raccolta strumenti attestazione-registrazione linea A CA_FOSCARI

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raccolta strumenti attestazione-registrazione linea A CA_FOSCARI
REGIONE VENETO
AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
ASSE IV - CAPITALE UMANO- Categoria di intervento 72 – Linea A
Codice progetto 2120/1/1/1758/2009
Capofila Università Ca’ Foscari Venezia
Titolo Progetto: "Progettazione e Sperimentazione di Strumenti per la Validazione e la Certificazione
delle Competenze nei Corsi di Laurea Universitari di Primo Livello"
Responsabile Progetto: prof. Agostino Cortesi
RACCOLTA DEGLI STRUMENTI DI ATTESTAZIONE/REGISTRAZIONE PREVISTI (SUPPLEMENTO AL
DIPLOMA, SUPPLEMENTO AL CERTIFICATO, LIBRETTO FORMATIVO)
Rev.1 del 30.09.2010 redatta da A.Cortesi, S.Vianello e F.Conte – Il documento potrà essere oggetto di ulteriori modifiche
1. Introduzione
In questo documento viene descritto il Diploma Supplement, lo strumento che, in riferimento alla normativa introdotta dal d.m. 49/2005 del 26 ottobre 2005, accompagna il diploma di laurea fornendo la descrizione delle conoscenze e delle competenze per il percorso formativo dello studente.
Vengono descritti gli strumenti operativi utilizzabili a supporto dell’attestazione delle competenze acquisite al termine del percorso di studio triennale di laurea, e le normative di riferimento. Viene inoltre descritto il Diploma Supplement di uno studente laureato in Informatica (corso di laurea di primo livello) presso l’Università Ca’ Foscari Venezia come risulterebbe qualora si integrasse la descrizione delle conoscenze,
abilità e competenze acquisite nei singoli insegnamenti, utilizzando quindi in modo completo i risultati della
Fase 1 di questo progetto.
2. Strumenti di supporto all’attestazione/registrazione mediante il Diploma supplement per
le lauree di primo livello
Il materiale raccolto e descritto nel documento “Raccolta delle descrizioni analitiche dei risultati di apprendimento relativi ai percorsi di istruzione e/o formazione oggetto del lavoro progettuale” verrà utilizzato per la revisione del Diploma Supplement nella Fase 2 del progetto.
Il Diploma Supplement è una certificazione integrativa del titolo ufficiale conseguito al termine di un
corso di studi in una Università e viene redatto in conformità al modello europeo sviluppato per iniziativa
della Commissione Europea, del Consiglio d’Europa e dell’Unesco. L’attuale documento emesso
dall’Università Ca’ Foscari Venezia descrive solamente la natura, il livello, il contesto del contenuto e lo status degli studi effettuati e completati dallo studente. Scopo del progetto è integrare al Diploma Supplement
le informazioni relative alle conoscenze, alle abilità e alle competenze acquisite dallo studente con i singoli
insegnamenti, al fine di facilitare la conoscenza e la valutazione dei nuovi titoli accademici da parte dei datori di lavoro e, di conseguenza, favorire la mobilità internazionale di studenti e lavoratori.
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Una simile operazione sarà possibile grazie al sistema informatico ESSE 3 (sviluppato dal CINECA) che
l’Università Ca’ Foscari Venezia ha acquisito nel 2009 a supporto delle attività inerenti all’offerta didattica.
Nello specifico questo sistema viene utilizzato per la gestione della Segreteria Studenti e dei Servizi agli
Studenti. Permette, quindi, di svolgere e gestire attività di natura diversa, tra le quali si ricordano la gestione dell’offerta annuale, degli esami per la verifica della didattica, del conseguimento del titolo, delle sessioni d’esame e di laurea e di tutta la documentazione relativa al singolo studente (come libretti e certificati).
Inoltre questo sistema offre anche degli strumenti di reportistica sulle aree didattica e amministrativa ed è
integrato con la banca dati OFF del Ministero. Grazie a questa integrazione è possibile, quindi, sincronizzare
l’offerta didattica con i codici e con le specifiche regole di percorso depositati presso il MIUR e fornire dei
dati al sistema sulle attività didattiche pianificate.
Per quanto concerne la sperimentazione che si vuole eseguire in questo contesto si ricorda che ESSE3
viene utilizzato anche per compilare i sillabi relativi ai singoli insegnamenti. Se al loro interno si inseriscono
anche le descrizioni di abilità e competenze relative ad ogni insegnamento, diventa possibile generare in
automatico, al termine del percorso formativo di ogni studente, un documento contenente una descrizione
con una granularità più fine di conoscenze e competenze rispetto a quello attualmente rilasciato
dall’ateneo veneziano.
3. Riferimenti normativi relativi al Diploma Supplement
Al fine di comprendere la strategia migliore per integrare il materiale informativo raccolto con il Diploma Supplement è stato necessario individuare ed analizzare la normativa che ne ha definito le finalità e la
struttura. Nello specifico sono stati considerati:
Conferenza Diplomatica di Lisbona dell’11 aprile 1997
D.M. 509 del 3 novembre 1999, art. 11, comma 8
D.M. del 30 maggio 2001, art. 4
Conferenza Ministeriale di Bologna del 2001
Conferenza Ministeriale di Berlino del 2003
D.M. 9 del 30 aprile 2004, art. 6
D.M. 270/04, art. 11, comma8 e art. 4, comma 3
D.M. 49/2005 del 26 ottobre 2005
A partire dalla Conferenza Diplomatica di Lisbona è stata manifestata l’esigenza di ideare ed utilizzare
uno strumento che potesse facilitare il riconoscimento delle qualifiche di insegnamento superiore. Fin
dall’inizio è stato stabilito che il Diploma Supplement dovesse essere conforme ai modelli adottati dai paesi
europei (D.M. 509 del 3 novembre 1999). Nell’articolo 4 del D.M. del 30 maggio 2001 è stato definito un
primo modello da seguire per la stesura del Diploma Supplement. Sempre in questo articolo viene dichiarato che questo documento deve essere bilingue. Durante la Conferenza Ministeriale di Bologna del 2001 è
stata sottolineata l’importanza del Diploma Supplement in qualità di strumento per la comparazione e per il
miglioramento della leggibilità del titolo in possesso dello studente. Nella Conferenza Ministeriale di Berlino
del 2003, oltre a ribadire questo concetto, è stato stabilito l’anno di inizio del rilascio di questo documento:
il 2005. Con i successivi decreti ministeriali sono stati definiti il secondo (D.M. del 30 aprile 2004) e il terzo
modello del Diploma Supplement (D.M 49/2005).
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Quest’ultimo modello prevede che vengano inseriti il certificato degli esami effettivamente sostenuti e
delle altre attività formative certificate con il relativo ammontare in crediti, il voto o la valutazione ottenuti
(se possibile anche la corrispondente valutazione ECTS), la data, il settore scientifico disciplinare e
l’eventuale indicazione (flag) di convalida. Per la prova finale, laddove si tratti della discussione di un lavoro
di tesi di ricerca, occorre riportare almeno il titolo della tesi. Nel modello è inoltre previsto l’inserimento di
eventuali allegati dove poter inserire ulteriori informazioni sulle attività formative svolte dallo studente.
Nell’allegato, per esempio, può essere riportata la descrizione della prova finale e di eventuali stage e tirocini. Per ogni attività formativa dovranno essere indicati la sua denominazione, i suoi contenuti, eventualmente lo status (convalidata o riconosciuta), l’istituzione accademica di provenienza e la sua denominazione, i crediti totali riconosciuti, gli obiettivi formativi, l’attività formativa in relazione all’offerta didattica interna e i prerequisiti dell’attività formativa in relazione all’offerta didattica interna.
Gli allegati sono dunque lo strumento più idoneo per poter illustrare il percorso di studi dello studente
in termini di conoscenze, abilità e competenze. Grazie a questo ampliamento del Diploma Supplement è
possibile dare una descrizione più dettagliata del titolo acquisito dello studente, tenendo conto delle eventuali specializzazioni all’interno di uno stesso corso di laurea o, in presenza di esami a scelta, all’interno di
uno stesso curriculum. Il Diploma Supplement, in questo modo, diventa lo strumento più adatto per conoscere il percorso formativo dello studente e, nello specifico, le sue specializzazioni.
