Ai nastri di partenza - Sporting Club Leonforte
Transcript
Ai nastri di partenza - Sporting Club Leonforte
LA SICILIA 36. LUNEDÌ 10 OT TOBRE 2011 SPORT VARI SERIE A DI RUGBY AMATORI CATANIA CAPITOLINA ROMA I MONDIALI Sudafrica eliminato domenica in semifinale Australia-N. Zelanda 13 18 AMATORI CATANIA: Camino, Strazzeri, Di Paola (35’ temp. Gravagna), Forte, Borina, Gorgone, Grasso (47’ Parisi), Palmieri, Vasta, Garozzo, Minoldi, Grimaldi (41’ Ferrara), Leonardi, Delfino (70’ Vinti), Guglielmino (41’ Venturino). A disposizione: Dupplicato, Moncada. All. Pippo Puglisi. CAPITOLINA RUGBY: Murer, Burotti (43’ Tonnicchia), Molaioli, G. Scalzo (78’ Scaramuzzino), Rebecchini, Diana, Vannini, Bitetti, De Michelis, Gentilin (47’ Bernasconi), Manozzi (47’ Mattei), Scoccini, Rodà (13’ Pelosi), Polioni (74’ Actis), L. Scalzo (47’ Menichella). All. Cococcetta. ARBITRO: Bono di Brescia. MARCATORI: 2’ c.p. Borina; 7’ c.p. Diana; 20’ c.p. Diana; 29’ meta Minoldi tr. Borina; 34’ meta Burotti tr. Diana; 59’ c.p. Borina; 60’ meta G. Scalzo. NOTE: espulsione temporanea: Venturino 58’. Arriba l’Amatori dei giovani, ma a vincere espugnando il «Santa Maria Goretti» sono i romani della Capitolina. Dunque il quindici biancorosso «stecca» la prima in casa: un collettivo assai lontano da quello brillante che appena una settimana fa aveva guadagnato il prezioso pari in trasferta contro il Romagna. «Anzi - precisa a fine gara il team manager Umberto Trebar - una squadra irriconoscibile». Non ha peli sulla lingua il dirigente etneo e non nasconda le sua delusione: «Rispetto alla partita col Romagna - continua - i nostri trequarti sono stati deludenti. Non hanno mai conquistato il vantaggio e perso quel dinamismo che avevano mostrato di possedere. Certo abbiamo soprattutto pagato la meta d’intercetto ma in generale non è stato l’Amatori che ci aspettavamo». Inesperienza e indecisione hanno poi fatto il resto in un matIl team ch che ha offerto assai poco allo spettacolo. Eppure l’incontro s’emanager ra iniziato sotto buoni auspici già Umberto al 2’ quando Fabio Borina centrava l’acca per il vantaggio di casa. Trebar: «In Gli ospiti però arrivano al paregcampo una gio quasi subito, al 7’, con un altro calcio piazzato, trasformato da squadra Diana. La possibilità dell’allungo deludente» non si concreta al 15’ quando Borina (uno score comunque positivo il suo, 4 su 3) mancava d’un soffio un altro calcio di punizione. Non sbaglia, sull’altro fronte, Diana che da posizione centrale sigillava il minimo vantaggio ospite al 20’. E’una fase statica della partita, con errori dall’una e dall’altra parte. L’Amatori riesce comunque a Nella foto di Santi Zappalà, l’unica meta dell’Amatori Catania siglata da Leo Minoldi: i biancorossi, dopo un discreto avvio, sono stati raggiunti e superati dalla Capitolina Roma al «Goretti» L’Amatori Catania stecca la «prima» Biancorossi opachi al «Goretti», passa la Capitolina trovare il bandolo della matassa al 29’ con la meta di Minoldi a premiare un’azione a più fasi e condotta ovale alla mano. Borina trasforma e l’Amatori ottiene il risicato break che fissa il punteggio sul 10 a 6. Sembra questo il momento di accelerare e prendere in mano l’incontro ma cinque minuti dopo l’intercetto di Burotti sull’errore di Salvo Garozzo (unico neo di una prestazione sempre generosa), permette all’ala ospite di involarsi in fuga solitaria e di realizzare la più semplice delle mete. La trasformazione che arriva dai