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1 INTRODUZIONE AL PROGETTO SCUOLE (Tiziana Stallone) Un
INTRODUZIONE AL PROGETTO SCUOLE (Tiziana Stallone) Un saluto di benvenuto ai circa 500 colleghi che seguiranno la formazione per il progetto scuole, sulla piattaforma FAD Enpab. Tra questi ci sono i titolari, vincitori delle 250 borse di studio finalizzate al progetto, ma anche 250 potenziali supplenti che potranno intervenire nel corso dell’anno scolastico, nel caso il titolare della borsa fosse impossibilitato a proseguire nel progetto. Per qualsiasi comunicazione in merito potete scrivere a [email protected] oppure telefonare allo 06.45547034 Organizzazione dell’attività del biologo nelle scuole Il progetto è dedicato in via sperimentale alle classi terze elementari In ogni scuola (delle 125 selezionate tra quelle che hanno aderito al progetto) andranno in media due biologi Ogni biologo seguirà un gruppo di 30 bambini (corrispondenti in media ad una classe). A seconda delle esigenze della scuola, il suddetto numero potrebbe subire oscillazioni. La scuola potrebbe richiedere, ad esempio, l’aiuto di insegnanti interni, per incrementare il numero di bambini formati. Qualora la scuola lo richiedesse i 2 biologi potrebbero lavorare assieme nella stessa scuola e seguire contemporaneamente un numero di 60 (o più) bambini Le modalità, i luoghi e gli orari per svolgere il progetto saranno concordati in ogni singolo istituto, dal biologo e dal professore di riferimento all’interno della scuola Finalità del progetto Ricordiamo che la finalità del progetto scuola è promuovere la "CULTURA E LA CONSAPEVOLEZZA ALIMENTARE, NEL RISPETTO COERENTE DELL'AMBIENTE" Sono numerose le evidenze che testimoniano la necessità di un intervento diretto a prevenire e migliorare il quadro di salute delle giovani generazioni. La diffusione e il continuo aumento di sovrappeso e obesità è particolarmente preoccupante se si pensa alle implicazioni socio sanitarie correlate allo sviluppo di patologie cronico degenerative legate a questi stati. L’ultimo rapporto Unicef, in collaborazione con L’Istat, non lascia dubbi: l’Italia è pienamente contagiata da quella che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito “silente epidemia globale”. L’Italia ha uno dei più alti tassi di obesità infantile fra i paesi occidentali, secondo solo a quello degli Stati Uniti e le percentuali sono decuplicate dagli anni Settanta del secolo scorso. 1 Oggi il 26,9% dei ragazzi italiani dai 6 ai 17 anni è in eccesso di peso, con punte preoccupanti nel Sud e nelle isole. Le percentuali più elevate di sovrappeso e obesità si riscontrano nelle regioni del CentroSud: in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata l'eccesso ponderale riguarda più del 40% del campione. Il ruolo del biologo nutrizionista nel progetto scuole ü Aumentare la consapevolezza di studenti e famiglie verso i principali errori alimentari compiuti, puntando non solo a riequilibrare le quantità, ma anche a migliorare la qualità e il bilanciamento dell’alimentazione ü Guidare i ragazzi in età evolutiva verso una alimentazione ottimale sulla base dei personali fabbisogni, in relazione allo stile di vita ü Promuovere uno stile di vita salutistico e l’educazione al movimento ü Favorire l’educazione nutrizionale e alla salute all’interno delle famiglie, nel pieno rispetto dell’ambiente, attraverso un percorso finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: • • • • • • • • • • organizzazione della spesa settimanale al fine di garantire l’adeguata varietà degli alimenti e la giusta assunzione di nutrienti insegnare a leggere ed interpretare le etichette nutrizionali -bilanciare i pasti sulla base dei fabbisogni dei singoli componenti della famiglia -ottimizzare il confezionamento e la cottura delle pietanze, per diluire l’apporto calorico e per esaltarne le proprietà nutrizionali -limitare gli sprechi alimentari, attraverso l’adeguata conservazione degli alimenti e il corretto riutilizzo degli stessi -educare alla minimizzazione dei rifiuti e alla gestione differenziata degli stessi -scegliere secondo stagionalità e territorio, per una alimentazione a basso impatto ambientale -valorizzare la cultura gastronomica locale e/o di etnia di provenienza educare alla corretta conservazione degli alimenti per aumentare la sicurezza alimentare informare sull’interazione ambiente-alimentazione-salute. La struttura operativa: ore di attività e distribuzione Il progetto si articola su 9 mesi, da ottobre a giugno, per un totale di 36 ore di attività Le attività sono organizzate in: A) Incontri in aula con gli studenti (18 ore, 9 incontri, 2 ore a incontro, un incontro al mese). Sono i momenti di educazione ecologica e nutrizionale frontali, il biologo si rivolgerà direttamente ai bambini e agli insegnanti che vorranno assistere 2 B) Sportelli familiari di educazione alla salute e all’ambiente (12 ore di sportello, divise in 3 incontri di 4 ore). Sono dei momenti in cui bambini e famiglie potranno richiedere su prenotazione, un incontro con il biologo, al di fuori delle aule, in un locale messo a disposizione dalla scuola. C) Laboratori interattivi con gli studenti e le famiglie (6 ore, 3 incontri, 2 ore a incontro). Si tratterà di momenti ludico-ricreativi, in cui il biologo organizzerà il confronto tra bambini e genitori, sugli argomenti trattati in aula. I bambini saranno invitati dal biologo a saggiare la preparazione dei genitori, sulle tematiche ecologiche e nutrizionali. La finalità è quella di valorizzare quanto è stato appreso dai bambini nelle aule, e giocare con il genitore che sarà formato direttamente dal bambino Le attività multimediali e il servizio podcast mp3 Alla fine del progetto i bambini, i genitori, i professori e chiunque lo desideri, ritroveranno quanto imparato durante l’anno in 9 podcast audio mp3, gratuiti e scaricabili dal sito www.enpab.it e sui canali in rete di distribuzione, che saranno successivamente indicati. In qualsiasi momento tramite un lettore mp3, uno smarthphone, un pc l’educazione ecologica e nutrizionale del biologo sarà sempre a portata di bambino, e non solo… 3 PROGRAMMA DIDATTICO ORIENTATIVO LEZIONI, ATTIVITA’ DI SPORTELLO NUTRIZIONALE E LABORATORI INTERATTIVI A seguire verrà indicato come saranno orientativamente distribuite le unità didattiche, l’attività di sportello e i laboratori nel corso dell’anno scolastico. Ogni scuola indicherà ai 2 biologi tempi e modalità delle lezioni. OTTOBRE 2015 I. UNITA’ DIDATTICA (2 ore) INCONTRO CONOSCITIVO: COME MANGI E QUANTO TI MUOVI (Tiziana Stallone) Obiettivi: comprendere le abitudini alimentari e lo stile di vita dei bambini, attraverso il loro coinvolgimento attivo. Rendere i bambini più consapevoli e aiutarli ad individuare le abitudini non propriamente corrette. NOVEMBRE 2015 II. UNITA’ DIDATTICA (2 ore). PRENDI IL CIBO CON PREMURA DAI TRE REGNI DELLA NATURA (Valentina Galiazzo) Obiettivi: Far conoscere l’origine animale e vegetale del cibo e il valore dei sali minerali. Comprendere il ruolo e l’importanza dei diversi alimenti per la nostra salute e conoscere le corrette alternanze. Riflettere sull’essenzialità dell’acqua e imparare a non sprecarla. Capire l’impatto ambientale del nostro modo di alimentarci DICEMBRE 2015 III. UNITA’ DIDATTICA (2 ore). IL PIATTO 10 E LODE (Roberto Casaccia) Obiettivi: Costruire assieme ai bambini il piatto ideale, per i diversi momenti della giornata (colazione, spuntini, pranzo, cena) e nelle diverse situazioni fisiologiche (sport, pasto fuori casa, cena fuori, festa di compleanno, festività) I. SPORTELLO NUTRIZIONALE (4 ore) 4 GENNAIO 2016 I. LABORATORIO INTERATTIVO (2 ore) (Tiziana Stallone, Valentina Galiazzo, Roberto Casaccia) IV. UNITA’ DIDATTICA (2 ore) IL FRIGORIFERO PERFETTO (Tiziana Stallone) Obiettivi: Saper conservare gli alimenti in maniera corretta nel frigorifero, come negli altri scomparti e ripiani della cucina. Garantirne l’igiene e evitarne gli sprechi. Come congelare e scongelare. Come utilizzare in maniera corretta le pellicole, la carta stagnola e i contenitori. Saper organizzare i rifiuti e gli scarti alimentari. FEBBRAIO 2016 V. UNITA’ DIDATTICA (2 ore) UNA FAMIGLIA AL SUPERMERCATO: LA SALUTE ECO-BIO (Valentina Galiazzo) Obiettivi: Guidare i bambini (e successivamente le famiglie attraverso i laboratori interattivi) a organizzare la spesa settimanale, in termini salutistici e di riduzione degli sprechi. Imparare a leggere le etichette, sia per comprendere la qualità degli alimenti, sia per saper interpretare correttamente le scadenze. II. SPORTELLO NUTRIZIONALE (4 ore) MARZO 2016 VI. UNITA’ DIDATTICA 6 (2 ore) DIECI MODI PER USARE UN PAIO DI SCARPE DA GINNASTICA (Roberto Casaccia) Obiettivi: Stimolare nel bambino l’educazione al movimento attraverso l’analisi dell’attività fisica non programmata (scale, passi, giochi di movimento) e programmata (sport, tempo libero) APRILE 2016 II. LABORATORIO INTERATTIVO (2 ore) (Tiziana Stallone, Valentina Galiazzo, Roberto Casaccia) VII. UNITA’ DIDATTICA (2 ore) IL SEGRETO DELL’UOVO SODO (Tiziana Stallone) Obiettivi: Come ottenere il massimo delle proprietà dagli alimenti attraverso la giusta cottura e i corretti abbinamenti delle pietanze. Evitare la produzione di sostanze tossiche legate al confezionamento del cibo e ridurre al minimo l’esposizione agli interferenti endocrini. MAGGIO 2016 VIII. UNITA’ DIDATTICA 8 (2 ore) UNA FRAGOLA NON FA PRIMAVERA (Valentina Galiazzo) 5 Obiettivi: educazione alla stagionalità nel rispetto dei tempi della natura e dell’ambiente. Saper riconoscere i cibi di stagione. L’impatto ambientale dello scegliere secondo o fuori stagione. III. SPORTELLO NUTRIZIONALE (4 ore) GIUGNO 2016 IX. UNITA’ DIDATTICA (2 ore) IL MONDO A TAVOLA (Roberto Casaccia) Obiettivi: Conoscere la cucina del proprio territorio e del mondo. Riscoprire i sapori, le tradizioni, le ricette tipiche. Stimolare la curiosità ed allargare gli orizzonti del personale gusto. Trovare i punti di contatto tra le altre culture e la dieta mediterranea. III. LABORATORIO INTERATTIVO 3 (2 ore) (Stallone, Galiazzo, Casaccia) Dal 15 GIUGNO 2016 saranno disponibili i podcast delle 9 unità didattiche 6 ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DEL BIOLOGO