relazione al rendiconto di gestione esercizio finanziario 2004
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relazione al rendiconto di gestione esercizio finanziario 2004
Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Assessorato al bilancio e programmazione NEMBRO, MAGGIO 2005 Rag. Battista Stancheris 1 CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Il rendiconto della gestione costituisce il documento di sintesi che conclude il processo di gestione iniziato con l’approvazione del bilancio di previsione. All’inizio di ogni esercizio, infatti, il bilancio di previsione pone in essere la prima fase della programmazione nella quale l’Amministrazione comunale individua le linee strategiche della propria azione di governo, attraverso l’individuazione di programmi, progetti ed obiettivi gestionali. Al termine dell’anno, invece, con il rendiconto della gestione si effettua una verifica sui risultati conseguiti giudicando, di conseguenza, l’operato della Giunta e dei funzionari preposti ad attuare le linee programmatiche definite inizialmente. Il Consuntivo 2004 costituisce un anno importante per l’Amministrazione comunale in quanto rappresenta il bilancio di metà mandato, l’occasione quindi per effettuare le prime valutazioni in merito a quanto fatto fino ad ora e per affinare i programmi in vista della restante metà del mandato amministrativo. Lo scopo di questa breve relazione è soprattutto quello di porre i Consiglieri comunali nelle condizioni di meglio valutare il significato dell'insieme di dati numerici di cui il conto si compone, ponendo particolare attenzione sui dati riepilogativi e sui contenuti di maggior rilievo. 2 Innanzi tutto saranno analizzati il risultato di amministrazione e le sue componenti: RESIDUI CONTO COMPETENZA FONDO CASSA AL 31.12.2003 4.079.754,28 RISCOSSIONI 2.328.383,59 6.955.816,16 13.363.954,03 PAGAMENTI 2.554.644,41 5.619.862,78 8.174.507,19 5.189.446,84 FONDO DI CASSA AL 31 12 2004 RESIDUI ATTIVI 1.450.297,78 11.197.431,66 17.837.176,28 SOMMA RESIDUI PASSIVI 12.647.729,44 5.257.311,06 12.525.581,56 17.782.892,62 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 54.283,66 Il primo dato da analizzare è costituito dal fondo di cassa, in costante e progressiva crescita, che garantisce inequivocabilmente una solidità finanziaria stabile e duratura. Il dato relativo all’avanzo di Amministrazione merita un approfondimento particolare: l’importo complessivo, che a prima vista potrebbe apparire di modeste dimensioni, assorbe invece una eliminazione di mutui passivi per 613.000,00 euro. In altre parole opere pubbliche di pari importo sono state finanziate con mezzi di bilancio in alternativa all’assunzione di mutui passivi 3 che avrebbero appesantito il carico finanziario degli interessi passivi per gli anni a venire. Infatti il vero dato che rappresenta la situazione del Comune di Nembro è l’avanzo economico, di oltre 755.000 euro, in crescita rispetto a quello dell’anno 2003, di seguito indicato: GESTIONE RESIDUI PARTE I – ENTRATA MAGGIORI ACCERTAMENTI MINORI ACCERTAMENTI 0,00 637.775,58 MINORI IMPEGNI 254.087,59 AVANZO DELLA GESTIONE RESIDUI (383.687,99) PARTE II – SPESA GESTIONE CORRENTE PARTE I – ENTRATA TITOLO I TITOLO II TITOLO III TOTALE ENTRATE CORRENTI 4.241.525,03 795.115,59 1.470.026,95 6.506.667,57 TITOLO I TITOLO III TOTALE SPESE CORRENTI 5.527.867,78 235.664,08 5.763.531,86 AVANZO DELLA GESTIONE COMPETENZA 743.135,71 PARTE II – SPESA AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN PARTE CORRENTE ONERI DI URBANIZZAZIONE IN PARTE CORRENTE AVANZO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE COMPETENZA 4 12.000,00 0,00 755.135,71 GESTIONE IN CONTO CAPITALE PARTE I – ENTRATA TITOLO IV - Oneri in parte corrente TITOLO 5.831.898,56 0,00 V 5.215.000,00 TITOLO II 11.782.230,79 AVANZO DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE (735.332,23) PARTE II – SPESA AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN CONTO CAPITALE AVANZO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE 295.000,00 (440.332,23) Da tutte le considerazioni sopra esposte, ne deriva un risultato complessivo della gestione di: AVANZO DELLA GESTIONE RESIDUI AVANZO DELLA GESTIONE CORRENTE AVANZO DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN PARTE CORRENTE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN CONTO CAPITALE ONERI DI URBANIZZAZIONE IN PARTE CORRENTE ARROTONDAMENTO LIRA/EURO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2003 NON UTILIZZATO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2004 (383.687,99) 743.135,71 (735.332,23) 12.000,00 295.000,00 0,00 0,00 123.168,17 54.283,66 Da una prima analisi dei dati sopra esposti si può osservare la conferma di un avanzo di buona qualità, strutturalmente sano in quanto le entrate correnti superano le spese correnti ordinarie e garantiscono un ottimo flusso di risorse per il finanziamento di spese di investimento in alternativa al ricorso del debito. Per quanto riguarda il dettaglio delle opere pubbliche relative all’anno 2004 si rinvia alla relazione dell’assessorato di competenza, anche se è da 5 sottolineare il fatto che buona parte di tali investimenti sono stati coperti con fonti proprie di bilancio o trasferimenti sovracomunali. Altro dato significativo riferito alle spese di investimento è la quasi totale copertura dell’impegnato rispetto al previsto, con differenze minime, a testimonianza della buona capacità progettuale e attuativa dell’amministrazione comunale. La situazione sopra esposta risulta poi certificata anche dalla dettagliata relazione del collegio dei revisori dei conti, che esprime parere favorevole all’approvazione del rendiconto per l’esercizio finanziario 2004. Posto che ogni spesa pubblica presuppone il contributo di tutti i cittadini, siamo convinti che l’etica dell’amministratore pubblico sia di garantire il massimo dei risultati di spesa con il minimo del prelievo fiscale. Massima deve essere perciò l’attenzioine a priorità e bisogni reali, con la consapevolezza che, mentre tutti sono chiamati a contribuire, non tutti però usufruiscono in egual misura delle opere realizzate mediante uscite pubbliche. Ecco quindi che il bilancio diviene, in quest’ottica, un mezzo grazie al quale rispondere ai bisogni ed alle problematiche del territorio attraverso una programmazione ponderata, giusta ed equa di interventi che garantiscano il maggior benessere possibile ai cittadini. La gestione finanziaria del Comune nell’anno 2004 si è sviluppata senza particolari difficoltà, coerentemente con le scelte dell’Amministrazione Comunale. Il Settore Finanziario ha raggiunto, nell’anno 2004, un’ottima percentuale di realizzo dei programmi previsti, come di seguito riportato: 6 • Attività di liquidazione ed accertamento ICI fabbricati civili anno 1999/2003 Il lavoro è stato realizzato completamente. L’ufficio ICI ha operato a pieno ritmo, ottenendo risultati sia funzionali sia economici positivi. Tale lavoro, che ha previsto anche l’implementazione della banca dati generale, ha consentito a partire dal 2005 l’introduzione della comunicazione ICI in luogo della dichiarazione, e l’avvio della gestione dei bollettini ICI attraverso la precompilazione anche nell’importo. • Incrocio banche dati nei diversi programmi degli uffici, relative a ICI, Catasto, Anagrafe, R.S.U., Servizio Territoriale. L’intervento è stato solo parzialmente eseguito. Si attende l’ultimazione dell’aggiornamento delle banche dati ICI per poi proseguire con l’incrocio fra tutte le banche dati aggiornate. Importanza fondamentale ricopre poi la scelta del software da utilizzare per il lavoro. • Attività di liquidazione e accertamento ICI terreni edificabili anni 2002/2003 Il lavoro è stato realizzato completamente. Tale lavoro ha consentito l’avvio della gestione dei bollettini ICI utilizzando, anche per i terreni edificabili, la precompilazione anche nell’importo a partire dal 2005. 7 • Mantenimento degli equilibri di bilancio La situazione si mantiene equilibrata, l’avanzo economico scaturito dal conto consuntivo è ottimale. Nessuna entrata sovrastimata ha caratterizzato il bilancio del 2004. • Inventario dei beni mobili ed immobili di proprietà comunale E’ in corso il lavoro di censimento dei beni mobili e immobili di proprietà comunale, anche con la collaborazione degli uffici comunali. Il caricamento dei dati nel software in uso, di cui sono stati fatti opportuni corsi formativi per l’utilizzo, è in via di realizzazione. • Finanziamento delle spese di investimento Ottima la possibilità di investimento dell’Ente. In primo luogo da segnalare la grossa fetta di avanzo economico (entrate correnti) destinate agli investimenti. La notevole capacità di indebitamento garantirà la copertura di importanti investimenti. I residui passivi della parte in conto capitale esistenti al 31 Dicembre 2004 sono una chiara dimostrazione della situazione positiva dell’Ente. • Introduzione della tariffa rifiuti Avviata la procedura per l’introduzioine della tariffa RSU. Il. Primo passo è stato fatto introducendo i criteri della Tariffa pur mantenendo la Tassa. Il secondo passo è l’avvio delle consultazioni con gli altri comuni confinanti per 8 la creazione di una società sovracomunale per la gestione del servizio RSU e contestuale introduzione della Tariffa. • Rispetto del patto di stabilità interno A consuntivo le regole del Patto di Stabilità sono state rispettate. L’incremento dell’incidenza delle entrate proprie rispetto ai trasferimenti sovracomunali porta il bilancio nella giusta direzione. • Mantenimento del livello di spesa Il conto consuntivo 2004 ha evidenziato le medesime considerazioni economiche che hanno caratterizzato la gestione dell’anno 2003. Nessuna espansione indiscriminata della spesa corrente pur in presenza di un bilancio fortemente attivo. Giusto potenziamento dei servizi comunali. Dal punto di vista economico è plausibile affermare che in materia tributaria le attività impostate dall’amministrazione hanno rafforzato la solidità dell’ente, garantendo un crescente rafforzamento delle entrate a sostegno delle spese correnti e degli investimenti. I prospetti che seguono dimostrano chiaramente che, nel rapporto tra i pesi ed i benefici per i cittadini, questi ultimi ne risultano privilegiati. DETTAGLIO DEGLI ONERI E DEI BENEFICI MEDI PER SINGOLO CITTADINO Evoluzione e confronti dall'esercizio 2002 all'esercizio 2004 PROSPETTO A) DETTAGLIO DEGLI DEI CITTADINI ONERI A 9 CARICO ESERCIZIO 2002 IMPOSTE, TASSE E TRIBUTI ACCERTATI (tit. I) 2003 2004 € €* 2.423.547,00€* 2.493.834,00 2.834.183,00 * dati al netto della compartecipazione IRPEF rispettivamente di €.1.415.466,33 ed €. 1.407.342,00 ABITANTI (1) ONERE MEDIO PER ABITANTE CORRISPETTIVI DEI SERVIZI COMUNALI ACCERTATI (tit. III cat. I) 11.211 11.227 11.237 € 216,18 € 222,13 € 252,22 €* 606.199,00 €* 767.460,00 €* 846.049,00 *dati al netto gas metano ABITANTI (2) ONERE MEDIO PER ABITANTE Trasferimenti di capitale da altri soggetti (tit. IV cat. V) 11.227 11.237 € 54,07 € 68,36 € 75,29 € 1.394.956,00 ABITANTI (3) ONERE MEDIO PER ABITANTE TOTALE DEL PRELIEVO DAI CITTADINI ***€ € 1.250.000,00 1.143.321,00 11.211 11.227 11.237 € 124,43 € 111,34 € 101,75 € 4.424.702,00 (1)+(2)+(3) TOTALE ONERE MEDIO PER ABITANTE *** 11.211 € 394,68 € € 4.511.294,00 4.823.553,00 € 401,83 € 429,26 compresi circa 452400 € contributo Opera Pia Zilioli PROSPETTO B) DETTAGLIO DEI BENEFICI RESTITUZIONI AI CITTADINI ESERCIZIO SPESA CORRENTE IMPEGNATA I) O 2002 (tit. 2003 2004 €.* €.* 5.217.136,00 5.439.640,00 * dati al netto gas-metano €.* 5.525.607,00 10 ABITANTI (1) SPESA MEDIA PER ABITANTE 11.211 11.227 11.237 € 465,30 € 484,51 € 491,73 SPESA DI INVESTIMENTO IMPEGNATA € (tit. II) € 3.760.862,00 € 3.872.230,00 11.782.231,00 ABITANTI (2) SPESA MEDIA PER ABITANTE TOTALE DELLA SPESA OVVERO DEI BENEFICI 11.211 11.227 11.237 € 335,46 € 344,90 € 1.048,52 € € 9.324.928,00 € 9.311.870,00 17.307.838,00 (1)+(2) TOTALE SPESA MEDIA PER ABITANTE € 831,77 € 829,42 € 1.540,25 2002 2003 2004 RESTITUZIONE MEDIA PER ABITANTE € 831,77 € 829,42 € 1.540,25 PRELIEVO MEDIO PER ABITANTE € 394,68 € 401,83 € 429,26 SALDO ATTIVO MEDIO PER ABITANTE € 437,09 € 427,59 € 1.110,99 PROSPETTO C) SALDO ATTIVO ONERI/BENEFICI ESERCIZIO E’ giusto sottolineare come questi dati evidenzino che, a parità di corrispettivi versati da parte dei cittadini per i servizi, corrisponda un aumento delle restituzioni in termini di spesa comunale. Da evidenziare il grande incremento del saldo attivo 2004 rispetto agli anni precedenti, dovuto alla notevole quantità di investimenti impegnati nell’anno. 11 Grazie ad una gestione prudente ed equilibrata ed ai fattori positivi citati in precedenza, l’amministrazione vigente può oggi rimettere al Consiglio Comunale un bilancio sano, al riparo, secondo gli indici di legge, da insidie e pericoli. Per tutto quanto detto è doveroso ringraziare, in primo luogo, il Consiglio Comunale, per gli indirizzi e le dotazioni finanziarie che ci ha assegnato ed il controllo sempre puntuale e stimolante, la Presidente e tutti i membri della commissione bilancio e di tutte le commissioni comunali per l’impegno dimostrato; tutto il personale dipendente dell’ente, di ogni ordine e grado, perché sia nelle mansioni di elevata professionalità sia nelle mansioni più umili, grazie all’impegno profuso, ha raggiunto un ottimo indice di produttività. Un ringraziamento inoltre ai revisori dei conti per la professionalità e competenza con cui hanno svolto il loro compito. 12 Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Assessorato ai servizi alla persona e alle politiche familiari NEMBRO, MAGGIO 2005 Isabella Lenzi relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 1 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari Nota introduttiva L’Assessorato gestisce i servizi sociali e socio assistenziali relativi ai problemi ed alle necessità: -delle famiglie e dei minori -degli anziani -dei portatori di handicap -dei cittadini immigrati Nella condivisione e nel rispetto dei principi sanciti dalla legge quadro di riorganizzazione dei servizi socio-assistenziali, la 328/2000, che indica agli Enti Locali, quali responsabili delle politiche sociali, di “ garantire la qualità della vita, delle pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza”, l’assessorato si impegna, sia sul fronte della politica sovracomunale che nell’elaborazione interna, a perseguire obiettivi relativi alla tutela delle fasce deboli e meno protette della popolazione, e ad intervenire a favore delle famiglie e delle persone a rischio di emarginazione perché meno di altre hanno garantito il diritto alla salute, alla casa, al lavoro, al benessere economico. L’Assessorato, in forza 26 addetti oltre all’ Assessore, gestisce i seguenti settori: - SAD , servizio di assistenza domiciliare, con 5 ASA, delle quali 2 a tempo pieno e tre a part-time; - l’assistenza alle famiglie e il segretariato sociale, con due assistenti sociali, una a tempo pieno e una a part-time; - l’asilo nido, con 7 educatrici delle quali 6 a tempo pieno e1 a part-time, una cuoca e 2 ausiliarie (4 dipendenti comunali e 6 dipendenti cooperativa); - gli alloggi di emergenza e quelli destinati agli anziani , con relativi bandi; - i bandi per l’assegnazione delle case Aler, i contributi regionali sugli affitti , lo sportello aperto al pubblico e tutte le attività amministrative relative ai servizi, 2 addette a part-time. Nel 2004 al personale in forza si sono aggiunte da febbraio una assistente sociale part-time ( 18 ore settimanali) in convenzione con il comune di Pradalunga e da marzo tre volontarie in servizio civile ( per ognuna 25 ore settimanali), una in appoggio al Sad e due all’asilo nido. Il responsabile di settore,oltre al coordinamento delle attività citate, partecipa ed è responsabile del gruppo di lavoro “Handicap” nel Piano di Zona distrettuale. