PIANO TRIENNALE DELL`OFFERTA FORMATIVA 2015

Transcript

PIANO TRIENNALE DELL`OFFERTA FORMATIVA 2015
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
ISTITUTO COMPRENSIVO “VINCENZO GALILEI” di PISA
Via di Padule 35 56124 Pisa - Tel. 050-575533 Fax 050-3138132
Email: [email protected] Codice Fiscale: 93047370502
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA
FORMATIVA
2015-18
ai sensi della Legge 107/2015 art.1 c.12
approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 14 gennaio2016
1
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
1. PRESENTAZIONE DEL PIANO
La Legge 107 del 2015 prevede che ogni istituzione scolastica elabori un Piano Triennale dell’Offerta
Formativa - PTOF - per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli
studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle
istituzioni e delle realtà locali.
Il Piano è stato elaborato seguendo l’atto di indirizzo presentato dal dirigente scolastico al Collegio dei
Docenti e sulla base dei risultati emersi dal rapporto di autovalutazione (RAV) e del relativo piano di
miglioramento (PDM).
2
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
INDICE
1. Presentazione del Piano
pag.
2
2. Presentazione dell’Istituto/ Analisi del territorio / Le Scuole
pag.
4
3. Analisi dei bisogni
pag.
5
4. Obiettivi dell’Istituto/La MISSION
pag.
6
5. Priorità, traguardi ed obiettivi di processo
pag.
7
6. Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
pag.
8
7. Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza
pag.
8
8. Scelte organizzative e gestionali
pag. 10
9. Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale (PSND)
pag. 11
10. Progetti di Istituto per il potenziamento delle eccellenze mediante le nuove
tecnologie e lo sviluppo di nuove competenze
pag. 14
11. Progetti ed attività
pag. 18
12. Piano di formazione Docenti e ATA
pag. 19
13. Fabbisogno di personale/Organico di potenziamento
pag. 20
14. Fabbisogno di attrezzature e di infrastrutture materiali
pag. 25
15. Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla Legge
pag. 26
16. Metodologia seguita per l’elaborazione del PTOF
pag. 26
3
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Negli anni 70 sorse il quartiere di Pisanova.
Già allora erano presenti la storica scuola elementare “G. Oberdan” in Via S. Michele, quella dei “Frati Bigi”
(elementare e materna) in Via Rosellini e la scuola “S. De Sanctis” (elementare e materna, con annessa una
scuola speciale che, una volta chiusa, fu sostituita con la scuola dell’infanzia “K. Haring”) in Via Cisanello.
Nel corso dell’anno scolastico 1980/81, con quattro classi prime, nacque la “IX Scuola Media” denominata nel
1985 “V. Galilei”.
Negli anni 80 fu costruita la scuola elementare “L. Gereschi” e, a seguire, la scuola di Via di Parigi, che nel 2004
prese il nome del maestro e storico “G. Parmini”. In seguito un’ala della scuola primaria, fu destinata alla scuola
dell’infanzia “F. De Andrè”. Da pochi anni il quartiere di S. Biagio si è arricchito di Asili Nido e della scuola
dell’infanzia “G. Puccini”. Infine un’ala del piano terra della Scuola Secondaria di 1° grado è stata anch’essa
adibita a scuola dell’infanzia, intitolata come la Scuola Secondaria a “Vincenzo Galilei”.
3. ANALISI DEL TERRITORIO
L’Istituto Comprensivo “V. Galilei” prende il nome da Vincenzo Galilei, compositore musicale nonché padre del
più famoso Galileo. Situato in un vasto territorio a nord-est della città comprende i quartieri di Pisanova, S.
Biagio e S. Michele la cui composizione sociale è eterogenea ed in continua trasformazione.
L’Amministrazione comunale ha nel tempo favorito lo spostamento nei quartieri di importanti strutture
cittadine riqualificando le aree esistenti, creando nuovi insediamenti e ulteriori spazi destinati a verde pubblico
preservando al contempo le tracce storiche rimaste.
L’Istituto gode oggi dei numerosi servizi di cui il territori è dotato tra cui poli di eccellenza medica e scientifica
quali il CNR e l’ ospedale di Cisanello, numerosi dipartimenti dell’Università degli Studi di Pisa, la Biblioteca
Provinciale “Maccarone”, la nuova Biblioteca SMS, il centro espositivo SMS sul Viale delle Piagge, un Centro
Sociale, la sede della Pubblica Assistenza, alcune farmacie, l’ACI, il Cinema Multisala, impianti sportivi (una
piscina, campi da atletica, da tennis, da calcio, le palestre delle scuole), società sportive (podistica Ospedalieri,
ginnastica Pisanova, calcio Porta a Piagge), Centri Commerciali, circoli ricreativi.
Nel quartiere di San Michele molto sentita è la partecipazione al “Gioco del Ponte”, manifestazione storica
pisana. La “Magistratura di S. Michele” organizza da tempo progetti con le scuole dell’Istituto per far conoscere
una tradizione importante della città e per “reclutare” piccoli tamburini e sbandieratori.
Le parrocchie Sacra Famiglia, San Biagio, San Jacopo e Filippo, S. Michele degli Scalzi offrono centri di
aggregazione con oratori, campi solari e gruppi scout che ruotano intorno ad esse.
4
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
DATI SULLE SCUOLE dell’ISTITUTO
L’I.C. “VINCENZO GALILEI” È COMPOSTO DAI SEGUENTI PLESSI SCOLASTICI:
SCUOLE DELL’INFANZIA
SCUOLE PRIMARIE
SCUOLA SECONDARIA DI 1°
GRADO
ALDO CAPITINI
Via Baldacci, 4
SANTE DE SANCTIS
Via Cisanello, 6
VINCENZO GALILEI
Via di Padule, 35
FABRIZIO DE ANDRE’
Via di Parigi, 3
VINCENZO GALILEI
Via de Ruggiero
LIVIA GERESCHI
Via Viale, 16
GUGLIELMO OBERDAN
Via S. Michele degli Scalzi, 143
KEITH HARING
Via Baldacci, 2
GIACOMO PUCCINI
Via Puglia
GIOVANNI PARMINI
Via di Parigi, 3
I NUMERI ATTUALI
alunni
n° 5 Scuole dell’infanzia
n° 4 Scuole primarie
n° 1 Scuola secondaria di 1° grado
Totale
314
587
272
1.173
3. ANALISI DEI BISOGNI
L'osservazione sistematica degli alunni ed i rapporti scuola-famiglia hanno individuato i seguenti
bisogni rilevabili nel territorio:
1. adeguare il tempo scuola ai ritmi odierni della vita sociale e familiare fornendo alle famiglie la
possibilità di scegliere orari settimanali diversi, a seconda delle proprie esigenze e dei propri ritmi di
vita;
2. avere opportunità di confronto, di condivisione di obiettivi, di collaborazione e
compartecipazione tra gli operatori della scuola, i genitori, gli alunni e le istituzioni;
3. potenziare la collaborazione con gli enti e le agenzie educative del territorio per garantire una
gestione partecipata e integrata, e favorire le attività progettuali;
4. fornire agli alunni un solido bagaglio culturale ed una preparazione adeguata.
Si evince, inoltre, la seguente situazione relativa agli alunni:
- molti genitori, spesso, lavorano entrambi fino al tardo pomeriggio e gli alunni hanno la possibilità di
frequentare incontri pomeridiani di tipo ludico, ricreativo, educativo e sportivo all’interno del nostro
Istituto, anche tramite il supporto della “Scuola per la Pace” e del doposcuola sportivo;
- il rapporto con l'ambiente e con i coetanei è generalmente positivo;
- in genere hanno bisogno di essere ascoltati e di condividere le problematiche adolescenziali, ed è
quindi da sempre disponibile nella nostra scuola un esperto psicologo (sportello di ascolto).
