Statuto - SAMTE srl
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Statuto - SAMTE srl
ItCrr afItatto 1 ^ ^ - r ^ rsgaLv accol-ta i miei rogiti in data 15 novembre 20L3, Dott. Ambrogio Romano NOTAIO n.I6992 DENOMINAZIONE SOCIAIE degli artt.113 e 113 bis del D.Lgs. 18 U.E.L. ) / e successive modifiche ed indegli articolì- 15, 16 e 20 del_la L.R. ' . 11 del- D.L. 30 dicembre 2OOg, modificazioni nell1 Legqè 26 febbraio ietà di caprtale di escl_usiva proprietà deff'art nevento, nella forma del_la società a 'rSAlilNfO AIÍBIENIE denominazione / con la al--Ia quale li a affidare ril-evanza gestione economica e,/o privi la l ^ r È l - - i L : O L L f V I L d di direzione L t . 2 4 9 1 e 2 49 7 b i s Benevento. di ilSAMTEs . R . L . f r , anche con f'acronimo - ì l d A A dl e di del- codice .,,ií{.. i.r:.;,," coordi crvile .1&t Iri '.;:; i-I,i,,,1',.i Íi..c i';.: ii .,:t,:i..ir*,) ,."r' ; {:ìi'ìiÌl E DOMICILÎO ede ta legale DEI in iscrizione SOCI BenevenÈo, all'indirj_zzo presso il Regi- eseguita u t o n e l f a c o m p e t e n t . eC . C . I . A . A . d i Beper gli effetti del1'art.1.1l_ ter dell_e one def codice civife. ^ l * l - i c^ i r r lu^ e g - Li - La^ - m mrnrstraLori e der sincìaci, to attiene ai l-oro rapportj- con .La nte da.I Registro delte Intp::ese. f i entro dieci a c o m r ' rr rnJ ìers -r ev /r c - domicil-io a mezzo fettera so- oinrni rl uc Yrvlrrrr raccomandata no ammi-ni-strativo. potrà tivo Il-'ambito zione f iL v cL i' L provvedere del- ed alla qorli - soppressione nnor:firza i sneffo rJal la di fifial-i, ^ g lr qi nI rhI Fr r6scùÀEnIftrLnOr yI laZ E , che af f 'estero. lia al_ trasferimento cui al primo Comune di La soc.ietà potrà, n^rmal_irz: r,z*i yd _ó rn .1_- _a / to del-] ' arL .2299 cod. civ . , on dì rAnnresentanza stabil-e. e/ di rn sedi A,RT. 3 DURATA ,a società rol- rà aacÀrÀ ;oci. In ha - durat y,_'oroga difetto, si sino afl-a data de1 31 dicembre ^ u uffa / ntenderà ^j ì, l,fu .,^l v v r L sf , ó prorogata yn sa rr 2060, e r l va un rì Ò r uc li t c n n a u a tempo r tcal ì u indetermi- ' - f ^ t.1 In .13 bis conformità a .4 OGGETTOSOCIALE a previsione dei già 1/2000, :ietà def D.Lgs. n. 1'erogazione d rconomi r'.a e v / / av ifevanza lel-fo specifico, Lttuazione n ri.vi ì / ! r al-1e di fa prev servizjovincia ioni di costituisce pubblici citatl artt.113 oggetto ì-ocali, del-l-a e so- a ril_evanza economica. di Benevento, cui al- fine all-a Legge da'ì la di dare Paainna marzo 28 2001, e di i, cui n.4, al- D.L. n modificazioni ì enns'ì zìoni e successive rnodificazioni 30 dicembre 2009, n.195, ne-Ila Legge 26 febbraio rrrcenti Ia materia lla fase post emergenziafe ed altre disposizioni dl Consiglio nferisce afla ì i. rifirrf o la dei Ministri società la clclLe Lrasferenza, Io defl-o stato nef territorio urgenti cafd di gestione relative dei siti e ener alfa Y L!9 re se Ci- di ) stoc- r l e c r l i ri rm r L yn r s'r ìra u -n t i Provincia drl defla ed afl-a Protezione discariche deffa con- 2010, n.126, Regione Campania, p€r nella possesso in o, rifiuti r:essazione in rúzzo di ner ed di ) medesima, per 1l il smaltimento, è età affidata l-e strutture f ciclo e gestrte ^v t I. gestione fa recupero ed il delÌe impiantistica e deff integrato dej daffa per dei ge- affa a quafsiasi qm:lfimonfn. In discariche, rel-ativl rifiuti Provincia 1 - r : c f a r aL tn! !-- 14 , - o dei f, +!ru titolo lo stoccaggio, il il rèîtrnpr^ il ed ..): .,.:. l-ico rifiuti omun resi / conf eríte al-la soc"ietà l-e funzioni di accerdi riscossione deffa tassa per 10 smal-timento del urbani (Tarsu) e defla tariffa integrata amofldi ) 1_à è. 9 ììé11-:rìtÒ. , ) I uel l affidaLa: rifiutr urbani, integrando la solidi (umido, seccc riciclabile, costituenti ccol-ta dj diversi e f s rac- ) secco ili dei differenziata di recupero o di cjeol i imha'l I aocri Ir fi r r Vr fa L J i t Lì tv zL i urbani dei riutilizzo, fI -u ^v m - -ù O rtn ( |rJ^l Y ' It e s l - ì r n : " i o n e rifiuti nnnchó lo azzamento stradal-e, ì: rifiuti pufizia deffe il abbandonate, e di eventuafi vaggio e la canine, deiezioni t dei cestini ncrtinenze deÌ controifo lungo delle a manutenzione degli dei ed il- trasporto dei ccoltà. r + il i I i tratl:manl-n. u ! s u L u r r r v r r L v t dei se- per contenitori rac- la det-Ie r ' l t , ,r Fara r""" r'"1 f . -L f) P"ir Fua lz) rifiuti assimilabili f r: snsrl9 agli e l-o Smaltimenco t.. r:': r.: la 1a caraLterizzazione, ambientale; a mercato; eco.Logiche e degli impianti di [' ... L^,, rYrrd fonom flrf l-'i rl r^^a+f. r i ^nÀ u s 4 ! v r r v t t ^ IA I F- VTTL|\,A inquinatl, isol-e - r:"- IrraLYr ripristino aree adibite delle estione siti ed 1l sicvrezza izia e fa e perícol-osi; specialí nifica territorio deÌle stessÍ; accofta v v v r u q / raccolta abusive; discariche disinfezione la omun ingom- t ng rl lng*l a V iI -a ./ svuotamento dei .l -^^ residui corynslcializzazione erlr:r-r'c nelIe dclIc e dei marciapiedif l-a pulizia deIIe cunette, delfe dei r r rr a- v- a- Y- y^.