Bollettino novità Febbraio-Marzo 2013
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Bollettino novità Febbraio-Marzo 2013
Narrativa Alzando da terra il sole, Mondadori, 2012 Ventisette le vittime. Centinaia i feriti. Migliaia gli sfollati. I crolli degli edifici storici, le torri, i castelli, le chiese, e di quelli del lavoro, i capannoni. Le case e le scuole lesionate e inagibili. E poi le ferite ai luoghi della vita culturale: i musei, i teatri, le biblioteche. La Biblioteca comunale di Mirandola, elegantemente intitolata a Eugenio Garin, è la più importante fra quelle colpite dal terremoto del 20 maggio. La sede che la ospitava, l'antico Convento dei Gesuiti, è oggi gravemente dissestata. I fondi che la costituiscono, con i preziosi incunaboli e cinquecentine, tra cui alcune prime edizioni delle opere di Giovanni e Giovan Francesco Pico, sono stati traslocati in parte in appositi locali nei pressi di Bologna, messi a disposizione dalla Soprintendenza ai beni librari della regione Emilia Romagna, in parte in una scuola di Mirandola. Chi ci pensava al terremoto in Emilia? Nella Bassa, poi... Nessuno. Neppure le normative antisismiche. Nessuno ha mai pensato alla pianura come un pezzo di zolla africana che dall'Appennino preme contro le Alpi spingendo nel profondo con forze terrificanti. Senza fisime e senza casacche di appartenenza editoriale, il meglio dell'intelligenza emiliana ha aderito alla realizzazione di questo libro no profit, promosso da Mondadori editore e dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Narratori famosi assieme a giovani molto capaci, intellettuali, artisti e poeti, cantanti e comici. Persino un cuoco... Elizabeth Von Arnim, Il padre, Bollati Boringhieri, 2007 Il libro narra le vicende di Jennifer, una matura ragazza nubile poco amata e molto sfruttata dal padre, illustre scrittore. Jennifer fa una promessa alla madre morente: occuparsi di lui fino alla sua morte. Tuttavia, il giorno in cui l'anziano genitore torna a casa con una giovanissima e alquanto spaurita moglie, Jennifer si sente finalmente libera di lasciare la casa paterna, di trasferirsi in campagna, suo sogno da sempre, e di mettere fine all'esistenza insulsa che conduce a Londra, un'esistenza imperniata sulla dedizione forzata e il lavoro, priva di ogni affetto. Si stabilisce dunque in un piccolo cottage fuori città e con il giovane ecclesiastico suo padrone di casa, James, nasce un'amicizia che presto si trasforma in uno speranzoso amore. Non ha fatto però i conti con il padre… Shalom Auslander, Prove per un incendio, Guanda, 2012 Solomon Kugel, un quasi quarantenne pieno di paure e ossessioni, decide di fuggire dalla città per trasferirsi con la moglie e il figlioletto a Stockton, nell'anonima provincia americana. Spera così di ricominciare da zero: di lasciarsi alle spalle i pericoli, le malattie, ma soprattutto il peso di un passato che non gli appartiene. La storia della sua gente. L'Olocausto. La guerra. Con loro c'è anche l'anziana madre di Kugel, ferocemente attaccata alla vita, ostinata nel negare la realtà e nel comportarsi come una superstite delle persecuzioni naziste, anche se è nata e cresciuta in America ed è stata solo una volta in un campo di concentramento - ma da turista. Come se non bastasse, un misterioso piromane minaccia l'incolumità degli abitanti della zona, appiccando il fuoco alle fattorie vicine. Niente di più angosciante, per un uomo che non riesce a scacciare il pensiero della morte e che tiene un taccuino per segnare le "ultime parole" da pronunciare nell'istante fatale. Gianni Biondillo, Strane storie, Guanda, 2012 Uno scrittore in crisi creativa ospite di un castello inquietante, due bambine ribelli che detestano il cibo della mensa scolastica, un archeologo del futuro che cerca il sito del leggendario Expo 2015, un convoglio della metropolitana impazzito, il mito reinterpretato di Tosca, la leggenda urbana dell'autostoppista fantasma, un paio di calzini invisibili... Benvenuti nel mondo immaginifico di Gianni Biondillo, che dopo il grande ritorno dell'ispettore Ferrara in "I materiali del killer", ha deciso di giocare con i generi letterari e di regalarci 17 storie (attenzione, anche i numeri hanno la loro importanza!) dove le cose non sono mai quelle che sembrano. Racconti che spaziano dall'horror al comico, dall'erotico al fantascientifico, dal mistery al grottesco, mescolando luoghi comuni e leggende metropolitane, paure antiche e incubi moderni... Lee Child ( a cura di), Killing time, Longanesi, 2012 Venti racconti che declinano tutte le sfumature del noir. Venti maestri del genere che condensano la loro abilità in poche pagine, per esplorare i vasti e vari territori del thriller, del giallo, della detective story più classica. Sullo sfondo, l'America delle grandi metropoli e quella delle piccole cittadine e delle vallate sperdute, e la calda desolazione dell'America del Sud. Poliziotte sessualmente disinvolte, insegnanti dalla doppia vita, disperati pronti a tutto e anche un mistero vissuto da un giovane Watson, risolto dopo anni dall'eccezionale genio deduttivo di Holmes. "Gli autori di noir a un certo punto possono aver voglia di cimentarsi con una storia più delicata, mentre chi scrive romanzi per ragazzi può desiderare di provare a raccontare qualcosa di più spinto, o persino a luci rosse. Il mercato del racconto è il luogo in cui si possono spiegare le ali. Ne risulta spesso un senso di freschezza, entusiasmo, sperimentazione e puro godimento da parte dell'autore. Alex Churton, La mappa segreta della massoneria, Newton Compton, 2012 Turchia, 2004. Dopo il violentissimo bombardamento di una loggia massonica di Istanbul da parte di un gruppo di jihadisti, l'esercito turco decide di ricorrere a una soluzione d'emergenza. È così che entra in gioco Toby Ashe, un agente dei servizi segreti britannici: a lui il compito di scoprire le ragioni del feroce attacco. In poco tempo Ashe si ritrova coinvolto