الرعاية الصحية للجميع : دليل للرعايا الأجانب
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الرعاية الصحية للجميع : دليل للرعايا الأجانب
International Network of Health Promotion Hospitals & Health Services /,216&/8%6 D&,5&26&5,=,21( &202 L’assistenza sanitaria per tutti: guida per i cittadini stranieri :mj<iumü`Ìu:sÌ ts}ÌSkÌjimÌ Per inserirsi efficacemente nella realtà del nostro Paese e della nostra società e per “vivere in salute” è importante conoscere l’organizzazione del Servizio Sanitario Regionale e le sue regole. Chi appartiene a un diverso mondo culturale, infatti, può incontrare alcune difficoltà nell’accedere ai nostri servizi sanitari. Questa guida nasce proprio dalla consapevolezza che molti cittadini stranieri hanno bisogno di capire cosa fare per usufruire delle prestazioni sanitarie e di sapere cosa offrono l’ASL di Como e gli Ospedali del territorio. È una guida che vuole risolvere i problemi pratici, quali ad esempio l’iscrizione al sistema sanitario regionale, la prenotazione di visite ed esami, l’accesso al pronto soccorso, il ricovero ospedaliero, ma, soprattutto, fornire le informazioni e le conoscenze indispensabili per la tutela della salute individuale e dell’intera collettività. Fortemente voluto dall’ASL di Como e dall’Azienda Ospedaliera Ospedale Sant’Anna di Como, realizzato in collaborazione con la Cooperativa Chance e con il contributo della Regione Lombardia e dei LIONS provinciali, è uno strumento sintetico, pratico, il più possibile esaustivo, consultabile in 6 diverse lingue: inglese, francese, spagnolo, arabo, turco e cinese. È un significativo contributo per accompagnare i cittadini stranieri nel percorso d’integrazione, cercando di renderlo il più semplice possibile. Il Direttore generale Dr. Roberto Antinozzi ádæÉlHÌ “Îmuü mdi”è»skdj8<èsÔ´Ìèidh_ÜÌ=µ .iÌÌslscèumjmi¶Ìumü`ÌÏsGÌujck ÌäÌÏsd`ÌdÌ:»i8=sgj8<Ëj8k:êÌ=_Ì ðæÌ .slg8Ìumü`ÌÏsGÌ slÌusts}ÌSkÌHÌ:dÌæoskÌÖÔÌi “ÇskmÌÌBÉè ASLum7bÌÌHÌð gsudèumü`ÌÏsGÌÎÔsf8 ´åsmgÌt<: .ugbkHÌÏsmf_8>HÌè <FÌ»jmi¶Ìü`ÌåsckÌm<>8Ì9»umð idfÌummÌs_HÌ::mÌÌè }Ìhè»f_8>HÌuEsdHÌè»ĀÖÌbÌuÌäÌ»ÏsüfÌèumð 7bÌÏÌÖs:i .hj8<HÌèÔfÌuüu:sjFu:ÖèaÌudHÌèÏsidHÌmÕ sðÈvs f_8>áÌÌè ASLumü`ÌujckHÌ7çmfkðKmÌÌ »sèijètmð 8» Lions ujckÎs> Chanceujckè , .umkm`Ìèum8ÌèumdÌèums7 ³Ìèum>fÌèu:miB¶Ì :ufi8=Ïse 68è slidEuèsü»ÜÌ=}Ì:ts}Ìs:sÌugÌHÎm7Îs>èujs>è .æsh¶ÌÖuil åsdÌ:HÌ Dr. Roberto Antinozzi Sommario 7 L’assistenza garantita agli stranieri Stranieri Regolarmente Soggiornanti Stranieri con regolare permesso di soggiorno Stranieri non in regola con il permesso di soggiorno Cittadini della Comunità Europea Cittadini provenienti da paesi Extra Comunitari Stranieri che non hanno diritto all’iscrizione al S.S.N. Assistenza sanitaria all’estero Sto male; dove trovo un medico? 20 Le vaccinazioni 22 La donna e la Famiglia Il Consultorio Familiare Un medico donna? Sono donna e… La contraccezione Il pap test 31 I servizi per le dipendenze 34 Invalidità civile 35 Visite ed esami Il ticket: che cos’è? La prenotazione di visite specialistiche ed esami Disdire una visita Quali documenti occorrono per la visita o per l’esame? Quali documenti vengono consegnati dopo la visita/esame? 39 In Ospedale Accesso al Pronto Soccorso Il ricovero Diritti e doveri della persona in ospedale ð =i 7 tsµujaHÌum7bÌÏsGÌ “smscæjmgHÌtsµ us³ss~:`lÕü:Ìts³Ì us³s~:`æijü:³:Ìts}Ì umèÖè}Ìuj<HÌæÌiækÌHÌ umèÖè}Ìuj<HÌÑÖsæÌikÌHêÔÌÖ³Ìm<>8Ì umð kÌumü`ÌuGÌÎÌÔém<>8Ìl ðü:³:Ìts}Ì ÑÖsGÌumü`ÌÏsGÌ ?çÉ:Étm7ËÑs8É 20 Ïsümgi8Ì 22 Î }ÌèÎÉHÌ isdÌ8>HÌ Æu7m7 .....èÎÉÌsÉ jFÌks è Ìkü 31 æsÔ³ÌÏs 34 HÌ<dÌϳs 35 ÏsüfÌèum7bÌÏÌÖs:Ì Æs :Î8Ì ÏsüfÌèu``=8HÌÏÌÖs:Ì< Æ «sg7>Ôð üÌÇm<HÌmb8>³vkÌÕË Æ7bÌüfÌèÉèÉÎÖs:iuibHÌÏÌk8>HÌs Æ7bÌüfÌèÉÎÖs:Ìdsljmi>8:8ÌsÌs 39 f_8>HÌ ĀÖÌbÌËäÌ f_8>HÌÉäÌ f_8>HÌÚs=}ÌÏs7Ìèèâg L’assistenza garantita agli stranieri ujaHÌum7bÌÏsGÌ tsµ “smscæjmgHÌtsµ Stranieri Regolarmente Soggiornanti Çsbe8j8Ìsmsb:ÌSjmgHÌtsµhO ä´ äfh è ,umü`Ì ÏsGÌ umü`ÌÏsGÌÎÌÔm<>8Ì So8Ì È Þ Õü h: ÌÕÌ Ì è 8Ìt<:uGÌçm<>8iè .ü`Ì äÌ78 ³ÌèÖsm8³ÌtshÌ Ösm8ÌhjHÌwm ,ucsü tshêÉ ASLåsdÌtm7bÌäÌ78 ÌèÉ Gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, per accedere ai servizi, sono tenuti ad avere una copertura sanitaria che è garantita attraverso l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), qualora non siano già in possesso di altre forme di copertura assicurativa. Per iscriversi bisogna recarsi presso gli sportelli Scelta e Revoca dei Distretti della ASL della provincia di Como dove è possibile scegliere il medico e/o il pediatra di famiglia, compatibilmente con i posti disponibili, da una lista di nominativi che l’ASL mette a disposizione dei cittadini; viene così rilasciata la tessera sanitaria Carta Regionale dei Servizi (CRS), che permette di accedere alle prestazioni di assistenza sanitaria. L’iscrizione cessa nel caso in cui il permesso di soggiorno non sia stato rinnovato o revocato o annullato ovvero in caso di espulsione. SCELTA E REVOCA Þsè}Ì Ì8: sN ,äsf}Ì tm7 èÉ Ösm8Ì hjHÌ Çs7}Ì Çsj É è , ÎÌ8HÌ u= ü`Ì HÌ t8h slda: uü³ umü`Ì usb7Ì Ö` mi è .SkÌHÌ ASL umjmi³Ì ÏsGÌ usb “sa:É 8Ì è TESSERA SANITARIA .umü`ÌÏsGs8j8Ì~m88Ì èÉäsbÌèÉ:Dåusm<>8Ìl8k:è 7k}ÌÔk“sa:Éè ,us³Ì~:`ÇseÌ .Ô´7Ì 7 In questi casi, si può comunque beneficiare ancora dell’iscrizione esibendo la documentazione che prova la pendenza di un ricorso contro i suddetti provvedimenti. mgÌ ÎÔsf8 ³Ì hO ϳsFÌ ç uÖsdHÌ v79 8Ì sÌ v ÌÕÌ <>Ì .ÏÌÖÌgÌç9umsagÌ Qualora gli stranieri non siano regolarmente soggiornanti possono comunque usufruire di cure urgenti o essenziali. ~:`lÕüm:Ìts´hO Ïs ÎÔsf8 ³Ì “sms us³Ì . s ³ÌèÉsdÌÑ´dÌ :wm Dove: Distretto Socio-Sanitario ASL (Sportelli Scelta e Revoca) indirizzo e telefono orari di accesso CAMPIONE D’ITALIA Campione, corso Italia 10 Telefono 0041916497107 mercoledì 10.00/12.30 COMO Como, via Croce Rossa 1 (ang. via Cadorna) da lunedì a venerdì 8.30/13.00 Telefono 031 370710 mercoledì 8.30/15.30 BRIANZA Cantù, via Domea 4 Telefono 031 799365 lunedì 8.30/14.00 da martedì a venerdì 8.30/12.45 Ponte Lambro, via Verdi 2 Telefono 031 6337923 da lunedì a venerdì 8.15/12.45 mercoledì 8.15/13.30 Mariano Comense, via F. Villa 5 Telefono 031 755223 da lunedì a venerdì 8.30/13.00 mercoledì 14.00/16.00 Dongo, via G. E. Falk 3 Telefono 0344 973570 da lunedì a venerdì 8.00/12.00 Menaggio, via Diaz 12 Telefono 0344 369100 da lunedì a venerdì 8.30/12.30 giovedì anche 14.00/16.00 Porlezza, via Garibaldi 11 Telefono 0344 61225 lunedì, martedì, giovedì e venerdì 8.30/12.30 mercoledì 14.00/16.00 San Fedele Intelvi, via Andreetti 2 Telefono 031 831211 lunedì 14.00/16.00 da martedì a venerdì 8.30/12.30 Olgiate Comasco, via Roma 61 Telefono 031 999202 - 031 999208 da lunedì a venerdì 9.00/12.00 Lomazzo, via del Rampanone 1 Telefono 02 96941402 - 02 96941445 da lunedì a venerdì 9.00/12.00 MEDIO ALTO LARIO SUD OVEST 8 Stranieri con regolare permesso di soggiorno s~:`lÕü:Ìts³Ì us³s È obbligatoria l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale per gli stranieri titolari di un permesso di soggiorno per: “smÌÌumü`ÌumkÌuGÌm<>8Ì ðæÌ “smsus}s~:`æijü::Ìtsµ :Ûe 1. lavoro subordinato; 2. lavoro autonomo; 3. motivi familiari; 4. asilo politico; 5. attesa adozione; 6. affidamento; 7. acquisizione cittadinanza; 8. “motivi di salute” in tutti quei casi in cui lo straniero abbia contratto una malattia o subito un infortunio che non consentono di lasciare il territorio nazionale, in caso di scadenza del permesso di soggiorno; 9. disoccupati iscritti nelle liste di collocamento. ØèÊå=8>jjdÌ FÌjdÌ umð isdÌÍs7 }Ì sm>ÌÇ<iÌ k78ÌÖsc8É u:sÌvCÞÌ umð >kEÌÍs>8É Ï³sFsðid8:sjmÌÕè ,umð üÍs7 } ,ÐÔs èÉ ÛN 7k}Ì sl Ís`: 8Ì umsb:³Ì ÌÖ}Ì ÎÖÔseN ~j>: ³ sN .us³Ì~:`Î8Çsl8Ìs SisdijdÌwü7ÌÌm<>8Ì In tutti questi casi l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.): 1. è gratuita; 2. si estende anche ai familiari a carico; 3. ha durata pari a quella del permesso di soggiorno, viene automaticamente rinnovata con la presentazione della ricevuta di avvenuta richiesta di rinnovo del permesso e cessa solo in caso di trasferimento nel territorio di altra ASL o di mancato rinnovo del permesso di soggiorno. .1 .2 .3 .4 .5 .6 .7 .8 .9 é m<>8Ì æh: ϳsFÌ ç mj è S.S.NumkÌuü`ÌÎÌÔ s< .1 i SijYÌ Î }Ì ÔÌÉ “sa:Ì be: è .2 7k}Ìs ÎÔYÌ ÎHÌ êès> Î8f ~s è .3 “smsgi m<>8Ì ð 8: è ,us³Ì ~:` :D tib åg8Ì äs`:Ì ÖslÌ Ô<N g m<>8Ì l8k: .us³Ì ~:` èÉéÉucsüÌh>Ìäsg8Éus .us³s~:`8Ì:Dåus Lo straniero, all’atto di richiesta del permesso di soggiorno, ottiene dalla Questura una scheda con cui dovrà recarsi presso il Distretto Socio-Sanitario dell’ASL dove ha il domicilio, per procedere all’iscrizione al Servizio Sanitario. ~:` i ä`FÌ 7k³Ì tib: sk uk:Nu_Ìgi>8:s ,us}Ì umiYÌ u;mlÌ Ì sl7N 8: us usb kh ugbk umü`Ì umsj8³Ì Ïs=i .umü`ÌÎÌm<>8ÌÉ ~:`um´fkuFs7<>8ÌÎ8 us³Ì L’iscrizione è valida per tutta la durata del permesso di soggiorno. 