- i o ef i n o z . z . e r l i s turl ,d ^u dr r^r rt ; Lr e la disinfezione u ta r CS SE abile); fta r - ^^l d9 9r (Tia). g 1 nt rifiutl. o dei l 1 nne realizzazione a lr aacfi^-a rlacli a f , : :-" t-I Ii I m r [ yn r qrr r ^ n t u ri nrnrri n.ial-i (energia I-o.li zzaz)ono t , penere, e d energÍa elettrica iI caldamento; di , e di ripristino a l: di noqf impianti ione capta- cogenerazlone tel-erl- di reti e di la la progettazione, ientale; ' im nj a n t i ràr vagliat di e di bio-gas ermica) di rifiuti, ento dei tratt energetico recupero di ione, di trasf ormazrone 1n c li se- compostaggio e di di tipo di impianto inerente af nonché di ogni alt: [ezionatura, b r e s e n t e o g- g-e t L o s o c i a l e ; r glr rmPrantì e mal tentiva di tutti gestione tecnica la hl I l.'^-nacci t -"" " -" "- la [-r] ;br.gnti, o ef rrrmantr'l i dei .i,k'ti::'a i\ orooetcazione, ÌF'*f:;ri* A Aè l - Li v v v^ Y vL cor plessa, la real gestione e fa al connessi am* dj- in- ciclo bomungue a valenza ecologica - del I'erogazione Il Faqqiungiment.o del L'roqaz-L.one di l sI l rgaene di [ueJ Ii ed servizio presente urbana, i .li ..i,#,y ambieP.{iP'l'É ,,1"!L{uf# autotrasPorto dr ^ ^ i di. _rrLE!eùùs salvaguardia co sociafe; e/ o comP-Lemc: t s rirmental fin rrestione ambientare,' ogg tto servizi la ^ i; industriaf è im- di fanghr dej ue, imni:nf -1'3 gest-1.one e la iner:enti refl z-za-i^nè orì gestione e Ia zz.azrone la real .dc)',:;t"'ta proqettazione, EFÍ ;prastrutture e dr afi-re oPere t c nv a u v ir :ul r e , e : rifruti; il trattamento delle ac:que ip.+iànii Per s o l i di ProvenienLi da a t j-vità $Fft+t.i bli.o, ^ real. zzazLone a tecnologia \. t$r, , q {qt e g[ato lu_só nroqet Ia progettazione, anche :l tu+-el a rir':-L alla I.rzzatí sottosLtolo, delle acque e d ileJC C)Iì'_ strum+:l'r1.-ai'i íj e attirrità di tutte realtzzazione la !i iresse alla gestione dei srF-i d st-occaggio dej r:if 1;.iLr, cl+:1Lr: ^u . r i n dc l ia tr PfOVf nC'.a tu o1-à y ! r n vnI rJ rì imPianti piscariche e deglr trafa daffa stes a per r1 trattamento, acquisiti po*rl.qrl" del rifiuti; iciclaggio o e fa riscossione defla tassa ! . L Q L I A , urbani sofidi (Tarsu) e delfa La nonchè I'acquisizione, e'la gestione deí dati e degli deffe connessi aff 'esercizio ia), zione dei proPri diPendenti e a su.Lfe materie e tematiche di ed vulgazione i, di culLure e di know-how essere uniformata ai deff'efficienza e conseguimento dell'oggetto e qualsivoglla ere ogni tto sociale. flna- al- trasferimento ambientafe educizione cia, iniziative di tzzazione ed in eco criteri d e . L f' e soopera- .i,V W poLrà/ società l.la €lsl:ero a inoltre, lavorazione dei prodorr-i residuL c o r n m e r c L a L , . z z a r ei rifiuti nel territorio italiano ed af-- " potrà socjeLà ff:ettuare svolgere consulenze nformazione e attività Lecniche, dì senslbilizzazLene di o r : s r d - L f o r m a z i o n u r ^ tj"l r - studio e di organrzzare ambiti dei cittadini, indicati, sopra ricerca, iniziative dt nonché direttamentc t-ramite convenziont, purclè strumentali all'oggetto sociafe. p o t r à società rrii.t" attività dr collaborazrone e di r:tenariato con qli Enti Pubblici e le società strumentali ranti ' intero nell iglioramento der rasferimento di ione di d processi ^ ^ vgr n c > ft r e / ri f I Lut be le ir>ni, s^ oe lnr n} J: lo ! L Il /- i avalli, di r-<:dito e/ pure 1 a nrhó di ott: l si.rsi socj-erà l.i-co -o le 1991 t imnranÀi rnrì I l t - p l s f I J I L v I f territori d f del tra n r r : l ri Y u o f di esponsabilrLà Ie attività delfa società rL.ecipazione ) li artt.113 Ia Provincia --^ ^L LAA ;! L È a LLLVT alogo lla i ^i Uf a quello socjetà, quanto té'nnÒ riìocnt c. Lra prrb* rL im- nuove iniziative cui di nor 1 1 9 L :tn di ove possibile, finanziaria fi- e re- nazionale, di one incenLivazj -l I @ a f rimnranr-li fL v n! f r i : l l t l l J l s I I u f u flUalif di i che e/O mediante esercitata e/o ov- apposit:- albr i:ri gruridica, forma oggetto l n r n . ^C*ù rP ìI I^U -@-z ;l v^r h r u^ , I v I v in verrà società al presente lr o: nocr.l professionísti e sotto La personale. detto CONTROLLO ANAIOGO ART.s la î Q t r i 1 LG ó^J - r J J l J v J / n.4i5/7996" iscritti dnf qualunque detti - Mezzoqiorno d'Italia. n e C e S S i Lt éaò ùsgSl e r vÒt . mpetenze, 1'attività 'uLilizzazione, in delle maLeria I l C U C ò ò i ^nmrrncrro o ÌrersnnAl opera- rispetto -i ^.---rl^ I J g U q I U V 4 ! Y dí professionisti l-1'ausilio ssendo L I U V f P é L st-esse comunitaria, -r^ di nel natura di obbliga- astatuti nelle avvalersi, r z id o n l _ é i n ^^l ed a rFr iueul o j ui rJ r e - p€r realir risparmio di '\ Lmmobi parcecipare l-cmno in intraprendere anche ed ìr upY c r i s - : t i r r o D.Lgs. perLanto/ ^--+.i U U I I quelle/ lL os di dal normativa, cosiddetti [utte oci:lc- raccolca agevolazioni, dalla pH 1. 