Shen Wei Dance Arts NEAR THE TERRACE/ 0–11/RE
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Shen Wei Dance Arts NEAR THE TERRACE/ 0–11/RE
2011-2012 festival 2011 Shen Wei Dance Arts NEAR THE TERRACE/ 0–11/RE- (PART III) Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, 2011 A cura dell’Ufficio Area Comunicazione L’editore si dichiara pienamente disponibile a regolare le eventuali spettanze relative a diritti di riproduzione per le immagini e i testi di cui non sia stato possibile reperire la fonte. www.iteatri.re.it sabato 22 ottobre Teatro Municipale Valli, ore 20.30 RE-TURN. Artistic Vision of Shen Wei Shen Wei Dance Arts NEAR THE TERRACE (2000) Ideazione e Coreografia Shen Wei Musica Arvo Pärt, “Für Alina” e “Spiegel Im Spiegel” Costumi, Scene, Make-up design Shen Wei Luci David Ferri Interpreti: Javier J. Baca, Cecily Campbell, Sarah Lisette Chiesa, Evan Copeland, Andrew Cowan, James Healey, Kathleen Jewett, Cynthia Koppe, Russell Stuart Lilie, Sara Procopio, Chelsea Retzloff, Joan Wadopian, Brandon Whited intervallo 0–11 (2011) Ideazione e Coreografia Shen Wei Design Videoproiezioni Shen Wei Videoproiezioni, effetti e produzione Fake Love: Layne Braunstein, Josh Horowitz Ideazione Luci Shen Wei, Matthew F. Lewandowski II Ideazione Costumi Shen Wei, Austin Scarlett Musica Crossing Now Bridges Intact di Illusion of Safety Interprete: Sara Procopio intervallo 3 RE- (PART III) (2009) Coreografia Shen Wei Luci Jennifer Tipton Scene e Costumi Shen Wei Musica David Lang Violino Todd Reynolds Suoni e immagini registrati sulla Via della seta (Cina) da Shen Wei Design Proiezioni Shen Wei e Daniel Hartnett Interpreti: Javier J. Baca, Cecily Campbell, Sarah Lisette Chiesa, Evan Copeland, Andrew Cowan, James Healey, Kathleen Jewett, Cynthia Koppe, Russell Stuart Lilie, Sara Procopio, Chelsea Retzloff, Joan Wadopian, Brandon Whited Prima rappresentazione: American Dance Festival, 18 Giugno 2009. *** Near the Terrace ha debuttato all’ American Dance Festival nel 2000, ed è stato presentato al Lincoln Center Festival di New York nel 2005. Le musiche “Für Alina” e “Spiegel im Spiegel” di Arvo Pärt sono usate su licenza di European American Music Distributors LLC, U.S. e l’agenzia canadese di Universal Edition Vienna, editore e titolare del copyright. Ispirato alle opere del pittore belga surrealista Paul Delvaux. 0-11 ha debuttato all’American Dance Festival lo scorso luglio 2011, come seconda parte della nuova creazione della Shen Wei Dance Arts, Limited States. Questa coreografia è stata appositamente creata per Sara Procopio, danzatrice della Compagnia, per celebrare i suoi 11 anni assieme alla Shen Wei Dance Arts. Limited States è stato commissionato dall’ADF con il sostegno della SHS Foundation. La creazione di Limited States è stata resa possibile grazie al sostegno del New England Foundation for the Arts’ National Dance Project, con il finanziamento della Doris Duke Charitable Foundation e ulteriori fondi della Andrew W. Mellon Foundation, della MetLife Foundation, e del National Endowment for the Arts. Re- (Part III) è stato commissionato dal Lincoln Center Festival 2009 e dall’American Dance Festival con il supporto della SHS Foundation; con l’ulteriore sostegno della Shen Wei Dance Art’s Council of Ten members Silas e Celia Chou, Edward e Caroline Hyman, Younghee Kim-Wait, William e Helen Little, e il sostegno alla co-commissione dall’Edinburgh International Festival. Shen Wei Dance Arts ringrazia per il sostegno creativo, allo sviluppo e alla produzione di Re- (Part III) la Syracuse University, il New York State Council on the Art’s Long-Term Residency in New York State Program, e la