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 2 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari T OT ALE PERSONE ADDET T E AL SET T O RE a l 1 febbra io 2005 Organigram ma del Settore Servizi alla Persona e alle P olitiche Fam iliari N. 21 DIPENDEN TI N. 5 IN SERV IZ IO C IV ILE T OT ALE N. 26 PERSO NE dott. Franco Ravasio (36) RESPONSABILE dott.sa G iulia G hilard i (36) UF FIC IO ASS ISTE NT E S OC IALE dott.ssa Nives Ferraris (18) ASS ISTE NTE S OC IALE (in conve nzione con Com une di Pradalunga sino al 31 dic. 2005) Rag. G abrie lla Cortino vis(22) ISTRU TTO RE D IRE TTIVO Rag. Ele na Alem anni (24) ISTRU TTO RE AM MINIS TR ATIVO O BIETT O RI DI C O SC IE NZ A AS ILO NID O (dipendenti Com une) ED UCATRIC I Caterina Persico (respo nsab ile servizio) (36) Patrizia B uttafa va (18) Laura R igam onti (36) CUO CA Fabrizia Cornetti (asse nte m aternità) (36) IN SERV IZ IO a l 1 feb 2005 n. 1 assist. dom ic il. n. 1 c.s.e. V OLO NTA RIE IN SE RV IZ IO C IV ILE IN SERV IZ IO D AL 1 m aggio 2004 n. 1 assist. dom icil. n. 2 asilo nido SE RV IZ IO ASS IST E NZA DOM IC IL IA RE (dipendenti Com une) G ius y Be nig ni (27) Cla ud ia Bertotti (27) Iva na Ca legari (36) Rosange la G hilard i (18) Lilia na Maruca (36) A.S.A. (dipendenti Cooperativa) ED UCATRIC I Silvia C hiod ini (36) V irna O nagro(36) La ura Me lo nce lli(36) Brig ida Inzerillo (36) CUO CA Belotti Patrizia (Ser-car – cessa a l rie ntro m at. C.F.) AUS IL IAR I Marina M ine lla (35) Pellicio li Maria (32,5) relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 3 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari Il servizio di assistenza e di segretariato sociale La scelta di rinforzare il servizio aggiungendo alla assistente sociale in forza un’altra operatrice è stata imposta dall’aumento delle richieste di prestazioni da parte di un’utenza ormai informata sui servizi da noi erogati, che si rivolge sempre più numerosa ai nostri uffici. Ad una maggiore conoscenza da parte dei cittadini sulle attività dell’assessorato ha contribuito anche la Carta dei Servizi, distribuita a tutte le famiglie nel marzo del 2004. La presenza di un altro tecnico, oltre a supportare le richieste di assistenza e segretariato sociale ha contribuito ad affrontare in modo sistematico i problemi delle persone con disabilità residenti a Nembro, per ognuna delle quali si è predisposto un progetto. Gli utenti disabili noti al nostro servizio e per i quali è in corso un programma condiviso, nella maggioranza dei casi, con i servizi specialistici sono 44. Gli interventi realizzati dal nostro servizio sono stati orientati sia verso l’utenza sia verso il contesto territoriale (collaborazione con i servizi , come la Neuropsichiatria infantile, il CSE, il CRH, le cooperative,l’ ASL, il volontariato). La presa in carico da parte della rete dei servizi risulta essere rispondente in modo sufficiente al bisogno, dai colloqui con i famigliari si evidenzia un buon livello di soddisfazione. Gli utenti anziani in carico al nostro servizio sono stati nel 2004 59; gli interventi prevedono sostegno alla quotidianità e alla domiciliarità; si tende a mantenere il più possibile l’anziano all’interno del proprio domicilio o a quello dei familiari, evitando o ritardando il momento dell’istituzionalizzazione. L’assistente sociale progetta e verifica gli interventi rispetto alla persona in carico, e coordina il personale addetto. Dal febbraio 2004 al personale comunale che interviene con gli anziani si è aggiunta una volontaria in servizio civile, con funzioni di accompagnamento e di socializzazione agli anziani che vivono soli . Dei 59 utenti noti al servizio, 11 hanno beneficiato nel 2004 del Buono Sociale, integrazione economica mensile finanziata con i fondi della legge 328, destinato a persone ultrasettantenni non autosufficienti, utilizzato a sostegno delle spese che la famiglia affronta per mantenere l’anziano a casa. Si sottolinea che 6 anziani hanno beneficiato anche del Voucher Sanitario, prestazioni a carattere assistenziale e sanitario, erogate da agenzie convenzionate con il SSN, che si integrano con le prestazioni erogate dal comune; 4 gli anziani residenti in Casa di Riposo per i quali il comune ha integrato le rette. Questi i dati relativi alla popolazione anziana di Nembro al 31/12/2004; 2090 con età superiore a 65 anni, dei quali 1239 donne e 851 uomini, che rappresentano il 18,59 % della popolazione complessiva. L’area dei minori prende in considerazione la realtà del disagio minorile e famigliare che non richiede ancora una tutela da parte del Tribunale dei minorenni, competenza nel 2004 ancora delegata all’ASL distrettuale. Gli interventi rivolti alle famiglie con minori prevedono l’accompagnamento verso i servizi competenti (ASL, Neuropsichiatria Infantile), il contatto e la mediazione con le istituzioni interessate (scuole, scuole materne, asilo nido) e il volontariato. I minori e le loro famiglie seguiti nel corso dell’anno sono stati 15. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 4 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari Nell’area delle dipendenze, 5 gli utenti presi in carico; le assistenti sociali hanno collaborato con le strutture addette (Sert e Noa) per affrontare e cercare soluzioni ai problemi del lavoro , dell’abitazione, della risocializzazione. Il servizio comunale ha seguito inoltre altre 13 persone che presentavano situazioni di vita complesse per la presenza di problemi tra di loro correlati (dipendenze, carcere, malattie terminali, handicap fisici o psichici). Altri servizi rivolti alle famiglie Sono stati garantiti i trasporti ai cittadini che necessitano di dialisi (6 nel 2004) e di terapie presso i luoghi cura, la distribuzione di pasti caldi (n° utenti 23), le cure di fisioterapia (n° 340 prestazioni effettuate nell’anno); attività fatte in convenzione con la Casa di Riposo, che si avvale di un numeroso gruppo di volontari. A supporto e a riconoscimento dell’utilità dei servizi da loro svolti e della capacità di collaborazione con l’assessorato nel 2004 abbiamo stanziato in bilancio, oltre alle cifre stabilite nelle convenzioni per la copertura delle spese relative a questi servizi, un contributo aggiuntivo di € 9.000,00 per l’acquisto di un pulmino. In occasione del 2004, proclamato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della Famiglia, l’assessorato ha organizzato due momenti di sensibilizzazione e approfondimento; a settembre la proiezione di un film, iniziativa inserita nella Settimana dell’ Oratorio, ad ottobre una tavola rotonda dal titolo” Storie di famiglie, Storie di comunità”. L’asilo nido Nel corso dell’anno 2004 l’Assessorato ha ottenuto un finanziamento regionale per la costituzione, all’interno della attuale struttura, di un micro nido aziendale; ai 35 posti già disponibili se ne aggiungeranno altri 18. Il finanziamento ottenuto ammonta a € 126.000,00. Questo finanziamento è stato integrato da un contributo significativo da parte della Persico spa che con noi è stata il motore dell’operazione nido aziendale. La prima fase del progetto, completata a dicembre 2004, ha ricavato nell’ edificio già esistente una sezione per 10 posti, che si aggiunge alle tre già attive; una nuova struttura, prevista a fianco di quella attuale, sarà edificata nel corso del 2005. L’Amministrazione Comunale in questo modo partecipa attivamente al progetto elaborato dal Piano di Zona del distretto della Valle Seriana, che prevede la gestione in rete dei servizi per la prima infanzia attivi nel territorio e l’aumento del n° di posti-nido, per soddisfare la domanda dell’utenza residente nei comuni vicini dove queste strutture non sono presenti. L’amministrazione, per attivare il finanziamento regionale si è convenzionata con le seguenti ditte; Azienda PERSICO COMITAL CUGINI COMUNE NEMBRO COMUNE ALZANO Num. Posti 2 2 1 3 2 relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 Sede dell’Azienda Nembro Nembro Nembro Nembro Alzano Lombardo 5 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari Da risottolineare l’interesse e il particolare coinvolgimento della ditta Persico, che ha messo a disposizione dell’amministrazione un consistente contributo economico pari a € 35.000,00, finalizzato alla progettazione esecutiva dell’ampliamento. Andamento dell’utenza del nido nell’anno 2004 50 42 42 42 42 42 42 41 40 35 34 32 35 30 20 15 13 12 11 11 10 10 6 7 7 7 4 0 gen feb mar apr mag giu lug totale set ott nov dic part-time Il grafico evidenzia, a fronte di una diminuita utenza ad inizio anno, una buon recupero a dicembre; migliore la previsione per l’anno scolastico 2005-2006, per il quale sono state già presentate 17 nuove domande (i bambini in uscita sono 14). La media degli iscritti: 28,7 (anno 2002), 39,3 (anno 2003), 39,5 (anno 2004) La prevista approvazione del regolamento e delle rette unificati per la gestione in rete dei servizi faciliterà l’ingresso degli utenti dei paesi vicini; l’ assessorato valuterà inoltre l’opportunità di convenzionarsi con altre ditte del territorio e la possibilità di reintrodurre lo spazio gioco. Per lo spazio gioco il Comune ha sostenuto la presentazione, alla Regione Lombardia, del progetto portato avanti da un gruppo di genitori all’Oratorio. . Il problema della casa; i finanziamenti per alloggi a canone sociale e moderato ANNO 2004 Domande di sostegno affitti Domande case ALER 81 73 Le numerose richieste giunte all’amministrazione e i dati sopra riportati, in costante aumento negli anni ( il n° di domande per le case Aler si riferiscono all’ultimo bando, aperto da luglio a dicembre 2004) bene evidenziano la difficoltà per numerose famiglie (nuclei numerosi, nuclei monoparentali a basso reddito, immigrati, anziani) a sopportare gli affitti di mercato,sempre più in aumento; relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 6 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari inoltre il finanziamento della Regione per il contributo affitti è stato drasticamente diminuito, passando da 143.000,00 erogati per l’anno 2003 ai 67.389,00 stanziati per il 2004. L’ amministrazione ha voluto dare una risposta definitiva aderendo al programma della Regione Lombardia per la costruzione di alloggi da affittarsi a canoni sopportabili, sociale e moderato. Iniziato nel 2003, il lungo lavoro di preparazione richiesto per l’adesione al programma, i cui obiettivi sociali sono stati condivisi , in un’ottica di cooperazione e sussidiarietà , con altri enti , quali Casa Amica ed in particolare l’Opera Pia Zilioli, ha dato risultati positivi;i finanziamenti ottenuti ammontano a € 773.280,00 per gli alloggi a canone sociale e 255.500,00 per quelli a canone moderato. A questi si aggiungono la quota a carico del comune , € 404.711,00 e il contributo dell’Opera Pia Zilioli, pari a 452.400,00 che mette anche a disposizione il terreno. I lavori per la costruzione degli alloggi sono iniziati il 31 gennaio 2005, la fine dei lavori è prevista per luglio 2006. I 21 nuovi alloggi, dei quali 11 a canone sociale e 10 a canone moderato, entreranno a tutti gli effetti nel patrimonio di edilizia residenziale pubblica, verranno quindi assegnati con bandi pubblici secondo i criteri stabiliti dalla Regione nel nuovo regolamento, in vigore dal febbraio 2004. A novembre è stato aperto un bando per l’assegnazione di tre degli alloggi di proprietà comunale destinati agli anziani (16 in tutto, 8 nell’edificio della Biblioteca e 8 nell’edificio di Via Oriolo); vista la mancanza di richieste il bando è stato riaperto all’inizio del 2005 , questa volta con sufficiente richieste per occuparli tutti. L’assegnazione avverrà in questi giorni. Nel corso dell’anno sono stati assegnati due degli alloggi di emergenza siti in via Garibaldi (sono 4 in totale) a cittadini con gravi problemi sociali. I servizi rivolti ai cittadini immigrati A favore dei processi di integrazione della popolazione immigrata , continuerà l’adesione al finanziamento della legge 40/99 per gli interventi di mediazione culturale all’interno delle scuole (i finanziamenti e i relativi progetti, concordati con le scuole del territorio, per l’anno scolastico 20042005 sono stati cofinanziati e gestiti dalla Comunità Montana, poi passeranno in carico per la programmazione e gestione all’ Ufficio di Piano Zonale). All’inizio dell’anno scolastico 2004-2005, in collaborazione con la scuola e il volontariato è stato riproposto alle cittadine immigrate il corso di alfabetizzazione; attualmente sono 24 le cittadine che frequentano (erano 18 nell’anno scolastico 2003-2004), suddivise in quattro gruppi a seconda del livello di conoscenza della lingua italiana. Numeroso anche il gruppo di volontarie che si è organizzato per la gestione; 5 insegnati e altre 7-8 persone che garantiscono la sorveglianza dei bimbi delle alunne. Altrettanto importante è l’avvio della scuola di arabo avviata con il sostegno dell’amministrazione. La scuola oltre che essere un’occasione per mantenere le radici per i figli degli immigrati essendo un’iniziativa aperta a tutti è anch’essa occasione di relazioni, conoscenza ed integrazioni. “Sportello Amico” che vede come animatore principale Francesco Bergamelli, è il servizio di ascolto e di prima accoglienza che l’Amministrazione mette a disposizione degli immigrati che vivono a Nembro. Lo sportello si è rivelato uno strumento efficace , sia per informare sui servizi presenti nel territorio che sulle normative vigenti in materia di immigrazione e sulle prassi da seguire per ottenere la documentazione per il regolare permesso di soggiorno. Dall’apertura dello sportello (settembre 2003) ad oggi sono state più di 400 le persone che hanno avuto accesso, tra questi anche numerosi residenti nei paesi limitrofi. Sportello Amico è relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 7 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari riconosciuto a livello provinciale ed inserito nel circuito provinciale degli Sportelli per l’Immigrazione. I dati relativi alla popolazione immigrata indicano un consistente aumento rispetto agli anni scorsi, dovuto in particolare ai ricongiungimenti familiari e alla regolarizzazione delle badanti. EXTRACOMUNITARI RESIDENTI A NEMBRO (numero presenze negli anni) 500 400 300 200 100 0 Serie1 213 260 ANNO2000 ANNO2001 ANNO2002 213 260 316 466 362 316 ANNO 2003 ANNO 2004 362 466 ANNO 2004 EXTRACOMUNITARI RESIDENTI A NEMBRO (TOTALE N. 465) 160 140 120 100 80 60 40 20 0 143 79 69 66 59 28 17 ALBANESE BURKINABE MAROCCHINA SENEGALESE PAESI AFRICA PAESI 4 PAESI ASIA PAESI EUROPA AMERICA La solidarietà internazionale Il vigente Statuto comunale riporta all’art. 3. “il Comune promuove la cultura della pace e si fa portavoce dei valori di solidarietà fra i popoli e i cittadini”. La legge consente che le amministrazioni comunali possano impegnare sino allo ,8% dei primi tre titoli dell’entrate risorse da destinare alla solidarietà internazionale. Per Nembro parliamo l’ottopermille è pari a circa 50.000€. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 8 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari L’adesione al bando emesso a novembre 2004 per finanziare progetti di cooperazione rivolti ai paesi poveri del terzo e quarto mondo ha dato risultati significativi; tre i gruppi del territorio che vi hanno aderito, presentando altrettanti progetti , due destinati a paesi dell’Africa (Repubblica Sahrawi e Costa d’Avorio, uno all’ America Latina (Brasile). I tre gruppi, la Rete Radiè Resh, Gherim e il gruppo per la Costa d’Avorio, hanno presentato progetti rispondenti a quanto richiesto dal bando; - che i gruppi avessero una presenza attiva sul territorio di Nembro - che i progetti non avessero finalità puramente assistenziali, ma costruiti per favorire l’autonomia economica delle popolazioni interessate - che quanto speso per la realizzazione fosse speso solo nel territorio interessato - che il progetto avesse anche altre forme di finanziamento - che i gruppi si impegnassero a proporre al nostro territorio e alle due municipalità iniziative di reciproco scambio di conoscenza e di confronto tra le diverse culture. Lo stanziamento, inizialmente previsto in € 10.000,00 e destinato dal bando a due progetti, è stato aumentato a € 15.000,00, per riconoscere a tutti tre i gruppi la qualità dei progetti messi in campo. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 9 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari Politiche giovanili Il progetto rivolto ai giovani di Nembro, nato con l’intento di rilanciare le politiche giovanili intese come strumento adatto per incidere nella realtà locale, si pone come obiettivi: rendere i giovani autentici interlocutori dell’amministrazione comunale sulle problematiche specifiche dell’età, renderli protagonisti di uno stile di vita che contempli una graduale assunzione di responsabilità sia personale che sociale, renderli partecipi di interventi adatti alla prevenzione di fenomeni di disagio e di malessere. Il gruppo di ragazzi coinvolto (circa 10, età dai 14 ai 17 anni) si sta organizzando per rendere operativo uno sportello da loro gestito, con finalità di “ascolto” e di “raccolta” delle esigenze e delle richieste dei ragazzi di Nembro, che dovrebbe in seguito sfociare in un lavoro di analisi e poi di proposte concrete, sempre rivolte alla popolazione giovanile. Nel 2004 si è predisposto un sito internet per loro (godulaurdedit.net), che si riempiendo di contenuti, si è attivata una serie di incontri con uno psicologo in funzione della loro motivazione ed assunzione di ruolo. Si evidenziano tutte le carenze dovute all’età, ma anche la crescente convinzione di poter essere utili ai coetanei, e le discussioni in atto al loro interno su come produrre al meglio. Lo psicologo sottolinea la determinazione presente nei ragazzi di continuare l’esperienza e sottolinea la necessità di lasciar loro il tempo di maturare delle scelte. Città sane Rinnovata l’adesione del Comune di Nembro alla rete italiana delle Città Sane, a sostegno dell’impegno dell’ OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) perché la salute divenga un obiettivo della politica responsabile e dell’azione sociale. In particolare l’OMS indica quali obiettivi per la salute delle comunità il superamento di stili di vita dannosi rispetto al consumo di alcol, di tabacco, un comportamento corretto rispetto all’alimentazione e al movimento. Nembro da alcuni anni ha focalizzato il suo intervento in un’azione preventiva rispetto all’abuso nel consumo di alcol, azione rivolta in particolare ai giovani che hanno l’opportunità di seguire, nelle due autoscuole di Nembro, lezioni informative rispetto al rischio dell’uso di sostanze alcoliche durante la guida. Gli obiettivi, condivisi con i titolari delle scuole guida, sono legati a; -sensibilizzare ai problemi legati all’uso di bevande alcoliche -informare sui rischi relativi all’uso di alcol durante la guida -modificare i comportamenti a rischio -aggiornare rispetto alle norme legislative in materia. Le persone raggiunte nel 2004 sono state 86, nella quasi totalità giovani. Il progetto di prevenzione, su indicazione della Consulta del Volontariato è stato proposto anche ai ragazzi delle scuole medie; con la collaborazione degli insegnanti è stato rivisto e adattato alle esigenze dei più giovani, si è svolto nel mese di dicembre per un totale di 12 incontri rivolti alle 4 sezioni delle classi seconde. