitano una delle più grandi comunità studentesche d’Italia, fiore all’occhiello dell’Università “Carlo Bo” e della città di Urbino. - L’installazione di un nuovissimo cogeneratore permetterà di vendere energia elettrica ed eviterà l’emissione di circa 150 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) all’anno, pari ad un consumo di 230 unità immobiliari, un grande abbattimento di emissioni inquinanti e polveri sottili nell’aria di Urbino. Un impianto che per grandezza si colloca tra i primi della Regione e per modernità ed efficienza al primo posto assoluto. - Dopo l’occupazione di parte dello spazio per apparecchiature del fotovoltaico si è proceduto alla sistemazione e miglioramento dei locali adibiti presso il magazzino del Tridente a deposito di scatolame e pasta , con tinteggiatura, rifacimento e potenziamento dell’impianto elettrico, pulizia delle scaffalature ed installazione di grate di aerazione. - Al Collegio La Vela i nostri manutentori hanno sostituito le serrature di tutte le camere. Al servizio magazzino. Con una dotazione organica di cinque unità (una unità è destinata al turno del pomeriggio e di quelle del turno del mattino due sono addette quasi esclusivamente al collegamento del Magazzino del Tridente con la Mensa del Duca) i magazzinieri sono riusciti a svolgere i propri compiti rifornendo le due mense nei due turni, controllando le derrate in arrivo, provvedendo al loro stivaggio, al controllo delle scadenze, eseguendo le pulizie secondo le norme igieniche che la tenuta di un magazzino richiede (HACCP), predisponendo gli ordini delle derrate necessarie per soddisfare i vari menù. Sono state effettuate operazioni di carico e scarico dei prodotti mediante l’uso del PC. Si è riusciti a generare automaticamente il D.D.T. al momento della consegna delle derrate ed al l’introduzione della bilancia elettronica con stampa di etichette per quegli articoli (tipo verdura e frutta) non dotati alla fonte di relativo codice. Tutti i magazzinieri in seguito a progetto condiviso con il S.I.S. stanno usando il terminale apposito per lo scarico delle derrate. Sono stati fatti incontri per migliorare le procedure relative alla generazione della “spesa” e l’invio della stessa al magazzino affinché provveda ad effettuare gli ordini al fornitore. Si sono avuti incontri con il S.I.S. per riuscire a sviluppare ulteriormente il progetto della movimentazione delle derrate. 73 Durante il periodo estivo è stato ampliato l’orario di lavoro anticipando l’arrivo del mattino per permettere la preparazione delle colazioni per i numerosi ospiti stranieri dei Collegi. Si è collaborato sia con il trasporto di vettovaglie, sia di merci ecc. per la buona riuscita di servizi, buffet, cene, ecc. che il servizio convegni ha effettuato. Sono stati acquistati prodotti alimentari (coniglio fresco e carni suine) da aziende locali che oltre ad accorciare la filiera tra produttore e consumatore, consente una riduzione dei costi e di fornire all’utenza alimenti genuini prodotti nei nostro territori. Come già detto negli obiettivi, anche nel 2014 è stata ritirata frutta a costo zero presso il centro di stoccaggio di Rubbianello di Monte Rubbiano in provincia di Fermo. Autorizzati dalla prefettura di Ancona i magazzinieri dell’Ente, in collaborazione con il personale delle mense hanno partecipato per ben 14 volte alla distribuzione gratuita di frutta e verdura. Sono stati ritirati prodotti (arance, insalata, cavolfiori, verze, fragole, pomodori, carote, melanzane, pesche, zucchine, nettarine, mele, cocomeri, meloni, cetrioli, susine, cachi, kiwi, cipolle e mandarini) per un totale di 16.000 Kg., quasi il doppio di quelli ritirati nell’anno precedente (9.600 Kg.). Tale