ST PA - UNGP
Transcript
ST PA - UNGP
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
RASSEGNA ST
PA 05 MARZO 2012 .~I
F EDERA Z I O N E ITA L I A NA ED ITORI G IO R NA LI 3Jl Jlegga!1!1erO Data
Pagina
16
La libertà di Internet e il dovere delleregole\b di KAREL DE GUCHT *
A SCORSA settimana la
J...A:ommissioneeuropea ha
deciso di chiedere alla Corte di
giustizia europea di verificare
se l'accordo commerciale anti
contratrazione (Acta) sia per della 'proprietà intellettuale naie. Uno dei prinCIpalI succes
qualche verso incompatibile nella nostra società e nelle no
si ottenuti dall'Unione euro
con i principi fondamentali stre economie - merita di esse
pea in questo negoziato è stato
dell'Ue e con la protezione dei re oggetto di un dibattito. ottenere che l'Acta venissemo
diritti umani. Questa settima
L'Acta non è nulla più e nulla' dellato strettamente sul siste
na sto illustrando questa deci
meno che uri accordo volto a ma eurQP~, tant'è vero che
sione innanzi al Parlamento stabilire standard internazio
dIversi Stati menÌbri Ue han
europeo e propugnando i van . nali per le 13 parti contraenti
no già dichiarato che l'entrata
taggi dell'Acta. Questa iniziati
al fine di far valere i diritti di
in vigore dell' Acta non li ob bli
va va intesa quale sforzo per proprietà intellettuale secon
gherebbe
a modificare la pro
riportare sul terreno dei fatti do modalità che sono già sanci~
pria legIslazione vigente. Esat
te nella normativa europea.
concreti il dibattito riguardan
tamente quello che i cittadini
Nel corso degli anni abbiamo
te l'Acta. che rischiava di fini
si aspettano da una strategia
re fuori éontrollo sia nella rete costruito un sistema articolato
europea, in qualsiasi campo:
che a livello politico. I motivi di protezione della proprietà
gli standard, farli ri
elevare
in~ellettuale
in
Europa,
pro
per cui questo dibattito è cosÌ
spettare' e accettare su scala .
pnetà che per dirlo con ùna
infuocato sono validi. Condivi
internazionale. Ed è proprio I
do in pieno le preoccupazioni frase abusata è l'unica mate
quel
che pensano dell'accordo
ria
prima
di
cui
disponiamo.
riguardo alla libertà di Inter
le imprese europee. Sin dal
net e sono favorevole ad ogni Abbiamo stabilito quali diritti
l'inizio esse hanno infatti sotto
voce che si leva a contrastare possono essere protetti e i rrio
lineato che le procedure previ
di
per
assicurare
tale
protezio
qualsiasi potenziale minaccia
ste dall' Acta per combattere le
ne. Abbiamo garantito la salva
a tale libertà.
violazioni dei diritti di proprie
Ma nei fatti l'Acta ha ben guardia del diritto dei cittadini
tà
intellettuale verrebbero ap- .
alla
libertà
di
parola
e
al
libero
poco a che vedere con molte di
plicate in Paesi terzi cui fa
aecesso alle informazioni per
queste supposte minacce. Al
capo il 50% del commercio
la protezione dei dati. E abbia
cune delle azioni, come gli at
mondiale. Tali procedure
mo
regolamentato
i
diritti
dei
tacchi informatici a sÌti parla
avrebbero quindi ripercussio
ll1entari, si rivolgono contro fornitori di servizi e degli inter
ni
positive sulla crescita, i pro
beni
pro
mediari
che
trattano
gli òbiettivi sbagliati. Alcune
fitti e i posti di lavoro garantiti .
tetti.
