D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf
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D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf
D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf a cura di Michael Kortländer e Alessandro Pinto, Verein “Düsseldorf-Palermo” e. V. Galleria d’Arte Moderna di Palermo 5 ottobre 2013- 18 novembre 2013 Inaugurazione 5 ottobre 2013 ore 19.00 Konrad Klapheck (1935) Die Ungeduld der Sphinx, Lithographie, 1988 Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Dusseldorf con il professore Bruno Goller, si forma nell’ambiente surrealista insieme a Max Ernst e Andrè Breton che scrive per il catalogo di una delle sue prime mostre a Parigi, presso la Galleria Ileana Sonnabend. Nel 1976 diventa professore presso l’Accademia di Dusseldorf dove insegna pittura. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Germania e all’estero. Tra le principali mostre personali: nel 1959 Galerie Schmela, Düsseldorf, nel 1966 “Konrad Klapheck”, Kestnergesellschaft, Hannover; nel 1968: 4. documenta, Kassel; nel 1974 Museum Boijmans van Beuningen, Rotterdam, nel 1977: 6. documenta, Kassel; nel 1985 “Konrad Klapheck: Retrospektive 1955–1985”, Hamburger Kunsthalle, Amburgo; nel 2006: “Menschen und Maschinen. Bilder von Konrad Klapheck”, Kunsthalle Recklinghausen e nel 2013 „Klapheck. Bilder und Zeichnungen“, Museum Kunstpalast Dusseldorf. Felix Droese (1950) Cain, Xilographie, Oil on canvas, 340x210, 2000 Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Dusseldorf con il professore Joseph Beuys e con Peter Brüning. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Germania e all’estero. Tra le principali mostre personali: nel 1980: “Schattenrisse”, Museum Bochum. Nel 1982 documenta 7 Kassel con il progetto installativo „Ich habe Anne Frank umgebracht“ (Ho ucciso Anna Frank). Nel 1988,“Haus der Waffenlosigkeit, Vertretung der BRD“, Biennale di Venezia; nel 1993 Kunsthalle, New York; nel 2002 "Wer erschoss den amerikanischen Botschafter in Kabul?", Städtische Galerie Wolfsburg; nel 2003“ Öffne die Augen. Papierschnitte und Holzdrucke“, Städtische Galerie Bietigheim-Bissingen. Nel 2010 “Der Grafenberg“, Kolumba, Kunstmuseum des Erzbistums, Colonia. Evangelos Koukouwitakis (1956) O.T.1 fine art print, 90x70, 2009 Dal 1978 al 1981 studia presso l’Università di Duisburg. Partecipa a numerose mostre personali e collettive e a numerosi progetti in Germania e all’estero. Tra le principali mostre: nel 2002 “Ausstellung der Interessengemeinschaft Duisburger Künstler“, Lehmbruck Museum, Duisburg; nel 2004 „Evangelos Koukouwitakis - Arbeiten mit Fotografie“, Künstlerzeche Unser Fritz 2/3, Herne; nel 2006 „ Künstler aus Nijmegen zu Gast bei der Duisburger Sezession“, Lehmbruck Museum, Duisburg; nel 2010 „Landpartie - Eine Übersichtsausstellung des Westdeutschen Künstlerbundes“, Kunstmuseum Ahlen, Ahlen; nel 2011 e nel 2012 „Die Grosse“ Kunstmuseum, Dusseldorf. Veit-Johannes Stratmann (1960) O.T., oil on wood, 80x70, 2013 Dal 1983 al 1989 studia presso l’Accademia di arti visive di Francoforte sul Meno con il professor Per Kirkeby. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Germania e all’estero. Tra le principali mostre personali: nel 1991 "Forum Stadtsparkasse Frankfurt", Francoforte sul Meno, nel 1994 apt Gallery, Tokyo; nel 2001 “Konzeption und Ausführung Wandmalerei in der Sakramentskapelle”, St. Marien, Gladbeck-Brauck. Nel 2008 "high society", Galerie Schreier & von Metternich fine arts, Dusseldorf; nel 2011 "3day stand: Düsseldorf / New York", Düsseldorf Walzwerkstraße, Brooklyn Fire Proof, 119 Ingraham Street, Bushwick. Valerie Krause (1976) O.T., , 123x90x95, Alluminium, 2012 Dal 2001 al 2007 Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Dusseldorf con il professor Rabinowitch e con Didier Vermeiren. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Germania e all’estero. Tra le principali mostre personali: nel 2006 „ein fester Traum", Malkasten, Dusseldorf; nel 2008 „hier und da", bbb - centre régional d’initiatives art contemporain, Toulouse; nel 2010 „MON BLANC", Galerie Holtmann, Colonia; nel 2012 „Der Raum einer Bewegung", Galerie Holtmann, Colonia e nel 2013 “immaterial", Galerie Rolando Anselmi, Berlin e „so weit so lange", Galerie Greta Meert, Bruxelles. Jan Holthoff (1977) No. 5, 75 x 59 in., pigment, acrylic on canvas (2013) Dal 2002 al 2008 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Dusseldorf con il professore Brandl. Partecipa a numerose mostre personali e collettive tra la Germania e l’estero. Tra le principali mostre personali: nel 2013 “fuchs projects”, New York City; nel 2012 “The Chemical Landscape”, Ethan Pettit Contemporary, New York City; nel 2011 “Broken Vistas”, Lehr Zeitgenössische Kunst, Colonia; nel 2009 “In Dialogue with Structure”, Schreier & Von Metternich fine arts, Dusseldorf; “Beyond the Surface”, Galerie Gora, Montreal, Canada e Stadthalle Dusseldorf.
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