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REPORT COSV 2009 Chi è il COSV Quando nel 1968 si ritenne di dover creare un soggetto capace di coordinare i vari gruppi sorti in quegli anni per sostenere i Paesi che si stavano affrancando dalle colonie o dalle dittature, nacque il COSV, che significa appunto Comitato di Coordinamento delle Organizzazioni per il Servizio Volontario. In 40 anni abbiamo progressivamente adeguato la nostra mission alle esigenze e ai bisogni emergenti dai Paesi in cui operiamo, ma abbiamo sempre cercato di tener fede ai principi fondamentali che caratterizzano i nostri interventi, spesso differenziandoci da altri attori della cooperazione internazionale. Prima di tutto vogliamo farci portatori della “cultura della cooperazione” intesa come solidarietà tra i popoli, ben diversa dal concetto di solidarietà caritativa che sottintende la creazione di una relazione impari tra chi da e chi riceve. Vogliamo invece promuovere una cooperazione basata sull’interazione tra pari per il raggiungimento di uno scopo comune, ossia lo sviluppo economico, sociale e umano delle comunità. Inoltre vogliamo caratterizzare in modo netto e inequivocabile il nostro rapporto con i partner locali, rifacendosi al concetto di partenariato, in altre parole all’indispensabile processo di confronto fra parti diverse, che lavorano insieme per la realizzazione di interventi finalizzati allo sviluppo di una determinata area geografica. Questa solidità di intenti ci permette di operare nelle periferie del mondo, in quelle zone scomode, remote e difficili dove ben pochi sono capaci di lavorare e, talvolta, in aree di confine dove siamo l’unica organizzazione presente, grazie a decenni di gestione attenta e rispettosa delle relazioni con gli attori locali. Ed è proprio per continuare e rafforzare questo percorso che il Cosv aderisce e lavora insieme a numerosi coordinamenti (di cui spesso è tra i promotori), tra attori e soggetti diversi (anche per identità e scopi), nella convinzione che forme di aggregazione e di collaborazione sono un’indispensabile occasione per condividere capacità e competenze, per migliorare la qualità delle iniziative di cooperazione e affrontare i complessi problemi rappresentati dai bisogni dei partner e dei beneficiari. Tra le altre il Cosv aderisce e collabora con: l’Associazione delle ONG Italiane (AOI); all’Associazione CoLomba-Cooperazione Lombardia; Link 2007; Membro Ols South Sudan; Anna Lindh Foundation; Echo-Ufficio Emergenza UE; Unicef; Who; Wfp; Fao; Undp; IID-Istituto Italiano della Donazione; Minisetri degli Affari Esteri. Libano I progetti del COSV Ripercorre la lista delle centinaia di progetti realizzati in tanti Paesi, nei quarant’anni della nostra storia, ci ha fatto ripensare alle innumerevoli persone con cui abbiamo lavorato: i nostri partner locali, prima di tutto, con cui abbiamo creato vere e proprie alleanze tra nord e sud del mondo. Dalle iniziative auto-finanziate di solidarietà e di sensibilizzazione degli anni sessanta e settanta, attraverso i primi progetti con fondi pubblici degli anni ’80, fino alle drammatiche emergenze degli anni ’90, il COSV è stato sempre presente e protagonista dell’impegno della società civile italiana per un mondo più giusto, più equo, di pace e dignità per tutti. Nell’arco di questi anni abbiamo realizzato interventi in numerosi settori: da quelli più tradizionali, quali la sanità, la formazione professionale, l’agricoltura, l’educazione primaria, la tutela e la sostenibilità ambientale, fino ai progetti sempre più complessi: l’avvio di piccole e medie imprese e di cooperative, il capacity building di istituzioni pubbliche e di quelle create dalle società civili locali; la tutela dei diritti umani; l’habitat e il territorio per la riabilitazione funzionale dei servizi pubblici di base (ospedali, scuole, centri sociali). Abbiamo anche imparato a confrontarci con l’aiuto umanitario e le emergenze (ambientali e sociali) e con i problemi di sicurezza che questi interventi impongono di affrontare. Tutti i nostri progetti hanno sempre avuto come obiettivo quello di favorire la partecipazione attiva della popolazione locale, cercando di evitare meccanismi di dipendenza economica e tecnica; migliorare le condizioni di vita dei gruppi più deboli quali donne, anziani e bambini; creare le condizioni affinché l’intervento, una volta concluso il finanziamento esterno, possa essere “sostenuto” dalla comunità locale; valorizzare le conoscenze e le culture locali, armonizzando lo sviluppo economico con quello sociale. In alcuni paesi lavoriamo da decenni, come in Mozambico, in Bolivia, in Ecuador, nello Zimbabwe. In altri siamo intervenuti in tempi più recenti, come in Libano, in Siria, nello Sri Lanka e in Perù. Sempre e ovunque abbiamo cercato di rispettare il nostro principio ispiratore: il rispetto e il lavoro congiunto con i nostri partner locali, unici veri protagonisti del loro futuro. Sudan Le risorse umane Per realizzare i nostri progetti e le attività in Italia, impieghiamo un numero consistente di collaboratori, impegnati nelle nostre sedi o attivi direttamente nei progetti. Un’attenzione particolare, per numero e competenze professionali, merita il nostro personale locale. Possiamo affermare che il COSV è un importante promotore di lavoro nelle comunità in cui si realizzano i progetti. In numerose situazioni, con l’impiego diretto, il sostegno a partner o attraverso l’indotto che è in grado di creare, l’organismo è - nei fatti - la maggior fonte di entrate per intere comunità. Abbiamo calcolato (e il numero è per difetto) di aver dato lavoro in tutti questi anni ad almeno 20.000 persone. Abbiamo inoltre impiegato circa 600 tra volontari e cooperanti (gli “espatriati”), molti dei quali hanno rinnovato più volte un impegno di lavoro all’estero con noi. Un numero sempre più alto di costoro è di nazionalità extraeuropea (africana soprattutto): medici, infermieri specializzati e addetti ala logistica. Si tratta di persone che hanno maturato una professionalità tale da rendere preferibile il loro impiego rispetto a quello di espatriati italiani o europei. Bolivia Per quanto riguarda il personale delle due sedi italiane, Milano e Roma, abbiamo sempre cercato di mantenerlo entro limiti contenuti, attraverso una precisa, e periodicamente riverificata, analisi organizzativa, in modo da garantire l’efficienza senza aumentare eccessivamente le spese di struttura. Inoltre, nel corso di tanti anni, abbiamo incontrato e coinvolto nei nostri progetti molti amici che con le loro professionalità e la loro fiducia nel nostro lavoro, ci hanno sostenuto e dato una mano per rendere visibile ciò che realizziamo nei paesi in cui siamo impegnati. Ogni nostra iniziativa, ogni nostra azione è dunque il risultato di tante collaborazioni, molte delle quali prestate gratuitamente. Il Cosv è questa rete viva di lavoratori, di collaboratori, di sostenitori che partecipano alla vita e alle attività dell’associazione. Questa è la nostra principale risorsa: uomini, donne, persone con grande esperienza e giovani all’inizio del loro percorso lavorativo; amici e sostenitori che hanno trovato, nei nostri progetti, la possibilità di concorrere direttamente alla realizzazione dei propri ideali. Il COSV in Italia Portare nel nostro Paese culture sconosciute per dimostrare come da luoghi noti solo per i disastri umanitari, per le guerre, per la povertà, possano giungere fino a noi arti e saperi di grande importanza per l’intera umanità: questo il senso principale delle nostre attività in Italia. Dal cinema, alla letteratura, dalla musica alla fotografia, fino alle arti figurative, cerchiamo da sempre di far conoscere le “altre arti” con cui veniamo direttamente in contatto con i nostri progetti. Nel corso degli anni abbiamo realizzato decine e decine di mostre, in tutta Italia, tra cui “Africa: la terra dei suoni”, composta da duecento strumenti musicali; “Altre Arti”, una rassegna di pittori africani contemporanei; “Indigena”, un’escursione tra i tessuti dell’America Latina; “La Pietra e la Forma”, una grande raccolta di sculture Shona dello Zimbabwe. Ci hanno ospitano sale prestigiose, come quelle del Castello Sforzesco o di Palazzo Reale di Milano, gallerie pubbliche e private, ma anche scuole e luoghi non convenzionali, come i centri commerciali. Un impegno così gravoso non può essere condotto da una singola ONG: per questo abbiamo creato nel corso degli anni partnership e sinergie con i soggetti più diversi che, nel proprio territorio, chiedono di condividere questo sforzo. Queste attività hanno caratterizzato e caratterizzano l’originalità del Cosv e delle sue attività in Italia come strumenti di comunicazione fra le culture, capaci di favorire la conoscenza e, siamo convinti, di creare le condizioni per una convivenza pacifica e rispettosa dell'altro. Un’attenzione particolare è destinata alle scuole e all’educazione: dalle prime classi elementari, alle scuole superiori, fino ad arrivare ai corsi universitari e ai master. L’obiettivo resta sempre lo stesso: quello di creare ponti tra culture fisicamente lontane, ma che devono imparare a interagire, contaminarsi tra loro in modo positivo, per creare insieme una comune cultura di accettazione e tolleranza, unico deterrente a lutti e conflitti. Nel corso degli ultimi anni, il COSV ha in parte diversificato la sua attività in Italia, in particolare con l’impegno in un ambito di ricerca, di dibattito e di sensibilizzazione sulle politiche di cooperazione, sul il ruolo dell’Italia nella politica estera e su alcuni grandi temi che contraddistinguono l’attuale momento storico. Sono così stati pubblicati diversi documenti di analisi e realizzate molte iniziative pubbliche di discussione e confronto realizzate in collaborazione con Link 2007. Tra le nostre attività in Italia ricordiamo infine anche le campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi, destinate a costruire un consenso concreto verso le popolazioni più povere e verso le vittime delle crisi umanitarie. Somalia Il COSV aderisce e lavora insieme a an ud hS Soc io f out onda tore Link bro m Me 200 7 Membro Asso Ong Lom ciazione bardia e alian ne iazio It Ong S Ols Membro Anna L indh Foundatio n oc ss ro A b Mem O CH E dro za UE a u q n to erge t a Em ntr Co ficio Uf Aderisce all'Ist ituto Italiano della Donazione IID Agire Unicef; ia NGO's Membro Somal Consortium Idoneità Minis tero Affari Esteri Lg. 49/87 Elegibile c Who; Wf on p; Fao; U nd p INOLTRE: Elegibile presso la Commissione Europea per i progetti di sviluppo e di educazione Aderisce al Codice di Condotta della Croce Rossa e della Mezza Luna Rossa ORGANIGRAMMA COSV - 2009 Assemblea dei Soci Collegio dei Garanti Presidente Paolo Martinello Piero Pedralli Roberto Faccincani Cinzia Giudici Consiglio Direttivo Franco Vannini Cristina Ciceri Mario Brambilla Maria Cristina Negro Emanuele Pinardi Roberto Tamborini Direttore Generale Paolo Comoglio Segreteria Generale Amministrazione Finanza e Controllo Elena Sironi Contabilità Paghe e contrib Bilancio Fiscale Ctl di gestione Gestione Risorse Umane Selezione Assunzione Sviluppo Formazione Pianificazione Area Operazioni Progetti per area geogr.,gest.consu lenze specializza te, offerte, con tratti,nuove oppor tunità,gestione e monitor. progetti, relazione con isti tuzioni,partner e personale del Sud, Help desk Procedure e processi, supporto Applicazioni Infomat., piani e strategie, gestione e sviluppo ICT, ISO Comunicazione e Immagine Fund Raising, Relaz. istituz.UE,MAE EaS, Rapporti con stampa Pubblicità.e Immag. Sviluppo soci Bosnia Italy Montenegro Macedonia Kosovo Syria Lebanon Algeria Niger Venezuela Nicaragua Perù Bolivia China-Tibet Sudan Eritrea Guinea Bissau Equatorial Guinea Ecuador Iraq Somalia Uganda Angola Sri Lanka Kenya Mozambique New Papua Guinea Zimbabwe Botswana Chile Argentina Countries where the COSV was present Countries where the COSV is present Codice di Comportamento COSV Premessa: Nello sviluppo delle proprie attività come Associazione che opera nel settore della cooperazione internazionale e dell’aiuto umanitario, il COSV s’ispira ai valori e ai principi espressi: nella carta delle ONG europee di Elewitt; nella Carta Etica dell’Associazione ONG Italiane – AOI; nel Codice di Condotta del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa per le Organizzazioni non Governative (ONG) durante le operazioni di soccorso in caso di catastrofe; nella Carta della Donazione a cura del’Istituto Italiano della Donazione – IDD. Il presente Codice di Comportamento intende esprimere le modalità con cui COSV mette in pratica i propri valori di riferimento nella gestione delle attività e delle relazioni con i suoi stakeholder, che sono: - collaboratori (dipendenti, espatriati, personale e collaboratori locali…) - donatori e finanziatori, siano essi privati o istituzionali - partner - beneficiari - istituzioni nazionali, internazionali, locali - fornitori Collaboratori Nella relazione con i propri collaboratori, COSV: 1. Seleziona i collaboratori senza alcuna discriminazione e con procedure trasparenti. 