operazione ha comportato nell’anno 2014 un risparmio di circa il 5% di quello preventivato per l’acquisto di prodotti ortofrutticoli freschi. Nell’anno 2014 le derrate alimentari sono state caricate immediatamente nel magazzino tramite il programma ESA. All’inizio del mese successivo le fatture sono state controllate (fattura differita) e trasmesse all’ufficio competente. Il controllo di gestione ha potuto così effettuare le attribuzioni ai vari centri di costo più rapidamente. Sono stati seguiti insieme ai dipendenti delle mense, corsi di aggiornamento su HACCP. Al servizio Patrimonio Ci si è - occupati del controllo e della predisposizione degli atti per i pagamenti di tutte le utenze dell’Ente, provvedendo anche al calcolo analitico dei costi da attribuire ad ogni Centro (Acqua, TARSU., telefoni, cellulari, luce, gas metano). Sono state predisposte - le istruttorie per il pagamento delle fatture relative agli interventi eseguiti presso le strutture da ditte esterne e per l’acquisto di materiali per permettere al SOT l’esecuzione dei vari interventi. Si è proceduto alla predisposizione degli atti per il pagamento delle fatture relative alla fornitura di - carburante e ripartizioni per tutti i mezzi dell’Ente e per la gestione dell’impianto di depurazione presso i Collegi. E’ stata rinnovata la tassa di possesso per tutti gli automezzi dell’Ente, sono stati pagati canoni TV, sono stati rinnovati gli abbonamenti alle riviste per emeroteca e per gli uffici. - E’ stata gestita per via informatica l’acquisto e la consegna di tutta la cancelleria per l’Ente, spedita tutta la corrispondenza dei vari uffici e servizi (lettere, posta prioritaria, raccomandate, posta target, telegrammi, pacchi ecc.), tenuta la cassa economale con rendicontazione al Servizio Bilancio delle piccole spese, effettuate anticipazioni per missioni, effettuati gli incassi per i duplicati dei tesserini che sono stati versati mensilmente al Servizio Tesoreria, distribuiti i buoni pasto ai dipendenti. 74 - Sono state effettuate nell’apposito registro dei corrispettivi le registrazioni degli incassi avuti e fatte le relative rendicontazioni a fine mese. - Sono stati inviati alla Tesoreria per la riscossione i vaglia inviati al Servizio Patrimonio dagli studenti, relativi al rimborso borse di studio, rimborso pasti, ecc. - Sono state trasmessi alla tesoreria dell’Ente i vaglia postali indirizzati all’Economato relativi al pagamento di alloggi o per rimborsi vari (numerosi durante il corso estivo). - Si sono tenuti i registri di inventario dei beni patrimoniali dell’Ente, caricando o scaricando i beni acquistati o dimessi. - L’Ufficio così come il SOT ha gestito per via informatica ferie, permessi, congedi ecc. del personale del magazzino e del Patrimonio. - Ha predisposto riepilogazioni e statistiche dei consumi delle varie utenze (acqua, luce, gas, Tari, telefono, carburante, gasolio, ecc.). - Ha provveduto alla gestione della parte amministrativa del Magazzino Merci. Sono stati eseguiti gli ordini di merci ai fornitori, controllati i DDT e le relative fatture, emessi gli atti per il loro pagamento, contattate le ditte per eventuali errori od anomalie. Sono stati eseguiti con PC le operazioni di carico e scarico di tutti i prodotti in arrivo ed in uscita dal magazzino, raccogliendo, analizzando ed elaborando dati e statistiche (consumo dei prodotti per mense e strutture varie), calcolando le rimanenze trimestrali, semestrali ed annuali. Si è proceduto all’archiviazione di tutti i documenti riguardanti il magazzino (lettere di assegnazione fornitura, ordini di fornitura, richiesta di spesa dei vari Centri di Costo, buoni di consegna merci ecc.). - Sono state effettuate statistiche per le