Referendum popolare del 17 aprile 2016
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Referendum popolare del 17 aprile 2016
Avviso Pubblico per sviluppo Portale Internet di Prima Accoglienza Varsavia 29/02/2016 Prot. N. 31/2016/out Avviso Pubblico per sviluppo Portale Internet di Prima Accoglienza 1. Premessa Il Comites Polonia intende procedere all’affidamento dello sviluppo e manutenzione del portale web dedicato alla prima accoglienza in Polonia. Il Portale vuole essere un unico punto di accesso per i contenuti e informazioni relative alla Polonia. Questo accesso può essere usato per ricerche su argomenti, luoghi, eventi e persone indicizzati all’interno del Portale, rinviando a siti web e a contenuti via via più specifici e dettagliati, compresi i più diversi contenuti (banche dati, digital library, etc.) di proprietà di vari enti. Si rivolge in particolare all’italiano appena approdato in Polonia o interessato a trasferirsi in Polonia, ma non preclude anche altre tipologie di utenti: dal turista, al semplice curioso, allo studioso, all’utente commerciale. 2. Attività e specifiche tecniche richieste Sistema di gestione dei contenuti – statici, dinamici, di logica business e input dell’utente – flessibile e facile da aggiornare. Il CMS deve poter gestire i metadati provenienti da data source esterni secondo il requisito di scalabilità, effettuare indicizzazioni e classificazioni automatiche, associare ruoli e capacità definite, gestire il recupero/riuso di contenuti audio, video e multimediali, offrire strumenti per la progettazione e pubblicazione di siti web, prevedere un sistema per l’identificazione, l’accreditamento, l’autenticazione degli utenti (interni e finali) e la tutela dei dati personali. Progettazione grafica template attrattiva e di forte impatto. Lo sviluppo dell’interfaccia grafica del portale deve rispettare i requisiti di semplicità, usabilita’, portabilità, estensibilità e accessibilità. Progettazione architettura e riorganizzazione dei contenuti. Il portale deve prevedere diverse possibilità di accesso ai contenuti – selezione da menu, dalla mappa GIS, ricerca libera, ricerca avanzata, una serie di percorsi predefiniti. Trasferimento e pubblicazione contenuti attuali in lingua italiana. Implementazione servizi interattivi per gestione mailing list/newsletter e plug in sociali. Indicizzazione sui motori di ricerca. Assistenza e manutenzione per dall’accettazione della commessa. 1 (uno) anno Attività di formazione e accompagnamento costante dopo la consegna del lavoro. Lo sviluppo del portale deve seguire le linee guida per i siti web della PA in merito alle disposizioni sull’accessibilità per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici. 3. Documentazione da presentare I soggetti interessati dovranno presentare: due proposte di layout con bozza della home page e di due pagine interne con versioni per i vari dispositivi mobili tablet e smartphone compresa una descrizione dei punti di forza della proposta (max 5000 battute); breve presentazione dell’azienda corredata di tutti i dati anagrafici necessari (max 1500 battute); preventivo di spesa dettagliato. 4. Compenso 3.500 euro (IVA compresa) 5. Scadenza Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre il 18/03/2016 ore 12:00. ATTENZIONE PROROGA al 25/04/2016 ore 12:00 6. Tempi di realizzazione Per la realizzazione del portale sono previsti 60 giorni dalla data di accettazione della proposta. 7. Modalità di presentazione delle proposte Le offerte devono pervenire via email in formato pdf al seguente indirizzo: [email protected] 8. Criteri di selezione Le offerte saranno sottoposte alla valutazione dei seguenti elementi: soddisfazione dei requisiti tecnici sopra elencati; il costo di realizzazione rientra nel compenso massimo previsto. Il risultato della procedura di aggiudicazione in questione sarà comunicato a tutti gli offerenti tramite l’indirizzo di posta elettronica indicato nell’offerta. Pertanto, gli offerenti che hanno presentato offerte per la presente avviso sono invitati a controllare regolarmente l’indirizzo di posta elettronica pertinente. