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REPORT COSV
2009
Chi è il COSV
Quando nel 1968 si ritenne di dover creare un
soggetto capace di coordinare i vari gruppi sorti in
quegli anni per sostenere i Paesi che si stavano
affrancando dalle colonie o dalle dittature, nacque il
COSV, che significa appunto Comitato di
Coordinamento delle Organizzazioni per il Servizio
Volontario.
In 40 anni abbiamo progressivamente adeguato la
nostra mission alle esigenze e ai bisogni emergenti
dai Paesi in cui operiamo, ma abbiamo sempre
cercato di tener fede ai principi fondamentali che
caratterizzano i nostri interventi, spesso
differenziandoci da altri attori della cooperazione
internazionale.
Prima di tutto vogliamo farci portatori della “cultura
della cooperazione” intesa come solidarietà tra i
popoli, ben diversa dal concetto di solidarietà
caritativa che sottintende la creazione di una
relazione impari tra chi da e chi riceve. Vogliamo
invece promuovere una cooperazione basata
sull’interazione tra pari per il raggiungimento di uno
scopo comune, ossia lo sviluppo economico, sociale
e umano delle comunità.
Inoltre vogliamo caratterizzare in modo netto e
inequivocabile il nostro rapporto con i partner locali,
rifacendosi al concetto di partenariato, in altre parole
all’indispensabile processo di confronto fra parti
diverse, che lavorano insieme per la realizzazione di
interventi finalizzati allo sviluppo di una determinata
area geografica. Questa solidità di intenti ci permette
di operare nelle periferie del mondo, in quelle zone
scomode, remote e difficili dove ben pochi sono
capaci di lavorare e, talvolta, in aree di confine dove
siamo l’unica organizzazione presente, grazie a
decenni di gestione attenta e rispettosa delle
relazioni con gli attori locali.
Ed è proprio per continuare e rafforzare questo
percorso che il Cosv aderisce e lavora insieme a
numerosi coordinamenti (di cui spesso è tra i
promotori), tra attori e soggetti diversi (anche per
identità e scopi), nella convinzione che forme di
aggregazione e di collaborazione sono
un’indispensabile occasione per condividere capacità
e competenze, per migliorare la qualità delle
iniziative di cooperazione e affrontare i complessi
problemi rappresentati dai bisogni dei partner e dei
beneficiari.
Tra le altre il Cosv aderisce e collabora con:
l’Associazione delle ONG Italiane (AOI);
all’Associazione CoLomba-Cooperazione Lombardia;
Link 2007; Membro Ols South Sudan; Anna Lindh
Foundation; Echo-Ufficio Emergenza UE; Unicef;
Who; Wfp; Fao; Undp; IID-Istituto Italiano della
Donazione; Minisetri degli Affari Esteri.
Libano
I progetti del COSV
Ripercorre la lista delle centinaia di progetti realizzati
in tanti Paesi, nei quarant’anni della nostra storia, ci
ha fatto ripensare alle innumerevoli persone con cui
abbiamo lavorato: i nostri partner locali, prima di tutto,
con cui abbiamo creato vere e proprie alleanze tra
nord e sud del mondo. Dalle iniziative auto-finanziate
di solidarietà e di sensibilizzazione degli anni
sessanta e settanta, attraverso i primi progetti con
fondi pubblici degli anni ’80, fino alle drammatiche
emergenze degli anni ’90, il COSV è stato sempre
presente e protagonista dell’impegno della società
civile italiana per un mondo più giusto, più equo, di
pace e dignità per tutti. Nell’arco di questi anni
abbiamo realizzato interventi in numerosi settori: da
quelli più tradizionali, quali la sanità, la formazione
professionale, l’agricoltura, l’educazione primaria, la
tutela e la sostenibilità ambientale, fino ai progetti
sempre più complessi: l’avvio di piccole e medie
imprese e di cooperative, il capacity building di
istituzioni pubbliche e di quelle create dalle società
civili locali; la tutela dei diritti umani; l’habitat e il
territorio per la riabilitazione funzionale dei servizi
pubblici di base (ospedali, scuole, centri sociali).
Abbiamo anche imparato a confrontarci con l’aiuto
umanitario e le emergenze (ambientali e sociali)
e con i problemi di sicurezza che questi interventi
impongono di affrontare.
Tutti i nostri progetti hanno sempre avuto come
obiettivo quello di favorire la partecipazione attiva
della popolazione locale, cercando di evitare
meccanismi di dipendenza economica e tecnica;
migliorare le condizioni di vita dei gruppi più deboli
quali donne, anziani e bambini; creare le condizioni
affinché l’intervento, una volta concluso il
finanziamento esterno, possa essere “sostenuto”
dalla comunità locale; valorizzare le conoscenze e le
culture locali, armonizzando lo sviluppo economico
con quello sociale.
In alcuni paesi lavoriamo da decenni, come in
Mozambico, in Bolivia, in Ecuador, nello Zimbabwe.
In altri siamo intervenuti in tempi più recenti, come in
Libano, in Siria, nello Sri Lanka e in Perù. Sempre e
ovunque abbiamo cercato di rispettare il nostro
principio ispiratore: il rispetto e il lavoro congiunto con
i nostri partner locali, unici veri protagonisti del loro
futuro.
Sudan
Le risorse umane
Per realizzare i nostri progetti e le attività in Italia,
impieghiamo un numero consistente di collaboratori,
impegnati nelle nostre sedi o attivi direttamente nei
progetti. Un’attenzione particolare, per numero e
competenze professionali, merita il nostro personale
locale. Possiamo affermare che il COSV è un
importante promotore di lavoro nelle comunità in cui
si realizzano i progetti. In numerose situazioni, con
l’impiego diretto, il sostegno a partner o attraverso
l’indotto che è in grado di creare, l’organismo è - nei
fatti - la maggior fonte di entrate per intere comunità.
Abbiamo calcolato (e il numero è per difetto) di aver
dato lavoro in tutti questi anni ad almeno 20.000
persone.
Abbiamo inoltre impiegato circa 600 tra volontari e
cooperanti (gli “espatriati”), molti dei quali hanno
rinnovato più volte un impegno di lavoro all’estero con
noi. Un numero sempre più alto di costoro è di
nazionalità extraeuropea (africana soprattutto):
medici, infermieri specializzati e addetti ala logistica.
Si tratta di persone che hanno maturato una
professionalità tale da rendere preferibile il loro
impiego rispetto a quello di espatriati italiani o
europei.
Bolivia
Per quanto riguarda il personale delle due sedi
italiane, Milano e Roma, abbiamo sempre cercato di
mantenerlo entro limiti contenuti, attraverso una
precisa, e periodicamente riverificata, analisi
organizzativa, in modo da garantire l’efficienza senza
aumentare eccessivamente le spese di struttura.
Inoltre, nel corso di tanti anni, abbiamo incontrato e
coinvolto nei nostri progetti molti amici che con le loro
professionalità e la loro fiducia nel nostro lavoro, ci
hanno sostenuto e dato una mano per rendere
visibile ciò che realizziamo nei paesi in cui siamo
impegnati. Ogni nostra iniziativa, ogni nostra azione è
dunque il risultato di tante collaborazioni, molte delle
quali prestate gratuitamente.
Il Cosv è questa rete viva di lavoratori, di
collaboratori, di sostenitori che partecipano alla vita e
alle attività dell’associazione. Questa è la nostra
principale risorsa: uomini, donne, persone con grande
esperienza e giovani all’inizio del loro percorso
lavorativo; amici e sostenitori che hanno trovato, nei
nostri progetti, la possibilità di concorrere
direttamente alla realizzazione dei propri ideali.
Il COSV in Italia
Portare nel nostro Paese culture sconosciute per
dimostrare come da luoghi noti solo per i disastri
umanitari, per le guerre, per la povertà, possano
giungere fino a noi arti e saperi di grande importanza
per l’intera umanità: questo il senso principale delle
nostre attività in Italia. Dal cinema, alla letteratura,
dalla musica alla fotografia, fino alle arti figurative,
cerchiamo da sempre di far conoscere le “altre arti”
con cui veniamo direttamente in contatto con i nostri
progetti. Nel corso degli anni abbiamo realizzato
decine e decine di mostre, in tutta Italia, tra cui
“Africa: la terra dei suoni”, composta da duecento
strumenti musicali; “Altre Arti”, una rassegna di pittori
africani contemporanei; “Indigena”, un’escursione tra i
tessuti dell’America Latina; “La Pietra e la Forma”,
una grande raccolta di sculture Shona dello
Zimbabwe. Ci hanno ospitano sale prestigiose, come
quelle del Castello Sforzesco o di Palazzo Reale di
Milano, gallerie pubbliche e private, ma anche scuole
e luoghi non convenzionali, come i centri
commerciali. Un impegno così gravoso non può
essere condotto da una singola ONG: per questo
abbiamo creato nel corso degli anni partnership e
sinergie con i soggetti più diversi che, nel proprio
territorio, chiedono di condividere questo sforzo.
Queste attività hanno caratterizzato e caratterizzano
l’originalità del Cosv e delle sue attività in Italia come
strumenti di comunicazione fra le culture, capaci di
favorire la conoscenza e, siamo convinti, di creare le
condizioni per una convivenza pacifica e rispettosa
dell'altro. Un’attenzione particolare è destinata alle
scuole e all’educazione: dalle prime classi
elementari, alle scuole superiori, fino ad arrivare ai
corsi universitari e ai master. L’obiettivo resta sempre
lo stesso: quello di creare ponti tra culture
fisicamente lontane, ma che devono imparare a
interagire, contaminarsi tra loro in modo positivo, per
creare insieme una comune cultura di accettazione e
tolleranza, unico deterrente a lutti e conflitti.
Nel corso degli ultimi anni, il COSV ha in parte
diversificato la sua attività in Italia, in particolare con
l’impegno in un ambito di ricerca, di dibattito e di
sensibilizzazione sulle politiche di cooperazione, sul il
ruolo dell’Italia nella politica estera e su alcuni grandi
temi che contraddistinguono l’attuale momento
storico. Sono così stati pubblicati diversi documenti di
analisi e realizzate molte iniziative pubbliche di
discussione e confronto realizzate in collaborazione
con Link 2007.
Tra le nostre attività in Italia ricordiamo infine anche
le campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi,
destinate a costruire un consenso concreto verso le
popolazioni più povere e verso le vittime delle crisi
umanitarie.
Somalia
Il COSV aderisce e lavora insieme a
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Membro
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Affari Esteri
Lg. 49/87
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INOLTRE:
Elegibile presso la Commissione Europea per i progetti di sviluppo e di educazione
Aderisce al Codice di Condotta della Croce Rossa e della Mezza Luna Rossa
ORGANIGRAMMA COSV - 2009
Assemblea dei Soci
Collegio dei
Garanti
Presidente
Paolo Martinello
Piero Pedralli
Roberto Faccincani
Cinzia Giudici
Consiglio
Direttivo
Franco Vannini
Cristina Ciceri
Mario Brambilla
Maria Cristina Negro
Emanuele Pinardi
Roberto Tamborini
Direttore
Generale
Paolo Comoglio
Segreteria
Generale
Amministrazione
Finanza e
Controllo
Elena Sironi
Contabilità
Paghe e contrib
Bilancio
Fiscale
Ctl di gestione
Gestione Risorse
Umane
Selezione
Assunzione
Sviluppo
Formazione
Pianificazione
Area Operazioni
Progetti per area
geogr.,gest.consu
lenze specializza
te, offerte, con
tratti,nuove oppor
tunità,gestione e
monitor. progetti,
relazione con isti
tuzioni,partner e
personale del Sud,
Help desk
Procedure e processi,
supporto Applicazioni
Infomat., piani e
strategie, gestione e
sviluppo ICT, ISO
Comunicazione e
Immagine
Fund Raising, Relaz.
istituz.UE,MAE EaS,
Rapporti con stampa
Pubblicità.e Immag.