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 10 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari La legge 328/00 e il Piano di Zona L’Assemblea dei Sindaci della Media Valle Seriana ha lavorato intensamente per la definizione dell’ente gestore dei servizi sociali e sociosanitari finora gestiti dall’ASL per conto dei comuni; la scelta è stata obbligata dalle nuove funzioni attribuite alle Aziende Sanitarie dal piano Socio Sanitario Regionale 2002-2004 che assegna a queste prevalenti funzioni di programmazione di controllo e di verifica piuttosto che attività gestionali ed erogative. I sindaci hanno discusso e valutato anche in base ad esperienze di altri distretti su quale forma giuridica dare al nuovo ente gestore; la scelta , tra Azienda di servizi, Consorzio di comuni, Fondazione o società di diritto privato è caduta su una SRL, che consente iter meno burocratici nell’affidamento degli appalti. I sindaci hanno stabilito i principi fondanti della società, poi elaborati nello statuto costitutivo e nei patti parasociali; tra questi che - il capitale della società fosse o totalmente o prevalentemente pubblico; - l’oggetto della società fosse la gestione dei servizi sociali, assistenziali, socio assistenziali e socio sanitari; -la titolarità delle decisioni fosse dei soci fondatori ( i 18 comuni più la Comunita’ Montana) ai quali spetta l’indicazione degli obiettivi, dei livelli di qualità dei servizi e la verifica, -le quote sociali fossero uguali per tutti i soci, -la nomina e la revoca dei componenti il Consiglio di Amministrazione compete alla Assemblea dei soci. La società, denominata “Servizi Sociosanitari Val Seriana srl” gestirà tutti i servizi programmati dal Piano di Zona con le risorse del fondo sociale a carico dei comuni, (nel 2004 € 15,51 pro abitante, € 174.150,00 per il comune di Nembro, ), con i finanziamenti della legge 328 e della Regione Lombardia, nonché le leggi di settore, la 40/99 relativa all’integrazione multiculturale, la 287/97 per i diritti dei minori e degli adolescenti, la 45/95 per interventi per la lotta alla droga. È stata predisposta una bozza di convenzione ASL/Comuni per la collaborazione nel triennio 2005/2007, nella quale …..oltre alla richiesta di proroga per 6 mesi È proseguito il lavoro di programmazione dei gruppi tematici per l’attuazione del Piano di Zona; tra le altre cose approvato dall’Assemblea dei Sindaci il regolamento del CUP, centro unico di prenotazione per l’ingresso nelle Case di Riposo, dove vengono uniformate e semplificate le procedure di ingresso con la costituzione di una lista unica di accesso per tutte le RSA dell’ambito (9 per un totale di 788 posti accreditati).Il diritto di accesso verrà formulato anche attraverso una valutazione sociale e sanitaria che evidenzi la situazione di bisogno del richiedente. Affrontate le problematiche relative alla trasformazione dei Centri Socio Educativi in CDD (Centri Diurni Disabili), secondo la normativa regionale in vigore da gennaio 2005. E’ stato predisposto il progetto relativo alla costruzione di una rete tra i nidi della valle. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 11 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari La Casa di Riposo Nella nostra RSA nel 2004 gli ospiti sono stati 85, le rette, contenute rispetto a quelle delle RSA vicine, sono state aumentante del 5% rispetto agli importi del 2003; da un minimo di € 1.092,00 mensili ad un massimo di € 1.290,00 per gli ospiti residenti a Nembro, da € 1.209,00 a € 1.405,00 per i non residenti. L’interesse e l’impegno dell’ Amministrazione verso la Casa di riposo è stato costante, in modo particolare nel rafforzare i suoi legami con il territorio; sono stati 430 i neo soci fondatori o sostenitori che hanno aderito alla nuova Fondazione ed hanno contribuito a costituire il capitale sociale per complessivi € 50.000,00, dei quali 15.000,00 versati da singoli cittadini.Tra di loro sarà scelto un rappresentante, che sarà invitato a partecipare in forma consultiva alle sedute del Consiglio di Amministrazione della Casa stessa. La nuova Fondazione ha ottenuto nel corso dell’anno anche lo status di ONLUS; con questo nuovo assetto giuridico coloro che fanno donazioni possono inserirle nella dichiarazione dei redditi ed usufruire delle detrazioni fiscali. La Casa di Riposo ha bisogno di nuove forme di finanziamento che le consentano di attuare i grandi interventi che servono per continuare a garantire un elevato livello di assistenza e offrire un servizio sempre più qualificato senza pesare sulle rette. Tra le priorità segnalate vi sono il completamento dell’impianto di ossigeno destinato ai degenti più gravi, l’impianto per il ricambio dell’aria e la realizzazione di un generatore elettrico per i casi di emergenza. . Inoltre si conferma il trend di attenzione dei cittadini nei confronti della Casa di riposo infatti sono proseguite anche nel 2004 le donazioni materiali Ulteriori risorse economiche consentirebbero alla RSA, la forma giuridica della Fondazione lo consente, di programmare nuovi servizi a sostegno della domiciliarita’ ( come l’ADI, l’assistenza domiciliare integrata), che la renderebbero “competitiva” con altre agenzie erogatrici del territorio; un passo importante , che risponde ad un bisogno vero, è stato fatto con l’adesione “Progetto Anchise” dell’ASL di Bergamo, per richiedere l’autorizzazione a posti di sollievo temporanei per persone anziane dimesse dagli ospedali. Continua l’impegno del folto gruppo di volontari (160 circa)che supporta le necessità degli ospiti; sottolineiamo la volontà e la capacità di collaborazione con l’ Assessorato (sono 28 le persone attivate), al quale viene garantita la gestione di alcuni importanti servizi, quali i trasporti e la distribuzione di pasti caldi. In previsione della costituzione del Centro Unico Prenotazioni (CUP) per l’inserimento di anziani presso le Case di Riposo, e’ iniziata una presenza stabile dell’assistente sociale comunale nella RSA, che con la figura del responsabile sanitario medico valuterà i nuovi inserimenti in base a criteri di priorità a valenza sanitaria e sociale. L’assistente sociale, inoltre, potrà intervenire nella gestione di anziani inseriti particolarmente problematici , curando le relazioni con le famiglie. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 12 COMUNE DI NEMBRO Assessorato ai Servizi alla Persona e alle Politiche Familiari Il Centro Diurno Anziani A dicembre 2004 è stato eletto dall’Assemblea dei soci il nuovo Comitato di Gestione, composto da 7 membri,e nominato presidente il sig. Signori Giovanni. Il nuovo comitato si è diviso le responsabilità della gestione del Centro, indicando due commissioni di lavoro, una per la gestione del bar e tutte le attività connesse e una per il turismo e il tempo libero. Le prospettive per il futuro vedranno impegnato il comitato per una diversificazione delle proposte agli associati, che comprendano iniziative che sviluppino una più intensa attività associativa e proposte più varie per il mantenimento della salute (ginnastica per adulti, piscina, ballo), oltre che a soddisfare necessità contingenti (uno sportello di raccordo con l’ASL territoriale). Chiedono all’Amministrazione un collegamento stretto e una relazione di scambio reciproco con i vari assessori, di supporto ai problemi che stanno affrontando e alle iniziative per il futuro. Su loro richiesta è stata nuovamente stipulata una convenzione per le cure fisioterapiche presso la Casa di Riposo, tramite la quale il comitato di gestione intende favorire i soci, rimborsando loro una percentuale del 30% sul costo delle cure. Il Volontariato Le Associazioni, i gruppi organizzati, i singoli impegnati nelle attività sociali hanno contribuito in modo significativo a supportare l’Assessorato sia nella risposta a necessità impellenti sia nel proporre al territorio iniziative che arricchiscono le offerte di servizi ai cittadini. Mi riferisco, oltre al già citato gruppo della Casa di Riposo che gestisce servizi essenziali per conto dell’assessorato, alle attività di sostegno alla maternità (corsi sull’allattamento, lo svezzamento e la fisioterapia per bambini), al gruppo femminile che organizza il corso di alfabetizzazione, alle volontarie che supportano le attività del nido comunale, alla San Vincenzo che su delega dei Sindaci conduce il Centro Diurno per Minori, che ha sede nel nostro paese, al mondo ricco e variegato presente in paese a partire dalla Parrocchia. La Consulta del Volontariato, organismo che affianca l’assessorato, ha sede presso il comune e si riunisce regolarmente, con funzioni propositive e di stimolo; nel 2004 ha collaborato all’organizzazione delle iniziative per l’Anno Internazionale della Famiglia, sua la proposta di allargare il progetto Città Sane alle scuole medie. relazione dell’Assessore al bilancio di previsione anno 2005 13 Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL BILANCIO CONSUNTIVO 2004 ASSESSORATO ALL’URBANISTICA, AL TERRITORIO ED ECOLOGIA NEMBRO, 27 MAGGIO 2005 MARIAROSA PERICO 1 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 PREMESSA All’assessorato fanno capo i servizi di: urbanistica, edilizia privata, controllo della viabilità e servizio ambiente che è seguito dal Sindaco Il Presidente della Commissione ecologia è dall’inizio dell’anno il Sig. Caccia. Per questo specifico settore il Sindaco relaziona in dettaglio sul tema. OPERATO Nel corso del 2004 l’assessorato è entrato più nel vivo della propria materia ed è stato impegnato a dar corso a una serie di progetti per l’attuazione del programma elettorale di questa Amministrazione Comunale. La commissione urbanistica, grazie all’impegno di consiglieri, tecnici ed assessori, si è riunita nel corso del 2004 per 12 volte, ha approfondito e dibattuto i temi più importanti di seguito brevemente ricordati. Per il settore urbanistico: con la variante 15 al Piano Regolatore Generale vigente (PRG), assunta in via ordinaria, si è andati a modificare lo strumento urbanistico con l’obiettivo di ottenere un assetto del territorio più coerente con le espressioni delle emergenze sociali, culturali ed ambientali del Comune di Nembro, che in qualche modo soffre per la densa e pesante edificazione. La variante parziale ha abbracciato solo alcuni ambiti del P.R.G. e toccato i temi ritenuti più urgenti, demandando poi ad una successiva revisione dello strumento urbanistico che punterà alla qualità ambientale e di servizi del nostro territorio. Ciò non potrà avvenire attraverso una variante ordinaria, sia generale sia parziale al P.R.G. vigente, perché è entrata in vigore la nuova legge regionale “Legge per il governo del territorio” n. 12 che a partire dall’11 marzo 2005 ha profondamente modificato le regole per la pianificazione urbanistica. La variante 15 al PRG ha preso corso con l’avvio del procedimento nel mese di settembre 2003 seguito da una un ciclo d’incontri nei quali sono stati approfonditi dai relatori i temi principali affrontati della variante, fornendo interessanti spunti di riflessione e di stimolo. I contenuti affrontati dalla variante sono stati relativi a: • ridefinizione normativa e cartografica delle aree a destinazione industriale esistenti; • scelte finalizzate al conseguimento degli obiettivi relativi all’attuabilità delle opere pubbliche e delle aree necessarie; • riperimetrazione e riazzonamento delle zone agricole; 2 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 • variazioni minori di assestamento delle previsioni urbanistiche già vigenti in materia di viabilità e standard urbanistici. La variante ha assunto la necessità da tutti condivisa di un maggior rispetto del territorio e dell’ambiente attraverso una riduzione dei volumi e delle aree impermeabilizzate. Ovviamente un simile passaggio se in termini di principio trova consensi generalizzati comporta nel concreto delle rinunce, e questo determina i distinguo. Le nuove norme dei PRU da un lato sanciscono la vocazione industriale delle aree interessate privilegiando le attività insediate; dall’altro lato consentono di gestire le eventuali trasformazioni dell’apparato produttivo in un quadro di razionalizzazione dell’uso del territorio. Per le aree agricole si è definito un quadro che consente, secondo gli impegni, di sviluppare un’adeguata iniziativa di conoscenza delle aree in oggetto alfine di produrre un piano di valorizzazione e sviluppo delle stesse aree contemperando le esigenze di: tutela del territorio, del paesaggio, dell’ambiente, delle attività antropiche sia produttive che di svago e di fruizione collettiva. Una delle modifiche al Piano Regolatore generale apportate con la variante 15, riguarda la costruzione di due nuovi edifici in località “Carso”. Uno di questi sorgerà nella zona denominata “Bröl”, che sta a valle della strada provinciale, e l’altro a completamento dei fabbricati esistenti nella cascina Bonomi, detta anche “di Valot”. La richiesta d’inserire queste due volumetrie è venuta dalla proprietà che ha proposto all’Amministrazione comunale un’operazione di “contrattazione urbanistica”, una sorta di scambio con il quale vengono cedute gratuitamente al Comune due aree, sempre della medesima proprietà, in località cimitero e Saletti. Si tratta di due ampi terreni che vanno dal cimitero di Nembro fino al Centro Tennis di via Nembrini, delimitati a sud dalla futura tramvia, con una superficie di oltre 26.000 mq: più di due ettari e mezzo di terreno pressoché pianeggiante, a fianco di un’area che è già di proprietà comunale e che dunque creerà nel complesso una zona pubblica di proprietà comunale di 7,5 ettari circa. Questo significa avere la possibilità, forse l’ultima per Nembro, di disporre di un’ampia area comunale prossima all’abitato da attrezzare totalmente a verde o da riservare in parte ad opere pubbliche di cui il paese potrebbe avere bisogno. In Nembro non ci sono più altre aree libere di queste dimensioni e con queste caratteristiche, che possano essere acquisite come proprietà comunale. Un’area comunale destinata a verde o ad altre destinazioni pubbliche è solitamente ben tutelata, si presta più difficilmente ad operazioni di speculazione edilizia, ed è anche più complesso trasformarla in area da destinare al privato. È questo un modo, dunque, di tutelare un’area comune 3 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 per le generazioni future, ed è un po’ come mettere un bene in cassaforte non solo per noi, ma anche per altri che ci seguiranno, i nostri figli e coloro che vivranno nel nostro paese. L’Amministrazione ha ben valutato la realizzazione di queste due volumetrie sulla base di due progetti di massima presentati, e che a nostro parere tendono ad inserire i fabbricati in modo adeguato nell’ambiente circostante. Tutto ciò significa che un nuovo edificio sorgerà nell’area del boschetto esistente, che andrà perso. Ce ne dispiace, e molto, visti gli sforzi che stiamo facendo per mantenere il verde, ma la grande superficie che porremo sotto tutela in cambio di un boschetto, e a vantaggio di tutta la nostra comunità, riteniamo che ripaghi ampiamente la perdita di alcuni alberi in proprietà privata. Altri, in area pubblica e in numero assai superiore, verranno piantati sui prati che andremo ad acquisire, e tutti ne potremo godere. La variante 15 è stata adottata dal consiglio comunale il 4 maggio 2004; con la sua successiva pubblicazione è stata data la possibilità ai cittadini di presentare le osservazioni relative alle scelte specifiche operate. Ne sono pervenute 64 delle quali 38 per le aree agricole, 12 per le aree industriali. Dopo un prezioso lavoro di analisi da parte dei tecnici incaricati e della Commissione urbanistica, le osservazioni sono state discusse in Consiglio Comunale e lo stesso ha approvato definitivamente la variante 15 che è stata pubblicata nel febbraio 2005. Sono stati presentati da parte dei cittadini quattro ricorsi alla variante 15 presso il Tribunale Amministrativo di Brescia. Nei mesi di aprile e maggio 20004 si è dato corso all’aggiornamento cartografico del fotogrammetrico del 1993. Ciò ha permesso di rivedere la cartografia esistente con le opere pubbliche e private realizzate nel decennio ed avere una base aggiornata su cui operare in occasione della revisione dello strumento urbanistico. La disponibilità di dati e materiale di lavoro aggiornati risulta essere molto importante anche per proseguire nello studio del nostro territorio. L’operazione di aggiornamento del fotogrammetrico si è conclusa nel mese di dicembre che è stato successivamente collaudato nel marzo 2005. Si sono rilevate ultimamente alcune imprecisioni subito state segnalate alla ditta che sta provvedendo alla rettifica della cartografia. Ad aprile 2004 è stato adottato e successivamente approvato definitivamente a luglio il Piano di Lottizzazione residenziale II/26 bis in località Gavarno, all’interno del quale è prevista l’edificazione di palazzine residenziali per un volume complessivo di 7200 mc. Questo intervento si pone in continuazione con un piano residenziale adiacente il PL II/26, già adottato e prevede la prosecuzione della nuova strada alta di Gavarno, la realizzazione di un ampio parcheggio e un percorso pedonale di collegamento tra quest’ultimo e la strada nuova. 