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In San Fedele il primo «social point» d’Italia Bill Niada: «È possibile un’economia ...
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PROGETTI SOLIDALI
In San Fedele il primo «social point» d’Italia
Bill Niada: «È possibile un’economia
alternativa»
Il negozio della società Near sosterrà con vendite temporanee
progetti socialmente utili sempre diversi
Cronache
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di Milano
Il «Permanent Store» in piazza San Fedele
OGGI | settimana | mese
L’ultima iniziativa, concretizzatasi in questi giorni, è l’apertura
in San Fedele (la piazza coperta che la congiunge a via Ugo
Foscolo) del primo «Permanent Store» d’Italia dove si
1 Sciopero selvaggio dei tassisti,
forti disagi nelle stazioni e negli
aeroporti milanesi - Corriere.it
svolgeranno vendite temporanee di abbigliamento a sostegno di
progetti sociali (www.neargroup.it, orario 10.30-19). In vetrina
nessun vestito, nessun manifesto, nessuna luminaria natalizia,
2 Ragazzina di 15 anni investita
soltanto una scritta: «Near è la prima social business company
italiana che dà al capitale un rendimento sociale». Più che una
dichiarazione d’intenti, la sintesi e lo specchio della coraggiosa
filosofia alla base dell’azienda fondata nel 2011 da Bill Niada, già
imprenditore (è stato il primo a introdurre in Italia gli outlet nel
1996) e Giuseppe de Lassotovitch, Ad per varie aziende: dare
un’anima agli affari.
«L’idea di creare un Social Point è
nata dalla collaborazione con la banca
Bnp Paribas che essendo già a
conoscenza della nostra attività ci ha
messo a disposizione questo spazio»
spiega Niada. «Noi l’abbiamo allestito
e organizzato e ora vogliamo dire ai
milanesi che acquistando qui marchi di
Bill Niada e Giuseppe
de Lassotovitch
(Fotogramma)
qualità oltre a usufruire di uno sconto
del 30/40 per cento, sosterranno
“sempre” progetti socialmente utili». Si
inizia con Telethon, fondazione al cui
in via Betti mentre attraversava
sulle strisce - Corriere.it
3 La piazza di Abbado:
vogliamo riparlare di quei
novantamila alberi? - Corriere.it
4 Deruba la troupe di
«Striscia», ma un cameraman lo
filma: arrestato - Corriere.it
5 La neve? Arriverà tra
mercoledì e giovedì Pronto il
piano del Comune - Corriere.it
6 Bimbo aggredito da
rottweiler, è grave Carabiniere
costretto a sparare al cane Corriere.it
fianco Bnl è schierata da oltre
vent’anni e cui sarà dedicato il mese di dicembre; ma in futuro
saranno sempre diverse le iniziative e le associazioni cui verrà
destinato parte dell’incasso. «Ogni settimana-dieci giorni, dopo
un evento di apertura, partirà la vendita che, come in questo
caso, non coinvolgerà solo i cittadini, ma anche i dipendenti
delle aziende che decideranno di affiancarci, creando così più
traffico di persone e un sostegno maggiore alle iniziative».
Quando tre anni fa Bill Niada, dopo aver creato con la
moglie Emilia la fondazione Magica Cleme intitolata a loro figlia
portata via ancora piccola da un tumore, trasformò la propria
professione di imprenditore da “cattiva” a “buona”, come
sostiene, fondando Near, una società il cui intero ricavato
andasse ad alimentare un circuito virtuoso di progetti sociali,
aveva ben chiare le sue potenzialità e gli obiettivi da raggiungere.
E oggi basta scorrere le attività cui ha dato vita (e quelle in
programma) per capire che aveva ragione.
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A iniziare dalla rete dei Temporary Outlet, di cui il Social
Point è figlio diretto, che la società organizza ormai in più
aziende e città contemporaneamente per la soddisfazione di
imprenditori e dipendenti. «Sono le aziende stesse a chiamarci e
spesso a contribuire direttamente alle nostre iniziative. Come sta
accadendo con Fiat che non soltanto ci ha chiesto di portare i
nostri outlet in tutte le loro sedi, invitandoci alla grande festa di
settimana prossima al Lingotto, ma ha anche deciso di sposare
un altro progetto che ci sta a cuore: “Insieme per la vita”, il
finanziamento attraverso l’attività di Mondovicino, un grande
outlet Near situato a Mondovì, di una ricerca contro l’infertilità
dei bambini e adolescenti sottoposti a chemioterapia. Una
ricerca che, straordinariamente, coinvolge due ospedali, il
Gaslini di Torino e il Regina Margherita di Genova, e che sta
dando buoni risultati».
Ma non è tutto. Dopo il successo e la produzione di B.Live,
la collezione di moda realizzata dai ragazzi dell’Istituto dei
tumori diventata un vero e proprio brand; dopo la loro
realizzazione con Faso di Elio e le Storie Tese di un disco dei The
B.livers, «Nuvole d’ossigeno» che verrà presentato il 10
dicembre ai Frigoriferi Milanesi, con il nuovo anno partirà
l’iniziativa «La verdura che frutta»: la possibilità di acquistare
attraverso un portale specifico frutta e verdura di qualità e di
stagione a prezzi inferiori di quelli della grande distribuzione,
consegnata direttamente in azienda al dipendente che l’ha
ordinata.
«Qualsiasi sia l’iniziativa, l’obiettivo rimane sempre
migliorare attraverso il business ciò che ci sta intorno, dalla
salute al territorio», conclude Niada. «Senza inseguire soltanto il
profitto personale, ma usandone una parte per fare del bene agli
altri e quindi a noi stessi. Provando così a costruire un modello
economico alternativo a quello che ci ha portato alla crisi. E
l’aspetto gratificante è che la risposta c’è, al punto che abbiamo
deciso di aprire Near ad altri soci, facendola diventare una sorta
di public company».
Un po’ come è accaduto in questi ultimi giorni con l’apertura
in via Gorani del primo Wine Temporary Near, «un Social Spirit
dove fino a Natale, grazie soltanto ad amici che hanno messo a
disposizione spazio e prodotti, sarà possibile acquistare vini,
salumi, formaggi, marmellate, panettoni sapendo che parte del
ricavato andrà a finanziare le attività della società».
Dimostrando così che la solidarietà che anima ogni progetto
inizia dalla solidarietà tra chi ci lavora.
06 dicembre 2013
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lorenzo Viganò
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6 DICEMBRE 2013 | 19.29
«Permanent Store» d’Italia dove si svolgeranno vendite temporanee ????
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