previsioni dei consumi dell’utenze come richiesto dal Controllo di Gestione. - Sono state conteggiate le giacenze trimestrali di magazzino. - E’ stata data piena applicazione alla delibera n° 74/2008 del 16.12.2008 del C. di A. dell’Ente, per la gestione unificata del parco automezzi dell’E.R.S.U.. - Al fine di ridurre le spese si è proceduto alla vendita di tre automezzi - Si è partecipato come voluto dal Ministero della Pubblica Istruzione al monitoraggio one-line del parco macchine e successivamente al censimento di tutte le autovetture in dotazione all’Ente. - Sono state effettuate statistiche trimestrali ed annuali sui consumi avuti da ogni mezzo. - Sono stati tenuti sotto controllo i monetizzatori dislocati presso le strutture dell’Ente, verificando la quietanza di versamento, con la stampa degli incassi avuti dalla monetica. - Sono stati fatti riepiloghi e statistiche degli incassi effettuati. Riguardo al monetizzatore della Biblioteca di Palazzo Corboli c’è stata una gestione diretta con versamento del contante alla Tesoreria. Ancora, sempre nel 2014: - approvato il bilancio consuntivo 2013; nei primi mesi del 2014 è stata effettuata la prima rilevazione trimestrale dei costi e dei ricavi, procedendo alla verifica degli scostamenti dalle previsioni di budget e nel secondo semestre si è provveduto, secondo quanto prevede il regolamento di contabilità, alla stesura del 75 report semestrale, procedendo ad adeguare le previsioni a finire che si sono mostrate particolarmente impegnative viste le incertezze sui finanziamenti; - nel mese di Dicembre è stato approvato il budget 2015. L’approvazione definitiva va a finire purtroppo sempre in ritardo non per causa dell’ente bensì sempre a causa dell’incertezza su parte dei finanziamenti della Regione; - partecipato a riunioni presso gli uffici regionali per discutere sulle problematiche riguardanti: gli urgenti lavori che riguardano l’intero complesso collegiale, sempre con Dirigenti, Funzionari e Politici regionali; - partecipato a riunioni in Regione con l’Assessore al Diritto allo Studio, Dirigenti e Funzionari regionali per le nuove disposizioni in materia di borse di studio, per la definizione dei finanziamenti a copertura delle stesse per l’ Anno Accademico 2013/2014 e 2014/2015, per ulteriori trasferimenti da parte della Regione da inserire a Budget 2015; - tenute numerose riunioni con i Responsabili dell’ERSU e con i Consiglieri, per la formulazione del Forecast 2014 nonché del Budget del 2015, adottati poi ufficialmente come documenti contabili dell’Ente dal Consiglio di Amministrazione ed inviati ai competenti uffici regionali; - svolta la rilevazione statistica (Statistico-Informativa); curata la gestione operativa della Biblioteca Multimediale collocata all’interno della sede amministrativa dell’Ente (Palazzo Corboli) e presso i Collegi; portato a compimento l’aggiornamento delle pagine web del sito dell’Ente. - sottoscritti contratti e convenzioni che hanno comportato un’attenta valutazione nonché opportuni incontri relativamente agli impegni che ci si accingeva ad assumere. - ottemperato alle disposizioni riguardanti l’invio alla Sezione Regionale della Corte dei Conti degli atti di conferimento di incarichi di studio, consulenza o ricerca a soggetti esterni, quella relativa alla dichiarazione annuale degli stessi incarichi all’Anagrafe delle Prestazioni ed al preposto Servizio della Regione Marche, ecc.. In ottemperanza alle disposizioni in materia, si è perfezionato il sistema di trasmissione interna cartacea di delibere, determinazioni ed istruttorie tra i vari uffici della Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), mantenendo la certezza dell’avvenuto invio e ricezione degli