Sviluppo soci
Bosnia
Italy
Montenegro
Macedonia
Kosovo
Syria
Lebanon
Algeria
Niger
Venezuela
Nicaragua
Perù
Bolivia
China-Tibet
Sudan
Eritrea
Guinea Bissau
Equatorial
Guinea
Ecuador
Iraq
Somalia
Uganda
Angola
Sri Lanka
Kenya
Mozambique
New Papua Guinea
Zimbabwe
Botswana
Chile
Argentina
Countries where the COSV was present
Countries where the COSV is present
Codice di Comportamento COSV
Premessa:
Nello sviluppo delle proprie attività come Associazione che opera nel settore della
cooperazione internazionale e dell’aiuto umanitario, il COSV s’ispira ai valori e ai principi
espressi: nella carta delle ONG europee di Elewitt; nella Carta Etica dell’Associazione
ONG Italiane – AOI; nel Codice di Condotta del Movimento Internazionale della Croce
Rossa e della Mezzaluna Rossa per le Organizzazioni non Governative (ONG) durante le
operazioni di soccorso in caso di catastrofe; nella Carta della Donazione a cura del’Istituto
Italiano della Donazione – IDD.
Il presente Codice di Comportamento intende esprimere le modalità con cui COSV mette
in pratica i propri valori di riferimento nella gestione delle attività e delle relazioni con i suoi
stakeholder, che sono:
- collaboratori (dipendenti, espatriati, personale e collaboratori locali…)
- donatori e finanziatori, siano essi privati o istituzionali
- partner
- beneficiari
- istituzioni nazionali, internazionali, locali
- fornitori
Collaboratori
Nella relazione con i propri collaboratori, COSV:
1. Seleziona i collaboratori senza alcuna discriminazione e con procedure trasparenti.
2. fornisce adeguato supporto e formazione, sulla base delle esigenze professionali
richieste dal ruolo del collaboratore.
3. comunica in modo trasparente i programmi e gli obiettivi dell’organizzazione di
medio e lungo periodo.
4. garantisce con tutti i mezzi a propria disposizione la salute e la sicurezza dei
collaboratori, nell’ambito del loro operato, anche attraverso la stipula di specifiche
assicurazioni.
5. promuove la partecipazione ed il coinvolgimento dei collaboratori nella gestione
dell’organizzazione e dei suoi programmi, riconoscendo loro un ruolo fondamentale
per lo sviluppo del COSV
6. persegue la continuità – compatibilmente con i programmi ed i finanziamenti dei
progetti – dei rapporti di collaborazione lavorativa, a fronte del riconoscimento della
professionalità dei collaboratori.
7. riconosce - nell’ambito di un piano di sviluppo delle risorse umane – l’impegno e la
professionalità dei propri collaboratori attraverso percorsi di crescita professionale,
senza alcuna discriminazione. Riconosce inoltre remunerazioni commisurate ai
livelli di responsabilità e professionalità nei vari ruoli dell’organizzazione.
8. seleziona persone che condividano lo spirito e la mission del COSV e che
possiedano requisiti, professionalità e caratteristiche adeguate al ruolo richiesto,
senza alcuna forma di discriminazione.
9. favorisce spazi di discussione e di dialogo, aperti a tutti i membri
dell’organizzazione, ritenendo il confronto uno strumento costruttivo e funzionale al
perseguimento di un clima collaborativo e alla gestione efficace ed efficiente delle
attività realizzate dall’organizzazione.
10. s’impegna a rispettare la normativa locale vigente in tema di legislazione del lavoro
nei riguardi del personale locale impiegato nei vari Paesi.
Comportamento dei Collaboratori COSV
Per garantire il raggiungimento degli obiettivi e della propria mission, COSV richiede ai
propri collaboratori:
1. di assolvere alle funzioni affidate in modo conforme alle procedure, ai regolamenti
ed al presente Codice di Comportamento.
2. la massima riservatezza in merito a ogni tipo di fatto, informazione e
documentazione prodotta o di cui abbiano notizia nello svolgimento del proprio
incarico.
3. che qualsiasi materiale di documentazione prodotto nell’esercizio della propria
funzione sia di proprietà esclusiva del COSV.
4. un comportamento coerente con la mission dell’organizzazione nell’utilizzo delle
risorse economiche e finanziarie, mantenendo uno stile sobrio nell’esercizio delle
proprie attività
5. pur nel rispetto dei diritti e degli obblighi contrattuali, di dimostrare uno spirito
collaborativo,
adeguandosi
con
flessibilità
alle
esigenze
operative
dell’organizzazione.
6. integrità e correttezza nell’utilizzo delle risorse e dei beni materiali
dell’organizzazione.
7. trasparenza e correttezza nei rapporti con terzi, evitando ogni forma di corruzione.
Atti di cortesia o di ospitalità sono ammessi solo nel caso non compromettano
l’integrità e la reputazione del COSV, anche dal punto di vista di un osservatore
imparziale.
8. che eventuali redditi provenienti da attività derivanti dal rapporto di collaborazione
con il COSV (quali: docenze, consulenze, pubblicazioni, ecc.) siano devolute al
COSV stesso.
In particolare, ai collaboratori che operano all’estero si chiede di:
1. svolgere i propri compiti nel massimo rispetto delle leggi, della cultura e degli usi
locali.
2. astenersi da comportamenti irrispettosi nei confronti delle istituzioni, dei partner e
del personale locale.
3. rappresentare adeguatamente il COSV nel Paese in cui operano, presso i
beneficiari, i partner, le istituzioni locali e quelle internazionali.
4. farsi parte attiva nella promozione dell’organizzazione e delle sue attività
Donatori e Finanziatori
Nella relazione con i propri donatori e finanziatori, COSV:
1. fornisce informazioni veritiere sui progetti per cui sono richiesti finanziamenti ed è
disponibile ad instaurare un dialogo con i finanziatori/donatori per una loro migliore
comprensione del progetto
2. garantisce la realizzazione del progetto in modo coerente con gli obiettivi dichiarati
e il progetto sottoscritto dai finanziatori. I progetti COSV sono realizzati seguendo
metodologie e procedure codificate; in caso di variazioni, COSV s’impegna a darne
comunicazione tempestiva tramite i propri strumenti di informazione e – ove
richiesto – fornisce le documentazioni dovute.
3. rendiconta in modo trasparente e chiaro lo sviluppo del progetto, producendo report
periodici, come richiesto dai finanziatori. Qualora non fossero richiesti report
specifici, COSV adotta comunque un proprio standard di rendicontazione.
4. pur nel riconoscimento del contributo dei donatori, COSV mantiene la propria
indipendenza da interessi privati o governativi. Pertanto nell’accettazione e nella
realizzazione di progetti non sono accettate variazioni sugli obiettivi, che siano
strumentali agli interessi dei finanziatori.
5. s’impegna a diversificare le fonti di finanziamento dei progetti tramite attività di
fundraising presso enti pubblici, privati e singoli cittadini per favorire la propria
indipendenza e autonomia e facilitare la continuità delle proprie attività.
Partner
Rispetto ai partner internazionali:
1. COSV sceglie i partner sulla base delle competenze e dell’affidabilità e chiede,
come pre-requisito di ogni forma di collaborazione, la condivisione dei principi
esposti nella Carta delle ONG europee e delle metodologie operative e della finalità
dell’organizzazione
Nella relazione con i parter locali, COSV:
2. richiede come pre-requisito il rispetto da parte dei partner della Carta dei Diritti
dell’Uomo dell’ONU.
3. predilige l’instaurarsi di partnership con le organizzazioni con cui ha costruito una
diretta conoscenza, e di cui verifica affinità e condivisione rispetto alle finalità della
cooperazione ed agli obiettivi dei progetti. COSV non accetta comunque imposizioni
da parte di partner locali che operino in contrasto con i principi espressi nel
presente codice
4. opera con l’obiettivo di costruire relazioni durature, con le realtà più rappresentative
di una comunità, sulla base degli effettivi bisogni e della sostenibilità dei progetti
realizzati.
5. s’impegna a offrire formazione ed a sviluppare le competenze dei partner e delle
organizzazioni locali con cui collabora. Il COSV realizza i propri programmi di
cooperazione con l’obiettivo di favorire una gestione diretta delle attività e delle
risorse da parte dei partner, secondo le loro capacità, fornendo il proprio sostegno
per favorirne la crescita e lo sviluppo, mantenendo comunque una responsabilità
diretta nei confronti dei donatori.
6. Nel caso in cui i partner locali siano in grado di proporre iniziative di sviluppo, il
COSV promuove la co-progettazione e la co-gestione delle attività, operando
sempre a partire dalle necessità e dai bisogni individuati dai partner.
Beneficiari
Nei confronti dei beneficiari, COSV:
1. s’impegna ad offrire – nell’ambito degli obiettivi dei progetti - il miglior servizio, di
qualità adeguata ed appropriata alla situazione e alle capacità locali di gestione.
2. s’impegna inoltre a garantire l’accesso ai servizi messi in atto dal progetto (scuola,
sanità, acqua, agricoltura, formazione, …ecc.) a tutti i beneficiari, senza
discriminazioni di ceto, di razza, di genere, di età, di religione, di ideologia o di
cultura; purché non imposto con l’uso della violenza.
3. favorisce la costituzione di gruppi di utenti/beneficiari, che possano esprimere un
loro giudizio e fornire un riscontro sui servizi erogati nell’ambito del progetto e sulla
loro qualità
Fornitori
Nei confronti dei fornitori, COSV:
1. applica le procedure individuate dalle amministrazioni locali, dall’Unione Europea,
dello Stato Italiano e dal COSV stesso, nella selezione e nella gestione dei propri
fornitori
2. attua politiche non discriminatorie nella scelta dei fornitori, avendo come criterio gli
standard di qualità, servizio, economicità.
3. richiede garanzie specifiche in merito: al rispetto delle condizioni del lavoro,
secondo di standard internazionali ILO (Organizzazione internazionale del Lavoro);
e alla qualità documentabile da certificazioni di prodotto.
4. richiede il rispetto delle clausole contrattuali, specialmente per ciò che concerne
qualità, tempi di consegna e destinazione finale dei beni di progetto, anche nel caso
in cui il fornitore si avvalga di terzi.
Istituzioni nazionali, internazionali e locali
Nella relazione con le istituzioni, COSV:
1. promuove attraverso relazioni dirette il dialogo con tutte le istituzioni, attribuendo
loro un ruolo di attore rilevante per il raggiungimento della propria missione e per lo
sviluppo di una cooperazione internazionale basata su regole trasparenti e
metodologie efficaci
2. intende contribuire e partecipare all’elaborazione e allo sviluppo di strategie di
intervento nel campo della cooperazione, mettendo a disposizione le proprie
competenze ed esperienze, riservandosi comunque la piena autonomia decisionale
3. opera tutelando la propria indipendenza sia dalle scelte istituzionali sia dalle scelte
di gruppi di interesse, economici o politici.