6 r / ì n n ì e l e e v V U I o - s / la previste h ^ f v î uuLLd yn !r eé uq ul _u r s^ r a tutto D e c pL pe Lf! n/ del - l ^ L@ Lg, ù< u^ 9^ ì banche socio iI nOrmaLiVa rli ed inLende, le i ona I e e altfa é e di iI assistere previste èrÒ a reaLrzza mobi-l j ari anche confronti propone di si tutte r aziendali, ùc u^ vA un9^ mrrrrri ! garanzie, j nibisce si renditoriali ei AoL aLtivlla società a l I Y . L ! e voLte aI alla ed economiche, partecipazioni, ,. j -v af , ) lLnv operaz i oni, nei aJl'uopo, Trsl d o rl uY Lv cÒ U v tnLf u I ar aL rJ r o concedere Lerztr assumere ioni, cale, attivrtà prassi, buone finanziarie commercra-Li, h U rcnl -l ll uj ! ionl generale in in particolare, delle e di n o r < a n r l i m a n f a }J9!JUvu-frLgrf compiere i;rri, AJ-Ct e know-how più i Lal iano campano piu sinergie. - ^ ^ i ^ f à ùv9rgLo, i territorio territorio el--L'intero in oggetto un pubblica, interamenle organismo viene di capitale precisato, ai a sens]' e 113 bis del T.U.tr"L., che: di P!VVaaltuttozf - ì ^v l -t s^, esercitato nel previsto socio Benevento rispeLto dalla sui dei ^ ì uI unico rv rl 9i f c i ìL :o rni aza : propri normativa c s servizi presenLi di attivrtà dl controllo a- svolgerà patci settore |i u! \ e sul-le attività sociaLi, nonchè e dal-fa norma- comunltaria e naziona.Le; Jrrva fa società svolgerà la pr rra attività in preval_enza con P )' e n t e control-f ante provincj_a i B e n e v e n t o . f f ini dell-a concreta t.Luazione dei presupposti flt per in house" da p rte defla provincia ll"'affidamento dei servizi con e senza ri.Levan a economica, necessari a-l rag_ fubblrci/ degli scopi social , sussistono: P]unSlmento r-1 vaglio preventivo p) def a Provincia di Benevento per le più importanti della s o c i e t à ; fecisroni l-a vigiJ_anza attraverso a nomina degli arnmrnlstratori P) e 'organo f d r c o n l r o l ,-puf 1o, c( nformemente a quanto previsto c o d . c i v . e d a t l a normatlva comunitaria,. a$Urtt'art.2449 ' . , p ) , : .O l i s t r u m e n t i d i p r o g r a m m a : ione, di controlfo e di l:ÍJrI *'- r Ì f i n 'i r e l a z i o n e agli strumentl 1rogranunatrci e di controlfo, appronterà : ;,!fî;ac1età ;,f ) il bilancio di previsione Annrl: la /u1d : d l J l r r u v a f S a entfO pese da ottobre dell'esercizio recedente; detto bi_Iancio b:^ti ccf atc in moclo l_ale da cons ntire seguito . [a1r, Cretà economici, con i il c,rìché pbj e1-tivi l fi c a c r a .-j" -t. conl-r:o-l Lc Ci g."trfr indrcato; bel pl una refazione t la fa trrmestral-e c patrimoniafi refativa report qualitativi tenente sli finanziari compa_raz one al perr odi c_i (di effi p BiÌancic rt-icolarmente ienza) eremenri n."lÉftIÉì relativi Ci aÌta è+- previsione, inceir.Li.aj:,. e quantj.tat-i_v-: s 1 _ 1 ?:li j _ eí.ir.t ); (f - \/ .i rI , j rD.i j .t r-a^ ^ni c l c- . . s e m e s t r a f e,. ogni i n f o r m a z i o n e e d o c u m e to re,Latl-ro aci everr't-i s t r a o r t Ìl n a r a / g non previsti neffe ref z-Loni e nei piani sopra indi che possa rlflettersi s l L ' o r d i n a r i o e reg,olare Fatr/ andagestionafe deffa socierà,. f:":" -Le eventuali proposte di mod.f i-che statutarie. F) cura defl'organo amminir tr:at.ivo sottoporre i succitati fara strumenti di programmazione, d_ cjontrofÌo e dl reportrng aÌla Provincia di Benevento. IÌ tutto, o n d e c o n s e n t i r e f a c <n c r e t a a t t u a z i o n e degli indi_ rizzi, deffa programmazione, ( ella vigi.Ianza e del controf lo 1 a p a r t e d e f f a p r o v i n c i a d i B e n <v e n t o e con la riserva di ogni rfteriore adeg,uamento rn base alle leggi, alla normativa dl iel:tore ed afla normativa comuni aria e naziona.Le ,a società dovrà trasmettere .l documentazione da sottoporre r-l-l-a Provincia di Benevento che effettua if controllo anatogo lon congruo anticlpo, al- fine .1 consentlre un tempestivo ed tpprofondlto esame. La stessa l-^+ --l ^ rr o v rvrri r r n u nr d ì . IJULTd presentare e_ .entua.Ll osservazioni scritte esercatare _Ie altre prero_ [arave previste da]-fa legge e L presente statuto, il- tutto :onformemente af citato Regolame to. l- controllo si eserciterà, inof r€, negli altrl modi previsti alfa legge e/ specificamente mediante la stipuJ azione di ccordl , intese, protoco_l_li, con ratti d-i servizlo e ca.rta dei erva z1 ART. 6 CAPITAIE .1 SOCIAIE e FINAI.IZIAI4ENTI I1 capit-al-e social-e è di ione ai sensi de]l'art.2468 ll ,?- potrà capiLale uovi ratulto, ale, in forza dottarsi di patti resenti denaro e/o in natura, riserve deliberazione le con partecipa- cod.civ". passag-gio di medianLe quote di in essere aumentato a pagamento, mediante iú conferimenti SOCI (novecentotren- euro 933. 087, 00 ed è suddivíso acremilaottantasetLe) DEI maggioranze ovvero a titolo disponibili dell'assemblea previste per a dei capisoci da La modjf-Lca dei sociafi " na Ir-oelussaone oancaraa. Nef .5 casc :ni f :l e snr-ì: le rL cs r vr soI fnL fr i r vr vn '| d- 5^ -s^ e- Lt nt l ) f ^ e d ^ ^ i u eJ nr-ìctà nossono ssunta a v r v v di i- debiti vafori di normativo Iabb,isogno Lrr conLo mediance se da parte per la con decisione Yuv ai della dei soci Le stesse modatità; socio af come tali r:onerfrrr: .l i può eseguito errgntuali tal dal-fa anche facendo caso socio/ restituzione .lì essere finanzLarie risultanti 'to sJsuurl del 11 trentuno - r r ^ t uov sono o ovvero a favore deve di affa essere i-ascuno detenuta in società 6lpj ed indivisibili, misura neI contabiLità proporzionale capitale sociale aÌ- ricorso garanzie idonee dicembre defl'anno n:rFanin:oinno nominative soci ne} rispeIto subordinato in caso di al o reali falli- successivo. SOCIA]-I snr-i al c:nitafe da azioni, rappresentate on possono essere qqetto di sollecitazioni all-'investimento. ociali del- f inanziari capicale perfezionati ART. 7 PARTECIPAZIONI La rii ur urJyvJ -^^i ^ r h - I+o -L q . d99rwrf I n r r ò gùùg!C Irf il rm t P vh I on v r q n _l:/uv 'indebitamento, in ma 1 d i s n n q iL Zzr iv r of f n i aIle @arE disponibrlità così ^^ cu tLov nr rr ur LF d- f nto entro che , la ncr rnfruttiferj-. -ln-Fi u e s L r l nI dr f L . 