in un pericoloso intrigo internazionale. Quale azione della Massoneria può avere giustificato il grave attentato? Mentre è sulle tracce della verità, l'agente incontra sulla sua strada un altro mistero: la scomparsa del leader di una setta mistica curda. Tutte le piste che Ashe si trova a seguire conducono inevitabilmente alla CIA e a una pericolosa ricerca genetica che gli USA starebbero compiendo. Ma le sue indagini lo portano ben oltre la Turchia, fino a spingerlo in Iraq. Glenn Cooper, I custodi della biblioteca, Nord, 2012 Il destino di ogni Il uomo è un segreto sepolto nel silenzio... Il silenzio in cui si sono suicidati gli scrivani di Vectis. Dopo aver compilato la sterminata Biblioteca che riporta il giorno di nascita e di morte di ogni uomo vissuto dall'VIII secolo in poi, la loro eredità è una data: il 9 febbraio 2027. Ma la giovane Clarissa non sa nulla di tutto ciò. Il suo unico pensiero è fuggire. Fuggire da quell'abbazia maledetta, per mettere in salvo il dono più prezioso che Dio le abbia mai concesso. Il futuro dell'umanità è un mistero nascosto tra le pagine di un libro... Il libro in cui è indicato il giorno del giudizio. Mentre il mondo s'interroga su cosa accadrà davvero il 9 febbraio 2027, alcune persone ricevono una cartolina sulla quale ci sono il disegno di una bara e una data: il giorno della loro morte. Proprio come all'inizio della straordinaria serie di eventi che avevano portato alla scoperta della Biblioteca dei Morti. C'è soltanto una differenza: tutte le "vittime" sono di origine cinese. È una provocazione? Un avvertimento? Lellla Costa, Come una specie di sorriso, Piemme, 2012 Lella Costa, attingendo ai classici della letteratura e della musica, da Socrate all'immenso Shakespeare, da Lewis Carroll al Signor Bonaventura, da Paolo Conte a De André, e dal proprio repertorio, ci fa scoprire che l'ironia è un filo rosso, probabilmente il vero talismano che nei secoli ha protetto l'umanità da adolescenze inquiete, cuori infranti, rughe precoci, su su fino a guerre, dittature vere e democrazie da operetta. E benché l'ironia sia difficile da spiegare (esistono fior di saggi per quello), forse impossibile da insegnare e da imparare (diffidare di chi si autoproclama ironico), si può pur sempre viralizzare, sin dalla più tenera età. Anche il sorriso, come lo sbadiglio, è contagioso. Giuseppe Culicchia, Venere in metrò, Mondadori, 2012 Gaia, 38 anni, porta la taglia 38, vive nel centro di Milano e in equilibrio perfetto sul suo tacco dodici si muove disinvolta tra sfilate e locali alla moda: del resto ha un marito che le garantisce una grande agiatezza, un amante il cui profilo su Facebook dice sempre "innamorato", una figlia che va alla scuola steineriana, due amiche di nome Ilaria e Solaria, un iPhone, un iPod, un iPad e una psicanalista che a ogni seduta pronuncia queste parole: "Sono trecento euro". Madre in carriera, può vantare l'invenzione dell'apericena, rito che ha ormai contagiato l'intera penisola, e la soddisfazione di non avere fatto mancare nulla alla figlia Elettra senza per questo trascurare il lavoro. Nessuna sbavatura, insomma. Eppure il passato bussa, implacabile, nel sonno. Un incubo ricorrente, che sembra voler riportare a galla qualcosa.. Carolina Cutolo, Romaticidio, Fandango, 2012 Marzia Capotorti è una giovane bartender cinica e sprezzante dei futili sentimentalismi, delle facili ipocrisie che la circondano e la assediano nella vita privata come al bancone del bar. In seguito a un banale incidente si ritrova in coma. Ma è un coma lucido che le permette di osservare e commentare con effetto tragicomico le pantomime da capezzale che si svolgono davanti al suo letto d'ospedale. Attraverso le visite di parenti, amici e colleghi conosciamo la quotidianità di Marzia prima dell'incidente, e al tempo stesso, attraverso l'espediente della teoria del cocktail-personalità (con cui la protagonista associa un drink a ognuno di loro), vengono presentati i personaggi principali della storia. Tutto sembrerebbe in equilibrio: Marzia domina la sua vita e le sue scelte, ha un'opinione precisa, crudele e incrollabile su ogni circostanza, attacca l'umana meschinità, ponendosi in una posizione di inevitabile superiorità morale. Tuttavia, dall'insolito punto d'osservazione che le fornisce il coma, grazie a questa nuova estraneità, Marzia scopre un poco per volta come persone e situazioni, finalmente al riparo dai suoi approcci cinici e spietati e dalla sua ironia sempre al limite dell'arroganza, si rivelino ben diverse da come le aveva sempre giudicate. Andrea De Carlo, Villa Metaphora, Bompiani, 2012 Una piccola isola vulcanica ai margini estremi del Mediterraneo meridionale, Tari. Uno squisito resort di lusso arrampicato sulle rocce, Villa Metaphora. Pochi ospiti internazionali, ricchi e famosi, in cerca di qualche giorno di tregua dalle pressioni del mondo. Quattordici personaggi che si passano il testimone di capitolo in capitolo: un architetto e imprenditore milanese, la sua assistente e amante tarese, un marinaio nato sull'isola, un falegname dall'animo artistico, un raffinato chef spagnolo, una ragazza italoirlandese alla ricerca delle sue origini, una giornalista francese in incognito, un potentissimo banchiere tedesco e sua moglie, due anziani coniugi italiani dediti al gioco della deduzione, una giovane star americana e suo marito, inventore di un metodo per risolvere problemi altrui, un politico italiano che cerca il sostegno dei "poteri forti". Quattordici punti di vista, ognuno con la sua voce, il suo mondo, i suoi riferimenti. Ognuno credibile, coerente, e del tutto inconciliabile con gli altri. Una trama serrata, piena di coincidenze, complicazioni, colpi di scena. Virginie Despentes, Apocalypse baby, Einaudi, 2012 La quindicenne Valentine Galtan, cocainomane ed espulsa da una serie di scuole private, sparisce misteriosamente su una banchina della metro di Parigi, malgrado fosse pedinata