4 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 A giugno è stato adottato e successivamente approvato il Piano di recupero “Molini”, che prevede l’edificazione di tre palazzine per un volume complessivo di 6.600 mc. Con questo piano verrà anche realizzata una pista ciclabile lungo un tratto di via Marconi che partendo in prossimità della rotonda di via Lombardia arriva al ponte sul fiume Serio e successivamente potrà collegarsi con la prossima pista ciclabile di Gavarno-Nembro, all’altezza dell’ex-campo di calcio. Con la Comunità Montana, il Comune di Pradalunga e di Villa Serio si sta poi lavorando per completare e proseguire la pista ciclabile esistente sulla sponda sinistra del fiume fino a collegarsi a quella esistente a Villa di Serio. A settembre è stato adottato e successivamente a approvato il Piano di Lottizzazione industriale III/1- Eredi Ghilardi e Ghilardi, in via Acqua dei Buoi, che prevede l’edificazione di due fabbricati a destinazione industriale a completamento di quello già esistente. Come dotazione pubblica è prevista la realizzazione di una nuova strada che collegherà la via cascina Colombaia alla via Acqua dei Buoi, e l’ampliamento del parcheggio esistente su quest’ultima via. La Provincia ha concluso nel corso del 2004 l’iter per l’approvazione definitiva del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), importante strumento di riferimento per la pianificazione locale. La variante n. 15 al nostro P.R.G. per il parere di compatibilità al PTCP, ha seguito la procedura prevista dalla L.R. 1/2001 derivante dalla politica di decentramento delle funzioni. Nel dicembre 2004 è stato avviato uno studio delle aree agricole-forestali di Nembro allo scopo di raccogliere conoscenze, dati e informazioni necessarie per compiere successive scelte che mirino a mantenere, sviluppare e gestire nel modo più efficace e sostenibile il territorio. Un’accurata gestione del territorio è il punto di partenza per migliorare la qualità della vita. Una gestione sostenibile del territorio deve tenere in considerazione le esigenze delle generazioni future e deve garantire la sopravvivenza dei beni ambientali. Si tratta di una scelta etica, come ha sottolineato il prof. Lelio Pagani durante gli incontri che si sono svolti a fine 2003 a Nembro. Mantenere la qualità dei luoghi in cui viviamo è l’unico modo per onorare l’operato delle generazioni passate e per rispettare i diritti delle generazioni future. Perché la gestione del territorio sia veramente efficace e sostenibile, non bisogna limitarsi a restaurare e conservare i beni ambientali, ma è necessario valorizzare le risorse a disposizione in modo attivo e dinamico. La valle Seriana è caratterizzata da un’alta densità di insediamenti e richiede uno sforzo maggiore per la tutela e il miglioramento dell’ambiente. E’ necessario promuovere coltivazioni e forme di gestione del territorio che non alterino la bellezza dei paesaggi naturali e che garantiscano la 5 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 sopravvivenza di un gran numero di specie animali e vegetali diverse. Per quanto riguarda le aree verdi dei centri urbani, l’obiettivo è di riuscire a creare delle “reti ecologiche”, ossia dei collegamenti tra le diverse zone naturali rimaste. Queste reti consentono di superare almeno in parte la frammentazione degli spazi verdi e riducono il rischio d’estinzione di piante e animali, perché offrono un ambiente di vita più ampio e vario. Lo studio avviato porrà un’attenzione particolare alle zone extraurbane, dove si concentrano il maggior numero di aree agricole e forestali. Il sintesi il lavoro prevede: • l’analisi del paesaggio agricolo e forestale, delle aree verdi, delle reti ecologiche, con la formulazione di proposte per suddividere il territorio in zone; • lo studio della viabilità minore, storica e di interesse paesistico in ambito extra-urbano; • la rilevazione e il censimento di edifici rurali e manufatti di pregio, con la stesura di schede descrittive e la definizione dei programmi d’intervento; • il censimento e l’analisi del verde pubblico; • la stesura di linee guida per la salvaguardia, al manutenzione, la valorizzazione dei beni ambientali e per la connessione tra il sistema del verde urbano e le aree naturali extraurbane. La conclusione dello studio è prevista per i primi mesi del 2006. Il settore edilizio è gestito dall’ufficio tecnico, settore edilizia privata con la collaborazione della Commissione edilizia, composta da otto membri e due esperti; tutti hanno lavorato con impegno, trovandosi nel corso dell’anno 2004 per 12 volte, ed analizzando 61 pratiche edilizie. Le pratiche complessive rilasciate dall’ufficio tecnico sono state 347 di cui 190 per DIA, 80 per condoni edilizi, 80 per varianti a pratiche già rilasciate, 96 Permessi di costruire e 61 comunicazioni per manutenzioni ordinarie. Queste si traducono sul territorio nelle rispettive volumetrie o superfici per: 6 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 2003 2004 u.m. Tipo di intervento 17.265 5.267 22.532 mc mc. nuova costruzione ristrutturazione totale residenza 17.830 12.120 29.950 ARTIGIANALE/INDUSTRIALE 6.510 mq. mc. nuova costruzione ristrutturazione totale artigianale/industriale 6.510 1.093 274 1.367 COMMERCIALE 200 170 370 27 225 252 mq. mq. mq. nuova costruzione ristrutturazione RESIDENZA totale commercio Dei 5.267 mc. per ristrutturazione residenziale, 2.921 mc. ricadono in zona urbanistica A, di centro storico. Si segnala un incremento di oltre il 30% del volume ristrutturato nel centro storico, anche se i dati in valore assoluto lasciano aperti ampi margini di crescita. In percentuale il ristrutturato nel centro storico rappresenta il 55% del volume soggetto a ristrutturazione. Lo scorso anno è stato il 16%. Con il mese di febbraio 2004 l’Amministrazione Comunale ha provveduto all’adeguamento degli oneri di urbanizzazione, adeguamento previsto dalla legge e che da tempo doveva essere operato. Si è constatato che le tariffe vigenti a Nembro erano ai minimi previsti dalla legge vigente e che i comuni a noi vicini e con caratteristiche simili, come ad esempio Alzano Lombardo, Albino, Ranica e Torre Boldone hanno tariffe mediamente più alte. Il maggior introito permetterà di sostenere le opere pubbliche di riqualificazione del paese e coprire i costi dell’operazione di incentivazione successivamente descritta. Per rilanciare e sostenere il recupero del patrimonio edilizio esistente in centro storico, il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento con il quale, a partire da fine aprile 2004 per il periodo di un anno, chi ristruttura un’abitazione o un negozio o un ufficio o un magazzino artigianale, nel centro storico usufruisce di incentivi economici. I contributi valgono per tutti gli edifici rientranti in Piani di Recupero promossi dal Comune e quindi per i centri storici di Viana, Nembro Capoluogo, Lonno e Gavarno. Requisito essenziale per beneficiare delle agevolazioni economiche è il completamento degli interventi edilizi nell’arco di tre anni dall’inizio dei lavori. Gli incentivi, che possono raggiungere anche importi considerevoli, variano secondo i casi e sono pari alla somma di: 7 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 • il 100% degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria; • il 50% degli oneri per il costo di costruzione; • il restante 50% degli oneri per il costo di costruzione nel caso in cui l’intervento preveda anche il rifacimento delle facciate; • il 100% della tassa di occupazione del suolo pubblico nel caso in cui i lavori necessitino dell’occupazione di strade con i ponteggi o il cantiere. Il primo anno di sperimentazione (da aprile 2004 ad aprile 2005) di questi contributi si è concluso con la presentazione di otto richieste per la ristrutturazione di edifici, che porteranno ad una riqualificazione complessiva di 3800 mc. destinati ad abitazione e di 225 mq. riservati ad attività commerciali. L’importo degli incentivi erogati è di circa 45.000 €. Dato il positivo esito della sperimentazione si è deciso di prorogare di un altro anno l’operazione di incentivazione, fino al 30 aprile 2006. Altra iniziativa avviata dall’ufficio tecnico nel mese di novembre 2004, ed ora nella fase conclusiva, è la cessione del diritto di superficie delle aree sulle quali sono stati realizzati degli interventi di edilizia economica popolare convenzionata all’interno dei P.D.Z. (aree legge 167/62). Ai proprietari è stata data la facoltà di riscattare anticipatamente il diritto di superficie ed acquisire la proprietà totale del loro immobili. Ad oggi hanno aderito all’iniziativa 100 famiglie su 263 riscattabili e si è in attesa della risposta delle ultime 30, quindi con una percentuale di adesione del 38% e con una previsione di entrate nell’arco del prossimo triennio di circa 540.000 Euro. I proventi di queste cessioni vengono reinvestiti sempre a sostegno dell’abitazione, in un significativo intervento promossa in collaborazione con altri enti e di seguito descritto. Altra operazione condotta nel mese di aprile e di giugno è stata quella relativa alla programmazione di due interventi a sostegno della casa: 21 alloggi a canone sociale e a canone moderato, in convenzione con l’Opera Pia Zilioli e con un cofinanziamento da parte della Regione e del Comune di Nembro. I lavori di realizzazione dei due fabbricati sono iniziati a fine gennaio 2005, primo cantiere in Lombardia a dar corso alle opere. L’ufficio tecnico in stretta collaborazione con il settore sociale e l’Opera Pia Zilioli, ha condotto tutta l’operazione, conseguendo un brillante risultato. Per il settore Viabilità nel corso del 2004, si è conclusa l’elaborazione del Piano Generale Urbano del traffico (PGUT). Nei primi mesi dell’anno l’estensore del Piano, facendo sintesi di tutti i contributi raccolti (rilevamenti, percorso partecipato, dati questionari), ha steso una bozza del 8 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 PUGT, che è stata presentata ai rappresentanti dei cittadini, ai comitati di quartiere e illustrata in Commissione urbanistica. Da qui è scaturita la versione definitiva predisposta nel mese di giugno. Il PGUT è stato adottato dalla Giunta comunale all’inizio del 2005 e dopo il periodo per il deposito delle osservazioni, passa dell’approvazione definitiva in Consiglio Comunale. Nel mese di ottobre 2004, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Nembro e il Comitato Genitori, si è svolta la riuscita settimana internazionale “Io vado a scuola a piedi”, durante la quale il 90% degli alunni di tutte le scuole elementari hanno raggiunto in gruppo la scuola a piedi. L’iniziativa ha lo scopo anche di sensibilizzare le famiglie all’opportunità di mandare i propri figli a scuola a piedi, anche accompagnati. La settimana si è conclusa con una festa in piazza con animazioni sul tema. Sono state mantenuti anche per il 2004 quei piccoli ma efficaci interventi per migliorare la sicurezza dei bambini durante l’entrata e l’uscita scolastica. Nel mese di gennaio 2005 la società TEB ha sottoscritto un atto di risoluzione bonaria del contratto in essere con l’impresa aggiudicataria dei lavori di realizzazione della Tranvia delle Valli e da metà febbraio 2005 la società è ritornata in possesso delle aree di lavoro ed ha acquisito la proprietà del progetto esecutivo. Una Commissione tecnica Amministrativa ha valutato le pendenze economiche tra la società TEB e la ditta appaltatrice dei lavori. La società TEB sta lavorando alla revisione del progetto esecutivo per completarlo delle opere mancanti e delle opere ritenute meritevoli di essere realizzate (come la nostra stazione di via Camozzi) oltre che stralciare le opere già eseguite. Inoltre si sta muovendo per ottenere nuovi stanziamenti dallo Stato e dalla regione Lombardia. Quest’ultima si è già espressa per un ulteriore finanziamento di 3.500.000,00 € non ancora confermato , mentre si è in attesa di una risposta da parte del Ministrero. Il 6 di giugno verrà pubblicato il bando di gara per la rassegnazione dei lavori che potranno essere consegnati nel mese di settembre 2005. Per quanto riguarda la ex-strada statale 671 Seriate-Nembro-Cene, ora divenuta provinciale, è stato nel mese di dicembre 2004 nominato dal Presidente dell’Anas un commissario ordinario, l’On. Giacomo Stucchi, con il compito di seguire lo svolgimento dei lavori e garantire la chiusura dell’opera in tempi certi. Nel corso dell’anno 2004 con l’opera di mediazione del Prefetto si sono raggiunti gli accordi con i privati per la determinazione degli indennizzi ancora pendenti sia in territorio di Nembro sia in 9 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 Albino; inoltre a febbraio è stata la approvata una perizia suppletiva, sia sul tratto Albino-Nembro che per quello in galleria in Gavarno, da parte del Consiglio di Amministrazione Anas. A fine ottobre 2004 la società ANAS ha presentato un cronoprogramma per la conclusione dei lavori ancora mancanti che prevede la chiusura dei lavori del tratto principale e del lotto funzionale di Nembro sino a Cene per il mese di marzo del 2006. Da una riunione avvenuta la scorsa settimana presso l’Anas a Milano con la presenza dell’On. Stucchi, dallo stesso si è appreso che i lavori sul tratto principale potranno essere conclusi per giugno del 2006 a causa di sopravvenuti problemi sul tronco finale, in Albino, mentre è stato accolto quanto da noi più volte richiesto di anticipare l’apertura del tratto di strada che va dalla rotatoria di Alzano sulla SP 35 fino al confine con Albino, in località “Cupola”, apertura prevista per la fine del 2005. Per quanto riguarda il lotto funzionale di Nembro, relativo alle opere di collegamento tra la CeneSeriate e la nostra SP 35, necessario per l’apertura del tratto principale, sono stati firmati i bonari accordi per l’acquisto delle aree necessarie ed il Consorzio di Bonifica di Ranica sta eseguendo i lavori per lo spostando più a valle la propria condotta, per la parte che interferisce con le nuove opere. Le opere stradali del lotto funzionale in questione sono state appaltate a una ditta locale e potranno iniziare a breve e ne è prevista la conclusione per la fine anno. Rimane poi il completamento delle gallerie Montenegrone per le quali sono richiesti 540 giorni per l’esecuzione delle opere e 30 giorni per la progettazione ; l’affidamento dei lavori è avvenuto con una assegnazione provvisoria ad una associazione temporanea d’impresa. Restano da definire la verifica dei requisiti da parte di Anas e nell’arco di 45 giorni potrà avvenire la consegna dei lavori. L’inizio lavori è poi previsto al temine della progettazione sopra menzionata. Il Ponte di via Acqua dei Buoi che collegherà Villa di Serio con Nembro è stato concluso e rimane l’attuazione del collaudo statico. L’opera è intergrata con la realizzazione di una nuova rotatoria lungo la strada di collegamento con la viabilità comunale esistente (tra via Vasvecchio e Acqua dei Buoi) da parte della società che sta eseguendo il PL III/2 Colombera. Inoltre sempre nell’ambito del PL III/2 si sta riqualificando la via Acqua dei Buoi, con la creazione di una nuova pista ciclopedonale che collegherà la rotonda della Cultura al fiume Serio, fiancheggiando un tratto della roggia Morlana. Oltre a rappresentare un importante servizio per migliorare la qualità della vita degli abitanti della zona, il tracciato ciclopedonale si inserirà in una rete più estesa; infatti si collegherà alla pista di via Roma, al nuovo percorso di via Ronchetti, alla pista di via Rotone e, grazie al tratto che sarà realizzato dalla Comunità Montana sul fiume Serio, alla zona industriale di Alzano Lombardo. La fine lavori è prevista per luglio 2005, rimandando le opere del verde per l’autunno. 