Hyper Text Markup Language HTML HTML
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Operatore informatico giuridico A.A 2003/2004 I Semestre Hyper Text Markup Language HTML Dr. Raffaella Brighi HTML • HTML è un linguaggio di marcatura (markup) per la creazione di ipertesti • Le sezioni di testo e gli oggetti del documento sono contrassegnate (marcate) da codici (tag) che le identificano e specificano come devono essere trattate • I Web Browser interpretano le istruzioni del linguaggio HTML e visualizzano il contenuto del documento © Brighi 1 HTML come standard • HTML non è un linguaggio di programmazione: non permette di compiere calcoli, iterazioni e gestire strutture dati • HTML è uno standard promosso dal W3C – World Wide Web Consortium • L’ultimo standard HTML è HTML 4.01 (W3C Reccomendation del 24 dicembre 1999) • Agosto 2002, XHTML 1.0 – riformulazione di HTML in XML © Brighi Gli elementi • Il linguaggio HTML prevede un insieme di elementi, ognuno dei quali ha un preciso significato. • Ogni elemento è composto da un tag iniziale, da un contenuto e da un tag finale e da eventuali attributi – Il tag è una stringa di caratteri (codice) delimitata dal segno < >, che riporta il nome dell’elemento e i suoi attributi. – Gli attributi sono informazioni sull’elemento che non fanno parte del contenuto, sono scritti dentro al tag iniziale ed hanno la forma attributo=“Valore”. Ci sono attributi obbligatori ed attributi facoltativi © Brighi 2 Gli elementi Elemento TITLE <TITLE>Curriculum Vitae</TITLE> Tag iniziale (apertura) Contenuto Tag finale (chiusura) Elemento FONT <FONT size=“8”>testo testo testo</FONT> Tag iniziale Attributo (apertura) Valore Contenuto Tag finale (chiusura) © Brighi Gli elementi • Gli elementi del documento hanno funzioni diverse: dichiarazioni, formattare, inserire oggetti, creare collegamenti, etc. • Alcuni elementi non richiedono un tag di chiusura poiché non contengono testo, ma sono semplici istruzioni per il browser (es. <BR> testo a capo) • I tag non sono case sensitive © Brighi 3 Editor testuali vs WYSIWYG • Gli editor HTML sono strumenti per la creazione di pagine HTML. Sono fondamentalmente di due tipi Editor testuali ed Editor WYSIYG. – Editor testuali: sono normali editor di testo, in cui l’utilizzatore scrive direttamente il codice HTML. Alcuni di essi possono agevolare la scrittura del codice fornendo comandi per l’inserimento rapido degli elementi e colorando i tag in modo da evidenziarli rispetto al contenuto. © Brighi Editor testuali vs WYSIWYG • Editor WYSIWYG (What You See Is What You Get ). – Questi editor visualizzano gli oggetti, le immagini e il testo della pagina così come verranno visualizzati dal browser. – Lo sviluppatore può agire direttamente su tali oggetti, componendo a suo piacimento la pagina e l’editor genera dinamicamente il codice HTML. Esempi sono Frontpage e Dreamwaver. © Brighi 4 Documento HTML: creazione • Un documento HTML è un file di testo, salvato con estensione .htm oppure .html • Un documento contenente testo, salvato in formato .htm, senza alcun tag HTML viene comunque visualizzato dal browser • Esercizio – Avviare Blocco Note, digitare la frase ‘Questo è il mio primo documento HTML’ e salvare il file con nome prova.htm; chiudere il file. Aprire il file con il Browser. – Nota. Il codice HTML può essere modificato in due modi: (1) aprendo nuovamente il file con Blocco Note, (2) da IE menu visualizza - voce HTML. Per vedere le modifiche è necessario fare il refresh della pagina © Brighi Documento HTML: struttura • Un documento HTML si compone di due parti: l'intestazione e il corpo del