Referendum popolare del 17 aprile 2016

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Referendum popolare del 17 aprile 2016
Avviso Pubblico per sviluppo
Portale Internet di Prima
Accoglienza
Varsavia 29/02/2016
Prot. N. 31/2016/out
Avviso Pubblico per sviluppo Portale Internet di Prima
Accoglienza
1. Premessa
Il Comites Polonia intende procedere all’affidamento dello
sviluppo e manutenzione del portale web dedicato alla prima
accoglienza in Polonia. Il Portale vuole essere un unico punto
di accesso per i contenuti e informazioni relative alla
Polonia. Questo accesso può essere usato per ricerche su
argomenti, luoghi, eventi e persone indicizzati all’interno
del Portale, rinviando a siti web e a contenuti via via più
specifici e dettagliati, compresi i più diversi contenuti
(banche dati, digital library, etc.) di proprietà di vari
enti. Si rivolge in particolare all’italiano appena approdato
in Polonia o interessato a trasferirsi in Polonia, ma non
preclude anche altre tipologie di utenti: dal turista, al
semplice curioso, allo studioso, all’utente commerciale.
2. Attività e specifiche tecniche richieste
Sistema di gestione dei contenuti – statici, dinamici,
di logica business e input dell’utente – flessibile e
facile da aggiornare. Il CMS deve poter gestire i
metadati provenienti da data source esterni secondo il
requisito di scalabilità, effettuare indicizzazioni e
classificazioni automatiche, associare ruoli e capacità
definite, gestire il recupero/riuso di contenuti audio,
video e multimediali, offrire strumenti per la
progettazione e pubblicazione di siti web, prevedere un
sistema per l’identificazione, l’accreditamento,
l’autenticazione degli utenti (interni e finali) e la
tutela dei dati personali.
Progettazione grafica template attrattiva e di forte
impatto. Lo sviluppo dell’interfaccia grafica del
portale deve rispettare i requisiti di semplicità,
usabilita’, portabilità, estensibilità e accessibilità.
Progettazione architettura e riorganizzazione dei
contenuti. Il portale deve prevedere diverse possibilità
di accesso ai contenuti – selezione da menu, dalla mappa
GIS, ricerca libera, ricerca avanzata, una serie di
percorsi predefiniti.
Trasferimento e pubblicazione contenuti attuali in
lingua italiana.
Implementazione servizi interattivi per gestione mailing
list/newsletter e plug in sociali.
Indicizzazione sui motori di ricerca.
Assistenza e manutenzione per
dall’accettazione della commessa.
1
(uno)
anno
Attività di formazione e accompagnamento costante dopo
la consegna del lavoro.
Lo sviluppo del portale deve seguire le linee guida per i siti
web della PA in merito alle disposizioni sull’accessibilità
per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti
informatici.
3. Documentazione da presentare
I soggetti interessati dovranno presentare:
due proposte di layout con bozza della home page e di
due pagine interne con versioni per i vari dispositivi
mobili tablet e smartphone compresa una descrizione dei
punti di forza della proposta (max 5000 battute);
breve presentazione dell’azienda corredata di tutti i
dati anagrafici necessari (max 1500 battute);
preventivo di spesa dettagliato.
4. Compenso
3.500 euro (IVA compresa)
5. Scadenza
Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre il 18/03/2016
ore 12:00. ATTENZIONE PROROGA al 25/04/2016 ore 12:00
6. Tempi di realizzazione
Per la realizzazione del portale sono previsti 60 giorni dalla
data di accettazione della proposta.
7. Modalità di presentazione delle proposte
Le offerte devono pervenire via email in formato pdf al
seguente indirizzo: [email protected]
8. Criteri di selezione
Le offerte saranno sottoposte alla valutazione dei seguenti
elementi:
soddisfazione dei requisiti tecnici sopra elencati;
il costo di realizzazione rientra nel compenso massimo
previsto.
Il risultato della procedura di aggiudicazione in questione
sarà comunicato a tutti gli offerenti tramite l’indirizzo di
posta elettronica indicato nell’offerta. Pertanto, gli
offerenti che hanno presentato offerte per la presente avviso
sono invitati a controllare regolarmente l’indirizzo di posta
elettronica pertinente.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Comites
al seguente indirizzo: [email protected].
Il Presidente
Alessandro Vanzi
Aggiornamento del 07/03/2016
Dominio e hosting per ospitare la struttura verrà fornito
dal committente o è necessario prevederlo nell’offerta?
Dominio e hosting verranno forniti dal committente.
In caso l’hosting sia a carico del committente, è possibile
conoscerne le caratteristiche tecniche?
Il fornitore è la società home.pl S.A. il servizio acquistato
è Business Cloud Starter con 50GB di spazio e senza limite di
trasferimento dati annuale.
È possibile utilizzare una piattaforma opensource, vi sono
preferenze in merito?