9 :uibHÌsÌ us³Ì~:` .1 æsh m id: 7kµ `= ÖÌÌ .2 idfÌkh CODICE ums7EÌ u:li gÌ Ì .3 Documentazione richiesta: 1. permesso di soggiorno; 2. autodichiarazione del luogo di effettiva dimora o di residenza; 3. codice fiscale. FISCALE Una volta iscritto al S.S.N. lo straniero gode degli stessi diritti e doveri del cittadino italiano. æsumkÌumü`ÌÏsGÌm<>8Ìk Ïs7ÌÌèâgFÌfk8j8:7k}ÌÌHÌ ÌHÌsl8j8:8Ì .sb:³Ì La Carta Regionale dei Servizi (CRS), rilasciata al momento dell’iscrizione, dà diritto a: 1. avere un medico di medicina generale o un pediatra di famiglia; 2. essere ricoverati in ospedale gratuitamente; 3. usufruire di prestazioni ambulatoriali e farmaceutiche con il solo pagamento del ticket (salvo i casi di prestazioni e farmaci a pagamento). Il ticket non è dovuto nei casi di esenzione come per gli italiani e, nello specifico degli stranieri, nei casi di permesso di soggiorno per richiesta di asilo politico e per i detenuti. m<>8ÌkÏs=iumjmi³Ìusb7Ìbdè :i:JFÌ ð Î ³Ìhäsf´tm7èÉåstm7m .1 “ss<Ïsmf_8>HÌäÔèÑ´dÌ .2 Ïsf8>HÌum7bÌÏÌÖs:ÌÎÔsf8 ³Ì .3 g , u:èÔ³Ì i ä`FÌ è ÏÌÔsmdÌ è ÖgHÌ ð ÏsGÌ Ì ,TICKET ÎÔ ts³Ìfd:è .ujmgÌÔÌ sgslOg ϳs f “ssW Î8Ì Ô ,Smsb:³Ì SkÌHÌ i ug7bHÌ Çsk98 ³Ì us³s~:`Öèϳs}sè ð .Çsk<>ièÉ sm>ÌÇ<iÌtiÛe 10 ~:`æijü:³:Ìts}Ì us³s Stranieri non in regola con il permesso di soggiorno Gli stranieri presenti sul territorio italiano non in regola con il permesso di soggiorno possono usufruire delle seguenti prestazioni sanitarie: umsb:³ÌÌÖ}ÌiæèÔHÌtsµhO ÎÔsf8 ³Ì us³s ~:`8Ì æhiO ³ è :ums8Ìumü`ÌÏsGÌ 1. cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti (comprendono forme di assistenza che non possono essere rimandate senza pericolo per la vita o danno per la salute della persona); Ïsf8>HÌèÏsmf_8>HÌsdÌÑ´dÌ .1 um´dÌumü`ÌÏsGÌèÏÌÔsmdÌè èÉ ÎsmFÌ i “Ìb sÊsÖÌ hð _: 8Ì kdHÌ=_ÌiÖÌÉ 2. cure ambulatoriali essenziali (comprendono prestazioni sanitarie di diagnosi e cura per patologia non pericolose nel breve termine ma che nel tempo potrebbero determinare un danno alla salute o rischi per la vita); èm=_j_ s }Ìü`ÌÑ´dÌ .2 èm`gÌéHÌiÎbmÛÌÉÑ´ uð sdÌuü`Ìi “ÌÖÌÉt7ð >æÉhO .vÌÖèÎsmFÌi “ÌbèÉ Ñ´dÌ ÞÌÉ è sÌ tbÌ Ïs .3 um`=_Ì umü`Ì usFÌ æsja ugðid8HÌ :èSÌgÌslÔð 8ÌèumsjEÌè ÎÔ³Ì è jFÌ ÏÌ8 u:sjFÌ .a us}Ì ~:` Öè` Ösc8}Ì Î8 Î8 be: ~:` è Ñ´dÌ Ûe d lÉ 6 Ì usÌ slijo jFÌ Ì ð uð8 li SF Ì äsf³Ì u:sÖ .b lÉ 18 i ð 8: 8 sgÌ uü u:sj .c 7kÉ kd: è STP ÖvC “ss u8puf`Ô t8h SÌ t> ~mgi8Ì ÏÈÌÌ .d ϳsFÌ ð ucsüji s8Ì ~mgi8Ì ,âs_Ì ,âsGÌ ,×ÌhÌ: ums8Ì 7hÌ Ísl8Ì ,s:sü>Ì ,äsf}Ì i p9Ì ,ÎjFÌ ,td É ,Í èmfÌ .umi sk8ÌÇsa}Ì umèÌu:sÌÏÈÌÌ .e Ñ´dÌ è m=_8Ì è u:sÌ ÏÈÌÌ .f i ÏÌÖp mlb è u:dHÌ Û̵ ÛÌ}Ì ðid8: sjm mo ÎÔsÌ è u:sè ,Ñ´ .g æsÔ³Ìϳsü 3. interventi di medicina preventiva e prestazioni di cura ad essi correlate a salvaguardia della salute individuale e collettiva individuati dalla legge ed esattamente: a. tutela della gravidanza e della maternità (in attesa del permesso di soggiorno “per cure mediche” che copre tutto il periodo della gravidanza e i 6 mesi successivi); b. assistenza ai neonati (per la durata di sei mesi); c. tutela della salute del minore (fino al compimento del 18° anno d’età codice S.T.P. – Straniero Temporaneamente Presente); d. vaccinazioni previste dal Piano vaccinale regionale (antitetanica, antidifterica, antipertosse, antipoliomielite, antiemofilo, antiepatite B, antimorbillo, antiparotite, antirosolia, antipapillomavirus); e. interventi di profilassi internazionale; f. profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai; g. cura, prevenzione e riabilitazione in materia di tossicodipendenza. 11 slmit<:us³s~:`8ÌÎÉHÌði>8sk ÌÕèumð kÌumð ü`ÌuGÌ<>8æÉ ð :Lg8 us èÉ jFÌ us 7: ü :g .1 ÎÔ³Ì CODICE FISCALEs7EÌÌ .2 us³s~:`8Ì .3 Quando viene rilasciato il permesso di soggiorno le donne dovranno iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale presentando: 1. certificazione sanitaria attestante lo stato di gravidanza o l’avvenuto parto; 2. codice fiscale; 3. permesso di soggiorno. Tali prestazioni sono erogate mediante attribuzione del codice S.T.P. (Straniero Temporaneamente Presente) dopo una valutazione clinica da parte del medico a cui il paziente si è rivolto. Il codice S.T.P. può essere rilasciato da: 1. Pronto soccorso degli ospedali pubblici o accreditati; 2. Altre strutture erogatrici di prestazioni sanitarie. Ö~kdÏsGÌçåg u8puf`Ô7kÉ :kd:ÌÌè êÌ tm7bÌ 7 usFÌ mmg d , STP.:HÌmÌ :Ö`:ÌÌè èÉ uð sdÌ Ïsmf_8>HÌ ĀÖÌbÌ > .1 u=HÌ ÏsGÌ Lg8 u= éÉ Ïs> p .2 ð umü`Ì Il codice S.T.P. non dà diritto all’iscrizione al medico di medicina generale o al pediatra di famiglia, né al S.S.N. e non è assolutamente ad essa equiparabile. Il codice S.T.P. ha una durata semestrale. Alla scadenza può essere rinnovato sempre in seguito ad una valutazione clinica del medico per motivi di salute. ÌæÌ tm7ém<>8ÌÎs7FÌbd:³ ,äsf}Ìtm7èÉusdÌuü`Ì Ïs=iü`ÌHÌéèÉ .“s´ÌsldäÔsd8:³è STP ÌæÌ i “ÌÇsk:<8iuis ,lÌu8 Î8 .umü`ÌÍs7 µtm7bÌmmg A chi è in possesso del codice S.T.P. le prestazioni sono erogate gratuitamente salvo le quote di compartecipazione alla spesa sanitaria (ticket). Lo stato di indigenza viene attestato al momento dell’assegnazione del codice S.T.P. mediante una autocertificazione valevole 6 mesi e rinnovabile in caso di permanenza dello straniero sul territorio italiano. Si ricorda che le false dichiarazioni sono punite dalla normativa vigente. La struttura sanitaria è tenuta ad effettuare la registrazione delle generalità fornite dall’assistito. ÌsæÉ STP Ì ,“ss< umü`Ì ÏsGÌ i `ü: . Î8ÌÔt<usGÌϳsFÌd usü ÎÔsl .S.T.P ÖÖÌÌja8:è ~s `= ÖÌÌ i “Çsk :_Ì ×dÌ 7k}ÌÇsgus:<8iuislÉ 6ÎH .umsb:³ÌÌÖ}Ìi =_Ì Ïssm m<>8 ü`Ì HÌ å8i:è meÌ è uÕshÌ ÏsidHÌ ðæo è .kdHÌ .æsgÌslmitsd:jiÎsbdHÌuümü 12 umèÖè}Ìuj<HÌæÌiækÌHÌ Cittadini della Comunità Europea I cittadini comunitari temporaneamente presenti in Italia possono beneficiare delle cure sanitarie necessarie, esibendo la tessera sanitaria europea o attraverso l’utilizzo di particolari formulari. Coloro che non sono in possesso della tessera magnetica, ma che provengono dagli Stati sotto elencati, prima di usufruire di qualsiasi prestazione sanitaria devono recarsi agli Uffici di scelta e revoca dei Distretti (vedi pagina 8). uj<HÌ ÌÔ i åÔsgÌ ÌHÌ ðæÉ vp h_ smsb:Ì ÔHÌ è umèÖè³Ì èu×´Ìumü`ÌÏsGÌÎÔsf8 }Ìshs èÉumèÖè}Ìumü`Ìusb7ÌÖsls ,u:ÖèaÌ .usÏssmäsjd8 Ìä´ è ,umè8h}Ìumü`Ìusb7ÌiO³è ,f ³Ì uèð HÌ æÌi7Ì É o: kh Ì8Ì7üêÉÇÌÌ7mit<m .tm7bÌmmeèÉÖsm8³Ìtsh 8 Öuüf`ÌÌcÉ Austria Grecia Portogallo Belgio Irlanda Regno Unito Bulgaria Islanda Repubblica Ceca Cipro Lettonia Repubblica Slovacca Danimarca Liechtenstein Romania Estonia Lituania Slovenia Finlandia Lussemburgo Spagna Francia (compresi: Corsica, Malta Svezia Guadalupe, Martinica, Réunion, Norvegia Svizzera Guyana) Paesi Bassi Ungheria Germania Polonia 13 ÑÖsæÌikÌHêÔÌÖ³Ìm<>8Ì umèÖè}Ìuj<HÌ Cittadini provenienti da paesi Extra Comunitari I cittadini provenienti da paesi che non appartengono alla Comunità Europea possono iscriversi volontariamente al Servizio Sanitario Nazionale, versando un contributo previsto per legge, se fanno parte delle seguenti categorie: âsb ÑÖs i êÉ åÔsgÌ Ìji hO >f m<> umèÖè}Ì uj<HÌ “sei7 ÌÕ è ,umkÌ umü`Ì ÏsGÌ :ums8ÌÏs;fÌÉæsÌÕÌ ,æsgÌçÔü: u ÌÖÌÛeus³Ì~:`8s .1 1. Titolari di permesso di soggiorno per motivi di studio; èÌäÔs78ÌÛeus³Ì~:`8s .2 ÎÌès>HÌåi 2. Titolari di permesso di soggiorno per persone alla pari; lÉ 3×ès<8usÌ~:`8s .3 3. Titolari di permesso di soggiorno di durata superiore a tre mesi; uisdÌ umèÌ ÏsjckHÌ éo .4 smsb:Ì 4. Dipendenti di organizzazioni internazionali operanti in Italia; m9j8Ì tsh É <> a .5 i`kgÌè siÌ 5. Personale accreditato presso rappresentanze diplomatiche e uffici consolari; g Ösm8Ì Ûe usÌ ~:`8 s .6 fsèÜs_kåsmgÌæèÔÍs=8³Ì 6. Titolari di permesso di soggiorno per residenza elettiva e che non svolgono alcuna attività lavorativa; umð k:ÌÏsm`=_Ì .7 ums8Ì Ïs;fÌ éÌ Ì æj8k: :Ì ts}Ì :ædmb8>: 7. Personale religioso. Gli stranieri appartenenti a queste categorie possono: è ÐÔÌFÌ ,ÛHÌ ð ÏÌÌ i So8Ì .1 é So8i u7 sk ugmè ub Ì u}Ì uFs æh è ,umð 7kÉ èÉ umsb:Ì u> p ð .umð sb:³ÌÌÖ}Ìi 1. assicurarsi contro il rischio di malattia, infortunio e per maternità mediante la stipula di apposita polizza assicurativa con un Istituto Assicurativo italiano o straniero, valida sul territorio nazionale; ü`Ì HÌ é åi meÌ m<>8Ì .2 “s:k “sei7 Ô sg ÌÕ è ,kÌ æs 1 É7 umð >j uk Îð H ~s 7j>:Ô /äè}Ìæs 31 Ì:sk: /s9Ì Ís7 ÉÌ “ÌÔsk8 ÌÔð ü8>fåsdÌ .us³Ì~:`ÖÌÌ 2. avere una iscrizione facoltativa al Servizio Sanitario Nazionale, previo versamento di un contributo annuale (valido per anno solare, dal 1 gennaio al 31 dicembre dello stesso anno) che viene stabilito in base alla motivazione per la quale è stato rilasciato il permesso di soggiorno. 