Programma del concerto - Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte
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Programma del concerto - Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte
PIEMONTE IN MUSICA Associazione Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte corso Massimo D’Azeglio, 69 Ivrea (TO) tel. 0125 42 51 23 fax 0125 42 06 40 [email protected] Città di Ivrea Stagione Musicale 2009-2010 VIII concerto mercoledì 10 febbraio 2010 Auditorium Mozart Ivrea ore 21 Giorgio Conte in concerto Piemonte in Musica è un’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, nata per promuovere un organico circuito regionale delle attività musicali. Con la collaborazione dell’Unione Musicale di Torino, cui è affidato il coordinamento dell’iniziativa, del Teatro Regio, dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e di altre strutture musicali piemontesi, Piemonte in Musica contribuisce organizzativamente e finanziariamente alla realizzazione di manifestazioni concertistiche, d’intesa con i Comuni interessati. Dall’esordio, avvenuto il 12 dicembre 1984 al 30 ottobre 2009, ha realizzato 12.499 concerti. Tipolitografia F.lli Scaravaglio & C. srl - Torino Progetto grafico: Giulio Paolini / Realizzazione: Sintagma La Stagione 2009-2010 è realizzata con il sostegno di: PIEMONTE IN MUSICA Giorgio Conte chitarra e voce Alessio Graziani pianoforte fisarmonica trombone flauti voce Claudio Rossi violino chitarre bouzuki voce Alberto Parone batteria voce Alberto Malnati contrabbasso voce Giorgio Conte in concerto Musiche d’autore A stigiano, classe 1941, avvocato, compositore di grandi successi e chansonnier conosciuto e apprezzato anche all’estero (celebri le sue tournèe in Canada, Francia, Belgio, Germania) Giorgio Conte si appassiona fin da giovanissimo al jazz e alla grande musica francese. Con il fratello Paolo si esibisce spesso in quartetti e quintetti swing e comincia ben presto a comporre canzoni per i grandi interpreti dell’epoca, da Celentano a Mina, da Ornella Vanoni a Wilson Pickett, Milva e Patty Pravo. L’attività di compositore lo porta a collaborare ancora con il fratello, per il quale scrive, tra le altre cose, la musica di Una giornata al mare, divenuto subito un grande successo. Con Deborah scritta per Fausto Leali e Non sono Maddalena, composta per Rosanna Fratello, Giorgio Conte emerge subito come prolifico e virtuoso compositore anche nel panorama internazionale. Negli anni Ottanta decide quindi di pubblicare i suoi primi album come autore e interprete: escono Zona Cesarini e L’Erba di San Pietro, che lo vedono protagonista in prima persona nel panorama italiano della musica d’autore. Nel 1993 la svolta definitiva della sua vita: Giorgio decide di abbandonare l’attività di avvocato per dedicarsi interamente alla carriera artistica, con il desiderio di porre la sua attenzione soprattutto al panorama internazionale. Realizza così in 6 anni oltre 400 spettacoli fra Germania, Svizzera, Austria, Francia, Belgio, Olanda, Spagna, Canada e Italia. Nel 1996 la sua esibizione al prestigioso Forum di Montreal, all’interno del Festival della canzone francese (unico autore non francese ad essere invitato) lo consacra definitivamente al pubblico e la musica francofona. Accolto al Forum con il tutto esaurito, Conte tornerà infatti in Canada ospite in programmi televisivi e protagonista di live di grande successo. Pubblica in quegli anni due cd in Europa e Nord America: Concerto e La vita fosse. In Italia esce intanto nel 1993 Giorgio Conte per Dischi Ricordi, mentre nel 1997 la Polygram/Polydor ripresenta al pubblico italiano il live Concerto, disco già titolare di numerosi premi e segnalazioni della critica europea. Alla fine di aprile 1999 Conte pubblica per la Polydor/Universal Music Italia Eccomi qua, che ci propone un’artista particolarmente maturo, ispirato e frizzante. Fra le numerose collaborazioni artistiche di questo ultimo disco, sono da ricordare Cecilia Chailly all’arpa, Lucio “Violino” Fabbri, Fabio Treves all’armonica, Roy Paci alla tromba e Jimmy Villotti alla chitarra. Al disco è seguito un tour che ha portato Conte in tutta Italia, in Svizzera, Francia, Germania e Spagna. Nel 2003 ecco il suo grande ritorno con un doppio progetto: Il Contestorie (Storie di Note-Suonimusic), un nuovo album con otto brani inediti cui è allegato un libro di poesie, racconti e aforismi. Nel 2004 Il Contestorie è pubblicato anche in Svizzera e Canada, mentre in Francia esce La Belle Vie (L’Empreinte Digitale), una selezione dei migliori brani dei suoi ultimi due album. Il tour che ne segue, oltre che in Italia, lo porterà in Svizzera, Gemania, Francia, Canada e in Austria, nella splendida cornice del JazzSommer Festival di Graz, come unico ospite italiano in cartellone al fianco di artisti di fama mondiale come Al Jarreau, Dee Dee Bridgewater, George Benson e Ibrahim Ferrer tra gli altri. La sua ultima uscita discografica, The best of / live al Sovrano Festival di Alberobello 2004, risale al settembre 2005 e testimonia il meglio della sua produzione live in un’impeccabile registrazione di un’altrettanto impeccabile concerto nella piazza antistante il Trullo Sovrano di Alberobello. Il 29 giugno 2007, al Teatro Alfieri di Asti, sua città natale, il “contestorie” esordisce con Controtempo, il suo nuovo “concerto teatrale ‘slow’ da gustare a passo d’uomo”. Lo spettacolo, che oltre al suo quartetto vede impegnati sul palco il quartetto d’archi genovese Gnu-quartet e la compagnia di ombre “L’asina sull’isola”, diventerà poi un lungo tour teatrale.