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Comites al seguente indirizzo: [email protected]. Il Presidente Alessandro Vanzi Aggiornamento del 07/03/2016 Dominio e hosting per ospitare la struttura verrà fornito dal committente o è necessario prevederlo nell’offerta? Dominio e hosting verranno forniti dal committente. In caso l’hosting sia a carico del committente, è possibile conoscerne le caratteristiche tecniche? Il fornitore è la società home.pl S.A. il servizio acquistato è Business Cloud Starter con 50GB di spazio e senza limite di trasferimento dati annuale. È possibile utilizzare una piattaforma opensource, vi sono preferenze in merito? Si è possibile utilizzare piattaforme opensource. Non ci sono particolari preferenze in merito, ma la piattaforma proposta deve garantire i servizi e le funzioni richieste nell’avviso. La lingua sarà solamente in italiano? Si, ma la piattaforma dovrà prevedere anche l’uso di altre lingue. Il trasferimento e la pubblicazione dei contenuti attuali si riferisce ad un sito esistente se si quale nello specifico e quali sezioni ne sono interessate? Dovranno essere trasferiti solo alcuni dei contenuti del sito web istituzionale del Comites www.comitespolonia.pl in particolare la sezione download. La maggior parte dei contenuti sarà invece ex novo. Il data-entry iniziale in quanto contenuto consiste? In questa fase è difficile da stimare il data entry. Riportiamo di seguito un draft della struttura dei contenuti: LAVORO Accesso al lavoro (sezione annunci, siti annunci, agenzie per lavoro, ecc..), Trovare lavoro, Condizioni lavorative, Contratti di lavoro, Stipendi, Congedi, Previdenza sociale, Libertà sindacale, Pensioni. SCUOLA Scuola materna, Scuola elementare, Scuola media, Scuola superiore, Università (erasmus, master, ecc..), Sanità, Accesso sanità pubblica, Sanità privata, Assicurazioni mediche, Medici FAMIGLIA Registrazione figli, Imposte (persona, casa, ecc…), Buon vicinato, Cercare casa, Città polacche dove vivere VITA SOCIALE Appuntamenti – calendario, Sport, Mostre, Convegni, ecc… VITA PRATICA Documenti/Certificati, Banca, Operatore telefonia, Corrieri (nazionali, internazionali, ecc..), Traslochi, Servizi per la casa (elettricista, idraulico, ecc..), Trasporti pubblici (bus, taxi, ecc…), Auto/Moto (registrazione, assicurazione, circolazione, patente di guida, ecc…) Ci sono indicazioni su eventuali alberi di navigazione o struttura dei contenuti? Vedi sopra Sono presenti elementi grafici da rispettare, loghi, palette colori istituzionali, ecc? Non ci sono elementi grafici particolari da rispettare e tanto meno palette istituzionali. Andranno invece inseriti i loghi istituzionali in particolare quello Polonia e dei partner del progetto. del Comites Le linee guida per la costruzione di siti per le PA di riferimento saranno quelle italiane o quelle polacche? Le line guida devono essere quelle italiane. Aggiornamento del 16/03/2016 Le sezioni da quotare sono solo quelle riportante sull’avviso disponibile su http://comitespolonia.pl/avviso-pubblico-sviluppo-portale-inte rnet-accoglienza/? Per esempio non vedo una sezione “NEWS”. Le sezioni indicate nell’avviso sono da considerarsi obbligatorie. Altre sezioni proposte in aggiunta verranno tenute in considerazione in sede di valutazione e concorreranno all’aggiudicazione del lavoro. La descrizione riporta una sezione di autenticazione degli utenti finali. Cosa bisogna prevedere nella sezione personale, ovvero quando l’utente è autenticato? I campi verranno definiti all’aggiudicazione. e concordati successivamente L’assistenza e la manutenzione per un anno deve essere inclusa nel compenso massimo previsto nel bando o il compenso si riferisce alla progettazione e implementazione del sito? L’assistenza e manutenzione per un anno sono inclusi nel compenso massimo. PROROGA SCADENZA — Nuovo termine 25 marzo 2016, ore 12:00 Considerando che sono state ricevute richieste di chiarimenti fino a pochi giorni fa e allo scopo di incoraggiare la presentazione di più offerte per poter scegliere quella con il migliore rapporto qualità- prezzo, il Com.It.Es. ha deciso di prorogare il termine di presentazione delle offerte al 25 marzo 2016, ore 12:00. Non saranno concesse ulteriori proroghe. Coloro che hanno già presentato un’offerta possono scegliere se ripresentarla entro il suddetto termine o mantenere quella già inviata. Farà comunque fede l’ultima versione inviata prima della scadenza dei termini. Aggiornamento del 13/04/2016 Bando per sviluppo Portale Internet di Prima Accoglienza Verbale di valutazione offerte (Prot. N. 31/2016/out) In riferimento al bando in oggetto , la commissione di valutazione composta da tre membri Comites si è riunita ed ha valutato