5
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
4. GLI OBIETTIVI DELL’ ISTITUTO
Gli obiettivi rappresentano il fulcro del nostro processo formativo e sono adeguati e significativi per i
singoli allievi, nonché volti a garantire la trasformazione delle capacità di ciascuno in reali e
documentate competenze.
Possono così sintetizzarsi:
- sviluppare competenze significative e comportamenti consapevoli, nel rispetto dei diritti, dei
doveri e delle diversità di ogni tipo;
- acquisire una valida metodologia di studio e di ricerca;
- arricchire gli orizzonti culturali per una integrazione e valorizzazione delle conoscenze disciplinari e
trasversali;
- valorizzare le potenzialità personali emerse in varie situazioni come espressione di autostima e
capacità di scelta;
- sviluppare il senso storico, per una corretta collocazione dei problemi nel tempo e nello spazio;
- prevenire e recuperare le situazioni di disagio personale e il disadattamento scolastico.
LA MISSION
per attivare un processo di progettazione unitaria, favorendo la condivisione di intenti e l’unitarietà
dell’azione di tutti i componenti della comunità scolastica per un tipo di scuola che:
accoglie... creando un clima di serenità favorevole ad ogni alunno ed allo sviluppo di buone relazioni
tra i soggetti del processo educativo;
educa... all’uguaglianza, alla solidarietà e alla diversità come fonte d'arricchimento reciproco,
mediante la pratica quotidiana e la costruzione di specifici progetti;
forma... promuovendo lo sviluppo armonico delle potenzialità e delle risorse personali di ciascun
alunno/a per favorire la progressiva costruzione di un proprio progetto di vita;
promuove... la motivazione all'apprendimento fornendo occasioni più ampie per esprimere e/o
suscitare interessi;
favorisce... il processo di apprendimento, l’acquisizione di un metodo di studio e di buone conoscenze
di base, anche mediante l’utilizzo di strumenti flessibili, delle tecnologie multimediali e di progetti
interdisciplinari;
offre... le stesse opportunità formative a tutte le classi;
propone e condivide... le proprie scelte educative e didattiche in collaborazione con le famiglie e le
agenzie del territorio;
è aperta... al territorio di cui valorizza le risorse sociali, culturali, economiche ed ambientali;
promuove... la crescita delle competenze e della creatività professionale dei docenti;
sviluppa... una cultura di progetto (pianificazione, integrazione delle attività in un sistema complesso,
autovalutazione).
6
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
5. PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI DI PROCESSO
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di
Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo: [email protected]
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario
delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli
apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi
del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:
1) Rafforzare le abilità di base nell' ottica delle competenze.
2) Accogliere il concetto di "discontinuità utile" come progressione di competenze.
3) Individuazione di abilità strumentali atte a sviluppare la capacità di agire in modo autonomo e responsabile.
4) Accordarsi con le aspettative delle famiglie.
I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:
1) Garantire il livello essenziale di competenze.
2) Tenendo conto di linee e azioni comuni, scegliere contenuti, linguaggi, metodologie diversi a seconda dell'età
degli allievi.
3) Favorire atteggiamenti che inducano i discenti a diventare responsabili della loro voglia di apprendere.
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
Il nostro Istituto si propone di favorire l’accoglienza in un clima di serenità, educando all'uguaglianza e alla
diversità, come fonte di arricchimento reciproco, aprendosi al territorio e alle famiglie, promuovendo la crescita
delle competenze di ciascuno, e confrontandosi con una realtà molto articolata (utenza straniera, Rom, famiglie
con evidenti disagi di tipo socio-economico-culturale). Per questo motivo, l'Istituto trova difficoltà nel
coinvolgere queste famiglie, che rappresentano una consistente parte del nostro bacino d'utenza, nel processo
educativo dei propri figli. Si rileva, infatti, da una parte di esse, il manifestarsi di atteggiamenti oppositivi o di
disinteresse nei confronti dell' istituzione scolastica.
Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:
1) Sviluppare una "comunità professionale" dove si coltiva l'attitudine al confronto.
2) Definire gli standards di apprendimento in progressione verticale, come esiti attesi nelle varie fasi del
percorso di apprendimento e in particolare nelle classi ponte.
3) Definire gli standards di apprendimento in progressione verticale, come competenze linguistiche (Italiano
come L2).
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
Il curricolo verticale sarà da noi sviluppato considerando, soprattutto, il raggiungimento delle competenze
chiave e di cittadinanza. Il curricolo così realizzato sarà visto in un'ottica di grande respiro progettuale che tenda
ad assicurare coerenza e coesione all'intera formazione di base, cercando di fornire a tutti gli allievi uguaglianza
di opportunità in un'età decisiva per la crescita individuale.
7
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
6. SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI
L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di
Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti:
PUNTI DI FORZA
PUNTI DI DEBOLEZZA
La scuola, nelle prove standardizzate nazionali, si
pone al di sopra della media percentuale statistica
per dieci classi su tredici dell'Istituto, in particolare
per nove classi su dieci della scuola primaria, sia
nell'area linguistica che matematica. Le classi
risultano, per l'area linguistica, omogenee tra di
loro ed eterogenee al loro interno. Le disparità a
livello di risultati tra gli alunni meno dotati e quelli
più dotati seguono un andamento di generale
regressione nel corso della loro permanenza a
scuola, si nota una redistribuzione del gap nelle
fasce intermedie.
La scuola, nelle prove standardizzate nazionali, si
pone al di sotto della percentuale statistica, per una
classe seconda della primaria nell'area linguistica,
per due classi su tre della secondaria di 1° grado
nell'area linguistica e matematica. Le classi della
secondaria di 1° grado risultano, per quanto
riguarda l'area matematica, omogenee al loro
interno ed eterogenee tra di loro.
7. PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA
Il nostro territorio offre molteplici occasioni e risorse orientate a migliorare l'inclusione scolastica e più in
generale, la socializzazione degli alunni che provengono da altri paesi. In questa ottica, i principali obiettivi legati
a questa macro-area di attività sono :





effettuare una mappatura dei bisogni degli alunni
effettuare una mappatura dei bisogni formativi dei docenti
raccogliere e diffondere informazioni ai docenti circa le opportunità progettuali e formative
accedere e partecipare alle risorse offerte dalle istituzioni del nostro territorio
accedere a percorsi di animazione interculturale e di mediazione linguistica, soprattutto per gli alunni
stranieri
Infatti, l'Istituto si pone, per quanto concerne gli alunni stranieri di prima e di seconda generazione,al di sopra
della media provinciale. Per questo, fermi restando i principi dell'inclusione e dell'integrazione, l'Istituto si trova
a fronteggiare situazioni molto complesse sia a livello linguistico che di svantaggio socio-economico.Se da una
parte, infatti, gli alunni nati all'estero al loro ingresso a scuola necessitano di interventi di alfabetizzazione
linguistica, gli alunni di seconda generazione hanno bisogni formativi ed educativi diversi, riconducibili ad un
ambiente familiare non italofono che, quindi, in alcuni casi, non può supportarli nel percorso di acquisizione
delle competenze linguistiche ;oltre a questa ricchezza di provenienze, si rileva una significativa presenza di
alunni/e diversamente abili.
Ciò ha determinato la necessità di avvalersi di modalità didattiche connesse all'uso di software, supporti
informatici, CD didattici e di incentivare quelle attività di inclusione in cui sono attivamente coinvolti diversi
soggetti, dai docenti curricolari, agli enti locali, alle associazioni.