14 Stranieri che non hanno diritto all’iscrizione al S.S.N. ém<>8Ìl ðü:³:Ìts}Ì umð kÌumü`ÌuGÌÎÌÔ 1. I titolari di un permesso di soggiorno di durata inferiore a tre mesi (tranne i casi di permessi di soggiorno per studio e per persone alla pari); ð ,lÉ 3gÎ ð Hus³s~:`is .1 èÉu ÌÖÌÉus³ÌϳsÇsk98 s ÌÕss 2. I titolari di permesso di soggiorno per motivi di turismo; usm>ÌÌèus³s~:`is .2 Ñ´dÌ É us³s ~:` is .3 umð sb:³Ì ÌÖ³Ì Ì äÌ u<m8) (7ð bÌÑ´diu``=Îmo8 ð 3. I titolari di permesso di soggiorno per cure mediche (a seguito di ingresso nel territorio italiano con visto specifico per cure mediche). ÎÌÔél>fÉæi<>:³:Ìið8ü8:è ÏÌÌiSo8såsmgÌumkÌumü`ÌuGÌ jFÌϳsFèÐÔÌFÌ ,ÛÌ}Ìs=ð SouéSo8iugmèub Ìu}Ìè ,um7kÉèÉumsb:Ì .umð sb:³ÌÌÖ}ÌiuFsæhè Coloro che non si iscrivono al Servizio Sanitario Nazionale sono comunque tenuti ad assicurarsi contro il rischio di malattia, infortunio e maternità mediante stipula di apposita polizza assicurativa con un Istituto assicurativo italiano o straniero, valida sul territorio nazionale. 7kµ umkÌ umü`Ì uGÌ ÎÌÔ å8i è :ums8ÌÏsGÌm8sl:<>HÌm Allo straniero non iscritto al Servizio Sanitario Nazionale vengono assicurate: è Ïsf8>HÌ sdÌ 7ð bÌ Ñ´dÌ .1 ÎÔsmdÌ åsck è Ïsmf_8>HÌ ÇÌ:³s “sei7 sg åg Ïs è ,ummÌ .Ñ´dÌÇsl8³Ìk: 1. le prestazioni ospedaliere urgenti (in via ambulatoriale, in regime di ricovero o di day hospital), per le quali devono essere corrisposte le relative tariffe al momento della dimissione; Ösd }Ìt>i7Ôd7bÌüfÌ .2 ÎÔð YÌ 2. le prestazioni sanitarie previo pagamento delle relative tariffe. 15 ÑÖsGÌumü`ÌÏsGÌ Assistenza sanitaria all’estero L’assistenza sanitaria all’estero e profilassi internazionale: torni al tuo paese d’origine per le ferie e la salute? umèÌSÌgÌèÑÖsGÌumü`ÌÏsGÌ ãiuibdÌÇsagtÌÕvÉ -u:si Æ8üÌÕshè !ud8PuiÖ : Per chi abita in Italia, alcune malattie presenti in paesi lontani sono particolarmente pericolose (anche gli immigrati si sono adattati all’Italia e, ritornando al paese, possono ammalarsi più facilmente dei loro parenti!). Î_8kHÌ ÛÌ}Ì d »smsb:Ì Sjmgji l8üiÌbh_ÎmdæÌi k smsb:Ì i :Ôd8HÌ :slji u7>ks u>éèdÌlmÌg8kiÌlÔ .lÖsÉ :Ìlè ÛÌ³Ì u:si èÌHÌ Ì .1 tm7bÌ tiÌ è 8sÌ æshH s8Ì ÛÌ}Ì i dib: æÉ s`}Ì u7 skHÌ u:sjFÌ è ãi Î_8kHÌ Ísl8Ì ,:f8Ì, ums7 ¶Ì jFÌ ,s:Ö³sHÌ ..... èmfÌ7hÌ .ufihmu:èÔ}Ì .a .ums<ÏssgiÌd .b :sljis<üfÌè .c Sb8HÌ è æÌi7Ì i :ÖükHÌ üfsäsj}ÌäsÖèÒsm>iu7>ks) .(s<m á 8Ìu:èÔ}ÌäèskèÏsümgi8Ìh .2 .tm7bÌslf`: Quindi: 1. chiedi un colloquio con il medico all’Ufficio di profilassi internazionale della tua ASL per sapere per quali malattie è consigliata la profilassi (malaria, febbre gialla, tifo, epatiti…) per chi vuole andare nel tuo paese: a. le medicine non costano molto; b. alcune vaccinazioni sono gratis; c. il colloquio in provincia di Como è gratis per gli immigrati che rientrano in visita e per i volontari (è a pagamento per i turisti e gli uomini d’affari). 2. fai le vaccinazioni e prendi le medicine che ti vengono consigliate. Inoltre l’assistenza sanitaria pagata dal Sistema Sanitario Nazionale italiano (S.S.N.) ti segue nei viaggi all’estero: non in tutti i paesi però (oggi è possibile in Brasile, ex-Jugoslavia, Capoverde, Tunisia, Argentina per alcuni casi). :ÖükHÌ :slHÌ d Ì us¶s sgs sm´ : ,:×Ì7Ì) ukmd æÌi gS8kÖ}Ìè ,a}ÌØÉÌ , ÚsGÌ ü`Ì So8Ì i (ϳsFÌ d êÌ sb:¶Ì kÌ ü`Ì åscki s8Ì .ÑÖsGÌumüumbelükO :æÕÌ umü`Ì umbe8Ì ç Ôè o .1 .}Ìãi umü`Ì usb7Ì Õü h ÌÕÌ .2 «³ 7bÌ HÌ tiÉ,umð è8h}Ì t8hHÌÌÕèslk .8 uüf`ÌÌcÉuisdÌtm7Ösm8É8:wm Quindi: 1. controlla se è possibile avere l’assistenza del S.S.N. italiano nel tuo paese d’origine; 2. se non hai il tesserino sanitario magnetico, chiedi all’ASL un foglio sostitutivo rivolgendoti agli sportelli di scelta e revoca del medico (vedi pagina 8). 16 :wm Dove: ASL AMBULATORI PROFILASSI INTERNAZIONALE indirizzo telefono COMO Via Croce Rossa 1 031 370590 PONTE LAMBRO Via Verdi 2 031 633 79 28 031 633 79 06 CANTÙ Via Cavour 10 031 3512803 MARIANO COMENSE Via F. Villa 5 031 755 228 MENAGGIO Villa Govone 0344 369222 OLGIATE COMASCO Via Roma 61 031 999215 LOMAZZO Via del Rampanone 1 02 96941448 17 ?çÉ:Étm7ËÑs8É Sto male; dove trovo un medico? Il medico di medicina generale e il pediatra di famiglia Se hai il permesso di soggiorno, il tuo medico (medico di base) è a tua disposizione 5 giorni alla settimana. Se necessario, a suo giudizio, viene a visitarti a casa. Ogni medico ha i suoi orari di visita. Ogni medico ha un numero di telefono e orari per chiedere la visita a domicilio. Il tuo medico ti visita gratuitamente. äsf³Ìtm7èåsdÌtbitm7bÌ Î }Ìtm7 7m7 yusË~:`:æsÌÕË .Þ7 }Ìås:É 5i7g8>: .8mãÖèm usFÌvÔÌÕË .usÎÖs:×mÌtm7h Ös:u``=ÏsèÉèsÖtm7h ð .vm7Ì .ss<`üf:7m7 Il medico specialista Quando serve uno specialista, il tuo medico scrive la richiesta su una ricetta rossa (impegnativa). Con l’impegnativa puoi rivolgerti all’ospedale o a un poliambulatorio e prenotare una visita specialistica. Per le visite specialistiche si paga un ‘ticket’. In alcuni casi (per esempio bambini fino a 14 anni, disoccupati, anziani a basso reddito ecc.) non viene richiesto il pagamento del ticket. s`}Ìtm7bÌ mbdm 7m7æs s`}usüvkÌÕË .ÇÌjufèiÖüs`ÉÎÖs:ti èÉ f_8>HÌ Ë <8 á ufÌ çl .s`}Ì “Ì<Cè8>HÌ sms< m ÚüfÌ ÞkÌ Ìl u7>ks .ÎÔt<m syuk 14 ËäsfÉϳsFÌd ç ÔèYÌ Ì êèÕ Sk>HÌ yjdÌ .ums<ÚüfÌ uiÌ8HÌÎs>HÌèuGÌ umj ÌbdÌ7sè umj ÌbdÌås:É .uiÌ8HÌumü`ÌuGÌãsk ´mè 8>HÌËÍsÌkhOumü`Ìusb7s .ss7 8 ËÌÇs> 8uim .åmÌäÌumj ÌbdÌsjkm j 840000661 Ìismfsäs`}ÌèÉ .u7:aÌ +èÖ: 0.075uHshHÌ Il Servizio di Continuità Assistenziale Di notte e nei giorni festivi e prefestivi per i casi non gravi c’è il Servizio di Continuità Assistenziale o Guardia Medica. Con la tessera sanitaria puoi accedere alle sedi presenti sul territorio tutte le notti dalle ore 20.00 alle 8.00 del mattino successivo. Nei giorni festivi e prefestivi, a qualsiasi ora. Oppure puoi telefonare allo 840 000 661 (costo della chiamata € 0,075 + IVA). 18 :wm Dove: Distretto COMO BRIANZA postazione CERNOBBIO COMO POGNANA indirizzo Largo Europa 1 Via Carso 88 Via Matteotti 40 CANTÙ PONTE LAMBRO MARIANO Via Ariberto 20 Via Beldosso Via F. Villa 5 DONGO MENAGGIO SAN FEDELE Via Statale 8 Via C. Camozzi 15 Via Andreetti 12 SUD OVEST CARBONATE FINO MORNASCO LOMAZZO LURATE CACCIVIO OLGIATE COMASCO Piazza Miglio 1 Via Trieste 5 Via Milano 24 Via Unione 28 Via Roncoroni 18 CAMPIONE CAMPIONE MEDIO ALTO LARIO Corso Italia 10 telefono 840.000.661 0041.91.6495089 ĀÖÌbÌ> ÎmbGÌϳsüi`= ĀÖÌbÌ> ðæÉ u;sf umü uhè yÐÔs:ui<d8>HÌ è .(Sk>HÌèäsf}Ìs`) =_ ásd ¶Ì tib ĀÖÌbÌ Ö 118 Ë igk è ÐÔs èÉ umü uh tmÉ .f_8>HÌ h yums<Ïs 118èĀÖÌbÌ .ui<d8>HÌèÎmbGÌϳsüig ÎÖbGÌ Üè slm 8 ³ 8Ì usFÌ á Îmbmus :mÉÖäs<d8 ³Ìè Ësl7sbam èÌmÉtm7bÌsl`üf: .Î8Ìkd:üfÌmshÔ Il Pronto Soccorso Il Pronto Soccorso è solo per i casi gravi e urgenti: un incidente, malore improvviso (soprattutto dei bambini e degli anziani). Il 118 è il numero di telefono con cui puoi chiedere che un’ambulanza venga a prendere la persona che sta male o che ha avuto un incidente per portarla al Pronto Soccorso. Il Pronto Soccorso e il 118 sono servizi gratuiti. Chi non è in situazione grave e urgente (codice bianco) verrà visitato per ultimo e pagherà il ticket. 19 Le vaccinazioni Ïsümgi8Ì Molte vaccinazioni in Italia sono gratuite per gli adulti e soprattutto per i bambini. èSes7iums<smsb:ÌÏsümgi8Ì:dÌ .äsfµusuf` .~mgi8ÌÌ .1 1. rivolgiti agli uffici vaccinazioni; 2. porta i certificati rilasciati dalle Autorità Sanitarie del tuo paese; ukjHÌÏsümgi8ÌusbdjÌ .2 .ãi7u`8=HÌumü`ÌÏslEÌ 3. se mancano, o comunque non è possibile avere i certificati, i medici valuteranno la tua situazione (a volte potrebbe essere necessario fare un esame del sangue) e poi ti somministreranno i vaccini necessari per proteggerti. Ïsümgi usb i 8 ³ vk ÌÕÌ .3 ád8:håÔmsCéDá>ãi sl8mgi8ÌÏsümgi8ÌumiÇs7}Ì éÉÏsümgiÌusüÉv7ÌÕÌè.