le offerte ricevute. Alla data di scadenza dei termini (25 marzo 2016), sono state ricevute tre offerte. Il bando è stato aggiudicato a Wedjaa Polska Sp. z o.o. avviso offerte PORTALE ACCOGLIENZA_SR (1) Comunicato stampa 1/2016 Il Comites partecipa all’evento “Memorie tra passato e presente” per commemorare la Giornata della Memoria All’evento “Memorie tra passato e presente” tenutosi il 27 gennaio scorso presso l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia è intervenuta la vicepresidente Silvia Rosato che ha ribadito la posizione favorevole del Com.It.Es Polonia nel complesso delle celebrazioni del Giorno della Memoria precisando che un impegno rivolto al dialogo, alla riflessione e alla conoscenza critica ed informata degli avvenimenti del passato possa formare nelle coscienze un atteggiamento di maggiore attenzione e sensibilità a fenomeni di ritorno che possono mettere in crisi la convivenza tra le diverse comunità umane. Il fatto che gli italiani in Polonia si trovino a risiedere in modo permanente nei luoghi dove le atrocità della persecuzione e dello sterminio di milioni di persone hanno avuto luogo li rende utili interpreti “multiculturali” tra i popoli polacco e italiano. Nel corso del suo intervento, ha riassunto le azioni che il Com.It.Es vuole intraprendere per rendere attuali, vivi e vigorosi i principi ispiratori della Giornata della Memoria. Ruolo attivo del Com.It.Es all’interno della comunità di insediamento volto a individuare, denunciare ed arginare i fenomeni di razzismo, discriminazione – Il Com.It.Es si impegna, attraverso la partecipazione attiva nelle formazioni sociali che in Polonia si occupano di individuare, denunciare e contrastare fenomeni di razzismo e discriminazione a dare il proprio contributo alla costruzione di una società in cui il rispetto per le diversità sia uno dei principi fondamentali. Sono stati menzionati alcuni degli attori sociali presenti sul territorio con i quali il Com.It.Es vuole intraprendere azioni comuni quali: Hate Spot, Nigdzy Wiecej, Parada Równości. Ruolo attivo della Comunità italiana in Polonia per la conservazione della Memoria nei luoghi di deportazione e sterminio – Il Com.It.Es ha iniziato ad avere un dialogo con la Fondazione Memoria della Deportazione, emanazione dell’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) per valutare possibili collaborazioni nell’ambito di azioni mirate all’individuazione e conservazione di archivi, memoriali e monumenti; diffusione di risultati di studi e ricerche e di divulgazione di notizie relative a premi e borse di studio. Ruolo attivo del Com.It.Es nel favorire il dialogo multiculturale – Le vittime dei campi di sterminio erano tali in quanto venivano considerate “stranieri”, non assimilabili e per questo passibili di morte e oblio. Gli Italiani residenti in Polonia, in quanto stranieri, sono particolarmente sensibili ai temi dei diritti umani, dei diritti civili e sociali sanciti dai Trattati Internazionali e di tutte le prerogative che l’essere cittadini comunitari (libera circolazione, libero stabilimento) riservano. Gli Italiani residenti in Polonia si propongono come ponte culturale tra i due paesi per favorire la conservazione della memoria e con questa contribuire a costruire una convivenza pacifica e dignitosa per tutti, senza alcun tipo di discriminazione. Essendo la vicepresidente Silvia Rosato residente a Łódż, ha voluto ricordare ai presenti che anche questa città è stata oggetto di grandi atrocità durante l’invasione dei nazisti. A Łódż, prima della Seconda Guerra Mondiale, risiedeva la seconda più grande comunità di ebrei della Polonia. Si stima che più di 200.000 ebrei passarono dal ghetto di Łódż (Litzmannstadt Ghetto) e che circa 145.000 persone furono deportate nei campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau e di Kulmhof in Germania. Ha ricordato anche che a Łódż era stato costruito un campo di concentramento per giovani e bambini fino a 16 anni, sotto le false spoglie di un servizio educativo per riabilitare delinquenti minorenni. A conclusione del suo discorso, la vicepresidente ha voluto ricordare un valoroso eroe – il capitano Witold Pilecki a cui lo scrittore italiano Marco Patricelli ha dedicato un libro “Il volontario”. Un membro attivo della resistenza polacca al nazismo che sotto falso nome si fece arrestare, nel corso di una retata della Gestapo, ed entrò ad Auschwitz per raccontare