4. Simulazione di un Diploma Supplement declinato in termini di conoscenze, abilità e competenze
E’ stato preso in considerazione un esempio di Diploma Supplement rilasciato per uno studente che ha
conseguito la laurea di primo livello in Informatica (si veda l’Appendice A – Modello di Diploma Supplement). A questo documento è stato inserito un allegato contenente le informazioni relative a conoscenze,
abilità e competenze apprese con i singoli insegnamenti.
Il Diploma Supplement proposto in questa sede, dunque, contiene tutti gli elementi presenti nel documento rilasciato dall’Ateneo veneziano. Nello specifico è suddiviso nelle seguenti sezioni:
1. Dati anagrafici
2. Informazioni sul titolo di studio
3. Informazioni sul livello del titolo di studio
4. Informazioni sul curriculum e sui risultati conseguiti
5. Informazioni sull’ambito di utilizzazione del titolo di studio
6. Informazioni aggiuntive
7. Certificazione
8. Informazioni sul sistema nazionale di istruzione superiore
9. ALLEGATI: Descrizione del Curriculum
La componente innovativa riguarda quindi in particolare la Descrizione del curriculum, attualmente non
presente nel documento ufficiale rilasciato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.
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Venezia , 30/09/2010
Il Comitato Tecnico Scientifico
Dott.ssa Emanuela Stefani
Prof. Luciano Galliani
Prof. Giuseppe Favretto
Prof. Agostino Cortesi
Ing. Roberto Bellini
Dott.ssa Paola Mainardi
Ing. Maurizio De Lucchi
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APPENDICE A – Modello di Diploma Supplement
Universita Ca' Foscari VENEZIA
Supplemento al diploma
Corso di Laurea in INFORMATICA
rilasciato a NOME COGNOME
nato a CITTA’ (PROVINCIA) - STATO
il GG/MM/AAAA
Diploma supplement
Computer Science
Issued to NOME COGNOME
born in CITTA’ (PROVINCIA) – STATO
on GG/MM/AAAA
Supplemento al diploma
Versione italiana da pag. X
Diploma supplement
English version from page Y
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Supplemento al Diploma
Premessa
Il presente Supplemento al Diploma è stato sviluppato dalla Commissione Europea, dal Consiglio d'Europa e dall'UNESCO/CEPES. Lo scopo del supplemento è di fornire dati indipendenti atti a migliorare la trasparenza internazionale dei titoli (diplomi, lauree, certificati ecc.) e a consentirne un equo riconoscimento
accademico e professionale. E' stato progettato in modo da fornire una descrizione della natura, del livello,
del contesto, del contenuto e dello status degli studi effettuati e completati dallo studente identificato nel titolo originale al quale questo supplemento è allegato. Il certificato esclude ogni valutazione discrezionale, dichiarazione di equivalenza o suggerimenti relativi al riconoscimento. Le informazioni sono fornite in otto sezioni. Qualora non sia possibile fornire alcune informazioni ne sarà data la spiegazione.
1. Dati anagrafici
1.1 Cognome
COGNOME
1.2 Nome
NOME
1.3 Data di nascita, (giorno, mese, anno), città e paese di nascita
GG/MM/AAAA, CITTA’ (PROVINCIA) STATO
1.4 Codice di identificazione personale
CODICE FISCALE (codice fiscale)
123456 (numero di matricola)
2. Informazioni sul titolo di studio
2.1 Titolo di studio rilasciato
Laurea in: INFORMATICA
Qualifica accademica
Dottore
2.2 Classe o area disciplinare
Classe delle lauree in Scienze e tecnologie informatiche – L-31
2.3 Nome dell'istituzione che rilascia il titolo di studio (tipologia: statali/non statali legalmente
riconosciute/telematiche)
Universita Ca' Foscari VENEZIA
Università Statale
Sede: Sestiere di Dorsoduro, 3246 Cà Foscari VENEZIA
2.4 Nome dell'istituzione che gestisce gli studi se diversa dalla precedente
Non disponibile vedere il punto 2.3
2.5 Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
Italiano
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3. Informazioni sul livello del titolo di studio
3.1 Livello del titolo di studio
Corso di Laurea. 1° ciclo
3.2 Durata normale del corso (in anni)
Tre anni
3.3 Requisiti di ammissione
Titolo di accesso: Per l'ammissione è richiesto un diploma di scuola media superiore o idoneo titolo
straniero.
Modalità di accesso: Accesso libero
4. Informazioni sul curriculum e sui risultati conseguiti
4.1 Modalità di frequenza e di didattica utilizzata
Tempo pieno
4.2 Requisiti per il conseguimento del titolo
La laurea triennale in Informatica fornisce un ampio spettro di conoscenze e di competenze in vari settorii delle scienze e delle tecnologie dell'informazione, con particolare attenzione alla loro applicazione
nella progettazione, nello sviluppo e nella gestione dei sistemi informatici.
Il titolo si consegue mediante l'acquisizione di 180 crediti , così ripartiti:
4.3 Curriculum, crediti, valutazione e voti conseguiti
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4.4 Sistema di votazione, distribuzione dei voti ottenuti
I voti nelle singole attività didattiche sono espressi in trentesimi, in conformità con quanto previsto dall'articolo 11, comma 7 d, del D.M. 509/99, pertanto la sufficienza è 18 ed il voto massimo è 30 e lode.
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4.5 Votazione finale conseguita e data di conseguimento
97/ 110, conseguito in data 18/04/2010.
La votazione finale per il conseguimento del titolo è espressa in centodecimi, in conformità con quanto
previsto dall'articolo 11, comma 7 d, del D.M. 509/99 , pertanto la sufficienza è 66 ed il voto massimo è
110 e lode.
5. Informazioni sull’ambito di utilizzazione del titolo di studio
5.1 Accesso ad ulteriori studi
La qualifica dà accesso alla laurea magistrale, al corso di specializzazione e al master universitario di
primo livello.
5.2 Status professionale conferito dal titolo
I laureati in Informatica operano negli ambiti della progettazione, organizzazione, gestione e manutenzione di sistemi informatici, sia in imprese del settore delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni, sia in imprese, pubbliche amministrazioni e, più in generale, in tutte le organizzazioni che utilizzano
sistemi informatici.
6. Informazioni aggiuntive
6.1 Informazioni aggiuntive
Non disponibile
6.2 Altre fonti di informazioni
Pagina web dell'Università: Http://www.unive.it
Pagina web del Ministero dell'Università contenente gli ordinamenti didattici e informazioni sul sistema
universitario: http://offf.miur.it, http://study-in-italy.it
Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche: http://www.cimea.it
7. Certificazione
7.1 Data del rilascio
23/09/2010
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7.2 Firma
dott. NOME COGNOME
La firma autografa sul presente documento prodotto da sistema automatizzato e' sostituita dall'indicazione a stampa nominativo del soggetto responsabile ai sensi dell'art.3, punto 2, del decreto legislativo
12/2/93 N.39 pubblicato sulla N.42 del 20/2/93 S.G.
7.3 Carica
Direttore della Sezione Offerta Formativa, Segreterie Studenti
e Diritto allo Studio, Post Lauream
7.4 Timbro ufficiale
8. Informazioni sul sistema nazionale di istruzione superiore
Il Sistema Universitario Italiano (DM 509/1999 e DM 270/2004)
A partire dal 1999 gli studi universitari italiani sono stati ristrutturati in modo da rispondere agli obiettivi
del "processo di Bologna". Il sistema universitario si articola ora su 3 cicli: la Laurea, titolo accademico di
1° ciclo, dà accesso al 2° ciclo; la Laurea Specialistica/ Magistrale, titolo principale del 2° ciclo, è indispensabile per accedere ai corsi di 3° ciclo che rilasciano il Dottorato di Ricerca. Oltre alla sequenza di titoli accademici citata, il sistema offre altri corsi accademici con i relativi titoli sia all'interno del 2° che del
3° ciclo.