dall'investigatrice privata Lucie Toledo, assoldata dalla nonna della ragazzina. La povera Lucie, priva di qualsiasi iniziativa e sotto sotto in realtà intimamente solidale con gli adolescenti che tagliano la corda, sa di non potercela fare. Così decide di chiedere aiuto alla mitica "Iena", un'investigatrice leggendaria. Lesbica e facile a menar le mani, la Iena dà un'immediata svolta al caso. E col suo ciclone di energia traumatizza la povera Lucie, ma alla fine, a forza di scossoni, le apre gli occhi su un mondo insperato. Franco Di Mare, Il paradiso dei diavoli, Rizzoli, 2012 Anni '70. Un sedicenne smaschera un professore del suo liceo che non fa il proprio dovere. Anni '80. Due ragazzini prendono parte a un regolamento di conti che finisce nel sangue. Uno va dritto in riformatorio, l'altro sui banchi di scuola. Una dodicenne inguainata in un fuseaux nero partecipa al concorso Napoli, voci nuove. Ma arriva quarta. Oggi. Un killer spietato si diverte a sparare in faccia ai tossici. Ma si fa qualche pista pure lui. Un cronista di nera ha perso troppi treni nella vita. Però rischia di vincere il Pulitzer. Un professore universitario viene pestato selvaggiamente. E non denuncia il suo aggressore. Una donna sensuale e semianalfabeta vuole leggere "Il Piccolo Principe". Un costruttore edile, un piccolo boss, un imprenditore tessile vengono ammazzati. Con la tecnica della botta 'nfaccia. Sempre. Una città ha due volti, l'uno chiaro l'altro oscuro. È bellissima e dolente. È il paradiso dei diavoli. Orlando Figes, Qualcosa di più dell’amore, Neri Pozza, 2012 È il 1935 quando Lev incontra Svetlana per la prima volta nel cortile dell'università di Mosca. Snella, con folti capelli castani, gli zigomi sporgenti e occhi azzurri dallo sguardo intelligente e malinconico, Svetlana è una delle poche donne che nel settembre del 1935 si è guadagnata assieme a Lev e a trenta altri uomini l'ammissione alla facoltà, la migliore per la fisica di tutta l'Unione Sovietica. Durante i primi anni di università, Lev la chiama Sveta, va a sedersi accanto a lei alle lezioni, a mangiare con lei in mensa, a incontrarla al club studentesco, ad aspettarla alla fine delle lezioni. Poi la riaccompagna a casa, dove legge con lei la Achmatova e Blok, i suoi poeti preferiti. Impossibile per Sveta non innamorarsi di quel ragazzo dal volto cortese e gentile, con dolci occhi azzurri e la bocca carnosa, come quella di una ragazza. Impossibile anche non essere orgogliosa di lui, quando nel 1940 Lev diventa assistente del prestigioso Istituto di Fisica Lebedev. La Storia, tuttavia, con i suoi tragici eventi è in agguato. Francesco Fioretti, Il quadro segreto di Caravaggio, Newton Comptom, 2012 Roma, 1604. In un'atmosfera buia dominata dal severo clima della Controriforma, sono sempre di più i pittori che affondano le loro immagini in una cornice di oscurità avvolgente. Caravaggio è un artista di punta che utilizza spesso, per i suoi quadri, modelle di estrazione popolare. Un giorno Anna Bianchini, una prostituta che aveva posato per lui, viene trovata morta nel suo letto dall'amica Fillide, altra cortigiana e musa del pittore. Giunto a casa di Anna, Caravaggio ritrae le due donne un'ultima volta nella "Morte della Vergine": Anna nella figura della Madonna appena deceduta e Fillide in quella della Maddalena afflitta al suo capezzale. Il quadro, consegnato nel 1606, fa scandalo e viene rifiutato dalla chiesa di Santa Maria della Scala. Ma ormai la vita di tutte le modelle di Caravaggio sembra essere a rischio… Anthony Flacco, L’ultimo segreto di Tesla, Piemme, 2012 New Jersey, 1895. Un uomo scruta nella notte, in cerca dei bagliori di un incendio di cui ha avuto notizia. L'uomo è Thomas Edison, il celeberrimo inventore, un nome che è quasi sinonimo di elettricità. Ma c'è un altro uomo che ha in questo campo importanti meriti. Quello che sta bruciando è il suo laboratorio. E certo non è un caso." In un romanzo-verità, Anthony Fiacco ricostruisce vita e vicissitudini di Nikola Tesla, geniale e poliedrico inventore, scopritore di principi fondamentali e rivoluzionari nel campo dell'elettricità, affascinante catalizzatore di mille misteri, divenuto prima ricco e celebre e quindi povero e dimenticato. Marcello Foa, Manuel Antonio Bragonzi, Il bambino invisibile, Piemme, 2012 Manuel ha cinque anni e un grande cuore indomito. Un giorno, quando si squarcia il velo sui misteri più reconditi della sua giovanissima vita, risponde al richiamo che la natura intorno al suo villaggio gli lancia e fugge tra i boschi del Cile. In molti probabilmente sapevano perché non aveva una mamma, e perché vivesse insieme a un uomo che chiamava nonno ma in realtà era un estraneo. Un uomo che nascondeva un segreto sconvolgente sul passato di quel bambino e di sua madre, un segreto di cui Manuel aveva perso ogni ricordo. Quando la verità riemerge dall'oblio, Manuel decide che la sua famiglia sarebbero stati gli alberi, i ruscelli, i cespugli di frutti selvatici che tante volte lo avevano sfamato. Se il mondo degli uomini lo escludeva e lo maltrattava, la natura sembrava accoglierlo, gli uccelli cantavano la forza della vita, le fronde stormivano e i prati lo accarezzavano come nessuno aveva mai fatto. Mark Haddon, La casa rossa, Einaudi, 2012 Due fratelli divisi da anni di distanza e silenzi si ritrovano a condividere con le rispettive famiglie una settimana di vacanza in un vecchio cottage della campagna inglese, al confine con il Galles. Dopo la morte della madre, Richard, medico di riconosciuto acume scientifico di Edimburgo, invita la sorella Angela, suo marito Dominic e i figli Alex, Daisy e Benjy a godere di quella che spera diventi una salutare occasione di riposo e riappacificazione. Una parentesi in cui il desiderio di armonia estiva e domestica possa finalmente diventare realtà. Richard è in compagnia della sua nuova moglie Louisa e della figliastra Melissa, due donne che Angela fa fatica ad associare al fratello