8
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
Le famiglie, in generale, sono coinvolte in buona percentuale (superiore al benchmark di riferimento) attraverso

la definizione del Regolamento di Istituto
 la condivisione del Patto di corresponsabilità
 la proposta di progetti rivolti ai genitori
 dall'uso di strumenti on line per la comunicazione (registro elettronico).
Dagli ultimi questionari somministrati, secondo la maggior parte dell'utenza, la scuola fornisce sempre chiare
indicazioni per facilitare l'apprendimento, il clima scolastico percepito è di accoglienza e gli alunni/e
frequentano volentieri la scuola.
Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti rappresentanti del territorio e
dell’utenza come di seguito specificati:



Genitori dei vari settori con questionari predisposti dall’Istituto ed utili alla stesura del “Questionario scuola”
Docenti dell’Istituto con questionari predisposti dall’Istituto ed utili alla stesura del “Questionario scuola”
Associazioni di volontariato che insistono sul territorio.
Da tale indagine, dal continuo rapporto che i docenti hanno con i Rappresentanti di classe, dagli esiti dei
frequenti Consigli di Istituto, si possono indicare i seguenti pareri che rappresentano sia la componente
dell’utenza che quella della docenza :
 potenziamento degli interventi sulle competenze di cittadinanza, in particolare: rispetto delle regole,
comportamento adeguato ad ogni contesto, lotta la bullismo anche cibernetico;
 costruzione di un collegamento maggiore tra i diversi ordini di scuola;
 potenziamento delle abilità linguistiche soprattutto per i discenti Italiano come L2.
Dopo attenta valutazione e tenuto conto delle risorse disponibili, non sono stati integrati nel Piano ulteriori
obiettivi, in quanto ciò che è stato concordato con il territorio, l’utenza ed il corpo docente è già incluso nel RAV
e nel PIANO DI MIGLIORAMENTO da cui si evincono i seguenti punti di forza:
- inizio di una progettazione sistematica e continuativa nei tre ordini di scuola
- organizzazione di un team progettuale e operativo
- esistenza di un gruppo-storico di docenti che garantisce un’identità all’Istituto
- utilizzo delle competenze specifiche di alcuni docenti (vedi lingua straniera, teatro…)
- supporto alla didattica di recupero attraverso l’impegno di docenti ormai in quiescenza sia in orario
curricolare che extra-curricolare, anche come propedeutica allo studio della lingua latina
- pianificazione di attività di recupero/consolidamento/potenziamento anche a classi aperte
- sistematica ed efficiente rendicontazione alle famiglie, cui viene socializzato l’iter scolastico
- inclusione delle molteplici minoranze etniche afferenti dal territorio
- uso di questionari appositi per monitorare i gradimenti e riprogettare azioni di miglioramento
- partecipazione delle famiglie alle attività della scuola attraverso colloqui individuali o collettivi
- coinvolgimento collaborativo delle famiglie per il buon esito di iniziative varie (festa di Natale, Carnevale,
fine anno scolastico…)
9
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
8. SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI
L’organigramma dell’Istituto è così composto:
COLLABORATORI DS N. 2 collaboratori diretti del Dirigente scolastico, di cui 1 con funzione di docente vicario
COLLABORATORE VICARIO: Funzioni
 Sostituire il Dirigente scolastico in caso di assenza o
 Collaborare con il Dirigente scolastico in tutte le attività connesse con il funzionamento della scuola,
anche relativamente a relazioni interne tra i vari ordini di scuola e relazioni esterne con Ente Locale
 Collaborare nei rapporti scuola-famiglia-territorio
 Predisporre date, orari, ordini del giorno delle riunioni
 Coordinare gli interventi per la prevenzione e protezione in un’ottica di cultura della sicurezza
nell’Istituto
SECONDO COLLABORATORE: Funzioni
 Collaborare con il Dirigente scolastico in tutte le attività connesse con il funzionamento della scuola
secondaria
 Collaborare nei rapporti scuola-famiglia-territorio
 Predisporre gli orari dei laboratori e la loro struttura
 Predisporre le norme relative all’ingresso, alla ricreazione e all’uscita degli alunni della scuola Secondaria
COORDINATORI DI PLESSO: Funzioni
Al fine di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previste dal PTOF, in ogni plesso è istituita
la figura del coordinatore, i cui compiti sono così definiti:
- coordina le attività educative e didattiche che vengono svolte durante l’anno scolastico da tutte le classi,
secondo quanto stabilito nel POF e secondo le direttive del Dirigente;
- riferisce ai colleghi le comunicazioni e gli avvisi della dirigenza;
- predispone il piano di sostituzioni dei docenti assenti e, se necessario procede alla divisione della/e
classe/i sulla base dei criteri indicati dal Dirigente;
- inoltra alla Segreteria segnalazioni di guasti, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria,
eventuali disservizi;
- presenta alla Segreteria richieste di materiale e sussidi didattici;
- collabora all’aggiornamento del piano di emergenza dell’edificio scolastico e predispone le prove di
evacuazione previste nel corso dell’anno;
- controlla il regolare svolgimento delle modalità di ingresso, di uscita degli alunni e della ricreazione,
- organizza l’utilizzo degli spazi comuni e non;
- accoglie gli insegnanti nuovi mettendoli a conoscenza della realtà del plesso;
- collabora con il personale A.T.A.;
- fa affiggere avvisi e manifesti, fa distribuire agli alunni materiale informativo e pubblicitario, se
autorizzato dal Dirigente;
- fa affiggere all’albo della scuola comunicazioni, avvisi…rivolti alle famiglie e al personale scolastico;
- ricorda scadenze utili;
- garantisce il servizio di prelevamento della posta presso l’ufficio di Segreteria;
- partecipa agli incontri con il Dirigente, i suoi collaboratori e gli altri responsabili di plesso;
COORDINATORI DI CLASSE: Funzioni
E’ altresì istituita, per ogni consiglio di classe, la figura del coordinatore che ha i seguenti compiti in relazione alle
attività previste dal PTOF e dagli ordinamenti della scuola:
- si occupa della stesura del piano didattico della classe;
10
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
-
I.C. “V. GALILEI” PISA
si tiene regolarmente informato sul profitto e il comportamento della classe tramite frequenti contatti con
gli altri docenti del consiglio;
è il punto di riferimento circa tutti i problemi specifici del consiglio di classe;
ha un collegamento diretto con la presidenza e informa il dirigente sugli avvenimenti più significativi della
classe facendo presente eventuali problemi emersi;
mantiene, in collaborazione con gli altri docenti della classe, il contatto con la rappresentanza dei genitori, in
particolare, mantiene la corrispondenza con i genitori di alunni in difficoltà;
controlla regolarmente le assenze degli studenti ponendo particolare attenzione ai casi di irregolare
frequenza ed inadeguato rendimento;
presiede le sedute del cdc, quando ad esse non intervenga il dirigente.
Tra le figure organizzative l’Istituto può fare affidamento su uno staff di docenti nominati dal Collegio dei
Docenti dell’Istituto, che si impegnano a coordinare, attivare, organizzare le attività inerenti al Piano dell’Offerta
Formativa per l’A.S.2015-16 nell’ambito dei diversi ruoli e delle specifiche professionalità.
AREA 1
AREA 2
Gestione del POF/PTOF – Progettazione - F.S. LEANDRA DEL GRANDE
Coordinamento progetti, relazioni esterne con
l’amministrazione e il territorio.
Coordinamento rapporti scuola-famiglia e analisi F.S. SIMONETTA SAMBENEDETTO
dei bisogni formativi.