al mondo cosa accadeva: il suo è stato il primo documento dai campi arrivato agli alleati. L’olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria (Primo Levi). Referendum popolare del 17 aprile 2016 REFERENDUM POPOLARE DEL 17 APRILE 2016 1. Con decisione del Consiglio dei Ministri adottata il 10 febbraio è stata determinata la data del 17 aprile 2016 per il REFERENDUM ABROGATIVO della norma che prevede che i permessi e le concessioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti di idrocarburi entro dodici miglia dalla costa abbiano la “durata della vita utile del giacimento” (referendum popolare per l’abrogazione del comma 17, terzo periodo, dell’art. 6 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 [Norme in materia ambientale], come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 [Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato − legge di stabilità 2016], limitatamente alle seguenti parole: «per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale»). 2. ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO ED ISCRITTI ALL’AIRE Gli elettori residenti all’estero ed iscritti nell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) riceveranno come di consueto il plico elettorale al loro domicilio. Si ricorda che è onere del cittadino mantenere aggiornato il Consolato circa il proprio indirizzo di residenza. Chi invece, essendo residente stabilmente all’estero, intende votare in Italia, dovrà far pervenire al consolato competente per residenza un’apposita dichiarazione su carta libera che riporti: nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, indicazione del comune italiano d’iscrizione all’anagrafe degli italiani residenti all’estero, l’indicazione della consultazione per la quale l’elettore intende esercitare l’opzione. La dichiarazione deve essere datata e firmata dall’elettore e accompagnata da fotocopia di un documento di identità del richiedente, e può essere inviata per posta, per telefax, per posta elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano al Consolato anche tramite persona diversa dall’interessato ENTRO I DIECI GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CONVOCAZIONE DEI COMIZI ELETTORALI (con possibilità di revoca entro lo stesso termine). Si fa riserva di comunicare la data di scadenza non appena sarà pubblicato il Decreto di indizione. 3. ELETTORI TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO (MINIMO TRE MESI) A partire dalle consultazioni referendarie del 17 aprile 2016 gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (legge 459 del 27 dicembre 2001, quale modificata dalla legge 6 maggio 2015, n. 52). Gli elettori che intendano partecipare al voto dovranno far pervenire AL COMUNE d’iscrizione nelle liste elettorali ENTRO I DIECI GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CONVOCAZIONE DEI COMIZI ELETTORALI (con possibilità di revoca entro lo stesso termine) una OPZIONE VALIDA PER UN’UNICA CONSULTAZIONE. Si fa riserva di comunicare la data di scadenza non appena sarà pubblicato il Decreto di indizione. L’opzione può essere inviata per posta, per telefax, per posta elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano al Comune anche da persona diversa dall’interessato (nel sito www.indicepa.gov.it sono reperibili gli indirizzi di posta elettronica certificata dei comuni italiani). La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’ufficio consolare (Consolato o Ambasciata) competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (trovarsi per motivi di lavoro, studio o cure mediche in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale; oppure, essere familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni [comma 1 dell’art. 4-bis della citata L. 459/2001]). La dichiarazione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000). Varsavia, 12 febbraio 2016 fonte: Ambasciata d’Italia a Varsavia Rendiconto Consuntivo attività 2015 – Ricerca nr. 2 Revisori dei conti Secondo il Punto C della Circolare del Ministero Affari Esteri, circa le erogazioni di finanziamenti in denaro ai Com.It.Es. per le spese relative al loro funzionamento (Capitoli 3103 e 3106), il Com.It.Es. ricerca due Revisori dei Conti disponibili a verificare e validare i documenti contabili delle attività del Com.It.Es. per l’anno 2015. Si precisa che la funzione di REVISORE DEI CONTI non è retribuita ma rappresenta una facoltà di accesso e controllo