Primo ciclo. E' costituito esclusivamente dai Corsi di Laurea-CL. Essi hanno l'obiettivo di assicurare
agli studenti un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Requisito minimo per l'accesso è il diploma italiano di scuola secondaria
superiore ("Diploma di Superamento dell'Esame di Stato conclusivo dei corsi di Istruzione Secondaria
Superiore" che, comunemente detto Maturità, è rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità globale
e dopo il superamento dei relativi Esami di Stato), o un titolo straniero valutato come comparabile; l'ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni. I CL hanno durata triennale. Per conseguire la Laurea-L (titolo di livello bachelor del processo di Bologna) lo studente deve aver acquisito 180
crediti ECTS. La L consente la partecipazione a concorsi per il pubblico impiego, l'ingresso nel mondo del
lavoro e/o delle professioni regolamentate; dà inoltre accesso a tutti i corsi di studio del 2° ciclo universitario.
Secondo ciclo. Gli studi di 2° ciclo comprendono A) Corsi di Laurea Specialistica/Corsi di Laurea
Magistrale-CLS/CLM; B) Corsi di Master Universitario di 1° livello (CMU1).A) L'obiettivo dei CLS/CLM
consiste nel fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata
qualificazione in ambiti specifici. L'accesso alla maggioranza dei CLS/CLM è subordinato al possesso
della Laurea o di un titolo straniero valutato come comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università; gli studi hanno durata biennale e comportano l'acquisizione di 120 crediti ECTS; la Laurea Specialistica/Magistrale-LS/LM (titolo di livello master del processo di Bologna) è rilasciata agli studenti che, soddisfatti tutti i requisiti curriculari, abbiano anche elaborato e discusso una
tesi di ricerca originale. Il cambiamento di denominazione da Laurea Specialistica a Magistrale è stato definito nel 2004.Alcuni CLS/CLM, e precisamente quelli regolati da direttive comunitarie di settore in Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Odontoiatria e Protesi dentaria, Farmacia, e Architettura, sono definiti "Corsi di Laurea Specialistica/Magistrale a ciclo unico"- CLSU/CLMU; essi differiscono dalla maggioranza dei CLS/CLM nelle seguenti caratteristiche: requisito di accesso è il diploma di scuola secondaria
superiore o un titolo straniero comparabile; l'ammissione è subordinata al superamento di una selezione;
gli studi si articolano in un unico ciclo lungo di 5-6 anni (attualmente durano 6 anni solo i corsi di
CLS/CLM in Medicina e Chirurgia) per un numero complessivo di 300-360 crediti ECTS.Tutte le LS/Lme
le LSU/LMU consentono la partecipazione a concorsi per il pubblico impiego, l'ingresso nel mondo del lavoro e/o delle professioni regolamentate; danno inoltre accesso ai corsi di Dottorato di Ricerca come pure
a tutti gli altri corsi di studio del 3° ciclo universitario.B) I CMU1 sono corsi di perfezionamento scientifico
o di alta formazione permanente e ricorrente a cui si accede con una Laurea-L o un titolo straniero comparabile; l'ammissione può essere subordinata al possesso di ulteriori requisiti La durata è minimo annua-
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le; per il conseguimento del titolo di MU1 è necessario aver maturato almeno 60 crediti. Il Master Universitario di 1° livello non dà accesso né ai corsi di Dottorato di Ricerca né ad altri corsi di 3° ciclo.
Terzo ciclo. Gli studi di 3° ciclo comprendono: A) Corsi di Dottorato di Ricerca (CDR); B) Corsi di
Specializzazione (CS); C) Corsi di Master Universitario di 2° livello (CMU2).A) Obiettivo dei CDR è l'acquisizione di una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, o di professionalità di elevatissimo livello. I CDR possono prevedere metodologie didattiche specifiche quali l'utilizzo delle nuove tecnologie, periodi di studio all'estero, stages in laboratori di ricerca. Vi si accede con una LS/LM o con titolo
straniero valutato come comparabile; l'ammissione è subordinata al superamento di un concorso; la durata legale è di minimo 3 anni. Per il conseguimento del titolo è necessaria l'elaborazione di una tesi originale di ricerca da discutere nell'esame finale. Al grado accademico di Dottorato di Ricerca-DR corrisponde il titolo personale di Dottore di Ricerca.B) I CS hanno l'obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l'esercizio di attività professionali di alta qualificazione specialmente nel settore delle specialità mediche,
cliniche e chirurgiche, ma sono stati istituiti CS anche per la formazione professionale in altri contesti. I
CS possono essere istituiti solo in applicazione di specifiche leggi italiane o di direttive dell'UE. L'accesso
è consentito ai possessori di una LS/LM o di un titolo straniero comparabile; l'ammissione è subordinata
al superamento di un concorso; la durata degli studi varia: è di min. 2 anni per un impegno di almeno 120
crediti ECTS. Il Diploma di Specializzazione-DS dà diritto al titolo di "Specialista".C) I CMU2 sono corsi di
perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente a cui si accede con una LS/LM
o con un titolo straniero valutato come comparabile; l'ammissione può essere subordinata al possesso di
ulteriori requisiti. La durata è minimo annuale; per il conseguimento del titolo di Master Universitario di 2°
livello è necessario aver maturato almeno 60 crediti.
Crediti Formativi Universitari: i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al credito formativo universitario corrispondono normalmente 25 ore di lavoro per studente, ivi compreso lo studio individuale. La
quantità media di lavoro di apprendimento svolto in un anno da uno studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Classi di Corsi di Studio: i CL, e i CLS/CLM (inclusi quelli a ciclo unico) che condividono gli stessi
obiettivi formativi e gli stessi tipi di attività formative fondamentali sono riuniti in gruppi denominati "classi
di appartenenza" (rispettivamente "classi di laurea", e "classi di laurea specialistica/magistrale"). I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia per i
CL e i CLS/CLM le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative determinate a livello nazionale. Tali requisiti vengono stabiliti in relazione a ciascuna "classe di appartenenza". I titoli di
una stessa classe hanno tutti lo stesso valore legale.
Titoli Accademici: la normativa universitaria più recente (DM 270/04) ha precisato i titoli accademici
che corrispondono ai nuovi gradi accademici. La Laurea dà diritto al titolo di "Dottore", la Laurea Specialistica/Magistrale a quello di "Dottore Magistrale", il Dottorato di Ricerca conferisce il titolo di "Dottore di Ricerca".
Titoli Congiunti: la legge attribuisce alle università italiane la facoltà di istitutire corsi di studio anche
in cooperazione con università straniere; esse possono pertanto elaborare corsi di studio integrati a completamento dei quali vengono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.
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ALLEGATI – Descrizione del curriculum
Attività informative con informazioni dettagliate sul programma seguito:
Analisi matematica (CT003)
Architettura degli elaboratori (CT005)
Matematica discreta (CT0103)
Programmazione (CT0113)
Lingua inglese (CT0101)
Algoritmi e strutture dati (CT0002)
Basi di dati (CT0006)
Sistemi operativi (CT0125)
Project Management e Qualità del software (CT0153)
Laboratorio di amministrazione di sistema (CT0157)
Interazione uomo-macchina (CT0091)
Programmazione a oggetti (CT0114)
Calcolabilità e linguaggi formali (CT0011)
Probabilità e statistica (CT0111)
Tecnologie e applicazioni web (CT0142)
Diritto dell’informatica (CT0066)
Reti di calcolatori (CT0119)
Ricerca operativa (CT0120)
Ingegneria del software (CT0090)
Attività informative con informazioni dettagliate sul programma seguito
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Analisi matematica (CT0003)
Base
MAT/05
Mario Rossi
2006/2007
1°
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Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Lo studente deve essere in grado di manipolare semplici espressioni algebriche (prodotti notevoli), di
risolvere equazioni algebriche diprimo e secondo grado.