I PROGETTI DEL COSV
NEL MONDO 2009
AFRICA
Kenya, Mozambico, Somalia, Sudan, Zimbabwe
AMERICA LATINA
Bolivia, Cile, Ecuador, Perù,
MEDIO ORIENTE e ASIA
Libano
EUROPA-BALCANI
Montenegro. Macedonia, Kosovo
ITALIA
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Kenya
Titolo
Aids, una grande sfida allo sviluppo. La sfida nel Distretto di Murang'a
Settore
Mitigazione sociale HIV/Aids
Località
Distretto di Murang'a, Provincia Centrale
Data inizio
(ggmm/aaaa )
19/10/2005
Capofila
COSV
Partners
Movimondo
SLICO (partner locale)
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
MAE
COSV e Partners
Data fine
(gg/mm/aaaa)
Personale locale
previsto
1
18/06/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
13
742.152,09
318.926,02
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende ridurre il rischio di trasmissione dell'HIV e migliorare le condizioni di vita delle famiglie colpite dalla
malattia. In particolare si prevede di intervenire attarverso l'avvio del programma di prevenzione della trasmissione verticale
madre bambino (PMTCT), la riduzione dell'impatto economico dell'epidemia HIV/AIDS in circa 300 famiglie e il supporto al
programma di riduzione della prevalenza dell'HIV/AIDS attarverso il cambiamento dei comportamenti (campagne dis
ensibilizzazione per la lotta allo stigma). L'avvio delle attività progettuali ha richiesto un'attenta analisi preliminare dei
programmi e dei servizi di lotta contro l'HIV/AIDS attivati nel distretto dalla data di presentazione del progetto. La baseline
survey condotta ha permesso di riprogettare l'intervento e ristrutturarlo secondi i bisogni reali, pur mantenendo inalterato
l'obiettivo principale. Durante tutta la fase di riprogettazione e di implementazione delle successive attività è stata mantenuta
e rafforzata la collaborazione con la controparte locale SLICO.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Kenya
Titolo
Sfida all'AIDS nel Distretto di Murang'a - Kenya attraverso un approccio integrato
Settore
Mitigazione sociale HIV/Aids
Località
Murang'a, Central Province
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/07/2008
Capofila
COSV
Partners
SLICO - Social Life Concern
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Regione Lombardia
COSV (MAE)
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
30/09/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
2
1
5
2
92.000
215.430
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende intervenire su tre aspetti:
- sostegno al programma di prevenzione della trasmissione materno-infantile del virus
- riduzione dell'impatto economico della malattia sulle famiglie più indigenti
- supporto al programma di riduzione della prevalenza dell'HIV/AIDS attraverso il cambiamento dei comportamenti
Il progetto è condotto in collaborazione con l'organizzazione locale SLICO, con cui COSV collabora da svariati anni con
ottimi risultati
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Mozambique
Titolo
Rafforzamento e sviluppo del Centro Nazionale di Documentazione e Formazione
Fotografica di Maputo, Mozambico
Settore
Cultura
Località
Maputo
Data inizio
(ggmm/aaaa )
21/02/2005
Capofila
COSV
Partners
CDFF (Centro di Documentazione e Formazione Fotografica)
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
MAE
COSV e Partners
Data fine
(gg/mm/aaaa)
2
1
Personale locale
previsto
30/03/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
4
11
10
580.778,75
255.953,53
Obiettivi e risultati dell'azione
Lo scopo del progetto è lo sviluppo delle aree sociali, culturali ed economiche nel Mozambico, attraverso la valorizzazione, la
conservazione e la diffusione delle immagini fotografiche esistenti e future.
E' suddiviso in tre diverse componenti:
1- Sviluppo Organizzativo, in modo da organizzare, introdurre tecnologie appropriate e informatizzare le immagini,
componendo l'archivio del CDFF
2- Capacity Building per lo staff del CDFF, per quanto riguarda la fotografia digitale
3- Sensibilizzazione e Networking, in modo da valorizzare la diffusione di immagini all'interno del paese, in particolare le
scuole.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Mozambique
Titolo
Supporto a Democratizzazione, Good Governance e Stato di Diritto
Settore
Diritti Umani
Località
Provincia Maputo, Maputo
Data inizio
(ggmm/aaaa )
25/03/2006
Capofila
COSV
Partners
FECIV
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UE
COSV e Partners
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
30/05/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
1
638.144,23
161.534,8
Obiettivi e risultati dell'azione
Il Progetto, da svilupparsi in collaborazione con l'Istituto FECIV ha come obiettivo principale il Rafforzamento della Società
Civile attraverso il potenziamento e rafforzamente delle Organizzazioni locali che operano sul terreno per una cultura di
pace. Il risultato atteso più importante è di rafforzare il ruolo attivo delle Organizzazioni attraverso: a) supporto Istituzionale
e capacity Building; b)attività di educazione Civica ed Diritti Umani. Sono previste campagne di Educazione Civica nei
Distretti interessati rivolte a circa 250.000 persone in contesti rurali. Il progetto , coinvolgerà 64 persone ( amministratori e
responsabili Pubblici) con moduli di formazione per il rispetto e la difesa dei diritti umani; si prevedono inoltre attività di
Capacity Building rivolte a 131 persone. Tra le molte attività previste l'apertura di un Centro con una Biblioteca aperta a tutte
le Organizzazioni; corsi di formazione rivolti a Dirigenti e quadri di Organizzazioni ma sopratutto seminari e Worshops su
tecniche e risoluzione dei Conflitti.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Mozambique
Titolo
Community Management and Natural Resources Preservation in Gilé and Pebane
Districts
Settore
Protezione ambientale
Località
Distretti di Gilé e Pebane, Provincia di Zambesia
Data inizio
(ggmm/aaaa )
02/02/2009
Capofila
COSV
Partners
Organização Rural de Ajuda Mutua (ORAM)
Direção Provincial do Turismo, Zambesia
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
MAE
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
02/02/2011
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
838.381
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo generale del progetto e' di contribuire al miglioramento delle condizioni della popolazione rurale nei distretti di Gile'
e Pebane, attraverso la preservazione della biodiversita' e delle risorse naturali.
L'obiettivo specifico e' di migliorare e rafforzare esperienze e capacita', sia a livello isitituzionale che comunitario, nella
gestione conservazione delle risorse naturali, milgiorando lo scambio di informazioni e la cooperazione tra i soggetti
interessati.
Attivita' principali: 1) elaborazione di protocolli comuni per define e garntire la partecipazine della comunita' nella gestione
delle risorse naturali attraverso la creazione di almeno 12 "consigli comunitari per la gestione"; 2) costruzione di 12 centri
comunitari; 3) organizzazione di un minimo di 40 incontri con le comunita' locali discutere della gestione delle risorse naturali
e per spiegare i principi alla base della conservazione della biodiversita' usando un approccio partecipativo; 4) creazione di
modelli ambientali da arte del GNR per l'uso e lo sfruttamento delle risorse naturali; 5) corso di capacity building per lo staff
del Dipartimento del Turismo della Regione della Zambesia (DPTZ), lo staff del GNR e le guardie comunitarie; 6)
identificazione, formazione e supporto di un minimo di 30 gruppi di interesse sull'uso sostenibile delle risorse naturali
dentification; 7) formazione per 120 contadini sull'agricoltura conservativa e avviamento di almeno 120 appezzamenti agricoli
sperimentali.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Mozambique
Titolo
Sviluppo idrico e igiene di base nei distretti di Lugela e Ile - Zambezia , Mozambico
("Approccio Integrato" )
Settore
Risorse idriche
Località
Ile e Lugela
Data inizio
(ggmm/aaaa )
28/10/2009
Capofila
COSV
Partners
CeCoHAS
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
MAE
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
28/10/2012
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
836.622
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo Generale: Miglioramento delle condizioni di vita e Riduzione della povertà in alcune comunità rurali dei di-stretti di
Lugela e Ile, Provincia della Zambesia.
Obiettivo Specifico: Miglioramento sostenibile delle condizioni del settore acqua e igiene, perseguito attraverso: A)
Componente infrastrutturale; B) Sensibilizzazione comunitaria; C) Formazione - Capacity building
Risultati:
A 1. Localizzati i siti di intervento ed eseguiti mappatura e database delle fonti d'acqua
A 2. Eseguita la valutazione dell'impatto, ambientale e socioeconomico delle opere da realizzare nei siti selezionati.
Promossa la sostenibilità ambientale dell'intervento a livello comunitario.
A 3. Aumentata la disponibilità d'acqua sicura per uso domestico e potabile nei Distretti di Lugela e Ile.
A 4. Migliorata igiene di base nei Distretti di Lugela e Ile, ottimizzato l'uso delle acque e li-mitati i conflitti per i diversi usi.
A 5. Acqua di buona qualità fornita dalle fonti riabilitate e dalle captazioni.
B 1. Formati 6 collaboratori per le attività di organizzazione, manutenzione e gestione dei punti d'acqua. Formati gli stessi 6
collaboratori per le attività di sensibilizzazione e mobilizzazione so-ciale delle comunità nell'ambito della corret-ta gestione e
utilizzo dell'acqua e dell'igiene generale e sanità.
B 2. Aumentata la consapevolezza delle comunità sull'utilizzo corretto dell'acqua e delle pratiche di igieniche di base,
migliorata gestione e autonomia delle fonti d'acqua.
C 1. Avviata e consolidata collaborazione e partecipazione degli stakeholder amministrativi e istituzionali, scambio reale di
conoscenze e capacità tecniche, capacity building delle istituzioni, implementazione di best practice
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Mozambique
Titolo
Community Management and Natural Resources Preservation in Gilé and Pebane
Districts
Settore
Protezione ambientale
Località
Distretti di Gilé e Pebane, Provincia di Zambesia
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/08/2009
Capofila
COSV
Partners
Organização Rural de Ajuda Mutua (ORAM)
Direção Provincial do Turismo, Zambesia
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Regione Lombardia
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
31/07/2010
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
99.870
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo generale: contribuire al miglioramento delle condizioni della popolazione rurale nei distretti di Gile' e Pebane,
attraverso la preservazione della biodiversita' e delle risorse naturali.
Obiettivo specifico: Migliorare le capacità di gestione e conservazione delle risorse naturali sia a livello comunitario che
istituzionale, aumentando lo scambio di informazioni e la cooperazione fra gli attori.
Risultati
1. Le comunità locali sono attivamente coinvolte nei processi decisionali relativi alla gestione delle risorse naturali.
2. Il personale della DPTZ e della RNG migliora la propria capacità di gestione delle risorse naturali.
3. Le comunità locali diminuiscono l'uso di strumenti e tecniche di sfruttamento insostenibile e di gestione inappropriata delle
risorse naturali.
4. La popolazione della Lombardia informata e sensibilizzata sul tema della gestione sostenibile e conservazione delle
risorse naturali e create relazioni tra attori italiani/Regione Lombardia e mozambicani che operano nel settore ambientale.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Mozambique
Titolo
Approvvigionamento idrico e pratiche di igiene di base nelle areee di nuovo
insediamento delle popolazioni colpite dall'alluvione - Distretto di Morrumbala Zambesia
Settore
Emergenza
Località
Morrumbala
Data inizio
(ggmm/aaaa )
08/08/2008
Capofila
COSV
Partners
UDCM - Uniao Distrital dos Camponeses de Morrumbala
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Ambasciata d'Italia a Maputo
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
07/02/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
71.722,1
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo generale: Migliorare le condizioni di vita delle popolazioni colpite dall'inondazione del fiume Zambesi e reinserirle in
aree sicure nel distretto di Morrumbal.a
Obiettivo specifico: ridurre l'incidenza delle patologie derivate dall'acqua attraverso una migliore e maggiore disponibilità
delle risorse idriche e di pratiche di igiene appropriate.
Risultati:
1) 5 infrastrutture idriche sicure, affidabili e idonee per l'approvvigionamento di acqua potabile realizzate
2) 5 infrastr utture ignieniche sicure, affidabili e idone allo smalitmento dei rifiuti organici realizzate
3) riduzione delle malattie derivate dall'acqua grazie a pratiche di igiene di base appropriate realizzate e condivise
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Support to Primary School Feeding Programme (Phase II)
Settore
Aiuti e sicurezza alimentare
Località
Regione del Lower Shabelle
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/09/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/05/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
WFP
COSV
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
4
8.352,85
34.372,36
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto prevede la fornitura di cibo secco alle mense scolastiche di 7 scuole primarie situate nella città di Merka e
supportate da anni da COSV. La gestione delle scuole e delle mense è affidata ai comitati cittadini costituitisi negli anni e
formati da genitori, insegnanti e mebri della comunità.