10 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 La Provincia nel corso del 2004 ha affidato l’incarico per la progettazione della rotatoria in località “Cupola” e della relativa bretella di collegamento tra la SP 35 e la ex-SS 671, opera richiesta dai comuni di Albino e Nembro con il sostegno della Comunità Montana e che si realizzerà a breve a seguito di un accordo di programma tra i quattro enti interessati. L’intervento risulta essere di primaria importanza per il nostro paese e per quello di Albino a seguito dell’apertura anticipata di parte della strada Anas, come sopra citato: Nembro potrà alleggerirsi di una prima quota del pesante traffico che quotidianamente transita sulla strada provinciale interna al suo centro abitato e di riflesso di una parte di quello che transita per il centro storico; gli abitanti di Albino e dei paese seguenti potranno più rapidamente raggiungere la città evitando i necessari semafori di via Tasso e di via Camozzi. Il progettista ha steso una proposta preliminare del progetto della nuova rotatoria “Cupola” completa e realizzabile per fasi. La Provincia ha definito l’intervento da realizzare ora, che prevede l’esecuzione delle opere in modo da non precludere sviluppi futuri e anche la costruzione degli svincoli di connessione della viabilità locale a quella principale di progetto. La Provincia sarà l’ente capofila che si occuperà della progettazione esecutiva e sarà il committente dei lavori, questo è un fatto importante, viste le esperienze positive precedenti, sul rispetto dei tempi di realizzazione. Per quest’opera è previsto un contributo dello Stato di 250.000,00 € nel 2004 oltre a altri 700.000 € nel 2005 stanziati dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, grazie all’interessamento dell’On. Carolina Lussana. E’ stato indetto a fine del 2003 un concorso di progettazione preliminare per la realizzazione di una pista ciclabile che colleghi la frazione di Gavarno con il capoluogo, creando un’unione ed una tensione verso la futura stazione della tranvia TEB e un possibile prolungamento in direzione sia di Villa di Serio sia di Pradalunga. La proposta permette così di dare compimento al progetto provinciale di ciclovia di nord-est e di collegarsi alla pista realizzata dalla Comunità Montana in Pradalunga e Villa di Serio. Nel mese di giugno 2004 la giuria ha premiato il progetto più meritevole ed è stato poi affidato l’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva all’équipe vincente, anche grazie a due notevoli contributi a fondo perso avuti per l’opera da parte dell’ANAS (900.000,00 € più IVA) e da parte della Regione Lombardia (755.000,00 €). Ad aprile 2005 è stato approvato il progetto definitivo. 11 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 RISORSE UMANE I servizi di urbanistica ed edilizia privata sono condotti dal Capo servizio Geom. Silvio Cerea e dalla funzionaria Arch. Annamaria Nervi. Inoltre il servizio di segreteria è condotto dalla Sig. Patrizia Usubelli, mentre la parte amministrativa è in carico al rag. Dario Colombo. L’ufficio edilizia privata si è avvalso inoltre delle prestazione di una Collaboratrice Coordinata Continuativa, geom. Rosetta Brena, rimasta in servizio fino al mese di luglio e di una tirocinante, la geom. Emanuela Seno, che ha terminato il suo tirocinio alla fine di agosto 2004 ed ora ha con l’ufficio un rapporto di collaborazione. Inoltre ci si è avvalsi della consulenza di supporto all’ufficio tecnico in materia di barriere architettoniche, colore degli edifici, pareri legali e in materia di verde pubblico. Il servizio controllo della viabilità è stato condotto dal Capo servizio Geom. Elia Deretti e dalla funzionaria Geom. Daniela Facheris, che si sono avvalersi della collaborazione dell’arch. Giovanna Giudici. Il servizio ambiente (ecologia, protezione civile, igiene) è condotto dal funzionario Geom. Cristian Zanchi. Tutti i servizi sono coordinati dal Capo Area Arch. Domenico Leo. RAPPORTI CON L’UTENZA Durante l’orario di ricevimento del pubblico l’assessore ha ricevuto 125 persone, tra cittadine, cittadini e professionisti. Questi ultimi sottopongono prevalentemente i progetti o le richieste dei loro clienti, chiedono chiarimenti e per interventi significativi si fissano incontri periodici nei quali, con l’apporto dell’ufficio tecnico, si segue l’evoluzione di un progetto sia urbanistico che architettonico. I cittadini si rivolgono a quest’assessorato sia per chiedere informazioni rispetto alle destinazioni delle aree di proprietà , sia alla applicazione norme vigenti, sia per segnalare disservizi, sia per fare proposte. L’ufficio tecnico, settore edilizia privata, riceve l’utenza nell’orario di apertura al pubblico della Casa Comunale, con un’intensa attività di sportello svolta dal personale sopra menzionato. Cittadini e tecnici spesso si rivolgono all’ufficio anche fuori dagli orari di apertura e questo ostacola il buon svolgimento delle attività programmate ed il perseguimento degli obiettivi prefissi. Per questo si è pensato ad una riorganizzazione dell’ufficio, gestendo diversamente lo sportello e con ricevimento su appuntamento per i responsabili dei settori. 12 Assessorato per la gestione del territorio e l’edilizia privata - 27 maggio 2005 Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2004 Assessorato ai lavori pubblici NEMBRO, 18 MAGGIO 2005 Piergiorgio Magoni 1 Fanno riferimento all’assessorato il servizio riguardante la realizzazione di opere pubbliche e la manutenzione delle stesse nonché di quelle esistenti, che trova collocazione all’interno del Settore Gestione e Controllo del Territorio il cui riferimento è il Responsabile del Settore arch. Leo Domenico, mentre il responsabile del Servizio è il Geom. Deretti. A supporto dell’attività è istituita la Commissione Urbanistica e Lavori pubblici attualmente presieduta dal sig. Oscar Noris. OPERE REALIZZATE OD INIZIATE NELL’ANNO 2004 VIABILITA’ 1. PARCHEGGIO MULTIPIANO PRESSO MUNICIPIO All’inizio dell’anno sono cominciati i lavori di realizzazione del parcheggio multipiano previsto dal PII area ex-Ferretti . L’intervento prevede la realizzazione di: - 140 (circa) nuovi parcheggi su 3 piani; - una piazza pedonale che il giovedì sarà utilizzata dal mercato - una passerella sopraelevata che collegherà la piazza ai giardini pubblici di “Campo rotondo” PROGETTO: Arch Rota- Fornasari IMPRESA APPALTATRICE: EDILMORA tramite Imm. S.Miichele IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 1.040.000,00= oltre IVA di legge a carico immobiliare 2. SISTEMAZIONE STRAORDINARIA DEI MANTI ASFALTICI SUL TERRITORIO COMUNALE L’intervento ha riguardato alcune strade del territorio comunale che per la loro rilevanza viabilistica sono state oggetto di deterioramento e di alcuni tratti di viabilità che necessitavano di interventi più radicali al fine di garantirne la fruibilità. L’importo stanziato ha consentito il risanamento di circa 13.800 mq di strade. PROGETTO: Ufficio tecnico Comunale IMPRESA APPALTATRICE: BERGAMELLI MM di Nembro IMPORTO CONTRATTO: Euro 75.529,00= oltre IVA di legge 3. ADEGUAMENTO ILLUMINAZIONE PUBBLICA DESCRIZIONE L’intervento ha riguardato l’esecuzione dei lavori e delle provviste per il rifacimento dell’impianto di illuminazione delle vie De Nicola,, Kennedi Fra Gagario, Zilioli, dei Frati, Puccini , Verdi, Bellini e Rossigni, nonché interventi strutturali sulle apparecchiature illuminanti secondo la normativa Regionale. PROGETTO: Ufficio tecnico Comunale IMPRESA APPALTATRICE: MAVER di Nembro IMPORTO CONTRATTO: Euro 44.150,00= oltre IVA di legge 4. SITEMAZIONE MARCIAPIEDE DI GAVARNO L’intervento, in corso di conclusione, ha interessato la sistemazione del marciapiede esistente da Piazza Rinnovata alla Chiesa Vecchia, nonché davanti alla scuola elementare con un tratto di nuovo marciapiede dalla via Volta alla scuola. In particolare davanti alla scuola si è migliorato lo spazio d’entrata/uscita finalizzato ad una maggiore sicurezza degli alunni PROGETTO: Ufficio tecnico Comunale 2 IMPRESA APPALTATRICE: IMPORTO CNTRATTO: ZAMBELLI di Galeata Euro 199.002,10= oltre IVA di legge 5. PASSERELLA DI S.FAUSTINO I lavori iniziati a Novembre del 2004 sono in corso di realizzazione. L’intervento consiste nel collegare via Tasso (zona Crespi) con via S. Faustino (zona scuola) in modo sicuro evitando l’attraversamento della strada provinciale. PROGETTO: IMPRESA ESECUTRICE: IMPORTO FINALE DEI LAVORI: TECNECO EDILPEDRENGO tramite imm. Wen-bull Euro 120.000,00= oltre IVA di legge a carico immobiliare 6. MESSA IN SICUREZZA STRADA DI TREVASCO L’intervento è consistito nella posa di circa 200 mt di nuovi guard-rail su tratti non protetti. L’opera è stata co-finanziata dalla Comunità Montana Valle Seriana PROGETTO: Ufficio Tecnico Comunale IMPRESA ESECUTRICE: Euromontaggi s.n.c. di Conte Giorgio & C. Villanova di Camposanpiero (PD) IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 30.427,51 = oltre IVA di legge 7. RISTRUTTURAZIONE VIE PRINCIPALI CENTRO STORICO i LOTTO L’intervento attualmente in corso d’esecuzione consiste nella nuova pavimentazione ed arredo urbano del centro storico, comprende via Ronchetti e via Zilioli. L’intervento è stato progettato con i criteri della moderazione del traffico e prevede la pedonalizzazione di via Zilioli PROGETTO: Ufficio Tecnico Comunale IMPRESA ESECUTRICE: MAGNATI di Ponteranica IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 730.000= 8. PAVIMENTAZIONE PIAZZA RINNOVATA LOTTO SU VILLA DI SERIO L’intervento è consistito nel completamento della pavimentazione, già eseguita dal nostro Comune, a cura del Comune di Villa di Serio con il contributo di 22.000 € PROGETTO: Ufficio Tecnico Comunale di Villa di Serio IMPRESA ESECUTRICE: --IMPORTO FINALE DEI LAVORI: 22000,00 per Comune di Nembro 9. RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE Sono stati eseguiti massicci interventi per ripristinare la segnaletica stradale su tutto il territorio COORDINAMENTO : Ufficio Tecnico Comunale IMPRESA ESECUTRICE: ISDI IMPORTO FINALE DEI LAVORI: accertati 10.700 oltre IVA di legge 10. RECUPERO SENTIERO DA VIA PUCCINI A VIA BELLINI L’intervento è consistito nella sistemazione del passaggio pedonale esistente mediante sistemazioni della pavimentazione e posa illuminazione pubblica 3 PROGETTO: IMPRESA ESECUTRICE: IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Ufficio Tecnico Comunale Imm. Lara in convenzione 18.832,00 oltre IVA di legge e spese tecniche 4 ISTRUZIONE 1. COMPLETAMENTO ADEGUAMENTO SCUOLA ELEMENTARE DI VIA RONCHETTI ALLA NORMATIVA ANTINCENDIO I lavori hanno comportato la realizzazione della scala antincendio al servizio del primo piano PROGETTO: Ufficio Tecnico Comunale ed Ing. Arrigoni IMPRESA ESECUTRICE: OFFICINE FRANCO GUALENI IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 31.754,85= oltre IVA di legge 2. NUOVA AULA SCUOLA ELEMENTARE CRESPI DI S.FAUSTINO L’intervento concluso consiste nella realizzazione di una nuova aula a laboratorio in sopraelevazione del corpo spogliatoi della nuova palestra. PROGETTO: ing. Gianluigi Valli IMPRESA ESECUTRICE: EDILPEDRENGO srl IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 80.000 a carico Comune, oltre ai costi a carico imm. Wen-Bull 3. RIFACIMENTO RETE IDRICA PRESSO SCUOLA ELEMENTARE VIA MOSCHENI L’intervento è consistito nella realizzazione di una nuova rete idrica in sostituzione di quella esistente ormai obsoleta che negli ultimi tempi aveva dato problemi di perdite. IMPRESA ESECUTRICE: I.P.S. di Scanzorosciate IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro1.557,05.= oltre IVA di legge 4. TINTEGGIATURA INTERNA SCUOLA ELEMENTARE DI GAVARNO Tinteggiatura aule, atrio, soffitto, scala, aula biblioteca INTERVENTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA PER RINNOVAMENTO CONDIZIONI SCUOLA IMPRESA ESECUTRICE: SILDA srl IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 7.819,67= oltre IVA di legge 5. ADEGUAMENTO LOCALE MENSA SCUOLA PRIMARIA VIA MOSCHENI Installazione di un lavabo a canale per adeguamento locale mensa alle richieste ASL IMPRESA ESECUTRICE: IDRAULICA BERGAMO ALTA snc IMPORTO FINALE DEI LAVORI: € 1.033,20= compresa IVA di legge 6. REALIZZAZIONE AULA DI INFORMATICA SCUOLA PRIMARIA SAN FAUSTINO Realizzazione aula di informatica, cablaggio per 13 postazioni IMPRESA ESECUTRICE: COLMAN LUCA ELETTROIMPIANTI IMPORTO FINALE DEI LAVORI: € 1.468,46= OLTRE IVA di legge 5 SPORT 1. REALIZZAZIONE NUOVI SPOGLIATOI PRESSO CENTRO TENNIS L’intervento, concluso, mirato a completare gli impianti tennis e calcetto presso il Centro Tennis, è consistito nella realizzazione di un nuovo corpo spogliatoi con 5 locali, oltre al locale caldaia ed infermeria, destinati all’attività sportiva del centro. PROGETTO: arch. Daniele Eynard IMPRESA ESECUTRICE: PIRAMIDE di Palazzago IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 196.419,13= oltre IVA di legge 2. REALIZZAZIONE NUOVI SPOGLIATOI PRESSO PALESTRINA SCUOLA ELEMENTARE CRESPI USO JUDO E YOGA L’intervento realizzato è consistito nella ridistribuzione degli spogliatoi con creazione di 2 locali doccia adeguato per un miglior utilizzo da parte delle società sportive IMPRESA ESECUTRICE: PIRAMIDE di Palazzago IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 19.900,00= oltre IVA di legge 3. MANUTENZIONE STRAORDINARIA DOCCE SPOGLIATOI CENTRO SPORTIVO SALETTI AI fine di ottenere un risparmio energetico e di consumi è stato installato un miscelatore termostatico nel locale caldaia e valvole temporizzate alle docce degli spogliatoi destinati al calcio. IMPRESA ESECUTRICE: I.ME.FO., Bortolotti Bruciatori e Cortinovis Giampaolo IMPORTO FINALE DEI LAVORI: Euro 3998,4= compreso IVA di legge EDIFICI PUBBLICI 1. VILLA BERTULETTI I LOTTO I lavori sono proseguiti per poi interrompersi a causa della risoluzione del contratto con la ditta ISARM . Ora sono fermi in attesa di reperire una nuova impresa. E’ in corso in questi giorni una nuova gara d’appalto. Attualmente l’edificio si presenta completato nella parte strutturale. Su questo argomento diverse sono state le occasioni di dibattito in questo consiglio il nostro impegno è massimo. PROGETTO: geom. Stefano Pierazzini IMPRESA ESECUTRICE: ----------IMPORTO FINALE DEI LAVORI: ----------2. VILLA BERTULETTI II LOTTO A settembre e’ stata appaltata l’opera all’impresa EUCOS di Salerno, la quale nonostante i vari solleciti non ha mai iniziato i lavori. Si è quindi proceduto alla rescissione del contratto. I lavori sono fermi in attesa di reperire una nuova impresa. Tra qualche settimana provvederemo ad una nuova gara d’appalto. PROGETTO: geom. Stefano Pierazzini IMPRESA ESECUTRICE: ---------IMPORTO FINALE DEI LAVORI: ----------3. RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO EX BONORANDI I lavori di recupero dell’edificio sono iniziati ad ottobre 2004. Quest’intervento ci permetterà di avere una sala polivalente destinata ad assemblee e ad altre attività culturali; il museo delle Pietre Coti della Valeriana per il quale abbiamo ricevuto un contributo di € 50.000,00 da parte della regione e siamo in attesa di un contributo da parte della Sovrintendenza. Un altro servizio importante che troverà posto in questo edificio è il Centro Prelievi. 6 La fine dei lavori è prevista per la prossima primavera. PROGETTO: arch.Adobati IMPRESA ESECUTRICE: EDILPEDRENGO di Villa di Serio IMPORTO FINALE DEI LAVORI: --------4. RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO ASILO NIDO I LOTTO Il primo lotto dell’intervento è stato indirizzato alla creazione di una nuova aula per i bambini PROGETTO: arch. Adobati IMPRESA ESECUTRICE: CEDRE IMPORTO FINALE DEI LAVORI: € 35.998,08 oltre iva e spese tecniche 5. INTERVENTI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ED ISOLAMENTO DEGLI EDIFICI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Interventi programmati ai fini del risparmio energetico , individuati nel corso della gestione calore 6. ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE CIMITERO DI GAVARNO Intervento di pavimentazione dei vialetti finalizzati all’abbattimento barriere architettoniche PROGETTO: Ufficio Tecnico Comunale IMPRESA ESECUTRICE: LOCATELLI FRANCO di Rota Imagna IMPORTO FINALE DEI LAVORI: €16.796,00 7. NUOVA AULA DI DANZA (~140 mq) Allestimento di aula danza di circa 140 mq ottenuta intervenendo nella sala polivalente esistente presso la scuola secondaria di 1^ grado (ex scuola media) attraverso la posa di nuovo pavimento, tinteggiature, specchi, barra di allenamento, serramento di chiusura sala. PROGETTO: Ufficio Tecnico Comunale IMPRESA ESECUTRICE: varie: (OSVALDO CONFALONIERI, BIZIOLI, FANTASY COLOR, COLMAN ELETTROIMPIANTI, VETRARIA CARRARA, LINEALL) IMPORTO FINALE DEI LAVORI: € 15.766,54 (compreso IVA) 7 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) OPERE PROGETTATE: Progetto esecutivo nuova biblioteca nell’ex CFP, progetto redatto a cura dell’arch. Polazzi. Progetto esecutivo ristrutturazione ed ampliamento asilo nido I e II lotto. Progetto esecutivo sistemazione via Ronchetti I lotto. Il progetto redatto dall’Ufficio Tecnico ha ottenuto un finanziamento regionale legato al Piano Nazionale Sicurezza Stradale pari a € 156.000. Progetto esecutivo Piazza Mercato a firma arch. Fornasari. Il progetto ha ottenuto un finanziamento regionale pari ad € 195.000,00. Progetto esecutivo Ampliamento parcheggio presso il Cimitero capoluogo a firma arch. Pirola. Il progetto ha ottenuto un finanziamento regionale pari ad € 135.000,00. Progetto esecutivo di recupero villa Bonorandi. Progetto definitivo parcheggio e marciapiede via Roma presso UNES. Il progetto è stato redatto dall’Ufficio Tecnico. Progetti esecutivi per alloggi di edilizia residenziale sociale ed a canone moderato. Opere in convenzione con Opera Pia Zilioli. Definizione concorso di progettazione per la realizzazione della pista ciclopedonale di collegamento Gavarno-Nembro. Progetto preliminare per ristrutturazione ed adeguamento normative ASL pizzeria Centro Tennis redatto dall’ufficio tecnico in funzione della gara di finanza di progetto ai sensi della 109/94 Progetto definitivo sistemazione strada e sentiero Trevasco-Torrente Carso. Lavori di altri enti pubblici sul patrimonio o sul territorio comunale Si segnalano gli interventi più rilevanti: 1. CPS i locali liberati dalla Banda sono stati ristrutturati dall’Azienda Ospedaliera Bolognini che ringraziamo per la sensibilità e la collaborazione. Il CPS dispone ora di un’adeguata struttura che secondo la convenzione in essere vedrà in futuro la sostituzione del tetto in amianto e successivamente la sistemazione dei piazzali. 