AREA 3
Valutazione e autovalutazione
F.S. SIMONETTA COSCI
AREA 4
Interventi a favore degli alunni in situazione di F.S. PATRIZIA LOMBARDELLI
GIACOMO PANCRAZZI
disagio e diversamente abili
AREA 5
Coordinamento delle iniziative e delle attività F.S. MARIACHIARA CEDOLINI
Interculturali
AREA 6
Gestione del sito web e animatore digitale
F.S. EMILIANO DE GAETANO
AREA 7
Coordinamento ed utilizzo delle nuove tecnologie
F.S. GIOVANNI SILVESTRO
9. AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
Il decreto del MIUR del 27 ottobre 2015 n. 851 ha previsto, tra le varie azioni, la creazione di un percorso
formativo diretto al potenziamento delle competenze in materia di innovazione digitale di un docente per
ciascuna Istituzione scolastica, l'animatore digitale, con il compito di diffondere e accompagnare l'attuazione
delle misure previste dal Piano.
Saper guardare alla condizione giovanile del nostro tempo è un requisito necessario per poter pensare ad un
progetto educativo all’altezza delle sfide poste dalla contemporaneità.
E’ all’interno di tale contesto che l' I.C. “V. Galilei”, pone il tema dell’apprendimento scolastico e ne sottolinea
alcune dimensioni inevitabili perché l’esperienza dell’apprendere abbia i caratteri della significatività.
L’apprendimento significativo, attivo, costruttivo, graduale, in grado di istituire relazioni all’interno dei saperi
formali, non formali e informali implica la capacità di predisporre contesti di apprendimento orientati allo
sviluppo di competenze.
L’attuale condizione studentesca tollera sempre meno una proposta didattica centrata sulla trasmissione dei
contenuti, gli allievi sono sempre più connessi a forme alternative di conoscenza e l’utilizzo delle nuove
tecnologie, pertanto, modifica il modello di riferimento di trasmissione del sapere superando il tradizionale
11
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
approccio della lezione frontale per orientarsi verso un approccio costruttivista che vede il soggetto in
apprendimento quale protagonista attivo del processo di costruzione della conoscenza.
L’impiego di risorse digitali e di ambienti multimediali nella nostra scuola costituisce, pertanto, un fattore
strategico per fare in modo che la tecnologia, ormai parte integrante della vita sociale degli alunni, diventi anche
a scuola uno strumento di supporto indispensabile alla didattica, oltre che rappresentare un indicatore di qualità
dell’Offerta Formativa.
L'animatore digitale coordina i docenti che attuano innovazioni didattiche attraverso lo scambio fra pari e
l’uso di nuove dotazioni tecnologiche.
A tale scopo, si potranno cogliere nuove opportunità offerte dal MIUR sulla creazione di laboratori territoriali
permanenti in Rete con gli altri Istituti del territorio pisano. Accordi con Agenzie formative, Centri di ricerca
statali o privati e Università pisane potranno aumentare il valore della documentazione di ricerca didattica
prodotta dai docenti dell’Istituto che vorranno mettere a disposizione la loro professionalità e il loro tempo alla
sperimentazione dell’apprendimento di nuove competenze digitali.
Inoltre, come previsto dalla legge 107/15, la F.S. potrà promuovere e coordinare le attività di formazione e
innovazione attraverso corsi on-line, dispense, guide, tutorial e quanto altro sarà necessario per personalizzare
l’intervento formativo del singolo docente.
Nel corso di questi ultimi anni, l’Istituto ha adottato un impegno costante nel migliorare la dotazione
tecnologica e le infrastrutture necessarie ad incrementare l’uso della didattica multimediale nelle classi.
Gli interventi hanno riguardato anche lo sviluppo e l’implementazione di sistemi di comunicazione sia verso
l’interno che verso la platea esterna, al fine di migliorare i livelli di trasparenza nelle azioni compiute.
Alcuni di questi interventi hanno riguardato:
 L’adozione di linee ADSL per tutti i plessi scolastici dell’Istituto
Ciò ha permesso e permette in maniera stabile l’accesso alle risorse internet.
 L’adozione e l’aggiornamento costante di un sito scolastico “.Gov.it”.
Esso rappresenta una propria carta d’identità d’Istituto che alunni, docenti, famiglie ed operatori
scolastici potranno consultare attraverso le diverse aree allestite.
In ottemperanza alle più recenti normative vedi il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della
disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni" e ancor più importante D.Lgs, 190/2012 recante disposizioni in materia di
anticorruzione, trasparenza delle pubbliche amministrazioni, sono mantenute operative le varie sezioni
all’architettura e ai contenuti del sito scolastico.
 L’adozione e l’aggiornamento di un albo elettronico online.
Così come disposto dall’articolo 32 comma I (“Eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di
documenti in forma cartacea”) della Legge 18 giugno 2009 n. 69 (“Disposizioni per lo sviluppo
economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile”) “gli obblighi di
pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono
assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici
obbligati”.
 L’ adozione di un registro elettronico, nella scuola secondaria di primo grado e primaria, per la rilevazione
dell’andamento scolastico e la certificazione delle competenze intermedie e finali.
Così come previsto dal decreto legge n. 95 del 6 Luglio 2012 prevede all’art. 7 comma 31
Consente la gestione dei dati relativi allo svolgimento delle operazioni scolastiche, migliorando il flusso
della comunicazione fra i vari soggetti della scuola.
12
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
 L’adozione di un sistema di comunicazione interna basata su e-mail assegnate ai singoli docenti.
L’Istituto si impegna nel dialogo con il personale e gli uffici dell’amministrazione che prevedono la
relazione con il pubblico attraverso una comunicazione costante tramite gli indirizzi e-mail del dominio
del sito scolastico.
 L’acquisto di un PC portatile in ogni classe della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado.
La presenza di un accesso alle risorse in rete da parte del docente, permette di avere a disposizione
risorse sia per usi didattici (lezione "multimediale") che per usi amministrativi (registri, ecc.)
 L’adozione di un gestionale elettronico per la comunicazione delle criticità interne quali manutenzioni di
locali o infrastrutture hardware.
In generale, l'introduzione di un Service Desk produce benefici sia per il la gestione delle criticità
che per le risorse umane:
Miglior servizio al personale in servizio
Miglior accessibilità al servizio;
Migliore comunicazione interna nell’Istituto e con il personale
Maggior focalizzazione sulle esigenze del personale
Maggiore produttività del personale
 L’adozione di una piattaforma on-line dedicata ai docenti e alunni in cui proporre materiali e/o lezioni
strutturate.
Le nuove tecnologie possono anche essere utilizzate per migliorare gli strumenti di formazione e
soprattutto integrarli tra di loro
Ciò che sta sempre più prendendo piede in questi ultimi anni è la formazione a distanza.
La visione di formazione si concretizza con lo sviluppo di una piattaforma E-learning in modalità
asincrona. Essa presuppone che non necessariamente docenti e discenti siano
contemporaneamente on-line.
 La predisposizione di una figura interna dedicata alla manutenzione costante degli apparati hardware e
software presenti nell’Istituto.
La presenza di un numero sempre crescente di computer e/o di alunni, nei vari plessi pone
l’accento sui modi di accesso e di utilizzo degli stessi apparati. Gli interventi periodici hanno lo
scopo di limitare l’accesso, non autorizzato, alle impostazioni dei computer stessi attraverso le
risorse offerte dai sistemi operativi o da software gratuiti e di provvedere, compatibilmente con
le risorse economiche, umane ed intellettuali disponibili, al loro ripristino in caso di
manomissione e/o malfunzionamento.