Supplies 30.000 $
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Consolidation and Strengthening of the Health sector in Puntland and
Central/South Somalia
Settore
Sanità in generale
Località
Bosaso (Puntland); Eldhere, Harardhere, Jowhar e Merka (Somalia
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/10/2007
Capofila
COSV
Partners
CISP
AAH
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UE
Board degli ospedali
COSV e Partners
Data fine
(gg/mm/aaaa)
2
1
6
1
Personale locale
previsto
31/01/2010
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
16
241
121
2.950.030
166.233
161.548
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende contribuire alla creazione del sistema sanitario in Puntland e nella Somalia Centro meridionale,
coinvolgendo gli attori rilevanti per il settore sia a livello distrettuale sia regionale sia centrale. Nello specifico si intende
aumentare la possibilità di accesso della popolazione a servizi sanitari di qualità nelle aree che fanno riferimento alle
strutture ospedaliere di Bosaso, Eldhere, Harardhere, Jowhar e Merka. Da un lato quindi si proseguirà il supporto agli
ospedali attraverso la fornitura costante e continua di farmaci e degli equipaggiamenti necessari, attraverso la formazione
dello staff locale; dall'altro si cercherà di armonizzare gli interventi già in corso nelle strutture menzionate, arrivando ad un
sistema sanitario coerente e funzionante, attraverso l'identificazione di un pacchetto minimo di servizi che devono essere
erogati, attraverso la formalizzazione di un sistema di monitoraggio e valutazione comune e attraverso l'identificazione di
linee guida e protocolli comuni.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Primary health care
Settore
Sanità di base
Località
Regioni del Lower Shabelle e Gedo
Data inizio
(ggmm/aaaa )
18/06/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
17/06/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
UNICEF
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
12
76.179,67
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto ha due componenti principali: sanità e nutrizione. Sanità: il progetto prevede di curare e prevenire l'insorgenza di
malattie nei bambini sotto i 5 anni e nelle donne gravide. In totale i beneficiari previsti sono 63.250 tra infanti, bambini sotto i
5 anni e donne gravide. In particolare, per i bambini sono previsti cicli di vaccinazioni, trattamento delle patologie più comuni,
monitoraggio della crescita. Le donne gravide vengono seguite prima e dopo il parto, vengono date loro zanzariere trattate e
vengono educate ad maternità sana. Nutrizione: viene fatto uno screening dei bambini sotto i 5 anni e, a seconda dello
status nutrizionale, vengono somministrati micronutrienti e vitamine, oppure vengono inseriti in un programma di lotta alla
malnutrizione grave.
Oltre al finanziamento e' prevista una fornitura di beni (medicinali, vaccini e piccole attrezzature per la sanità di base) per un
valore di 605.868,77 euro
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Somalia HIV/AIDS Global Fund
Settore
Sanità in generale
Località
Regione del Lower Shabelle
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/06/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/12/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
UNICEF
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
12
4
189.183,64
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto conclude la seconda fase di finanziamenti nell\'ambito del Fondo Globale per la lotta all\'HIV/AIDS. Durante il
periodo di realizzazione le attività si concentreranno sul rafforzamento del lavoro fatto nei periodo precedenti ed in particolare
su:
- rafforzamento delle conoscenze dello staff locale attraverso una formazione mirata
- rafforzamento delle attività di conselling e test e di cura nelle strutture preposte
- ristrutturazione delle strutture di Brava e Qorioley
- supporto alle persone affette dalla malattia che si sono unite in un gruppo di mutuo aiuto
campagne di sensibilizzazione delle comunità
Oltre al finanziamento e' prevista una fornitura di beni per un valore di 16.410,97 euro.
Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' UNICEF.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Strengthening TB Control In Somalia
Settore
Sanità di base
Località
Merka, Brava, Qorioley,Regione del Lower Shabelle
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/10/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
30/09/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
World Vision
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
21
9
122.816,22
Obiettivi e risultati dell'azione
Con questa ulteriore fase inzia il quinto anno del programma per la lotta alla tubercolosi in Somalia, sviluppato nell'ambito del
Fondo Globale per la lotta alla TBC, alla Malaria e all'HIV/AIDS. COSV continua il supporto ai centri sanitari in cui la malattia
viene curata ma continua anche le campagne di sensibilizzazione verso la popolazione dei tre centri perchè si eviti il
contagio.
Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' World Vision.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Essential support for the implementation of the National Malaria Strategy:
multi-activity package for CSZ
Settore
Sanità in generale
Località
Regione Lower Shabelle e Gedo
Data inizio
(ggmm/aaaa )
15/10/2007
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
14/01/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
UNICEF
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
2
3
34.018,86
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende ridurre la patologia e la mortalità dovuta alla malaria nella regione Lower Shabelle. Gli obiettivi del
progetto sono:
-aumentare il numero di strutture sanitarie pubbliche in grado di effettuare la diagnosi e di curare la patologia
-aumentare del 20% la copertura dell'applicazione di metodi di prevenzione per le donne gravide
- ridurre l'incidenza dei casi di malaria con ricovero ospedaliero del 30%
Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' UNICEF.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Emergency Intervention on Primary Education in Merca town, Lower Shabelle
Region (CAPSOM)
Settore
Educazione di base
Località
Merka
Data inizio
(ggmm/aaaa )
17/03/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/03/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
UNICEF
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
101
164.778,3
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende supportare 7 scuole primarie della città di Merka sia attraverso la ristrutturazione di alcune delle strutture
murarie sia attraverso la fomazione e l'aggiornamento degli insegnanti.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Intervento di emergenza a supporto della popolazione sfollata nella Regione del
Basso Scebeli
Settore
Emergenza
Località
Merka, Shalambood, Lafoole, Regione del Lower Shabelle
Data inizio
(ggmm/aaaa )
29/12/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
28/06/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Ambasciata d'Italia in Kenya
1
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
15
435.000
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende migliorare le condizioni igienico-sanitarie della popolazione sfollata e residente nelle aree individuate
attraverso un approccio multisettoriale: potenziamento delle strutture sanitarie di base esistenti, ampliamento delle strutture
scolastiche per accogliere l'aumentato afflusso di bambini, riabilitazione delle strutture sanitarie (latrine) presenti nei campi in
cui risiedono gli sfollati e distribuzione di beni di prima necessità.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Rehabilitation of the road to El-Ahmed airstrip
Settore
Ricostruzione e riabilitazione
Località
Merka, Regione del Lower Shabelle
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/08/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/01/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
WFP
COSV
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
4
14.881,89
6.502,41
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto ha l'obiettivo di migliorare l'accesso al trasporto dei moto veicoli, tramite la riabilitazione della della strada che
porta alla pista d'atterraggio di El-Ahmed, l'aeroporto piu' vicino alla citta' di merka, capitale della Regione del Lower
Shabelle. Si utilizzera' un approccio "food for work", migliorando cosi' la sicurezza alimentare delle comunita' che vivono
lungo la strada.
I beneficiari sono circa 20.000 persone che vivono in 11 villaggi situati lungo la strada. La creazione di impiego facilitera'
l'accesso della popolazione ai servizi sociali quali mercati, educazione e strutture sanitarie.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Emergency Intervention in the Primary Education sector in seven schools Merka
town, Lower Shabelle Region, Somalia
Settore
Educazione di base
Località
Merka - Lower Shabelle
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/08/2009
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/12/2010
Capofila
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
GF
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
315.802
Obiettivi e risultati dell'azione
Migliorare l'accesso e creare un favorevole ambiente di apprendimento per i bambini in età scolare per IDPs e le comunità
residenti attraverso la riabilitazione e l'allestimento di tre scuole elementari della città Merka.
- Aumentare l'iscrizione presso le sette scuole per 1.613-2.258 studenti con l'inserimento dei nuovi arrivati bambini sfollati
attraverso campagne di iscrizione e di garantire la presenza di una forte forza di insegnamento presso le scuole.
- rafforzare le capacità di insegnamento dei docenti di scuola primaria e la gestione scolastica e le competenze di gestione
per gli insegnanti
- Stabilire le attività di screening sanitario per tutti gli studenti presso le scuole e fornire cure mediche per i bambini.
- Offrire una formazione di PEC per l'effettiva partecipazione nella gestione della scuola e dell'amministrazione e crescente di
iscrizioni alle scuole di destinazione attraverso campagne e regolare monitoraggio e follow-up sui forcellini e assenti.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
"Emergency support operation to IDPs in Benadir region, and assistance to
pastoralist communities in state of acute food and livelihood crisis in Gedo".
Settore
Emergenza
Località
Benadir and Gedo regions in Southern Somalia.
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/11/2008
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/08/2009
Capofila
Partners
Mercy
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
ECHO
1
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
6
160
506.129
Obiettivi e risultati dell'azione
Sostenere i gruppi vulnerabili colpiti da continui conflitti e crisi alimentari croniche nel sud della Somalia
RISULTATI:
Benadir
1 disponibilità e l'accesso ai servizi igienico-sanitari per soddisfare le esigenze di base per ogni nucleo familiare aumentata
2 accesso degli IDPs ai servizi sanitari è migliorata
Gedo
3 Lo stato nutrizionale di 4000 bambini U5 migliorata
4 Miglioramento un equo accesso all'acqua e ai servizi igienico-sanitari delle infrastrutture
5. Controllo della malattie e del loro trattamento attraverso l'accesso a servizi sanitari
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Somalia
Titolo
Strenghening TB Programs in Somalia
Settore
Sanità di base
Località
Merka, Brava, Qorioley, Regione del Lower Shabelle
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/10/2009
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/03/2010
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
World Vision
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
19
362.091
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto ha l'obiettivo di rafforzare il controllo di una delle malattie che piu' colpiscono la popolazione: la Tubercolosi. Si
intende dare supporto a tre centri nella Regione per la Tubercolosi e fornire medicinali e materiali. Periodicamente e' inoltre
organizzato un training per lo staff locale, in modo da migliorarne le capacita'.
Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' World Vision.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Continued support to Primary Health Care and strengthening of the safe
motherhood and child care in favour of the war affected people in West Darfur
Settore
Sanità di base
Località
Kulbus, West Darfur
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/06/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
30/06/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
ECHO
CHF/UNDP
2
1
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
19
25
431.650
133.000
Obiettivi e risultati dell'azione
Supporto alla sanità di base attraverso la gestione di un Primary Health care centre, 12 ambulatori periferici, campagna di
vaccinazione, cura materno infantile, educazione alla salute, formazione dello staff sanitario.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Improving living condition of the rural people of the South Sudan
Settore
Sanità di base
Località
Nyal, Unity State, Southern Sudan
Data inizio
(ggmm/aaaa )
09/06/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
08/06/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
ECHO
1
5
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
49
10
489.186
Obiettivi e risultati dell'azione
Il pricipale obiettivo è supportare e rafforzare il Servizio sanitario di base nella contea di Panyjiar, Stato di Unity, Sud Sudan
I principali risultati attesi sono:
1. Fornire cure di sanità di base ad almeno 30.000 persone
2. Riabilitare ed equipaggiare 1 centro di sanità di base e 9 presidi sanitari periferici
3. Formare almeno 20 persone del personale sanitario con specifici corsi di formazione
4. Rafforzare il coordinamento tra i centri sanitari in oggetto e il Ministero della Sanità
5. Condurre campagne di sensibilizzazione sanitaria per un bacino d'utenza di almeno 50.000 persone
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Provision of services under the GFATM Tuberculosis Grant in Southern Sudan
Settore
Sanità in generale
Località
Nyal, Unity State and Ayod Jonglei State, Southern Sudan
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/10/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/03/2010
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UNDP
1
1
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
2
1
28
7
222.182
Obiettivi e risultati dell'azione
L'obiettivo principale è quello di contribuire alla decrescita del tasso di incidenza di mortalità dovuta alla tubercolosi e di
migliorare i servizi sanitari relativi al settore.
i risultati attesi sono: riabilitare ed equipaggiare 2 strutture sanitarie; fornire cure specialistiche a 360 pazienti; formare
almeno 28 persone del personale sanitario; 2 campagne sanitarie di informazione e comunicazione sono implementate e
raggiungono un bacino di al meno 20.000 persone
Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' lo UNDP.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Migliorare le condizioni di vita della popolazione rurale del Sud Sudan attraverso il
supporto del sistema sanitario di base
Settore
Sanità di base
Località
Ayod, Jongley State, Southern Sudan
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/05/2009
Capofila
COSV
Partners
N/A
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
CHF
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
3
Personale locale
previsto
31/01/2010
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
20
8
230.911
Obiettivi e risultati dell'azione
L'azione mira a migliorare le condizioni di vita della popolazione rurale del Sud Sudan supportando e rafforzando i servizi di
sanità di base in Ayod, Stato di Jonglei, Sud Sudan.