Si è possibile utilizzare piattaforme opensource. Non ci sono
particolari preferenze in merito, ma la piattaforma proposta
deve garantire i servizi e le funzioni richieste nell’avviso.
La lingua sarà solamente in italiano?
Si, ma la piattaforma dovrà prevedere anche l’uso di altre
lingue.
Il trasferimento e la pubblicazione dei contenuti attuali si
riferisce ad un sito esistente se si quale nello specifico e
quali sezioni ne sono interessate?
Dovranno essere trasferiti solo alcuni dei contenuti del sito
web istituzionale del Comites www.comitespolonia.pl in
particolare la sezione download. La maggior parte dei
contenuti sarà invece ex novo.
Il data-entry iniziale in quanto contenuto consiste?
In questa fase è difficile da stimare il data entry.
Riportiamo di seguito un draft della struttura dei contenuti:
LAVORO
Accesso al lavoro (sezione annunci, siti annunci, agenzie per
lavoro, ecc..), Trovare lavoro, Condizioni lavorative,
Contratti di lavoro, Stipendi, Congedi, Previdenza sociale,
Libertà sindacale, Pensioni.
SCUOLA
Scuola materna, Scuola elementare, Scuola media, Scuola
superiore, Università (erasmus, master, ecc..), Sanità,
Accesso sanità pubblica, Sanità privata, Assicurazioni
mediche, Medici
FAMIGLIA
Registrazione figli, Imposte (persona, casa, ecc…), Buon
vicinato, Cercare casa, Città polacche dove vivere
VITA SOCIALE
Appuntamenti – calendario, Sport, Mostre, Convegni, ecc…
VITA PRATICA
Documenti/Certificati, Banca, Operatore telefonia, Corrieri
(nazionali, internazionali, ecc..), Traslochi, Servizi per la
casa (elettricista, idraulico, ecc..), Trasporti pubblici
(bus, taxi, ecc…), Auto/Moto (registrazione, assicurazione,
circolazione, patente di guida, ecc…)
Ci sono indicazioni su eventuali alberi di navigazione o
struttura dei contenuti?
Vedi sopra
Sono presenti elementi grafici da rispettare, loghi, palette
colori istituzionali, ecc?
Non ci sono elementi grafici particolari da rispettare e tanto
meno palette istituzionali. Andranno invece inseriti i
loghi istituzionali in particolare quello
Polonia e dei partner del progetto.
del
Comites
Le linee guida per la costruzione di siti per le PA di
riferimento saranno quelle italiane o quelle polacche?
Le line guida devono essere quelle italiane.
Aggiornamento del 16/03/2016
Le sezioni da quotare sono solo quelle riportante sull’avviso
disponibile
su
http://comitespolonia.pl/avviso-pubblico-sviluppo-portale-inte
rnet-accoglienza/? Per esempio non vedo una sezione “NEWS”.
Le sezioni indicate nell’avviso sono da considerarsi
obbligatorie. Altre sezioni proposte in aggiunta verranno
tenute in considerazione in sede di valutazione e
concorreranno all’aggiudicazione del lavoro.
La descrizione riporta una sezione di autenticazione degli
utenti finali. Cosa bisogna prevedere nella sezione personale,
ovvero quando l’utente è autenticato?
I campi verranno definiti
all’aggiudicazione.
e
concordati
successivamente
L’assistenza e la manutenzione per un anno deve essere inclusa
nel compenso massimo previsto nel bando o il compenso si
riferisce alla progettazione e implementazione del sito?
L’assistenza e manutenzione per un anno sono inclusi nel
compenso massimo.
PROROGA SCADENZA — Nuovo termine 25 marzo 2016, ore 12:00
Considerando che sono state ricevute richieste di chiarimenti
fino a pochi giorni fa e allo scopo di incoraggiare la
presentazione di più offerte per poter scegliere quella con il
migliore rapporto qualità- prezzo, il Com.It.Es. ha deciso di
prorogare il termine di presentazione delle offerte al 25
marzo 2016, ore 12:00.
Non saranno concesse ulteriori proroghe.
Coloro che hanno già presentato un’offerta possono scegliere
se ripresentarla entro il suddetto termine o mantenere quella
già inviata. Farà comunque fede l’ultima versione inviata
prima della scadenza dei termini.
Aggiornamento del 13/04/2016
Bando per sviluppo Portale Internet di Prima Accoglienza
Verbale di valutazione offerte (Prot. N. 31/2016/out)
In riferimento al bando in oggetto , la commissione di
valutazione composta da tre membri Comites si è riunita ed ha
valutato le offerte ricevute.
Alla data di scadenza dei termini (25 marzo 2016), sono state
ricevute tre offerte.
