Portus: guida alla navigazione lungo la "costa degli dei"
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Portus: guida alla navigazione lungo la "costa degli dei"
- per i testi C.C.I.A.A. Vibo Valentia (pagg. 5, 7, 9, 25, 77, 81, 83) Capitaneria di Porto (pagg. 20, 21, 22, 23, 35, 36) Craveli Domenico (pagg. 85, 87, 88) Diving Center Tropea Sub (pagg. 65, 66) Montesanti Antonio (pag. 48 tappa 3) Tropea.Biz - Capo Vaticano Travel (pagg. 43, 79) Uomo in Mare (pagg. 45, 47, 48, 49, 53, 54, 55, 56, 57, 59, 71, 72, 73, 74, 75) Si ringraziano per la collaborazione fornita nella traduzione dei testi contrassegnati con “*” Silvia Cadamuro e Kristen L. Maag della Italy-America Chamber of Commerce di Miami (FL). - per le fotografie Aeroclub “Il Grifo” (pag. 13) C.C.I.A.A. Vibo Valentia (pagg. 72, 73, 76, 78, 79) Calabreasy (pagg. 4, 40, 45 sinistra) Corallini Giuseppe (pag. 40 sup.) Craveli Domenico (pagg. 28, 29, 31, 52, 58, 84, 85, 86, 87) Delfino Editore (carta della pesca, copertina interna) Diving Center Tropea Sub (pagg. 60, 62, 63, 64, 67 sinistra) Maduli Foto (pag. 8) Montesanti Antonio (pagg. 16, 47, 48, 49, 51 destra, 82, 88) Nautilus soc. coop. (pagg.44 cartografia di base) Porto di Tropea s.p.a. (pagg. 6, 24, 42, 50, 55, 56, 57, 59) Pro Loco Pizzo (pag. 38) S.R.M. Riga Silvia (pagg. 68, copertina interna) Sesso Francesco (pagg. 51 sinistra, 67 destra) Uomo in Mare (pagg. 41, 45 destra, 46, 54, 74, 75) Si ringrazia per la particolare collaborazione Coordinamento editoriale Progetto grafico ed impaginazione Stampa con la collaborazione di AVVERTENZA In mancanza di classificazioni distinte e complete per la filiera nautica l’elenco delle imprese fornitrici di beni e i servizi per la nautica è stato ricostruito integrando la ricerca per codici di attività economica principiale con la ricerca per parole chiave applicata alla banca dati delle imprese attive iscritte al Registro Imprese. Una successiva verifica dell’operatività effettiva delle imprese è stata inoltre effettuata attraverso il riscontro sugli elenchi delle utenze di telefonia fissa e/o da parte dei gestori delle marine. Per la possibilità di errori nella classificazione, per la compresenza di attività secondarie o per il mancato possesso di recapiti telefonici fissi, tuttavia, la ricerca non può considerarsi esaustiva. Si invitano, pertanto, i lettori e gli operatori interessati a voler segnalare eventuali errori o omissioni alla Camera di Commercio di Vibo Valentia ([email protected]) al fine di poter integrare e/o modificare quanto pubblicato in occasione della successiva edizione della presente Guida. Foto di copertina: S.R.M. Riga Silvia Finito di stampare: Settembre 2008 © 2008 C.C.I.A.A. Vibo Valentia Tutti i diritti sono riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale dell’opera, in ogni forma e con ogni mezzo, inclusi la fotocopia, la registrazione ed il trattamento informatico, senza l’autorizzazione del possessore dei diritti. QUESTA GUIDA E’ STATA REALIZZATA GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE DI INDICE INDEX | pag. 7 | Presentazione - Presentation | pag. 9 | | pag. 11 | Il Porto di Vibo Marina - Port of Vibo Marina | pag. 27 | Il Porto di Tropea - Port of Tropea | pag. 41 | Il Porto di Pizzo - Port of Pizzo | pag. 45 | | pag. 63 | | pag. 71 | Escursioni via mare - Excursions by sea Riserve marine - Marine reserves Le rotte - A course | pag. 73 | Escursioni via terra - Excursion by land | pag. 79 | Escursioni in bicicletta - Cycling itineraries | pag. 81 | Itinerari eno-gastronomici - Eno-gastronomical itineraries | pag. 83 | | pag. 87 | In crociera lungo la Costa degli Dei - Cruising along the “Costa degli Dei” Fiera Nautica delle Calabriae - Nautical boat exibition of Calabriae La pesca nella Costa degli Dei - Fishing at the “Costa degli Dei” Il T turismo rappresenta una delle più grandi imprese economiche del nostro tempo, destinata a diventare, insieme a quelle legate all’organizzazione del tempo libero, la “principale” industria mondiale. In questo contesto in forte ascesa si attesta il settore del turismo nautico, erroneamente considerato minore o di nicchia, richiamando la necessità di rivisitare proprio il concetto di turista per considerarne le varie tipologie, ciascuna con aspetti ed esigenze propri. Il turista per antonomasia non è più da considerare dunque solo quello che arriva via terra ma anche e sempre più quello che “approda” via mare. Concetto che vale tanto più per la Calabria che sviluppa in fascia costiera la maggior parte del suo territorio, ed in questa regione e per ciò che ci riguarda, vale anche per la provincia di Vibo Valentia che, tra l’altro, presenta due importanti e strutturate realtà portuali, Vibo Marina e Tropea. Da queste considerazioni muove PORTUS - Guida alla navigazione lungo la Costa degli Dei - progetto editoriale che la Camera di Commercio di Vibo Valentia ha inteso realizzare, questa volta, proponendo la provincia di Vibo Valentia da un’ottica diversa, ovvero con lo sguardo dal mare, con gli occhi di chi la raggiunge a bordo di una nave da crociera o con barca a vela o a motore per scoprirla in tutte le sue innumerevoli meraviglie. PORTUS si propone come strumento di conoscenza, completo nelle informazioni sugli approdi turistici e nelle notizie tecniche, soprattutto utili a quanti sono interessati a visitare dal mare il nostro territorio. In questi termini si propongono le sezioni “In crociera lungo la costa degli Dei, il Porto di Vibo Marina, di Tropea e di Pizzo con informazioni utili per il diportista relativamente ad approdi, regolamenti, assistenza e fornitura nautiche, nonché con numeri di pubblica utilità; ancora alle escursioni via mare, alle riserve marine, alle rotte. PORTUS vuole anche essere uno strumento per coniugare la costa con le aree interne offrendo al visitatore e al turista, globalmente inteso, itinerari e percorsi che dai porti si possono avviare per scoprire le bellezze uniche e irripetibili di questo territorio seducente. PORTUS propone allora escursioni via terra, escursioni in bicicletta, itinerari enogastronomici, manifestazioni e attività per un soggiorno all’insegna della migliore accoglienza e permanenza. La Camera di Commercio di Vibo Valentia ha inteso con PORTUS valorizzare il comparto trainante dell’economia locale, appunto quello turistico, dando rilievo all’aspetto emergente del turismo nautico, con un panorama dei servizi reali per i diportisti e, considerando la risorsa mare un’unica realtà con la risorsa natura-cultura, attrarre i flussi turistici dai punti di sbarco verso l’entroterra favorendo la scoperta delle ricchezze naturali e antropologiche della provincia. La prospettiva è quella di valorizzare uno sviluppo integrato e competitivo delle risorse, ed in modo conseguenziale alle forme e alle esigenze del turismo contemporaneo. ourism represents one of the biggest money-making businesses of our time, and it is he aded toward becoming the “main” world-wide industry, together with all those connected to organizing our leisure time. It is in this rapidly growing context that we find nautical tourism, erroneously considered less popular or a niche product, drawing attention to the necessity of reappraising the concept of the various types of tourists and their various aspects and needs. A tourist is no longer, par excellence, a person who arrives by land, but someone who also lands by sea. This concept is all the more true for Calabria which develops most of its territory along its coastal strip, and in this region and as far as we are concerned, it is also true for the province of Vibo Valentia which, among other things, offers two important and structured ports in Vibo Marina and Tropea. PORTUS originates from these considerations - Navigational Guide Along the ‘Costa degli Dei’ - an editorial project which the Chamber of Commerce of Vibo Valentia intends to carry out, by proposing the province of Vibo Valentia from a different viewpoint, that is by looking at it from the sea, through the eyes of those who arrive in Calabria on board a cruise ship, or on a sailboat, or on a motorboat, thus discovering all of its countless wonders. PORTUS aims at being a source of knowledge, containing complete information on tourist landing places and technical notes, especially for those who are interested in visiting our territory by sea. This is what the following sections aim at: “On a cruise along the Costa degli Dei, the Port of Vibo Marina, Tropea and Pizzo” with useful information for the yachtsman concerning landing places, regulations, nautical assistance and supplies, as well as the numbers of public services; and information regarding excursions by sea, marine reserves and ship courses. PORTUS also aims at linking the coast with the inland areas by offering visitors and tourists itineraries and routes that set off from the ports toward discovering the unique beauties of this enticing territory. PORTUS thus proposes excursions by land, cycle excursions, food and wine itineraries, events and leisure activities offering the best possible reception and stay. Through PORTUS the Chamber of Commerce of Vibo Valentia intends to enhance the driving sector of the local economy, tourism to be exact, by giving prominence to the developing aspect of nautical tourism, with an outline of the actual services for yachtsmen, and by considering the sea resource and the natural-cultural resource as one sole resource which can attract flows of tourists from the landing places towards the inland, favouring the discovery of the natural and anthropological resources of the province. The expectation is that of setting off an integrated and competitive development of the resources, and in a consequential manner as to the forms and needs of contemporary tourism. Michele LICO Commissario Straordinario Camera di Commercio di Vibo Valentia Michele LICO Temporary Commissioner Chamber of Commerce of Vibo Valentia |7| | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | in crociera lungo la Costa degli Dei Cruising along the “Costa degli Dei” Venendo dal mare il pilota, con perizia, vi introdurrà nel bacino di Santa Venere, oggi porto di Vibo Marina, ad un miglio dall’antico approdo romano di Agatocle, di Pompeo e di Cesare. Al largo di Vibo Marina, sotto il corno del Monte Ipponio, l’attuale Vibo Valentia, avrete potuto osservare la maestosità della nobile Tropea, la marina storica di Pizzo, l’altopiano del Poro e la catena delle Serre vibonesi. Alle spalle vi sarete lasciate sospese tra mare e cielo le “ballerine” Isole Eolie. Il golfo con il suo pullulare di piccoli borghi antichi vi rimanderà alle fantasie di Odisseo: a Temesa, a Terina, alla Rocca di Crissa, i siti dei coloni della Magna Grecia insieme a Hipponion, l’antico nome di Vibo Valentia. In queste anse, tra Tropea e la valle dell’Angitola approdarono nel corso dei millenni fenici, etruschi, greci, arabi, bizantini, longobardi, normanni, svevi, angioini e aragonesi. Mercanti e monaci diedero nome e ricchezza alle contrade marine e montane: basiliani, cistercensi, certosini, benedettini, francescani, domenicani introdussero innovazioni e saperi come testimoniano veri e propri Musei all’aperto, sparsi sul territorio. Qui il passato riemerge con prepotenza come il castello aragonese della vicina Trainiti, i mosaici delle ville romane sparse lungo la “Costa degli Dei” e le vasche di Sant’Irene per l’allevamento e la lavorazione del pesce ai tempi dell’impero romano. Dall’imbarcazione osserverete, il “disordine” pittoresco delle banchine, dei pescherecci, delle barche da diporto allineate lungo i pontili e, più lontano, l’agglomerato urbano con i suoi insediamenti costieri. Stupisce subito il verde delle vicine colline aspettandosi molti, considerato il viaggio lungo le coste calde del Sud d’Italia, di doversi trovare dinanzi una terra arida, il bianco splendore delle lunghe spiagge o delle baie protette tra le rocce. Ridenti tratti di strada vi immetteranno nei piccoli e caratteristici centri di Vibo Marina, Pizzo e Tropea. Lasciando le botteghe del pesce e dei prodotti tipici locali, le vie costellate da trattorie, pub e caratteristici ristoranti e piccoli negozi vi verranno raccontate da esperte guide la mirabilia di questo stupendo territorio. Eccovi così in viaggio per conoscere da vicino le storie, gli usi, i costumi le tradizioni gastronomiche e gli eventi di questa piccola e suggestiva provincia della Calabria dove si mescolano culture, parole e gesti dei popoli di ieri e di oggi. Coming from the sea, the pilot skilfully steers into the dock of Santa Venere, now the port of Vibo Marina, a mile from the ancient Roman landing place of Agatocles, Pompey and Caesar. Off Vibo Marina, beneath the horn of Mount Hipponion, now Vibo Valentia, you will have seen the grandeur of aristocratic Tropea, the historical harbour of Pizzo, the upland of Monte Poro and the chain of the Vibonese Serre Mountains. Behind you, suspended between sea and sky are the “dancers”, the Aeolian Islands. The gulf with its small, teeming old towns will remind you of the legends of the Odyssey: of Temesa, Terina and the Rock of Crissa, the sites of the ancient Greek colonies, as well as Hipponion, the old name for Vibo Valentia. Over the course of thousands of years, many different peoples landed in these bays between Tropea and the Angitola valley: Phoenicians, Etruscans, Greeks, Arabs, Byzantines, Longobards, Normans, Swabians, Angevins and the Aragonese. Merchants and monks gave their names and wealth to the seaside and mountain districts. Basilians, Cistercians, Carthusians, Benedictines, Franciscans and Dominicans introduced innovations and new knowledge and their monasteries, like open-air museums, scattered throughout the territory, bear witness to this. You feel the force of the past when you see the Aragonese castle at Trainiti, the mosaics of the Roman villas scattered along the “Coast of the Gods” and the tanks for fish farming during the Roman Empire at Sant’Irene. Before alighting on the jetty, from your boat you will see the picturesque “muddle” of the quays, the fishing boats, the pleasure craft lined up along the wharves, and further off the urban conglomeration with its coastal settlements. The green of the nearby hills comes as a surprise to many people who have travelled along the warm coasts of Southern Italy and are expecting to find an arid land so that the sparkling whiteness of the long beaches and of the bays closed in the rocks. Cheerful roads will bring you into the small and typical towns of Vibo Marina, Pizzo and Tropea, Leaving the fish sellers and the streets filled with “trattorie”, pubs and typical restaurants and shops, expert guides will tell you about the “wonders” of this splendid land. And so on with the journey to discover at first hand the stories, uses, customs, gastronomic traditions and events of this small and suggestive province of Calabria, where the culture, words and gestures of ancient and modern people mix. |9| | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | il Porto di Vibo Marina 38°43’, 26 N 16°07’, 80 E Circa 450 posti barca ed ottimi servizi danno il benvenuto a chi dal mare arriva su imbarcazioni a vela e a motore. Pontili attrezzati e servizi per il turismo nautico e per l’assistenza completa alle imbarcazioni. Un giro veloce al borgo per rifornire la cambusa e poi via, anche in charter, verso i mari azzurri della Sicilia e della Grecia. In estate vi arrivano con discrezione, dal vicino aeroporto internazionale di Lamezia, Vip da tutto il mondo che da qui salpano verso le Isole Eolie. Port of Vibo Marina About 450 berths for boats and excellent services welcome anyone arriving under sail or in motorboats. There are well-equipped wharves and services for nautical tourists and complete assistance for their craft. A quick look round the town to stock up the galley and then off, even in a chartered boat, towards the blue seas of Sicily and Greece. In summer VIPs arrive discreetly at Lamezia International Airport from all over the world and from here set sail for the Aeolian Islands. | 11 | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Navigando lungo la parte meridionale del Golfo di Sant’Eufemia, si raggiunge il porto di Vibo Marina, protetto ad Ovest da un molo foraneo, contraddistinto sulla testata dal fanale a lampi bianchi con settore verde e ad Est da un molo di sottoflutto, con fanale a lampi rossi. Le varie banchine (Fiume, Tripoli, Bengasi, Malta, Pola, Papandrea e Buccarelli) interne al bacino portuale con destinate sia al diporto che alle operazioni militari e commerciali. L’area diportistica è localizzata al lato della banchina Generale Malta, lungo la via Emilia, verso la banchina Fiume. Autorità marittima SW S Pontile Telefono Lido balneare NW Carburante Shopping Center E NE Cantiere SE W N Divieti: di intralcio alla navigazione di navi commerciali in entrata e/o uscita dal porto; velocità massima consentita 3 nodi. Fanali: 2697 (E 1757) - Fanale a lampi bianchi con settore verde: periodo 5 sec., portata 15 mg nel settore bianco e 12 mg nel settore verde. 2698 (E 1758) - Fanale a lampi rossi, periodo 5 sec., portata 8 mg. Fondo marino: sabbioso. Fondali in banchina: da 1 a 8 mt. Orario di accesso: operatività h 24 . Di notte, imboccare l’ingresso del porto quando si avranno le luci dei fanali chiare nella definizione rossa e verde. Pericoli: a circa 1 mg dal porto, un semaforo della linea ferroviaria, a seconda dei casi, mostra una luce fissa bianca o arancione o verde; prestare attenzione, poiché può essere confusa con i fanali del porto. Posti barca: 450 circa (Lungh. f.t. max presso i pontili 55 mt) Radio: Vhf canale 16. Traversia: Nord-Ovest Venti: venti del III e IV quadrante producono forte risacca. Sailing along the southern part of the Gulf of Sant’Eufemia you can reach the port of Vibo Marina, closed at west by an outside dock with a green lighthouse and at east by an internal red lighthouse. There are several docks (named Fiume, Pola, Tripoli, Bengasi, Malta, Cortese, Papandrea and Buccarelli) used for nautical, passenger, commercial or military ships. The part of the port reserved for nautical boats is located next to Malta Dock, along Emilia Road in the direction to Fiume wharf. Prohibitions: hindrance to commercial ship navigation is to be avoid in entrance or outgoing to the port. Max speed 3 knots. Lights: 2697 (E 1757) white/green light, 5 sec., visibility white from15 nmls and green 12nmls. 2798 (E 1758) red light, 5 sec., visibility from 8 nmls. Depth: sandy Docks depth: from 1 up to 8 mt. Entrance: h24. In the night take the entrance of the port when the lights are red and green. Dangers: at about 1 nmls from the port a railways crossing with white il Porto di Vibo Marina useful information for the pleasure boater Port of Vibo Valentia Marina informazioni utili per il diportista or orange or green lights can be confused with the lighthouses of the port. Boat berths: about 450 (max boat length 55mt all) Prevailing wind: NW Main Winds: surf caused by 3rd-4th quadrant winds. | 12 | | 13 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Servizi disponibili - Services available N. posti barca Lunghezza max mt Acqua Energia Elettrica Scivolo Scalo di alaggio Gru Travel lift Servizi igienici Servizio antincendio Servizio meteo Riparazioni motori Riparazioni elettriche Pontili per ormeggio: “Marina da Carmelo” (mt. 200) in concessione al Sig. Franco Ranieri; “Marina Stella del Sud” (mt. 168) in concessione alla Sig.ra Angela Marcellino; “Marina Azzurra” gestito dal sig. Arcangelo Dragone. Ormeggio gestito dalla Capitaneria di Porto di Vibo Marina, sulla banchina Generale Malta per mt. 282, banchina Pola per mt.100, banchina Tripoli per mt. 83, banchina Bengasi per mt. 320 e banchina Fiume per mt. 82: questi ormeggi sono destinati a unità da diporto, da pesca e navi passeggeri quando non sono previsti arrivi di navi mercantili. Servizi ed attrezzature: Distributore di benzina e gasolio sulla banchina Generale Malta (estate h. 24; inverno h. 07/17,30) - colonnine raccolta acque nere - prese acqua ed energia elettrica - illuminazione banchine - scalo d’alaggio fino a 30t - gru mobile fino a 41t - riparazione motori - riparazioni elettriche ed elettroniche - rimessaggio all’aperto/coperto riparazione scafi tutti i tipi - guardianaggio - pilotaggio - sommozzatori - ormeggiatori - servizi antincendio - ritiro rifiuti - servizi igienici e docce - servizio meteo - rifornimento alimentare - cabina telefonica. Collegamenti: Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, ca 30 minuti. FF.SS. Vibo Marina, ca 3 minuti - FF.SS. Vibo Valentia-Pizzo, ca 10 minuti Autostrada A3 SA-RC: uscita Pizzo, ca 15 minuti. 