forse proprio perché del fratello lei non sa più nulla, non conosce alcuna intima inflessione emotiva, non distingue quel bambino che, durante i primissimi anni di vita, ha contribuito a fortificare la sua solitudine. Al contrario, Angela è immersa in un'altra visione, quella di se stessa madre di una bambina nata morta diciotto anni prima e ora madre di tre ragazzini con cui sorride troppo poco spesso. John Harding, Il segreto dell’ultima estate, Garzanti, 2012 I regali di Natale non sono davvero la specialità di Nick: per quanto si sforzi, non sceglie mai quello adatto. E la casa dei suoi anziani genitori è piena di forni microonde inutilizzati e videoregistratori impolverati. Ma quest'anno è diverso. Quest'anno Nick, nonostante il parere contrario della moglie Laura, ha avuto una grande idea che è convinto renderà tutti felici: portare l'intera famiglia in vacanza al mare. E dove se non nell'isola di Malta, il ricordo più bello di suo padre, che vi ha trascorso alcuni mesi nella sua giovinezza, durante la guerra? Ma quello che sembra essere un colpo di genio si rivela una pessima idea. Perché Malta non è solo il più bel ricordo del padre di Nick, è anche il luogo in cui l'uomo custodisce un enorme segreto. Un segreto che si chiama Anthony, un uomo che Nick non conosce, ma che condivide con lui lo stesso patrimonio genetico. Kaui Hart Hemmings, Paradiso amaro, Newton Compton, 2012 Matt King, discendente di una ricca principessa, era considerato uno degli uomini più ricchi e fortunati delle Hawaii, ma ora la sua buona stella sembra avergli voltato le spalle... Sua moglie, la modella Joanie, ha avuto un brutto incidente ed è entrata in coma. Le sue figlie, Alex e Scottie, si dibattono tra i conflitti dell'adolescenza e un disperato bisogno di attenzioni. A peggiorare le cose, una scoperta inaspettata: Joanie aveva un amante. Sembra l'inizio della fine. Invece è una rinascita. Perché Matt, finalmente, si rende conto di aver amato davvero Joanie ed è costretto ad affrontare il suo fallimento come uomo, marito e padre: un percorso doloroso ma salvifico. Una storia di passioni forti e contrastanti, capace di illuminare la realtà dei rapporti familiari con la luce della sincerità. John Irving, In una sola persona, Rizzoli, 2012 "Sono i nostri desideri a plasmarci. In un minuto scarso di accese, inconfessabili fantasie ho desiderato di diventare scrittore e di fare sesso con Miss Frost, non necessariamente in quest'ordine." Quando Billy, a tredici anni, entra per la prima volta nella biblioteca della sua cittadina del Vermont, è in cerca di libri su ragazzi che si sono presi "una cotta per la persona sbagliata": nel suo caso il futuro patrigno Richard, il crudele compagno di scuola Kittredge e la stessa bibliotecaria Miss Frost, statuaria, con le spalle larghe, i bicipiti robusti e un seno da adolescente. Figlio di un crittografo da cui la madre si era subito separata, cresciuto in una famiglia di uomini eccentrici e donne puritane, circondato da un cast di amici, amiche, amanti, travestiti, transgender che rifiutano di farsi incasellare in una categoria o in uno schema, Billy racconta oltre mezzo secolo di avventure tragicomiche alla ricerca di sé (e del padre). Bill James, Il detective è morto, Sellerio, 2012 La storia è intricata. È morto Knapp, il re del traffico di droga nell'immaginaria città inglese dove si svolge la serie investigativa. Immediatamente si accende la lotta barbarica per la sua eredità e spuntano i primi cadaveri di due trafficanti ben noti alla polizia. Harpur, uno dei poliziotti protagonisti del romanzo, sa chi sono gli assassini. Glieli ha rivelati un informatore, ma al processo, per timore che venga ucciso per vendetta, si rifiuta di fare il suo nome e i colpevoli sono scagionati. L'informatore di Harpur è Keith Vine, un po' pedina un po' spietato protagonista di un enorme affare. Sulla sua testa si incrociano le strategie opposte dei poliziotti. Mentre Harpur vorrebbe proteggerlo, il capo supremo vuole liberarsene e Desmond Iles lo vuole fare strumento di un suo piano. Da parte sua, Vine cerca di sfruttare questi diversi disegni per i suoi fini, e attrae tutti quanti in un labirinto di paura e di rischio. Alma Katsu, Immortal, Longanesi, 2012 È un inverno che non dà scampo quello che avvolge nel gelo e nella neve il piccolo paese di St. Andrew, nel Maine, a pochi chilometri dal confine canadese. È notte e la foresta ghiacciata pare sussurrare nell'oscurità. Luke, giovane medico di turno al pronto soccorso, si ritrova davanti una ragazza dall'apparente età di diciannove anni e dalla bellezza eterea e struggente. È atterrita e chiusa nel silenzio, ma i suoi occhi sembrano gridare. Ha appena ucciso un uomo, abbandonandone il cadavere nel bosco. Si chiama Lanny e, con voce appena udibile, sostiene di aver ucciso quell'uomo perché era stato lui a chiederglielo. Prega Luke di aiutarla a scappare. Quando il dottore rifiuta, Lanny afferra un bisturi e si squarcia il petto nudo. Quello che succede dopo cambierà le loro vite per sempre. Luke, sconvolto, accetta di aiutarla a scappare oltre confine. E durante la fuga, lei gli rivela il proprio passato. Lorenzo Licalzi, Un lungo fortissimo abbraccio, Rizzoli, 2011 In un futuro imprecisato David Costello, vittima di una malattia degenerativa incurabile, subisce un'operazione molto particolare: il suo cervello viene trapiantato nel corpo di un altro. Di colpo ha di nuovo vent'anni, ed è bello, forte e sano. Ma non è più se stesso. Gli amici e la figlia non lo riconoscono e sua moglie non ha più neanche la forza di abbracciare quel giovane estraneo che le gira per casa. Ma, quel che è peggio, neanche David riesce a ritrovarsi. È ancora capace di essere il vecchio David, di amare ciò che lui amava, di provare quel che provava? Oppure quel corpo sconosciuto si sta impadronendo di lui, schiudendogli davanti una vita nuova, nuovi sogni, un nuovo amore? Una favola impossibile e