Un modello per gli inserimenti lavorativi nelle cooperative sociali
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Un modello per gli inserimenti lavorativi nelle cooperative sociali
Un modello per gli inserimenti lavorativi nelle cooperative sociali ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ PRIMA FASE: AVVIO DEL PERCORSO Il progetto delle cooperative sociali sull’inserimento lavorativo fa riferimento alla loro mission e alla loro cultura organizzativa, al fine di realizzare una efficace integrazione socio lavorativa è indispensabile che le cooperative lavorino su due fronti: uno interno e uno esterno. Interno - avviare e approfondire un dibattito per riflettere sul senso e sulle motivazioni che stanno alla base dell’ inserimento lavorativo di persone portatrici di disagio e difficoltà, al fine di promuovere un processo di condivisione sulle scelte e forme di corresponsabilità da parte di tutta la compagine sociale sul tema dell’integrazione socio-lavorativa. - sviluppare la consapevolezza che il disagio è una realtà complessa e in continuo cambiamento, pertanto è essenziale dentro i processi organizzativi prevedere momenti di riflessione e approfondimento che sappiano individuare “ buone prassi” di intervento Esterno - proporre momenti di sensibilizzazione per rendere visibile il lavoro e il senso dell’esperienza che viene attuata sugli inserimenti, intrecciando relazioni con il territorio e rafforzando la rete sociale per favorire una cultura dell’integrazione e promuovere nuove opportunità e diritti di cittadinanza. ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ a) Accordi istituzionali: la convenzione ( Art. 5 - L. 381/91 ) A questo atto formale si può aggiungere come strumento chiave con il servizio referente il protocollo di intesa nel quale si sottoscrive il progetto sull’inserimento lavorativo indicando alcuni aspetti qualificanti: - la definizione dei compiti e dei ruoli istituzionali dei servizi e delle cooperative sociali, gli accordi sugli obiettivi da raggiungere e sulle modalità del percorso di integrazione socio-lavorativa - il lavoro di rete, la co-progettazione, la costante presenza del servizio nel corso dell’evoluzione dei singoli progetti b) La relazione con i servizi territoriali In cooperativa vi deve essere la consapevolezza che il disagio è una realtà complessa e richiede interventi da attivare su più fronti e l’apporto di competenze ed esperienze di altri attori sociali del territorio. E’ indispensabile per il buon esito dell’intervento e per realizzare processi di inclusione sociale, costruire accordi e progetti condivisi con la rete dei servizi. Passi importanti La relazione con i servizi in molti casi è inesistente o difficile o discontinua, per evitare confusione sui ruoli o interventi in situazioni che non rientrano nei compiti e nelle competenze della cooperativa occorre: - aprire una relazione di confronto con i servizi prima ancora di iniziare un percorso di inserimento specifico - far conoscere il proprio progetto, gli obiettivi e le risorse che si è in grado di mettere in campo come cooperativa - condividere il modello sull’inserimento, individuando chiaramente ruoli e compiti di ciascuna realtà che partecipa - costruire una collaborazione sinergica che permetta di intervenire durante il percorso in situazioni di difficoltà o di crisi, ma anche per verificarne il proseguimento positivo o gli eventuali aggiustamenti. ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ c) Selezione in entrata Il focus della cooperativa è sul lavoro, la persona viene presa in carico su un percorso di integrazione socio-lavorativa, ( acquisizione di competenze professionali e sviluppo di capacità personali e relazionali ) al fine di favorire il raggiungimento dell’ autonomia personale e della identità sociale di lavoratore; pertanto in questo ruolo, deve affrontare e saper gestire, tempi e ritmi di lavoro, le relazioni con i colleghi e i responsabili, il rispetto delle regole, i conflitti e le fatiche, l’assunzione di responsabilità rispetto ai compiti assegnati. È importante una selezione accurata delle persone che dovranno essere inserite in cooperativa perché: - le informazioni sulla situazione e sulle capacità personali dei soggetti inviati dai servizi non sempre sono sufficientemente approfondite e adeguate alla realtà della situazione lavorativa - per la cooperativa è utile conoscere anche il grado di autonomia, le competenze professionali, le aspettative personali e le motivazioni al lavoro, le difficoltà incontrate nelle precedenti esperienze lavorative una particolare attenzione alla gestione dei colloqui, occorre infatti che il responsabile degli inserimenti, pur senza divenire uno specialista, possegga alcune competenze sulla modalità di condurre i colloqui e si avvalga di alcune tecniche di base, per raggiungere sia con i servizi che con la persona da inserire, obiettivi diversi talvolta più sul piano informativo, altre volte più centrati sugli aspetti relazionali o valutativi o di orientamento. ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ SECONDA FASE: GESTIONE DELL’INSERIMENTO . a) Costruzione e condivisione del progetto individuale Il modello standard della cooperativa deve essere strutturato come un modello flessibile in modo da poter essere declinato sulle caratteristiche personali dei diversi soggetti che vengono inseriti costruendo un progetto individualizzato che definisca: - gli obiettivi nell’ambito professionale lavorativo, nell’ambito relazionale e di sviluppo delle autonomie - le fasi, le modalità del percorso e lo strumento formale più adeguato (borsa lavoro, tirocinio,ecc), i tempi del percorso - individui le persone che interverranno nel percorso e il loro ruolo (Capisquadra, responsabile inserimento lavorativo, operatore del servizio) - illustri gli strumenti che verranno utilizzati per verificare l’andamento del percorso (colloqui con responsabile Inserimenti, con i servizi referenti, schede di auto valutazione e valutazione) Passi importanti - durante la stesura del progetto individuale, essenziale il coinvolgimento del servizio inviante per declinare e chiarire i contenuti e gli aspetti del progetto relativi alle sue competenze - la partecipazione attiva della persona segnalata nella costruzione del suo percorso, come strumento di autoconsapevolezza e autostima - informazioni precise e dettagliate di tutti gli aspetti relativi al ruolo che andrà a ricoprire e delle caratteristiche del contesto lavorativo, progetto riabilitativo complessivo, continuità nella relazione con i servizi. - la scrittura di un accordo sottoscritto dalle parti ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ b) Presentazione progetto individuale in cooperativa Il Responsabile degli Inserimenti riferisce al gruppo di gestione (capisquadra) le informazioni e gli estremi del progetto, in questa sede sono condivisi gli obiettivi e le modalità per l’inserimento nelle squadre di lavoro. Queste ultime saranno verbalizzate e confluiranno nel progetto di inserimento individuale. Passi importanti - La gestione delle informazioni, occorre selezionare le informazioni sul soggetto e individuare a chi comunicarle , tenendo conto della privacy, ma anche della necessaria opportunità di far conoscere quegli elementi utili a costruire un percorso positivo e una relazione interna efficace - La condivisione del progetto, è strategico condividere gli obiettivi e le modalità del progetto nel modo più ampio possibile pur se a diversi livelli di coinvolgimento, individuando momenti precisi di comunicazione e non lasciando lo scambio di informazioni ad incontri occasionali c) Modalità di gestione L’accompagnamento in ingresso che segnala il passaggio dalla fase di costruzione del progetto personale alla fase di attivazione reale dell’inserimento, è un momento delicato e rappresenta un atto di assunzione di responsabilità da parte del soggetto, che con le sue paure e aspettative, entra nel mondo della cooperativa e del lavoro. E’ importante capire quanto la persona è disposta ad investire nel processo di inserimento lavorativo, quali risorse è in grado di attivare e quali sono le sue difficoltà; talvolta questi aspetti emergono con più chiarezza non durante i colloqui, ma in situazione lavorativa, ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ occorre quindi