450 55 il Porto di Vibo Marina areas reserved for recreational Port of Vibo Valentia Marina aree riservate al diporto Marinas: “Marina da Carmelo”(mt.200) managed by Mr. Franco Ranieri; “Marina Stella del Sud”(mt.168) managed by Ms.Angela Marcellino; “Marina Azzurra” managed by Mr. Arcangelo Dragone. Mooring at Generale Malta (mt. 282) Pola (mt. 100), Tripoli (mt. 83), Bengasi (mt.320) and Fiume (mt. 82) docks managed directly by the local Harbor Master Branch. These docks can be used for nautical, passenger and fishing boats and ships giving priority to commercial ships. Facilities: Gas and petrol station at Generale Malta Dock (in summer H24 in winter from 7.00 am to 5.00 pm) - water and electricity - waste water pipes - lighted wharfs - haulage up to 30 tons - craning up to 41 tons - engine, electronic and electric devices repair shops - refurbishing for all types of boats - indoor and open storing yards - watching - skippers - scuba - waste picking up - toilettes and showers - fire and safety prevention - forecast - internet point - food supplying - taxi and phone. Transports: International Airport Lamezia Terme, about 30 minutes by driving Railways Station Vibo Marina, about 3 minutes Railways Station Vibo-Pizzo, about 10 minutes Motorway A3 Salerno-Reggio Calabria, gate Pizzo or Sant’Onofrio, about 15 minutes. | 14 | | 15 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Posizione Interno del porto di Vibo Valentia Marina, lato Sud-Est parallelamente alla banchina Generale Malta, lungo via Emilia. Servizi Ascolto Vhf ch 16/12 Operatività H 24 e assistenza con gommone Ormeggi con corpo morto prua al mare Docce e WC, acqua potabile, Energia elettrica e prese TV Telefoni e collegamento WI-FI zone Relax Point con punto bar Parco giochi e solarium Vendita accessoriato nautico e ghiaccio Trasferimenti imbarcazioni e ormeggi invernali Servizio Meteo in banchina e per Vhf Copertura assicurativa Interventi tecnici di ogni tipo Consegne alimentari in barca e Rent a car Posizione Interno del porto di Vibo Valentia Marina, vicino Guardia di Finanza, lungo la via Emilia. Servizi Ascolto Vhf ch 16/10 Assistenza all’ormeggio/disormeggio H 24 (anche con gommone) Docce calde, WC, acqua potabile, energia elettrica 220/380 Consegna bollettino meteo con internet in barca Consegna colazione in barca su richiesta Punto d’incontro con bar e TV Copertura assicurativa per tutto l’anno Alaggio, varo con rimessaggio completo Ormeggi invernali Assistenza motori marini C.M.I. e Navalmeccanica Riparazione vele Servizio tin.it Hot spot WI-FI Collaudi imbarcazioni “Quality and Security” Location Inside the port of Vibo Valentia Marina, in the south-eastern angle along Gen.Malta Wharf and Emilia Road. Facilities Vhf channel 16/12 H24 also with sea assistance Mooring also with anchorage points by bow Showers and WC, water, electricity and TV links Phone and Wi-Fi zone Relax Point and coffee bar Children playground and solarium Ice and nautical goods Boat transport and transfer - winter storage Forecast also by Vhf Insurance Technical services for any needs Food supplying on board Rent a car Location Inside the port of Vibo Valentia Marina, next to Finanza Guards, along Emilia Road. Facilities Assistance in docking at all in time Well shelterd harbour VHF ch. 16/10 Shore power Portable water - Showers and WC (handicap friendly) Electronic weather report WI-FI - Mailing & courier service Mooring reservations Spare parts and repairs/available Safe winter docking Provisions Insurance assistance Taxi and rental cars available Train, bus and airport services nearby ormeggio imbarcazioni e navi da diporto ormeggio imbarcazioni e navi da diporto Via Emilia, 64 - Vibo Marina (VV) Tel. +39 0963 572630 - Fax +39 0963 575539 Cell. +39 333 2528806 - +39 330 358048 - +39 336 768173 www.marinacarmelo.it - E-mail: [email protected] Dir. Franco Ranieri Port of Vibo Valentia Marina Marina Stella del Sud il Porto di Vibo Marina Port of Vibo Valentia Marina il Porto di Vibo Marina Marina da Carmelo Via Emilia, s.n.c. - Vibo Marina (VV) Tel. +39 0963 573202 Cell. +39 338 1946709 - +39 338 3468280 www.marinastelladelsud.it - E-mail: [email protected] Dir. Angela Marcellino | 16 | | 17 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Marina Azzurra ormeggio natanti e imbarcazioni Interno del porto di Vibo Valentia Marina, in prossimità della banchina Generale Malta. Servizi Ascolto Vhf ch 16 Operatività H 24 Copertura assicurativa Ormeggi Invernali Ufficio postale / Post office Poste Italiane uff. Vibo Marina - via Stazione - tel. 0963.575811 Poste Italiane Uff. Vibo Valentia - via Imperio - tel. 0963.471513 Servizi portuali / Port services Agenzia delle Dogane via Vespucci - tel. 0963.572072 Calabria di Navigazione v. Parodi Senatore - tel. 0963.571641 Compagnia Portuale “Port Service Srl” banchina Bengasi - tel. 0963.572162 Gruppo Ormeggiatori soc. coop. a r.l. via molo Fiume - tel. 0963.572409 Carabinieri Comando Stazione v. Senatore Parodi - tel. 0963.577320 Guardia di Finanza - Comando stazione navale via Emilia, 9/11 - tel. 0963.572082 / 572358 / 572407 Polizia via S. Aloe - Vibo Valentia - tel. 0963.45432 Guardia Medica / Medical via Lucca , 1ª trav. - tel. 0963.572621 Ospedale A.S.L. n° 8 / Hospital Piazza Fleming Vibo Valentia - centr. tel. 0963.962111 Enti turistici / Tourist office Amm.ne Provinciale Vibo Valentia - settore Turismo c.da Bitonto - Vibo Valentia - tel. 0963.26636 - 41 I.A.T. Pro Loco Vibo Marina via Michele Bianchi, I trav. - tel. 0963.577803 I.A.T. Pro Loco Vibo Valentia P.zza Diaz, 11/12 - tel. 0963.45300 Posizione Acqua potabile ed Energia elettrica Autorità marittima / Maritime authorities Capitaneria di Porto - Guardia Costiera via Molo - tel. 0963.573911 - fax 0963.573561 Via Emilia - Vibo Marina (VV) Cell. +39 338 337 9448 - E-mail: [email protected] Dir. Arcangelo Dragone Trasporti Pubblici / public transport Aeroporto Internazionale Lamezia Terme S.A.CAL. - via Aeroporto Lamezia Terme - tel. 0968 411150 Ferrovie dello Stato Call Center 89.20.21 Ferrovie della Calabria - linea BUS tel. 0963.44330 - 41097 Taxi P.zza Razza - Vibo Valentia - tel. 0963.41490 Port of Vibo Valentia Marina public services il Porto di Vibo Marina Port of Vibo Valentia Marina il Porto di Vibo Marina servizi di interesse pubblico principali eventi e manifestazioni main events Fiera Nautica delle Calabriae (1° maggio - durata ca 4 gg) Info: Consulta Economica Portuale S. Venere c/o Hotel Cala del Porto - via Roma, 2 - Vibo Marina tel. 0963.577762 - www.consultasantavenere.com Festa del Mare (3a domenica di agosto) Info: Pro Loco Vibo Marina - via M. Bianchi - Vibo Marina Tel. 0963.577803 - 573193 - www.prolocovibomarina.it REGATE VELICHE (periodo estivo) Info: Circolo Velico Santa Venere - via Emilia - Vibo Marina info su altre manifestazioni e sagre: Pro Loco Vibo Marina - Tel.:0963/577803 - 573193 | 18 | | 19 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Accessori - Vendita / Nautical accessories ANELLO SPORT via Roma - tel. 0963.573733 DREAMING s.p.a. v. Emilia, 68 - tel. 0963.577901 FORZA 2 NAUTICA SPORT v. Emilia, 64 - tel. 0963.572630 LA CASA DEL TAPPEZZIERE - Tropea - tel. 0963.62023 MARE SPORT di Surace v. S. Venere - tel. 0963.572161 MAR’INCONTRO v. Emilia, 66 - tel. 0963.572630 333.2528806 NAUTICA SUD v. S. Anna - Bivona - tel. 0963.571645 ORA 2 di G.B. Currao z.i. Porto Salvo - tel. 0963.567084 PLANET INOX s.r.l. z.i. Porto Salvo - tel. 0963.561274 SEA SPORT SHOP v. Cortese - tel. 0963.573105 Agenzie / agencies AGENZIA GOTTELLINI banchina Tripoli - tel. 0963.572083 AGENZIA “QUALITY AND SECURITY” via Emilia - cell. 338 1946709 FALCONE GIUSEPPE v. Molo - tel. 0963.573368 Charter - Broker / charter and broker Charter con base presso il “Marina Carmelo” Mar’Incontro - Dreaming - Charter & service Vela charter - Jordan & Jordan - Elite sailing Breeze yachting - South Star - Enjoy sail Eva Mare - Holiday charter - MF charter Calabria charter - Big Sur diving charter Info: tel. 0963.572630 - cell. 333.2528806 Charter con base presso il “Marina Stella del Sud” Charter Micamare - tel. 0984.398302 - cell. 333.4026256 Charter del Mediterraneo s.r.l. - cell. 338.334553 Collegamenti Isole Eolie / Excursions to Aeolian Islands BRIATICO NAVIGAZIONE - tel. 0963.395065 COMERCI NAVIGAZIONE - tel. 0963.571741 - cell. 348.6091917 FODERARO NAVIGAZIONE - tel. 0963.573301/0968.23827 SAVADORI - cell. 340.0921751 - tel. di bordo 340.0921689 Cantieri navali - Rimessaggio - Motori / Boatyards and engine sales C.M.I. di Pisani R. - tel. 0963.572264 - cell. 335.7454052 C.N. LA ROCCHETTA z.i. Porto Salvo - cell. 340.5090056 C.N. MANDREA v. Emilia - tel. 0963.573260 MARINA CARMELO v. Emilia - tel. 0963.572630/577311 MARINA DI VIBO s.r.l. v. Vespucci A. - tel. 0963.573760 MAR’INCONTRO s.r.l. v. Emilia, 66 - tel. 0963.572630/572510 - cell. 333.2528806 MARNAV v. C. Colombo, 16 - tel. 0963.572414 - cell. 329 8873604 NAUTICA CENTER v. Arenile - tel. 0963.573342 - cell. 339.8252375 NAUTICA SUD v. S. Anna - Bivona - tel. 0963.571645 NUOVA PLASTIMARE z.i. Porto Salvo - tel. 0963.567230 OFF. NAVALMECCANICA di Pisani V. - tel. 0963.567019 - cell. 336.870979 PREVARIN (autogru) z.i. Porto Salvo - tel. 0963.567190 SCALO D’ALAGGIO AZZURRA v. Emilia - cell. 347.4684092 STELLA DEL SUD v. Emilia - tel. 0963.573202 il Porto di Vibo Marina nautical services Port of Vibo Valentia Marina assistenza e forniture nautiche Carburanti - Lubrificanti / Fuel and lubricants COLLOCA FRANCESCO SAVERIO banchina G. Malta tel./fax 0963.572390 - cell. 335.8171296 - [email protected] AGENZIA AURORA Viale delle Industrie, 3 - tel. 0963.572063 Diving Center, pesca sub e pesca sportiva - Ricarica A.R.A. Diving centers - fishing scuba and A.R.A. ANELLO SPORT via Roma - tel. 0963.573733 CUCINOTTA v. Razza 21 - tel. 0963.42825 MARE SPORT di Surace v. S. Venere - tel. 0963.572161 SEA SPORT SHOP v. Cortese - tel. 0963.573105 | 20 | | 21 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | 4. esclusivamente per il tempo strettamente necessario per le operazioni di imbarco/sbarco reti da pesca, è consentito l’ormeggio di unità da pesca, solo dopo specifica autorizzazione rilasciata da questa Autorità Marittima nei modi e termini ritenuti più opportuni; 5. qualsiasi tipologia di unità in caso di situazioni di emergenza e solo a seguito di specifica autorizzazione da parte di questa Autorità Marittima. Ove particolari circostanze lo rendessero necessario, la Capitaneria di Porto potrà autorizzare l’ormeggio a detta banchina anche ad unità diverse da quelle individuate ai precedenti capoversi. Inoltre, questa Autorità Marittima nel caso di necessità potrà disporre ad insindacabile giudizio l’ormeggio delle unità di cui al precedente punto 3 in altro sito portuale. Articolo 7 - Obblighi durante la sosta in Porto Durante la sosta in porto le navi dovranno: 1. ormeggiare al posto loro assegnato e comunque in modo da non ostacolare o rendere difficoltosa la manovra di altre unità; 2. tenere a bordo personale minimo per consentire la manovra di disormeggio in urgenza; 3. mantenere in perfetta efficienza i servizi di bordo per la segnalazione e l’estinzione degli incendi, tenendo sempre pronti per la consultazione il piano generale della nave e quello antincendio, così come previsto dalla Convenzione Internazionale per la Salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS 74/88) come emendata. 4. evitare che vi siano ponteggi, passerelle o zatterini con a bordo personale quando vi siano navi in transito o in manovra nei pressi dell’ormeggio; 5. tenere le ancore in posizione tale da non creare pericoli o danni; 6. apporre idonea segnaletica stradale diurna e notturna, qualora i cavi di ormeggio o le attrezzature di bordo che non possono essere fatte rientrare al termine dei lavori occupino la banchina in modo da costituire pericolo per i veicoli o le persone in transito; 7. attivare punti luce addizionali lato banchina e soprattutto nella zona di accesso qualora ormeggiati a banchine con illuminazione insufficiente; 8. non effettuare lavori che comportino l’inoperatività dei mezzi propulsori o degli organi di governo in modo da essere pronta a muovere in qualsiasi momento; le richieste in tal senso possono essere valutate ed eventualmente autorizzate di volta in volta dall’Autorità Marittima. In ogni caso per l’esecuzione di lavori a bordo, con o senza l’uso di fonti termiche, il comandante/proprietario dell’unità dovrà attenersi alle disposizioni di cui alla Parte Quinta del presente regolamento; 9. mantenere, per quanto applicabile, sempre in funzione il sistema di identificazione automatica – A.I.S. (Articolo 6 comma 3 del D. L.vo n. 196/2005); 10. mantenere spenti, salvo espressa autorizzazione da parte della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, gli impianti radar di bordo. 11. rimanere alla fonda nel canale di accesso del porto o all’interno del bacino portuale salvo specifica autorizzazione rilasciata dall’Autorità Marittima di Vibo Valentia Marina; La Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina ha facoltà di ordinare alle navi il rinforzo degli ormeggi o, se ritenuto più opportuno, di lasciare gli ormeggi per avverse condimeteo, nonché di adottare qualsiasi altra misura connessa alla sicurezza della navigazione ed alla tutela delle strutture portuali. Pertanto le navi non munite di apprestamenti logistici per l’equipaggio, al fine di essere sempre pronte a muovere su ordine dell’Autorità Marittima, produrranno alla Sezione Operativa della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina formale comunicazione contenente i domicili del personale di cui al comma precedente ed i relativi recapiti di telefonia fissa e/o mobile. Le spese derivanti dai provvedimenti adottati, in forza del comma precedente, restano a totale carico dell’armatore della nave destinataria del provvedimento medesimo. Port of Vibo Valentia Marina Articolo 4 - Denominazione e destinazione delle banchine La destinazione delle banchine in ambito portuale è disciplinata nel dettaglio come di seguito specificato. 1) BANCHINA “BUCCARELLI” E “PAPANDREA” Le banchine “BUCCARELLI” e “PAPANDREA” sono destinate di massima al traffico di prodotti petroliferi e pertanto nessuna unità potrà ormeggiarvisi all’infuori delle M/navi cisterna preventivamente autorizzate dalla Capitaneria di Porto. Ove particolari circostanze lo rendessero necessario, la Capitaneria di Porto potrà autorizzare l’ormeggio a dette banchine anche di unità diverse dalle cisterne. 2) BANCHINA “BENGASI” La banchina BENGASI è di massima destinata all’ormeggio delle navi da carico e pertanto nessuna unità potrà ormeggiarvisi all’infuori delle predette navi preventivamente autorizzate dalla Capitaneria di Porto. Ove particolari circostanze lo rendessero necessario, la Capitaneria di Porto potrà autorizzare l’ormeggio a detta banchina anche di unità diverse da quelle individuate al precedente capoverso. 3) BANCHINA “TRIPOLI” E “POLA” Le banchine TRIPOLI e POLA sono destinate esclusivamente alle unità da pesca normalmente stazionanti nel Porto di Vibo Valentia Marina fatta salva la possibilità, da parte della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, di disporre diversamente ed immediatamente con disposizioni verbali in caso di urgenza e necessità. Nel solo periodo estivo, il tratto compreso tra la 1^ e la 3^ bitta della banchina POLA è destinato all’ormeggio delle unità adibite al traffico passeggeri con collegamenti con le isole Eolie. Tale disposizione decadrà automaticamente al momento del completamento dei lavori di arredo delle citate banchine (catenario con corpi morti), costituenti il nuovo attracco per le unità da pesca stanziali nel porto, così come realizzati dalla civica amministrazione di Vibo Valentia giusto verbale di consegna ex art. 34 del Codice della Navigazione nr.05/2007 del 24/10/2007. Alla banchina POLA nel tratto della lunghezza di 10 metri a partire dalla terza bitta dalla radice e verso il distributore AGIP è vietato l’ormeggio di qualsiasi tipo di unità. Sul predetto tratto di banchina per una distanza di 5 metri dal ciglio è vietato il transito e la sosta di automezzi di qualsiasi tipo durante le operazioni di bunkeraggio di unità nautiche. 4) BANCHINA “FIUME” La banchina FIUME è di massima destinata all’ormeggio di unità militari e da diporto in transito. È pertanto vietato alle unità da carico e da pesca ormeggiarsi a detta banchina, effettuarvi operazioni commerciali o rifornimento di provviste di bordo, salva preventiva autorizzazione, anche verbale della Capitaneria di porto che potrà concederla a suo insindacabile giudizio, in presenza di particolari circostanze. 5) BANCHINA “GENERALE MALTA” La banchina GENERALE MALTA è di massima destinata all’ormeggio dei mezzi nautici della Capitaneria di Porto e delle altre forze di Polizia che operano nel Compartimento Marittimo di Vibo Valentia Marina nonché ai mezzi nautici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Gli ormeggi sono in dettaglio così distribuiti: a) Tratto di banchina compreso tra la testata e la seconda bitta: riservato ad operazioni di bunkeraggio a mezzo distributore fisso in banchina per il tempo strettamente necessario a tale operazione; la Capitaneria di Porto può comunque autorizzare, in particolari circostanze, l’ormeggio temporaneo di altre unità; b) Tratto compreso tra la seconda e la quarta bitta con esclusione degli ultimi 10 metri destinato esclusivamente all’ormeggio dei mezzi nautici della Capitaneria di Porto; c) Tratto compreso tra la progressiva ai 10 metri alla quarta bitta e la quinta bitta: destinato alle unità da traffico adibite ai servizi speciali e al trasporto passeggeri che espletano servizio di linea o servizio a carattere stagionale; d) Tratto compreso tra la quinta e la sesta bitta: destinato all’ormeggio dei mezzi nautici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; e) Tratto compreso tra la sesta e l’ottava bitta: destinato all’ormeggio dei mezzi nautici della Guardia di Finanza; f) Prima metà del tratto compreso tra l’ottava e la nona bitta: destinato all’ormeggio dei mezzi nautici dell’Arma dei Carabinieri; g) Seconda metà del tratto compreso tra l’ottava e la nona bitta e la radice: destinato, di massima, al naviglio da diporto in transito di adeguato pescaggio per un periodo di sosta non superiore alle 48 ore e con divieto assoluto di assistenza di corpi morti e gavitelli. 6) BANCHINA “CORTESE” La banchina CORTESE è destinata di massima all’ormeggio delle sottonotate tipologie di unità: 1. navi passeggeri in transito; 2. navi da carico in transito, a seguito di espressa autorizzazione di questa Autorità Marittima; 3. in via temporanea e sino all’individuazione di un sito definitivo, la parte terminale della predetta banchina in prossimità della testata e per una estensione comunque non superiore a circa 90/100 metri, è destinata all’ormeggio delle unità adibite al servizio di rimorchio portuale, come individuate nel vigente atto di concessione del servizio; Capitaneria di Porto - Guardia Costiera il Porto di Vibo Marina Port of Vibo Valentia Marina il Porto di Vibo Marina Regolamento Porto di Vibo Marina - Estratto per la nautica da diporto Articolo 8 - Ormeggio, sosta e movimentazione in ambito portuale In tutte le banchine del Porto le unità di s.l. non superiore alle 200 tonnellate dovranno ormeggiarsi di punta, salvo che lo svolgimento delle operazioni commerciali o la necessità di effettuare lavori non giustifichino il loro ormeggio di fianco che comunque dovrà essere preventivamente autorizzato dalla Capitaneria di Porto. In tal caso, ultimate dette operazioni, le unità in parola dovranno subito ormeggiarsi di punta. È vietato a tutte le navi di qualsiasi tipo e specie e con qualsiasi tipo di propulsione entrare ed uscire dal Porto di Vibo Valentia Marina e di circolare in esso a velocità superiore a 3 (tre) nodi. E’ vietato all’imboccatura del Porto di Vibo Valentia Marina l’incrocio di unità di s.I. superiore a 100 tonnellate. Le unità in uscita avranno la precedenza su quelle in entrata. Sono altresì vietati il contemporaneo ingresso in Porto e la contemporanea uscita dal Porto di due o più unità di s.I. superiore a 100 tonnellate , di qualsiasi tipo e specie. A tal fine avrà diritto di precedenza per l’ingresso nel Porto l’unità in arrivo che alla distanza di 300 metri dalla imboccatura sarà in posizione più avanzata e per l’ uscita dal Porto l’unità che per prima avrà mollato gli ormeggi o, se alla fonda, avrà salpato completamente l’ancora. In presenza di unità a remi, le unità a propulsione meccanica, sia in entrata che in uscita dal Porto, dovranno manovrare opportunamente con la massima cautela per evitare collisioni con le predette unità agevolando al massimo la loro manovra di entrata o uscita. Ferme restando le disposizioni che disciplinano il servizio di pilotaggio, è vietato alle unità di qualsiasi tipo o specie di s.l. superiore a 50 tonnellate di restare alla fonda negli specchi acquei esterni all’ambito portuale compresi nel raggio di un miglio dal fanale verde posto all’imboccatura del Porto, senza avere richiesto ed ottenuto apposita autorizzazione dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina che determinerà il punto di ancoraggio. In Porto è vietato l’uso da parte delle navi dei mezzi di segnalazione | 22 | | 23 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Articolo 11 - Incidenti La nave che arreca danni alle opere e/o alle attrezzature esistenti nell’ambito portuale e in rada o ad altre navi, ovvero riporti avarie che la costringano a fermarsi, deve darne immediato avviso alla Capitaneria di Porto, nei modi e nei termini di cui all’articolo 182 del Codice della Navigazione, e rimanere a disposizione di questa per i provvedimenti e gli accertamenti ritenuti opportuni. Dovrà, altresì, essere data comunicazione alla Sala Operativa della medesima Capitaneria di Porto, di ogni emergenza che dovesse verificarsi a bordo che possa compromettere e/o pregiudicare la sicurezza della nave, della navigazione, della vita umana in mare o costituire pericolo per l’ambiente marino. Detto obbligo è esteso anche a chiunque altro venisse a conoscenza di una situazione di pericolo. Articolo 16 - Navigazione e sosta Le unità da diporto potranno navigare nell’ambito portuale per raggiungere/lasciare gli ormeggi a loro destinati presso i pontili gestiti in concessione, ovvero, se in