2. fornisce adeguato supporto e formazione, sulla base delle esigenze professionali richieste dal ruolo del collaboratore. 3. comunica in modo trasparente i programmi e gli obiettivi dell’organizzazione di medio e lungo periodo. 4. garantisce con tutti i mezzi a propria disposizione la salute e la sicurezza dei collaboratori, nell’ambito del loro operato, anche attraverso la stipula di specifiche assicurazioni. 5. promuove la partecipazione ed il coinvolgimento dei collaboratori nella gestione dell’organizzazione e dei suoi programmi, riconoscendo loro un ruolo fondamentale per lo sviluppo del COSV 6. persegue la continuità – compatibilmente con i programmi ed i finanziamenti dei progetti – dei rapporti di collaborazione lavorativa, a fronte del riconoscimento della professionalità dei collaboratori. 7. riconosce - nell’ambito di un piano di sviluppo delle risorse umane – l’impegno e la professionalità dei propri collaboratori attraverso percorsi di crescita professionale, senza alcuna discriminazione. Riconosce inoltre remunerazioni commisurate ai livelli di responsabilità e professionalità nei vari ruoli dell’organizzazione. 8. seleziona persone che condividano lo spirito e la mission del COSV e che possiedano requisiti, professionalità e caratteristiche adeguate al ruolo richiesto, senza alcuna forma di discriminazione. 9. favorisce spazi di discussione e di dialogo, aperti a tutti i membri dell’organizzazione, ritenendo il confronto uno strumento costruttivo e funzionale al perseguimento di un clima collaborativo e alla gestione efficace ed efficiente delle attività realizzate dall’organizzazione. 10. s’impegna a rispettare la normativa locale vigente in tema di legislazione del lavoro nei riguardi del personale locale impiegato nei vari Paesi. Comportamento dei Collaboratori COSV Per garantire il raggiungimento degli obiettivi e della propria mission, COSV richiede ai propri collaboratori: 1. di assolvere alle funzioni affidate in modo conforme alle procedure, ai regolamenti ed al presente Codice di Comportamento. 2. la massima riservatezza in merito a ogni tipo di fatto, informazione e documentazione prodotta o di cui abbiano notizia nello svolgimento del proprio incarico. 3. che qualsiasi materiale di documentazione prodotto nell’esercizio della propria funzione sia di proprietà esclusiva del COSV. 4. un comportamento coerente con la mission dell’organizzazione nell’utilizzo delle risorse economiche e finanziarie, mantenendo uno stile sobrio nell’esercizio delle proprie attività 5. pur nel rispetto dei diritti e degli obblighi contrattuali, di dimostrare uno spirito collaborativo, adeguandosi con flessibilità alle esigenze operative dell’organizzazione. 6. integrità e correttezza nell’utilizzo delle risorse e dei beni materiali dell’organizzazione. 7. trasparenza e correttezza nei rapporti con terzi, evitando ogni forma di corruzione. Atti di cortesia o di ospitalità sono ammessi solo nel caso non compromettano l’integrità e la reputazione del COSV, anche dal punto di vista di un osservatore imparziale. 8. che eventuali redditi provenienti da attività derivanti dal rapporto di collaborazione con il COSV (quali: docenze, consulenze, pubblicazioni, ecc.) siano devolute al COSV stesso. In particolare, ai collaboratori che operano all’estero si chiede di: 1. svolgere i propri compiti nel massimo rispetto delle leggi, della cultura e degli usi locali. 2. astenersi da comportamenti irrispettosi nei confronti delle istituzioni, dei partner e del personale locale. 3. rappresentare adeguatamente il COSV nel Paese in cui operano, presso i beneficiari, i partner, le istituzioni locali e quelle internazionali. 4. farsi parte attiva nella promozione dell’organizzazione e delle sue attività Donatori e Finanziatori Nella relazione con i propri donatori e finanziatori, COSV: 1. fornisce informazioni veritiere sui progetti per cui sono richiesti finanziamenti ed è disponibile ad instaurare un dialogo con i finanziatori/donatori per una loro migliore comprensione del progetto 2. garantisce la realizzazione del progetto in modo coerente con gli obiettivi dichiarati e il progetto sottoscritto dai finanziatori. I progetti COSV sono realizzati seguendo metodologie e procedure codificate; in caso di variazioni, COSV s’impegna a darne comunicazione tempestiva tramite i propri strumenti di informazione e – ove richiesto – fornisce le documentazioni dovute. 3. rendiconta in modo trasparente e chiaro lo sviluppo del progetto, producendo report periodici, come richiesto dai finanziatori. Qualora non fossero richiesti report specifici, COSV adotta comunque un proprio standard di rendicontazione. 4. pur nel riconoscimento del contributo dei donatori, COSV mantiene la propria indipendenza da interessi privati o governativi. Pertanto nell’accettazione e nella realizzazione di progetti non sono accettate variazioni sugli obiettivi, che siano strumentali agli interessi dei finanziatori. 5. s’impegna a diversificare le fonti di finanziamento dei progetti tramite attività di fundraising presso enti pubblici, privati e singoli cittadini per favorire la propria indipendenza e autonomia e facilitare la continuità delle proprie attività. Partner Rispetto ai partner internazionali: 1. COSV sceglie i partner sulla base delle competenze e dell’affidabilità e chiede, come pre-requisito di ogni forma di collaborazione, la condivisione dei principi esposti nella Carta delle ONG europee e delle metodologie operative e della finalità dell’organizzazione Nella relazione con i parter locali, COSV: 2. richiede come pre-requisito il rispetto da parte dei partner della Carta dei Diritti dell’Uomo dell’ONU. 3. predilige l’instaurarsi di partnership con le organizzazioni con cui ha costruito una diretta conoscenza, e di cui verifica affinità e condivisione rispetto alle finalità della cooperazione ed agli obiettivi dei progetti. COSV non accetta comunque imposizioni da parte di partner locali che operino in contrasto con i principi espressi nel presente codice 4. opera con l’obiettivo di costruire relazioni durature, con le realtà più rappresentative di una comunità, sulla base degli effettivi bisogni e della sostenibilità dei progetti realizzati. 5. s’impegna a offrire formazione ed a sviluppare le competenze dei partner e delle organizzazioni locali con cui collabora. Il COSV realizza i propri programmi di cooperazione con l’obiettivo di favorire una gestione diretta delle attività e delle risorse da parte dei partner, secondo le loro capacità, fornendo il proprio sostegno per favorirne la crescita e lo sviluppo, mantenendo comunque una responsabilità diretta nei confronti dei donatori. 6. Nel caso in cui i partner locali siano in grado di proporre iniziative di sviluppo, il COSV promuove la co-progettazione e la co-gestione delle attività, operando sempre a partire dalle necessità e dai bisogni individuati dai partner. Beneficiari Nei confronti dei beneficiari, COSV: 1. s’impegna ad offrire – nell’ambito degli obiettivi dei progetti - il miglior servizio, di qualità adeguata ed appropriata alla situazione e alle capacità locali di gestione. 2. s’impegna inoltre a garantire l’accesso ai servizi messi in atto dal progetto (scuola, sanità, acqua, agricoltura, formazione, …ecc.) a tutti i beneficiari, senza discriminazioni di ceto, di razza, di genere, di età, di religione, di ideologia o di cultura; purché non imposto con l’uso della violenza. 3. favorisce la costituzione di gruppi di utenti/beneficiari, che possano esprimere un loro giudizio e fornire un riscontro sui servizi erogati nell’ambito del progetto e sulla loro qualità Fornitori Nei confronti dei fornitori, COSV: 1. applica le procedure individuate dalle amministrazioni locali, dall’Unione Europea, dello Stato Italiano e dal COSV stesso, nella selezione e nella gestione dei propri fornitori 2. attua politiche non discriminatorie nella scelta dei fornitori, avendo come criterio gli standard di qualità, servizio, economicità. 3. richiede garanzie specifiche in merito: al rispetto delle condizioni del lavoro, secondo di standard internazionali ILO (Organizzazione internazionale del Lavoro); e alla qualità documentabile da certificazioni di prodotto. 4. richiede il rispetto delle clausole contrattuali, specialmente per ciò che concerne qualità, tempi di consegna e destinazione finale dei beni di progetto, anche nel caso in cui il fornitore si avvalga di terzi. Istituzioni nazionali, internazionali e locali Nella relazione con le istituzioni, COSV: 1. promuove attraverso relazioni dirette il dialogo con tutte le istituzioni, attribuendo loro un ruolo di attore rilevante per il raggiungimento della propria missione e per lo sviluppo di una cooperazione internazionale basata su regole trasparenti e metodologie efficaci 2. intende contribuire e partecipare all’elaborazione e allo sviluppo di strategie di intervento nel campo della cooperazione, mettendo a disposizione le proprie competenze ed esperienze, riservandosi comunque la piena autonomia decisionale 3. opera tutelando la propria indipendenza sia dalle scelte istituzionali sia dalle scelte di gruppi di interesse, economici o politici. I PROGETTI DEL COSV NEL MONDO 2009 AFRICA Kenya, Mozambico, Somalia, Sudan, Zimbabwe AMERICA LATINA Bolivia, Cile, Ecuador, Perù, MEDIO ORIENTE e ASIA Libano EUROPA-BALCANI Montenegro. Macedonia, Kosovo ITALIA IMMISSIONE DATI AFRICA Kenya Titolo Aids, una grande sfida allo sviluppo. La sfida nel Distretto di Murang'a Settore Mitigazione sociale HIV/Aids Località Distretto di Murang'a, Provincia Centrale Data inizio (ggmm/aaaa ) 19/10/2005 Capofila COSV Partners Movimondo SLICO (partner locale) Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € MAE COSV e Partners Data fine (gg/mm/aaaa) Personale locale previsto 1 18/06/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 13 742.152,09 318.926,02 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende ridurre il rischio di trasmissione dell'HIV e migliorare le condizioni di vita delle famiglie colpite dalla malattia. In particolare si prevede di intervenire attarverso l'avvio del programma di prevenzione della trasmissione verticale madre bambino (PMTCT), la riduzione dell'impatto economico dell'epidemia HIV/AIDS in circa 300 famiglie e il supporto al programma di riduzione della prevalenza dell'HIV/AIDS attarverso il cambiamento dei comportamenti (campagne dis ensibilizzazione per la lotta allo stigma). L'avvio delle attività progettuali ha richiesto un'attenta analisi preliminare dei programmi e dei servizi di lotta contro l'HIV/AIDS attivati nel distretto dalla data di presentazione del progetto. La baseline survey condotta ha permesso di riprogettare l'intervento e ristrutturarlo secondi i bisogni reali, pur mantenendo inalterato l'obiettivo principale. Durante tutta la fase di riprogettazione e di implementazione delle successive attività è stata mantenuta e rafforzata la collaborazione con la controparte locale SLICO. IMMISSIONE DATI AFRICA Kenya Titolo Sfida all'AIDS nel Distretto di Murang'a - Kenya attraverso un approccio integrato Settore Mitigazione sociale HIV/Aids Località Murang'a, Central Province Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/07/2008 Capofila COSV Partners SLICO - Social Life Concern Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Regione Lombardia COSV (MAE) Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 30/09/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 2 1 5 2 92.000 215.430 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende intervenire su tre aspetti: - sostegno al programma di prevenzione della trasmissione materno-infantile del virus - riduzione dell'impatto economico della malattia sulle famiglie più indigenti - supporto al programma di riduzione della prevalenza dell'HIV/AIDS attraverso il cambiamento dei comportamenti Il progetto è condotto in collaborazione con l'organizzazione locale SLICO, con cui COSV collabora da svariati anni con ottimi risultati IMMISSIONE DATI AFRICA Mozambique Titolo Rafforzamento e sviluppo del Centro Nazionale di Documentazione e Formazione Fotografica di Maputo, Mozambico Settore Cultura Località Maputo Data inizio (ggmm/aaaa ) 21/02/2005 Capofila COSV Partners CDFF (Centro di Documentazione e Formazione