prestare molta attenzione a questa fase e alle modalità con cui si gestiscono le prime relazioni. Definizione di ruoli e competenze. I ruoli e le competenze dentro la cooperativa sono diversi e molteplici, è importante che ciascuno abbia chiaro il proprio ruolo e quali sono le sue responsabilità. Responsabile degli inserimenti - verso l’interno: attento alla cura di una rete di rapporti fra persona inserita, capisquadra e colleghi di lavoro - verso l’esterno: attento alla progettazione, alla relazione con i servizi, alla valutazione del progetto complessivo Capisquadra - con un ruolo che tutela sia il versante lavorativo e l’apprendimento di abilità professionali, sia gli aspetti relazionali con le persone inserite e il gruppo, supportato da un solido bagaglio di competenze per gestire la relazione d’aiuto, le dinamiche di gruppo e gli eventuali conflitti. Aspetto importante - Quando la gestione dell’inserimento è giocata su una relazione a due (persona inserita e caposquadra), si sviluppano processi di delega, in assenza di momenti di condivisione e confronto. Il rischio è quello di dare risposte che si attivano sull’occasionalità e l’emergenza, che attingono alle capacità personali del caposquadra nel destreggiarsi tra i problemi, più che ad un intervento strutturato che riflette un modello organizzativo della cooperativa. - Nella gestione dei processi di integrazione lavorativa è strategico investire sui capisquadra coinvolgendoli in un lavoro di analisi e confronto, sia sugli aspetti più professionalizzanti che sugli aspetti sociali e relazionali degli inserimenti, e prevedere dentro l’organizzazione momenti di incontro e verifica strutturati e periodici, in forma di equipe. ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ Questo modello di presa in carico diffusa, condiviso dalle cooperative permette di: - Rendere sistematici i momenti di condivisione offrendo maggior sostegno alla fatica e alle difficoltà dei capisquadra - Favorire un processo di elaborazione culturale e di apprendimento circolare che parte dall’esperienza sul campo, ma sviluppa anche riflessione e approfondimento dei vari aspetti relativi all’inserimento socio-lavorativo - Favorire, all’interno dell’organizzazione, il riconoscimento delle competenze peculiari dei diversi soggetti che intervengono e individuare strategie di intervento condivise Il Monitoraggio del progetto d’ inserimento si configura come un momento di pensiero e riflessione utile all’azione osserva il processo di inserimento nel suo divenire e serve per valutare in itinere gli obiettivi raggiunti, le difficoltà o criticità emerse, ridefinisce eventualmente nuovi obiettivi e nuove strategie delle modalità attuative del progetto in atto. Passi importanti - Predisporre luoghi e tempi precisi per le attività di monitoraggio durante i quali poter riflettere e discutere senza l’urgenza della quotidianità o dell’emergenza - Coinvolgere nell’attività tutti coloro che intervengono nella gestione del progetto, sia i referenti interni che gli operatori dei servizi invianti, coordinati dal responsabile degli inserimenti. - Creare le condizioni per ridefinire gli obiettivi previsti o le modalità concordate qualora non siano efficaci o siano intervenuti altri elementi che hanno mutato il contesto. ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ TERZA FASE: VALUTAZIONE E CHIUSURA DEL PROGETTO a) Valutazione La valutazione finale non è solo un giudizio sull’operato, un rilevamento sugli esiti e gli obiettivi raggiunti, è anche un momento di analisi delle procedure e dei processi sviluppati. E’ necessaria per intendere e riconoscere dentro il progetto quali strategie, modalità, strumenti siano stati efficaci e abbiano permesso di raggiungere positivamente o solo parzialmente gli obiettivi, non solo quelli previsti dai singoli progetti individuali, ma anche gli obiettivi della cooperativa relativi alla propria mission. Passi importanti - indicare già nella fase di progettazione le aree e gli aspetti che si vogliono indagare e sottoporre a verifica e per ognuna di queste individuare degli indicatori misurabili, le modalità di rilevamento, gli strumenti più adeguati e