Il bando è stato aggiudicato a Wedjaa Polska Sp. z o.o.
avviso offerte PORTALE ACCOGLIENZA_SR (1)
Comunicato stampa 1/2016
Il Comites partecipa all’evento “Memorie tra passato e
presente” per commemorare la Giornata della Memoria
All’evento “Memorie tra passato e presente” tenutosi il 27
gennaio scorso presso l’Istituto Italiano di Cultura di
Cracovia è intervenuta la vicepresidente Silvia Rosato che ha
ribadito la posizione favorevole del Com.It.Es Polonia nel
complesso delle celebrazioni del Giorno della Memoria
precisando che un impegno rivolto al dialogo, alla riflessione
e alla conoscenza critica ed informata degli avvenimenti del
passato possa formare nelle coscienze un atteggiamento di
maggiore attenzione e sensibilità a fenomeni di ritorno che
possono mettere in crisi la convivenza tra le diverse comunità
umane. Il fatto che gli italiani in Polonia si trovino a
risiedere in modo permanente nei luoghi dove le atrocità della
persecuzione e dello sterminio di milioni di persone hanno
avuto luogo li rende utili interpreti “multiculturali” tra i
popoli polacco e italiano. Nel corso del suo intervento, ha
riassunto le azioni che il Com.It.Es vuole intraprendere per
rendere attuali, vivi e vigorosi i principi ispiratori della
Giornata della Memoria.
Ruolo attivo del Com.It.Es all’interno della comunità di
insediamento volto a individuare, denunciare ed arginare i
fenomeni di razzismo, discriminazione – Il Com.It.Es si
impegna, attraverso la partecipazione attiva nelle formazioni
sociali che in Polonia si occupano di individuare, denunciare
e contrastare fenomeni di razzismo e discriminazione a dare il
proprio contributo alla costruzione di una società in cui il
rispetto per le diversità sia uno dei principi
fondamentali. Sono stati menzionati alcuni degli attori
sociali presenti sul territorio con i quali il Com.It.Es vuole
intraprendere azioni comuni quali: Hate Spot, Nigdzy Wiecej,
Parada Równości.
Ruolo attivo della Comunità
italiana in Polonia per la
conservazione della Memoria nei
luoghi
di
deportazione
e
sterminio – Il Com.It.Es ha
iniziato ad avere un dialogo con
la Fondazione Memoria della
Deportazione,
emanazione
dell’ANED
(Associazione
Nazionale Ex Deportati) per valutare possibili collaborazioni
nell’ambito di azioni mirate all’individuazione e
conservazione di archivi, memoriali e monumenti; diffusione di
risultati di studi e ricerche e di divulgazione di notizie
relative a premi e borse di studio.
Ruolo attivo del Com.It.Es nel favorire il dialogo
multiculturale – Le vittime dei campi di sterminio erano tali
in quanto venivano considerate “stranieri”, non assimilabili e
per questo passibili di morte e oblio. Gli Italiani residenti
in Polonia, in quanto stranieri, sono particolarmente
sensibili ai temi dei diritti umani, dei diritti civili e
sociali sanciti dai Trattati Internazionali e di tutte le
prerogative che l’essere cittadini comunitari (libera
circolazione, libero stabilimento) riservano. Gli Italiani
residenti in Polonia si propongono come ponte culturale tra i
due paesi per favorire la conservazione della memoria e con
questa contribuire a costruire una convivenza pacifica e
dignitosa per tutti, senza alcun tipo di discriminazione.
Essendo la vicepresidente Silvia Rosato residente a Łódż, ha
voluto ricordare ai presenti che anche questa città è stata
oggetto di grandi atrocità durante l’invasione dei nazisti. A
Łódż, prima della Seconda Guerra Mondiale, risiedeva la
seconda più grande comunità di ebrei della Polonia. Si stima
che più di 200.000 ebrei passarono dal ghetto di Łódż
(Litzmannstadt Ghetto) e che circa 145.000 persone furono
deportate nei campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau e di
Kulmhof in Germania. Ha ricordato anche che a Łódż era stato
costruito un campo di concentramento per giovani e bambini
fino a 16 anni, sotto le false spoglie di un servizio
educativo per riabilitare delinquenti minorenni.
A conclusione del suo discorso, la vicepresidente ha voluto
ricordare un valoroso eroe – il capitano Witold Pilecki a cui
lo scrittore italiano Marco Patricelli ha dedicato un libro
“Il volontario”. Un membro attivo della resistenza polacca al
nazismo che sotto falso nome si fece arrestare, nel corso di
una retata della Gestapo, ed entrò ad Auschwitz per raccontare
al mondo cosa accadeva: il suo è stato il primo documento dai
campi arrivato agli alleati.
L’olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non
dovremo mai togliere il segnalibro della memoria (Primo Levi).