documento. • Il corpo del documento contiene tutti gli elementi della pagina visualizzati dal browser. Sono elementi del corpo il testo, le immagini, le applet Java ecc.. • L'intestazione contiene le informazioni necessarie al browser per una corretta interpretazione del documento, ma non visualizzate nella pagina. Sono elementi dell’intestazione il titolo della pagina, i termini chiave per i motori di ricerca, le informazioni sull’autore del documento ecc. © Brighi 5 Elementi dell’intestazione • Gli elementi dell'intestazione che trattiamo in questo corso sono: – – – – – DOCTYPE HTML HEAD TITLE META © Brighi Elemento DOCTYPE • DOCTYPE, secondo le indicazioni del W3C, deve essere il primo elemento ad aprire il documento. • E’ un elemento che non prevede un tag di chiusura e fornisce informazioni al server Web che ospita la pagina. • DOCTYPE viene scritto in una forma standard e fornisce alcune informazioni sul tipo di HTML utilizzato nel documento: – <!DOCTYPE HTML PUBLIC ="-//IETF//DTD HTML 4.1//EN"> • L'uso di DOCTYPE non è obbligatorio e può essere omesso. © Brighi 6 Elemento HTML • L’elemento HTML apre e chiude il documento HTML. Tutto il contenuto del file HTML è racchiuso tra i tag <HTML> e</HTML> • Questo elemento indica al browser che il documento è in formato HTML. • Esempio: <!DOCTYPE HTML PUBLIC ="-//IETF//DTD HTML 4.1//EN"> <HTML> …. </HTML> © Brighi Elemento HEAD • L’elemento HEAD, composto da un tag di apertura <HEAD> e da un tag di chiusura </HEAD>, è posto subito dopo l'apertura del tag <HTML>. • HEAD racchiude l'intestazione vera e propria del documento; al suo interno viene inserito il titolo del documento (elemento TITLE), le informazioni necessarie ai browser, ai motori di ricerca o al server web (elementi META), blocchi di funzioni di linguaggi di script (elemento SCRIPT) e blocchi di stili (elemento STYLE) oppure link a risorse esterne di script o di stili (elemento LINK) © Brighi 7 Elemento TITLE • I tag <TITLE></TITLE> racchiudono il titolo della pagina. • Il titolo viene solitamente visualizzato dai browser nella barra del titolo oppure, in caso di salvataggio dell'URL con "Aggiungi a preferiti" (per MsIe), il tag TITLE dà il nome al collegamento. Il titolo è anche utilizzato da alcuni motori di ricerca per indicizzare la pagina e trovare parole chiave. • Esempio <TITLE>Curriculum vitae di Mario Rossi</TITLE> © Brighi Elemento META • L’elemento META consente di specificare informazioni, che non vengono direttamente presentate sulla pagina, per i motori di ricerca o per una qualsiasi applicazione che elabori il documento. • L’elemento META non necessita di tag di chiusura e segue la sintassi: <META name=“nome dell’elemento” content=“valore” > • Possiamo quindi definire elementi META, in base al nostro scopo. Ne esistono però alcuni predefiniti utilizzati da quasi tutti i motori di ricerca. © Brighi 8 Elemento META I META elementi utilizzati generalmente sono i seguenti. • Keywords: il cui contenuto riporta un elenco di termini che descrivono il contenuto della pagina. es. <META name="keywords" Content="curriculum vitae, consulente del lavoro"> • Author: il cui contenuto riporta l’autore del documento es. <META name="author" content="Mario Rossi"> • Description: il cui contenuto riporta una descrizione breve della pagina es. <META name="description" content="Il mio curriculum in HTML"> • Generator: il cui contenuto riporta informazioni relative al sw utilizzato per creare la pagina es. <meta name="GENERATOR" content="Blocco note di win2000"> © Brighi Esercizio - Step 1 File di esempio: home0.html <!DOCTYPE HTML PUBLIC ="-//IETF//DTD