L'Acta
è
uno
strumento
,delle proteste mancano sempli
dalle imprese europee.
cemente di fondamento. A di- ' per estendere fvantaggidftale
Tutto ciò dovrebbe essere
spetto di quanto abbiate potu
sistema al di là delle nostre perfettamente chiaro per
tòsentire o leggere, l'Acta non
frontiere. Questo ac<:ordorap
chiunque dedichi un po' di
.'. sj;>alanéheràle porte allacensu
presenta un passo pIccolo ma tempo alla lettura del testo"
·)ra delli rete. Non porterà al
significativo nella lotta contro dell'accordo. Pennettetemi pe
controllo delle nostremail o
l'industria globale d.ella <:on rò di aggiungere una nota per
oei .. 'nòstri
blog.
Non
traffazione e dell.a .pIrat~na .
s'Ubappalterà le funzioni della . un'industria il Cul gIro d. a!far~ sonale: scino un gIunsta dI to~
mazione, un liberal-dem~ratI
p61ìzia postale a operatori In
è stimato a più di 250 mIlIardI co per convinzione e dIfendo
fernetprivati. Non limiterà la
di dollari Usa all'anno. .
da una vita i diritti umam e le
vehditadi medicinali generici
. Si tratta comunqu~ dI un libertà individuali. Quando
legali: Non darà luogo a ispe
cosiddetto «trattato dI .es~cu~ ero un deputato ancora abba
zionidi computer portatili o
zione". Esso non entra C:IO~ Ile~ stanza giovane sano stato tra
lettori mp3 da parte di funzio
dettagli riguardo a qu~h dmtt: .
che hanno contribuito
'nan doganali. Voglio dirlo con possano essere s~ncItI, o dI coloro
alla relazione Spinelli, che con·.lamassima chiarezza, senza
cosa· sia legale o Illegale, ma teneva il primo provvi~orio .
rucun dubbio d'ordine giuridi
contempla invece le procedur~ catalogo dei diritti umanI che, .
.00: questo accordo non pregiu
. miranti ad assicura.re che tal! nel1989costituìla basedella
dica i diritti e le libertà fonda
diritti siano tut~la.t~. Esso ~o Dichiara'zione dei diritti e del
mentali garantiti dai trattatì
pre gli aspetti CIVIli, pen<;th e le libertà fondamentali del Par
europei.
frontalieri dell'~ppl.lc~j(:m~ lamento europeo. Si trattava
Detto questo; il contenuto
della legge, alcunI pnncIpI dI dell'antecedente della carta
effettivo dell'accordo il ruolo'
base per far rispe~tare lalegge dei diritti fondamentali del
su Internet nonche aspettI le!fl l'Uç che ha acquisito carattere
ti a1la_~op~razion~ in~ernazIo vincolallt~ con il trattato dI
T
o 5 MAR. Z012
I
Negoziare un accor~
do che pregiudicasse fonda
mentalmente tal uni di questi
diritti sarebbe, perme,del tut
to contro natura. In ogni caso,
sarebbe stato 'impossibile farlo.
poiché ho sempre affrontato il
processo negoziale nel modo
più aperto e inclusivo possibi
le. Gli Stati membri hanno
partecipato ai negoziati del
l'Acta e sono stati tenuti infor
mati durante tutto l'arco del
processo. Abbiamo lavorato
di concerto con il Parlamento .
europeo e, di conseguenza, è
stata la Commissione europea
a sollecitare i partner dell 'Acta
a rendere pubbliche le bozze
dei testi dei n.egoziati dell'apri
le 20 l O, invJto cui essi hanno
aderito.
Il testo completo e definiti
vo è disponibile onnai da oltre
un anno. Spetta adesso agli
Stati membri e al Parlamento
europeo decidere nel merito.
Rits;:ngo che il futuro parere
della Corte di giustizia euro
pea servirà a guidarli affinché
prendano la giusta decisione.
Per non ostacolare il processo
democratico dobbiamo innan
zitutto separare i fatti dai timo
ri e dalle fantasie; cerchiamo
di nOR perdere questa opportu
nità di fare un passo avanti
sulla via della protezione globa
le dei diritti di proprietà intel
lettuale.
Lisbona~
* Commissario europeo.