transito presso il sito di ormeggio disposto dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina in base alle disposizioni della presente Parte Prima. Le predette unità potranno, altresì, manovrare per dirigere presso i siti destinati al bunkeraggio e per il solo espletamento di tale operazione, nel rispetto delle disposizioni di cui alla Parte Quarta del presente regolamento. I gestori dei pontili, potranno far ormeggiare le unità nei rispettivi specchi acquei in concessione, in attuazione dei rispettivi regolamenti interni. Articolo 18 - Ormeggio al corpo morto in ambito portuale Tenuto conto della non elevata disponibilità di posti in banchina nonché del fatto che in determinate condizioni meteorologiche alcune delle banchine stesse non consentono un sicuro ormeggio, nell’ambito del Porto è consentito alle unità da pesca locali e munite di regolare licenza di pesca, per le quali non vi è possibilità di ormeggio in banchina, di stare alla fonda (all’ancora o su corpo morto) nello specchio acqueo portuale delimitato dalla congiungente la testata S.E. della banchina Fiume in direzione del punto posto esattamente al centro della banchina Generale Malta e dalla linea retta intersecante a 90° la citata congiungente e distante l’attuale pontile di ormeggio della Caserma della Guardia di Finanza 50 (cinquanta) metri in direzione S.E. (stralcio planimetrico all. nr. 3). In ogni caso le citate unità ormeggiate al corpo morto dovranno distare non meno di 20 (venti) metri dalla linea di battigia e/o dalle banchine limitrofe all’area di ormeggio come descritta. L’ormeggio dovrà essere effettuato in maniera che ciascuna unità si trovi a distanza di sicurezza dalle altre vicine e sia libera di ruotare sull’ ancora 360° a seconda della direzione del vento senza alcun intralcio o rischio di contatto con altre unità alla fonda; in ogni caso il posto di ormeggio per ciascuna unità sarà stabilito dalla Capitaneria di Porto attraverso il rilascio di specifica autorizzazione a validità annuale (anno solare). Gli ormeggi al corpo morto saranno segnalati a mezzo di gavitelli riportanti in modo visibile gli estremi del titolo autorizzativo rilasciato. La Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, a prescindere dal numero delle richieste di autorizzazione pervenute, ed adottando il criterio della priorità di presentazione delle istanze, autorizzerà l’ormeggio nel predetto specchio acqueo solo ad un determinato numero di unità secondo la disponibilità di spazio. Qualora gli interessi non intendono utilizzare il posto di ormeggio per un periodo superiore ai trenta giorni, dovranno rimuovere il corpo morto ed il gavitello e ripresentare una nuova istanza per un eventuale successivo riutilizzo. La Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, a suo insindacabile giudizio, potrà revocare in qualsiasi momento l’autorizzazione rilasciata, qualora ciò sia richiesto da motivi connessi con la sicurezza portuale. E’ fatto obbligo, ai proprietari/armatori/comandanti delle unità autorizzate all’ormeggio ai corpi morti di assicurarsi personalmente e frequentemente della sicurezza dell’ormeggio soprattutto in presenza di cattive condizioni meteomarine. Al riguardo, eventuali danni arrecati dalle unità ancorate/ormeggiate nello specchio acqueo portuale, saranno a totale carico dei proprietari delle singole unità autorizzate in base al presente articolo, ferme restando eventuali responsabilità a carattere penale che potranno essere ravvisate dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina e dagli altri enti istituzionalmente competenti. L’amministrazione Marittima rimane comunque mallevata da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni che possono derivare a persone e/o cose a causa delle unità autorizzate all’ancoraggio/ormeggio nello specchio acqueo portuale. La norma promanante dal precedente capoverso resta, in ogni caso, valida esclusivamente sino alla realizzazione del prolungamento del molo di sopraflutto, così come previsto nel redigendo progetto di modifica del Piano Regolatore Portuale. Infatti, la realizzazione del citato prolungamento, rendendo più sicure le operazioni di ormeggio in banchina, consentirà l’assegnazione lungo le banchine Pola e Tripoli di un maggior numero di punti di ormeggio per unità da pesca. Eccezionalmente, e solo dopo aver soddisfatto le istanze dei proprietari/armatori delle unità da pesca, potrà essere consentito in caso di disponibilità di specchio acqueo l’ormeggio al corpo morto alle unità di diversa tipologia previo rilascio di idoneo titolo concessorio ai sensi degli artt. 36 e segg. del Codice della Navigazione. All’uopo i singoli richiedenti dovranno avanzare apposita istanza nei modi previsti dalla legge alla Sezione Demanio della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina. I proprietari/armatori delle prefate unità autorizzati attraverso il rilascio della citata concessione all’ormeggio al corpo morto, dovranno attenersi alle disposizioni scaturenti dai precedenti capoversi e relative alle unità da pesca. L’ormeggio alla fonda nelle altre zone del Porto è vietato, salvo particolari autorizzazioni che potranno essere concesse preventivamente dalla Capitaneria di Porto per circostanze da valutarsi di volta in volta. Nell’ambito dello specchio acqueo antistante la struttura costituente la Caserma della Guardia di Finanza ed entro un raggio di 50 (cinquanta) metri dai relativi ormeggi di MM/VV sono interdette, oltre che la sosta e l’ancoraggio come in precedenza descritto, anche il transito delle unità, eccezion fatte per le ipotesi ove, in presenza di situazioni contingenti afferenti la sicurezza della navigazione, il raggiungimento dei siti limitrofi a quello oggetto di divieto risulti possibile soltanto mediante l’attraversamento di detto specchio acqueo, ovvero in caso di comprovata emergenza. Siffatte evenienze dovranno essere tempestivamente comunicate alla scrivente Autorità Marittima a mezzo telefonico o tramite apparato radio, onde acquisire il Nulla osta della stessa allo svolgimento dell’operazione. Articolo 37 - Definizione Ai fini dell’applicazione della presente Parte del Regolamento, si intende per “Bunkeraggio” ogni operazione di rifornimento di olio combustibile, benzina e/o gasolio a unità navali in genere che si trovino ormeggiate nel porto di Vibo Valentia Marina. Articolo 38 - Campo di Applicazione Il bunkeraggio in ambito portuale può essere effettuato: 1. a mezzo dei distributori fissi in prossimità degli stessi, per le unità navali, nonché, per il carico di autocisterne all’uopo abilitate e destinate al di fuori dell’ambito portuale; 2. in casi eccezionali a mezzo autobotti per unità navali all’ormeggio presso le Banchine Papandrea e Buccarelli per le navi cisterna e presso la banchina Bengasi per le altre navi mercantili. Premesso che, a parità di condizioni, il bunkeraggio da impianto fisso su banchina risulta più sicuro e rende conseguentemente residuale il ricorso ad operazioni di bunkeraggio tramite autobotte, quest’ultima modalità è consentita per motivi eccezionali e qualora risulti non possibile la modalità di cui al precedente punto 1. Articolo 39 - Modalità di bunkeraggio Le operazioni di bunkeraggio non possono essere effettuate in caso di cattive condizioni metereologiche o di maltempo accompagnato da scariche atmosferiche e, se iniziate, devono essere immediatamente sospese. Le operazioni di bunkeraggio possono essere effettuate esclusivamente in ore diurne Durante le operazioni di bunkeraggio, qualora si verifichino fuoriuscite, eventi dannosi o stati di pericolo, il comandante della nave e gli addetti alle ditte che forniscono il servizio di rifornimento sono tenuti ad informare immediatamente l’Autorità Marittima che provvede a richiedere di porre in essere tutti i provvedimenti ritenuti più opportuni, finalizzati al contenimento dell’evento ed ad evitare ulteriori e più gravi conseguenze. In tali casi devono essere sospese le operazioni di rifornimento ponendo in essere, in presenza di spandimenti, ogni attività idonea ad evitare la fuoriuscita ed a limitare l’entità dello sversamento. L’obbligo di informazione sussiste anche al verificarsi di qualsiasi altro evento che interessi la sicurezza delle navi, delle persone o delle infrastrutture portuali. Sono a carico del fornitore del servizio o della nave a seconda delle rispettive responsabilità, le spese per la bonifica della zona inquinata. Le operazioni di bunkeraggio possono essere effettuate solo dalle ditte a cui sia stata rilasciata apposita concessione, se effettuate tramite distributore fisso in banchina, o che siano state iscritte nei registri di cui all’art. 68 C.N. tenuti da questa Capitaneria di Porto, se effettuate con mezzi terrestri. Port of Vibo Valentia Marina acustica, a meno che gli stessi non vengano impiegati in caso di manovra, di pericolo, di visibilità ridotta oppure ove ricorra la necessità di attirare l’attenzione di un’altra nave, in conformità a quanto previsto dalle vigenti disposizioni per evitare gli abbordi in mare, o, infine, in caso di emergenza reale (ad esempio: incendio a bordo), giusta quanto previsto dal vigente regolamento per la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare. Capitaneria di Porto - Guardia Costiera il Porto di Vibo Marina Port of Vibo Valentia Marina il Porto di Vibo Marina Regolamento Porto di Vibo Marina - Estratto per la nautica da diporto Articolo 58 - Generalità E’ vietato l’alaggio ed il varo di Unità navali in genere nell’ambito del porto di Vibo Valentia Marina senza le preventive comunicazioni e/o il rilascio di apposita autorizzazione della Capitaneria di Porto. Articolo 59 - Modalità di esecuzione delle operazioni di alaggio e varo Nell’ambito del Porto di Vibo Valentia Marina le operazioni di alaggio e varo di Unità navali in genere possono essere effettuate: a. A mezzo scalo di alaggio presso i locali cantieri navali; b. A mezzo autogrù - esclusivamente nella zona portuale indicata al successivo art. 7 del presente provvedimento; c. A mezzo gru portuale della Società legittimata ai sensi dell’art. 16 della Legge 84/94. | 24 | | 25 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | il Porto di TROPEA 38°40’, 81 N 15°54’, 31 E Giungendo a Tropea da settentrione lungo la costiera tirrenica, la piccola città si annuncia da lontano come una macchia biancastra su una lunga rupe a picco sul mare, preceduta da un lembo largo e arcuato di spiaggia. Da vicino la rupe di arenaria giallastra, fittamente coperta in alto da case, appare come smembrata verso il mare in rupi minori, dalle quali si stacca il breve molo di un porto peschereccio. Port of Tropea Travelling towards Tropea from the north along the Tyrrhenian coast, you can see the little city from far off as a white mark perched high on a cliff above the sea, preceded by a wide, curving strip of beach. From close up the yellow sandstone cliff, whose summit is closely covered with buildings, looks as if it is crumbling into the sea in smaller cliffs, ending in the short jetty of the fishing port. | 26 | | 27 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Autorità marittima Carburante SW S Servizio navetta Bagni e docce Diving center Raccolta rifiuti SE W Il porto di Tropea, interamente banchinato, è protetto a Nord-Est da un molo di sopraflutto di 500 mt, contraddistinto sulla testata dal fanale a luce fissa verde ed a Nord da un molo di sottoflutto di 210 mt, con fanale a luce fissa rossa. The port of Tropea, fully wharthed, is closed at North-East by an outside Divieti: internamente al bacino portuale è vietato dar fondo alle ancore, salvo condizioni meteo avverse; sono vietati, inoltre, la pesca, la balneazione e la raccolta di frutti di mare. Le imbarcazioni in transito all’interno del porto, nell’avamporto e fino a 300 mt dal porto stesso devono mantenere una velocità non superiore ai tre nodi. Fanali: 2700 (E 1760) - fanale a luce fissa verde, 2 vert., portata 4 mg; fanale a luce fissa. Fondo marino: sabbioso. Fondali in banchina da 2,5 a 5 mt (in prossimità dell’imboccatura 7 mt). Orario di accesso: operatività h 24. Posti barca: 620 (Lungh. max 35 mt) Radio: vhf canale 09. Ridosso: Sud-SudEst Traversia: Nord-Est Venti: grecale e venti da Ponente tra SW (nel periodo estivo) e NW (nel periodo invernale). Prohibitions: no depth anchorage inside the port excluding in case of dock long 500 mt. with a green lighthouse and at North by an internal dock long 210 mt. witn a red lighthouse. adverse weather conditions. It is forbidden fishing, bathing and picking up of sea fruits. Boats in transit inside the port, at the entrance and as far as 300 mt from it, must keep a Port of Tropea useful information for the pleasure boater il Porto di Tropea informazioni utili per il diportista speed not more than 3 knots. Lights: 2700 (E 1760) green light, 2 vert., visibility 4 nmls . Depth: sandy Docks depth: from 2,5 up to 5 mt (at the entrance 7 mt) Entrance : h24 Boat berths: about 620 (max boat length 35 mt) Radio: Vhf channel 09 Shelter: S-SE Prevailing wind: NE Main Winds: gregale and winds coming from west between SW (in summer) and NW (in winter). Cantiere Scuola di vela Ristorante E NE Pontili NW Bar N | 28 | | 29 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Servizi disponibili - Services available N. posti barca Lunghezza max mt Acqua Energia Elettrica Scivolo Scalo di alaggio Gru Travel lift Servizi igienici Servizio antincendio Servizio meteo Riparazioni motori Riparazioni elettriche Il bacino portuale è gestito dalla società Porto di Tropea s.p.a. Le unità da diporto possono ormeggiare nella parte nord del porto costituita dal molo di sottoflutto e nella parte Nord-Est in prossimità del molo di sopraflutto. Servizi ed attrezzature Distributore di benzina e gasolio (08.00 - 20.00) - prese per acqua ed energia elettrica - illuminazione banchine - scivolo- scalo d’alaggio - gru mobile fino a 10 t - travel lift da 50 t - rimessaggio all’aperto/coperto riparazioni motori - riparazioni elettriche ed elettroniche - riparazioni scafi in legno, vtr e acciaio - riparazione vele - guardianaggio - ormeggiatori sommozzatori - servizi antincendio - ritiro rifiuti - servizio meteo - internet point - servizi igienici e docce - parcheggio auto. Collegamenti Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, ca 50 minuti. FF.SS. Tropea, ca 5 minuti. FF.SS. Vibo Valentia-Pizzo, ca 30 minuti Autostrada A3 SA-RC: uscita Pizzo o Sant’Onofrio, ca 30 minuti. 620 35 Port of Tropea areas reserved for recreational il Porto di Tropea aree riservate al diporto The port is managed by the company Porto di Tropea S.p.A. The nautical boats can be moored in the northern (next to outside dock) or in the north-eastern (internal dock) part of the port. Facilities Gas and petrol station ( from 8.00 am to 8.00 pm) - water and electricity - lighted wharfs - haulage - slipway - craning up to 10 tons - travel lift up to 50m tons - engine, electronic and electric device repair shops - refurbishing for all types of boats - indoor and open storing yards watching - repair for sailing boats - pilot - waste picking up - toilettes and showers - fire and safety prevention - forecast - internet point food supplying - taxi and phone - parking Transports International Airport Lamezia Terme , about 50 minutes by driving Railways Station Tropea, about 5 minutes Railways Station Vibo-Pizzo, about 30 minutes Motorway A3 Salerno-Reggio Calabria, gate Pizzo or Sant’Onofrio, about 40 minutes. | 30 | | 31 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Servizi generali Reception, colonnine acqua, colonnine energia elettrica 220/380 v, distributori carburanti, servizi igienici e docce con acqua calda, VHF canale 9, meteosat, sorveglianza 24 ore, telecamere a circuito chiuso, antincendio con manichette e su carrelli, guardiacosta, carabinieri, lavanderia, pulizie banchine e piazzali, domicilio postale, fax, internet, club house, raccolta rifiuti, parcheggi, carrelli di cortesia portabagagli. Port of Tropea ormeggio imbarcazioni e navi da diporto il Porto di Tropea Port of Tropea il Porto Tropea Pontile “Porto di Tropea s.p.a.” Servizi charter Pulizia imbarcazioni interna ed esterna, noleggio biancheria da letto e da bagno, servizi lavanderia, servizi di check-in / out, verifiche su opera viva, skippers, hostess, trasferimenti imbarcazioni, manutenzioni General services Reception & administration, general use water & potable water on all pontoons 220/380 volt electrical connections on all pontoons, fuel dock, petrol & diesel, toilet blocks with hot/cold water, showers, VHF channel 9 meteo Sat, weather reports, daily, security 24 hours, vessel breakdown towing service, fire hydrants and hostess on all pontoons, carabinieri & coast guard post located within the port, laundry, token operated Medical & ambulance service, post address, fax, internet available, club house, rubbish bins provided , car park baggage trolleys. invernali programmate, ricambistica meccanica elettrica ed idraulica, scorte parti di ricambio e di rispetto, rifornimento cambusa base, transfer da e per aeroporti di Lamezia Terme / Reggio Calabria, transfer da e per le stazioni FS di Tropea, Vibo Pizzo e Lamezia Terme. Charter services Charter vessel, total servicing and cleaning service available, yacht cleaning & polishing services, linen and towel rental, laundry service, passenger check in/out service, charter boat safety programme, qualified personnel, captains-crew and hostesses available, yacht ferry transfer service available, yacht rescue service, yacht equipment storage, winter mantenance service, mechanical, electric and hydraulic repairs, vessel victualling service, trasfers to Lamezia Terme / Reggio Calabria airports, Tropea / Vibo Pizzo and Lamezia Terme railway stations. Servizi accessori Bar pasticceria gelateria, ristorante, pizzerie, rosticcerie, cibi d’asporto, tabacchi, giornali, teatro all’aperto da 600 posti, diving center, ricarica bombole, negozio attrezzature nautiche, negozio abbigliamento ed accessori nautici, scuola vela, noleggio imbarcazioni a vela e a motore, noleggio gommoni e piccole imbarcazioni, noleggio scooter, noleggio autovetture e minibus, servizio navetta da e per il centro. Tropea (VV) Reception Tel.+39 0963 61548 - Fax +39 0963 609112 www.portoditropea.it E-mail: [email protected] General facilities Pastry & icecream shop, restaurant & pizzeria, delicatessen, ice, newspaper & tobacco, kiosk 600 seat open air theatre, diving centre, sailing school, air tank refill, chandlery, yacht charters, dingy & outboard engine rentals, auto and minibus rental. | 32 | | 33 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | assistenza e forniture nautiche Autorità marittima / Maritime authorities Ufficio Locale Marittimo C.da Marina del Vescovado - tel. 0963.62233 Servizi portuali / Port services Porto di Tropea s.p.a. - v. Marina del Vescovado - tel. 0963.61548 fax 0963.609112 - www.portoditropea.it - e-mail: [email protected] Enti turistici / Tourist office Amm.ne Provinciale Vibo Valentia - settore Turismo c.da Bitonto - Vibo Valentia - tel. 0963.26636 - 41 I.A.T. Pro Loco Tropea v.le Stazione - tel. 0963.61475 Ufficio postale / Post office via Tondo - tel. 0963.61290 - 0963.62576 Carabinieri c.da Campo di Sotto - tel. 0963.61018 - 61763 Nucleo Elicotteri - tel. 0963.263000 Guardia di Finanza viale don Mottola - tel. 0963.61104 Polizia / Police c.da Campo di Sopra - tel. 0963.604211 Pronto soccorso / Emergency room c/o Ospedale v. Provinciale - tel. 0963.61522 - centr. 