piedi di Diana consente alla Capitolina di riprendersi il vantaggio. A sottolineare il sostanziale equilibrio della prima frazione, giunge, in chiusura, il piazzato di Borina che fissa il risultato sul 13 pari. La ripresa, tormentata da un fastidioso e freddo vento di tramontana, si apre con un errore di Diana da una «piazzola» non certo impossibile. Ma l’Amatori dal canto suo appare contratto lento nella trasmissione dell’ovale e gli ospiti, cui l’apertura Diana imprime comunque i ritmi e le scelte tattiche, escono allo scoperto pur senza colpire. Al 58’ però i biancorossi pagano assai caro l’e- spulsione temporanea di Venturino e, in inferiorità numerica, subiscono la meta della Capitolina ad opera di Scalzo. I biancorossi, confortati pure da un «Goretti» affollato, avrebbero pure tempo per reagire e rimettere la partita sui binari giusti. Anzi l’ex Mario La gara s’era Privitera (non più in campo per iniziata bene raggiunti limiti d’età) smania dalle tribune, incoraggia i suoi com- per gli etnei di pagni, sembra un leone in gabbia. Puglisi che Ma gli errori si susseguono e alla fine i romani alzano le braccia al però si sono cielo. Sulla pericolosità del quin- spenti alla dici ospite anche coach Ezio Costanzo, in settimana, aveva mes- distanza so sull’avviso i suoi, riconoscendo «una squadra molto rinnovata, con il reparto dei trequarti incisivi e pericolosi». A completare una domenica negativa anche la sconfitta dell’Under 20, allenata dal duo Costantino-Privitera contro i pari età della Capitolina. AUCKLAND. Il nuovo mondo in semifinale. Domenica prossima, all’Eden Park, a sfidarsi per un posto nella sfida che assegnerà il titolo, saranno Australia e Nuova Zelanda, le due grandi favorite della vigilia che il caso ha voluto non si affrontassero in finale, ma appena un passo prima, evento frutto dell’imponderabile, ovvero della sconfitta dei «Wallabies» contro l’Irlanda nella fase a gironi. Ieri gli australiani hanno eliminato, vincendo 11-9, i campioni in carica del Sudafrica, che in questa Coppa del Mondo hanno relegato il simbolo dello Springbok su una manica della maglia e forse non è stata una mossa indovinata, almeno dal punto di vista scaramantico. Quanto agli All Blacks, hanno rispettato il pronostico ma non hanno convinto fino in fondo contro i Pumas argentini che escono dal Mondiale a testa alta. Nei Tutti Neri si è già capito che l’assenza di Carter rischia di pesare come un macigno, al punto che Slade, il sostituto dell’eroe nazionale con la maglia numero 10, è stato richiamato in panchina dopo soltanto mezz’ora. Dal punto di vista delle emozioni Australia-Sudafrica è risultata vincente, regalando un match intenso e giocato con determinazione feroce da due formazioni che non intendevano arrendersi. Il match-winner è stato James O’Connor, indiscusso idolo delle ragazze del suo paese, biondo 21enne che riesce ad essere protagonista in campo come al pub e che al 72’ ha realizzato il calcio piazzato del sorpasso (il Sudafrica stava vincendo 8-9, dopo uno splendido drop angolato di Morne Steyn) che è stato la svolta della partita, visto che poi i Canguri sono riusciti a contenere la pressione dei campioni in carica che non volevano abdicare. Proprio in Australia si ripete spesso che sei vuoi vincere un titolo devi battere chi lo ha già conquistato, ecco perché la vittoria contro gli Springboks potrebbe essere beneaugurante per domenica prossima: si gioca in casa della Nuova Zelanda, ma