dolcissima, un viaggio dentro il rovello dell'identità, alla ricerca di se stessi. Claudio Magris, Mario Vargas Llosa, La letteratura è la mia vendetta, Mondadori, 2012 Come può un romanzo cambiare il mondo? Invitando Claudio Magris e Mario Vargas Llosa a confrontarsi sulla loro idea di letteratura come "esperienza totale", Renato Poma, direttore dell'Istituto italiano di cultura a Lima, sottolinea il forte legame che unisce il premio Nobel peruviano e il più prestigioso intellettuale e scrittore italiano: entrambi credono che il principale compito della letteratura sia indagare quella terra misteriosa e intricata che è l'animo umano, nei suoi più arcani slanci e nelle sue contraddizioni, con l'intento di aiutarci a capire il caos in cui è immersa la nostra precaria esistenza. Melania G. Mazzucco, Il bassotto e la regina, Einaudi, 2012 Platone è un bassotto dal pelo lungo e la coda a pennello. Un cane da salotto, di quelli nati per fare compagnia agli uomini. A Yuri, per esempio, studente di filosofia "con gli occhiali sempre appannati". Ma durante le vacanze Yuri segue Ada su una nave da crociera, lasciando il bassotto alle cure del portiere. E proprio nella solitudine della notte di Natale avviene per Platone l'incontro che gli cambierà la vita. Nella cantina del palazzo, il Tatuato nasconde scatoloni pieni di animali di contrabbando: scimmie, iguane, serpenti a sonagli, una vecchia tartaruga leopardo di nome Leo, e lei, la Regina, un'elegante levriera afghana, giovanissima, "poco più che un gomitolo di neve". Per Platone è il colpo di fulmine. Ma il cuore della Regina è altezzoso, e neanche le canzoni che il bassotto intona giorno e notte per tenerle compagnia riescono a sedurla. Tom McNeal, Per non lasciarti andare, Piemme, 2012 Judith ha sposato un banchiere di successo, un uomo a cui è affezionata ma che forse non ha mai amato davvero, ha una figlia adolescente con cui non fa che litigare e una brillante e soprattutto stressante carriera come film editor a Los Angeles. C'è stato un tempo, però, in cui sembrava destinata a tutt'altro. Quando Judith aveva diciassette anni e viveva in un paesino del Nebraska, aveva incontrato Willy, un uomo diverso da tutti quelli che aveva conosciuto fino a quel momento, i profondi occhi azzurri e il sorriso sincero. Aveva perso la testa per lui e si sentiva pronta a tutto pur di difendere quell'amore nato contro il volere della sua famiglia, che non poteva accettare che Willy fosse solo un semplice falegname. Un giorno, però, Judith aveva ricevuto la lettera di ammissione a una delle università più prestigiose del paese: era la sua grande opportunità; insieme a Willy aveva deciso di coglierla, si sarebbero sposati al suo ritorno. Ma lei non era mai tornata. Susie Moloney, Le tredici, Giunti, 2011 Haven Woods è una specie di paradiso fuori città, un luogo ideale dove abitare e crescere una famiglia. Un posto tranquillo con le sue ville lussuose, i giardini curatissimi, i roseti in fiore e le strade pulite, senza neanche una foglia secca. Qui i cani non abbaiano, ma in compenso gironzolano indisturbati tanti, troppi gatti. Il tasso di criminalità è praticamente inesistente. Almeno in apparenza. Sì, perché a Haven Woods vivono tredici signore elegantissime con tailleur firmati e fili di perle al collo. La morte di una di loro risveglia non solo antiche paure ma anche qualcosa di misterioso e innominabile. E quando Paula Wittmore, che ha abbandonato il villaggio molti anni prima, ritorna per prendersi cura della madre improvvisamente ammalata, non sospetta di essere l'ultima possibilità per le dodici amiche di riportare il circolo al numero magico: tredici. E nemmeno può immaginare a quale destino sta andando incontro: sua figlia, giovane e innocente, potrebbe essere in serio pericolo. Elsa Morante, a cura di Daniele Morante, con la collaborazione di Giuliana Zagra L’amata: lettere di e a Elsa Morante, Einaudi, 2012 Dal segreto, passionale amore inglese degli anni giovanili alle diverse corti di devoti che si sono periodicamente rigenerate attorno alla sua carismatica presenza, Elsa Morante è stata amata o idoleggiata lungo tutto il corso della sua vita . Un fascino, il suo, che si sprigionava fortissimo a dispetto di un carattere esigente e difficile. Eppure una sete inappagata d'amore percorre come un potente leitmotiv la sua biografia, consumandola fino ai suoi esiti estremi. Da un archivio di oltre 5000 documenti e da 300 lettere di Elsa acquisite successivamente presso i destinatari, Daniele Morante ha scelto e composto con un lungo e paziente lavoro circa 600 testimonianze esemplari della corrispondenza della scrittrice con gran parte dei suoi interlocutori più simpatetici e più assidui. Davide Mosca, Il profanatore di biblioteche proibite, Newton Compton, 2012 Qual è il vero nome di Roma e perché è stato sempre tenuto nascosto? Da chi fu fondata? E cosa si nasconde sotto il Palatino? Al passato di Roma è legato uno sconvolgente mistero, e molti hanno perso la vita per scoprirlo. Eppure c'è qualcuno che custodisce il segreto ancora oggi. Un uomo che si fa chiamare il colonnello, ed è al servizio di una misteriosa fondazione, incarica il professor Lazzari, uno tra i massimi esperti delle origini di Roma, di rintracciare l'autentico nome della città e di ritrovare il Lituo, il bastone sacro con cui Romolo la fondò. A partire da un oscuro indizio, Lazzari si metterà in viaggio per tutta l'Italia sulle tracce di un antichissimo mistero. Accompagnato da Artemisia, un'agente della fondazione, entrerà a contatto con antichi reperti, tombe sotterranee, necropoli, frammenti di libri perduti e arcani enigmi. Ma i due non sono i soli a voler svelare il segreto di Roma. E la setta di iniziati che custodisce il segreto sulla fondazione dell'Urbe non ha dimenticato le terribili punizioni riservate ai profanatori. Giovabbi Negri, Prendete e bevetene tutti: un’indagine del commissario Cosulich, Einaudi, 2012 Guarda le