0963.962800 Guardia Medica / Medical via F. Barone - tel. 0963.61366 Accessori - Vendita / Nautical accessories SEA SHOPPING - v. M.na del Vescovado - tel. 0963.603110 LA CASA DEL TAPPEZZIERE - v. Stazione, 135 - tel. 0963.62023 Broker - Charter / Broker and charter agencies Atlantide House Boats - porto di Tropea - tel. 0963.669194 - Cell. 347.3338862 Capo Vaticano Travel - porto di Tropea - tel. 0963.665153 / 0963.667805 GDG Charter - porto di Tropea - tel. 089.726315 - cell. 348.3043232 Italiana Crociere s.r.l. - porto di Tropea - tel. 329.7084354 Marina Charter - base porto di Tropea - tel. 089.726315 Sailitalia s.r.l. - base porto Tropea - tel. 081.8969962 Salato Charter - porto di Tropea - Cell. 347.8665752 Sevenstar Charter - porto di Tropea - tel. 0965.48800 - cell. 340.5275900 Vendita barche - Noleggio / Boat sales - rental DIAL MARINE - porto di Tropea - tel. 0961.955110 Nautica Più - porto di Tropea - cell. 330.503150/340.8725505 - 339.1899770 Cantieri navali - Rimessaggio - Motori / Shipyards and engine sales CANTIERE NAUTICO TROPEA - Blue Ship s.r.l. - v. M.na del Vescovado tel. 0963.61885 - fax 0963.607029 Carburanti - Lubrificanti / Fuel and lubricants INTER FUEL - v. M.na del Vescovado - tel. 0963.607174 - cell. 348.5603982 Collegamenti Isole Eolie / Excursions to Aeolian Islands TropeaMar tel. 0963.666098 - 0963.603047 BRIATICO NAVIGAZIONE - tel. 0963.395065 COMERCI NAVIGAZIONE - tel. 0963.571741 - cell. 348.6091917 SAVADORI - cell. 340.0921751 - tel. di bordo 340.0921689 Diving center Diving Center TROPEA SUB - molo pescatori - cell. 347.8317437 Tropea Diving e Services porto di Tropea - tel. 347.1199004 / 338 8375980 public services Technical Services (to the Boatyard Blueship) The boatyard is equipped for any maintance and garaging: - hauling, launching, masting and dismasting; - bottom clearing, upper work, inside and outside clearing; - inboard and outboard engines, stern-drives, propellers fitting; - mechanical, electrical, and hydraulic fitting; - electrical instruments installation and tuning; Skilled workers may work out any steel, aluminium, composite and wood materials structural works. The shipyard is also ship’s chandler of many brands of accessories and engines, storehouse and retailer of any kind of spare parts. For hauling, launching and moving,the shipyard is equipped with: - 50 Ton. travel lift with auxiliary crane. - 40 Ton. self moving sliding. - 10 Ton. self moving cradle. - 120 Ton. slipway. The shipyard can also supply wasted waters cleaner, esuste oil and discharged batteries disposal. nautical services principali eventi e manifestazioni main events Festa della “Madonna dell’isola” (15 Agosto) Info: Pro Loco Tropea - tel. 0963.61475 PREMIO NAZ. LETTERARIO CITTA’ DI TROPEA (1a sett. luglio) Info: Segreteria Organizzativa - cell. 338.6157041 www.premioletterariotropea.org TROPEA BLUES FESTIVAL (settembre) Info: cell. 329.3252826 - www.tropeablues.it TROPEA FILM FESTIVAL (ultima settinama di Agosto) Teatro del Porto di Tropea Info: Porto di Tropea Spa - tel. 0963 61548 www.tropeafilmfestival.it | 34 | Port of Tropea servizi di interesse pubblico il Porto di Tropea Port of Tropea il Porto Tropea Servizi tecnici (presso il C. N. Blueship) Il cantiere offre tutte le prestazioni di ordinaria e straordinaria manutenzione: - alaggio e varo, alberaggio e disalberaggio; - carenaggio, opera morta, pulizie interne ed esterne, rimessaggio; - motori entrobordo, fuoribordo ed entrofuoribordo, trasmissioni, eliche; - impiantistica meccanica, elettrica ed idraulica; - installazione e messa a punto di strumenti elettronici e di ausilio alla navigazione. Esperte maestranze rendono possibili interventi di carpenteria metallica in acciaio e alluminio, in materiali compositi o in legno. Centro assistenza autorizzato per le principali marche di motori ed accessori, disponiamo di un vasto magazzino di equipaggiamenti e ricambi nautici per tutte le esigenze, con punto vendita al pubblico. Per l’alaggio, varo e movimentazione, il cantiere è dotato di: - Travel Lift da 50 Ton. Con gretta per disalberaggio; - Invasatura semovente da 40 Ton. - Carrello scivolo da 120 Ton e Scivolo per barche carrellabili. Il cantiere dispone inoltre di depuratore per acque tossiche e servizio di raccolta oli e batterie esausti. | 35 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Regolamento Porto di Tropea - Estratto per la nautica da diporto Art. 2 - (ACCOSTI) Le banchine del porto di Tropea (identificate con le lettere sottoindicate ed individuate nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante) hanno la seguente destinazione: LETTERA IDENTIFICATIVA DESCRIZIONE DESTINAZIONE “A” BANCHINA COMMERCIALE ormeggio unita’ da pesca, traffico, passeggeri ed ormeggio di emergenza. “A1” PONTILE lato interno sopraflutto Ormeggio unità da pesca di piccole dimensioni. “B” PONTILE SOPRAFLUTTO ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto (*) “C” (lato Nord) PONTILE N. 1 CARBURANTI rifornimento natanti (*) “C” (lato Sud) PONTILE N. 1 ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto (*) “D” (lato Nord) PONTILE N. 2 ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto (*) “D” (lato Sud) PONTILE N. 2 ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto – dal n. 1 al n. 7 riservato mezzi navali forze di polizia (*) “E” PONTILE N. 3 ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto (*) “F” PONTILE N. 4 ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto (*) “G” PONTILE N. 5 ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto (*) “H” MOLO CANTIERE ormeggio natanti/imbarcazioni da diporto (**) Port of Tropea Art. 1 - (INGRESSO/MANOVRE/USCITA DAL PORTO DI TROPEA) Tutte le unità in possesso di apparato ad onde metriche (VHF) che intendono entrare o uscire dal porto di Tropea devono, ad esclusione delle unità da pesca stanziali nel porto e delle unità che manovrano per l’ormeggio e disormeggio dai pontili gestiti in concessione, provvedere a contattare l’Ufficio Locale Marittimo di Tropea sul Canale 16 VHF o al numero telefonico 0963/62233 fornendo i sottonotati elementi: - Unità in ingresso (almeno 0.5 NM dalle ostruzioni del porto) - Nominativo, pescaggio, lunghezza, tipologia (vela o motore), persone a bordo, ora previsto arrivo, porto di provenienza, previsione durata sosta, carico trasportato/quantità (eventuale); - Unità in uscita - Nominativo, destinazione, persone a bordo , eventuale presunto ETA rientro al porto di Tropea. 1.1 - Manovre - Le manovre effettuate per raggiungere l’ormeggio assegnato devono svolgersi con la massima prudenza ed a velocità di sicurezza, la velocità delle unità all’interno del porto e per un raggio di mt. 100 dall’ingresso non deve essere superiore a 3 nodi. In ogni caso tutte le manovre ed in particolare quelle di ingresso/uscita dal porto devono essere effettuate in accordo con le norme vigenti “Regolamento internazionale per prevenire gli abbordi in mare” - Colreg 72. il Porto di Tropea Capitaneria di Porto - Guardia Costiera (*) PONTILI E AREE IN CONCESSIONE (**) AREA IN CONCESSIONE GESTITA DAL CANTIERE NAVALE | 36 | | 37 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | 2.1 - Accosti presso i pontili in concessione. Il molo di sopraflutto (lettera “B”), nonché i pontili identificati dalle lettere C-D-E-F-G-H nell’allegata planimetria, sono assentiti in concessione in forza degli atti di Concessione D.M. n.01/2007 in data 12/01/2007 e n.09/2007 in data 03/05/2007 dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina. Le modalità e le procedure per gli accosti presso i predetti siti portuali dovrà avvenire nel rispetto del “Regolamento dei Pontili Turistici del porto di Tropea”, elaborato dalla società concessionaria ed approvato con Ordinanza n. 26/2003 del 29/07/2003 della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina e alla stessa annesso. Consulta tutte le ordinanze emesse dalla Capitaneria di Porto Guardia Costiera al seguente link: www.guardiacostiera.it/servizi/ordinanze.cfm Art. 5 - (RIFORNIMENTI) All’interno del Porto di Tropea è consentito il rifornimento di mezzi nautici attraverso il distributore fisso di banchina sito sul pontile nr. 1 carburanti, individuato dalla lettera “C” lato nord nell’allegata planimetria. E’ altresì consentito il bunkeraggio a mezzo autobotte esclusivamente sulla banchina commerciale, individuata con la lettera “A” nell’allegato stralcio planimetrico, nei punti della stessa di volta in volta indicati dalla locale Autorità Marittima. Art. 13 - (UNITA’ ALLA FONDA “RADA”) 13.1 – Area di fonda per unità da pesca, da diporto e da traffico in genere. Esclusivamente in caso di comprovata necessità è consentito l’eventuale ormeggio alla fonda delle unità da pesca, da diporto e da traffico nello specchio acqueo antistante il molo di sopraflutto di forma circolare avente come centro le seguenti coordinate: lat. 38°41’.1 Nord – Long. 015°54’.1 Est e per un raggio di 150 metri (circa 300 metri dalla perpendicolare al fanale verde). In ogni caso le unità che intendessero portarsi alla fonda devono preventivamente contattare l’Ufficio Locale Marittimo di Tropea – VHF ch. 16, manovrando a lento moto ed in accordo alle “norme per prevenire gli abbordi in mare”, prestando la massima attenzione al traffico delle unità in ingresso/uscita dal porto, nonché nella stagione estiva (dal 1/6 al 30/9) alla presenza di eventuali bagnanti . E’ vietato l’ormeggio alla fonda nello specchio acqueo antistante la visuale dell’ingresso del porto e comunque a una distanza inferiore a mt. 200 dalle ostruzioni nonché nello specchio acqueo antistante il molo di sottoflutto a distanza inferiore a mt. 100 dalla perpendicolare della scogliera frangiflutti antistanti lo stesso. Art. 15 - (RIFIUTI) Nell’ambito del porto di Tropea è vietato abbandonare o depositare o gettare in mare rifiuti così come definiti dal D.Lgs 3 aprile 2006 n° 152. I rifiuti dovranno essere depositati nei contenitori all’uopo predisposti dall’Amministrazione Comunale e, nel caso questa organizzi una loro raccolta differenziata, gli stessi devono essere depositati a seconda della loro natura nei contenitori a ciò destinati. 15.1 Gestione rifiuti del naviglio da diporto. Nelle aree portuali ove insistono gli apprestamenti ricettivi per la nautica da diporto atti all’ormeggio di unità stanziali od in transito, il soggetto concessionario dovrà installare idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti conferiti delle unità da diporto ed inquadrati nella sottonotata classificazione: GESTIONE RIFIUTI GARBAGE (assimilabili agli urbani, alimentari e altri non speciali e non pericolosi) recanti i corrispondenti CODICI: - CER 200101: carta e cartone (PAPER) - CER 200102: vetro (GLASS) - CER 200108: rifiuti biodegradabili di cucina e mensa (FOOD WASTE) - CER 200139: plastica (PLASTICA) I succitati rifiuti successivamente dovranno essere immessi in cassonetti localizzati nell’ ambito del sistema viario pubblico e secondo le modalità contemplate dalla vigente normativa in materia. Donde la società concessionaria, all’uopo legittimata dalla Civica Amministrazione di Tropea alla gestione integrale del ciclo di trattamento dei rifiuti urbani prodotti nell’ ambito territoriale del Comune medesimo, procede alla raccolta, al trasporto, al recupero ovvero al conferimento in discarica. Con decorrenza dall’entrata in vigore della presente pianificazione ed a successiva cadenze annuali i concessionari degli approdi turistici e degli altri apprestamenti adibiti all’ormeggio di unità da diporto sono tenuti a produrre presso l’Ufficio Locale Marittimo di Tropea, la evidenziata documentazione: a) quietanza di avventura corresponsione dei tributi versati alla Civica di Amministrazione di Tropea per gli oneri derivanti dalla raccolta dei rifiuti; b) progetto di massima descrittivo dell’ organizzazione interna preposta al trattamento dei rifiuti; c) la statistica per anno solare dei rifiuti raccolti suddivisi per tipologie. per l’emergenza in mare è attivo il numero 1530 gratuito su tutto il territorio nazionale Throughout the entire national territory an emergency phone number called emergency in sea1530 can be contacted Port of Tropea Capitaneria di Porto - Guardia Costiera il Porto di Tropea Port of Tropea il Porto di Tropea Regolamento Porto di Tropea - Estratto per la nautica da diporto Il Bollettino del Mare “meteomar”, in onda ogni 2 ore su RTL 102.5 Radio Guardia Costiera, è consultabile on-line al seguente link: www.meteoam.it | 38 | | 39 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | il Porto di PIZZO 38°44’, 25 N 16°09’, 60 E Posto verso il limite meridionale del Golfo di Sant’Eufemia, a circa 2 miglia a Nord-Est dal porto di Vibo Marina, si giunge a Pizzo il cui porticciolo è costituito da un molo, localmente detto “Pizzapundi”, in cemento armato di circa 100 mt con prolungamento di massi naturali per ulteriori 50 mt in direzione Sud-Ovest che si diparte dalla Rotonda Gagliardi e da una scogliera, a sud del bacino portuale, con direzione Nord-Est. Port of Pizzo Place towards the southern limit of the Gulf of St. Euphemia, about 2 miles North-East from the port of Vibo Marina, one arrives at Pizzo whose harbour consists of a dock, locally called “Pizzapundi”, reinforced concrete around 100 meters with natural extension of boulders for further 50 metres towards South-West which extend by Round Gagliardi and a cliff, south of the port basin, with the North-East. | 40 | | 41 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Accesso e pericoli: l’accesso risulta difficoltoso di notte per la mancanza di segnalamenti luminosi, prestare attenzione. Fondo marino: sabbioso, roccioso. Fondali: nei pressi del pontile in cemento da 1 a 2 mt. Rade sicure più vicine: porto di Vibo Marina a circa 2 mg a SSW. Radio: vhf canale 16. Traversia: III e IV quadrante. Venti: prevalenti SW e NW. aree riservate al diporto areas reserved for recreational Non esistono aree destinate al diporto; il pontile in cemento armato denominato “Pizzapundi” è sprovvisto di idoneo banchinamento. There are no berths for nautical boats. The reinforced-concrete dock named “Pizzopundi” have no mooring points. servizi ed attrezzature services and equipments Fontanella acqua sul lungomare - 2 scivoli - docce - rifornimento alimentare - rivendita ghiaccio - parcheggio auto - cabina telefonica sul lungomare. Small drinking fountain on the road - 2 slipways - public WC - food and ice cream shops - Ice - public car parking - public phone. Entrance and dangers: No lights for navigation by night. Be carefully. Depth: sandy, rocky Depth Dock: next to the reinforced-concrete dock from 1 to 2 mt. Nearest safer port: Vibo Marina as far as 2 nmls, S-SW Radio: Vhf channel 16 Prevailing wind: 3rd-4th quadrant winds Winds: SW and NW. servizi di interesse pubblico assistenza e forniture nautiche Autorità marittima / Maritime authorities Ufficio Locale Marittimo v. A. De Gasperi, 39 - tel. 0963.531470 Enti turistici / Tourist office I.A.T. Pro Loco Pizzo - via San Francesco - tel. 0963.531310 Ufficio postale / Post office p.za Procopio, 1 - tel. 0963.534333 Lungomare C. Colombo - tel. 0963.534500 Carabinieri c.da Sant’Antonio - tel. 0963.531555/0963.534466 Polizia municipale / Police tel. 0963.533314 Pronto soccorso / Emergency room Croce Rossa Italiana v. Roma, 2 - tel. 0963.537692 Ospedale / Hospital Guardia Medica v. Nazionale - tel. 0963.534102 Cantieri navali - Rimessaggio - Motori / Shipyards and engine sales CANTIERE MEDITERRANEO di Di Leo F. - Loc. Marinella - cell. 338.8113543 OCEAN s.a.s. di Galloro G. - via Riviera Prangi - cell. 338.8165450 public services Port of Pizzo useful information for the pleasure boater il Porto di Pizzo Port of Pizzo il Porto Pizzo informazioni utili per il diportista nautical services principali eventi e manifestazioni main events Festa di San Francesco a mare (prima sett. Giugno) Festa della Madonna di Piedigrotta (fine Luglio) Notte Bianca con percorso enogastronomico (1a sett. di Agosto) premio pittura città di pizzo (2a decade di Agosto) Man. di fine estate “volaru a’ ceji” (1a sett. di Settembre) Rievocazione vicenda storica di Gioacchino Murat (13-15 ottobre, ogni due anni) Fiera di Ognissanti (1° Novembre) Info: Pro Loco Pizzo - tel. 0963.531310 - email: [email protected] | 42 | | 43 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Escursioni VIA MARE Excursions by Sea Spiagge bianchissime, acque cristalline, insenature modellate dai venti e dalle correnti, tradizioni secolari che emergono con forza, miti e leggende che si intrecciano… Tutto ciò rappresenta l’essenza di quella che viene definita la “Costa degli Dei”. Un paradiso acquatico-naturale scelto dagli Dei come dimora dei loro figli e destinato a imprimere a tutti coloro che si avvicinano un ricordo e delle emozioni indelebili. La natura incontaminata e scogli di granito che molte volte assumono forme di draghi e animali mitologici trascinano il visitatore in un mondo fuori dalla realtà, fatto di profumi,giochi di luce spettacolari, immagini e suoni che rievocano leggende e stimolano la pace dei sensi. Che altro dire!! Venite a provare anche voi le emozioni che solo la natura può trasmettere. Dazzling sandy-white beaches, crystal-clear waters, bays shaped by the winds and marine currents, century-old traditions visible around every corner, myths and legends intersecting one another….. All this represents the essence of the “Costa degli Dei,” or Coast of the Gods. This water paradise chosen by the Gods as their family’s dwelling place is destined to etch vivid memories and long-lasting impressions on all those who visit it. This uncontaminated natural oasis graced by rocks that resemble dragons and other mythic characters is bound to transport the visitor to a world far from reality characterized by a myriad of pleasant scents, reflections of light, breathtaking sights, and rich sounds that evoke ancient legends and impart peace of mind. What else can be said? Come and experience the thrill that only nature can convey. (*) | 44 | | 45 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | 20 50 10 1000 10 0 The coast of Vibo Marina - Sant’Eufemia Gulf 1 - Chiesetta di Piedigrotta - Pizzo 2 - Vibo Marina 3 - Antico Porto di Hipponion 4 - La Rocchetta - Briatico 5 - Sant’Irene 6 - Tropea 7 - Formicoli 8 - Capo Vaticano 9 - Grotticelle 500 50 200 1 20 10 200 5 4 3 10 2 100 200 100 5 6 5 7 8 9 50 5 10 50 0 Il porto di Vibo Marina non è facilmente individuabile, in quanto il molo si confonde con il mare, mentre lo è sicuramente di più la cittadina di Pizzo Calabro che si erge su un promontorio scosceso. La soluzione è, una volta individuato Pizzo, di accostare un poco a dritta ed ecco che vi troverete sulla giusta rotta per entrare nel porto. Vibo Marina è oggi un centro industriale, frazione marittima della città di Vibo Valentia, rinomato soprattutto per il suo porto, ove attraccano molte imbarcazioni da diporto, oltre a quelle per gli scambi commerciali. Interessante è assistere al rientro delle barche dalla pesca (nel pomeriggio, verso le ore 17.00) e alla vendita all’asta del pesce nei centri di raccolta (banchina Tripoli). Una volta ormeggiati, vi consigliamo una gita a Pizzo, che dista circa 6 chilometri, località di villeggiatura apprezzata per la bellezza delle sue spiagge e del suo mare. Per i viaggiatori più golosi da assaggiare è il famoso “Tartufo di Pizzo”, gelato tradizionale al gusto di nocciola e cioccolato ricoperto da polvere di cacao, rinomato in tutta la Calabria (oggi con il riconoscimento europeo I.G.P.). E non solo! Risaliti in barca e fatta rotta verso nord-ovest in direzione di Tropea, si oltrepassa Bivona. Sulla spiaggia di Bivona si trova una antica tonnara, attualmente in corso di restauro. Di qui la costa prosegue con un susseguirsi di spiagge, formatesi con successivi interri a cui la zona è stata sottoposta dal Settecento fino alla fine Ottocento a seguito del bradisismo del 1638, fino alla Spiaggia La Pietra dei Selvaggi. | 47 | 5 | 46 | La costa di Vibo Marina - Golfo di Sant’Eufemia Vibo Marina harbour is not easy to find, inasmuch as the jetty blends in with the sea. The town of Pizzo Calabro, which stands on a rocky promontory, is certainly far easier to identify. Once you have found Pizzo, the solution is to come alongside a little to the right and you will find yourself on the right track for entering the harbour. Vibo Marina is an industrial town and the maritime extension of Vibo. It is primarily known for its harbour, used by many pleasure crafts, as well as commercial boats. It is interesting to watch the fishing boats as they make their return from sea (at around 5.00 p.m.) and the fresh fish auctions (Tripoli quay). Once you have moored, we recommend visiting Pizzo, around 6 kilometres away. This holiday resort is much appreciated for its beautiful beaches and clear water. Food enthusiasts should try the famous “Tartufo di Pizzo”, the traditional hazelnut and chocolate flavour ice cream covered with cocoa, which is renowned throughout Calabria and beyond! (Today also with the european mark I.G.P.). After returning to your boat and heading north-west in the direction of Tropea, you will pass Bivona where the remains of the Roman harbour of the ancient city of Hipponion, now Vibo, can still be seen at the foot of the Angevin castle. There is an ancient tuna fishery on Bivona beach, which is currently being restored. The coast continues from here with a succession of beaches formed by a series of landslides from the 18th century to the late 19th century as a result of the bradyseism in 1638. | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | TAPPA 01 - Chiesetta di Piedigrotta … Facendo attenzione ai venti dal IV quadrante che dominano d’estate e a qualche sporadica libecciata, a circa 2 miglia a nord risalendo il golfo di Sant’Eufemia , dal Porto di Vibo Marina, merita sicuramente una visita la seicentesca chiesetta di Piedigrotta, che si trova fuori l’abitato di Pizzo La chiesa è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità ed è ricavata nel banco di tufo che emerge immediatamente alle spalle dell’arenile. La sua unicità è dovuta al fatto che anche l’intero apparato scultoreo che la impreziosisce è stato modellato nel banco di tufo da artisti locali all’inizio del secolo scorso. La leggenda narra che il luogo di culto fu realizzato nel Seicento per rispettare un voto fatto alla Madonna di Piedigrotta dai marinai di un veliero durante una tempesta. Scampati al naufragio, come promesso, le dedicarono un altare entro una grotta nel punto in cui avevano toccato la costa, deponendovi il quadro della Vergine. Più di due secoli dopo, all’inizio del Novecento, Angelo Barone, artista del luogo, decise di ampliare la grotta rendendola una vera e propria chiesetta e di decorarla con una serie di statue raffiguranti scene della vita di Gesù, della Madonna e dei santi. Gli ambienti della chiesa, il cui ingresso si trova a pochi metri dal mare, sono stati ricavati all’interno del banco di tufo, che qui affiora a ridosso dell’arenile. La facciata è semplice, una muratura costruita con materiale locale, ma varcata la soglia si è subito calati in una dimensione particolare, resa magica dai giochi cromatici della luce che filtra dall’esterno e che interrompe la penombra in cui il luogo è immerso, evidenziandone i profili e gli ambienti stessi. L’apparato scultoreo, realizzato da Angelo Barone e dal figlio Alfonso, è stato ricavato sul posto, quasi che il banco di tufo ne celasse già le forme, pronte per essere portate alla luce. Si tratta di immagini semplici, care alla fede popolare: tra queste la Natività, la Pesca miracolosa, diverse scene di storia sacra ed episodi della vita dei santi, capitelli con angeli, bassorilievi con scene sacre. Il risultato è un complesso di rara suggestione; il rumore della risacca si unisce alla sacralità del luogo in una celebrazione che comprende gli elementi della natura che ne costituiscono l’essenza stessa: la terra e il mare. Excursion 1 - Piedigrotta Church After checking for winds blowing from the south and for the occasional southwesterly breeze, visitors arriving from Vibo Marina’s port may decide to pay a visit to a church dating back to the seventeenth century known as “Piedigrotta,” which is located near Pizzo some two nautical miles north of Sant’ Eufemia Bay. The church has been declared a World Heritage site by UNESCO. Hollowed out from the tuff bank emerging directly behind the sandy shores, its uniqueness stands in its inner decorations, which like the walls, were carved out of tuff by local artists at the beginning of the twentieth century. According to legend, the church was built in the seventeenth century as a vow made to Our Lady of Piedigrotta by a group of sailors who risked imminent death during a storm. After having survived a shipwreck, they dedicated an altar to her and placed a painting inside a cave in the precise site where they landed. More than two centuries later, at the beginning of the twentieth century, Angelo Barone, a local artist, resolved to expand the cave and transform it into a church. He adorned it with a series of statues representing scenes from the life of Jesus, the Virgin Mary, and various saints. Parts of the church, whose threshold lies just a few meters from the seashore, have been hollowed out from the tuff bank that emerges from the sand. Its façade, which is simple and built with local materials, contrasts sharply with the interior lit by chromatic reflections of light that project magical colors into the shadows, illuminating the decorations and the walls. A set of statues by Angelo Barone and his son Alfonso has been sculptured on the site, almost as if the tuff bank itself gave life to their forms. They represent scenes deeply loved by the local population such as the Nativity, the Miraculous Catch, and the lives of the saints. Visitors will also admire capitals adorned with angels and low relief sculptures depicting sacred images. The result is uniquely charming: the sound of the undertow mingles with the sacred atmosphere of the church to celebrate the apotheosis of two of this area’s most characteristic elements: the earth and the sea. (*) | 48 | | 49 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | TAPPA 2 - Vibo Valentia Marina Sviluppatasi ai piedi della collina su cui sorge la Vibo Valentia, Vibo Marina, grazie alle sue acque limpide, le bellissime spiagge attrezzate ed i tantissimi locali e stabilimenti balneari è piacevole zona di balneazione che nel periodo estivo viene collegata giornalmente con le Isole Eolie. Nei pressi del Porto commerciale e turistico, è molto interessante assistere al rientro dei pescherecci ed alla successiva vendita all’asta del pesce appena pescato. Ormeggiati nel porto, potete usufruire di un servizio di navette diretto alla città di Vibo Valentia, che si trova nell’entroterra a circa 10 km dalla costa. È una visita da non mancare, in quanto la città è un centro storico dalle origini antiche, ampliamente testimoniate dai suoi monumenti. TAPPA 3 - Antico porto di HIPPONION Sono stati rinvenuti i due antemurali di cui quello maggiore nei pressi della foce del torrente Trainiti, ha direzione nord-ovest ed è favorevole alla difesa delle onde provenienti da grecale, quello minore, ubicato in corrispondenza di Punta Buccarelli, è esposto alla traversia di maestrale, con direzione nord-est. L’antemurale meglio conservato è quello maggiore, che si protende nel mare per cica 350 m. e si presenta come una sovrapposizione di ciottoli e grandi massi squadrati, il cui elevato raggiunge un massimo di 2,5 m., mentre la batimetria del fondale cresce dai 4 ai 9 m. La cronologia, per confronti con strutture simili rinvenute sul territorio e per la presenza di anfore di tipo Dressel 1 e 2/4, è stata fissata ad età romana. Le fonti antiche (Strabone) considerano il porto di Hipponion attivo fin dall’età greca; in età romana esso divenne base militare strategica per le truppe di Cesare che vi stanziò metà delle sua flotta impegnata in Sicilia. EXCURSION 2 - Vibo Valentia Marina Vibo Marina is located at the foot of a hill where Vibo Valentia is located. Transparent waters, beautiful beach resorts, numerous cabanas, and tourist attractions are to be found here. During summer the city offers daily connections to the Eolie islands. The port also offers a unique experience for those who have the opportunity to witness the arrival of the fishing boats and the ensuing bid for freshly caught fish. A shuttle service connects the area with Vibo Valentia located in the mainland at about 10 km from the coast line. It is a tour not to be missed since the city’s historic center claims century-old origins, amply attested by its monuments. (*) EXCURSION 3 - Ancient Port of Hipponion Here visitors will encounter two breakwaters; the main one located near the mouth of the Trainti stream which heads towards the north-west to mitigate the incoming waves, and a minor one located at Punta Buccarelli that protects the port from the northwest winds. The most well preserved breakwater stretches out to sea for some 350 meters where an overlay of pebbles and large boulders - resting on the sea floor at a depth ranging from four to nine meters - emerge some 2.5 meters above sea level. Its structure and the presence of amphoras (Dressel 1 2/4) indicate that it is a Roman construction. According to ancient sources (Strabon), activity surrounding the port of Hipponion dates back to Grecian times. During Roman times it became a naval base used by Julius Caesar to deploy half of his fleet engaged in Sicily.(*) TAPPA 4 - La Rocchetta Poco oltre Briatico si apre la bella insenatura della Rocchetta. Si stende su un costone pianeggiante ed è riconoscibile per la presenza di una alta torre di vedetta costiera a pianta poligonale, sulla riva sud-ovest, nei cui pressi esce un moletto lungo circa m 80 orientato per nord, che protegge un ridosso per piccole barche; l’ancoraggio si effettua al centro dell’insenatura sabbiosa ad est della torre, dove il fondale è regolare. TAPPA 5 - Sant’Irene Nell’insenatura di Sant’Irene, si scorge a circa 120 metri dalla riva uno scoglio dalla roccia chiarissima: è il Murenario, un’antica peschiera romana per la lavorazione del tonno. Lo scoglio è anche noto come “A Galera”, luogo, secondo la leggenda, di prigionia delle Sirene o piuttosto di una principessa, che il padre imprigionò per essersi innamorata di un plebeo. In realtà il nome deriva dal fatto che nel 1571 tra la costa di S. Irene e l’isolotto prospiciente si incagliò un’imbarcazione che al comando di Marcantonio Colonna si apprestava ad affrontare i Turchi in quella che fu poi chiamata la Battaglia di Lepanto. Si può attraccare allo scoglio presso un porticciolo rettangolare, aperto verso est con sui lati alcune bitte ricavate da una banchina dai bordi irregolari. Qui si può ammirare il sistema delle vasche, scavate nella roccia, ove il pesce veniva fatto entrare mediante un sistema di reti dopo essere stato avvistato dal promontorio di Sant’Irene. Le quattro vasche, ricavate dalla divisione interna di una piscina più grande, erano collegate tra loro mediante aperture ovali che, ora come in antico erano sotto il livello del mare. Inoltre erano EXCURSION 4 - The Rocchetta The graceful port of La Rocchetta is located not far from Briatico. It stretches out on a level ridge and is easily recognizable thanks to a tall polygonal look-out tower on its south-west coast. A small dock measuring some 80 meters protects a shelter for smaller vessels. Anchors rest at the center of the small, sandy bay east of the tower where the sea floor is consistent.(*) EXCURSION 5 - Sant’Irene Within the inlet of Sant’Irene some 120 meters from the coast rests a tiny island | 50 | | 51 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | munite di numerosi canali che consentivano la comunicazione tra di esse e con il mare, per favorire il ricambio dell’acqua. Alcune vasche servivano a tenere in fresco il pescato ed altre, costruite su una spiaggetta, ad ovest dello scoglio stesso e delle quali rimangono solo i resti, erano adibite alla conservazione e la salagione del pesce dopo che era stato mattato. La peschiera era protetta da un molo frangiflutti, con la funzione di ripararla dalle mareggiate e di consentire un tranquillo funzionamento degli allevamenti. Dopo essere stato lavorato, il pesce, ridotto in salsa (il famoso garum) o in pezzi salati, veniva stivato in anfore per essere trasportato e commerciato. Siamo di fronte alla preziosa testimonianza di un sistema di pesca antico, ancora in uso presso i pescatori locali, segno di una tradizione rimasta immutata nel tempo. Su questo tratto di costa tirrenica la tradizione delle tonnare è rimasta ancora viva; nei secoli XVI e XVII erano in funzione parecchie tonnare, tra cui anche questa di S.Irene e tuttoggi, nelle aree industriali di Porto Salvo e Pizzo - Maierato, sono attive tre fabbriche per la lavorazione del tonno salato, un impianto di maricoltura ed un centro di biologia marina. whose surface is composed of a light-colored rock. Known as “Murenario,” this island is actually an ancient Roman fishing pool. This island is also known as “A Galera,” (the prison or the galley), where sirens were held in captivity or, according to another legend, where a princess was forced to stay after her father discovered his daughter’s love for a plebeian. The real origin of the name derives from an episode that took place in 1571 when a war ship under the command of Marcantonio Colonna ran aground on the island’s rocks on its way to the crucial battle of Lepanto. It is possible to reach the island thanks to a small, rectangular port open to the east. On the sides of the port there are some bollards made from a quay flanked by irregular sides. There is also a system of pools dug in the rock where fish, once sought from the foreland of Sant’Irene, were directed thanks to a system of nets. These four pools, part of a larger pool, were connected to one another through oval openings just below sea level and a set of pipes flowing to the sea for water filtration purposes. Some of these pools helped keep fish alive, whereas others located on a beach facing west, were used for stocking and salting fish after a slaughter. The fish farm was sheltered from sea storms by a breakwater dock. After the fish were processed, they were then either ground up (the famous garum) or cut into pieces, stacked in amphoras, and shipped out. In the sixteenth and seventeenth centuries, this technique was largely used, even in Sant’Irene. The fact that locals still utilize this technique today is a testament to the virtue of this ancient tradition. In fact, along this coast of the Tirrenian Sea, the traditional tonnara tuna fishing technique is practiced by three main tuna processing manufacturers and three plants which farm Mediterranean red tuna, a mariculture breeding and a marine biological research centre at Portosalvo and Pizzo-Maierato.(*) | 52 | | 53 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | La costa di Capo Vaticano Da Tropea alla spiaggia di Grotticelle From Tropea to the Grotticelle beach La crociera, partendo dal porto di Tropea si dirige verso ovest/sud-ovest, in southwesterly direction, towards Capo Vaticano. On the other side of the island, direzione del Capo Vaticano. Al di là dello scoglio dell’Isola si costeggia un the coastline is rocky, with lots of small beaches and various rocks with unusual litorale roccioso, con numerose spiaggette, assai strette e diversi scogli dai names. After just under 2 miles, you come to the small Grotta dello Scheletro nomi fantasiosi. Dopo poco meno di 2 miglia, segnaliamo la piccola Grotta dello (Skeleton’s Cave), which can be accessed by sea and from the beach. When Scheletro, cui si accede sia dal mare sia dalla spiaggia; la sua particolarità è the sun’s rays penetrate the cave, they have the unusual effect of making quella che per effetto dei raggi del sole che vi penetrano quando si fa il bagno swimmers’ bodies look white like skeletons when underwater. There is a bank la parte del corpo immersa nell’acqua sembra essere bianca come quella opposite the cave. Continuing on your way, you will pass the Scoglio di Riaci di uno scheletro. Di fronte si trova una secca. Si oltrepassa poi lo Scoglio di (38°40’17’’N/15°52’17’’E). The wreck of the U’ Vapori, a steamer sunk by an Riaci (38°40’17’’N/15°52’17’’E) nei pressi del quale, ad una trentina di metri di aerial attack during the Second World War, lies in the vicinity of the rock, at a profondità, giace il relitto U’ Vapori, un vaporetto affondato da un attacco aereo depth of around thirty metres. Coasting the beach of S. Domenica, you arrive durante la II Guerra Mondiale Costeggiando la spiaggia di S. Domenica, si giunge in the vicinity of the Formicoli (38°39’35N/15°50’42’’E), a series of surface nei pressi dei Formicoli (38°39’35N/15°50’42’’E), una serie di scogli affioranti a rocks at around 300 metres from the coast. Having passed the rocks and Torre circa 300 metri dalla costa. Oltrepassato gli scogli e la spiaggia di Torre Ruffa Ruffa beach (38°38’35’’N/15°50’09’’E), you come to the Scoglio del Vadaro, a (38°38’35’’N/15°50’09’’E), si giunge allo scoglio del Vadaro, un buon punto good diving area, with its base in a sandy sea bed at a depth of around twenty per immersioni, che affonda le sue radici nella sabbia a una ventina di metri metres. After a series of semi-surface rocks along the coast, the long Tono di profondità. Dopo una serie di scogli semiaffioranti a ridosso della costa, si beach extends towards the Capo Vaticano massif (its lighthouse is located at stende la lunga spiaggia del Tono fino al massiccio di Capo Vaticano (il suo faro si 38°37,1’N/15°49,7’E), which falls vertically into the deep turquoise sea from trova a 38°37,1’N/15°49,7’E), che si getta verticale in mare, di una intenso color a height of around one hundred metres, breaking up into small coves. In ideal turchese, da un centinaio di metri d’altezza, frantumandosi in piccole calette. weather conditions, you can see the plume of smoke from Stromboli and the Arrivando in prossimità del Capo, in condizioni meteorologiche ideali, a circa nearby Aeolian Islands from the Cape, at around 290°. The Scoglio Mantineo 290° si può vedere il pennacchio di fumo dello Stromboli e le vicine le Isole Eolie. (38°37’11’’N/15°49’25’’E) stands at around 200 metres offshore from the A circa 200 metri al largo del promontorio, ove il fondale non raggiunge più di 12 promontory, where the seabed is no more than 12 metres down. The rock takes metri, si erge lo Scoglio Mantineo (38°37’11’’N/15°49’25’’E), che trae il suo nome its name from the sorceress consulted by sailors and seamen before going to dalla maga cui si rivolgevano marinai e naviganti prima di affrontare il mare. Di sea. fronte la famosa spiaggia di Praia ‘l Focu, sormontata dai superbi faraglioni Capo Opposite the rock is the famous Praia ‘I Focu beach, crowned by the stunning e poco oltre la spiaggia delle Grotticelle (38°37’00’’N/15°50’09’’E), chiusa da cape stacks. Just beyond is the Grotticelle beach (38°37’00’’N/15°50’09’’E); un piccolo promontorio; più avanti si apre il golfo di Santa Maria, con una bella continuing onwards, you come to the Bay of Santa Maria with its beautiful, pale spiaggia di sabbia chiara. sandy beach. This cruise, which starts from Tropea harbour, proceeds in a westerly/ | 54 | | 55 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | TAPPA 6 - Tropea Dal largo il borgo di Tropea si riconosce chiaramente, stagliandosi su di un promontorio a picco sul mare, digradante a terrazze, che domina un lungo tratto di piccole spiagge bianche. Ad ovest si trova il massiccio dell’Isola su cui si erge il santuario di S. Maria, di origini altomedievali, raggiungibile da terra con una ripida scalinata nella roccia; da qui si gode una stupenda vista a mare su tutta la costa e sullo sfondo si intravedono le Isole Eolie, con Stromboli e Vulcano, e la Sicilia. Ad est del promontorio si trova lo Scoglio di S. Leonardo, dal quale esce il molo del porto attuale, che anticamente costituiva un riparo naturale e un approdo per navi da guerra e mercantili. Ed è proprio al mare che è legata profondamente la millenaria storia della città, il quale ne condizionò la nascita e lo sviluppo e da cui pare abbia anche tratto il suo nome: ancora oggi infatti nel gergo marinaresco locale si parla trupìa per indicare una violenza di aria e di mare. Nel corso dei secoli Tropea ebbe una importante funzione di approdo costiero e centro commerciale lungo le rotte del Mediterraneo; la sua importanza si ravvisa nelle possenti mura del VI secolo, ancora visibili sul lato est della città, per la difesa contro le invasioni dei Goti che volevano impadronirsi delle città bizantine della Calabria. E nei secoli a venire subì poi il dominio di Arabi, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi e Borboni, che lasciarono preziose testimonianze nella città. Ormeggiata l’imbarcazione, si raggiunge il centro storico a piedi o con il servizio navetta comunale. Qui si passeggia piacevolmente, in un labirinto di vicoli e stradine che si aprono su deliziose piazzette, su verdeggianti terrazze o sul mare, con antichi palazzi nobiliari e chiese di varie epoche. Non si dimentichi di percorrere vicolo Manco – con la Casa Trampo (XIV secolo) e il Palazzo Cesareo (inizi XX secolo), tra i più interessanti palazzetti di Tropea – via Boiano, stretta via tra le più interessanti e suggestive e via Roma, che porta a piazza Ercole, animato cuore della cittadina. Nel punto più alto della città medioevale sorge la Cattedrale, che si affaccia su una raccolta piazzetta in parte cinta da un portico del XIII secolo; di fondazione normanna, l’edificio fu successivamente modificato e profondamente trasformato. Per godere appieno del luogo non bisogna dimenticare di ammirare il mare da uno dei tanti belvedere; dall’Affaccio largo Migliarese, alla fine del corso Vittorio Emanuele, si domina la spiaggia della Rotonda, lo scoglio S. Leonardo e l’Isola di S. Maria. EXCURSION 6 - Tropea From the open sea the small town of Tropea is easily spotted on top of the promontory sheer above the sea, with its series of declining terraces and strip of small white beaches at its base. On the west side atop a boulder called “Isola” sits the medieval sanctuary of the Holy Mother. Visitors can reach the sanctuary from stairs carved in the rock; those who make it to the top are rewarded with a marvelous view of the coast line and the Eolie islands, Stromboli, Vulcano, and Sicily. On Tropea’s east side stands the San Leonardo Reef with its dock that in ancient times constituted a natural shelter and a docking area for both commercial and war vessels. The millennium long history of the city is closely related to the sea that contributed to its foundation, development, and name: even nowadays in the local, maritime jargon “trupia” indicates a sea storm. Throughout the centuries Tropea was an active berthing station and commercial center located along the routes of the Mediterranean Sea; its importance transpires from its massive city walls, still visible on the east side of the city, built in the sixteenth century to protect it from the Goth’s invasions. In subsequent centuries, Tropea fell under the rule of the Arabs, Normans, Suevi, Angioini, Aragonesi and Borbon, all who left noteworthy reminders of their presence. Visitors who arrive at Tropea via sea can reach its city center by foot or bus. Here they can enjoy a pleasant stroll through the maze of narrow streets that lead to charming squares, green terraces, breathtaking sea views, churches, and aristocratic palaces. Not to be missed are vicolo Manco with the Palazzo Trampo (XIV century) and the Palazzo Cesareo (beginning of XX century), via Boiano, a narrow street among the most evocative of the city, and via Roma that leads to piazza Ercole, the heart of the city. On the most elevated point of the city stands a Cathedral that faces an intimate little square in part enclosed by a XIII century portico. First built under Norman rule, the building underwent a series of major changes over time. Visitors intent on taking in all the city’s sights should be sure to stroll by one of the many look-outs to enjoy the breathtaking ocean views. From Affaccio Largo Migliarese to the end of Corso Vittorio Emanuele, the city overlooks Rotonda Beach, San Leonardo’s rock, and Santa Maria island.