© RlF'ROOUZlONE RISERVATA
~ FEDERAZIONE~IT~A~.=L~IA~N_A_E_D_I_T_O_R_I_G_-I_O_R_N_A_L~I_ _ _ _~_ _ _ __ i
l'Unità
Vita: utile
audizione
di Agcom
Data
Pagina
«A breve l'Agcom concluderà il percorso di approvazione del regolamento sul diritto
d'autore. Anche la Presidenza del Consiglio sta perdar vita ad un iter normativosulla stessa
materia. Èquindi opportuno che prima di qualsiasi scelta le commissioni parlamentari ascolti
no l'Agcom per mettere in relazione le iniziative». È l'auspicio del senatore Pd Vincenzo Vita.
IIIIIIIIIII
o 5 MAR. Z01Z
t n
iv
~I
F E D E R AZ' O N E I T A L I A N A E D , T O R J G I O R N A L ,
~------------~----~--------~
Data
la Repubblica
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BnrgQ, l'industria va~g
malacarta
non assorbe il debitn
~~L2011POTREBBESCENDERE
sorro ILMILIARDO, UNA
Nei grafici qUi
intorno, i
principali
azionisti della
Burgo(qui
sotto), le
partecipazioni
più rilevanti
del gruppo (a
sinistra)
e, a destra, la
distribuzione
per aree
geografiche
del fatturato
BURGO, LE PARTECIPAZIONI
METÀ DEIl.A QUALE SAREBBE
ANCORA RlCONDUCIBILEA
MEDIOBANCACHEÈANCHE
AZIONISTAAL22 PER CENTO.
RICAVIA2,5 MILIARDI
RobertaPaolini
Milano
Per Burgo il 2012 sarà un anno
cruciale. La svolta industriale·
del gigante italiano della carta è
rimasta ferma poco. dopo lo
start. Quella finanziaria è appe
sa alle prospettive dlriportare la
compagnia a PiazzaAffari. Circa
unanno fa la società aveva affer
mato di poter guardàre a medio
termine "allaquotazioneinBor
sa, se ci saranno le condizioni
esterne ed interne". Se i presup
posti ci siano, al momento, non
è dato saperlo, per il fatto che
BurgoGrouphasceltoilnocom
mentfinoacheilcdanonavràli
centiato i risultati 201 L
Il gruppo, uno dei principali
produttori mondiali di carte pa
tinate, di cui sono azionisti oltre
alla famiglia di imprenditori vi
centina Marchi (47,5%), Medio
banca (22,12%), Generali
(11,68%),ItalmobiliareCII,68%)
e Unicredit (3,83%) analizzerà i
conti il 28 marzo. Secondo fondi
non ufficiali, vicine alla compa
gnia, il20U dovrebbe chiudere
con ricavi attorno ai 2,5 miliardi
di euro Cnel2Dl Oerano stati 2,2
miliardi), il mal è atteso in linea
con i risultati del 2010 sopra ai
160 milioni diewo e, le stesse
fonti, affermano che l'ultima ri
gadel conto economico dovreb
be indicaré un utile di 3/3,5 mi
lioni di euro.
ALTRE ATIlVITÀ
GLI AZIONISTI
Dati al 31 dicembre 2010
Burgo sta affrontando la tra sionamento produttivo, che ha
sformazione strutturale del costretto alla cassa integrazione
mercato con un modellodirela buona parte delle 13 fabbriche.
zioni sindacali che è tra i miglio del gruppo, ad adòttare contrat ~
ri del comparto. La compagnia tidisolidarietàeachiuderealcu
guidata dall'ad Girolamo Mar nesedi.Inquestasltuazionel'a
chi ha adottato in questi anni . zienda ha messo in agenda, il 14
una politica Qi razionallzzazio marzo, un incontro con i sinda
ne e di contenimento dei costi, . cati.
compreso quello del personale.,
Ma se sotto l'aspetto indu
Nell'ultimo lustro i dipendenti striale Burgo ha anni da impie
sono scesi da circa 6mila a4mila gare, il vero nodoè quellofinan
e 700.
ziariO.Premessa: Burgo èunpia
Il problema è il sovradimen netadellagalassiaMediobanca.