Diretti beneficiari dell'azione saranno circa 20.000 persone, la maggioranza delle quali abitanti rurali con una piccola
percentuali di ex rifugiati.
I beneficiari indiretti sono l'intera popolazione della contea di Ayod dove il centro di sanità di base è l'unica infrastruttura
sanitaria.
L'obiettivo specifico dell'azione è di supportare e rafforzare i servizi di medicina di base ad Ayod fornendo e migliorando
l'accesso a cure sanitarie di qualità includendo, oltre il pacchetto standard, la nutrizione e il sistema di referral nei casi di
emergenza, promuovendo la cura materno infantile, supportando il programma di vaccinazione, miglioriando la qualità dei
servizi attraverso corsi di formazione dello staff sanitario locale e ristrutturando ed equipaggiando le infrastrutture presenti
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Emergency preparedness and response to Leishmaniasis (Kala-azar) outbreak
control
Settore
Emergenza
Località
Ayod county
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/12/2009
Capofila
Cosv
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/05/2010
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
CHF - 84.400
1
3
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
4
Obiettivi e risultati dell'azione
La Contea di Ayod è situate nella zona orientale dello stato di Jonglei. In questa regione, i servizi sanitari di base sono
estremamente limitati ed incapaci di garantire un'adeguata assistenza alla popolazione locale. Nel mese di ottobre 2009, il
Ministero della Sanità del Sud Sudan ha dichiarato un'epidemia di Kala-azar (Leishmaniosi viscerale) in tutta l'aera
settentrionale di Jonglei. Al fine di mitigare l'emergenza sopraggiunta, Cosv - in virtù della sua esperienza acquisita in più di
due anni di attività sanitarie implementate nella zona- ha avviato un programma di cura e prevenzione del Kala-azar nella
Contea di Ayod. Quattro gli obiettivi principali del progetto: mantenere e migliorare il monitoraggio dell'emergenza; rafforzare
la capacità degli staff locali di diagnosticare e curare il Kala-azar; lavorare in coordinamento con gli altri "steakholders" per la
fornitura di medicinali; fornire nutrizione di base in collaborazione con Unicef. Il progetto stima di curare circa 200 pazienti, e
supporterà a più ampio raggio tutta la comunità di Ayod, composta da 139.287 abitanti.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Continued support to Primary Health Care and strengthening of the safe
motherhood and child care in favour of the war affected people in West Darfur
Settore
Sanità di base
Località
Kulbus Province, Kulbus locality and area
Data inizio
(ggmm/aaaa )
03/07/2009
Capofila
Cosv
Data fine
(gg/mm/aaaa)
02/06/2010
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
ECHO - 535.071
2
2
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
3
55
18
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto si propone di dare continuità e rafforzare il supporto al sistema sanitario di base nell'area di Kulbus. Tale sistema
comprende al momento una piccola clinica situata a Kulbus- dotata anche di farmacia-, ed una rete composta da 10 centri di
salute dislocati nei villaggi circostanti.
L'obiettivo principale dell'azione è quello di migliorare le condizioni di salute e l'accesso ai servizi sanitari della popolazione
vittima della guerra, con speciale attenzione verso la fascia più vulnerabile composta da donne e bambini. Altri tre
fondamentali obiettivi del progetto sono il rafforzamento di piani di risposta ad eventuali emergenze sanitarie, il
miglioramento delle competenze tecniche e gestionali dello staff sanitario locale e l'avvio di campagne di sensibilizzazione
della popolazione locale su principali temi di sanità ed igiene. Data l'assenza di altri servizi sanitari di base nella zona, si
considerano beneficiari diretti tutti gli abitanti presenti- 42.512 persone- di cui la maggior parte costituiti da donne che
usufruiscono dei servizi a loro destinati.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Fistula campaigning
Settore
Sanità in generale
Località
Kulbus locality and area
Data inizio
(ggmm/aaaa )
15/10/2008
Capofila
Cosv
Data fine
(gg/mm/aaaa)
15/01/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UNFPA - 3.212
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
14
Obiettivi e risultati dell'azione
La fistola ginecologica è una problema che può sopraggiungere in seguito al parto. Questa complicazione colpisce numerose
donne africane, soprattutto in Darfur, dove è stato notato che il problema è endemico e rappresenta una delle più trascurate
tematiche legate alla salute riproduttiva. Data questa drammatica situazione, l'obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare
le donne sul problema della fistola e sull'importanza delle cure durante la gravidanza, ridurre il tempo di sofferenza delle
donne affette dalla fistola, identificare le pazienti, riferirle al centro sanitario adeguato e stimolare il coinvolgimento della
comunità nelle Campagne sulla fistola. Risultati attesi:
coinvolgimento della comunità per la promozione della sensibilizzazione sulla fistola;
sensibilizzazione della comunità sull'importanza delle cure già durante la gravidanza;
attuazione dell'intervento chirurgico per le pazienti;
sensibilizzazione della comunità sull'importanza del parto in ospedale.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Improving life condition of the rural people of Southern Sudan through the support
of the Primary Health Care System with a special focus on safe motherhood and
childcare.
Settore
Sanità di base
Località
Ayod County
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/12/2009
Capofila
Cosv
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/03/2010
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
CHF - 111.211
2
4
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
29
12
Obiettivi e risultati dell'azione
L'azione mira a migliorare le condizioni di vita della popolazione rurale del Sud Sudan supportando e rafforzando i servizi di
sanità di base in Ayod, Stato di Jonglei, Sud Sudan.
L'obiettivo specifico dell'azione è quello di supportare e rafforzare i servizi di medicina di base ad Ayod fornendo e
migliorando l'accesso a cure sanitarie di qualità includendo, oltre il pacchetto standard, la nutrizione e il sistema di referral
nei casi di emergenza, promuovendo la cura materno infantile, supportando il programma di vaccinazione, migliorando la
qualità dei servizi attraverso corsi di formazione dello staff sanitario locale e ristrutturando ed equipaggiando le infrastrutture
presenti. Diretti beneficiari dell'azione saranno circa 20.000 persone, la maggior parte delle quali abitanti rurali con una
piccola percentuali di ex rifugiati.
I beneficiari indiretti sono l'intera popolazione della contea di Ayod, dove il centro di sanità di base è l'unica infrastruttura
sanitaria.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Sudan
Titolo
Scaling up HIV/AIDS prevention response in emergency settings in Darfur
Settore
Malattie infettive compreso HIV/Aids
Località
Kulbus locality and area
Data inizio
(ggmm/aaaa )
20/01/2009
Capofila
Cosv
Data fine
(gg/mm/aaaa)
20/04/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
58
UNFPA - 15.116
Obiettivi e risultati dell'azione
L'obiettivo principale del progetto è quello di contribuire a ridurre la percentuale di HIV/AIDS/STIs (sexually transmitted
infections) tra la popolazione vittima della guerra nella regione del Darfur. Risultati attesi: Formazione dei Peer educators in
modo da sensibilizzare sulla tematica la popolazione locale; Realizzazione di workshop e training e sensibilizzazione degli
stakeholders (staff locale, leader della comunità) sulla prevenzione dell'HIV e formazione dei camp leaders; Sessioni di
sensibilizzazione per gli IDPs nei campi; Distribuzione di materiale informativo redatto nei dialetti locali; Training degli Imams
presenti nei campi sul tema dell'HIV/AIDS; Fornitura di VCT e VCT mobili attraverso le visite nei villaggi e servizi di BCC
(behaviour change communication); Attuazione di sessioni di sensibilizzazione attraverso rappresentazioni teatrali;
Distribuzione di preservativi (circa 40.000) gratuita attraverso i servizi sanitari e la distribuzione all'interno della comunità.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Zimbabwe
Titolo
Block Grant 2005 - Zimbabwe
Settore
Mitigazione sociale HIV/Aids
Località
Provincia di Mashonaland Ovest e Matabeleland Nord: Zvimba ; distretti di
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/04/2007
Capofila
COSV
Partners
ISL, Leed Trust
Lubancho House, Kapnec
Batsirai
Tsungirirai
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UE
COSV e Partners
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
31/07/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
56
892.440
167.466
Obiettivi e risultati dell'azione
Si tratta di un programma che, attraverso il coinvolgimento ed il rafforzamento di 6 organizzazioni della società civile, mira a
ridurre le condizioni di povertà causate dall'epidemia di AIDS e dalle sue conseguenze negative sullo sviluppo comunitario.
Il programma è costituito da sei progetti o azioni ognuna delle quali è specifica per ciascuno dei sei partner coinvolti. Tutte le
azioni hanno in comune il rafforzamento dello sviluppo comunitario e la creazione di reti sociali di sicurezza nonché la
tipologia dei beneficiari: persone che vivono con l'infezione da HIV/AIDS (PLWHA). In tutte le sei azioni, i beneficiari diretti
sono costituiti dalle famiglie più vulnerabili, con un "focus" speciale verso gli orfani ed i bambini spesso costretti a svolgere il
ruolo di capofamiglia per la mancanza di uno od entrambi i genitori uccisi dall'epidemia di AIDS. Il ruolo del COSV, che non
interviene direttamente in nessuna delle 6 azioni, è quello di accrescere le potenzialità dei partner coordinando e favorendo
lo scambio di: esperienze, lezioni apprese, migliori pratiche individuate e problemi incontrati sul terreno. La finalità ultima del
COSV nel programma cogestito con i sei partner locali, è di produrre un manuale che contenga una serie di strumenti per la
gestione di progetti di sviluppo comunitario in Zimbabwe.
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Zimbabwe
Titolo
Sostegno all'Ospedale di S. Patrick nella lotta all'HIV/AIDS
Settore
Mitigazione sociale HIV/Aids
Località
Distretto di Hwange, Matabeleland Nord
Data inizio
(ggmm/aaaa )
12/05/2008
Capofila
COSV
Partners
Salesiani di Don Bosco
Ospedale di S. Patrick
Lubancho House
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
MAE
COSV e Partners
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
11/11/2011
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
3
799.024,6
343.186,8
Obiettivi e risultati dell'azione
L’intervento mira allo sviluppo generale del sistema sanitario locale in un’ottica integrata e nell’ambito della politica nazionale
di lotta all’HIV/AIDS.
L’ospedale missionario di St. Patrick, situato in Hwange, piccolo centro urbano nel distretto omonimo è il centro di riferimento
per almeno 15 cliniche nel distretto, la maggior parte di esse situate in zona rurale, oltre che per una percentuale di pazienti
anche dei distretti contigui di Binga e Lupane (potenziale popolazione target: 350.000 persone).
Il progetto intende nello specifico sostenere l’ospedale, unica struttura sanitaria di riferimento realmente accessibile ed attiva,
specialmente in ambito di prevenzione HIV/AIDS, counseling e trattamento antiretrovirale, per la maggioranza della
popolazione indigente (popolazione target reale: 140.000 persone; le ultime stime indicano la positività da HIV al 70% nei
pazienti che si rivolgono all’ospedale per richiedere assistenza).
L’obiettivo generale è quello di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita e di salute della popolazione del
Matabeleland Nord – ZIMBABWE –
L’obiettivo specifico è di migliorare la capacità dell'ospedale St. Patrick nell'offrire accesso a servizi socio-sanitari integrati
per la lotta all’HIV/AIDS ed alle malattie sessualmente trasmissibili attraverso componenti di :
- Riabilitazione strutturale, riqualificazione/estensione degli spazi fisici
- Formazione del personale sanitario e para sanitario
- Sviluppo del sistema territoriale, CHBC (Community home based care - assistenza domiciliare comunitaria) e assistenza ai
bambini vulnerabili e orfani da HIV/AIDS
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Zimbabwe
Titolo
Supporto e assistenza all'ospedale missionario di St. Patrick, distretto di Hwange,
provincia del Matabeleland Nord, Zimbabwe
Settore
Emergenza
Località
Hwange
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/07/2009
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/12/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Fondi in Loco Ambasciata
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
156.890
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivi:
1)
Fornire assistenza e supporto immediato all'ospedale missionario di St. Patrick a Hwange attraverso la fornitura di
beni di consumo e farmaci
2)
Potenziare le capacita' dell'ospedale St. Patrick sul lungo termine attraverso la fornitura di apparecchiature sanitarie,
il potenziamento del sistema gestionale e il supporto formativo per le risorse umane
1: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 1:
Ambulatori e reparti ospedalieri in grado di offrire prestazioni sanitarie adeguate di fronte all'aumento significativo dei pazienti
che ad essi fanno riferimento e all'epidemia di colera.