Duke University/Duke Performances. La musica di David Lang, è stata commissionata dalla Shen Wei Dance Arts, con il supporto di The O’Donnell-Green Music e Dance Foundation. Musica pubblicata da Red Poppy Music, Ltd., distribuita in esclusiva mondiale e usata in accordo con G. Schirmer, Inc., titolare del copyright. In supporto a Near the Terrace Shen Wei Dance Arts ringrazia il sostegno alla commissione da parte dell’American Dance Festival, e l’ulteriore sostegno da parte di John S. and James L. Knight Foundation. In supporto a Re- (I, II, III) Shen Wei Dance Arts ringrazia il generoso sostegno da parte della SHS Foundation, Winston Foundation, Rockefeller Brothers Fund, Fund for the City of New York, New York Community Trust, e O’Donnell-Green Music and Dance Foundation. Inoltre, Part III è stato sovvenzionato in parte dal National Dance Project of the New England Foundation for the Arts, e dal Doris Duke Charitable Foundation, altri fondi sono stati elargiti dalla Ford Foundation, la Andrew W. Mellon Foundation, e la Community Connections Fund of the MetLife Foundation. RE-TURN. Artistic Vision of Shen Wei è un progetto realizzato in collaborazione con Near the Terrace © Mark Murry Il nuovo umanesimo di Shen Wei di Stefano Tomassini Artista multidisciplinare attento alla riflessione contemporanea sul senso dell’arte performativa con un orientamento fortemente umanista, Shen Wei, cinese residente a New York, incarna perfettamente con la sua storia di artista transculturale tutta la vulnerabilità di ogni confine territoriale e culturale, la precarietà di ogni politica che costruisce muri e rinforza ideologie. Artista globale e del globo, dunque, Shen Wei si è imposto anche con un personalissimo stile di movimento, freddo, nervoso, fortemente iconico, con una qualità di movimento incentrata in gran parte sulla frammentazione della durata, e una scrittura del gesto per corpi estremamente flessibili e agili, dalle schiene ricurve fino all’inverosimile e dal gesto rarefatto. Il suo lavoro parte più spesso da suggestioni visive, sonore, o anche solo da un esiguo segno, un minimo movimento. Ma l’idea è solo il punto di partenza. La realizzazione è sempre il risultato di una lenta evoluzione del lavoro quotidiano in sala prove, sollecitato da fonti diverse e dall’uso dell’improvvisazione guidata su precisi e selezionati temi. Near the Terrace (2000) è un lavoro nato attorno ai dipinti del pittore belga Paul Delvaux, dominati da un tenue e adolescenziale espressionismo che lentamente ha trasformato le sue ipnotiche e surreali ambientazioni in una ispirazione figurativa di influenza metafisica. Sul fondo di una scena tutta bianca, una scalinata assai ripida al suo apice sembra ospitare una terrazza da cui scrutare l’orizzonte. L’area più prossima alla platea, invece, è tutto quello che precede e forse aspira a quella vista. Il primo movimento è abitato da corpi seminudi adagiati lentamente a terra come per recuperare un tempo dell’osservazione, dell’attesa o forse anche del riposo: le lievi note di pianoforte Re- (PartIII) © Roberto Ricci sono quelle di Arvo Pärt da Für Alina e Spiegel im Spiegel. Il secondo movimento è prevalentemente organizzato con ingressi e uscite orizzontali come per alludere a una linea di confine raggiunta e continuamente attraversata, forse in stretta consonanza con quella linea tenue di luce rossa che attraversa il fondale azzurro nella sua più estrema altezza. Nel terzo movimento, invece, le figure arrivano dal fondo e scendono la scalinata con le schiene arcuate, sotto la guida del torso, e con scatti improvvisi per prese inattese. Un continuo, lento progredire del movimento con lo spostamento del centro nel controllo del peso, conduce al finale in cui tutte le figure, inseguite dalla penombra, recuperano lentamente la scalinata e svaniscono, come forse tutte le utopie e le grandi visioni, portate via dall’ombra. 