1 e def t:t: disposto af versamenLi eccedenze sociali, rsonali rl rimborsati tali di a s 9a vn- lo: rr l m r Léunr fr è LU ilascio, del- esercizro. delle rmrte safvo dell'art.9) e55er rimborso I conformità uvrirvlrrrrLo finanziamenti essere v r r v n^1-rann^ rdrte in fruttiferr i norma documen.- previsione in , OmeSSO i1 t^ lla UY normaLiva può pr:ovvedere , tanto ed .lella rrr mediante versamenti nnr-lì ed Eu fatto cod. civ. inanziamenti, cod. civ. r j q n è 1 _F ^ fiscale, sociel-àf ella -r ^ ùUUrqIs, su.L " nol :rur ^---^aria arattere ' arL .246'l ^^-i :'^!^ ùsus ' arL.2482 uarluaLfa !dòPdIYrrzo I: la tal-r da incrdere nU , r À . è q q e f e l o r vz n . J v 1 gn Y n rpsqÒ Ir!9oJv dafl - , 5 ocl q n c i r r .| Tr o. l r r , c " n. uvt prevista azione 6 nY e r dcnnsif uu|-JvJI p e r p er d i t e riCuzlone dr SOCia-Le ne costituire attribuiscono dirittr partecipazione da e sono proporzionali ar alla I l I I I I eseguiti dai soci fonferimenti La partecipazione a1 capit fe soclal-e può formare oggetto f.2 h; pegno, usufrutto r h + - l e s e q u e tv rL ^v t r l t L d l caso si applicherà fr previsto dalf'art.2352 c . civ. . La partecipazione Fuanto può, formare oggetto di esp opriazione. pltresÌ, l a n r.8 D E crs: I DEI SOCI d e c i d e s f l-e materie riservate al-f a sua I dalfa normativa v gente, dai presenti patti Fompetenza so_ l^r ^. . nonche sugli argoment c h e u n o o p i ù a m m i n i s t r a t o r _i frd-Lr, pvvero esso stesso chiede di so toporre al--Lasua approvazrone. p. Z fn ognl caso sono riservate alJ-a competenza dei soci: .Fr],4'approvazì-one de.L bil-ancio la dlstrlbuzione degli utitl; tF modificazioni dei patti s c r a L i ; P)., 1u decisione di compiere operazì-oni che comportano iF,)..1 una m o d i f i c a z i o n e dell-, qetto li5:o-stanzial-e socia_Le I Il p.l socio unico o una dei s, 4î-ddificazione dei diritti Ì a n o m i n a dei liquidatori :f) ed i Ilquidazione; I F -La pt:oposta ) svolgimento o fervazl l.ct'rtra tto inerente il .Loro rinnovo, sei'rrizi d.i servi zio p . L i h _ b 1 j . r _ :e- rr o g a L : i lì) i I hj lanc-i c Fd r.-L pi 6r;.6 degÌi dí e pprovando def _l e _ L < :r , : previsione e .invest_irteni_ j gli direttiri 'd scheml tl-po convenz:.one dj. gesl_ione ei i.ize modi-f icl-,e,i . , . , . - i r : u q i _I e^ . r.i ::edisposti Datanî.1 ]i cornpimento Cl [l l al l-imite che prore d e l i b e r a , . pPposrta I'acquisto, [ami p.: [) ' di la neqoz afi cessione, fiss il to Le decisionr h), piir i) dei ed 1), soci di oppure an.urn._ unitarlo supe* dal-]a stessa assemblea con c nferimenta cu .SÉ;nr_)S1.i:àfe dr valore e/o azienda. g) , o atti verrà a cla,Ì i ' cr:iran,o [l.istrativo,. [) def-lar amm.j.ss.ione a I rocedilre c c n c o r s u a L r _; a f f r e m _ ssaone di tirof i di debircì.i|,,.11 stipulazione di contrt ttl di affidamento la P) di di l-a decisione F) crlteri rifevante lo scorporo di af f e .Lettere b) , c) , d) , e) , fatta richiesta da l;ocio unico, nonché in tutti qu ndo ne sla amministratori o da casi espressamente p. evisti d a l - Ì a _ l e g g e ( a r t -. 2 4 g 4, Pt:. cod.civ., art.2!87 ter cor . civ. , art .2482 bis cod.ti.r. , fi.6, prt.2482 ter cod.civ. ) e d a i 1resenti patti social-i, devono pssere adottate medj-ante deÌil razaone assembfeare nel- ri_ I del_le forme e con le modi Iità individuate nel- sucies_ lspetto lrl. altri prvo arr.9). Non è necessaria 'atta l-a decis.ion< dei ad autori zzare -soci da parte de,l]-a societi r 'p€r un corrispettivo [I ' a c g u i s t o pari o aÌ decimo deÌ capitale o c i a . l e , di benl o di crediti lsuperaore soci, nei due annl dalf,avv€ uta P.i iscrizione del-la p. società I [le1 I I 1 91. 1 f), [utti I I I I I Registro deffe Imprese. Con rif erimento c), ART.g Ass alf e mater d ) , e ) , f ) , q ), h ) , i ) gli altri casi espressamen individuate c o n _ L ef e t t e r e 1) al precedente art.B, in previsti dal-1a legge (ar_ n.6, 484, re ottanclo io I o richiedano l-e unieo, fuori anche I IIni nna sociali, o il amministratori def metodo rispetto nel ammini.convocata dall- | organo purchè ín ltalia sede sociale, appartenente dj- una nazione del- territorio nell-'ambito ro ) essere palla deve L'assemblea patti debbono essere adottate soci assembl-eare rcvrqrs. ativo dei decisioni del-iberazione iante o pir) uno a r 1 c . 2 4 8 2b i s cod.civ., cod.civ. ) o dai presenti art.2482 ter .civ., ter art.2487 cod,civ., É-r1r^ha^ 'I r ì nat-aqi .ì.