Lo studente deve essere in grado di usare le proprietà dei numeri naturali, degli interi e dei razionali.
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Lo studente deve essere in grado di svolgere operazioni elementari sul piano cartesiano.
Conoscenze
I numeri reali come corpo ordinato completo. Assiomi e dimostrazioni formali. I numeri complessi.
Relazioni tra insiemi e su un insieme. Definizione formale di funzione secondo Dirichlet. Dominio e
condominio. Iniettività e suriettività. Successioni finite e infinite. Notazione decimale. Definizioni ricorsive. Formalismo simbolico per somme e prodotti.
Valore assoluto: definizione formale, interpretazione come distanza, esempi sulla retta e sul piano.
Definizione di intervallo. Punti di accumulazione. Compattezza. Definizione di limite di una funzione
in un punto di accumulazione. Continuità e differenziabilità: definizioni ed esempi. Prime proprietà di
funzioni continue e differenziabili (chiusura rispetto le operazioni di somma, prodotto e composizione).
Derivate di ordine superiore. Regole di Leibniz e regola della catena. Accenni sulla formula di Faà da
Bruno. Derivate di funzioni elementari e funzioni circolari. Studio delle funzioni: simmetria, massimi,
minimi, punti di flessione, convessità e concavità.
Decrescenza e crescenza tramite derivate o senza. Esempi.
Teorema del valor medio, Teoremi di Rolle di Lagrange. Applicazioni. Funzioni inverse. Derivata della funzione inversa (“dimostrazioni” intuitive e rigorose) Differenziazione implicita, esempi ed applicazioni.
Serie di Taylor (finita). Accenni sull’interpolazione.
Il problema dell’area ed integrazione. Funzioni di variazione limitata. Somme di Riemann. Accenni
sulle varie definizioni dell’integrale. Integrali come valori medi. Il teorema fondamentale del calcolo
(prima e seconda versione).
Integrazione per parti. Osservazioni ed applicazioni. Il Teorema di Taylor (finito). Il problema del resto nella formula di Taylor.
La funzione logaritmo come integrale: giustificazione. Derivata dell’esponenziale. Limite di (1 + x/n
)^n per n → ∞ e di (a^x-1)^x per x → 0.
Tecniche di integrazione I (per sostituzione, per parti). Esercizi ed applicazioni. Tecniche di integrazione II (funzioni razionali, funzioni trigonometriche).
Successioni e serie numeriche. Criterio di convergenza di Cauchy. Successioni e serie di funzioni.
Teorema di Bolzano Weierstrass. Applicazioni ed esempi.
Il teorema del valore medio per gli integrali. Applicazioni ed esercizi.
Esempi ed applicazioni di integrali.
Le funzioni Gamma e Beta I
Le funzioni Gamma e Beta II
L’integrale della gaussiana.
Soluzione di equazioni differenziali del tipo y' = f (x). Esempi.
Applicazione: l’equazione funzionale del logaritmo.
Esempi ed applicazioni: area delle curve x^p + y^q = 1.
Prolungamento della funzione Γ(x) tramite la sua equazione funzionale.
Cenni generali sull’approssimazione di funzioni. Formula di interpolazione di Lagrange.
Approssimazione tramite serie di Taylor. Integrali trigonometrici e funzioni periodiche
Approssimazione via serie Trigonometriche. Le formule di Eulero per i coefficienti di una serie di
Fourier.
Esempi e calcoli di serie di Fourier.
Abilità
Al termine del corso lo studente sarà in grado di consultare appropriatamente manuali di analisi e di
utilizzare in modo elementare software per dedicati all'analisi matematica
Competenze
Al termine del corso lo studente sarà in grado di effettuare operazioni sfruttando la conoscenza assiomatica delle proprieta' dei numeri reali.
Sarà in grado di risolvere disuguaglianze.
Sarà in grado di riconoscere le funzioni continue.
sarà in grado di mettere in atto semplici procedimenti per il calcolo di limiti, derivate ed integrali ed
effettuare studi di funzione.
Modalità di esame
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L'esame si articola in una prova scritta ed in una prova orale. Seguono esempi di prove scritte somministrate.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Architettura degli elaboratori (CT0005)
Base
INF/01
Mario Rossi
2006/2007
1°
12
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Conoscenze di base di matematica, normalmente acquisite durante gli studi superiori. Essendo un
corso che si protrae per entrambi i semestri, si richiede un'infarinatura di programmazione (C) per gli argomenti trattati durante il secondo semestre.
Conoscenze
Organizzazione dei calcolatore e livelli di astrazione
Rappresentazione dell'informazione, aritmetica dei calcolatori, algebra booleana
Circuiti combinatori/sequenziali
Istruzioni macchina: processore MIPS
Principi di progetto della CPU
Valutazione delle prestazioni
Gerarchie di memoria
Input/Output
Progetto avanzato della CPU: pipeline
Esecuzione dei programmi: compilatore, assemblatore, linker, loader
Processo di traduzione: dal C all'assembler MIPS
Simulatore SPIM
Abilità
Al termine del corso lo studente è in grado di:
eseguire operazioni aritmetiche tra numeri rappresentati secondo gli standard utilizzati dai calcolatori
costruire semplici circuiti combinatori e sequenziali
determinare le prestazioni di un calcolatore usando le opportune misure di valutazione
scrivere semplici programmi in assembler
utilizzare il simulatore SPIM
Competenze
Il corso permette allo studente di acquisire i fondamenti teorici e le tecniche per la progettazione dell'architettura convenzionale di un elaboratore nelle sue componenti principali, ovvero Processore - Input/Output - Memoria.
Modalità di esame
L'esame consiste in un compito scritto composto da domande teoriche ed esercizi relativi a tutto il
programma del corso.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Matematica discreta (CT0103)
Base
MAT/02
Mario Rossi
2006/2007
1°
12
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
15
Elementi di matematica di base: disuguaglianze, risoluzione di equazioni di primo e secondo grado.
Conoscenze
Logica:
predicati, connettivi e quantificatori.
Il processo di formalizzazione.
Insiemi:
Insiemi e costruzioni insiemistiche.
Funzioni, relazioni e sequenze.
Insiemi infiniti.
Ordinamenti parziali e totali.
Buon ordinamento.
Reticoli e reticoli Booleani.
Numeri:
naturali, interi, razionali, reali e complessi.
Forme di ragionamento.
Metodi di dimostrazione.
Induzione matematica e definizioni ricorsive.
Dimostrazioni perassurdo.
Combinatoria.
L'arte del contare.
Il principio del 'pigeon hole'.
Contare le funzioniiniettive e bigettive.
Permutazioni.
Composizione e inversa di permutazione.
Decomposizione incicli disgiunti.
Trasposizioni.
Contare i sottoinsiemi (combinazioni).
Contare i multi-insiemi(combinazioni con ripetizione).
Il teorema del binomio e il triangolo di Pascal.
Il principio diinclusione-esclusione.
Aritmetica modulare.
Congruenze ed equazioni in Z/nZ.
Il teorema diEulero-Fermat e il metodo di crittografia a chiave pubblica RSA.
Grafi:
Introduzione ai grafi.
Grafi connessi.
Cammini Euleriani e Hamiltoniani.
Il problema del cammino piu breve.
Grafi planari.
Colorazione di grafi.
Alberi.
Strutture algebriche:
Gruppi, anelli e campi.
Abilità
Al termine del corso lo studente avrà acquisito abilità matematiche fondamentali, come il calcolo e l'uso appropriato del formalismo
Competenze
Le competenze acquisite durante il corso sono:
Comprendere una dimostrazione e formularne una corretta per casi elementari
Riuscire ad astrarre proprietà generali a partire da modelli matematici specifici
16
Utilizzare gli elementi fondanti della logica classica per argomentazioni rigorose
RIsolvere semplici problemi combinatori
Modalità di esame
Esame scritto.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Programmazione (CT0113)
Base
INF/01
Mario Rossi
2006/2007
1°
15
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Conoscenze
Programmazione funzionale e linguaggio CaML.