facilmente utilizzabili - una valutazione di tipo oggettivo/quantitativo non è però efficace quando si parla di aspetti qualitativi, legati alle relazioni, all’autonomia, perché le emozioni e le relazioni sono difficilmente misurabili; occorre allora trovare significati definiti e chiari per ogni indicatore scelto; inoltre la costruzione di senso dell’indicatore deve essere elaborata insieme e condivisa da tutti coloro che intervengono nella valutazione - Definire momenti specifici di valutazione, strumenti adeguati e facilmente utilizzabili, avere spazi adeguati di elaborazione del percorso complessivo. - coinvolgere nella valutazione più soggetti: la persona inserita, capisquadra, responsabile inserimenti, servizi referenti responsabile della cooperativa e i soci, ovviamente in momenti e con procedure e specificità diverse. ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ ................................................................................................................................. . “Modello di gestione dei processi” ........................................................................ ................................................................................................................................. . CS&L Consorzio Sociale è costituito da 37 organizzazioni non profit ............................................................................................................................. Cooperative Sociali di Tipo A Aeris (ex-Tangram 2) Attività socio educative 20059 Vimercate (MI) - Via V. Emanuele, 27 Tel. 039/6853523 Fax 039/6918941 e-mail [email protected] Due Puntiacapo Servizi educativi socio-assistenziali, riabilitativi e psicologici nelle aree handicap, minori, salute mentale e alcoldipendenze 20037 Paderno Dugnano (MI) - Via C. Zelata, 49 Tel. 02/99045242 Fax 02/99048880 e-mail [email protected] Fraternità Attività socio educative 20063 Cernusco S/N (MI) - Via Cavarot Cascina Nibai Tel. 02/9231981 Fax 02/9231771 e-mail [email protected] Koinè Progettazione e gestione di iniziative sociali 20146 Milano - Piazzale De Agostini, 3 Tel. 02/42292265 Fax. 02/4237239 e-mail [email protected] Il Fontanile Gestione servizi socio educativi per disabili 20134 Milano (MI) - Via Casoria, 50 Tel. 02/21591143 Fax 02/21592427 e-mail [email protected] La Grande Casa Comunità alloggio per minori, donne, rifugiati 20099 Sesto S. G. (MI) - Viale E. Marelli, 19 Tel. 02/2424908 Fax 02/24415468 e-mail [email protected] La Mano Amica Assistenza ausiliaria ed infermieristica a domicilio per anziani e disabili 20059 Vimercate (MI) - Via Marsala, 11 Tel. e Fax 039/6851799 e-mail [email protected] Lotta contro l’Emarginazione Interventi di prevenzione, reinserimento e gestione comunità 20099 Sesto S/G (MI) - Via Lacerra, 124 Tel. 02/26224201 Fax 02/26226707 e-mail [email protected] Nuova Itaca Appartamenti protetti e laboratorio artigianale 20096 Pioltello (MI) - Via Leoncavallo, 38 Tel. 347/4306617 e-mail [email protected] Solaris Attività educative, C.S.E., Comunità Terapeutica 20050 Triuggio (MI) - Via dell'Acqua, 9/11 Tel. 0362/997752 Fax 0362/997763 e-mail [email protected] Cooperative Sociali di Tipo B Agrifoglio Servizi di pulizia 20039 Varedo (MI) - Via Brescia, 1 Tel. 0362/544014 Fax 0362/543018 e-mail [email protected] Città Giardino Gestione di piattaforme ecologiche 20040 Cavenago Brianza (MI) Strada comunale Basiano-Cavenago Tel. 02/95339684 Fax. 02/95339682 e-mail [email protected] Co.A.Fra. Agricoltura biologica 20063 Cernusco S/N (MI) - Via Al Cavarot Cascina Nibai Tel. 02/9231981 Fax 02/9231771 e-mail [email protected] CoopWork Pulizie, parchi, ristoranti 20099 Sesto S/G (MI) - Via Lacerra,124 Tel. 02/26224201-2400836 Fax 02/26226707 e-mail [email protected] Ecosviluppo Gestione dei rifiuti urbani 24040 Stezzano (BG) - Via Guazzanica, 50 B Tel. 035/4540878 Fax 035/4379072 e-mail [email protected] Elisir Affissione manifesti 20040 Briosco (MI) - Via S. Giuseppe, 18 Tel. e Fax. 0362/911163 - 039/9206440 e-mail [email protected] Ezio Trasporto disabili, gestione piattaforma ecologica 20090 Pieve Emanuele (MI) - Via Leoncavallo, 5/5 Tel. 02/90724301 e-mail [email