Referendum popolare del 17
aprile 2016
REFERENDUM POPOLARE DEL 17 APRILE 2016
1. Con decisione del Consiglio dei Ministri adottata il 10
febbraio è stata determinata la data del 17 aprile 2016
per il REFERENDUM ABROGATIVO della norma che prevede che
i permessi e le concessioni a esplorazioni e
trivellazioni dei giacimenti di idrocarburi entro dodici
miglia dalla costa abbiano la “durata della vita utile
del giacimento” (referendum popolare per l’abrogazione
del comma 17, terzo periodo, dell’art. 6 del decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152 [Norme in materia
ambientale], come sostituito dal comma 239 dell’art. 1
della legge 28 dicembre 2015, n. 208 [Disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato − legge di stabilità 2016], limitatamente alle
seguenti parole: «per la durata di vita utile del
giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e
di salvaguardia ambientale»).
2. ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO ED ISCRITTI ALL’AIRE
Gli elettori residenti all’estero ed iscritti nell’AIRE
(Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) riceveranno
come di consueto il plico elettorale al loro domicilio. Si
ricorda che è onere del cittadino mantenere aggiornato il
Consolato circa il proprio indirizzo di residenza. Chi invece,
essendo residente stabilmente all’estero, intende votare in
Italia, dovrà far pervenire al consolato competente per
residenza un’apposita dichiarazione su carta libera che
riporti: nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di
residenza, indicazione del comune italiano d’iscrizione
all’anagrafe
degli
italiani
residenti
all’estero,
l’indicazione della consultazione per la quale l’elettore
intende esercitare l’opzione. La dichiarazione deve essere
datata e firmata dall’elettore e accompagnata da fotocopia di
un documento di identità del richiedente, e può essere inviata
per posta, per telefax, per posta elettronica anche non
certificata, oppure fatta pervenire a mano al Consolato anche
tramite persona diversa dall’interessato ENTRO I DIECI GIORNI
SUCCESSIVI ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL DECRETO DEL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CONVOCAZIONE DEI COMIZI
ELETTORALI (con possibilità di revoca entro lo stesso
termine). Si fa riserva di comunicare la data di scadenza non
appena sarà pubblicato il Decreto di indizione.
3. ELETTORI TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO (MINIMO TRE MESI)
A partire dalle consultazioni referendarie del 17 aprile 2016
gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure
mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo
di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento
della consultazione elettorale, nonché i familiari con loro
conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza
organizzato dagli uffici consolari italiani (legge 459 del 27
dicembre 2001, quale modificata dalla legge 6 maggio 2015, n.
52).
Gli elettori che intendano partecipare al voto dovranno far
pervenire AL COMUNE d’iscrizione nelle liste elettorali ENTRO
I DIECI GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CONVOCAZIONE DEI
COMIZI ELETTORALI (con possibilità di revoca entro lo stesso
termine) una OPZIONE VALIDA PER UN’UNICA CONSULTAZIONE. Si fa
riserva di comunicare la data di scadenza non appena sarà
pubblicato il Decreto di indizione.
L’opzione può essere inviata per posta, per telefax, per posta
elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a
mano al Comune anche da persona diversa dall’interessato (nel
sito www.indicepa.gov.it sono reperibili gli indirizzi di
posta elettronica certificata dei comuni italiani).
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e
obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità
valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo
postale estero cui va inviato il plico elettorale,
l’indicazione dell’ufficio consolare (Consolato o Ambasciata)
competente per territorio e una dichiarazione attestante il
possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per
corrispondenza (trovarsi per motivi di lavoro, studio o cure
mediche in un Paese estero in cui non si è anagraficamente
residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade
la data di svolgimento della consultazione elettorale; oppure,
essere familiare convivente di un cittadino che si trova nelle
predette condizioni [comma 1 dell’art. 4-bis della citata L.
459/2001]). La dichiarazione va resa ai sensi degli articoli
46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze
penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato
DPR 445/2000).
Varsavia, 12 febbraio 2016
fonte: Ambasciata d’Italia a Varsavia
Rendiconto
Consuntivo
attività 2015 – Ricerca nr. 2
Revisori dei conti
Secondo il Punto C della Circolare del Ministero Affari
Esteri, circa le erogazioni di finanziamenti in denaro ai
Com.It.Es. per le spese relative al loro funzionamento
(Capitoli 3103 e 3106), il Com.It.Es. ricerca due Revisori dei
Conti disponibili a verificare e validare i documenti
contabili delle attività del Com.It.Es. per l’anno 2015.
Si precisa che la funzione di REVISORE DEI CONTI non è
retribuita ma rappresenta una facoltà di accesso e controllo
di spese pubbliche.
Gli interessati sono pregati di inviare la propria
disponibilità, corredata da un documento di identità valido
all’indirizzo di posta elettronica [email protected],
entro il 05 febbraio 2016. Si richiede conoscenza della lingua
italiana e competenza in materia contabile.
