relazione al rendiconto di gestione esercizio finanziario 2004

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relazione al rendiconto di gestione esercizio finanziario 2004
Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
RENDICONTO DI GESTIONE
ESERCIZIO FINANZIARIO 2004
Assessorato al bilancio e
programmazione
NEMBRO, MAGGIO 2005
Rag. Battista Stancheris
1
CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2004
Il rendiconto della gestione costituisce il documento di sintesi che conclude il
processo di gestione iniziato con l’approvazione del bilancio di previsione.
All’inizio di ogni esercizio, infatti, il bilancio di previsione pone in essere la
prima fase della programmazione nella quale l’Amministrazione comunale
individua le linee strategiche della propria azione di governo, attraverso
l’individuazione di programmi, progetti ed obiettivi gestionali. Al termine
dell’anno, invece, con il rendiconto della gestione si effettua una verifica sui
risultati conseguiti giudicando, di conseguenza, l’operato della Giunta e dei
funzionari preposti ad attuare le linee programmatiche definite inizialmente.
Il Consuntivo 2004 costituisce un anno importante per l’Amministrazione
comunale in quanto rappresenta il bilancio di metà mandato, l’occasione
quindi per effettuare le prime valutazioni in merito a quanto fatto fino ad ora e
per affinare i programmi in vista della restante metà del mandato
amministrativo.
Lo scopo di questa breve relazione è soprattutto quello di porre i
Consiglieri comunali nelle condizioni di meglio valutare il significato
dell'insieme di dati numerici di cui il conto si compone, ponendo
particolare attenzione sui dati riepilogativi e sui contenuti di maggior
rilievo.
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Innanzi tutto saranno analizzati il risultato di amministrazione e le sue
componenti:
RESIDUI
CONTO
COMPETENZA
FONDO CASSA AL
31.12.2003
4.079.754,28
RISCOSSIONI
2.328.383,59
6.955.816,16
13.363.954,03
PAGAMENTI
2.554.644,41
5.619.862,78
8.174.507,19
5.189.446,84
FONDO DI CASSA AL 31 12 2004
RESIDUI ATTIVI
1.450.297,78
11.197.431,66
17.837.176,28
SOMMA
RESIDUI PASSIVI
12.647.729,44
5.257.311,06
12.525.581,56
17.782.892,62
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
54.283,66
Il primo dato da analizzare è costituito dal fondo di cassa, in costante e
progressiva
crescita,
che
garantisce
inequivocabilmente
una
solidità
finanziaria stabile e duratura.
Il dato relativo all’avanzo di Amministrazione merita un approfondimento
particolare: l’importo complessivo, che a prima vista potrebbe apparire di
modeste dimensioni, assorbe invece una eliminazione di mutui passivi per
613.000,00 euro. In altre parole opere pubbliche di pari importo sono state
finanziate con mezzi di bilancio in alternativa all’assunzione di mutui passivi
3
che avrebbero appesantito il carico finanziario degli interessi passivi per gli
anni a venire.
Infatti il vero dato che rappresenta la situazione del Comune di Nembro è
l’avanzo economico, di oltre 755.000 euro, in crescita rispetto a quello
dell’anno 2003, di seguito indicato:
GESTIONE RESIDUI
PARTE I – ENTRATA
MAGGIORI ACCERTAMENTI
MINORI ACCERTAMENTI
0,00
637.775,58
MINORI IMPEGNI
254.087,59
AVANZO DELLA GESTIONE RESIDUI
(383.687,99)
PARTE II – SPESA
GESTIONE CORRENTE
PARTE I – ENTRATA
TITOLO
I
TITOLO II
TITOLO III
TOTALE ENTRATE CORRENTI
4.241.525,03
795.115,59
1.470.026,95
6.506.667,57
TITOLO
I
TITOLO III
TOTALE SPESE CORRENTI
5.527.867,78
235.664,08
5.763.531,86
AVANZO DELLA GESTIONE COMPETENZA
743.135,71
PARTE II – SPESA
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN PARTE CORRENTE
ONERI DI URBANIZZAZIONE IN PARTE CORRENTE
AVANZO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE COMPETENZA
4
12.000,00
0,00
755.135,71
GESTIONE IN CONTO CAPITALE
PARTE I – ENTRATA
TITOLO IV
- Oneri in parte corrente
TITOLO
5.831.898,56
0,00
V
5.215.000,00
TITOLO II
11.782.230,79
AVANZO DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE
(735.332,23)
PARTE II – SPESA
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN CONTO CAPITALE
AVANZO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE
295.000,00
(440.332,23)
Da tutte le considerazioni sopra esposte, ne deriva un risultato
complessivo
della gestione di:
AVANZO DELLA GESTIONE RESIDUI
AVANZO DELLA GESTIONE CORRENTE
AVANZO DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN PARTE CORRENTE
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN CONTO CAPITALE
ONERI DI URBANIZZAZIONE IN PARTE CORRENTE
ARROTONDAMENTO LIRA/EURO
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2003 NON UTILIZZATO
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2004
(383.687,99)
743.135,71
(735.332,23)
12.000,00
295.000,00
0,00
0,00
123.168,17
54.283,66
Da una prima analisi dei dati sopra esposti si può osservare la conferma di un
avanzo di buona qualità, strutturalmente sano in quanto le entrate correnti
superano le spese correnti ordinarie e garantiscono un ottimo flusso di risorse
per il finanziamento di spese di investimento in alternativa al ricorso del
debito.
Per quanto riguarda il dettaglio delle opere pubbliche relative all’anno 2004 si
rinvia alla relazione dell’assessorato di competenza, anche se è da
5
sottolineare il fatto che buona parte di tali investimenti sono stati coperti con
fonti proprie di bilancio o trasferimenti sovracomunali.
Altro dato significativo riferito alle spese di investimento è la quasi totale
copertura dell’impegnato rispetto al previsto, con differenze minime, a
testimonianza
della
buona
capacità
progettuale
e
attuativa
dell’amministrazione comunale.
La situazione sopra esposta risulta poi certificata anche dalla dettagliata
relazione del collegio dei revisori dei conti, che esprime parere favorevole
all’approvazione del rendiconto per l’esercizio finanziario 2004.
Posto che ogni spesa pubblica presuppone il contributo di tutti i cittadini,
siamo convinti che l’etica dell’amministratore pubblico sia di garantire il
massimo dei risultati di spesa con il minimo del prelievo fiscale. Massima
deve essere perciò l’attenzioine a priorità e bisogni reali, con la
consapevolezza che, mentre tutti sono chiamati a contribuire, non tutti però
usufruiscono in egual misura delle opere realizzate mediante uscite pubbliche.
Ecco quindi che il bilancio diviene, in quest’ottica, un mezzo grazie al quale
rispondere ai bisogni ed alle problematiche del territorio attraverso una
programmazione ponderata, giusta ed equa di interventi che garantiscano il
maggior benessere possibile ai cittadini.
La gestione finanziaria del Comune nell’anno 2004 si è sviluppata senza
particolari difficoltà, coerentemente con le scelte dell’Amministrazione
Comunale.
Il Settore Finanziario ha raggiunto, nell’anno 2004, un’ottima percentuale di
realizzo dei programmi previsti, come di seguito riportato:
6
•
Attività di liquidazione ed accertamento ICI fabbricati civili anno
1999/2003
Il lavoro è stato realizzato completamente. L’ufficio ICI ha operato a pieno
ritmo, ottenendo risultati sia funzionali sia economici positivi. Tale lavoro, che
ha previsto anche l’implementazione della banca dati generale, ha consentito
a partire dal 2005 l’introduzione della comunicazione ICI in luogo della
dichiarazione, e l’avvio della gestione dei bollettini ICI attraverso la precompilazione anche nell’importo.
•
Incrocio banche dati nei diversi programmi degli uffici, relative a
ICI, Catasto, Anagrafe, R.S.U., Servizio Territoriale.
L’intervento è stato solo parzialmente eseguito. Si attende l’ultimazione
dell’aggiornamento delle banche dati ICI per poi proseguire con l’incrocio fra
tutte le banche dati aggiornate.
Importanza fondamentale ricopre poi la scelta del software da utilizzare per il
lavoro.
•
Attività di liquidazione e accertamento ICI terreni edificabili anni
2002/2003
Il lavoro è stato realizzato completamente. Tale lavoro ha consentito l’avvio
della gestione dei bollettini ICI utilizzando, anche per i terreni edificabili, la
precompilazione anche nell’importo a partire dal 2005.
7
•
Mantenimento degli equilibri di bilancio
La situazione si mantiene equilibrata, l’avanzo economico scaturito dal conto
consuntivo è ottimale. Nessuna entrata sovrastimata ha caratterizzato il
bilancio del 2004.
•
Inventario dei beni mobili ed immobili di proprietà comunale
E’ in corso il lavoro di censimento dei beni mobili e immobili di proprietà
comunale, anche con la collaborazione degli uffici comunali. Il caricamento
dei dati nel software in uso, di cui sono stati fatti opportuni corsi formativi per
l’utilizzo, è in via di realizzazione.
•
Finanziamento delle spese di investimento
Ottima la possibilità di investimento dell’Ente. In primo luogo da segnalare la
grossa fetta di avanzo economico (entrate correnti) destinate agli investimenti.
La notevole capacità di indebitamento garantirà la copertura di importanti
investimenti. I residui passivi della parte in conto capitale esistenti al 31
Dicembre 2004 sono una chiara dimostrazione della situazione positiva
dell’Ente.
•
Introduzione della tariffa rifiuti
Avviata la procedura per l’introduzioine della tariffa RSU. Il. Primo passo è
stato fatto introducendo i criteri della Tariffa pur mantenendo la Tassa. Il
secondo passo è l’avvio delle consultazioni con gli altri comuni confinanti per
8
la creazione di una società sovracomunale per la gestione del servizio RSU e
contestuale introduzione della Tariffa.
•
Rispetto del patto di stabilità interno
A consuntivo le regole del Patto di Stabilità sono state rispettate. L’incremento
dell’incidenza delle entrate proprie rispetto ai trasferimenti sovracomunali
porta il bilancio nella giusta direzione.
•
Mantenimento del livello di spesa
Il conto consuntivo 2004 ha evidenziato le medesime considerazioni
economiche che hanno caratterizzato la gestione dell’anno 2003. Nessuna
espansione indiscriminata della spesa corrente pur in presenza di un bilancio
fortemente attivo. Giusto potenziamento dei servizi comunali.
Dal punto di vista economico è plausibile affermare che in materia tributaria le
attività impostate dall’amministrazione hanno rafforzato la solidità dell’ente,
garantendo un crescente rafforzamento delle entrate a sostegno delle spese
correnti e degli investimenti.
I prospetti che seguono dimostrano chiaramente che, nel rapporto tra i pesi ed
i benefici per i cittadini, questi ultimi ne risultano privilegiati.
DETTAGLIO DEGLI ONERI E DEI BENEFICI MEDI PER SINGOLO
CITTADINO
Evoluzione e confronti dall'esercizio 2002 all'esercizio 2004
PROSPETTO A)
DETTAGLIO DEGLI
DEI CITTADINI
ONERI
A
9
CARICO
ESERCIZIO
2002
IMPOSTE, TASSE E TRIBUTI
ACCERTATI (tit. I)
2003
2004
€
€*
2.423.547,00€* 2.493.834,00
2.834.183,00
* dati al netto della compartecipazione
IRPEF rispettivamente di €.1.415.466,33 ed
€. 1.407.342,00
ABITANTI
(1) ONERE MEDIO PER ABITANTE
CORRISPETTIVI DEI SERVIZI
COMUNALI ACCERTATI
(tit. III
cat. I)
11.211
11.227
11.237
€ 216,18
€ 222,13
€ 252,22
€* 606.199,00
€* 767.460,00
€* 846.049,00
*dati al netto gas metano
ABITANTI
(2) ONERE MEDIO PER ABITANTE
Trasferimenti di capitale da
altri soggetti
(tit. IV cat. V)
11.227
11.237
€ 54,07
€ 68,36
€ 75,29
€
1.394.956,00
ABITANTI
(3) ONERE MEDIO PER ABITANTE
TOTALE DEL PRELIEVO DAI
CITTADINI
***€
€ 1.250.000,00 1.143.321,00
11.211
11.227
11.237
€ 124,43
€ 111,34
€ 101,75
€
4.424.702,00
(1)+(2)+(3) TOTALE ONERE
MEDIO PER ABITANTE
***
11.211
€ 394,68
€
€ 4.511.294,00 4.823.553,00
€ 401,83
€ 429,26
compresi circa 452400 € contributo Opera Pia Zilioli
PROSPETTO B)
DETTAGLIO
DEI
BENEFICI
RESTITUZIONI AI CITTADINI
ESERCIZIO
SPESA CORRENTE IMPEGNATA
I)
O
2002
(tit.
2003
2004
€.*
€.*
5.217.136,00 5.439.640,00
* dati al netto gas-metano
€.*
5.525.607,00
10
ABITANTI
(1) SPESA MEDIA PER ABITANTE
11.211
11.227
11.237
€ 465,30
€ 484,51
€ 491,73
SPESA DI INVESTIMENTO IMPEGNATA
€
(tit. II)
€ 3.760.862,00 € 3.872.230,00 11.782.231,00
ABITANTI
(2) SPESA MEDIA PER ABITANTE
TOTALE DELLA SPESA OVVERO DEI
BENEFICI
11.211
11.227
11.237
€ 335,46
€ 344,90
€ 1.048,52
€
€ 9.324.928,00 € 9.311.870,00 17.307.838,00
(1)+(2) TOTALE SPESA MEDIA PER
ABITANTE
€ 831,77
€ 829,42
€ 1.540,25
2002
2003
2004
RESTITUZIONE MEDIA PER ABITANTE
€ 831,77
€ 829,42
€ 1.540,25
PRELIEVO MEDIO PER ABITANTE
€ 394,68
€ 401,83
€ 429,26
SALDO ATTIVO MEDIO PER ABITANTE
€ 437,09
€ 427,59
€ 1.110,99
PROSPETTO C)
SALDO ATTIVO ONERI/BENEFICI
ESERCIZIO
E’ giusto sottolineare come questi dati evidenzino che, a parità di
corrispettivi versati da parte dei cittadini per i servizi, corrisponda un
aumento delle restituzioni in termini di spesa comunale.
Da evidenziare il grande incremento del saldo attivo 2004 rispetto agli anni
precedenti, dovuto alla notevole quantità di investimenti impegnati nell’anno.
11
Grazie ad una gestione prudente ed equilibrata ed ai fattori positivi citati in
precedenza, l’amministrazione vigente può oggi rimettere al Consiglio
Comunale un bilancio sano, al riparo, secondo gli indici di legge, da insidie e
pericoli.
Per tutto quanto detto è doveroso ringraziare, in primo luogo, il Consiglio
Comunale, per gli indirizzi e le dotazioni finanziarie che ci ha assegnato ed il
controllo sempre puntuale e stimolante, la Presidente e tutti i membri della
commissione bilancio e di tutte le commissioni comunali per l’impegno
dimostrato; tutto il personale dipendente dell’ente, di ogni ordine e grado,
perché sia nelle mansioni di elevata professionalità sia nelle mansioni più
umili, grazie all’impegno profuso, ha raggiunto un ottimo indice di produttività.
Un ringraziamento inoltre
ai revisori dei conti per la professionalità e
competenza con cui hanno svolto il loro compito.
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Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
RENDICONTO DI GESTIONE
ESERCIZIO FINANZIARIO 2004
Assessorato ai servizi alla persona e
alle politiche familiari
NEMBRO, MAGGIO 2005
Isabella Lenzi
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
1
COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
Nota introduttiva
L’Assessorato gestisce i servizi sociali e socio assistenziali relativi ai problemi ed alle
necessità:
-delle famiglie e dei minori
-degli anziani
-dei portatori di handicap
-dei cittadini immigrati
Nella condivisione e nel rispetto dei principi sanciti dalla legge quadro di riorganizzazione
dei servizi socio-assistenziali, la 328/2000, che indica agli Enti Locali, quali responsabili delle
politiche sociali, di “ garantire la qualità della vita, delle pari opportunità, non discriminazione e
diritti di cittadinanza”, l’assessorato si impegna, sia sul fronte della politica sovracomunale che
nell’elaborazione interna, a perseguire obiettivi relativi alla tutela delle fasce deboli e meno protette
della popolazione, e ad intervenire a favore delle famiglie e delle persone a rischio di
emarginazione perché meno di altre hanno garantito il diritto alla salute, alla casa, al lavoro, al
benessere economico.
L’Assessorato, in forza 26 addetti oltre all’ Assessore, gestisce i seguenti settori:
- SAD , servizio di assistenza domiciliare, con 5 ASA, delle quali 2 a tempo pieno e tre a
part-time;
- l’assistenza alle famiglie e il segretariato sociale, con due assistenti sociali, una a tempo
pieno e una a part-time;
- l’asilo nido, con 7 educatrici delle quali 6 a tempo pieno e1 a part-time, una cuoca e 2
ausiliarie (4 dipendenti comunali e 6 dipendenti cooperativa);
- gli alloggi di emergenza e quelli destinati agli anziani , con relativi bandi;
- i bandi per l’assegnazione delle case Aler, i contributi regionali sugli affitti , lo sportello
aperto al pubblico e tutte le attività amministrative relative ai servizi, 2 addette a part-time.
Nel 2004 al personale in forza si sono aggiunte da febbraio una assistente sociale part-time
( 18 ore settimanali) in convenzione con il comune di Pradalunga e da marzo tre volontarie in
servizio civile ( per ognuna 25 ore settimanali), una in appoggio al Sad e due all’asilo nido.