2: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 2:
Migliorato lo standard delle capacita' operative e assistenziali del St. Patrick, dotato l'ospedale di attrezzature sanitarie
essenziali, formato il nuovo personale infermieristico in organico e informatizzato il sistema gestionale della farmacia e del
dispensario
IMMISSIONE DATI
AFRICA
Zimbabwe
Titolo
Intervento di emergenza a supporto per l'ospedale St Micheal's, distretto di
Chegutu, provincia del Mashonaland West, Zimbabwe.
Settore
Emergenza
Località
Chegutu
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/07/2009
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/12/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Fondi in Loco Ambasciata
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
156.708
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivi:
1) Fornire assistenza e supporto immediato all'ospedale missionario di St. Micheal attraverso la fornitura di beni di consumo
e farmaci
2) Potenziare le capacità dell'ospedale St. Micheal sul lungo termine attraverso la fornitura di apparecchiature sanitarie, il
potenziamento del sistema gestionale e il supporto formativo per le risorse umane
1.: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 1:
Ambulatori e reparti ospedalieri in grado di offrire prestazioni sanitarie adeguate di fronte all'aumento significativo dei pazienti
che ad essi fanno riferimento e all'epidemia di colera.
2.: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 2:
Migliorato lo standard delle capacità operative e assistenziali del St. Micheal, dotato l'ospedale di attrezzature sanitarie
essenziali, formato il nuovo personale infermieristico in organico e il personale sanitario delle cliniche rurali e potenziata la
capacità dei reparti di degenza.
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Bolivia
Titolo
Programma di sviluppo integrato nella Provincia di Ayopaya, Dipartimento di
Cochabamba
Settore
Agricoltura
Località
Provincia di Apopaya, Dipartimento di Cochabamba
Data inizio
(ggmm/aaaa )
21/09/2007
Capofila
COOPI
Partners
Sociedad Salesiana
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
MAE
Sociedad Salesiana
ONG
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
21/09/2010
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
4
7
1.341.810,21
341.430,72
407.366,48
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto si prefigge di contribuire allo sviluppo socio-economico della popolazione locale e alla salvaguardia del territorio
della Provincia di Apopaya. L’obiettivo specifico del progetto mira pertanto a migliorare le condizioni di vita di 30 comunità
rurali attraverso la realizzazione di un ampio spettro di attività che garantiranno un appoggio sostenibile ad alcuni settori
considerati prioritari nel quadro di intervento, ovvero: Agricoltura, Pescicoltura e Zootecnia. Il progetto prevede, inoltre,
attività integrate nei servizi di base (sanità), nei servizi al territorio (sistema viario, irrigazione e energia elettrica) e nel
risanamento ambientale (riforestazione), al fine di favorire un miglioramento nell’area di intervento che influisca
positivamente sugli aspetti fondamentali delle comunità rurali: economia, salute pubblica, infrastrutture civili, formazione e
sensibilizzazione, ambiente e salvaguardia del territorio.
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Bolivia
Titolo
Sviluppo di un percorso di turismo responsabile nel Salar dell'Uyuni
Settore
Turismo
Località
Dipartimento di Potosì
Data inizio
(ggmm/aaaa )
03/03/2008
Capofila
COSV
Partners
ASUR - Antropologos del Sur Andinos
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Fondazione Cariplo
Cofinanziato MAE
ASUR
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
02/03/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
3
68.000
56.083
13.787
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto mira alla rivalorizzazione dei valori culturali locali e ad attivare la partecipazione attiva delle comunità attualmente
marginalizzate dal turismo classico, incrementandone e diversificandone le ridotte fonti di reddito. Il percorso di turismo
responsabile che il progetto promuove prevede che vitto, alloggi e alcuni servizi di guida siano offerti direttamente dalle
comunità; sarà così possibile generare posti di lavoro e benefici indiretti per le popolazioni locali, affinché il turismo possa
trasformarsi in un motore per lo sviluppo locale . Le diverse componenti su cui si è lavorato sono state:
-la costruzione e l’allestimento di etno-musei comunitari.
-percorsi formativi in guida, artigianato e promozione turistica delle comunità coinvolte.
- corsi di artigianato
-corsi di approfondimento sulla natura e cultura del Salar per le guide professioniste e corsi di formazione per guide
comunitarie
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Bolivia
Titolo
Riattivazione delle attività produttive agricole e promozione di un sistema di allerta
rapida nei municipi di Villa Alcalà, Sopachuy, Betanzos
Settore
Emergenza
Località
Dipartimento di Chuquisaca e Potosì
Data inizio
(ggmm/aaaa )
08/04/2009
Capofila
COSV
Partners
LIDER- Linea Institucional de Desarrollo Rural
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Ambasciata d'Italia
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
31/12/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
7
176.406
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende intervenire del settore: ripristino e rafforzamento delle produzioni agricole, attraverso la fornitura di
materiali, utensili e fattori produttivi.
L'obiettivo generale che il progetto si propone di raggiungere è di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita delle
popolazioni maggiormente colpite nei Dipartimenti di Chuquisaca e Potosì, mentre l'obiettivo specifico mira a promuovere e
supportare la ripresa delle attività economiche delle popolazioni colpite e ridurre l'incidenza di future emergenze climatiche.
I risultati attesi dall'intervento sono: riavviare e diversificare le attività economico-produttive danneggiate dalle piogge,
migliorare la resilienza delle colture, formare e sensibilizzare maggiormente la popolazione.
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Bolivia
Titolo
Promozione Economica del "Municipio Produttivo" in otto comuni della
Mancomunidad di Chuquisaca Centro, Bolivia
Settore
Sviluppo di piccole e medie imprese
Località
Mancomunidad de Chuquisaca Centro, Dipartimento di Chuquisaca
Data inizio
(ggmm/aaaa )
06/04/2009
Capofila
COSV
Partners
LIDER- Linea Institucional de Desarrollo Rural
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
DGCS
COSV
LIDER
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
05/04/2012
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
2
1
14
1
764.434
229.330
535.104
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto mira ad attivare il modello di sviluppo economico endogeno come strumento di promozione economica-rurale.
L'obiettivo generale del progetto: contribuire al miglioramento dello sviluppo socio-economico della popolazione della
Mancomunidad di Chuquisaca Centro. L'obiettivo specifico, è di supportare i processi di Sviluppo Economico Locale in otto
municipi della Mancomunidad del Dipartimento di Chuquisaca, attraverso tre componenti: Rafforzamento delle
Organizzazioni Economiche Contadine (Organizaciones Economicas Campesinas - OECAS); Rafforzamento del ruolo del
Municipio Produttivo; Sistematizzazione e diffusione di innovazioni metodologiche. Considerato che la promozione dello
sviluppo economico endogeno riguarda ambiti sociali, culturali e politici che dipendono in gran parte dagli attori locali, il
progetto rafforzerà le capacità degli attori pubblici e privati del municipio, mediante strumenti di pianificazione strategica, di
appoggio allo sviluppo economico, di promozione e supporto delle capacità imprenditoriali.
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Chile
Titolo
Scuola Sperimentale di Scienze
Settore
Educazione di base
Località
Pedro Aguirre Cerda, Santiago del Cile
Data inizio
(ggmm/aaaa )
19/12/2008
Capofila
COSV
Partners
Corporacion de Educacion y cultura popular "Gabriela Mistral"
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Data fine
(gg/mm/aaaa)
0
Regione Lombardia
Corporacion De Educacion
Personale locale
previsto
18/12/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
3
1
4
42.386
39.000
Obiettivi e risultati dell'azione
Il Progetto interviene nella periferia di Santiago del Cile, in un’area che presenta alti livelli di disoccupazione, con un’elevata
percentuale di abbandono scolastico prematuro, tossicodipendenza, delinquenza giovanile ed un elevato tasso di violenza in
famiglia, dei genitori sui figli, dei figli sui genitori e degli uomini sulle donne. Mira a realizzare un’esperienza educativa come
strumento di trasformazione e contributo alla realtà dei settori con poche risorse, appoggiando i giovani nell'educazione
tecnico-scientifica per garantire loro un migliore inserimento nell'educazione universitaria. L'obiettivo generale è di creare un
nuovo insegnamento semplice e comprensibile per la popolazione media, con una metodologia e didattica che permetta di
superare la contraddizione fra l’educazione per il lavoro e quella per la vita.
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Ecuador
Titolo
Integración Regional para el Manejo Ambiental Sostenible y el Control de la
Desertificación en Ecuador y Perú
Settore
Protezione ambientale
Località
Ecuador: Provincia di Loja, Municipalita' di Zapotillo. Perú: Regione Piura,
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/01/2007
Capofila
COSV
Partners
AIDER (Asociación para la Investigación y el Desarrollo Integral)
UNL (Universidad Nacional de Loja), tramite CATER (Centro Andino de
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UE
COSV
Partners
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
1
Personale locale
previsto
31/12/2011
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
2
7
7
6
2.355.780
147.238
441.708
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo del progetto è quello di contribuire al miglioramento della qualità di vita delle popolazioni residenti nella zona di
frontiera Ecuador-Perù, attraverso la gestione sostenibile dell’ecosistema locale del Bosco Secco, rafforzando le capacità di
gruppi di piccoli per implementare politiche ed azioni che promuovano buone pratiche di gestione ambientale. Le principali
azioni previste sono:
- Due organizzazioni contadine di Zapotillo e Lancones sono inserite nel mercato locale
- Implementato un sistema di certificazione locale e regionale di prodotti agro ecologici
- Formazione ed implementazione da parte di duemila famiglie Ecuadoriane e Peruviane di azioni di lotta contro la
desertificazione.
- Definizione di politiche e azioni a lunga scadenza per la gestione sostenibile dell’ecosistema basato sulla valorizzazione e
applicazione di buone pratiche di gestione del suolo e dell’acqua.
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Ecuador
Titolo
Iniciativas Económicas Sostenibles en Sigsipamba- Pimampiro
Settore
Sviluppo di piccole e medie imprese
Località
Parroquia de Sigsipamba, Cantón de Pimampiro, Provincia de Imbabura
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/01/2009
Capofila
COSV
Partners
Junta Parroquial de Sigsipamba
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UE
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
Personale locale
previsto
31/12/2011
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
2
3
1
194.123
11.594
54.800
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo generale : Contribuire alla riduzione della povertà, della migrazione e dell'uso insostenibile delle risorse naturali
nella Parrocchia di Sigsipampa.
Obiettivo specifico: Generare opportunità lavorative e incrementare il reddito familiare attraverso la diversificazione
produttiva e l'attivazione di processi di trasformazione e commercializzazione associativa all'interno della catena produttiva di
frutta andina, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale.
Risultati attesi:
- Diversificazione della produzione agro-pastorale
- Sviluppo di attività di valore aggregato alternative
- Messa in atto della commercializzazione associativa
- Valorizzazione economica ambientale
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Ecuador
Titolo
Manejo integral de los desechos sólidos como medio de desarrollo sostenible en
los Cantones de Marcabelí y Balsas
Settore
Smaltimento rifiuti
Località
Cantoni di Marcabelí e Balsas
Data inizio
(ggmm/aaaa )
10/12/2009
Capofila
COSV
Partners
Empresa Publica Municipal Mancomunada para la recolección, transporte y
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UE
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
09/06/2012
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
27
600.000
200.000
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo Generale: contribuire alla riduzione della povertà, creando opportunità di lavoro in un contesto di sviluppo
sostenibile e di risanamento ambientale.
Obiettivo specifico: rafforzare la gestione pubblica dei rifiuti solidi, nei Cantoni di Marcabelí e Balsas, attraverso il
miglioramento tecnico e gestionale di MARBAL e la creazione di un sistema di gestione e raccolta differenziata.