nel L’AUSTRALIANO JAMES O’CONNOR Protagonista del match è stato il giovane O’Connor 2011 il Tri-Nations lo hanno vinto gli australiani, poco propensi a farsi impressionare dall’ambiente e quindi dal fattore campo. Intanto la Nuova Zelanda si gode il successo per 33-10 sull’Argentina, ma forse non il modo in cui è arrivato, basti pensare che la squadra di casa ha realizzato la sua prima meta quando era già il 67’. La festa è stata per Mils Muliaina, alla centesima presenza in nazionale, e per Piri Weepu, 21 punti ed un significativo 7/8 dalla piazzola. Ma a fare notizia è stato Cory Jane, pescato a bere in un pub a notte fonda, a nemmeno tre giorni dalla partita, fino ad ubriacarsi in compagnia dell’infortunato Dugg. La stampa neozelandese sottolinea che gli All Blacks si erano tutti impegnati, prima del Mondiale, ad evitare scorribande alcoliche in nome della conquista della Coppa Webb Ellis, invece non è così. «Sono stato uno stupido - ha ammesso Jane dopo il match - però contro i Pumas ho giocato bene». Secco il commento del capitano Richie McCaw: «Visto che c’è la possibilità di conquistare la Coppa del Mondo uno dovrebbe sempre prendere decisioni giuste. Quella di Jane, invece, è stata decisamente sbagliata». Al punto che ora rischia di vincere l’Australia. GIUSEPPE CONDORELLI Volley, sabato parte la Serie B Coppa Sicilia: per Agira e Modica con le 19 siciliane protagoniste un debutto più che convincente Scattano sabato i campionati di Serie B1 e B2 maschile e femminile di pallavolo. Vacanze ufficialmente finite per le 19 squadre siciliane: si giocherà per i tre punti e i rispettivi obiettivi stagionali. Il Brolo - reduce dalla qualificazione al secondo turno di Coppa Italia (ultima vittoria a Foggia in casa del club dei centrali siciliani Ferraro e Porcello per 3-2) - debutta in casa dell’Ugento. L’obiettivo dell’unica rappresentante in B1 maschile è di lottare per la promozione nella Serie Cadetta. Nuzzo, ex azzurro, è il leader del gruppo che ha già mostrato i muscoli in Coppa. In B1 femminile, Marsala e Orizzonte Tremestieri al via con obiettivi diversi. La società lilibetana sogna il grande salto, la campagna acquisti della squadra del presidente Alloro è stata importante: dalla trasferta di Arzano potranno arrivare le prime indicazioni. L’Orizzonte Tremestieri, invece, fresca di promozione insegue la salvezza al primo anno di B1 con una campagna acquisti oculata. Mercoledì sera la presentazione ufficiale a Viagrande. In B2 maschile, la Pallavolo Messina parte con i favori del pronostico. La squadra di Gianpietro Rigano è completa e assortita in tutti i ruoli. La prima sfida è contro la matricola Csain Ragusa, allenata dal sempreverde Manuel Benassi. Sabato, alle 18, prima storica anche per lo Sporting Club Leonforte che riceve la Pallavolo Trapani. La formazione ennese potrebbe ufficializzare l’arrivo di Davide Quartarone che si allena con il club ennese da diverse settimane. Il sestetto trapanese presenterà l’ultimo colpo: il centrale gelese Giovanni Blanco, lo scorso anno promosso in B1 con il Paola. Scatta da Lauria l’avventura dell’Al- SCAVINO (HERACLEA GELA) goritmi Tremestieri. Il nuovo corso di Davide Zito si rivolge ai giovani (Buremi, Campo, Bandieramonte, Cubito, Arezzo, Zappalà e Fichera) che s’inquadrano in un contesto di esperti come Di Grande, Mungiello, Giuffrida, Garilli e Nicotra. Può fare bene il Giarratana di Saravia che lavora da diverse settimane con un