Il Gruppo cartario ha infatti in
Pizzetta Cuccia oltre che il suo
secondo azionista anche il suo
più importante creditore. Circa
il 50% del debito dovrebbe far
capo proprio all'istituto guidato
a Alberto Nagel. E la prima e più
evidente qu~stione è proprio il
debito, diviso secondo i dati
2QIO, in 905 milioni arnedio lun
go terinine e 316 milioni di linee
disponi1:Jili peril breve. Nel20 Il,
affermano {gnl:Lprossime al
gruppo, l'ip<iel:iitamento do-
SEGUE FI
F E D E R A Z I O N E I T A L I A N A E D I T O R I G I O R N A LI Data
la Repubblica
Pagina
SEGUE
IL FATIURATO DEL GRUPPO
Ripartizione per area al 31 dic, 2010
caso di perdite durevoli impon
gono l'impairment, finanziaria
mente si tratta di un ulteriore
elemento di rischio acuiilgrup
po è sottoposto.
Medesimo ragionamento va
le per i titoli in portafoglio (Me
diobanca e Intesa), che oggi quotano ben sotto la soglia dei prezzi di carico e che già a fme 2010 avevano subito una varia
zione del valore per 26 milioni di euro. Al momento tali perdite potenziali sono state scritte co
me riserve a patrimonio netto, e nella nota di bilancio si afferrÌla che non ci sono riduzioni di va
lore significative da imputare a conto econoITÙco. Ma, anche in questo caso, i corsi potrebbero costringere aduna svalutazione. Tutto ciò va letto nel più am pio scenario dei rapporti coni creditori (nella maggioranza . presenti pure nellibro soci) che di paletti ne hanno messi. Apar tire dal debito, owiamente sog
getto a covenants verificati ogni sei mesi, per arrivare alla clau
sola di negative pledge, che li
mita la facoltà del gruppo alla costituzione di garanzie reali a quelle rese necessarie allo svol
gimento dell'attività caratteri
stica. E infine il fatto che una parte delle azioni della capo gruppo Burgo, per un valore di circa 167milionidi euro, risulta
no in custodia (anchesenelpro spetto non è spiegato se questa sia una forma di garanzia o pe gno a favore dei creditori). Tali.elementi potrebbero ce lare insidie pèr Burgo? La que stione resta sospesa, in attesa che la società sveli i suoi piani
vrebbe scendere sotto il miliar
do. L'anno scorso l'azienda ha
riscadenzato parte dell'esposi
zione portando ad una riduzio
ne della duration. Nel 2009 c'e
rano circa 400 milioni in paga
mentooltrei5annichesonosta
ti ri-spalmati con scadenze infe
riori. L'operazione, in netta con
trotendenza' potrèbbe essere
stata fatta per contenere gli one
rifinanziari complessivi. In que
sto piano l'azienda: però non
conferma - potrebbe ~sserci an
che una maxi-rata di circa 150
milioni di euro da onarare entro
giugno e frutto di tale rinegozia
zione.
Poic'èilcapitolostrumentifi
nanziari, in tutto 64 milioni di
euro di perdite finanziarie non a ,
bilancio (erano 20 milioni nel
.20091. Diquestefannopatteide
rivati, con una perdita potenzia
le di circa 31 milioni, con l'espo
sizione più forte sui contratti di
copertura rischio tassi e cambio.
futuri.. E se è vero che questi sono stru
menti di copertura che solo in @"'lIPRODUZiONERISERVATA
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It
9
I.'