Il responsabile di settore,oltre al coordinamento delle attività citate, partecipa ed è responsabile
del gruppo di lavoro “Handicap” nel Piano di Zona distrettuale.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
2
COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
T OT ALE PERSONE ADDET T E
AL SET T O RE
a l 1 febbra io 2005
Organigram ma del Settore Servizi alla Persona e alle P olitiche Fam iliari
N. 21 DIPENDEN TI
N. 5 IN SERV IZ IO C IV ILE
T OT ALE N. 26 PERSO NE
dott. Franco Ravasio (36)
RESPONSABILE
dott.sa G iulia G hilard i (36)
UF FIC IO
ASS ISTE NT E S OC IALE
dott.ssa Nives Ferraris (18)
ASS ISTE NTE S OC IALE
(in conve nzione con
Com une di Pradalunga
sino al 31 dic. 2005)
Rag. G abrie lla Cortino vis(22)
ISTRU TTO RE D IRE TTIVO
Rag. Ele na Alem anni (24)
ISTRU TTO RE AM MINIS TR ATIVO
O BIETT O RI
DI C O SC IE NZ A
AS ILO NID O
(dipendenti Com une)
ED UCATRIC I
Caterina Persico (respo nsab ile servizio) (36)
Patrizia B uttafa va (18)
Laura R igam onti (36)
CUO CA
Fabrizia Cornetti (asse nte m aternità) (36)
IN SERV IZ IO
a l 1 feb 2005
n. 1 assist. dom ic il.
n. 1 c.s.e.
V OLO NTA RIE
IN SE RV IZ IO C IV ILE
IN SERV IZ IO D AL
1 m aggio 2004
n. 1 assist. dom icil.
n. 2 asilo nido
SE RV IZ IO
ASS IST E NZA DOM IC IL IA RE
(dipendenti Com une)
G ius y Be nig ni (27)
Cla ud ia Bertotti (27)
Iva na Ca legari (36)
Rosange la G hilard i (18)
Lilia na Maruca (36)
A.S.A.
(dipendenti Cooperativa)
ED UCATRIC I
Silvia C hiod ini (36) V irna O nagro(36) La ura Me lo nce lli(36)
Brig ida Inzerillo (36)
CUO CA
Belotti Patrizia (Ser-car – cessa a l rie ntro m at. C.F.)
AUS IL IAR I
Marina M ine lla (35)
Pellicio li Maria (32,5)
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
3
COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
Il servizio di assistenza e di segretariato sociale
La scelta di rinforzare il servizio aggiungendo alla assistente sociale in forza un’altra
operatrice è stata imposta dall’aumento delle richieste di prestazioni da parte di un’utenza ormai
informata sui servizi da noi erogati, che si rivolge sempre più numerosa ai nostri uffici. Ad una
maggiore conoscenza da parte dei cittadini sulle attività dell’assessorato ha contribuito anche la
Carta dei Servizi, distribuita a tutte le famiglie nel marzo del 2004. La presenza di un altro tecnico,
oltre a supportare le richieste di assistenza e segretariato sociale ha contribuito ad affrontare in
modo sistematico i problemi delle persone con disabilità residenti a Nembro, per ognuna delle
quali si è predisposto un progetto.
Gli utenti disabili noti al nostro servizio e per i quali è in corso un programma condiviso,
nella maggioranza dei casi, con i servizi specialistici sono 44. Gli interventi realizzati dal nostro
servizio sono stati orientati sia verso l’utenza sia verso il contesto territoriale (collaborazione con i
servizi , come la Neuropsichiatria infantile, il CSE, il CRH, le cooperative,l’ ASL, il volontariato). La
presa in carico da parte della rete dei servizi risulta essere rispondente in modo sufficiente al
bisogno, dai colloqui con i famigliari si evidenzia un buon livello di soddisfazione.
Gli utenti anziani in carico al nostro servizio sono stati nel 2004 59; gli interventi prevedono
sostegno alla quotidianità e alla domiciliarità; si tende a mantenere il più possibile l’anziano
all’interno del proprio domicilio o a quello dei familiari, evitando o ritardando il momento
dell’istituzionalizzazione. L’assistente sociale progetta e verifica gli interventi rispetto alla persona
in carico, e coordina il personale addetto. Dal febbraio 2004 al personale comunale che interviene
con gli anziani si è aggiunta una volontaria in servizio civile, con funzioni di accompagnamento e
di socializzazione agli anziani che vivono soli .
Dei 59 utenti noti al servizio, 11 hanno beneficiato nel 2004 del Buono Sociale,
integrazione economica mensile finanziata con i fondi della legge 328, destinato a persone
ultrasettantenni non autosufficienti, utilizzato a sostegno delle spese che la famiglia affronta per
mantenere l’anziano a casa. Si sottolinea che 6 anziani hanno beneficiato anche del Voucher
Sanitario, prestazioni a carattere assistenziale e sanitario, erogate da agenzie convenzionate con il
SSN, che si integrano con le prestazioni erogate dal comune; 4 gli anziani residenti in Casa di
Riposo per i quali il comune ha integrato le rette.
Questi i dati relativi alla popolazione anziana di Nembro al 31/12/2004; 2090 con età
superiore a 65 anni, dei quali 1239 donne e 851 uomini, che rappresentano il 18,59 % della
popolazione complessiva.
L’area dei minori prende in considerazione la realtà del disagio minorile e famigliare che
non richiede ancora una tutela da parte del Tribunale dei minorenni, competenza nel 2004 ancora
delegata all’ASL distrettuale. Gli interventi rivolti alle famiglie con minori prevedono
l’accompagnamento verso i servizi competenti (ASL, Neuropsichiatria Infantile), il contatto e la
mediazione con le istituzioni interessate (scuole, scuole materne, asilo nido) e il volontariato. I
minori e le loro famiglie seguiti nel corso dell’anno sono stati 15.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
4
COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
Nell’area delle dipendenze, 5 gli utenti presi in carico; le assistenti sociali hanno
collaborato con le strutture addette (Sert e Noa) per affrontare e cercare soluzioni ai problemi del
lavoro , dell’abitazione, della risocializzazione.
Il servizio comunale ha seguito inoltre altre 13 persone che presentavano situazioni di vita
complesse per la presenza di problemi tra di loro correlati (dipendenze, carcere, malattie terminali,
handicap fisici o psichici).
Altri servizi rivolti alle famiglie
Sono stati garantiti i trasporti ai cittadini che necessitano di dialisi (6 nel 2004) e di terapie presso
i luoghi cura, la distribuzione di pasti caldi (n° utenti 23), le cure di fisioterapia (n° 340
prestazioni effettuate nell’anno); attività fatte in convenzione con la Casa di Riposo, che si avvale
di un numeroso gruppo di volontari.
A supporto e a riconoscimento dell’utilità dei servizi da loro svolti e della capacità di collaborazione
con l’assessorato nel 2004 abbiamo stanziato in bilancio, oltre alle cifre stabilite nelle convenzioni
per la copertura delle spese relative a questi servizi, un contributo aggiuntivo di € 9.000,00 per
l’acquisto di un pulmino.
In occasione del 2004, proclamato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della Famiglia,
l’assessorato ha organizzato due momenti di sensibilizzazione e approfondimento; a settembre la
proiezione di un film, iniziativa inserita nella Settimana dell’ Oratorio, ad ottobre una tavola rotonda
dal titolo” Storie di famiglie, Storie di comunità”.
L’asilo nido
Nel corso dell’anno 2004 l’Assessorato ha ottenuto un finanziamento regionale per la
costituzione, all’interno della attuale struttura, di un micro nido aziendale; ai 35 posti già disponibili
se ne aggiungeranno altri 18. Il finanziamento ottenuto ammonta a € 126.000,00. Questo
finanziamento è stato integrato da un contributo significativo da parte della Persico spa che con noi
è stata il motore dell’operazione nido aziendale. La prima fase del progetto, completata a dicembre
2004, ha ricavato nell’ edificio già esistente una sezione per 10 posti, che si aggiunge alle tre già
attive; una nuova struttura, prevista a fianco di quella attuale, sarà edificata nel corso del 2005.
L’Amministrazione Comunale in questo modo partecipa attivamente al progetto elaborato
dal Piano di Zona del distretto della Valle Seriana, che prevede la gestione in rete dei servizi per la
prima infanzia attivi nel territorio e l’aumento del n° di posti-nido, per soddisfare la domanda
dell’utenza residente nei comuni vicini dove queste strutture non sono presenti.
L’amministrazione, per attivare il finanziamento regionale si è convenzionata con le
seguenti ditte;
Azienda
PERSICO
COMITAL
CUGINI
COMUNE NEMBRO
COMUNE ALZANO
Num. Posti
2
2
1
3
2
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
Sede dell’Azienda
Nembro
Nembro
Nembro
Nembro
Alzano Lombardo
5
COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
Da risottolineare l’interesse e il particolare coinvolgimento della ditta Persico, che ha messo a
disposizione dell’amministrazione un consistente contributo economico pari a € 35.000,00,
finalizzato alla progettazione esecutiva dell’ampliamento.
Andamento dell’utenza del nido nell’anno 2004
50
42
42
42
42
42
42
41
40
35
34
32
35
30
20
15
13
12
11
11
10
10
6
7
7
7
4
0
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
totale
set
ott
nov
dic
part-time
Il grafico evidenzia, a fronte di una diminuita utenza ad inizio anno, una buon recupero a dicembre;
migliore la previsione per l’anno scolastico 2005-2006, per il quale sono state già presentate 17
nuove domande (i bambini in uscita sono 14).
La media degli iscritti:
28,7 (anno 2002), 39,3 (anno 2003), 39,5 (anno 2004)
La prevista approvazione del regolamento e delle rette unificati per la gestione in rete dei servizi
faciliterà l’ingresso degli utenti dei paesi vicini; l’ assessorato valuterà inoltre l’opportunità di
convenzionarsi con altre ditte del territorio e la possibilità di reintrodurre lo spazio gioco. Per lo
spazio gioco il Comune ha sostenuto la presentazione, alla Regione Lombardia, del progetto
portato avanti da un gruppo di genitori all’Oratorio.
.
Il problema della casa;
i finanziamenti per alloggi a canone
sociale e moderato
ANNO 2004
Domande di sostegno affitti
Domande case ALER
81
73
Le numerose richieste giunte all’amministrazione e i dati sopra riportati, in costante aumento negli
anni ( il n° di domande per le case Aler si riferiscono all’ultimo bando, aperto da luglio a dicembre
2004) bene evidenziano la difficoltà per numerose famiglie (nuclei numerosi, nuclei monoparentali
a basso reddito, immigrati, anziani) a sopportare gli affitti di mercato,sempre più in aumento;
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
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COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
inoltre il finanziamento della Regione per il contributo affitti è stato drasticamente diminuito,
passando da 143.000,00 erogati per l’anno 2003 ai 67.389,00 stanziati per il 2004.
L’ amministrazione ha voluto dare una risposta definitiva aderendo al programma della Regione
Lombardia per la costruzione di alloggi da affittarsi a canoni sopportabili, sociale e moderato.
Iniziato nel 2003, il lungo lavoro di preparazione richiesto per l’adesione al programma, i cui
obiettivi sociali sono stati condivisi , in un’ottica di cooperazione e sussidiarietà , con altri enti ,
quali
Casa Amica ed in particolare l’Opera Pia Zilioli, ha dato risultati positivi;i finanziamenti
ottenuti ammontano a € 773.280,00 per gli alloggi a canone sociale e 255.500,00 per quelli a
canone moderato.
A questi si aggiungono la quota a carico del comune , € 404.711,00 e il contributo dell’Opera Pia
Zilioli, pari a 452.400,00 che mette anche a disposizione il terreno.
I lavori per la costruzione degli alloggi sono iniziati il 31 gennaio 2005, la fine dei lavori è
prevista per luglio 2006. I 21 nuovi alloggi, dei quali 11 a canone sociale e 10 a canone moderato,
entreranno a tutti gli effetti nel patrimonio di edilizia residenziale pubblica, verranno quindi
assegnati con bandi pubblici secondo i criteri stabiliti dalla Regione nel nuovo regolamento, in
vigore dal febbraio 2004.
A novembre è stato aperto un bando per l’assegnazione di tre degli alloggi di proprietà
comunale destinati agli anziani (16 in tutto, 8 nell’edificio della Biblioteca e 8 nell’edificio di Via
Oriolo); vista la mancanza di richieste il bando è stato riaperto all’inizio del 2005 , questa volta con
sufficiente richieste per occuparli tutti. L’assegnazione avverrà in questi giorni.
Nel corso dell’anno sono stati assegnati due degli alloggi di emergenza siti in via Garibaldi
(sono 4 in totale) a cittadini con gravi problemi sociali.
I servizi rivolti ai cittadini
immigrati
A favore dei processi di integrazione della popolazione immigrata , continuerà l’adesione al
finanziamento della legge 40/99 per gli interventi di mediazione culturale all’interno delle scuole (i
finanziamenti e i relativi progetti, concordati con le scuole del territorio, per l’anno scolastico 20042005 sono stati cofinanziati e gestiti dalla Comunità Montana, poi passeranno in carico per la
programmazione e gestione all’ Ufficio di Piano Zonale).
All’inizio dell’anno scolastico 2004-2005, in collaborazione con la scuola e il volontariato è
stato riproposto alle cittadine immigrate il corso di alfabetizzazione; attualmente sono 24 le
cittadine che frequentano (erano 18 nell’anno scolastico 2003-2004), suddivise in quattro gruppi a
seconda del livello di conoscenza della lingua italiana.
Numeroso anche il gruppo di volontarie che si è organizzato per la gestione; 5 insegnati e altre 7-8
persone che garantiscono la sorveglianza dei bimbi delle alunne.
Altrettanto importante è l’avvio della scuola di arabo avviata con il sostegno
dell’amministrazione. La scuola oltre che essere un’occasione per mantenere le radici per i figli
degli immigrati essendo un’iniziativa aperta a tutti è anch’essa occasione di relazioni, conoscenza
ed integrazioni.
“Sportello Amico” che vede come animatore principale Francesco Bergamelli, è il servizio
di ascolto e di prima accoglienza che l’Amministrazione mette a disposizione degli immigrati che
vivono a Nembro. Lo sportello si è rivelato uno strumento efficace , sia per informare sui servizi
presenti nel territorio che sulle normative vigenti in materia di immigrazione e sulle prassi da
seguire per ottenere la documentazione per il regolare permesso di soggiorno.
Dall’apertura dello sportello (settembre 2003) ad oggi sono state più di 400 le persone che
hanno avuto accesso, tra questi anche numerosi residenti nei paesi limitrofi. Sportello Amico è
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
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COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
riconosciuto a livello provinciale ed inserito nel circuito provinciale degli Sportelli per
l’Immigrazione.
I dati relativi alla popolazione immigrata indicano un consistente aumento rispetto agli anni
scorsi, dovuto in particolare ai ricongiungimenti familiari e alla regolarizzazione delle badanti.
EXTRACOMUNITARI RESIDENTI A NEMBRO
(numero presenze negli anni)
500
400
300
200
100
0
Serie1
213
260
ANNO2000
ANNO2001
ANNO2002
213
260
316
466
362
316
ANNO 2003 ANNO 2004
362
466
ANNO 2004
EXTRACOMUNITARI RESIDENTI A NEMBRO
(TOTALE N. 465)
160
140
120
100
80
60
40
20
0
143
79
69
66
59
28
17
ALBANESE
BURKINABE
MAROCCHINA SENEGALESE PAESI AFRICA
PAESI
4
PAESI ASIA PAESI EUROPA
AMERICA
La solidarietà internazionale
Il vigente Statuto comunale riporta all’art. 3. “il Comune promuove la cultura della pace e si
fa portavoce dei valori di solidarietà fra i popoli e i cittadini”.
La legge consente che le amministrazioni comunali possano impegnare sino allo ,8% dei
primi tre titoli dell’entrate risorse da destinare alla solidarietà internazionale. Per Nembro parliamo
l’ottopermille è pari a circa 50.000€.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
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COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
L’adesione al bando emesso a novembre 2004 per finanziare progetti di cooperazione
rivolti ai paesi poveri del terzo e quarto mondo ha dato risultati significativi; tre i gruppi del territorio
che vi hanno aderito, presentando altrettanti progetti , due destinati a paesi dell’Africa (Repubblica
Sahrawi e Costa d’Avorio, uno all’ America Latina (Brasile).
I tre gruppi, la Rete Radiè Resh, Gherim e il gruppo per la Costa d’Avorio, hanno presentato
progetti rispondenti a quanto richiesto dal bando;
- che i gruppi avessero una presenza attiva sul territorio di Nembro
- che i progetti non avessero finalità puramente assistenziali, ma costruiti per favorire
l’autonomia economica delle popolazioni interessate
- che quanto speso per la realizzazione fosse speso solo nel territorio interessato
- che il progetto avesse anche altre forme di finanziamento
- che i gruppi si impegnassero a proporre al nostro territorio e alle due municipalità iniziative
di reciproco scambio di conoscenza e di confronto tra le diverse culture.
Lo stanziamento, inizialmente previsto in € 10.000,00 e destinato dal bando a due progetti, è
stato aumentato a € 15.000,00, per riconoscere a tutti tre i gruppi la qualità dei progetti messi in
campo.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
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COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
Politiche giovanili
Il progetto rivolto ai giovani di Nembro, nato con l’intento di rilanciare le politiche giovanili
intese come strumento adatto per incidere nella realtà locale, si pone come obiettivi:
rendere i giovani autentici interlocutori dell’amministrazione comunale sulle problematiche
specifiche dell’età,
renderli protagonisti di uno stile di vita che contempli una graduale assunzione di
responsabilità sia personale che sociale,
renderli partecipi di interventi adatti alla prevenzione di fenomeni di disagio e di malessere.
Il gruppo di ragazzi coinvolto (circa 10, età dai 14 ai 17 anni) si sta organizzando per
rendere operativo uno sportello da loro gestito, con finalità di “ascolto” e di “raccolta” delle
esigenze e delle richieste dei ragazzi di Nembro, che dovrebbe in seguito sfociare in un lavoro di
analisi e poi di proposte concrete, sempre rivolte alla popolazione giovanile.
Nel 2004 si è predisposto un sito internet per loro (godulaurdedit.net), che si riempiendo
di contenuti, si è attivata una serie di incontri con uno psicologo in funzione della loro motivazione
ed assunzione di ruolo.
Si evidenziano tutte le carenze dovute all’età, ma anche la crescente convinzione di poter
essere utili ai coetanei, e le discussioni in atto al loro interno su come produrre al meglio.
