Atimpuri - Fusta Editore
Transcript
Atimpuri - Fusta Editore
5/8/2015 Sostituire il vuoto. Su Il canale bracco di Marino Magliani | Atti Impuri Corpo carattere: A A A+ Atti impuri slam 20142015 La rivista Autori & collaboratori Maledizioni Contatti Eventi Nota legale English Sostituire il vuoto. Su Il canale bracco di Marino Magliani Ho incontrato di persona Marino Magliani in tre o quattro occasioni, quasi sempre di sfuggita, un abbraccio al volo e via, in ogni gesto la promessa di rivedersi prima o poi unita al rimpianto di non essere riusciti, ancora una volta, a condividere qualche ora insieme in santa solitudine lasciando che le nostre voci e i nostri sguardi si affratellassero quel tanto che basta per suggellare definitivamente quell’istintivo senso di amicizia già collaudato grazie ai molto meno sporadici scambi a distanza. Di lui, in realtà, so poco, e il poco che so affiora dalla lettura dei suoi libri, dalle lettere che ci siamo scambiati e sopratutto dal ricordo nitido che conservo delle sue iridi acquose, quasi trasparenti. Ecco, credo che basterebbe intercettare gli occhi di Marino anche solo qualche secondo per capire che tutte le sue storie stanziano esattamente lì, aggrovigliate e fluide sotto quelle palpebre spalancate, sempre pronte a captare qualcosa di prossimo all’infinito. E credo anche che il segreto ultimo della sua letteratura tanto appartata e misteriosa si riveli nella condizione di esule in moto perenne fra i cui confini ha scelto di vivere. Al contrario di me – un inguaribile e frettoloso stanziale – Marino appartiene a quella fascinosa categoria di viaggiatori che ho sempre invidiato, vale a dire i randagi con radici: camminanti capaci di percorrere e vivere il mondo (a piedi, senza fermarsi mai) lasciando però spazio a un reticolo di ponti invisibili in grado di mantenere collegati il punto di partenza e quello (febbrilmente mobile) d’arrivo. Un vagabondo solitario ma mai solo che sceglie le sue prede fra i paesaggi più insoliti che si possano immaginare, come nel caso del Noordzeekanaal, il serpente d’acqua salmastra che unisce il Mare del Nord ad Amsterdam, sinuoso protagonista di questo nuovo, soprendente libro. Ora, volendo riassumere il tessuto narrativo racchiuso fra le pagine de Il canale bracco potremmo semplicemente dire che si tratta di un breve e intimo reportage in cui l’autore si propone di disegnare la storia di un corso d’acqua artificiale lungo circa una ventina di chilometri. Ma chi ha avuto la fortuna di conoscere da vicino la scrittura di Marino sa bene quanto sia lontana da facili etichettature e come possa risultare riduttivo imbrigliarla in qualsivoglia classificazione. Potremmo forse parlare di diario di una fuga, di un insieme di microracconti nel racconto, o ancora meglio di un catalogo di acqueforti (“genere” caro a Magliani, fine conoscitore di Roberto Arlt), che forse varrebbe la pena di personalizzare con acquebracche, se solo non suonasse troppo pagliaccesco. Eppure, ancora una volta, quello che resta di questa scrittura ibrida e proteiforme non è il racconto in sé, ma il senso affettivo di un correre perpetuo che trova la propria linfa vitale nell’infaticabile e mutuo scambio di fluidi tra vita e mondo, inseguendo meccaniche molto simili a quelle che governano la biologia di certi esseri squamati: “La pelle di un pesce separa due liquidi, è una barriera, in pratica segna anche lei una frontiera: da una parte c’è l’acqua dolce, salmastra o salata, dall’altra il sangue del pesce. L’acqua dolce è meno concentrata del liquido che circola nel pesce, e allora il sangue deve impedire all’organismo di scoppiare, consentendo alla pelle di assorbire la giusta quantità d’acqua… Nei pesci d’acqua salata avviene il contrario. Il liquido in cui nuotano è più concentrato del sangue, per questo i pesci marini devono bere in continuazione, per sostituire le sostanze liquide perdute”. (p. 73) Insaziabile bevitore di ossigeno, ecco allora il pesce Marino che nuota senza sosta, amministra la propria fame di esistenza remando con gli occhi, il suo timone due pupille che non sembrano capaci di cedere nemmeno alle spinte del sonno. Chissà cos’è che cercano per davvero, quei suoi sognanti occhi d’acqua. Credo che la risposta, in fondo, sia racchiusa in un’unica, memorabile frase nascosta fra mille altre, una frase che vale la pena appuntarsi: “Di un passato, di un mondo, rimane sempre una traccia, un segno a disposizione con cui sostituire il vuoto. Ma il vero paradiso perduto è quello che non abbamo mai visto e non troveremo.” Ecco, mi pare che il segreto delle iridi di Marino Magliani stia tutto, tenacemente, qui. Ade Zeno Marino Magliani, Il canale bracco, Fusta editore, 2015 20 Scheda dell’Atto impuro DATA PUBBLICAZIONE: http://www.attimpuri.it/2015/06/azioni/sostituireilvuotosuilcanalebraccodimarinomagliani/ 1/4 5/8/2015 Sostituire il vuoto. Su Il canale bracco di Marino Magliani | Atti Impuri 9 giugno 2015 CATEGORIA/E: Azioni TAG: Ade Zeno, Fusta editore, Il canale bracco, Marino Magliani Naviga negli Atti « Un estratto da L’angelo esposto di Ade Zeno Un estratto audio da L’angelo esposto di Ade Zeno » Atti correlati 6 novembre 2014 Marino Magliani presenta Roberto Arlt @ Luna’sTorta 11 novembre, ore 21 (con possibilità di cenare) Martedì 11 novembre, ore 21.00, presso la Libreria Torteria Luna'sTorta, via Belfiore […] 16 novembre 2011 Con Marino Magliani, dal Ponente ad Amsterdam sabato 19 novembre Amsterdam è una farfalla è l'ultimo libro di Marino Magliani (Ediciclo, 2011), una guida […] 9 ottobre 2014 Acqueforti di Buenos Aires di Roberto Arlt In occasione dell'uscita di una raccolta delle Acqueforti di Buenos Aires di Roberto […] 10 maggio 2012 Al Salone Fuori Salone 11 maggio 2012_18.00 Presso la Sartoria creativa di via Santa Maria 6, a Torino, […] 28 dicembre 2011 Sergio Biancheri e gli scrittori di Ponente: un omaggio di fine anno Nel vol. 3 di "Atti impuri", disponibile in libreria, trovate il dossier […] 20 aprile 2015 La lingua nei Fanciulli di sabbia di Lorenzo Muratore di Marino Magliani L'editore Nerosubianco ha appena mandato in stampa il romanzo Fanciulli di sabbia di […] 14 gennaio 2011 Il lavabo di Ade Zeno Tuttavia, pur considerando che anche lì avrebbe ritrovato lo stesso orrore di sempre ad […] 14 novembre 2011 Fanciulli di sabbia di Lorenzo Muratore Avvenne per una congiuntura un giorno che, ostentatamente coperta di gioielli come un […] 9 maggio 2015 Dove trovarci al Salone del Libro 2015, On e Off Sta per aprirsi l’annuale Salone del Libro di Torino e ci teniamo a segnalarvi che, come […] 11 gennaio 2010 Hervé Guibert, La pudeur ou l’impudeur di Ade Zeno «Oggi, 13 agosto 1990, termino il mio libro. Il numero 13 porta fortuna. C'è un netto […] TaggAt(t)i 0 commenti Vai al modulo commenti | Abbonati ai feed dei commenti | Trackback uri Lascia un commento, ma che sia ben scritto! E senza refusi! Nome (obbligatorio) Email (obbligatoria — non pubblicata) Sito web Puoi usare i seguenti tag XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong> Invia Modulo Captcha * 8 + = diciassette Trackback/Pingback Vai al modulo commenti | Abbonati ai feed dei commenti | Trackback uri Sostituire il vuoto: su “Il canale bracco” di Marino Magliani | La poesia e lo spirito Data pubblicazione: 15 giugno 2015 http://www.attimpuri.it/2015/06/azioni/sostituireilvuotosuilcanalebraccodimarinomagliani/ 2/4 5/8/2015 Sostituire il vuoto. Su Il canale bracco di Marino Magliani | Atti Impuri 10 Mi piace 1 Tweet 0 Pagine Autori & collaboratori La rivista È arrivato Atti Impuri Atti Impuri, vol. 2 — Editoriale Atti Impuri, vol. 3 — Editoriale Atti Impuri, vol. 4 — Editoriale Maledizioni English Nota legale Contatti Eventi Atti impuri slam 20142015 Atti in evidenza Con Marino Magliani, dal Ponente ad Amsterdam sabato 19 novembre Campagna abbonamenti ad “Atti Impuri” 2011 di Sparajurij La Zona Rossa di Sparajurij Atti recenti Bellezza Domestica di Frankie Fancello La punta della lingua William Cliff: due poesie inedite tradotte da Fabrizio Bajec Un estratto audio da L’angelo esposto di Ade Zeno Sostituire il vuoto. Su Il canale bracco di Marino Magliani Un estratto da L’angelo esposto di Ade Zeno Sabato 30 maggio presentazione del nuovo romanzo di Ade Zeno, L’angelo esposto Dove trovarci al Salone del Libro 2015, On e Off 8 maggio: Atti Impuri Slam vi invita alla finalissima Nord/Ovest 2015 Su Il fumo bianco di Renzo Paris di Fabrizio Bajec Atti archiviati Seleziona mese (Per)segui Atti Impuri Tag Cloud .noibimbiatomici Ade Zeno Alessandra Carnaroli Alessandro De Roma Alessio Di Girolamo Andrea Inglese Atti impuri Barbara Buoso Berlino Berlusconi concorso letterario Elena Mearini Elisa Alicudi Enrico Carovani Fabrizio Bajec Francesco Ruggiero giacomo sandron Giorgio http://www.attimpuri.it/2015/06/azioni/sostituireilvuotosuilcanalebraccodimarinomagliani/ 3/4 5/8/2015 Sostituire il vuoto. Su Il canale bracco di Marino Magliani | Atti Impuri Falco lavoro Leo Winkler letteratura Luca Tedesco Luigi Socci Marco Mancassola Marino Magliani noi bimbi atomici NUR fotografia p.s.lab Piergianni Curti poesia poesiatotale poesia totale poetry slam prosa racconto Recensione Russia Sergio Garau sj/damo Slam sparajurij Stefano Raspini Tommaso Ottonieri torino Wir Atomkinder Amministra gli Atti Accedi RSS degli Articoli RSS dei commenti WordPress.org Direzioni Alessandro De Roma Alfabeta2 Autoanalfabeta CultFrame GAMMM Il primo amore L'ospite ingrato La poesia e lo spirito Minima & moralia Nazione Indiana Nur fotografia Punto Critico Punto di Svista Rivista!unaspecie Senzaudio Tradurre. Pratiche teorie strumenti. Vibrisse Blog su piattaforma Wordpress.org | Tema Hemingway 2.5 (Per)segui Atti Impuri Alcuni diritti riservati http://www.attimpuri.it/2015/06/azioni/sostituireilvuotosuilcanalebraccodimarinomagliani/ 4/4