stessi atti pienamente conformi all’originale ai vari destinatari. Il sistema è stato integrato con la “notifica SMS di ricezione posta certificata”, grazie alla quale quando arriva un’e-mail sulla casella di posta certificata esso provvede ad inviare (massimo 1 volta al giorno) un SMS al destinatario, notificandogli così la presenza del messaggio. Nel corso del 2014 il Consiglio di Amministrazione dell’Ente ha effettuato complessivamente n. 11 sedute in tutto l’anno, adottando n. 85 delibere; di esse è stata curata la corretta verbalizzazione, la pubblicazione nell’Albo Pretorio e nella rete Intranet, la trasmissione ai preposti organi regionali per la vigilanza (ai sensi delle disposizioni di cui alla L.R. n. 13/2004) e la notifica agli uffici competenti. Il Revisore Unico ha svolto invece i suoi compiti redigendo n. 4 verbali nel corso dell’anno 2014, regolarmente inviati al Presidente della Giunta Regionale. Da segnalare che dal 1° luglio 2014 si è avuto il collocamento a riposo del Direttore, Dott. Massimo Fortini, e che da tale data la Giunta Regionale ha attribuito al Dott. Paolo Londrillo, Vicesegretario generale della 76 stessa Giunta, le funzioni di direzione dell’ERSU di Urbino, dapprima fino al 30 settembre 2014, funzioni che poi sono state prorogate fino al 31 marzo 2015. Inoltre il Direttore Londrillo, con propria Determina n. 203 del 20 novembre, ha provveduto ad incaricare il Dirigente Dott. Angelo Brincivalli (inquadrato nella dotazione organica dell’Ente dall’ 1/11/2014) di sostituirlo in caso di assenza o impedimento temporaneo. Sono state istruite, elaborate e predisposte n. 235 determine: n. 44 afferenti all’Ufficio Diritto allo Studio; n. 6 afferenti all’Ufficio Gestione Servizi collettivi (Mense e Alloggi); n. 97 afferenti all’Ufficio Acquisti; n. 81 afferenti all’Ufficio Personale; n. 4afferenti ai restanti Uffici e Servizi. e n. 1490 istruttorie di pagamento. Nelle strutture collegiali sono state ospitate per l’attività convegnistica, per scambi culturali con le università straniere e per manifestazioni varie n. 4286 persone (nel 2013 sono state n.4071), per complessivi 30.198 pernottamenti ( nel 2013 sono stati 24.258) e distribuiti 64.526 pasti (nel 2013 n. 53.950). (Si allega copia dei convegni svolti, All. 1). L’aumento del numero dei posti letto destinati a Foresteria Universitaria presso il Collegio del Colle ed il Collegio Internazionale ha sicuramente consentito all’ Amministrazione di accogliere tutte le richieste di ospitalità che sono pervenute da parte di organizzatori di Seminari, Convegni, giornate di studio e qualunque altra iniziativa che ha comportato l’esigenza di pernottamenti da parte di utenti autorizzati, in qualunque momento dell’anno (a differenza del passato, quando ciò era possibile solo nei mesi estivi e comunque in assenza di attività accademica). Nelle rare occasioni in cui i posti letto delle due strutture destinate a questo servizio si sono rivelati insufficienti per accogliere tutti coloro che ne avevano fatto richiesta, per alloggiare gli ulteriori ospiti si è dovuto ricorrere alla camere disponibili nelle altre strutture (Collegi e Campus scientifico ex Sogesta), ma solo per le prenotazioni estive. Va sottolineato che nel corso dell’anno 2014 è stato ospitato presso le strutture dell’ERSU, a carico dell’Arcidiocesi, un gruppo di sacerdoti stranieri partecipanti ai corsi di italiano organizzati presso l’Università di Urbino, non negli stessi elevati numeri registrati nel 2013 ma comunque sempre validi per garantire introiti al di fuori delle normali aspettative, i quali hanno utilizzato i servizi alloggio e ristorazione per circa tre mesi, contribuendo ad incrementare i ricavi dell’Ente. E’ stata