ì innnq.ci .li amministratore) convocata daf del-l-'unico vero h ì I . it à rL "U+L L+f ì o di -*-inistratori OrtULl' inattività, foro sindacale collegio può essere ssemblea ^r ; Vr! o dal- oppure anche dal- socio unico dal presidente del- consiglio 3 La convocazione è effettuata il luogo, i-L contenente avviso medíante mministrazione, i ' g l i argomenti da e p e r I adunanza previ-sta I ora lîno I di una seconda confissazione nonchè f'eventuale ttare, se nominati, isore, .nrrrnhÀ n =rìnnc UA4!vl]s,.Pur'u!]u prima f i, n Il nrima io' cla assicurare I t :e rv ìs rr rrs nr r eQ sn/ z e , presso il dal all-'rndj-r:-zzo teiefax, di a rvÈ a.lmeno meZZO di del domicil-io posl:a elet- espressache si-ano stati dalla e che risultino destinatario socio nel- Registro effettuata l_ativa annotazione di recapito al.io specífico o unico, comunqu'e valido strumento cognitivor sugJ-i argomenti tem;oestj-va informazione ed alt-t:'i Ìa posta el-ettronica il telefax, l-'arrviso deve essere tale ultima ipotesi, numero al comunicati te invlata vvrrwvrrsev al- socio nor nar g6'"'onrrfn o rrerl13 Yuvr:v la quale traLtare, .:sjmíIari; in zz!' oriica pervenire f ì.s.sato rv lq a o con altro unrco, i-to fatto a/r, raccomandata ttera ru lf iv rv rr e o vr s o ru fl ,. i cv urerr e l I o rv y!rr!!u Vrvrlrr nìnrnn 9fV!lrv convocazione, .Fn nì arni LV le rUrl nI del-fe Imprese. e validamente costituita m e q u a n d o a l l ' a s s e m b l e a adottata s'intende deliberazione gli ammisociale e tutti l_'intero capitale sima partecipi delfa i n f o r m a t i ovvero sono presenti e sindaci stratori ogni caso f'assemblea considera si degli argomentl. unione e nessuno sì- oppone alla trattazione non partecise nominati, o i sindaci, gli amministratori apposita dovranno rilasciare .no personalmente all'assembfea scritta, chiarazione q u a f e dichiarano l_Ia re conoscenza orno e di di dell-a società/ agl-i atti da conservarsi e di riunione d e l l a i n f o r m a t i e s s e r e di def gli argomenti posti alt'ordine tutti non opporsi al-l-a trattazione degli stessi' ART. 10 SVOLGIMENTO DELLIASSEMBLEA in dipendenza del-l-a struttura è presieduta, .1 L'assemblea dal unico, dal-l'amministratore amministrativo/ ll'organo esidente tratore ^+.i 5LJ1 delpiù € ,.^^^*À Iurlgs!q , s€ ^u a- o daf l-'ammj-niamministrazione caso di assenza o di impedimento dr di p reSídente I if sOCiO uniCO. aEnon sia s o c l or l l o l . r a n c h e ad un Notaio, nomina un segretario, anche tra non scegliendofi due scrutatori, caso, def 'assemb.l-ea, ribuita consiglio anziano. ln laddove l-a funzione verbaL:-zzante .È ,rh ,i'h"j W "*r I I I Ii i [^^, r ". 2" - 'L a constatazlone de.ll-a l rttlma costituzione def .l,as_ dat pre idente, al quale compete, pe_ i-L controllo defÌa docu enlazione faltro, a - l - L' u o p o p r e d i s p o s t a dette eventuali deleqhe, on facoftà di acquisire I deLta agli aLti Focumentazione d e _ La s o c . i e t à , la direzione ed ii[egolamento c.]:rl _ L o s v o f g e r s i de I'adunanza, nonché I l,accerta_ Inento e Ìa proc_Lamazione dei rl ultati . votazioni delf,assembl-ea av engono per alzata f: di mano o in -Ltro modo presce.lto dalÌ,asseml l-ea medesima. f A,Rt.11 DrRr :-".Lir.. DI VOTO , f f r _ r , . : , a s s e m b - L e a_ i n t e r v i e n e il r ocro unico che è rappresentato ;!flai. del ta provincit ,l."sidenre di Benevento o da un suo de_ che non sia amminisrr LÉÎ,.9Î-!o, tore o s_indaco deffa società, di delega scritta. ÍF9"".!" La de egla non può e s s e r e r i l _ asciata tsF:n. ;il nome deÌ rappresentante i bianco. *'F* delega Può essere ri-l-ascia a anche per più assemb-Lee cast consentiti n dalla legge. 'dIrn delega vjene confer:ita .rft,.nir'' per la singoÌa f:^r" a s s e m b . l e a , .nffÀ.' anche per le successive jr-Bir: Frretto nvocazioni. .;Ì,-" -if ; f rr.ri ART.12 QUORIIM SEMBLEARI .,{l lstul1 L .l.'l:i; ' a s s e m b _ I e a L e regolarmente r stituita f2.I c o n " l a ptu".t r3ill unico e d elibe:ra valid; fsocl-o ente col. voto favorevole QuesLi, lI0 pelnfea è verificata i I pe def ibera zioni ottoscritto ichiesto ART.13 VERBAJ,E, c l e - l 1, a s s e m bj - e dal daÌfa pre-siden,te anche in devono constare da verbaÌe segretario o d_al_ e da Nct,-..io, nr r. verbar.e o""" r;;l::::'.1'::i:" r IASSEMBT,EA, allegato, l-,identit ital-e r svolgimento d e - L lt a s s e m b - l - e a partecipanti su dei f_L rappresentato,. deve, a-Lt esÌ, I risu_Ltato del_Ìe votazioni. I verbale nico, fe devono essere riass sue dic. f verbafedeÌr_,,::ffií:::'.::;:' vrà essere mministrativo, senza nef l-ibro defl-e d impugnative debbono ventuali ermrni trascritto, di legge. se indicare nte/ Ca- l_e modalità ed su richiesta del- socio al_Ì'ordlne del g_iorno. redatto per atto pubblico, enti dugio ed a cura r-saonl sere dei del-] , organo soci. presentate nei modi e ART.14 AMMTNT ZIONE 4 1 La società può essere amminis r a t a : ) da un amministratore unico; o ) da un consiglio di amminisl-r z.rone composto da tre o piùr secondo il numero d e t e r m r qi f u v^ u^ ^dr a r rd compagine sociafe de.lf a nomina e, comunq