Lo psicologo sottolinea la determinazione presente nei ragazzi di continuare l’esperienza e
sottolinea la necessità di lasciar loro il tempo di maturare delle scelte.
Città sane
Rinnovata l’adesione del Comune di Nembro alla rete italiana delle Città Sane, a sostegno
dell’impegno dell’ OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) perché la salute divenga un
obiettivo della politica responsabile e dell’azione sociale.
In particolare l’OMS indica quali obiettivi per la salute delle comunità il superamento di stili di vita
dannosi rispetto al consumo di alcol, di tabacco, un comportamento corretto rispetto
all’alimentazione e al movimento.
Nembro da alcuni anni ha focalizzato il suo intervento in un’azione preventiva rispetto
all’abuso nel consumo di alcol, azione rivolta in particolare ai giovani che hanno l’opportunità di
seguire, nelle due autoscuole di Nembro, lezioni informative rispetto al rischio dell’uso di sostanze
alcoliche durante la guida.
Gli obiettivi, condivisi con i titolari delle scuole guida, sono legati a;
-sensibilizzare ai problemi legati all’uso di bevande alcoliche
-informare sui rischi relativi all’uso di alcol durante la guida
-modificare i comportamenti a rischio
-aggiornare rispetto alle norme legislative in materia.
Le persone raggiunte nel 2004 sono state 86, nella quasi totalità giovani.
Il progetto di prevenzione, su indicazione della Consulta del Volontariato è stato proposto
anche ai ragazzi delle scuole medie; con la collaborazione degli insegnanti è stato rivisto e
adattato alle esigenze dei più giovani, si è svolto nel mese di dicembre per un totale di 12 incontri
rivolti alle 4 sezioni delle classi seconde.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
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COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
La legge 328/00 e il Piano di Zona
L’Assemblea dei Sindaci della Media Valle Seriana ha lavorato intensamente per la
definizione dell’ente gestore dei servizi sociali e sociosanitari finora gestiti dall’ASL per conto dei
comuni; la scelta è stata obbligata dalle nuove funzioni attribuite alle Aziende Sanitarie dal piano
Socio Sanitario Regionale 2002-2004 che assegna
a queste prevalenti funzioni di
programmazione di controllo e di verifica piuttosto che attività gestionali ed erogative. I sindaci
hanno discusso e valutato anche in base ad esperienze di altri distretti su quale forma giuridica
dare al nuovo ente gestore; la scelta , tra Azienda di servizi, Consorzio di comuni, Fondazione o
società di diritto privato è caduta su una SRL, che consente iter meno burocratici nell’affidamento
degli appalti.
I sindaci hanno stabilito i principi fondanti della società, poi elaborati nello statuto costitutivo
e nei patti parasociali; tra questi che
- il capitale della società fosse o totalmente o prevalentemente pubblico;
- l’oggetto della società fosse la gestione dei servizi sociali, assistenziali, socio
assistenziali
e socio sanitari;
-la titolarità delle decisioni fosse dei soci fondatori ( i 18 comuni più la Comunita’ Montana)
ai quali spetta l’indicazione degli obiettivi, dei livelli di qualità dei servizi e la verifica,
-le quote sociali fossero uguali per tutti i soci,
-la nomina e la revoca dei componenti il Consiglio di Amministrazione compete alla
Assemblea dei soci.
La società, denominata “Servizi Sociosanitari Val Seriana srl” gestirà tutti i servizi
programmati dal Piano di Zona con le risorse del fondo sociale a carico dei comuni, (nel 2004 €
15,51 pro abitante, € 174.150,00 per il comune di Nembro, ), con i finanziamenti della legge 328 e
della Regione Lombardia, nonché le leggi di settore, la 40/99 relativa all’integrazione multiculturale,
la 287/97 per i diritti dei minori e degli adolescenti, la 45/95 per interventi per la lotta alla droga.
È stata predisposta una bozza di convenzione ASL/Comuni per la collaborazione nel triennio
2005/2007, nella quale …..oltre alla richiesta di proroga per 6 mesi
È proseguito il lavoro di programmazione dei gruppi tematici per l’attuazione del Piano di Zona;
tra le altre cose approvato dall’Assemblea dei Sindaci il regolamento del CUP, centro unico di
prenotazione per l’ingresso nelle Case di Riposo, dove vengono uniformate e semplificate le
procedure di ingresso con la costituzione di una lista unica di accesso per tutte le RSA dell’ambito
(9 per un totale di 788 posti accreditati).Il diritto di accesso verrà formulato anche attraverso una
valutazione sociale e sanitaria che evidenzi la situazione di bisogno del richiedente.
Affrontate le problematiche relative alla trasformazione dei Centri Socio Educativi in CDD (Centri
Diurni Disabili), secondo la normativa regionale in vigore da gennaio 2005.
E’ stato predisposto il progetto relativo alla costruzione di una rete tra i nidi della valle.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
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COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
La Casa di Riposo
Nella nostra RSA nel 2004 gli ospiti sono stati 85, le rette, contenute rispetto a quelle delle
RSA vicine, sono state aumentante del 5% rispetto agli importi del 2003; da un minimo di €
1.092,00 mensili ad un massimo di € 1.290,00 per gli ospiti residenti a Nembro, da € 1.209,00 a €
1.405,00 per i non residenti. L’interesse e l’impegno dell’ Amministrazione verso la Casa di riposo
è stato costante, in modo particolare nel rafforzare i suoi legami con il territorio; sono stati 430 i
neo soci fondatori o sostenitori che hanno aderito alla nuova Fondazione ed hanno contribuito a
costituire il capitale sociale per complessivi € 50.000,00, dei quali 15.000,00 versati da singoli
cittadini.Tra di loro sarà scelto un rappresentante, che sarà invitato a partecipare in forma
consultiva alle sedute del Consiglio di Amministrazione della Casa stessa.
La nuova Fondazione ha ottenuto nel corso dell’anno anche lo status di ONLUS; con
questo nuovo assetto giuridico coloro che fanno donazioni possono inserirle nella dichiarazione dei
redditi ed usufruire delle detrazioni fiscali. La Casa di Riposo ha bisogno di nuove forme di
finanziamento che le consentano di attuare i grandi interventi che servono per continuare a
garantire un elevato livello di assistenza e offrire un servizio sempre più qualificato senza pesare
sulle rette. Tra le priorità segnalate vi sono il completamento dell’impianto di ossigeno destinato ai
degenti più gravi, l’impianto per il ricambio dell’aria e la realizzazione di un generatore elettrico per
i casi di emergenza. . Inoltre si conferma il trend di attenzione dei cittadini nei confronti della Casa
di riposo infatti sono proseguite anche nel 2004 le donazioni materiali
Ulteriori risorse economiche consentirebbero alla RSA, la forma giuridica della Fondazione
lo consente, di programmare nuovi servizi a sostegno della domiciliarita’ ( come l’ADI, l’assistenza
domiciliare integrata), che la renderebbero “competitiva” con altre agenzie erogatrici del territorio;
un passo importante , che risponde ad un bisogno vero, è stato fatto con l’adesione “Progetto
Anchise” dell’ASL di Bergamo, per richiedere l’autorizzazione a posti di sollievo temporanei per
persone anziane dimesse dagli ospedali.
Continua l’impegno del folto gruppo di volontari (160 circa)che supporta le necessità degli
ospiti; sottolineiamo la volontà e la capacità di collaborazione con l’ Assessorato (sono 28 le
persone attivate), al quale viene garantita la gestione di alcuni importanti servizi, quali i trasporti e
la distribuzione di pasti caldi.
In previsione della costituzione del Centro Unico Prenotazioni (CUP) per l’inserimento di
anziani presso le Case di Riposo, e’ iniziata una presenza stabile dell’assistente sociale comunale
nella RSA, che con la figura del responsabile sanitario medico valuterà i nuovi inserimenti in base
a criteri di priorità a valenza sanitaria e sociale.
L’assistente sociale, inoltre, potrà intervenire nella gestione di anziani inseriti particolarmente
problematici , curando le relazioni con le famiglie.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
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COMUNE DI NEMBRO
Assessorato ai Servizi alla Persona
e alle Politiche Familiari
Il Centro Diurno Anziani
A dicembre 2004 è stato eletto dall’Assemblea dei soci il nuovo Comitato di Gestione,
composto da 7 membri,e nominato presidente il sig. Signori Giovanni.
Il nuovo comitato si è diviso le responsabilità della gestione del Centro, indicando due
commissioni di lavoro, una per la gestione del bar e tutte le attività connesse e una per il turismo e
il tempo libero.
Le prospettive per il futuro vedranno impegnato il comitato per una diversificazione delle
proposte agli associati, che comprendano iniziative che sviluppino una più intensa attività
associativa e proposte più varie per il mantenimento della salute (ginnastica per adulti, piscina,
ballo), oltre che a soddisfare necessità contingenti (uno sportello di raccordo con l’ASL territoriale).
Chiedono all’Amministrazione un collegamento stretto e una relazione di scambio reciproco
con i vari assessori, di supporto ai problemi che stanno affrontando e alle iniziative per il futuro.
Su loro richiesta è stata nuovamente stipulata una convenzione per le cure fisioterapiche
presso la Casa di Riposo, tramite la quale il comitato di gestione intende favorire i soci,
rimborsando loro una percentuale del 30% sul costo delle cure.
Il Volontariato
Le Associazioni, i gruppi organizzati, i singoli impegnati nelle attività sociali hanno
contribuito in modo significativo a supportare l’Assessorato sia nella risposta a necessità
impellenti sia nel proporre al territorio iniziative che arricchiscono le offerte di servizi ai cittadini.
Mi riferisco, oltre al già citato gruppo della Casa di Riposo che gestisce servizi essenziali
per conto dell’assessorato, alle attività di sostegno alla maternità (corsi sull’allattamento, lo
svezzamento e la fisioterapia per bambini), al gruppo femminile che organizza il corso di
alfabetizzazione, alle volontarie che supportano le attività del nido comunale, alla San Vincenzo
che su delega dei Sindaci conduce il Centro Diurno per Minori, che ha sede nel nostro paese, al
mondo ricco e variegato presente in paese a partire dalla Parrocchia.
La Consulta del Volontariato, organismo che affianca l’assessorato, ha sede presso il
comune e si riunisce regolarmente, con funzioni propositive e di stimolo; nel 2004 ha collaborato
all’organizzazione delle iniziative per l’Anno Internazionale della Famiglia, sua la proposta di
allargare il progetto Città Sane alle scuole medie.
relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005
13
Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
BILANCIO CONSUNTIVO 2004
ASSESSORATO ALL’URBANISTICA,
AL TERRITORIO ED ECOLOGIA
NEMBRO, 27
MAGGIO
2005
MARIAROSA PERICO
1
Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata -
27 maggio 2005
PREMESSA
All’assessorato fanno capo i servizi di: urbanistica, edilizia privata, controllo della viabilità e servizio
ambiente che è seguito dal Sindaco Il Presidente della Commissione ecologia è dall’inizio
dell’anno il Sig. Caccia. Per questo specifico settore il Sindaco relaziona in dettaglio sul tema.
OPERATO
Nel corso del 2004 l’assessorato è entrato più nel vivo della propria materia ed è stato impegnato a
dar corso a una serie di progetti per l’attuazione del programma elettorale di questa
Amministrazione Comunale.
La commissione urbanistica, grazie all’impegno di consiglieri, tecnici ed assessori, si è riunita nel
corso del 2004 per 12 volte, ha approfondito e dibattuto i temi più importanti di seguito brevemente
ricordati.
Per il settore urbanistico:
con la variante 15 al Piano Regolatore Generale vigente (PRG), assunta in via ordinaria, si è
andati a modificare lo strumento urbanistico con l’obiettivo di ottenere un assetto del territorio più
coerente con le espressioni delle emergenze sociali, culturali ed ambientali del Comune di
Nembro, che in qualche modo soffre per la densa e pesante edificazione.
La variante parziale ha abbracciato solo alcuni ambiti del P.R.G. e toccato i temi ritenuti più
urgenti, demandando poi ad una successiva revisione dello strumento urbanistico che punterà alla
qualità ambientale e di servizi del nostro territorio. Ciò non potrà avvenire attraverso una variante
ordinaria, sia generale sia parziale al P.R.G. vigente, perché è entrata in vigore la nuova legge
regionale “Legge per il governo del territorio” n. 12 che a partire dall’11 marzo 2005 ha
profondamente modificato le regole per la pianificazione urbanistica.
La variante 15 al PRG ha preso corso con l’avvio del procedimento nel mese di settembre 2003
seguito da una un ciclo d’incontri nei quali sono stati approfonditi dai relatori i temi principali
affrontati della variante, fornendo interessanti spunti di riflessione e di stimolo.
I contenuti affrontati dalla variante sono stati relativi a:
•
ridefinizione normativa e cartografica delle aree a destinazione industriale esistenti;
•
scelte finalizzate al conseguimento degli obiettivi relativi all’attuabilità delle opere pubbliche
e delle aree necessarie;
•
riperimetrazione e riazzonamento delle zone agricole;
2
Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata -
27 maggio 2005
•
variazioni minori di assestamento delle previsioni urbanistiche già vigenti in materia di
viabilità e standard urbanistici.
La variante ha assunto la necessità da tutti condivisa di un maggior rispetto del territorio e
dell’ambiente attraverso una riduzione dei volumi e delle aree impermeabilizzate. Ovviamente un
simile passaggio se in termini di principio trova consensi generalizzati comporta nel concreto delle
rinunce, e questo determina i distinguo.
Le nuove norme dei PRU da un lato sanciscono la vocazione industriale delle aree interessate
privilegiando le attività insediate; dall’altro lato consentono di gestire le eventuali trasformazioni
dell’apparato produttivo in un quadro di razionalizzazione dell’uso del territorio.
Per le aree agricole si è definito un quadro che consente, secondo gli impegni, di sviluppare
un’adeguata iniziativa di conoscenza delle aree in oggetto alfine di produrre un piano di
valorizzazione e sviluppo delle stesse aree contemperando le esigenze di: tutela del territorio, del
paesaggio, dell’ambiente, delle attività antropiche sia produttive che di svago e di fruizione
collettiva.
Una delle modifiche al Piano Regolatore generale apportate con la variante 15,
riguarda la
costruzione di due nuovi edifici in località “Carso”. Uno di questi sorgerà nella zona denominata
“Bröl”, che sta a valle della strada provinciale, e l’altro a completamento dei fabbricati esistenti
nella cascina Bonomi, detta anche “di Valot”.
La richiesta d’inserire queste due volumetrie è venuta dalla proprietà che ha proposto
all’Amministrazione comunale un’operazione di “contrattazione urbanistica”, una sorta di scambio
con il quale vengono cedute gratuitamente al Comune due aree, sempre della medesima
proprietà, in località cimitero e Saletti.
Si tratta di due ampi terreni che vanno dal cimitero di Nembro fino al Centro Tennis di via
Nembrini, delimitati a sud dalla futura tramvia, con una superficie di oltre 26.000 mq: più di due
ettari e mezzo di terreno pressoché pianeggiante, a fianco di un’area che è già di proprietà
comunale e che dunque creerà nel complesso una zona pubblica di proprietà comunale di 7,5
ettari circa.
Questo significa avere la possibilità, forse l’ultima per Nembro, di disporre di un’ampia area
comunale prossima all’abitato da attrezzare totalmente a verde o da riservare in parte ad opere
pubbliche di cui il paese potrebbe avere bisogno. In Nembro non ci sono più altre aree libere di
queste dimensioni e con queste caratteristiche, che possano essere acquisite come proprietà
comunale. Un’area comunale destinata a verde o ad altre destinazioni pubbliche è solitamente ben
tutelata, si presta più difficilmente ad operazioni di speculazione edilizia, ed è anche più complesso
trasformarla in area da destinare al privato. È questo un modo, dunque, di tutelare un’area comune
3
Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata -
27 maggio 2005
per le generazioni future, ed è un po’ come mettere un bene in cassaforte non solo per noi, ma
anche per altri che ci seguiranno, i nostri figli e coloro che vivranno nel nostro paese.
L’Amministrazione ha ben valutato la realizzazione di queste due volumetrie sulla base di due
progetti di massima presentati, e che a nostro parere tendono ad inserire i fabbricati in modo
adeguato nell’ambiente circostante.
Tutto ciò significa che un nuovo edificio sorgerà nell’area del boschetto esistente, che andrà perso.
Ce ne dispiace, e molto, visti gli sforzi che stiamo facendo per mantenere il verde, ma la grande
superficie che porremo sotto tutela in cambio di un boschetto, e a vantaggio di tutta la nostra
comunità, riteniamo che ripaghi ampiamente la perdita di alcuni alberi in proprietà privata. Altri, in
area pubblica e in numero assai superiore, verranno piantati sui prati che andremo ad acquisire, e
tutti ne potremo godere.
La variante 15 è stata adottata dal consiglio comunale il 4 maggio 2004; con la sua successiva
pubblicazione è stata data la possibilità ai cittadini di presentare le osservazioni relative alle scelte
specifiche operate. Ne sono pervenute 64 delle quali 38 per le aree agricole, 12 per le aree
industriali. Dopo un prezioso lavoro di analisi da parte dei tecnici incaricati e della Commissione
urbanistica, le osservazioni sono state discusse in Consiglio Comunale e lo stesso ha approvato
definitivamente la variante 15 che è stata pubblicata nel febbraio 2005.
Sono stati presentati da parte dei cittadini quattro ricorsi alla variante 15 presso il Tribunale
Amministrativo di Brescia.
Nei mesi di aprile e maggio 20004 si è dato corso all’aggiornamento cartografico del
fotogrammetrico del 1993. Ciò ha permesso di rivedere la cartografia esistente con le opere
pubbliche e private realizzate nel decennio ed avere una base aggiornata su cui operare in
occasione della revisione dello strumento urbanistico. La disponibilità di dati e materiale di lavoro
aggiornati risulta essere molto importante anche per proseguire nello studio del nostro territorio.
L’operazione di aggiornamento del fotogrammetrico si è conclusa nel mese di dicembre che è
stato successivamente collaudato nel marzo 2005. Si sono rilevate ultimamente alcune
imprecisioni subito state segnalate alla ditta che sta provvedendo alla rettifica della cartografia.