Data
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Pagina
Tre società su quattro utilizzano il canale 2.0 per assumere. La community serve alare business
LinkedIn~ Facebook~ Twritter Caccia ai talenti sui socialllledia Pagine a cura
DI DUILIO LUI
Gl
l mercato del lavoro diventa
2.0: communityvirtuali spe
cializzate nel creare contat
ti di business e networking,
strategie di recruiting sempre
più mirate veFso i «profili» più
attivi online. E il mondo dei so
cial network, che ha modificato
radicalmente le dinamiche di do
manda e offerta del lavoro. Lin
kedIn, Facebook, Twitter, sono
questi i nuovi canali per farsi
notare dalle società in cerca di
talenti. La conferma, da ultimo,
arriva da uno studio realizzato
dall1rr spècialist Lorenzo Pulici,
e presentato di recente all'uni
versità La Sapienza di Roma,
da dove emerge che ormai tre
aziende su quattro utilizzano
questi strumenti per il recrui
ting (anche solo per raccoglie
re informazioni sui candidati),
mentre oltre un terzo si è dotata
di una vera e propria policy in
merito. Secondo i dati raccolti,
il social network più utilizzato
è LinkedIn (96,1% dei 200 pro
fessionisti hr coinvolti nell'in
dàgine), seguito da Facebook
(37,7%), Twitter (18,2%), You
Tube (6,5%) e blog (5,2%). I pro
fili più ricercati tramite i social
media sono quelli commerciali
(46,6%), economici (43,2%),inge
gneristici (40,9%) e informatici
(20,5%). Seguono i profili delle
aree umanistica, legale, scienti
fica, medica e dell'architettura
(1,1%). Per quanto concerne le
assunzioni, la maggior parte
delle aziende dichiara di aver
concluso positivamente almeno
una selezione che ha utilizzato
un social network come canale
di recruiting: il 56,5% degli in
tervistati ha infatti inserito il
candidato nell'organico.
I
Trovare lavoro con i princi
pali social network. LinkedIn
è la più grande rete professiona
le al mondo su internet, con oltre
150 milioni di membri in oltre
200 paesi. In Italia gli iscritti
sono 2,6 milioni ene arrivano in
media due nuovi al secondo. Mi
lano è la città più rappresentata,
davanti a Roma e Bologna. 'ila
'le professioni, spiccano i profili
It, davanti agli specialisti delle
comunicazioni e al marketing
& advertising. L'orientamento
professionale di questo social
network trova conferma
anche in un altro dato:
tra i gruppi presenti
nella community, quelli
dedicati al mondo della
ricerca di lavoro sono
dominanti, con "Job
Rumors" che spicca da
vanti a tutti con oltre 32
mila iscritti "Il Mercato
Italiano del lavoro» e a
«Job Seeker» 30.261. Fer,
riservato alle fonti ener
getiche rinnovabili, ha
14.793 membri, mentre
Pambianco N ews, grup
po dedicato all'industria
della moda, 9.861. Men
tre le aziende presenti
in Italia con il maggior numero
di dipendenti su LinkedIn sono
Ipc Integrated Professional Cle
aning, Accenture e Studio-Tike.
d social network professionali
giocheranno un ruolo sempre
più centrale nell'identificazione
e reclutamento dei migliori ta
lenti al mondo», osserva Marcel
lo Albergoni, senior sales mana
ger di LinkedIn Italia, «perché
permettono un reclutamento
attivo e veloce, senza ricorrere
alla classica modu1istica carta-
cea". Da qui la decisione di lan
ciare Apply with LinkedIn, che
rende più facile per i candidati
l'invio della propria candidatu
ra, grazie a un semplice click su
un pulsante presente sul pro
prio profilo. I candidati posso
no modificare il proprio profilo,
decidendo di volta in volta, cosa
includere nella domanda.
Facebook non è stata conce
pita con finalità professionali,
eppure le opportunità per per
correre questa strada non mancano: secondo un
recente studio della
Northern Illinois
University, la time
line (nuova modali
tà di presentazione
dei profili utenti)
viene usata sempre
più frequente dai
selezionatori per
conoscere i tratti
caratteristici della
personalità dei can
didati. I ricercatori
hanno raccolto an
che altre conside
razioni: un elevato
numero di amici su
Facebook lascia tra
sparire socialità e dinamicità e
la propria reputazione 'Iri.rtuale
si riverbera di solito nella con
siderazione reale delle altre
persone.