Fotografica) Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € MAE COSV e Partners Data fine (gg/mm/aaaa) 2 1 Personale locale previsto 30/03/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 4 11 10 580.778,75 255.953,53 Obiettivi e risultati dell'azione Lo scopo del progetto è lo sviluppo delle aree sociali, culturali ed economiche nel Mozambico, attraverso la valorizzazione, la conservazione e la diffusione delle immagini fotografiche esistenti e future. E' suddiviso in tre diverse componenti: 1- Sviluppo Organizzativo, in modo da organizzare, introdurre tecnologie appropriate e informatizzare le immagini, componendo l'archivio del CDFF 2- Capacity Building per lo staff del CDFF, per quanto riguarda la fotografia digitale 3- Sensibilizzazione e Networking, in modo da valorizzare la diffusione di immagini all'interno del paese, in particolare le scuole. IMMISSIONE DATI AFRICA Mozambique Titolo Supporto a Democratizzazione, Good Governance e Stato di Diritto Settore Diritti Umani Località Provincia Maputo, Maputo Data inizio (ggmm/aaaa ) 25/03/2006 Capofila COSV Partners FECIV Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UE COSV e Partners Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 30/05/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 1 638.144,23 161.534,8 Obiettivi e risultati dell'azione Il Progetto, da svilupparsi in collaborazione con l'Istituto FECIV ha come obiettivo principale il Rafforzamento della Società Civile attraverso il potenziamento e rafforzamente delle Organizzazioni locali che operano sul terreno per una cultura di pace. Il risultato atteso più importante è di rafforzare il ruolo attivo delle Organizzazioni attraverso: a) supporto Istituzionale e capacity Building; b)attività di educazione Civica ed Diritti Umani. Sono previste campagne di Educazione Civica nei Distretti interessati rivolte a circa 250.000 persone in contesti rurali. Il progetto , coinvolgerà 64 persone ( amministratori e responsabili Pubblici) con moduli di formazione per il rispetto e la difesa dei diritti umani; si prevedono inoltre attività di Capacity Building rivolte a 131 persone. Tra le molte attività previste l'apertura di un Centro con una Biblioteca aperta a tutte le Organizzazioni; corsi di formazione rivolti a Dirigenti e quadri di Organizzazioni ma sopratutto seminari e Worshops su tecniche e risoluzione dei Conflitti. IMMISSIONE DATI AFRICA Mozambique Titolo Community Management and Natural Resources Preservation in Gilé and Pebane Districts Settore Protezione ambientale Località Distretti di Gilé e Pebane, Provincia di Zambesia Data inizio (ggmm/aaaa ) 02/02/2009 Capofila COSV Partners Organização Rural de Ajuda Mutua (ORAM) Direção Provincial do Turismo, Zambesia Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € MAE Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 02/02/2011 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 838.381 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo generale del progetto e' di contribuire al miglioramento delle condizioni della popolazione rurale nei distretti di Gile' e Pebane, attraverso la preservazione della biodiversita' e delle risorse naturali. L'obiettivo specifico e' di migliorare e rafforzare esperienze e capacita', sia a livello isitituzionale che comunitario, nella gestione conservazione delle risorse naturali, milgiorando lo scambio di informazioni e la cooperazione tra i soggetti interessati. Attivita' principali: 1) elaborazione di protocolli comuni per define e garntire la partecipazine della comunita' nella gestione delle risorse naturali attraverso la creazione di almeno 12 "consigli comunitari per la gestione"; 2) costruzione di 12 centri comunitari; 3) organizzazione di un minimo di 40 incontri con le comunita' locali discutere della gestione delle risorse naturali e per spiegare i principi alla base della conservazione della biodiversita' usando un approccio partecipativo; 4) creazione di modelli ambientali da arte del GNR per l'uso e lo sfruttamento delle risorse naturali; 5) corso di capacity building per lo staff del Dipartimento del Turismo della Regione della Zambesia (DPTZ), lo staff del GNR e le guardie comunitarie; 6) identificazione, formazione e supporto di un minimo di 30 gruppi di interesse sull'uso sostenibile delle risorse naturali dentification; 7) formazione per 120 contadini sull'agricoltura conservativa e avviamento di almeno 120 appezzamenti agricoli sperimentali. IMMISSIONE DATI AFRICA Mozambique Titolo Sviluppo idrico e igiene di base nei distretti di Lugela e Ile - Zambezia , Mozambico ("Approccio Integrato" ) Settore Risorse idriche Località Ile e Lugela Data inizio (ggmm/aaaa ) 28/10/2009 Capofila COSV Partners CeCoHAS Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € MAE Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 28/10/2012 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 836.622 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo Generale: Miglioramento delle condizioni di vita e Riduzione della povertà in alcune comunità rurali dei di-stretti di Lugela e Ile, Provincia della Zambesia. Obiettivo Specifico: Miglioramento sostenibile delle condizioni del settore acqua e igiene, perseguito attraverso: A) Componente infrastrutturale; B) Sensibilizzazione comunitaria; C) Formazione - Capacity building Risultati: A 1. Localizzati i siti di intervento ed eseguiti mappatura e database delle fonti d'acqua A 2. Eseguita la valutazione dell'impatto, ambientale e socioeconomico delle opere da realizzare nei siti selezionati. Promossa la sostenibilità ambientale dell'intervento a livello comunitario. A 3. Aumentata la disponibilità d'acqua sicura per uso domestico e potabile nei Distretti di Lugela e Ile. A 4. Migliorata igiene di base nei Distretti di Lugela e Ile, ottimizzato l'uso delle acque e li-mitati i conflitti per i diversi usi. A 5. Acqua di buona qualità fornita dalle fonti riabilitate e dalle captazioni. B 1. Formati 6 collaboratori per le attività di organizzazione, manutenzione e gestione dei punti d'acqua. Formati gli stessi 6 collaboratori per le attività di sensibilizzazione e mobilizzazione so-ciale delle comunità nell'ambito della corret-ta gestione e utilizzo dell'acqua e dell'igiene generale e sanità. B 2. Aumentata la consapevolezza delle comunità sull'utilizzo corretto dell'acqua e delle pratiche di igieniche di base, migliorata gestione e autonomia delle fonti d'acqua. C 1. Avviata e consolidata collaborazione e partecipazione degli stakeholder amministrativi e istituzionali, scambio reale di conoscenze e capacità tecniche, capacity building delle istituzioni, implementazione di best practice IMMISSIONE DATI AFRICA Mozambique Titolo Community Management and Natural Resources Preservation in Gilé and Pebane Districts Settore Protezione ambientale Località Distretti di Gilé e Pebane, Provincia di Zambesia Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/08/2009 Capofila COSV Partners Organização Rural de Ajuda Mutua (ORAM) Direção Provincial do Turismo, Zambesia Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Regione Lombardia Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 31/07/2010 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 99.870 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo generale: contribuire al miglioramento delle condizioni della popolazione rurale nei distretti di Gile' e Pebane, attraverso la preservazione della biodiversita' e delle risorse naturali. Obiettivo specifico: Migliorare le capacità di gestione e conservazione delle risorse naturali sia a livello comunitario che istituzionale, aumentando lo scambio di informazioni e la cooperazione fra gli attori. Risultati 1. Le comunità locali sono attivamente coinvolte nei processi decisionali relativi alla gestione delle risorse naturali. 2. Il personale della DPTZ e della RNG migliora la propria capacità di gestione delle risorse naturali. 3. Le comunità locali diminuiscono l'uso di strumenti e tecniche di sfruttamento insostenibile e di gestione inappropriata delle risorse naturali. 4. La popolazione della Lombardia informata e sensibilizzata sul tema della gestione sostenibile e conservazione delle risorse naturali e create relazioni tra attori italiani/Regione Lombardia e mozambicani che operano nel settore ambientale. IMMISSIONE DATI AFRICA Mozambique Titolo Approvvigionamento idrico e pratiche di igiene di base nelle areee di nuovo insediamento delle popolazioni colpite dall'alluvione - Distretto di Morrumbala Zambesia Settore Emergenza Località Morrumbala Data inizio (ggmm/aaaa ) 08/08/2008 Capofila COSV Partners UDCM - Uniao Distrital dos Camponeses de Morrumbala Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Ambasciata d'Italia a Maputo Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 07/02/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 71.722,1 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo generale: Migliorare le condizioni di vita delle popolazioni colpite dall'inondazione del fiume Zambesi e reinserirle in aree sicure nel distretto di Morrumbal.a Obiettivo specifico: ridurre l'incidenza delle patologie derivate dall'acqua attraverso una migliore e maggiore disponibilità delle risorse idriche e di pratiche di igiene appropriate. Risultati: 1) 5 infrastrutture idriche sicure, affidabili e idonee per l'approvvigionamento di acqua potabile realizzate 2) 5 infrastr utture ignieniche sicure, affidabili e idone allo smalitmento dei rifiuti organici realizzate 3) riduzione delle malattie derivate dall'acqua grazie a pratiche di igiene di base appropriate realizzate e condivise IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Support to Primary School Feeding Programme (Phase II) Settore Aiuti e sicurezza alimentare Località Regione del Lower Shabelle Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/09/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/05/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro WFP COSV Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 4 8.352,85 34.372,36 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto prevede la fornitura di cibo secco alle mense scolastiche di 7 scuole primarie situate nella città di Merka e supportate da anni da COSV. La gestione delle scuole e delle mense è affidata ai comitati cittadini costituitisi negli anni e formati da genitori, insegnanti e mebri della comunità. Supplies 30.000 $ IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Consolidation and Strengthening of the Health sector in Puntland and Central/South Somalia Settore Sanità in generale Località Bosaso (Puntland); Eldhere, Harardhere, Jowhar e Merka (Somalia Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/10/2007 Capofila COSV Partners CISP AAH Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UE Board degli ospedali COSV e Partners Data fine (gg/mm/aaaa) 2 1 6 1 Personale locale previsto 31/01/2010 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 16 241 121 2.950.030 166.233 161.548 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende contribuire alla creazione del sistema sanitario in Puntland e nella Somalia Centro meridionale, coinvolgendo gli attori rilevanti per il settore sia a livello distrettuale sia regionale sia centrale. Nello specifico si intende aumentare la possibilità di accesso della popolazione a servizi sanitari di qualità nelle aree che fanno riferimento alle strutture ospedaliere di Bosaso, Eldhere, Harardhere, Jowhar e Merka. Da un lato quindi si proseguirà il supporto agli ospedali attraverso la fornitura costante e continua di farmaci e degli equipaggiamenti necessari, attraverso la formazione dello staff locale; dall'altro si cercherà di armonizzare gli interventi già in corso nelle strutture menzionate, arrivando ad un sistema sanitario coerente e funzionante, attraverso l'identificazione di un pacchetto minimo di servizi che devono essere erogati, attraverso la formalizzazione di un sistema di monitoraggio e valutazione comune e attraverso l'identificazione di linee guida e protocolli comuni. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Primary health care Settore Sanità di base Località Regioni del Lower Shabelle e Gedo Data inizio (ggmm/aaaa ) 18/06/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 17/06/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro UNICEF Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 12 76.179,67 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto ha due componenti principali: sanità e nutrizione. Sanità: il progetto prevede di curare e prevenire l'insorgenza di malattie nei bambini sotto i 5 anni e nelle donne gravide. In totale i beneficiari previsti sono 63.250 tra infanti, bambini sotto i 5 anni e donne gravide. In particolare, per i bambini sono previsti cicli di vaccinazioni, trattamento delle patologie più comuni, monitoraggio della crescita. Le donne gravide vengono seguite prima e dopo il parto, vengono date loro zanzariere trattate e vengono educate ad maternità sana. Nutrizione: viene fatto uno screening dei bambini sotto i 5 anni e, a seconda dello status nutrizionale, vengono somministrati micronutrienti e vitamine, oppure vengono inseriti in un programma di lotta alla malnutrizione grave. Oltre al finanziamento e' prevista una fornitura di beni (medicinali, vaccini e piccole attrezzature per la sanità di base) per un valore di 605.868,77 euro IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Somalia HIV/AIDS Global Fund Settore Sanità in generale Località Regione del Lower Shabelle Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/06/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/12/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro UNICEF 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 12 4 189.183,64 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto conclude la seconda fase di finanziamenti nell\'ambito del Fondo Globale per la lotta all\'HIV/AIDS. Durante il periodo di realizzazione le attività si concentreranno sul rafforzamento del lavoro fatto nei periodo precedenti ed in particolare su: - rafforzamento delle conoscenze dello staff locale attraverso una formazione mirata - rafforzamento delle attività di conselling e test e di cura nelle strutture preposte - ristrutturazione delle strutture di Brava e Qorioley - supporto alle persone affette dalla malattia che si sono unite in un gruppo di mutuo aiuto campagne di sensibilizzazione delle comunità Oltre al finanziamento e' prevista una fornitura di beni per un valore di 16.410,97 euro. Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' UNICEF. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Strengthening TB Control In Somalia Settore Sanità di base Località Merka, Brava, Qorioley,Regione del Lower Shabelle Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/10/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 30/09/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro World Vision Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 21 9 122.816,22 Obiettivi e risultati dell'azione Con questa ulteriore fase inzia il quinto anno del programma per la lotta alla tubercolosi in Somalia, sviluppato nell'ambito del Fondo Globale per la lotta alla TBC, alla Malaria e all'HIV/AIDS. COSV continua il supporto ai centri sanitari in cui la malattia viene curata ma continua anche le campagne di sensibilizzazione verso la popolazione dei tre centri perchè si eviti il contagio. Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' World Vision. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Essential support for the implementation of the National Malaria Strategy: multi-activity package for CSZ Settore Sanità in generale Località Regione Lower Shabelle e Gedo Data inizio (ggmm/aaaa ) 15/10/2007 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 14/01/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro UNICEF Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 2 3 34.018,86 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende ridurre la patologia e la mortalità dovuta alla malaria nella regione Lower Shabelle. Gli obiettivi del progetto sono: -aumentare il numero di strutture sanitarie pubbliche in grado di effettuare la diagnosi e di curare la patologia -aumentare del 20% la copertura dell'applicazione di metodi di prevenzione per le donne gravide - ridurre l'incidenza dei casi di malaria con ricovero ospedaliero del 30% Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' UNICEF. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Emergency Intervention on Primary Education in Merca town, Lower Shabelle Region (CAPSOM) Settore Educazione di base Località Merka Data inizio (ggmm/aaaa ) 17/03/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/03/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro UNICEF Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 101 164.778,3 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende supportare 7 scuole primarie della città di Merka sia attraverso la ristrutturazione di alcune delle strutture murarie sia attraverso la fomazione e l'aggiornamento degli insegnanti. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Intervento di emergenza a supporto della popolazione sfollata nella Regione del Basso Scebeli Settore Emergenza Località Merka, Shalambood, Lafoole, Regione del Lower Shabelle Data inizio (ggmm/aaaa ) 29/12/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 28/06/2009 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Ambasciata d'Italia in Kenya 1 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 15 435.000 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende migliorare le condizioni igienico-sanitarie della popolazione sfollata e residente nelle aree individuate attraverso un approccio multisettoriale: potenziamento delle strutture sanitarie di base esistenti, ampliamento delle strutture scolastiche per accogliere l'aumentato afflusso di bambini, riabilitazione delle strutture sanitarie (latrine) presenti nei campi in cui risiedono gli sfollati e distribuzione di beni di prima necessità. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Rehabilitation of the road to El-Ahmed airstrip Settore Ricostruzione e riabilitazione Località Merka, Regione del Lower Shabelle Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/08/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/01/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro WFP COSV Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 4 14.881,89 6.502,41 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto ha l'obiettivo di migliorare l'accesso al trasporto dei moto veicoli, tramite la riabilitazione della della strada che porta alla pista d'atterraggio di El-Ahmed, l'aeroporto piu' vicino alla citta' di merka, capitale della Regione del Lower Shabelle. Si utilizzera' un approccio "food for work", migliorando cosi' la sicurezza alimentare delle comunita' che vivono lungo la strada. I beneficiari sono circa 20.000 persone che vivono in 11 villaggi situati lungo la strada. La creazione di impiego facilitera' l'accesso della popolazione ai servizi sociali quali mercati, educazione e strutture sanitarie. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Emergency Intervention in the Primary Education sector in seven schools Merka town, Lower Shabelle Region, Somalia Settore Educazione di base Località Merka - Lower Shabelle Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/08/2009 Data fine (gg/mm/aaaa) 31/12/2010 Capofila Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € GF Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 315.802 Obiettivi e risultati dell'azione Migliorare l'accesso e creare un favorevole ambiente di apprendimento per i bambini in età scolare per IDPs e le comunità residenti attraverso la riabilitazione e l'allestimento di tre scuole elementari della città Merka. - Aumentare l'iscrizione presso le sette scuole per 1.613-2.258 studenti con l'inserimento dei nuovi arrivati bambini sfollati attraverso campagne di iscrizione e di garantire la presenza di una forte forza di insegnamento presso le scuole. - rafforzare le capacità di insegnamento dei docenti di scuola primaria e la gestione scolastica e le competenze di gestione per gli insegnanti - Stabilire le attività di screening sanitario per tutti gli studenti presso le scuole e fornire cure mediche per i bambini. - Offrire una formazione di PEC per l'effettiva partecipazione nella gestione della scuola e dell'amministrazione e crescente di iscrizioni alle scuole di destinazione attraverso campagne e regolare monitoraggio e follow-up sui forcellini e assenti. IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo "Emergency support operation to IDPs in Benadir region, and assistance to pastoralist communities in state of acute food and livelihood crisis in Gedo". Settore Emergenza Località Benadir and Gedo regions in Southern Somalia. Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/11/2008 Data fine (gg/mm/aaaa) 31/08/2009 Capofila Partners Mercy Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € ECHO 1 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 6 160 506.129 Obiettivi e risultati dell'azione Sostenere i gruppi vulnerabili colpiti da continui conflitti e crisi alimentari croniche nel sud della Somalia RISULTATI: Benadir 1 disponibilità e l'accesso ai servizi igienico-sanitari per soddisfare le esigenze di base per ogni nucleo familiare aumentata 2 accesso degli IDPs ai servizi sanitari è migliorata Gedo 3 Lo stato nutrizionale di 4000 bambini U5 migliorata 4 Miglioramento un equo accesso all'acqua e ai servizi igienico-sanitari delle infrastrutture 5. Controllo della malattie e del loro trattamento attraverso l'accesso a servizi sanitari IMMISSIONE DATI AFRICA Somalia Titolo Strenghening TB Programs in Somalia Settore Sanità di base Località Merka, Brava, Qorioley, Regione del Lower Shabelle Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/10/2009 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/03/2010 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € World Vision Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 19 362.091 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto ha l'obiettivo di rafforzare il controllo di una delle malattie che piu' colpiscono la popolazione: la Tubercolosi. Si intende dare supporto a tre centri nella Regione per la Tubercolosi e fornire medicinali e materiali. Periodicamente e' inoltre organizzato un training per lo staff locale, in modo da migliorarne le capacita'. Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' World Vision. IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Continued support to Primary Health Care and strengthening of the safe motherhood and child care in favour of the war affected people in West Darfur Settore Sanità di base Località Kulbus, West Darfur Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/06/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 30/06/2009 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € ECHO CHF/UNDP 2 1 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 19 25 431.650 133.000 Obiettivi e risultati dell'azione Supporto alla sanità di base attraverso la gestione di un Primary Health care centre, 12 ambulatori periferici, campagna di vaccinazione, cura materno infantile, educazione alla salute, formazione dello staff sanitario. IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Improving living condition of the rural people of the South Sudan Settore Sanità di base Località Nyal, Unity State, Southern Sudan Data inizio (ggmm/aaaa ) 09/06/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 08/06/2009 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € ECHO 1 5 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 49 10 489.186 Obiettivi e risultati dell'azione Il pricipale obiettivo è supportare e rafforzare il Servizio sanitario di base nella contea di Panyjiar, Stato di Unity, Sud Sudan I principali risultati attesi sono: 1. Fornire cure di sanità di base ad almeno 30.000 persone 2. Riabilitare ed equipaggiare 1 centro di sanità di base e 9 presidi sanitari periferici 3. Formare almeno 20 persone del personale sanitario con specifici corsi di formazione 4. Rafforzare il coordinamento tra i centri sanitari in oggetto e il Ministero della Sanità 5. Condurre campagne di sensibilizzazione sanitaria per un bacino d'utenza di almeno 50.000 persone IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Provision of services under the GFATM Tuberculosis Grant in Southern Sudan Settore Sanità in generale Località Nyal, Unity State and Ayod Jonglei State, Southern Sudan Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/10/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/03/2010 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UNDP 1 1 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 2 1 28 7 222.182 Obiettivi e risultati dell'azione L'obiettivo principale è quello di contribuire alla decrescita del tasso di incidenza di mortalità dovuta alla tubercolosi e di migliorare i servizi sanitari relativi al settore. i risultati attesi sono: riabilitare ed equipaggiare 2 strutture sanitarie; fornire cure specialistiche a 360 pazienti; formare almeno 28 persone del personale sanitario; 2 campagne sanitarie di informazione e comunicazione