Ad aprile 2004 è stato adottato e successivamente approvato definitivamente a luglio il Piano di
Lottizzazione residenziale II/26 bis in località Gavarno, all’interno del quale è prevista l’edificazione
di palazzine residenziali per un volume complessivo di 7200 mc. Questo intervento si pone in
continuazione con un piano residenziale adiacente il PL II/26, già adottato e prevede la
prosecuzione della nuova strada alta di Gavarno, la realizzazione di un ampio parcheggio e un
percorso pedonale di collegamento tra quest’ultimo e la strada nuova.
4
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27 maggio 2005
A giugno è stato adottato e successivamente approvato il Piano di recupero “Molini”, che prevede
l’edificazione di tre palazzine per un volume complessivo di 6.600 mc. Con questo piano verrà
anche realizzata una pista ciclabile lungo un tratto di via Marconi che partendo in prossimità della
rotonda di via Lombardia arriva al ponte sul fiume Serio e successivamente potrà collegarsi con la
prossima pista ciclabile di Gavarno-Nembro, all’altezza dell’ex-campo di calcio. Con la Comunità
Montana, il Comune di Pradalunga e di Villa Serio si sta poi lavorando per completare e proseguire
la pista ciclabile esistente sulla sponda sinistra del fiume fino a collegarsi a quella esistente a Villa
di Serio.
A settembre è stato adottato e successivamente a approvato il Piano di Lottizzazione industriale
III/1- Eredi Ghilardi e Ghilardi, in via Acqua dei Buoi, che prevede l’edificazione di due fabbricati a
destinazione industriale a completamento di quello già esistente. Come dotazione pubblica è
prevista la realizzazione di una nuova strada che collegherà la via cascina Colombaia alla via
Acqua dei Buoi, e l’ampliamento del parcheggio esistente su quest’ultima via.
La Provincia ha concluso nel corso del 2004 l’iter per l’approvazione definitiva del Piano
Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), importante strumento di riferimento per la
pianificazione locale. La variante n. 15 al nostro P.R.G. per il parere di compatibilità al PTCP, ha
seguito la procedura prevista dalla L.R. 1/2001 derivante dalla politica di decentramento delle
funzioni.
Nel dicembre 2004 è stato avviato uno studio delle aree agricole-forestali di Nembro allo scopo di
raccogliere conoscenze, dati e informazioni necessarie per compiere successive scelte che mirino
a mantenere, sviluppare e gestire nel modo più efficace e sostenibile il territorio.
Un’accurata gestione del territorio è il punto di partenza per migliorare la qualità della vita. Una
gestione sostenibile del territorio deve tenere in considerazione le esigenze delle generazioni
future e deve garantire la sopravvivenza dei beni ambientali. Si tratta di una scelta etica, come ha
sottolineato il prof. Lelio Pagani durante gli incontri che si sono svolti a fine 2003 a Nembro.
Mantenere la qualità dei luoghi in cui viviamo è l’unico modo per onorare l’operato delle
generazioni passate e per rispettare i diritti delle generazioni future. Perché la gestione del
territorio sia veramente efficace e sostenibile, non bisogna limitarsi a restaurare e conservare i
beni ambientali, ma è necessario valorizzare le risorse a disposizione in modo attivo e dinamico.
La valle Seriana è caratterizzata da un’alta densità di insediamenti e richiede uno sforzo maggiore
per la tutela e il miglioramento dell’ambiente. E’ necessario promuovere coltivazioni e forme di
gestione del territorio che non alterino la bellezza dei paesaggi naturali e che garantiscano la
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sopravvivenza di un gran numero di specie animali e vegetali diverse. Per quanto riguarda le aree
verdi dei centri urbani, l’obiettivo è di riuscire a creare delle “reti ecologiche”, ossia dei collegamenti
tra le diverse zone naturali rimaste. Queste reti consentono di superare almeno in parte la
frammentazione degli spazi verdi e riducono il rischio d’estinzione di piante e animali, perché
offrono un ambiente di vita più ampio e vario.
Lo studio avviato porrà un’attenzione particolare alle zone extraurbane, dove si concentrano il
maggior numero di aree agricole e forestali.
Il sintesi il lavoro prevede:
•
l’analisi del paesaggio agricolo e forestale, delle aree verdi, delle reti ecologiche, con la
formulazione di proposte per suddividere il territorio in zone;
•
lo studio della viabilità minore, storica e di interesse paesistico in ambito extra-urbano;
•
la rilevazione e il censimento di edifici rurali e manufatti di pregio, con la stesura di schede
descrittive e la definizione dei programmi d’intervento;
•
il censimento e l’analisi del verde pubblico;
•
la stesura di linee guida per la salvaguardia, al manutenzione, la valorizzazione dei beni
ambientali e per la connessione tra il sistema del verde urbano e le aree naturali
extraurbane.
La conclusione dello studio è prevista per i primi mesi del 2006.
Il settore edilizio è gestito dall’ufficio tecnico, settore edilizia privata con la collaborazione della
Commissione edilizia, composta da otto membri e due esperti; tutti hanno lavorato con impegno,
trovandosi nel corso dell’anno 2004 per 12 volte, ed analizzando 61 pratiche edilizie. Le pratiche
complessive rilasciate dall’ufficio tecnico sono state 347 di cui 190 per DIA, 80 per condoni edilizi,
80 per varianti a pratiche già rilasciate, 96 Permessi di costruire e 61 comunicazioni per
manutenzioni ordinarie.
Queste si traducono sul territorio nelle rispettive volumetrie o superfici per:
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2003
2004
u.m.
Tipo di intervento
17.265
5.267
22.532
mc
mc.
nuova costruzione
ristrutturazione
totale residenza
17.830
12.120
29.950
ARTIGIANALE/INDUSTRIALE
6.510
mq.
mc.
nuova costruzione
ristrutturazione
totale artigianale/industriale
6.510
1.093
274
1.367
COMMERCIALE
200
170
370
27
225
252
mq.
mq.
mq.
nuova costruzione
ristrutturazione
RESIDENZA
totale commercio
Dei 5.267 mc. per ristrutturazione residenziale, 2.921 mc. ricadono in zona urbanistica A, di
centro storico. Si segnala un incremento di oltre il 30% del volume ristrutturato nel centro storico,
anche se i dati in valore assoluto lasciano aperti ampi margini di crescita. In percentuale il
ristrutturato nel centro storico rappresenta il 55% del volume soggetto a ristrutturazione. Lo scorso
anno è stato il 16%.
Con il mese di febbraio 2004 l’Amministrazione Comunale ha provveduto all’adeguamento degli
oneri di urbanizzazione, adeguamento previsto dalla legge e che da tempo doveva essere operato.
Si è constatato che le tariffe vigenti a Nembro erano ai minimi previsti dalla legge vigente e che i
comuni a noi vicini e con caratteristiche simili, come ad esempio Alzano Lombardo, Albino, Ranica
e Torre Boldone hanno tariffe mediamente più alte. Il maggior introito permetterà di sostenere le
opere pubbliche di riqualificazione del paese e coprire i costi dell’operazione di incentivazione
successivamente descritta.
Per rilanciare e sostenere il recupero del patrimonio edilizio esistente in centro storico, il Consiglio
Comunale ha approvato il regolamento con il quale, a partire da fine aprile 2004 per il periodo di un
anno, chi ristruttura un’abitazione o un negozio o un ufficio o un magazzino artigianale, nel centro
storico usufruisce di incentivi economici.
I contributi valgono per tutti gli edifici rientranti in Piani di Recupero promossi dal Comune e quindi
per i centri storici di Viana, Nembro Capoluogo, Lonno e Gavarno.
Requisito essenziale per beneficiare delle agevolazioni economiche è il completamento degli
interventi edilizi nell’arco di tre anni dall’inizio dei lavori.
Gli incentivi, che possono raggiungere anche importi considerevoli, variano secondo i casi e sono
pari alla somma di:
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•
il 100% degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria;
•
il 50% degli oneri per il costo di costruzione;
•
il restante 50% degli oneri per il costo di costruzione nel caso in cui l’intervento preveda
anche il rifacimento delle facciate;
•
il 100% della tassa di occupazione del suolo pubblico nel caso in cui i lavori necessitino
dell’occupazione di strade con i ponteggi o il cantiere.
Il primo anno di sperimentazione (da aprile 2004 ad aprile 2005) di questi contributi si è concluso
con la presentazione di otto richieste per la ristrutturazione di edifici, che porteranno ad una
riqualificazione complessiva di 3800 mc. destinati ad abitazione e di 225 mq. riservati ad attività
commerciali. L’importo degli incentivi erogati è di circa 45.000 €.
Dato il positivo esito della sperimentazione si è deciso di prorogare di un altro anno l’operazione di
incentivazione, fino al 30 aprile 2006.
Altra iniziativa avviata dall’ufficio tecnico nel mese di novembre 2004, ed ora nella fase conclusiva,
è la cessione del diritto di superficie delle aree sulle quali sono stati realizzati degli interventi di
edilizia economica popolare convenzionata all’interno dei P.D.Z. (aree legge 167/62). Ai proprietari
è stata data la facoltà di riscattare anticipatamente il diritto di superficie ed acquisire la proprietà
totale del loro immobili.
Ad oggi hanno aderito all’iniziativa 100 famiglie su 263 riscattabili e si è in attesa della risposta
delle ultime 30, quindi con una percentuale di adesione del 38% e con una previsione di entrate
nell’arco del prossimo triennio di circa 540.000 Euro.
I proventi di queste cessioni vengono reinvestiti sempre a sostegno dell’abitazione, in un
significativo intervento promossa in collaborazione con altri enti e di seguito descritto.
Altra operazione condotta nel mese di aprile e di giugno è stata quella relativa alla
programmazione di due interventi a sostegno della casa: 21 alloggi a canone sociale e a canone
moderato, in convenzione con l’Opera Pia Zilioli e con un cofinanziamento da parte della Regione
e del Comune di Nembro. I lavori di realizzazione dei due fabbricati sono iniziati a fine gennaio
2005, primo cantiere in Lombardia a dar corso alle opere.
L’ufficio tecnico in stretta collaborazione con il settore sociale e l’Opera Pia Zilioli, ha condotto tutta
l’operazione, conseguendo un brillante risultato.
Per il settore Viabilità nel corso del 2004, si è conclusa l’elaborazione del Piano Generale Urbano
del traffico (PGUT). Nei primi mesi dell’anno l’estensore del Piano, facendo sintesi di tutti i
contributi raccolti (rilevamenti, percorso partecipato, dati questionari), ha steso una bozza del
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PUGT, che è stata presentata ai rappresentanti dei cittadini, ai comitati di quartiere e illustrata in
Commissione urbanistica.
Da qui è scaturita la versione definitiva predisposta nel mese di giugno.
Il PGUT è stato adottato dalla Giunta comunale all’inizio del 2005 e dopo il periodo per il deposito
delle osservazioni, passa dell’approvazione definitiva in Consiglio Comunale.
Nel mese di ottobre 2004, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Nembro e il Comitato
Genitori, si è svolta la riuscita settimana internazionale “Io vado a scuola a piedi”, durante la quale
il 90% degli alunni di tutte le scuole elementari hanno raggiunto in gruppo la scuola a piedi.
L’iniziativa ha lo scopo anche di sensibilizzare le famiglie all’opportunità di mandare i propri figli a
scuola a piedi, anche accompagnati.
La settimana si è conclusa con una festa in piazza con animazioni sul tema.
Sono state mantenuti anche per il 2004 quei piccoli ma efficaci interventi per
migliorare la
sicurezza dei bambini durante l’entrata e l’uscita scolastica.
Nel mese di gennaio 2005 la società TEB ha sottoscritto un atto di risoluzione bonaria del contratto
in essere con l’impresa aggiudicataria dei lavori di realizzazione della Tranvia delle Valli e da metà
febbraio 2005 la società è ritornata in possesso delle aree di lavoro ed ha acquisito la proprietà del
progetto esecutivo.
Una Commissione tecnica Amministrativa ha valutato le pendenze economiche tra la società TEB
e la ditta appaltatrice dei lavori.
La società TEB sta lavorando alla revisione del progetto esecutivo per completarlo delle opere
mancanti e delle opere ritenute meritevoli di essere realizzate (come la nostra stazione di via
Camozzi) oltre che stralciare le opere già eseguite. Inoltre si sta muovendo per ottenere nuovi
stanziamenti dallo Stato e dalla regione Lombardia. Quest’ultima si è già espressa per un ulteriore
finanziamento di 3.500.000,00 € non ancora confermato , mentre si è in attesa di una risposta da
parte del Ministrero.
Il 6 di giugno verrà pubblicato il bando di gara per la rassegnazione dei lavori che potranno essere
consegnati nel mese di settembre 2005.
Per quanto riguarda la ex-strada statale 671 Seriate-Nembro-Cene, ora divenuta provinciale, è
stato nel mese di dicembre 2004 nominato dal Presidente dell’Anas un commissario ordinario,
l’On. Giacomo Stucchi, con il compito di seguire lo svolgimento dei lavori e garantire la chiusura
dell’opera in tempi certi.
Nel corso dell’anno 2004 con l’opera di mediazione del Prefetto si sono raggiunti gli accordi con i
privati per la determinazione degli indennizzi ancora pendenti sia in territorio di Nembro sia in
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Albino; inoltre a febbraio è stata la approvata una perizia suppletiva, sia sul tratto Albino-Nembro
che per quello in galleria in Gavarno, da parte del Consiglio di Amministrazione Anas.
A fine ottobre 2004 la società ANAS ha presentato un cronoprogramma per la conclusione dei
lavori ancora mancanti che prevede la chiusura dei lavori del tratto principale e del lotto funzionale
di Nembro sino a Cene per il mese di marzo del 2006.
Da una riunione avvenuta la scorsa settimana presso l’Anas a Milano con la presenza dell’On.
Stucchi, dallo stesso si è appreso che i lavori sul tratto principale potranno essere conclusi per
giugno del 2006 a causa di sopravvenuti problemi sul tronco finale, in Albino, mentre è stato
accolto quanto da noi più volte richiesto di anticipare l’apertura del tratto di strada che va dalla
rotatoria di Alzano sulla SP 35 fino al confine con Albino, in località “Cupola”, apertura prevista per
la fine del 2005.
Per quanto riguarda il lotto funzionale di Nembro, relativo alle opere di collegamento tra la CeneSeriate e la nostra SP 35, necessario per l’apertura del tratto principale, sono stati firmati i bonari
accordi per l’acquisto delle aree necessarie ed il Consorzio di Bonifica di Ranica sta eseguendo i
lavori per lo spostando più a valle la propria condotta, per la parte che interferisce con le nuove
opere. Le opere stradali del lotto funzionale in questione sono state appaltate a una ditta locale e
potranno iniziare a breve e ne è prevista la conclusione per la fine anno.
Rimane poi il completamento delle gallerie Montenegrone per le quali sono richiesti 540 giorni per
l’esecuzione delle opere e 30 giorni per la progettazione ; l’affidamento dei lavori è avvenuto con
una assegnazione provvisoria ad una associazione temporanea d’impresa. Restano da definire la
verifica dei requisiti da parte di Anas e nell’arco di 45 giorni potrà avvenire la consegna dei lavori.
L’inizio lavori è poi previsto al temine della progettazione sopra menzionata.
Il Ponte di via Acqua dei Buoi che collegherà Villa di Serio con Nembro è stato concluso e rimane
l’attuazione del collaudo statico. L’opera è intergrata con la realizzazione di una nuova rotatoria
lungo la strada di collegamento con la viabilità comunale esistente (tra via Vasvecchio e Acqua dei
Buoi) da parte della società che sta eseguendo il PL III/2 Colombera. Inoltre sempre nell’ambito del
PL III/2 si sta riqualificando la via Acqua dei Buoi, con la creazione di una nuova pista ciclopedonale che collegherà la rotonda della Cultura al fiume Serio, fiancheggiando un tratto della
roggia Morlana.
Oltre a rappresentare un importante servizio per migliorare la qualità della vita degli abitanti della
zona, il tracciato ciclopedonale si inserirà in una rete più estesa; infatti si collegherà alla pista di via
Roma, al nuovo percorso di via Ronchetti, alla pista di via Rotone e, grazie al tratto che sarà
realizzato dalla Comunità Montana sul fiume Serio, alla zona industriale di Alzano Lombardo.
La fine lavori è prevista per luglio 2005, rimandando le opere del verde per l’autunno.
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La Provincia nel corso del 2004 ha affidato l’incarico per la progettazione della rotatoria in località
“Cupola” e della relativa bretella di collegamento tra la SP 35 e la ex-SS 671, opera richiesta dai
comuni di Albino e Nembro con il sostegno della Comunità Montana e che si realizzerà a breve a
seguito di un accordo di programma tra i quattro enti interessati.
L’intervento risulta essere di primaria importanza per il nostro paese e per quello di Albino a
seguito dell’apertura anticipata di parte della strada Anas, come sopra citato: Nembro potrà
alleggerirsi di una prima quota del pesante traffico che quotidianamente transita sulla strada
provinciale interna al suo centro abitato e di riflesso di una parte di quello che transita per il centro
storico; gli abitanti di Albino e dei paese seguenti potranno più rapidamente raggiungere la città
evitando i necessari semafori di via Tasso e di via Camozzi.
Il progettista ha steso una proposta preliminare del progetto della nuova rotatoria “Cupola”
completa e realizzabile per fasi. La Provincia ha definito l’intervento
da realizzare ora, che
prevede l’esecuzione delle opere in modo da non precludere sviluppi futuri e anche la costruzione
degli svincoli di connessione della viabilità locale a quella principale di progetto. La Provincia sarà
l’ente capofila che si occuperà della progettazione esecutiva e sarà il committente dei lavori,
questo è un fatto importante, viste le esperienze positive precedenti, sul rispetto dei tempi di
realizzazione.
Per quest’opera è previsto un contributo dello Stato di 250.000,00 € nel 2004 oltre a altri 700.000 €
nel 2005 stanziati dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, grazie all’interessamento
dell’On. Carolina Lussana.