portata avanti la gestione degli scambi internazionali di studenti (Partnership)ai sensi delle convenzioni sottoscritte con Università straniere, che prevedono soggiorni ad Urbino durante i mesi di luglio-agosto e, in alcuni casi, ospitalità per studenti stranieri durante l’anno accademico, nonché, come contropartita, soggiorni-studio presso le stesse Università, da assegnare a studenti dell’Università di Urbino debitamente selezionati sulla base di appositi bandi i concorso pubblicati dall’ERSU, La Direzione oltre ad aver coordinato, sovrinteso e presenziato a tutte le attività sopra descritte, 77 ha partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione; ha riunito e presenziato a tutti gli incontri con la "commissione trattante" per i problemi del personale e l'applicazione del CCNL; ha tenuto tutti gli incontri istituzionali presentatisi nel corso dell'anno, con l'Università, la Regione, il Comune ed altri organismi coinvolti nelle problematiche istituzionali dell'Ente e partecipato alle riunioni che si sono tenute per discutere degli Enti per il Diritto allo Studio della Regione Marche e su argomenti di interesse fondamentale per il funzionamento dell'ente, quali: personale, Borse di studio, strutture collegiali e loro ristrutturazione, ecc. Tutte le attività svolte dai sottostanti servizi e uffici hanno fatto capo alla Direzione, nella qualità di Direttore a Fortini Massimo per sei mesi Gennaio - Giugno 2014; nella qualità di Direttore a Londtillo Paolo per sei mesi Luglio Dicembre 2014. a) Servizio Acquisti e gare; b) Servizio Affari Generali; c) Servizio Controllo di Gestione, Ispettorato Analisi e Qualità; d) Servizio Ingegneria di Sistema e Statistico Informativo; e) Servizio Personale; f) Servizio Relazioni Interne e Supporto alle Attività degli Organi Istituzionali (comprendente la sezione Convegni, Congressi e Partnership). g) Servizio Bilancio; h) Servizio Magazzino/Patrimonio e SOT i) Servizio Gestione Provvidenze per Studenti e Controlli Fiscali j) Servizio Abitativo; k) Servizio Ristorazione; I) Servizio Supporto agli Studenti, Orientamento agli Studi ed al Lavoro. AI Dirigente Dott. Angelo Brincivalli hanno fatto capo i seguenti servizi per due mesi Novembre Dicembre 2014: a) Servizio Abitativo; b) Servizio Ristorazione. La presente relazione e tutto ciò che in essa è attestato comprende il lavoro svolto, in qualità di Direttori deIl'ERSU, dal dotto Fortini Massimo fino alla permanenza dello stesso in servizio alla data del 30/6/2014, e dal dotto Londrillo Paolo dallo luglio al 31 dicembre 2014, come è anche indicato nelle schede di valutazione dagli stessi sottoscritte, facenti parte dell'intero sistema documentale per la valutazione 2014. URBINO 19 Marzo 2015 IL DIRETTORE ~.paO~OL~ '~ , 78 All. 1 RESOCONTO ATTIVITA' CONVEGNISTICA 2014 Nome evento Data evento 2023/02/2014 07/03/2014 11/01Corso di cucina per ammortizzatori sociali 08/03/14 Ospite Associazione Culturale Aenigma marzo-14 Gruppo Assumption College 27-30/03/14 I.P.Erasmus - Università - DESP 09-22/03/14 Ospiti Associazione Culturale Aenigma 29-31/03/14 05Gruppo Universitario Politecnico Milano 07/04/2014 01Gruppo Accademia BBAA Tolosa 07/04/2014 06Gruppo Universitario Pratt Institute 08/04/2014 Manifestazione DISCUM 09/04/2014 10Gruppo Liceo Caravaggio Milano 12/04/2014 10Convegno DISTI 13/04/2014 08Convegno "Essere cittadini ieri e oggi" 12/04/2014 25/02Ospitalità dottorando messicano (DISTI) 16/04/14 14Festival Resistenze Anomale 17/04/2014 25Festival Giornalismo Culturale 27/04/2014 30/01Programma UTSA COA 03/05/14 30/01Programma UTSA COLFA 03/05/14 22/04IP Erasmus - Villard 15 05/05/14 04Corso MITOS 10/05/2014 Rassegna Cori Universitari 10/05/2014 15Convegno