In caso il Com.It.Es. non riceva candidature entro la data
indicata, procederà alla cooptazione delle due figure di
Revisori dei Conti.
Aggiornamento del 8/02/2016
In seguito all’Assemblea del Comites sono state accettate le
candidature dei due revisori dei conti scelti dal Comites
stesso e sono stati incaricati la Dr.ssa Barbara Gamarino
dello studio Estelligence e il Dr. Donato Di Gilio dello
studio CORE. Il terzo revisore dei conti è di nomina
consolare.
Avviso
di
convocazione
Assemblea 8 febbraio 2016
Varsavia li, 21 gennaio 2016
AVVISO DI CONVOCAZIONE
Si porta a conoscenza di tutti i Membri che la riunione del
COMITES è convocata per il giorno 8 febbraio 2016 alle ore
15.00 presso l’Istituto di Design Industriale in ul.
Świętojerska 5/7 a Varsavia per deliberare sul seguente ordine
del giorno:
1. Approvazione verbale della riunione del 30 novembre 2015
– Relatore Alfio Mancani
2. Concessione dell’autorizzazione alla registrazione
dell’assemblea su dispositivi elettronici come disposto
dall’art. 12 n.2 R.I. – Relatore Alessandro Vanzi
3. Comunicazione attività delle Commissioni – Relatori
Presidenti Commissioni
4. Approvazione Bilancio Consultivo 2015 – Relatori
Alessandro Vanzi, Gian Marco Mele
5. Definizione calendario eventi Comites fino ad agosto
2016 – Relatori Alessandro Vanzi
6. Progetto Portale Web Vademecum/Primo Approdo – Relatore
Silvia Rosato
7. Personalità giuridica del Comites: relazioni con altri
Comites in Europa – Relatore Alessandro Vanzi
8. Convenzioni – Relatore Alfio Mancani
9. Varie ed eventuali
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 20 del regolamento interno
del COMITES, ogni membro ha il diritto di richiedere
l’integrazione dell’ordine del giorno previa comunicazione
scritta al Presidente ovvero al Segretario, oppure, in casi
eccezionali, all’inizio dell’assemblea.
Per la trasparenza della riunione, come previsto dall’art. 24
del Regolamento Interno, eventuali interessati a partecipare
all’assemblea del Comites dovranno accreditarsi, per questioni
organizzative, entro 48 ore dalla data della riunione inviando
un’e-mail a [email protected].
Il Presidente
convocazione 8 febbraio 2016
Incontro Com.It.Es. Polonia –
Associazioni
italiane
in
Polonia
La sede dell’Istituto Italiano di Cultura
a Varsavia
Il 2 dicembre a Varsavia il Com.It.Es. Polonia, il mondo
dell’associazionismo italiano in Polonia, operatori italiani
del settore istruzione, cultura e sport e connazionali
interessati si sono incontrati presso l’Istituto Italiano di
Cultura.
Il presidente della Commissione Istruzione, Cultura e Sport,
Patrizia Fagiani, ha aperto la riunione presentando brevemente
il Com.It.Es. e ponendo l’accento sul carattere conoscitivo e
informativo di questa prima riunione. “Questa riunione è
l’inizio di un percorso” ha detto “Il Com.It.Es. Polonia
intende favorire lo scambio tra realtà operanti nell’ambito
dell’istruzione, della cultura e dello sport e contribuire
alla nascita di sinergie”.
In questa riunione il Com.It.Es. si è posto all’ascolto,
lasciando spazio ai connazionali che hanno raccontato le loro
esperienze, successi, difficoltà, aspirazioni.
Si sono susseguiti, dal vivo e collegati online, Silvia
Gambino per la Società Dante Alighieri (Wrocław), Giulia De
Felice per il Teatr Śląski (Ufficio Relazioni internazionali),
Silvia Rosato per la Fondazione Inte-Re, Angela Ottone per la
Bottega Italiana, Emiliano Castagna per l’associazione
Italiani in Polonia, Sebastiano Giorgi per la rivista Gazzetta
Italia, Paola Pesoli per il blog Bella Varsavia, Salvatore La
Verde come promotore del gruppo Italiani a Cracovia, Enrico
Buscema nella quadruplice veste di promotore dei gruppi di
Ciclisti in Polonia e Motociclisti in Polonia, di attore nel
gruppo Teatrale Teatro Esperiente e di speaker nella radio I
di Italia, Marco Mannetta per il Gruppo Sportivo Italiani in
Polonia.
La discussione, che ha coinvolto anche gli altri connazionali
presenti in sala e online, è stata animata. Alcuni punti
emersi nella discussione:
Nonostante in alcune realtà la partecipazione degli
italiani sia abbastanza numerosa (ad esempio, le
iniziative della Dante Alighieri di Wroclaw), in genere
è abbastanza difficile raggiungere il target degli
italiani in Polonia e delle loro famiglie con iniziative
culturali.