HTML 4.1//EN"> <HTML> <HEAD> <META name="keywords" Content="curriculum vitae, consulente del lavoro"> <META name="description" content="Il mio curriculum in HTML"> <META name="GENERATOR" content="Blocco note di Win2000"> <META name="author" content="Mario Rossi"> <TITLE>Curriculum vitae di Mario Rossi</TITLE> </HEAD> </HTML> © Brighi 9 Il corpo del documento: BODY • L'elemento BODY è posto immediatamente dopo la chiusura del tag </HEAD>; prevede necessariamente un tag di apertura e uno di chiusura ed al suo interno si sviluppa il corpo del documento. • La sintassi corretta per l'elemento <BODY> è la seguente: <BODY> Contenuto del documento </BODY> • Il tag <BODY> è utilizzato anche per impostare alcuni attributi di visualizzazione per il documento, quali lo sfondo o le proprietà dei link. © Brighi Lo sfondo: attributi BGCOLOR e BACKGROUND • L’attributo BGCOLOR imposta un colore di sfondo alla pagina. La sintassi è la seguente: <BODY BGCOLOR=”red"> • E' possibile sostituire al nome in inglese valori esadecimali che indicano le parti di rosso, di verde e di blu da cui il colore finale è composto. <BODY BGCOLOR="#ff0000"> • L’attributo BACKGROUND visualizza un’immagine come sfondo della pagina. La sintassi è la seguente: <BODY BACKGROUND="sfondo.gif"> © Brighi 10 Altri attributi di BODY • text: imposta il colore del testo del documento. Il valore predefinito è nero. • link: imposta il colore dei link non ancora visitati. Il valore predefinito è blu. • alink:imposta il colore dei link attivi (link che si stanno visitando). • vlink: imposta il colore dei link visitati © Brighi Esercizio - Step 2 • Aggiungere nell’esempio home0.htm la definizione del corpo del documento: <!-- impostazione del colore di sfondo--> <BODY BGCOLOR="#FFCC33"> …. </BODY> • Nota. L’elemento <!-- xxxxxx --> è un elemento commento e non viene interpretato dal browser © Brighi 11 Formattare il testo • FONT: l’elemento FONT specifica alcune caratteristiche di formattazione del carattere che, in fase di visualizzazione, verranno applicate dal browser al testo racchiuso. <FONT face=“arial” size=3 color=“red”> testo testo testo </FONT> • B: il testo racchiuso viene visualizzato in grassetto (bold) <B> testo in grassetto </B> • I: il testo racchiuso viene visualizzato in corsivo (italic) <I> testo in corsivo </I> • U: il testo racchiuso viene visualizzato sottolineato (underline) <U> testo sottolineato </U> © Brighi Formattare titoli: da H1 ad H6 • Gli elementi Hn (n è un numero da 1 a 6) vengono utilizzati per indicare i titoli delle diverse sezioni in cui la pagina può essere strutturata. Sono previsti 6 livelli gerarchici e H1 corrisponde al livello più alto. • Questi elementi possono essere poi utilizzati da agenti sw per l’elaborazione della pagina, ad esempio per creare un indice automatico. • Gli elementi Hn forniscono comunque una formattazione al testo che racchiudono, evidenziando il diverso livello di importanza. © Brighi 12 Creare paragrafi: elemento P • L’elemento P identifica un nuovo paragrafo del testo. Il testo racchiuso tra i tag <P> e </P> viene visualizzato su una nuova riga e posizionato a destra, a sinistra o al centro. Se non specificato il tag <P> allinea il testo di default sulla sinistra. • <P ALIGN=left> definisce l’inzio di un paragrafo e allinea sulla sinistra. • <P ALIGN=right> definisce l’inizio di un paragrafo e allinea sulla destra. • <P ALIGN=center> definisce l’inizio di un paragrafo ed allinea al centro. © Brighi Andare a capo: elemento BR • L’elemento BR inserisce una interruzione di riga, il testo viene mandato a capo ma non cambiano le caratteristiche di allineamento. • L’elemento BR non prevede un tag di chiusura © Brighi 13 Linee orizzontali: elemento HR • L’elemento HR inserisce una linea orizzontale nella pagina. Non prevede un tag di chiusura. esempio <HR align="CENTER" size="2" width="400" color="Red" > © Brighi Esercizio - Step 3.1 File home1.htm, uso dei tag <P>,<H1>, <BR>, <FONT>, <B>, <I> <!