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TRIBUNALE DI VERBANIA
FALLIMENTO N. 23/2012
DELLA SOCIETÀ RESIDENZA PATRIZIA S.R.L.
GIUDICE DELEGATO: DOTT. CLAUDIO MICHELUCCI
CURATORE: AVV. JACQUES CHIOVINI
INVITO A PRESENTARE OFFERTE PER L’ACQUISTO
Il sottoscritto Curatore Avv. Jacques Chiovini, vista l’autorizzazione in
data 4.11.2016 da parte del Giudice Delegato,
SULLA PREMESSA CHE
 la società fallita Residenza Patrizia S.r.l. è titolare dell’azienda avente ad
oggetto l’attività alberghiera nonché l’attività di ristorante con annesso
bar, corrente in Cannobio, Viale Vittorio Veneto n. 37, giuste
autorizzazioni rilasciate dal Comune di Cannobio in data 7 aprile 2004 n.
4497 e in data 25 agosto 2012 n. 9362.
 l’azienda citata comprende l’intero complesso di beni strumentali
all’esercizio dell’attività, ivi compreso l’immobile sito in Comune di
Cannobio, Viale Vittorio Veneto n. 37, composto da n. 54 unità ricettive
divise tra mini appartamenti e camere d’albergo, piscina, zona fitness, bar
e ristorante, parcheggio interrato ed esterno.
 si precisa che quest’ultimo immobile è oggetto della procedura esecutiva
n. 53/2011 RGE Imm. pendente avanti il Tribunale di Verbania.
TUTTO CIO’ PREMESSO E RITENUTO
il sottoscritto Curatore rende noto che è interesse della procedura
fallimentare, subordinatamente all’autorizzazione degli Organi della stessa e del
Giudice dell’Esecuzione della procedura n. 53/2011 RGE Imm., affittare l’azienda
descritta in premessa, immobile compreso, alle seguenti principali condizioni:
 canone di € 100.000,00 oltre Iva per la stagione 2017, compresa nel
periodo da dicembre 2016 al 14 novembre 2017, con facoltà di
rateizzazione in nr. 3 rate di pari importo, da corrispondersi durante il
periodo dell’affitto e subordinate alla prestazione di idonee garanzie
ex art. 104 bis L.F.;
 i crediti e debiti aziendali, relativi ad operazioni commerciali effettuate
durante l’affitto, rimarranno, al termine dell’affitto, rispettivamente a
favore e carico dell’affittuaria, esclusa ogni responsabilità della
procedura per i debiti maturati durante l’affitto;
 divieto all’affittuaria di cedere il contratto senza il consenso della
Curatela;
 diritto del fallimento di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 104 bis
L.F., sentito il Comitato dei Creditori, con preavviso di 30 giorni,
previa corresponsione di un giusto indennizzo;
 impegno dell’affittuaria a gestire l’azienda senza modificarne l’attuale
destinazione e a mantenere in efficienza l’organizzazione produttiva,
Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009
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commerciale e amministrativa dell’azienda affittata, utilizzandola con
la diligenza del buon padre di famiglia;
nessun compenso spetterà all’affittuaria alla fine dell’affitto per
l’eventuale incremento dell’avviamento commerciale;
diritto della concedente, ex art. 104 bis L.F., di effettuare sopralluoghi
ed ispezioni presso l’azienda affittata a mezzo di tecnici incaricati;
sono a carico dell’affittuaria le manutenzioni ordinarie e straordinarie
durante l’anno di affitto e nessun onere dovrà far carico al fallimento:
le eventuali migliorie saranno trattenute e non saranno restituite,
nemmeno nell’equivalente monetario, all’affittuaria al momento del
rilascio dell’azienda;
nell’ipotesi di cessione, a qualsiasi titolo, dell’azienda in premessa,
nessun diritto di prelazione viene riconosciuto all’affittuaria;
qualora la vendita all’asta dell’immobile nel quale si svolge l’attività in
oggetto dovesse perfezionarsi durante la vigenza del contratto di
affitto di azienda, l’affittuaria rilascerà l’azienda non prima della
scadenza dell’affitto medesimo;
alla fine dell’affitto il Fallimento dovrà essere tenuto indenne da ogni
onere relativo alla conduzione dell’azienda, compreso quella verso i
dipendenti che l’affittuaria dovrà dimostrare la fallimento di avere
completamente adempiuto;
previsione di una clausola di risoluzione ai sensi dell’art. 1456 c.c. in
caso di mancato pagamento del canone alle scadenze pattuite;
impegno dell’affittuaria di assicurare il patrimonio aziendale e
l’immobile nel quale si svolge l’attività contro rischi di incendio,
responsabilità civile, fulmine, esplosione, scoppio in genere, sviluppo
di fumo, gas e vapori, acqua condotta, eventi sociopolitici, eventi
atmosferici, dolo e colpa grave, con rinuncia all’azione di rivalsa nei
confronti della proprietà;
ogni onere o costo, anche notarile e di registrazione, inerente l’atto di
affitto dell’azienda sono a carico dell’affittuaria.