Attraverso un costante monitoraggio degli strumenti tecnologici ed informatici si cercherà di
mantenere efficienti ed operativi i componenti hardware e software presenti nei vari plessi
dell’Istituto. Lì dove possibile, si provvederà all’individuazione dei componenti rotti e/o obsoleti
e compatibilmente alle risorse finanziarie dell’Istituto si proporrà la loro sostituzione offrendo
consulenza. al personale di segreteria preposto nelle fasi di acquisto. Tra le attività di
manutenzione previste: allestimento dei componenti audiovisivi dell’aula Magna in occasione di
mostre, convegni o eventi in genere; trasporto di computer portatili e/o videoproiettori presso i
plessi dell’Istituto per la realizzazione di attività progettuali; dismissione di apparati informatici
obsoleti o rotti con eventuale trasporto presso la sede centrale.
13
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
10. PROGETTI DI ISTITUTO PER IL POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE MEDIANTE LE
NUOVE TECNOLOGIE E LO SVILUPPO DI NUOVE COMPETENZE.
ROBOTICA IN VERTICALE
LIVELLO DI PARTENZA
Il progetto non è stato ancora mai effettuato. Nel prossimo triennio è previsto il finanziamento europeo
PON per acquisire i dispositivi robotici, per retribuire il docente esperto e attuare il progetto.
FINALITÀ TRIENNALI
Applicare le pratiche di “coding” a sistemi robotici.
A CHI È RIVOLTO
Alunni dei tre ordini di scuola presenti nell’Istituto comprensivo.
OBIETTIVI
Infanzia
- Saper dare ed eseguire istruzioni contando i passi e il tempo necessario per spostarsi avanti,
indietro, a destra e a sinistra.
- Saper programmare semplici sequenze logiche di regole ed eseguirle.
- Saper verbalizzare attività motorie.
- Saper utilizzare i pulsanti del robot per fargli compiere un determinato percorso ad ostacoli.
Primaria
- Saper codificare/decodificare istruzioni per descrivere un percorso utilizzando un linguaggio
formale.
- Sapersi orientare e saper orientare nello spazio semplici automi programmabili con pulsanti.
- Saper utilizzare i pulsanti del robot per fargli compiere un determinato percorso costituito da
figure geometriche regolari.
Secondaria
- Saper creare algoritmi che coinvolgono cicli finalizzati a risolvere problemi cinematici applicati a
robot assemblabili e programmabili.
- Saper risolvere problemi mediante l’utilizzo di meccanismi di astrazione (funzioni e parametri)
per la movimentazione del robot nello spazio.
- Saper progettare, scrivere e mettere a punto semplici programmi in un linguaggio formale per
azionare sensori e motori del robot.
DESCRIZIONE
Gli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria utilizzeranno i sistemi robotici dotati di pulsanti di
programmazione (Bee-Bot e Pro-bot) per risolvere problemi di codifica e decodifica di un linguaggio
formale di programmazione. Le attività saranno alternate da momenti di riflessione e di gioco motorio
con la metodologia del role playing per simulare i movimenti del robot nello spazio. Per la scuola
secondaria, che avrà in dotazione il robot LEGO Mindostorm EV3, verrà associato l’uso del PC per la
programmazione semplificata con blocchi logici.
COLLABORAZIONI
Il progetto è attuato esclusivamente con risorse interne. Per la scuola secondaria verrà utilizzato il
software presente sul sito http://www.lego.com/ attraverso il quale gli alunni apprenderanno le basi
della robotica con semplici progetti da realizzare.
VALUTAZIONE
La valutazione è effettuata con osservazioni sistematiche di ogni singolo alunno durante l’attività e sul
prodotto realizzato alla conclusione del progetto da gruppi/coppie di alunni.
14
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
PROGRAMMA IL FUTURO
LIVELLO DI PARTENZA
Il progetto è stato attuato in parte con la sola “Ora del codice” durante l’orario antimeridiano. Nel
prossimo triennio è previsto il finanziamento europeo PON per poter retribuire l’esperto e attuare il
progetto anche in orario pomeridiano.
FINALITÀ TRIENNALI
Acquisire il pensiero computazionale con pratiche di ““coding”” semplificato.
A CHI È RIVOLTO
Alunni degli ultimi anni della scuola primaria e dei primi anni della secondaria di primo grado.
OBIETTIVI
- Sapersi orientare nel tempo e nello spazio.
- Costruire algoritmi con la programmazione a blocchi per la risoluzione di problemi spaziali.
- Codificare/decodificare istruzioni per descrivere un percorso utilizzando un linguaggio formale.
- Utilizzare il PC per creare, organizzare e comunicare contenuti digitali.
DESCRIZIONE
Alla L.I.M. il docente mostra i principali codici di programmazione a blocchi. Dopo un primo esempio, un
alunno per volta utilizza la lavagna interattiva multimediale per risolvere semplici problemi di ““coding””
attraverso giochi con personaggi a lui noti. Successivamente, il docente registra la classe e ogni singolo
alunno sul sito “studio.code.org” e fornisce le password ad ogni singolo alunno che può iniziare a
programmare utilizzando un PC del laboratorio informatico. Alla fine del percorso, ogni alunno riceve un
attestato di superamento di tutti i livelli del gioco prescelto.
COLLABORAZIONI
Il progetto è attuato esclusivamente da risorse interne utilizzando l’applicazione gratuita disponibile
online sul sito “studio.code.org” creata con la partnership del MIUR e del C.I.N.I..
VALUTAZIONE
La valutazione è quantificata e registrata direttamente dal software on-line.
DIDATTICA CONDIVISA IN PARALLELO E IN VERTICALE
LIVELLO DI PARTENZA
Il progetto non è stato ancora effettuato. Nel prossimo triennio è prevista l’acquisizione di finanziamenti
europei PON per introdurre software di repository su cloud, per formare i docenti e per attuare il
progetto.
FINALITÀ TRIENNALI
Applicare le pratiche di “coding” a sistemi robotici
A CHI È RIVOLTO
Docenti e alunni dei tre ordini di scuola presenti nell’Istituto comprensivo.
OBIETTIVI
Per gli insegnanti dei tre ordini di scuola
- Saper documentare e condividere le buone pratiche di didattica con WLAN per archiviare su
cloud i video e le immagini dei lavori svolti in classe.
- Migliorare la comunicazione tra le scuole e la continuità dei curricoli in parallelo e in verticale.
DESCRIZIONE
Le lezioni multimediali preparate dai docenti e mostrate con le LIM vengono condivise con un sistema di
Repository su Cloud. Per la scuola secondaria, i materiali didattici auto o etero-prodotti possono essere
fruiti in classe (B.Y.O.D.) ed a casa (Flipped Classroom). L’osservazione delle buone pratiche proposte da
classi parallele e dalle richieste delle discipline sviluppate negli ordini di grado maggiore potrà rendere
più coesi i vari curricoli verticali presenti nella scuola.
15
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
COLLABORAZIONI
Il progetto è attuato esclusivamente da risorse interne. Per la sincronizzazione e il repository su cloud
verranno utilizzati software da acquisire come ClassFlow della Promethean.
VALUTAZIONE
La valutazione dei risultati raggiunti sarà effettuata a fine anno scolastico con appositi test compilati dai
docenti coinvolti.
GALILEI B.Y.O.D.
LIVELLO DI PARTENZA
Il progetto non è stato ancora effettuato. Nel prossimo triennio è previsto il finanziamento europeo PON per
acquisire infrastrutture di connessione a internet di tipo wireless in tutti i plessi della scuola, software di
sincronizzazione e controllo dei dispositivi e per formare i docenti che dovranno attuare il progetto.