(*) TAPPA 7 - Formicoli Costeggiando la spiaggia di S. Domenica, si giunge nei pressi dei Formicoli, una serie di scogli affioranti a circa 300 metri dalla costa; fra gli scogli e la riva c’è però poco fondale. È possibile fermarsi per fare il bagno e anche per una discesa con le bombole, piacevole e non troppo profonda. I Formicoli proseguono sott’acqua verso il largo dando vita ad una dorsale di scogli e scoglietti che poggiano sulla sabbia a 18 metri di profondità. Più verso il largo, sui 27-30 metri di profondità, la serie di scogli si chiude con una secca. Secondo alcuni studiosi proprio qui sorgeva il mitico porto fondato da Ercole (Formicoli deriverebbe proprio da “Foro di Ercole”) o da lui visitato quando, di ritorno dalle leggendarie imprese, si fermò in questa zona, ricca di pascoli e di fresche acque, per pascolare gli armenti sottratti a Gerione. EXCURSION 7 - Formicoli By walking along Santa Domenica beach, visitors will arrive at Formicoli, a series of submersed rocks some 300 meters from the coast line. Although the sea bed between the beach and the rocks is not very deep, this area is a pleasant spot for swimming or diving. The “Formicoli” continue underwater as a ridge of rocks resting on the sea bottom up to a depth of 18 meters. From the open sea, at a depth of around 27 to 30 meters, the ridge ends in a bank. Some scholars believe this is the site of the mythical port founded or simply visited by Hercules when he, after having returned from his legendary undertakings, stopped by to pasture Geryon’s cattle. In fact, the name Formicoli derives from “Forum of Hercules.” (*) | 56 | | 57 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | TAPPA 8 - Capo Vaticano A circa 4/5 miglia a sud-ovest di Tropea, lungo una costa frastagliata, con flora e fauna mediterranea molto ricca, si erge imponente il promontorio del Capo Vaticano. Si susseguono angoli splendidi, calette dai fondali sabbiosi e cristallini, ritagliati tra speroni rocciosi, scogliere e rupi a picco sul mare, con grotte e spiaggette raggiungibili spesso solo via mare. In lontananza si delineano, in condizioni meteorologiche ideali (da marzo a novembre), le Isole Eolie, con il pennacchio di fumo dello Stromboli, che si staglia a 30 miglia dal Capo, a circa 290°. Il mare di questo luogo ha fatto nascere miti e leggende che ricordano tempi antichi e personaggi fiabeschi. Il suo variegato colore è legato a Canfora, donna bellissima, che amava vestire di azzurro e turchese. Rapita dai pirati saraceni, si suicidò gettandosi nelle acque antistanti il Capo, che assunsero il loro incredibile colore proprio dalle vesti della fanciulla. Facendo rotta da nord-est verso sud-ovest, in un punto d’incontro delle forti correnti provenienti dallo Stretto di Messina e dal Golfo di Lamezia, a circa 250 metri dalla costa si trova lo Scoglio Mantineo EXCURSION 8 - Capo Vaticano Capo Vaticano is situated some four or five nautical miles south-west of Tropea, along the jagged coast line where Mediterranean flora and fauna find their natural habitat. With its sequence of enchanting corners, small bays with sandy seabeds, crystal clear waters, reefs teeming with sea life, caves, and small beaches often accessible only by sea, this site is truly magical. On a clear blue day from March to November, visitors can gaze out into the open sea at the Eolie islands and the constant bellow of smoke rising from the Stromboli Volcano. The sea’s beauty here has inspired numerous myths and legends recalling ancient times and mythical characters. Its variegated colors are associated with Canfora, a woman of extraordinary beauty who liked to dress in nuances of light blue and turquoise. She was captured by the Saracen pirates and committed suicide by throwing herself in the sea at Capo Vaticano. According to legend, the waters below immediately took on the colors of her dress. From Capo Vaticano the visitor can gaze south-west to the Mantineo Reef, an area where the powerful currents of the Messina Strait and the Lamezia Gulf meet. Located some 250 meters from the coastline, this unique passage was named after the witch evoked by sailors and seafarers battling the open seas. The seabed here is not more than 12 meters deep. The most famous beach in Capo Vaticano is “Praia ‘l Focu.” It derives its names from the fact that brushwood here would easily catch fire due to land’s extremely high temperatures. On the foreland lighthouse n. 2708 stands at a height of 120 meters above sea level. Directly next to it there is a short, white building and a radio beacon antenna. The lighthouse was operated for the first time in 1885 and renovated in 1946. It now lights up the sea’s waters for a range of up to 32.6 miles thanks to a rotating optical lens measuring 500mm that produces four white beams every 20 seconds. The sea of Capo Vaticano shelters a highly diversified fish population that will thrill both novices and experienced snorkeling (38°37’11’’N/15°49’25’’E), che trae il suo nome dalla maga cui si rivolgevano marinai e naviganti prima di affrontare il mare. Siamo a circa 200 metri al largo del promontorio e qui il fondale non raggiunge più di 12 metri. Di fronte la famosa spiaggia di Praia ‘l Focu, sormontata dai superbi faraglioni del promontorio del Capo; pare che il suo nome derivi dal fatto che, a causa del forte calore solare, la sterpaglia della rupe addirittura prenda fuoco per autocombustione. Sul promontorio svetta il faro n. 2708, (38°37’1”N/15°49’7”E) posto a mezza costa a 120 m sul livello del mare, su di una torretta cilindrica accostata ad una costruzione bassa, di colore bianco, e vicino all’antenna del radiofaro. Con una portata geografica di 26 miglia e una portata luminosa di 32,6 miglia, fu attivato per la prima volta nel 1885 e rimodernato nel 1946. E’ un faro di altura e radiofaro, tra il golfo di Sant’Eufemia ed il golfo di Gioia Tauro, dotato di ottica rotante di 500mm di focale, che emette un gruppo di 4 lampi bianchi ogni 20 secondi; la luce è occultata ad est di 205° nel golfo di sant’Eufemia. La zona del Capo Vaticano è ideale per le immersioni, sia per principianti sia per esperti, per esplorare i fondali dove vive una popolazione ittica tra le più numerose e variegate d’Italia. Classiche sono le immersioni allo scoglio della Galea, del Mantineo, e al Vadaro; piacevole anche la discesa sul relitto conosciuto come ‘u Vapuri, posato sul fondo ad una trentina di metri di profondità, a circa m 300 dalla riva. Il Capo Vaticano e le acque ad esso antistanti possono essere considerati una vera e propria oasi naturalistica, per la varietà e la particolarità della flora e fauna che qui è possibile individuare con una attenta osservazione. Per la sua conformazione, con anfratti, spiaggette e scogliere circondate da macchia mediterranea, il promontorio è diventato infatti un rifugio per numerose specie di uccelli marini che scelgono questi luoghi per nidificare, oppure un luogo di sosta per gli uccelli migratori che qui si fermano in primavera prima di proseguire il loro viaggio. Anche il mare offre un habitat adatto alla flora e a numerose specie ittiche; nel mare limpido nuotano infatti castagnole, occhiate e saraghi, mentre sul fondo si trovano grosse triglie. A terra, le spiagge del Capo presentano importanti e interessanti particolarità naturalistiche, ospitando molte specie vegetali tipiche delle scogliere mediterranee. Numerose le piante e le specie erbacee presenti, tra cui il fico d’india, l’euforbia arborea, le gialle ginestre spinose, il papavero delle spiagge e la rara graminacea costruttrice delle dune, l’Ammophila littoralis. Bellissimo il giglio marino, che potrete ammirare nelle spiagge di Grotticelle. Sull’imponente scoglio prospiciente il Belvedere del Faro a Capo Vaticano potete poi osservare una ricca popolazione di una rara palma nana del Mediterraneo. Le rupi costiere nella fascia più vicina al mare della spiaggia “Praja i focu” sono colonizzate invece dall’esotico “garofano degli ottentotti”. enthusiasts. The most popular spots to practice this nautical pastime include the Galea Reef, the Mantineo Reef, and Vadaro, a site where a shipwreck known as “U Vapuri” rests at a depth of 30 meters some 300 meters off the coast. A careful observer may notice the vast variety of local flora and fauna living in the waters of Capo Vaticano. In fact, thanks to its structure of ravines, beaches, and rocks surrounded by garrigue, the foreland serves as a shelter for numerous species of marine birds that nest here or stop along their migration routes. Here fish species including ray’s bream, saddled bream, white bream, and mullet can be found. Vegetation also flourishes in a variety of forms (i.e. prickly pear, the euphorbia, the broom, the poppy, and water lilies that can be admired on Grotticelle Beach). On the massive rock facing the Belvedere del Faro a rare Mediterranean dwarf palm is acclimated. Moreover, it appears that the coastal cliffs at the beach “Praja l’focu” have been colonized by the exotic “Hottentots carnation.” (*) | 58 | | 59 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | TAPPA 9 - Le Grotticelle La spiaggia delle Grotticelle, chiusa da un piccolo promontorio, è interrotta da una serie di scogli affioranti. Presso il pinnacolo a forma di triangolo si trova una bellissima grotta, che sbuca nel mare; nei giorni di bassa marea si può accedere ad una minuscola spiaggetta interna. Al centro della baia si trova la Secca del Monaco, con sabbia bianchissima e una profondità di circa 9 metri; oltre la secca il fondale degrada prima a piccole terrazze poi molto rapidamente. Localmente la secca è chiamata “Smalidittu”, probabilmente per la quantità di reti che la roccia ha strappato ai pescatori. Interessante l’immersione presso lo scoglio La Rete, a 38 metri di profondità, circondato da una serie di scogli più profondi che poggiano sulla sabbia ad una sessantina di metri. EXCURSION 9 - The Grotticelle Beach The Grotticelle Beach, sheltered by a small peninsula, is characterized by a rather rocky coastline. At the base of a triangular shaped peak there is a breathtaking grotto that emerges from the sea. At low tide it is possible to access a small beach within the grotto. At the center of the bay lies the “Secca del Monaco,” a reef with pristine white sands and a depth of around nine meters. Beyond the reef, the sea floor declines gradually at first, and then quite rapidly. The locals called the bank “Smalidittu,” a name which recalls the great quantity of fishing nets that have been torn by the sharp rocks. A reef known as “La Rete,” located at a depth of some 38 meters, is surrounded by a series of smaller shoals stretching out some 60 meters. (*) | 60 | | 61 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Riserve MARINE L’istituendo Parco Marino Regionale, costituito dai Fondali di Capocozzo - S. Irene - Pizzo Calabro -Capo Vaticano, posizionati in un’area di notevole interesse paesaggistico calabrese, ha lo scopo, non solo di preservare uno degli ambienti marini Più affascinanti della costa tirrenica, MA soprattutto, rappresenta l’esempio- di come si possa coniugare conservazione con fruizione e divulgazione: i nostri Mari rappresentano infatti un serbatoio di varietà e ricchezza, un inestimabile tesoro sommerso, uno scrigno da custodire e preservare per l’inestimabile suggestione del paesaggio e per l’ingente ricchezza di natura e biodiversità. Caratteristica peculiare di questi fondali è la presenza di secche rocciose con andamento sub parallelo alla costa. Incantevole è il degrado roccioso: la secca infatti muore sul fondale sabbioso, franando bruscamente. Innumerevoli sono i buchi, gli anfratti, gli archi naturali e le spaccature nella roccia. Interessanti sono le immersioni, non solo per le specie ittiche presenti, ma anche per la presenza di reperti di archeologia subacquea. E’ presente, sui fondali, uno degli esempi più belli di flora e fauna mediterranea. Caratterizza i fondali una estesa prateria di Posidonia climax, ad alta biodiversità, importante nursery per pesci anche di interesse economico, e per la salvaguardia delle coste dall’erosione. Ma vi troviamo anche praterie di margherite di mare, spirografi, spugne, ecc. Oltre alla comune fauna mediterranea: scorfani, saraghi, occhiate, polpi, murene, pagelli, orate, momore, sono presenti varie specie di serranidi e numerose sono le cernie, alcune delle quali anche di notevoli dimensioni. L’area marina, nella stagione primaverile e autunnale, è zona di passaggio di numerose specie pelagiclie, tonni, ricciole, palarnite nonché di delfini e stenelle, e sono state avvistate anche Tartarughe marine della specie Caretta Caretta. | 62 | | 63 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Marine Reserves The nascent Regional Marine Park- composed of the seabeds of Capocozzo, S. Irene, Pizzo, Calabro, and Capo Vaticano - is located in an area of substantial importance for the Calabrian landscape. The Park has the dual mission of preserving one of the most breathtaking stretches of the Tirrenian coast, as well as providing a model for the union of conservation, fruition, and promotion. Our seas are truly a reservoir of rich and variegated sea life that constitute a precious hidden treasure to be conserved and cared for given its natural beauty and biodiversity. These seabeds are characterized by the presence of rocky shoals that run parallel to the coast. The sea shoals, which fade quite abruptly into the sandy sea bed, are particularly enchanting. There are a countless number of crevices, ravines, natural arches, and splits in the rocks. This makes for a quite an interesting dive, not only for the numerous species of fish, but also for the presence of under water archeological finds. Moreover, one of the most beautiful examples of Mediterranean plant life and fauna can be found in these waters. A highly diversified prairie of Posidonia climax extends along the sea floor, prized for its important role as a nursery for fish (including those sought for commercial purposes) and for its role in safeguarding the coast from erosion. Here divers will also encounter: sea daisies, tubeworms, and sponges, as well as other common Mediterranean species: black scorpionfish, sharpsnout seabream, saddled seabream, octopus, and moray. Numerous are the groupers, some of them large, and other serranidaes. In spring and autumn the sea is a transit zone for many species such tuna, greater amberjack, as well as dolphins and striped dolphins. Loggerhead sea turtles can also be seen. (*) | 64 | | 65 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | immersioni diving ARCO NATURALE Profondità 9/21 mt. - Corrente debole - Visibilità buona - Difficoltà facile La secca di S.Irene parte da circa 9 metri e scende a 21 mt. dove troviamo un grande e maestoso arco roccioso appoggiato sulla sabbia pieno di vita e di colorate spugne incrostanti. Costeggiando la parete che offre asilo a grandi quantità di pesce di tana completamente colonizzata da flora e fauna particolare troviamo spirografi bianchi e gialli che completano la coreografia. Risalendo alla quota dei 9 metri ci attende un autentico acquario ove adagiati sul fondo possiamo assistere ad una spettacolare presenza di pesce che non è secondo a quello di alcun mare tropicale. VACAZZO Profondità 33/42 mt. - Corrente media - Visibilità buona - Difficoltà alta Tra Zambrone e S.Irene si trova la secca di Vacazzo formata da una grossa scogliera. Due enormi massi appoggiati su un fondale pianeggiante sono il primo obiettivo dell`immersione: una grotta a 35 metri. Tutto attorno massi ricchi di pesce di tana e grandi spirografi. Durante l`immersione sulla secca sarà molto facile avvistare grosse cernie, murene, polpi enormi e dentici in acqua libera. U` VAPURI Profondità 23/27 mt. - Corrente debole - Visibilità buona - Difficoltà media Si tratta di un vaporetto, affondato da un attacco aereo durante la seconda guerra mondiale a meno di un miglio dalla Baia di Riaci. Il relitto riposa sulla sabbia a 27 metri di profondita`. La buona visibilità dell` acqua ci riserva uno spettacolo unico non appena scendiamo sotto la superficie da dove la sagoma scura dello scafo immerso nella sabbia contrasta nettamente con il bianco del fondale che lo ospita. L`immersione e` resa piacevole per gli incontri che si possono fare e dall`abbondante presenza di cernie, polpi, murene e gronghi che trovano rifugio tra le lamiere. Ma la bellezza sta nella possibilita` di incontro di molte specie di pesce di passo: sia palamiti, che ricciole oppure fittissimi banchi di pesce azzurro. FORMICOLI Profondità 9/18 mt. - Corrente media - Visibilità buona - Difficoltà facile Fra Riace e Torre Marino, affiorano i formicoli piccoli scogli di cui si dice che siano i resti di un antico porto romano. A circa 300 metri, troviamo la splendida secca abitata da cernie e polpi composta da anfratti e grotte ricche di spugne coloratissime, corallo, spirografi e margherite di mare. Un paio di grandi fratture incidono il corpo principale della secca il quale offrono asilo a tantissime micro creature. Scendendo, nelle zone piu` profonde troviamo distese di posidonia e grosse pinne nobilis e branchi di barracuda. VADARO Profondità 16/22 mt. - Corrente media - Visibilità buona - Difficoltà facile ARCO NATURALE REEF Depth of 9/21 meters - Slight current - Good visibility - Difficulty level: easy The sea shoals of S. Irene vary from a depth of around 9 to 21 meters at which point divers will encounter a majestic rocky arch surrounded by sea life and colorful sponges. The rocky surface offers refuge to a large quantity of liar’s fish, plant life, and white and yellow tubeworms that complete this spectacular mosaic of sea life. At a depth of nine meters divers will encounter a veritable aquarium of sea life and fish species that rival those found in some tropical waters. VACAZZO REEF Depth of 33/42 meters - Medium current - Good visibility - Difficulty level: high The sea shoals of Vacazzo, formed by a large rocky mass, are located between Zambrone and S.Irene. At 35 meters, divers will encounter a grotto formed by two enormous rocky masses resting on the seabed. Here divers will find large schools of liar’s fish and large tubeworms, in addition to groupers, moray, large octopi, and snappers in the open waters. U’VAPURI REEF Depth of 23/27 meters - Slight current - Good visibility - Difficulty level: medium Here divers will have the possibility to view a ferry boat, sunk by an aerial attack during World War II less than a mile from the Riaci Bay. The wreck rests on the seabed at a depth of 27 meters. Crystal clear waters permit visitors to experience the breathtaking view of the vessel’s dark silhouette contrasted to the white sands on which it rests. Here a whole host of groupers, octopi, moray, and conger find refuge in the wreckage. Divers will also encounter numerous species such as greater amberjacks or schools of blu fish. FORMICOLI REEF Depth of 9/18 meters - Medium current - Good visibility - Difficulty level: easy Between Riace and Torre Marino there are series of smaller reefs (known as the Formicoli) that are believed to be the resting site of an ancient roman port. At a depth of around 300 meters divers will encounter an enchanting reef composed of ravines and grottos which is inhabited by groupers, octopi, colorful sea sponges, coral, tubeworms, and sea daisies. The reef is graced by several large breaks which are home to numerous micro creatures. At the deepest parts of reef there are expansive stretches of posidonia, large “pinne nobilis”, and schools of barracudas. VADARO REEF Depth of 16/22 meters - Medium current - Good visibility - Difficulty level: easy This reef, rich with color and sea life, breaches the waters’ surface not far from | 66 | | 67 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Scoglio emergente dall’acqua a pochi distanza dalla riva appoggiato sulla sabbia, ricco di colori e di vita. Le pareti sono belle e movimentate da un canalone piuttosto spettacolare. Lo scoglio offre una morfologia variata proprio lungo le pendici che offrono rifugio a pesce da tana, vermocani, spugne, spirografi e piccoli saraghi. Immersione ideale per la notturna dove è facile incontrare cavallucci marini. SECCA DEL TONO Profondità 12/25 mt. - Corrente media - Visibilità ottima - Difficoltà media Una vasta secca situata di fronte la spiaggia del Tono che inizia dai 12 metri fino a 25. Quì possiamo scegliere vari itinerari subacquei seguendo pareti ricche di asperità e anfratti che si alternano con praterie di posidonia, che rendono molto scenografo il fondale dove si trovano varie colonie di animali. In questa straordinaria tavolozza di colore si trovano grossi scorfani, mostelle, polpi e grosse murene, mentre nel blu del mare aperto nuotano fitti branchi di pesce azzurro. Sovente è possibile sorprendere il passaggio di ricciole e dentici. SCOGLIO DEL MANTINEO Profondità 7/15 mt. - Corrente media - Visibilità ottima - Difficoltà media Situato sotto il faro di Capo Vaticano emerge dal mare lo scoglio del mantineo, particolare per la sua flora e fauna a seguito dell’incontro delle correnti dello stretto che si scontrano con quelle del golfo. Che ha seguito della grande quantità di plancton presente in questo tratto di mare, permette la crescita di una incredibile varietà di affascinanti creature marine, diventando così un’area molto interessante sotto il profilo naturalistico. Tra le rocce c`e` sempre un bel movimento di pesce bianco. L’ANCORA ROMANA Profondità 38/40 mt. - Corrente forte - Visibilità buona - Difficoltà media alta Davanti alla spiaggia di Grotticelle, vicino alla riva che scende rapidamente a meno 45, troviamo un`enorme pendio roccioso che si trasforma in una serie di massi accatastati, sul fondo sabbioso dove una immensa colonia di spirogradi si chiude al nostro arrivo. Costeggiando la roccia troviamo una grotta abituale dimora di grosse cernie. Sopra la roccia vicino al margine si trova incagliata un ceppo di ancora romana, sorvegliata da cernie di grosse dimensioni e vario pesce di profondità. SCOGLIO DELLA GALEA Profondità 13/21 mt. - Corrente media - Visibilità buona - Difficoltà media Un gruppetto di