stelle, commissario Cosulich. Guarda le stelle. Ti porteranno conforto. E confusione... Torna il primo detective del vino e dintorni, alle prese con un caso che sembra un labirinto. Risolto un mistero, se ne apre subito un altro, all'infinito, fra il passato più buio e il futuro più inquietante. Fino a che una verità splendente e imprevista non lascia a bocca aperta il più smaliziato dei lettori. Chi ha tagliato i freni della Mini dove viaggiava Mario Salcetti, inventore in Franciacorta delle bollicine italiane? Che cosa aveva intravisto il sagace, beffardo Salcetti nei suoi viaggi tra i manoscritti miniati e le antiche abbazie d'Europa che hanno fatto la storia del Cristianesimo trionfante? Un terribile, spaventoso segreto, che la Chiesa vuol mantenere tale, o un gigantesco possibile affare sotto lontani, nebbiosi cieli? E che cosa significano due frasi latine a prima vista simili, ma che alludono in realtà a mondi del tutto diversi? Valeria Parrella, Antigone, Einaudi, 2012 L'"Antigone" di Valeria Parrella è la storia di una donna fiera e combattiva, che non ha paura di sfidare una legge che reputa ingiusta. Di fronte a un dolore che la sovrasta sceglie infatti di non sottostare all'editto del Legislatore, e per amore del fratello è pronta a pagare le terribili conseguenze che questa decisione comporterà. La tragedia di Sofocle rivive in un testo teatrale attualissimo e appassionato, che affronta temi caldi come il libero arbitrio, il confine tra legge della natura e legge dell'uomo, la lotta di un adolescente contro il padre tiranno, la detenzione nelle carceri, il suicidio come atto libero e consapevole. L'autrice de "Lo spazio bianco" ci restituisce un dramma universale e senza tempo che rivela in controluce le contraddizioni e le ingiustizie di Tebe, un paese spaventosamente vicino all'Italia di oggi. James Patterson e Gabrielle Charbonnet, Witch & Wizard: il nuovo ordine, Nord, 2012 Whit e sua sorella Wlsty sono due ragazzi come tanti, due fratelli normali che hanno sempre rispettato le regole imposte dal Nuovo Ordine, il regime autoritario che, dopo aver abrogato le leggi democratiche, ha istituito una ferrea censura su qualsiasi forma di espressione: musica, film, libri, arte, televisione... Eppure, una notte, la loro esistenza viene sconvolta da un avvenimento incredibile. Le guardie del governo irrompono nella loro casa e li accusano di un reato gravissimo, punibile addirittura con l'impiccagione: stregoneria. Ma ciò che sconcerta di più i ragazzi è la reazione dei genitori. Invece di protestare per quell'assurdità, infatti, consegnano ai figli due strani oggetti: una bacchetta da batteria a Wisty, che non ha mai suonato in vita sua, e un libro dalle pagine completamente bianche a Whit. Solo molti giorni dopo, rinchiusi nel braccio della morte, i due fratelli capiscono l'importanza di quei doni. Edith Pearlman, Visione binoculare, Bompiani, 2012 Una raccolta di ventuno racconti, ambientati da Gerusalemme all'America centrale, dalla Russia zarista alla Londra dei bombardamenti nazisti, dall'Europa fino a Manhattan, alle coste del Maine e ai sobborghi di Boston. In essi emerge lo sguardo profondamente umano dei grandi osservatori del nostro tempo. Non importa in quale situazione si trovino questi personaggi un imprevisto rapporto amoroso tra due cugini adolescenti, un'anziana coppia che decide di darsi a piccoli furti nei negozi, il pericolo che incombe sul figlio di una coppia benestante - Edith Pearlman racconta le loro esperienze con straordinaria acutezza di spirito e totale padronanza di linguaggio, ma anche con instancabile e lucido ottimismo. Sentimenti veri si piegano alle sinuosità della sua prosa, una tavolozza di colori che sfumano l'uno nell'altro con sorprendente continuità. Marco Polillo, Villa Tre Pini, Rizzoli, 2012 Non potrebbe essere più felice Serena quando l'amica Maria Carla la invita a trascorrere gli ultimi giorni dell'anno a Villa Tre Pini, sulle incantevoli colline del Lago Maggiore. La aspetta una vacanza piacevole e in ottima compagnia: con lei il marito di Maria Carla, Aureliano Severi - editore bizzarro e irascibile - e alcuni ospiti e amici della coppia, tra i quali un noto albergatore di Cortina, uno scrittore in cerca d'ispirazione e il vicino di casa dei Severi, l'avvocato Cantoni. E qualche giorno più tardi è previsto l'arrivo di Enea Zottìa, il vicecommissario di polizia della Questura di Milano con il quale Serena ha in corso una complicata storia sentimentale. Mentre il silenzioso domestico Walter si occupa delle faccende di casa, i giorni a Villa Tre Pini sembrano scorrere spensierati, allietati dalle frequenti visite del sempre disponibile Sebyl, un uomo dal passato misterioso e dal ricco portafoglio. Ma quando Zottìa arriva, si accorge subito che qualcosa non va: la compagnia lo emargina, Serena non è la donna di sempre, la tensione diventa ogni giorno più palpabile. Margaret Powell, Ai piani bassi, Einaudi, 2012 Il mondo diviso tra i saloni sfolgoranti e i piani bassi della servitù, la lotta di classe a colpi di tazze di tè, i pettegolezzi e le tragedie nel racconto sulfureo di una cuoca a servizio dell'aristocrazia inglese negli anni Trenta. La voce ironica e acutissima di Margaret, già aiutocuoca a soli quindici anni, racconta il mondo di "loro" e "noi". Dei ricchi aristocratici degli anni Trenta e dei domestici che lavorano nelle case dei facoltosi signori e i loro frivoli salotti e stanze da letto. Ugo Ricciarelli, L’amore graffia il mondo, Mondadori, 2012 È come se portasse il destino nel nome, Signorina: suo padre, capostazione in un piccolo paese di provincia, l'ha chiamata così ispirandosi al soprannome di una locomotiva di straordinaria eleganza. E creare eleganza, grazia, bellezza è il suo talento. Un giorno dal treno sbuca un omino con gli occhi a mandorla e, con pochi semplici gesti, crea un vestitino di carta per la sua bambola. L'omino scompare, ma le lascia un dono, un dono