E’ stato indetto a fine del 2003 un concorso di progettazione preliminare per la realizzazione di una
pista ciclabile che colleghi la frazione di Gavarno con il capoluogo, creando un’unione ed una
tensione verso la futura stazione della tranvia TEB e un possibile prolungamento in direzione sia di
Villa di Serio sia di Pradalunga. La proposta permette così di dare compimento al progetto
provinciale di ciclovia di nord-est e di collegarsi alla pista realizzata dalla Comunità Montana in
Pradalunga e Villa di Serio.
Nel mese di giugno 2004 la giuria ha premiato il progetto più meritevole ed è stato poi affidato
l’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva all’équipe vincente, anche grazie a due notevoli
contributi a fondo perso avuti per l’opera da parte dell’ANAS (900.000,00 € più IVA) e da parte
della Regione Lombardia (755.000,00 €).
Ad aprile 2005 è stato approvato il progetto definitivo.
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RISORSE UMANE
I servizi di urbanistica ed edilizia privata sono condotti dal Capo servizio Geom. Silvio Cerea e
dalla funzionaria Arch. Annamaria Nervi. Inoltre il servizio di segreteria è condotto dalla Sig.
Patrizia Usubelli, mentre la parte amministrativa è in carico al rag. Dario Colombo.
L’ufficio edilizia privata si è avvalso inoltre delle prestazione di una Collaboratrice Coordinata
Continuativa, geom. Rosetta Brena, rimasta in servizio fino al mese di luglio e di una tirocinante, la
geom. Emanuela Seno, che ha terminato il suo tirocinio alla fine di agosto 2004 ed ora ha con
l’ufficio un rapporto di collaborazione.
Inoltre ci si è avvalsi della consulenza di supporto all’ufficio tecnico in materia di barriere
architettoniche, colore degli edifici, pareri legali e in materia di verde pubblico.
Il servizio controllo della viabilità è stato condotto dal Capo servizio Geom. Elia Deretti e dalla
funzionaria Geom. Daniela Facheris, che si sono avvalersi della collaborazione dell’arch. Giovanna
Giudici.
Il servizio ambiente (ecologia, protezione civile, igiene) è condotto dal funzionario Geom. Cristian
Zanchi.
Tutti i servizi sono coordinati dal Capo Area Arch. Domenico Leo.
RAPPORTI CON L’UTENZA
Durante l’orario di ricevimento del pubblico l’assessore ha ricevuto 125 persone, tra cittadine,
cittadini e professionisti.
Questi ultimi sottopongono prevalentemente i progetti o le richieste dei loro clienti, chiedono
chiarimenti e per interventi significativi si fissano incontri periodici nei quali, con l’apporto dell’ufficio
tecnico, si segue l’evoluzione di un progetto sia urbanistico che architettonico.
I cittadini si rivolgono a quest’assessorato sia per chiedere informazioni rispetto alle destinazioni
delle aree di proprietà , sia alla applicazione norme vigenti, sia per segnalare disservizi, sia per
fare proposte.
L’ufficio tecnico, settore edilizia privata, riceve l’utenza nell’orario di apertura al pubblico della Casa
Comunale, con un’intensa attività di sportello svolta dal personale sopra menzionato.
Cittadini e tecnici spesso si rivolgono all’ufficio anche fuori dagli orari di apertura e questo ostacola
il buon svolgimento delle attività programmate ed il perseguimento degli obiettivi prefissi. Per
questo si è pensato ad una riorganizzazione dell’ufficio, gestendo diversamente lo sportello e con
ricevimento su appuntamento per i responsabili dei settori.
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Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
CONTO CONSUNTIVO 2004
Assessorato ai lavori pubblici
NEMBRO, 18 MAGGIO 2005
Piergiorgio Magoni
1
Fanno riferimento all’assessorato il servizio riguardante la realizzazione di opere
pubbliche e la manutenzione delle stesse nonché di quelle esistenti, che trova collocazione
all’interno del Settore Gestione e Controllo del Territorio il cui riferimento è il
Responsabile del Settore arch. Leo Domenico, mentre il responsabile del Servizio è il
Geom. Deretti. A supporto dell’attività è istituita la Commissione Urbanistica e Lavori
pubblici attualmente presieduta dal sig. Oscar Noris.
OPERE REALIZZATE OD INIZIATE NELL’ANNO 2004
VIABILITA’
1. PARCHEGGIO MULTIPIANO PRESSO MUNICIPIO
All’inizio dell’anno sono cominciati i lavori di realizzazione del parcheggio multipiano previsto dal PII area ex-Ferretti .
L’intervento prevede la realizzazione di:
- 140 (circa) nuovi parcheggi su 3 piani;
- una piazza pedonale che il giovedì sarà utilizzata dal mercato
- una passerella sopraelevata che collegherà la piazza ai giardini pubblici di “Campo rotondo”
PROGETTO: Arch Rota- Fornasari
IMPRESA APPALTATRICE:
EDILMORA tramite Imm. S.Miichele
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
Euro 1.040.000,00= oltre IVA di legge a carico immobiliare
2. SISTEMAZIONE STRAORDINARIA DEI MANTI ASFALTICI SUL TERRITORIO COMUNALE
L’intervento ha riguardato alcune strade del territorio comunale che per la loro rilevanza viabilistica sono state oggetto di
deterioramento e di alcuni tratti di viabilità che necessitavano di interventi più radicali al fine di garantirne la fruibilità.
L’importo stanziato ha consentito il risanamento di circa 13.800 mq di strade.
PROGETTO:
Ufficio tecnico Comunale
IMPRESA APPALTATRICE:
BERGAMELLI MM di Nembro
IMPORTO CONTRATTO:
Euro 75.529,00= oltre IVA di legge
3. ADEGUAMENTO ILLUMINAZIONE PUBBLICA
DESCRIZIONE L’intervento ha riguardato l’esecuzione dei lavori e delle provviste per il rifacimento dell’impianto di
illuminazione delle vie De Nicola,, Kennedi Fra Gagario, Zilioli, dei Frati, Puccini , Verdi, Bellini e Rossigni, nonché
interventi strutturali sulle apparecchiature illuminanti secondo la normativa Regionale.
PROGETTO:
Ufficio tecnico Comunale
IMPRESA APPALTATRICE:
MAVER di Nembro
IMPORTO CONTRATTO:
Euro 44.150,00= oltre IVA di legge
4. SITEMAZIONE MARCIAPIEDE DI GAVARNO
L’intervento, in corso di conclusione, ha interessato la sistemazione del marciapiede esistente da Piazza Rinnovata alla
Chiesa Vecchia, nonché davanti alla scuola elementare con un tratto di nuovo marciapiede dalla via Volta alla scuola. In
particolare davanti alla scuola si è migliorato lo spazio d’entrata/uscita finalizzato ad una maggiore sicurezza degli alunni
PROGETTO:
Ufficio tecnico Comunale
2
IMPRESA APPALTATRICE:
IMPORTO CNTRATTO:
ZAMBELLI di Galeata
Euro 199.002,10= oltre IVA di legge
5. PASSERELLA DI S.FAUSTINO
I lavori iniziati a Novembre del 2004 sono in corso di realizzazione.
L’intervento consiste nel collegare via Tasso (zona Crespi) con via S. Faustino (zona scuola) in modo sicuro evitando
l’attraversamento della strada provinciale.
PROGETTO:
IMPRESA ESECUTRICE:
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
TECNECO
EDILPEDRENGO tramite imm. Wen-bull
Euro 120.000,00= oltre IVA di legge a carico immobiliare
6. MESSA IN SICUREZZA STRADA DI TREVASCO
L’intervento è consistito nella posa di circa 200 mt di nuovi guard-rail su tratti non protetti. L’opera è stata co-finanziata
dalla Comunità Montana Valle Seriana
PROGETTO:
Ufficio Tecnico Comunale
IMPRESA ESECUTRICE:
Euromontaggi s.n.c. di Conte Giorgio & C. Villanova di Camposanpiero (PD)
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 30.427,51 = oltre IVA di legge
7. RISTRUTTURAZIONE VIE PRINCIPALI CENTRO STORICO i LOTTO
L’intervento attualmente in corso d’esecuzione consiste nella nuova pavimentazione ed arredo urbano del centro storico,
comprende via Ronchetti e via Zilioli. L’intervento è stato progettato con i criteri della moderazione del traffico e prevede la
pedonalizzazione di via Zilioli
PROGETTO:
Ufficio Tecnico Comunale
IMPRESA ESECUTRICE:
MAGNATI di Ponteranica
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 730.000=
8. PAVIMENTAZIONE PIAZZA RINNOVATA LOTTO SU VILLA DI SERIO
L’intervento è consistito nel completamento della pavimentazione, già eseguita dal nostro Comune, a cura del Comune di
Villa di Serio con il contributo di 22.000 €
PROGETTO:
Ufficio Tecnico Comunale di Villa di Serio
IMPRESA ESECUTRICE:
--IMPORTO FINALE DEI LAVORI: 22000,00 per Comune di Nembro
9. RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE
Sono stati eseguiti massicci interventi per ripristinare la segnaletica stradale su tutto il territorio
COORDINAMENTO :
Ufficio Tecnico Comunale
IMPRESA ESECUTRICE:
ISDI
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: accertati 10.700 oltre IVA di legge
10. RECUPERO SENTIERO DA VIA PUCCINI A VIA BELLINI
L’intervento è consistito nella sistemazione del passaggio pedonale esistente mediante sistemazioni della pavimentazione
e posa illuminazione pubblica
3
PROGETTO:
IMPRESA ESECUTRICE:
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
Ufficio Tecnico Comunale
Imm. Lara in convenzione
18.832,00 oltre IVA di legge e spese tecniche
4
ISTRUZIONE
1.
COMPLETAMENTO ADEGUAMENTO SCUOLA ELEMENTARE DI VIA RONCHETTI ALLA
NORMATIVA ANTINCENDIO
I lavori hanno comportato la realizzazione della scala antincendio al servizio del primo piano
PROGETTO:
Ufficio Tecnico Comunale ed Ing. Arrigoni
IMPRESA ESECUTRICE:
OFFICINE FRANCO GUALENI
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
Euro 31.754,85= oltre IVA di legge
2.
NUOVA AULA SCUOLA ELEMENTARE CRESPI DI S.FAUSTINO
L’intervento concluso consiste nella realizzazione di una nuova aula a laboratorio in sopraelevazione del corpo
spogliatoi della nuova palestra.
PROGETTO:
ing. Gianluigi Valli
IMPRESA ESECUTRICE:
EDILPEDRENGO srl
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
Euro 80.000 a carico Comune, oltre ai costi a carico imm. Wen-Bull
3.
RIFACIMENTO RETE IDRICA PRESSO SCUOLA ELEMENTARE VIA MOSCHENI
L’intervento è consistito nella realizzazione di una nuova rete idrica in sostituzione di quella esistente ormai
obsoleta che negli ultimi tempi aveva dato problemi di perdite.
IMPRESA ESECUTRICE:
I.P.S. di Scanzorosciate
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
Euro1.557,05.= oltre IVA di legge
4.
TINTEGGIATURA INTERNA SCUOLA ELEMENTARE DI GAVARNO
Tinteggiatura aule, atrio, soffitto, scala, aula biblioteca
INTERVENTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA PER RINNOVAMENTO CONDIZIONI SCUOLA
IMPRESA ESECUTRICE:
SILDA srl
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
Euro 7.819,67= oltre IVA di legge
5.
ADEGUAMENTO LOCALE MENSA SCUOLA PRIMARIA VIA MOSCHENI
Installazione di un lavabo a canale per adeguamento locale mensa alle richieste ASL
IMPRESA ESECUTRICE:
IDRAULICA BERGAMO ALTA snc
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
€ 1.033,20= compresa IVA di legge
6.
REALIZZAZIONE AULA DI INFORMATICA SCUOLA PRIMARIA SAN FAUSTINO
Realizzazione aula di informatica, cablaggio per 13 postazioni
IMPRESA ESECUTRICE:
COLMAN LUCA ELETTROIMPIANTI
IMPORTO FINALE DEI LAVORI:
€ 1.468,46= OLTRE IVA di legge
5
SPORT
1. REALIZZAZIONE NUOVI SPOGLIATOI PRESSO CENTRO TENNIS
L’intervento, concluso, mirato a completare gli impianti tennis e calcetto presso il Centro Tennis, è consistito nella
realizzazione di un nuovo corpo spogliatoi con 5 locali, oltre al locale caldaia ed infermeria, destinati all’attività sportiva del
centro.
PROGETTO:
arch. Daniele Eynard
IMPRESA ESECUTRICE:
PIRAMIDE di Palazzago
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 196.419,13= oltre IVA di legge
2. REALIZZAZIONE NUOVI SPOGLIATOI PRESSO PALESTRINA SCUOLA ELEMENTARE CRESPI USO JUDO E
YOGA
L’intervento realizzato è consistito nella ridistribuzione degli spogliatoi con creazione di 2 locali doccia adeguato per un
miglior utilizzo da parte delle società sportive
IMPRESA ESECUTRICE:
PIRAMIDE di Palazzago
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 19.900,00= oltre IVA di legge
3. MANUTENZIONE STRAORDINARIA DOCCE SPOGLIATOI CENTRO SPORTIVO SALETTI
AI fine di ottenere un risparmio energetico e di consumi è stato installato un miscelatore termostatico nel locale caldaia e
valvole temporizzate alle docce degli spogliatoi destinati al calcio.
IMPRESA ESECUTRICE:
I.ME.FO., Bortolotti Bruciatori e Cortinovis Giampaolo
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 3998,4= compreso IVA di legge
EDIFICI PUBBLICI
1. VILLA BERTULETTI I LOTTO
I lavori sono proseguiti per poi interrompersi a causa della risoluzione del contratto con la ditta ISARM . Ora sono fermi in
attesa di reperire una nuova impresa. E’ in corso in questi giorni una nuova gara d’appalto. Attualmente l’edificio si
presenta completato nella parte strutturale. Su questo argomento diverse sono state le occasioni di dibattito in questo
consiglio il nostro impegno è massimo.
PROGETTO:
geom. Stefano Pierazzini
IMPRESA ESECUTRICE:
----------IMPORTO FINALE DEI LAVORI: ----------2. VILLA BERTULETTI II LOTTO
A settembre e’ stata appaltata l’opera all’impresa EUCOS di Salerno, la quale nonostante i vari solleciti non ha mai iniziato
i lavori. Si è quindi proceduto alla rescissione del contratto. I lavori sono fermi in attesa di reperire una nuova impresa. Tra
qualche settimana provvederemo ad una nuova gara d’appalto.
PROGETTO:
geom. Stefano Pierazzini
IMPRESA ESECUTRICE:
---------IMPORTO FINALE DEI LAVORI: ----------3. RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO EX BONORANDI
I lavori di recupero dell’edificio sono iniziati ad ottobre 2004. Quest’intervento ci permetterà di avere una sala polivalente
destinata ad assemblee e ad altre attività culturali; il museo delle Pietre Coti della Valeriana per il quale abbiamo ricevuto
un contributo di € 50.000,00 da parte della regione e siamo in attesa di un contributo da parte della Sovrintendenza.
Un altro servizio importante che troverà posto in questo edificio è il Centro Prelievi.
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La fine dei lavori è prevista per la prossima primavera.
PROGETTO:
arch.Adobati
IMPRESA ESECUTRICE:
EDILPEDRENGO di Villa di Serio
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: --------4. RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO ASILO NIDO I LOTTO
Il primo lotto dell’intervento è stato indirizzato alla creazione di una nuova aula per i bambini
PROGETTO:
arch. Adobati
IMPRESA ESECUTRICE:
CEDRE
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: € 35.998,08 oltre iva e spese tecniche
5. INTERVENTI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ED ISOLAMENTO DEGLI EDIFICI PER IL RISPARMIO
ENERGETICO
Interventi programmati ai fini del risparmio energetico , individuati nel corso della gestione calore
6. ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE CIMITERO DI GAVARNO
Intervento di pavimentazione dei vialetti finalizzati all’abbattimento barriere architettoniche
PROGETTO:
Ufficio Tecnico Comunale
IMPRESA ESECUTRICE:
LOCATELLI FRANCO di Rota Imagna
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: €16.796,00
7. NUOVA AULA DI DANZA (~140 mq)
Allestimento di aula danza di circa 140 mq ottenuta intervenendo nella sala polivalente esistente presso la scuola
secondaria di 1^ grado (ex scuola media) attraverso la posa di nuovo pavimento, tinteggiature, specchi, barra di
allenamento, serramento di chiusura sala.
PROGETTO:
Ufficio Tecnico Comunale
IMPRESA ESECUTRICE:
varie: (OSVALDO CONFALONIERI, BIZIOLI, FANTASY COLOR, COLMAN
ELETTROIMPIANTI, VETRARIA CARRARA, LINEALL)
IMPORTO FINALE DEI LAVORI: € 15.766,54 (compreso IVA)
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OPERE PROGETTATE:
Progetto esecutivo nuova biblioteca nell’ex CFP, progetto redatto a cura dell’arch. Polazzi.
Progetto esecutivo ristrutturazione ed ampliamento asilo nido I e II lotto.
Progetto esecutivo sistemazione via Ronchetti I lotto. Il progetto redatto dall’Ufficio Tecnico ha
ottenuto un finanziamento regionale legato al Piano Nazionale Sicurezza Stradale pari a
€ 156.000.
Progetto esecutivo Piazza Mercato a firma arch. Fornasari. Il progetto ha ottenuto un
finanziamento regionale pari ad € 195.000,00.
Progetto esecutivo Ampliamento parcheggio presso il Cimitero capoluogo a firma arch. Pirola. Il
progetto ha ottenuto un finanziamento regionale pari ad € 135.000,00.
Progetto esecutivo di recupero villa Bonorandi.
Progetto definitivo parcheggio e marciapiede via Roma presso UNES. Il progetto è stato redatto
dall’Ufficio Tecnico.
Progetti esecutivi per alloggi di edilizia residenziale sociale ed a canone moderato. Opere in
convenzione con Opera Pia Zilioli.
Definizione concorso di progettazione per la realizzazione della pista ciclopedonale di
collegamento Gavarno-Nembro.