Anche ''l'vIitter può contribu
ire a trovare lavoro. Non solo
seguendo i condensatori di an-
Oltre il 700/0 dei lavoratori ha un account
Marco Ceresa, amministratore delegato
di Randstad, promuove i social network
co.me strumento per reperire informazio
ni e cercare occupazione: «Da un nostro
studio è emerso che il 72% dei lavoratori
italiani possiede un account, al pari degli
inglesi e in misura di Po.co inferiore solo.
agli americani (77%). ~ella ricerca di un
nuovo lavoro, l'Italia risulta il paese in cui
i lavoratori si fidano maggiormente delle
info.rmazioni reperite sui social media
riguardanti le aziende (47%), méntre la
Gran Bretagna è, al polo opposto, lo stato
più scettico. (35% )>>. Secondo una ricerca
realizzata da LinkedIn, poco meno di un
professionista su cinque tra gli iscritti è
alla ricerca di un lavoro, ma il 60% pren
derebbe in considerazione altre posizioni
rilevanti, qualora si presentassero. In SQ
stanza, si va nelle community anche per
monitorare l'evQluzione del mercato ed es
sere pronti a rispondere a eventuali o.ppo.r
tunità. Le società di ricerca del personale
sono tra le più attive su questo fronte. «Da
due anni conduciamo. un progetto. di social
recruiting multipiattaforma che ci consen
te di entrare in contatto diretto. con tutti i
nostri interlocutori, candidati, lavoratori o
aziende», spiega Silvia Zanella, marketing
and communication manager di Adecco.
«Nei diversi canali attivati (su tutti Lin
kedln, Facebook, Twitter) non diamo solo.
visibilità ad annunci di lavoro., ma cerchia
mo di trattare, pur con diverse modalità,
le tematiche più stringenti del mondo del
lavoro. L'idea è di prestare ascolto alle ri
chieste dei nostri utenti, definire aree di
miglioramento del no.stro servizio. e, non ul
timo., reclutare per le nQstre aziende clien
ti». «Reclutare sociaI» per Adecco significa
fondamentalmente tre cose: «Dialogare
con i nostri candidati online, individuare i
migliori attraverso un'attenta analisi della
loro presenza sui social media, pubblicare
annunci e creare conversazione in canali
sempre più verticali», aggiunge Zanella.
SEGUE ~1~___F_E_D_E~R_A_Z_I_.O_N____
E IT_A_·_L_t_A_N_A__E_D__
IT__
O_R_I__
G_r_O~R_N_._A_L..I~____~__________~
9
SEGUE nunci di lavoro, che raccolgono
le offerte presenti in Rete, ma
anche seguendo strategie appo
site: per esempio, individuando
le persone più informate sul
mercato, per poi seguirle, e svi
luppando il proprio network at
traverso retweet di altri utenti.
11 discorso vale anche per Goo
gle+, che consente di suddivide
re i contatti tramite "Cerchie»,
come amici, colleghi di lavoro
o persone da seguire in vista
di possibilì opportunità di bu
siness. Creando, per esempio,
una categoria "Lavoro», ogni
volta che vengono caricate in
formazioni, immagini e video si
può decidere di condividerle con
chi rientra in questa cerchia. Si
può anche pensare a creare vi
deopresentazioni per le aziende,
caricarla su YouTube in modali
tà pubblica o «non in elenco» e
condividerla con le aziende che
maggiormente interessano.
Aggregatori e app. Nuove
opportunità possono nascere
anche da applicazioni e aggre
gatori per il lavoro. Come Twi
tJobSearch, un sito che riprende
i «cinguettii» riguardanti offerte
di lavoro e le classifica per tipo
logia e località. PUÒ quindi es
sere utilizzato al pari degli altri
aggregatori di armunci, sapendo
di poter contare su offerte fre
sche e, spesso, provenienti diret
tamente dai seleziona tori.
Anche i motori di ricerca vira
nò verso il sociaI. La App BeK
nown sviluppata da Monster
aiuta i candidati che cercano
lavoro a condividere la propria
identità professionale sulla Tì
meline di Facebook, in modo
da massimizzarne la visibilità
presso i potenziali interessati.