C’è molto interesse rispetto al tema dell’istruzione
scolastica in lingua italiana. La questione è stata
esplorata nel passato, ma nel frattempo la comunità
continua a crescere. Occorre rilanciare e valutare
consistenza e distribuzione geografica del possibile
bacino di utenza ad oggi.
In molte zone della Polonia è difficile mettere in piedi
iniziative culturali perché la comunità è molto sparsa
sul territorio e poco coesa.
Il problema del finanziamento è comune a moltissime
delle iniziative culturali, sportive e legate
all’istruzione. Dalla discussione sono venute proposte
di coinvolgere ad esempio le grandi aziende italiane in
Polonia. Un altro interessante suggerimento è di creare
economie di scala tra operatori del settore culturale,
ad esempio pianificando congiuntamente il coinvolgimento
di artisti dall’Italia ed organizzando diverse tappe in
Polonia presso diverse associazioni in modo da dividersi
i costi. I consiglieri Com.It.Es. ricordano che questo
problema è comune anche al Com.It.Es., il cui
finanziamento pubblico è destinato semplicemente alla
copertura delle spese di gestione e poche altre voci, ma
non alla realizzazione di eventi.
Si è posta l’attenzione sul fatto che con la recente
consistente immigrazione, si è creato anche un bacino
locale di artisti che occorre tentare di conoscere e
valorizzare.
La comunità italiana sembra essere abbastanza diffidente
rispetto a “organizzazioni” e “istituzioni”. Può il
Com.It.Es. avere un ruolo in ricreare un clima di
fiducia e favorire la partecipazione?
Spesso, quando iniziative associative esistono e sono
funzionanti, uno dei problemi è il contributo volontario
di persone che vi dedichino tempo. Occorre promuovere
l’associazionismo e aiutare a mettere in contatto chi
cerca aiuto per la propria attività con chi ha tempio e
volontà di aiutare.
Il ruolo informale giocato dai blog e dai gruppi FB nel
fornire informazioni ai primi arrivati è molto
importante, spesso questi sono i punti di approdo più
facili per chi arriva o sta valutando se venire o meno.
Il Com.It.Es. può facilitare la diffusione di
informazioni corrette sulle tematiche di propria
competenza, facilitando l’accesso a informazioni tramite
il proprio sito cui i bloggers possono fare riferimento
se necessario.
È in preparazione un manuale destinato alla prima
accoglienza dei connazionali italiani in Polonia,
prodotto congiuntamente dall’associazione Italiani in
Polonia la CCIIPP e il Com.It.Es.. Altre associazioni
che fossero interessate e disponibili a contribuire alla
redazione di questo manuale sono benvenute.
I consiglieri Com.It.Es. presenti (Gianluca Migliorisi, Elena
Pellizzari, Silvia Rosato e Patrizia Fagiani) terminano la
riunione con qualche riflessione circa il possibile ruolo del
Com.It.Es.:
esplorare con le istituzioni italiane in Polonia i
possibili bacini di utenza e la fattibilità di una
istruzione scolastica in italiano in Polonia
fare da megafono a iniziative e realtà legate al mondo
dell’istruzione, dello sport e della cultura che
esistono e sono funzionanti, favorendone la diffusione
nella comunità
sviluppare progetti, in collaborazione con realtà
esistenti sul territorio polacco.
A Varsavia incontro tra il
senatore Mario Dalla Tor,
l’ambasciatore
italiano
Alessandro De Pedys e il
Comites Polonia
Lo scorso lunedì (7 dicembre), presso l’Ambasciata Italiana a
Varsavia, si è svolto l’incontro tra il senatore Mario Dalla
Tor, vicepresidente del Comitato per gli affari degli italiani
all’estero e una rappresentanza del Comites Polonia,
l’istituzione che rappresenta gli italiani in Polonia, formata
da Alessandro Vanzi, Gianluca Migliorisi, Elena Pellizzari,
Stefano Moroncelli e Gian Marco Mele. “I rappresentanti del
Comites mi hanno illustrato le attività, i problemi, le
iniziative, il lavoro associazionistico di una comunità
italiana molto attiva in Polonia. Da parte mia”, ha dichiarato
il senatore Mario Dalla Tor “ho spiegato quanto il Parlamento
stia facendo nei confronti delle problematiche degli italiani
all’estero. E’ stato un incontro proficuo in cui ho
riscontrato un forte entusiasmo da parte di tutti i membri del
Comites. Con l’ambasciatore italiano in Polonia Alessandro De
Pedys ho quindi affrontato alcune importanti tematiche al fine
di una reciproca collaborazione.” Il senatore Dalla Tor era a
Varsavia in occasione dell’iniziativa “Il Leone di San Marco
torna a Varsavia”, ideata da Sebastiano Giorgi, presidente del
Comitato Ambasciatori di San Marco. “Un’iniziativa
intelligente che porta lustro all’intera comunità italiana. Il
bassorilievo del leone di San Marco fatto dagli artigiani
veneziani e regalato a Varsavia, dove è stato affisso al
civico 31 di Rynek Starego Miasta, suggella e rinverdisce
secoli di amicizia tra Italia e Polonia e tra Venezia e
Varsavia”, ha aggiunto Dalla Tor.