protected] Gargantua Ristorazione, animazione 20041 Agrate B.za (MI) - c/o Parco Aldo Moro Tel. 039/6890266 Fax 039/6893532 Il Cedro Manutenzione del verde, impianti irrigazione 20059 Vimercate (MI) - Via Marsala, 11 Tel. e Fax 039/6080814 e-mail [email protected] Il Giardinone Manutenzione del verde, serv. informatici, pulizie, servizi ambientali 20085 Locate Triulzi (MI) Via Carso e Cascina Flora Tel. 02/90732026 Fax. 02/90470614 e-mail [email protected] Il Glicine Manutenzione del verde 20094 Buccinasco (MI) - Via Fagnana, 2 Tel. e Fax. 02/45700178 e-mail [email protected] Il Papiro Tipografia e stampa 20026 Novate Mil.se (MI) - Via Baranzate, 72/74 Tel. 02/3561718 Fax 02/3562276 e-mail [email protected] Insieme Manutenzione edile e del verde, pulizie 20077 Melegnano (MI) - Via Montorfano,2 Tel. 02/98232070 Fax 02/98232709 e-mail [email protected] I Sommozzatori della Terra Manutenzione del verde 20051 Limbiate (MI) - Via Garibaldi, 33/e Tel. 02/99692244 Fax 02/99692252 e-mail [email protected] Laci Buti Due Manutenzione del verde, imbiancature, traslochi 20100 Milano - Via Filippetti, 22 Tel. 0333/7348050 Fax 02/58307495 e-mail [email protected] La Goccia Manutenzione del verde, servizi cimiteriali e global service 20069 Trezzano Rosa (MI) - Via della Gandina, 7 Tel. e Fax. 02/92010061 e-mail [email protected] La Piracanta Manutenzione del verde e riqualificazione ambientale 27100 Pavia - Viale Montegrappa, 15 Tel. 328/223706 Fax 0382307484 e-mail [email protected] La Solidarietà Cura, manutenzione del verde, piattaforma 20061 Carugate (MI) - Via Bertarim, 45 Tel. 02/9252429 Fax 02/92151588 e-mail [email protected] Lo Sciame Manutenzione del verde, pulizie 20043 Arcore (MI) - Via Gilera 110 Tel. 039/6014024 Fax 039/6188301 e-mail [email protected] Punto d'Incontro - Lavoro Manutenzione del verde, pulizie 20062 Cassano D’Adda (MI) - P.za Viganò, 1 Fraz. Groppello Tel. 0363/65035 Fax 0363/360995 e-mail [email protected] R.G.M. - Ragione Gratuità Motivazione Manutenzione del verde 20132 Milano - Via Pusiano, 52 Tel. 02/26300686 Fax 02/26300231 e-mail [email protected] Solaris Lavoro & Ambiente Manutenzione del verde 20050 Triuggio (MI) - Via dell'Acqua, 9/11 Tel. 0362/997752Fax 0362/972636 e-mail [email protected] Spazio Aperto Pulizie, servizi ambientali 20146 Milano - Via Gorki, 5 Tel. 02/48955476-377 Fax 02/48955500 e-mail [email protected] Terra Gaia Servizio catering per cerimonie, pasticceria, pasti da asporto 20060 Gessate (MI) - Via Gera, 34 Tel. 02/95383888 Fax 02/95381181 e-mail [email protected] Trapiantaservice Servizi amministrativi e gestionali 20092 Cinisello B.mo (MI) - Vicolo del Gallo, 10 Tel. 02/6186061(centr.) Fax 02/61860650 e-mail [email protected] Verbena Manutenzione del verde 20080 Tavazzano con Villavesco (LO) Via Piero Achille Tel. 0371/477187 Fax 0371/470279 e-mail [email protected] Viridalia Manutenzione del verde 20134 Milano - Via Casoria,50 Tel. 02/2155006 Fax 02/2155104 e-mail [email protected] Associazioni Onlus Associazione Lavoro e Integrazione Progettazione FSE e formazione 20092 Cinisello Balsamo - Vicolo del Gallo, 10 Tel. 02/61860651 Fax. 02/61860650 e-mail [email protected] ................................................................................................................................. . GESTIONE PROCESSI DI INSERIMENTO Diagramma di flusso Avvio del percorso Gestione inserimento Chiusura progetto R.I. Responsabile Inserimenti O.S. Operatore Servizi P.I. Persona Inserita C.S. Capi Squadra CO. Cooperativa A.P. Amministrazione Pubblica Accordi istituzionali Convenzioni Protocolli d’intesa Incontri - colloqui R.I. O.S. CO. Relazione Servizi Schede di presentazione Curriculum Incontri R.I. O.S. CO. Selezione in ingresso Schede anagrafiche Questionari Colloqui incontri R.I. O.S. CO. Costruzione progetto Schede progetto Accordi Colloqui R.I. O.S. P.I. Presentazione progetto Riunioni equipe Verbali R.I. C.S. Modalità monitoraggio Incontri periodici Colloqui Schede di valutazione R.I. O.S. C.S. P.I. Valutazione servizi Relazione finale Incontri R.I. O.S. C.S. P.I. Auto valutazione Schede valutazione Colloqui R.I. P.I. R.I. O.S. Esito finale CO. A.P. P.I.