Ricorsione e iterazione.
Prove di correttezza dei programmi mediante dimostrazioni per induzione e invarianti.
Liste.
Il linguaggio C.
Tipi predefiniti.
Comandi: assegnamento, selezione, ripetizione.
Funzioni, Passaggio di parametri, Ricorsione, Funzioni di ordine superiore.
Tipi strutturati e puntatori.
Memoria dinamica, liste e alberi.
IO e Files.
Sessione di lavoro in Linux, gcc e gdb.
Implementazione di programmi. Algoritmi di ordinamento.
Abilità
Al termine del corso lo studente è in grado di utilizzare un ambiente di programmazione di tipo professionale, di editare, debuggare, compilare ed eseguire programmi su diverse piattaforme (in ambiente Linux ed in ambiente Windows).
Competenze
Al termine del corso lo studente è in grado di:
formalizzare un problema di limitata complessita' (fornendone la specifica)
progettare una o più soluzioni ad esso (sviluppando algoritmi corrispondenti)
implementare tali soluzioni utilizzando linguaggi di programmazione di tipo funzionale(CAML ed F#)
e di tipo imperativo (C)
verificare l'esecuzione dei programmi risultanti con opportuni casi di test.
Modalità di esame
Per superare l'esame è necessario superare una prova scritta ed una prova pratica in laboratorio.
Prova scritta: esercizi volti a verificare l'acquisizione delle conoscenze sui contenuti del corso e le
competenze relative alla formalizzazione di algoritmi e alla elaborazione di dimostrazioni formali.
Prova pratica: prova in Laboratorio informatico a correzione semi-automatica volta a verificare la capacità di realizzare componenti software che rispondano alle specifiche date. I testi delle prove sono
legati a contesti applicativi diversi che devono essere modellati con strutture dati appropriate.
Attività formativa (codice)
Lingua inglese (CT0101)
17
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Base
L-LIN/12
John Smith
2006/2007
1°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Entry language level: A2 (European Framework)
Conoscenze
Grammar - word order in questions,
present simple andcontinuous,
defining relative clauses,
past simple and continuous,
questions with and without auxiliaries,
connecting words,
future forms(going to/will),
present perfect,
comparatives,
superlatives
Abilità
Lo studente è in grado di consultare appropriatamente gli strumenti per una corretta produzione e
comprensione di testi in lingua Inglese, in particolare dizionari e grammatiche.
Competenze
Lo studente al termine del corso è in grado di comprendere testi scritti e orali legati all’area
dell’informatica. E' inoltre in grado di produrre testi su aspetti specifici dell’inglese per l’informatica grammaticalmente corretti usando lessico specialistico.
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta composta da 4 sezioni: listening comprehension, specialistic reading comprehension, technical vocabulary and grammar (level B1).
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Algoritmi e strutture dati (CT0001)
Caratterizzante
INF/01
Mario Rossi
2007/2008
2°
9
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Lo studente deve essere in grado di scrivere programmi in un linguaggio di programmazione che
facciano uso delle strutture dati fondamentali, delle strutture di controllo (while, for, do-while, condizionali) e della ricorsione.
Lo studente deve essere in grado di risolvere problemi di calcolo combinatorio ed approcciare le dimostrazioni per induzione
Lo studente deve essere in grado di utilizzare funzioni esponenziali, logaritmiche, polinomiali e risolvere equazioni in cui queste compaiono
Conoscenze
Introduzione (modelli di calcolo, notazione asintotica, ricorrenze).
Strutture dati elementari.
Ordinamento (heapsort, mergesort, quicksort, mediane e statistiche d’ordine).
Alberi di ricerca (alberi binari, rosso-neri, AVL).
Hashing.
18
Tecniche fondamentali per il progetto di algoritmi (divide et impera, programmazione dinamica, greedy).
Grafi e visite di grafi.
Alberi di copertura minimi (Kruskal, Prim).
Cammini minimi (Dijkstra, Bellman-Ford, Floyd-Warshal).
Problemi NP-completi.
Abilità
Utilizzo di strumenti di programmazione ad alto livello (e.g. Matlab/Octave)
Competenze
Lo studente è in grado di progettare algoritmi per problemi anche complessi ricorrendo a tecniche
appropriate
Lo studente è in grado di valutare e confrontare la complessità computazionale degli algoritmi
Modalità di esame
L'esame di compone di una parte scritta ed un orale.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Basi di dati (CT0006)
Base
INF/01
Mario Rossi
2007/2008
2°
12
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Per affrontare opportunamente il corso lo studente deve essere in grado di sviluppare programmi anche complessi in un linguaggio di programmazione. Deve inoltre essere in grado di affrontare problemi di
logica ed insiemistici.
Conoscenze
I Sistemi per Basi di Dati (BD): introduzione e funzionalità
La progettazione concettuale
Il modello relazionale dei dati
Dallo schema concettuale allo schema relazionale
Normalizzazione degli schemi relazionali
Linguaggio SQL
Creazione e gestione di BD relazionali, cenni di architettura dei Sistemi di Gestione di BD
Programmazione procedurale e ad oggetti per BD
Uso di BD in applicazioni web
Cenni di ottimizzazione delle interrogazioni
Cenni di gestione delle transazioni e della concorrenza
Abilità
Durante il corso lo studente impara ad utilizzare DBMS relazionale, usando il linguaggio SQL per definire queries. È in grado inoltre di usare opportunamente gli strumenti commerciali o liberi per lo sviluppo
di applicazioni web interfacciate con basi di dati.
Competenze
Al termine del corso lo studente è in grado di sviluppare basi di dati articolate secondo il modello relazionale o ad oggetti seguendo una rigorosa metodologia di progettazione. Sa usare appropriatamente il
linguaggio SQL. È inoltre in grado di integrare una base di dati con strumenti per la programmazione
WEB.
Modalità di esame
Prova scritta
Progetto: Sviluppo di un'applicazione web che utilizza basi di dati.
Attività formativa (codice)
Sistemi operativi (CT0125)
19
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Base
INF/01
Mario Rossi
2007/2008
2°
12
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Per approcciare il corso lo studente deve essere in grado di sviluppare agevolmente programmi in linguaggio C o Java.
Conoscenze
Introduzione. Cenni storici. Funzioni e struttura di un sistema operativo. Macchine virtuali. Interruzioni.
I sistemi a processi. Struttura e proprietà dei processi. Stato di un processo. Processi sequenziali,
concorrenti e in tempo reale. Cooperazione e sincronizzazione. Comunicazione tra processi: condivisione di memoria, scambio di messaggi. I thread. La sincronizzazione dei processi (cenni).
La gestione dell'unità centrale. Politiche di scheduling. Indicatori di prestazioni.
La gestione della memoria. Spazi di indirizzamento. Rilocazione statica e dinamica. La memoria virtuale. Tecniche di paginazione e segmentazione.
Il file system. Attributi dei file, operazioni, metodi di accesso. Struttura logica e implementazione delle directory. Meccanismi di allocazione dei file. Gestione dello spazio libero. Protezione e controllo
degli accessi.
La memoria secondaria. I sistemi di I/O. Driver di periferica. I dischi magnetici: struttura logica e fisica. Scheduling delle richieste di accesso al disco. Architetture RAID. Le memorie rimovibili: dischi ottici, CD-ROM, DVD.
Casi di studio. I sistemi operativi Unix/Linux. I sistemi operativi Windows 2000/XP.
Comunicazione tra processi: Processi cooperanti e processi in competizione. Modello a memoria
condivisa. Esempio: il problema Produttore-Consumatore. Modello a scambio di messaggi: nominazione diretta e indiretta; comunicazione sincrona e asincrona. Produttore-Consumatore con scambio
di messaggi.
Sezione critica: Concorrenza e incoerenza dei dati. La sezione critica: mutua esclusione. Soluzioni
software: esempi di soluzioni non funzionanti, proprieta' di progresso e attesa limitata. Soluzione per
2 processi: algoritmo di Peterson. Soluzione per n processi: algoritmo del fornaio (cenni). Soluzioni
hardware: disabilitazione interruzioni, istruzioni atomiche: test-and-set, swap.