ãi .slsaÌ8:á> Ricordati di informare il medico se hai delle allergie! sd vk ÌÕÌ tm7bÌ 7= æÉ !um s>FÌ È consigliabile contattare gli ambulatori prima di recarsi personalmente per conoscere preventivamente gli orari e le modalità di accesso. um7bÌÏÌÔsmdÌÌ8Ì7a}Ìè ð äÌumfmèÏÌÖs:ÌmÌudHäs`³Ì 20 :wm Dove: Distretto comune indirizzo Como Via Croce Rossa 3 Bellagio Via Lazzaretto 12 COMO telefono 031 370596 Lipomo Via Don Ramiro Bianchi Maslianico Via XX Settembre 43 Ponte Lambro Via Verdi 2 Canzo Piazza Garibaldi Merone Via Appiani Alzate Brianza Via Anzani 1 Mariano Comense Via F. Villa 5 031 755228 Cantù Via Cavour 10 031 3512803 Fino Mornasco Via Trieste 5 031 8830302 Olgiate Comasco Via Roma 61 031 999260 - 031 999221 Menaggio Via Diaz 12 0344 369103 Porlezza Via Garibaldi 65 0344 61225 San Fedele Via Andreetti 12 031 831211 Dongo Via G. E. Falck 3 0344 973570 031 6337906 BRIANZA SUD OVEST MEDIO ALTO LARIO 21 Î }ÌèÎÉHÌ La d donna e la Famiglia Il Consultorio Familiare isdÌ8>HÌ Il Consultorio Familiare è un servizio di prevenzione, assistenza sanitaria, psicologica e sociale. Sono centri dedicati all’individuo, alla coppia e alla famiglia nelle diverse fasi della vita in cui una équipe multidisciplinare offre accoglienza personalizzata, consulenze e prestazioni specialistiche per il benessere e la salute delle persone riguardo a: sessualità, contraccezione, prevenzione, gravidanza e percorso nascita, menopausa, disagio individuale, relazioni di coppia e familiari, adolescenza ed età giovanile. uÎÖs7isdÌ8>HÌ ðæÉ .umsj8³Ìèum>fkÌèumü`Ìu:sÌèu:sÌ Î }ÌèSèi»Ô̵ÌHÌçØhè Ôð d8:åg:wmÎsmFÌufi8=Ì ÏÌÖs_8 ³Ìè`=_Ìtm8sÏs``=8Ì sjmÔÌ}Ìuüu:su``=8Ïsè jFÌks èèum>kEÌÎsmFsid8: u:ÔfÌuÌÌåè»ÎÔ³ÌèjFÌèu:sÌè Î }ÌèSèÌÏs´è»wjbÌÞsbgÌ .Ís7_ÌèugÌHÌè Per accedere al consultorio non serve la prescrizione del medico curante, è sufficiente essere muniti di tessera sanitaria (per l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale vedere l’apposita sezione a pagina 7). ufèÌÑs8C³8>HÌÉäi »tm7bÌum7 umü`Ìusb7Ìumsl umü`ÌuGÌm<>8Ìiä`üi ð .u7 skHÌusGÌÌÞ´}Ìsho7umkÌ 7Öuüf`ÌÌcÉ 22 L’assistenza socio-sanitaria è gratuita, le prestazioni specialistiche sono soggette a ticket, salvo le esenzioni di legge. sð É » ums< umsj8³Ìè umü`Ì u:sÌ ðæÉ uds l um``=8Ì um7bÌ ÏÌÖs:Ì .æsgÌt>üæfdHÌÚs=³ÌÌs»Î Le prestazioni specialistiche e le consulenze offerte riguardano: ÏÌÖs_8 ³Ì è um``=8Ì um7bÌ ÏÌÖs:Ì :ugHÌ Sessualità t*OGPSNB[JPOJFDPOTVMFO[BTBOJUBSJB t7JTJUBHJOFDPMPHJDB t$POTVMFO[B QTJDPMPHJDB BM TJOHPMP F BMMB coppia um>kEÌÎsmFÌ umü`ÌÏÌÖs_8 ³ÌèÏsidHÌ t ums>um7ÏÌÖs:× t SèièÔfium>fkÌÎÖs_8 ³Ì t Contraccezione t*OGPSNB[JPOJTVJNFUPEJDPOUSBDDFUUJWJ t7JTJUBHJOFDPMPHJDBFTDFMUBQFSTPOBMFEFM metodo t$POUSPMMJQFSJPEJDJ jFÌk jFÌks èÏsid t Íi µ`=_ÌÖsm8³Ìèums>Ïsü t umiHÌu7ÌHÌ t Prevenzione t1BQUFTU t"QQSFOEJNFOUPEFMMBVUPFTBNFBMTFOP u:sÌ Ìkdü t ê9i`=_ÌüfÌiid8Ì t Gravidanza e nascita t$POTVMFO[B TBOJUBSJB QTJDPMPHJDB F sociale t7JTJUBFDPOUSPMMJPTUFUSJDJEVSBOUFMBHSBWJdanza e dopo il parto t$PSTJEJQSFQBSB[JPOFBMMBOBTDJUB t"TTJTUFO[BFTPTUFHOPBMQVFSQFSJP ÎÔ³ÌèjFÌ umsj8³Ìèum>fkÌèumü`ÌÎÖs_8 }ÌLg t d è jFÌ ä´ ums> Ïsüè ÎÖs:× t ÎÔ³Ì ÎÔ³iu:maCÏÌÖèÔ t ØsfkÌÎ8ä´ÌèÎs>HÌ t Richiesta interruzione volontaria di gravidanza t"TTJTUFO[BFDPOTVMFO[BTBOJUBSJBQTJDPlogica e sociale, visita ginecologica t%PDVNFOUB[JPOFJOBUUVB[JPOFEFMMBMFHge 194/78 «s:ÔÌÖÉjFÌÇsl}ti è ,um>fkÌ ,um7bÌ ÎÖs_8 ³Ì è Îs>HÌ t ums>kÌÏsüfÌ «sa:Éè ,umsj8³Ì 78/194 æsgisgèsÌ t Menopausa t*OGPSNB[JPOJBTTJTUFO[BFDPOTVMFO[BTBnitaria, psicologica e sociale t7JTJUBHJOFDPMPHJDB wjbÌÞsbgÌ umü`Ì ÎÖs_8 ³Ì è Îs>HÌè ÏsidHÌ t umsj8³Ìèum>fkÌè ums>kÌÏsüfÌ t 23 Î }ÌèSèi»êÔfÌ>fkÌÑs}Ì fbiÎÖs_8 }ÌLgèm=_8Ìèu:sÌ t Î }ÌèSèi»Ös7hÌèÍs7_Ìè Lgè» >fkÌè sj8³Ì ÔsÖ¶Ì t >fkÌÑ´dÌèum>fkÌÎÖs_8 ³Ì Disagio psicologico individuale, di coppia e familiare t1SFWFO[JPOF EJBHOPTJ F DPOTVMFO[B QTJcologica al fanciullo, al giovane, all’adulto, alla coppia e alla famiglia t$POTVMFO[BQTJDPMPHJDPTPDJBMFTPTUFHOP psicologico e psicoterapia umsj8³ÌÏÌÖs_8 }Ì s:sagÌæo_ÌèÎÖs_8 ³ÌèÏsidHÌ t Î }Ìâgèumsj8³Ì u8pHÌu:skdÌèðk78ÌÏsid t Consulenza sociale t*OGPSNB[JPOJ DPOTVMFO[F F TVQQPSUP JO materia di problemi sociali e diritto di famiglia t*OGPSNB[JPOJTVBEP[JPOFFBóEP Ís7_ÌèSgÌHÌ s èÏsidèÖÌFÌèu_skHÌèÞsj8 ³Ì t Ïs´dÌè ÌdÌè » kEÌè jFÌ k Adolescenti e giovani t"TDPMUPDPOGSPOUPEJBMPHPFEJOGPSNB[JPni su contraccezione, sessualità, affettività e sulle relazioni. :wm Dove: Distretto Socio-Sanitario ASL (Consultori familiari) indirizzo telefono Cantù Viale Madonna 10 tel. 031 7073033 Ponte Lambro Via Verdi 2 tel. 031 6337935 Mariano Comense Via Villa 5 tel. 031 755222 Como Via Gramsci 4 tel. 031 370347 - 031 370348 Como Via Castelnuovo 1 tel. 031 370683 Dongo Via Gentile 11 tel. 0344 973536 - 0344 973550 Menaggio Via Diaz 12 tel. 0344 369133 - 0344 369105 Fino Mornasco Via Trieste 5 tel. 031 883011 Olgiate Comasco Via Roma 61 tel. 031 999471 Corso Italia 10 tel. 091 6497107 DISTRETTO BRIANZA DISTRETTO DI COMO DISTRETTO MEDIO ALTO LARIO DISTRETTO SUD OVEST DISTRETTO SPECIALE DI CAMPIONE D’ITALIA Campione d’Italia 24 Æu7m7 Un medico donna? ÇÌÌ iaf: Ïsm7k}Ì Çs>kÌ :dÌ uj<H u7>ks è u7m7 k ÏsüfÌ .Ïsmsb:¶ÌÇs>kÌ .hs7Ö7iksléÖs`ä7ü u7m7 Ôè æsj skkhO ³ }Ì h Çs7É u; s`. ÖÌj8 s uGÌ Ïs7m7bÌÔm7gãskwmÎ }Ì .uGÌÏs=kHÌ Molte donne straniere chiedono di essere visitate da un medico donna. Anche un certo numero di donne italiane preferisce una dottoressa. Facciamo il possibile per soddisfare questa richiesta ma, purtroppo, non sempre siamo in grado di farlo a causa dell’assenza in organico di un numero adeguato di medici di sesso femminile. Anche tra i medici di base non abbiamo tante dottoresse quante le donne ne chiederebbero. .....èÎÉÌsÉ Sono donna e… !sjmi ´f:ÖÉès fbÌ è sFÌ ÎÉHÌ jü: sb:¶Ì æsgÌ .m êÌ èums<ÚüFÌ:´svkÌÕË us¶s um`Ì â s ÏsHs Ö Ð´ .um s }Ìmsü8ÌË So8Ìusb7g8>HÌË8ÌkhO .ü`Ì ufèèü`ÌSo8Ìusb7f_8>HÌËèÉ .tm7bÌ …sono incinta La legge italiana protegge la donna incinta e il bambino che deve nascere. Se sei incinta hai diritto gratuitamente alle visite ginecologiche, a 3 ecografie e ai principali esami. Puoi andare al Consultorio con il solo tesserino sanitario. Puoi andare all’ambulatorio dell’ospedale (con il tesserino sanitario e l’impegnativa che ti farà il tuo medico di base). usË~:`êmèssÉ ÎslêÉ )usË~:`:h:ÌÕË8 .u:sÌèÎÔ³ÌFÌ:ifƜu: iSi`Cá f_8>HÌèÉ8>HÌ .um7bÌu:sÌ i Si`C á ij v79 um7 ÎÔsl_ lÉ 6 u:sËèjFÌÎ8fus¶Ì~:` .Ìd …sono incinta e senza permesso di soggiorno Anche se sei senza documenti, il tuo bambino ha diritto a nascere sano. Al Consultorio e all’ospedale avrai tutta l’assistenza medica. Con il certificato di gravidanza avrai anche un permesso di soggiorno (per tutta la gravidanza e fino a 6 mesi dopo il parto). …ho tanti problemi Presso il tuo Comune di residenza ti possono indicare come avere assistenza sociale. .....s_HÌm9hÌê è:á 8sËæshHuds8Ì u:i7Ì .umsj8³Ìus¶Ìiä`FÌumfmË …voglio interrompere la gravidanza La legge italiana consente l’interruzione di gravidanza su richiesta della donna entro i primi 90 giorni di gestazione. Anche per l’Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG), il primo passo è il Consultorio Pubblico, anche se sei senza Ûsl¶Ì ÎÉHÌtibÛsl¶Ì~m7:sb:¶ÌæsgÌ ÎÖèÔÈ:ÖsÇÌ8Ìè}Ìs: 90ä´ .u:l 8ÌÎbäèÉƜÛsl·u7>ks ~:` æè vk ÌÕË 8 8>HÌ Ë 25 Ë8>HÌsl:á sd.usË .f_8>HÌ !:ÈÚs=};<i³ 8ü æjü: f_8>HÌ è 8>HÌ .ss<ès>:è mbèÞkPf_8>HÌÖsËÑÖsÛsl¶Ì .8üi permesso di soggiorno. Poi il personale del consultorio ti indirizzerà all’ospedale. Non rivolgerti ad altre persone! Il consultorio e l’ospedale difendono la tua salute e intervengono gratuitamente. L’aborto fuori dall’ospedale è proibito e pericoloso per la tua salute. …il parto è vicino e io non posso tenere il bambino Se non puoi tenere il bambino, lascialo in mani sicure. Puoi partorire in ospedale senza dire il tuo nome ai medici e lasciare il bambino in ospedale. Le Autorità troveranno una famiglia adatta a lui. Il parto in ospedale è gratuito per tutte, anche per chi non ha documenti. èåsj8}Ìmb8 ɳsÉèt:ÎÔ³Ì ksu:skdÌ mÌƜfbsÝsf8³ÌSdmb8>³vkÌÕË .ukmÉÔs:É j sÇ³Ô¶Ìæèf_8>HÌÎÔ³ÌkhO .f_8>HsfbÌãèÇs7µ8 .ifbu7 skÎ ÉDá Ïsbi>Ì ³ H 8 hi ums< f_8>HÌ ÎÔ³Ì .us¶Ì~:`i8: …in questo periodo non voglio restare incinta Anche per la contraccezione e l’assistenza ginecologica il posto giusto è il Consultorio. Per la ginecologia si paga il ticket in consultorio e in farmacia. Î8fÌçjFÌ:Öɳ 8>HÌumü`Ìu:sÌè>kÌ:ü8 .~mü`ÌæshHÌ i ÇÌ s< m u:sÌ ÞkÌ Ì .u:èÔ}Ìé8>ièÉmsh8Ìé8> 26 jFÌks è La contraccezione I sistemi di astensione periodica Questi metodi identificano il periodo fertile di una donna che nel corso di un ciclo mestruale normale (circa 28 giorni) dura più o meno 6 giorni. Bisogna astenersi dall’avere rapporti sessuali nei giorni identificati come fecondi. Tali metodi non sono consigliati a chi non li applica con molta attenzione. ÏÌ8i8Ìug: ÎÖèÔ ÎÉHÌ u` Î8 ÔC ug:bÌ ç j8> è å: 28 Ìslmi8iÌÉu:l .ås:Ì 6Ì ås:}Ìum>kEÌÎsmFÌu ÖsP8Ìt<: ç .u`GÌ Î: ÎÉHÌ slm 78d 8iÌ slgm7bmb8>:³HslÒ`kmug:bÌ .:Öü Il coito interrotto Il coito interrotto, cioè la fuoriuscita del pene prima dell’eiaculazione, può essere fonte di ansia e compromettere la serenità del rapporto. La sua efficacia è bassa, per diversi motivi: una quota di spermatozoi può essere emessa nel corso del rapporto senza che l’uomo se ne renda conto; non sempre l’estrazione del pene risulta tempestiva; talvolta nel corso dei preliminari può avvenire un’eiaculazione in prossimità dei genitali femminili. bg8HÌÞsjEÌ æh: ,ágÌ77lHÌtmagÌÑÌÌ .