che lei scoprirà di possedere solo quando una sarta assisterà a una delle sue creazioni. Potrebbe essere l'atto di nascita di una grande stilista, ma ci sono il fascismo, la povertà e gli scontri in famiglia, le responsabilità, i divieti e poi la guerra... e Signorina poco a poco rinuncia a parti di se stessa, a desideri e aspirazioni, soffocando anche la propria femminilità, con una generosità istintiva e assoluta. E quando infine anche lei, quasi all'improvviso, si scopre donna e conosce l'amore, il sogno dura comunque troppo poco, sopraffatto da nuovi doveri e nuove fatiche, e dalla prova più difficile: un figlio nato troppo presto e nato malato, costretto a "succhiare aria" intorno a sé come un ciclista in salita. Anders Roslund, Börge Hellström, Due soldati, Einaudi, 2012 "Ragazzini che diventavano resoconti, dossier e inchieste, ragazzini che un paio d'anni dopo essersi inventati un nome e avere cominciato a commettere crimini in gruppo erano stati spostati in un faldone blu o verde su una delle scrivanie della sezione anti bande criminali per essere tenuti d'occhio e sorvegliati regolarmente, ragazzini che un paio d'anni dopo venivano sistemati come volti in fondo alla seconda parete più grande destinata alle organizzazioni pericolose e violente, ragazzini che venivano spostati più in alto fino alla prima parete più grande, occupando quel posto che nella gerarchia interna della polizia apparteneva a quelli che comandavano e che in quel momento erano considerati i più pericolosi e violenti, la punta della criminalità organizzata". J. K. Rowling, Il seggio vacante, Salani, 2012 A chi la visitasse per la prima volta, Pagford apparirebbe come un'idilliaca cittadina inglese. Un gioiello incastonato tra verdi colline, con un'antica abbazia, una piazza lastricata di ciottoli, case eleganti e prati ordinatamente falciati. Ma sotto lo smalto perfetto di questo villaggio di provincia si nascondono ipocrisia, rancori e tradimenti. Tutti a Pagford, dietro le tende ben tirate delle loro case, sembrano aver intrapreso una guerra personale e universale: figli contro genitori, mogli contro mariti, benestanti contro emarginati. La morte di Barry Fairbrother, il consigliere più amato e odiato della città, porta alla luce il vero cuore di Pagford e dei suoi abitanti: la lotta per il suo posto all'interno dell'amministrazione locale è un terremoto che sbriciola le fondamenta, che rimescola divisioni e alleanze. Jean-Christophe Rufin, L’uomo dei sogni, E/O, 2012 Questa è la storia di un uomo che ha cambiato il proprio tempo partendo da un sogno di libertà. Il protagonista di questo romanzo si chiama Jacques Coeur e vive nel Medioevo in una Francia devastata dalla Guerra dei Cento Anni, con la sua coda di massacri, carestie e malattie. Un'epoca buia dalla quale Jacques, fin da ragazzo, sogna di fuggire. Non sopporta quella società immobile, dove l'ideale della cavalleria è stato rimpiazzato dai soprusi dei più forti, dove nessuno può uscire dal ruolo assegnatogli per nascita, dove il rapporto con il diverso è visto solo come crociata e guerra e non come possibile scambio e arricchimento. Da figlio di artigiano, Jacques diventa banchiere del re di Francia, attraverso la sua intelligenza, i viaggi in Oriente, la scoperta che il denaro può essere uno strumento di benessere e di libertà. Maggie Shipstead, Festa di nozze, Neri Pozza, 2012 A Waskeke, un'isola del New England, in cima a una collinetta erbosa, spicca una casa alta e stretta, la cui facciata semplice, rivestita di assi grigie, parla di agi e sobrietà, di benessere e riserbo. È la casa di Winn van Meter da vent'anni, da quando Livia, la sua secondogenita, era ancora in fasce e, per venti estati, il tempo e l'abitudine l'hanno trasformata in un sacro monolite sopra il quale il cielo estivo continua a fare capriole. In quella casa si sta per svolgere la festa di matrimonio di Daphne, la primogenita di Winn e Biddy. Tra le sue mura, con disappunto di Winn, è tutto un viavai di damigelle e di altre vestali del sacro fuoco delle nozze. Biddy, la moglie di Winn, bada ossessivamente ai preparativi. Livia, shorts azzurri e gambe magre, si aggira come sempre accompagnata da una ventata d'aria di mare. Daphne, come al solito, nasconde i suoi moti interiori dietro uno specchio fumoso di dolcezza e serenità. Sta per sposare Greyson. Un'ottima scelta, agli occhi di Winn, poiché Greyson è sempre affabile ed è già avviato sulla strada per guadagnare una fortuna. Winn, insomma, dovrebbe essere felice. Ma c'è qualcosa che l'angustia… Natasha Solomons, Un perfetto gentiluomo, Frassinelli, 2010 Platone è un bassotto dal pelo lungo e la coda a pennello. Un cane da salotto, di quelli nati per fare compagnia agli uomini. A Yuri, per esempio, studente di filosofia "con gli occhiali sempre appannati". Ma durante le vacanze Yuri segue Ada su una nave da crociera, lasciando il bassotto alle cure del portiere. E proprio nella solitudine della notte di Natale avviene per Platone l'incontro che gli cambierà la vita. Nella cantina del palazzo, il Tatuato nasconde scatoloni pieni di animali di contrabbando: scimmie, iguane, serpenti a sonagli, una vecchia tartaruga leopardo di nome Leo, e lei, la Regina, un'elegante levriera afghana, giovanissima, "poco più che un gomitolo di neve". Per Platone è il colpo di fulmine. Ma il cuore della Regina è altezzoso, e neanche le canzoni che il bassotto intona giorno e notte per tenerle compagnia riescono a sedurla. Danielle Steel, 44 Charles Street, Sperling & Kupfer, 2012 Dopo la fine della sua storia d'amore con Todd, avvocato e collezionista d'arte newyorkese, Francesca Thayer è distrutta. Negli ultimi sei anni ha condiviso con lui ogni cosa, nel lavoro e nella vita. Compreso il suo sogno più grande: aprire una galleria per artisti emergenti e comprare una casa d'epoca nel Village. Ora, improvvisamente sola, rischia di dover rinunciare a tutto. O forse no. Fatti due conti, a Francesca