DISCUM 16/05/2014 11/01Villanova Business School 24/05/14 26Workshop Acc.BBAA 30/05/2014 01Ospite Associazione Culturale Aenigma 31/05/2014 Podistica del Donatore 01/06/2014 31/05Gruppo Univ. Politecnico di Milano 02/06/14 08Convegno DISBEF 11/06/2014 Corso Special. DIPSUM marzo/giu.14 Campionato Nazionale delle Lingue Gruppo Scolastico in visita alla Università 79 Partecipanti Nr. Pernottamenti Addebitati Nr. Pasti Addebitati 143 23 197 255 23 1 17 50 6 4 51 429 6 3 73 50 13 58 96 8 48 46 47 92 36 71 26 70 16 43 1 60 47 20 144 88 20 42 76 27 2.370 2.649 8 512 580 96 864 16 70 78 100 70 11 1.485 2.970 9 34 42 1 13 4 60 100 11 30 40 24 Scuola Intern. Foraminiferi Seminario DISCUM Campo Giovani 2014 Summer School ACCENT Plus Straducale 2014 Corso perfez.to Psicologia Programma Estivo IeiMedia Programma Urbino Villanova University Programma Marco Polo - Lingua Ideale Servizio Mensa Addetti Ass. Religiosa Servizio Mensa centro Socio Educativo Alloggio convenzione SUNY Aule UTSA Borsista ISEP Borsista Honduregno XXXIV ESMEC Programma Broward College USSP 2014 Programma Villanova University Urbino Musica Antica Alloggio studente Accademia BBAA Corso Estivo ACCI Prof. Vena Gruppo Universitario di Tarleton Programma estivo Rutgers University Festa del Duca 2014 Ospite Argentina Università ROF - Pesaro Scuola di Metrica e Ritmica Greca Festa dell'Aquilone 2014 Progetto "Giovanissimi Uniurb 2014" Stage di Semiotica e Morfologia (DISCUM) XXI Seminario di Scienze Religiose Gruppo Universitario Cornell University 0322/06/2014 23/06/2014 2228/06/2014 2229/06/2014 29/06/2014 01/0329/06/14 30/0529/06/14 11/0130/06/14 27/0230/06/14 01/0130/06/14 01/0130/06/14 01/0130/06/14 01/0530/06/14 01/0130/06/14 01/0130/06/17 29/0604/07/14 26/0619/07/14 08-26/07/14 03-27/06/14 15/0701/08/14 1331/07/2014 04/0702/08/14 07/0706/08/14 29/0609/08/14 1618/08/2014 22/0118/08/14 26/0721/08/14 0106/09/2014 07/09/2014 04/0812/09/14 0712/09/2014 1213/09/2014 15/09/2014 80 30 30 12 72 103 54 1.000 398 117 1.000 58 1.760 3.520 2 338 676 9 915 5 36 28 2.499 1 165 1 180 275 1 180 296 97 459 1.295 18 14 29 460 247 696 920 247 1.842 64 657 494 1 15 48 1.329 2.452 21 603 545 33 1.483 2.536 275 7 277 1 210 422 16 377 41 600 205 40 328 600 533 25 79 261 50 30 50 125 30 Workshop M.D.E.F. XXXI Conferenza di Citometria Corso di italiano per sacerdoti Congresso AMD-SID Convegno DipSUm Inaugurazione Mostra Gruppo Universitario Waterloo University Workshop DISTEVA Espletamento Test V.P.I. Career Day 2014 Gruppo Universitario francese Convegno DISTI Corso Special. DIPSUM Workshop DISTEVA Gruppo Universitario Assumption College Gruppo Universitario di Padova Urbinoir 2014 Programma UTSA COA Programma UTSA COLFA Corso di Formazione Dirigenti sindacali Convegno DIPSUM Festa del Duca d'inverno Progetto KEPASS Lingua Ideale - Programma Marco Polo Lingua Ideale - Ospitalità iscritti Corso di Scienza della Nutrizione Borsisti Honduregni Servizio Mensa Addetti Ass. Religiosa Servizio Mensa Centro Socio Educativo 1720/09/2014 2127/09/2014 05/0727/07/14 18/10/201 1821/10/2014 20/10/2014 2022/10/2014 23/10/2014 24/10/2014 2729/10/2014 2331/10/2014 28/1002/11/14 sett./nov.2014 06/11/2014 1316/11/2014 21/11/2014 2629/11/2014 03/0903/12/14 03/0903/12/14 03/12/2014 0104/12/2014 06/12/2014 13/0911/12/14 01/0730/12/14 01/0730/12/14 29/0920/12/14 01/0731/12/14 01/0731/12/14 01/0731/12/14 TOTALI 52 4 271 168 485 833 101 130 8.302 24.635 130 11 1 17 1 17 1 70 7 140 8 140 8 1 2 2 13 80 80 23 50 50 17 17 17 10 50 30 50 30 50 6 11 11 22 1.623 3.337 4 76 310 644 76 10 2 26 2 26 2 8 720 2.072 6 450 4 61 61 1 195 320 26 3.073 4.286 TOTALI ANNO 2014: 4.286 partecipanti 30.198 pernottamenti 64.526 pasti 81 30.198 64.526 92 iniziative. 82