SU PIATTAFORMA FAD In merito alla formazione, per ogni UNITA’ DIDATTICA in piattaforma potrete trovare: -un video tutorial che guiderà alla preparazione della lezione -un PDF esplicativo dei principali argomenti trattati durante la lezione -un test di valutazione della didattica Per ogni LABORATORIO INTERATTIVO in piattaforma potete trovare -un video tutorial che guiderà alla organizzazione del laboratorio -un PDF esplicativo delle principali attività del laboratorio TEST DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Ognuna delle nove unità didattiche sarà correlata ad un test di valutazione dell’apprendimento, che deve essere obbligatoriamente sostenuto e superato dal biologo, affinché l’unità didattica possa essere insegnata nelle scuole. Se il biologo non superasse l’unità didattica, sarà sostituito dal supplente. Pertanto si consiglia ai 250 biologi supplenti di prepararsi comunque per il test (la preparazione non va perduta e potrebbe essere utile negli anni successivi). Ricordiamo che il supplente che non ha usufruito della borsa di studio (o parte di questa) potrà candidarsi per la borsa l’anno successivo. Il test dovrà essere superato entro e non oltre la settimana precedente il primo giorno del mese, al quale corrisponde la lezione da sostenere. Ad esempio il test per la lezione di novembre, dovrà essere superato entro il 23 ottobre. I test di valutazione possono anche essere sostenuti sequenzialmente, dopo che le lezioni sono state caricate in piattaforma, e con largo anticipo rispetto alla data in cui le lezioni dovranno essere sostenute. Nel percorso formativo del biologo su piattaforma FAD non si potrà accedere all’unità didattica successiva, fino a che non si è superato il test di valutazione della unità didattica precedente. Cosa succede se un biologo non riesce a superare un test di valutazione dell’unità didattica Nel caso un titolare di borsa, non dovesse riuscire a superare il test, e subentrerà per quel mese il supplente, il titolare avrà comunque la priorità sulla valutazione per l’unità didattica successiva. I laboratori didattici e gli sportelli non necessitano del superamento dei test di autovalutazione. 7 PROGRAMMAZIONE DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA IN PIATTAFORMA In piattaforma a settembre 2015 INTRODUZIONE AL PROGETTO SCUOLE (Tiziana Stallone) I UNITA’ DIDATTICA. INCONTRO CONOSCITIVO: COME MANGI E QUANTO TI MUOVI (Tiziana Stallone) In piattaforma a settembre 2015 II UNITA’ DIDATTICA. PRENDI IL CIBO CON PREMURA DAI TRE REGNI DELLA NATURA (Valentina Galiazzo) III UNITA’ DIDATTICA. IL PIATTO 10 E LODE (Roberto Casaccia) In piattaforma a novembre 2015 I LABORATORIO INTERATTIVO (Tiziana Stallone, Valentina Galiazzo, Roberto Casaccia) IV UNITA’ DIDATTICA. IL FRIGORIFERO PERFETTO (Tiziana Stallone) V UNITA’ DIDATTICA. UNA FAMIGLIA AL SUPERMERCATO: LA SALUTE ECOBIO (Valentina Galiazzo) VI. UNITA’ DIDATTICA. DIECI MODI PER USARE UN PAIO DI SCARPE DA GINNASTICA (Roberto Casaccia) In piattaforma a febbraio 2016 II LABORATORIO INTERATTIVO (Tiziana Stallone, Valentina Galiazzo, Roberto Casaccia) VII UNITA’ DIDATTICA. IL SEGRETO DELL’UOVO SODO (Tiziana Stallone) VIII UNITA’ DIDATTICA 8. UNA FRAGOLA NON FA PRIMAVERA (Valentina Galiazzo) IX. UNITA’ DIDATTICA. IL MONDO A TAVOLA (Roberto Casaccia) III. LABORATORIO INTERATTIVO 3 (Stallone, Galiazzo, Casaccia) CONCLUSIONI DEL PROGETTO SCUOLE (Tiziana Stallone) 8