e, entro i l i m i t i stabil-iti_ alle vigenti disposizloni di e rn mater.ia di socretà bbliche. .embri, f - L' a t t o 4.2 L'amministrazione soggetti non soci. n possÒno essere del-fa socie nominati a-lJ-a ca puo ica essere di affidata ammini,stratore anche e se I II I II ominati decadono dafl'ufficio previste ondizroni iposizioni eria di li amministratori oncorrenza di 4'3 f lla membri data il-ancio 4.4 sono cui tenuti alf'art.2390 dell'òrgano rrn nr o" 'r noriodn- I ] II relativo in al- divieto di ' e s o n o r i e l e g g ] - . b a r _ r._ amministrativo non possono u"""r" a convocata all'ultimo caso ad uniformarsi cod.civ <rrnorjgfe dell'assemb-Lea Nel cod.civ., nonché nell-e altre dal-la normativa vigente in *"- previsti pubbliche. società o m i n , a 1 .i co.l-oro che si trovino dal-l'art.2382 speciali I I n ' ^e - *l rl e -l I cui esercizio l-a tfe e eSefCizi per s r . . : a c ì o n oI 1'approvazione del-l-a loro I I I II del I carrca. società venga amministrata da un ] onsiglio di amministrazioner eualorar per dimissionj- o altre ] i raef --r; i ause/ veng'ano a mancare uno o piùr ammini'stratori "*',-'I ''*-* i- rrr f iI rLLartvdtLLQ, s o r - : j o ru rt rnf vi vc/ o . ancanti. drou vvrrdal l n L l r on o cc ool lnv ov cod c r ea rìl m t u tm t ee L lct dli -a re - | l. amente .1'assemblea, perchè La rinunzia provveda ha effetto al-f a sostituzione immediato se rimane in Oer_' catic$F' i" ..j-o '{ a maggio ranza del consigliò di amministrazione, o, ^-+--.^ì l-l u r r L r d r - L^ U , L r < 1 rl r- r o m e n t o i n c u i l a m a g g i o r a n z a s i è r i c o s t i t u i t É j li er: - e.ccettazi-one <iet nucrri amministratori, c f '.assernbJ-ear\ enutasi ai sensi defl-'art.2479 cod.civ., abbia defiberato di I ffidare l-'amministrazione societaria ad un amministratore naco... 4r - r- 5 J T,arìelnrzo n poteri iene e li inrreco- l s s v v v v , si:nn ! r r v u e e / congÍunti ces.sare sf e/o anche ef o L o L l . nr r nv rmL ri anL r a L Jr .F ì i disgiunti/ urr sol-o --6.1.5i ^ii. <t- raf , J L ! u L v ! r / o ] ( u ! L r ! ! f | J r u se per gualsiasi amministratore, arì causa decadono anche aftri. pet-terà, in ognl cas(), al rocedere al-1a rattempo gli sofi attl nomina altri di ordinaria degli ffetto momento dal def con propria unico, nuovo organo amministratori a cessazione tato socio decisione, a.mni_inistrativo; decaduti potranno nel compiere amministrazione. per amminishratori in cui il scadenza del nuovo orqano termine ha amministrativo è rlcostituito. ART.15 PRESIDENTE elf ipotesi l-io di in cui società amministrazione, evenLualmente, , la + -i l - r r ' ìr - i l ^-l-^ if anche nei sia socio un vice casi di amministrata da un consinomina if presidente presidente in grado di sounico a assenza v )mncd.i mcnt-n flrr}JsurrrrvrtLv di n r r o q iL.r i Yueo ur . ART, 16 DECISIONI DEGLI A},ÍMINISTRA,TORI 6.1 Le decisioni ssere adottate 6.2 A tal fine, del consiglio mediante il di deliberazione consiqlio di amministrazione devono col-legiale. amministrazione: viene ettera lÌo iorni Iqftutto/ rima/ ella si convocato dal- Presidente mediante avviso spedito con raccomandata, ovvero/ con qual_siasi altro mezzo idoneo (per esempio fax o posta efettronica), scopo afmeno tre ^r Y I v !cuf ! t r n n i yVDLd nei y^ I a sì fA l I ft - i 'd' U - -U-I -I d- I I L q u yn rrr iLm r L: q quali c: vn !f sa ^v / jn f rr cu q a rqv n rìa ru -r ,i 1 ru r! V r as ror n4 ze /: snarli rqi vengono flssate la data, nonchè l-'ordj-ne del giorno; raduna presso fa sede social-e o altrove, ^^n rlmann iÌ l-olo- rrn ai arnn l-uoqo e I'ora riunione, purchè in Ita- lI It . I I o nefl'ambito del ft., E u r o p e a pll'Unione " adunanze de_I consiglio fe . senza convocazione Pncne ponsrOtieri in carica ed i ^ p l; l- t€ r^ o- -r- lf t t d t f b' . l ol ^ er I - Ll a possibile con lzione polleOati r - " c-*h e ^rrn :1-rn P) Qonraf:r'ìn nai sue defiberazioni form le, sind ci, drsloc al-fe -^laCiVi def tÌ seguen i Verbaf siano presenti ÀaII6 e le Ie riunion intervenuti ciò torio di nazione appartenente sono valide, quando intevengono tutti i se nominati, sono presenti raunaone. tenere e terr consiglio in più di amministra- luoghi condizioni, cui aud,io,/video dovrà essere i: nelfo s esso luogo il Presidente ed il, provvederanno al-fa formazione del- ver ale, dovendosi ritenere svol_ta 1.iUniOne, Ch alla sottoscrizione Fd lla rlunione in detto luogo; che sia consenrito al- presl ht l-'identità degti inrerv Jr4Í" pElifa riunione, constatare e nte delfa nutj, rlunione regolare proclamare di lo i accer- svolgimento risultatl deÌJ, r[;xi---i^n^. I r:t)' f) che saa consentito ^l i arlanr--f :îaFf ò r - " y * * Y zazrone; al evenri sogg della tto verbalizzante di. ri rrni nrtr Ò v Yn Yd v c t u tu vn ntorrrontrl_ ì no rnanii'-ra' verbé dj ; , i che sia consentito agli P) e d a l f a v o t a z j one liscussione t . g t o ] r n o , deI nonché ['crdrne r"'-""--1 1 smtrtf e-e [6.3 jforma r'li nrr+on u sì u i y a r^ . - t ' F . IJar rìncrrmcnli, consiglio collegiale, di amministr con l-a prese s'Lroi membri 1n carica presenti. fn caso di za ef f ettt i va della maqqi oràr!za ed i maggioranza assoluta deí voti I Put par tà fa proposta si inLende reP"t ff voto non può essere I-o ner rFnnrèqanf_Anza, [Rrnta. Le deÌiberazioni def cons lio di amrnlnistrazione adotIU.n ar sensi del presente arti fo sono constatate da verbafe Itate 'I presidente e seoref :ri o: def ro rzorl-r:l a fottoscrrtto .daf se redatto per atto pu lico, dovrà essere Lrascritto Pnche lrbro deffe decisioni degli mministratori. frel decisloni del consiglio d amrnrnistrazione sulle materie [,. alla sua competenza sensi del successivo ari.24) frservate haLrhnnn ad6ttate COn de s.ione colfegiate da far conT---""" qf :ro maÀi:nf a .'erbale redattO Notaio per atto pubblico. l"---" A R r . 