sono implementate e raggiungono un bacino di al meno 20.000 persone Si tratta di un progetto Global Fund, il cui principal recipient e' lo UNDP. IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Migliorare le condizioni di vita della popolazione rurale del Sud Sudan attraverso il supporto del sistema sanitario di base Settore Sanità di base Località Ayod, Jongley State, Southern Sudan Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/05/2009 Capofila COSV Partners N/A Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € CHF Data fine (gg/mm/aaaa) 1 3 Personale locale previsto 31/01/2010 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 20 8 230.911 Obiettivi e risultati dell'azione L'azione mira a migliorare le condizioni di vita della popolazione rurale del Sud Sudan supportando e rafforzando i servizi di sanità di base in Ayod, Stato di Jonglei, Sud Sudan. Diretti beneficiari dell'azione saranno circa 20.000 persone, la maggioranza delle quali abitanti rurali con una piccola percentuali di ex rifugiati. I beneficiari indiretti sono l'intera popolazione della contea di Ayod dove il centro di sanità di base è l'unica infrastruttura sanitaria. L'obiettivo specifico dell'azione è di supportare e rafforzare i servizi di medicina di base ad Ayod fornendo e migliorando l'accesso a cure sanitarie di qualità includendo, oltre il pacchetto standard, la nutrizione e il sistema di referral nei casi di emergenza, promuovendo la cura materno infantile, supportando il programma di vaccinazione, miglioriando la qualità dei servizi attraverso corsi di formazione dello staff sanitario locale e ristrutturando ed equipaggiando le infrastrutture presenti IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Emergency preparedness and response to Leishmaniasis (Kala-azar) outbreak control Settore Emergenza Località Ayod county Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/12/2009 Capofila Cosv Data fine (gg/mm/aaaa) 31/05/2010 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € CHF - 84.400 1 3 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 4 Obiettivi e risultati dell'azione La Contea di Ayod è situate nella zona orientale dello stato di Jonglei. In questa regione, i servizi sanitari di base sono estremamente limitati ed incapaci di garantire un'adeguata assistenza alla popolazione locale. Nel mese di ottobre 2009, il Ministero della Sanità del Sud Sudan ha dichiarato un'epidemia di Kala-azar (Leishmaniosi viscerale) in tutta l'aera settentrionale di Jonglei. Al fine di mitigare l'emergenza sopraggiunta, Cosv - in virtù della sua esperienza acquisita in più di due anni di attività sanitarie implementate nella zona- ha avviato un programma di cura e prevenzione del Kala-azar nella Contea di Ayod. Quattro gli obiettivi principali del progetto: mantenere e migliorare il monitoraggio dell'emergenza; rafforzare la capacità degli staff locali di diagnosticare e curare il Kala-azar; lavorare in coordinamento con gli altri "steakholders" per la fornitura di medicinali; fornire nutrizione di base in collaborazione con Unicef. Il progetto stima di curare circa 200 pazienti, e supporterà a più ampio raggio tutta la comunità di Ayod, composta da 139.287 abitanti. IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Continued support to Primary Health Care and strengthening of the safe motherhood and child care in favour of the war affected people in West Darfur Settore Sanità di base Località Kulbus Province, Kulbus locality and area Data inizio (ggmm/aaaa ) 03/07/2009 Capofila Cosv Data fine (gg/mm/aaaa) 02/06/2010 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € ECHO - 535.071 2 2 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 3 55 18 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto si propone di dare continuità e rafforzare il supporto al sistema sanitario di base nell'area di Kulbus. Tale sistema comprende al momento una piccola clinica situata a Kulbus- dotata anche di farmacia-, ed una rete composta da 10 centri di salute dislocati nei villaggi circostanti. L'obiettivo principale dell'azione è quello di migliorare le condizioni di salute e l'accesso ai servizi sanitari della popolazione vittima della guerra, con speciale attenzione verso la fascia più vulnerabile composta da donne e bambini. Altri tre fondamentali obiettivi del progetto sono il rafforzamento di piani di risposta ad eventuali emergenze sanitarie, il miglioramento delle competenze tecniche e gestionali dello staff sanitario locale e l'avvio di campagne di sensibilizzazione della popolazione locale su principali temi di sanità ed igiene. Data l'assenza di altri servizi sanitari di base nella zona, si considerano beneficiari diretti tutti gli abitanti presenti- 42.512 persone- di cui la maggior parte costituiti da donne che usufruiscono dei servizi a loro destinati. IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Fistula campaigning Settore Sanità in generale Località Kulbus locality and area Data inizio (ggmm/aaaa ) 15/10/2008 Capofila Cosv Data fine (gg/mm/aaaa) 15/01/2009 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UNFPA - 3.212 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 14 Obiettivi e risultati dell'azione La fistola ginecologica è una problema che può sopraggiungere in seguito al parto. Questa complicazione colpisce numerose donne africane, soprattutto in Darfur, dove è stato notato che il problema è endemico e rappresenta una delle più trascurate tematiche legate alla salute riproduttiva. Data questa drammatica situazione, l'obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare le donne sul problema della fistola e sull'importanza delle cure durante la gravidanza, ridurre il tempo di sofferenza delle donne affette dalla fistola, identificare le pazienti, riferirle al centro sanitario adeguato e stimolare il coinvolgimento della comunità nelle Campagne sulla fistola. Risultati attesi: coinvolgimento della comunità per la promozione della sensibilizzazione sulla fistola; sensibilizzazione della comunità sull'importanza delle cure già durante la gravidanza; attuazione dell'intervento chirurgico per le pazienti; sensibilizzazione della comunità sull'importanza del parto in ospedale. IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Improving life condition of the rural people of Southern Sudan through the support of the Primary Health Care System with a special focus on safe motherhood and childcare. Settore Sanità di base Località Ayod County Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/12/2009 Capofila Cosv Data fine (gg/mm/aaaa) 31/03/2010 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € CHF - 111.211 2 4 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 29 12 Obiettivi e risultati dell'azione L'azione mira a migliorare le condizioni di vita della popolazione rurale del Sud Sudan supportando e rafforzando i servizi di sanità di base in Ayod, Stato di Jonglei, Sud Sudan. L'obiettivo specifico dell'azione è quello di supportare e rafforzare i servizi di medicina di base ad Ayod fornendo e migliorando l'accesso a cure sanitarie di qualità includendo, oltre il pacchetto standard, la nutrizione e il sistema di referral nei casi di emergenza, promuovendo la cura materno infantile, supportando il programma di vaccinazione, migliorando la qualità dei servizi attraverso corsi di formazione dello staff sanitario locale e ristrutturando ed equipaggiando le infrastrutture presenti. Diretti beneficiari dell'azione saranno circa 20.000 persone, la maggior parte delle quali abitanti rurali con una piccola percentuali di ex rifugiati. I beneficiari indiretti sono l'intera popolazione della contea di Ayod, dove il centro di sanità di base è l'unica infrastruttura sanitaria. IMMISSIONE DATI AFRICA Sudan Titolo Scaling up HIV/AIDS prevention response in emergency settings in Darfur Settore Malattie infettive compreso HIV/Aids Località Kulbus locality and area Data inizio (ggmm/aaaa ) 20/01/2009 Capofila Cosv Data fine (gg/mm/aaaa) 20/04/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 58 UNFPA - 15.116 Obiettivi e risultati dell'azione L'obiettivo principale del progetto è quello di contribuire a ridurre la percentuale di HIV/AIDS/STIs (sexually transmitted infections) tra la popolazione vittima della guerra nella regione del Darfur. Risultati attesi: Formazione dei Peer educators in modo da sensibilizzare sulla tematica la popolazione locale; Realizzazione di workshop e training e sensibilizzazione degli stakeholders (staff locale, leader della comunità) sulla prevenzione dell'HIV e formazione dei camp leaders; Sessioni di sensibilizzazione per gli IDPs nei campi; Distribuzione di materiale informativo redatto nei dialetti locali; Training degli Imams presenti nei campi sul tema dell'HIV/AIDS; Fornitura di VCT e VCT mobili attraverso le visite nei villaggi e servizi di BCC (behaviour change communication); Attuazione di sessioni di sensibilizzazione attraverso rappresentazioni teatrali; Distribuzione di preservativi (circa 40.000) gratuita attraverso i servizi sanitari e la distribuzione all'interno della comunità. IMMISSIONE DATI AFRICA Zimbabwe Titolo Block Grant 2005 - Zimbabwe Settore Mitigazione sociale HIV/Aids Località Provincia di Mashonaland Ovest e Matabeleland Nord: Zvimba ; distretti di Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/04/2007 Capofila COSV Partners ISL, Leed Trust Lubancho House, Kapnec Batsirai Tsungirirai Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UE COSV e Partners Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 31/07/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 56 892.440 167.466 Obiettivi e risultati dell'azione Si tratta di un programma che, attraverso il coinvolgimento ed il rafforzamento di 6 organizzazioni della società civile, mira a ridurre le condizioni di povertà causate dall'epidemia di AIDS e dalle sue conseguenze negative sullo sviluppo comunitario. Il programma è costituito da sei progetti o azioni ognuna delle quali è specifica per ciascuno dei sei partner coinvolti. Tutte le azioni hanno in comune il rafforzamento dello sviluppo comunitario e la creazione di reti sociali di sicurezza nonché la tipologia dei beneficiari: persone che vivono con l'infezione da HIV/AIDS (PLWHA). In tutte le sei azioni, i beneficiari diretti sono costituiti dalle famiglie più vulnerabili, con un "focus" speciale verso gli orfani ed i bambini spesso costretti a svolgere il ruolo di capofamiglia per la mancanza di uno od entrambi i genitori uccisi dall'epidemia di AIDS. Il ruolo del COSV, che non interviene direttamente in nessuna delle 6 azioni, è quello di accrescere le potenzialità dei partner coordinando e favorendo lo scambio di: esperienze, lezioni apprese, migliori pratiche individuate e problemi incontrati sul terreno. La finalità ultima del COSV nel programma cogestito con i sei partner locali, è di produrre un manuale che contenga una serie di strumenti per la gestione di progetti di sviluppo comunitario in Zimbabwe. IMMISSIONE DATI AFRICA Zimbabwe Titolo Sostegno all'Ospedale di S. Patrick nella lotta all'HIV/AIDS Settore Mitigazione sociale HIV/Aids Località Distretto di Hwange, Matabeleland Nord Data inizio (ggmm/aaaa ) 12/05/2008 Capofila COSV Partners Salesiani di Don Bosco Ospedale di S. Patrick Lubancho House Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro MAE COSV e Partners Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 11/11/2011 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 3 799.024,6 343.186,8 Obiettivi e risultati dell'azione L’intervento mira allo sviluppo generale del sistema sanitario locale in un’ottica integrata e nell’ambito della politica nazionale di lotta all’HIV/AIDS. L’ospedale missionario di St. Patrick, situato in Hwange, piccolo centro urbano nel distretto omonimo è il centro di riferimento per almeno 15 cliniche nel distretto, la maggior parte di esse situate in zona rurale, oltre che per una percentuale di pazienti anche dei distretti contigui di Binga e Lupane (potenziale popolazione target: 350.000 persone). Il progetto intende nello specifico sostenere l’ospedale, unica struttura sanitaria di riferimento realmente accessibile ed attiva, specialmente in ambito di prevenzione HIV/AIDS, counseling e trattamento antiretrovirale, per la maggioranza della popolazione indigente (popolazione target reale: 140.000 persone; le ultime stime indicano la positività da HIV al 70% nei pazienti che si rivolgono all’ospedale per richiedere assistenza). L’obiettivo generale è quello di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita e di salute della popolazione del Matabeleland Nord – ZIMBABWE – L’obiettivo specifico è di migliorare la capacità dell'ospedale St. Patrick nell'offrire accesso a servizi socio-sanitari integrati per la lotta all’HIV/AIDS ed alle malattie sessualmente trasmissibili attraverso componenti di : - Riabilitazione strutturale, riqualificazione/estensione degli spazi fisici - Formazione del personale sanitario e para sanitario - Sviluppo del sistema territoriale, CHBC (Community home based care - assistenza domiciliare comunitaria) e assistenza ai bambini vulnerabili e orfani da HIV/AIDS IMMISSIONE DATI AFRICA Zimbabwe Titolo Supporto e assistenza all'ospedale missionario di St. Patrick, distretto di Hwange, provincia del Matabeleland Nord, Zimbabwe Settore Emergenza Località Hwange Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/07/2009 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/12/2009 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Fondi in Loco Ambasciata 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 156.890 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivi: 1) Fornire assistenza e supporto immediato all'ospedale missionario di St. Patrick a Hwange attraverso la fornitura di beni di consumo e farmaci 2) Potenziare le capacita' dell'ospedale St. Patrick sul lungo termine attraverso la fornitura di apparecchiature sanitarie, il potenziamento del sistema gestionale e il supporto formativo per le risorse umane 1: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 1: Ambulatori e reparti ospedalieri in grado di offrire prestazioni sanitarie adeguate di fronte all'aumento significativo dei pazienti che ad essi fanno riferimento e all'epidemia di colera. 