Progetto preliminare per ristrutturazione ed adeguamento normative ASL pizzeria Centro Tennis
redatto dall’ufficio tecnico in funzione della gara di finanza di progetto ai sensi della 109/94
Progetto definitivo sistemazione strada e sentiero Trevasco-Torrente Carso.
Lavori di altri enti pubblici sul patrimonio o sul territorio comunale
Si segnalano gli interventi più rilevanti:
1. CPS i locali liberati dalla Banda sono stati ristrutturati dall’Azienda Ospedaliera
Bolognini che ringraziamo per la sensibilità e la collaborazione. Il CPS dispone ora
di un’adeguata struttura che secondo la convenzione in essere vedrà in futuro la
sostituzione del tetto in amianto e successivamente la sistemazione dei piazzali.
2. Passerella Crespi, opera realizzata dalla Comunità Montana con il
coofinanziamento dei Comuni di Pradalunga e Nembro.
3. Valle della Gavarnia risanamento idraulico intervento realizzato dalla Comunità
Montana, finanziato dalla Regione Lombardia;
4. l’Anas anche se con difficoltà e lentezza ha proseguito i lavori per la 671, i
sottoservizi sono stati tutti spostati (parliamo del territorio di Nembro),così per la
TEB sono stati spostati un primo gruppo di sottoservizi nell’area a valle del paese. I
lavori sono fermi.
Il lavoro svolto nel 2004 da parte dell’assessorato si conferma di significato, con un
incremento della capacità di spesa e nel contempo un livello di progettazione di tutto
rispetto. L’UTC ha mantenuto anche lo scorso anno una buona capacità progettuale
interna con un risparmio per l’amministrazione di rilievo
Anche nel 2004 si sono raggiunti gli interventi programmati su un arco poliennale:
- piano asfalti;
- piano adeguamento illuminazione pubblica;
- manutenzione e sicurezza stradale;
- manutenzione programmata degli uffici pubblici a partire dalle scuole
- manutenzione delle aree cimiteriali con mantenimento del piano di esumazione
- manutenzione e gestione del verde e delle relative aree.
Quest’ultimo intervento in particolare ha confermato il forte impegno dell’associazionismo
presente in paese , dalle associazioni ricreative a quelle d’arma presenti in paese che
attraverso convenzioni garantiscono un livello di servizi dal punto di vista quali-quantitativo
davvero significativo. Lo stesso impegno è stato profuso anche dalla nostra squadra
operai.
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Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
BILANCIO CONSUNTIVO 2004
ASSESSORATO ALLA CULTURA,
PUBBLICA ISTRUZIONE E
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
NEMBRO, 27 MAGGIO 2005
FRANCESCO BRISSONI
Relazione al Bilancio Consuntivo 2004
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ANNO 2004
-
Attenzione ad una programmazione culturale capace di socializzare ed indurre comunicazione
nel territorio, nella piena convinzione che solo la condivisione della conoscenza possa
contribuire a mutare ed estendere il DNA culturale della popolazione nembrese. Questo
collaborando. 1) con il ricco e variegato gruppo di cittadini che in prima persona o riuniti in
associazione quotidianamente sul territorio fanno e promuovono momenti di cultura; 2) con la
Commissione Biblioteca oltre che con la commissione consigliare di competenza
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Attenzione all’istruzione pubblica, da intendersi soprattutto come imprescindibile volano per la
trasmissione degli strumenti della conoscenza e di una ricerca capace di individuare e
soppesare le “fonti”, stabilendone valenze e priorità;
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Attenzione alla scuola anche come promotrice della cultura sul nostro territorio;
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Continuità nella linea di attenzione ed investimenti nella biblioteca, intesa come principale
“motore culturale” per i cittadini tutti, soprattutto in funzione di una “cultura permanente”, che
non si configuri solo in apprendimento tecnico finalizzato all’approfondimento professionale: la
biblioteca “centro culturale” per la formazione permanente;
-
Attenzione ad una piena integrazione culturale degli extracomunitari, che si sono stabiliti sul
territorio;
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Prosecuzione delle sinergie con istituzioni ed enti
culturali territoriali, che collaborano con
l’Amministrazione Comunale per la proposizione di corsi
ed attività sul territorio comunale.
PUBBLICA ISTRUZIONE:
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Si è continuato a perseguire la linea dell’attenzione alle scuole materne per rendere il più
vicino possibile lo standard qualitativo delle due scuole, tanto più alla luce della cosiddetta
“Riforma Moratti”, che, di fatto, sostiene la frequenza alla scuola dell’Infanzia, senza però
stanziare i fondi necessari per la creazione di ulteriori strutture pubbliche;
Si sono approvati integralmente tutti i progetti presentati dalle scuole elementari e medie, in
funzione di una piena soddisfazione del diritto allo studio;
Si è confermato l’impulso alla definizione e all’operatività del progetto Usignolo, realizzato in
collaborazione con la Parrocchia e finalizzato al recupero
di alunni con problemi scolastici e di socializzazione;
progetto, peraltro, i cui benefici sono stati riscontrati
anche dalla Dirigenza Scolastica locale.
Si è confermato l’ampliamento orario a 150 ore
complessive ad anno scolastico del progetto per lo
sportello psicologico;
A partire dal 2004 si è formato un gruppo di lavoro sul
POF, formato da rappresentanti dell’Amministrazione
Comunale e della scuola, che si è ritrovato per riflettere
sulle priorità riguardanti la scuola.
Si è attivato a partire dall’anno scolastico 2004/2005 un corso sul ruolo della genitorialità per
i genitori degli alunni iscritti alla classe prima elementare con la finalità di costruire una corretta
Relazione al Bilancio Consuntivo 2004
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dialettica scuola-famiglia, oltrechè di “formare” i genitori alla gestione del loro ruolo, sia nel
confronti dei figli, sia nei confronti delle istituzioni;
Si è attivato un ulteriore corso per i genitori eletti negli organismi scolastici sulla valenza della
rappresentatività e sul ruolo da loro ricoperto in tale funzione.
Come anche nel 2003, nel 2004 la scuola ha partecipato alla Manifestazione “I Walk to
School”. Per una settimana gli alunni delle scuole sono stati invitati ad andare a scuola a piedi
CULTURA
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Si è confermata, durante l’estate, in collaborazione con
l’Assessorato allo sport e tempo libero, l’organizzazione
della rassegna denominata ContEstate, che ha visto in
cartellone, come già nelle edizioni precedenti, concerti di
musica Jazz, Classica, Etnica e spettacoli di cabaret con
un’ottima risposta da parte dei nembresi. La stessa è
stata, per la prima volta, arricchita da interventi di lettura
animata nei parchi comunali, destinati ad alunni delle
scuole materne e del primo ciclo delle elementari,
interventi che si sono conclusi con un’animazione di tipo
teatrale nel parco Compostella, che ha registrato la
presenza di oltre 250 persone, un risultati questo, che è
andato ben al di là delle più rosee previsioni.
In attesa della nuova biblioteca e della pista
ciclopedonale che renderà più sicuro il collegamento con
Nembro, nel mese di aprile è stato attivato un nuovo
sportello della Biblioteca a Gavarno che è aperto 2
giorni alla settimana e dove è possibile consultare o
richiedere libri.
Si sono portate avanti varie attività promosse dalla
commissione Biblioteca e Cultura e da varie agenzie
culturali, le cui proposte sono state ritenute degne di
attenzione da parte di questa Amministrazione
Comunale. E così, oltre ai corsi vari, ormai tradizionali e
di cui diremo sotto, ci paiono degni di menzione i concerti
proposti dal coro “Antiche Armonie” e dal coro costituito
da studentesse dell’Istituto Romero di Albino, ancor più
degno di menzione in quanto dimostrazione pratica di
come la scuola possa operare con piena soddisfazione
degli studenti anche al di fuori dei canoni tradizionali,
oltrechè le due serate sul tema della migrazione, delle
quali una ha visto un confronto parallelo di esperienze di
emigrazione storica dal nostro paese e di immigrazione
sempre nello stesso in occasione della “Giornata
dell’Emigrante”.
In collaborazione con la Convenzione delle Donne
prosegue il corso di italiano per le donne straniere.
Continua con una buona frequenza il corso di arabo.
Grazie anche alla collaborazione con associazioni
presenti sul territorio, è stato possibile avere in paese
personalità del calibro di Gherardo Colombo, don Gino
Rigodi e Riccardo Petrella, che hanno trattato temi
riguardanti rispettivamente la giustizia, il mondo giovanile
e le sue problematiche, l’uso dell’acqua il suo spreco, e
le prospettive future in merito.
Come ogni anno, anche nel 2004, è stato organizzato
quello che ormai viene denominato il “Concerto
Relazione al Bilancio Consuntivo 2004
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dell’anno”. L’8 dicembre il coro “Canticum Novum”, ha
eseguito la “Petite Messe Solennelle” nella chiesa di S.
Maria.
L’11 e il 12 dicembre si sono svolti gli ormai consueti
Mercatini di Via Cavour con un’affluenza di persone
molto alta.
È stata riconfermata la forte collaborazione con la commissione CineTeatro S. Filippo Neri per
l’organizzazione della rassegna Teatrale “Palcoscenico 2004”, che ogni anno vede sul
palcoscenico del nostro teatro attori di livello internazionale. Nell’estate del 2004, l’impianto di
riscaldamento del teatro è stato sistemato, grazie ad un contributo da parte
dell’amministrazione comunale, a fronte di una convenzione per l’utilizzo della sala a costi
inferiori del costo normale.
In collaborazione con la Cooperativa Acli e l’Istituto Alberghiero si sono svolti corsi di
informatica e di cucina.
CENTRO RICREATIVO ESTIVO
L’organizzazione è stata effettuata in collaborazione con l’Oratorio e
l’effettuazione è avvenuta nelle due strutture dell’Oratorio stesso per i
ragazzi dalla 3ª elementare fino alla 3ª media, e della scuola materna
“Crespi-Zilioli” per i ragazzi che già avevano frequentato un anno di
scuola materna fino agli alunni della classe 2ª elementare.
Complessivamente, i partecipanti all’iniziativa sono stati in numero di
442.
Il periodo minimo di adesione era di due settimane.
Si registra un generale gradimento, testimoniate anche dalle numerose
domanda di prolungamento dell’adesione, dettate anche dalla varietà
delle esperienze proposte e dalla buona integrazione ottenuta in
itinere.
L’iniziativa, peraltro, si integrava con oltre offerta
dell’oratorio, tipo le vacanze a Cervinia per gruppi diversi per
età, e questo fatto è anche alla base di diverse
partecipazioni “ridotte”, proprio in quanto in
continuità con l’offerta in argomento.
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
-
-
Il sito www.nembro.net continua a crescere sia
nei contenuti che nella qualità. Le sezioni
vengono un po’ alla volta completate. Ad oggi la
sezione dello sport è la più completa ed è
anche il punto di riferimento per le altre sezioni.
Si sta sempre più diffondendo l’iscrizione alle newsletter del comune, con le quali il comune
informa la cittadinanza sugli eventi, appuntamenti, circolari. Ad oggi risultano iscritti quasi 250
e-mail.
La ristrutturazione della rete comunale è ormai completata. Quasi tutti i personal computer e
stampanti sono stati aggiornati o sostituiti.
La diffusione della posta elettronica tra gli uffici è capillare. Le comunicazioni interne sono
ormai lasciate a questo strumento. Durante l’anno è stata confermato l’ordine per installare e
cominciare ad utilizzare il sistema della firma digitale.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2004
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LA BIBLIOTECA
Per quanto riguarda la biblioteca vi è stato un lieve aumento dei prestiti nel corso del 2004. Al
31/12 i prestiti ammontavano a 53.945. Di seguito si riportano alcune analisi statistiche:
Andamento prestiti dal 1990 al 2004
Anno
Prestiti
1990
31.202
1991
32.695
1992
35.323
1993
35.849
1994
38.065
1995
45.100
1996
49.613
1997
49.328
1998
49.951
1999
49.576
2000
50.756
2001
49.655
2002
51.860
2003
53.836
2004
53.945
La fotografia della biblioteca continua a permanere quella di
un’istituzione ben viva, eppure incapace di incidere a fondo
nelle dinamiche della popolazione nembrese per evidente
carenza di spazi.
Già mancano, in effetti, spazi per la pura fruizione istituzionale.
Ciononostante, si colgono alcuni fermenti di un nuovo
volontariato “culturale”, che ha cominciato a dar prova di
esistere e di funzionare attraverso la produzione degli
spettacoli di animazione per bambini, cui sopra si è accennato,
così come alcuni altri gruppi e/o persone singole paiono
propensi a collaborare con la biblioteca in alcuni momenti
specifici della sua attività.
Il numero dei volumi prestati nell’anno è aumentato solo di
poche unità, ma direi che su questo dato vanno fatte due
riflessioni:
• La prima è comunque quella che si sfiora una media di 5 volumi prestati per abitante, che è
una media notevolmente superiore non solo a quella nazionale, ma anche a quella regionale;
• La seconda è inerente al fatto che, con l’entrata in funzione del programma UOL.it, di fatto
l’attività del prestito di volumi è stata fortemente ridimensionata a partire dalla fine del mese di
novembre per tutte gli adempimenti necessari alla bisogna (riconversione di data base, nuovo
tesseramento di utenti, alcune difficoltà insorte nell’utilizzo del nuovo programma, etc.).
Il dato quindi in sé è stato ampiamente penalizzato da questa situazione, per di più in un mese in
cui tradizionalmente, anche per la concomitanza del periodo delle vacanze natalizie, il numero dei
prestiti è decisamente alto.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2004
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Mentre si risottolinea che:
• il patrimonio biblioteconomico è ben strutturato, e tale comunque da soddisfare la domanda
dell’utenza anche in ordine ad alcune richieste di livello piuttosto elevato;
• l’utilizzo del servizio da parte delle fasce giovanili della popolazione è ormai ben radicato;
• solo il grande lavoro, sia per qualità tecnica, sia per capacità di contatto interpersonale con
l’utenza, svolto dal personale addetto al servizio riesce non solo a garantire il mantenimento
dello “status quo”, ma, addirittura, a supplire alle carenze della struttura.,
si dà anche atto che:
• l’emeroteca sta prendendo piede e diventando uno dei punti di maggior presenza della
biblioteca. In merito si verifica il fatto che parecchi utenti chiedano in prestito numeri pregressi
di riviste (naturalmente questo dato non entra nel numero dei prestiti effettuati dalla biblioteca,
in quanto registrato in apposito registro);
• le postazioni Internet, che nell’anno sono state portate a sei, richiamano un numero sempre
maggiore di fruitori del servizio;
• le letture animate del sabato hanno assunto una loro connotazione di momento imprescindibile
dell’attività della biblioteca oltre che di momento di riferimento anche per parecchi fruitori adulti,
che, accompagnando i figli, “scoprono” anche il servizio biblioteca.
Nella realtà, si attende la soluzione del problema dell’ambiente fisico, cui si è posta mano
quest’anno, e che dovrà portare ad un ambiente consono a quella che è una normale
frequentazione da parte di quanti intendano avvalersi dei servizi offerti o che intendano scoprirne
le potenzialità.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2004
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Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
CONTO CONSUNTIVO 2004
ASSESSORATO ALLO SPORT
E TEMPO LIBERO
NEMBRO, 24 MAGGIO 2005
Rota Gianluca
1
Sono state confermate cinque delle sei direttrici di fondo già individuate negli anni precedenti per
gli interventi nel campo specifico:
• puntualità delle manutenzioni dei vari centri sportivi, anche attraverso il ricorso alle società
sportive stesse che ne fruiscono;
• prosecuzione ed ampliamento del progetto “Diritto allo sport”;
• continuità del sostegno alle società sportive attraverso contributi per la loro attività;
• realizzazione palestra di danza e completamento ed arredamento degli impianti sportivi;
• implementazione sito internet.
Pur non essendosi realizzata la “Festa dello sport” classica per carenza di sinergie sul territorio, si
sono comunque salvaguardate tutte le iniziative sportive, che ne erano l’essenza, attraverso le
opportune sponsorizzazioni e contribuzioni alle società sportive organizzatrici.
L’assessorato ha, inoltre, attivamente collaborato con l’assessorato alla Cultura all’organizzazione
delle manifestazioni inserite nella rassegna estiva “ContEstate 2004”.
MANUTENZIONI
La necessità di utilizzare al meglio le risorse destinate allo sport, ci ha portato a proseguire nella
linea dell’affidamento della normale gestione degli impianti sportivi alle società che utilizzano gli
impianti, con la duplice finalità: del contenimento della spesa relativa, e della responsabilizzazione
ad un utilizzo consapevole e partecipato, da parte di tutti, delle strutture sportive esistenti sul
territorio.
Il programma di manutenzione straordinaria è proseguito con la lisciatura delle pareti della palestra
di S. Faustino, che, a causa della superficie scabra, non consentivano lo svolgimento al meglio
l’attività di pallavolo, in particolare per i settori giovanili.
Onde garantire un ingresso più idoneo agli spettatori degli eventi sportivi, sempre con riferimento
alla palestra di S. Faustino, si è provveduto ad impegnare la spesa per la realizzazione di una
pensilina di protezione in plexiglass ed un’illuminazione più confacente di tutto lo spazio.
Detta pensilina sarà realizzata nelle vacanze estive.
Si è provveduto al rifacimento dell’intero impianto di produzione dell’acqua calda presso il centro
Saletti dotando, anche, i soffioni delle stesse di pulsante temporizzatore, onde porre rimedio a
consumi riscontrati eccessivi per scarsa cura nell’uso (docce lasciate aperte dopo il loro utilizzo o
mentre si faceva la chiacchierata nello spogliatoio, etc.)
Per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie, si è puntato sulla tempestività della loro esecuzione,
per consentire in ogni momento un utilizzo ottimale delle strutture.
Si ritiene di aver raggiunto la finalità che ci si prefiggeva con piena soddisfazione da parte di tutti
gli utenti.
PROGETTO “DIRITTO ALLO SPORT”
Il progetto ha continuato a veder coinvolti gli alunni di tutte le scuole materne, sia private che
pubbliche, oltre ché le scuole elementari attraverso i consueti interventi di tecnici esterni in
appoggio agli insegnati di classe, ormai ampiamente sperimentati nel tempo.