-- paragrafo centrato--> <P align=center> <FONT face="courier new" size=10> Mario Rossi</FONT> </P> <!--linea orizzontale --> <HR color=brown> <!-- paragrafo allineato a sx, testo formattato in grassetto, uso del tag BR--> <P align=left> <FONT face="courier" size=4><B> Studente del corso di laurea per Consulente del lavoro<BR> Facoltà di Giurisprudenza <BR> Università degli Studi di Bologna. </B> </FONT> </P> © Brighi 14 Esercizio- Step 3.2 <H2>Dati personali</H2> <!-- paragrafo allineato a sx, testo in corsivo--> <P align=left> <FONT face="courier" size=4> <I>Address </I>Via Roma, 45 - 40100 Bologna - Italy<BR> <I>Tel </I>+39-051-123456<BR> <I>Fax </I>+39-051-654321<BR> <I>e-mail </I>[email protected]<BR> </FONT></P> © Brighi Elemento DIV • L'elemento DIV viene utilizzato per allineare tutti gli elementi racchiusi (testo, immagini, ecc.) a sinistra, destra e centro della pagina. L’allineamento viene specificato con l'attributo ALIGN. © Brighi 15 Immagini: elemento IMG • Le immagini vengono inserite in una pagina specificando un elemento IMG. L’elemento IMG non ha bisogno di un tag chiusura e segue la seguente sintassi: <IMG SRC=“imagine.gif” WIDTH=“200” HEIGHT=“300” BORDER=2 VSPACE=3 HSPACE=3 ALT=“Descrizione dell’immagine”> SRC: indica il nome del file ed il suo percorso (relativo o assoluto) ALT: riporta una descrizione che in visualizzazione viene mostrata quando ci si sofferma col puntatore del mouse sull’immagine WIDTH: larghezza espressa in pixel HIGHT: altezza espressa in pixel BORDER: assegna un bordo all’immagine, il valore predefinito è zero VSPACE, HSPACE: impostano le distanze del lati dell’immagine (verticali ed orizzontali) dagli oggetti più vicini. © Brighi Esercizio - Step 4 File home1.htm <!-- uso del tag DIV, inserimento di un'immagine--> <DIV align=center> <IMG SRC="foto.bmp" ALT="Foto di Mario Rossi"></IMG><BR> <FONT face="courier" size=2> <I>La mia foto </I></FONT> </DIV> © Brighi 16 Creare link a risorse esterne • L’elemento specifico per creare nella propria pagina link (collegamenti ipertestuali) a risorse esterne o interne è l’elemento A. • L’elemento A prevede necessariamente un tag di apertura e un tag di chiusura. Può racchiudere testo, immagini o elementi multimediali. <A HREF ="http://www.unibo.it" target ="new"> Università degli Studi di Bologna</A> • L’attributo HREF contiene l’URL della pagina da raggiungere. Il testo o gli oggetti racchiusi dai tag diventano navigabili, vale a dire cliccando sopra di essi il browser apre l’URL indicato da HREF. L’URL può essere assoluto o relativo. • L’attributo target si utilizza solitamente nelle pagine divise in frame (aree) ed indica in quale frame deve essere caricata la pagina a cui si rimanda. Nell’esempio riportato il valore “new” significa che la pagina deve essere mostrata in una nuova finestra del browser. © Brighi Creare link a risorse esterne • E' possibile inserire collegamenti che aprono automaticamente il programma di posta predefinito con il campo TO già impostato. Esempio <A HREF="mailto:[email protected]">[email protected]</A> © Brighi 17 Esercizio - Step 5 File di esempio home2.html <!--linea orizzontale --> <HR color="brown"> <!