non resta che una soluzione per far fronte al mutuo: cercare dei coinquilini. Pubblica quindi un annuncio, nonostante il parere contrario della madre. Arrivano così a vivere con lei Eileen, giovane insegnante appena approdata in città; Chris, affascinante designer, separato e con un figlio di sette anni che vede a weekend alternati; e infine Marya, famosa autrice di libri di cucina vedova da poco. Con il passare del tempo, fra i quattro avviene un cambiamento profondo: da conviventi casuali ad amici, fino a formare un'unica, vera famiglia. Sylvain Tesson, Nelle foreste siberiane: febbraio-luglio 2010, Sellerio, 2012 Un noto scrittore e viaggiatore ha deciso di lasciare Parigi. Saluta gli amici, la fidanzata, il lavoro e gli impegni. Per sei mesi andrà a vivere in totale isolamento nelle foreste della Siberia, in una capanna di pochi metri sulle sponde del lago più antico del mondo, a 120 chilometri di distanza dal primo villaggio abitato, senza vicini di casa né strade di accesso. Lo attende una solitudine differente da quella del navigatore o dell'alpinista che attraversano paesaggi e scenari: nei boschi ghiacciati l'uomo sta fermo e viaggia dentro se stesso, e la natura si gode lo spettacolo. Da febbraio a luglio Sylvain Tesson si impone un ritmo preciso. La mattina legge, scrive, fuma, disegna. Seguono cinque lunghe ore dedicate alle faccende domestiche: bisogna tagliare la legna, spalare la neve, preparare le lenze, riparare i danni dell'inverno. La vera sfida di questi sei mesi è scoprire se si riuscirà a resistere. Grandi caratteri: il piacere di leggere senza fatica Gianna Baltaro, Poker di donne: la sesta indagine del commissario Martini , Edizioni angolo Manzoni, 2008 Un'autrice conosciuta forse solo in Torino che potrebbe avere più notorietà presso gli amanti del genere giallo "d'antan". Nei suoi libri non si troveranno mai sparatorie a più non posso e sangue da tutte le parti, ma la voglia di arrivare all'ultima pagina per scoprire l'autore del delitto non mancherà mai. Per gli amanti di Maigret o di Nero Wolf. Marco Volpatto, Giòn Uèin e barolodelsessantaquattro. La rocambolesca avventura di un gruppo di amici (cane incluso) sullo sfondo del Sessantotto, Edizioni angolo Manzoni, 2012 La grottesca avventura di un gruppo di amici sullo sfondo del Sessantotto, il movimento culturale che più ha segnato l'evolversi recente della nostra società. Un lavandaio piemontese, un medico e un operaio pugliese immigrato al nord e affetto da una bizzarra forma di mutismo, sono costretti a raggiungere il Ponte del Diavolo per gettare le ceneri del loro amico più caro, passato a miglior vita durante una manifestazione. Al loro inseguimento, un incarognito gruppo di neofascisti, quattro maldestri vigili urbani e Barolodelsessantaquattro, il cagnolino più tenace, simpatico e sincero del mondo. Il Ponte del Diavolo non è soltanto una meta. È il destino. È un luogo denso di misteri e timori. È l'emblema della rivincita dell'umile sul prepotente, proprio come il Sessantotto. Audiolibri Giulio Cesare Giacobbe, Come smettere di farsi seghe mentali e godersi la vita, Salani, 2012. Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila, Salani, 2012 Saggistica e varia Beppe Severgnini, Italiani di domani. 8 porte sul futuro, Rizzoli, 2012 L'Italia deve pensare in avanti. Non è un lusso, è una necessità. Con questo libro Beppe Severgnini ci spinge a "riprogrammare noi stessi e il nostro Paese (brutto verbo, bel proposito)". E offre agli italiani di domani questione di atteggiamento, non solo di anagrafe - otto suggerimenti: semplici, onesti, concreti. Sono le otto T del tempo che viene, otto chiavi per aprire le porte del futuro. Talento Tenacia Tempismo Tolleranza Totem Tenerezza Terra Testa. Siate brutali, Siate pazienti, Siate pronti, Siate elastici, Siate leali, Siate morbidi, Siate aperti, Siate ottimisti. Dietro le otto porte non c'è necessariamente il successo, ma di sicuro c'è una vita - e un'Italia migliore. Andre Agassi, Open: la mia storia, Einaudi, 2011 Alberto Angela, Amore e sesso nell’antica Roma, Rai Eri Mondadori, 2012 Berlino: musei e luoghi della memoria, architetture contemporanee, i parchi, la vita nei quartieri, Touring, 2012 Marco Bianchi, Un anno in cucina con Marco Bianchi: le buone ricette della sana alimentazione, Ponte alle Grazie, 2012 Maria Antonella Costantino, Sergio Anastasia, Costruire libri e storie con la CAA: gli IN-book per l'intervento precoce e l'inclusione, Erickson, 2011 Silvia Cuttin, Ci sarebbe bastato, Epika, 2011 Angelo Del Boca, Da Mussolini a Gheddafi: quaranta incontri, Neri Pozza, 2012 Alain De Botton, Come pensare di piu il sesso, Guanda, 2012 Umberto Galimberti, Cristianesimo: la religione dal cielo vuoto, Feltrinelli, 2012 Lilli Gruber, Eredità: una storia della mia famiglia tra l'impero e il fascismo, Rizzoli, 2012 Margherita Hack, Il lungo racconto dell’origine: i grandi miti e le teorie con cui l'umanità ha spiegato l'universo, Dalai, 2012 Isabel Cristina Hierro Parolin (a cura di), Imparare a includere: riflessioni ed esperienze per una scuola inclusiva, 2010 Antonio Ingoia, Io so, Chiarelettere, 2012 Anne-Dauphine Julliand, Due piccoli passi sulla sabbia bagnata, Bompiani, 2012 Ryszard Kapuscinski, Se tutta l'Africa, Feltrinelli, 2012 Lisbona: Rossio e Praça do Comércio Alfama, le Avenidas e Belém Sintra, Mafra e le coste, Touring, 2012 Massimo Mucchetti intervista Cesare Geronzi, Confiteor: potere, banche e affari: la storia mai raccontata, Feltrinelli, 2012 New York, Washington: Manhattan e gli outer boroughs la Casa Bianca e i Memorial, Touring, 2012 Armando Piccinini, Drogati: quando mangiare crea dipendenza, Giunti, 2012 Paolo Rumiz, Trans Europa Express, Feltrinelli, 2012 Andrea Segrè, Cucinare senza sprechi, Ponte alle grazie, 2012 Antonella Tarpino, Spaesati: luoghi dell'Italia in abbandono tra memoria e futuro, Einaudi, 2012 Mich Turner, Janine Hosegood, Fantastic cakes, Giunti, 2012