Nel dettaglio, per quanto concerne le scuole materne, come già gli scorsi anni, si sono attuati
interventi di psicomotricità in ragione di n. 10 ore per gruppo di 25 bambini, con la doppia finalità
2
sia di intervenire direttamente sugli alunni, sia di aggiornare gli insegnanti stessi di sezione,
offrendo loro gli strumenti per la prosecuzione dell’attività nel resto dell’anno scolastico.
Per quanto, invece, concerne le scuole elementari, sono proseguiti gli interventi di psicomotricità
già in essere.
Per le classi dalla terza alla quinta, il progetto stesso, che già lo scorso anno aveva compiuto un
notevole passo in avanti, con l’ingresso delle società sportive nella scuola, tanto da segnalarsi per la
sua unicità nel panorama delle scuole elementari bergamasche per il numero degli sport, cui gli
alunni erano stati accostati e da essere stato proposto a modello nell’ambito del congresso
provinciale “Scuola, Sport, Territorio” è stato arricchito con la proposizione di 2 nuovi sport,
rispettivamente:
- danza per gli alunni delle classi seconde (in aggiunta agli interventi di psicomotricità)
- e del tennis per le classi quinte.
Sono stati proposti, nel dettaglio, i seguenti sport, in blocchi di n. 6 ore di intervento per disciplina,
a seconda della classe frequentata:
per le classi 2^: danza (in aggiunta alla psicomotricità);
per le classi 3^: ginnastica artistica, arrampicata, calcio;
per le classi 4^: basket, MTB, atletica;
per le classi 5^: judo, sci, pallavolo, tennis.
Si è, naturalmente, riproposto un mini corso di preparazione per i tecnici delle società, sempre
affidato alla cooperativa “Sport e Cultura” di Seriate, cui è stata confermata la supervisione
dell’intervento, e finalizzato ad una revisione critica del lavoro svolto l’anno precedente con la
conseguente produzione di una struttura di lezione ritarata e da riprodurre durante l’intervento a
supporto degli insegnanti.
Detto progetto, di per sé già finalizzato ad un recupero della mobilità dei bambini ed alla
prevenzione di paramorfismi di origine varia per lo più indotti da una scarsa mobilità anche nei suoi
aspetti di base (camminare, correre, saltare, etc.) acquisisce così anche una seconda finalità, che è
quella di formare degli educatori, che appartengono alle singole società, circa le modalità di
coinvolgimento del bambino e l’utilità di proporre lo sport come momento di divertimento e di
socializzazione, prima che come momento di puro agonismo e/o di affermazione personale.
Va anche segnalato che si sono ottenuti, in merito, finanziamenti sia dalla Provincia, sia dalla
Regione, ma anche, soprattutto, che il modello operativo adottato sarà oggetto della redazione di
una tesi di laurea da parte di un laureando in Scienze dell’Educazione presso l’Ateneo di Bergamo.
SOSTEGNO ALLE SOCIETA’ ATTRAVERSO CONTRIBUTI DI VARIO GENERE
Nembro continua ad essere un paese in cui, fortunatamente, per la presenza un gran numero di
società sportive, ed anche per l’interlocuzione, che si è creata tra Amministrazione Comunale e
società, variegata e significativa è anche l’offerta delle discipline sportive, che diventa possibile
praticare.
L’Amministrazione Comunale ne ha sostenuto l’attività con contributi di vario tipo, che, oltre quelli
elargiti a fronte della manutenzione dei centri sportivi e già sopra citati, sono stati i seguenti:
• il contributo “ordinario”, che viene erogato sulla base della popolazione giovanile nembrese
fino a 18 anni tesserata dalle singole società, con opportune ritarature, naturalmente, per gli
sport di squadra;
• un contributo che viene corrisposto alle stesse sulla base di apposito regolamento e finalizzato al
sostegno dell’organizzazione di manifestazioni sportive;
3
• un contributo alle società, che, disponendo di impianti propri e non utilizzando impianti sportivi
comunali, sono costrette a farsi carico della loro gestione e manutenzione sia ordinaria, che
straordinaria.
Va segnalato, in proposito, che l’Amministrazione Comunale ha continuato a concedere l’utilizzo
gratuito dei propri impianti a tutte le squadre composte da atleti fino a 18 anni di età, nel tentativo
di rimuovere almeno le possibili cause economiche di abbandono dell’attività sportiva da parte di
ragazzi ed adolescenti in età evolutiva,
Va ancora sottolineato, in merito, che, per la prima volta, l’Amministrazione ha erogato ad una
società, un contributo per un progetto di integrazione socio-educativa connessa con la gestione
sportiva.
Un segnale, che questa Amministrazione intende lanciare a tutte le società e che speriamo venga
accolto:lo sport è una scelta che normalmente il bambino fa per suo “piacere” e può quindi
diventare un veicolo educativo attraverso il quale far transitare autentica educazione…
Serve la capacità, da parte delle società sportive, di raccogliere la sfida…
MESSA A DIPOSISIZIONE DI UNA PISTA ARTIFICIALE PER LE VACANZE
NATALIZIE
Grazie alla collaborazione ed all’assistenza di CAI e GAN è stato possibile garantire anche per il
periodo delle vacanze natalizie 2004 l’operatività di una pista di sci artificiale nel cortile delle
scuole medie.
Lo spostamento in tale sede si è reso necessario a seguito dei lavori in essere presso il palazzo
comunale per la realizzazione della nuova tranche di piazza e dei relativi parcheggi.
Naturalmente detto spostamento non ha comunque comportato una diminuzione del numero dei
ragazzi, che hanno fruito dell’impianto con spirito di gioiosa allegria, alcuni mettendosi per la prima
volta gli sci ai piedi.
Si è, naturalmente, con l’iniziativa, voluto creare un naturale completamento del progetto portato
avanti nella scuola e di cui si è sopra accennato, con riscontri, che si sono rivelati ampiamente
positivi
CONTRIBUTO PER REALIZZAZIONE PALAMONTI
Si è ritenuto, alla luce dell’innata passione e tradizionale passione della popolazione nembrese per
la montagna, che Nembro dovesse aderire alla sottoscrizione per l’edificazione del Palamenti con
un proprio contributo economico, che è stato definito in 10.000,00 euro.
A di tutto ciò, è stata stipulata una convenzione con la sezione CAI di Bergamo, che prevede la
concessione in uso per un giorno all’anno e per 5 anni dall’inaugurazione dello spazio convegni del
Palamonti per un’attività istituzionale o meno organizzata dall’Amministrazione Comunale o da
ente/associazione dalla stessa sponsorizzata, e con il CAI e il GAN di Nembro per la ribollinatura
ed il rifacimento della segnaletica del sentiero che dalla chiesa di Trevasco raggiunge la località Pià
di Loere e, da qui, per un verso, l’abitato di Selvino, per l’altro, la località denominata Piasa
Canterina.
Cai di Nembro e GAN si sono inoltre impegnati ad essere coinvolti dall’Amministrazione in attività
di educazione alla montagna ed al suo rispetto rivolte alla popolazione giovanile,e, in particolare,
delle scuole dell’obbligo.
4
REALIZZAZIONE NUOVI IMPIANTI
E’ stata portata a termine, in primavera, la costruzione dei nuovi spogliatoi, per i praticanti di tennis
e calcetto, e realizzata nel centro tennis.
Restano ora da realizzare i lavori di ammodernamento ed ampliamento della palazzina adibita a
ristorante-pizzeria, operazione che sarà realizzata in “project financing” e di cui si è già chiusa
l’assegnazione a seguito di pubblico bando.
Si è provveduto, durante l’estate, alla realizzazione di due docce e di due spogliatoi afferenti alla
palestra di judo, realizzata lo scorso anno, sì da poter soddisfare appieno le esigenze delle società
sportive fruitici dell’impianto.
Gli stessi sono stati naturalmente provvisti di idoneo arredo.
Si è, ancora, provveduto, sempre durante l’estate, a realizzare la nuova palestra di danza presso la
scuola media, creando un ambiente della superficie di circa 140 mq., con parquet, specchi ed
impianto audio, in piena collaborazione e sinergia con la società Nembro Danza, che è stata a tutti
gli effetti associata alle società sportive, onde poterne fruire di tutti i benefici.
A seguito dei desiderata e degli apprezzamenti emersi da un questionario proposto a tutti gli alunni
delle scuole elementari frequentanti dalle classi 3^ alle classi 5^, si è stanziato un contributo a
favore di CAI e GAN, che, in sinergia, stanno allestendo una palestra di arrampicata per ragazzi nel
salone Adobati dell’Oratorio.
Si conta così di mettere a disposizione, sul territorio, un ambiente anche per coloro, che hanno
“scoperto” nella scuola questa disciplina sportiva e ne hanno sollecitato la possibilità della pratica.
SITO INTERNET
E’ stato ulteriormente aggiornato il sito internet che comprende tutta l’attività dell’assessorato:
• Documenti e delibere;
• Schede tecniche e fotografie di tutti gli impianti sportivi;
• Tutte le società sportive;
• Tutti i progetti completi di dispense;
• Una galleria d’immagini relative a tutto il progetto scolastico sportivo, nonché video e una
parte dinamica in continuo aggiornamento.
Complessivamente abbiamo in linea qualche migliaia di pagine di materiale che può essere
completamente scaricato.
5
OSSERVAZIONI FINALI
Penso che il fiore all’occhiello sia comunque, anche per quest’anno, il progetto che l’assessorato sta
portando avanti all’interno delle scuole riscuotendo un notevole successo nei ragazzi e negli
insegnanti tanto da essere stato preso come riferimento, come sopra riferito, dall’assessorato allo
sport e alla cultura della Provincia di Bergamo.
Si ritiene, in effetti, che anche in un paese come Nembro, che già per sua tradizione, può senz’altro
essere definito “sportivo”, sia importante far conoscere ai giovani anche alcuni sport, che non sono
certo reclamizzati dai mezzi televisivi, ma che pure paiono piacere loro e suscitare richieste di
pratica, come è successo per l’arrampicata, per la quale siamo stati “spinti” a realizzare la palestrina
per ragazzi.
Contiamo, naturalmente che, attraverso lo sport, passino poi anche l’educazione al sacrificio, alla
gradualità, all’impegno costante per il continuo miglioramento, doti, che servono non solo nella
pratica sportiva, ma anche, e soprattutto, nella costruzione di un’autentica personalità umana.
Per questo ci fa piacere l’essere stati invitati a presentare il progetto nell’ambito del convegno
“Sport Scuola Territorio” ed aver avuto la possibilità di confrontarci con insegnanti ed
amministratori di altre realtà pubbliche, che, non solo si sono congratulati, ma si sono anche
dimostrati interessati a riproporre il progetto nelle realtà da loro amministrate.
Così come ci fa piacere che il progetto sia diventato tema di una tesi di laurea, come sopra si diceva.
Il suo approdo in Università non potrà che offrirci eventuali nuovi suggerimenti operativi, che
saremo ben lieti di accogliere, o darci la certezza di operare nella giusta direzione nella formazione
non solo di giovani sportivi, ma anche, lo speriamo, di giovani “uomini”.
6
Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
RENDICONTO DI GESTIONE
ESERCIZIO FINANZIARIO 2004
Assessorato allo statuto,
partecipazione, decentramento,
cooperazione e commercio
NEMBRO, MAGGIO 2005
Ferdinando Birolini
1
Sulla base delle linee di programma presentate al Consiglio Comunale il 26 marzo 2004 si
forniscono alcuni dati a consuntivo dell’attività svolta dall’Assessorato nell’anni 2004,
evidenziando che diversi problemi affrontati coinvolgono altri assessorati e spessa in essi
trovano la loro concreta realizzazione.
STATUTI E REGOLAMENTI
E’ stato predisposto il nuovo Statuto comunale ed esaminato in diverse riunioni dalla
apposita Commissione consiliare. La bozza di testo conclusivo definita dalla Commissione
non è stata poi sottoposta alla prescritta consultazione perché è pervenuta la notizia della
imminente pubblicazione del decreto delegato di revisione del Testo Unico delle leggi
sull’ordinamento degli Enti locali n. 3/2001.
Per evitare di dover procedere , a breve distanza di tempo, ad ulteriori modifiche ed
adeguamenti, si è ritenuto più opportuno attendere per conoscere le nuove norme
nazionali e valutarne i riflessi sul nuovo Statuto Comunale.
Sulla base dei principi e degli indirizzi del nuovo Statuto era stata predisposta anche una
bozza di modifiche all’attuale Regolamento del Consiglio comunale con l’intento di evitare
il pericolo di avere norme regolamentari non coerenti con lo Statuto.
PARTECIPAZIONE
Le iniziative di partecipazione e di coinvolgimento hanno continuato con la stessa intensità
degli anni precedenti.
Numerosi gli incontri con i Comitati di frazione e di quartiere, con la presenza del Sindaco
e dei vari assessori in base agli argomenti in esame.
Sono stati affrontati gli aspetti emersi per una migliore e più corretta relazione tra i
Comitati e l’Amministrazione comunale e definite modalità condivise per l’inoltro delle
richieste e delle conseguenti risposte, per le procedure di convocazione e per l’impegno a
incontri collegiali periodici.
COOPERAZIONE
I rapporti con le istituzioni ed in particolare con la Provincia e i Comuni limitrofi sono stati
intensi e su diverse materie.
Alcuni risultati sono stati messi in evidenza dagli altri Assessorati.
Ricordiamo comunque i numerosi incontri con la Provincia, il Comune di Bergamo, l’ATB e
la SAB per le questioni del Servizio dei trasporti pubblici che ci hanno permesso di
gestire al meglio
Il delicato momento delle modifiche sulle linee dei Bus e di assicurare il mantenimento,
seppure con oneri a carico del Comune, del collegamento con la frazione di Gavarno.
Altrettanto complesso e lungo è stato l’impegno sulla questione della 328 di cui ha riferito
l’assessore Lenzi.
Al di là dell’elencazione delle molteplici iniziative appare importante evidenziare come la
cultura della collaborazione e cooperazione tra le diverse istituzioni si stia radicando e
rafforzando, anche se non possiamo nascondere qualche disattenzione e incoerenza.
2
SETTORE COMMERCIO
Si è conclusa positivamente la nostra adesione al Piano integrato del commercio.
Sono stati finanziati con contributi a fondo perduto il progetto per la realizzazione della
piazza mercato (euro 195.000) e per il parcheggio in zona scuole medie (euro 135.000) e
nove commercianti con esercizi di vicinato in zona centro ( complessivi euro 208.000)
Sono stati predisposti il Piano urbanistico del Commercio e la nuova regolamentazione
degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.
I provvedimenti sono giunti alla fase terminale e sono sottoposti all’approvazione del
Consiglio nella odierna seduta.
3
Comune di Nembro
Provincia di Bergamo
RELAZIONE AL
BILANCIO CONSUNTIVO 2004
Il Sindaco
NEMBRO, MAGGIO 2005
Eugenio Cavagnis
Pagina 1 di 7
Il bilancio consuntivo 2004 si conferma da un lato come momento importante di verifica
economica, finanziaria e patrimoniale dell’ente locale; dall’altro lato è occasione per fare il punto
sullo stato di attuazione del programma di lavoro che Paese Vivo ha presentato ai cittadini di
Nembro. Il nostro fare amministrativo pur fedele al mandato elettorale è fortemente permeato dai
contributi avanzati da tutte le forze politiche presenti all’interno del Consiglio Comunale, dai
Comitati di quartiere e frazione e più in generale dal fare del vasto mondo dell’associazionismo
nembrese, quello sportivo, ricreativo, sociale, culturale…..oltre che dai tanti singoli apporti dei
nostri concittadini.
Un elemento importante che esce da questo bilancio è quello del consolidamento della
collaborazione tra amministrazione e le associazioni presenti in Nembro. Questo fecondo rapporto
ha consentito di moltiplicare il volume dei servizi, le opere, in altre parole le risposte ai bisogni dei
nostri concittadini. Le iniziative messe in atto o sostenute sono andate ben oltre il programma
elettorale da noi presentato, cito tra tutte l’esperienza di maggior rilievo economico la partnership
nel rispondere al bisogno di avere sul territorio un maggior numero di appartamenti in affitto a
canone moderato o sociale: faccio riferimento allo sviluppo di un progetto con l’Opera Pia Zilioli
per la realizzazione di 21 appartamenti da destinare all’affitto. Il progetto redatto anche con il
contributo tecnico di Casa Amica (l’iniziativa si segnala anche per una riduzione del volume
edificatorio nel comparto di S. Nicola salvaguardando la scuola materna) è stato ritenuto dalla
Regione Lombardia meritevole di sostegno. Si tratta di un intervento di quasi 2 milioni di €
finanziato al 50% dalla Regione Lombardia 1.000.000 € (sono soldi da restituire tra 30 anni senza
interessi e rivalutazione), il restante 50% in parti più o meno uguali dal Comune e dall’Opera Pia.
La sussidiarietà tanto di moda vive nel nostro territorio, matura nel fare concreto, nel rispondere alle
esigenze dei cittadini.
I principali dati statistici inerenti il nostro comune sono riassunti nel relativo resoconto .
Di seguito alcune sottolineature:
Nembro
Censimento ‘71*
Popolazione 10856
residente
Variazione
%
Albino
Alzano
Pradalunga
Villa
di
Serio
Bergamo
provincia
Lombardia
Italia
‘81*
‘91*
2001*
2002
2003
2004
10708
11116
11108
11211
11227
11237
-1,36
+3,8
-0,1
0,93
0,14
0,09
Variazi
one %
+4,0
+1,7
+6,4
+13,0
16.872
12.331
4.338
5.947
17.058
12.515
4.419
6.011
986.927
9.108.645
57.332.070
990.600
Variazione
2003-2004
0,09
17322
1,55
12705
4445
6118
1,52
0,59
1,78
+6,97
+2,0
0,4
57.612.615
I dati sulla popolazione confermano l’inversione di tendenza rispetto al decennio precedente anche
se la situazione del nostro paese rispetto a quelli limitrofi si conferma meno dinamica. Da un lato
Pagina 2 di 7
l’attività edilizia di espansione nell’ambito residenziale si è confermata a Nembro, rispetto ai paesi
vicini, più contenuta. Dall’altro si deve consolidare la qualità dei servizi erogati dall’ente, la non
estraneità dei cittadini, la partecipazione, l’informazione e la promozione culturale; l’avvio di una
forte spinta programmatoria in altre parole una forte identità coniugata con l’apertura al mondo.