FINALITÀ TRIENNALI
Promuovere l’uso dei dispositivi mobili a fini didattici e sviluppare la capacità di ricercare dati/informazioni
attendibili e verificate.
A CHI È RIVOLTO
Docenti e alunni dei tre ordini di scuola presenti nell’Istituto Comprensivo.
OBIETTIVI
Infanzia e Primaria (solo insegnanti)
- Saper utilizzare un dispositivo mobile personale per attività di ricerca e documentazione didattica.
- Saper sincronizzare il proprio dispositivo connesso con WLAN per archiviare su cloud i video e le
immagini dei lavori svolti in classe.
- Documentare e condividere le buone pratiche di didattica.
Secondaria
Insegnanti:
- Saper utilizzare un dispositivo mobile personale per documentare e condividere le buone pratiche di
didattica.
- Saper sincronizzare il proprio dispositivo connesso con WLAN per archiviare su cloud i video e le
immagini dei lavori svolti in classe.
Alunni:
- Saper utilizzare il proprio dispositivo mobile per attività di ricerca e documentazione didattica.
- Saper sincronizzare il proprio dispositivo connesso con WLAN per archiviare su cloud i propri lavori
svolti in classe ed a casa.
DESCRIZIONE
Tutti i docenti saranno coinvolti in attività formative volta ad apprendere l’utilizzo di “mobile device” nella
didattica in modalità BYOD (Bring Your Own Device). Nella scuola secondaria, anche gli alunni potranno
utilizzare i loro dispositivi per utilizzarli in una didattica attiva effettuando ricerche da rielaborare in modo
originale.
COLLABORAZIONI
Il progetto è attuato esclusivamente con risorse interne. Per la sincronizzazione e il repository su cloud
verranno utilizzati software gratuiti della Google Inc. Gli alunni e i docenti che non avranno a disposizione
un dispositivo mobile, potranno utilizzarli in comodato d’uso con la collaborazione della “Fondazione
Snappet”.
VALUTAZIONE
La valutazione dei risultati raggiunti sarà effettuata con test finali compilati sia da docenti che da alunni
(nel caso della scuola secondaria).
16
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
IMPLEMENTAZIONE DELLE ECCELLENZE
I progetti si sviluppano in sinergia tra scuola e comunità locale e sono rivolti agli alunni, alle famiglie, al corpo
docente.
Prevedono la
- collaborazione con partnership quali: CNR, Provincia, Centro Servizi Formazione, Biblioteca S. Michele degli
Scalzi, COOP, Università di Pisa (dipartimenti delle facoltà di Agraria, Veterinaria, Medicina e Chirurgia Endocrinologia-), Istituto Sant’Anna, Società della Salute, Nido di Calci, Teatro Verdi, Associazione Medievale;
- gemellaggi con scuole europee;
- attenzione sistematica alle fasi dell’orientamento;
- borse di studio per alunni in uscita dall’Istituto.
PROGETTI DI ATTIVITÀ MOTORIA E SPORTIVA
Le scuole dell’I.C. “V. Galilei” offrono ai ragazzi l’opportunità di svolgere attività motoria e sportiva nelle loro
palestre attrezzate, dove lo spazio è assai esteso, illuminato, sicuro e, specie durante la brutta stagione,
garantiscono un luogo per giocare, saltare, muoversi insieme nel rispetto delle regole.
L’Istituto da tempo crea convenzioni e collaborazioni tra enti sportivi e scuola. Infatti le scuole collaborano
con associazioni sportive presenti nel territorio, con il CONI e il MIUR, partecipano alle manifestazioni
proposte e ai Giochi Sportivi Studenteschi, nello spirito della solidarietà e dell’aggregazione.
Nell’Istituto i bambini vengono avvicinati alla pratica sportiva già dalla scuola dell’infanzia per proseguire alla
scuola primaria con giochi individuali e di squadra: dalla scherma al minivolley, dal minibasket all’atletica,
dall’hockey al rugby al duathlon, con la consulenza di esperti qualificati.
Oltre alle palestre nelle scuole primarie De Sanctis e Parmini, sono presenti campi polivalenti presso le
scuole Gereschi e Parmini, nonché aule adibite a palestra presso le scuole Oberdan e Gereschi.
PROGETTO REGIONALE “SPORT E SCUOLA COMPAGNI DI BANCO”
Progetto di educazione fisica per l’a.s. 2015/16, finalizzato alla promozione dell’educazione fisica nella
scuola primaria per le classi 1°, 2° e 3° (quest’ultime solo nei plessi con un solo ciclo). Il progetto prevede la
presenza di un esperto laureato in Scienze Motorie, per un’ora settimanale a classe, da novembre 2015 a
maggio 2016.
PROGETTO “GIOCO E FACCIO SPORT” (COMUNE E CONI)
Il progetto “GIOCO E FACCIO SPORT” è stato proposto alle scuole primarie del territorio dall’Assessore al
Comune di Pisa in collaborazione con il CONI Provinciale, con lo scopo di integrare il progetto di educazione
fisica dell’USR ,“SPORT E SCUOLA COMPAGNI DI BANCO”, coinvolgendo le classi 4° e 5°. Il progetto prevede
esperti laureati/laureandi in Scienze Motorie ed ha lo scopo di promuovere stili di vita corretti attraverso lo
sport e il movimento sin dalla più giovane età.
17
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
11. PROGETTI ED ATTIVITA’
Scuole dell’Infanzia
Scuola Primarie
Scuola Secondaria di 1°grado
Ama la festa
Ama la festa
Accoglienza
Continuità
CUS “ Imparare giocando”
La vela e il mare
Progetti Nuove Tecnologie
Musica e movimento
Musica Strumentale
Musicoterapia
Acque tour
Percorsi COOP
ACI “Due ruote sicure”
ACI “Imparare giocando”
Orto in condotta
Progetti di attività motoria e
sportiva (MIUR – CONI- CUS)
Progetto Bibliolandia
Un artigiano a scuola
Mediatori culturali
Percorsi d’arte
Pet therapy
Classi PRIME:
Progetto polivalente CUS
Classi SECONDE:
Progetto Cyberbullismo (CIAF
Ospedalieri)
Percorso COOP
Progetto con operatori
associazione Nord/Sud
Lezioni di scherma
La vela, l’ambiente marino, la
sicurezza in acqua (CUS/Lega
Navale)
Classi TERZE:
Progetto Cyberbullismo (CIAF
Ospedalieri)
Recupero Italiano
Recupero Matematica
Percorso COOP: Ma che razza di
razza
Orientamento
Emergency
CUS: football americano
Certificazione TRINITY – lingua
inglese
Certificazione DELF – lingua
francese
Preparazione al concerto del
Teatro Verdi
Propedeutica alla lingua latina
Prevenzione tossicodipendenza
TUTTE LE CLASSI:
Progetto Teatro
Mediatori culturali
Approccio all’archeologia
Mercatino di Natale
Alfabetizzazione alunni stranieri
Giochi matematici
Nuova ECDL
Life Skills
Pet therapy
Accoglienza
Progetto psicomotricità
Teatro Aretusa
Progetto Biblioteca
Lingua 2 Inglese
Orto biologico
Progetti Nuove Tecnologie
Una rete per la musica
Artigiano a scuola
Musica e movimento
Pet therapy
18
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
12.a PIANO FORMAZIONE DOCENTI
Il piano formazione docenti per il triennio 2016/19 è stato elaborato sulla base dei bisogni dei singoli docenti e delle scuole
tenendo conto degli obiettivi strategici individuati.