2: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 2: Migliorato lo standard delle capacita' operative e assistenziali del St. Patrick, dotato l'ospedale di attrezzature sanitarie essenziali, formato il nuovo personale infermieristico in organico e informatizzato il sistema gestionale della farmacia e del dispensario IMMISSIONE DATI AFRICA Zimbabwe Titolo Intervento di emergenza a supporto per l'ospedale St Micheal's, distretto di Chegutu, provincia del Mashonaland West, Zimbabwe. Settore Emergenza Località Chegutu Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/07/2009 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/12/2009 Partners Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Fondi in Loco Ambasciata 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 156.708 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivi: 1) Fornire assistenza e supporto immediato all'ospedale missionario di St. Micheal attraverso la fornitura di beni di consumo e farmaci 2) Potenziare le capacità dell'ospedale St. Micheal sul lungo termine attraverso la fornitura di apparecchiature sanitarie, il potenziamento del sistema gestionale e il supporto formativo per le risorse umane 1.: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 1: Ambulatori e reparti ospedalieri in grado di offrire prestazioni sanitarie adeguate di fronte all'aumento significativo dei pazienti che ad essi fanno riferimento e all'epidemia di colera. 2.: Risultato atteso in relazione all'obiettivo specifico 2: Migliorato lo standard delle capacità operative e assistenziali del St. Micheal, dotato l'ospedale di attrezzature sanitarie essenziali, formato il nuovo personale infermieristico in organico e il personale sanitario delle cliniche rurali e potenziata la capacità dei reparti di degenza. IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Bolivia Titolo Programma di sviluppo integrato nella Provincia di Ayopaya, Dipartimento di Cochabamba Settore Agricoltura Località Provincia di Apopaya, Dipartimento di Cochabamba Data inizio (ggmm/aaaa ) 21/09/2007 Capofila COOPI Partners Sociedad Salesiana Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € MAE Sociedad Salesiana ONG Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 21/09/2010 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 4 7 1.341.810,21 341.430,72 407.366,48 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto si prefigge di contribuire allo sviluppo socio-economico della popolazione locale e alla salvaguardia del territorio della Provincia di Apopaya. L’obiettivo specifico del progetto mira pertanto a migliorare le condizioni di vita di 30 comunità rurali attraverso la realizzazione di un ampio spettro di attività che garantiranno un appoggio sostenibile ad alcuni settori considerati prioritari nel quadro di intervento, ovvero: Agricoltura, Pescicoltura e Zootecnia. Il progetto prevede, inoltre, attività integrate nei servizi di base (sanità), nei servizi al territorio (sistema viario, irrigazione e energia elettrica) e nel risanamento ambientale (riforestazione), al fine di favorire un miglioramento nell’area di intervento che influisca positivamente sugli aspetti fondamentali delle comunità rurali: economia, salute pubblica, infrastrutture civili, formazione e sensibilizzazione, ambiente e salvaguardia del territorio. IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Bolivia Titolo Sviluppo di un percorso di turismo responsabile nel Salar dell'Uyuni Settore Turismo Località Dipartimento di Potosì Data inizio (ggmm/aaaa ) 03/03/2008 Capofila COSV Partners ASUR - Antropologos del Sur Andinos Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Fondazione Cariplo Cofinanziato MAE ASUR Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 02/03/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 3 68.000 56.083 13.787 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto mira alla rivalorizzazione dei valori culturali locali e ad attivare la partecipazione attiva delle comunità attualmente marginalizzate dal turismo classico, incrementandone e diversificandone le ridotte fonti di reddito. Il percorso di turismo responsabile che il progetto promuove prevede che vitto, alloggi e alcuni servizi di guida siano offerti direttamente dalle comunità; sarà così possibile generare posti di lavoro e benefici indiretti per le popolazioni locali, affinché il turismo possa trasformarsi in un motore per lo sviluppo locale . Le diverse componenti su cui si è lavorato sono state: -la costruzione e l’allestimento di etno-musei comunitari. -percorsi formativi in guida, artigianato e promozione turistica delle comunità coinvolte. - corsi di artigianato -corsi di approfondimento sulla natura e cultura del Salar per le guide professioniste e corsi di formazione per guide comunitarie IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Bolivia Titolo Riattivazione delle attività produttive agricole e promozione di un sistema di allerta rapida nei municipi di Villa Alcalà, Sopachuy, Betanzos Settore Emergenza Località Dipartimento di Chuquisaca e Potosì Data inizio (ggmm/aaaa ) 08/04/2009 Capofila COSV Partners LIDER- Linea Institucional de Desarrollo Rural Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Ambasciata d'Italia Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 31/12/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 7 176.406 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende intervenire del settore: ripristino e rafforzamento delle produzioni agricole, attraverso la fornitura di materiali, utensili e fattori produttivi. L'obiettivo generale che il progetto si propone di raggiungere è di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni maggiormente colpite nei Dipartimenti di Chuquisaca e Potosì, mentre l'obiettivo specifico mira a promuovere e supportare la ripresa delle attività economiche delle popolazioni colpite e ridurre l'incidenza di future emergenze climatiche. I risultati attesi dall'intervento sono: riavviare e diversificare le attività economico-produttive danneggiate dalle piogge, migliorare la resilienza delle colture, formare e sensibilizzare maggiormente la popolazione. IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Bolivia Titolo Promozione Economica del "Municipio Produttivo" in otto comuni della Mancomunidad di Chuquisaca Centro, Bolivia Settore Sviluppo di piccole e medie imprese Località Mancomunidad de Chuquisaca Centro, Dipartimento di Chuquisaca Data inizio (ggmm/aaaa ) 06/04/2009 Capofila COSV Partners LIDER- Linea Institucional de Desarrollo Rural Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € DGCS COSV LIDER Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 05/04/2012 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 2 1 14 1 764.434 229.330 535.104 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto mira ad attivare il modello di sviluppo economico endogeno come strumento di promozione economica-rurale. L'obiettivo generale del progetto: contribuire al miglioramento dello sviluppo socio-economico della popolazione della Mancomunidad di Chuquisaca Centro. L'obiettivo specifico, è di supportare i processi di Sviluppo Economico Locale in otto municipi della Mancomunidad del Dipartimento di Chuquisaca, attraverso tre componenti: Rafforzamento delle Organizzazioni Economiche Contadine (Organizaciones Economicas Campesinas - OECAS); Rafforzamento del ruolo del Municipio Produttivo; Sistematizzazione e diffusione di innovazioni metodologiche. Considerato che la promozione dello sviluppo economico endogeno riguarda ambiti sociali, culturali e politici che dipendono in gran parte dagli attori locali, il progetto rafforzerà le capacità degli attori pubblici e privati del municipio, mediante strumenti di pianificazione strategica, di appoggio allo sviluppo economico, di promozione e supporto delle capacità imprenditoriali. IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Chile Titolo Scuola Sperimentale di Scienze Settore Educazione di base Località Pedro Aguirre Cerda, Santiago del Cile Data inizio (ggmm/aaaa ) 19/12/2008 Capofila COSV Partners Corporacion de Educacion y cultura popular "Gabriela Mistral" Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Data fine (gg/mm/aaaa) 0 Regione Lombardia Corporacion De Educacion Personale locale previsto 18/12/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 3 1 4 42.386 39.000 Obiettivi e risultati dell'azione Il Progetto interviene nella periferia di Santiago del Cile, in un’area che presenta alti livelli di disoccupazione, con un’elevata percentuale di abbandono scolastico prematuro, tossicodipendenza, delinquenza giovanile ed un elevato tasso di violenza in famiglia, dei genitori sui figli, dei figli sui genitori e degli uomini sulle donne. Mira a realizzare un’esperienza educativa come strumento di trasformazione e contributo alla realtà dei settori con poche risorse, appoggiando i giovani nell'educazione tecnico-scientifica per garantire loro un migliore inserimento nell'educazione universitaria. L'obiettivo generale è di creare un nuovo insegnamento semplice e comprensibile per la popolazione media, con una metodologia e didattica che permetta di superare la contraddizione fra l’educazione per il lavoro e quella per la vita. IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Ecuador Titolo Integración Regional para el Manejo Ambiental Sostenible y el Control de la Desertificación en Ecuador y Perú Settore Protezione ambientale Località Ecuador: Provincia di Loja, Municipalita' di Zapotillo. Perú: Regione Piura, Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/01/2007 Capofila COSV Partners AIDER (Asociación para la Investigación y el Desarrollo Integral) UNL (Universidad Nacional de Loja), tramite CATER (Centro Andino de Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UE COSV Partners Data fine (gg/mm/aaaa) 1 1 Personale locale previsto 31/12/2011 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 2 7 7 6 2.355.780 147.238 441.708 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo del progetto è quello di contribuire al miglioramento della qualità di vita delle popolazioni residenti nella zona di frontiera Ecuador-Perù, attraverso la gestione sostenibile dell’ecosistema locale del Bosco Secco, rafforzando le capacità di gruppi di piccoli per implementare politiche ed azioni che promuovano buone pratiche di gestione ambientale. Le principali azioni previste sono: - Due organizzazioni contadine di Zapotillo e Lancones sono inserite nel mercato locale - Implementato un sistema di certificazione locale e regionale di prodotti agro ecologici - Formazione ed implementazione da parte di duemila famiglie Ecuadoriane e Peruviane di azioni di lotta contro la desertificazione. - Definizione di politiche e azioni a lunga scadenza per la gestione sostenibile dell’ecosistema basato sulla valorizzazione e applicazione di buone pratiche di gestione del suolo e dell’acqua. IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Ecuador Titolo Iniciativas Económicas Sostenibles en Sigsipamba- Pimampiro