>kEÌÇsgiÌÇèi7i moèt7 Îð d ÌÕ è “Ì f=k sldf ug: Ìu:kHÌÏsÌmFÌdW :ms Ì ð Ìd_:æÉæèÔ>kEÌÇsgiÌÇskÉÎÉHÌÌ ,t skHÌ vÌ tmagÌ ÑÌÌ ud, >kEÌ Çsgi mlj8ÌÇskÉ è æsm}Ì d umi sk8Ì Çsa}Ì Ígs Ì ág: .ÎÉjiumÖsGÌ (ÌÌ)êÌä×sdÌ umdm7ÔÌtseÌ ,ä×sèug: 7 tmagÌ i : Ïss7 u=8> >kEÌÇsgiÌ ug:bÌêÌä×sdÌæÉudt<: .mig jü:êÌjFÌks èSÎmÌ ÛÌ}Ì .×:}Ì slm sN kEÌ : gk 8iÌ çSèÌÉ7ü:³æsm}Ìd j8d:sldf .ug:bÌ .slijd8>:ÎÇsfèÎÖi ÇskÉêÌä×sdÌâj8:æÉumsumsj8Éãsk .>kEÌÇsgiÌ Il preservativo Il preservativo è un metodo di barriera, generalmente in lattice, che viene applicato sul pene in erezione poco prima del rapporto sessuale. È bene sapere che tra tutti i contraccettivi, il preservativo è l’unico che protegge dalle malattie sessualmente trasmesse e dall’AIDS. Talvolta per uno dei componenti della coppia il metodo non risulta gradito. La sua efficacia dipende dall’abilità di chi lo utilizza. La probabilità che il preservativo si rompa durante un rapporto, se non viene usato correttamente, è abbastanza elevata. umlÌjFÌks è 9}Ì umlÌ jFÌ k s è kW sl} %99 9É slsÉ uÖÔ,“ssÌ .:78Ì i umlÌ jFÌ k uim è Ösm8É hO La contraccezione ormonale I contraccettivi ormonali sono i più sicuri (più del 99%) poiché bloccano l’ovulazione. Sulla base delle proprie 27 .usGÌÏssm8¸ÌèáècÌØs É jFÌkKs:u:ljks è t ´Ì :_Ì: um7 Ì j k s è t 7 }Ì Í7FÌ:um:jkuim è t esigenze, è possibile personalizzare la contraccezione. tDPOUSBDDF[JPOF NFOTJMF BOFMMP DPOtraccettivo); tDPOUSBDDF[JPOF TFUUJNBOBMF DFSPUUP contraccettivo); tDPOUSBDDF[JPOFHJPSOBMJFSBMBQJMMPMB I contraccettivi ormonali moderni rilasciano modeste quantità di ormoni; hanno scarsi effetti collaterali; non interferiscono sulla sessualità. I contraccettivi ormonali riducono: i dolori in fase ovulatoria e mestruale, il flusso mestruale e in molti casi arrecano un benessere psicologico che deriva dal vivere una sessualità più serena e soddisfacente. Sono metodi reversibili che consentono un ritorno alla fertilità dopo la sospensione. Il loro utilizzo risulta agevole. Per una scelta informata bisogna rivolgersi al proprio Ginecologo o al Consultorio Familiare, chiedendo, senza esitazione, le informazioni necessarie a chiarire i dubbi per trovare la risposta adeguata alle proprie esigenze. ã8 u9:FÌ umlÌ jFÌ k s è um7sEÌsÖsÈÏslÌuim;u7>>EÌ êÉslmèÎÔèü .um>kEÌÎsmFÌimo Î8å³È :ðigumlÌjFÌks è è ,u:l_Ì ÎÖèÌ Ñè å³È ,:78Ì bdϳsFÌcd êÌè u:>EÌ è um>fkÌ uÌs Øs>É .umèuÔsum>kÎsmÑs8 ~j> ,vèêÉslkäèdÌhOs è è slsjd8 É 8Ì d u`GÌ ÎÔd .äsjd8 }Ìuil èÉ tm7bÌ É Ç<iÌ ÔÔð æè è t<: :iä`FÌÉisdÌ8>HÌ ~m8èÏsidHÌ h u7 sk ÏssÉ i ä`üi è ãh êÉ .Ïssm8}Ì La spirale La spirale o IUD è un dispositivo di plastica flessibile che, applicato dal Medico all’interno della cavità uterina, protegge dalle gravidanze indesiderate. Esistono due tipi di spirale: tJM QSJNP SJMBTDJB BMMJOUFSOP EFMMB DBWJUË uterina ioni di rame rendendo estremamente difficile l’instaurarsi di una gravidanza; tJMTFDPOEPBTTPDJBBMMB[JPOFNFDDBOJDB il rilascio di un ormone. L’efficacia contraccettiva è buona (9598%) e dura dai 3 ai 5 anni a seconda del tipo. Gli effetti indesiderati possono essere: mestruazioni abbondanti e dolorose (specie per le spirali di rame); cicli mestruali irregolari; raramente, gravidanze extrauterine. È un metodo generalmente raccomandato a donne che hanno già avuto figli. (èiFÌ:_Ì)tiÌ udN : u umhm8 ´ uim è tiÌ j êÉ ÎÉHÌ jüm Ì ÌÔ tm7bÌ .mÍm :tiÌæs: ØsükÌ Ïs:Ì Ì ÌÔ ã8: äè}Ì t .jêÉÐèud`Ìsd<: s>Ì hmshmHÌ dfÌ S s j<: s9Ì t .lÌdfÌèçÕ slsÉ uÖÔ) Îm j k uim è 78d: É 3 ÌÌÔg7: , (%98 Ì %95 .jd8>HÌÞkÌØs ÌiÏÌk 5 u:l ÏÌÖèÔ :æh æÉ hO um7sEÌ Ös¸Ì ususè)ujc8kmèuHpèÎ: è ( sükÌtiÌ .ÌÑÖsjÐü:ÎÖÔsϳs l7 ´ÌÇs>kisl~`k:uim Ìç .ÍsB}Ì 28 ĀÖÌbÌusjFÌks è :8ĀÖÌbÌusjFÌkuim è ³ (s8ÌåmÌÍ7)smjmtäsjd8 É kuim è78d m ĀÖÌ åsc 78d sMÉ è ,ujc8k j ,sè 72Öè7ĀÖÌbÌusjFÌkuim è .>kEÌÇsgiÌÐèus ph_mhèfuim Ìçädf .êÖèÔh_slsjd8 o~`k:³t7>ÌÌlè Þ ov=8 ÉsÌÕÌm7h_sldf:: .hOs :78ÌÐè7slmsdæÉpHÌè7: mo sl) dm7bÌ çÖb kO uimi Î8f (jFÌkHsè ÛslÉt7>æÉslÖgNæh:åjdÌiè .sÖÌg8 Éèsl7m`=Kua:7 ,uÖsjkuim èåÌ=8 Éåèus :ÉÇ<iÌhjHÌslmiä`üi isdÌ8>HÌt ÎÔ³èèÇs>tm7t uisdÌtm7t Ïsmf_8>HÌumè}ÌÏssd }Ì>t .um7bÌu ÌFÌut La contraccezione d’emergenza La contraccezione d’emergenza si attua utilizzando un farmaco (“la pillola del giorno dopo”). Non si tratta di una contraccezione “regolare”, ma va considerata come un sistema “di emergenza” e non di prevenzione. La contraccezione d’emergenza deve essere attuata appena possibile (entro 72 ore dal rapporto). L’efficacia di questo metodo, da utilizzarsi solo in condizioni estreme, è elevata, ma non assoluta, ed è questo uno dei motivi per cui non ne viene consigliato l’uso routinario. La sua efficacia è tanto maggiore quanto prima viene utilizzata. Sembra certo che se assunta in prossimità dell’ovulazione sia in grado di impedire la sua naturale evoluzione (azione contraccettiva). Non sarebbe comunque in grado di provocare l’aborto di un embrione già annidato. Nel caso si intendesse utilizzare la contraccezione di emergenza, per la prescrizione è possibile rivolgersi al: tDPOTVMUPSJPGBNJMJBSF tHJOFDPMPHPEJöEVDJB tNFEJDPEJGBNJHMJB tQSPOUPTPDDPSTPPTQFEBMJFSP tTFSWJ[JP EJ $POUJOVJUË "TTJTUFO[JBMF (ex Guardia Medica). 29 Ìkü Il pap test Il pap test è un esame semplice ed indolore che richiede solo pochi minuti per la sua esecuzione. Consiste nella raccolta di materiale (cellule) dal collo dell’utero per osservarlo al microscopio. È eseguito da personale sanitario: ostetriche e ginecologi. È consigliato a ogni donna in età compresa fra 25 e 64 anni e andrebbe eseguito ogni tre anni per prevenire il tumore del collo dell’utero. Il test permette di riconoscere la malattia anche quando non ci sono sintomi e individuare alterazioni, che non sono ancora tumorali, ma che se trascurate potrebbero diventarlo. In questo modo, i trattamenti possibili saranno meno invasivi e traumatici e daranno maggiori possibilità di guarigione e ritorno ad una vita in salute. Non è possibile effettuare il pap test durante le mestruazioni; prima di sottoporsi al test è bene evitare di usare ovuli, creme vaginali e fare lavande vaginali nei cinque giorni antecedenti e, nelle 24 ore precedenti il test, di avere rapporti sessuali. Per sottoporsi al test presso il Consultorio non è necessaria la richiesta del medico curante. p mè m> Ös78Ì Ì k Ös78Ì è .çmfk8 sÔ é }Ì âe8>: ³ è ks:´GÌÔÌHÌÏskmÉiåg: g: üfÌÌmfk8ågè .u:l<u7ÌHÌ Ì .s>kÌtm7bÌèÉ,umsgÌuisgÌ isgÌ :Ì Çs>kÌ mjE üfÌ Ìl ~`k: k: è ÒèÌ8 e7k:è » uk ÂÀ è ¾Á S ÖsjÉ ÒèÌ8 æÉ kæs u:siÏÌk д8:æÉ .Ì sk8ÛHÌÌ_hÌ~m8:Ös78³Ì 8Ì ÏÌmme8Ì :Cè » ÛÌÉ u:É ³ hOÑ´æèÔvÌÕËhè»ums v>m Ïs´dÌ ðæo»ug:bÌçlè .Ì~7`æÉ uÇsbËè»uè «ÌÉÉukhjHÌ è umü Îsm Ë ÎÔdÌè Ùsd8´ aÉ .umð dm7 »mFÌÇskÉÌkÖs78ÌÇÌÉkhO³ åÌ=8 ÌtðkDt<:mÖs78³a=:æÌ7 i7lHÌm>eÌÌèi7lHÌHÌ ,m7Ì us 24äÌä´è»ugs>Ìu>jGÌås:³Ì .kEÌu ÖsPt<:³»Ös78³Ì7>8Ì æh:æÌêÖèaÌmüfÌÌÇÌ} .tm7bÌ «s7i: i äs`³Ì : Ïsid i ä`üi .kͳÌêÖs_8 ³ÌHÌ 24 Öuüf`ÌÌcÉ Per informazioni contatta il Consultorio a te più vicino (vedi pagina 24). 30 I servizi per le dipendenze æsÔ³ÌÏs t)BJQSPCMFNJDPOMBMDPM t)BJJOJ[JBUPBVTBSFEFMMFESPHIF t7VPJVOBJVUPQFSTNFUUFSFEJGVNBSF t5FNJDIFUVPöHMJPBCCJBVOQSPCMFNB con le droghe e non sai cosa fare? ÆäühÌs_: t ÆÏÌÖ=HÌåÌ=8 ÌÏÉ t ÆS8ÌÞ´¶ÌÎs>HÌ: t uih_k}æh:æÉS_= t ÆSidfÌÕsSd³èÏÌÖ=HÌ Il Ser.T. – Servizio Tossicodipendenze è il servizio pubblico che si occupa di problemi di alcol, droghe, tabacco, gioco d’azzardo e altri comportamenti di dipendenza patologica. L’accesso al servizio è gratuito e diretto. Anche gli stranieri senza permesso di soggiorno possono usufruire di questi servizi. usdÌuGÌÎÌÔæsÔ¶ÌuæÉ ÏÌÖ=HÌèäühÌs_sd88Ì .æsÔ¶ÌÏsmi smèÖsjgÌè78Ìè .Îs7èss<uGÌçiä`FÌ ~:`l:m:ðiÌ8èts}ÌæÉ .uGÌçÎÔsf8 }Ìlü:usË Ìusãskv>muGÌçÉäi .tm7bÌum7ufè usb7Ìèu:lÌusb:æhæÉfhm umü`Ì usË~:`æijü:³:Ìts}ÌsÉ Öusb7ÌLglsho7 Per accedere al Ser.T. non serve la prescrizione del medico curante. È sufficiente essere muniti di un documento di identità e di tessera sanitaria o per gli stranieri senza permesso di soggiorno il codice S.T.P. (Straniero Temporaneamente Presente). Il codice S.T.P. verrà rilasciato direttamente dal Ser.T., qualora non ancora attivato. S.T.P æÉsho7dÌÌ:h:ÌÕÉè .æsÔ}ÌuÎs7çs 31 shÌåÌ8³ÌãskæsÔ}Ì ssm_hÌð 8:³è»8m`G .é}ÌÏs> pji Sms`}ÌèfkÌÇsjièÇs7}ÌDá æijd:á »hdè»SHÌèSmsj8³Ì .t>}ÌÑ´dÌÔs<:Ëèuih_HÌmmg8 ÏÈsgiÌu<8:á äèð ³ÌÇsgiÌè .