(fonte: Polonia Oggi)
Comunicato Stampa nr. 3/2015
Il Comites Polonia incontra la comunità italiana di Cracovia
Lo scorso 27 novembre a Cracovia presso l’Istituto Italiano di
Cultura, il Comites Polonia ha incontrato la comunità italiana
di Cracovia e dintorni. Una grande partecipazione all’incontro
ospitato dal Direttore Ugo Rufino che aprendo il dibattito ha
salutato il Console Onorario di Cracovia Anna Boczar-Trzeciak
e il Console Onorario di Wroclaw Monika Przemysława- Kwiatosz.
“L’Istituto qui a Cracovia da tempo cerca di fare da
aggregatore per la comunità italiana grazie alla
collaborazione con i Consolati Onorari di Cracovia e
Breslavia” dice Rufino durante il discorso d’apertura, “oltre
alla comunità stabile, ci sono molti giovani italiani neolaureati, erasmus e studenti ed il Comites sarà finalmente un
punto di riferimento”.
L’evento era diviso in due parti, la prima dedicata alla
presentazione del Comites, delle Commissioni di lavoro e
dei risultati parziali del primo censimento della comunità
italiana in Polonia, elaborati dalla Commissione Studi
Statistici e Ricerca.
Nella seconda parte, dedicata al dibattito aperto, sono
state portate diverse istanze ai rappresentati del Comites
Polonia presenti: il presidente Alessandro Vanzi, il vicepresidente Silvia Rosato e il segretario Alfio Mancani.
Molti gli argomenti toccati – dalle questioni pensionistiche,
ai problemi dei giovani studenti, all’iscrizione AIRE, alla
tessera sanitaria europea e alle leggi polacche da conoscere
come il livello del tasso alcolemico ed il divieto di portare
oggetti antichi antecedenti la seconda guerra mondiale fuori
dai confini nazionali, questione che vede coinvolti turisti
che acquistano oggetti nelle bancarelle per strada.
Silvia Rosato,
Vice Presidente
Comites Polonia e
Presidente
Commissione
Lavoro e
Formazione
professionale
(LFP)
Alessandro Vanzi,
Alessandro Vanzi,
Silvia Rosato,
Vice Presidente
Comites Polonia e
Presidente
Commissione
Lavoro e
Formazione
professionale
(LFP)
Presidente
Comites Polonia
Presidente
Comites Polonia
Sito Internet del Comites
Polonia– Avviso Pubblico –
Richiesta preventivo
Varsavia 20/11/2015
Prot. N. 73/2015/out
Oggetto: Sito Internet del Comites Polonia– Avviso Pubblico –
Richiesta preventivo
Il Comites Polonia intende procedere all’affidamento dello
sviluppo e manutenzione del proprio sito web istituzionale.
Con il presente Avviso invita i soggetti interessati a
formulare un dettagliato preventivo di spesa comprensivo di
bozza contratto di fornitura servizio da inviarsi al seguente
indirizzo istituzionale: [email protected]
Il servizio oggetto della richiesta di preventivo, da
intendersi “chiavi in mano”, comprende lo sviluppo e la
manutenzione per il periodo di sei (6) mesi, nonché l’attività
di supporto per i primi inserimenti dei documenti e dei dati
che saranno oggetto di pubblicazione sul sito.
Attività e specifiche tecniche richieste:
ottimizzazione dei contenuti al fine di renderli ben
visibili e altamente reperibili dai motori di ricerca
(Search Engine Optimization)
fornitura di tutti i software e delle licenze d’uso per
il funzionamento del portale;
porting dei contenuti e delle informazioni presenti
nell’attuale sito web dell’Ente (www.comitespolonia.pl),
nel rispetto delle condizioni di accesso e dei requisiti
di sicurezza previsti dall’ambiente operativo, sia di
produzione che di esercizio, al fine di garantire la
continuità del servizio, salvo il minimo indispensabile
downtime;
manutenzione software, backup dei dati, hosting e
connettività internet;
analisi sulle statistiche di accesso al portale del tipo
Google Analytics o similari e sulle modalità di
utilizzo/navigazione dello stesso;
presentazione di proposte migliorative per lo sviluppo
di iniziative, attività, applicazioni sulla rete, anche
nei social media, di forte impatto innovativo e di
appeal per entrambi i target (adulti e ragazzi), con
l’obiettivo di accrescere la partecipazione e il
coinvolgimento;
piena funzionalità e utilizzo tramite i più comuni
browser opportunamente collegati ad internet quali ad
es: Internet Explorer, Mozilla Firefox, Safari, Opera,
Google Chrome;
dovrà essere garantita la possibilità di stampare con
apposito layout tutte le pagine del portale oltre che
dei documenti in esso contenuti;
al fine di andare incontro all’evolversi delle necessità
informative dell’Ente, il sistema dovrà essere scalabile
e consentire un aumento delle pagine e delle sezioni,
fatti salvi i limiti tecnico/tecnologici di hosting del
portale (spazio di memoria disponibile sul server
ospitante il portale);
dovrà essere garantita la fruizione di tutti i contenuti
presenti nel database dei contenuti attraverso strumenti
multimediali quali dispositivi mobile (smartphone, pda),
Portali Internet, ecc..