Settore Sviluppo di piccole e medie imprese Località Parroquia de Sigsipamba, Cantón de Pimampiro, Provincia de Imbabura Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/01/2009 Capofila COSV Partners Junta Parroquial de Sigsipamba Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UE COSV Data fine (gg/mm/aaaa) Personale locale previsto 31/12/2011 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 2 3 1 194.123 11.594 54.800 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo generale : Contribuire alla riduzione della povertà, della migrazione e dell'uso insostenibile delle risorse naturali nella Parrocchia di Sigsipampa. Obiettivo specifico: Generare opportunità lavorative e incrementare il reddito familiare attraverso la diversificazione produttiva e l'attivazione di processi di trasformazione e commercializzazione associativa all'interno della catena produttiva di frutta andina, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale. Risultati attesi: - Diversificazione della produzione agro-pastorale - Sviluppo di attività di valore aggregato alternative - Messa in atto della commercializzazione associativa - Valorizzazione economica ambientale IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Ecuador Titolo Manejo integral de los desechos sólidos como medio de desarrollo sostenible en los Cantones de Marcabelí y Balsas Settore Smaltimento rifiuti Località Cantoni di Marcabelí e Balsas Data inizio (ggmm/aaaa ) 10/12/2009 Capofila COSV Partners Empresa Publica Municipal Mancomunada para la recolección, transporte y Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UE COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 09/06/2012 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 27 600.000 200.000 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo Generale: contribuire alla riduzione della povertà, creando opportunità di lavoro in un contesto di sviluppo sostenibile e di risanamento ambientale. Obiettivo specifico: rafforzare la gestione pubblica dei rifiuti solidi, nei Cantoni di Marcabelí e Balsas, attraverso il miglioramento tecnico e gestionale di MARBAL e la creazione di un sistema di gestione e raccolta differenziata. Risultati attesi: - La popolazione e le autorità dei Cantoni sono sensibilizzate e partecipano attivamente alla gestione sostenibile dei rifiuti solidi. - La MARBAL gestisce adeguatamente la discarica, un sistema di raccolta, separazione e vendita della spazzatura. - L'associazione di diversamente abili si occupa del reciclaggio della carta e del cartone. IMMISSIONE DATI LATIN AMERICA Perù Titolo Supporto alle organizzazioni di produttori agro-ecologici per una gestione sostenibile del bosco secco nel nord del Perù Settore Agricoltura Località Provincia di Sullana, Municipalita' di Lancones, Regione Piura Data inizio (ggmm/aaaa ) 10/01/2008 Capofila COSV Partners AIDER Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Comune di Milano Cofinanziato COSV/UE Data fine (gg/mm/aaaa) Personale locale previsto 09/04/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 2 3 1 71.324 156.626 Obiettivi e risultati dell'azione Il bosco secco è fonte di sostentamento per una numerosa popolazione contadina insediata nell’area, che tuttavia ogni anno ne distrugge una rilevante porzione, a causa di una scarsa conoscenza di pratiche produttive alternative e sostenibili. Gli interventi di tutela del Bosco Secco non possono tuttavia limitarsi alla mera protezione dell’ecosistema, fonte di reddito centrale per le popolazioni locali. Il progetto si pone l’obiettivo di contribuire al miglioramento della qualità di vita delle comunità, attraverso la gestione sostenibile dell’ecosistema della frontiera Perú-Ecuador e la valorizzazione delle opportunità economiche dei prodotti con certificazione agro- biologica. I risultati attesi sono: -200 famiglie del distretto di Lancones sono formate e realizzano azioni di contro la desertificazione - Un’organizzazione di piccoli produttori formata ed articolata per la vendita di prodotti agro-ecologici - Il processo di certificazione locale di prodotti agro-ecologici è avviato IMMISSIONE DATI ASIA Lebanon Titolo Rafforzamento del servizio di base della gestione dei rifiuti nelle municipalità del Sud Settore Smaltimento rifiuti Località Caza Bint Jbeil, Caza Nabatiye Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/05/2008 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 30/04/2009 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Fondi in loco - MAE 1 1 Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 4 373.352,85 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto intende continuare a lavorare per una gestione integrata dei rifiuti solidi urbani (RSU), coinvolgendo direttamente le municipalità e le comunità campione, in modo da creare assieme a loro degli strumenti di miglioramento del sistema di gestione dei servizi comunitari dare il via ad una fase di coordinamento tra le varie municipalità in modo da realizzare delle economie di scala, capaci di garantire la sostenibilità di una gestione volta anche alla salvaguardia ambientale. Il progetto insiste sul miglioramento nella gestione degli impianti di selezione e compostaggio e allo stesso tempo introduce la componente gestionale del sistema di raccolta differenziata, sistema realizzato con il precedente intervento. Gli interventi saranno rivolti alla gestione del rifiuto generato dalla raccolta differenziata e di conseguenza alla produzione di un compost di qualità. In parallelo è stata identificata una strategia per potenziare la commercializzazione di questo prodotto. Oltre a questo il progetto mira adattivare la sperimentazione di un nuovo sistema di produzione del compost in modo da comprendere meglio quale tecnologia sia più sostenibile. In più come ultima attività prevediamo la creazione di accordi tra le municipalità coinvolte in modo che da innescare un processo di collaborazione che possa portare alla costituzione di consorzi che gestiscano il rifiuto secondo economie di scala. Incontri avverranno anche nella comunità: attraverso scuole, riunioni di quartiere, incontri con le realtà produttive del territorio, durante i quali si daranno esplicazioni riguardo le motivazioni e le azioni necessarie per una corretta gestione comunitaria del rifiuto. IMMISSIONE DATI ASIA Lebanon Titolo MULTIMEDIA VIRTUAL SPACE FOR HUMAN RIGHTS Settore Diritti Umani Località Beirut, Lebanon Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/03/2009 Capofila COSV Partners KAFA PPM CLDH Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € UE COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 28/02/2011 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 3 3 299.120,64 74.780,16 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo Generale: contribuire alla promozione della democrazia, delle leggi e del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel quadro delle politiche comunitarie sulla cooperazione allo sviluppo e cooperazione economica, finanziaria e tecnica con il Libano. Obiettivo specifico: supportare la cooperazinoe tra le associazioni della società civile per integrare diritti umani, democrazia e buon governo in un piano di sviluppo nazionale, con la creazione di un centro multimediale per i diritti umani. Risultati: 1- Creazione di un centro documentazione virtuale dotato di ricerche, video e bibliografie, organizzato da una rete di associazioni che lavorano in Libano sui diritti umani. 2- 6 laboratori sui diritti umani 3- Creazione di un film festival sui diritti umani 4- 6 ricerche sull'argomento pubblicate e diffuse IMMISSIONE DATI ASIA Lebanon Titolo Completamento al sostegno nella gestione dei rifiuti in alcune municipalità campione del Sud del Libano Settore Smaltimento rifiuti Località Sud Libano Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/05/2009 Capofila COSV Data fine (gg/mm/aaaa) 31/03/2010 Partners Personale espatriato previsto Donors e ammontari in € Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 MAE - programma ROSS III Unifil Municialità di Bint Jbail Personale locale previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 1 270.267,5 24.000 15.000 Obiettivi e risultati dell'azione Terza e ultima fase di un programma quadriennale: Il progetto intende affrontare il problema della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani (RSU), coinvolgendo direttamente le municipalità e le comunità campione, in modo da creare assieme a loro degli strumenti di miglioramento del sistema di gestione dei servizi comunitari. Poiché lo stato dell’arte della gestione del RSU nel Libano è estremamente carente e risulta una pratica estremamente dispendiosa per le municipalità che se ne fanno carico, il progetto mira a creare uno spunto per l’inizio di una spirale “positiva”. La popolazione delle comunità interessate si deve rendere conto che la raccolta differenziata funzionante è un servizio effettivamente utile, che può essere efficiente e può creare dei benefici per tutti. Il massimo sviluppo si avrà poi quando la stessa popolazione pretenderà un servizio efficiente, rispettoso dello stato dell’ambiente comune, e sarà esigente nei confronti della municipalità. Le attività previste verteranno quindi attorno a due grandi poli: uno di tipo più prettamente infrastrutturale e di fornitura di materiali, ed un altro collegato a trainings per i gestori ed i tecnici che lavorano nei centri di smaltimento ed ad azioni di sensibilizzazione che introducano e permettano di implementare la raccolta differenziata nella comunità. Insieme alla municipalità si procederà quindi a migliorare le capacità tecniche e gestionali degli addetti agli impianti ed alla raccolta e, sempre attraverso il supporto ed il diretto impegno del governo locale, si terranno incontri sul valore e sui modi di implementare una corretta raccolta differenziata. Incontri avverranno anche nella comunità: attraverso scuole, riunioni di quartiere, incontri con le realtà produttive del territorio, durante i quali si daranno esplicazioni riguardo le motivazioni e le azioni necessarie per una corretta gestione comunitaria del rifiuto. IMMISSIONE DATI EUROPE Montenegro Titolo Sostegno allo Sviluppo Turistico nel nord del Montenegro Settore Turismo Località Crkvicko polie , Comune di Pluzine Data inizio (ggmm/aaaa ) 25/03/2009 Capofila Cosv Partners TARA ONG locale Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Ministero affari esteri Italiano ONG Monetario ONG Valorizzato Controparti locali Data fine (gg/mm/aaaa) 1 Personale locale previsto 24/03/2012 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 1 1 1 2 839,961 73.320 146.625 406.014 Obiettivi e risultati dell'azione Valorizzare a fini turistici e sociali i siti d'interesse naturale e paesaggistico e salvaguardia dell'ambiente attraverso: Componente di valorizzazione monumentale e offerta di servizi alla comunità; Componente d'accessibilità turistica e valorizzazione territoriale; Componente di formazione professionale; Componente di sensibilizzazione e mobilitazione sociale; Componente di supporto all'Ufficio locale del Turismo per l'elaborazione e marketing della proposta turistica. Risultato A1: Reso accessibile e funzionante il monumento/edificio denominato "Spomen Dom" come Centro Sociale e Comunitario Polifunzionale; Risultato B.1: Realizzata entro il primo anno la rete sentieristica di trekking e di canyoning e di orientiring; Risultato B.2: Realizzata mappa turistica del territorio entro il primo trimestre del terzo anno; Risultato B.3: Realizzata pista di sci nordico (sci escursionistico) entro la fine del terzo anno di progetto; Risultato C.1: Sensibilizzata e coinvolta la popolazione residente unitamente alle Istituzioni locali sulla corretta gestione del territorio; Risultato D.1: Organizzati dall'ufficio del turismo almeno quattro eventi culturali e/o sportivi di animazione del territorio; Risultato E.1: Sostenuto l'Ufficio Locale del Turismo con azioni volte alla vendita della proposta turistica elaborata Entro la fine del secondo anno di progetto. IMMISSIONE DATI EUROPE Macedonia - Montenegro - Kosovo Titolo Integrazione e sostegno delle minoranze nel sud Est dei balcani Settore Diritti Umani Località Prilep in Macedonia, Pec in Kosovo, Pdgorica in Montenegro Data inizio (ggmm/aaaa ) 30/04/2009 Capofila COSV Partners Macedonia: Ong locale - AHP; Kosovo: Network for Dialogue and community development - Mosaic; Podgorica: Ong Locale - Fondacija za Stipendiranije Roma Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Data fine (gg/mm/aaaa) 3 Ministero Affari Esteri italiano ONG italiane Monetario ONG Valorizzato Controparti locali Personale locale previsto 