-- paragrafo allineato a sx, testo formattato in grassetto, uso del tag BR--> <P align=left> <FONT face="courier" size=4><B> Studente del corso di laurea per Consulente del lavoro<BR>Facoltà di Giurisprudenza<BR> <A HREF="http://www.unibo.it" target="new"> Università degli Studi di Bologna</A></B> </FONT></P> …. <I>e-mail </I><A HREF="mailto:[email protected]">[email protected]</A><BR> © Brighi Creare link interni al documento • Per creare link a punti interni al documento stesso occorre: – inserire il tag <A name=“nome_ancora”> nel punto del documento da raggiungere – impostare il link, seguendo la sintassi <A href=“#nome_ancora”> testo </A> © Brighi 18 Gli elenchi: elementi OL e UL • L’elemento OL consente di inserire nella pagina un elenco ordinato di voci. Sintassi: <OL type=“..”> <LI>prima voce <LI> seconda voce </OL> type=a lettere minuscole type=A lettere maiuscole type=i numeri romani minuscoli type=I numeri romani maiuscoli valore predefinito: numeri arabi © Brighi Gli elenchi: elementi OL e UL • L’elemento UL consente di inserire nella pagina un elenco non ordinato di voci. Sintassi: <UL type=“..”> <LI>prima voce</LI> <LI> seconda voce </LI> </UL> type=circle, pallini vuoti type=disc, pallini pieni type=square, quadratini pieni © Brighi 19 Esercizio - Step 6 File di esempio home3.html <!-- esempio di liste--> <FONT face="courier new" size=4> <UL type=square> <LI><I>1998</I> - Corso di francese presso ...</LI> <LI><I>1999</I> - Corso di ingelse presso ...</LI> <LI><I>2000</I> - Corso di informatica presso ...</LI> <LI><I>2001</I> - Diploma di maturità scientifica, conseguita presso il liceo ..., con votazione 98/100 </LI> <LI><I>2002</I> - Iscritto al primo anno del cdl Consulente del Lavoro presso l'Univeristà degli Studi di Bologna, Facoltà di Giurisprudenza </LI> </FONT> © Brighi Le tabelle • Per inserire una tabella in una pagina HTML si utilizza l’elemento TABLE • La sintassi del tag di apertura è la seguente: <TABLE width=200 height=300 border=1> l’attributo width ed height, non obbligatorie, indicano la larghezza e l’altezza della tabella e possono essere espresse in pixel (come nell’esempio) o come percentuale della pagina l’attributo border permette di indicare lo spessore del bordo della tabella • All’interno dell’elemento TABLE devono essere specificati inizio e chiusura di righe e colonne. A questo scopo si utilizzano gli elementi TR e TD © Brighi 20 Le tabelle • L’elemento TR delimita le righe della tabella. Ogni riga inizia quindi con il tag <TR> e termina con il tag </TR>. All’interno della riga, l’elemento TD delimita le singole celle, ogni cella inizia con <TD> e termina con </TD> • Esempio: <TABLE> <TR> <TD>cella 1</TD> PRIMA RIGA <TD>cella 2</TD> </TR> <TR> <TD>cella 1</TD> SECONDA RIGA <TD>cella 2</TD> </TR> </TABLE> © Brighi Esercizio – Step 7 File di esempio home3.html <!-- esempio di tabelle --> <DIV align=center> <TABLE> <!-- prima riga--> <TR BGCOLOR="gray"> <TD><FONT face="arial" size=3><B>Periodo</B></FONT></TD> <TD><FONT face="arial" size=3><B>Descrizione</FONT></TD> </TR> <TR BGCOLOR="white"> <TD><FONT face="arial" size=3><B>estate 1997</B></FONT></TD> <TD><FONT face="arial" size=3>Barista presso Caffè de Paris di Rimini</FONT></TD> </TR> <TR BGCOLOR="white"> <TD><FONT face="arial" size=3><B>estate 1998</B></FONT></TD> <TD><FONT face="arial" size=3>Cameriere presso pizzeria Bella Napoli di Rimini</FONT></TD> </TR> ... … </TABLE> </DIV> © Brighi 21 Riferimenti Alcune risorse in rete: • Guide di base: Guida HTML su HTML.it http://www.html.it/guida/index.html • HTML 4.01 Specification W3C Recommendation 24 December 1999 http://www.w3c.org/TR/html4/ • http://www.w3schools.com/html/default.asp © Brighi 22