0-11 (2011) è un assolo tratto dal secondo movimento di Limited States, uno straordinario lavoro sui limiti dei corpi nello spazio, in condizioni di strettezza, prossimità etc. Ed è stato creato per celebrare gli 11 anni di attività artistica di una dei membri fondatori della compagnia, Sara Procopio, danzatrice per Shen Wei Dance Arts fin dal suo primo lavoro come interprete in Near the Terrace del 2000. Questo assolo, molto classico ed elegante, è disegnato attorno a una densa organizzazione di industrial noise dal titolo Crossing Now Bridges Intact di Illusions of Safety, progetto di collaborazione del compositore Daniel Burke con diversi musicisti della scena elettronica internazionale. Il risultato è una creazione visiva e sonora capace di esaltare nella dimensione solistica la fragile illusione dell’incolumità: un punto sonoro culminante, anche con le luci rivolte al pubblico, mettono a dura prova, nella ricezione emozionale della performance, le difese più spontanee e naturali di ogni spettatore. Re-(Part III) (2009) è l’esito di un viaggio di 40 giorni compiuto da Shen Wei nel 2007 sulla Via della Seta in Cina, poco prima di lavorare a Pechino per la Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici del 2008. Il prefisso verbale del titolo, che si compone di un trittico coreografico come esito di altrettanti importanti viaggi di ‘rimpatrio’ (prima della Cina, il Tibet e la Cambogia), allude sia all’idea del ritorno ma anche alla necessità del rinnovamento: per Shen Wei, il passato ritrovato è in realtà lo specchio critico del presente, l’espressione più emblematica di uno scontro delle culture. Da una parte la nuova cultura americana, e più specificamente l’enfasi sull’individualismo che domina la vita di New York City, da lui stessa sperimentata, e dall’altra il collettivismo con la sua idea di unità sociale che ancora persistono in molte culture a est del mondo. In questo suo tentativo di mettere in dialogo due realtà così profondamente diverse, quali la vita a Pechino e a New York City, non vi è niente però di nostalgico, o di allusivo a un passato spirituale felice e perduto. Il semplice riconoscimento dei contrasti culturali che sono alla base delle differenze fra le due città sono la premessa non violenta a un più vero incontro, proprio attraverso la costante rinegoziazione, in scena, dei corpi e del loro movimento. GRUPPO BPER Le attività di spettacolo e tutte le iniziative per i giovani e le scuole sono realizzate con il contributo e la collaborazione della Fondazione Manodori Vanna Belfiore, Deanna Ferretti Veroni, Primo Montanari, Corrado Spaggiari, Gianni Toschi, Vando Veroni Annalisa Pellini Paola Benedetti Spaggiari, Enea Bergianti, Bluezone Piscine, Franco Boni, Gemma Siria Bottazzi, Gabriella Catellani Lusetti, Achille Corradini, Donata Davoli Barbieri, Anna Fontana Boni, Mirella Gualerzi, Insieme per il Teatro, Umbra Manghi, Paola Scaltriti, Corrado Tirelli, Gigliola Zecchi Balsamo Francesca Azzali, Nicola Azzali, Gianni Borghi, Andrea Capelli, Classic Hotel, Francesca Codeluppi, Andrea Corradini, Ennio Ferrarini, Milva Fornaciari, Giovanni Fracasso, Alessandro Gherpelli, Alice Gherpelli, Marica Gherpelli, Silvia Grandi, Claudio Iemmi, Luigi Lanzi, Franca Manenti Valli, Graziano Mazza, Ramona Perrone, Francesca Procaccia, Viviana Sassi, Paola Torelli Azzali, Alberto Vaccari
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