Risultati attesi:
- La popolazione e le autorità dei Cantoni sono sensibilizzate e partecipano attivamente alla gestione sostenibile dei rifiuti
solidi.
- La MARBAL gestisce adeguatamente la discarica, un sistema di raccolta, separazione e vendita della spazzatura.
- L'associazione di diversamente abili si occupa del reciclaggio della carta e del cartone.
IMMISSIONE DATI
LATIN AMERICA
Perù
Titolo
Supporto alle organizzazioni di produttori agro-ecologici per una gestione
sostenibile del bosco secco nel nord del Perù
Settore
Agricoltura
Località
Provincia di Sullana, Municipalita' di Lancones, Regione Piura
Data inizio
(ggmm/aaaa )
10/01/2008
Capofila
COSV
Partners
AIDER
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Comune di Milano
Cofinanziato COSV/UE
Data fine
(gg/mm/aaaa)
Personale locale
previsto
09/04/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
2
3
1
71.324
156.626
Obiettivi e risultati dell'azione
Il bosco secco è fonte di sostentamento per una numerosa popolazione contadina insediata nell’area, che tuttavia ogni anno
ne distrugge una rilevante porzione, a causa di una scarsa conoscenza di pratiche produttive alternative e sostenibili. Gli
interventi di tutela del Bosco Secco non possono tuttavia limitarsi alla mera protezione dell’ecosistema, fonte di reddito
centrale per le popolazioni locali.
Il progetto si pone l’obiettivo di contribuire al miglioramento della qualità di vita delle comunità, attraverso la gestione
sostenibile dell’ecosistema della frontiera Perú-Ecuador e la valorizzazione delle opportunità economiche dei prodotti con
certificazione agro- biologica. I risultati attesi sono:
-200 famiglie del distretto di Lancones sono formate e realizzano azioni di contro la desertificazione
- Un’organizzazione di piccoli produttori formata ed articolata per la vendita di prodotti agro-ecologici
- Il processo di certificazione locale di prodotti agro-ecologici è avviato
IMMISSIONE DATI
ASIA
Lebanon
Titolo
Rafforzamento del servizio di base della gestione dei rifiuti nelle municipalità del
Sud
Settore
Smaltimento rifiuti
Località
Caza Bint Jbeil, Caza Nabatiye
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/05/2008
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
30/04/2009
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Fondi in loco - MAE
1
1
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
4
373.352,85
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto intende continuare a lavorare per una gestione integrata dei rifiuti solidi urbani (RSU), coinvolgendo direttamente
le municipalità e le comunità campione, in modo da creare assieme a loro degli strumenti di miglioramento del sistema di
gestione dei servizi comunitari dare il via ad una fase di coordinamento tra le varie municipalità in modo da realizzare delle
economie di scala, capaci di garantire la sostenibilità di una gestione volta anche alla salvaguardia ambientale.
Il progetto insiste sul miglioramento nella gestione degli impianti di selezione e compostaggio e allo stesso tempo introduce
la componente gestionale del sistema di raccolta differenziata, sistema realizzato con il precedente intervento.
Gli interventi saranno rivolti alla gestione del rifiuto generato dalla raccolta differenziata e di conseguenza alla produzione di
un compost di qualità. In parallelo è stata identificata una strategia per potenziare la commercializzazione di questo prodotto.
Oltre a questo il progetto mira adattivare la sperimentazione di un nuovo sistema di produzione del compost in modo da
comprendere meglio quale tecnologia sia più sostenibile.
In più come ultima attività prevediamo la creazione di accordi tra le municipalità coinvolte in modo che da innescare un
processo di collaborazione che possa portare alla costituzione di consorzi che gestiscano il rifiuto secondo economie di
scala.
Incontri avverranno anche nella comunità: attraverso scuole, riunioni di quartiere, incontri con le realtà produttive del
territorio, durante i quali si daranno esplicazioni riguardo le motivazioni e le azioni necessarie per una corretta gestione
comunitaria del rifiuto.
IMMISSIONE DATI
ASIA
Lebanon
Titolo
MULTIMEDIA VIRTUAL SPACE FOR HUMAN RIGHTS
Settore
Diritti Umani
Località
Beirut, Lebanon
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/03/2009
Capofila
COSV
Partners
KAFA
PPM
CLDH
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
UE
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
28/02/2011
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
3
3
299.120,64
74.780,16
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo Generale: contribuire alla promozione della democrazia, delle leggi e del rispetto dei diritti umani e delle libertà
fondamentali nel quadro delle politiche comunitarie sulla cooperazione allo sviluppo e cooperazione economica, finanziaria e
tecnica con il Libano.
Obiettivo specifico: supportare la cooperazinoe tra le associazioni della società civile per integrare diritti umani, democrazia e
buon governo in un piano di sviluppo nazionale, con la creazione di un centro multimediale per i diritti umani.
Risultati:
1- Creazione di un centro documentazione virtuale dotato di ricerche, video e bibliografie, organizzato da una rete di
associazioni che lavorano in Libano sui diritti umani.
2- 6 laboratori sui diritti umani
3- Creazione di un film festival sui diritti umani
4- 6 ricerche sull'argomento pubblicate e diffuse
IMMISSIONE DATI
ASIA
Lebanon
Titolo
Completamento al sostegno nella gestione dei rifiuti in alcune municipalità
campione del Sud del Libano
Settore
Smaltimento rifiuti
Località
Sud Libano
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/05/2009
Capofila
COSV
Data fine
(gg/mm/aaaa)
31/03/2010
Partners
Personale
espatriato
previsto
Donors e
ammontari
in €
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
MAE - programma ROSS III
Unifil
Municialità di Bint Jbail
Personale locale
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
1
270.267,5
24.000
15.000
Obiettivi e risultati dell'azione
Terza e ultima fase di un programma quadriennale:
Il progetto intende affrontare il problema della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani (RSU), coinvolgendo direttamente le
municipalità e le comunità campione, in modo da creare assieme a loro degli strumenti di miglioramento del sistema di
gestione dei servizi comunitari.
Poiché lo stato dell’arte della gestione del RSU nel Libano è estremamente carente e risulta una pratica estremamente
dispendiosa per le municipalità che se ne fanno carico, il progetto mira a creare uno spunto per l’inizio di una spirale
“positiva”. La popolazione delle comunità interessate si deve rendere conto che la raccolta differenziata funzionante è un
servizio effettivamente utile, che può essere efficiente e può creare dei benefici per tutti. Il massimo sviluppo si avrà poi
quando la stessa popolazione pretenderà un servizio efficiente, rispettoso dello stato dell’ambiente comune, e sarà esigente
nei confronti della municipalità.
Le attività previste verteranno quindi attorno a due grandi poli: uno di tipo più prettamente infrastrutturale e di fornitura di
materiali, ed un altro collegato a trainings per i gestori ed i tecnici che lavorano nei centri di smaltimento ed ad azioni di
sensibilizzazione che introducano e permettano di implementare la raccolta differenziata nella comunità.
Insieme alla municipalità si procederà quindi a migliorare le capacità tecniche e gestionali degli addetti agli impianti ed alla
raccolta e, sempre attraverso il supporto ed il diretto impegno del governo locale, si terranno incontri sul valore e sui modi di
implementare una corretta raccolta differenziata.
Incontri avverranno anche nella comunità: attraverso scuole, riunioni di quartiere, incontri con le realtà produttive del
territorio, durante i quali si daranno esplicazioni riguardo le motivazioni e le azioni necessarie per una corretta gestione
comunitaria del rifiuto.
IMMISSIONE DATI
EUROPE
Montenegro
Titolo
Sostegno allo Sviluppo Turistico nel nord del Montenegro
Settore
Turismo
Località
Crkvicko polie , Comune di Pluzine
Data inizio
(ggmm/aaaa )
25/03/2009
Capofila
Cosv
Partners
TARA ONG locale
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Ministero affari esteri Italiano
ONG Monetario
ONG Valorizzato
Controparti locali
Data fine
(gg/mm/aaaa)
1
Personale locale
previsto
24/03/2012
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
1
1
1
2
839,961
73.320
146.625
406.014
Obiettivi e risultati dell'azione
Valorizzare a fini turistici e sociali i siti d'interesse naturale e paesaggistico e salvaguardia dell'ambiente attraverso:
Componente di valorizzazione monumentale e offerta di servizi alla comunità; Componente d'accessibilità turistica e
valorizzazione territoriale; Componente di formazione professionale; Componente di sensibilizzazione e mobilitazione
sociale; Componente di supporto all'Ufficio locale del Turismo per l'elaborazione e marketing della proposta turistica.
Risultato A1: Reso accessibile e funzionante il monumento/edificio denominato "Spomen Dom" come Centro Sociale e
Comunitario Polifunzionale;
Risultato B.1: Realizzata entro il primo anno la rete sentieristica di trekking e di canyoning e di orientiring;
Risultato B.2: Realizzata mappa turistica del territorio entro il primo trimestre del terzo anno;
Risultato B.3: Realizzata pista di sci nordico (sci escursionistico) entro la fine del terzo anno di progetto;
Risultato C.1: Sensibilizzata e coinvolta la popolazione residente unitamente alle Istituzioni locali sulla corretta gestione del
territorio;
Risultato D.1: Organizzati dall'ufficio del turismo almeno quattro eventi culturali e/o sportivi di animazione del territorio;
Risultato E.1: Sostenuto l'Ufficio Locale del Turismo con azioni volte alla vendita della proposta turistica elaborata Entro la
fine del secondo anno di progetto.
IMMISSIONE DATI
EUROPE
Macedonia - Montenegro - Kosovo
Titolo
Integrazione e sostegno delle minoranze nel sud Est dei balcani
Settore
Diritti Umani
Località
Prilep in Macedonia, Pec in Kosovo, Pdgorica in Montenegro
Data inizio
(ggmm/aaaa )
30/04/2009
Capofila
COSV
Partners
Macedonia: Ong locale - AHP; Kosovo: Network for Dialogue and community
development - Mosaic; Podgorica: Ong Locale - Fondacija za Stipendiranije Roma
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Data fine
(gg/mm/aaaa)
3
Ministero Affari Esteri italiano
ONG italiane Monetario
ONG Valorizzato
Controparti locali
Personale locale
previsto
29/04/2012
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
3
1
2
3
1.645.903
121.000
241.888
410.086
Obiettivi e risultati dell'azione
Obiettivo Generale: Contribuire al miglioramento della qualità della vita e delle relazioni tra le diverse comunità presenti in
Kosovo, Macedonia e Montenegro
Obiettivo Specifico: Favorire processi d'integrazione e dialogo tra le diverse comunità presenti in Kosovo, Macedonia e
Montenegro attraverso le seguenti componenti: Componente d'integrazione socio-culturale; Componente educativa;
Componente formativa.
Risultati: Risultato atteso A.1: Avviata l'Integrazione multiculturale delle minoranze presenti in Kosovo, Macedonia e
Montenegro alla fine del terzo anno; Risultato atteso A.2: Facilitati gli scambi culturali e le attività di dialogo tra le diverse
comunità interessate a livello regionale; Risultato atteso B.1: Garantito l'accesso alla scuola primaria ad almeno 90 giovani
Rom, entro il terzo anno, a Prilep; Risultato atteso B.2: Alfabetizzati 54 giovani di età compresa tra i 14 ed i 30 anni, di etnia
Rom, entro la fine del progetto, a Podgorica; Risultato atteso B.3: Facilitato l'accesso al lavoro per 54 giovani vulnerabili Rom
e non-Rom attraverso la formazione professionale, in Macedonia e Montenegro; Risultato atteso B.4: Garantito l'accesso ad
attività educative extrascolastiche a 40 bambini della popolazione più vulnerabile di etnia Rom e non-Rom, a Prilep; Risultato
atteso C.1: Preparati 40 formatori di tutte le Ong partner, attraverso corsi specifici sulla gestione/amministrazione, ciclo di
progetto, monitoraggio e conflict management, entro la fine dell'intervento; Risultato atteso C.2: Aumentata la capacità di
management di almeno 24 Ong locali nei tre anni di progetto; Risultato atteso C.3: Aumentata la capacità di monitoraggio dei
Servizi Sociali di Prilep per la gestione dei servizi educativi ai minori.