2. Passerella Crespi, opera realizzata dalla Comunità Montana con il coofinanziamento dei Comuni di Pradalunga e Nembro. 3. Valle della Gavarnia risanamento idraulico intervento realizzato dalla Comunità Montana, finanziato dalla Regione Lombardia; 4. l’Anas anche se con difficoltà e lentezza ha proseguito i lavori per la 671, i sottoservizi sono stati tutti spostati (parliamo del territorio di Nembro),così per la TEB sono stati spostati un primo gruppo di sottoservizi nell’area a valle del paese. I lavori sono fermi. Il lavoro svolto nel 2004 da parte dell’assessorato si conferma di significato, con un incremento della capacità di spesa e nel contempo un livello di progettazione di tutto rispetto. L’UTC ha mantenuto anche lo scorso anno una buona capacità progettuale interna con un risparmio per l’amministrazione di rilievo Anche nel 2004 si sono raggiunti gli interventi programmati su un arco poliennale: - piano asfalti; - piano adeguamento illuminazione pubblica; - manutenzione e sicurezza stradale; - manutenzione programmata degli uffici pubblici a partire dalle scuole - manutenzione delle aree cimiteriali con mantenimento del piano di esumazione - manutenzione e gestione del verde e delle relative aree. Quest’ultimo intervento in particolare ha confermato il forte impegno dell’associazionismo presente in paese , dalle associazioni ricreative a quelle d’arma presenti in paese che attraverso convenzioni garantiscono un livello di servizi dal punto di vista quali-quantitativo davvero significativo. Lo stesso impegno è stato profuso anche dalla nostra squadra operai. 8 Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL BILANCIO CONSUNTIVO 2004 ASSESSORATO ALLA CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEMBRO, 27 MAGGIO 2005 FRANCESCO BRISSONI Relazione al Bilancio Consuntivo 2004 Pagina 1 di 6 ANNO 2004 - Attenzione ad una programmazione culturale capace di socializzare ed indurre comunicazione nel territorio, nella piena convinzione che solo la condivisione della conoscenza possa contribuire a mutare ed estendere il DNA culturale della popolazione nembrese. Questo collaborando. 1) con il ricco e variegato gruppo di cittadini che in prima persona o riuniti in associazione quotidianamente sul territorio fanno e promuovono momenti di cultura; 2) con la Commissione Biblioteca oltre che con la commissione consigliare di competenza - Attenzione all’istruzione pubblica, da intendersi soprattutto come imprescindibile volano per la trasmissione degli strumenti della conoscenza e di una ricerca capace di individuare e soppesare le “fonti”, stabilendone valenze e priorità; - Attenzione alla scuola anche come promotrice della cultura sul nostro territorio; - Continuità nella linea di attenzione ed investimenti nella biblioteca, intesa come principale “motore culturale” per i cittadini tutti, soprattutto in funzione di una “cultura permanente”, che non si configuri solo in apprendimento tecnico finalizzato all’approfondimento professionale: la biblioteca “centro culturale” per la formazione permanente; - Attenzione ad una piena integrazione culturale degli extracomunitari, che si sono stabiliti sul territorio; - Prosecuzione delle sinergie con istituzioni ed enti culturali territoriali, che collaborano con l’Amministrazione Comunale per la proposizione di corsi ed attività sul territorio comunale. PUBBLICA ISTRUZIONE: - - - - Si è continuato a perseguire la linea dell’attenzione alle scuole materne per rendere il più vicino possibile lo standard qualitativo delle due scuole, tanto più alla luce della cosiddetta “Riforma Moratti”, che, di fatto, sostiene la frequenza alla scuola dell’Infanzia, senza però stanziare i fondi necessari per la creazione di ulteriori strutture pubbliche; Si sono approvati integralmente tutti i progetti presentati dalle scuole elementari e medie, in funzione di una piena soddisfazione del diritto allo studio; Si è confermato l’impulso alla definizione e all’operatività del progetto Usignolo, realizzato in collaborazione con la Parrocchia e finalizzato al recupero di alunni con problemi scolastici e di socializzazione; progetto, peraltro, i cui benefici sono stati riscontrati anche dalla Dirigenza Scolastica locale. Si è confermato l’ampliamento orario a 150 ore complessive ad anno scolastico del progetto per lo sportello psicologico; A partire dal 2004 si è formato un gruppo di lavoro sul POF, formato da rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e della scuola, che si è ritrovato per riflettere sulle priorità riguardanti la scuola. Si è attivato a partire dall’anno scolastico 2004/2005 un corso sul ruolo della genitorialità per i genitori degli alunni iscritti alla classe prima elementare con la finalità di costruire una corretta Relazione al Bilancio Consuntivo 2004 Pagina 2 di 6 - dialettica scuola-famiglia, oltrechè di “formare” i genitori alla gestione del loro ruolo, sia nel confronti dei figli, sia nei confronti delle istituzioni; Si è attivato un ulteriore corso per i genitori eletti negli organismi scolastici sulla valenza della rappresentatività e sul ruolo da loro ricoperto in tale funzione. Come anche nel 2003, nel 2004 la scuola ha partecipato alla Manifestazione “I Walk to School”. Per una settimana gli alunni delle scuole sono stati invitati ad andare a scuola a piedi CULTURA - - - - - Si è confermata, durante l’estate, in collaborazione con l’Assessorato allo sport e tempo libero, l’organizzazione della rassegna denominata ContEstate, che ha visto in cartellone, come già nelle edizioni precedenti, concerti di musica Jazz, Classica, Etnica e spettacoli di cabaret con un’ottima risposta da parte dei nembresi. La stessa è stata, per la prima volta, arricchita da interventi di lettura animata nei parchi comunali, destinati ad alunni delle scuole materne e del primo ciclo delle elementari, interventi che si sono conclusi con un’animazione di tipo teatrale nel parco Compostella, che ha registrato la presenza di oltre 250 persone, un risultati questo, che è andato ben al di là delle più rosee previsioni. In attesa della nuova biblioteca e della pista ciclopedonale che renderà più sicuro il collegamento con Nembro, nel mese di aprile è stato attivato un nuovo sportello della Biblioteca a Gavarno che è aperto 2 giorni alla settimana e dove è possibile consultare o richiedere libri. Si sono portate avanti varie attività promosse dalla commissione Biblioteca e Cultura e da varie agenzie culturali, le cui proposte sono state ritenute degne di attenzione da parte di questa Amministrazione Comunale. E così, oltre ai corsi vari, ormai tradizionali e di cui diremo sotto, ci paiono degni di menzione i concerti proposti dal coro “Antiche Armonie” e dal coro costituito da studentesse dell’Istituto Romero di Albino, ancor più degno di menzione in quanto dimostrazione pratica di come la scuola possa operare con piena soddisfazione degli studenti anche al di fuori dei canoni tradizionali, oltrechè le due serate sul tema della migrazione, delle quali una ha visto un confronto parallelo di esperienze di emigrazione storica dal nostro paese e di immigrazione sempre nello stesso in occasione della “Giornata dell’Emigrante”. In collaborazione con la Convenzione delle Donne prosegue il corso di italiano per le donne straniere. Continua con una buona frequenza il corso di arabo. Grazie anche alla collaborazione con associazioni presenti sul territorio, è stato possibile avere in paese personalità del calibro di Gherardo Colombo, don Gino Rigodi e Riccardo Petrella, che hanno trattato temi riguardanti rispettivamente la giustizia, il mondo giovanile e le sue problematiche, l’uso dell’acqua il suo spreco, e le prospettive future in merito. Come ogni anno, anche nel 2004, è stato organizzato quello che ormai viene denominato il “Concerto Relazione al Bilancio Consuntivo 2004 Pagina 3 di 6 - - - dell’anno”. L’8 dicembre il coro “Canticum Novum”, ha eseguito la “Petite Messe Solennelle” nella chiesa di S. Maria. L’11 e il 12 dicembre si sono svolti gli ormai consueti Mercatini di Via Cavour con un’affluenza di persone molto alta. È stata riconfermata la forte collaborazione con la commissione CineTeatro S. Filippo Neri per l’organizzazione della rassegna Teatrale “Palcoscenico 2004”, che ogni anno vede sul palcoscenico del nostro teatro attori di livello internazionale. Nell’estate del 2004, l’impianto di riscaldamento del teatro è stato sistemato, grazie ad un contributo da parte dell’amministrazione comunale, a fronte di una convenzione per l’utilizzo della sala a costi inferiori del costo normale. In collaborazione con la Cooperativa Acli e l’Istituto Alberghiero si sono svolti corsi di informatica e di cucina. CENTRO RICREATIVO ESTIVO L’organizzazione è stata effettuata in collaborazione con l’Oratorio e l’effettuazione è avvenuta nelle due strutture dell’Oratorio stesso per i ragazzi dalla 3ª elementare fino alla 3ª media, e della scuola materna “Crespi-Zilioli” per i ragazzi che già avevano frequentato un anno di scuola materna fino agli alunni della classe 2ª elementare. Complessivamente, i partecipanti all’iniziativa sono stati in numero di 442. Il periodo minimo di adesione era di due settimane. Si registra un generale gradimento, testimoniate anche dalle numerose domanda di prolungamento dell’adesione, dettate anche dalla varietà delle esperienze proposte e dalla buona integrazione ottenuta in itinere. L’iniziativa, peraltro, si integrava con oltre offerta dell’oratorio, tipo le vacanze a Cervinia per gruppi diversi per età, e questo fatto è anche alla base di diverse partecipazioni “ridotte”, proprio in quanto in continuità con l’offerta in argomento. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - - Il sito www.nembro.net continua a crescere sia nei contenuti che nella qualità. Le sezioni vengono un po’ alla volta completate. Ad oggi la sezione dello sport è la più completa ed è anche il punto di riferimento per le altre sezioni. Si sta sempre più diffondendo l’iscrizione alle newsletter del comune, con le quali il comune informa la cittadinanza sugli eventi, appuntamenti, circolari. Ad oggi risultano iscritti quasi 250 e-mail. La ristrutturazione della rete comunale è ormai completata. Quasi tutti i personal computer e stampanti sono stati aggiornati o sostituiti. La diffusione della posta elettronica tra gli uffici è capillare. Le comunicazioni interne sono ormai lasciate a questo strumento. Durante l’anno è stata confermato l’ordine per installare e cominciare ad utilizzare il sistema della firma digitale. Relazione al Bilancio Consuntivo 2004 Pagina 4 di 6 LA BIBLIOTECA Per quanto riguarda la biblioteca vi è stato un lieve aumento dei prestiti nel corso del 2004. Al 31/12 i prestiti ammontavano a 53.945. Di seguito si riportano alcune analisi statistiche: Andamento prestiti dal 1990 al 2004 Anno Prestiti 1990 31.202 1991 32.695 1992 35.323 1993 35.849 1994 38.065 1995 45.100 1996 49.613 1997 49.328 1998 49.951 1999 49.576 2000 50.756 2001 49.655 2002 51.860 2003 53.836 2004 53.945 La fotografia della biblioteca continua a permanere quella di un’istituzione ben viva, eppure incapace di incidere a fondo nelle dinamiche della popolazione nembrese per evidente carenza di spazi. Già mancano, in effetti, spazi per la pura fruizione istituzionale. Ciononostante, si colgono alcuni fermenti di un nuovo volontariato “culturale”, che ha cominciato a dar prova di esistere e di funzionare attraverso la produzione degli spettacoli di animazione per bambini, cui sopra si è accennato, così come alcuni altri gruppi e/o persone singole paiono propensi a collaborare con la biblioteca in alcuni momenti specifici della sua attività. Il numero dei volumi prestati nell’anno è aumentato solo di poche unità, ma direi che su questo dato vanno fatte due riflessioni: • La prima è comunque quella che si sfiora una media di 5 volumi prestati per abitante, che è una media notevolmente superiore non solo a quella nazionale, ma anche a quella regionale; • La seconda è inerente al fatto che, con l’entrata in funzione del programma UOL.it, di fatto l’attività del prestito di volumi è stata fortemente ridimensionata a partire dalla fine del mese di novembre per tutte gli adempimenti necessari alla bisogna (riconversione di data base, nuovo tesseramento di utenti, alcune difficoltà insorte nell’utilizzo del nuovo programma, etc.). Il dato quindi in sé è stato ampiamente penalizzato da questa situazione, per di più in un mese in cui tradizionalmente, anche per la concomitanza del periodo delle vacanze natalizie, il numero dei prestiti è decisamente alto. Relazione al Bilancio Consuntivo 2004 Pagina 5 di 6 Mentre si risottolinea che: • il patrimonio biblioteconomico è ben strutturato, e tale comunque da soddisfare la domanda dell’utenza anche in ordine ad alcune richieste di livello piuttosto elevato; • l’utilizzo del servizio da parte delle fasce giovanili della popolazione è ormai ben radicato; • solo il grande lavoro, sia per qualità tecnica, sia per capacità di contatto interpersonale con l’utenza, svolto dal personale addetto al servizio riesce non solo a garantire il mantenimento dello “status quo”, ma, addirittura, a supplire alle carenze della struttura., si dà anche atto che: • l’emeroteca sta prendendo piede e diventando uno dei punti di maggior presenza della biblioteca. In merito si verifica il fatto che parecchi utenti chiedano in prestito numeri pregressi di riviste (naturalmente questo dato non entra nel numero dei prestiti effettuati dalla biblioteca, in quanto registrato in apposito registro); • le postazioni Internet, che nell’anno sono state portate a sei, richiamano un numero sempre maggiore di fruitori del servizio; • le letture animate del sabato hanno assunto una loro connotazione di momento imprescindibile dell’attività della biblioteca oltre che di momento di riferimento anche per parecchi fruitori adulti, che, accompagnando i figli, “scoprono” anche il servizio biblioteca. Nella realtà, si attende la soluzione del problema dell’ambiente fisico, cui si è posta mano quest’anno, e che dovrà portare ad un ambiente consono a quella che è una normale frequentazione da parte di quanti intendano avvalersi dei servizi offerti o che intendano scoprirne le potenzialità. Relazione al Bilancio Consuntivo 2004 Pagina 6 di 6 Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2004 ASSESSORATO ALLO SPORT E TEMPO LIBERO NEMBRO, 24 MAGGIO 2005 Rota Gianluca 1 Sono state confermate cinque delle sei direttrici di fondo già individuate negli anni precedenti per gli interventi nel campo specifico: • puntualità delle manutenzioni dei vari centri sportivi, anche attraverso il ricorso alle società sportive stesse che ne fruiscono; • prosecuzione ed ampliamento del progetto “Diritto allo sport”; • continuità del sostegno alle società sportive attraverso contributi per la loro attività; • realizzazione palestra di danza e completamento ed arredamento degli impianti sportivi; • implementazione sito internet. Pur non essendosi realizzata la “Festa dello sport” classica per carenza di sinergie sul territorio, si sono comunque salvaguardate tutte le iniziative sportive, che ne erano l’essenza, attraverso le opportune sponsorizzazioni e contribuzioni alle società sportive organizzatrici. L’assessorato ha, inoltre, attivamente collaborato con l’assessorato alla Cultura all’organizzazione delle manifestazioni inserite nella rassegna estiva “ContEstate 2004”. MANUTENZIONI La necessità di utilizzare al meglio le risorse destinate allo sport, ci ha portato a proseguire nella linea dell’affidamento della normale gestione degli impianti sportivi alle società che utilizzano gli impianti, con la duplice finalità: del contenimento della spesa relativa, e della responsabilizzazione ad un utilizzo consapevole e partecipato, da parte di tutti, delle strutture sportive esistenti sul territorio. Il programma di manutenzione straordinaria è proseguito con la lisciatura delle pareti della palestra di S. Faustino, che, a causa della superficie scabra, non consentivano lo svolgimento al meglio l’attività di pallavolo, in particolare per i settori giovanili. Onde garantire un ingresso più idoneo agli spettatori degli eventi sportivi, sempre con riferimento alla palestra di S. Faustino, si è provveduto ad impegnare la spesa per la realizzazione di una pensilina di protezione in plexiglass ed un’illuminazione più confacente di tutto lo spazio. Detta pensilina sarà realizzata nelle vacanze estive. Si è provveduto al rifacimento dell’intero impianto di produzione dell’acqua calda presso il centro Saletti dotando, anche, i soffioni delle stesse di pulsante temporizzatore, onde porre rimedio a consumi riscontrati eccessivi per