Ñ´dÌÇèm=_8ÌÇ̶ug´Ì Nei Ser.T. è garantito il pieno rispetto della tua privacy, cioè i tuoi dati sanitari non verranno divulgati né segnalati ad altre istituzioni. Troverai medici, psicologi, assistenti sociali, educatori che, insieme a te, cercheranno di valutare il problema e di trovare la cura più adatta. A partire dall’accoglienza si programmeranno tutti i successivi incontri necessari per formulare una diagnosi ed attivare gli interventi di cura. :u``=8HÌub_}Ì æsÔ}Ìusm=_èmmg .1 Attività specialistiche: umÌèÌÏs´dÌ .2 1. Valutazione e diagnosi dello stato di dipendenza; um>fkÌèumü`ÌÎÖs_8 ³ÌLg .3 þumjmid8Ìèumsj8³Ìè 2. Trattamenti farmacologici; sNÖè=_i>fkÌÑ´dÌèÉ /èÔ .4 þÎ }Ì 3. Consulenza sanitaria, psicologica, sociale ed educativa; þÎ }ÌsNÖèÔfisj8³ÌÌ .5 4. Sostegno e/o trattamento psicologico alla persona (ed eventualmente alla famiglia); èsj8³Ìè>fkÌÑ´dÌmo8ÌÎÔsË .6 þÑ´diÏssjèÉjmi¶Ì 5. Supporto sociale alla persona (ed eventualmente alla famiglia); þsj8ÉmoÎÔsÉÑ´ .7 èÉu:ÖÌÔËÏsgdui:um´xÌ .8 þ×s<8³Ì 6. Trattamenti psico-socio-riabilitativi territoriali o in Comunità Terapeutiche; 7. Trattamenti socio-riabilitativi; ui`ÌÏÌÕÛÌ}ÌÑ´dÌèu:sÌ .9 þæsÔ}ÌusF 8. Programmi terapeutici alternativi a sanzioni amministrative o alla detenzione; mo8ÌÎÔsËèÎs>HÌub_}Ì .10 æ<>Ì 9. Prevenzione e cura delle patologie correlate allo stato di dipendenza; u:sÌxÌèumüèu:xÌ .11 10. Attività di assistenza e riabilitazione in Carcere; 11. Programmi di educazione sanitaria e prevenzione. 32 ÍsÌshs7uGÌçÎÔsf8 µ ÎÖHÌåsÖ}Ìiäs`³ÌèÉÎs7 :iä`üi Per contattare il servizio puoi recarti direttamente o telefonare ai numeri indicati per fissare un appuntamento: Distretto Socio-Sanitario ASL (Servizio Tossicodipendenze) indirizzo telefono Ser.T. Erba Via Trieste17 tel. 031 640921 Ser.T. Mariano Comense Via Battisti 38 tel. 031 755418 Ser.T. Como (Sede operativa alcool e tabacco) Via Cadorna 8/10 tel. 031 370546 - 031 370563 Ser.T. Como Via S. Brigida 3 tel. 031 590641 Via dei Cipressi 11 tel. 0344 369159 Via N. Sauro 2 tel. 031 931384 DISTRETTO BRIANZA DISTRETTO DI COMO DISTRETTO MEDIO ALTO LARIO Ser.T. Menaggio DISTRETTO SUD OVEST Ser.T. Appiano Gentile 33 HÌ<dÌϳs Invalidità civile Sms`HÌSkÌjiá8dHÌ<dÌæÌ “ÇÌ ,>èÉ/è>fèÉ/èsj9 ,<d ð “sa:Éè ,“s7>8hèÉÎÔ³Ìk “smgiæs <ds7:³è ,vÌ “Ì:Ì8æsÌÕÌ ÍèFÌt7>èÉjdÌus³ÌrskÌ .uGÌèÉ ~:` l: :Ì ts}Ì SkÌji hOè èÉ SjmgHÌ u8fHÌ us³Ì usb èÉ us³s tib åg8Ì , ucsü Sks>Ì è ,`7ÌæÌg ,HÌ<dÌusüáÌ8´ .us³Ì Ì:sk: –s9Ìæs:Ös “É ASLü`ÌHÌåg:³tibÌ ðæsåsdÌ INPSsMÌ .è8h}Ì:7Ì7è Lgumð fmèÏsidHÌ:HÌudH~`kè è8h³Ì:7ÌÎÖs_8 ÌètibÌ www.inps.itHÌ<dÌÎsvC Possono essere riconosciuti invalidi civili i cittadini affetti da un’infermità, fisica e/o psichica e/o sensoriale sia congenita che acquisita, anche a carattere progressivo, non correlata ad una invalidità di lavoro (INAIL), o di guerra o di servizio. I cittadini stranieri, in possesso di regolare permesso di soggiorno o di carta di soggiorno residenti/domiciliati nella provincia di Como, possono presentare domanda d’invalidità civile, cecità civile, handicap e disabilità. Dal 1° gennaio 2010 la domanda non dovrà più essere presenta all’ASL ma direttamente all’INPS - esclusivamente per via telematica. Si consiglia di consultare per le modalità di presentazione della domanda il sito www.inps.it - sezione invalidità civile. invalidità civile ,á8dHÌ<dÌÞèuÖÔÌ “ÌÔsk8 Ìè ~kW ,tibÌågHêk>ÌÌÌèjdÌÌ áÌ8³Ì .umsj8³Ì è u:ÔsHÌ ÏÌmjHÌ d HÌ<ds ð ³ Îð H us³s ~:`8Ì isF uk g u:Ôs`8³Ì ÏÌmjHÌ ðFÌ bd: ÎÌè Çsa}Ìmè ,um7bÌÎ8ÌÔÇsf³Ì ÖæsgsÎÖgHÌÏ´ml>8Ìèumskb³Ì 68/99 ÖæsgÌè 104/92 In base al grado e alla tipologia di invalidità riconosciuta, all’età e al reddito del richiedente, sono previsti diversi benefici sia economici che socio-assistenziali. Il riconoscimento di invalidità per i titolari di permesso di soggiorno di durata non inferiore a 1 anno dà diritto ai soli benefici non economici (esenzione dal ticket, fornitura di protesi e ausili, agevolazioni previste dalle leggi n. 104/92 e n. 68/99). 34 èum7bÌÏÌÖs:Ì ÏsüfÌ Visite ed esami Il ticket: che cos’è? Per poter usufruire delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, di diagnostica e di laboratorio, il cittadino partecipa alla spesa sanitaria pagando il ticket. In alcuni casi i pazienti non pagano in quanto esenti per età, reddito o patologia (in questo caso bisogna essere in possesso dell’apposito tesserino rilasciato dagli sportelli di Scelta e Revoca del Medico dell’ASL – vedi elenco sportelli pagina 8). In caso di esenzione ci si deve comunque recare allo sportello per l’accettazione. Æs :Î8Ì ÏÌÖs:Ìèumü`Ìu:sÌÌÎÔsf8 ´ ÏsgfkÌs>:ÌHÌ ðæo»um``=8Ì .Î8Ì Ô ä´ umkÌ umü`Ì æd: ³ HÌ ðæo ϳsFÌ d t> Ì è ÌÕ æfd Ìh: lð} t<: usFÌ ç ÛHÌ èÉ Ìè jdÌ HÌ ÎÖÔs usb × æh: æÉ .8 uüfÌHÌuü³ÉcÉ -7bÌ «sa:Ì mi t<m «smfd æs ÌÕÉ è . ü`Ì HÌ É 8Ì La prenotazione di visite specialistiche ed esami ÏsüfÌèu``=8HÌÏÌÖs:Ì< 800.638.638 è il numero verde unico per prenotare visite mediche ed esami specialistici nelle strutture pubbliche e private, convenzionate con il Servizio Sanitario Regionale, che hanno aderito al servizio. ÇÌ}<üis<HÌÌ 800.638.638 Ïsmf_8>HÌ u``=8HÌè um7bÌ ÚüfÌ » umjmi¶Ì uü`Ì ÎÌÔ usGÌè usdÌ .u=ivjaÌ8Ì 35 prenotazionius8ÏÌÔsmdÌuü³æÉ è8h³Ì:7ÌæÌki sanitarie .www.crs.lombardia.it L’elenco dettagliato e aggiornato delle strutture sanitarie aderenti è consultabile all’indirizzo www.crs.lombardia.it alla voce “prenotazioni sanitarie”. Il servizio di prenotazione telefonica è attivo con operatore da lunedì a sabato – dalle ore 8.00 alle ore 20.00 – escluso i giorni festivi. Al momento della telefonata il cittadino dovrà essere provvisto dell’impegnativa del medico e della tessera sanitaria. Il servizio è gratuito e permette di avere una panoramica delle prestazioni erogate sul territorio provinciale nel minor tempo. È anche possibile prenotare presso i CUP (Centri Unici di Prenotazione) delle diverse Strutture. Si riportano di seguito i riferimenti: Denominazione Struttura Sk³Ì å: s umfslÌ uGÌ sÉ ås:É Ì s 20.00-8.00 –v7>Ìå:Ì æÉ t<: » uHshHÌ vè .umj Ì bdÌ usb7Ìè um7bÌ ufÌ ÌHÌ ÎÕü æh: hO sj . ums< uGÌ çè .umü`Ì ÏÌÔsmdÌÎÔHÌumü`ÌÌHÌ<FÌ : ums8Ì ÌHÌ ç è. Ïsmf_8>HÌ èÉ Indirizzo Telefono Ospedale di Como - Via Ravona - 22020 San Fermo 031 5851 Ospedale di Cantù - Via Domea 4 - 22063 031 799111 Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como Ospedale di Mariano Comense - Via Isonzo 42/b - 22066 031 755111 Ospedale di Menaggio - Via Casartelli - 22017 0344 33111 Ospedale Classificato “Sacra Famiglia” Via Fatebenefratelli 20 - 22036 Erba 031 638111 Ospedale di Zona “Moriggia Pelascini” Via Moriggia Pelascini 3 - 22015 Gravedona 0344 92111 Ospedale di Zona “Valduce” Via Dante 11 - 22100 Como 031 324111 Istituto Clinico “Villa Aprica” Via Castelcarnasino 10 - 22100 Como 031 579411 Clinica Ortopedica e Fisiatrica C.O.F. Lanzo Hospital Via Monte Caslè 24 - 22020 Ramponio Verna 031 843111 Casa di Cura “Villa San Benedetto” Viale Roma 16 - 22032 Albese con Cassano 031 4291511 Casa di Cura “Villa San Giuseppe” Via Villa San Giuseppe 1 - 22040 Anzano del Parco 031 6340511 36 San Carlo S.a.s. di Manuela Braga & C Via Delle Vecchie Scuderie 61 - 22077 Olgiate Comasco 031 990500 Viale Innocenzo 70 - 22100 Como 031 2764111 Viale Lombardia 15 - 22063 Cantù 031 705685 San Paolo Radiologia Srl Via San Rocco 78 - 22070 Bregnano 031 774101 031 774076 Studio di Radiologia e Terapie Fisiche CDC s.r.l. Via Guffanti 2/a - 22070 Bulgarograsso 031 930413 Laboratorio Analisi “Le Betulle” Srl Viale Italia 36 - 22070 Appiano Gentile 031 930166 Laboratorio Analisi Cliniche “Plinio” Via Morazzone 3 - 22100 Como 031 272020 Studio Dentistico Dott. Ezio Freni Via Volta 1 - 22030 Orsenigo 031 630612 Studio Dentistico Dott. Fabrizio Petit Corso Unità d’Italia 16/a - 22063 Cantù 031 716423 Studio Dentistico Dott. Marcello Cornelio Viale Innocenzo XI 77 - 22100 Como 031 261735 Studio Dentistico Dott. Fabio Molteni Via Rezzonico 39 - 22100 Como 031 303783 Ambulatorio Odontoiatrico di Giudici Amalia Via Matteotti 40 - 22066 Mariano Comense 031 743770 Centro Diagnostico Polispec. “San Nicolò” ð 8 8Ì um7bÌ ÏÌÖs:i u7>ks sÉ s< hjHÌ j Asl ü`Ì HÌ åsÖ}Ì i » t skHÌ Hs äs`}s .Ís8hÌ ufi8= ÇÌÉ 8 8Ì Le prestazioni erogate dall’Asl sono invece prenotabili esclusivamente contattando il Servizio competente, i cui numeri di riferimento sono consultabili nelle varie sezioni del libretto. 37 Ì Çm<HÌ mb8> ³ vk ÌÕË Æ «sg7>Ôð ü Disdire una visita Chiediamo la cortesia e l’accortezza di rispettare l’orario dell’appuntamento della visita o, in caso di impedimento, di disdirla allo stesso numero di telefono al quale si è prenotato. Così facendo si rende disponibile un posto per un altro cittadino e si contribuisce a migliorare i tempi di attesa. La mancata disdetta della prenotazione comporta il pagamento di € 25,82. HÌ Çse¶ uis<HÌ Ís tib m ðK êÌ >f slÌ äs`}Ì ÌH ssh ~m8: Ìè .“sg7> <FÌ .Ösc8³Ì ÏÌ8 S>C i s>:è È .