di spese pubbliche. Gli interessati sono pregati di inviare la propria disponibilità, corredata da un documento di identità valido all’indirizzo di posta elettronica [email protected], entro il 05 febbraio 2016. Si richiede conoscenza della lingua italiana e competenza in materia contabile. In caso il Com.It.Es. non riceva candidature entro la data indicata, procederà alla cooptazione delle due figure di Revisori dei Conti. Aggiornamento del 8/02/2016 In seguito all’Assemblea del Comites sono state accettate le candidature dei due revisori dei conti scelti dal Comites stesso e sono stati incaricati la Dr.ssa Barbara Gamarino dello studio Estelligence e il Dr. Donato Di Gilio dello studio CORE. Il terzo revisore dei conti è di nomina consolare. Avviso di convocazione Assemblea 8 febbraio 2016 Varsavia li, 21 gennaio 2016 AVVISO DI CONVOCAZIONE Si porta a conoscenza di tutti i Membri che la riunione del COMITES è convocata per il giorno 8 febbraio 2016 alle ore 15.00 presso l’Istituto di Design Industriale in ul. Świętojerska 5/7 a Varsavia per deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale della riunione del 30 novembre 2015 – Relatore Alfio Mancani 2. Concessione dell’autorizzazione alla registrazione dell’assemblea su dispositivi elettronici come disposto dall’art. 12 n.2 R.I. – Relatore Alessandro Vanzi 3. Comunicazione attività delle Commissioni – Relatori Presidenti Commissioni 4. Approvazione Bilancio Consultivo 2015 – Relatori Alessandro Vanzi, Gian Marco Mele 5. Definizione calendario eventi Comites fino ad agosto 2016 – Relatori Alessandro Vanzi 6. Progetto Portale Web Vademecum/Primo Approdo – Relatore Silvia Rosato 7. Personalità giuridica del Comites: relazioni con altri Comites in Europa – Relatore Alessandro Vanzi 8. Convenzioni – Relatore Alfio Mancani 9. Varie ed eventuali Si ricorda che, ai sensi dell’art. 20 del regolamento interno del COMITES, ogni membro ha il diritto di richiedere l’integrazione dell’ordine del giorno previa comunicazione scritta al Presidente ovvero al Segretario, oppure, in casi eccezionali, all’inizio dell’assemblea. Per la trasparenza della riunione, come previsto dall’art. 24 del Regolamento Interno, eventuali interessati a partecipare all’assemblea del Comites dovranno accreditarsi, per questioni organizzative, entro 48 ore dalla data della riunione inviando un’e-mail a [email protected]. Il Presidente convocazione 8 febbraio 2016 Incontro Com.It.Es. Polonia – Associazioni italiane in Polonia La sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Varsavia Il 2 dicembre a Varsavia il Com.It.Es. Polonia, il mondo dell’associazionismo italiano in Polonia, operatori italiani del settore istruzione, cultura e sport e connazionali interessati si sono incontrati presso l’Istituto Italiano di Cultura. Il presidente della Commissione Istruzione, Cultura e Sport, Patrizia Fagiani, ha aperto la riunione presentando brevemente il Com.It.Es. e ponendo l’accento sul carattere conoscitivo e informativo di questa prima riunione. “Questa riunione è l’inizio di un percorso” ha detto “Il Com.It.Es. Polonia intende favorire lo scambio tra realtà operanti nell’ambito dell’istruzione, della cultura e dello sport e contribuire alla nascita di sinergie”. In questa riunione il Com.It.Es. si è posto all’ascolto, lasciando spazio ai connazionali che hanno raccontato le loro esperienze, successi, difficoltà, aspirazioni. Si sono susseguiti, dal vivo e collegati online, Silvia Gambino per la Società Dante Alighieri (Wrocław), Giulia De Felice per il Teatr Śląski (Ufficio Relazioni internazionali), Silvia Rosato per la Fondazione Inte-Re, Angela Ottone per la Bottega Italiana, Emiliano Castagna per l’associazione Italiani in Polonia, Sebastiano Giorgi per la rivista Gazzetta Italia, Paola Pesoli per il blog Bella Varsavia, Salvatore La Verde come promotore del gruppo Italiani a Cracovia, Enrico Buscema nella quadruplice veste di promotore dei gruppi di Ciclisti in Polonia e Motociclisti in Polonia, di attore nel gruppo Teatrale Teatro Esperiente e di speaker nella radio I di Italia, Marco Mannetta per il Gruppo Sportivo Italiani in Polonia. La discussione, che ha coinvolto anche gli altri connazionali presenti in sala e online, è stata animata. Alcuni punti emersi nella discussione: Nonostante in alcune realtà la partecipazione degli italiani sia abbastanza numerosa (ad esempio, le iniziative della Dante Alighieri di