scogli emerge a circa 100 dalla spiaggia di S. Maria. Uno dei siti favorito per godersi senza alcun impegno una bella immersione. Lo scoglio che dalla superfice scende sul fondo. Bellissimo il gioco di luce dei raggi del sole che entrano su una spelonca. Belli i colori delle spugne che adornano le pareti e pesci pappagallo che si aggirano sulla roccia. the seashore Its rocky surfaces, which offer refuge to a great variety of sea creatures like liar’s fish, bearded fireworms, sponges, tubeworms, and small sharpsnout seabream, provide a breathtaking spectacle. This site is also an ideal night excursion for those seeking sea horses. TONO REEF Depth of 12/25 meters - Medium current - Excellent visibility - Difficulty level: medium This vast sea shoal, situated in front of Tono Beach, varies from a depth of 12 to 25 meters. This reef offers numerous underwater itineraries along its rough surfaces graced with deep ravines and prairies of posidonia, rendering this seabed teeming with sea life particularly picturesque. This beautiful colorful palette is composed of black scorpionfish, mustelle, octopi, and large eels, not to mention numerous schools of blu fish that swim in the open sea. It is even possible to encounter amberjacks and snappers. MANTINEO REEF Depth of 7/15 meters - Medium current - Excellent visibility - Difficulty level: medium The Mantineo Reef, which emerges from the sea just under the lighthouse of Capo Vaticano, is unique for its plant life, flora, and location in an area where the waters of the strait meet those of the gulf. These waters are therefore hospitable to a large quantity of plankton as well as a vast variety of fascinating sea creatures, making this reef particularly interesting for nature enthusiasts. Divers will also encounter numerous schools of white fish between the rocks. L’ANCORA ROMANA Depth of 38/40 meters - Strong current - Good visibility - Difficulty: medium to high In front of the Grotticelle beach, not far from the seashore that rapidly drops to a depth of some 45 meters, there is an enormous rocky slope that gives way to a series of stacked rocky masses on the sandy sea bed. Here divers will encounter a large colony of tubeworms and a grotto inhabited by large groupers. Divers will also be surprised by the remains of a roman anchor wedged in the rock’s tip where large groupers and various deep sea fish can also be found patrolling. GALEA REEF Depth of 13/21 meters - Medium current - Good visibility - Difficulty: medium Here a group of rocks emerge roughly 100 meters from the beach of S. Maria. This is one of the best sites to enjoy a casual dive, as visitors can enjoy the beautiful display of colors and sunlight created where the sun’s rays penetrate the waters. The colors of the sea sponges that decorate the walls of the reef and the presence of parrotfish that patrol the reef only add to its beauty. (*) | 68 | | 69 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Le ROTTE A course tabella distanze e miglia nautical mile table | 70 | | 71 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Escursioni VIA TERRA Excursions by land Vibo Valentia Lat. 38°40’0’’ N - Long. 16°4’59’’ E Da Hypponion a Vibo Valentia Vibo Valentia, che si trova nell’entroterra a circa 10 km dalla costa, è da non mancare, in quanto la città è un centro storico dalle origini antiche, ampliamente testimoniate dai suoi monumenti. Colonia greca nel VII secolo a.C. con il nome di Hypponion e quindi colonia romana con il nome di Valentia, nome che ancora oggi porta. Della fase greca della città si sono conservati tratti della cinta muraria, con imponenti torri circolari, rinvenute da Paolo Orsi nel 1920, che le giudicò il più importante monumento militare della Magna Grecia. In età altomedievale, le continue incursioni da parte dei pirati saraceni comportarono l’abbandono della città: la popolazione si disperse spostandosi verso l’interno e fu solo con Federico II, nel 1239, che fu fondata una nuova città, chiamata Monteleone. Questo toponimo sopravisse fino al 1928, quando Vibo riacquisì il nome latino. Da non perdere il castello normanno-svevo-angioino, oggi sede del Museo Archeologico Statale, da cui si gode un bellissimo panorama. Da qui, nei giorni in cui si gode di buona visibilità, la vista abbraccia il Golfo di Sant’ Eufemia fino alle Isole Eolie. Una visita merita anche il Parco delle Rimembranze. From Hypponion to Vibo Valentia Vibo Valentia is located inland, around 10 km from the coast. Make sure you take time to visit the town, as it has ancient origins, evident in its many monuments.Greek colony with the name of Hypponion in the 7th century B.C., then a Roman colony with its current name of Valentia. Stretches of the city walls, with imposing circular towers, still remain from the Greek era. They were discovered by Paolo Orsi in 1920, who judged them to be the most important military monument of Magna Graecia. The constant attacks by Saracen pirates in the High Middle Ages led the inhabitants to abandon the town. They moved inland and it was only under Frederick II that a new town, called Monteleone, was founded in 1239. This toponym survived until 1928, when Vibo regained its Latin name. Make sure you visit the Norman/Swabian/Angevin castle, now home to the Museo Archeologico Statale (State Archaeology Museum), which offers a beautiful view. On clear days, the panorama extends from the Bay of Sant’Eufemia to the Aeolian Islands. It is also well worth visiting the Parco delle Rimembranze (Park of | 72 | | 73 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Anche da questo luogo si gode di una bellissima vista sul Golfo di Sant’Eufemia tanto è vero che da questo belvedere pare che Garibaldi abbia visto la rotta per terra e per mare dell’esercito Borbonico nel 1860. Al centro del parco si trovano i resti del tempio di Proserpina di VI secolo a.C., divinità protettrice della città. Di quello che doveva essere un poderoso tempio dorico resta solo il basamento, visto che le colonne furono riutilizzate nel XI secolo per edificare la Cattedrale Normanna della vicina Mileto. Remembrance). The park enjoys a beautiful view over the Bay of Sant’Eufemia. It is said that Garibaldi spotted the land and sea route taken by the Bourbon army from this spot in 1860. The remains of the 6th century B.C. temple of Proserpine, protector of the city, can be found in the centre of the park. Only the base of this once imposing temple remains, as the columns were reused in the 11th century to build the Norman Cathedral in the nearby Mileto. Informazioni su itinerari a terra Lungo la strada litoranea che conduce a Tropea, oltrepassata Bivona, all’altezza del Nuovo Pignone, vi sono i resti di un antico Castello fatto costruire, nel 1442, a difesa del grandioso porto di Agatocle ed a protezione del litorale dagli sbarchi di predoni e di pirati. Per tutto il Quattrocento il Castello venne utilizzato come struttura fortificata; nel XVI secolo divenne proprietà dei Pignatelli, nuovi feudatari di Vibo Valentia, i quali tra la fine di quel secolo e l’inizio del successivo utilizzarono questa struttura come fabbrica di zucchero, destinazione che si protrasse fino al 1682. La cinta esterna del maniero, a forma rettangolare, era costituita da spesse ed alte mura e rafforzata ai quattro angoli da poderose torri circolari. Il tutto era isolato attorno da un vallo e l’unico accesso era strettamente sorvegliato da un accurato sistema di spie e feritoie. All’interno, in un largo spiazzo dove si svolgeva la vita giornaliera delle milizie predisposte alla difesa, si elevava una costruzione a due piani con camerate e refettori a piano terra, dormitori ed uffici al piano superiore ed ancora più in alto, protetti da una cinta merlata, posti di osservazione e segnalazione a mezzo di specchi e fumate. Nel sottosuolo erano sistemati i servizi: magazzini interrati e cisterne per la raccolta delle acque piovane. In una delle torri trovava posto perfino un mulino per la molitura delle derrate che veniva servito da una condotta d’acqua corrente lungo un canale scavato su uno dei muri di cinta dell’edificio. A Bivona, si trova anche un interessante complesso architettonico di una vecchia tonnara, edificata nel 1885 da Gaetano De Carolis e completata dal marchese Enrico Gagliardi nel 1911, purtroppo lasciata in abbandono per tanti anni ed ora in fase di ristrutturazione. Information on itinerary on land The remains of an ancient castle, built in 1442 to defend the great harbour of Agatocle and protect the coast against marauders and pirates, can be found on the coast road that leads to Tropea, near Nuovo Pignone, on the other side of Bivona. The castle was used as a fortress throughout the 15th century. In the 16th century it fell into the hands of the Pignatelli family, the new feudal lords of Vibo Valentia. Between the end of that century and the beginning of the next, the Pignatelli’s used the structure as a sugar factory, and it remained such until 1682. The rectangular outer walls of the castle were tall and thick, strengthened at the four corners by imposing circular towers. A rampart was built around the outer walls and the only access was closely monitored by a system of spy holes and slots. A two-storey construction stood in a large internal courtyard, where the militia charged with defending the castle went about their daily business. This building had dormitories and refectories on the ground floor and additional dormitories and offices on the top floor. The roof, protected by crenellations, was used as a lookout and smoke and mirror signalling post. The facilities were located below ground: underground store rooms and rainwater collection tanks. One of the towers even encompassed a windmill for grinding the foodstuff. The mill was served by a stream of water that ran along a watercourse cut into one of the building’s surrounding walls. There is also an interesting old tuna fishery complex in Bivona. It was built in 1885 by Gaetano De Carolis and completed by Marquis Enrico Gagliardi in 1911. It was unfortunately left to fall into a state of disrepair for many years and is currently being restored. PIZZO CALABRO Lat. 38°44’21’’ N Long. 16°9’59’’ E Il fascino di un borgo antico La cittadina si erge su una rupe che si protende sul mare, creando un promontorio ben individuabile dal largo, posto verso il limite meridionale del Golfo di Sant’Eufemia, circa 2 miglia a nord-est dal Porto di Vibo Marina. Come per molti altri centri della costa calabra, le origini di Pizzo si fanno risalire al tempo della colonizzazione greca di VIII secolo a.C., di cui tuttavia non rimangono tracce evidenti. Ciò che è noto è il fatto che Pizzo subì molte devastazioni ad opera dei pirati saraceni, tanto è vero che in epoca medievale gli abitanti si trasferirono verso l’interno. La cittadina, rinata come borgo di pescatori, oggi è una piacevole località turistica, che conserva ancora, grazie a dedali di viuzze e di piazzette, il fascino di un borgo antico. In pieno centro, quale quinta architettonica di piazza della Repubblica, considerata la piazza più importante della cittadina, vale sicuramente la pena di visitare il Castello Murat. La torre principale è di origine angioina, del 1380, mentre il castello fu edificato per volere di Ferdinando I di Aragona nel 1492. La fama del luogo è dovuta alla notizia che qui fu imprigionato e ucciso nel 1815 Goacchino Murat, re di Napoli, cognato di Napoleone, prode condottiero e fautore dell’unità d’Italia, condannato a morte per volere del re delle Due Sicilie con l’accusa di aver voluto sollevare la popolazione calabrese contro i Borboni. Fuori dal castello la vita nella cittadina ha, soprattutto nei mesi estivi, un carattere decisamente vacanziero; molti sono gli affacci sulle spiagge sottostanti il promontorio, apprezzate per gli ampi arenili sabbiosi, le insenature ricche di scogli e il colore azzurro del mare. The charm of an ancient village The town stands on a cliff that extends out towards the sea, creating a promontory that is clearly visible from the sea. It is located in the vicinity of the southernmost point of the Bay of Sant’Eufemia, around 2 miles to the northeast of the Harbour of Vibo Marina. Like many other Calabrian coastal towns, Pizzo’s origins can be traced back to the Greek colonisation of the 8th century B.C. Indeed, some evidence traces of this period can still be seen today. We know that Pizzo was sacked many times by Saracen pirates. This happened so often that its inhabitants moved inland in the Middle Ages. The town was reborn as a fishing village and is a pleasant tourist resort today, which still preserves the charm of an ancient village thanks to its maze of alleys and small squares. It is well worth visiting Murat Castle in the town centre. The castle stands in Piazza della Repubblica, considered to be the most important square in the town. The main tower of the castle is of Angevin origin, dating back to 1380, while the castle itself was built by Ferdinand I of Aragon in 1492. The castle is famous because Joachim Murat, King of Naples and brother-in-law of Napoleon, was imprisoned and killed here in 1815. A brave leader and advocate of a united Italy, he was condemned to death by the King of the Two Sicilies, accused of wanting to raise the Calabrian population against the Bourbons. Outside the castle, life in the town is decidedly laid-back, especially in the summer months. There are many views over the beaches immediately beneath the promontory, appreciated for their large expanses of sand, rocky inlets and azure waters. | 74 | | 75 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | tropea Lat. 38°40’32’’ N Long. 15°53’43’’ E Un borgo antico e pittoresco Dal largo il borgo di Tropea si riconosce chiaramente, stagliandosi su di un promontorio a picco sul mare, digradante a terrazze, che domina un lungo tratto di piccole spiagge bianche. Ad ovest si trova l’isola su cui si erge il santuario di S. Maria, di origini altomedievali, raggiungibile da terra con una ripida scalinata nella roccia; da qui si gode una stupenda vista a mare su tutta la costa e sullo sfondo si intravedono le Isole Eolie, con Stromboli e Vulcano, e la Sicilia. Ad est del promontorio si trova lo Scoglio di S. Leonardo, dal quale esce il molo del porto attuale, che anticamente costituiva un riparo naturale e un approdo per navi da guerra e mercantili. Ed è proprio al mare che è legata profondamente la millenaria storia della città, il quale ne condizionò la nascita e lo sviluppo e da cui pare abbia anche tratto il suo nome: ancora oggi infatti nel gergo marinaresco locale si parla trupìa per indicare una violenza di aria e di mare. Nel corso dei secoli Tropea ebbe una importante funzione di approdo costiero e centro commerciale lungo le rotte del Mediterraneo; la sua importanza si ravvisa nelle possenti mura del VI secolo, ancora visibili sul lato est della città, per la difesa contro le invasioni dei Goti che volevano impadronirsi delle città bizantine della Calabria. E nei secoli a venire subì poi il dominio di Arabi, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi e Borboni, che lasciarono preziose testimonianze nella città. Ormeggiata l’imbarcazione, si raggiunge il centro storico a piedi o con il servizio navetta comunale. Qui si passeggia piacevolmente, in un labirinto di vicoli e stradine che si aprono su deliziose piazzette, su verdeggianti terrazze o sul mare, con antichi palazzi nobiliari e chiese di varie epoche. Non si dimentichi di percorrere vicolo Manco - con la Casa Trampo (XIV secolo) e il Palazzo Cesareo (inizi XX secolo), tra i più interessanti palazzetti di Tropea - via Boiano, stretta via tra le più interessanti e suggestive e via Roma, che porta a piazza Ercole, animato cuore della cittadina. Nel punto più alto della città medioevale sorge la Cattedrale, che si affaccia su una raccolta piazzetta in parte cinta da un portico del XIII secolo; di fondazione normanna, l’edificio fu successivamente modificato e profondamente trasformato. Per godere appieno del luogo non bisogna dimenticare di ammirare il mare da uno dei tanti belvedere; dall’Affaccio largo Migliarese, alla fine del corso Vittorio Emanuele, si domina la spiaggia della Rotonda, lo scoglio S. Leonardo e l’Isola di S. Maria. A picturesque and old village From the sea, the village of Tropea is clearly recognisable, silhouetted on a promontory overhanging the water. It is formed of a number of terraces and dominates a long stretch of small white beaches. To the West is the island on which the High Mediaeval Santuario di S. Maria (Sanctuary of St. Mary) stands. It can also be accessed by land via a steep flight of steps cut into the rock. It enjoys a wonderful view along the coast, offering a glimpse of the Aeolian Islands, with Stromboli and Vulcano, and Sicily on the horizon. To the East of the promontory is the Scoglio di S. Leonardo (rock of Saint Leonard). The jetty of the present-day harbour emerges from beneath this rock, which once provided a natural shelter and landing stage for battle ships and merchant ships alike. The age-old history of the town is closely connected to the sea, which conditioned its birth and development and from which it appears to have drawn its name. In fact, the local dialect still uses the term trupìa to indicate violent air and sea conditions. Over the centuries, Tropea played an important role as a coastal landing stage and a Mediterranean trade centre. Its importance is evident in its imposing 6th century walls, still visible on the Eastern side of the town. The walls acted as a defence against the invasions of the Goths who wanted to seize possession of Calabria’s Byzantine towns. It was ruled by the Arabs, Normans, Swabians, Angevins, Aragonese and Bourbons over the centuries, all of whom left their mark on the town. After mooring, visitors can either walk into the old town or use the municipal shuttle service. This is a pleasant place for a stroll through the labyrinth of alleyways and narrow streets, Informazioni su itinerari a terra Una delle attrazioni meno note della zona, ma di grande valore storico, è il medievale l’insediamento rupestre degli Sbariati, grotte scavate nella roccia a poche centinaia di metri da Zungri, un paesino a 16 chilometri da Tropea. Si tratta di un complesso unico in Calabria, con esempi simili soltanto in Puglia e Sicilia, che lascia il visitatore affascinato dalla particolarità del sito e dal mistero evocati in ogni angolo ed in ogni scorcio. Lungo un suggestivo percorso, con stradelle e scalinate che da monte a valle conducono alle varie cellule abitative ipogee, si articola l’insediamento, che risale al X-XII e fu in uso fino al XIV secolo. Sono state individuate circa quaranta “case-grotta”, conservatesi a lungo nel tempo, malgrado siano state più di recente utilizzate dai contadini locali per gli utilizzi più svariati. La gran parte si presenta a struttura unica, mentre vi sono esempi costituiti da più ambienti e con un secondo piano; l’interno è caratterizzato dalla presenza di numerose nicchie alle pareti adibite a diversi usi, e dalla presenza degli incassi per la sistemazione di letti mensole e cavicchi. Si segnalano in particolare la Grotta degli Sbariati (o Sbandati) e la Grotta di S. Leo in località Fossa di Mesiano dove si trovano tracce di affreschi di probabile origine bizantina; interessante il un Cristo stilizzato a rilievo nella grotta numero 39. Da ricordare infine che a Zungri che si possono trovare ed assaggiare alcuni prodotti tipici calabresi locali, tra cui il formaggio pecorino del Monte Poro, tra i migliori pecorini nel Sud Italia, e la nduja di Spilinga, tipico salame calabrese piccante spalmabile, ed ancora pomodori secchi sott’olio, fichi secchi e dolci tipici del luogo, fatti in casa, tra cui i nacatuli e i vampugghi. which open out into pretty squares, green terraces or the sea, and are lined by elegant palazzos and churches from various different periods of history. Make sure you take a walk down Vicolo Manco, with its Casa Trampo (a 14th century house) and the Palazzo Cesareo (early 20th century), which are some of the most interesting buildings in Tropea. Via Boiano is one of the most interesting and attractive streets in the town, while Via Roma leads to Piazza Ercole, the bustling heart of the town. The Cathedral stands in the highest point of the Mediaeval town. It overlooks a quiet square, partly lined by a 13th century portico. The cathedral was founded in Norman times and was then modified and transformed over the years. In order to enjoy the town to the full, do not forget to admire the view of the sea from one of the many viewpoints. From the Affaccio Largo Migliarese to the end of Corso Vittorio Emanuele, the panorama dominates the Rotonda beach, the scoglio S. Leonardo and the island of S. Maria. Information on itinerary on land One of the less well-known attractions in the area is the Mediaeval cliff settlement of Sbariati. This important historical site is formed of caves cut into the rock and is located just a few hundred metres from Zungri, a village 16 kilometres from Tropea. This is a unique complex in Calabria, with similar examples only being found in Apulia and Sicily. Visitors are left open-mouthed by this unusual site and the mystery that surrounds it. The settlement stands along a suggestive route, with paths and steps that climb up and down to the various hypogeal homes. It dates back to the 10th-12th century and was in use until the 14th century. Around forty “cave dwellings” have been identified. They