La famiglia elemento centrale della nostra società diventa sempre più “piccola” il numero di
componenti oggi è prossimo a 2,52. Lo scorso anno era pari a 2,55 (il dato nazionale è 2,6).
Indice di dipendenza (rapporto tra la popolazione non attiva 0-14+ >65, su quella attiva 15-64)
Dal 2001 al 2003 si registra una lieve riduzione Siamo infatti passati dal 46,8 al 44,3. Questo è un
dato positivo anche se principalmente il dato è connesso ad una riduzione della popolazione sopra i
65 anni. In Italia il dato è pari al 48,4. La Lombardia a 44,6, mentre il Bergamo raggiunge il 51,2.
Indice di vecchiaia (rapporto popolazione >65 su quella < 14 anni) dal 2002 al 2003 l’indice si è
ridotto da 132,29 a 122,33 per arrivare nel 2004 a 126.
Nembro 1981
Nembro 1993
Nembro 2000
Nembro 2002
Nembro 2003
Nembro 2004
Bergamo 2000
Lombardia 1991
Lombardia 2001
Lombardia 2007
Italia 2001
<14 anni
21,11
14,29
14,75
14,03
14,75
14,72
12,19
12,62
17,4
17,68
19,57
> 65
13,41
15,34
17,01
18,56
18,08
18,80
21,7
15,20
18,0
20,19
18,25
Indice vecchiaia
63,52
107,89
115,89
132,29
122,33
126,3
178,00
120,44
103,44
114,19
93,25
Vale la pena sottolineare come i nostri anziani siano prevalentemente una popolazione al femminile.
Nella popolazione sopra i 65 anni le donne sono il 60%, oltre i 75 anni rappresentano il 65%.
Tasso di ricambio della popolazione attiva (rapporto tra la popolazione residente in età 55-64 e la
popolazione in età 15-24 moltiplicato 100. Indica le possibilità di lavoro che derivano dai posti resi
disponibili da coloro che lasciano l'attività lavorativa per il raggiungimento dell'età pensionabile)
da 120,8 del 2001, a 121,1 del 2003, nel 2004 120,6. Si conferma una carenza nel ricambio della
forza lavoro. Il dato della Lombardia nel 2001 pari a 141,9 nel 2004 è di 148,9. Il capoluogo di
Provincia è pari a 170,1.
Nella sostanza questo dato ci indica che senza il contributo dell’immigrazione è impossibile
garantire il ricambio della forza lavoro. A riprova di questo è la piena occupazione che interessa
anche gli stranieri da noi residenti; pur confermandosi nel corso dell’anno appena trascorso segnali
preoccupanti di tenuta del livello occupazionali.
L’indice di dipendenza si conferma in aumento siamo a 50, ogni 100 persone potenzialmente attive
ve ne sono cinquanta a carico.
Il movimento naturale si presenta negativo a fronte di 99 (114 dato 2003) nascite i morti sono stati
102 (122). E’ interessante notare come ormai il 12% (10%) delle nascite sia da ricondurre ai
cittadini stranieri residenti a Nembro. I minorenni negli stranieri rappresentano quasi il 25% della
popolazione.
La popolazione di Nembro è cresciuta per il saldo migratorio infatti 331 (303) sono le persone che
hanno lasciato Nembro, mentre 344 sono i nuovi residenti.
La mobilità delle nostre aree si conferma nonostante l’aumento degli stranieri bassa meno del 3%.
Pagina 3 di 7
Nel corso del 2003 due nostri concittadini sono diventati cittadini italiani.
Anno
Popolazione residente
Popolazione
extracomunitari
%
Lombardia
Italia
1998
11074
1999
11107
2000
11141
2001
11186
2002
11211
132
1,19
158
1,42
213
1,91
260
2,32
316
2,82
2,47
1,9
3,22
2,2
3,73
2,5
3,80
2,8
3,85
2003
11227
395
2004
11237
491
3,52
4,7
4,2
Nell’aumento degli immigrati si segnala:
i cittadini del Marocco sono 153 (115), gli albanesi 79 ( 78), poi i senegalesi 70 (58), i tunisini
28 ( 20).
Il maggior incremento è il flusso da est. 52 (34)
E’ conferma la tendenza al ricongiungimento familiare, anche se l’immigrazione da est non ha
queste caratteristiche.
Mentre inizialmente l’immigrazione era un fatto quasi esclusivamente maschile oggi la percentuale
delle donne ha superato il 46% (45%).
Già lo scorso anno mettevamo in evidenza che la scarsa dinamicità demografica contrastava con le
dimensioni dell’espansione delle aree costruite questo sia in termini abitativi che industriali.
La tendenza alla riduzione del numero di abitanti per abitazione continua, ed oggi siamo a 2,4
abitanti/abitazione.
Questo dato è certamente un segno di benessere ma in una situazione di carenza di aree edificabili
deve farci ben riflettere sulle linee del nostro sviluppo.
La strada obbligata, se non si vuole imboccare la via del declino, e qui riproponiamo le
considerazioni fatte anche lo scorso anno, è quella di:
- puntare sulla qualità, sul rapporto forte tra ciò che è costruito e ciò che non lo è;
- di sviluppare le reti infrastrutturali (la 671, la TEB collegata al metropolitana di Milano,
all’aereoporto di Orio, quelle ecologiche, quelle informatiche…);
- investire più risorse sulla formazione dei nostri figli, mettere in campo percorsi di
formazione permanente che impediscano il digital devide;
- una rinnovata attenzione al welfare state, che diventa stato di cittadinanza e non vale solo
per i cittadini di Nembro, per l’Italia, l’Europa ma anche per l’Africa, il sud America;
- sostenere le nostre attività industriali nello sforzo di sviluppo dei prodotti e dei mercati;
- fare sistema territoriale: un patto tra le istituzioni, mondo del lavoro e della ricerca per
rilanciare lo sviluppo.
Pur in assenza di tensioni forti sull’occupazione il 2004 si è confermato, come il 2003, per le
imprese sul nostro territorio, un anno difficile come lo è l’anno in corso.
Le aziende presenti sul nostro territorio hanno confermato la loro volontà ad andare avanti. Alcuni
punti di crisi sono stati superati, si tratta forse di un timido segnale di ripresa.
Se questo è il quadro, fondamentale è la capacità di tessere relazioni, di fare squadra. Il nostro
operare, il nostro pensare è fatto per unificare il paese e non per dividere. Questo dovrebbe essere
un punto di riferimento non solo per la nostra realtà locale, ma anche per l’Italia e per l’Europa.
Siamo in trepida attesa del risultato del referendum sulla costituzione europea in Francia.
Non si tratta di creare il “pensiero unico” ma di sviluppare percorsi condivisi nell’elaborazione dove
poi ognuno si assuma le proprie responsabilità legate al ruolo che ricopre nella società e nelle
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istituzioni. La strada del pensare condiviso della partecipazione non è un fine, è un mezzo che poi
porta a scelte, al fare.
In questo contesto la pubblica amministrazione è caricata di richieste: regolare e gestire, forte è
l’attesa nei confronti delle amministrazioni locali (Comune, Provincia e Regione) ritenute molto più
in grado di tutelare i cittadini. La crescita dei poteri locali è solo in parte collegata alla ricerca di
efficienza. I cittadini si aspettano dal processo di decentramento anche altri risultati meno orientati
alla funzionalità: responsabilità, identità e partecipazione.
Veniamo al bilancio iniziando dal conto patrimoniale. Rispetto allo scorso anno l’inventario è
andato avanti ma non è stato ancora ultimato La strada per la verifica del patrimonio è in atto.
L’incremento del patrimonio sulla base del conto finanziario del 2004, riferito alle spese di
investimento è stato pari a circa 1,6 milioni di euro, dopo aver scontato ammortamenti per oltre
419.000 €. Il patrimonio totale ha raggiunto i 14.280.00 (12.484.000) Euro. Le partecipazioni
finanziarie (Consorzio depurazione, Aqualis, Vigili, ATO, Blu&Meta e Alzano Nembro servizi)
sono pari a 200.000 (144.000 )Euro.
E’ da evidenziare che come è sottostimata la patrimonializzazione comunale altrettanto lo è quella
finanziaria iscritta al nominale (senza considerare le riserve ed il patrimonio delle singole aziende).
Il quadro normativo in materia nonostante il punto fermo della legge regionale del 2003 sugli
impianti dei servizi a rete è ancora troppo incerto per consentire dei ragionamenti compiuti.
Sull’attivo si evidenzia una stabilità dei crediti verso i contribuenti ed un incremento dei crediti
totali legati ai finanziamenti ottenuti. Le disponibilità liquide sono passate da 4.079.000 Euro del
31/12/2003 ai 5.189.447 Euro di fine anno.
Sul versante delle passività si conferma anche per il 2004 il dato del 2003: si continua a pagare
regolarmente, il comune si è confermato un buon cliente.
Residui, si segnala una situazione sottocontrollo. Sia sulle entrate primi tre titoli che sulle uscita
correnti siamo sotto al 3%.
Per le imposte si segnala la conferma del recupero sull’ICI, con un imposizione per abitante che
raggiunge i 183 €/abitante. Le aliquote non sono cambiate. Considerando l’ICI ordinaria senza il
recupero degli anni precedenti l’imposizione per abitante è pari a 153 €/ab.
Per quanto riguarda le tasse le nostre previsioni di riduzione hanno trovato conferma (parliamo di
tassa sui rifiuti). La tassazione è passata da 80 €/abitante (2001) a 64 €/abitante (2002) a 59
€/abitante nel 2003, nel 2004 si è confermata pari a 57 €/abitante.
La quantità totale di rifiuti raccolta conferma il dato del 2003 attestandosi per il 2004 a 0,95
Kg/giorno. Con la raccolta porta a porta del vetro e dei materiali ferossi oltre che dell’alluminio si è
consolidata la tendenza al recupero. Pur senza la separazione della frazione umida la percentuale
della raccolta differenziata nel 2004 ha raggiunto 44,54 % (41,37%.nel 2003).
I trasferimenti dello stato e degli enti superiori al netto del compartecipazione IRPEF segnano una
riduzione del 30% (8,7%) , passando da 1.139.000 del 2003 ai 795.000 del 2004, tralasciando
l’inflazione.
Il trasferimento per abitante scende a 70,6 (101) €/ab. La compartecipazione IPERF è pari a 125
(126) €/ab.
Complessivamente la pressione tributaria, esclusa la compartecipazione IRPEF è pari a 255 (222)
€/ab, ricordiamo per inciso che nel 2001 era stata di 227 €/ab. Il recupero ICI degli anni precedenti
incide per 30 €/ab.
Pagina 5 di 7
Per quanto riguarda le entrate ex tributarie, i servizi, la riflessione deve essere svolta tralasciando il
metano. Le entrate hanno raggiunto i 75 €/ab, (68,36 €/ab) (nel 2001 con meno servizi ed utenti
65,25 €). Considerato che alle tariffe abbiamo applicato il 75% dell’inflazione 1,8% circa in termini
di aumento ci sono 6 €/abitante per la fruizione di maggiori servizi.
Per quanto riguarda le spese correnti si segnala un aumento attestandosi a 491 €/ab. ( 493 del 2001,
496 €/ab del 2002, 484,5 €/ab. Il Sole 24 (si tratta dei dati relativi ai bilanci dei comuni dell’anno
2000) dava come dato medio per la Lombardia 743 €/ab, 603 €/ab per i Comuni 10.001-20.000
abitanti.
Gli interessi sono pari a 125.000 € (151.000) €/y; per abitante parliamo di 8,9 € (13,5 €/ab) (media
nazionale 45) Considerando anche la quota di rimborso del capitale la spesa per abitante sale a 31 €
( 33,1). La media in Lombardia è oltre i 100 € mentre per i Comuni della nostra taglia siamo a 88 €.
Di fatto si conferma un quadro privo di tensioni finanziarie.
I costi per il personale sono stati pari a circa 1,54 (1,56) milioni con una percentuale sulle spese
27,86 (28,68%) (nel 2002, 1,45 milioni con una percentuale sulle spese, sempre escluso il metano
del 28% con un costo procapite di 130,37 €). Siamo in linea con i dati medi della Lombardia.
Relativamente alla spesa siamo riusciti nuovamente per il terzo anno consecutivo ad incrementare la
spesa per la cultura, l’istruzione, lo sport, e i servizi alla persona. Dal 2001 incremento medio del
16,15%. Questo assume particolare rilievo se si considera che è avvenuto in presenza di una politica
di incremento delle tariffe inferiore al tasso di inflazione garantendo comunque un buon avanzo, in
primo luogo di parte corrente da utilizzare per gli investimenti.
FUNZIONE 10 - SETTORE SOCIA
SERVIZIO 1 - ASILI NIDO, SERVI
servizo 2
SERVIZIO 3 - ASSISTENZIALI AN
SERVIZIO 4 - ASSISTENZA SOC
SERVIZIO 5 - SERVIZIO CIMITER
Totale Funzione 10 - settore socia
CONTR. REG. A SOSTEGNO AF
CONTR. REG. PRIMA CASA
Servizi sociali
togliere i cimiteri
2.001
0
256.115
0
0
605.727
83.700
945.542
100,00
72.304
0
873.238
100,00
789.538
100,00
6.337.238
1.836.401
100,00
0,00
4,96
0,00
0,00
11,73
1,62
18,31
18
17
29
2002
0
242.297
0
13.312
639.697
84.441
979.747
103,62
61975
917.772
105,10
833.331
105,55
5.987.571
1.909.357
103,97
0,00
4,64
0,00
0,26
12,26
1,62
18,78
19
17
0
32
2003
0
305.152
0
30.379
873.556
77.631
1.286.718
136,08
143.000
67122
1.076.596
123,29
998.965
126,53
6.303.694
2.161.256
117,69
0,00
5,61
0,00
0,56
16,06
1,43
23,65
24
22
0
34
2004
0
303.269
0
0
770.083
100.692
1.174.044
0,00
50.000
0
1.124.044
0,00
1.023.352
0,00
6.506.667
2.329.756
126,87
27
5
0,00
68,45
8,95
104,36
0,00
13,93
1,82
21,24
104
21
95
19
578
212
0
36
2005
0
295.760
0
0
790.888
105.950
1.192.598
126,13
50.000
1.142.598
130,85
1.036.648
131,30
6.308.865
2.504.643
136,39
Il bilancio di previsione prevedeva una spesa per i settori richiamati di 128, la spesa effettiva è stata
di 127 il dato non ha bisogno di commenti.
Qualcuno può evidenziare che l’avanzo realizzato sia eccessivo, nella realtà è quello di un bilancio
in grado di sostenere il piano di investimenti messo in campo. In primo luogo le entrate devono
essere depurate degli una tantum per oltre 400.000 € ICI e metano, della prevista riduzione dei
trasferimenti, il resto finanzia il necessario indebitamento. L’utilizzo di queste risorse in parte
corrente anziché negli investimenti comporterebbe l’incremento del prelievo in termini di tasse,
tributi o servizi. Questo bilancio correttamente utilizza queste entrate una tantum per finanziare
investimenti che appunto sono anch’essi unici.
Per quanto di mia competenza si segnala l’avvio del gruppo di protezione civile PVC con la
nomina del ROC, il Sig. Pacati. Il gruppo ha affiancato l’amministrazione nella gestione delle
chiusure domenicali (vi ricordo che siamo parte dell’area critica) e negli interventi di pulizia del
territorio.
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I temi ecologici al centro dell’operare dell’amministrazione saranno richiamati in diversi passaggi
da parte degli assessori (rif. Particolare urbanistica e lavori pubblici). Sottolineo l’impegno della
commissione ecologia, oggi presieduta dal sig. Caccia, sui temi della vigilanza e della promozione
del territorio. Il costante monitoraggio dei rifiuti, la promozione del verde, la riflessione sull’uso
dell’ex cava. Inoltre il contributo alla riflessione sulla gestione dell’emergenza polveri sottili. Nel
merito del rapporto tra i diversi comuni si segnala la difficoltà di consolidare un rapporto di lavoro
proficuo nell’assemblea dei sindaci, troppo spesso i comuni tendono a mettere in campo iniziative
estemporanee tra l’altro in contrasto con le disposizioni regionali.
Il consorzio della polizia locale conferma la sua validità, è forse arrivato il tempo per una riflessione
in zona (area della CM) per un suo eventuale allargamento.
I bilanci delle società partecipate sono stati richiamati nelle comunicazioni.
Nelle relazioni degli assessori che trascendono “l’aridità” dei numeri emerge chiaro l’impegno ad
operare con al centro le esigenze della nostra comunità e lo sforzo costante di una visione unitaria,
che garantisce una distribuzione dei servizi omogenea quindi differenziata che tiene conto delle
diverse condizioni ambientali,economiche e più in generale di vita dei nostri concittadini.
Passo a ringraziare gli assessori, il consiglio comunale con tutte le sue articolazioni (commissioni e
gruppi di lavoro), i comitati di quartiere, il ricco mondo del volontariato e le parrocchie, le
istituzioni presenti sul territorio (Istituto Enea Talpino, l’Alberghiero, l’Azienda ospedaliera,
l’ASL), i comuni vicini, la comunità montana e la Provincia, partners indispensabili, tutti i
dipendenti comunali ed i collaboratori senza i quali il nostro bilancio sarebbe stato solo un fatto
formale.
Vorrei infine citare il referente di Lonno, sig. Zanelli per l’impegno profuso e chiudo segnalando il
lavoro consolidato da Francesco Bergamelli con lo “Sportello Amico”. Lo Sportello Amico di
Nembro è ormai diventato un punto di riferimento anche per le amministrazioni a noi confinanti. E’
il momento di chiedere una riflessione a livello di Comunità Montana, non è balzano immaginare di
per esportare in quelle sede la nostra esperienza., questo magari “convenzionando” il servizio con la
Prefettura.
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