Wroclaw), in genere è abbastanza difficile raggiungere il target degli italiani in Polonia e delle loro famiglie con iniziative culturali. C’è molto interesse rispetto al tema dell’istruzione scolastica in lingua italiana. La questione è stata esplorata nel passato, ma nel frattempo la comunità continua a crescere. Occorre rilanciare e valutare consistenza e distribuzione geografica del possibile bacino di utenza ad oggi. In molte zone della Polonia è difficile mettere in piedi iniziative culturali perché la comunità è molto sparsa sul territorio e poco coesa. Il problema del finanziamento è comune a moltissime delle iniziative culturali, sportive e legate all’istruzione. Dalla discussione sono venute proposte di coinvolgere ad esempio le grandi aziende italiane in Polonia. Un altro interessante suggerimento è di creare economie di scala tra operatori del settore culturale, ad esempio pianificando congiuntamente il coinvolgimento di artisti dall’Italia ed organizzando diverse tappe in Polonia presso diverse associazioni in modo da dividersi i costi. I consiglieri Com.It.Es. ricordano che questo problema è comune anche al Com.It.Es., il cui finanziamento pubblico è destinato semplicemente alla copertura delle spese di gestione e poche altre voci, ma non alla realizzazione di eventi. Si è posta l’attenzione sul fatto che con la recente consistente immigrazione, si è creato anche un bacino locale di artisti che occorre tentare di conoscere e valorizzare. La comunità italiana sembra essere abbastanza diffidente rispetto a “organizzazioni” e “istituzioni”. Può il Com.It.Es. avere un ruolo in ricreare un clima di fiducia e favorire la partecipazione? Spesso, quando iniziative associative esistono e sono funzionanti, uno dei problemi è il contributo volontario di persone che vi dedichino tempo. Occorre promuovere l’associazionismo e aiutare a mettere in contatto chi cerca aiuto per la propria attività con chi ha tempio e volontà di aiutare. Il ruolo informale giocato dai blog e dai gruppi FB nel fornire informazioni ai primi arrivati è molto importante, spesso questi sono i punti di approdo più facili per chi arriva o sta valutando se venire o meno. Il Com.It.Es. può facilitare la diffusione di informazioni corrette sulle tematiche di propria competenza, facilitando l’accesso a informazioni tramite il proprio sito cui i bloggers possono fare riferimento se necessario. È in preparazione un manuale destinato alla prima accoglienza dei connazionali italiani in Polonia, prodotto congiuntamente dall’associazione Italiani in Polonia la CCIIPP e il Com.It.Es.. Altre associazioni che fossero interessate e disponibili a contribuire alla redazione di questo manuale sono benvenute. I consiglieri Com.It.Es. presenti (Gianluca Migliorisi, Elena Pellizzari, Silvia Rosato e Patrizia Fagiani) terminano la riunione con qualche riflessione circa il possibile ruolo del Com.It.Es.: esplorare con le istituzioni italiane in Polonia i possibili bacini di utenza e la fattibilità di una istruzione scolastica in italiano in Polonia fare da megafono a iniziative e realtà legate al mondo dell’istruzione, dello sport e della cultura che esistono e sono funzionanti, favorendone la diffusione nella comunità sviluppare progetti, in collaborazione con realtà esistenti sul territorio polacco. A Varsavia incontro tra il senatore Mario Dalla Tor, l’ambasciatore italiano Alessandro De Pedys e il Comites Polonia Lo scorso lunedì (7 dicembre), presso l’Ambasciata Italiana a Varsavia, si è svolto l’incontro tra il senatore Mario Dalla Tor, vicepresidente del Comitato per gli affari degli italiani all’estero e una rappresentanza del Comites Polonia, l’istituzione che rappresenta gli italiani in Polonia, formata da Alessandro Vanzi, Gianluca Migliorisi, Elena Pellizzari, Stefano Moroncelli e Gian Marco Mele. “I rappresentanti del Comites mi hanno illustrato le attività, i problemi, le iniziative, il lavoro associazionistico di una comunità italiana molto attiva in Polonia. Da parte mia”, ha dichiarato il senatore Mario Dalla Tor “ho spiegato quanto il Parlamento stia facendo nei confronti delle problematiche degli italiani all’estero. E’ stato un incontro proficuo in cui ho riscontrato un forte entusiasmo da parte di tutti i membri del Comites. Con l’ambasciatore italiano in Polonia Alessandro De Pedys ho quindi affrontato alcune importanti tematiche al fine di una reciproca collaborazione.” Il