COME SI PRESENTA L’OFFERTA
Il deposito dell’offerta si effettua presso lo Studio del Curatore, Avv. Jacques
Chiovini, posto in Verbania, Corso Europa n. 26 (Tel. 0323.501512 e fax
0323.556854) mediante comunicazione raccomandata a/r o a mezzo pec al
seguente indirizzo: [email protected] .
L’offerta, che dovrà essere unica, potrà anche essere presentata da più soggetti.
L’offerta è irrevocabile.
CONTENUTO DELL’OFFERTA ED ALLEGATI
L’offerta deve contenere:
1) i dati dell’offerente:
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se persona fisica: il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale
(ed eventualmente la partita Iva se l’offerta viene effettuata nell’ambito
dell’esercizio di impresa o professione), il domicilio, lo stato civile ed un recapito
telefonico; se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni,
devono essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; se l’offerente é
minorenne, l’offerta deve essere sottoscritta dai genitori o tutore, previa
autorizzazione del Giudice Tutelare;
se società: la denominazione, la sede legale, il codice fiscale, la partita Iva e le
generalità del legale rappresentante ed un recapito telefonico;
2) l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore all’offerta
minima come sopra indicata, a pena d’inefficacia;
3) un proprio recapito telefax o PEC a cui il Curatore effettuerà le comunicazioni.
All’offerta dovrà essere allegata:
la fotocopia di un valido documento di identità degli offerenti, se persone fisiche;
la fotocopia di un valido documento di identità del legale rappresentante ed una
fotocopia della visura C.C.I.A.A. aggiornata, se società.
COME AVVIENE L’AGGIUDICAZIONE
In caso di più offerenti, che offriranno somma superiore al prezzo minimo come
sopra indicato, si procederà alla gara tra gli stessi presso lo Studio del Curatore
sulla base dell’offerta più favorevole al fallimento con rilanci minimi di € 5.000,00.
Dell’avvenuta aggiudicazione provvisoria il Curatore provvederà a darne notizia
via fax o PEC all’aggiudicatario e a convocare presso il proprio Studio gli offerenti
che hanno diritto di partecipare alla gara.
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Eventuali adeguamenti alle prescrizioni di legge o al contenuto di atti e
regolamenti emanati dalle autorità preposte alla loro osservanza saranno ad
esclusivo carico dell’aggiudicatario.
Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 C.C. né
sollecitazione del pubblico risparmio ai sensi delle leggi vigenti. Il presente avviso
non costituisce obbligo per gli organi della procedura fallimentare o impegno nei
confronti di eventuali offerenti fino al momento della firma dell’atto di affitto di
azienda né potrà essere richiesto alcun diritto a qualsivoglia prestazione o
rimborso compreso il pagamento di mediazioni o consulenze.
Farà carico agli offerenti dimostrare la loro identità personale ed i poteri di firma
in caso di offerta per conto di società e/o ente di altra natura.
La presentazione dell’offerta comporta la conoscenza del presente avviso, della
perizia dell’immobile descrittivo del bene compreso nell’affitto, e degli altri
documenti allegati e costituisce accettazione delle condizioni dell’affitto.
Il presente invito ad offrire scadrà 30 gg. dopo la sua pubblicazione.
Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
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REGIME FISCALE
L’affitto è soggetto ad IVA di Legge che attualmente è del 22%.
In caso di variazione di aliquota o di imposizione per intervenute modifiche
legislative successive alla data di redazione di quest’avviso, è onere
dell’aggiudicatario corrispondere le somme per oneri tributari nelle misure e con
le modalità che saranno vigenti al momento dell’atto di affitto di azienda, senza
responsabilità per la procedura e senza diritto alla risoluzione dell’affitto.
OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo entro la data dell’atto di affitto, se è
stabilito il versamento in una unica soluzione, unitamente alle spese notarili e di
registrazione dell’atto.
SPESE
DELL’AGGIUDICATARIO
(OLTRE
IL
PREZZO
DI
AGGIUDICAZIONE)
Sono a carico dell’affittuaria tutti gli oneri fiscali (imposta di registro/Iva, bolli) e
tutte le altre spese relative all’affitto dell’azienda.
PER SAPERNE DI PIU’
Maggiori informazioni possono essere fornite presso lo studio del Curatore
fallimentare tel. 0323.501512 e sul sito internet www.astegiudiziarie.it.
Si rende noto che gli interessati possono, previo appuntamento, visitare i beni
oggetto dell’offerta di affitto.
Verbania il 4 novembre 2016.
IL CURATORE FALLIMENTARE
Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
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