gruppo che ha bisogno di crescere e di giocare, perché costruito nelle ultime giornate di mercato estivo. In B2 donne, l’Heraclea Gela parte con i favori del pronostico. Il club del presidente Invincibile ha costruito una rosa competitiva, completando l’organico che nell’anno passato conquistò i play off. La riconferma del tecnico Corrado Scavino è una garanzia di un gruppo guidato in regia dalla riconfermata Noemi Spena. In Sicilia punta a fare bene l’Akragas di Tani Frinzi Russo. La Costanzo Siracusa è un mix di esperienza e giovani promesse. Il nuo- vo presidente Davide Biondini ha un progetto ambizioso. La Pallavolo Sicilia di Agata Licciardello (che nei prossimi giorni ufficializzerà l’organico) si reca nella tana del Cinquefrondi. B1 maschile: Ugento-Brolo (domenica ore 18), Gaeta-Matera, PotenzaFoggia, Paola-Ortona, Pizzo-Napoli, Pineto-My Mamy Reggio Calabria. B1 femminile: Arzano Napoli-Marsala (sabato ore 19), Azzurra-San Pietro Vernotico, Bari-Torre Volley, Filotrano-Potenza, Orizzonte TremestieriFalconara (sabato ore 19), AnconaAnnuario Bari. B2 maschile: Lauria-Algoritmi Tremestieri (sabato ore 18), LagonegroVibo Valentia, Catanzaro-Volo Virtus, Giarratana-Cosenza (sabato ore 19), Leonforte-Trapani (sabato ore 18), Pallavolo Messina-Csain Rg (sabato ore 19), Mazara-Mondo Giovane (sabato ore 18). B2 femminile: Cutro-Costanzo Sr (sabato ore 18), Messina-Cirò (domenica ore 18), Spezzano-Agrigento ore 18, Cefalù-Bisignano domenica ore 18, Heraclea Gela-Noma Santo Stefano domenica ore 18, CinquefrondiPallavolo Sicilia (sabato ore 18). Stefanese-Battipaglia (domenica ore 18). TORNEI. Ieri a San Cataldo è andato all’Heraclea Gela il memorial Peppe Maira grazie alla vittoria sull’Orizzonte Tremestieri. In mattinata due amichevoli con il Marsala che ha giocato due set con l’Heraclea (1-1) e altrettanti parziali con l’Orizzonte vincendo 2-0. Triangolare, organizzato per sensibilizzare la lotta per la fibrosi cistica tra l’Agrigento, che ha vinto il trangolare, la Noma Santo Stefano (che ha riconfermato la centrale Tatarashvili) e la Costanzo Siracusa. I risultati: Costanzo-Noma 0-3, Costanzo-Akragas 1-2, Akragas-Noma 2-1. N. C. Con il primo turno di Coppa Sicilia ha preso il via la stagione agonistica del volley isolano. Prime gare ufficiali e indicazioni utili per il prosieguo del precampionato. Nel girone G femminile, il Kamarina Vittoria di Gianni Azzara s’impone in tre set sull’Annunziata Comiso. La squadra iblea, neopromossa in C, conta di ben figurare con i rinforzi di Giuliana Di Emanuele, Paola Guccione e Ylenia Morfino. «Non abbiamo brillato in ricezione - afferma Svetla Koritarova, regista del Kamarina - ma troveremo la compattezza e l’amalgama strada facendo. Non mi aspettavo una vittoria così netta, tutto questo è utile per il nostro futuro». L’Ardens Comiso in emergenza cede in tre set al cospetto dell’Aphesis Porto Empedocle. Nel girone H, vittoria del Modica nel derby con il Caltagirone. La squadra di Gennuso s’impone per 2-0 sul sestetto allenato da Ciccio Sabatino: in evidenza La Giusa (10 punti) e Licitra (11). «Abbiamo disputato - confessa il libero della Pvt Modica, Loredana Cannata - una buona gara aprendo la stagione con un successo che ci deve dare forza e fiducia per continuare a lavorare con grande determinazione in vista dei prossimi impegni». Nella seconda gara la squadra calatina si riscatta superando per 2-1 la Pallavolo Augusta (23-25, 25-18, 2725). Partenza con