are well preserved, despite being used more recently by the local country folk for a number of different purposes. Most of the dwellings are formed of a single room, while there are a number of examples comprised of several rooms and with a second floor. The interior is characterised by the presence of numerous niches in the walls, for a range of uses, and by the presence of built-in areas for use as beds and storage. The Grotta degli Sbariati (or Sbandati) and the Grotta di S. Leo are worth a particular mention. They stand in the Fossa di Mesiano area and house traces of frescoes of probable Byzantine origin. There is an interesting stylised bas-relief Christ in cave number 39. We should also remember that visitors to Zungri can try all sorts of typical local produce, including pecorino cheese from Monte Poro (one of the best pecorino cheeses in Southern Italy) and nduja from Spilinga, a typical spicy salami spread from Calabria, as well as sun-dried tomatoes in oil, dried figs and typical home made pastries, including nacatuli and vampugghi. | 76 | | 77 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Escursioni Vibo Marina - Vibo Valentia City Km 12 Difficulty HIGH Vibo Valentia City - Spilinga - Tropea Km 26 Difficulty MEDIUM/LOW Vibo Marina - Briatico - Tropea Km 27 Difficulty LOW Vibo Marina - Pizzo - Angitola Lake - Monterosso Km 24 Difficulty MEDIUM/HIGH Serra San Bruno - Chartusian Monastery - Mongiana: Km 18 Difficulty MEDIUM Tropea - Capo Vaticano - Nicotera: Km 29 Difficulty LOW/MEDIUM IN BICICLETTA Cycling itineraries Si sale dal porto di Vibo Marina verso Vibo città per circa 12 chilometri superando un dislivello di 400 mt. Farla in bicicletta è impresa per gente dai muscoli d’acciaio e dalla grande passione. I più bravi sono i tedeschi e gli olandesi. Con le ruote cariche di borse sopra biciclette scheletriche pedalano senza mostrare fatica. A fermarli per una breve sosta è solo lo spettacolo del porto di Vibo Marina visto dall’alto e il profilo all’orizzonte del maestoso Stromboli. A tu per tu con il volo delle poiane e con la delicatezza del ciclamino che sbuca lungo la strada in autunno. The road from the port of Vibo Marina to Vibo rises 450 metres over a distance of twelve kilometres. Only people with muscles of steel and great dedication can do it by bicycle. The best at doing this are the Germans and the Dutch: on skeletal bicycles their wheels loaded with bags, they pedal without showing fatigue. The only thing that stops them is the wonderful view of the port of Vibo Marina seen from above and the majestic shape of Stromboli on the horizon, on a level with the flight of the buzzards and with the delicate cyclamens that flower by the roadside in autumn. | 78 | | 79 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | Itinerari ENO-GASTRONOMICI Eno-Gastronimical Itineraries La Calabria rappresenta la realtà ideale per un soggiorno salubre e riposante a contatto di una terra incontaminata, con mari limpidi e puliti, spiagge bianche, fondali marini variegati, ma anche per una vacanza “verde” alternativa sulle colline e sui monti calabresi, alla riscoperta di antichi percorsi e di antichi sapori, grazie ai ricercati prodotti tipici calabresi (come la cipolla rossa di Tropea, la ‘nudja di Spilinga, l’aglio di Papaglionti, i Fileja, gli Strangugghi e i Tagghjarini, il Pecorino del Monte Poro, il formaggio delle Serre, l’olio extravergine d’oliva,il re della dieta mediterranea, il vino locale, i mostaccioli di Soriano Calabro, il Tartufo di Pizzo (Gelato) e altri prodotti tipici caserecci), che è anche un modo per conoscere una Calabria diversa e ricca di bellezze naturali, all’insegna di un turismo rurale enogastronomico e naturalistico. Calabria represents an ideal setting for a healthy and relaxing getaway that brings visitors into contact with pristine landscapes, crystal clear seas, white sandy beaches, rich seabeds, and scenic Calabrian hills and mountains where tourists can experience an alternative “green” vacation. The region’s ancient culinary and gastronomic traditions are surely not to be missed. Some of the area’s specialties include: Tropea’s red onion, a traditional salami from Spilinga known as “‘nudja,” garlic from Papaglionti, traditional pastas like Fileja, Strangugghi, and Tagghjarini, Pecorino from Monte Poro, cheese from Serre, extra virgin olive oil (the focal point of the Mediterranean diet), traditional cookies or Mostaccioli from Soriano Calabro, a hand-made ice cream from Pizzo known as Tartufo, and numerous other homemade local specialties. Via this naturalistic “green” form of tourism, visitors can explore a Calabria that is both diverse and rich with natural resources and exceptional culinary traditions. (*) | 80 | | 81 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | &DSLWDQHULDGL3RUWR *XDUGLD&RVWLHUD 9LER9DOHQWLD0DULQD Nautical Boat Fire and Exibition of Calabriae Fiera dei produttori di imbarcazioni ed accessori per la nautica da diporto Fiera Nautica delle CALABRIAE Fiera dei produttori di imbarcazioni ed accessori per la nautica da diporto realizzata su iniziativa congiunta di Consulta, Camera e Capitaneria al fine di promuovere il settore nautico-cantieristico in Calabria e l’immagine e le potenzialità del porto di Vibo Marina. Periodo di svolgimento: primi giorni di maggio Luogo: porto di Vibo Marina Prima edizione: 1-4 maggio 2008 20-000 mq (a terra e a mare) 37.000 visitatori - 21 espositori (produttori) 70 imbarcazioni esposte - 12 altri partecipanti Prossima edizione: 1-3 maggio 2009 Per maggiori informazioni: www.vv.camcom.it o www.consultasantavenere.com. The “Fiera Nautica delle Calabriae” is a fair for nautical boats and fittings producers promoted by an association non-profit of entrepreneurs located around the port of Vibo Marina, named Consulta economica portuale di Santa Venere, with the prevailing support of the local Chamber of Commerce and with the technical collaboration of the Harbour Master Branch. During the event you can have the opportunity to test in the sea the boat you prefer and contract commercial terms and conditions directly with the producers. It is the first and unique fair and exhibition you can find in Calabria (South Italy). Date: the first days of May Location: port of Vibo Marina First edition: 2008, May 1-4 20-000 mq (on water and docks) - 37.000 visitors - 21 exibitors (producers) 70 boats in exhibition - 12 other exibitors Next edition: 2009, May 1-3 For more information: www.vv.camcom.it or www.consultasantavenere.com “La Fiera Nautica delle Calabriae nasce per richiamare l’attenzione sulla realtà e le grandi potenzialità del porto di Vibo Marina e di tutto il comparto nautico calabrese che presenta grande operatività e qualità”. Michele Lico Commissario della Camera di Commercio UNIONCAMERE CALABRIA &RPXQH GL9LER9DOHQWLD 3URYLQFLD GL9LER9DOHQWLD 1XFOHR1DYDOH *XDUGLDGL)LQDQ]D 1XFOHR1DYDOH &DUDELQLHUL “La Fiera Nautica ha fatto riscoprire il senso di appartenenza orgogliosa ad una comunità, vibonese e calabrese, altamente operosa e produttiva. Dobbiamo ora partire da questo momento estremamente positivo e partecipato per essere concreti nelle scelte e negli interventi e guardare avanti verso evoluzioni positive”. Franco Ranieri Resp. organizzativo - Consulta Economica Portuale S. Venere | 82 | | 83 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | espositori 1a edizione produttori di imbarcazioni e accessori per la nautica da diporto Atlantis Cantiere Marnav di Basile Cantiere Navale Mandrea Cantiere Nautico Vittoria Cantieri Nautici Costa Viola Dinamys Foderauto Rendese Mistral Cantieri Nautici Motonautica F.lli Ranieri Nautic Diving Service Nuova Plastimare Planet Inox Rancraft Ranieri Cantieri Nautici Seal Marine T.A.MARE Cantiere Nautico Tappezzeria Palermo Vetroresina San Florese Zen Yacht Altri partecipanti Consulta Economica Portuale “Santa Venere” ed imprese associate (Cantiere La Rocchetta, Calabria Navigazione, Calabria di Navigazione, Nautilus s.c.r.l., Marina Carmelo, Costruzioni Meccaniche Ceravolo, Mare Sport di Surace Sergio, F.lli Baldo, Tato’s, Maragò Caffè, Ciro Carmelo, Lo Preiato s.a.s.) RINA, Assonautica, Ducato Credit Point Vibo Capitaneria di Porto e Guardia Costiera Carabinieri unità navale Guardia di Finanza gruppo aeronavale Vigili del Fuoco unità navale | 84 | | 85 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | La Pesca nella COSTA Fishing DEGLI DEI at the “Costa Degli Dei” Un profilo costiero superbo e vario, fa da cornice ad un mare profondo, ricco di vita, dove l’appassionato può praticare con ottime chances di successo tutte le discipline alieutiche sportive. Naturalmente la conoscenza dei fondali e delle correnti dominanti della zona è fondamentale ai fini del successo, ma è ovvio, ogni luogo ha le proprie univoche storie da raccontare, direttamente relazionate al contesto ambientale in cui ci si confronta. Questo rende tutto ancora più bello ed intrigante, ma adesso addentriamoci in un breve percorso propedeutico per tentare di stilare un quadro verosimile e stagionale delle potenziali prede che queste splendide acque possono regalare. Traina con il vivo Ricciole, dentici, e cernie di tutte le specie rappresentano il sogno proibito di chi in queste acque vuole osare in grande. Gli hot spot non mancano per praticare questa tecnica. Capo Cozzo a Zambrone, Formicoli poco a sud di Tropea, e la secca del Monaco a Capo Vaticano, sono i luoghi senza stagione, dove è quasi sempre possibile cercare la preda da trofeo, il pesce della vita. Sono fondali molto difficili da affrontare per via dei numerosi dislivelli rocciosi che li caratterizzano. Naturalmente, le scogliere sommerse presenti a Pizzo, Vibo Marina, Briatico e dal versante opposto a Joppolo, sono da tenersi in debita considerazione. Il reperimento delle esche vive è semplice, basta tentare piccoli pesci e cefalopodi nel sottocosta, dove si alternano praterie di posidonia ricche di vita, facilmente Calabria’s breathtaking and scenic coastline crowns a deep sea rich with life where visitors can enjoy the ancient art of fishing. A good understanding of the properties, depths, and unique environmental characteristics of the local waters is a key element to any fisherman’s success. Certainly, each seabed has its own unique, and at times, mysterious story to tell. The following provides a brief description of these waters’ capabilities. Trolling with Live Bait For those who dare to dream big, greater amberjacks, snappers, and groupers of all types can be found in these waters. Certainly, there is no shortage of hot spots for those who prefer this fishing method. At Capo Cozzo in Zambrone, Formicoli just south of Tropea, and the Monaco reef near Capo Vaticano seasonal changes do not pose limits, so it is almost always possible to lure that prize catch! These seabeds however, are very difficult to maneuver on account of numerous rocky and shallow reefs. The reefs near Pizzo, Vibo Marina, Briatico, and Joppolo should also be considered. In these areas it is also quite easy to catch live bait by luring small fish and cephalopods near the coastline, where you can easily spot beds of posidonia teeming with sea life. Vertical Jigging This technique is particularly popular at the present moment. While the types of fish caught and hot spots are similar to those mentioned above, this techniques permits | 86 | | 87 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | individuabili anche a vista. Vertical Jigging E’ un po’ la moda del momento. Pesci e spot sono gli stessi della traina con il vivo, anche se ci si può spingere ancora più profondi per tentare qualche predone che staziona a batimetriche superiori. L’estate è un po’ il momento più difficile e tecnico per questa pesca, ma non è detto che nei cambi di luce qualche scalpitante famelico non possa interessarsi ai nostri jig. In alternativa a pesci più blasonati, rimane l’alternativa sciabola, ovunque presenti oltre gli 80 metri di profondità. Bolentino Pesca da intenditori. Tecnica antichissima, il bolentino è la disciplina più praticata lungo il nostro litorale. Il basso fondale sabbioso è ricco di pesci pettine (surici), tracine, e rombi, e realizzare bei carnieri è abbastanza semplice anche con piccole imbarcazioni. Spostandosi più a largo, sui fondali intorno ai 50/60 metri, è possibile imbattersi in pagelli, sugarelli e sgombri. Per gli amanti degli abissi invece, i dintorni della “famigerata Secca”,distante 8 miglia dal porto di Tropea, sono ricchi di occhioni, sciabola, naselli, e pesci castagna. Traina con gli artficiali Per gli amanti del genere, la pesca con gli artificiali può regalare momenti di svago e divertimento. Il sottocosta è ricco di barracuda, occhiate e lecce stella, mentre spostandosi più a largo, specialmente in estate inoltrata e per tutto l’autunno, ci si potrà confrontare con lampughe e tunnidi, come gli alletterati e i tombarelli. Occhio ai piccoli esemplari di tonno rosso che andranno rilasciati. Questo pesce ha una misura minima legale di 30 kg, senza considerare eventuali periodi di fermo pesca imposti dalla Comunità Europea. Palamito Antico quanto la pesca in essere, il palamito è una pratica che si discosta un po’ dal senso sportivo propriamente detto, ma che è comunque consentito agli amatori se recante un numero di ami non superiore a 200. I lughi dove effettuare le cale non mancano, basta scegliere se indirizzarlo al pesce bianco costiero, saraghi, orate, mormore, oppure agli stessi pesci pettine, o indirizzarlo a paraghi fisherman to lure prey that lurk in the deep seas. Although summertime is not the ideal period to for vertical jigging, you never know when some ravenous finned friend just might take interest in your jig. In addition to more illustrious catches, scabbard fish can also be found in these waters at depths of more than 80 meters. Rod Trolling This technique, which requires a certain amount of expertise, is the most common form practiced along our coastline. The sandy sea bed is rich with razorfish, weevers, and brills, making it fairly easy (even for those venturing out in small vessels) to score a nice catch. At depths of more than 50/60 meters, axillary seabream, jack mackerels, and scomber can be found. For those who prefer to fish in deeper seas, the waters near the notorious reef some eight miles from the port of Tropea are rich with stone curlew, silver scabbardfish, hakes, and pomfret. Trolling with Artificial Bait For those who prefer trolling with artificial bait, there are numerous opportunities. Near the coast, barracudas, saddled seabreams, and pompanos are abundant, while further out in deeper waters (particularly in late summer and autumn), dolphin-fish, tunnidi, skipjack tuna and tombarelli abound. Fishermen must beware of smaller catches of red tuna, which must have a legal weight of 30 kg. Moreover, the European Union also places a moratorium on this species from time to time. Trawling As ancient as the sport itself, the use of a trawl line or net is a technique permitted for catches up to a maximum of 200 fish. The spots for trawling are numerous and depend largely on one’s preference for white fish, Sharpsnout seabream, Gilthead seabream , striped seabream, razorfish, o paraghi and allies (at a depth of more than 50 meters). Certainly there is no shortage of hot spots which are easily identifiable on the local nautical maps. Fishing from Land | 88 | | 89 | | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | | PORTUS - GUIDA ALLA NAVIGAZIONE LUNGO LA COSTA DEGLI DEI | e affini su batimetriche oltre i 50 metri di profondità. Gli spot non mancano, e sono facilmente individuabili anche sulle carte nautiche della zona. Pesca da terra Spiagge e scogliere che si alternano senza continuità di scenari garantiscono al pescatore un notevole range di scelta. Mormore, orate, saraghi, spigole, possono essere insidiate da Pizzo a marina di Nicotera, basta saper leggere il respiro del mare. L’attività trofica dei nostri bassifondi è regolata dalle maree in modo decisamente influente. Le forti correnti che si generano nei moti periodici allontanano o avvicinano i pesci a seconda delle condizioni. Preferire in pesca sempre le 2 ore prima del culmine dell’alta e le due successive. Poi se il mare respira e le onde generano un turbinio di schiuma… è il momento di tentare il colpaccio. In alcuni spot non sono rare orate di grandi dimensioni ed addirittura dentici. Forse non basta una vita da pescatore per godersi tutte le opportunità di queste acque, ma il mare, la nostra esperienza saprà guidarci nella scelta del luogo giusto e del momento giusto in base al contesto meteo ambientale del momento. Ma attenzione, non è semplice giungere ai risultati. Le acque cristalline non aiutano il pescatore, e rendono i nostri amici pinnuti scaltri ed esigenti. Affrontare queste acque senza la giusta umiltà può regalare sonore disfatte… contrariamente, il pesce della vita può essere dietro l’angolo… Buona… ops non si dice… buon divertimento! Thanks to a series of beaches and sea cliffs that grace the Calabrian coastline, fishermen have a vast array of spots to choose from. Striped seabreams, gilthead seabreams, and seabass can be found from Pizzo to Nicotera for those who can read the sea’s changing temper. The trophic activities of these waters are closely tied to the changing tides, as strong currents and sea swells may draw in (or out) various species of fish. The best time to fish is two hours before or after high tide. When the sea generates waves and a whirlwind of whitewash, it is an ideal time for the lucky catch. In some spots it is not uncommon to find large gilthead bream and even snappers Perhaps a lifetime of fishing is still not long enough to enjoy all the opportunities our seas offer. We can only hope that experience and the ability to interpret the sea’s mood will lead us to the right spot at the right time for that catch of a lifetime. Nonetheless, the difficulties are many, for the crystal clear waters certainly make the fisherman’s task that much more arduous. Our finned friends, it seems, are always quick to elude capture. Facing these waters without the proper level of humility and respect may thus lead to disappointment. On the contrary, that big catch just might be around the corner…so enjoy!!!! (*) Pescaturismo Pescaturismo Uscire in barca con i pescatori, ascoltarli mentre raccontano il loro mestiere, guardarli mentre sistemano le reti e dividono il pesce appena preso: una esperienza irrinunciabile!!!!! Per scoprire dal vivo il fascino di una figura che ha saputo nel tempo rinnovarsi; per passare una giornata diversa, tra sorprese e divertimento; per mangiare pesce freschissimo, cucinato secondo le ricette della migliore tradizione locale. A spin in a fishing boat with locals, listening to local fisherman as they describe their life’s passion, watching them adjust their nets and prepare their fresh catches… surely an unforgettable experience!! All this for visitors who wish to truly experience the age-old art of fishing, spend a unique day full of pleasant surprises and fun, and savor fresh fish cooked according to the best traditional recipes. (*) a mare con i pescatori…. Cooperativa MAREGGIANDO IN CALABRIA Via Longobardi 22 - 89811 VIBO MARINA (VV) 1 imbarcazione per totali 12 posti Rif. Antonio De Leonardo - Tel 3383643331 | 90 | excursions with local fishermen 8 Capitaneria di Porto - Guardia Costiera www.capitaneriadiporto.it Capitaneria di Porto Vibo Valentia ordinanze / REGULATIONS Dipendenza Comandante Comandante in IIˆ Indirizzo Telefono E-mail Per qualsiasi informazione inerente le ordinanze di questo Comando consultare il sito o contattare gli uffici ai recapiti telefonici o e-mail. For more information contact by phone or e-mail the local coast guard and download the regulations from the website www.capitaneriadiporto.it or www.guardiacostiera.it Direziomare Reggio Calabria C.F. (CP) Luigi PICCIOLI C.C. (CP) Giuseppe CHIARELLI Via Molo n. 1 - 89811 (VV) 0963/5739201 - Fax 0963/573561 [email protected] ufficio locale marittimo di tropea Dipendenza Comandante Indirizzo Telefono E-mail Compamare Vibo Valentia 1° M.llo Np/Frc. Pino COLLOCA Via Marina del Vescovado - 89861 (VV) 0963.62233 - Fax 0963.61623 [email protected] ufficio locale marittimo di pizzo Dipendenza Comandante Indirizzo Telefono/Fax E-mail Ord. N° 37/08 del 01/08/08 Regolamento del Porto di Vibo Valentia Marina Ord. N° 25/07 del 02/08/07 Regolamento del Porto di Tropea Ord. N° 24/07 del 01/08/07 Interdizione Banchina Fiume Ord. N° 13/05 del 30/04/05 Limiti e disciplina della navigazione nelle acque del circondario marittimo di Vibo Marina Ord. N° 12/07 del 28/06/07 Ordinanza balneare 2007/2008 Compamare Vibo Valentia 1° MAR. MALERBA Domenico F. via A. De Gasperi 39 - 89812 (VV) 0963 531470 [email protected] Cooperativa PESCATORI DI TROPEA Via Marina dell’Isola 19 - 89861 TROPEA (VV) imbarcazioni per totali 40 posti Rif. Tel. 0963 61970 - 0963 61418 per l’emergenza in mare è attivo il numero 1530 gratuito su tutto il territorio nazionale Free emergency in sea phone number 1530 www.guardiacostiera.it/maresicuro | PORTUS - GUIDE FOR CRUISING ALONG THE “COSTA DEGLI DEI” | Di seguito si riporta l‘elenco di alcune ordinanze di interesse per la nautica da diporto e navi passeggeri. Main regulations for nautical operators. dal FIUME ANGITOLA alla TORRE JOPPOLO from ANGITOLA RIVER to TORRE JOPPOLO Legenda e lettere di riferimento B = Bolentino T = Traina P = Palamito N = Nasse F = Pesca a fondo C = Canna V = Ambiente buono per video e foto