1 7 P O T E R TD E L L T O AMMINISTRATIVO I 7. 1 L'organo amministrativo, ualunque sla la sua struttu11 ha tucci i poteri di dinaria aiminrstrazione, efazione, quelli di straordinari amministrazione e drspositivi fclusi no n i nracanfì quelli escl-usi patti che l-a I sociali FO espressamente ai socj f]":tr:"o I "2 fn particofare, i1 consig o di amministrazione provvede lL h r- l"a' l"aYa *: r- a =r ^-eSidente qonrranf zi a àai i I'eSer, potera: T fnac'i+-rrir^ modificare e d e , inguere negozi giuridici ati - - " 'l: quali f e r] i ri carzo nor <nnì otÀ atti e contratti fivir il l-imite per ogni oper, ione slabilito dalJ, 'assembl-ea Fntro , V U L L r u l I I iI V u v v f u L q / a socl_,' costituire, modifi-care quali lsivi, r]- atti fj-mite [ntro socr; F el n, -s t a u r a r e , ed estlnguere e contratti fonte per ogni operazione negozi di giuridici pas- costo per stabilito la società, I dar-f 'assembrea / I proseguire e resistere in ogni tipo di giudizio, I i termini rdi eventuar-i transazioni e conciriazioni I e/o stragiudiziari, in sede ordinaria o ammini- I strativa, nonchè preèentare attr, rì_corsir euer€l€, esposti e I denunzie all-e autorità competenti ; I nomlnare avvocatir procuratoried arbltri conferenoo aqti I stessi procure al_fe fiti; I dare attuazione a tutte re del-iberazioni deff,assemblea o"# soci e,/ic del consigllo di amministrazione, compiendo, attrest'TíJ, Lutti qli atti e le operazioni ad esse coltegate. tjl,l 17.3 L'organo amministrativo può nomi_nare direttori, oirettorlr-,], institori Jenerali, o procutatoriper il compimento di o.-$ terminati atti o categori-e di atti, determinandone i poteri. I .. ART-18 RAPPRESE}ÎTANZ"A DELLA socIETA, i 8.1 Gli ammlnistratori hanno ra rappresentanza generare der.fa ocietà, tanto in giudizio che nei confronti dei rerzr. 8.2 Laddove sia nominato un consiglio di amministrazrone, ra appresentanza de1-ia soci-età spetta ar presldente der- medeirnc, lpefinendo grudlzlali rappresentanza stessa spetta anche aÌ vice presiclente del di an.rninisLraz-ione, se nominato, nei cas.i di assenza c i L m . p e d r m e n t od e r p r e s i d e n t e " Nei- confronti_ dei terzl, ì,n tal aso' i] compimento de]t'atto ca parte der vice presidente ertifica I'assenza o I'impedimento der presidente. 8'3 La rappresentanza sociafe compete, ar-tresì, ai direttori, i direttori general_i, agl1 institori ed ai procuratori nei imiti dei poteri determinati dall'organo amministrativo at'atto dell-a nomina. nsiglio ART. 19 COMPENSI AGLT AMMINTSTRATORT amministratori spetta i-l- rimborso delr_e spese sotenute per ragioni del l-oro ufficlo. 9.2 rl- soclo unico può, inoltre, assegnare agri amministraori un'indennità annuafe in misura fissa, ovvero un compenso 9.1 Agli roporzionale agli util-i netti d'esercizio, nonche determinare n'indennità per la cessazione dalfa carica e delj-berare 'accantonamento per if rerativo fondo di quièscenza stabiendone le modarltà, ferma restando ra, facor-tà di provvedere lla stipula di un'apposita polizza assicurativa. 9 ' 3 Nef caso fa socletà venga amministrata da un consigrio di mministrazione, ra remunerazi-one degli amministratorl invetiti di particolari carlche, è stabifita daf consiglio tesso, sentito il parere del cor-fegio sindacare, se nomi_nato. 9"4 Gli emolumenti di cui ai precedenti punti/ a quafsiasl itol-o stabil-iti devono essere determinati nel rispetto e ne1 i-miti di cui arle vigenti normative di J-egge in materia d.i I i Ii lsocietà I pubbtiche. anr.2o oReAl DI CONTROLLO o r g a n o di controlÌo., puale i soci, con decj-sione da adottarsi sensr del precedente art, 9), possono evenLualmente nomifr alternativamente: lare/ un s]-ndaco; I un revlsore; ovvero r colJ_egio sindacale, c sto e funzionante a norma di il l è d d a" " -| nomina deff'organo di cont oflo è obbligatoria verificanF" I e c o n d i z i o n i poste daf l-' r t . 2 4 7 7 c o d .c i v . r:j?*^Posi " f a discrplina def Ì,orge o di controllo, "ffigr valgono J-e dinormarj ve srabilire i n m a t e r i a . $rfi|snosrzioni iiiil,ì,ii ,,i i..,$l ARr.21EsERcrzrsocrAlr, BII,ANCTO SOCIATE ED UTILT soci le sl chiude il 31 dicembre di 4 i t , ? . Í ,1, C i a s c u n e s e r c i z i o iij;'pqnl anno. rl primo eserci i o si chiude alla data fissata pll'uopo nefl'atto costitutlvo " AÌla fine dl ogni eser izio sociale, l,organo .