Semafori: definizione e realizzazione nel Sistema Operativo; sezione critica a sincronizzazione tramite semafori; semafori binari, realizzazione di semafori contatori tramite semafori binari; Casi di
studio: produttore e consumatore, soluzione per n produttori e m consumatori; Lettori e scrittori: soluzione con priorita' ai lettori; Filosofi a cena: soluzione con deadlock e possibili rimedi;
Monitor: Motivazioni e definizione; Esempio: Produttore/Consumatore tramite monitor; funzionamento del monitor; monitor con notify, vantaggi e svantaggi, notifyall; Esempio: Filosofi a cena con notify
e notifyall; relazioni tra semafori e monitor; monitor in Java.
Stallo: Definizione; condizioni necessarie per lo stallo; grafo di assegnazione delle risorse: significato
dei cicli; prevenzione dello stallo: negazione di una delle condizioni necessarie; evitare le situazioni
di stallo: concetto di stato sicuro, algoritmo con grafo di assegnazione delle risorse, algoritmo del
banchiere, esempi; rilevamento dello stallo: istanza singola e piu' istanze di una risoirsa; ripristino da
situazioni di stallo.
Abilità
Lo studente acquisisce dimestichezza con i sistemi operativi Windows e Unix/Linux. Nell'ultimo caso
impara ad utilizzare gli strumenti di programmazione messi a disposizione in questo ambiente.
Competenze
Al termine del corso lo studente è in grado di sviluppare applicazioni costituite da più processi in linguaggio C. E in grado di implementare sincronizzazioni mediante scambio di messaggio o semafori
e di usare correttamente le pipes.
Lo studente è in grado di modellare in Java un'applicazione mutli-thread e di progettare la sincronizzazione facendo uso dei monitor.
Lo studente è in grado di analizzare un sistema multiprocesso ricavandone importanti informazioni
comportamentali (e.g. possibilità di deadlock, starvation) oppure di performance.
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta (domande e esercizi) e in un progetto di laboratorio.
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Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Project Management e Qualità del software
(CT0153)
Caratterizzante
INF/01
Mario Rossi
2007/2008
2°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Conoscenze
Che cos'è il Project Management
Che cos'è la Qualità
I Processi Aziendali
I Processi di Project Management
Gli attori di un progetto
La Gestione dell'Ambito di un Progetto e la WBS
La Gestione dei Tempi di un Progetto
Gestione dei Costi di un Progetto
La Gestione della Qualità di un Progetto
Costi e benefici della Qualità
Le Metriche di un Progetto
La Gestione delle Risorse Umane
Gestione dei Rischi
Gestione delle Comunicazioni
La Gestione degli Approvvigionamenti
La Chiusura di un Progetto
Il Project Management Office
Qualità, Norme, Certificazioni
Terminologia e generalità delle norme UNI EN ISO 9000
I punti più significativi delle norme UNI EN ISO 9001:2008
Le norme ISO/IEC 12207 e i cicli di vita del software
La manutenzione del software
Il test del software
Il Configuration Management
Le Metriche del software
Abilità
Il corso consente di acquisire le abilità di tipo gestionale relative alla conduzione di un progetto di
qualsiasi tipo
Il corso consente anche di sviluppare alcune abilità di tipo organizzativo indispensabili in qualsiasi
Azienda come complemento a capacità, abilità ed esperienza di tipo tecnico
Il corso sviluppa inoltre la sensibilità ad applicare i principi della Qualità ai processi di sviluppo, realizzazione ed erogazione di prodotti/servizi software
Competenze
Al termine del corso lo studente è in grado di applicare la metodologia del Project Management Institute ad un progetto di qualsiasi tipo
E' in grado di sviluppare una WBS partendo dall'analisi dei requisiti
E' in grado di utilizzare i diagrammi reticolari Pert e CPM e di identificare il percorso critico
E' in grado di sviluppare un diagramma di Gantt e di disegnare la curva di carico delle risorse
21
E' in grado di identificare la strategia più opportuna per affrontare i rischi di progetto
E' in grado di identificare le informazioni necessarie ad alimentare i vari piani di progetto: tempi, costi, rischi, Risorse Umane, approvvigionamenti, comunicazione, Qualità
E' in grado di gestire un progetto anche senza il supporto di un tool di Project Management, utilizzando solo carta, penna, righello e calcolatrice
E' in grado di applicare i principi generali della Qualità alla futura attività professionale
E' in grado di destreggiarsi con sufficiente abilità nell'applicazione delle norme ISO 9001
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta, composta sia da esercizi che da domande aperte, tesa a verificare l'acquisizione dei contenuti del corso
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Interazione uomo-macchina (CT0091)
Caratterizzante
INF/01
Mario Rossi
2007/2008
2°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Conoscenze
Fondamenti
L'uomo
Il computer
L'interazione
Paradigmi di interazione
Batch e time sharing
Window systems, WIMP
Manipolazione diretta
Linguaggi testuali e visuali
Ipertesti
Multimodalità
Informatica pervasiva
Sensori e paradigmi context-based
Realtà virtuale e aumentata
Mondi 3D interattivi
Design
Regole di design
Tecniche di valutazione
Universal design
Progettare un'interfaccia
Abilità
Conoscenza dei costrutti e di tool di editing di un linguaggio XML per la definizione di interfacce
Competenze
Al termine del corso lo studente ha acquisito le competenze di base relative ai fondamenti dell'interazione uomo calcolatore, ai principali paradigmi di interazione e alle tecniche di design e di valutazione
delle interfacce
Modalità di esame
Per superare l'esame è necessario superare:
una prova scritta individuale, consistente in domande aperte riguardanti gli argomenti trattati nel corso;
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una prova complementare scelta dallo studente tra le seguenti forme alternative:
seminario didattico individuale, da presentare agli altri studenti del corso, avente come oggetto l'approfondimento di un argomento del corso, attraverso la discussione critica di una piccola selezione
di articoli scientifici (almeno 3 articoli selezionati dalla digital library di ACM) o l'approfondimento critico di una tecnologia;
tesina scritta individuale di 15-20 pagine avente per oggetto l'approfondimento di un argomento del
corso, attraverso la discussione critica di una selezione di articoli scientifici (almeno 5 articoli selezionati dalla digital library di ACM);
esercitazione di gruppo (2-3 persone) avente per oggetto la costruzione di un prototipo di interfaccia
interattiva.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Programmazione a oggetti (CT0114)
Base
INF/01
Mario Rossi
2007/2008
2°
9
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Per affrontare il corso lo studente deve essere in grado di sviluppare programmi anche complessi con
un linguaggio imperativo a scelta.
Conoscenze
Introduzione: oggetti, classi metodi
Progetto di classi: pre/post condizioni, invarianti asserzioni, design by contract.
Interfacce e polimorfismo, ereditarietà
Programmazione ad eventi e interfacce grafiche
Programmazione parametrica: generics e strutture dati
Design patterns di base.
Design patterns avanzati
Caso di studio di Progettazione
Caso di studio di Codifica ed Implementazione
Abilità
Durante il corso lo studente impara ad utilizzare un ambiente di sviluppo per linguaggio Java come Eclipse o JavaBeans
Competenze
Al termine del corso lo studente è in grado di sviluppare applicazioni articolare secondo il paradigma
OOP
E' in grado di riconoscere ed utilizzare opportunamente e correttamente i principali design pattern
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta ed una esercitazione di laboratorio.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Laboratorio di amministrazione di sistema
(CT0157)
Affine/Integrativa
INF/01
Mario Rossi
2007/2008
2°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
È auspicabile la conoscenza
dei fondamenti dell’architettura di un elaboratore
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dei fondamenti dei Sistemi Operativi e delle loro due piattaforme più diffuse (Microsoft Windows e
distribuzioni Linux)
dei fondamenti di progettazione e gestione di una rete di elaboratori
dei fondamenti dei principali protocolli dello stack TCP/IP
una sufficiente conoscenza della lingua tecnica inglese
Conoscenze
La figura professionale dell’amministratore dei servizi informatici, punti più significativi delle quadro
normativo vigente relativo all’Amministratore di Sistema.