senatore Dalla Tor era a Varsavia in occasione dell’iniziativa “Il Leone di San Marco torna a Varsavia”, ideata da Sebastiano Giorgi, presidente del Comitato Ambasciatori di San Marco. “Un’iniziativa intelligente che porta lustro all’intera comunità italiana. Il bassorilievo del leone di San Marco fatto dagli artigiani veneziani e regalato a Varsavia, dove è stato affisso al civico 31 di Rynek Starego Miasta, suggella e rinverdisce secoli di amicizia tra Italia e Polonia e tra Venezia e Varsavia”, ha aggiunto Dalla Tor. (fonte: Polonia Oggi) Comunicato Stampa nr. 3/2015 Il Comites Polonia incontra la comunità italiana di Cracovia Lo scorso 27 novembre a Cracovia presso l’Istituto Italiano di Cultura, il Comites Polonia ha incontrato la comunità italiana di Cracovia e dintorni. Una grande partecipazione all’incontro ospitato dal Direttore Ugo Rufino che aprendo il dibattito ha salutato il Console Onorario di Cracovia Anna Boczar-Trzeciak e il Console Onorario di Wroclaw Monika Przemysława- Kwiatosz. “L’Istituto qui a Cracovia da tempo cerca di fare da aggregatore per la comunità italiana grazie alla collaborazione con i Consolati Onorari di Cracovia e Breslavia” dice Rufino durante il discorso d’apertura, “oltre alla comunità stabile, ci sono molti giovani italiani neolaureati, erasmus e studenti ed il Comites sarà finalmente un punto di riferimento”. L’evento era diviso in due parti, la prima dedicata alla presentazione del Comites, delle Commissioni di lavoro e dei risultati parziali del primo censimento della comunità italiana in Polonia, elaborati dalla Commissione Studi Statistici e Ricerca. Nella seconda parte, dedicata al dibattito aperto, sono state portate diverse istanze ai rappresentati del Comites Polonia presenti: il presidente Alessandro Vanzi, il vicepresidente Silvia Rosato e il segretario Alfio Mancani. Molti gli argomenti toccati – dalle questioni pensionistiche, ai problemi dei giovani studenti, all’iscrizione AIRE, alla tessera sanitaria europea e alle leggi polacche da conoscere come il livello del tasso alcolemico ed il divieto di portare oggetti antichi antecedenti la seconda guerra mondiale fuori dai confini nazionali, questione che vede coinvolti turisti che acquistano oggetti nelle bancarelle per strada. Silvia Rosato, Vice Presidente Comites Polonia e Presidente Commissione Lavoro e Formazione professionale (LFP) Alessandro Vanzi, Alessandro Vanzi, Silvia Rosato, Vice Presidente Comites Polonia e Presidente Commissione Lavoro e Formazione professionale (LFP) Presidente Comites Polonia Presidente Comites Polonia Sito Internet del Comites Polonia– Avviso Pubblico – Richiesta preventivo Varsavia 20/11/2015 Prot. N. 73/2015/out Oggetto: Sito Internet del Comites Polonia– Avviso Pubblico – Richiesta preventivo Il Comites Polonia intende procedere all’affidamento dello sviluppo e manutenzione del proprio sito web istituzionale. Con il presente Avviso invita i soggetti interessati a formulare un dettagliato preventivo di spesa comprensivo di bozza contratto di fornitura servizio da inviarsi al seguente indirizzo istituzionale: [email protected] Il servizio oggetto della richiesta di preventivo, da intendersi “chiavi in mano”, comprende lo sviluppo e la manutenzione per il periodo di sei (6) mesi, nonché l’attività di supporto per i primi inserimenti dei documenti e dei dati che saranno oggetto di pubblicazione sul sito. Attività e specifiche tecniche richieste: ottimizzazione dei contenuti al fine di renderli ben visibili e altamente reperibili dai motori di ricerca (Search Engine Optimization) fornitura di tutti i software e delle licenze d’uso per il funzionamento del portale; porting dei contenuti e delle informazioni presenti nell’attuale sito web dell’Ente (www.comitespolonia.pl), nel rispetto delle condizioni di accesso e dei requisiti di sicurezza previsti dall’ambiente operativo, sia di produzione che di esercizio, al fine di garantire la continuità del servizio, salvo il minimo indispensabile downtime; manutenzione software, backup dei dati, hosting e connettività internet; analisi sulle statistiche di accesso al portale del tipo Google Analytics o similari e sulle modalità di utilizzo/navigazione dello stesso; presentazione di proposte migliorative per lo sviluppo di iniziative, attività, applicazioni sulla rete, anche nei social media, di forte impatto innovativo e di appeal per entrambi i target (adulti e