Una camera con vista

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Una camera con vista
Una camera con vista: il Nodo Tranquillity e la Cupola, realizzati
da Thales Alenia Space, pronti al lancio
Thales Alenia Space principale partner industriale internazionale nella realizzazione
dei moduli abitativi della Stazione Spaziale.
Roma, 04 febbraio 2010 – Lo Shuttle Endeavour della NASA sta completando la sua
preparazione per la missione STS 130 che andrà a completare l’assemblaggio base (del
segmento non Russo) della Stazione Spaziale Internazionale.
A bordo dello Shuttle ci sono gli ultimi principali moduli che saranno agganciati al complesso
orbitante, il Nodo 3 e la Cupola, un vero e proprio “gioiello” che permetterà agli astronauti di
vedere e lavorare, attraverso sette finestre, a 360 gradi intorno alla Casa orbitante.
Il lancio è fissato per il prossimo 7 Febbraio dalla base spaziale di Cape Canaveral in
Florida, con il conseguente attracco alla ISS due giorni dopo. Entrambi i moduli protagonisti
di questa spettacolare missione, sono stati disegnati, sviluppati e integrati da Thales Alenia
Space nello stabilimento di Torino.
Denominato “Tranquillity”, il Nodo 3 è il secondo modulo di interconnessione costruito da
Thales Alenia Space e commissionato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per conto della
NASA. Il suo gemello, il Nodo 2 “Harmony”, è stato agganciato alla ISS nell’Ottobre del 2007.
Come il suo predecessore, il Nodo 3 è una meraviglia tecnologica. Con i suoi 6,7 metri di
lunghezza e 4,5 metri di diametro, il modulo cilindrico è equipaggiato con ben 6 porte di
attracco in modo da fornire possibilità di aggancio a futuri moduli o veicoli spaziali.
Tranquillity sarà inoltre attaccato sul lato del Nodo 1 “Unity”.
Il Nodo 3 espanderà anche il volume abitabile della ISS con 75 metri cubi aggiuntivi e fornirà
nuovi alloggi utili per la ricerca e per la vita a bordo. Inoltre, incorpora nuovi servizi che
miglioreranno la vita dell’equipaggio permanente della ISS, passato da 3 a 6 membri nella
metà del 2009. Ulteriormente migliorato rispetto al Nodo 2, il Nodo 3 è equipaggiato con
sistemi ambientali e di supporto alla vita di bordo molto più sofisticati: ricicla acqua e rigenera
ossigeno, rivitalizzando, quindi, l’ambiente e rimuovendo le sostanze tossiche, controllando e
misurando tutti gli elementi.
Con il Nodo 3, fissata a una delle sue estremità, arriverà in orbita anche la Cupola. Appena
il Nodo 3 sarà agganciato alla Stazione, la Cupola sarà collocata sulla porta rivolta verso la
Terra in modo da poter svolgere meglio la sua missione di “finestra sullo spazio”,
supportando così le operazioni all’esterno della ISS, nonché le attività robotiche dei diversi
bracci tele manovrati.
La Cupola, con i suoi 3 metri di diametro, è caratterizzata da 7 finestre con oscuratori e può
dare alloggio a due astronauti che potranno usufruire di una postazione di lavoro eccezionale
con vista a 360 gradi intorno alla Stazione. Ogni finestra è composta da due spessi pannelli
di 25 mm, da un terzo pannello per la protezione contro i meteoriti e da un quarto per la
prevenzione dei danni eventuali dall’interno della ISS. Una volta operativa, la Cupola sarà
utilizzata come “centro di controllo” della Stazione monitorando tutti gli attracchi e le partenze
dei veicoli spaziali.
Leader mondiale nei moduli pressurizzati
Il Nodo 3 e Cupola non saranno l’ultimo contributo di Thales Alenia Space alla ISS. Con
l’ultima missione dello Shuttle, programmata per il prossimo settembre, arriverà per essere
attraccato permanentemente sulla Stazione, anche il modulo MPLM (Multipurpose
Pressurized Logistics Module) Leonardo che con le opportune modifiche è stato trasformato
in PMM (Permanent Multipurpose Module).
Inoltre, Thales Alenia Space continuerà a fornire all’ESA I moduli cargo pressurizzati integrati
per i veicoli ATV (Automated Transfer Vehicles) e ha anche ottenuto recentemente un
importante contratto dalla NASA, nell’ambito della cooperazione con Orbital Sciences, per la
progettazione e la costruzione dei moduli cargo pressurizzati per i veicoli inabitati di
rifornimento Cygnus. La prossima missione ATV è pianificata per il novembre di quest’anno
con ATV2 Johannes Kepler, mentre il volo inaugurale di Cygnus è previsto per il 2011.
In totale, in qualità di prime contractor per Nodo 2 & 3, Leonardo PMM e come
subcontractor per il laboratorio Columbus dell’ESA, Thales Alenia Space avrà fornito quattro
dei nove moduli pressurizzati permanenti del segmento non Russo della ISS. Tutto ciò
rappresenta la realizzazione della quota più ampia di un volume abitabile fornita da qualsiasi
altro partner industriale. Se si tiene conto dei tre MPLM (Leonardo, Raffaello e Donatello)
insieme ai 16 moduli cargo pressurizzati già appaltati per i veicoli ATV e Cygnus, Thales
Alenia Space è di gran lunga leader nella fornitura dei moduli pressurizzati per la più grande
infrastruttura orbitante mai lanciata. In termini quantitativi il suo contributo alla ISS è secondo
solamente a Boeing, prime contractor industriale della NASA per la ISS.
Thales Alenia Space che ha anche avuto il compito di fornire il necessario supporto alla
Nasa nelle verifiche finali e nella preparazione al lancio. Attività di supporto che proseguirà
durante tutte le fasi della missione attraverso il Centro Altec, società costituita da Thales
Alenia Space, ASI ed Enti pubblici piemontesi.
Nel momento in cui le agenzie spaziali internazionali studiano quale potrebbe essere il futuro
delle esplorazioni umane nello spazio, Thales Alenia Space mette in luce già da oggi la sua
competenza tecnologia e la sua esperienza industriale per supportare tali nuove missioni.
A proposito di Thales Alenia Space
Leader europeo nei sistemi satellitari e protagonista principale nelle infrastrutture orbitali. Thales Alenia Space è
una joint venture tra da Thales (67%) e Finmeccanica (33%). Thales Alenia Space e Telespazio costituiscono
insieme la ‘Space Alliance’. La società si afferma oggi quale punto di riferimento mondiale per le
telecomunicazioni, osservazione radar e ottica della Terra, difesa e sicurezza, navigazione e scienze. Thales
Alenia Space, che ha realizzato nel 2008 un giro d’affari di 2 miliardi di euro, impiega 7,200 dipendenti in 11 siti
industriali distribuiti in Francia, Italia, Spagna e Belgio.
www.thalesaleniaspace.com
Thales Alenia Space Press Contact
Florence Pontieux
Tel: +33 (0)1 57 77 91 26
Sandrine Bielecki
Tel: +33 (0)4 92 92 70 94
Tiziana Ebano
Tel: +39 06 41512574
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