Lo standard hardware dei PC desktop e laptop e relativi componenti essenziali, assemblaggio e
smontaggio di PC standard, linee guida per la manutenzione ordinaria e straordinaria, tecnologie
adottate nelle principali periferiche (stampa, I/O, accesso alle reti).
La progettazione di una rete, standard e definizioni per il cablaggio strutturato, dispositivi passivi di
rete, tecniche di installazione, documentazione della rete, fasi per la progettazione, scelta dei dispositivi attivi. Reti Wireless.
Panoramica dei principali servizi di rete, accesso remoto e telnet, directory X.500 ed LDAP, e-mail,
printing, file sharing, file transfer, web, intranet, extranet, scripting, DNS, DHCP, domains.
I sistemi operativi di rete Windows, caratteristiche essenziali, strumenti base per l'amministrazione,
gestione degli utenti, servizi base, FTP, telnet, http [IIS], gestione tramite Console di Amministrazione, esempi di Script.
I sistemi operativi appartenenti ad una distribuzione Linux, installazione e configurazione dei principali servizi di rete, RPM Package Manager, personalizzazione del boot loader, variabili ambientali,
amministrazione tramite interfaccia a riga di comando e grafica, principali comandi della shell, gestione degli utenti e dei loro diritti, gestione file e servizi, comandi find e grep, permessi, gestione del
file system, principali file di configurazione, gestione dei daemons Apache , FTP e Telnet, scripting.
Procedure avanzate di configurazione e gestione di un server di rete, backup, mappatura dei drive,
monitoraggio delle risorse, Syslog e Win Performance, analisi delle prestazioni di rete, Network Monitor/sniffer.
Ricerca e gestione dei guasti, utility per la ricerca dei guasti e gestione di una rete, ping, traceroot,
pathping, ifconfig, netstat, netconfig, lsof.
La sicurezza di rete, definizione di una Politica Globale di Sicurezza, minacce alla sicurezza della rete, implementazione delle misure protettive, Firewall.
Abilità
Il corso consente di acquisire le principali abilità di tipo progettuale, amministrativo, gestionale e manutentivo relative alla conduzione di un sistema informativo di rete.
Apprendimento di modalità di valutazione di una configurazione hardware atta a svolgere funzioni di
client o di server di rete.
Apprendimento di tecniche di progettazione di una rete in base alla tipologia di traffico preventivato.
Apprendimento di tecniche per la configurazione degli apparati e degli utenti in ambiente
client/server (esempi con Windows Server 2008 ed Ubuntu Server) per controllare e regolamentare
l’accesso alle risorse condivise tramite definizione di opportuni profili, permessi, diritti.
Apprendimento delle principali tecniche di messa in sicurezza di una rete, con analisi dei servizi
pubblici, remoti, riservati, interni.
Competenze
Alla fine del corso lo studente è in possesso di una discreta competenza nelle principali problematiche connesse all’Amministrazione di un Sistema Informatico, con particolari riferimenti
alle normative vigenti
ai componenti attivi e passivi necessari alla realizzazione di una infrastruttura di rete
ai Sistemi Operativi installabili e configurabili come client e server di rete
ai servizi attivabili a supporto della rete
all’amministrazione iniziale (progettazione), in itinere (gestione) e saltuaria (manutenzione) di gran
parte degli aspetti hardware e software di una infrastruttura di rete
alle problematiche connesse alla messa in sicurezza dei servizi offerti ed alle loro modalità di accesso in una rete di tipo intranet e/o extranet.
Modalità di esame
Per superare l'esame è necessario superare una prova scritta composta indicativamente da quattro
domande aperte a risposta breve (10 righe) e da otto quesiti a risposta multipla in lingua inglese, per una
durata massima di un’ora. In entrambe le tipologie verranno valutate anche competenze pratiche su alcu-
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ni dei comandi illustrati nelle lezioni, ad esempio come configurare un particolare servizio o come realizzare un dato script.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Calcolabilità e linguaggi formali (CT0011)
Base
INF/01
Mario Rossi
2008/2009
3°
9
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Conoscenza di almeno un linguaggio di programmazione e nozioni di base di matematica discreta e di
logica.
Conoscenze
Macchine di Turing e funzioni Turing calcolabili.
Modelli di calcolo funzionale. Funzioni iterative e ricorsive su sequenze.
Funzioni non calcolabili: il metodo della diagonalizzazione e il problema della fermata.
Problemi decidibili, indecidibili e semidecidibili.
Definizioni ricorsive. Ordinamenti parziali, funzioni monotone e punti fissi. Funzionali ricorsivi.
Linguaggio, sintassi e semantica, ambiguità, classificazione di Chomsky.
Linguaggi liberi da contesto e regolari: Albero di derivazione; applicazioni in compilazione.
Automi finiti deterministici e non.
Espressioni regolari e loro proprietà.
Trasformazioni delle grammatiche libere da contesto; forma normale di Chomsky; forma normale di
Greibach;
Automi a pila deterministici e non.
Abilità
Lo studente acquisisce una comprensione approfondita della ricorsione e della decidibilita' dei problemi.
Inoltre e' in grado di formulare e comprendere definizioni sintattiche e di valutarne la complessita'.
Competenze
Utilizzo di espressioni regolari (ad es. nei linguaggi di scripting) e capacita' di specificare pattern e costruire riconoscitori per essi.
Modalità di esame
Compito scritto.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Probabilità e statistica (CT0111)
Affine/Caratterizzante
SECS-S/01
Mario Rossi
2008/2009
3°
6
Italiano
Prerequisiti
Elementi di calcolo: sommatorie, serie, calcolo differenziale/integrale
Elementi di programmazione: variabili, strutture di controllo, I/O
Conoscenze
Calcolo delle probabilità
Definizione assiomatica di probabilità
Probabilità condizionata e indipendenza
Variabili casuali:
25
Funzione di ripartizione e densità
Valore atteso e varianza
Vettori e leggi congiunte
Convergenza di variabili casuali:
Teorema del limite centrale
Legge dei grandi numeri
Stima parametrica
Introduzione alla simulazione
Algoritmi probabilistici
Abilità
Al termine del corso lo studente è in grado di utilizzare ambienti di programmazione per
l'analisi numerica come Octave o Matlab per condurre semplici simulazioni si scenari
probabilistici. E' in grado di interpretare i risultati prodotti alla luce delle conoscenze teoriche
acquisite.
Competenze
Al termine del corso lo studente ha acquisito le seguenti competenze:
E' in grado di condurre autonomamente analisi esatte di semplici scenari probabilistici basandole su
rigorose basi matematiche
Sa applicare le conoscenze teoriche a casi reali per analisi di alcuni casi di affidabilità di sistemi informatici
E' in grado di implementare programmi di simulazione per verificare il corretto sviluppo delle analisi
teoriche o per studiare situazioni problematiche delle quali non possiede un'analisi esatta
Modalità di esame
Il corso testa le competenze acquisite dallo studente mediante un prova scritta e lo svolgimento di alcune esercitazioni pratiche di laboratorio.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Tecnologie e applicazioni Web (CT0142)
Caratterizzante
INF/01
Mario Rossi
2008/2009
3°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
E' auspicabile la conoscenza dei fondamenti dell'interazione uomo calcolatore.
Conoscenze
Web e Graphics Design a confronto: colore, caratteri tipografici e layout.
Pianificazione di un sito web
Organizzare l'informazione. Il design dei sistemi di navigazione. Approcci top-down e bottom-up.
Euristiche di usabilità per il web.
Le linee guida W3C sull'accessibilità. La legge Stanca.
Il linguaggio XHTML. Marcatori XHTML strutturali. Testo. Links. Immagini. Strutture tabellari.
Fogli di stile (CSS). Regole di sintassi. Ereditarietà. Caratteri tipografici. Posizionamento degli elementi della pagina.