PERCORSI
FORMAZIONE D’AREA
DISAGIO SCOLASTICO PER
LE CLASSI PONTE
PERCORSO COPING POWER
Ente/associazione
proponente
Centro Studi Co.Me.Te. di
Empoli – Consulenza,
Mediazione, Terapia
Fondazione Stella Maris
responsabile scientifico
n° ore
previste
12
per ciascun
gruppo
DOCENTI COINVOLTI
1° GRUPPO: insegnanti classi ponte
infanzia/primaria
2° GRUPPO: insegnanti classi ponte
5° primaria/1°secondaria
3
per incontro
preliminare
12
Insegnanti di una classe 2° di
scuola primaria
per la
formazione
METODO KIVA CONTRO I
BULLISMI
PIANO DI FORMAZIONE
DEL PERSONALE DOCENTE
VOLTO AD ACQUISIRE
COMPETENZE PER
L'ATTUAZIONE DI
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO E
ADEGUAMENTO ALLE
NUOVE ESIGENZE
DELL'0FFERTA FORMATIVa
(MIUR nota prot.17436 del
27/11/2014).
Psicologa USL 5 Pisa
65 totali
Società della Salute ASL 5
Pisa
FORMAZIONE ZONALE 0-6 /
Formatrici ASL 5 Zona
Pisana
Progetto Europeo ASDEU
(Disturbo dello Spettro
Autistico)
Incontro con i collegi docenti di
settore
Aggiornamento FOr.FOR
PERCORSI LIFE SKILL
CONTINUITA’ EDUCATIVA NIDI
D’INFANZIA/SCUOLE INFANZIA
3
Fondazione Stella Maris
Docenti dell’Istituto
Docenti scuola primaria
30
Educatrici Nidi d’Infanzia e
Insegnanti della Scuola d’Infanzia
Docenti di classe prima, seconda e
terza scuola primaria o ultimo
anno della scuola dell’Infanzia
19
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
12.b PIANO FORMAZIONE ATA
Il Piano di formazione per il personale ATA per il triennio 2016/19 è stato elaborato sulla base dell’analisi dei
bisogni del personale ATA e della scuola e tenendo conto degli obiettivi strategici individuati:
Priorità
formative/tematiche
Amministrazione
trasparente
-nuove procedure
informatiche per il
protocollo
-dematerializzazione
Assistenza generica agli
alunni portatori di handicap
e su procedure
somministrazione farmaco
salvavita
Sicurezza nei luoghi di lavoro
Personale
coinvolto
Numero di
ore annuali
Tutti gli
Assistenti
Amministrativi
6
Obiettivi (evidenziare il legame con gli
obiettivi strategici e il PdM)
Attuazione del PNSD
Attuazione del Piano per l’inclusione
Collaboratori
scolastici
coinvolti
3
I nuovi assunti
e figure
sensibili
In base alla
situazione di
ciascuno
Miglioramento delle condizioni di lavoro
La formazione sarà organizzata dalla scuola/dalla rete di cui fa parte la scuola. Sarà possibile ricorrere alla
formazione svolta da agenzie accreditate, qualora siano organizzate attività in linea con le tematiche prioritarie
e con gli obiettivi che la scuola vuole perseguire.
13. FABBISOGNO DI PERSONALE
Per il calcolo delle risorse umane necessarie sono stati considerati i plessi scolastici, il numero delle classi e
delle sezioni, gli orari di funzionamento, la presenza di alunni disabili.
COMPOSIZIONE DELL’ISTITUTO
Scuole dell’Infanzia
DE ANDRÈ
CAPITINI
GALILEI
HARING
PUCCINI
Scuole Primarie
DE SANCTIS
GERESCHI
OBERDAN
PARMINI
Scuola Secondaria di 1° grado
N° sezioni
2
3
3
3
3
N° classi
5
9
5
8
N° classi
13
20
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
ORARI SCUOLA DELL’INFANZIA
Plesso
De Andrè
Capitini
Galilei
Haring
Puccini
N° sezioni
2
3
3
3
3
Orario ingresso
8.00
8.00
8.00
8.00
8.00
Orario uscita
16.00
16.00
16.00
16.00
16.00
Tempo scuola
40 h./sett.
40 h./sett.
40 h./sett.
40 h./sett.
40 h./sett.
Orario ingresso
8.15
8.15
8.10
8.15
Orario uscita
16.15
16.15
13.34
16.15
Tempo scuola
40 h./sett.
40 h./sett.
27 h./sett.
40 h./sett.
Orario ingresso
8.00
Orario uscita
14.00
Tempo scuola
30 h./sett.
ORARI SCUOLA PRIMARIA
Plesso
De Sanctis
Gereschi
Oberdan
Parmini
N° classi
5
9
5
8
ORARI SCUOLA SECONDARIA
Plesso
Galilei
N° classi
13
ATTIVITA’ DI INSEGNAMENTO
SCUOLE DELL’INFANZIA: funzionamento per n. 40 ore settimanali per tutte le sezioni
SCUOLE PRIMARIE: DE SANCTIS – GERESCHI - PARMINI funzionamento a tempo pieno (40 ore settimanali)
OBERDAN : funzionamento a tempo normale con n. 27 ore settimanali
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO: funzionamento per n. 30 ore settimanali per tutte le sezioni
QUADRO ORARIO CLASSI
MATERIA
Monte orario settimanale
ITALIANO + APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE
6
STORIA (comprensiva della disciplina “Cittadinanza e Costituzione”)
2
GEOGRAFIA
2
MATEMATICA E SCIENZE
6
TECNOLOGIA
2
INGLESE
3
FRANCESE
2
ARTE E IMMAGINE
2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
2
MUSICA
2
RELIGIONE CATTOLICA
1
TOTALE ORARIO SETTIMANALE
30 ore
21
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
ALUNNI DISABILI
Scuole dell’Infanzia
10 alunni disabili
di cui 8 in situazione di gravità
Scuole Primarie
20 alunni disabili
di cui 11 in situazione di gravità
Scuola Secondaria 1° grado
20 alunni disabili
di cui 7 in situazione di gravità
TOTALE 50 alunni disabili
di cui 26 in situazione di gravità
Non sono riportati in tabella gli alunni in attesa di certificazione
FABBISOGNO ORGANICO DOCENTE CURRICOLARE, SOSTEGNO E IRC PREVISTO PER
L’A.S. 2016-17 e da rivedere annualmente sulla base delle iscrizioni
SCUOLA DELL’INFANZIA
Plessi scolastici
De Andrè
Capitini
Galilei
Haring
Puccini
TOTALE RICHIESTO
N. posti comuni
4
6
6
6
6
28
N. posti sostegno
/
2
5
1
2
10
N. ore IRC
3
4e½
4e½
4e½
4e½
21
N. posti comuni
10
20
6
16
52
N. posti sostegno
1+18h
7+11h
3+11h
2+4h+11h
15 + 11h
N. ore IRC
10
20
10
16
56
SCUOLA PRIMARIA
Plessi scolastici
De Sanctis
Gereschi
Oberdan
Parmini
TOTALE RICHIESTO
Rispetto all’anno scolastico 2015-16, per l’anno scolastico 2016-17 è prevista la richiesta di tre docenti per una
futura classe prima che funzionerà a 40 ore e per la trasformazione di una delle due attuali prime che nel
corrente anno scolastico è funzionante a 40 ore con risorse interne.
22
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Discipline
Cattedre
+ ore residue
Lettere
7
4
Matematica
4
6
Inglese
2
3
Francese
1
8
Tecnologia
1
8
Arte
1
8
Musica
1
8
Scienze Motorie
1
8
IRC
13
Sostegno
12
9
Rispetto all’anno scolastico 2015-16, si prevede che l’organico nella Scuola Secondaria per l’anno scolastico
2016-17 rimarrà invariato per un totale di 13 classi.