il botto nel girone I per la Planet Pedara che viola in quattro set il campo della matricola Pallavolo Acireale allenata da Liliana Pizzo e Salvo Gorgone. La Teams Volley e il Paternò superano la Juvenilia nel doppio impegno del girone I (2-0, 21). «Abbiamo giocato bene - rivela il tecnico Ina Baldi - in difesa e in battuta. Siamo state più quadrate rispetto al torneo di Malta. Mi spiace per Ro- KORITAROVA DEL VITTORIA berta Chiesa per una pronta guarigione, spero che rientri presto in squadra». Girone A femminile: Erice-Sandro Ferrone Erice 2-0, Erice-Castelvetrano 2-0. Girone B: Capacense-Futura 2-1, Capacense-Pomaralva 2-1. Girone C: Volley Palermo-Lanza-Trabia 2-1, Volley-Palermo-Sabatino 0-2. Girone D: S. Lucia del Mela-Asd Volley 96 2-0, S. Lucia del Mela-Barcellona 0-2. Girone E: Azzurra-Savio 0-2, Azzurra-Futura 0-2. Girone F: Santa Teresa Riva-Letojanni 2-1, Santa Teresa-Tremonti 20. Girone G: Kamarina Vittoria-Annunziata 3-0, Ardens Comiso-Aphesis 0-3. Girone H: Pall. Caltagirone-Modica 0-2, Pall. Caltagirone-Augusta 2-1. Girone I: Amici del Volley Giarre-Pedara Volley 3-1, Pallavolo AcirealePlanet Pedara 1-3. Girone L: Juvenilia-Teams Volley 0-2, Juvenilia-Paternò 1-2. NEL MASCHILE. La Coordiner si aggiudica la stracittadina con la Volley- school per 3-1. Combattuti i primi due set, poi, la squadra del presidente Francesca Minnicino s’impone nei successivi parziali. «Sono soddisfatta - ricorda - per la prima uscita ufficiale». Sorride anche il tecnico Fulvio Bruno della Volleyschool: «Il nostro è un progetto giovane, siamo usciti a testa alta». Agira sugli scudi. La squadra, neopromossa in C, vince lottando per 3-1 in casa della Pallavolo Augusta. Il capitano Rosario Gagliano afferma: «Grande serenità in campo». Top scorer Santiglia (33 punti): grande prova all’esordio del centrale agirino Peppe Millauro, autore di 10 punti. Netta vittoria del Modica sul Misterbianco di Peppe Aiello. Nel posticipo di ieri, la Pallavolo Gela incasa la prima soddisfazione stagionale, vincendo per 3-0 a Caltanissetta (secondo set vinto a 23). Vittoria in tre set dell’Aquila Bronte nell’attesa sfida con l’Aquilia Acireale: «Buona prova del gruppo - commenta il tecnico brontese Cartillone - nel secondo set la panchina ha fatto la differenza recuperando lo svantaggio di sei punti». Vittoria in tre set anche della Volley Valley sulla Basic. Girone A: Capacense-Partanna np, Terrasini-Sciacca (mercoledì’ 12). Girone B: Mediterranea-Club Leoni 1-3, Volo-Olimpia Palermo 3-1. Girone C: Sport Volley Brolo-Csi Milazzo 1-2, Sport Volley Brolo-Fiamma Calvaruso 2-0. Girone D: Savio-Zanclon Me 0-2, Savio-Libertas Villafranca 2-1. Girone E: Letojanni-Papiro Volley 3-1, Aquilia Acireale-Aquila Bronte 0-3. Girone F: Coordiner-Volleyschool 3-1, Volley Valley-Basic Atletico 3-0. Girone G: Look Nissa-Eurotec Gela 0-3, Heraclea-Pegasus rinviata. Girone H: Pall. Augusta-Roga Agira 1-3, Modica-Misterbianco 3-0. NUNZIO CURRENTI
Documenti analoghi
file - Fipav Sicilia
nea e con la Bombaci a mezzo servizio. Abbiamo battuto una Pallavolo Augusta ben organizzata e che vanta in rosa giovani atlete di sicuro talento. Per questo il successo vale doppio».
Vittorie prez...
La Bruno Euronics viola il campo del Brolo e ipoteca la salvezza
Dominatrici. Ancora a segno le prime della classe con un piede in C. L’Eurialo sconfitta dal Comiso (girone C)
Undicesimo atto nel campionato di Serie D femminile. Nel girone A femminile, il Città ...