modulo per la gestione della newsletter, open source.
I preventivi dovranno pervenire entro e non oltre il termine
del
30/11/2015
ore
12:00
[email protected]
all’’indirizzo
e-mail
Le offerte saranno sottoposte alla valutazione dei seguenti
elementi:
l’offerta finanziaria
previsto a bilancio;
rientra
nel
budget
massimo
l’offerta finanziaria soddisfa i requisiti formali sopra
elencati.
Il candidato che presenterà l’offerta economica più
vantaggiosa e quindi l’offerente che proporrà la cifra più
bassa sarà proposto come aggiudicatario.
Il risultato della procedura di aggiudicazione in questione
sarà comunicato a tutti gli offerenti tramite l’indirizzo di
posta elettronica indicato nell’offerta. Pertanto, gli
offerenti che hanno presentato offerte per la presente avviso
sono invitati a controllare regolarmente l’indirizzo di posta
elettronica pertinente.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Comites
al seguente indirizzo: [email protected]
Il Presidente
Alessandro Vanzi
Aggiornamento del 26/11/2015
DOMANDA
Buongiorno, in merito all’avviso che è stato pubblicato in
data 20/11/15 si chiede se è stato reso noto o può esserlo il
budget massimo previsto a bilancio per la spesa di
realizzazione del sito. Si richiede inoltre di sapere se il
sito dovrà rispettare i criteri dei siti per le PA e quindi
accessibilità secondo la L 9 gennaio 2004 n.4 e successive
integrazioni, amministrazione trasparente come da d.lgs.
33/2013, eventuale albo on-line. Si chiede infine se
l’assistenza deve essere prevista solo per i primi 6 mesi ed
eventualmente come prevedete di far fronte al punto 4 che
tipicamente è un servizio annuale.
RISPOSTA
Il budget massimo previsto per il 2015 è pari a 2.500 PLN
(circa 625EUR), per sviluppo e 6 mesi di assistenza del sito
web istituzionale del COMITES. Il sito dovrà avere gli stessi
contenuti
e
una
struttura
simile
a
quella
esistente www.comitespolonia.pl
Non è previsto dalla vigente normativa dei COMITES il rispetto
del d.lgs. 33/2013 in quanto Ente con funzione pubblica.
Si conferma che l’offerta è richiesta per 6 mesi a partire dal
1 dicembre 2015. Il dominio e l’hosting sono a carico
dell’Ente, acquistati presso provider polacco.
Aggiornamento del
11/12/2015
Si comunica che il Com.It.Es. Polonia ha aggiudicato lo
sviluppo e la manutenzione del sito web all’Agenzia Studio Top
Web di Nicola Erriquez.
avviso offerte sito web
Conosciamo il Com.It.Es. –
l’ente che rappresenta la
comunità italiana in Polonia
Conosciamo il Com.It.Es. – l’ente che rappresenta la comunità
italiana in Polonia
Venerdì 27/11/2015 ore 18:00
presso l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia
Il Com.It.Es ha piacere di invitare tutti gli italiani e
coloro che hanno curiosità di conoscere il Com.It.Es
all’incontro che si terrà venerdì 27 novembre 2015 alle ore
18:00 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia.
PROGRAMMA
Saluto di benvenuto
Ugo Rufino, Direttore Istituto Italiano di Cultura di Cracovia
Com.It.Es Varsavia – ruolo e funzioni
Alessandro Vanzi, Presidente Com.It.Es
Le Commissioni di lavoro del Com.It.Es – obiettivi e programmi
di lavoro
Silvia Rosato, Vice Presidente Com.It.Es
Sondaggio per il censimento degli italiani in Polonia –
presentazione dei risultati parziali
Gian Marco Mele, Presidente Commissione Studi Statistici e
Ricerca
I partecipanti, al termine dell’incontro, sono tutti invitati
ad un momento gioviale presso Antonio Caffè ubicato in Plac
Wolnica 13
Evento
facebook: https://www.facebook.com/events/543541199144097/
Vi aspettiamo numerosi!!
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