ragazzi), con l’obiettivo di accrescere la partecipazione e il coinvolgimento; piena funzionalità e utilizzo tramite i più comuni browser opportunamente collegati ad internet quali ad es: Internet Explorer, Mozilla Firefox, Safari, Opera, Google Chrome; dovrà essere garantita la possibilità di stampare con apposito layout tutte le pagine del portale oltre che dei documenti in esso contenuti; al fine di andare incontro all’evolversi delle necessità informative dell’Ente, il sistema dovrà essere scalabile e consentire un aumento delle pagine e delle sezioni, fatti salvi i limiti tecnico/tecnologici di hosting del portale (spazio di memoria disponibile sul server ospitante il portale); dovrà essere garantita la fruizione di tutti i contenuti presenti nel database dei contenuti attraverso strumenti multimediali quali dispositivi mobile (smartphone, pda), Portali Internet, ecc.. modulo per la gestione della newsletter, open source. I preventivi dovranno pervenire entro e non oltre il termine del 30/11/2015 ore 12:00 [email protected] all’’indirizzo e-mail Le offerte saranno sottoposte alla valutazione dei seguenti elementi: l’offerta finanziaria previsto a bilancio; rientra nel budget massimo l’offerta finanziaria soddisfa i requisiti formali sopra elencati. Il candidato che presenterà l’offerta economica più vantaggiosa e quindi l’offerente che proporrà la cifra più bassa sarà proposto come aggiudicatario. Il risultato della procedura di aggiudicazione in questione sarà comunicato a tutti gli offerenti tramite l’indirizzo di posta elettronica indicato nell’offerta. Pertanto, gli offerenti che hanno presentato offerte per la presente avviso sono invitati a controllare regolarmente l’indirizzo di posta elettronica pertinente. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Comites al seguente indirizzo: [email protected] Il Presidente Alessandro Vanzi Aggiornamento del 26/11/2015 DOMANDA Buongiorno, in merito all’avviso che è stato pubblicato in data 20/11/15 si chiede se è stato reso noto o può esserlo il budget massimo previsto a bilancio per la spesa di realizzazione del sito. Si richiede inoltre di sapere se il sito dovrà rispettare i criteri dei siti per le PA e quindi accessibilità secondo la L 9 gennaio 2004 n.4 e successive integrazioni, amministrazione trasparente come da d.lgs. 33/2013, eventuale albo on-line. Si chiede infine se l’assistenza deve essere prevista solo per i primi 6 mesi ed eventualmente come prevedete di far fronte al punto 4 che tipicamente è un servizio annuale. RISPOSTA Il budget massimo previsto per il 2015 è pari a 2.500 PLN (circa 625EUR), per sviluppo e 6 mesi di assistenza del sito web istituzionale del COMITES. Il sito dovrà avere gli stessi contenuti e una struttura simile a quella esistente www.comitespolonia.pl Non è previsto dalla vigente normativa dei COMITES il rispetto del d.lgs. 33/2013 in quanto Ente con funzione pubblica. Si conferma che l’offerta è richiesta per 6 mesi a partire dal 1 dicembre 2015. Il dominio e l’hosting sono a carico dell’Ente, acquistati presso provider polacco. Aggiornamento del 11/12/2015 Si comunica che il Com.It.Es. Polonia ha aggiudicato lo sviluppo e la manutenzione del sito web all’Agenzia Studio Top Web di Nicola Erriquez. avviso offerte sito web Conosciamo il Com.It.Es. – l’ente che rappresenta la comunità italiana in Polonia Conosciamo il Com.It.Es. – l’ente che rappresenta la comunità italiana in Polonia Venerdì 27/11/2015 ore 18:00 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia Il Com.It.Es ha piacere di invitare tutti gli italiani e coloro che hanno curiosità di conoscere il Com.It.Es all’incontro che si terrà venerdì 27 novembre 2015 alle ore 18:00 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia. PROGRAMMA Saluto di benvenuto Ugo Rufino, Direttore Istituto Italiano di Cultura di Cracovia Com.It.Es Varsavia – ruolo e funzioni Alessandro Vanzi, Presidente Com.It.Es Le Commissioni di lavoro del Com.It.Es – obiettivi e programmi di lavoro Silvia Rosato, Vice Presidente Com.It.Es Sondaggio per il censimento degli italiani in Polonia – presentazione dei risultati parziali Gian Marco Mele, Presidente Commissione Studi Statistici e Ricerca I partecipanti, al termine dell’incontro, sono tutti invitati ad un momento gioviale presso Antonio Caffè ubicato in Plac Wolnica 13 Evento facebook: https://www.facebook.com/events/543541199144097/ Vi aspettiamo numerosi!! su