*n,i",ii ?r., c o m p i l e r à i l b i l a n fstratrvo ntoventi siorni fa possibilirà condizionl dafl-a .nr"{if,${ di ur, ^aggi-.ój previstj_ daf secondcj v " . ti dal- bilancio a una e/ da destinare gli tti approva.to somlna non al-tri da_l- inferio:re alla a-L_La formazione accantonamentl di tr:aordinarie, va distribuito dal-f 'assemblea. e datane che i approva il bifancio escfusivamente nti daf pital-e Ii decide utili reregolarmente sociale, non può farsi a che if capitaÌe corrispondente. utifi sino misura uzione gli bil-ancio al di acconti sugli utifj E LTQUIDAZIONE io $eÌ1a- società è deflberato deff ' anticipato sciogllmento, cause di scioglimento , ovvero da altre disposizioni sociali, I'assembl-ea dei soci, e a.ltre Ìe regole liquidatori; d_i funzionamento def l-a uali- nomina spetta dei liquidatori, l-a rappresentanza i criteri in i poteri dei n mancanza iquidatori, base ai quali con l_'indicazione di_ col_oro ai del_l_a società; deve svofgersi la J-iquidazione; liquidatori. di alcuna si applica .{ disposizione la in disposizione ordine ai poteri del-lr art.24g9 dei cod_ 2.3 La società può, tn ogni momento, revocare r_o stato di iquidazione, previa erimi-nazione derr-a causa di scrogrimento, n del-iberazione der-r-rassembrea. per gli effetti , der-r-a reo c a ,, s i a p p l i c a 1 ' a r t . 2 4 8 7 t e r c o d . c i v . . 2.4 Le disposizioni sur-re decisioni d e i s o c i , s u r - r _ ea s s e m b r _ e sugli organi amministrat.ivi e di control-l_o si applicano, in u a n t do ' c o m p a t i b i -l il,i , anche durante la _ a lf i-qi ouri rdi aczl iaozn. e ìo.n o ,iÉ *,i ART.23 TTTOLI DI DEBITO #": & società ha facol-tà di emettere titoli i;', d i usva d e b i t LU o. . i.i, 'è., 'emisslone rìai fìf^tj ^; r^LiL^ r L!uvatr società può omplessr-vamente el.' ur emettere non uebito titoli eccedente è deliberata di debito per querl0 risul-tante capitale iserve dal-l'assembi_èÈi social-e e del-ra riserva disponibir-i risurtanti da.r|urtimo r-ln ammontare d " a l _ l _ as o m m a 1ega1e e/o eventuaÌi bi]ancro approvaro. lit-o]i emessi neÌ rispetto di quanto sopra prescritto posono essere sottoscritti softanto da i_nvestitori professional_i oggettra vigilanza speciale a norma der-r-e reggi vigenti. rn successiva aso di circol-azione, chi trasferisce rì_sponde ella solvenza delr-a società nei confronti degri. invest.itori he non siano investitorl professì-onari ovvero soci- der-r-a ocietà. del-ibera di emi-ssione dei titori deve prevedere r-e condidel prestito e .l-e modal_ità del rimborso e deve essere scrì-tta, a cura degli amminis'tratori, presso il- registro lle imprese. Essa può ar-tresÌ prevedere che, previo consenso lla maggioranza dei possessori dei titoli, .La soc:_età possa fi-care tali condizioni e modal-ità. ART.24 DISPOSIZIONI GENERAI.TE FINALT 4.r l-a società sia amministrata da un consi_glio di Qualora mmi-nistrazione nominato ai sensi di J-egge e der pattl_ soiali, possono essere adottate dal- consigli-o stesso, ì_n luogo l-1 'assembl-ea dei soci, con deLiberazione c o r _ r - e q i a r _ ed a f a r onsLare mediante verbal-e redatto da Notaio per atto pubbfico, e decisioni concernenti: ioni ) J-tadozione, Itre un lerzo nel- caso di diminuzione del capitale sociale di in conseguenza di perditq, dei provvedimentl di ui all'art. 2 4 8 2 b i s c o d . .c i v . ; la decisione di fusione nei casr ed all-e condizioni ) d i cui li artt.2505 e 2505 bis cod.civ.; ) f'emissione dei titol_i di debito di cui al- precedente ar- ??\ 4.2 f)rra'l nr: invecef l-a società si-a amminj_strata da un am- inrstratore 'l Ic unico, nrcconìonf ^ ^ 1 , . ó ; " " vdl òuf uDr 4.3 i Iot-1.ara i ! ^ i ucJ itori delfa rlmer.r 3 rìc l nri o da atto 69 ^ 5 società socio sol-o se Comma al-l-e materie qann n v I\ ri < a r \! 7 îv{ s. u v , di cuJ_ a n vl_a a delf 'art-.241 B, ul-timo comma/ i defl-a scritto ov i. delf'uni società relative h\ effe contratti a favore i :\t , a sensi e per gli od. civ. , perazioni ata decisi r - ^ ^ ^ * L r ^ ^ dòòclLLUIcd - rt fl q Ai le con l-'unico sono opponibili isultano fonte del-l- avente ata socio o fe dal ]ibro normativa certa ai cre- indicato nel da ul-tima cial- 'oi-ono- anteriore amento. 4 .4 In caso di ociafi i' T n n r r f VIror sorte a n r r # r uElruLd r : . 1 dU :r.te quando i nto ata insol-venza de perioào nef ' . p 2 Urrq q n l : Jvrq nrevi sf o rn f n r r ì uur , n y uo rroqv n conferimenti qncj l: no otÀ I i n f a r : f rlLY!é I r ca srv tv t e s f : siano cv vng r. vì r la pubbficit nresr-ri tt: effettuata ri .c/ i r r 'l a n v vì v^ 4r h r Yl q ia r av a r l zf i ^ e r 1 - a n ì n r z i n n o Lsur.uo4f Pqr <nnnrìg stati c ] a l - l - ta r t - . 2 4 6 w nar n ART.2 trltl-^ r-i:li I l: to: arr:nfn si . non :nnli.ano rI uaYaaì r f qcz' rl v: rzl is nnn fe espres secondo fin nnn orrandn Y u q r r v v rìel I t art .241 0 norma èh^^i -l òPsurdfv ^ G I O V A N N I Z A R R ON . Q . . B R O G T O R O M A N ON O T A ] O S I G ] L L O irzc nrarr'ì rricenf n materia i di yÀ iflimitata- RIIWIO amènJ-é tE effettuati i\7 r vf nni ql-n r'ì: rìal COdj-Ce drr6af società p qia cod-