Abilità
Apprendimento di tecniche e di strumenti per la definizione delle strutture organizzative e di navigazione di un sito web, per l'analisi critica di siti web esistenti, per la verifica di accessibilità
Apprendimento di un ambiente di editing visuale per la realizzazione prototipale di layout di siti web
(in ambiente Windows e OSX).
Competenze
Al termine del corso lo studente è in grado di usare gli elementi fondamentali della disciplina per la
creare ed analizzare criticamente siti web.
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E' in grado di progettare siti web da fruire attraverso browser visuali per schermi normali
(desktop/laptop) e ridotti (palmari e smartphones), stampanti e software di conversione dell'informazione in parlato.
Modalità di esame
Per superare l'esame è necessario superare una prova scritta ed un'esercitazione di gruppo nella quale gli studenti affrontano tutte le fasi della progettazione di un sito di media complessità, dalla definizione
dei requisiti informativi alla progettazione delle strutture informative e di navigazione fino allo sviluppo iterativo di un prototipo, realizzato in una prima fase attraverso wireframes e successivamente attraverso i
linguaggi XHTML e CSS.
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Diritto dell’informatica (CT0066)
Base
IUS/01
Mario Rossi
2008/2009
3°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Lo studente deve essere in grado di usare gli strumenti informatici fondamentali in un ambiente di
networking
Sa utilizzare e progettare semplici sistemi di commercio elettronico
Conoscenze
La società dell’informazione. Aspetti giuridici
La tutela giuridica del software
La tutela giuridica delle banche dati
La tutela dei dati personali
Le misure minime di sicurezza dei dati personali
La validità giuridica del documento informatico. La firma digitale.
La criminalità informatica. I reati informatici.
La monetica. Il trasferimento elettronico dei fondi. La borsa telematica.
I contratti di forniture e servizi informatici nelle P.A.
Il diritto delle telecomunicazioni
Diritto del commercio elettronico
Abilità
Lo studente impara a leggere e consultare leggi e regolamenti dello Stato
Competenze
Al termine del corso lo studente sarà in grado di valutare la compatibilità alle norme di legge di sistemi per la gestione di basi di dati e di commercio elettronico
Lo studente è in grado di interagire correttamente con gli apparati informatici delle pubbliche amministrazioni rispettandone e comprendendone i regolamenti interni
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta ed una orale
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Reti di calcolatori (CT0119)
Base
INF/01
Mario Rossi
2008/2009
3°
9
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
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Per affrontare il corso lo studente deve essere in grado di formulare e comprendere la soluzione algoritmica a problemi formali.
Conoscenze
Introduzione alle reti di calcolatori. Principi, caratteristiche, vantaggi e svantaggi. Scelte di progetto e
problematiche connesse. Classificazione: topologie, tipi di rete. MAN, LAN, WAN. Protocolli e servizi. Prestazioni Modello ISO/OSI. Protocolli TCP/IP. Internetworking. Problematiche comuni: tipi di
connessione, routing, controllo del flusso e della congestione.
Livello fisico e livello data-link. Mezzi trasmissivi. Controllo dell'errore. Gestione del flusso. Protocolli
a finestra scorrevole. Stop and wait. Protocolli go-back-n e ripetizione selettiva. Prestazioni.
Livello MAC e livello rete. Reti LAN. Ethernet, token ring. Reti ATM. Algoritmi di routing statici e dinamici. Controllo della congestione e del flusso. Protocollo IP.
Livello trasporto. Protocolli, buffering, controllo del flusso e congestione. Multiplexing. Protocolli TCP
e UDP. Protocollo three-way-handshaking. Esempi.
Livello applicazioni. Protocolli del livello applicazioni. Esempi di applicazione. Servizio di posta elettronica. Protocollo http. Tipi di documenti web e implementazione. Cenni a sicurezza nelle reti di calcolatori.
Comunicazione e naming. Comunicazione fra processi in sistemi distribuiti e reti di calcolatori. Primitive. Multicast. Risoluzione dei nomi e name service. Casi di studio.
Abilità
Al termine dello svolgimento del corso lo studente dovrà essere in grado di reperire mediate diverse
fonti bibliografiche documentazioni tecniche relative la definizione di standard e protocolli.
Competenze
Al termine del corso lo studente avrà a disposizione un'ampia panoramica delle tecnologie a disposizione per la progettazione di reti informatica. Sarà in grado di utilizzarle consapevolmente al fine di
definire un'architettura di rete che soddisfi date esigenze.
Sarà in grado di approcciarsi alla definizione di nuovi standard o protocolli dalla lettura della documentazione specifica
Sarà in grado di scegliere i processi più appropriati per progetti riguardanti sia aree applicative tradizionali che aree emergenti
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta ed orale tese a verificare l'acquisizione dei contenuti del corso
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Ricerca operativa (CT0120)
Base
MAT/09
Mario Rossi
2008/2009
3°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Lo studente deve essere in grado di usare le competenze fondamentali dell'analisi (risoluzione di equazioni e disequazioni, geometria analitica) e della matematica discreta (calcolo combinatorio, induzione).
Conoscenze
Introduzione alla programmazione matematica con particolare attenzione alla programmazione lineare (PL). Esempi di problemi di problemi PL. Problema, modello, algoritmo.
Formulazione e risoluzione grafica di problemi PL. Richiami di algebra lineare.
Soluzioni di base. Teorema fondamentale della PL e sua interpretazione geometrica.
Il metodo del simplesso: l'operazione di pivot, la scelta della variabile da far entrare in base, regola
di arresto, il metodo delle due fasi.
La teoria della dualità. Teoremi sulla dualità: proprietà reciproche di primale e duale. Teorema di
complementarietà.
Interpretazione economica del problema duale. Esempi ed esercizi.
Abilità
Lo studente impara ad utilizzare strumenti per il calcolo automatico al fine di risolvere problemi di ottimizzazione
Competenze
Lo studente, al termine del corso, è in grado di risolvere problemi con la tecnica del simplesso
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E' in grado di fornire intepretazioni appropriate agli strumenti di programmazione lineare affrontati
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova scritta ed una orale
Attività formativa (codice)
Tipologia di attività formativa
Settore/i scientifico disciplinare
Docente titolare
A.A. di frequenza
Anno di corso
Crediti
Lingua di insegnamento
Ingegneria del software (CT0090)
Caratterizzante
INF/01
Mario Rossi
2008/2009
3°
6
Italiano
Prerequisiti (competenze richieste)
Competenze di base nell'ambito della Programmazione, delle Basi di Dati e del Project management
Conoscenze
Ciclo di Vita del Software - Piano di Business - Piano di Progetto
Ingegneria dei Requisiti - Modelli di Sistema - Prototipazione
Metodologie di Progettazione del Software
Tecniche di Verifica e Validazione
Gestione e Mantenimento di sistemi software
Aspetti Giuridici e Gestione della Qualita'
Abilità
Il corso permette di acquisire abilità relative a:
Utilizzo di sistemi informatici di supporto alla gestione di progetti
Team-working e Project Management
Redazione di documentazione tecnica
Competenze
Al termine del corso lo studente è in grado di applicare le principali metodologie per la analisi, progettazione e verifica del software.
E' in grado di impostare una WBS, e di utilizzare diagrammi di Gannt e Pert per la pianificazione di
progetto.
E' in grado di redigere un business plan per un progetto software.
E' in grado di utilizzare UML a supporto dell'attività di analisi e di progettazione.
E' in grado di redigere la documentazione che accompagna un progetto software: piano di progetto,
documento di analisi e specifica dei requisiti, documento di progettazione, documento di testing.
Modalità di esame
Durante il corso vengono assegnati alcuni tasks da svolgere in gruppi di 3 o 4 persone. I tasks devono
essere consegnati tassativamente entro la scadenza fissata, e vengono valutati dal docente. Per superare l'esame, al termine delle lezioni deve essere consegnata la versione rivista dei tasks in accordo con le
osservazioni date dal docente. L'esame consiste in una prova orale che comprende la discussione dei
tasks.
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