€ 25,82Ôiêbk:HÌÇseËå èÉèÉÎÖs:iuibHÌÏÌk8>HÌs Æ7bÌüfÌÌ Quali documenti occorrono per la visita o per l’esame? Î× æh æÉ t<: » <FÌ k k .umü`Ì usb7Ìè umð 7bÌ ufÌ :HÌ :HÌ d8: usË~:`æèÔts}Ìs:sÌiSd8: .lÕü8ðiÌ STPj>usbl:æh:æÉ Al momento della prenotazione è necessario essere in possesso della richiesta del proprio medico o dello specialista e della tessera sanitaria. I cittadini stranieri senza permesso di soggiorno devono portare la tessera S.T.P. qualora già assegnata. d sljmi> 8: 8Ì sÌ s Æ7bÌüfÌèÉÎÖs:Ì Ö`: á tm7bÌ ðæo um7 ÎÖs:× d usüæsÌÕÉè:HÌusmÔü: “Ì:g .ug³um7ÏÌÖs:×èÉÏsüÌ u:7=HÌ msü8Ìè ud³s id8: sjmè slm Ös_: uÖè mbd: t8hHÌ æo » .:Ösg8Ì tü> vÌè æshHÌ Ì Quali documenti vengono consegnati dopo la visita/esame? Dopo ogni visita il medico dovrà consegnare la relazione clinica ambulatoriale che riporta quanto emerso nel corso della visita ed eventualmente la richiesta di visita e/o esame successivi. Per quanto riguarda gli esami di radiologia e di laboratorio, sul foglio rilasciato al momento dell’accettazione della prestazione è indicato il luogo e l’orario di ritiro del referto. 38 In Ospedale f_8>HÌ L’accesso alla struttura sanitaria da parte di un cittadino straniero, anche non in regola con il permesso di soggiorno, non comporta alcun tipo di segnalazione alle autorità di Polizia, salvo i casi in cui la segnalazione sia obbligatoria a parità di condizioni con il cittadino italiano (es. ipotesi di reato). Ì 7 um7bÌÌ ÌHÌ ÌHÌ Ë äÌ ðæÉ ð ~:`8Ì Õü h: è 8 » 7kÉ 7kÉ :Ösg8Ì Þ êÉ i êbk: ³ » us}s «s77 ãskvsÌÕ˳˻u_ÌÏsbi Ë .å ÍshÖÉ äs9HÌ m7 i «s:Ös7Ì ĀÖÌbÌËäÌ Accesso al Pronto Soccorso Il Pronto Soccorso è un servizio che eroga prestazioni in regime di urgenza ed emergenza attivo 24 ore su 24. Si accede direttamente o tramite prescrizione medica. La visita viene effettuata secondo un ordine di accettazione basato sul criterio di priorità clinica (codice colore di emergenza). Ad ogni paziente viene assegnato un codice (bianco, verde, giallo o rosso) che corrisponde alla gravità della sua situazione. Indipendentemente dall’ordine di presentazione hanno la priorità i casi più gravi. Le prestazioni di pronto soccorso di norma non si pagano. um7bÌ ÏÌÖs:Ì ĀÖÌbÌ u ðæÌ åmÌ 24 ius 24uÖsbÌèuisdÌ : èÉ Îs7 slmË äÌ 8: . üfÌ èÉ um7bÌ ÎÖs:Ì ðæÉ .um7 ufè æiÌ Ö u:è}Ì m:sd tm t> 8: : Smd 8: .ĀÖÌbÌ Ï³s jÉ èÉ fÉ » aÉ » mÉ Ö i ckÌ e .dè ÎÖb Ì8 8Ì sl uÖsbÌ Ï³sFÌ ðæo êÖèÌ tm8Ì èsdÌ7bÌüfÌ ðæoÎÔsè .u:è³Ì s<ð}i7êÉÔiêbk:³ĀÖsbÌ m}Ì Ì l: :ðiÌ Ús=}Ì sÉ . 39 International Network of Health Promotion Hospitals & Health Services 40 t>C slð} Î8Ì j Ô lmi t<m .«Ìmb ³ è «´s m }Ì æÉ i èÉ uk 14 ÖsjÉ g :Ì HÌ . Î8Ì Ô æfd l 65 9É Viene richiesto il pagamento di un ticket solo per le prestazioni a cui sia stato attribuito il codice bianco in quanto riconosciute come non urgenti. I pazienti di età inferiore ai 14 anni o superiore ai 65 sono comunque esenti dal pagamento della prestazione. f_8>HÌ É äÌ Il ricovero 7 tib 8: f_8>HÌ É äÌ æÉ .sgslusüæhskÚsGÌtm7bÌ o8Ì Îs d> f_8>HÌ ðæÉ f_8>HÌ ls:É æag: HÌ æÉ Ïssg:Ì i hO s ÍÉ us þ uü:è ufmc u;m » ummÌ ÎsmFÌ : Ì åsc Þs7Ì sa:É ja: q åÌ8É umHÌ 8s Ì8 .umk:Ì lÌg8dH Il ricovero in ospedale è disposto dal medico quando realmente necessario. L’organizzazione ospedaliera si adopera affinché ogni paziente trascorra le giornate di degenza in una condizione il più vicino possibile ai ritmi abituali del quotidiano, in un ambiente pulito e confortevole; viene inoltre garantita una dieta quotidiana compatibile con le condizioni cliniche di ogni assistito e il più possibile rispettosa delle sue convinzioni religiose. É äi uibHÌ ÏÌk8>HÌ s Æ f_8>HÌ ×Ì èÉ / è u:lÌ usb) u: ugmè .1 (f>Ì Sou`mèÉumð ü`Ìusb7Ì .2 STP vükÌÕË:WèÉus¶Ì~:` .3 .`=8HÌèÉuisdÌtm7ti .4 Quali documenti occorrono per il ricovero? 1. documento di riconoscimento (carta d’identità o passaporto); 2. tessera sanitaria o polizza assicurativa; 3. permesso di soggiorno o codice S.T.P. (per stranieri temporaneamente presenti, non appartenenti all’Unione Europea); 4. impegnativa del medico o dello specialista. Æ f_8>HÌ É çÖsaÉ mi t<: ÌÕs . Îs) “Ìu:ð Öèèumð `=ÛÌÉ .1 æs`Ìè æsk }Ì æ<dè » æsk }Ì » ÇÌÔÖè åkÌ ´è umiÌÌ ´HÌè .(uf_k ,mfÇÌ sl8:ÉumüÏsüèÏ´< .2 .8sFu:ð ÖèæhæÉhPè7 .åsc8sèsk8ÇÌèÔêÉ .3 Cosa portare 1. effetti personali strettamente necessari: spazzolino da denti, dentifricio, sapone, deodorante, biancheria, vestaglia, pantofole, asciugamano ecc. 2. eventuali esami ematochimici, accertamenti diagnostici e cartelle cliniche di precedenti ricoveri ospedalieri; 3. eventuali farmaci assunti abitualmente. Cosa non portare oggetti preziosi, grosse somme di denaro; la Direzione Ospedaliera non risponde di eventuali furti o ammanchi di denaro ed oggetti personali lasciati incustoditi. UN SISTEMA LIBERO, UN SISTEMA SANO. É äÌ k çÖsaÉ mi t<: ³ s . Æ f_8>HÌ .åsdbÌèäsHÌÎm7s7»ukmj9ÌÇsm}Ì èÉ g êÌ uèp> m f_8>HÌ ðæÉ meÌ u`iGÌ ss èÉ Ì} æÌg .ufü 41 Ús=}ÌÏs7Ìèèâg f_8>HÌ Diritti e doveri della persona in ospedale Organizzazione La vita in ospedale è caratterizzata da ritmi quotidiani che rispecchiano precise necessità organizzative, specifiche per ogni reparto. Il personale sanitario è disponibile per informazioni e chiarimenti. Negli orari previsti da ogni struttura i parenti ed i visitatori possono accedere alle camere di degenza evitando l’eccessivo affollamento delle stesse. Le persone ricoverate ed i visitatori sono tenute ad attenersi alla regolamentazione in vigore nella struttura in cui si trovano. In ospedale sono previsti, di norma, servizi di assistenza sociale, assistenza religiosa e altri servizi erogati anche da Associazioni di volontariato, di cui è possibile ricevere informazioni dal personale di reparto o rivolgendosi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della struttura. åsckÌ hdum:Ïssg:sf_8>HÌÎsmFÌmj8 ðæÌ .>hÎÔüèukmdumjmckÏssm8Ì ÇsbÌiæijd:f_8>HÌSisdÌÔÌ}Ì ÎÖs:i Ïss>Ì ä´ .Ïssa:Ëè Ïsid ð us8HÌ äÌ:ÌÌè}Ìæshs7>h it<: .åsÔ׳ÌtkDèHÌáË >gi iÌÌ åscks mð g8Ì ÖÌèÌè HÌ ÏsGÌ f_8>HÌ .m :Ì8HÌ smè umk:Ì ÎÖ_HÌ Lgè » umsj8³Ì » umb8Ì ÏsmdjEÌ slg 8Ì ÏsGÌ f Ïsid i ä`FÌ khO sj .ü`ÌjiusdÌÏs´dÌt8hèÉ> >gÌÌäÌé s7g8 sågá>>gÌÌèéè mi>8 åg á 8iÌ uèp>HÌ ujHÌ ð ðæÉ .ÏsidÌÌ i8=Nèf_8>HÌs .8klèj ÉádusbÕüæh:8sh uisdÌ ÔÌÉ ÏÌÖs:× gi ji hO .ÏÌÖs:iu``=HÌÏsè}ÌdÇs}Ìè All’arrivo in reparto All’arrivo in reparto occorre rivolgersi alla caposala che provvederà all’accoglienza e alla consegna del materiale informativo. Ogni operatore sanitario è riconoscibile dal tesserino identificativo con nome, cognome e qualifica professionale. I pazienti possono ricevere visite da familiari e amici negli orari stabiliti. Æumsb:¶ÌueiÌád³vkÌÕs ti i Çsk » : æÉ mb8>: f_8>HÌ ub Ì uj8Ì u >gÌ SfHÌ .ÎÇsfÏÌÕÚs=É Che fare se non si conosce la lingua italiana? L’ospedale è in grado di fornire, su richiesta del personale di reparto, un servizio di mediazione culturale attraverso operatori appositamente formati. .....f_8>HÌÔfÌâg åsj8É è ÎÇsfh ÌèÌ è 8:sÖ 8: æÉ .1 uÌhÌÎsÌÞêÉ:fæèÔ çÖshÉ è umi}Ì usg9Ì ,ums>}Ì .umk:Ìèum sm>Ì La persona in ospedale ha diritto... 1. ad essere assistita e curata con professionalità ed attenzione, senza discriminazioni di genere, nel rispetto della dignità umana, della cultura di appartenenza e delle proprie idee politiche e religiose; 7gèj omiÇÌkÌèád8Ì8:æÉ .2 .um`GÌæsåÌ8É`=_Ì .lfsèè>gÌSisdÌi:d8Ì .3 umü`ÌÎÌÏsidiä`FÌ .4 42 â è slg 8Ì ÏsGs id8 .slÞsf8}Ì 2. ad essere individuata con il proprio nome e cognome, nel rispetto della legge sulla privacy; 3. ad identificare il personale ospedaliero e riconoscerne la qualifica; 4. ad ottenere dalla struttura sanitaria informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate e le relative modalità di accesso; 5. ad ottenere dai sanitari informazioni complete, chiare e comprensibili rispetto alla diagnosi della malattia, la relativa prognosi e la terapia proposta; 6. al momento della dimissione a ricevere una relazione clinica scritta in modo comprensibile, contenente le informazioni utili per la continuità delle cure; 7. a ricevere tutte le informazioni che le permettano di esprimere un consenso informato prima di essere sottoposta ad intervento chirurgico o particolari procedure diagnostiche e terapeutiche. Solo nei casi urgenti e quando la persona non sia in grado di comprendere, ogni decisione spetta ai sanitari, i quali agiranno professionalmente in base agli elementi di valutazione clinica e di giudizio; 8. a rifiutare, in forma scritta e sotto la propria responsabilità, trattamenti, interventi e cure proposte; 9. ad ottenere, se richiesto, il certificato di degenza e, alla dimissione, copia della cartella clinica; 10. ad essere accuratamente informata, nel caso di sperimentazioni relative ai farmaci, terapie ecc. 11. al rispetto della riservatezza dei dati relativi alla propria malattia o ad ogni altra informazione che la riguardi; 12. all’esercizio del proprio culto ed alla richiesta di visita del ministro di culto di sua scelta se di età superiore ai 65 anni; 13. ad avere la presenza continuativa di una persona durante il ricovero; 14. a poter morire dignitosamente in condizioni di tranquillità e riservatezza alla presenza di un familiare o di altra uüÌè è uis Ïsid i ä`FÌ .5 ÛHÌ m=_8 id8 sjm ulf è m=_8s id8 7bÌ :fÌ 7 .