scarsa cura nell’uso (docce lasciate aperte dopo il loro utilizzo o mentre si faceva la chiacchierata nello spogliatoio, etc.) Per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie, si è puntato sulla tempestività della loro esecuzione, per consentire in ogni momento un utilizzo ottimale delle strutture. Si ritiene di aver raggiunto la finalità che ci si prefiggeva con piena soddisfazione da parte di tutti gli utenti. PROGETTO “DIRITTO ALLO SPORT” Il progetto ha continuato a veder coinvolti gli alunni di tutte le scuole materne, sia private che pubbliche, oltre ché le scuole elementari attraverso i consueti interventi di tecnici esterni in appoggio agli insegnati di classe, ormai ampiamente sperimentati nel tempo. Nel dettaglio, per quanto concerne le scuole materne, come già gli scorsi anni, si sono attuati interventi di psicomotricità in ragione di n. 10 ore per gruppo di 25 bambini, con la doppia finalità 2 sia di intervenire direttamente sugli alunni, sia di aggiornare gli insegnanti stessi di sezione, offrendo loro gli strumenti per la prosecuzione dell’attività nel resto dell’anno scolastico. Per quanto, invece, concerne le scuole elementari, sono proseguiti gli interventi di psicomotricità già in essere. Per le classi dalla terza alla quinta, il progetto stesso, che già lo scorso anno aveva compiuto un notevole passo in avanti, con l’ingresso delle società sportive nella scuola, tanto da segnalarsi per la sua unicità nel panorama delle scuole elementari bergamasche per il numero degli sport, cui gli alunni erano stati accostati e da essere stato proposto a modello nell’ambito del congresso provinciale “Scuola, Sport, Territorio” è stato arricchito con la proposizione di 2 nuovi sport, rispettivamente: - danza per gli alunni delle classi seconde (in aggiunta agli interventi di psicomotricità) - e del tennis per le classi quinte. Sono stati proposti, nel dettaglio, i seguenti sport, in blocchi di n. 6 ore di intervento per disciplina, a seconda della classe frequentata: per le classi 2^: danza (in aggiunta alla psicomotricità); per le classi 3^: ginnastica artistica, arrampicata, calcio; per le classi 4^: basket, MTB, atletica; per le classi 5^: judo, sci, pallavolo, tennis. Si è, naturalmente, riproposto un mini corso di preparazione per i tecnici delle società, sempre affidato alla cooperativa “Sport e Cultura” di Seriate, cui è stata confermata la supervisione dell’intervento, e finalizzato ad una revisione critica del lavoro svolto l’anno precedente con la conseguente produzione di una struttura di lezione ritarata e da riprodurre durante l’intervento a supporto degli insegnanti. Detto progetto, di per sé già finalizzato ad un recupero della mobilità dei bambini ed alla prevenzione di paramorfismi di origine varia per lo più indotti da una scarsa mobilità anche nei suoi aspetti di base (camminare, correre, saltare, etc.) acquisisce così anche una seconda finalità, che è quella di formare degli educatori, che appartengono alle singole società, circa le modalità di coinvolgimento del bambino e l’utilità di proporre lo sport come momento di divertimento e di socializzazione, prima che come momento di puro agonismo e/o di affermazione personale. Va anche segnalato che si sono ottenuti, in merito, finanziamenti sia dalla Provincia, sia dalla Regione, ma anche, soprattutto, che il modello operativo adottato sarà oggetto della redazione di una tesi di laurea da parte di un laureando in Scienze dell’Educazione presso l’Ateneo di Bergamo. SOSTEGNO ALLE SOCIETA’ ATTRAVERSO CONTRIBUTI DI VARIO GENERE Nembro continua ad essere un paese in cui, fortunatamente, per la presenza un gran numero di società sportive, ed anche per l’interlocuzione, che si è creata tra Amministrazione Comunale e società, variegata e significativa è anche l’offerta delle discipline sportive, che diventa possibile praticare. L’Amministrazione Comunale ne ha sostenuto l’attività con contributi di vario tipo, che, oltre quelli elargiti a fronte della manutenzione dei centri sportivi e già sopra citati, sono stati i seguenti: • il contributo “ordinario”, che viene erogato sulla base della popolazione giovanile nembrese fino a 18 anni tesserata dalle singole società, con opportune ritarature, naturalmente, per gli sport di squadra; • un contributo che viene corrisposto alle stesse sulla base di apposito regolamento e finalizzato al sostegno dell’organizzazione di manifestazioni sportive; 3 • un contributo alle società, che, disponendo di impianti propri e non utilizzando impianti sportivi comunali, sono costrette a farsi carico della loro gestione e manutenzione sia ordinaria, che straordinaria. Va segnalato, in proposito, che l’Amministrazione Comunale ha continuato a concedere l’utilizzo gratuito dei propri impianti a tutte le squadre composte da atleti fino a 18 anni di età, nel tentativo di rimuovere almeno le possibili cause economiche di abbandono dell’attività sportiva da parte di ragazzi ed adolescenti in età evolutiva, Va ancora sottolineato, in merito, che, per la prima volta, l’Amministrazione ha erogato ad una società, un contributo per un progetto di integrazione socio-educativa connessa con la gestione sportiva. Un segnale, che questa Amministrazione intende lanciare a tutte le società e che speriamo venga accolto:lo sport è una scelta che normalmente il bambino fa per suo “piacere” e può quindi diventare un veicolo educativo attraverso il quale far transitare autentica educazione… Serve la capacità, da parte delle società sportive, di raccogliere la sfida… MESSA A DIPOSISIZIONE DI UNA PISTA ARTIFICIALE PER LE VACANZE NATALIZIE Grazie alla collaborazione ed all’assistenza di CAI e GAN è stato possibile garantire anche per il periodo delle vacanze natalizie 2004 l’operatività di una pista di sci artificiale nel cortile delle scuole medie. Lo spostamento in tale sede si è reso necessario a seguito dei lavori in essere presso il palazzo comunale per la realizzazione della nuova tranche di piazza e dei relativi parcheggi. Naturalmente detto spostamento non ha comunque comportato una diminuzione del numero dei ragazzi, che hanno fruito dell’impianto con spirito di gioiosa allegria, alcuni mettendosi per la prima volta gli sci ai piedi. Si è, naturalmente, con l’iniziativa, voluto creare un naturale completamento del progetto portato avanti nella scuola e di cui si è sopra accennato, con riscontri, che si sono rivelati ampiamente positivi CONTRIBUTO PER REALIZZAZIONE PALAMONTI Si è ritenuto, alla luce dell’innata passione e tradizionale passione della popolazione nembrese per la montagna, che Nembro dovesse aderire alla sottoscrizione per l’edificazione del Palamenti con un proprio contributo economico, che è stato definito in 10.000,00 euro. A di tutto ciò, è stata stipulata una convenzione con la sezione CAI di Bergamo, che prevede la concessione in uso per un giorno all’anno e per 5 anni dall’inaugurazione dello spazio convegni del Palamonti per un’attività istituzionale o meno organizzata dall’Amministrazione Comunale o da ente/associazione dalla stessa sponsorizzata, e con il CAI e il GAN di Nembro per la ribollinatura ed il rifacimento della segnaletica del sentiero che dalla chiesa di Trevasco raggiunge la località Pià di Loere e, da qui, per un verso, l’abitato di Selvino, per l’altro, la località denominata Piasa Canterina. Cai di Nembro e GAN si sono inoltre impegnati ad essere coinvolti dall’Amministrazione in attività di educazione alla montagna ed al suo rispetto rivolte alla popolazione giovanile,e, in particolare, delle scuole dell’obbligo. 4 REALIZZAZIONE NUOVI IMPIANTI E’ stata portata a termine, in primavera, la costruzione dei nuovi spogliatoi, per i praticanti di tennis e calcetto, e realizzata nel centro tennis. Restano ora da realizzare i lavori di ammodernamento ed ampliamento della palazzina adibita a ristorante-pizzeria, operazione che sarà realizzata in “project financing” e di cui si è già chiusa l’assegnazione a seguito di pubblico bando. Si è provveduto, durante l’estate, alla realizzazione di due docce e di due spogliatoi afferenti alla palestra di judo, realizzata lo scorso anno, sì da poter soddisfare appieno le esigenze delle società sportive fruitici dell’impianto. Gli stessi sono stati naturalmente provvisti di idoneo arredo. Si è, ancora, provveduto, sempre durante l’estate, a realizzare la nuova palestra di danza presso la scuola media, creando un ambiente della superficie di circa 140 mq., con parquet, specchi ed impianto audio, in piena collaborazione e sinergia con la società Nembro Danza, che è stata a tutti gli effetti associata alle società sportive, onde poterne fruire di tutti i benefici. A seguito dei desiderata e degli apprezzamenti emersi da un questionario proposto a tutti gli alunni delle scuole elementari frequentanti dalle classi 3^ alle classi 5^, si è stanziato un contributo a favore di CAI e GAN, che, in sinergia, stanno allestendo una palestra di arrampicata per ragazzi nel salone Adobati dell’Oratorio. Si conta così di mettere a disposizione, sul territorio, un ambiente anche per coloro, che hanno “scoperto” nella scuola questa disciplina sportiva e ne hanno sollecitato la possibilità della pratica. SITO INTERNET E’ stato ulteriormente aggiornato il sito internet che comprende tutta l’attività dell’assessorato: • Documenti e delibere; • Schede tecniche e fotografie di tutti gli impianti sportivi; • Tutte le società sportive; • Tutti i progetti completi di dispense; • Una galleria d’immagini relative a tutto il progetto scolastico sportivo, nonché video e una parte dinamica in continuo aggiornamento. Complessivamente abbiamo in linea qualche migliaia di pagine di materiale che può essere completamente scaricato. 5 OSSERVAZIONI FINALI Penso che il fiore all’occhiello sia comunque, anche per quest’anno, il progetto che l’assessorato sta portando avanti all’interno delle scuole riscuotendo un notevole successo nei ragazzi e negli insegnanti tanto da essere stato preso come riferimento, come sopra riferito, dall’assessorato allo sport e alla cultura della Provincia di Bergamo. Si ritiene, in effetti, che anche in un paese come Nembro, che già per sua tradizione, può senz’altro essere definito “sportivo”, sia importante far conoscere ai giovani anche alcuni sport, che non sono certo reclamizzati dai mezzi televisivi, ma che pure paiono piacere loro e suscitare richieste di pratica, come è successo per l’arrampicata, per la quale siamo stati “spinti” a realizzare la palestrina per ragazzi. Contiamo, naturalmente che, attraverso lo sport, passino poi anche l’educazione al sacrificio, alla gradualità, all’impegno costante per il continuo miglioramento, doti, che servono non solo nella pratica sportiva, ma anche, e soprattutto, nella costruzione di un’autentica personalità umana. Per questo ci fa piacere l’essere stati invitati a presentare il progetto nell’ambito del convegno “Sport Scuola Territorio” ed aver avuto la possibilità di confrontarci con insegnanti ed amministratori di altre realtà pubbliche, che, non solo si sono congratulati, ma si sono anche dimostrati interessati a riproporre il progetto nelle realtà da loro amministrate. Così come ci fa piacere che il progetto sia diventato tema di una tesi di laurea, come sopra si diceva. Il suo approdo in Università non potrà che offrirci eventuali nuovi suggerimenti operativi, che saremo ben lieti di accogliere, o darci la certezza di operare nella giusta direzione nella formazione non solo di giovani sportivi, ma anche, lo speriamo, di giovani “uomini”. 6 Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Assessorato allo statuto, partecipazione, decentramento, cooperazione e commercio NEMBRO, MAGGIO 2005 Ferdinando Birolini 1 Sulla base delle linee di programma presentate al Consiglio Comunale il 26 marzo 2004 si forniscono alcuni dati a consuntivo dell’attività svolta dall’Assessorato nell’anni 2004, evidenziando che diversi problemi affrontati coinvolgono altri assessorati e spessa in essi trovano la loro concreta realizzazione. STATUTI E REGOLAMENTI E’ stato predisposto il nuovo Statuto comunale ed esaminato in diverse riunioni dalla apposita Commissione consiliare. La bozza di testo conclusivo definita dalla Commissione non è stata poi sottoposta alla prescritta consultazione perché è pervenuta la notizia della imminente pubblicazione del decreto delegato di revisione del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali n. 3/2001. Per evitare di dover procedere , a breve distanza di tempo, ad ulteriori modifiche ed adeguamenti, si è ritenuto più opportuno attendere per conoscere le nuove norme nazionali e valutarne i riflessi sul nuovo Statuto Comunale. Sulla base dei principi e degli indirizzi del nuovo Statuto era stata predisposta anche una bozza di modifiche all’attuale Regolamento del Consiglio comunale con l’intento di evitare il pericolo di avere norme regolamentari non coerenti con lo Statuto. PARTECIPAZIONE Le iniziative di partecipazione e di coinvolgimento hanno continuato con la stessa intensità degli anni precedenti. Numerosi gli incontri con i Comitati di frazione e di quartiere, con la presenza del Sindaco e dei vari assessori in base agli argomenti in esame. Sono stati affrontati gli aspetti emersi per una migliore e più corretta relazione tra i Comitati e l’Amministrazione comunale e definite modalità condivise per l’inoltro delle richieste e delle conseguenti risposte, per le procedure di convocazione e per l’impegno a incontri collegiali periodici. COOPERAZIONE I rapporti con le istituzioni ed in particolare con la Provincia e i Comuni limitrofi sono stati intensi e su diverse materie. Alcuni risultati sono stati messi in evidenza dagli altri Assessorati. Ricordiamo comunque i numerosi incontri con la Provincia, il Comune di Bergamo, l’ATB e la SAB per le questioni del Servizio dei trasporti pubblici che ci hanno permesso di gestire al meglio Il delicato momento delle modifiche sulle linee dei Bus e di assicurare il mantenimento, seppure con oneri a carico del Comune, del collegamento con la frazione di Gavarno. Altrettanto complesso e lungo è stato l’impegno sulla questione della 328 di cui ha riferito l’assessore Lenzi. Al di là dell’elencazione delle molteplici iniziative appare importante evidenziare come la cultura della collaborazione e cooperazione tra le diverse istituzioni si stia radicando e rafforzando, anche se non possiamo nascondere qualche disattenzione e incoerenza. 2 SETTORE COMMERCIO Si è conclusa positivamente la nostra adesione al Piano integrato del commercio. Sono stati finanziati con contributi a fondo perduto il progetto per la realizzazione della piazza mercato (euro 195.000) e per il parcheggio in zona scuole medie (euro 135.000) e nove commercianti con esercizi di vicinato in zona centro ( complessivi euro 208.000) Sono stati predisposti il Piano urbanistico del Commercio e la nuova regolamentazione degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. I provvedimenti sono giunti alla fase terminale e sono sottoposti all’approvazione del Consiglio nella odierna seduta. 