Principali attività:
Istituzione di 3 Coordinamenti-Paese ed un Coordinamento Operativo Interregionale; 66 corsi d'integrazione e dialogo
interculturale; 47 eventi d'integrazione e dialogo interculturale; 1 evento di scambio Culturale Interregionale; Avvio di tre cicli
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IMMISSIONE DATI
EUROPE
Italy
Titolo
Dialoghi in cammino: Esperienze e saperi per la Cooperazione allo Sviluppo
Settore
Educazione allo Sviluppo
Località
Milano
Data inizio
(ggmm/aaaa )
21/11/2007
Capofila
COSV
Partners
INTERSOS
COOPI
CISP
Movimondo
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
MAE
COSV
Valorizzato
Data fine
(gg/mm/aaaa)
Personale locale
previsto
14/04/2009
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
258.173,6
18.444
92.220
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto riguarda la creazione di un “luogo” di pensiero delle Ong italiane, in grado di riunire le capacità, sollecitare e
organizzare la riflessione, promuovere la ricerca, sviluppare iniziative di dibattito. Un “luogo” di sensibilizzazione e di visibilità
indirizzato verso alcuni grandi temi che contraddistinguono l’attuale momento storico: Cooperazione, Dialogo, Mediterraneo.
L’iniziativa si propone inoltre di organizzare,intorno a queste tematiche, un gruppo di studio e di ricerca capace di individuare
categorie interpretative e valoriali entro cui inquadrare tali questioni; ricondurre gli eventi e i fatti dell’attualità in un ordinato
ambito interpretativo; sostenere il dibattito attraverso un solido apparato scientifico e di ricerca; sollecitare un confronto
aperto con le istituzioni pubbliche e private; animare tavoli di discussione e concertazione di ampio impatto pubblico e
politico.
IMMISSIONE DATI
EUROPE
Italy
Titolo
Reti Regionali di Solidarietà e Cooperazione Internazionale per gli Obiettivi del
Millennio - Lombardia, Rhone Alpes, Baden-Württemberg, Catalogna: Il ruolo degli
Attori non Statali e Istituzionali.
Settore
Educazione allo sviluppo
Località
Milano
Data inizio
(ggmm/aaaa )
01/03/2009
Capofila
COSV
Partners
Celim Milano, AiBi, Parada per conto ONG Lombardia
Personale
espatriato
previsto
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
Donors e
ammontari
in €
Miistero Affari Esteri
Apporto ONG - Monetario:
Apporto altri:
Valorizzato:
Data fine
(gg/mm/aaaa)
2
8
vari cons.
Personale locale
previsto
28/02/2010
Coordinamento
Amministrativo
Tecnico
Altro
268.538
19.181
3.000
92.906
Obiettivi e risultati dell'azione
Il progetto si propone di migliorare le relazioni tra ong e associazioni presenti nel territorio e istituzioni locali e nazionali. A tal
fine, vengono programmate sia attività di sensibilizzazione e di advocacy sui temi prevalenti della cooperazione, sia iniziative
di capacity building e di formazione rivolte alle associazioni, sia eventi pubblici di dibattito e confronto tra mondo non
governativo, altri attori del territorio e istituzioni. Una particolarità riguarda la collaborazione con altre tre regioni europee,
oltre alla Lombardia, identificate sotto la sigla "4 motori per l'Europa" :France (Rhone Alpes) - Germany (Baden
Wurttemberg) - Spain (Catalugna)
EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO
INIZIATIVE 2009
INFORMAZIONE, FORMAZIONE , DOCUMENTAZIONE
Le attività di sensibilizzazione e di educazione allo sviluppo rappresentano uno dei
principali ambiti di intervento del COSV. Lo dimostra una lunga serie di iniziative
realizzate negli ultimi vent’anni, ma avviate fin dagli anni sessanta.
Attività nate non solo con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone nelle
iniziative realizzate dall’associazione, o di avvicinare il pubblico ai progetti di cooperazione
e di solidarietà via, via promossi dal COSV, ma soprattutto pensate per diffondere una
sempre maggiore conoscenza dei complessi problemi di cui si deve tenere conto nel “fare
cooperazione”. Un percorso essenzialmente di sensibilizzazione per promuovere non solo
una necessaria cultura della solidarietà, ma capace pure di coinvolgere e far conoscere le
attività e le pratiche delle Ong nella cooperazione allo sviluppo.
Argomenti questi che, anche con il contributo delle altre associazioni impegnate nel
volontariato internazionale e nella cooperazione allo sviluppo, sono diventati sempre più
accessibili e che oltre a riguardare il mondo della Scuola, sono stati indirizzati ad un
pubblico sempre più vasto, rappresentato dalla cosiddetta “opinione pubblica”.
Da queste premesse e considerazioni sono nate le iniziative che hanno caratterizzato
l’attività del COSV relativamente all’Educazione allo Sviluppo secondo due percorsi di
approfondimento prevalenti: il dibattito e il confronto sui modelli di sviluppo, sui rapporti
socio-economici tra Nord e Sud del Mondo, sui modi del fare “cooperazione”; -la
promozione, la conoscenza e gli approfondimenti sulle “culture del Mondo”.
Il COSV si è quindi trovato a sperimentare con costanza un percorso tutto culturale,
realizzando decine di iniziative, per la gran parte auto-finanziate, e verificando l’efficacia di
questo approccio grazie all’interesse crescente di un pubblico disponibile a lasciarsi
coinvolgere nelle occasioni di incontro con culture di straordinaria ricchezza e con positive
esperienze di cooperazione e di solidarietà. Con il tempo questo approccio è diventato una
precisa strategia di sensibilizzazione finalizzata ad educare il pubblico verso una cultura
della cooperazione che tenga conto sia dei grandi temi del dibattito sul crescente divario
tra Nord e Sud del Mondo e sulle problematiche legate all’incontro e al confronto tra le
culture, sia delle esperienze e delle pratiche concrete realizzate dalle Ong nel corso degli
anni. Una strategia che ha interessato specifici segmenti dell’opinione pubblica: a seconda
dei casi e dei temi trattati nelle singole iniziative, i giovani, gli studenti, i docenti, il pubblico
femminile, i giornalisti e il mondo dei media, tanto per citarne alcuni.
In questo ambito le più recenti iniziative sono state:
- La mostra “La loro Africa: pittori contemporanei in Kenya” dedicata a giovani pittori del
Kenya e realizzata tra il 2003 e il 2005 in diverse città italiane.
- La mostra “La pietra e la forma: la scultura Shona dello Zimbabwe” sull’arte plastica di
Tengenenge in Zimbabwe e realizzata nel 2004 e nel 2007 a Milano
- La mostra “Segni d’Africa” realizzata nel 2004 a Roma presso Villa Piccolomini.
Inoltre dobbiamo ricordare alcune delle precedenti iniziative realizzate dal Cosv nel settore
della formazione e della direzione di network di educazione allo sviluppo tra cui:
- La promozione di “Euforic Italia”, un network in rete con la partecipazione delle Ong Icei
e Vis, dell’associazione Unimondo, e dell’Associazione Ong Italiane.
- La realizzazione della “Rete Isis – Biblos” (dal 1992) una rete informatizzata di oltre 25
Centri di Documentazione.
- La promozione e la realizzazione del “Portale Italiano della Cooperazione allo Sviluppo –
Ong.It”, interamente dedicato alla cooperazione, alle ong, ai temi sullo sviluppo il
sottosviluppo.
- L’iniziativa dedicata ai: I Millennium Development Goals e i Quattro Motori d’Europa:
nelle regioni Lombardia, Rhone-Alpes, Baden-Württemberg, Catalunya per gli Obiettivi del
Millennio.
INIZIATIVE COSV- 2009
 Nel mese di Gennaio 2009 è stato realizzato il video “Matu” dedicato al progetto Aids
del Cosv a Murang’a in Kenya .
 Incontro di presentazione del Progetto del Cosv sul Bosco Secco in Ecuador;
presentazione del volume “Piante Medicinali del Bosco Secco”; presentazione del
video “La lettera” – Verona, salone incontri Lega Ambiente (27/1/2009) .
 Nel mese di febbraio 2009 è stato realizzato il video “Deir Mar Musa: sul cammino di
Abramo”.
 Convegno “Deir Mar Musa: sul cammino di Abramo”; presentazione del video “Deir Mar
Musa: sul cammino di Abramo” – Dialoghi in cammino - Milano, 27 Febbraio 2009; Sala
Convegni Mondadori Multicenter.
 Nel mese di Marzo 2009 è stato prodotto e pubblicato il dossier “La sfida della fame
2008: Indice Globale” - Quaderni “Dialoghi in cammino”.
 Convegno “Anni di povertà: L’Indice Globale della fame 2008” e presentazione del
dossier “La sfida della fame 2008: Indice Globale” – Dialoghi in cammino - Roma, 12
Marzo 2009, Sala Di Liegro della Provincia di Roma.
 “Incontro di sintesi e valutazione finale del progetto “Dialoghi in cammino” - Roma, 18
Marzo 2009 (mattina), Salone Incontri libreria Bibli.
 Serata di presentazione del volume “Il Salar dello Uyuni Diario di un viaggio in Bolivia”;
presentazione del video “Diario di un viaggio in Bolivia” – Roma, 18 Marzo 2009 (sera),
Salone Incontri libreria Bibli.
 Partecipazione all’iniziativa “Fa la cosa Giusta” – Milano, Fiera Portello, 13-15 marzo
2009.
 Convegno “Coordinare progetti all’estero. Mestiere complesso per un avamposto
cruciale” – Milano, Sala Falk, 22 giugno 2009.
 Convegno “Donatori istituzionali, organizzazioni non governative senza fini di lucro,
imprese impegnate in iniziative di responsabilità sociale: quali possibili alleanze in vista
di una sempre maggiore efficacia della cooperazione internazionale” realizzato
nell’ambito del progetto “Il mosaico: reti di solidarietà”. Milano – Regione Lombardia,
Palazzo Pirelli, 15 settembre 2009.
 Realizzazione e pubblicazione del Dossier “Pubblico-Privato - Nuove partnership per
l’aiuto allo sviluppo” - Quaderni “Dialoghi in cammino”, Settembre 2009.
 Evento “Matu” dedicato al progetto Aids del Cosv a Murang’a in Kenya. Programma:
convegno, presentazione dello spettacolo tatarale “Slum”, presentazione del Film
“Matu” – Milano – Regione Lomabrdia, Auditorium Giorgio Gaber, 29 settembre 2009.
 Convegno “Pubblico e Privato: una Partnership (im)praticabile?: Integrare ruoli e
competenze nella cooperazione internazionale allo sviluppo”- Roma, Sala delle
Conferenze - Palazzo Marini, 6 ottobre 2009
 Seminario-evento “La cooperazione in gioco: Cooperabula e gli obiettivi del millennio”.
Serata di educazione allo sviluppo sugli Mdg realizzata nell’ambito del progetto “Il
mosaico: reti di solidarietà” – Milano, Spazio Mondatori Multicenter, 8 Ottobre 2009.
 Partecipazione al convegno “Profit & non profit: una nuova partnership per la
cooperazione allo sviluppo” nell’ambito del progetto “Il mosaico: reti di solidarietà” Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, 29 ottobre – 1 novembre 2009
 Serata di presentazione del volume “Tunupa: miti, storie e leggende del Salar de
Uyuni” – Milano, 5 novembre 2009; Sala Convegni Mondadori Multicenter.
 Realizzazione e pubblicazione del Dossier “La sfida della fame 2009: Indice globale ” Quaderni “Dialoghi in cammino”, Novembre 2009.
 Incontro e presentazione dell’Indice globale della fame 2009 “The 2009 Global
Hunger Index (GHI)” – Roma, Ministero degli Affari Esteri-Dgcs, 12 novembre 2009 .