BeKnov."1l contiene la classifica
zione «Aziende in Evidenza de
gli Ex Alunni» che riporta fino
a 40 società che hanno assunto
un numero rilevante di Ìaureati
o diplomati provenienti da una
determinata scuola. Studenti
ed ex-alunni possono navigare
tra le offerte di lavoro e creare
contatti diretti nelle Aziende che
harmo già assunto laureati o di
plomati nella loro scuola.
.I
Data
Pagina
o 5 t1AR. ZOlZ .
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI o 5 MAR. ZQ1Z
I Data
DELL
Ip
.
: agm<.l
10
10Ico~RIERECONOMIA ------------------------------------------~----------------------------Personaggi AI vertice
I"",+",,·ir'" gruppo
--~-=~----------~~
dopo una lunga carriera interna da manager. Si autodefinisce:{{drogata di news»
Media La regina di cartarilancia sUl digitale
Gracia Martore gUida Gannett, l/impero di Usa Todaye deigio:lalilocalichevendonoi2mllioni di copie al giorno,
Ha tagliato i costi, ora deve innovareneWazienda che ha inventato i«mojo», i reporter online senza scrivania
23
canali Tv locali
cheraggiungò
no 21 milioni
di famiglie
+500/0
52
I,"
milioni di visitatori
unici al mese dei siu .
del gruppo,compreso
GareerBuilder.com
(Offerte lavoro
online, attivo in 18
Paesi oltre gli Usa,
compresa l'Italia)
82
MILIONI
DI LETTORI
QUOTIDIANI
21%~
quotidiani, fra cui
il nazionale Usa
TOdaye i locali
TheArlzona
Republic, The
lndianapolis Star;
Detroit Free Press
del faftu c
rato è da
business~·.
digitali
!ab.
DI MARIA TERESA COMEno
N
on è nobile come Ka
tharine Weymouth,
la nipote della zarina
del Washington Posto
Nemmeno è glamorous come
Tina BroWll, la creatrice di
The Daily Beast-Newsweek .
Non ha un'aura intellettuale
come il direttore del New
York Times Jill Abramson. È
meno nota anche di Laura
Lang, il nuovo ceo di Time
Inc. Maè lei la vera signora
dei giornali americani: Grada
Martore, 60 anni, da cinque
mesi a capo di Gannett, il
gruppo editoriale numero
uno per diffusione complessi
va dei suoi quotidiani: 11,6 rn1
lionidi copie vendute al gior
no con 81 quotidiani locali e
con il nazionale USA Today,
che da solo nevende 1,8 milio
ni, battuto solo dal Wall Street
Journal (2,1 milioni). Da
quando Martore è alla guida
di Gannett, le sue azioni in
Borsa sono cresciute del 45%,
il doppio dell'indice S&P500.
Cura
Gli investitori hanno pre
rn1ato la cura da cavallo di ta
gli dei costi che la stessa Mar~
tore, già responsabile delle fi
nanze di Gannett prima di es
-sere promossa ceo (ammini
stratore delegato), ha realizza
to negli ultirn1 anni risanando
i conti, tanto che quest'anno
il dividendo agli azionisti sarà
più che raddoppiato, da 32 a
80 centesirn1. Ma piace anche
il progetto di crescita che Mar
tore ha appena annunciato
nella prima conferenza con
Wall Street nella storia di Gan
nett: dopo anni di declino, il
fatturato dovrebbe aumenta
re dal 2 al 4% l'anno entro il
2015, soprattutto grazie all'in
cremento del 7-15% degli in
troiti dalle attività digitali;
mentre i profitti dovrebbero
crescere -di 100 milioni di
per l'av
dollari fin dal 2013
vio di un nuovo modello di ab
bonamenti, che dà accesso al
. la lettura dei quotidiani locali
su tutte le piattaforme, dalla
carta ai pc, dagli smartphone
ai tablet. Niente più articoli
gratis online quindi (oltre una
soglia di 15 al mese per utente
registrato), solo il sito di USA
Today resterà gratuito.