3 Comune di Nembro Provincia di Bergamo RELAZIONE AL BILANCIO CONSUNTIVO 2004 Il Sindaco NEMBRO, MAGGIO 2005 Eugenio Cavagnis Pagina 1 di 7 Il bilancio consuntivo 2004 si conferma da un lato come momento importante di verifica economica, finanziaria e patrimoniale dell’ente locale; dall’altro lato è occasione per fare il punto sullo stato di attuazione del programma di lavoro che Paese Vivo ha presentato ai cittadini di Nembro. Il nostro fare amministrativo pur fedele al mandato elettorale è fortemente permeato dai contributi avanzati da tutte le forze politiche presenti all’interno del Consiglio Comunale, dai Comitati di quartiere e frazione e più in generale dal fare del vasto mondo dell’associazionismo nembrese, quello sportivo, ricreativo, sociale, culturale…..oltre che dai tanti singoli apporti dei nostri concittadini. Un elemento importante che esce da questo bilancio è quello del consolidamento della collaborazione tra amministrazione e le associazioni presenti in Nembro. Questo fecondo rapporto ha consentito di moltiplicare il volume dei servizi, le opere, in altre parole le risposte ai bisogni dei nostri concittadini. Le iniziative messe in atto o sostenute sono andate ben oltre il programma elettorale da noi presentato, cito tra tutte l’esperienza di maggior rilievo economico la partnership nel rispondere al bisogno di avere sul territorio un maggior numero di appartamenti in affitto a canone moderato o sociale: faccio riferimento allo sviluppo di un progetto con l’Opera Pia Zilioli per la realizzazione di 21 appartamenti da destinare all’affitto. Il progetto redatto anche con il contributo tecnico di Casa Amica (l’iniziativa si segnala anche per una riduzione del volume edificatorio nel comparto di S. Nicola salvaguardando la scuola materna) è stato ritenuto dalla Regione Lombardia meritevole di sostegno. Si tratta di un intervento di quasi 2 milioni di € finanziato al 50% dalla Regione Lombardia 1.000.000 € (sono soldi da restituire tra 30 anni senza interessi e rivalutazione), il restante 50% in parti più o meno uguali dal Comune e dall’Opera Pia. La sussidiarietà tanto di moda vive nel nostro territorio, matura nel fare concreto, nel rispondere alle esigenze dei cittadini. I principali dati statistici inerenti il nostro comune sono riassunti nel relativo resoconto . Di seguito alcune sottolineature: Nembro Censimento ‘71* Popolazione 10856 residente Variazione % Albino Alzano Pradalunga Villa di Serio Bergamo provincia Lombardia Italia ‘81* ‘91* 2001* 2002 2003 2004 10708 11116 11108 11211 11227 11237 -1,36 +3,8 -0,1 0,93 0,14 0,09 Variazi one % +4,0 +1,7 +6,4 +13,0 16.872 12.331 4.338 5.947 17.058 12.515 4.419 6.011 986.927 9.108.645 57.332.070 990.600 Variazione 2003-2004 0,09 17322 1,55 12705 4445 6118 1,52 0,59 1,78 +6,97 +2,0 0,4 57.612.615 I dati sulla popolazione confermano l’inversione di tendenza rispetto al decennio precedente anche se la situazione del nostro paese rispetto a quelli limitrofi si conferma meno dinamica. Da un lato Pagina 2 di 7 l’attività edilizia di espansione nell’ambito residenziale si è confermata a Nembro, rispetto ai paesi vicini, più contenuta. Dall’altro si deve consolidare la qualità dei servizi erogati dall’ente, la non estraneità dei cittadini, la partecipazione, l’informazione e la promozione culturale; l’avvio di una forte spinta programmatoria in altre parole una forte identità coniugata con l’apertura al mondo. La famiglia elemento centrale della nostra società diventa sempre più “piccola” il numero di componenti oggi è prossimo a 2,52. Lo scorso anno era pari a 2,55 (il dato nazionale è 2,6). Indice di dipendenza (rapporto tra la popolazione non attiva 0-14+ >65, su quella attiva 15-64) Dal 2001 al 2003 si registra una lieve riduzione Siamo infatti passati dal 46,8 al 44,3. Questo è un dato positivo anche se principalmente il dato è connesso ad una riduzione della popolazione sopra i 65 anni. In Italia il dato è pari al 48,4. La Lombardia a 44,6, mentre il Bergamo raggiunge il 51,2. Indice di vecchiaia (rapporto popolazione >65 su quella < 14 anni) dal 2002 al 2003 l’indice si è ridotto da 132,29 a 122,33 per arrivare nel 2004 a 126. Nembro 1981 Nembro 1993 Nembro 2000 Nembro 2002 Nembro 2003 Nembro 2004 Bergamo 2000 Lombardia 1991 Lombardia 2001 Lombardia 2007 Italia 2001 <14 anni 21,11 14,29 14,75 14,03 14,75 14,72 12,19 12,62 17,4 17,68 19,57 > 65 13,41 15,34 17,01 18,56 18,08 18,80 21,7 15,20 18,0 20,19 18,25 Indice vecchiaia 63,52 107,89 115,89 132,29 122,33 126,3 178,00 120,44 103,44 114,19 93,25 Vale la pena sottolineare come i nostri anziani siano prevalentemente una popolazione al femminile. Nella popolazione sopra i 65 anni le donne sono il 60%, oltre i 75 anni rappresentano il 65%. Tasso di ricambio della popolazione attiva (rapporto tra la popolazione residente in età 55-64 e la popolazione in età 15-24 moltiplicato 100. Indica le possibilità di lavoro che derivano dai posti resi disponibili da coloro che lasciano l'attività lavorativa per il raggiungimento dell'età pensionabile) da 120,8 del 2001, a 121,1 del 2003, nel 2004 120,6. Si conferma una carenza nel ricambio della forza lavoro. Il dato della Lombardia nel 2001 pari a 141,9 nel 2004 è di 148,9. Il capoluogo di Provincia è pari a 170,1. Nella sostanza questo dato ci indica che senza il contributo dell’immigrazione è impossibile garantire il ricambio della forza lavoro. A riprova di questo è la piena occupazione che interessa anche gli stranieri da noi residenti; pur confermandosi nel corso dell’anno appena trascorso segnali preoccupanti di tenuta del livello occupazionali. L’indice di dipendenza si conferma in aumento siamo a 50, ogni 100 persone potenzialmente attive ve ne sono cinquanta a carico. Il movimento naturale si presenta negativo a fronte di 99 (114 dato 2003) nascite i morti sono stati 102 (122). E’ interessante notare come ormai il 12% (10%) delle nascite sia da ricondurre ai cittadini stranieri residenti a Nembro. I minorenni negli stranieri rappresentano quasi il 25% della popolazione. La popolazione di Nembro è cresciuta per il saldo migratorio infatti 331 (303) sono le persone che hanno lasciato Nembro, mentre 344 sono i nuovi residenti. La mobilità delle nostre aree si conferma nonostante l’aumento degli stranieri bassa meno del 3%. Pagina 3 di 7 Nel corso del 2003 due nostri concittadini sono diventati cittadini italiani. Anno Popolazione residente Popolazione extracomunitari % Lombardia Italia 1998 11074 1999 11107 2000 11141 2001 11186 2002 11211 132 1,19 158 1,42 213 1,91 260 2,32 316 2,82 2,47 1,9 3,22 2,2 3,73 2,5 3,80 2,8 3,85 2003 11227 395 2004 11237 491 3,52 4,7 4,2 Nell’aumento degli immigrati si segnala: i cittadini del Marocco sono 153 (115), gli albanesi 79 ( 78), poi i senegalesi 70 (58), i tunisini 28 ( 20). Il maggior incremento è il flusso da est. 52 (34) E’ conferma la tendenza al ricongiungimento familiare, anche se l’immigrazione da est non ha queste caratteristiche. Mentre inizialmente l’immigrazione era un fatto quasi esclusivamente maschile oggi la percentuale delle donne ha superato il 46% (45%). Già lo scorso anno mettevamo in evidenza che la scarsa dinamicità demografica contrastava con le dimensioni dell’espansione delle aree costruite questo sia in termini abitativi che industriali. La tendenza alla riduzione del numero di abitanti per abitazione continua, ed oggi siamo a 2,4 abitanti/abitazione. Questo dato è certamente un segno di benessere ma in una situazione di carenza di aree edificabili deve farci ben riflettere sulle linee del nostro sviluppo. La strada obbligata, se non si vuole imboccare la via del declino, e qui riproponiamo le considerazioni fatte anche lo scorso anno, è quella di: - puntare sulla qualità, sul rapporto forte tra ciò che è costruito e ciò che non lo è; - di sviluppare le reti infrastrutturali (la 671, la TEB collegata al metropolitana di Milano, all’aereoporto di Orio, quelle ecologiche, quelle informatiche…); - investire più risorse sulla formazione dei nostri figli, mettere in campo percorsi di formazione permanente che impediscano il digital devide; - una rinnovata attenzione al welfare state, che diventa stato di cittadinanza e non vale solo per i cittadini di Nembro, per l’Italia, l’Europa ma anche per l’Africa, il sud America; - sostenere le nostre attività industriali nello sforzo di sviluppo dei prodotti e dei mercati; - fare sistema territoriale: un patto tra le istituzioni, mondo del lavoro e della ricerca per rilanciare lo sviluppo. Pur in assenza di tensioni forti sull’occupazione il 2004 si è confermato, come il 2003, per le imprese sul nostro territorio, un anno difficile come lo è l’anno in corso. Le aziende presenti sul nostro territorio hanno confermato la loro volontà ad andare avanti. Alcuni punti di crisi sono stati superati, si tratta forse di un timido segnale di ripresa. Se questo è il quadro, fondamentale è la capacità di tessere relazioni, di fare squadra. Il nostro operare, il nostro pensare è fatto per unificare il paese e non per dividere. Questo dovrebbe essere un punto di riferimento non solo per la nostra realtà locale, ma anche per l’Italia e per l’Europa. Siamo in trepida attesa del risultato del referendum sulla costituzione europea in Francia. Non si tratta di creare il “pensiero unico” ma di sviluppare percorsi condivisi nell’elaborazione dove poi ognuno si assuma le proprie responsabilità legate al ruolo che ricopre nella società e nelle Pagina 4 di 7 istituzioni. La strada del pensare condiviso della partecipazione non è un fine, è un mezzo che poi porta a scelte, al fare. In questo contesto la pubblica amministrazione è caricata di richieste: regolare e gestire, forte è l’attesa nei confronti delle amministrazioni locali (Comune, Provincia e Regione) ritenute molto più in grado di tutelare i cittadini. La crescita dei poteri locali è solo in parte collegata alla ricerca di efficienza. I cittadini si aspettano dal processo di decentramento anche altri risultati meno orientati alla funzionalità: responsabilità, identità e partecipazione. Veniamo al bilancio iniziando dal conto patrimoniale. Rispetto allo scorso anno l’inventario è andato avanti ma non è stato ancora ultimato La strada per la verifica del patrimonio è in atto. L’incremento del patrimonio sulla base del conto finanziario del 2004, riferito alle spese di investimento è stato pari a circa 1,6 milioni di euro, dopo aver scontato ammortamenti per oltre 419.000 €. Il patrimonio totale ha raggiunto i 14.280.00 (12.484.000) Euro. Le partecipazioni finanziarie (Consorzio depurazione, Aqualis, Vigili, ATO, Blu&Meta e Alzano Nembro servizi) sono pari a 200.000 (144.000 )Euro. E’ da evidenziare che come è sottostimata la patrimonializzazione comunale altrettanto lo è quella finanziaria iscritta al nominale (senza considerare le riserve ed il patrimonio delle singole aziende). Il quadro normativo in materia nonostante il punto fermo della legge regionale del 2003 sugli impianti dei servizi a rete è ancora troppo incerto per consentire dei ragionamenti compiuti. Sull’attivo si evidenzia una stabilità dei crediti verso i contribuenti ed un incremento dei crediti totali legati ai finanziamenti ottenuti. Le disponibilità liquide sono passate da 4.079.000 Euro del 31/12/2003 ai 5.189.447 Euro di fine anno. Sul versante delle passività si conferma anche per il 2004 il dato del 2003: si continua a pagare regolarmente, il comune si è confermato un buon cliente. Residui, si segnala una situazione sottocontrollo. Sia sulle entrate primi tre titoli che sulle uscita correnti siamo sotto al 3%. Per le imposte si segnala la conferma del recupero sull’ICI, con un imposizione per abitante che raggiunge i 183 €/abitante. Le aliquote non sono cambiate. Considerando l’ICI ordinaria senza il recupero degli anni precedenti l’imposizione per abitante è pari a 153 €/ab. Per quanto riguarda le tasse le nostre previsioni di riduzione hanno trovato conferma (parliamo di tassa sui rifiuti). La tassazione è passata da 80 €/abitante (2001) a 64 €/abitante (2002) a 59 €/abitante nel 2003, nel 2004 si è confermata pari a 57 €/abitante. La quantità totale di rifiuti raccolta conferma il dato del 2003 attestandosi per il 2004 a 0,95 Kg/giorno. Con la raccolta porta a porta del vetro e dei materiali ferossi oltre che dell’alluminio si è consolidata la tendenza al recupero. Pur senza la separazione della frazione umida la percentuale della raccolta differenziata nel 2004 ha raggiunto 44,54 % (41,37%.nel 2003). I trasferimenti dello stato e degli enti superiori al netto del compartecipazione IRPEF segnano una riduzione del 30% (8,7%) , passando da 1.139.000 del 2003 ai 795.000 del 2004, tralasciando l’inflazione. Il trasferimento per abitante scende a 70,6 (101) €/ab. La compartecipazione IPERF è pari a 125 (126) €/ab. Complessivamente la pressione tributaria, esclusa la compartecipazione IRPEF è pari a 255 (222) €/ab, ricordiamo per inciso che nel 2001 era stata di 227 €/ab. Il recupero ICI degli anni precedenti incide per 30 €/ab. Pagina 5 di 7 Per quanto riguarda le entrate ex tributarie, i servizi, la riflessione deve essere svolta tralasciando il metano. Le entrate hanno raggiunto i 75 €/ab, (68,36 €/ab) (nel 2001 con meno servizi ed utenti 65,25 €). Considerato che alle tariffe abbiamo applicato il 75% dell’inflazione 1,8% circa in termini di aumento ci sono 6 €/abitante per la fruizione di maggiori servizi. Per quanto riguarda le spese correnti si segnala un aumento attestandosi a 491 €/ab. ( 493 del 2001, 496 €/ab del 2002, 484,5 €/ab. Il Sole 24 (si tratta dei dati relativi ai bilanci dei comuni dell’anno 2000) dava come dato medio per la Lombardia 743 €/ab, 603 €/ab per i Comuni 10.001-20.000 abitanti. Gli interessi sono pari a 125.000 € (151.000) €/y; per abitante parliamo di 8,9 € (13,5 €/ab) (media nazionale 45) Considerando anche la quota di rimborso del capitale la spesa per abitante sale a 31 € ( 33,1). La media in Lombardia è oltre i 100 € mentre per i Comuni della nostra taglia siamo a 88 €. Di fatto si conferma un quadro privo di tensioni finanziarie. I costi per il personale sono stati pari a circa 1,54 (1,56) milioni con una percentuale sulle spese 27,86 (28,68%) (nel 2002, 1,45 milioni con una percentuale sulle spese, sempre escluso il metano del 28% con un costo procapite di 130,37 €). Siamo in linea con i dati medi della Lombardia. Relativamente alla spesa siamo riusciti nuovamente per il terzo anno consecutivo ad incrementare la spesa per la cultura, l’istruzione, lo sport, e i servizi alla persona. Dal 2001 incremento medio del 16,15%. Questo assume particolare rilievo se si considera che è avvenuto in presenza di una politica di incremento delle tariffe inferiore al tasso di inflazione garantendo comunque un buon avanzo, in primo luogo di parte corrente da utilizzare per gli investimenti. FUNZIONE 10 - SETTORE SOCIA SERVIZIO 1 - ASILI NIDO, SERVI servizo 2 SERVIZIO 3 - ASSISTENZIALI AN SERVIZIO 4 - ASSISTENZA SOC SERVIZIO 5 - SERVIZIO CIMITER Totale Funzione 10 - settore socia CONTR. REG. A SOSTEGNO AF CONTR. REG. PRIMA CASA Servizi sociali togliere i cimiteri 2.001 0 256.115 0 0 605.727 83.700 945.542 100,00 72.304 0 873.238 100,00 789.538 100,00 6.337.238 1.836.401 100,00 0,00 4,96 0,00 0,00 11,73 1,62 18,31 18 17 29 2002 0 242.297 0 13.312 639.697 84.441 979.747 103,62 61975 917.772 105,10 833.331 105,55 5.987.571 1.909.357 103,97 0,00 4,64 0,00 0,26 12,26 1,62 18,78 19 17 0 32 2003 0 305.152 0 30.379 873.556 77.631 1.286.718 136,08 143.000 67122 1.076.596 123,29 998.965 126,53 6.303.694 2.161.256 117,69 0,00 5,61 0,00 0,56 16,06 1,43 23,65 24 22 0 34 2004 0 303.269 0 0 770.083 100.692 1.174.044 0,00 50.000 0 1.124.044 0,00 1.023.352 0,00 6.506.667 2.329.756 126,87 27 5 0,00 68,45 8,95 104,36 0,00 13,93 1,82 21,24 104 21 95 19 578 212 0 36 2005 0 295.760 0 0 790.888 105.950 1.192.598 126,13 50.000 1.142.598 130,85 1.036.648 131,30 6.308.865 2.504.643 136,39 Il bilancio di previsione prevedeva una spesa per i settori richiamati di 128, la spesa effettiva è stata di 127 il dato non ha bisogno di commenti. Qualcuno può evidenziare che l’avanzo realizzato sia eccessivo, nella realtà è quello di un bilancio in grado di sostenere il piano di investimenti messo in campo. In primo luogo le entrate devono essere depurate degli una tantum per oltre 400.000 € ICI e metano, della prevista riduzione dei trasferimenti, il resto finanzia il necessario indebitamento. L’utilizzo di queste risorse in parte corrente anziché negli investimenti comporterebbe l’incremento del prelievo in termini di tasse, tributi o servizi. Questo bilancio correttamente utilizza queste entrate una tantum per finanziare investimenti che appunto sono anch’essi unici. Per quanto di mia competenza si segnala l’avvio del gruppo di protezione civile PVC con la nomina del ROC, il Sig. Pacati. Il gruppo ha affiancato l’amministrazione nella gestione delle chiusure domenicali (vi ricordo che siamo parte dell’area critica) e negli interventi di pulizia del territorio. Pagina 6 di 7 I temi ecologici al centro dell’operare dell’amministrazione saranno richiamati in diversi passaggi da parte degli assessori (rif. Particolare urbanistica e lavori pubblici). Sottolineo l’impegno della commissione ecologia, oggi presieduta dal sig. Caccia, sui temi della vigilanza e della promozione del territorio. Il costante monitoraggio dei rifiuti, la promozione del verde, la riflessione sull’uso dell’ex cava. Inoltre il contributo alla riflessione sulla gestione dell’emergenza polveri sottili. Nel merito del rapporto tra i diversi comuni si segnala la difficoltà di consolidare un rapporto di lavoro proficuo nell’assemblea dei sindaci, troppo spesso i comuni tendono a mettere in campo iniziative estemporanee tra l’altro in contrasto con le disposizioni regionali. Il consorzio della polizia locale conferma la sua validità, è forse arrivato il tempo per una riflessione in zona (area della CM) per un suo eventuale allargamento. I bilanci delle società partecipate sono stati richiamati nelle comunicazioni. Nelle relazioni degli assessori che trascendono “l’aridità” dei numeri emerge chiaro l’impegno ad operare con al centro le esigenze della nostra comunità e lo sforzo costante di una visione unitaria, che garantisce una distribuzione dei servizi omogenea quindi differenziata che tiene conto delle diverse condizioni ambientali,economiche e più in generale di vita dei nostri concittadini. Passo a ringraziare gli assessori, il consiglio comunale con tutte le sue articolazioni (commissioni e gruppi di lavoro), i comitati di quartiere, il ricco mondo del volontariato e le parrocchie, le istituzioni presenti sul territorio (Istituto Enea Talpino, l’Alberghiero, l’Azienda ospedaliera, l’ASL), i comuni vicini, la comunità montana e la Provincia, partners indispensabili, tutti i dipendenti comunali ed i collaboratori senza i quali il nostro bilancio sarebbe stato solo un fatto formale. Vorrei infine citare il referente di Lonno, sig. Zanelli per l’impegno profuso e chiudo segnalando il lavoro consolidato da Francesco Bergamelli con lo “Sportello Amico”. Lo Sportello Amico di Nembro è ormai diventato un punto di riferimento anche per le amministrazioni a noi confinanti. E’ il momento di chiedere una riflessione a livello di Comunità Montana, non è balzano immaginare di per esportare in quelle sede la nostra esperienza., questo magari “convenzionando” il servizio con la Prefettura. Pagina 7 di 7