29/04/2012 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 3 1 2 3 1.645.903 121.000 241.888 410.086 Obiettivi e risultati dell'azione Obiettivo Generale: Contribuire al miglioramento della qualità della vita e delle relazioni tra le diverse comunità presenti in Kosovo, Macedonia e Montenegro Obiettivo Specifico: Favorire processi d'integrazione e dialogo tra le diverse comunità presenti in Kosovo, Macedonia e Montenegro attraverso le seguenti componenti: Componente d'integrazione socio-culturale; Componente educativa; Componente formativa. Risultati: Risultato atteso A.1: Avviata l'Integrazione multiculturale delle minoranze presenti in Kosovo, Macedonia e Montenegro alla fine del terzo anno; Risultato atteso A.2: Facilitati gli scambi culturali e le attività di dialogo tra le diverse comunità interessate a livello regionale; Risultato atteso B.1: Garantito l'accesso alla scuola primaria ad almeno 90 giovani Rom, entro il terzo anno, a Prilep; Risultato atteso B.2: Alfabetizzati 54 giovani di età compresa tra i 14 ed i 30 anni, di etnia Rom, entro la fine del progetto, a Podgorica; Risultato atteso B.3: Facilitato l'accesso al lavoro per 54 giovani vulnerabili Rom e non-Rom attraverso la formazione professionale, in Macedonia e Montenegro; Risultato atteso B.4: Garantito l'accesso ad attività educative extrascolastiche a 40 bambini della popolazione più vulnerabile di etnia Rom e non-Rom, a Prilep; Risultato atteso C.1: Preparati 40 formatori di tutte le Ong partner, attraverso corsi specifici sulla gestione/amministrazione, ciclo di progetto, monitoraggio e conflict management, entro la fine dell'intervento; Risultato atteso C.2: Aumentata la capacità di management di almeno 24 Ong locali nei tre anni di progetto; Risultato atteso C.3: Aumentata la capacità di monitoraggio dei Servizi Sociali di Prilep per la gestione dei servizi educativi ai minori. Principali attività: Istituzione di 3 Coordinamenti-Paese ed un Coordinamento Operativo Interregionale; 66 corsi d'integrazione e dialogo interculturale; 47 eventi d'integrazione e dialogo interculturale; 1 evento di scambio Culturale Interregionale; Avvio di tre cicli di l i ll l b bi i R i t di t i li d' lf b ti i i i d lti R i t l ti IMMISSIONE DATI EUROPE Italy Titolo Dialoghi in cammino: Esperienze e saperi per la Cooperazione allo Sviluppo Settore Educazione allo Sviluppo Località Milano Data inizio (ggmm/aaaa ) 21/11/2007 Capofila COSV Partners INTERSOS COOPI CISP Movimondo Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € MAE COSV Valorizzato Data fine (gg/mm/aaaa) Personale locale previsto 14/04/2009 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 258.173,6 18.444 92.220 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto riguarda la creazione di un “luogo” di pensiero delle Ong italiane, in grado di riunire le capacità, sollecitare e organizzare la riflessione, promuovere la ricerca, sviluppare iniziative di dibattito. Un “luogo” di sensibilizzazione e di visibilità indirizzato verso alcuni grandi temi che contraddistinguono l’attuale momento storico: Cooperazione, Dialogo, Mediterraneo. L’iniziativa si propone inoltre di organizzare,intorno a queste tematiche, un gruppo di studio e di ricerca capace di individuare categorie interpretative e valoriali entro cui inquadrare tali questioni; ricondurre gli eventi e i fatti dell’attualità in un ordinato ambito interpretativo; sostenere il dibattito attraverso un solido apparato scientifico e di ricerca; sollecitare un confronto aperto con le istituzioni pubbliche e private; animare tavoli di discussione e concertazione di ampio impatto pubblico e politico. IMMISSIONE DATI EUROPE Italy Titolo Reti Regionali di Solidarietà e Cooperazione Internazionale per gli Obiettivi del Millennio - Lombardia, Rhone Alpes, Baden-Württemberg, Catalogna: Il ruolo degli Attori non Statali e Istituzionali. Settore Educazione allo sviluppo Località Milano Data inizio (ggmm/aaaa ) 01/03/2009 Capofila COSV Partners Celim Milano, AiBi, Parada per conto ONG Lombardia Personale espatriato previsto Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro Donors e ammontari in € Miistero Affari Esteri Apporto ONG - Monetario: Apporto altri: Valorizzato: Data fine (gg/mm/aaaa) 2 8 vari cons. Personale locale previsto 28/02/2010 Coordinamento Amministrativo Tecnico Altro 268.538 19.181 3.000 92.906 Obiettivi e risultati dell'azione Il progetto si propone di migliorare le relazioni tra ong e associazioni presenti nel territorio e istituzioni locali e nazionali. A tal fine, vengono programmate sia attività di sensibilizzazione e di advocacy sui temi prevalenti della cooperazione, sia iniziative di capacity building e di formazione rivolte alle associazioni, sia eventi pubblici di dibattito e confronto tra mondo non governativo, altri attori del territorio e istituzioni. Una particolarità riguarda la collaborazione con altre tre regioni europee, oltre alla Lombardia, identificate sotto la sigla "4 motori per l'Europa" :France (Rhone Alpes) - Germany (Baden Wurttemberg) - Spain (Catalugna) EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO INIZIATIVE 2009 INFORMAZIONE, FORMAZIONE , DOCUMENTAZIONE Le attività di sensibilizzazione e di educazione allo sviluppo rappresentano uno dei principali ambiti di intervento del COSV. Lo dimostra una lunga serie di iniziative realizzate negli ultimi vent’anni, ma avviate fin dagli anni sessanta. Attività nate non solo con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone nelle iniziative realizzate dall’associazione, o di avvicinare il pubblico ai progetti di cooperazione e di solidarietà via, via promossi dal COSV, ma soprattutto pensate per diffondere una sempre maggiore conoscenza dei complessi problemi di cui si deve tenere conto nel “fare cooperazione”. Un percorso essenzialmente di sensibilizzazione per promuovere non solo una necessaria cultura della solidarietà, ma capace pure di coinvolgere e far conoscere le attività e le pratiche delle Ong nella cooperazione allo sviluppo. Argomenti questi che, anche con il contributo delle altre associazioni impegnate nel volontariato internazionale e nella cooperazione allo sviluppo, sono diventati sempre più accessibili e che oltre a riguardare il mondo della Scuola, sono stati indirizzati ad un pubblico sempre più vasto, rappresentato dalla cosiddetta “opinione pubblica”. Da queste premesse e considerazioni sono nate le iniziative che hanno caratterizzato l’attività del COSV relativamente all’Educazione allo Sviluppo secondo due percorsi di approfondimento prevalenti: il dibattito e il confronto sui modelli di sviluppo, sui rapporti socio-economici tra Nord e Sud del Mondo, sui modi del fare “cooperazione”; -la promozione, la conoscenza e gli approfondimenti sulle “culture del Mondo”. Il COSV si è quindi trovato a sperimentare con costanza un percorso tutto culturale, realizzando decine di iniziative, per la gran parte auto-finanziate, e verificando l’efficacia di questo approccio grazie all’interesse crescente di un pubblico disponibile a lasciarsi coinvolgere nelle occasioni di incontro con culture di straordinaria ricchezza e con positive esperienze di cooperazione e di solidarietà. Con il tempo questo approccio è diventato una precisa strategia di sensibilizzazione finalizzata ad educare il pubblico verso una cultura della cooperazione che tenga conto sia dei grandi temi del dibattito sul crescente divario tra Nord e Sud del Mondo e sulle problematiche legate all’incontro e al confronto tra le culture, sia delle esperienze e delle pratiche concrete realizzate dalle Ong nel corso degli anni. Una strategia che ha interessato specifici segmenti dell’opinione pubblica: a seconda dei casi e dei temi trattati nelle singole iniziative, i giovani, gli studenti, i docenti, il pubblico femminile, i giornalisti e il mondo dei media, tanto per citarne alcuni. In questo ambito le più recenti iniziative sono state: - La mostra “La loro Africa: pittori contemporanei in Kenya” dedicata a giovani pittori del Kenya e realizzata tra il 2003 e il 2005 in diverse città italiane. - La mostra “La pietra e la forma: la scultura Shona dello Zimbabwe” sull’arte plastica di Tengenenge in Zimbabwe e realizzata nel 2004 e nel 2007 a Milano - La mostra “Segni d’Africa” realizzata nel 2004 a Roma presso Villa Piccolomini. Inoltre dobbiamo ricordare alcune delle precedenti iniziative realizzate dal Cosv nel settore della formazione e della direzione di network di educazione allo sviluppo tra cui: - La promozione di “Euforic Italia”, un network in rete con la partecipazione delle Ong Icei e Vis, dell’associazione Unimondo, e dell’Associazione Ong Italiane. - La realizzazione della “Rete Isis – Biblos” (dal 1992) una rete informatizzata di oltre 25 Centri di Documentazione. - La promozione e la realizzazione del “Portale Italiano della Cooperazione allo Sviluppo – Ong.It”, interamente dedicato alla cooperazione, alle ong, ai temi sullo sviluppo il sottosviluppo. - L’iniziativa dedicata ai: I Millennium Development Goals e i Quattro Motori d’Europa: nelle regioni Lombardia, Rhone-Alpes, Baden-Württemberg, Catalunya per gli Obiettivi del Millennio. INIZIATIVE COSV- 2009 Nel mese di Gennaio 2009 è stato realizzato il video “Matu” dedicato al progetto Aids del Cosv a Murang’a in Kenya . Incontro di presentazione del Progetto del Cosv sul Bosco Secco in Ecuador; presentazione del volume “Piante Medicinali del Bosco Secco”; presentazione del video “La lettera” – Verona, salone incontri Lega Ambiente (27/1/2009) . Nel mese di febbraio 2009 è stato realizzato il video “Deir Mar Musa: sul cammino di Abramo”. Convegno “Deir Mar Musa: sul cammino di Abramo”; presentazione del video “Deir Mar Musa: sul cammino di Abramo” – Dialoghi in cammino - Milano, 27 Febbraio 2009; Sala Convegni Mondadori Multicenter. Nel mese di Marzo 2009 è stato prodotto e pubblicato il dossier “La sfida della fame 2008: Indice Globale” - Quaderni “Dialoghi in cammino”. Convegno “Anni di povertà: L’Indice Globale della fame 2008” e presentazione del dossier “La sfida della fame 2008: Indice Globale” – Dialoghi in cammino - Roma, 12 Marzo 2009, Sala Di Liegro della Provincia di Roma. “Incontro di sintesi e valutazione finale del progetto “Dialoghi in cammino” - Roma, 18 Marzo 2009 (mattina), Salone Incontri libreria Bibli. Serata di presentazione del volume “Il Salar dello Uyuni Diario di un viaggio in Bolivia”; presentazione del video “Diario di un viaggio in Bolivia” – Roma, 18 Marzo 2009 (sera), Salone Incontri libreria Bibli. Partecipazione all’iniziativa “Fa la cosa Giusta” – Milano, Fiera Portello, 13-15 marzo 2009. Convegno “Coordinare progetti all’estero. Mestiere complesso per un avamposto cruciale” – Milano, Sala Falk, 22 giugno 2009. Convegno “Donatori istituzionali, organizzazioni non governative senza fini di lucro, imprese impegnate in iniziative di responsabilità sociale: quali possibili alleanze in vista di una sempre maggiore efficacia della cooperazione internazionale” realizzato nell’ambito del progetto “Il mosaico: reti di solidarietà”. Milano – Regione Lombardia, Palazzo Pirelli, 15 settembre 2009. Realizzazione e pubblicazione del Dossier “Pubblico-Privato - Nuove partnership per l’aiuto allo sviluppo” - Quaderni “Dialoghi in cammino”, Settembre 2009. Evento “Matu” dedicato al progetto Aids del Cosv a Murang’a in Kenya. Programma: convegno, presentazione dello spettacolo tatarale “Slum”, presentazione del Film “Matu” – Milano – Regione Lomabrdia, Auditorium Giorgio Gaber, 29 settembre 2009. Convegno “Pubblico e Privato: una Partnership (im)praticabile?: Integrare ruoli e competenze nella cooperazione internazionale allo sviluppo”- Roma, Sala delle Conferenze - Palazzo Marini, 6 ottobre 2009 Seminario-evento “La cooperazione in gioco: Cooperabula e gli obiettivi del millennio”. Serata di educazione allo sviluppo sugli Mdg realizzata nell’ambito del progetto “Il mosaico: reti di solidarietà” – Milano, Spazio Mondatori Multicenter, 8 Ottobre 2009. Partecipazione al convegno “Profit & non profit: una nuova partnership per la cooperazione allo sviluppo” nell’ambito del progetto “Il mosaico: reti di solidarietà” Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, 29 ottobre – 1 novembre 2009 Serata di presentazione del volume “Tunupa: miti, storie e leggende del Salar de Uyuni” – Milano, 5 novembre 2009; Sala Convegni Mondadori Multicenter. Realizzazione e pubblicazione del Dossier “La sfida della fame 2009: Indice globale ” Quaderni “Dialoghi in cammino”, Novembre 2009. Incontro e presentazione dell’Indice globale della fame 2009 “The 2009 Global Hunger Index (GHI)” – Roma, Ministero degli Affari Esteri-Dgcs, 12 novembre 2009 .