Ò8gHÌÑ´dÌèÛji k `f 7 :g i ä`FÌ- .6 h_ Í8h f_8>HÌ ÑèGÌ ä Îmf Ïsid i ê8ü: ,ålf .Ñ´dÌÖÌj8 É 8Ì ÏsidHÌ mj i ä`FÌ .7 7 ãÌÖÔÉ ugÌ Lg i çs> èÉ m=_ èÉ umÌ umijd a=: æÉ Õs=É 7bÌ :fi hO ,us Ñ´ 7 ugÌHÌ Ösc8É æèÔ >fk ÖÌgÌ åkèuÖsbÌϳsFÌg:HÌ ,ÌÌèÖÌÕs=É:HÌhW “Çskäèp>h_:fÌjd:è .7bÌl:ÉÖè7bÌmmg8Ìski 8mèp> iè Í8h h_ Ì .8 ÏsmijdÌ èÉ ÎÌèÌHÌ è Ñ´dÌ usGÌ .u8gHÌ Î8v79ÎÔsliä`FÌtibÌk .9 :g8Ì i Îè´ f_8>HÌ 8sÉ .èk7bÌ äs uis Ïsid i `ü: æÉ .10 É, Ñ´dÌ â èÉ u:èÔ}Ì d uD ..... ÏsidHÌum`èu: iucsYÌ .11 ÏsidêÉèÉumHÌ8süid88Ì .id8éÉ i9PÖatièumk:ÌmguèÌ .12 t> (...É,tÌÖ,m>,åsÌ)k:Ì .uk 65×ès<8:çjæsÌÕÌ87Ö ä´ÖÌj8 sd=Ìü: .13 .f_8>HÌ8sÌ ĀÔs mü uÌh ÏHÌ hj8Ì .14 um`=_Ì um`GÌ i ucsYÌ È=èÉ8isÔÌÉÉÌè 43 äs k Ì ig hO ,mi : .8isÔÌÉÉèÉÌÕti Ì ssm8Ì èÉ sc´ m7d8Ì .15 URP ÖljEÌ Ïs´dÌ t8h .umü`ÌÎÌ persona cara. Può essere trasferita al proprio domicilio se la stessa o i familiari ne esprimono il desiderio; 15. ad esprimere le proprie osservazioni ed eventuali reclami all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) della struttura ospedaliera. 16. UN SISTEMA LIBERO, UN SISTEMA . La persona in ospedale ha il dovere… 1. di assumere un comportamento responsabile, nel rispetto e nella comprensione dei diritti delle persone presenti; 2. di rispettare il personale ospedaliero, favorendo un rapporto di reciproca fiducia; 3. di rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi che si trovano all’interno della struttura ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri; 4. di evitare qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti (rumori, luci accese, suonerie di telefoni cellulari ad alto volume, abbigliamento non decoroso ecc.); 5. di osservare il divieto di fumare, in base all’art. 7 della L. 11.11.75 n. 584 modificato dall’art. 52 comma 20 L. 28.12.01 n. 448. I trasgressori sono soggetti a sanzione amministrativa; 6. di rispettare l’organizzazione, i regolamenti e gli orari previsti nella struttura sanitaria; 7. di non allontanarsi dal reparto o dalla struttura senza autorizzazione durante la degenza. .....f_8>HÌÔfÌÏs7Ìè ð ug:b á`8: æÉ .1 ,8mèp> i ä Ús=}Ì âg lf è åÌ8É .:Ì8HÌ wFÌ f_8>HÌ SisdÌ åÌ8É .2 .äÔs78HÌug9Ìii Ðs}ÌèÏÌð dHÌ,æshHÌiucsYÌ .3 Çsm³Ì ç Ös78Ì umü`Ì ÎÌ .“sa:ÌhiÌèmj<ii ug:saHÌt7>:á`êoåsmgÌtkD .4 ,ÏÌÉ: :¸Ì ji Ñs×}Ì èÉ äsgkÌ æfi8Ì Ø ,ÇÌ}Ì ÎÇsÌ ....Ì ,ug³m´ ,fÏ` 7 ÎÔsHÌ t>,S8Ì kN mg8Ì .5 ÎÔsäd 584 Ö 11.11.1975æsgÌ Ö 28.12.2001 æs 20 Îg 52 Ö a=: æsgÌ Ì s=: .448 .u:ÖÌÔÌÏsgd åÌèÌÏss èÏsjmid8Ì,åscksmg8Ì .6 .umü`ÌÎÌÎÖs:Ìè umü`Ì ÎÌ èÉ >gÌ ÎÖÔse å .7 ä´7>~:`æèÔslÌ88Ì .slm8sÌÎ8 -u}Ìu:sÖ :FÌslsFÌÎÉHÌ .um`=_ÌuÌhÌåÌ8Ìèum`GÌ .1 ~:`jC³èu8eÎÉÉvsÌÕÌ .2 Ô´7Ì Ôb ³ æo FÌ sl us}Ì slkhO è ,ÎÔ³Ì d lÉ u8 u:se u`8=HÌtshHÌéus³Ì~:`ti Lg ä´ sl 78 8Ì ÌÖ8>:hÌ ð 8HÌÌèjFsid8um7ÎÔsl .ÎÔ³Ìm8æÌ ð Tutela della maternità: la donna in gravidanza ha diritto… 1. alla riservatezza e al riconoscimento della propria dignità; 2. se immigrata senza permesso di soggiorno, a non essere espulsa dal Paese fino a sei mesi dopo il parto; il permesso di soggiorno può essere richiesto presso la questura competente presentando un certificato che attesti lo 44 3. 4. 5. 6. 7. 8. u:> umijd ÎÔ³Ì :sd8 æÉ åÌ8Ì um usü v>m è umð dm7 .}Ìsl8sg u7 sk è u9: ÎÔ³è âb Þsf8}Ì s Ì è umü`Ì SkEÌ us è sl8sF Ösm8Ì è ,umü`Ì ÎÌ Î8HÌ .u7 sksÌ8ÌÎÔ³Ìug: slmi Ú`kHÌ Úüfs åsmgÌ .s<h_u:Ös>Ìujc}Ì ð ð8j8: ³Ì i Ìè = Ì 8Ì ums8Ì Ïsè}Ì è ÎÔ³Ì k sl8g9 .ÌÕ78 jæs8slsfÉÎÖs:×äs7g8 É ð .uk 12Ì umij l>8 slg slif æh: æÉ Su´dÌu:ÖÌj8 Ìèê9Ì8sÖ .slifèå}Ì stato di gravidanza e la data presunta del parto; a vivere il parto come un evento fisiologico e non come una patologia, nel rispetto della propria cultura; ad usufruire di tecniche di parto aggiornate e, compatibilmente con le indicazioni cliniche e con la disponibilità della struttura ospedaliera, alla scelta della particolare tecnica di parto a cui sottoporsi; a sottoporsi gratuitamente ai controlli sanitari previsti; a fruire della presenza di almeno una persona di sua fiducia al momento del parto e nei momenti successivi alla nascita; a ricevere le visite dei figli anche se minori di dodici anni; a tenere con sé il neonato al fine di agevolare l’allattamento materno e la continuità del rapporto madre-bambino. .3 .4 .5 .6 .7 .8 sb:³ÌæsgÌt>è ..... i è slg ush i i æh æÉ .1 8ÌÏsGsÞsf8³ÌumshÌ ÏsmdjEÌ åg: êÌ Ì è sl8gbk .uisdÌ f_8>HÌÔHÌÌlsl8oád8Ì .2 :Ösås:ð É 3ä´ÎÔ³ÌmðKêÌ 8Ì u:i7Ì ås:É 10 ä´ èÉ ÎÔ³Ì æshu:ièÉsÔèÎÔ³ÌK è , 97/127 æs åð }Ì usÌ us³Ì ð åð ³ÌjæsÌÕÌÚsh_ 16 g: u:se fbÌ i ád8Ì mo 8: uk ð vÌ Ì ä´ è uk 16 ð slsjÌ vð p 7f Smd8 äèp>HÌ sgÌ åg: çj::ÌèÔèåäsÔji .uk 16 ådslü:`ÔHÌisldåd .3 ð è ÔHÌ Ì ÎÔ³è m slj Ì us8 ð 788ÌÏÌÇ̳ÌhiiæhæÉ .ÌÕ 8ÌÔèFÌ (Ûsl³Ì)jFÌbg .4 194 / 78 æs æsgÌ slmi k: ð … e in base alla Legge Italiana 1. ad essere informata sui propri diritti e sulle possibilità di fruire dei servizi territoriali e del supporto di associazioni a sostegno della famiglia; 2. di riconoscere il minore presso l’ospedale in cui è nato entro tre giorni dalla nascita oppure entro dieci giorni presso il comune di nascita dello stesso o presso il comune di residenza della madre (legge 127/97); in particolare, se la madre ha meno di sedici anni, il riconoscimento è rinviato fino al compimento del sedicesimo anno e nel frattempo il Giudice Tutelare nomina un Tutore provvisorio per il bambino (in assenza di padre maggiore di 16 anni); 3. di non riconoscere il neonato dichiarando di non voler essere nominata nell’atto di nascita e di essere informata di tutte le procedure conseguenti; 4. di interrompere volontariamente la gravidanza nei limiti previsti dalla Legge (legge n. 194/78); in caso di minorenne 45 è richiesto l’assenso dell’esercente della potestà genitoriale o la tutela. In casi particolari l’autorizzazione viene fornita dal Giudice Tutelare; 5. di essere tutelata dal segreto professionale per ogni scelta intrapresa (legge 184/83). ð tib: uk 18 g:å³Ì ð æäs ϳsFÌ .7fhÌ èÉ }Ì è ð ugÌ sgÌ 7 ugÌHÌ o usGÌ ð .äèp>HÌ ÖÌêou: umsumjüæhæo .5 ð .184/83æsç=ð8 Il BAMBINO ricoverato ha diritto… 1. alla presenza costante di almeno uno dei genitori, nel rispetto delle esigenze organizzative del reparto; 2. ad avere spazio interno per lo studio, la socializzazione e il gioco; 3. ad avere collegamenti con la scuola se si tratta di una degenza prolungata; 4. ad essere tutelato con l’intervento del giudice minorile, nel caso in cui l’esercente la potestà tutoria neghi il consenso ad attività diagnostiche, terapeutiche o assistenziali ritenute necessarie per la vita del minore; 5. se non riconosciuto alla nascita, a tutte le procedure per aprire immediatamente un procedimento di adottabilità; 6. se clandestino e in gravi condizioni di salute ad avere un’autorizzazione da parte del Tribunale per i Minorenni a permanere con la presenza di un familiare sul territorio italiano per un periodo di tempo determinato; 7. di essere aiutato, se in difficoltà, attraverso un progetto di sostegno. UN SISTEMA LIBERO, UN SISTEMA SANO. Consenso informato È l’espressione della volontà del paziente che autorizza gli operatori sanitari ad effettuare il trattamento diagnostico e/o terapeutico per il quale è stato informato. ..... ðFÌf_8>HÌfbÌ ð ,}Ìi:ÌÌ}j8>HÌÔs .1 .>giumð jmck8ÌÏssFÌt>è ,u ÌÖi umð iÌÔ u;m i ä`Fs .2 .tdðiÌèumð sj8³ÌÏs´dÌ u ÖHÌ Îj8> u´ i ä`Fs .3 ð .ui:Î8ff_8>HÌus³Ìäs äèp>HÌsgÌ78:sjð 8:æÉ .4 çÉ è ð ugÌ å äs :sgÌ Îs>HÌèÉÑ´dÌ ,ÛHÌm=_i .sgÌÎsmFu:ð Öè78d8Ì :Ìè 7 mi ád8Ì å äs .5 ð umð ijdm>Ì “ÌÖs7mÔ³èk .ðk78Ì s m h_ çÔè äs .6 ðFÌ ,b ü`Ì dè è Ô´7Ì :sgÌujhü7ä`FÌ ÌÕ è ÍÖs}Ì É Ô´7Ì Çsg7Ì .ÌÎÔèüÎ8f ÌusüæsÌÕÌÎs>HÌiä`FÌ .7 .ÔÞè_ä´ÌÕ N Æ:HÌudð HÌugÌHÌs u:sÌgH~:`8s:HÌÎÔÌÖËm7dÌ . iÉ êðiÌ ÍibHÌ Ñ´dÌ Lg8 umü`Ì Quale documentazione viene consegnata al momento della dimissione? Alla dimissione ogni paziente riceve la lettera di dimissione che descrive in modo sintetico quanto accaduto durante il ricovero, la terapia e i controlli programmati. k :ji sljmi>ð 8: 8ðiÌ sÌ s Æf_8>HÌè ::g gi8: :HÌ ðæo ÑèGÌ k s =i:è `: êÌ 7bÌ:g8Ì ð Ñ´dÌè » f_8>HÌ ÐhHÌ ÇskÉ Ð þ ui7gHÌ ÏÌð ji u<7HÌ ÏsüfÌè » 46 Ï´<>Ìu=>iä`FÌkkhOm Æum7bÌ Ô t<: » um7bÌ Ï´<>Ì u=> .€ 15 u=> i ä`FÌ khO sË i7 .:7Ì : um7bÌ Ï´<>Ì Come si ottiene copia della cartella clinica? È possibile richiedere agli Uffici competenti dell’Ospedale dal quale si viene dimessi copia della Cartella Clinica, dietro pagamento di 15 €. Con un pagamento aggiuntivo è possibile ricevere la copia della Cartella Clinica per posta. 47 Finito di stampare nel mese di dicembre 2010 Traduzione Chance Società Cooperativa, Como Grafica e stampa a cura di JMD, Como