132 mila giornalisti e dipen
deQti del gruppo sperano che
la svolta funzioni, ma i critici
si chiedono se Martore abbia le qualità per farcela. Lei stes
sa si è definita «un'anomalia» parlando con Forbes, in una delle rare interviste mai con
cesse. Laureata in Storia e Scienze politiche a Wellesley - il college femminile dove hanno studiato importanti leader americane come l'ex se
gretario di Stato Madeleine Al
bright e quella attuale, Hillary
Clinton - è una delle 17 don
ne fra tutti i ceo delle 500 mag
giori aziende Usa. Suo marito
è Joseph Martore, il ceo di
una piccola azienda, che l'ha
aiutata a tirar su due figli, oggi
di 28 e 23 auni. Alle altre don
ne che vogliono rompere il
. soffitto di vetro e scalare i ver
tici aziendali, raccomanda di
«sposare un uomo méniVigno
che condivida le respon- ' sabilità della farn1glia e sup porti al 100% il lavoro della moglie. Quasi tutta la sua carriera
Martore l'ha fatta dentro Gan
nett, dove è entrata nel 1985
come assistente tesoriere, do
SO",
po 12 anni nel settore banca
rio. E proprio il fatto di essersi
SEGUE
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI D tLA S
SEGUE
sempre occupata dei conti e
non dei contenuti dei giornali
ha fatto storcere la bocca' a
chi si aspettava una faccia
completamente nuova dopo
la gestione . controversa del
suo predecessore, Craig Du
bow, in carica dal 2005 al 6 ot
tobre 2011, un periodo che ha
coinciso con la difficile transÌ
. zione dalla carta al digitale e
il taglio di ben 20 mila dipen
denti. Martore ribatte elichia
randosi una "drogata di
news», una che ha comincia
to a leggere i quotidiani quan
do aveva cinque anni e non
può farne a meno: conosce ed
è appassionata del suo busi
ness, insomma, non è solo
una fredda ragioniera.
pubblicità dei piccoli busi
ness' oltre che lettori. Gan
nett infine è stato anche lea
der nel taglio dei costi, sottoli
nea l'analista Michael Kupin
ski eli Noble financial, che lo
da la sua aggressività nel ,<ri
dllrre il business alle giuste eli
mensioni». Mentre Joscelyn
~acKay eli ~orningstar ricor
da che ora il problema di Mar
tore è allargare le attività digi
tali del gruppo, fra cui c'è il si
to eli offerte di lavoro Career
BuildeLcom, attivo in 18 Pae
si oltre gli Usa, Italia compre
sa.
Dna
La sua sfida è continuare
una tradizione eli innovazioni
che è nel dna eli Gannett. Fon
dato nel 1923 da Frank Gan
nett, che l'ha guidato fino alla
sua morte nel 1957, il gruppo
si è distinto per aver inventa
to 30 anni fa, con USA Today,
un format nazionale inedito:
articoli brevi e scritti in un lin
guaggio semplice, comprensi
bile per l'americano medio;
grafici colorati per illustrare
fenomeni e tendenze. Nel
2005, a partire dal quotieliano
NéiJ; Press di Fort Myers in Flo
rida è stato il primo a speri
mentare la formula de] mojo:
mobile multimedia journalist,
il reporter sganciato dalla re
dazione, che dal territòrio in
via grazie alle nuove tecnolo
gie WÌ-fi notizie, articoli, foto
e video al sito Internet della
suatestatai con un'enfasi par
ticolare sulle news ultra loca
li, a livello di comunità e quar
tiere. Un modo per attrarre la
1923
Franck Gannett
gruppo
1967
Il gruppo si quota in Borsa con la sigla Gçi 2001
.•
Il gruppo editoriale:si trasferisce nella nuova sede di Tyson Corner (sobborgo di
.
Washington, D.C.) 2005
Vine introdotto il sistema
mojo: «mobile
•
multimedia journalist»
2011
Il gruppo licenzia 700
dipendenti e il 6 ot~obre
nomina amministratore
delegato Gracia Martore ..
e AIPRODUZIO~E A!SS~VATA
Data
Pasina
o 5 i1AR.
ZOlZ
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