FABBISOGNO DI ORGANICO DI POSTI DI POTENZIAMENTO
Nell’anno scolastico 2015/16 sono stati assegnati con Nota MIUR, USR Toscana, Ufficio X Ambito Territoriale
della Provincia di Pisa Prot.4069 del 20/11/2015
n.3 docenti EEEE Scuola Primaria
n.1 docente ADEE Sostegno Scuola Primaria (11h)
n.1 docente AD00 sostegno per Scuola Secondaria di I Grado (9h)
n.1 docente A345 Lingua straniera per Scuola Secondaria di I Grado
TIPOLOGIA
Docenti Scuola
Primaria posto
comune
N.DOCENTI
1
UTILIZZO AI SENSI DELLA NOTA MIUR 30549 DEL 21/09/2015
-Complessità organizzativa: esonero primo collaboratore
- Laboratorio LARSA
Docenti Scuola
Primaria posto
comune
2
- Attività di accompagnamento nell’apprendimento della lingua italiana
per gli studenti stranieri di nuovo ingresso
- Partecipazione al gruppo di lavoro d’Istituto sull’intercultura.
- Sostituzione del personale in caso di assenze fino a 10 giorni
- Progetto lingua inglese Scuola dell’Infanzia
23
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Docenti Scuola
Primaria posto
sostegno
Docenti Scuola
Secondaria posto
sostegno
Docenti A345 Lingua
inglese per Scuola
Secondaria di I Grado
I.C. “V. GALILEI” PISA
11h
- Posti non ricoperti per mancanza di docenti con titolo di
specializzazione
9h
Posti non ricoperti per mancanza di docenti con titolo di
specializzazione
1
- Potenziamento linguistico lingua inglese
- Sostituzione del personale in caso di assenze fino a 10 giorni
Fabbisogno posti per il potenziamento aa.ss.2016-19
Fatte salve le prerogative del MIUR in merito al numero dei docenti che saranno assegnati e sulla base delle
classi di concorso disponibili, si declinano le scelte relative all’ organico potenziato per il triennio 2016-19
così articolato e aderente alle scelte curricolari, extracurriculari e progettuali di potenziamento delle
competenze declinate nella Legge 107/2015,art.1, c.7.
Si richiedono:
- Per la scuola Primaria: n.4 docenti posto comune
- Per la Scuola Secondaria: n.2 docenti con classe di concorso diversa da quella assegnata
nell’anno scolastico 2015/16 e cioè: n.1 docente classe A032, n.1 docente classe A043.
FABBISOGNO ORGANICO PERSONALE ATA
L’istituto comprende n° 5 plessi di Scuola dell’Infanzia funzionanti a 40 ore settimanali, n° 4 plessi di Scuola
Primaria di cui 3 funzionanti a tempo 40, n.1 plesso a 27 ore e n° 1 plesso Scuola Secondaria di I Grado che per le
caratteristiche socio-ambientali del quartiere risulta un luogo di aggregazione giovanile e di educazione degli
adulti (es.: alfabetizzazione della lingua italiana, laboratori rivolti agli adulti, biblioteca ed altro ancora).
Al fine di illustrare i bisogni dell’Istituto si riporta in tabella per ciascun plesso:
 numero alunni
 numero alunni H che necessitano di assistenza di base
 metri quadrati che necessitano della pulizia quotidiana
 tempo scuola che richiede servizio di custodia, vigilanza e pulizia
Plesso
N° alunni
SECONDARIA
INFANZIA HARING
INFANZIA CAPITINI
INFANZIA PUCCINI
INFANZIA DE ANDRE’
INFANZIA GALILEI
PRIMARIA DE SANCTIS
PRIMARIA OBERDAN
PRIMARIA GERESCHI
257
67
63
78
44
77
120
103
187
19
1
2
2
0
5
2
5
11
7
1
1
2
0
4
2
2
6
185
1181
2
49
1
26
PRIMARIA PARMINI
TOT
N°
ALUNNI H
alunni H GRAVI
Mq
delle
scuole
3024.
834.3
472.7
655.7
228.5
441.5
1064.
841.0
1666.
54
1124.
N. SEZ/CL
Tempo scuola
NUMERO DI
COLLABORATORI
13
3
3
3
2
3
5
5
9
30 ore
40 ore
40 ore
40 ore
40 ore
40 ore
40 ore
27 ore
40 h di cui una con
risorse interne
40 ore
3x
2
2
2
2
2
2
1
3x
8
2x
21
x di cui 1 con MANSIONI RIDOTTE
24
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
Come si evince dalla tabella, l’Istituto risulta particolarmente complesso per organizzazione, vigilanza, pulizia e
assistenza agli alunni diversamente abili, numerosi nelle nostre classi, pertanto si chiede per l’anno scolastico
2016-17 n.5 unità di collaboratore scolastico in più rispetto all’organico attuale considerato anche la presenza
di n.3 collaboratori scolastici con mansioni ridotte. Si sottolinea inoltre che i plessi di scuola primaria e
secondaria sono strutturati su due piani con diverse vie di accesso e fuga e la presenza di un solo
collaboratore,come avviene attualmente non garantisce nemmeno la vigilanza ai piani.
14. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E DI INFRASTRUTTURE MATERIALI
Parmini
Oberdan
Gereschi
De Sanctis
Puccini
De Andrè
Capitini
Galilei
Haring
Secondaria
PC desktop
N°
10
15
15
/
/
/
1
1
/
2
PC portatili
N°
/
/
/
/
1
1
1
/
/
LIM
N°
3
4
10
hardware
Stampante
Stampante
Stampante
Stampante
8
Stampante
software
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Supporto BES
Videoproiettori
N°
1
1
1
1
1
SPAZI E STRUMENTI:

spazi per attività in ambienti accoglienti e luminosi

spazi per attività motoria aperti al territorio e a società sportive, anche in orari pomeridiani e serali

laboratori di arte, di scienze, di falegnameria

aula dotata di strumentazione tecnologica

aule con LIM

ampi spazi attrezzati esterni per attività motorie

ampi spazi verdi utilizzati, in parte, per progetti di “orto”.
25
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
I.C. “V. GALILEI” PISA
15. OBIETTIVI PRIORITARI ADOTTATI DALLA SCUOLA FRA QUELLI INDICATI DALLA
LEGGE
In coerenza con il RAV e il Piano di miglioramento, l’Istituto ha adottato come obiettivi prioritari previsti dalla
Legge 107/2015 art.1 comma 7 i seguenti:
1. Comma 7 punto a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare
riferimento all’italiano, nonché alla lingua inglese.
2. Comma 7 punto d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso
la valorizzazione delle educazioni interculturali e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le
culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni
comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri.
3. Comma 7 punto l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione
e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli
alunni con bisogni educativi speciali, attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il
supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di
settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati,
emanate dal Miur il 18/12/2014.
16. METODOLOGIA SEGUITA PER L’ELABORAZIONE DEL PTOF
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Vincenzo
Galilei” di Pisa, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la
“Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni
legislative vigenti”;
 il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola
e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di
indirizzo prot. 5359/A09 del 1/10/2015;
 il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 13/01/2016;
 il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 14/01/2016;
 il piano, dopo l’approvazione, sarà inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in
particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
 il piano, all’esito della verifica in questione, se avrà ricevuto il parere favorevole, sarà pubblicato
nel portale unico dei dati della scuola;
attualmente viene pubblicato sul portale del MIUR “Scuola in Chiaro” e sul sito dell’Istituto
Comprensivo.
26